-
1 command
I [kə'mɑːnd] [AE -'mænd]1) (order) comando m., ordine m.to carry out, give a command — eseguire, dare un ordine
2) (military control) comando m.to give sb. command of sth. — affidare a qcn. il comando di qcs.
to be in command of — essere al comando di, comandare [ troops]
to be under the command of sb. — essere agli ordini di qcn.
to have sth. at one's command — avere qcs. a propria disposizione
4) inform. comando m.II 1. [kə'mɑːnd] [AE -'mænd]1) (order)to command sb. to do — ordinare a qcn. di fare
2) (obtain as one's due) ispirare [ affection]; incutere [ respect]; suscitare [ admiration]3) (dispose of) disporre di [funds, support, majority]4) (dominate) dominare [ valley]5) mil. comandare [ regiment]; dominare [air, sea]2.verbo intransitivo comandare* * *1. verb1) (to order: I command you to leave the room immediately!) ordinare2) (to have authority over: He commanded a regiment of soldiers.) comandare3) (to have by right: He commands great respect.) meritare2. noun1) (an order: We obeyed his commands.) comando, ordine2) (control: He was in command of the operation.) comando•- commander
- commanding
- commandment
- commander-in-chief* * *I [kə'mɑːnd] [AE -'mænd]1) (order) comando m., ordine m.to carry out, give a command — eseguire, dare un ordine
2) (military control) comando m.to give sb. command of sth. — affidare a qcn. il comando di qcs.
to be in command of — essere al comando di, comandare [ troops]
to be under the command of sb. — essere agli ordini di qcn.
to have sth. at one's command — avere qcs. a propria disposizione
4) inform. comando m.II 1. [kə'mɑːnd] [AE -'mænd]1) (order)to command sb. to do — ordinare a qcn. di fare
2) (obtain as one's due) ispirare [ affection]; incutere [ respect]; suscitare [ admiration]3) (dispose of) disporre di [funds, support, majority]4) (dominate) dominare [ valley]5) mil. comandare [ regiment]; dominare [air, sea]2.verbo intransitivo comandare -
2 ♦ word
♦ word /wɜ:d/n.1 parola; termine; vocabolo: He is a man of few words, è un uomo di poche parole; Don't breathe ( o mention o say) a word about it, non farne parola a nessuno!; non fiatare!; to have a few words with sb., scambiare qualche parola con q.; to mark sb. 's words, fare attenzione a quello che dice q.; ascoltare bene q.; «Good» is not the word for him, «buono» non è il termine adatto per lui; How many English words do you know?, quanti vocaboli inglesi conosci?; good words, buone parole; parole di consolazione (o d'incoraggiamento); harsh words, parole aspre (o dure); rude words, parolacce; in one's own words, con parole proprie; dying words, ultime parole ( prima della morte); key word, parola chiave2 [u] notizia; notizie; messaggio: Word came that the enemy was approaching, giunse notizia che l'esercito nemico si stava avvicinando; to send word, mandare a dire; far sapere; to spread the word, diffondere la notizia; I've had no word from him yet, sono ancora senza sue notizie; non ho ricevuto alcun messaggio da lui; No word from home, nessuna notizia da casa3 (= word of honour) parola (d'onore); promessa: to keep (o to stick to) one's word, mantenere la parola (o le promesse); He gave his word, diede la sua parola (d'onore); He is a man of his word, è un uomo di parola; You can take my word for it, puoi credermi sulla parola4 (mil.) parola d'ordine; (fig.) motto; comando; ordine; segnale: Sharp's the word, il nostro motto è «far presto!»; The boss will give the word to start, il capo darà il segnale della partenza5 (comput.) parola; word7 ( preceduto da una maiuscola, che sta per una parola sgradita o volgare) parola tabù: the F-word, la parola che comincia per ‘f’ (= fuck)8 ( slang) – the word, informazione; notizia: The word is out he won't run again, si dice in giro che non ripresenterà la propria candidatura; to put out the word to sb., informare q.; passare parola a q.● (med.) word blind, affetto da cecità verbale (o da alessia, da dislessia) □ (med.) word blindness, cecità verbale; alessia; dislessia □ word-bound, impacciato nel parlare; che non vuol parlare □ (gramm.) word building (o word formation), formazione delle parole □ (med.) word deaf, affetto da afasia acustica (o da sordità verbale) □ (med.) word deafness, sordità verbale; afasia acuta □ word for word, parola per parola; alla lettera; letteralmente: to translate word for word, tradurre alla lettera □ word game, gioco linguistico; gioco di vocabolario □ a word in season, una parola al momento giusto; un consiglio opportuno □ (mil.) word of command, comando; ordine □ word-of-mouth = by word of mouth ► sotto □ (gramm.) word order, costruzione della frase □ a word out of season, un consiglio inopportuno; un intervento fuori luogo □ (fig.) a word-painter, un narratore pittoresco □ word-perfect, che sa perfettamente a memoria una poesia (o una parte teatrale, ecc.); ( di un testo) perfetto nei minimi particolari □ word picture, descrizione vivida, icastica □ (comput.) word processing, word processing; elaborazione di testi □ (comput.) word processor, word processor ( programma di elaborazione di testi) □ word-splitter, sofista; pedante; chi spacca un capello in quattro □ word-splitting, (agg.) pedantesco; (sost.) sofisticheria, pedanteria □ word square, quadrato magico ( nell' enigmistica) □ (comput.) word wrapping, ritorno a capo (automatico) □ to be as good as one's word, essere un uomo di parola; mantenere le promesse □ beyond words, indicibile; in modo indicibile, indicibilmente □ big words, parole grosse; vanterie; fanfaronate; insulti □ to break one's word, non tener fede alla parola data; non mantenere le promesse □ by word of mouth, oralmente; verbalmente; a viva voce; mediante il passaparola □ to coin words, coniare parole nuove □ to eat one's words, rimangiarsi le proprie parole; ritrattare; ammettere il proprio torto □ (fig.) from the word go, fin dall'inizio □ (fig.) to hang on sb. 's words, pendere dalle labbra di q.; ascoltare q. con grande attenzione □ to have (o to get) the last word, aver l'ultima parola □ to have words with sb., venire a parole (o avere un diverbio) con q. □ to be honest in word and deed, essere onesto a parole e nei fatti □ in a (o in one) word, in una parola; in breve □ in words, in parole; in lettere: The amount to be paid must be expressed in words as well as in figures, la somma da pagare va indicata sia in cifre che in lettere □ in other words, in altre parole; in altri termini □ in so many words, esattamente; in tutte lettere; esplicitamente: He didn't say that in so many words, but that's what he meant, non lo disse esplicitamente, ma questo è ciò che voleva dire □ (fig.) the last word in, l'ultima novità in fatto di: This is the last word in television sets, questa è l'ultima novità in fatto di televisori □ to leave word, lasciar detto (qc. a q.) □ on (o with) the word, detto fatto; subito; immediatamente □ to proceed from words to blows, passare (dalle parole) alle vie di fatto □ to put one's fears into words, manifestare i propri timori □ to put one's thoughts into words, tradurre in parole i propri pensieri □ to say (o to put in) a good word for sb., dire (o mettere) una buona parola in favore di q.; raccomandare q. □ (fam.) to say the word, dire la parola decisiva; dare la propria approvazione; dare l'ordine (di cominciare qc.) □ to take sb. at his word, prendere q. in parola □ (fam.) to take sb. 's word for it, credere a q. sulla parola □ to take words for things, scambiare le parole per fatti □ to take the words out of sb. 's mouth, togliere la parola di bocca a q. □ to waste words on sb., sprecare il fiato con q. □ to weigh one's words, pesare (o misurare) le parole □ His word is as good as his bond, la sua parola è più che sufficiente; la sua parola vale un impegno scritto □ Upon my word!, parola (d'onore)!; sul mio onore! □ My word!, perbacco! □ (fig.) He hasn't a word to throw at a dog, non rivolge la parola a nessuno □ A word in your ear, voglio dirti due parole in privato □ (prov.) A word to the wise is enough, a buon intenditor poche parole □ (prov.) Good words without deeds are rushes and reeds, belle parole e cattivi fatti ingannano savi e matti □ (prov.) Kind words go a long way, le buone parole possono molto; con le buone si fa tutto □ (prov.) Words are but wind, le parole volano (cfr. lat. «Verba volant, scripta manent»).(to) word /wɜ:d/v. t.mettere in parole; esprimere; formulare; redigere; scrivere: I don't know how to word this letter, non so come formulare questa lettera; The report must be worded clearly, la relazione va redatta in modo chiaro; It should be worded differently, bisognerebbe dire la cosa con parole diverse; a well-worded letter, una lettera scritta bene ( con precisione di linguaggio)● a message worded as follows, un messaggio così concepito (o del seguente tenore). -
3 word *****
[wɜːd]1. n1) (gen) parolawhat's the word for "pen" in Italian? — come si dice "pen" in italiano?
word for word — parola per parola, testualmente
in other words — in altre parole, in altri termini
don't say or breathe a word about it — non farne parola
to have words with sb — (quarrel with) venire a parole con qn
2) (news) notizia, notizie fplword came from headquarters that... — il quartiere generale ci ha fatto sapere che...
to bring/send word of sth to sb — portare/dare la notizia di qc a qn
to leave word (with sb, for sb) that... — lasciare detto (a qn) che...
3) (promise) parolato be as good as one's word; keep one's word — essere di parola, tenere fede alla parola data
to give sb one's word (that...) — dare a qn la propria parola (che...)
4)the Word — il Verbo, la parola di Dio2. vt(document, protest) formulare -
4 say
I [seɪ]to have one's say — dire la propria, dare il proprio parere (on su)
to have a say, no say (in the matter) — avere, non avere voce in capitolo
II 1. [seɪ]they want more o a bigger say vogliono avere più peso; to have the most o biggest say — avere più voce in capitolo o più peso
verbo transitivo (pass., p.pass. said)1) [ person] dire [words, prayer, yes, no] (to a)"hello," he said — "ciao" disse
say after me... — ripetete dopo di me...
if o though I do say so myself! non dovrei dirlo io! so they say (agreeing) così dicono; or so they say (doubtful) così almeno dicono; so to say per così dire; as you say... come dici tu...; as they say come si dice, come si suol dire; people o they say he's very rich he is said to be very rich si dice che sia molto ricco; to say sth. to oneself dire fra sé (e sé); what do you say to that? e adesso? come rispondi? what do you say to...? cosa ne pensi di...? what would you say to a little walk? che ne diresti di fare quattro passi? what (do you) say we eat now? colloq. e se mangiassimo adesso? it's not for me to say non sono io che devo dirlo, non tocca a me dirlo; you said it! colloq. l'hai detto! you can say that again! colloq. puoi ben dirlo! I should say it is! eccome! well said! ben detto! say no more, enough said colloq. va bene, non dire o aggiungere altro; let's say no more about it non ne parliamo più; there's no more to be said non c'è nient'altro da aggiungere; it goes without saying that va da sé o è ovvio che; don't say it's raining again! non mi dire che piove di nuovo! you might just as well say... tanto vale dire che...; that is to say cioè, vale a dire; that's not to say that ciò non vuol dire che; he was displeased, not to say furious era scontento, per non dire furioso; I must say (that) devo dire (che); to have a lot to say for oneself (negative) essere pieno di sé; (positive) avere molti pregi; what have you got to say for yourself? che cos'hai da dire in tua difesa? that's saying a lot — colloq. non è poco
2) [writer, book, letter, report, map] dire; [painting, music, gift] esprimere; [sign, poster, gauge] indicare; [gesture, signal] significare, voler direit says on the radio, in the rules that — la radio, il regolamento dice che
3) (guess)4) (assume)2.let's say (that) — supponiamo o mettiamo che
verbo intransitivo (pass., p.pass. said)1)you don't say! — iron. ma non mi dire! ma va là!
says you! — colloq. (taunting) lo dici tu!
says who! who says? — colloq. (sceptical) ah sì? (on whose authority?) e chi lo dice?
2) BE ant.••it says a lot for sb., sth. — la dice lunga su qcn., qcs.
III [seɪ]when all is said and done — tutto considerato, a conti fatti
avverbio diciamo, poniamoIV [seɪ]you'll need, say, Ј 50 for petrol — avrai bisogno di, diciamo, 50 sterline per la benzina
interiezione AE ehi, senti (un po')* * *[sei] 1. 3rd person singular present tense - says; verb1) (to speak or utter: What did you say?; She said `Yes'.) dire2) (to tell, state or declare: She said how she had enjoyed meeting me; She is said to be very beautiful.) dire3) (to repeat: The child says her prayers every night.) dire4) (to guess or estimate: I can't say when he'll return.) dire2. noun(the right or opportunity to state one's opinion: I haven't had my say yet; We have no say in the decision.) (diritto di parlare), (voce in capitolo)- saying- have
- I wouldn't say no to
- let's say
- say
- say the word
- that is to say* * *say (1) /seɪ/n. [u]1 quel che si ha da dire; opinione: to have (o to say) one's say, dire la propria; dare il proprio parere2 diritto di parlare (o di decidere); voce in capitolo: to have a say ( in the matter), aver voce in capitolo (nella faccenda).say (2) /seɪ/inter.(fam. USA) ehi!; di' un po'! senti (un po')!♦ (to) say /seɪ/(pass. e p. p. said), v. t. e i.1 dire; dichiarare; asserire; affermare; recitare: «Move this table,» Mary said, «sposta questo tavolo» disse Mary; I said straightaway I wanted to buy it, but he told me to think it over, io dissi subito che volevo comprarlo ma lui mi disse di rifletterci bene; I'm only going to say a few words, dirò solo poche parole; to say «Good morning», dire «buongiorno»; dare il buongiorno; Say after me: «I swear to speak the truth», ripeti dopo di me: «Giuro di dire la verità»; to say yes [no], dire di sì [di no]; needless to say, inutile a dirsi; manco a dirlo; People say ( o they say) he's very wealthy, dicono che sia molto ricco; He is said to be extremely rich, si dice che sia ricchissimo; Say your prayers, di' (o recita) le preghiere!; He said he would run in the election, ha dichiarato che si sarebbe candidato alle elezioni; It's hard to say, è difficile a dirsi; DIALOGO → - At the bus stop- I'd say I've been here about fifteen minutes, direi che sono qui da quindici minuti; What did he say about me?, che cosa ha detto di me?; What do you have to say about that?, che cosa ne dici?; Do as I say, fai come dico io; Let us say he is innocent, diciamo che è (o supponiamo che sia) innocente; Let's meet again tomorrow, say at 4, ritroviamoci domani pomeriggio, diciamo alle 4 NOTA D'USO: - to tell o to say?-2 ( di testo scritto) dire; essere scritto: What does her note say?, che cosa dice il suo biglietto?; It says on the label that it should be taken before your meals, l'etichetta dice che lo si deve prendere prima dei pasti; It is said in the Bible, lo dice la Bibbia; sta scritto nella Bibbia3 indicare; segnare; fare: The tower clock says ten past four, l'orologio della torre segna le 4 e 10● (GB) I say, you do look smart!, ehi, come sei elegante! □ That says a lot about his reliability, questo la dice lunga sulla sua affidabilità □ What have you got to say for yourself?, che cosa puoi dire a tua discolpa? □ There is a lot to be said for their offer, la loro offerta sembra assai vantaggiosa □ It doesn't say much for his fitness to run the business, non depone certo a favore della sua capacità di mandare avanti la ditta □ to say a good word for sb., dire (o mettere) una buona parola per q. □ to say nothing of, per non dire (o parlare) di □ What would you say (o do you say) to a glass of beer?, che ne diresti (o che ne dici) di una birra? □ to say to oneself, dire fra sé; pensare □ (fam. USA) to say uncle, arrendersi; dire basta □ (versando da bere a q.) «Say when!» – «When», «Di' basta!» – «Basta così» □ to say the word, dare l'ordine; dare il via □ ( slang) «Says who?» «Says me!», «e chi lo dice?» «lo dico io!» □ ( slang) Says you!, lo dici tu!; figurati!; non ci credo; provaci (un po')! □ (fam.) says I, dico io; dissi io □ So you say!, ah sì?; davvero?; cosa mi dici! □ You can say that again (o You may well say so)!, puoi dirlo forte!; altroché!; eccome! □ (fam. spec. USA) You said it, l'hai detto!; verissimo! □ You don't say (so)!, ma no!; non è possibile!; pensa un po'! □ It goes without saying that…, va da sé che…; è ovvio che… □ ( rispondendo a un'offerta) I wouldn't say no, grazie, sì; volentieri □ (fam.) What do you say?, che ne dici? che ne pensi?; che te ne pare? □ Who can say?, chi può dirlo?, chi lo sa? □ You can't say fairer than that, mi pare una proposta più che generosa; di più non si può pretendere □ having said that, detto questo; comunque □ An excellent idea, if I may say so!, ottima idea, se posso dire! □ You may well say so, puoi ben dirlo □ There is no saying how he will react, non si può sapere come la prenderà; la sua reazione è imprevedibile □ (fam.) Say no more, non dire altro!; non aggiungere altro!; ho (già) capito! □ that is to say, vale a dire; cioè; in altre parole □ when all is said and done, a conti fatti; tutto considerato.NOTA D'USO: - to say (passive)-* * *I [seɪ]to have one's say — dire la propria, dare il proprio parere (on su)
to have a say, no say (in the matter) — avere, non avere voce in capitolo
II 1. [seɪ]they want more o a bigger say vogliono avere più peso; to have the most o biggest say — avere più voce in capitolo o più peso
verbo transitivo (pass., p.pass. said)1) [ person] dire [words, prayer, yes, no] (to a)"hello," he said — "ciao" disse
say after me... — ripetete dopo di me...
if o though I do say so myself! non dovrei dirlo io! so they say (agreeing) così dicono; or so they say (doubtful) così almeno dicono; so to say per così dire; as you say... come dici tu...; as they say come si dice, come si suol dire; people o they say he's very rich he is said to be very rich si dice che sia molto ricco; to say sth. to oneself dire fra sé (e sé); what do you say to that? e adesso? come rispondi? what do you say to...? cosa ne pensi di...? what would you say to a little walk? che ne diresti di fare quattro passi? what (do you) say we eat now? colloq. e se mangiassimo adesso? it's not for me to say non sono io che devo dirlo, non tocca a me dirlo; you said it! colloq. l'hai detto! you can say that again! colloq. puoi ben dirlo! I should say it is! eccome! well said! ben detto! say no more, enough said colloq. va bene, non dire o aggiungere altro; let's say no more about it non ne parliamo più; there's no more to be said non c'è nient'altro da aggiungere; it goes without saying that va da sé o è ovvio che; don't say it's raining again! non mi dire che piove di nuovo! you might just as well say... tanto vale dire che...; that is to say cioè, vale a dire; that's not to say that ciò non vuol dire che; he was displeased, not to say furious era scontento, per non dire furioso; I must say (that) devo dire (che); to have a lot to say for oneself (negative) essere pieno di sé; (positive) avere molti pregi; what have you got to say for yourself? che cos'hai da dire in tua difesa? that's saying a lot — colloq. non è poco
2) [writer, book, letter, report, map] dire; [painting, music, gift] esprimere; [sign, poster, gauge] indicare; [gesture, signal] significare, voler direit says on the radio, in the rules that — la radio, il regolamento dice che
3) (guess)4) (assume)2.let's say (that) — supponiamo o mettiamo che
verbo intransitivo (pass., p.pass. said)1)you don't say! — iron. ma non mi dire! ma va là!
says you! — colloq. (taunting) lo dici tu!
says who! who says? — colloq. (sceptical) ah sì? (on whose authority?) e chi lo dice?
2) BE ant.••it says a lot for sb., sth. — la dice lunga su qcn., qcs.
III [seɪ]when all is said and done — tutto considerato, a conti fatti
avverbio diciamo, poniamoIV [seɪ]you'll need, say, Ј 50 for petrol — avrai bisogno di, diciamo, 50 sterline per la benzina
interiezione AE ehi, senti (un po') -
5 ■ snap out
■ snap outv. t. + avv.dire, gridare ( parole), dare ( un ordine, ecc.) seccamente (o bruscamente): to snap out a warning, gridare un avvertimento; to snap out an order, dare seccamente un ordine. -
6 yell
I [jel] II [jel]verbo transitivo e verbo intransitivo urlare, gridare* * *[jel] 1. noun(a loud, shrill cry; a scream: a yell of pain.) grido2. verb(to make such a noise: He yelled at her to be careful.) gridare* * *[jɛl]1. nto give a yell; let out a yell — lanciare un urlo
2. vi3. vt(order, name) urlare* * *yell /jɛl/n.1 grido; strillo; urlo: a yell of greeting from the crowd, un urlo di saluto da parte della folla; the rebel yell, il grido (di guerra) dei ribelli(to) yell /jɛl/v. i. e t.1 gridare, strillare; urlare: to yell with pain [with delight], gridare di dolore [per la gioia]; to yell for help, gridare per chiedere aiuto; I yelled at him to get back, gli ho urlato di tornare indietro; He always yells at me, mi urla sempre contro● (fam.) to yell one's head off, gridare (o urlare) a squarciagola □ to yell out an order, dare un ordine a gran voce (o a squarciagola).* * *I [jel] II [jel]verbo transitivo e verbo intransitivo urlare, gridare -
7 ♦ order
♦ order /ˈɔ:də(r)/n.1 [u] ordine; ordinamento; disposizione; assetto; genere; ceto; grado; fila; serie: in alphabetical order, in ordine alfabetico; in good order, in bell'ordine; in order of importance, in ordine d'importanza; in reverse order, in ordine inverso; (mil.) in order of battle, in ordine (o schieramento) di battaglia; troops in open order, soldati in ordine sparso; to restore order, ristabilire l'ordine2 ordine; comando: Orders must be obeyed, si deve obbedire agli ordini; to follow orders, eseguire gli ordini; to issue orders, dare (o impartire) ordini; strict orders, ordini precisi (o rigorosi, severi)6 (bot., zool.) ordine7 (comm.) ordinazione; ordinativo; ordine; commessa; ( anche) merce ordinata: to place [to cancel] an order, collocare [annullare] un'ordinazione; to fill (o to carry out) an order, eseguire (o dar corso a) un'ordinazione; order buying, acquisti su ordinativo; bulk order, grosso ordinativo; The order arrived in good condition, la merce ordinata è arrivata in buono stato9 (leg.) ordinanza; ordine; decreto ingiuntivo; mandato: to make a compulsory winding-up order, emettere un decreto di liquidazione coatta; (polit.) gag order, divieto ufficiale di discutere pubblicamente di un argomento10 ( al ristorante, ecc.) ordinazione: A waiter took our orders, un cameriere prese le ordinazioni; DIALOGO → - Last drink- They've just rung for last orders, hanno suonato la campanella per le ultime ordinazioni; side order, ordinazione aggiuntiva● ( nelle assemblee) Order!, order!, mozione d'ordine! (spec. per sollevare un'eccezione alla procedura) □ order book, (comm.) libro (o registro) delle ordinazioni; (polit.) registro delle mozioni ( ai Comuni) □ (comm.) order clerk, impiegato che registra le ordinazioni □ an order for payment, un ordine (o un mandato) di pagamento □ (comm.) order form, modulo d'ordinazione □ (leg., in GB) order in council, ( in teoria) ordinanza del sovrano; ( in pratica) decreto governativo □ order in writing, ordine scritto; (comm.) ordinazione scritta, ordinativo scritto □ (in GB) the Order of the Bath, l'Ordine del Bagno □ order of business, ordine del giorno ( di un'assemblea, ecc.) □ order of the day, ordine del giorno; (fig.) cosa consueta, cosa all'ordine del giorno: Pork was the order of the day, la carne di maiale era all'ordine del giorno □ (in GB) the Order of the Garter, l'Ordine della Giarrettiera ( 1348) □ (mat.) order of magnitude, ordine di grandezza □ (in Scozia) the Order of the Thistle, l'Ordine del Cardo ( 1687) □ order paper, ordine del giorno ( scritto) dei lavori parlamentari ( ai Comuni) □ (comm., org. az.) order processing, lavorazione degli ordinativi □ order to view, permesso di visitare ( un appartamento, ecc.); (leg.) mandato d'ispezione □ to be called to order, essere richiamato all'ordine □ (comm.) a cheque to sb. 's order, un assegno all'ordine di q. □ (mecc.) to get out of order, guastarsi; incepparsi; cessare di funzionare: DIALOGO → - Asking for the toilet- I'm afraid the toilets are out of order, purtroppo il bagno è fuori servizio □ to be in order, essere in ordine; essere regolare (o valido): DIALOGO → - Booking a room by phone- That all seems to be in order, sembra che sia tutto a posto □ in order for, affinché; perché: In order for the engine to start, you must turn the key, perché il motore si avvii, devi girare la chiave □ in order that, affinché; perché □ in order to, allo scopo di; per □ in bad order, in disordine: The books were in bad order, i libri erano in disordine □ ( USA) in short order, in breve tempo; in quattro e quattr'otto □ to keep order, (leg.) mantenere l'ordine; ( a scuola) tenere la disciplina □ (fig.) a large (o tall) order, un compito arduo; un lavoro difficile: That's a tall order!, questo è chiedere troppo! □ ( made) to order, (fatto) su ordinazione, su misura: shoes to order, scarpe su ordinazione □ (comm.: di un articolo) on order, in ordinazione; (già) ordinato; commissionato □ out of order, in disordine; guasto; (fam. ingl.) inaccettabile, intollerabile, vergognoso, che passa il segno: The engine [the phone] is out of order, il motore [il telefono] è guasto □ (mecc.) to put in working order, mettere in funzione; riparare □ ( nelle assemblee) to raise a point of order, sollevare una questione di procedura □ (mil.) review order, uniforme di parata □ (relig.) to take holy orders, prendere gli ordini sacri; essere ordinato sacerdote □ to order, su ordinazione; a richiesta, a domanda; ( di un titolo di credito) all'ordine □ (comm.) trial order, ordine di prova □ to be under order (o orders), aver ricevuto l'ordine: The captain was under orders to sail for India, il capitano aveva ricevuto l'ordine di salpare per l'India □ (mil.) to be under the orders of, essere agli ordini di, essere sotto il comando di □ until further orders, fino a nuovo ordine □ (fam.) Doctor's orders!, ordine del medico! □ ( in un locale pubblico) Last orders!, si chiude!♦ (to) order /ˈɔ:də(r)/v. t.1 ordinare; dare ordini a; comandare; fare: to order a retreat, ordinare la ritirata; The general ordered the troops to advance, il generale ha ordinato alle truppe d'avanzare (o ha fatto avanzare le truppe); I ordered that they should come immediately, ordinai che venissero subito; The boy was ordered out, al ragazzo è stato ordinato di uscire2 riordinare; ordinare; mettere in ordine: to order one's thoughts [affairs], riordinare i propri pensieri [affari]4 (comm.) ordinare; commissionare: I have ordered you a new suit ( o I have ordered a new suit for you), ti ho ordinato un vestito nuovo (ho ordinato un vestito nuovo per te)5 (tur.) ordinare; fare un'ordinazione per (qc.): to order dinner, ordinare il pranzo; DIALOGO → - Ordering food 3- Can I order some food please?, posso ordinare da mangiare?6 (form.) disporre: So we hoped, but it was otherwise ordered, noi lo speravamo, ma il fato aveva disposto altrimenti● to order a taxi, chiamare un taxi □ (mil.) Order arms, fianc'arm! -
8 tidy up
tidy up rimettere in ordine, riordinareEx:to tidy up after — rimettere in ordine dopo il passaggio di [ person]; tidy up [sth.], tidy [sth.] up/Ex:1) rimettere in ordine, riordinare [house, room]; rimettere a posto [ objects]; risistemare [garden, town, appearance]; dare una sistemata a [ hair]* * *1. vi + adv2. vt + advSee:tidy 2.to tidy o.s. up — rassettarsi
* * *tidy up rimettere in ordine, riordinareEx:to tidy up after — rimettere in ordine dopo il passaggio di [ person]; tidy up [sth.], tidy [sth.] up/Ex: -
9 set
I [set]1) (collection) (of keys, spanners) set m., serie f.; (of stamps, coins) serie f.; (of golf clubs) set m.; (of cutlery) servizio m.; (of encyclopedias) raccolta f.; fig. (of data, rules, tests) serie f., insieme m.a set of fingerprints — = le impronte digitali di una persona schedate da un'autorità
2) (kit, game)3) (pair)4) sport (in tennis) set m.5) (television) apparecchio m.TV set, television set — televisione, televisore
6) (group) ambiente m., mondo m.7) (scenery) teatr. scenario m.; cinem. telev. set m.8) mat. insieme m.9) BE scol. (class, group) gruppo m.10) (hairdo) messa f. in piega11) mus. pièce f.12) (position) posizione f., atteggiamento m.••II 1. [set]to make a (dead) set at sb. — BE colloq. fare di tutto per conquistare qcn
passato, participio passato set III2.1) (fixed) attrib. [procedure, rule, task] determinato; [time, price] fisso; [ menu] a prezzo fisso; [ formula] tutto compreso; [ idea] radicatoset phrase set expression frase fatta, luogo comune; to be set in one's ways essere un abitudinario, avere le proprie abitudini; the weather is set fair — il tempo è sul bello stabile o si è messo al bello
2) (stiff) [expression, smile] fisso5) (determined)to be (dead) set against sth., doing — essere (del tutto, fermamente) contrario a qcs., al fare
to be set on sth., on doing — essere deciso a qcs., a fare
••III 1. [set]to be well set-up — colloq. (financially) stare bene, disporre di mezzi
to set sth. before sb. — mettere qcs. davanti a qcn. [food, plate]; fig. presentare qcs. a qcn. [proposals, findings]
to set sth. in the ground — piantare qcs. nel terreno
to set sth. into sth. — mettere o incastrare o infilare qcs. in qcs.
to set sth. straight — (align) raddrizzare qcs., mettere qcs. dritto [ painting]; fig. (tidy) mettere qcs. in ordine [papers, room]
to set matters o the record straight fig. mettere le cose in chiaro; his eyes are set very close together — ha gli occhi molto ravvicinati
to set one's mark o stamp on sth. — lasciare il segno su qcs
3) (affix, establish) fissare [date, deadline, place, price, target]; lanciare [ fashion]; dare [ tone]; stabilire [precedent, record]to set a good, bad example to sb. — dare il buon, il cattivo esempio a qcn.
to set one's sights on — mettere gli occhi su [ job]
4) (adjust) regolare [ clock]; mettere, puntare [ alarm clock]; programmare [timer, video]to set the oven to 180° — mettere il forno a 180°
5) (start)to set sth. going — mettere in marcia, avviare [ machine]
to set sb. laughing, thinking — fare ridere, riflettere qcn
to set a book for study — inserire o mettere un libro nel programma
to set sb. the task of doing — incaricare qcn. di fare
7) cinem. letter. teatr. telev. ambientare [book, film, play]8) mus.to set sth. to music — mettere qcs. in musica
9) tip. comporre [text, type]10) med. immobilizzare [ broken leg]11) (style)12) (cause to harden) fare rapprendere [ jam]; fare solidificare [ concrete]2.1) [ sun] tramontare3) med. [fracture, bone] saldarsi•- set back- set by- set down- set in- set off- set on- set out- set to- set up- set upon* * *[set] 1. present participle - setting; verb1) (to put or place: She set the tray down on the table.) mettere2) (to put plates, knives, forks etc on (a table) for a meal: Please would you set the table for me?) preparare3) (to settle or arrange (a date, limit, price etc): It's difficult to set a price on a book when you don't know its value.) fissare, stabilire4) (to give a person (a task etc) to do: The witch set the prince three tasks; The teacher set a test for her pupils; He should set the others a good example.) dare5) (to cause to start doing something: His behaviour set people talking.) (provocare)6) ((of the sun etc) to disappear below the horizon: It gets cooler when the sun sets.) tramontare7) (to become firm or solid: Has the concrete set?) indurirsi8) (to adjust (eg a clock or its alarm) so that it is ready to perform its function: He set the alarm for 7.00 a.m.) rimettere, regolare9) (to arrange (hair) in waves or curls.) mettere in piega10) (to fix in the surface of something, eg jewels in a ring.) incastonare11) (to put (broken bones) into the correct position for healing: They set his broken arm.) aggiustare2. adjective1) (fixed or arranged previously: There is a set procedure for doing this.) stabilito, prestabilito2) ((often with on) ready, intending or determined (to do something): He is set on going.) deciso3) (deliberate: He had the set intention of hurting her.) saldo, determinato4) (stiff; fixed: He had a set smile on his face.) fisso5) (not changing or developing: set ideas.) fermo6) ((with with) having something set in it: a gold ring set with diamonds.) tempestato, ornato3. noun1) (a group of things used or belonging together: a set of carving tools; a complete set of (the novels of) Jane Austen.) collezione, raccolta2) (an apparatus for receiving radio or television signals: a television/radio set.) apparecchio3) (a group of people: the musical set.) gruppo4) (the process of setting hair: a shampoo and set.) messa in piega5) (scenery for a play or film: There was a very impressive set in the final act.) scenario6) (a group of six or more games in tennis: She won the first set and lost the next two.) set•- setting- setback
- set phrase
- set-square
- setting-lotion
- set-to
- set-up
- all set
- set about
- set someone against someone
- set against someone
- set someone against
- set against
- set aside
- set back
- set down
- set in
- set off
- set something or someone on someone
- set on someone
- set something or someone on
- set on
- set out
- set to
- set up
- set up camp
- set up house
- set up shop
- set upon* * *I [set]1) (collection) (of keys, spanners) set m., serie f.; (of stamps, coins) serie f.; (of golf clubs) set m.; (of cutlery) servizio m.; (of encyclopedias) raccolta f.; fig. (of data, rules, tests) serie f., insieme m.a set of fingerprints — = le impronte digitali di una persona schedate da un'autorità
2) (kit, game)3) (pair)4) sport (in tennis) set m.5) (television) apparecchio m.TV set, television set — televisione, televisore
6) (group) ambiente m., mondo m.7) (scenery) teatr. scenario m.; cinem. telev. set m.8) mat. insieme m.9) BE scol. (class, group) gruppo m.10) (hairdo) messa f. in piega11) mus. pièce f.12) (position) posizione f., atteggiamento m.••II 1. [set]to make a (dead) set at sb. — BE colloq. fare di tutto per conquistare qcn
passato, participio passato set III2.1) (fixed) attrib. [procedure, rule, task] determinato; [time, price] fisso; [ menu] a prezzo fisso; [ formula] tutto compreso; [ idea] radicatoset phrase set expression frase fatta, luogo comune; to be set in one's ways essere un abitudinario, avere le proprie abitudini; the weather is set fair — il tempo è sul bello stabile o si è messo al bello
2) (stiff) [expression, smile] fisso5) (determined)to be (dead) set against sth., doing — essere (del tutto, fermamente) contrario a qcs., al fare
to be set on sth., on doing — essere deciso a qcs., a fare
••III 1. [set]to be well set-up — colloq. (financially) stare bene, disporre di mezzi
to set sth. before sb. — mettere qcs. davanti a qcn. [food, plate]; fig. presentare qcs. a qcn. [proposals, findings]
to set sth. in the ground — piantare qcs. nel terreno
to set sth. into sth. — mettere o incastrare o infilare qcs. in qcs.
to set sth. straight — (align) raddrizzare qcs., mettere qcs. dritto [ painting]; fig. (tidy) mettere qcs. in ordine [papers, room]
to set matters o the record straight fig. mettere le cose in chiaro; his eyes are set very close together — ha gli occhi molto ravvicinati
to set one's mark o stamp on sth. — lasciare il segno su qcs
3) (affix, establish) fissare [date, deadline, place, price, target]; lanciare [ fashion]; dare [ tone]; stabilire [precedent, record]to set a good, bad example to sb. — dare il buon, il cattivo esempio a qcn.
to set one's sights on — mettere gli occhi su [ job]
4) (adjust) regolare [ clock]; mettere, puntare [ alarm clock]; programmare [timer, video]to set the oven to 180° — mettere il forno a 180°
5) (start)to set sth. going — mettere in marcia, avviare [ machine]
to set sb. laughing, thinking — fare ridere, riflettere qcn
to set a book for study — inserire o mettere un libro nel programma
to set sb. the task of doing — incaricare qcn. di fare
7) cinem. letter. teatr. telev. ambientare [book, film, play]8) mus.to set sth. to music — mettere qcs. in musica
9) tip. comporre [text, type]10) med. immobilizzare [ broken leg]11) (style)12) (cause to harden) fare rapprendere [ jam]; fare solidificare [ concrete]2.1) [ sun] tramontare3) med. [fracture, bone] saldarsi•- set back- set by- set down- set in- set off- set on- set out- set to- set up- set upon -
10 order **** or·der
['ɔːdə(r)]1. n1) (sequence) ordine mto be in the wrong order or out of order — non essere in ordine
2) (also: good order) ordine min order — (room) in ordine, (documents) in regola
to be out of order — (machine, toilets) essere guasto (-a), (telephone, lift) essere fuori servizio
3) (peace, control) ordine m4) (command) ordine m, comando, (of court: for search, arrest) mandato, (for payment of fine, maintenance) ingiunzione f5) (correct procedure: at meeting, Parliament) proceduraorder (order)! — (in Parliament) ordine, signori!
6) Comm ordinazione f, ordinativotall order fig fam — un'impresa ardua
made to order — fatto (-a) su ordinazione, fatto (-a) su misura
to the order of Banking — all'ordine di
payment order — (social security) mandato (di pagamento)
7)in order that — perché + sub, affinché + sub
they cancelled their holiday in order to go to the wedding — hanno cancellato la vacanza per andare al matrimonio
8)of or in the order of — (approximately) nell'ordine di
his income is of the order of £40,000 per year — il suo reddito annuale è nell'ordine delle 40.000 sterline
9) (of society), (also) Bio ordine mto be in/take orders Rel — aver ricevuto/prendere gli ordini
2. vt1) (command) ordinare2) (put in order) ordinare, fare ordine in, mettere in ordine3. vi• -
11 notice
I ['nəʊtɪs]1) (written sign) avviso m., annuncio m., comunicazione f.2) (advertisement) annuncio m.3) (attention) attenzione f., considerazione f.to take notice — fare o prestare attenzione (of a)
take no notice o don't take any notice non farci caso, non badarci; it was beneath her notice non meritava la sua attenzione; it has come to my notice that — ho notato che
4) (review) recensione f., critica f.5) (advance warning) preavviso m.to do sth. at short notice — fare qcs. con poco preavviso
to give sb. notice of sth. — avvertire qcn. di qcs.
until further notice — fino a nuovo ordine o avviso
6) (notification of resignation, dismissal)II ['nəʊtɪs]to give in o hand in one's notice licenziarsi, dare le dimissioni; to give sb. (their) notice licenziare qcn.; to get one's notice — essere licenziato
verbo transitivo accorgersi di, notare [absence, mark]* * *['nəutis] 1. noun1) (a written or printed statement to announce something publicly: He stuck a notice on the door, saying that he had gone home; They put a notice in the paper announcing the birth of their daughter.) annuncio2) (attention: His skill attracted their notice; I'll bring the problem to his notice as soon as possible.) attenzione3) (warning given especially before leaving a job or dismissing someone: Her employer gave her a month's notice; The cook gave in her notice; Please give notice of your intentions.) preavviso, notifica2. verb(to see, observe, or keep in one's mind: I noticed a book on the table; He noticed her leave the room; Did he say that? I didn't notice.) notare, accorgersi di- noticeably
- noticed
- notice-board
- at short notice
- take notice of* * *notice /ˈnəʊtɪs/n.1 annuncio, annunzio; avviso; comunicazione; notifica; manifesto; cartello: (trasp., naut.) notice of readiness, avviso di prontezza (nel ► «charter party», ► charter); (leg.) notice to third party, notifica della chiamata in causa di un terzo; to put up (o to display) a notice, affiggere un avviso; attaccare un cartello; church notices, annunzi religiosi; manifesti attaccati alla porta d'una chiesa; until (o till) further notice, fino a nuovo avviso2 preavviso; disdetta ( di un contratto d'affitto); preavviso di licenziamento ( di un dipendente): at ten minutes' notice, col preavviso di dieci minuti; to hand in one's notice, licenziarsi; The tenant gave notice, l'inquilino diede la disdetta; The workers got a month's notice, gli operai hanno avuto il preavviso (di licenziamento) di un mese; to give notice, comunicare: (form.) Notice is hereby given that…, si comunica con la presente che…; to give notice to sb. (o to serve sb. with notice) licenziare q., dare il preavviso di licenziamento a q.; ( anche) sfrattare q.; dare la disdetta a q.: Our domestic help was given a week's notice, la nostra colf ricevette gli otto giorni3 (leg.) notifica; comunicazione; avviso; diffida; intimazione: due notice, avviso dato nei termini di legge; (ass., USA) notice of loss, avviso (o denuncia) di sinistro; (fisc.) notice of assessment, notifica di accertamento; (fin.) notice of a meeting, avviso di convocazione d'assemblea4 [u] attenzione; considerazione; osservazione: It escaped my notice, mi è sfuggito; non ci ho fatto caso; to attract notice, attirare l'attenzione; to bring st. to sb. 's notice, richiamare qc. all'attenzione di q.; far notare qc. a q.; to take notice, osservare; rilevare; fare attenzione; badare: Take notice that I shan't be able to help you, bada che non potrò aiutarti; to take no notice of, non osservare; non rilevare; far mostra di non vedere; chiudere un occhio su (fig.): The teacher took no notice of what was going on, l'insegnante chiuse un occhio su quel che stava succedendo5 breve articolo ( di giornale); notizia; recensione: biographical notice, notizia biografica; a notice about a play, la recensione di un dramma● notice board, tabellone ( per affissioni); bacheca □ ( banca) notice deposit, deposito con preavviso □ (ass.) notice of abandonment, dichiarazione di abbandono □ (comm.) notice of payment, avviso di pagamento □ (leg.) notice of protest, avviso di protesto ( di un effetto) □ (leg.) notice to perform, intimazione di dare esecuzione ( a un contratto) □ (leg.) notice to quit (o notice to vacate), notifica di sfratto; disdetta ( di contratto di locazione); (agric.) disdetta ( di contratto d'affittanza) □ advance notice, preavviso □ at short notice, con breve preavviso; entro breve tempo □ to come in notice, farsi notare; attirare l'attenzione □ (leg.) to serve notice, annunciare ufficialmente; notificare □ (fam.) to sit up and take notice, avere considerazione e rispetto □ without notice, senza preavviso: He left without notice, se ne è andato senza preavviso □ The baby takes notice, il bambino comincia a dar segni d'interesse per il mondo che lo circonda.♦ (to) notice /ˈnəʊtɪs/A v. t.1 osservare; notare; accorgersi di; avvertire; rilevare: I noticed that the messenger came back late, notai che il messaggero ritornò tardi; I noticed a strange smell in the kitchen, m'accorsi di (o avvertii) uno strano odore in cucina2 interessarsi a; occuparsi di (q.); avere attenzioni per, essere gentile con (q.): She began to notice the young men of the village, ella ha cominciato a interessarsi ai (o a provare interesse per i) giovani del paese3 notare; far rilevare: In his speech, he noticed the usefulness of the new invention, nel suo discorso, fece rilevare l'utilità della nuova invenzione4 (giorn.) recensire5 (leg.) notificare, intimare a (q.)B v. i.badare; stare attento: I wasn't noticing at all, non stavo proprio attento; m'ero distratto● (leg.) The tenant was noticed to quit, l'inquilino ricevette la disdetta.* * *I ['nəʊtɪs]1) (written sign) avviso m., annuncio m., comunicazione f.2) (advertisement) annuncio m.3) (attention) attenzione f., considerazione f.to take notice — fare o prestare attenzione (of a)
take no notice o don't take any notice non farci caso, non badarci; it was beneath her notice non meritava la sua attenzione; it has come to my notice that — ho notato che
4) (review) recensione f., critica f.5) (advance warning) preavviso m.to do sth. at short notice — fare qcs. con poco preavviso
to give sb. notice of sth. — avvertire qcn. di qcs.
until further notice — fino a nuovo ordine o avviso
6) (notification of resignation, dismissal)II ['nəʊtɪs]to give in o hand in one's notice licenziarsi, dare le dimissioni; to give sb. (their) notice licenziare qcn.; to get one's notice — essere licenziato
verbo transitivo accorgersi di, notare [absence, mark] -
12 ♦ set
♦ set (1) /sɛt/n.1 assortimento; collezione; raccolta; complesso; insieme ( di cose affini); serie; servizio ( di piatti, ecc.); set; coordinato: a set of medical instruments, un assortimento di strumenti medicali; a set of rare books, una collezione di libri rari; a carpentry set, un complesso di arnesi da falegname; a set of lectures, una serie di conferenze; a china set, un servizio di porcellana; a tea set, un servizio da tè2 gruppo ( di persone); consorteria; cricca; squadra; ambiente, mondo (fig.): a set of politicians, una consorteria di politicanti; a set of smugglers, una cricca di contrabbandieri; the political set, gli ambienti politici; the racing set, l'ambiente delle corse ippiche; the literary set, gli ambienti letterari; the smart set, il bel mondo3 ( radio, TV) apparecchio; radio; televisore: a radio set, un apparecchio radio; a television set, un televisore4 (solo al sing.) conformazione; portamento; positura, postura: (geogr.) the set of the hills, la conformazione delle colline; the set of one's head, il modo di tenere la testa ( alta, china, ecc.); the set of one's shoulders, la positura delle spalle5 (solo al sing.) direzione; corso; moto; tendenza; inclinazione; propensione: the set of the current, la direzione della corrente6 (teatr.) set; scenario; allestimento scenico; (cinem.) set: The actors are now on ( the) set, adesso gli attori sono sul set10 [u] (edil., mecc.) deformazione permanente22 (poet.) tramonto; occaso (poet.)● (cinem.) set decorator (o set designer), scenografo □ (comput.) set of characters, insieme di caratteri □ a set of diamonds, una parure di diamanti □ (mat.) a set of equations, un sistema di equazioni □ (comm., fin.) set of exchange, prima, seconda e terza di cambio □ a set of horses, un tiro (a due, a quattro) □ the set of a jacket, il taglio d'una giacca; il modo in cui cade una giacca □ a set of pearls, un vezzo di perle □ (leg.) a set of rules, un regolamento; una normativa □ (naut.) a set of sails, una muta (o un corredo) di vele □ (comm.) set of samples, campionario □ a set of ( false o artificial) teeth, una dentiera □ a set of ( natural) teeth, una dentatura □ (autom.) a set of tyres, un treno di gomme □ ( slang USA) a set of wheels, un'automobile □ ( tennis, pallavolo) set point, punto che decide un set; set point; palla set □ (TV) set-top box, set-top box; decodificatore ( di segnali di cavo o satellite) □ to change the set of a thermostat, regolare un termostato in modo diverso □ (fig.) to make a dead set at sb., fare una corte accanita a ( una donna, ecc.) □ a toilet set, un set da bagno ( pettine, specchietto, ecc.).set (2) /sɛt/a.1 posto; collocato; situato: The cottage is set back from the road, la villetta è in posizione arretrata rispetto alla strada; The village is set on a hill, il paese è situato su una collina2 fisso; fermo; saldo; reciso: set rules, regole fisse; a set stare, uno sguardo fisso; set wages, salario fisso; a set purpose, un saldo proposito; a man of set opinions, un uomo dalle idee ferme (o recise); un testardo3 fisso; fissato; stabilito; prestabilito: at set hours, a ore fisse; at the set time, all'ora stabilita; (comm.) set terms, condizioni fisse; termini precisi ( di un accordo)4 preparato; studiato, stereotipato; fatto: a set speech, un discorso preparato; a set smile, un sorriso studiato (o stereotipato); set phrases, frasi fatte; luoghi comuni5 deciso; risoluto; determinato: He is set on leaving the country, è deciso a emigrare; He's dead set on marrying her, è fermamente deciso a sposarla; His mother is dead set against his marriage, sua madre è decisamente contraria al suo matrimonio9 destinato; probabile: The bill is [looks] set to cause controversy, il progetto di legge è [sembra] destinato a creare polemiche; The weather is set to change for the worse, è probabile che il tempo peggiori10 (fam.; anche all set) pronto: Everything was set for the picnic, tutto era pronto per il picnic; DIALOGO → - Paying for petrol- All set?, tutto pronto?; I'm all set!, sono pronto!● ( pallavolo) set ball, alzata □ (mil.) a set battle, una battaglia campale □ set books, libri da portare per l'esame; testi prescritti □ ( del tempo) set fair, messo al bello; bello stabile □ set hammer, martello piano; butteruola □ to be set in one's ways, avere abitudini radicate □ set lunch, menù turistico □ set piece, ( arte, letter.) lavoro convenzionale; ( anche fig.) pezzo forte (o di bravura); (teatr.) scena fissa; fuochi d'artificio fissi; (mil.) operazione preparata a tavolino; ( sport) manovra studiata, schema: ( calcio) set-piece specialist, specialista nei tiri da fermo □ ( sport) set play, gioco basato su schemi fissi □ ( basket) set-play offence, attacco contro zona □ ( rugby) set scrum, mischia chiusa (o comandata) □ (teatr.) set scene, scenario □ ( sport) set shot, ( basket) tiro da fermo; ( pallamano) tiro a giavellotto □ ( disegno) set square, squadra a triangolo □ ( del cielo) set with stars, trapunto di stelle □ ( sport: nelle corse) «Get set! – go!», «pronti! – via!».♦ (to) set /sɛt/(pass. e p. p. set)A v. t.1 mettere; porre; posare; disporre; collocare; preparare: She set the bowl of milk before the kitten, ha messo la ciotola di latte davanti al gattino; He set his hand on my shoulder, mi ha posato la mano sulla spalla; to set a trap, collocare (o preparare) una trappola; to set a wheel on the axle, collocare una ruota sull'asse; Set your mind at ease, mettiti l'animo in pace; He set the men to dig a ditch, ha messo gli uomini a scavare un fossato; The barons set the pretender on the throne, i baroni misero sul trono il pretendente; We set pickets around the factory, mettemmo picchetti intorno alla fabbrica; They set a price on his head ( o on his life), hanno messo una taglia sulla sua testa2 conficcare; piantare: I set the tent pole in the ground, ho piantato (o ho conficcato) il palo della tenda nel terreno; to set potatoes, piantar patate3 fissare; rendere fisso; assicurare4 fissare; stabilire: The price was set at 5,000 pounds, il prezzo è stato fissato in cinquemila sterline; The time of the meeting has not yet been set, l'ora della riunione non è stata ancora stabilita5 (mecc.) regolare; registrare; tarare, mettere a punto; sistemare; inserire, attaccare: to set a clock (o a watch) regolare un orologio; rimettere un orologio (all'ora giusta); to set an alarm clock, regolare (o mettere) una sveglia; to set a burglar alarm, inserire un antifurto6 assegnare; dare; proporre: The teacher set us five exercises, l'insegnante ci ha assegnato cinque esercizi7 fare rapprendere; rendere solido; seccare; solidificare; rassodare: to set varnish, seccare la vernice13 (tipogr.) comporre: to set close [wide], comporre con poca [con molta] spaziatura15 (letter., cinem., teatr., ecc.) ambientare ( una storia, un racconto, ecc.): The ( action of the) film is set in Venice, il film è ambientato a Venezia; l'azione del film si svolge a Venezia16 (med.) aggiustare, mettere a posto ( un osso rotto, ecc.): to set a ( broken) leg, aggiustare una gamba rotta18 accostare; avvicinare; applicare19 ( anche sport) stabilire: to set new rules, stabilire regole nuove; to set a record, stabilire un primato22 (naut.: del vento, ecc.) portare, spingere ( una nave): The tide set us towards the island, la corrente della marea ci spinse verso l'isola23 (naut.) dirigere, volgere ( un'imbarcazione): They set the trawler for shore, diressero il peschereccio a riva25 (comput.) impostareB v. i.1 ( di un astro o pianeta) tramontare; calare: The sun sets in the west, il sole tramonta a occidente; The moon is setting, sta calando la luna2 (fig.) tramontare; essere in declino3 indurirsi; (edil.) fare presa; solidificare; rassodarsi; rapprendersi; coagularsi: The mortar hasn't set yet, la malta non ha ancora fatto presa; This jam has set at last, questa marmellata s'è finalmente rassodata; The milk has set, il latte s'è rappreso (o s'è coagulato)4 (fig.) indurirsi; irrigidirsi; assumere un'espressione dura: His face set and he hit back, la faccia gli s'indurì ed egli colpì a sua volta5 muoversi, fluire, scorrere; (cominciare a) spirare ( in una data direzione): The Gulf Stream sets eastwards, la Corrente del Golfo fluisce verso est6 volgersi (o voltarsi, orientarsi) verso; prendere posizione (fig.): Public opinion has set hard against him, l'opinione pubblica gli è nettamente avversa● to set one's affairs in order, mettere in ordine i propri affari □ to set st. [the law] at defiance, sfidare qc. [la legge] □ to set sb. at ( his) ease, mettere q. a suo agio □ (form.) to set (sb., st.) at naught, non fare alcun conto di, non stimare affatto (q., qc.) □ (fig.) to set one's cap at ( USA: for) sb., ( di donna) mettere gli occhi addosso a q.; cercar d'accalappiare q. □ to set the ball rolling, mettere le cose in moto; ( sport) mettere in gioco la palla □ to set eggs, far covare le uova □ to set one's face homeward, prendere la via del ritorno □ to set the fashion, fare (o lanciare) la moda □ to set sb. free, mettere q. in libertà; lasciar libero, liberare q.; (leg.) rilasciare ( un detenuto); ( sport) smarcare ( un compagno) □ (mecc.) to set going, mettere in moto; avviare □ to set sb. 's heart (o mind) at rest, tranquillizzare q. □ (fig.) to set one's house in order, fare ordine nella propria vita □ (topogr.) to set a map, orientare una carta □ to set sb. laughing, far ridere q. □ to set the pace, fare il passo; ( sport) fare l'andatura; (fig.) fare da esempio, servir da modello □ ( a scuola) to set the papers, preparare (o proporre) i temi d'esame □ to set pen to paper, metter mano alla penna; cominciare a scrivere □ to set right, accomodare, aggiustare ( un apparecchio, ecc.); mettere a posto, correggere ( un errore, un conto, ecc.); rimettere a posto (o in sesto); rinvigorire: A short holiday will set you right, una breve vacanza ti rimetterà in sesto □ (naut.) to set sail, far vela; salpare □ to set seed, piantar semi; seminare □ to set st. straight, raddrizzare qc.; chiarire, spiegare qc. □ to set sb. straight, spiegare a q. come stanno le cose □ ( canottaggio) to set the stroke, battere il tempo della voga; stabilire la vogata □ to set the table, apparecchiare (la tavola) □ to set one's teeth, serrare (o stringere) i denti; (fig.) tener duro □ to set sb. 's teeth on edge, ( di suono) far rabbrividire q.; ( di cibo) allegare i denti a q.; (fig.) irritare q., dare ai nervi a q. □ to set sb. thinking, fare pensare (o fare riflettere) q.; dare da pensare a q. □ to set things going, dare l'avvio; mettere le cose in moto; ( sport) movimentare il gioco □ to set the tone of st., dare il tono a qc. □ (mil.) to set a watch, piazzare le sentinelle □ His eyes set, ha sbarrato gli occhi ( per uno svenimento o in punto di morte). -
13 ♦ place
♦ place /pleɪs/n.1 posto; luogo; località; locale; casa; punto; impiego; posizione; rango; ruolo: Have you booked places on the train?, hai prenotato i posti sul treno?; DIALOGO → - Enrolment- There are only twenty places on the course, ci sono solo venti posti per il corso; place of work, posto di lavoro; a place of worship, un luogo di culto ( chiesa o cappella); eating place, posto dove si mangia; trattoria, ristorante; meeting place, luogo d'incontro; in a safe place, in un posto sicuro, al sicuro; burial place, cimitero; tomba; landing place, (naut.) approdo; molo; (aeron.) scalo; I was offered a place as gardener, mi è stato offerto un posto da giardiniere; to change places, scambiarsi di posto; ( anche fig.) Put yourself in my place!, mettiti al mio posto!; a sore place on the arm, un punto dolente del braccio; If I were in your place …, se fossi al tuo posto…2 (comm.) piazza; mercato3 ( d'un libro, ecc.) brano; passo; segno: to lose one's place, perdere il segno ( in un libro, ecc.)4 ( sport) posto ( in classifica); posizione: Our team finished in third place, la nostra squadra è finita al terzo posto5 ( nelle corse e sim.) piazzamento: (ipp.) to back a horse for a place, giocare un cavallo piazzato6 (fam.) casa; (spec.) casa di campagna; villa: Let's go to my place!, andiamo a casa mia!; They invited us to their place for the weekend, ci hanno invitato nella loro villa per il week-end; DIALOGO → - Birthday party- I'm just having a few people round to my place for a few drinks, ho invitato giusto un po' di gente a bere qualcosa a casa mia NOTA D'USO: - home o house?-● (ipp.) place bet, scommessa sul (cavallo) piazzato (2В° o 3В° in GB; 2В° in USA) □ place card, segnaposto ( a tavola) □ (ipp.) place horse, cavallo piazzato □ (fig.) a place in the sun, un posto al sole □ ( sport) place judge, giudice di classifica □ ( calcio e rugby) place-kick, calcio piazzato □ ( sport) place list, classifica; graduatoria □ place-mat, tovaglietta di un servizio all'americana □ place name, toponimo □ place of birth, luogo di nascita □ place of business, sede degli affari □ (leg.) place of jurisdiction, foro competente □ ( banca, comm.) place of payment, piazza di pagamento □ (autom., ecc.) place on the grid, posizione alla griglia di partenza □ place setting, coperto ( posto apparecchiato a tavola); ( anche) apparecchiatura □ (fam.) to be all over the place, essere in disordine, essere incasinato; ( anche) essere sconvolto (o stravolto) □ to lose one's place, perdere il segno ( leggendo) □ (ipp.) for a place, piazzato □ to give place to, far luogo a; far posto a; esser seguito da □ to go places, andare in giro, viaggiare molto; (fig.) aver successo; fare strada; sfondare (fam.) □ (fig.) high places, le alte sfere: (fig.) in high places, in alto loco □ (polit., ai Comuni, per indicare la Camera dei Lord) in another place, altrove □ in the first [second] place, in primo [secondo] luogo □ in place, a posto, al posto giusto, in ordine; (fig.) adatto, appropriato, adeguato: I would like everything to be in place, mi piacerebbe che tutto fosse a posto; The offer is not quite in place, l'offerta non è del tutto adeguata □ in place of, in luogo di; al posto di; invece di □ (fig.) to keep sb. in his place, far stare q. al suo posto □ (fig.) to know one's place, saper stare al proprio posto □ (scherz.) the other place, l'altra università ( Cambridge per quelli di Oxford, e viceversa) □ out of place, fuori posto; spostato; non al proprio posto; (fig.) fuori luogo, inopportuno, sconveniente □ (fig.) to put sb. in his place, far stare q. al suo posto; tenere a freno q. □ to take place, aver luogo; accadere; svolgersi □ to take the place of, prendere il posto di; sostituire; fare le veci di.(to) place /pleɪs/A v. t.1 collocare; mettere; porre; disporre; posare; riporre: to place the books on the shelf, mettere i libri sullo scaffale; I place my family before everything, metto la famiglia innanzi a tutto; The major was placed in command of the regiment, il maggiore è stato posto al comando del reggimento; to place one's confidence in sb., riporre la propria fiducia in q.2 identificare; individuare; riconoscere: to place a voice [a face], riconoscere una voce [una faccia]4 (comm.) conferire, dare, passare, piazzare ( un'ordinazione, un ordinativo): to place an order for goods with one's supplier, dare un'ordinazione di merci al proprio fornitore; DIALOGO → - Business trip 2- We're thinking of placing a small trial order with them, stiamo pensando di dare a loro un piccolo ordine di prova6 collocare (q.) in un impiego; trovare un posto a (q.); impiegare: to place sb. as a cashier, impiegare q. come cassiereB v. i.● to place sb. 's age at 40, dare a q. 40 anni; ritenere che q. abbia 40 anni ( all'aspetto) □ to place sb. at his ease, mettere q. a suo agio □ (ipp.) to place a bet, fare una scommessa □ (telef.) to place a call to sb., fare una telefonata a q. □ to place oneself, collocarsi; mettersi; prendere posizione; ( sport) piazzarsi; appostarsi □ to place sb. under arrest, mettere q. agli arresti □ to place sb. under oath, mettere q. sotto giuramento □ to be placed, ( sport) piazzarsi, classificarsi (1В°, 2В°, ecc.); (ipp.) piazzarsi: The Queen's horse wasn't placed, il cavallo della regina non si è piazzato □ His face looks familiar, but I can't place him, la sua faccia mi è familiare, ma non riesco a ricordare chi sia (o dove l'abbia conosciuto). -
14 trim
I 1. [trɪm]1) (cut) (of hair) taglio m., spuntata f.; (of hedge) spuntata f., potatura f.3) (border) (on clothing) bordo m., bordura f.; (of braid) gallone m.; (on woodwork) modanatura f., listello m.4) aut. finiture f.pl.2.1) (neat) [ person] curato, ordinato; [ garden] ordinato, ben tenuto; [ boat] in buon assetto; [ house] ordinato, pulito, lindoII [trɪm]2) (reduce) ridurre [budget, expenditure, workforce] (by di); tagliare, abbreviare [article, speech] (by di)3) gastr. sgrassare [ meat]4) (decorate) decorare, addobbare [tree, furniture] (in con; with con); bordare, guarnire [dress, handkerchief] ( with con)* * *[trim] 1. past tense, past participle - trimmed; verb1) (to cut the edges or ends of (something) in order to make it shorter and/or neat: He's trimming the hedge; She had her hair trimmed.) spuntare2) (to decorate (a dress, hat etc, usually round the edges): She trimmed the sleeves with lace.) tagliare, ritagliare3) (to arrange (the sails of a boat etc) suitably for the weather conditions.) assettare2. noun(a haircut: She went to the hairdresser's for a trim.) spuntata3. adjective(neat and tidy: a trim appearance.) curato- trimly- trimness
- trimming
- in good trim
- in trim* * *[trɪm]curato (-a), ordinato (-a), (house, garden) ben tenuto (-a), (figure) snello (-a)2. n1)in good trim — (car) in buone condizioni, (person) in forma
2) (haircut) spuntata, regolata3. vt1) (cut: hedge, beard, edges) regolare tagliando, (hair) spuntare2)to trim (with) — (decorate: Christmas tree) decorare (con)
to trim sth with sth — (edge) mettere un bordo di qc a qc
3) (Naut: sail) orientare•- trim off* * *trim /trɪm/A n.1 [u] assetto; ordine; disposizione; condizione; stato: ( di nave, ecc.) in fighting trim, in assetto di guerra; All my papers are in good ( o proper) trim, tutti i miei documenti sono in perfetto ordine; ( sport) Our team is in good trim, la condizione della nostra squadra è buona; la nostra squadra è in forma2 [uc] finitura; rifinitura; arredamento; (autom.) interno ( della carrozzeria): What colour is the trim of the car?, di che colore è l'interno dell'auto?7 [u] (aeron.) assetto di volo9 [u] (naut.) orientamento (delle vele)B a.2 ben tenuto; bene attrezzato; bene equipaggiato; in perfetto ordine: a trim garden, un giardino tenuto bene; (naut.) a trim ship, una nave in perfetto ordine3 snello; svelto● (tipogr., comput.) trim mark, indicatore di taglio □ ( legatoria) trim size, formato del libro (o del foglio) rifilato □ (naut.) trim by the head, appruamento □ (naut.) trim by the stern, appoppamento □ to get into trim, mettersi in ordine; prepararsi □ to be in trim, essere in ordine; essere in assetto; ( sport) essere in forma □ to be out of trim, non essere in ordine; ( di nave, d'aereo, ecc.) essere fuori assetto; ( sport) non essere in forma.(to) trim /trɪm/A v. t.1 ordinare; assettare; rassettare; mettere in ordine; ripulire; rifinire; regolare: (naut.) to trim a ship [a boat], assettare una nave [una barca] ( bilanciandone il carico, la zavorra, ecc.); to trim lumber, ripulire il legname ( piallando, ecc.)2 tagliare; potare; cimare; spuntare; ritagliare; to trim a hedge, cimare (o potare) una siepe; to have one's hair [beard, moustache] trimmed, farsi spuntare i capelli [la barba, i baffi]; (fig.) to trim one's costs, tagliare (o ridurre) i costi3 adornare; decorare; ornare; guarnire: The children trimmed the Christmas tree, i bambini hanno decorato l'albero di Natale; to trim a collar with fur, guarnire di pelliccia un bavero4 (metall.) rifilare; sbavare5 (fam.) rimproverare; sgridare; fare una ramanzina a (q.)6 (fam.) battere; bastonare; percuotere; picchiare; dare una strigliata a (q.)B v. i.1 barcamenarsi; tergiversare; essere un opportunista; tirare a campare● to trim the budget, apportare tagli al bilancio □ (naut.) to trim the hold, sistemare (o livellare, assettare) la stiva □ (fam.) to trim sb. 's jacket, picchiare (o bastonare) q. □ ( di pesci) to trim the shore, nuotare lungo la riva □ to trim the wick of a candle, smoccolare una candela.* * *I 1. [trɪm]1) (cut) (of hair) taglio m., spuntata f.; (of hedge) spuntata f., potatura f.3) (border) (on clothing) bordo m., bordura f.; (of braid) gallone m.; (on woodwork) modanatura f., listello m.4) aut. finiture f.pl.2.1) (neat) [ person] curato, ordinato; [ garden] ordinato, ben tenuto; [ boat] in buon assetto; [ house] ordinato, pulito, lindoII [trɪm]2) (reduce) ridurre [budget, expenditure, workforce] (by di); tagliare, abbreviare [article, speech] (by di)3) gastr. sgrassare [ meat]4) (decorate) decorare, addobbare [tree, furniture] (in con; with con); bordare, guarnire [dress, handkerchief] ( with con) -
15 slap
I [slæp]it was a real slap in the face for him — fig. è stato un vero schiaffo (morale) per lui
II [slæp] III [slæp]to give sb. a slap on the back — dare una pacca sulle spalle a qcn.; fig. (in congratulation) congratularsi con qcn
1) (hit) dare una pacca a [person, animal]; dare una pacca su [ part of body]to slap sb. on the back — (in friendly way) dare una pacca sulle spalle a qcn.; fig. (congratulate) congratularsi con qcn.
to slap sb. in the face — dare uno schiaffo o una sberla a qcn.
to slap sb. on the wrist — fig. tirare gli orecchi a qcn
2) (put)they slapped 50p on the price — colloq. hanno aumentato il prezzo di 50 penny
•* * *[slæp] 1. noun(a blow with the palm of the hand or anything flat: The child got a slap from his mother for being rude.) schiaffo2. verb(to give a slap to: He slapped my face.) schiaffeggiare, dare uno schiaffo- slapdash- slap-happy
- slapstick* * *[slæp]1. nschiaffo, ceffone ma slap in the face — uno schiaffo, fig uno schiaffo morale
2. advto run slap into — (tree, lamppost) colpire in pieno, (person) imbattersi in
3. vtto slap sb down — (fig: child) zittire, (opposition) stroncare
2)4. vi* * *slap (1) /slæp/n.1 schiaffo; ceffone; manata; pacca (fam.)2 (fig.) schiaffo; smacco; umiliazione● (fam.) a slap in the face, uno schiaffo in pieno viso; (fig.) un affronto; un rimprovero; uno smacco □ a slap on the back, una pacca sulla spalla; (fig.) approvazione, congratulazione □ (fig.) a slap on the wrist, una sgridatina; una tiratina d'orecchi; una lieve punizione.slap (2) /slæp/avv. (fam.)2 dritto; in pieno; proprio: The thief ran slap into the policeman, il ladro è andato a sbattere proprio contro il poliziotto● (fam.) slap-bang, d'impeto; di colpo; violentemente; ( anche) proprio, esattamente □ (fam.) slap-up, eccellente; ottimo; di prim'ordine; coi fiocchi: a slap-up dinner, un pranzo coi fiocchi.♦ (to) slap /slæp/A v. t.1 schiaffeggiare; prendere a ceffoni; dare una pacca a: to slap sb. on the back, dare una pacca sulle spalle a q.; (fig.) congratularsi con q.2 mettere a casaccio; buttare, gettare; sbattere: to slap clothing into a trunk, gettare indumenti alla rinfusa in un baule3 (fam.) applicare; aggiungere; appioppare (fam.); stendere, spalmare alla meglio: to slap paint on a wall, stendere la vernice su una parete; to slap new taxes on the farmers, applicare nuove tasse agli agricoltori; to slap a fine on sb., appioppare una multa a q.; to slap butter on the bread, spalmare burro sul pane4 (fam.) emettere (un'ordinanza contro q.); (leg.) intimare, fare: to slap sb. with a summons, fare una citazione a q.5 (fam.) rimproverare; sgridareB v. i.sbattere; battere: The flags were slapping in the wind, le bandiere sbattevano al vento; The sea was slapping against the pier, le onde battevano contro il molo● ( di una lavandaia: un tempo) to slap clothes, battere i panni ( lavandoli) □ (fig.) to slap sb. 's face, schiaffeggiare q. □ to slap sb. in the face, dare un bello schiaffo a q.; (fig.) umiliare q. □ to slap one's knee, battersi la mano sul ginocchio □ to slap the table, dare una gran manata sul tavolo □ to slap sb. 's wrist (o sb. on the wrist), fare una ramanzina, dare una sgridatina (o una tiratina d'orecchie) a q. □ to slap a writ on sb., fare una denuncia contro q.; querelare q. □ to get slapped, essere preso a schiaffi; farsi schiaffeggiare.* * *I [slæp]it was a real slap in the face for him — fig. è stato un vero schiaffo (morale) per lui
II [slæp] III [slæp]to give sb. a slap on the back — dare una pacca sulle spalle a qcn.; fig. (in congratulation) congratularsi con qcn
1) (hit) dare una pacca a [person, animal]; dare una pacca su [ part of body]to slap sb. on the back — (in friendly way) dare una pacca sulle spalle a qcn.; fig. (congratulate) congratularsi con qcn.
to slap sb. in the face — dare uno schiaffo o una sberla a qcn.
to slap sb. on the wrist — fig. tirare gli orecchi a qcn
2) (put)they slapped 50p on the price — colloq. hanno aumentato il prezzo di 50 penny
• -
16 ♦ command
♦ command /kəˈmɑ:nd/n.1 comando; ordine: I did it at his command, l'ho fatto per suo ordine (o dietro suo ordine); Wait till I give the command, aspettate che io dia l'ordine!; Fire on my command, quando do l'ordine, sparate!; by his command, per suo ordine; secondo i suoi ordini2 [u] comando; ordini (pl.): to be in command (of), essere al comando (di); essere il comandante (di); comandare; to take command of, prendere il comando di; to be under sb. 's command, essere agli ordini di q.; prendere ordini da q.; chain of command, linea gerarchica3 [u] padronanza; dominio; controllo: He has a good command of Italian, ha una buona padronanza della lingua italiana; Command of the seas was very important to England, il dominio del mare era molto importante per l'Inghilterra; command over oneself, padronanza di sé; to be in command of, essere padrone di; dominare; avere sotto controllo; She's always in command of herself, è sempre padrona di sé; to be in command of the situation, essere padrone della situazione; avere sotto controllo la situazione● (mil. ed estens.) command and control, (sost.) direzione strategica; (agg. attr.) ( anche command-and-control) strategico □ (comput.: di programma) command-driven, comandato dalla tastiera □ command economy, economia dirigista □ (miss.) command module, modulo di comando □ (teatr.) command performance, spettacolo su invito del sovrano o del presidente □ (mil.) command post, sede del comando, comando ( di un'unità in combattimento) □ (mil.) command structure, struttura gerarchica; organico degli ufficiali □ at one's command, a propria disposizione.(to) command /kəˈmɑ:nd/A v. t.1 comandare a; ordinare a; dare ordine (o ordini) a: to command sb. to do st., comandare a q. di fare qc.4 dominare; offrire ( una vista): The castle commands the valley, il castello domina la vallata; The house commands a good view, la casa offre una buona vista5 disporre di, poter contare su; essere padrone di: He commands considerable popularity, dispone di una notevole popolarità; to command a firm majority, disporre di (o poter contare su) una solida maggioranza; He commands a large vocabulary, è padrone di un vocabolario assai ampio; to command a great fortune, disporre di un grosso patrimonio7 incutere; ispirare; suscitare: to command respect, incutere rispetto; to command admiration, suscitare ammirazione8 (riuscire a) ottenere ( un prezzo, un pagamento): ( di oggetto) to command a high price, (riuscire a) ottenere un prezzo alto; costare caro; to command a high fee, poter chiedere una parcella elevataB v. i.● (econ.) to command a market, avere il controllo di un mercato □ (prov.) God commands and man obeys, l'uomo propone e Dio dispone. -
17 ♦ call
♦ call /kɔ:l/n.1 grido; invocazione; richiamo; chiamata; voce: a call for help, un grido (o un'invocazione) di aiuto; the call of the sea, il richiamo del mare; Give me a call when you're ready, chiamami (o dammi una voce) quando sei pronto; This is the last call for Flight Z 87, ultima chiamata per il volo Z 87; (teatr.) This is your five minute call, in scena tra cinque minuti3 appello; invito: a call for action, un invito ad agire; a call for order, un invito all'ordine; a call to strike, un appello allo sciopero; a call to free the hostages, un appello per la liberazione degli ostaggi; to put out a call for st., diramare un appello per qc.4 richiesta; domanda: a call for reforms [for a pay rise], una richiesta di riforme [di aumento salariale]; (fin.) call for funds, richiesta di fondi; There is little call for this kind of article, c'è poca richiesta per un simile articolo5 telefonata; chiamata: telephone call, chiamata telefonica; telefonata; to make a call, fare una telefonata; DIALOGO → - Showing guest to room- If you want to make external calls, dial 0 for the line, se volete effettuare chiamate esterne, premere 0 per avere la linea; to return sb. 's call, telefonare a q. ( in risposta a una sua telefonata); to take a call, prendere una telefonata; rispondere (al telefono); DIALOGO → - Refusing a call- I don't want to take that call right now, non voglio prendere la chiamata adesso; I have a call for you, c'è una telefonata per te; I got a call from Tom yesterday, ieri mi ha telefonato Tom; I'll give you a call tomorrow, ti chiamo (o ti telefono) domani; local call, chiamata (o telefonata) urbana; hoax call, falso allarme telefonico6 ( anche leg.) convocazione; chiamata: a call to the Palace, una convocazione del sovrano; The ambassador received a call to the Foreign Office, l'ambasciatore è stato convocato al Ministero degli Esteri8 (in frasi neg. e interr.) bisogno; motivo: There's no call to shout, non c'è bisogno di gridare (o di alzare la voce); Is there any call for me to worry?, c'è motivo che io mi preoccupi?9 visita (spec. ufficiale o professionale); to pay a call on sb., fare visita a q.; The doctor is out on a call, il medico è fuori per una visita; (med.) house call, visita a domicilio10 (ferr.) fermata, sosta13 ( in albergo, ecc.) sveglia: I asked the night porter for a five o'clock call, chiesi al portiere di notte di darmi la sveglia alle cinque15 (fin.) richiesta di pagamento● call-bell, campanello □ call bird, (uccello da) richiamo □ (GB) call box, cabina telefonica □ call boy ► callboy □ call centre ( USA call center), call center ( fornitore di servizi, tramite telefono) □ ( banca) call deposit, deposito a richiesta ( non vincolato) □ (telef.) call diverter, commutatore telefonico □ (leg.) call for bids (o for tenders), (bando di) gara d'appalto □ call girl, (ragazza) squillo □ ( USA) call house, casa d'appuntamenti; bordello □ (org. az.) call-in pay, indennità di pronta disponibilità □ ( radio, TV, USA) call-in ( program), programma con telefonate ( del pubblico) in diretta □ (fin.) call letter, lettera di richiamo dei decimi □ ( radio, TV, USA) call letters, = call sign ► sotto □ ( banca) call loan, prestito (rimborsabile) a richiesta ( con il preavviso di 24 ore) □ call money, ( Borsa) denaro investito a brevissima scadenza; ( banca) = call loan ► sopra □ call note, richiamo ( di uccello) □ ( USA) call number, segnatura ( di libro di biblioteca) □ (eufem.) call of nature, bisogno fisiologico □ (leg.) call on guarantor, chiamata in garanzia □ (fin.) call on shares, richiamo dei decimi □ ( Borsa) call option, contratto a premio del compratore (o da pagare); (contratto) dont; opzione di dont (o d'acquisto) □ call-out, chiamata ( di riparatore, ecc.): call-out charge, (diritto di) chiamata □ (GB, antiq.) call-over, appello ( a scuola) □ (fin.) call premium, premio di rimborso (o di richiamo) □ (fin.) call price, prezzo di riscatto □ (fin., Borsa, GB) call rate, tasso di interesse passivo su denaro a richiesta □ ( radio) call sign (o call signal), segnale di chiamata; nominativo □ (leg., in Inghil.) call to the Bar, abilitazione all'esercizio della professione forense □ (mil.) call to quarters, ritirata □ call-up, (mil.) chiamata alle armi, ( di riservisti) richiamo; (i) richiamati (collett.); ( sport) convocazione ( di un giocatore) □ (mil.) call-up papers, cartolina precetto □ calls on one's time, impegni □ above and beyond the call of duty ► above □ at call = on call ► sotto □ to have first call on st., avere diritto per primo a qc. □ (telef.) free call, telefonata gratuita; numero verde □ (naut.) «no calls», «senza scali intermedi» □ on call, a disposizione, reperibile; ( di medico) di servizio, di reperibilità; (fin.: di titolo) pagabile a richiesta; esigibile a vista □ (leg.) on first call, in prima convocazione □ (teatr.) to take a call, essere chiamato alla ribalta □ within call, a portata di voce.♦ (to) call /kɔ:l/A v. t.2 chiamare (per attirare l'attenzione; per far venire, anche per telefono): I called her but she didn't stop, la chiamai ma lei non si fermò; He called me aside [to the window], mi ha chiamato in disparte [alla finestra]; to call the lift, chiamare l'ascensore; Shall I call you a taxi?, ti chiamo un taxi?; Call the police, chiama la polizia!4 svegliare; chiamare: What time would you like to be called in the morning?, a che ora vuole essere svegliato domani?5 convocare; chiamare; citare (leg.): I was called before the committee, sono stato convocato davanti alla commissione; to call a court martial, convocare una corte marziale; to be called to give evidence, essere chiamato a testimoniare; essere citato come testimone6 (al passivo) essere chiamato; sentire la vocazione7 indire; convocare; proclamare: to call a meeting, indire una riunione; to call an election, indire le elezioni generali; to call a strike, proclamare uno sciopero8 dare ( un nome) a; chiamare; mettere ( un nome) a: We're going to call her Lucy, la chiameremo Lucy; What are we going to call the new model?, che nome daremo al nuovo modello?9 chiamare (con un dato nome, titolo, ecc.): I was always called by my surname, venivo sempre chiamata per cognome; DIALOGO → - Arriving for a meeting- Please, call me Sheila, la prego, mi chiami Sheila10 (al passivo) chiamarsi; avere nome; (rif. a soprannome, ecc.) essere chiamato, essere detto; ( di libro, film, ecc.) intitolarsi, essere intitolato, avere come titolo: What's this thing called?, come si chiama questo?; DIALOGO → - Discussing books 1- What's the book called?, qual è il titolo del libro?; His friend was called Jasper, il suo amico si chiamava Jasper; King John, also called John Lackland, Re Giovanni, detto anche Giovanni Senzaterra11 definire; dire; chiamare: I wouldn't call him a close friend, non lo definirei un amico intimo; That's what I call a miracle, io questo lo chiamo (o per me è) un miracolo; She calls herself an artist, si definisce un'artista; dice di essere un'artistaB v. i.3 telefonare; chiamare: I'm calling about your ad, telefono per il suo annuncio; Where was he calling from?, da dove chiamava?; DIALOGO → - On the phone- Who's calling, please?, scusi, chi parla?4 andare; venire; passare; far visita; andare a trovare: Has anybody called?, è venuto nessuno?; The nurse called every day, l'infermiera passava tutti i giorni; to call at the bank, passare in banca; to call into the post office, passare all'ufficio postale; We called on our neighbours to see if everything was all right, siamo passati dai vicini per vedere se andava tutto bene● to call sb. 's attention to st., richiamare l'attenzione di q. su qc. □ to call the banns, fare le pubblicazioni (matrimoniali) □ to call sb. 's bluff ► bluff (3) □ (fin.) to call bonds, riscattare obbligazioni □ (leg.) to call a case, chiamare una causa; fissare un'udienza □ (telef., USA) to call collect, fare una telefonata a carico del destinatario □ (aeron., trasp.) to call a flight, annunciare un volo □ to call a halt, dare l'alt; fermare □ to call into being, dar vita a; creare □ to call into play, chiamare in gioco; mettere in moto □ to call into (o in) question, mettere in dubbio □ to call it ( seguito da una cifra), fare…; Let's call it $100, facciamo cento dollari □ (fam.) to call it a day, aver lavorato abbastanza; fare punto (e basta); chiuderla lì: It's getting dark: let's call it a day!, si fa buio: chiudiamola qui; DIALOGO → - In a meeting- I think we'll call it a day there, credo che concluderemo qui □ to call it quits, considerarsi pari; chiudere la faccenda; chiuderla lì; ( anche) farla finita, lasciare tutto, chiudere: Take these ten pounds and let's call it quits, prendi queste dieci sterline e chiudiamola lì □ to call sb. names, insultare q. □ (fam. USA) to call the shots, essere quello che decide, che comanda; comandare □ to call a spade a spade, dire pane al pane; parlare chiaro □ to call to account, chiamare alla resa dei conti; chiedere conto a q. (di qc.) □ to call to arms, chiamare alle armi □ to call to mind, richiamare alla mente (o alla memoria) □ to call to order, richiamare all'ordine □ to call the tune, essere quello che decide, che comanda; comandare; dirigere la musica □ to call st. one's own, dire che qc. ci appartiene: The study was the only place I could call my own, lo studio era l'unico posto che potevo dire (o che fosse) veramente mio □ (leg., in GB) to be called to the Bar, essere ammesso all'esercizio della professione forense □ (leg., in GB) to be called within the Bar, essere nominato ► «King's (o Queen's) Counsel» (► counsel) □ (eufem. fam.) Don't call us, we'll call you, la chiameremo noi; le faremo sapere ( equivalente a una risposta negativa data a un candidato, un postulante, ecc.) □ ( radio) London calling, qui Londra. -
18 fix
I [fɪks]1) colloq. (quandary) pasticcio m., guaio m.to be in a fix — essere in un bel pasticcio o nei pasticci
2) colloq. (dose) (of drugs) dose f., buco m.to get a fix — bucarsi, farsi
3) colloq. (rigged arrangement)II [fɪks]to take a fix on — fare il punto di [ ship]
1) (set) fissare, stabilire [date, venue, price, limit]; determinare [chronology, position on map]2) (organize) organizzare [meeting, visit]; preparare [drink, meal]to fix one's hair — mettersi a posto o sistemarsi i capelli
3) (mend) aggiustare, riparare [article, equipment]; (sort out) risolvere [ problem]4) (attach, insert) fissare, montare [handle, shelf]; attaccare [ notice] (on su; to a); piantare [stake, nail] ( into in); fissare, attaccare [rope, string] (to a); fig. fare cadere [ suspicion] (on su); attribuire, dare [ blame] (on a)5) (concentrate) fissare, concentrare [ attention] (on su); riporre [ hopes] (on in); fissare, rivolgere [ thoughts] (on su)to fix one's gaze on sb. — fissare qcn
7) colloq. (get even with)8) art. biol. chim. fot. tess. fissare•- fix on- fix up* * *[fiks] 1. verb1) (to make firm or steady: He fixed the post firmly in the ground; He fixed his eyes on the door.) fissare2) (to attach; to join: He fixed the shelf to the wall.) fissare3) (to mend or repair: He has succeeded in fixing my watch.) riparare4) (to direct (attention, a look etc) at: She fixed all her attention on me.) fissare, dirigere5) ((often with up) to arrange; to settle: to fix a price; We fixed (up) a meeting.) fissare6) (to make (something) permanent by the use of certain chemicals: to fix a photgraphic print.) fissare7) (to prepare; to get ready: I'll fix dinner tonight.) preparare2. noun(trouble; a difficulty: I'm in a terrible fix!) pasticcio- fixation- fixed
- fixedly
- fixture
- fix on
- fix someone up with something
- fix up with something
- fix someone up with
- fix up with* * *fix /fɪks/n.2 (fam.) situazione difficile (o imbarazzante); difficoltà; pasticcio; imbroglio: to be in [to get (oneself) into] a fix, essere [mettersi] in un pasticcio (o nei guai); to get sb. out of a fix, tirare q. fuori dai guai3 (fam.) soluzione; riparazione; aggiustatura: a quick fix to our problem, una soluzione rapida del nostro problema; (comput.) bug fix, correzione dei bug4 ( slang) evento (incontro sportivo, elezione, ecc.) truccato; imbroglio: The match was a fix, l'incontro era truccato● to get a fix on st., (naut., aeron.) determinare la posizione di qc.; (fig. fam.) farsi un'idea chiara di qc.; capire com'è fatto qc.♦ (to) fix /fɪks/A v. t.1 fissare; attaccare: to fix a bookcase to the wall, fissare una libreria al muro; to fix st. in place (o in position) fissare qc. al suo posto2 fissare; fermare: to fix one's eyes on st., fissare gli occhi su qc.; to fix a name in one's mind, imprimersi un nome nella mente4 fissare; stabilire; determinare: to fix an appointment, fissare un appuntamento; to fix a date [prices], fissare una data [prezzi]5 accomodare; aggiustare; riparare: to fix a broken machine, riparare una macchina guasta; DIALOGO → - Computer problems- Has anyone come to fix your computer?, è venuto qualcuno ad aggiustarti il computer? NOTA D'USO: - to mend, to fix o to repair?-6 (fam.) sistemare; mettere in ordine: He's already fixed everything, ha già sistemato tutto lui; If you want to meet him, I can fix it, se vuoi incontrarlo, posso occuparmene io; to fix one's hair, mettersi in ordine (o sistemarsi) i capelli; to fix one's face, sistemarsi (o rifarsi) il trucco7 (fam. USA) preparare: to fix lunch, preparare il pranzo; Can I fix you a drink?, posso darti qualcosa da bere?8 (biol., fotogr.) fissare9 (fam., eufem.) sistemare; mettere a posto; conciare (fam.): I'm going to fix him!, lo sistemo io, quello!10 (fam.) comprare (il risultato di un'elezione, una gara, ecc.); truccare; comprare la vittoria in: to fix the vote, truccare le votazioni; to fix a judge, corrompere un giudiceB v. i.1 fissarsi; diventare solido2 (fam. USA) avere intenzione; progettare: I'm fixing to go abroad, ho intenzione d'andare all'estero● to fix one's affection on sb., riporre il proprio affetto in q. □ (naut.) to fix the position, orientarsi; fare il punto □ (mil.) to fix bayonets, inastare la baionetta: Fix bayonets!, baionetta in canna! □ to fix the blame on sb., dare la colpa a q. □ (econ.) to fix a ceiling price for st., calmierare il prezzo di qc. □ (econ.) to fix a quota for st., contingentare qc.* * *I [fɪks]1) colloq. (quandary) pasticcio m., guaio m.to be in a fix — essere in un bel pasticcio o nei pasticci
2) colloq. (dose) (of drugs) dose f., buco m.to get a fix — bucarsi, farsi
3) colloq. (rigged arrangement)II [fɪks]to take a fix on — fare il punto di [ ship]
1) (set) fissare, stabilire [date, venue, price, limit]; determinare [chronology, position on map]2) (organize) organizzare [meeting, visit]; preparare [drink, meal]to fix one's hair — mettersi a posto o sistemarsi i capelli
3) (mend) aggiustare, riparare [article, equipment]; (sort out) risolvere [ problem]4) (attach, insert) fissare, montare [handle, shelf]; attaccare [ notice] (on su; to a); piantare [stake, nail] ( into in); fissare, attaccare [rope, string] (to a); fig. fare cadere [ suspicion] (on su); attribuire, dare [ blame] (on a)5) (concentrate) fissare, concentrare [ attention] (on su); riporre [ hopes] (on in); fissare, rivolgere [ thoughts] (on su)to fix one's gaze on sb. — fissare qcn
7) colloq. (get even with)8) art. biol. chim. fot. tess. fissare•- fix on- fix up -
19 ♦ first
♦ first /fɜ:st/A a.1 primo: the first comer, il primo venuto; a first coat of paint, una prima mano di vernice; the first officer of a ship, il primo ufficiale di bordo; the first two [three], i primi due [tre]; at first light, alle prime luci dell'alba2 primo; più importante; principale: the first scientists in Europe, gli scienziati più importanti in EuropaB avv.2 prima; per prima cosa: I must speak with him first, prima (o per prima cosa) devo parlare con lui; first of all, prima di tutto; per prima cosa; innanzitutto3 (per) la prima volta: When did you first hear about it?, quando ne hai sentito parlare la prima volta?; when we first met, la prima volta che ci siamo incontrati; quando ci siamo conosciutiC n.1 (il) primo; (la) prima: I was the first to see him, sono stato il primo a vederlo; They are the first to complain, sono i primi a protestare; Henry the First, Enrico primo3 (in GB) laurea col massimo dei voti: to get a first in history, laurearsi in storia col massimo dei voti4 (in GB) laureato col massimo dei voti● (med.) first aid, pronto soccorso □ first-aid kit, cassetta di pronto soccorso □ first-aid station, posto di pronto soccorso □ first-aid training, addestramento al pronto soccorso □ first and foremost, soprattutto; anzitutto □ first and last, soprattutto □ first base, ( sport: baseball) prima base; (fig. USA) fase iniziale, primo stadio □ first best, ottimale; ideale; (econ.) ‘first best’: a first-best setting, un contesto ideale; (econ.) a first-best equilibrium, un equilibrio di first best □ first-born, il primo nato ( di figli); primogenito □ (geol.) first bottom, fondovalle fluviale □ first class, (sost.) (ferr., aeron.) prima classe; (rif. a corrispondenza, in GB) posta prioritaria; (market.) prima qualità ( di merce): to travel first class, viaggiare in prima classe; to send a letter first class, spedire una lettera per posta prioritaria □ first-class, (agg.) (ferr., aeron.) di prima classe; (fig.) di prima qualità; eccellente; ( di corrispondenza) di posta prioritaria: a first-class seat, un posto di prima classe; a first-class hotel, un albergo di prima categoria; un albergo eccellente; (in GB) first-class honours (degree), laurea col massimo dei voti; first-class mail, posta prioritaria; first-class stamp, francobollo di posta prioritaria □ first-degree, (med.) di primo grado: first-degree burns, ustioni di primo grado; (leg., in USA) first-degree murder, omicidio di primo grado □ (anat.) first finger, (dito) indice □ first floor, (in GB) primo piano; (in USA) pianterreno □ (in Scozia) first-footer, il primo ospite che entra in una casa dopo la mezzanotte dell'ultimo dell'anno □ (in Scozia) first-footing, visita per gli auguri di Capodanno □ first fruits, primizie; (fig.) primi frutti del proprio lavoro □ (autom.) first gear, prima (marcia) □ ( anche fig.) first-generation, della (o di) prima generazione □ ( sport) first half, primo tempo ( di una partita in due tempi) □ (rag.) first in, first out ► FIFO □ (in USA) first lady, moglie del Presidente degli USA; ( anche) moglie del Governatore di uno Stato della Federazione □ first language, lingua madre; madrelingua □ (mil., in USA) □ First Lieutenant, tenente □ first mate, primo ufficiale; secondo (di bordo) □ First Minister, primo ministro (in Irlanda del Nord, Scozia e Galles) □ (tur., di biglietto aereo, combinazione, ecc.) first-minute, first minute ( acquistato con forte sconto molto prima della partenza) □ (comm., econ.) first mover, pioniere; ‘first mover’: first-mover advantage, vantaggio della prima mossa □ first name, nome proprio; nome di battesimo: to be on first name terms with sb., chiamare per nome q.; dare del tu a q. □ ( Canada) First Nations, Prime Nazioni ( nome collettivo per la popolazione indigena del Canada) □ (teatr., cinem.) first night, prima; première (franc.) □ first-nighter, assiduo (spettatore) di prime teatrali (o cinematografiche) □ (fin.) first of exchange, prima di cambio; prima copia di una cambiale □ (fam.) first off, per prima cosa; in primo luogo (correlato con next off, ► next) □ (leg.) first offender, reo incensurato; chi delinque per la prima volta □ first officer, (naut.) = first mate ► sopra; (aeron.) secondo pilota □ first or last, prima o poi; presto o tardi □ first-order, di prim'ordine; di prima classe □ first past the post, (ipp.) primo al traguardo; (fig., polit., in GB) sistema uninominale a un turno (o a scrutinio unico), uninominale secca; sistema maggioritario a maggioranza semplice □ ( Canada) First Peoples = First Nations ► sopra □ (gramm. e fig.) first person, prima persona: written in the first person, scritto in prima persona □ first-rate, di prima qualità; di prim'ordine; di primaria importanza □ (polit.) first reading, prima lettura ( di un disegno di legge) □ (leg., market.) first refusal, diritto di prelazione; (diritto di) opzione □ ( USA) first respondent, addetto al primo intervento ( polizia, vigili del fuoco, ecc.) □ ( USA) first response, primo intervento □ (cinem., USA) first run, prima visione: a first-run theater, un cinema di prima visione □ first school, primo triennio delle elementari □ (polit.) First Secretary, primo ministro ( nel Galles, dal 1998 al 2000) □ first shift, primo turno; turno di giorno □ (cinem.) first show, prima visione □ (autom.) first speed, prima (velocità) □ (mil.) first strike, attacco di sorpresa □ (mil., fis. nucl.) first-strike weapon, arma per attacco di sorpresa □ first string, (mus.) primo violino; (fig., sport) i titolari ( di una squadra) □ first-string, di prim'ordine; di prima qualità: a first-string scientist, uno scienziato di prim'ordine □ first team player, titolare □ (fam.) first thing (tomorrow), per prima cosa (domattina) □ First things first, cominciamo dalle cose più importanti □ first-time buyer, acquirente della prima casa □ first-timer, chi fa qc. per la prima volta; esordiente □ (naut.) first watch, prima comandata ( turno di guardia dalle 8 di sera a mezzanotte) □ (econ.) the First World, i paesi a economia forte; i paesi industrializzati □ at first, in principio; dapprima; sulle prime □ at first hand, di prima mano □ at first sight (o view, blush), a prima vista □ from first to last, dall'inizio alla fine; da cima a fondo □ from the first, fin dal principio □ in the first instance (o place), in primo luogo; prima di tutto; innanzi tutto □ (fam.) not to have the first idea, non avere la più pallida idea □ not to know the first thing about st., non sapere niente di qc.; non intendersene minimamente di qc. □ of the first water, ( di pietra preziosa) di acqua purissima; (fig.) della più bell'acqua □ (prov.) First come, first served, chi primo arriva è servito per primo; ( anche) chi tardi arriva male alloggia: DIALOGO → - Parent-teacher meeting- It's first come first served this time, questa volta funziona in base all'ordine di arrivo.NOTA D'USO: - first o early?- -
20 -Business trip 2-
At work Business trip 2There was some good news as well. Ci sono state anche notizie positive.We went to visit a potential supplier. Siamo andati a trovare un potenziale fornitore.They seemed much more professional than the other company. Sono sembrati molto più professionali dell'altra azienda.We discussed prices and quality with the company and got a few samples. Abbiamo discusso i prezzi e la qualità con l'azienda e abbiamo ricevuto alcuni campioni.We're thinking of placing a small trial order with them. Stiamo pensando di dare loro un piccolo ordine di prova.Where are they based? Dove hanno sede?They're based on the outskirts of Bombay. La loro sede è nella periferia di Bombay.It looks promising. Sembra promettente.We went there just to have a look around the production sites. Siamo andati là solo per dare un'occhiata ai siti di produzione.They showed us new products and materials. Ci hanno mostrato nuovi prodotti e materiali.They looked after us very well and were very hospitable. Si sono presi cura di noi e sono stati molto ospitali.The good news is that we signed the contract for that big order. La buona notizia è che abbiamo firmato il contratto per quel grosso ordine.We finalized all the details and they should go into production next month. Abbiamo definito tutti i dettagli e dovrebbero andare in produzione il prossimo mese.Well done! Ben fatto!That's excellent news! Che bella notizia!
См. также в других словарях:
dare (1) — {{hw}}{{dare (1)}{{/hw}}A v. tr. (pres. io do , tu dai , egli dà , noi diamo , voi date , essi danno ; imperf. io davo ; pass. rem. io diedi o detti , tu desti , egli diede o dette , noi demmo , voi deste , essi diedero o dettero ; fut. io… … Enciclopedia di italiano
ordine — ór·di·ne s.m. FO 1a. disposizione, collocazione di ogni cosa nel luogo che le compete, secondo un determinato criterio: mettere, rimettere in ordine i vestiti nell armadio; tenere in ordine la scrivania, tenerla ordinata; mettere, fare ordine in… … Dizionario italiano
dare — A v. tr. 1. consegnare, porgere, offrire, passare, portare □ accordare, concedere, rilasciare, lasciare □ trasferire □ distribuire, ripartire □ prestare □ rifornire, procurare □ (di cosa dovuta o meritata) tributare CONTR … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
VITEM dare — apud Aelium Spartianum, Hadriano, c. 10. nulli vitem, nisi robusto ac bonae famae, dedit: est Centurionem facere. His enim cum ad in muneris promoverentur, vitis in manu dabatur, verberando militi, qui deliquisset, unde Vitis Centurionatus… … Hofmann J. Lexicon universale
mettere — / met:ere/ [lat. mittere mandare , nel lat. tardo mettere ] (pass. rem. misi, mettésti, part. pass. mésso ). ■ v. tr. 1. a. [far sì che qualcosa occupi una determinata posizione o un determinato luogo: m. i vestiti nell armadio ; m. i piatti, le… … Enciclopedia Italiana
ordinare — [dal lat. ordinare mettere in ordine, dare assetto , der. di ordo dĭnis ordine ] (io órdino, ecc.). ■ v. tr. 1. a. [disporre in ordine un insieme di oggetti, di elementi, ecc.: o. i libri, le idee ] ▶◀ mettere in ordine, riordinare, sistemare.… … Enciclopedia Italiana
carica — {{hw}}{{carica}}{{/hw}}s. f. 1 (raro) Caricamento. 2 Mansione, ufficio di un certo rilievo: carica di sindaco | Essere in –c, nell esercizio di qualche funzione. 3 Congegno o quantità di energia atta a far funzionare un meccanismo | Dare la –c,… … Enciclopedia di italiano
intimare — v. tr. [dal lat. tardo intimare (der. di intĭmus intimo ), propr. rendere intimo, far penetrare e per estens. far sapere, notificare ] (io intìmo, alla lat. ìntimo, ecc.). 1. [dare un ordine in modo reciso e con autorità] ▶◀ comandare, ingiungere … Enciclopedia Italiana
riforma — {{hw}}{{riforma}}{{/hw}}s. f. 1 Modificazione volta a dare un ordine nuovo e migliore, a trasformare una situazione, una società e sim.: riforma elettorale; la riforma dell insegnamento universitario. 2 Riforma protestante, (per anton.) la… … Enciclopedia di italiano
codificare — v. tr. [dal fr. codifier ] (io codìfico, tu codìfichi, ecc.). 1. a. (giur.) [dare un ordine sistematico a un complesso di norme giuridiche: c. le leggi sui contratti di lavoro ] ▶◀ disciplinare, normare, regolare, regolamentare. b. (estens.)… … Enciclopedia Italiana
comandare — v. tr. [lat. commandare, der. di mandare affidare, raccomandare, comandare , col pref. con (lat. class. commendare )]. 1. [dare l ordine di fare qualcosa, per lo più con prop. completiva esplicita o implicita e il dativo della persona a cui si… … Enciclopedia Italiana