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1 ♦ (to) deliver
♦ (to) deliver /dɪˈlɪvə(r)/A v. t.1 consegnare; recapitare; rilasciare ( un certificato): (fin.) to deliver securities, consegnare titoli; to deliver a letter, recapitare una lettera; to deliver a message, trasmettere un messaggio; DIALOGO → - Delivery times- What time are they delivering the new sofa?, a che ora consegnano il nuovo divano?; Groceries delivered straight to your home, la vostra spesa consegnata direttamente a casa vostra; to deliver the mail, distribuire la posta2 erogare, fornire ( un servizio, una prestazione, ecc.): to deliver solutions [outcomes], fornire soluzioni [risultati]; We can deliver the best IT solutions for your business, possiamo fornire le migliori soluzioni informatiche per la vostra attività; The powerful processor delivers great desktop and mobile performance, il potente processore fornisce ottime prestazioni su computer fissi e portatili; The course is delivered mainly online, il corso è erogato prevalentemente online3 portare (q.): The police delivered him home at 2 in the morning, la polizia l'ha portato a casa alle due del mattino4 pronunciare; fare: to deliver a speech, pronunciare un discorso; to deliver a lecture, tenere una conferenza; to deliver a sermon, fare una predica; to deliver a lecture, tenere una conferenza5 emettere ( un verdetto, un giudizio, ecc.): to deliver a warning, dare un avverimento; to deliver a threat, fare una minaccia6 (form.) liberare; salvare: May God deliver us!, Dio ce ne scampi e liberi!; Deliver us from evil, liberaci dal male ( nel Padrenostro); to deliver sb. from bondage (o slavery) liberare q. dalla schiavitù7 lanciare: ( baseball, cricket, ecc.) to deliver a ball, lanciare una palla ( con le mani); to deliver an attack, lanciare un attacco; to deliver a kick to sb., dare un calcio a q.; ( sport) to deliver a shot [a throw], fare un tiro [un lancio]10 ( di un medico, ecc.) far partorire ( una donna); far nascere ( un bimbo): The midwife delivered the baby, l'ostetrica ha fatto nascere il bambino; The twins were delivered by caesarian, i gemelli sono nati con parto cesareo11 (fam.) portare ( voti a un candidato): to deliver the black vote [the Bronx], portare il voto dei neri [degli elettori del Bronx]B v. i.1 (comm.) fare la consegna; consegnare (la merce) a domicilio: How much do you charge to deliver?; quanto prendete per la consegna a domicilio?2 (fam.) mantenere la parola; non venir meno alle aspettative: He makes a lot of promises, but can he deliver?, fa molte promesse, ma sa mantenerle?; to deliver on one's promise, mantenere una promessa; World governments failed to deliver on the biodiversity target, i governi mondiali non hanno rispettato l'obiettivo della biodiversità● to deliver battle, dare battaglia □ (fig. pop.) to deliver the goods, mantenere la parola; essere all'altezza delle aspettative: This power saw delivers the goods, questa sega a motore è all'altezza delle aspettative □ to deliver oneself up, darsi al nemico, arrendersi; (leg.) costituirsi □ to deliver st. up (o over), cedere qc. □ (arc.) to deliver a woman of twins, assistere una donna in un parto gemellare □ (arc.) She was delivered of a male child, ha partorito un maschio □ (naut.) delivered on board, reso a bordo □ (market.) delivered price, prezzo fob (o franco destino). -
2 ♦ (to) deliver
♦ (to) deliver /dɪˈlɪvə(r)/A v. t.1 consegnare; recapitare; rilasciare ( un certificato): (fin.) to deliver securities, consegnare titoli; to deliver a letter, recapitare una lettera; to deliver a message, trasmettere un messaggio; DIALOGO → - Delivery times- What time are they delivering the new sofa?, a che ora consegnano il nuovo divano?; Groceries delivered straight to your home, la vostra spesa consegnata direttamente a casa vostra; to deliver the mail, distribuire la posta2 erogare, fornire ( un servizio, una prestazione, ecc.): to deliver solutions [outcomes], fornire soluzioni [risultati]; We can deliver the best IT solutions for your business, possiamo fornire le migliori soluzioni informatiche per la vostra attività; The powerful processor delivers great desktop and mobile performance, il potente processore fornisce ottime prestazioni su computer fissi e portatili; The course is delivered mainly online, il corso è erogato prevalentemente online3 portare (q.): The police delivered him home at 2 in the morning, la polizia l'ha portato a casa alle due del mattino4 pronunciare; fare: to deliver a speech, pronunciare un discorso; to deliver a lecture, tenere una conferenza; to deliver a sermon, fare una predica; to deliver a lecture, tenere una conferenza5 emettere ( un verdetto, un giudizio, ecc.): to deliver a warning, dare un avverimento; to deliver a threat, fare una minaccia6 (form.) liberare; salvare: May God deliver us!, Dio ce ne scampi e liberi!; Deliver us from evil, liberaci dal male ( nel Padrenostro); to deliver sb. from bondage (o slavery) liberare q. dalla schiavitù7 lanciare: ( baseball, cricket, ecc.) to deliver a ball, lanciare una palla ( con le mani); to deliver an attack, lanciare un attacco; to deliver a kick to sb., dare un calcio a q.; ( sport) to deliver a shot [a throw], fare un tiro [un lancio]10 ( di un medico, ecc.) far partorire ( una donna); far nascere ( un bimbo): The midwife delivered the baby, l'ostetrica ha fatto nascere il bambino; The twins were delivered by caesarian, i gemelli sono nati con parto cesareo11 (fam.) portare ( voti a un candidato): to deliver the black vote [the Bronx], portare il voto dei neri [degli elettori del Bronx]B v. i.1 (comm.) fare la consegna; consegnare (la merce) a domicilio: How much do you charge to deliver?; quanto prendete per la consegna a domicilio?2 (fam.) mantenere la parola; non venir meno alle aspettative: He makes a lot of promises, but can he deliver?, fa molte promesse, ma sa mantenerle?; to deliver on one's promise, mantenere una promessa; World governments failed to deliver on the biodiversity target, i governi mondiali non hanno rispettato l'obiettivo della biodiversità● to deliver battle, dare battaglia □ (fig. pop.) to deliver the goods, mantenere la parola; essere all'altezza delle aspettative: This power saw delivers the goods, questa sega a motore è all'altezza delle aspettative □ to deliver oneself up, darsi al nemico, arrendersi; (leg.) costituirsi □ to deliver st. up (o over), cedere qc. □ (arc.) to deliver a woman of twins, assistere una donna in un parto gemellare □ (arc.) She was delivered of a male child, ha partorito un maschio □ (naut.) delivered on board, reso a bordo □ (market.) delivered price, prezzo fob (o franco destino). -
3 fare
1. v/t dovestito, dolce, errore makebiglietto, benzina buy, getfare il pieno fill upfare un bagno have a bathfare il conto al ristorante prepare the billfare il medico/l'insegnante be a doctor/teachernon fa niente it doesn't matterfare vedere qualcosa a qualcuno show something to someonefarcela managenon ce la faccio più I can't take any more2 più 2 fa 4 2 and 2 make(s) 4quanto fa? how much is it?far fare qualcosa a qualcuno get someone to do something2. v/i: questo non fa per me this isn't for mefaccia pure! go ahead!, carry on!qui fa bello/brutto the weather here is nice/awfulfa freddo/caldo it's cold/warm* * *fare v.tr.1 ( in senso generale, astratto, morale, intellettuale e nel senso di agire) to do*: che cosa fai?, what are you doing?; avere molto da fare, to have a great deal to do (o to be kept hard at work); non avere nulla da fare, to have nothing to do; non fare nulla, to do nothing; che debbo fare ( di lui)?, what shall I do (with him)?; che fare ora?, what is to be done now?; che si doveva fare?, what was to be done? // che diavolo stai facendo?, what are you up to? (o what on earth are you doing?) // dovrai farne a meno, you'll have to do without (it) // detto fatto, no sooner said than done // ecco fatto!, that's done! // non fa altro che dormire, he does nothing but sleep // nulla da fare, (fam.) nothing doing // fare senza, to do without; fare alla meglio, to do carelessly // fare bene, to do properly (o to do well) // fare del proprio meglio, tutto il possibile, to do one's utmost (o one's best) // fare bene, male a qlcu., to do s.o. good, harm: questa medicina ti farà bene, this medicine will do you good; il vino mi fa male, wine doesn't agree with me; fare il giro dei locali notturni, to do the night-clubs // chi fa da sé fa per tre, (prov.) if you want a thing done well do it yourself // non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te, (prov.) do as you would be done by2 ( prevalentemente nel senso di creare, produrre, fabbricare; realizzare) to make*: farei una camicetta con questa seta, I'd make a blouse out of this silk; fare un abito, una torta, to make a dress, a cake; fare il caffè, il tè, to make coffee, tea; il fornaio fa il pane, the baker makes bread; il vino si fa con l'uva, wine is made from grapes; è il parlamento che fa le leggi, laws are made by Parliament; ti farò una lista dei libri che mi occorrono, I'll make a list of the books I need; non far rumore, don't make a noise; fare i letti, to make the beds // fare amicizia, to make friends: farsi degli amici, dei nemici, to make friends, enemies; farsi un nemico di qlcu., to make an enemy of s.o. // fare un errore, to make a mistake // fare mistero di qlco., to make a mystery of sthg. // fare posto a qlcu., to make room for s.o. // fare il totale, to make up the total // 3 più 3 fa 6, 3 and 3 make 6 (o 3 and 3 are 6); 2 per 2 fa 4, twice 2 is 43 ( essere) ( come professione), to be: fare l'insegnante, il medico, la spia, to be a teacher, a doctor, a spy // fare parte del personale, to be a member of the staff4 ( avere, possedere) to have: il villaggio fa duecento abitanti, the village has two hundred inhabitants5 ( rifornirsi) to take* on: la nave fece acqua e carbone, the ship took on water and coal // (aut.) fare il pieno, to fill up6 ( dire) to say*: 'Quando partite?', fece egli, 'When are you leaving?', he said // non fare motto, to utter not a word7 ( eleggere, nominare) to make*, to elect, to appoint: lo fecero re, they made him king (o he was appointed king)9 ( scrivere) to write*; ( dipingere) to paint: ha fatto un bel ritratto a mia sorella, he painted a beautiful portrait of my sister10 ( indicare, segnare) to make*; to be: che ore fai?, what time do you make it?; che ora fa il tuo orologio?, what time is it by your watch?; questo orologio fa le cinque, it is five o' clock by this watch11 (teatr.) ( rappresentare) to perform: questa settimana all'Odeon fanno l''Amleto', 'Hamlet' is being performed at the Odeon (o 'Hamlet' is on at the Odeon) this week12 ( far la parte di) to act (as); (teatr.) to play (as); ( fingere) to feign: mi fa da governante, she acts as my housekeeper; quell'attore nell''Otello' farà la parte di Jago, that actor is going to play Iago in 'Othello'; fare l'ignorante, to feign ignorance; fare il morto, (fig.) to feign death13 ( praticare) to go* in for; ( giocare) to play: fare della bicicletta, dello sport, dell'automobilismo, della politica, to go in for cycling, sport, motoring, politics; fare del tennis, to play tennis; fare del nuoto, to swim // fare del teatro, del cinema, to be an actor, a cinema-actor // fare un po' di musica, to play some music14 ( pulire) to clean: fare una stanza, to clean a room (o fam. to do a room); fare i piatti, to wash up15 ( generare) to bear*; to have: quella cagna il mese scorso ha fatto tre cuccioli, that bitch had three puppies last month17 ( percorrere) to go*: fare dieci chilometri a piedi, a cavallo, to walk, to ride ten kilometres; fare sessanta chilometri all'ora, to drive at sixty kilometres an hour; fare quattro passi per un sentiero, to go for (o to take) a stroll along a path; abbiamo fatto 3000 km in due giorni, we covered (o did) 3000 km in two days18 ( passare, trascorrere) to spend*: dove hai fatto le vacanze?, where did you spend your holidays?; fece dieci anni di prigione, he did ten years in prison19 ( in sostituzione del verbo usato nella proposizione reggente) to do*: spese il suo denaro meglio di quel che avrei fatto io, he spent his money better than I would have done; lui se ne è andato e così ho fatto io, he went away and so did I20 ( con valore causativo seguito da infinito) to have, to get*; ( causare) to cause; to make*; ( lasciare, permettere) to let*: fa' venire l'idraulico, get the plumber to come; devo far aggiustare l'auto, I must have the car repaired; fallo smettere!, make him stop!; fatti (fare) un nuovo abito!, have a new suit made!; il tuo ritardo mi fece perdere il treno, your being late caused me to miss the train; far fare qlco., to have (o to get) sthg. done; fare partire una macchina, to start a machine; fare aspettare qlcu., to keep s.o. waiting; fare sapere a qlcu., to let s.o. know (o to inform s.o.); fare uscire, entrare, to let s.o. out, in; fare vedere qlco. a qlcu., to let s.o. see sthg. (o to show s.o. sthg.) // fare chiamare qlcu., to send for s.o. // fare notare a qlcu., to point out to s.o. // fare osservare qlco. a qlcu., to call s.o.'s attention to sthg. // far pagare, to charge: far pagare troppo, poco, to overcharge, to undercharge // far salire i prezzi, to raise prices.◆ v. intr.1 impers. ( di condizioni atmosferiche): che tempo fa?, what is the weather like?; fa brutto tempo, bel tempo, it is bad weather, fine weather; fa caldo, caldissimo, molto freddo, it is warm, hot, very cold3 ( seguito da consecutive): fare in modo di, to try to (do); fate che non vi veda, don't let him see you; fate in modo di non farvi vedere, take care not to be seen // fare sì che, fare in modo che, to arrange, to make sure, to get, to make*: fece sì che tutti fossero d'accordo con lui, he got everyone to agree with him; hanno fatto in modo che tutti fossero soddisfatti, they made sure everybody was happy; fecero sì che io lo incontrassi, they arranged (o made arrangements) for me to meet him4 ( stare per) to be about: fece per entrare quando..., he was about to enter, when...5 fare in tempo a, to manage to (do): ce la fece appena a prendere il treno, he just managed (o he was just in time) to catch his train.◘ farsi v.rifl. o intr.pron.1 ( diventare) to become*; ( gradualmente) to grow*: si è fatto un bel giovane, he has become a handsome young man; si sono fatti più gentili, they have become more amiable; ti sei fatto molto alto, you have grown (o become) very tall; fare cattolico, to turn Catholic (o to become a Roman Catholic) // fare bello, ( vantarsi) to boast2 ( moto) to come*; to get*: su, fatevi in là!, get out of my way, please!; fare avanti, to go forward, (fig.) to thrust oneself forward3 ( seguito da infinito) to make* oneself; to get*: fare amare, capire, odiare, to make oneself loved, understood, hated; fatti aiutare da qualcuno, get someone to help you; fare notare, to attract attention, ( di proposito) to make oneself conspicuous4 impers. ( di tempo e di condizioni atmosferiche) to get*; to grow*: si fa buio, it is getting dark; si fa tardi, it is growing late5 (sl.) ( drogarsi) to shoot* up; to take* drugs.fare s.m.1 doing, making // dal dire al fare c'è di mezzo il mare, there's many a slip 'twixt cup and lip2 ( modi, maniere) manner; way; ( comportamento) behaviour: il suo fare modesto, his modest manner; ha un brutto ( modo di) fare, he has an unpleasant manner; ha un fare molto simpatico, he has winning ways (o he has a pleasant manner); non mi piace il suo fare, I don't like his manners* * *1. ['fare]vb irreg vt1) (fabbricare: gen) to make, (casa) to build, (quadro) to paint, (disegno) to draw, (pasto) to cook, (pane, dolci) to bake, (assegno) to make outche cosa ne hai fatto di quei pantaloni? — what have you done with those trousers?
hai fatto il letto? — have you made the bed?
hai fatto la stanza? — have you cleaned the room?
2) (attività: gen) to do, (vacanza, sogno) to have3) (funzione) to be, Teatro to play, be, actfare il morto — (in acqua) to float
4) (percorrere) to dofare i 100 metri — (competere) to go in for o run in the 100 metres
fare una passeggiata — to go for o take a walk
5)6)7)due più due fa quattro — two plus two make(s) o equal(s) fourche differenza fa? — what difference does it make?
glielo faccio 100 euro — I'll give it to you o I'll let you have it for 100 euros
8)(+ infinito)
le faremo avere la merce — we'll get the goods to youl'hanno fatto entrare in macchina — (costringere) they forced him into the car, they made him get into the car, (lasciare) they let him get into the car
far scongelare — to defrost, thaw out
mi son fatto tagliare i capelli — I've had my hair cut
9)10)farla a qn — to get the better of sbme l'hanno fatta! — (imbrogliare) I've been done!, (derubare) I've been robbed!, (lasciare nei guai) I've been lumbered!
— to succeed, managenon ce la faccio più — (a camminare) I can't go on, (a sopportare) I can't take any more
ormai è stato deciso e non c'è niente da fare — it's been decided and there's nothing we can do about it
ha fatto di sì con la testa — he nodded
1) (agire) to dofare con — (situazioni, persone) to know how to deal withci sa fare coi bambini/con le macchine — he's good with children/cars
2)"davvero?" fece — "really?" he said3)questo non si fa — it's not done, you (just) can't do that
si
fa così! — you do it like this, this is the way it's donenon si fa così — (rimprovero) that's no way to behave!
questa festa non si farà! — this party won't take place!
4)fa proprio al caso nostro — it's just what we needfare da — (funzioni) to act as
fare da padre a qn — to be like a father to sb
la cucina fa anche da sala da pranzo — the kitchen also serves as o is also used as a dining room
fare per — (essere adatto) to be suitable for, (essere sul punto di) to be about to
il grigio fa vecchio — grey makes you o one look older
3. vb impers4. vr (farsi)1)farsi amico di qn — to make friends with sb2)farsi avanti — to move forward, fig to come forward3) (gergo: drogarsi) to do drugs5. vip (farsi)(divenire) to become6. smfar del giorno/della notte — at daybreak/nightfall* * *I 1. ['fare]verbo transitivo1) (in senso generico e astratto) to do*2) (preparare, fabbricare, creare) to make* [torta, tè, vino, vestito, mobile, pezzi di ricambio, film]3) (produrre, provocare) to make* [macchia, buco, rumore]6) (come professione, mestiere)fare il medico, l'insegnante — to be a doctor, a teacher; (come sport, hobby) to do* [aerobica, giardinaggio]
7) (a scuola) to do*, to study [materia, facoltà, testo, autore]; to do* [ corso]8) (trascorrere) to spend* [ vacanze]10) (percorrere) to do* [tragitto, chilometri]11) (avere) to have* [infarto, orecchioni, otite]12) (provocare, causare)fare del bene, del male a qcn. — to do sb. good, harm
Signore, fa' che non gli succeda niente — may God protect him!
13) (far diventare) to make*fare felice qcn. — to make sb. happy
fare qcn. presidente — to make sb. president
14) (considerare)15) (fingersi)fare il malato, il coraggioso — to pretend to be ill, brave
16) (interpretare) [ attore] to play [parte, ruolo]fare piangere qcn. — to make sb. cry
fare perdere qcs. a qcn. — to make sb. lose sth.; (permettere, lasciare)
fare andare qcn. — to let sb. go; (convincere)
che ora fai? — what time do you make it o have you got?
19) (costare)20) (partorire) [donna, animale] to have* [bambino, cuccioli]21) (dire)"certo" fece lei — "of course" she said
poi fa "e i miei soldi?" — colloq. so he goes "what about my money?"
2.il gatto fa "miao" — the cat goes "miaow"
1) (agire, procedere) to do*fare per andarsene — to be about to leave; (fare l'atto di)
4) fare da (fungere da) [ persona] to act as; (servire da) [ cosa] to function o act o serve as6) (riuscire)"come si fa?" - "così" — "how do I do it?" - "like this"
7) farcela3.verbo impersonale4.fa buio — it's getting o growing dark
verbo pronominale farsi1) (preparare, fabbricare, creare per sé) to make* oneself [caffè, vestito]2) (concedersi) to have* [birra, pizza, chiacchierata]-rsi degli amici, dei nemici — to make friends, enemies; colloq. (comprarsi) to get* oneself [macchina, moto]
5) gerg. (drogarsi) to get* stoned (di on), to do* drugs6) (diventare)-rsi suora, cristiano — to become a nun, a Christian
il cielo si fece grigio — the sky went o turned grey
-rsi avanti, indietro — to come forward, to stand back
- rsi in là — to budge over o up
8) (formarsi) to form [idea, immagine]- rsi tagliare i capelli — to have o get one's hair cut
10) (sottoporsi a) to have* [lifting, permanente]11) (procurarsi)12) (reciprocamente)-rsi carezze, dispetti — to caress each other, to play tricks on each other
13) farsela (intendersela) to jack around AE ( con with); (in una relazione amorosa) to run* around ( con with)••avere a che fare — to have to do ( con with)
avere da fare — to be busy, to have things to do
(non) fa niente! — it doesn't matter, never mind!
a me non la si fa! — = I wasn't born yesterday!
farsela addosso — (urinare) to wet oneself; (defecare) to shit oneself pop.; (dalla paura) to be scared shitless pop., to shit bricks pop., to brick it
farsela sotto — (dalla paura) to be scared shitless, to shit bricks, to brick it
II ['fare]che cosa vuoi che ci faccia? che cosa ci posso fare io? what do you want me to do about it? non ci si può fare nulla it can't be helped; non ci posso fare niente se... I can't help it if...; non so che farmene di... — I have no need for
sostantivo maschile1) (comportamento) manner, behaviour BE, behavior AE2) (inizio)sul fare del giorno, della notte — at daybreak, nightfall
* * *fare1/'fare/ [8]1 (in senso generico e astratto) to do*; non avere niente da fare to have nothing to do; che cosa posso fare per te? what can I do for you? che cosa dobbiamo fare con te! what are we to do with you!2 (preparare, fabbricare, creare) to make* [torta, tè, vino, vestito, mobile, pezzi di ricambio, film]; fare del pollo to cook some chicken; che cosa faccio per pranzo? what shall I cook for lunch?3 (produrre, provocare) to make* [macchia, buco, rumore]4 (dare come risultato) tre più due fa cinque three and two make five; quanto fa 3 per 3? what's 3 times 3? 9 meno 7 fa 2 9 minus 7 leaves 26 (come professione, mestiere) che lavoro fai? what's your job? cosa fai (di mestiere)? what do you do (for a living)? fare il medico, l'insegnante to be a doctor, a teacher; (come sport, hobby) to do* [aerobica, giardinaggio]7 (a scuola) to do*, to study [materia, facoltà, testo, autore]; to do* [ corso]; fare (la) prima to be in the first year8 (trascorrere) to spend* [ vacanze]; fare tre mesi di prigione to do three months in prison; hai fatto buon viaggio? did you have a pleasant journey?10 (percorrere) to do* [tragitto, chilometri]; fare l'autostrada to take the motorway11 (avere) to have* [infarto, orecchioni, otite]12 (provocare, causare) fare del bene, del male a qcn. to do sb. good, harm; la pastiglia non mi ha fatto niente the tablet didn't do anything; non ti farò niente I won't do anything to you; Signore, fa' che non gli succeda niente may God protect him!13 (far diventare) to make*; fare felice qcn. to make sb. happy; fare qcn. presidente to make sb. president14 (considerare) ti facevo più intelligente I thought you were cleverer15 (fingersi) fare il malato, il coraggioso to pretend to be ill, brave16 (interpretare) [ attore] to play [parte, ruolo]17 (seguito da infinito) (con valore causativo) fare piangere qcn. to make sb. cry; fare perdere qcs. a qcn. to make sb. lose sth.; (permettere, lasciare) fare andare qcn. to let sb. go; (convincere) gli ho fatto prendere un appuntamento I got him to make an appointment18 (riferito all'ora) che ora fai? what time do you make it o have you got? faccio le due I make it two o'clock; che ora fa l'orologio? what time does the clock say?20 (partorire) [donna, animale] to have* [bambino, cuccioli]21 (dire) "certo" fece lei "of course" she said; poi fa "e i miei soldi?" colloq. so he goes "what about my money?"; il gatto fa "miao" the cat goes "miaow"(aus. avere)1 (agire, procedere) to do*; non ho potuto fare altrimenti I couldn't do otherwise; fai come vuoi do as you like; facciamo alle sei let's make it six o'clock2 (essere adatto) questo è il posto che fa per me this is the place for me; vivere a Londra non fa per me living in London is not for me3 fare per (essere in procinto di) fare per andarsene to be about to leave; (fare l'atto di) fece per baciarlo she made as if to kiss him5 (essere espresso in una certa forma) come fa la canzone? how does the song go?6 (riuscire) come fai a leggere quella robaccia? how can you read that junk? "come si fa?" - "così" "how do I do it?" - "like this"; come faccio a saperlo? how should I know?7 farcela ce l'ho fatta! I made it! ce la fai a finirlo? can you manage to finish it? non ce la faccio più! I've had it! I can't take any more!1 (riferito a tempo atmosferico o condizioni di luce) fa freddo it's cold; fa buio it's getting o growing dark2 (riferito a durata) oggi fanno sei anni che è partito it's six years today since he leftIV farsi verbo pronominale1 (preparare, fabbricare, creare per sé) to make* oneself [caffè, vestito]; - rsi da mangiare to do one's own cooking2 (concedersi) to have* [birra, pizza, chiacchierata]3 (procurar si) -rsi degli amici, dei nemici to make friends, enemies; colloq. (comprarsi) to get* oneself [macchina, moto]5 gerg. (drogarsi) to get* stoned (di on), to do* drugs6 (diventare) -rsi suora, cristiano to become a nun, a Christian; si è fatta bella she's grown up a beauty; il cielo si fece grigio the sky went o turned grey; si fa tardi it's getting late7 (per indicare movimento) -rsi avanti, indietro to come forward, to stand back; - rsi in là to budge over o up8 (formarsi) to form [idea, immagine]9 (seguito da infinito) - rsi sentire to make oneself heard; - rsi tagliare i capelli to have o get one's hair cut; - rsi operare to have surgery10 (sottoporsi a) to have* [lifting, permanente]11 (procurarsi) - rsi un bernoccolo to get a bump; - rsi un livido su un braccio to bruise one's arm12 (reciprocamente) -rsi carezze, dispetti to caress each other, to play tricks on each other13 farsela (intendersela) to jack around AE ( con with); (in una relazione amorosa) to run* around ( con with)avere a che fare to have to do ( con with); non avere niente a che fare to have nothing to do ( con with); avere da fare to be busy, to have things to do; (non) fa niente! it doesn't matter, never mind! a me non la si fa! = I wasn't born yesterday! farsela addosso (urinare) to wet oneself; (defecare) to shit oneself pop.; (dalla paura) to be scared shitless pop., to shit bricks pop., to brick it; farsela sotto (dalla paura) to be scared shitless, to shit bricks, to brick it; che cosa vuoi che ci faccia? che cosa ci posso fare io? what do you want me to do about it? non ci si può fare nulla it can't be helped; non ci posso fare niente se... I can't help it if...; non so che farmene di... I have no need for...\See also notes... (fare.pdf)————————fare2/'fare/sostantivo m.2 (inizio) sul fare del giorno, della notte at daybreak, nightfall. -
4 родить
1) ( о женщине) partorire, dare alla luce••2) ( о самке) figliare, fare3) ( приносить плоды) fruttare, generare* * *сов., несов. В1) generare vt, far nascere, procreare vt, partorire vt, far figli; figliare vt (тж. о животных)она роди́ла мальчика — ha avuto un maschietto; nudo bruco
2) ( быть созданным) essere nato3) перен. far nascere; produrre vt•- родиться••в чём мать роди́ла шутл. — come mamma l'ha fatto; in costume adamitico; vestito della sola pelle
роди́ться в рубашке / сорочке — essere nato con la camicia
роди́ться под счастливой / несчастливой звездой — nascere sotto buona / cattiva stella
* * *vgener. sgravarsi, dare alla vita, dare i natali (a qd) (кого-л.), mettere alla luce, mettere alta luce, portare a bene un bambino -
5 nascere
be bornbotany come upfig develop, grow updi sole rise, come upsono nato a Roma I was born in Romele è nata una figlia she's had a little girl* * *nascere v. intr.1 to be born: è nato a Venezia il 15 settembre, he was born in Venice on the 15th September; quando sei nato?, when were you born?; Shakespeare nacque nel 1564, Shakespeare was born in 1564; nascere sano, prematuro, cieco; to be born healthy, prematurely, blind; le è nato un maschietto, she had a boy; è nato da genitori poveri, he was born of poor parents; è nato poeta, he is a born poet; è nato ricco, he was born rich // è nato per fare l'avvocato, he was born to be a lawyer // l'ho visto nascere, I have known him since the day he was born // nessuno nasce artista, artists aren't born, but made // poeta si nasce, non si diventa, poets are born, not made // deve ancora nascere chi riuscirà a ingannarlo!, no one can deceive him! // non è nato per lo sci!, he's not cut out for skiing! // non sono nato ieri, I wasn't born yesterday // nascere con la camicia, to be born (under a) lucky (star) // nascere con gli occhi aperti, to be born crafty // nascere sotto una buona, cattiva stella, to be born under a lucky, an unlucky star2 ( di piante) ( spuntare dalla terra) to spring* up, to come* up; ( spuntare da un albero) to sprout, to begin* to grow: le foglie nascono in primavera, leaves sprout (o begin to grow) in spring // nascere come funghi, (fig.) to spring up like mushrooms3 ( di capelli, corna ecc.) to sprout, to begin* to grow4 ( dei piccoli di animali ovipari) to be hatched: questi pulcini sono appena nati, these chickens are newly hatched5 ( di fiume) to rise*; to have its source: molti fiumi nascono dalle Alpi, many rivers rise in the Alps; il Po nasce dal Monviso, the Po rises (o has its source) on Monviso6 ( sorgere) to rise*: il giorno nasceva, the day was dawning; il sole nasce a oriente, the sun rises in the east // il nascere del giorno, daybreak (o dawn) // il nascere del sole, sunrise7 (fig.) to be born; to start, to begin*; ( avere origine) to originate; ( derivare) to arise* (from sthg.), to be due (to sthg.), to derive (from sthg.): dopo queste parole nacque una violenta discussione, following these words a violent argument arose; a questo punto mi nasce la domanda, il sospetto..., at this stage I begin to wonder, to suspect...; il marxismo è nato in Germania, Marxism originated (o was born) in Germany; un nuovo caseggiato nascerà su quell'area, a new block will be built in that area; la loro amicizia è nata da un incontro casuale, their friendship began with a chance meeting; il suo malcontento nasce dalla situazione finanziaria, his discontent is due to the financial situation // il vizio nasce dall'ozio, vice is born from idleness // far nascere, ( causare) to create (o to cause o to bring forth o to bring about), ( dare origine a) to originate (o to give birth to), ( provocare) to give rise to: questo malinteso fece nascere una grande lite, this misunderstanding brought about a great quarrel; far nascere dei disordini, to stir up trouble; far nascere un'idea, to give birth to an idea: ciò mi fece nascere l'idea di viaggiare, that gave me the idea of travelling; far nascere uno scandalo, to give rise to (o to occasion) a scandal; far nascere un sorriso, to provoke a smile; far nascere un sospetto, to give rise to (o to arouse) suspicion; far nascere la speranza che..., to give rise to (o to raise o to awaken) the hope that... // stroncare qlco. sul nascere, to nip sthg. in the bud // da cosa nasce cosa, (prov.) one thing leads to another.* * *I ['naʃʃere]1) (venire al mondo) [persona, animale] to be* bornvedere nascere qcn. — to see sb. being born
l'ho visto nascere — fig. I have known him since he was born
non sono certo nato ieri — colloq. I wasn't born yesterday
2) (spuntare) [ astro] to rise*; [ dente] to erupt; [ pianta] to come* up3) (scaturire) [ fiume] to rise*, to have* its rise (da in)4) fig. [movimento, progetto] to be* born; [ sentimento] to spring* up; [sospetto, dubbio] to arise*; [ amicizia] to startnascere da — to spring from [gelosia, paura, pregiudizio]
II ['naʃʃere]far nascere — to give rise to [speranza, gelosia, conflitto]
sostantivo maschile1) (nascita)2) sul nascerestroncare qcs. sul nascere — to nip sth. in the bud
* * *nascere1/'na∫∫ere/ [63]La traduzione in inglese di nascere crea due tipi di problemi: innanzitutto, il verbo nascere è reso dalla forma passiva di to bear (= partorire, generare), cosicché to be born traduce nascere in quanto significa essere partorito / generato; ciò spiega l'imperfetta corrispondenza formale nelle due lingue in frasi come sono nato / nacqui nel 1956 = I was born in 1956 o era nato in una famiglia povera = he had been born in a poor family; secondariamente, quando nascere è usato in senso letterale ma non in riferimento agli esseri umani oppure in senso figurato, l'inglese utilizza solitamente altri verbi, per i quali vedi sotto le accezioni 2 e seguenti.(aus. essere)1 (venire al mondo) [persona, animale] to be* born; è nata il 5 maggio '99 she was born on 5 May 1999; quando deve nascere il bambino? when is your baby due? è appena nato he is a newborn baby; vedere nascere qcn. to see sb. being born; l'ho visto nascere fig. I have known him since he was born; non sono certo nato ieri colloq. I wasn't born yesterday3 (scaturire) [ fiume] to rise*, to have* its rise (da in)4 fig. [movimento, progetto] to be* born; [ sentimento] to spring* up; [sospetto, dubbio] to arise*; [ amicizia] to start; nascere da to spring from [gelosia, paura, pregiudizio]; far nascere to give rise to [speranza, gelosia, conflitto].————————nascere2/'na∫∫ere/sostantivo m.1 (nascita) il nascere di una civiltà the dawning of a civilization2 sul nascere stroncare qcs. sul nascere to nip sth. in the bud; risolvere i problemi sul nascere to solve problems as they arise. -
6 вывести
I1) ( увести) condurre [portare] fuori••2) ( исключить) escludere, estromettere3) ( уничтожить) distruggere, sterminare••4) ( умозаключить) dedurre, enunciare5) ( тщательно выписать) scrivere [disegnare] accuratamente6) ( из какого-либо состояния) togliere, mettere fuori7) ( изобразить) descrivere, dipingere, raffigurareII1) ( произвести на свет) partorire, fare2) ( селекционировать) selezionare* * *сов.1) В condurre vt (fuori da qc), far uscireвы́вести войска на парад — schierare le truppe per la parata
вы́вести ребёнка на прогулку — portare il bambino a passeggio
вы́вести на верный путь — mettere su una buona strada перен.
вы́вести из нужды́ — tirare fuori dalla miseria
2) ( исключить) radiare vt, espellere vt; cacciare vtвы́вести из состава президиума — radiare dalla presidenza
3) ( воздействовать)вы́вести из равновесия — sbilanciare vt тж. перен. portare fuori (di qc); far uscire (da qc)
вы́вести из задумчивости — trarre dalla meditazione
вы́вести из равновесия — sbilanciare vt, squilibrare vt
вы́вести из комы — far uscire dal coma
вы́вести из строя — eliminare vt, mettere fuori uso
4) В ( уничтожить) eliminare vtвы́вести пятно — togliere la macchia, smacchiare vt
5) ( умозаключить) dedurre vt, trarre una conclusioneиз сказанного можно вы́вести, что эксперимент удался — da quanto detto si evince che l'esperimento è riuscito
вы́вести формулу — trovare la formula
кошка вывела трех котят — la gatta ha allevato / dato tre gattini
7) (выращивая, создать) allevare vt, selezionare vt8) ( изобразить) descrivere vt, dipingere vt, raffigurare vtвы́вести на орбиту — mettere / lanciare in orbita
вы́вести погулять собаку — fare prendere aria al cane; passeggiare il cane разг.
9)вы́вести на удар спорт. — liberare al tiro
••вы́вести на чистую / свежую воду — scoprire gli altarini di qd; smascherare vt, sbugiardare vt
вы́вести в люди — instradare vt, mettere sulla buona strada
вы́вести из себя кого — far perdere la pazienza; far uscire dal gangheri
* * *vliter. trarre -
7 родить
сов., несов. В2) ( быть созданным) essere nato•- родиться••родиться в рубашке / сорочке — essere nato con la camiciaродиться под счастливой / несчастливой звездой — nascere sotto buona / cattiva stella -
8 slip
I [slɪp]1) (piece of paper) biglietto m., foglietto m.; (receipt) ricevuta f.2) colloq. (slender person)II [slɪp]1) (error) errore m., svista f.; (by schoolchild) errore m. di distrazione; (faux pas) passo m. falso2) (slipping) scivolone m., scivolata f.; (stumble) passo m. falso3) (petticoat) (full) sottoveste f.; (half) sottogonna f.••III 1. [slɪp]to give sb. the slip — sfuggire a qcn., seminare qcn
1) (slide)to slip [sth.] into sth. — fare scivolare [qcs.] in qcs. [note, coin]; infilare [qcs.] in qcs. [joke, hand]
to slip [sth.] out of sth. — togliere [qcs.] da qcs. [object, hand]
she slipped the shirt over her head — (put on) si infilò la camicia; (take off) si sfilò la camicia
to slip sth. into place — mettere qcs. al suo posto
2) colloq. (give surreptitiously)to slip sb. sth. to slip sth. to sb. — allungare o mollare qcs. a qcn
3) (escape from) [ dog] liberarsi di [ leash]; mar. [ boat] mollare [ moorings]it slipped my notice o attention that non mi sono accorto o mi è sfuggito che; it had slipped my mind (that) fig. mi era sfuggito di mente il fatto che; to let slip — lasciarsi scappare [opportunity, remark]
5) med.6) aut.2.1) (slide)to slip out of — togliersi, sfilarsi [ dress]
to slip into, out of — entrare furtivamente in, uscire furtivamente da [ room]
3) (slide accidentally) [ person] scivolare; [ vehicle] sdrucciolare; [pen, load] cadere, scivolareto slip through sb.'s fingers — fig. sfuggire di mano a qcn
4) colloq. (lose one's grip)•- slip by- slip in- slip off- slip on- slip out- slip up* * *I 1. [slip] past tense, past participle - slipped; verb1) (to slide accidentally and lose one's balance or footing: I slipped and fell on the path.)2) (to slide, or drop, out of the right position or out of control: The plate slipped out of my grasp.)3) (to drop in standard: I'm sorry about my mistake - I must be slipping!)4) (to move quietly especially without being noticed: She slipped out of the room.)5) (to escape from: The dog had slipped its lead and disappeared.)6) (to put or pass (something) with a quick, light movement: She slipped the letter back in its envelope.)2. noun1) (an act of slipping: Her sprained ankle was a result of a slip on the path.)2) (a usually small mistake: Everyone makes the occasional slip.)3) (a kind of undergarment worn under a dress; a petticoat.)4) ((also slipway) a sloping platform next to water used for building and launching ships.)•- slipper- slippery
- slipperiness
- slip road
- slipshod
- give someone the slip
- give the slip
- let slip
- slip into
- slip off
- slip on
- slip up II [slip] noun(a strip or narrow piece of paper: She wrote down his telephone number on a slip of paper.)* * *slip (1) /slɪp/n.1 striscia ( di carta, stoffa, ecc.): a slip of land, una striscia di terra; a slip of wood, una striscia di legno; una stecca3 scontrino; talloncino; tagliando: receipt slip, scontrino di ricevuta; contents slip, tagliando di controllo ( di merce imballata)5 (ass.) polizzetta; contratto provvisorio6 (bot.) innesto; pollone per innesto; marza7 (tipogr.) bozza in colonna8 (fig.) discendente; rampollo9 (zool.) sogliolina10 (fam., antiq.) cosino, cosina; esserino; bimbetto, bimbettaFALSI AMICI: slip non significa slip nel senso italiano di mutandina corta. slip (2) /slɪp/n.2 errore; sbaglio; svista; lapsus (lat.); passo falso: a slip of the pen, un lapsus calami; a slip of the tongue, un lapsus linguae; to make a slip, fare uno sbaglio4 sottabito; sottoveste: Your slip is showing!, ti si vede la sottoveste!; (fig.) se fai (o se dici) così ti tradisci!6 smottamento (di terra), slavina; frana7 (elettr., mecc.) slittamento; scorrimento8 (elettron.) distorsione da scorrimento9 (naut.) ► slipway13 (vet.) aborto14 (pl.) (teatr.) quinte15 (pl.) (antiq.) calzoncini da bagno● (autom.) slip road, svincolo (autostradale); rampa di accesso □ (fam.) to give sb. the slip, sfuggire a q. ( che insegue); seminare q. (fam.); sottrarsi a q. □ (prov.) There's many a slip 'twixt ( the) cup and ( the) lip, non dir quattro se non l'hai nel sacco; non vendere la pelle dell'orso prima di averlo uccisoFALSI AMICI: slip non significa slip nel senso italiano di mutandina corta. ♦ (to) slip /slɪp/A v. i.1 scivolare; sdrucciolare; slittare ( anche fig.): The child slipped off my knee, il bambino mi è scivolato dalle ginocchia; I slipped in the mud and fell, sono sdrucciolato nel fango e sono caduto; The car slipped on the slimy road, l'auto ha slittato sulla strada viscida2 sgusciare (via); ( anche fig.) sfuggire: Here is a chance you mustn't allow to slip, ecco un'occasione che non ti devi lasciar sfuggire; The eel slipped through ( o out of) my fingers, l'anguilla mi è sgusciata di fra le dita3 andare furtivamente; passare inosservato (o a poco a poco); scivolare: The days slipped past ( o by, away), a poco a poco i giorni passavano; i giorni scivolavano via4 sbagliare; sbagliarsi; commettere un errore: He slips now and then in his pronunciation, di quando in quando commette errori di pronuncia5 (fig.) essere in declino; decadere; perdere di qualità; peggiorare; perdere colpi (fig.): The market has slipped, il mercato è peggiorato; I'm afraid you're slipping, temo che tu perda colpiB v. t.1 far scivolare; far scorrere; far passare; infilare: He slipped the bolt through the hole, fece scorrere il catenaccio nel suo foro2 sciogliere; liberare; liberarsi di: The slave has slipped his chains, lo schiavo s'è liberato delle catene; to slip the greyhounds, sciogliere i levrieri, liberare i levrieri dal guinzaglio ( alle corse, ecc.)3 sfuggire a; sfuggire da; sottrarsi a; seminare (fam.): This matter has slipped my notice, questa faccenda m'è sfuggita; His telephone number has slipped my mind, il suo numero telefonico m'è sfuggito dalla mente; The prisoner slipped his guards, l'arrestato si sottrasse alle guardie; I slipped my pursuers, ho seminato i miei inseguitori5 (fam.) allungare; dare: I slipped the porter a ten-dollar bill, ho allungato al facchino un biglietto da dieci dollari● to slip across the border, passare il confine clandestinamente □ ( di un cane) to slip one's collar, sfilarsi il collare; perdere il collare □ (naut.) to slip one's moorings, disormeggiarsi, levare gli ormeggi □ ( lavori a maglia) to slip a stitch, lasciar cadere una maglia; saltare un punto senza lavorarlo □ to slip one's trolley, ( di un tram) perdere il contatto del trolley; ( slang USA) perdere le staffe □ to let slip, lasciarsi sfuggire ( una parola, una frase, ecc.); lasciarsi scappare ( un'occasione, ecc.); (lett.) sciogliere, liberare: He let slip that he was going to resign, si è lasciato sfuggire che intendeva dimettersi □ (poet.) to let slip the dogs of war, scatenare la guerra □ ( slang) Slip it!, lascia perdere!; fregatene! □ She has slipped in my opinion, ho perso stima in lei; ha perso punti (fam.) NOTA D'USO: - to slide o to slip?-.* * *I [slɪp]1) (piece of paper) biglietto m., foglietto m.; (receipt) ricevuta f.2) colloq. (slender person)II [slɪp]1) (error) errore m., svista f.; (by schoolchild) errore m. di distrazione; (faux pas) passo m. falso2) (slipping) scivolone m., scivolata f.; (stumble) passo m. falso3) (petticoat) (full) sottoveste f.; (half) sottogonna f.••III 1. [slɪp]to give sb. the slip — sfuggire a qcn., seminare qcn
1) (slide)to slip [sth.] into sth. — fare scivolare [qcs.] in qcs. [note, coin]; infilare [qcs.] in qcs. [joke, hand]
to slip [sth.] out of sth. — togliere [qcs.] da qcs. [object, hand]
she slipped the shirt over her head — (put on) si infilò la camicia; (take off) si sfilò la camicia
to slip sth. into place — mettere qcs. al suo posto
2) colloq. (give surreptitiously)to slip sb. sth. to slip sth. to sb. — allungare o mollare qcs. a qcn
3) (escape from) [ dog] liberarsi di [ leash]; mar. [ boat] mollare [ moorings]it slipped my notice o attention that non mi sono accorto o mi è sfuggito che; it had slipped my mind (that) fig. mi era sfuggito di mente il fatto che; to let slip — lasciarsi scappare [opportunity, remark]
5) med.6) aut.2.1) (slide)to slip out of — togliersi, sfilarsi [ dress]
to slip into, out of — entrare furtivamente in, uscire furtivamente da [ room]
3) (slide accidentally) [ person] scivolare; [ vehicle] sdrucciolare; [pen, load] cadere, scivolareto slip through sb.'s fingers — fig. sfuggire di mano a qcn
4) colloq. (lose one's grip)•- slip by- slip in- slip off- slip on- slip out- slip up -
9 плодиться
1) ( размножаться) moltiplicarsi, riprodursi2) ( появляться в большом количестве) prolificare, proliferare* * *разг.1) ( размножаться) riprodursi, moltiplicarsi, prolificare vi (a)2) перен. proliferare vi (a), sorgere vi (e), nascere vi (e), espandersi* * *vgener. partorire, far razza -
10 cast
I [kɑːst] [AE kæst]1) cinem. teatr. telev. cast m.cast of characters — (in play, novel) elenco dei personaggi
cast of mind — struttura mentale, forma mentis
4) (act of throwing) (of dice, stone) tiro m., lancio m.; pesc. lancio m.5) med. (squint) strabismo m.6) med. (anche plaster cast) gesso m., ingessatura f.II [kɑːst] [AE kæst]to cast doubt on sth. — mettere in dubbio qcs.
to cast a spell on sb. — fare un incantesimo a qcn., stregare qcn
2) (direct) gettare [glance, look]to cast one's eyes around the room, over a letter — dare uno sguardo alla stanza, a una lettera
to cast one's mind back over sth. — tornare indietro col pensiero a qcs., ricordare qcs
3) cinem. teatr. telev. distribuire, assegnare le parti di [play, film]4) (shed) perdere [leaves, feathers]6) pol.to cast one's vote — votare, dare il proprio voto
•- cast off- cast on- cast out* * *past tense, past participle; see cast* * *cast /kɑ:st/n.1 (col verbo al sing. o al pl.) (teatr., cinem.) attori (pl.); cast (di attori): an all-star cast, un cast di grandi nomi; a strong cast, un bel cast di attori7 (form.) conformazione; aspetto; carattere; tipo ( di mente, ecc.): a cast of features, fisionomia; fattezze; lineamenti; That gave an odd cast to his face, ciò dava un che di strano alla sua faccia; cast of mind, mentalità; forma mentis10 sfumatura; tonalità.♦ (to) cast /kɑ:st/(pass. e p. p. cast)A v. t.1 gettare; buttare; lanciare; scagliare; tirare: to cast oneself at sb. 's feet, gettarsi ai piedi di q.; to cast dice, lanciare i dadi; to cast a vote, dare un voto; votare; to cast anchor, gettare l'ancora; to cast nets, lanciare le reti; to cast a shadow on st., ( anche fig.) gettar un'ombra su qc.; He was cast into prison, è stato gettato in prigione2 (fig.) gettare, buttare: to cast an eye over st., dare un'occhiata a qc.; buttare l'occhio su qc.; to cast caution to the wind, gettare la prudenza ai quattro venti; to cast a glance, gettare uno sguardo; dare un'occhiata3 (fig.) causare; far sorgere ( dubbi, ecc.): to cast doubt on st., mettere in dubbio qc.; to cast aspersions on st., denigrare qc.4 (metall., arte) colare ( in stampo); fondere, gettare ( metallo, statue, ecc.): to cast a bronze statue, gettare una statua di bronzo; to cast a bell, fondere una campana5 (teatr., cinem.) assegnare, distribuire le parti di; assegnare un dato ruolo a: The play has not been cast yet, le parti della commedia non sono ancora state assegnate; She was cast as Ophelia, le è stato assegnato il ruolo di OfeliaB v. i.1 (zool.) partorire prima del tempo3 (naut.) abbattere; accostare● to cast one's ballot, votare; dare il proprio voto □ to cast the blame on sb., dare la colpa a q. □ to cast a horoscope, fare un oroscopo □ (naut.) to cast the lead, gettare lo scandaglio □ to cast loose, liberarsi, staccarsi (da q.); (naut.) liberare dalle rizze, sciogliere ( la velatura) □ (fig.) to cast one's nets wide, cercare in un ampio raggio; allargare al massimo le proprie ricerche □ ( di cavallo) to cast a shoe, perdere un ferro □ to cast a spell on, lanciare un incantesimo su; fare un incantesimo a; ( anche fig.) stregare □ The die is cast, il dado è tratto □ (fig.) to be cast in a… mould, essere un tipo… □ (prov.) Ne'er cast a clout, till May be out, aprile non ti scoprire.* * *I [kɑːst] [AE kæst]1) cinem. teatr. telev. cast m.cast of characters — (in play, novel) elenco dei personaggi
cast of mind — struttura mentale, forma mentis
4) (act of throwing) (of dice, stone) tiro m., lancio m.; pesc. lancio m.5) med. (squint) strabismo m.6) med. (anche plaster cast) gesso m., ingessatura f.II [kɑːst] [AE kæst]to cast doubt on sth. — mettere in dubbio qcs.
to cast a spell on sb. — fare un incantesimo a qcn., stregare qcn
2) (direct) gettare [glance, look]to cast one's eyes around the room, over a letter — dare uno sguardo alla stanza, a una lettera
to cast one's mind back over sth. — tornare indietro col pensiero a qcs., ricordare qcs
3) cinem. teatr. telev. distribuire, assegnare le parti di [play, film]4) (shed) perdere [leaves, feathers]6) pol.to cast one's vote — votare, dare il proprio voto
•- cast off- cast on- cast out -
11 ♦ pig
♦ pig /pɪg/n. [cu]1 (zool., Sus) porco ( in genere); ( Sus scrofa) maiale; suino: roast pig, maiale arrostito; carne di maiale arrosto NOTA D'USO: - pig o pork?-2 (fig., spreg.) maiale; porco: to make a pig of oneself, mangiare come un porco; ingozzarsi; greedy pig, maiale; mangione; dirty pig, maiale; sudicione5 (fis. nucl.) contenitore schermato● (metall.) pig bed, letto di colata per lingotti □ ( gergo naut., USA) pig-boat, sottomarino □ pig breeder (o farmer), allevatore di maiali □ pig breeding, allevamento di suini □ pig-eyed, dagli occhi porcini □ ( cucina) pig's feet, zampetti di maiale □ (fam.) pig-headed, cocciuto; testardo □ (metall.) pig iron, ghisa ( di prima fusione), ghisa grezza; ( anche) ghisa in pani □ pig-making, il preparare (salare, tritare, insaccare, ecc.) la carne di maiale □ (fam.) a pig of a job, un lavoraccio; un compito ingrato □ pig production, produzione della carne di maiale □ pig pudding, migliaccio; sanguinaccio □ pig's wash ► pigwash □ (fig.) to bring one's pigs to the wrong market, far fiasco; fare un cattivo affare; fallire in un'impresa □ (fig.) to buy a pig in a poke, comprare alla cieca (o a scatola chiusa) □ (fam.) to make a pig's ear of st., incasinare qc. □ to be an obstinate pig, essere testardo come un mulo □ (fam.) Don't be a pig!, non fare la carogna! □ ( per esprimere incredulità, meraviglia) Pigs might fly, ma sì: quando gli asini voleranno!(to) pig /pɪg/A v. t.B v. i.● (fam.) to pig it, vivere come maiali ( nella sporcizia, nella miseria) □ ( slang USA) to pig out, mangiare come un maiale; abbuffarsi; ingozzarsi; strippare: to pig out on chocolates, ingozzarsi di cioccolatini. -
12 fare
I. fare v. (pres.ind. fàccio, fài, fa, facciàmo, fàte, fànno; impf.ind. facévo; p.rem. féci, facésti, féce, facémmo, facéste, fécero; fut. farò; pres.cong. fàccia; impf.cong. facéssi; imperat. fa'/fa/fài, fàte; ger. facèndo; p.pres. facènte; p.p. fàtto) I. tr. 1. ( in senso generico) faire: cosa posso fare per te? que puis-je faire pour toi?, qu'est-ce que je peux faire pour toi?; che vuoi fare con il cacciavite? qu'est-ce que tu veux faire avec le tournevis?; che fai stasera? qu'est-ce que tu fais ce soir?; fare una promessa faire une promesse; fare una passeggiata faire une promenade; fare un errore faire une faute. 2. (preparare, fabbricare) faire: fare una camicia faire une chemise; fare un elenco faire une liste, dresser une liste. 3. ( creare) faire, créer: Dio fece il mondo Dieu créa le monde. 4. (costruire: rif. a edifici) faire, construire: stanno facendo una scuola ils sont en train de faire (o construire) une école. 5. (preparare, cucinare) faire: fare la minestra faire la soupe. 6. ( scrivere) faire, écrire: ci farò sopra un articolo j'écrirai un article à ce sujet, je ferai un article là-dessus. 7. ( tenere) faire, tenir: fare un discorso faire un discours. 8. ( partorire) avoir: la gatta ha fatto quattro gattini la chatte a eu quatre chatons. 9. ( produrre) faire, produire: la notizia ha fatto molta impressione la nouvelle a fait grande impression. 10. ( causare) faire: fare piacere a qcu. faire plaisir à qqn; fare paura a qcu. faire peur à qqn; l'esplosione ha fatto dieci morti l'explosion a fait dix morts. 11. (raccogliere, rifornirsi di) ramasser, récolter, prendre: fare legna ramasser du bois; fare fieno faire les foins, récolter le foin; fare benzina prendre de l'essence. 12. ( esercitare una professione) être, faire: da grande farò il medico quand je serai grand je serai (o ferai) médecin; fare l'avvocato être avocat. 13. ( praticare un'attività) faire: i miei figli fanno molto sport mes enfants font beaucoup de sport; ogni mattina faccio un po' di ginnastica je fais un peu de gymnastique tous les matins. 14. (assumere un atteggiamento, comportarsi) faire: non fare lo stupido ne fais pas l'idiot. 15. ( fingersi) faire: fa lo stupido il fait l'idiot. 16. ( imitare) faire, imiter: fare il verso del gallo faire le cri du coq. 17. (eleggere, nominare) élire: lo fecero sindaco ils l'ont élu maire. 18. ( rendere) rendre: questa notizia mi ha fatto felice cette nouvelle m'a rendu heureux; questo fa di lui un eroe cela fait de lui un héros; il dolore lo ha fatto più forte la douleur l'a rendu plus fort. 19. ( plasmare) faire: gli avvenimenti che fanno la storia les événements qui font l'histoire; le qualità che fanno un campione les qualités qui font un champion. 20. ( studiare) faire: fare francese faire du français; oggi abbiamo fatto la Cina aujourd'hui nous avons fait la Chine; fare medicina faire médecine. 21. ( eseguire) faire: hai fatto gli esercizi di piano? tu as fait ton piano? 22. ( rigovernare) faire, laver: fare i piatti faire la vaisselle, laver les assiettes. 23. (avere, possedere) avoir: questo paese fa cinquecento abitanti ce village a cinq cents habitants. 24. ( dare come risultato) faire: tre per tre fa nove trois fois trois font neuf. 25. ( costare) faire, coûter: quanto fa? combien cela fait-il?, combien cela coûte-t-il? 26. ( segnare) donner: il mio orologio fa le cinque e venti ma montre donne cinq heures vingt, à ma montre il est cinq heures vingt; il termometro fa venti gradi le thermomètre donne vingt degrés. 27. ( prestazione) faire: la mia macchina fa i 160 ma voiture fait du 160. 28. ( percorrere) faire: ho fatto dieci chilometri a piedi j'ai fait dix kilomètres à pied. 29. (passare, trascorrere) passer: farò le vacanze al mare je passerai les vacances à la mer; ha fatto quattro anni di carcere j'ai passé quatre ans en prison, j'ai fait quatre années de prison. 30. (compiere: rif. a età) avoir: il bambino farà due anni a marzo l'enfant aura deux ans en mars. 31. ( raggiungere una certa ora) rentrer à: abbiamo fatto le cinque ( ieri notte) on est rentrés à cinq heures, on est restés jusqu'à cinq heures; ( adesso sono le cinque) il est déjà cinq heures. 32. ( dire) dire: appena mi vide mi fece: “sei arrivato finalmente” dès qu'il m'a vu il m'a dit: “tu es finalement arrivé”; fare il nome di qcu. dire le nom de qqn. 33. (dire: rif. al verso) faire: l'anatra fa “qua qua” le canard fait “coin coin”. 34. ( adempiere) faire, remplir: fare il proprio dovere faire son devoir. 35. ( percorrere) faire: facciamo la stessa strada faisons la même route. 36. ( salire) monter: fare le scale monter les escaliers. 37. (credere, pensare) penser: ti facevo più furbo je te pensais plus malin. 38. ( ordinare) faire: falli stare calmi fais-le rester tranquille. 39. ( fare la parte) faire, jouer (le role de): l'attore più giovane fa il figlio l'acteur le plus jeune fait le fils. 40. (seguito dall'inf. con valore causativo: se l'azione è voluta dal soggetto agente) faire: mi farò fare un vestito nuovo je me ferai faire une nouvelle robe; ho fatto scrivere la lettera da Maria j'ai fait écrire la lettre par Marie. 41. (seguito dall'inf. con valore causativo: se l'azione non è voluta dal soggetto) faire: mi fai ridere tu me fais rire; far parlare di sé faire parler de soi. II. intr. (aus. avere) 1. (decidere, regolarsi) décider, voir: non so, fai tu je ne sais pas, vois toi-même (o fais comme tu le sens); fai come credi fais comme tu penses; faccia lei voyez vous-même, décidez vous-même. 2. (agire: rif. a medicine e sim.) faire: questa medicina mi fa bene ce médicament me fait du bien; fare da calmante servir de calmant, calmer. 3. (potere, permettersi) pouvoir: come fai a dire certe cose? comment peux-tu dire certaines choses? 4. (convenire, essere adatto) être, être fait: questo lavoro non fa per me ce travail n'est pas (fait) pour moi; è la donna che fa per te cette femme est faite pour toi, c'est la femme qu'il te faut. 5. ( nelle determinazioni temporali) faire: fanno tre mesi oggi da che sono arrivato in Italia aujourd'hui ça fait trios mois que je suis arrivé en Italie. 6. ( essere) aller, faire: come fa la canzone? comment va la chanson? III. intr.impers. (aus. avere) 1. faire: oggi fa freddo aujourd'hui il fait froid. 2. ( diventare) faire: in inverno fa buio presto en hiver il fait noir tôt. IV. prnl. farsi 1. ( diventare) devenir intr.: come ti sei fatto grande comment tu es devenu grand, comme tu as grandi. 2. ( in modo improvviso) devenir intr.: farsi rosso in viso rougir. 3. ( procurarsi) se faire: farsi una grande clientela se faire une grande clientèle; ( colloq) si è fatto la ragazza il a enfin une petite amie. 4. ( comprarsi) acheter tr.: mi son fatto la macchina j'ai acheté une voiture; si è fatto la casa in campagna il a acheté une maison secondaire. 5. (rif. al tempo) se faire: andiamo, si è fatto tardi allons-y, il se fait tard; si è fatto giorno il se fait jour. 6. ( seguito dall'infinito) se faire: farsi leggere qcs. se faire lire qqch.; farsi capire se faire comprendre; si fa voler bene dagli insegnanti il se fait apprécier de ses professeurs. 7. (combinare, fare in modo che) se faire: farsi invitare se faire inviter; farsi annunciare se faire annoncer. 8. ( pop) ( avere un rapporto sessuale con) se faire: è riuscito a farsela il se l'est finalement faite. 9. ( gerg) ( drogarsi) se shooter; ( bucarsi) se piquer: farsi di eroina se shooter à l'héroïne. II. fare s.m. ( comportamento) manières f.pl., façons f.pl.: ha un fare che non mi piace je n'aime pas ses manières. -
13 spingere
spingere v. (pres.ind. spìngo, spìngi; p.rem. spìnsi; p.p. spìnto) I. tr. 1. pousser: spingere un'auto pousser une voiture. 2. (biciclette, carrozzine e sim.) pousser: spingere il carro pousser un chariot; spingere la bicicletta pousser sa bicyclette; spingere un bambino nella carrozzina pousser un enfant dans sa poussette. 3. (rif. a forze naturali) pousser: la corrente ha spinto la barca fuori rotta le vent a poussé le bateau hors de sa route. 4. ( far penetrare) pousser, enfoncer: con una martellata spinse il chiodo nel muro il enfonça le clou dans le mur d'un coup de marteau. 5. ( premere) presser, appuyer sur intr.: spingere il pulsante presser le bouton. 6. ( fig) ( portare) pousser: spingere qcu. alla disperazione pousser qqn au désespoir; è stato spinto al suicidio on l'a poussé au suicide. 7. ( fig) ( stimolare) pousser, inciter: il maestro spinge gli alunni a studiare di più le maître pousse les élèves à étudier plus; non lo avrebbe mai fatto da sola, ma le ragazze la spingevano elle ne l'aurait jamais fait toute seule mais les filles l'ont incitée. 8. ( fig) ( andare oltre un limite ammissibile) pousser: ha spinto la sua sfacciataggine fino a chiedermi del denaro il a poussé l'audace jusqu'à me demander de l'argent. 9. (assol.) ( fare ressa) pousser: non spingere! ne pousse pas! II. intr. (aus. avere) 1. ( esercitare una pressione) pousser, presser. 2. ( dare spinte) pousser: lo ha spinto per farlo cadere il l'a poussé pour le faire tomber. 3. ( per partorire) pousser: “spinga!” “poussez!”. III. prnl. spingersi 1. ( inoltrarsi) s'aventurer, pousser: spingersi fino al confine della giungla s'aventurer jusqu'à la lisière de la jungle, il a poussé jusqu'à la lisière de la jungle. 2. ( fig) ( arrivare) aller intr., avancer intr., pousser intr.: non mi spingerei fino a trarre delle conclusioni affrettate je n'irai pas jusqu'à en tirer des conclusions trop hâtives; spingersi troppo in là aller trop loin.
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fare — fà·re v.tr. e intr., s.m. FO I. v.tr. I 1a. compiere, eseguire: fare un gesto, un passo; fare una risata, un viaggio; fare un sogno; unito a sostantivi forma costrutti verbali: fare compere, acquisti; fare colazione, merenda; fare la doccia, fare … Dizionario italiano
mettere — / met:ere/ [lat. mittere mandare , nel lat. tardo mettere ] (pass. rem. misi, mettésti, part. pass. mésso ). ■ v. tr. 1. a. [far sì che qualcosa occupi una determinata posizione o un determinato luogo: m. i vestiti nell armadio ; m. i piatti, le… … Enciclopedia Italiana
fare — fare1 s.m. [uso sost. di fare ], solo al sing. 1. (non com.) [cosa o insieme di cose che occorre eseguire: ci vorrà un bel f. per calmarlo ] ▶◀ da farsi, daffare, fatica, impegno. 2. [modo di comportarsi, di agire: ha un f. che non mi piace ]… … Enciclopedia Italiana
dare — [lat. dare ] (pres. do /dɔ/ o dò [radd. sint.], dai, dà, diamo, date, danno ; imperf. davo, davi, ecc.; pass. rem. dièdi o dètti, désti, diède [poet. diè ] o dètte, démmo, déste, dièdero [poet. dièro ] o dèttero ; fut. darò, darai, ecc.; condiz.… … Enciclopedia Italiana
generare — A v. tr. 1. far nascere, mettere al mondo, dare alla luce, creare, figliare, partorire, procreare □ concepire CONTR. uccidere, far morire, annientare, distruggere 2. (di terra, di pianta) produrre, dare, fruttare, far crescere □ (di gemma)… … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
fare — A v. tr. 1. (assol.) agire, operare, adoperarsi, affaticarsi, applicarsi, lavorare CONTR. oziare, riposare, poltrire, bighellonare, stare con le mani in mano, stare in panciolle □ omettere 2. (un edificio, un impianto, ecc.) creare, erigere,… … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
luce — s.f. [lat. lūx lūcis, ant. louk s, affine all agg. gr. leukós brillante, bianco ]. 1. (fis.) [radiazione elettromagnetica, costituita da determinate lunghezze d onda, alla quale è dovuta la possibilità, da parte dell occhio, di vedere gli oggetti … Enciclopedia Italiana
mondo — mondo1 / mondo/ agg. [lat. mundus ]. 1. (tosc., lett.) [ripulito della buccia e sim.: grano m. ] ▶◀ ‖ pulito. ⇓ pelato, sbucciato, sgusciato. 2. (fig.) a. [caratterizzato da purezza spirituale] ▶◀ immacolato, incontaminato, incorrotto, pulito,… … Enciclopedia Italiana
vita — vita1 s.f. [lat. vīta ]. 1. (biol.) [insieme delle funzioni naturali degli organismi viventi: ambiente adatto alla v. ] ▶◀ esistenza. ◀▶ morte. 2. a. [spazio temporale compreso tra la nascita e la morte di un individuo: troncare la v. ]… … Enciclopedia Italiana
dare — A v. tr. 1. consegnare, porgere, offrire, passare, portare □ accordare, concedere, rilasciare, lasciare □ trasferire □ distribuire, ripartire □ prestare □ rifornire, procurare □ (di cosa dovuta o meritata) tributare CONTR … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
produrre — pro·dùr·re v.tr. FO 1. far nascere e sviluppare, generare, fornire come risultato di un processo naturale: un vitigno che produce uve pregiate, una nazione che produce agrumi | non com., partorire, generare Sinonimi: creare, dare, fornire,… … Dizionario italiano