-
101 spar
I noun(a thick pole of wood or metal, especially one used as a ship's mast etc.) mastroII past tense, past participle - sparred; verb1) (to box, usually for practice only.) treinar boxe2) ((usually with with) to have an argument, usually a friendly one.) discutir•* * *spar1[spa:] n 1 Naut mastro, botaló. 2 verga, barra. 3 Aeron longarina de asa. • vt colocar vergas ou mastros, mastrear.————————spar2[spa:] n 1 briga de galos, rinha. 2 luta de boxe. 3 finta. 4 fig briga, discussão. • vt (ps+pp sparred) 1 lutar, defender-se com os braços e punhos, praticar pugilismo. 2 brigar, disputar.————————spar3[spa:] n 1 Min espato. 2 Aeron longerão.————————spar4SPAR [spa:] n abbr lema latino: semper paratus (membro da guarda costeira feminina nos EUA). -
102 spencer
spen.cer[sp'ensə] n 1 spencer: jaqueta curta (para homens e mulheres). 2 Naut latino de carangueja. -
103 Latin American
noun, adjective latino-americano -
104 Latin
n. латин хэл. adj. латин. Latino (pl -os) Латин (Өмнөд, Төв) Америкаас гаралтай хүн. \Latin immigramts in the USA. АНУ-д Латин америкаас ирсэн цагаачид. -
105 certiorari
certiorari /sɜ:tɪɔ:ˈrɛərɪ/n. (leg.)1 (in GB) ordine della ► «Queen's Bench Division» (► queen ) con il quale viene annullata una decisione di una corte inferiore2 (in USA) richiesta degli atti di un processo (da parte di una corte superiore a quella in cui si è svolto il processo, per poter procedere alla revisione dello stesso) NOTE DI CULTURA: certiorari: il termine deriva dal latino legale e significa «( desideriamo) essere informati». -
106 ♦ classical
♦ classical /ˈklæsɪkl/a.1 (lett.) classico; dei classici ( latini e greci): classical Latin, latino classico; classical mythology, mitologia classica; classical scholar, studioso dei classici; classicista; classical education, istruzione classica2 (mus., arte, econ., fis.) classico; tradizionale: classical ballet, balletto classico; classical music, musica classica; ( anche) musica (classica) del tardo Settecento e primo Ottocento; classical economics, economia classica3 noto; classicoclassically avv. classicalness n. [u] NOTA D'USO: - classic o classical?-. -
107 come
[kʌm] 1. 2.1) (arrive) [person, day, success] venire; [bus, letter, news, rains, winter] arrivareto come from — (pro)venire da [airport, hospital]
to come into — entrare in [ room]
to come past — [car, person] passare
to come through — [ person] attraversare [town centre, tunnel]; [water, object] entrare da [ window]
to come running — venire correndo o di corsa
to come crashing to the ground — [ structure] crollare, schiantarsi al suolo
the time has come to do — è venuto o arrivato il momento di fare
come summer — in estate, quando verrà l'estate
2) (approach) venire, avvicinarsito come and see, help sb. — venire a vedere, ad aiutare qcn.
to come to sb. for money — venire a chiedere soldi a qcn.
I could see it coming — (of accident) l'ho visto o me lo sono visto arrivare
I've come about — sono venuto per o a proposito di
4) (attend) venireto come to — venire a [meeting, party]
5) (reach)to come (up, down) to — [water, dress, curtain] arrivare (fino) a
6) (happen)how did you come to do? — come hai fatto o sei riuscito a fare?
come to think of it, you're right — a pensarci bene, hai ragione
7) (begin)to come to believe, hate — finire per credere, odiare
8) (originate)to come from — [ person] venire da, essere (origi nario) di [city, country]; [word, legend] venire da [language, country]; [ substance] essere ricavato da [ raw material]; [coins, stamps, product] provenire da [ place]; [smell, sound] (pro)venire da [ place]
to come in — essere disponibile in [sizes, colours]
to come with a radio — [ car] essere dotato di radio
to come with chips — [ food] essere servito con (contorno di) patatine
10) (tackle)to come to — venire a, affrontare [problem, subject]
11) (develop)12) (in time, list, importance)to come after — venire dopo, seguire
to come before — venire prima di, precedere
to come first, last — [ athlete] arrivare (per) primo, (per) ultimo
where did you come? — come sei arrivato o ti sei piazzato?
13) (be due)they got what was coming to them — colloq. hanno avuto quello che si meritavano
when it comes to sth., to doing — quando si tratta di qcs., di fare
15) (have orgasm) colloq. venire3.come, come! — (in warning, reproach) andiamo!
- come at- come by- come in- come off- come on- come out- come to- come up••come again? — colloq. come(, scusa)?
come to that o if it comes to that, you may be right su o per questo, potresti aver ragione; to come as a shock — essere uno shock
* * *1. past tense - came; verb1) (to move etc towards the person speaking or writing, or towards the place being referred to by him: Come here!; Are you coming to the dance?; John has come to see me; Have any letters come for me?) venire, arrivare2) (to become near or close to something in time or space: Christmas is coming soon.) avvicinarsi3) (to happen or be situated: The letter `d' comes between `c' and è' in the alphabet.) venire4) ((often with to) to happen (by accident): How did you come to break your leg?) succedere5) (to arrive at (a certain state etc): What are things coming to? We have come to an agreement.) arrivare6) ((with to) (of numbers, prices etc) to amount (to): The total comes to 51.) essere2. interjection(expressing disapproval, drawing attention etc: Come, come! That was very rude of you!) suvvia!, (ma va!), (andiamo!)- comer- coming
- comeback
- comedown
- come about
- come across
- come along
- come by
- come down
- come into one's own
- come off
- come on
- come out
- come round
- come to
- come to light
- come upon
- come up with
- come what may
- to come* * *come /kʌm/n.(volg.) sperma eiaculato; sborra (volg.).♦ (to) come /kʌm/A v. i.1 arrivare; venire; giungere: The police came, è arrivata (o è giunta) la polizia; Mary hasn't come yet, Mary non è ancora arrivata; The letter came on Friday, la lettera è arrivata venerdì; When will my turn come?, quando verrà il mio turno?; ( I'm) coming!, sto arrivando!; arrivo!; vengo!; Someone's coming, viene (o sta venendo) qualcuno; arriva (o sta arrivando) qualcuno; when the time comes, quando verrà il momento; to come running, arrivare (o venire) di corsa; arrivare correndo; to come by car [on foot], venire (o arrivare) in macchina [a piedi]; Where are you coming from?, da dove vieni (o arrivi)?; We came to a clearing, siamo arrivati a una radura; I've come to the chapter where…, sono arrivato al capitolo in cui…; to come to the door, venire ad aprire (la porta); to come to the surface, venire in superficie; salire in superficie; to come to an agreement, raggiungere (o venire a) un accordo; to come to a conclusion [a decision], giungere (o arrivare) a una conclusione [una decisione]; I'll come to that point in a moment, toccherò questo punto tra un momento; to come at the truth, arrivare alla (o scoprire la) verità; There's still the dessert to come, deve venire ancora il dolce NOTA D'USO: - arrivare-2 venire ( con uno scopo): She came for lunch, è venuta a pranzo; I've come to pick up the trunk, sono venuto a prendere il baule; Come and help me, vieni ad aiutarmi; Come and see for yourself, vieni a vedere tu stesso; I've come to see Martin, sono venuto per vedere Martin; ( anche) sono venuto a trovare Martin; Come sailing with me, vieni in barca a vela con me; I've come about the flat on sale, sono venuto per l'appartamento in vendita; Tom has come for the bike, Tom è venuto a prendere la bici NOTA D'USO: - go to / go and-3 venire; provenire; ( di cosa, anche) derivare, essere ricavato: Where do you come from?, da dove vieni?; di dove sei?; Where does this money come from?, da dove viene questo denaro?; I come from Greece, sono greco; Music was coming from the room, dalla stanza veniva della musica; These sculptures come from the Barnes collection, queste sculture provengono dalla collezione Barnes; to come from a good family, venire da una (o essere di) buona famiglia; «Master» comes from the Latin «magister», «master» deriva dal latino «magister»4 arrivare, giungere (a fare qc., come conclusione); finire per: I have come to believe he is wrong, sono giunto a credere che abbia torto; She came to think of the cat as her own, ha finito per considerare il gatto come suo5 arrivare ( in altezza, lunghezza); salire; scendere: The water came up to here, l'acqua arrivava fin qui; Her hair came down to her waist, i capelli le arrivavano (o scendevano fino) alla vita6 venire ( in un ordine di priorità); arrivare, classificarsi ( in un esame, una gara, ecc.): My children come first, i miei figli vengono prima di tutto; He came second in the exam, nell'esame è arrivato secondo8 accadere; succedere; avvenire: No harm will come to him, non gli succederà niente di male; How did she come to be there? (o How come she was there?), com'è successo che lei si trovasse là?; come mai lei si trovava la?; come what may, accada quel che accada; succeda quello che deve succedere; to take things as they come, prendere le cose come vengono9 (seguito da agg. o part. pass.) diventare; farsi ( ma spesso in ital. corrisponde un verbo specifico): to come alive, animarsi; ravvivarsi; vivacizzarsi; to come loose, allentarsi; ( di porta, ecc.) to come open, aprirsi; to come undone, slacciarsi; sbottonarsi; ( di nodo, ecc.) sciogliersi; to come untied, slegarsi; to come true, avverarsi; realizzarsi10 (fam.) costare; venire: to come expensive, costare (o essere) caro; Fast cars don't come cheap, le auto veloci non costano poco11 (comm.: di articolo) essere disponibile; esistere; essere venduto: DIALOGO → - Clothes 4- Do they come in any other colours?, sono disponibili in altri colori?; This model comes in several colours, questo modello è disponibile in diversi colori12 ( di portata) essere servito: The steak comes with roast potatoes and mushrooms, la bistecca è servita con patate arrosto e funghi14 (all'imper.) andiamo!; su!; suvvia!; dài! (fam.); ( anche) ma no!, figurati!: Come, that's silly!, andiamo, che sciocchezza!; Come, come, there's no need to thank me!, ma no, non devi ringraziarmi!B v. t.1 percorrere; fare: I have come ten miles, ho percorso dieci miglia; ( anche fig.) He had come a long way, aveva fatto molta strada3 (fam.) – to come the, fare il (o la): Don't come the bully with ( o over) me, non fare il prepotente con me!● come (seguito da indicazione di tempo), ora di, quando verrà: come next year, ora dell'anno prossimo; l'anno prossimo; come spring, ora della primavera; quando verrà la primavera; a primavera □ to come and go, andare e venire □ to come after, venire dopo; esserci dopo; seguire; venire dietro: What comes after?, che cosa viene dopo?; che c'è dopo?; Come after me, seguitemi; venitemi dietro □ to come again, ritornare; tornare: Please come again!, tornate (a trovarci)! □ (fam.) Come again?, come hai detto?; come?; scusa? □ (fam.) Come and get it!, è pronto; a tavola! □ to come as a disappointment, deludere; essere deludente □ to come as a relief, essere un sollievo; tranquillizzare □ to come as a surprise, giungere inatteso □ to come as a shock, essere uno shock; scioccare □ to come before, venire prima di; precedere; ( anche) comparire davanti a: «Major» comes before «captain», «maggiore» viene prima di «capitano»; to come before the judge, comparire davanti al giudice □ (fam.) to come clean, dire tutta la verità; confessare tutto □ to come close to, essere lì lì per; essere a un passo dal: to come close to winning, essere lì lì per vincere; sfiorare la vittoria □ to come closer, avvicinarsi; farsi più vicino □ to come easily, essere facile (per q.); venire facile: Speaking in public didn't come easily to him, non gli veniva facile parlare in pubblico □ ( sport) to come from behind, rimontare e vincere □ (fam.) to come good, riscattarsi □ to come home, tornare a casa; rientrare; ( sport: nelle corse) tagliare il traguardo □ to come home to sb., diventare chiaro a q.: At last it came home to him that I had no money, finalmente ha capito che non avevo soldi □ (fam.) to come it a bit strong, esagerare; metterla giù un po' dura □ (fam.) Don't come it with me!, non darti delle arie con me! □ to come naturally, essere naturale (a q.); venire naturale □ to come near to = to come close to ► sopra □ (leg.) to come of age, uscire di minorità; diventare maggiorenne □ (comm.) to come on offer, essere offerto: (fin.) Intercom shares came on offer at £5, le azioni della Intercom furono offerte a 5 sterline □ (fam.) to come on the scene, arrivare (sulla scena); comparire; fare la propria comparsa □ to come on top of st., aggiungersi a qc. ( di spiacevole) □ ( di veicolo) to come past, passare □ to come right, andare a posto; aggiustarsi □ (naut.) to come to anchor, ancorarsi □ to come to be, diventare: He came to be a famous painter, diventò un pittore famoso □ to come to blows, venire alle mani □ to come to an end, giungere al termine; finire □ to come to light, venire alla luce; scoprirsi □ to come to life, rinvenire, riprendere conoscenza; dimostrare interesse, interessarsi □ to come to like, imparare ad apprezzare; arrivare a trovare simpatico: I've never come to like whisky, non sono mai riuscita a farmi piacere il whisky; I came to like him in the end, finii per trovarlo simpatico; alla fine arrivò a piacermi □ to come to no harm, non patire; non subire danni: I don't want her to come to any harm, non voglio che le succeda nulla □ to come to nothing, non approdare a nulla; non portare a nulla; finire in niente □ (lett.) to come to pass, avvenire; accadere □ It comes to the same thing, è lo stesso; la cosa non cambia □ to come to one's senses, rinvenire; tornare in sé □ (fig. fam.) to come to stay, venire a stare (da q.); ( anche) prendere piede; affermarsi □ to come to a standstill, fermarsi; arrestarsi □ to come to terms with, accettare (qc. di spiacevole o doloroso); farsi una ragione di □ It might not come to that, è possibile che non si arrivi a questo (o a questi punti); potrebbe non verificarsi; potrebbe non essere necessario; He didn't believe her, nor, come to that, did I, lui non le credette, e in realtà nemmeno io □ when you come to think of it, a pensarci bene; riflettendoci: ( Now I) come to think of it, he was out the whole day yesterday, ora che ci penso, ieri lui è stato fuori tutto il giorno □ to come with practice [age, ecc.], venire [essere appreso, raggiunto, ecc.] con la pratica [l'età] □ to come within earshot of, giungere a portata d'orecchi di □ to come within range, arrivare a tiro ( di fucile, ecc.) □ to come within sight of, giungere in vista di □ ‘Coming soon’ ( cartello), ‘torno presto’ □ as… as they come, enormemente: as rich as they come, ricchissimo; as silly as they come, stupidissimo; stupido come pochi □ (iron.) He's got a big surprise coming to him!, avrò (o lo aspetta) una bella sorpresa □ (fam.) She only got what was coming to her, ha avuto solo quello che si è meritata; ben le sta □ (fam.) You had it coming, ( di punizione, ecc.) hai avuto quello che ti meritavi; te lo sei meritato □ (fam.) How come?, perché?; come mai?: How come you didn't join the party?, come mai non ti sei unito alla comitiva? □ (fig.) I don't know whether I'm coming or going, non so più quello che sto facendo; sto perdendo la testa □ ( slang) Let'em all come!, s'accomodino, vengano pure ( e avranno quello che si meritano)! □ I could see it come, me l'aspettavo □ (dopo espressioni di tempo) to come, futuro; nel futuro; a venire: generations to come, generazioni future; in years to come, negli anni a venire □ when it comes to, quando si tratta di; in fatto di □ where sb. is coming from, che tipo è q.; come la pensa q.; che cosa ha in mente q.: I couldn't work out where he was coming from, non ruiscivo a capire che cosa avesse in mente.* * *[kʌm] 1. 2.1) (arrive) [person, day, success] venire; [bus, letter, news, rains, winter] arrivareto come from — (pro)venire da [airport, hospital]
to come into — entrare in [ room]
to come past — [car, person] passare
to come through — [ person] attraversare [town centre, tunnel]; [water, object] entrare da [ window]
to come running — venire correndo o di corsa
to come crashing to the ground — [ structure] crollare, schiantarsi al suolo
the time has come to do — è venuto o arrivato il momento di fare
come summer — in estate, quando verrà l'estate
2) (approach) venire, avvicinarsito come and see, help sb. — venire a vedere, ad aiutare qcn.
to come to sb. for money — venire a chiedere soldi a qcn.
I could see it coming — (of accident) l'ho visto o me lo sono visto arrivare
I've come about — sono venuto per o a proposito di
4) (attend) venireto come to — venire a [meeting, party]
5) (reach)to come (up, down) to — [water, dress, curtain] arrivare (fino) a
6) (happen)how did you come to do? — come hai fatto o sei riuscito a fare?
come to think of it, you're right — a pensarci bene, hai ragione
7) (begin)to come to believe, hate — finire per credere, odiare
8) (originate)to come from — [ person] venire da, essere (origi nario) di [city, country]; [word, legend] venire da [language, country]; [ substance] essere ricavato da [ raw material]; [coins, stamps, product] provenire da [ place]; [smell, sound] (pro)venire da [ place]
to come in — essere disponibile in [sizes, colours]
to come with a radio — [ car] essere dotato di radio
to come with chips — [ food] essere servito con (contorno di) patatine
10) (tackle)to come to — venire a, affrontare [problem, subject]
11) (develop)12) (in time, list, importance)to come after — venire dopo, seguire
to come before — venire prima di, precedere
to come first, last — [ athlete] arrivare (per) primo, (per) ultimo
where did you come? — come sei arrivato o ti sei piazzato?
13) (be due)they got what was coming to them — colloq. hanno avuto quello che si meritavano
when it comes to sth., to doing — quando si tratta di qcs., di fare
15) (have orgasm) colloq. venire3.come, come! — (in warning, reproach) andiamo!
- come at- come by- come in- come off- come on- come out- come to- come up••come again? — colloq. come(, scusa)?
come to that o if it comes to that, you may be right su o per questo, potresti aver ragione; to come as a shock — essere uno shock
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108 ■ come along
■ come alongv. i. + avv.1 venire (unendosi a q.): I'll come along later, vengo dopo; Come along with me, vieni con me; DIALOGO → - Considering an evening course- Why don't you come along to the course too?, perché non vieni anche tu al corso?; She said she'd come along to help, ha detto che sarebbe venuta anche lei per aiutarci2 (all'imper.) vieni!; andiamo!; cammina!; avanti!; forza!; dài!3 arrivare; capitare; ( di occasione, ecc.) presentarsi: I hoped somebody would come along to tell me where to go, speravo che arrivasse qualcuno a dirmi cosa fare; when the opportunity comes along, quando capita l'occasione4 fare progressi; migliorare; procedere; andare; ( di pianta) venire su, crescere: He's coming along in French, il suo francese migliora; How is your Latin coming along?, come va il tuo latino?; Granny is coming along nicely, la nonna sta migliorando molto; How's the new house coming along?, come procede (o a che punto è) la casa nuova?; The cabbages are coming along well, i cavoli vengono su bene. -
109 (to) construe
(to) construe /kənˈstru:/A v. t.1 interpretare, spiegare; intendere; leggere: His words could be construed as an apology, le sue parole potrebbero essere interpretate come delle scuse; to construe a gesture as insulting, leggere in un gesto un insulto2 (gramm.) costruire: This verb is construed with either «in» or «of», questo verbo si costruisce con «in» oppure «of»4 (antiq.) tradurre e commentare parola per parolaB v. i.(gramm.) essere analizzabile. -
110 (to) demote
(to) demote /di:ˈməʊt/v. t.1 (mil.) retrocedere ( di grado); degradare: The sergeant was demoted to corporal, il sergente è stato retrocesso a caporale2 retrocedere; declassare ( un impiegato, ecc.): He was demoted to assistant, è stato declassato ad assistente; Latin has been demoted to a minority subject, il latino è stato declassato a materia secondaria; The team was demoted to the 2nd division, la squadra è stata retrocessa in serie B3 (comput.) abbassare di livello (ad es. un nodo in una struttura ad albero). -
111 derivation
[ˌderɪ'veɪʃn]1) (source) origine f., provenienza f.2) (process) derivazione f.* * *[deri-]1) (the source or origin (of a word etc).) derivazione2) (the process of deriving.) derivazione* * *derivation /dɛrɪˈveɪʃn/n.1 [uc] ( anche ling.) derivazione: the derivation of words, la derivazione delle parole; Latin derivations, derivazioni dal latino; Do you know the derivation of this phrase?, sai da dove deriva questa espressione?2 (elettr., mat.) derivazionederivationala.(ling.) derivazionale.* * *[ˌderɪ'veɪʃn]1) (source) origine f., provenienza f.2) (process) derivazione f. -
112 ♦ (to) differ
♦ (to) differ /ˈdɪfə(r)/v. i.1 differire; essere diverso: Our opinions differ in that respect, le nostre opinioni sono diverse a questo riguardo; How does European Spanish differ from Latin American Spanish?, in che cosa lo spagnolo europeo differisce dal latino-americano?; The landscape differs greatly between the north and the south of the island, il paesaggio è molto diverso dal nord dell'isola al sud; The prospects for recovery differ with age, le prospettive di guarigione variano con l'età; The species differ with respect to their coloration, le specie sono diverse nella pigmentazione2 non essere d'accordo; dissentire: He differed with his colleagues over (o on, about) the way to go forward, non era d'accordo con i colleghi sul modo di procedere; (form.) I beg to differ, mi permetto di dissentire● to agree to differ, riconoscere l'impossibilità di mettersi d'accordo. -
113 ♦ dog
♦ dog /dɒg/A n.1 (zool., Canis familiaris) cane ( in genere): guard dog, cane da difesa; sniffer dog, cane antidroga; a fierce dog, un cane feroce; a stray dog, un cane randagio; to walk the dog, far fare la passeggiata al cane; A dog is man's best friend, il cane è il migliore amico dell'uomo2 cane maschio (cfr. bitch); maschio ( dei Canidi, come la volpe, il lupo, ecc.): a dog fox, una volpe maschio4 (fam. antiq.: preceduto dall'art. indeterm.) individuo; tipo: a sly dog, un furbacchione; a lazy dog, un pigrone; a dirty dog, uno sporcaccione; a lucky dog, un tipo fortunato; You lucky dog!, che fortuna sfacciata!6 ► firedog8 (astron.) ► sundog11 (pl.) – the dogs, le corse dei cani: to bet on the dogs, scommettere alle corse dei cani; He won £50 at the dogs, ha vinto cinquanta sterline alle corse dei caniB a. attr.da (o per) cani; di cani: dog biscuits, biscotti per cani; (scherz.) biscotti, gallette; dog breeder, allevatore di cani; dog food, alimenti per cani; dog grooming, tolettatura dei cani● (fam. USA) dog-and-pony show, presentazione elaborata; gran messinscena □ (fam. USA) a dog's age, un sacco di tempo; secoli (fig.) □ dog boarding kennel, pensione per cani □ (volg. GB) the dog's bollocks, ( di cosa), il meglio, una figata; ( di persona) il migliore: This game really is the dog's bollocks, questo gioco è veramente una figata; He thinks he's the dog's bollocks, si crede il migliore □ (ferr., Austral.) dog-box, carrozza senza corridoio □ dog-catcher, accalappiacani; ( slang USA) poliziotto privato □ (fam.) a dog's chance, la ben che minima possibilità ( di cavarsela, di successo, ecc.) □ dog collar, collare da cane; (fig.) colletto alto inamidato ( da prete) □ (lett., poet.) the dog days, la canicola; il solleone □ (fam. ingl.) dog's dinner (o breakfast), lavoro malfatto; pasticcio; to make a complete dog's dinner (o breakfast) of st., fare un pasticcio (o un macello) con qc. □ dog-ear, orecchio (di una pagina) □ ( di libro e sim.) dog-eared, con le orecchie □ dog eat dog, (sost.) concorrenza spietata, lotta all'ultimo sangue; (agg.) spietatamente competitivo, spietato: It's dog eat dog!, è una lotta all'ultimo sangue □ (fam.) dog-end, mozzicone di sigaretta; avanzo, cosa priva di valore □ dog-faced, dal muso di cane □ dog-fancier, cinofilo; allevatore di cani □ (bot.) dog-fennel ( Anthemis cotula), camomilla mezzana □ dog handler, poliziotto che fa coppia con un cane □ dog-headed, dalla testa di cane; cinocefalo □ dogs' home, rifugio per cani abbandonati □ (fig.) a dog in the manger, uno che non permette che altri godano di ciò che a lui non interessa o non piace □ a dog-in-the-manger attitude, un atteggiamento di estremo egoismo □ (mecc.) dog iron = A, def. 6 ► sopra □ dog kennel, canile □ dog Latin, latinorum, latino maccheronico □ dog lead, guinzaglio ( per cani) □ a dog's life, una vita da cani; una vitaccia □ dog lover, cinofilo □ ( Mercurialis perennis) dog's mercury, mercorella canina □ dog-napper, ladro (o rapitore) di cani □ dog-napping, ratto di cani □ ( USA) dog paddle, nuoto (o nuotata) a cane □ dog parlour, salone di tolettatura per cani □ (bot.) dog-rose, ( Rosa canina) rosa canina □ (mecc.) dog screw, vite a becco (o a naso) □ dog sitter, dog sitter ( chi si prende cura del cane in assenza del padrone) □ dog sled, slitta da cani □ (astron.) Dog star, Sirio; ( anche) Procione □ dog tag, contrassegno per cani; medaglietta (fam.); ( gergo mil., USA) piastrina ( di riconoscimento) □ (bot.) dog's-tail ( Cynosurus cristatus), coda di cane □ (fam.) dog-tired, stanco morto; stremato □ (bot.) dog's-tongue ( Cynoglossum officinale), cinoglossa; erba vellutina □ (edil.) dog's tooth, dente di cane: dog's tooth bond, corso di mattoni a dente di cane □ (bot.) dog's-tooth violet, ( Erythronium denscanis) dente di cane; ( Cynodon dactylon) gramigna □ ( sport) dog track, cinodromo □ ( Canada) dog train, slitta trainata da cani □ dog training, addestramento dei cani □ dog training centre, centro d'addestramento per cani □ (bot.) dog violet, ( Viola canina) viola riviniana □ (in GB) dog warden, guardia cinofila □ dog whip, scudiscio □ dog whistle, fischietto per cani; fischietto a ultrasuoni □ (fam.) dog-whistle, che manda messaggi in codice: (polit.) dog-whistle campaign, campagna elettorale piena di messaggi in codice □ to die like a dog, morire come un cane □ (fam. ingl.) dressed up (o done up) like a dog's dinner, vestito con eleganza pacchiana; conciato come un albero di natale □ like a dog with two tails, felicissimo; fuori di sé dalla felicità □ (fig.) to give (o to throw) sb. to the dogs, buttar via q. come un calzino vecchio □ to go to the dogs, andare in malora (o in rovina) □ (fig.) to help a lame dog over a stile, dimostrarsi amico di q.; soccorrere q. in un momento di bisogno □ to fight like cat and dog, essere (o andare d'accordo) come cane e gatto □ (fam. USA) to put on the dog, darsi delle arie □ (fam.) top dog, chi comanda, il gran capo □ to treat sb. like a dog, trattare q. come un cane □ to work like a dog, lavorare come uno schiavo □ (prov.) Every dog has its day, per tutti, prima o poi, viene il giorno della fortuna □ (prov.) Give a dog a bad name (and hang him), la cattiva fama è dura a morire □ (prov.) If you lie down with dogs you will get up with fleas ► flea □ (prov.) Let sleeping dogs lie, non svegliare il can che dorme □ (prov.) Love me, love my dog, chi mi ama mi deve prendere come sono □ (prov.) Why keep a dog and bark yourself?, perché fare qualcosa quando c'è chi potrebbe farlo al posto tuo? □ (prov.) You can't teach an old dog new tricks, le vecchie abitudini sono dure a morire.(to) dog /dɒg/v. t.● (fam. USA) to dog it, vestire con eleganza, fare l'elegantone; ( anche) battersela, filare; fare lo scansafatiche; vivere a sbafo □ ( slang USA) to dog out (o up), mettersi in ghingheri, pararsi a festa. -
114 ♦ English
♦ English /ˈɪŋglɪʃ/A a.2 di (lingua) inglese; inglese; dell'inglese; in inglese: English lessons, lezioni di inglese; English grammar, la grammatica inglese; English subtitles, sottotitoli in inglese; English speaker, chi parla ingleseB n.1 [u] (la lingua) inglese: How do you say «vino» in English?, come si dice «vino» in inglese?; I have to learn English, devo imparare l'inglese; to improve one's English, migliorare il proprio inglese; British and American English, l'inglese parlato nel Regno Unito e quello parlato in America; l'inglese britannico e l'inglese americano NOTE DI CULTURA: English: l'inglese è la lingua ufficiale nel Regno Unito, in Irlanda, negli Stati Uniti, in Canada, Australia, Nuova Zelanda e in molti altri Stati: uno studio recente stima il numero di anglofoni madrelingua in più di 337 milioni. Storicamente è una lingua indoeuropea di ceppo germanico, ma il suo lessico è stato fortemente influenzato dal franco-normanno, dal latino e dal francese, e inoltre si è arricchito di apporti da molte altre lingue anche non indoeuropee4 [u] (tipogr.) corpo 145 (al pl.) varietà d'inglese● English-born, inglese di nascita □ English breakfast, colazione all'inglese □ English Canadian, anglocanadese □ (geogr.) the English Channel, la Manica □ (mus.) English flute, flauto dolce □ (mus., USA) English horn, corno inglese □ ( USA) English muffin, focaccina soffice ( da mangiarsi calda e spalmata di burro) □ English rose, ( di ragazza) classica bellezza inglese □ English setter ( cane), setter inglese □ English-speaking, anglofono; di lingua inglese: English-speaking countries, i paesi di lingua inglese □ English studies, anglistica □ in plain English, chiaro e tondo; esplicitamente; senza tanti giri di parole. -
115 ♦ good
♦ good (1) /gʊd/1 buono; bello; dabbene; genuino; onesto; giusto; valido; in vigore: good health, buona salute; good humour, buonumore; bonomia, amabilità, benignità; a good fire, un buon (o bel) fuoco; good eggs, uova buone (non andate a male); good money, denaro buono, genuino; good eyesight, vista buona; to be of a good family, essere di buona famiglia; good looks, bellezza ( d'una persona); good luck, fortuna; buona sorte; to have a good cry, farsi un bel pianto; to get a good scolding, ricevere una buona lavata di capo; good sense, buon senso: With all this fog, you should have the good sense to go by train, con una simile nebbia, dovresti avere il buon senso di andare in treno; to fight for a good cause, battersi per una causa giusta; to have good reasons for doing st., avere validi motivi per fare qc.; This ticket is good for three days, questo biglietto è valido per tre giorni; my good man (o sir)!, buon uomo!; DIALOGO → - Greeting a guest- Good to see you!, che bello vederti!; DIALOGO → - New member of staff 2- Good to meet you Martin, my name's John, piacere di conoscerti Martin, mi chiamo John; a good swimmer, un buon nuotatore; good manners, belle maniere; buona educazione; Life is good!, la vita è bella!; DIALOGO → - Discussing university- Manchester is good for bands, Manchester è un buon posto per i gruppi musicali NOTA D'USO: - bello e beautiful-2 bravo; capace: to be good at Latin, essere bravo in latino; to be good at doing st., essere bravo (o abile) a fare qc.4 attraente; bello: That girl has a good figure, quella ragazza ha una bella figura (fam.: un bel fisico)5 considerevole; notevole; ragguardevole: a good crowd, una folla considerevole; to go a good way, fare un bel pezzo di strada7 ben fatto; ben tornito9 – a good (enfat. o rafforzativo), ben; la bellezza di; bel: We waited a good twenty minutes, abbiamo aspettato ben venti minuti; I paid a good 1,000 pounds for it, l'ho pagato la bellezza di 1000 sterline; It happened a good while ago, è successo un bel po' di tempo fa; It's a good mile to the station, c'è più di un miglio per andare in stazione10 (fin.) buono; sicuro; esigibile: a good investment, un buon investimento; good bonds, titoli sicuri; good debts, crediti esigibili11 (arc.) conveniente; opportuno12 ( slang USA) bene; in buona salute: ‘How are you?’ ‘Oh, I'm good, real good!’, ‘Come stai?’ ‘Oh, sto bene, benone!’● (relig.) the good, i buoni; gli eletti □ to be good and ready, essere bell'e pronto (o già pronto) □ good appearance, bella presenza □ good breeding, buona educazione; buone maniere □ a good buy, un buon acquisto; un affarone □ good cheer, buonumore; allegria, festa; ( anche) buona cucina, buona tavola □ (leg.) good consideration, prestazione lecita □ a good deal, molto: He's a good deal better off now, adesso se la passa molto meglio □ good day, buongiorno! □ a good deal of, una buona (o grande) quantità di □ (fam. USA) good egg = good fellow ► sotto □ good enough, soddisfacente; sufficiente; che va bene: a good enough reason, un motivo sufficiente; It's good enough for me, per me va bene □ good evening, buonasera! □ ( anche leg.) good faith, buona fede □ good fellow, brava persona; tipo perbene; persona cordiale (o gioviale, socievole) □ good fellowship, cordialità; giovialità; socievolezza □ a good few, molti, molte; parecchi, parecchie □ a good-for-nothing, un buono a nulla; un inconcludente □ ( di persona) to be good for st., essere capace (fam., dial.: buono) di fare qc.; essere disposto a sborsare ( una data somma): His grandfather is always good for a pound or two, il nonno è sempre pronto ad allungargli un paio di sterline □ ( di cose) to be good for sb., fare bene a q.: Wine is not good for you, il vino non ti fa bene □ ( di cose) to be good for doing st., essere utile, andare bene per fare qc.: A stain remover is good for removing ink, uno smacchiatore va bene per eliminare le macchie d'inchiostro □ to be good for sb. 's health, fare bene alla salute di q. □ Good for…!, buon per…!; bravo!; ben fatto! □ (relig.) Good Friday, Venerdì Santo □ good-hearted, che ha buon cuore; di buon cuore □ good heartedness, bontà di cuore (o d'animo) □ good God! (o good heavens!, good gracious!), buon Dio!; Dio buono! □ (fam., spec. USA) good guy, (il) buono ( in un film, ecc.) □ a good hour, un'ora buona: We played for a good hour, abbiamo giocato per un'ora buona □ good-humoured, di buon cuore; bonario, amabile, benigno □ a good job, un buon posto ( di lavoro); (fam.) una cosa buona: It's a good job you kept the receipt, meno male che hai conservato la ricevuta □ good life, vita morigerata, virtuosa; ( anche) vita comoda, piena di agi, agiata □ (ass.) a good life, una persona sana, che promette di vivere a lungo □ (fam.) good-looker, persona di bell'aspetto; bell'uomo, bella donna □ good-looking, bello, di bell'aspetto; ( anche) buono, onesto all'aspetto □ (comm., arc.) a good man, un uomo solvibile, reputato solido □ (spreg.) the good man, il buon uomo; il pover'uomo; il poveretto □ a good many, molti, molte; moltissimi, moltissime □ good nature, cortesia; gentilezza d'animo; benignità □ good-natured, cortese, gentile; di buon cuore; benigno □ good-neighbourhood (o good-neighbourliness, good neighbourship), cordialità; amichevolezza; amabilità □ good offices, buoni uffici; interessamento □ ( slang) a good old boy, un amicone □ the good old times, i bei tempi passati; il buon tempo andato □ Good on…! = Good for…! ► sopra □ ( nelle fiabe) the good people, le fate □ good-sized, ampio; vasto: a good-sized garden, un ampio giardino □ good standing, buona posizione sociale; buona reputazione □ good temper, amabilità; pazienza □ good-tempered, amabile; paziente □ a good thing, una cosa buona; un affare vantaggioso □ good things, cose buone; cibi raffinati □ (leg.) good title, titolo valido; diritto inoppugnabile □ good turn, cortesia; favore; piacere: He has done me several good turns, mi ha fatto parecchi favori □ to be good to sb., essere gentile con q. □ to be good with one's hands, essere bravo con le mani, avere una buona manualità □ as good as, praticamente; come se; quasi: He is as good as dead, è come (se fosse) morto; Our work is as good as done, il nostro lavoro è quasi finito □ as good as gold, buonissimo: This child is as good as gold, questo bimbo è un angelo! □ as good as new, come nuovo: My motorbike is as good as new, la mia moto è come nuova □ (antiq.) as good as a play, divertentissimo □ to be as good as one's promise (o one's word), essere di parola; mantenere le promesse □ (fam.) to come good, riprendersi (fig.): After a bad start, the runner came good, dopo una brutta partenza, il corridore si riprese □ to do sb. a good turn (o a good office), fare un favore (o rendere un servizio) a q. □ to have a good appetite, avere un bell'appetito □ to have a good mind to do st., avere una gran voglia da fare qc. □ to have a good night, dormire bene □ to have a good time, divertirsi; spassarsela □ (fam. ingl.) to give as good as one gets, rendere pan per focaccia (fig.); rispondere per le rime □ to have a good year, avere un'annata favorevole ( finanziariamente, ecc.) □ to be in good spirits, essere di buon umore; stare di buon animo □ to lead (o to live) a good life, fare (o condurre) una vita intemerata, onesta □ to make good, avere successo, fare fortuna: He went out to Australia and made good there, emigrò in Australia e là fece fortuna □ to make good (st.), mettere in atto, attuare ( una minaccia, ecc.); mantenere ( una promessa, ecc.); risarcire ( un danno, una spesa, ecc.); (edil., ecc.) risanare, ripristinare, rimediare a ( un inconveniente, un danneggiamento, ecc.); provare, dimostrare la fondatezza di ( un'accusa); rafforzare ( una posizione) □ (form.) to be so good as to do st., essere tanto gentile da fare qc.: Be so good ( o good enough) as to take me home, abbia la bontà di accompagnarmi a casa □ to say a good word ( for sb.), dire (o mettere) una buona parola (per q.) □ too good for words, d'indicibile bontà (bellezza, ecc.) □ too good to be true, troppo bello per essere vero □ very good, assai buono; ottimo: He speaks very good English, parla un inglese ottimo □ ( anche iron.) My good friend!, mio buon amico!; amico mio!; bello mio! □ Good luck to you!, buona fortuna!; tanti auguri! □ How good of you!, molto gentile da parte tua! □ DIALOGO → - Discussing football- That would be good of you, sarebbe molto gentile da parte tua □ That's a good one!, questa sì ch'è bella! □ His word is as good as his bond, è un uomo di parola □ All in good time, abbi pazienza, dai tempo al tempo!; a suo tempo!; al momento giusto! □ «He's just won 10,000 pounds on the pools» «Good for him!», «Ha vinto 10 000 sterline al totocalcio» «Meglio per lui!» (o «Beato lui!») □ (prov.) One can have too much of a good thing, il troppo stroppia.NOTA D'USO: - to be good in o to be good at?- good (2) /gʊd/n.1 [u] bene; beneficio; profitto; utilità; vantaggio; (del) buono: to separate good from evil, separare il bene dal male; He does a lot of good for his country, fa molto a vantaggio del suo paese; There's good in him, c'è del buono in lui; the common good, il bene comune3 (pl.) ► goods● to come to no good, ( di persona) finir male; fare una brutta fine □ to do good, fare del bene, compiere opere buone (o buone azioni) □ It did no good, non è servito a niente □ What good will it do?, a che servirà?; a che pro? □ Will it do any good?, servirà a qualcosa? □ to do sb. good, fare bene ( alla salute, ecc.): This medicine will do you good, questa medicina ti farà bene □ (iron.) Much good may it do you!, buon pro ti faccia! □ to do good for sb., fare del bene a q. □ for good ( and all), per sempre; definitivamente: to leave for good, andarsene per sempre; This skirt is ruined for good, questa gonna è rovinata senza rimedio; He's back for good, è tornato per restare □ (fam.) to be in good with sb., essere nelle grazie di (o in buoni rapporti con) q. □ a power for good, una potenza che ha un effetto benefico; un influsso benefico □ to the good, in vantaggio, in attivo: After this sale, I'll be 2,000 pounds to the good, con questa vendita, avrò guadagnato 2000 sterline □ It's all to the good!, tanto di guadagnato!; So much to the good!, tanto di guadagnato! □ It's no good, non serve a nulla; è inutile □ (iron.) And a lot of good that does!, per quel che serve!; bella roba!; tempo perso! □ Is your new dentist any good?, vale qualcosa (o è bravo) il tuo nuovo dentista? □ What's the good of…?, a che serve?; a che pro? □ up to no good, che sta combinando qualcosa (o qualche guaio); che ne sta combinando una NOTA D'USO: - good o goods?-.good (3) /gʊd/inter.1 bene!; bravo!; ben fatto!good (4) /gʊd/avv. -
116 (to) instruct
(to) instruct /ɪnˈstrʌkt/v. t.1 istruire; ammaestrare; insegnare a (q.): to instruct a class in Latin, insegnare il latino a una scolaresca2 dare istruzioni (o ordini, informazioni, ecc.) a (q.); incaricare; ordinare a (q.): The judge instructed the jury, il giudice diede istruzioni alla giuria; The captain instructed the sentry to shoot, il capitano diede ordine alla sentinella di sparare; Have you been instructed when to leave?, hai ricevuto istruzioni sulla data della partenza? -
117 Latina
-
118 ♦ lesson
♦ lesson /ˈlɛsn/n.1 lezione: a Latin lesson, una lezione di latino; DIALOGO → - Considering an evening course- There are two one and a half hour lessons a week, ci sono due lezioni da un'ora e mezza alla settimana; to give [to take] lessons in painting, dare [prendere] lezioni di pittura; Let that be a lesson to you!, che ti serva di lezione!2 (relig.) lezione; lettura: first [second] lesson, lettura del Vecchio [del Nuovo] Testamento; prima [seconda] lettura(to) lesson /ˈlɛsn/v. t. -
119 Maundy
Maundy /ˈmɔ:ndɪ/n.(relig.) lavanda dei piedi ai poveri ( il giovedì santo)● (GB) Maundy money, NOTE DI CULTURA: Maundy money: sono monete d'argento appositamente coniate per essere donate dal sovrano ad anziani che abbiano dato un particolare contributo alla comunità, durante una cerimonia detta Royal Maundy, il Giovedì Santo. Il numero dei beneficiari corrisponde all'età del sovrano. Un tempo il sovrano lavava i piedi dei poveri ma questa tradizione non viene più rispettata dall'epoca di Giacomo II (1685-88). La parola maundy infatti deriva dal latino ‘mandatum’, incipit del verso 13, 34 del Vangelo di San Giovanni nel capitolo che racconta la lavanda dei piedi da parte di Gesù □ (relig.) Maundy Thursday, Giovedì Santo. -
120 ♦ much
♦ much /mʌtʃ/molto: much noise, molto rumore; There isn't much wine left, non c'è rimasto molto vino; There isn't much to look at, non c'è molto (o gran che) da guardare; I have stood much, ho sopportato molto (o molte cose) NOTA D'USO: - molto- NOTA D'USO: - much, many o a lot of?-B avv.1 molto; assai; di molto; di gran lunga: He doesn't eat much, non mangia molto; DIALOGO → - Discussing books 2- Do you read much?, leggi molto?; I wasn't much surprised, non sono rimasto molto sorpreso; You must walk much faster, devi camminare assai più in fretta; I feel much better today, sto molto meglio oggi; This letter is much the best, questa lettera è di gran lunga la migliore NOTA D'USO: - really o much?-4 quasi; circa; pressappoco; più o meno: It was ( very) much what I expected, era pressappoco quello che mi aspettavo; much the same, quasi alla pari; simile: The two students are much the same in Latin, i due studenti sono quasi alla pari (o più o meno si equivalgono) in latino● ( di un prodotto) much-heralded, decantato, pubblicizzato, strombazzato con grande anticipo □ much-maligned, tanto biasimato □ much of a height, quasi della stessa altezza □ much of a size, quasi delle stesse dimensioni; quasi della stessa grandezza □ much to…, con (mio, tuo, ecc.) grande…: much to my surprise, con mia grande sorpresa □ as much again, altrettanto; il doppio ( nel complesso): I want as much again, ne voglio altrettanto; voglio il doppio di quel che ho avuto □ as much as, (tanto)… quanto: Take as much as you like, prendine (tanto) quanto ne vuoi □ how much, quanto: How much are eggs today?, quanto costano (o a quanto stanno) le uova oggi? □ to make (o to think) much of, dare grande importanza a; tenere in grande considerazione □ nothing much, niente d'importante □ so much as, (tanto)… quanto: I don't have so much money as people think, non ho tanto denaro quanto crede la gente □ so much the better, tanto meglio □ so much more that…, tanto più che… □ so much the worse, tanto peggio □ to think much of oneself, essere pieno di sé □ this (o that) much, tanto (così); questo (o quel) tanto: I only want this much, ne voglio solo tanto così; He has only done that much so far, ha fatto soltanto questo finora; è arrivato solo fino a questo punto □ too much, troppo: Don't give him too much money, non dargli troppo denaro □ He isn't much of a skier, come sciatore, non è gran che □ I thought as much!, me l'aspettavo! □ So much for that!, basta così!; chiudiamo l'argomento!NOTA D'USO: - very much-
См. также в других словарях:
Latino! — Album par Cal Tjader Sortie 1962 Enregistrement 1960 (Plusieurs sessions) Durée 36:20 Genre Latin Jazz Producteur … Wikipédia en Français
latino — américain, aine [ latinoamerikɛ̃, ɛn ] adj. et n. • 1931 ; de latin et américain ♦ De l Amérique latine. Musique latino américaine. Les Latino Américains. N. Abrév. fam. LATINO . « des spécialistes du monde “latino” » (Le Monde, 1989). Les… … Encyclopédie Universelle
Latino — puede referirse a: Lo relativo al Latium, antigua región de la Italia central (hoy Lazio) Lo relativo a los latinos, pueblo antiguo de esa región Latino (mitología), su rey epónimo Lo relativo al derecho latino, originariamente concedido a este… … Wikipedia Español
latino — latino, na (Del lat. Latīnus). 1. adj. Natural del Lacio. U. t. c. s.) 2. Perteneciente o relativo a los pueblos del Lacio, o a las ciudades con derecho latino. 3. Perteneciente o relativo a la lengua latina. 4. Propio de ella. 5 … Diccionario de la lengua española
Latino- — prefix in use from 1939; see LATINO (Cf. Latino) … Etymology dictionary
Latino — ☆ Latino [la tē′nō, lətē′nō ] n. pl. Latinos [AmSp < Sp, lit., Latin < L Latinus, LATIN] [sometimes l ] 1. a Latin American 2. a usually Spanish speaking person of Latin American birth or descent who lives in the U.S. adj. of, relating to,… … English World dictionary
latino — latíno adj. invar., s. n. Trimis de gall, 02.01.2008. Sursa: DOOM 2 … Dicționar Român
latino — [lat. Latīnus ]. ■ agg. 1. a. [del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: le città l. ; la lingua, la civiltà l. ] ▶◀ ‖ romano. b. (estens.) [dei popoli e delle regioni che da Roma hanno ereditato la lingua e la civiltà: i paesi l. ] ▶◀ neolatino.… … Enciclopedia Italiana
Latino — male Latin inhabitant of the United States (fem. Latina), 1946, American English, from American Spanish, shortening of Latinoamericano Latin American (see LATIN AMERICA (Cf. Latin America)). As an adjective, attested from 1974 … Etymology dictionary
latino — adj. 1. Do latim ou a ele relativo. 2. Dito ou escrito em latim. 3. Descendente dos romanos. 4. Que diz respeito aos povos descendentes dos romanos, ou incorporados no Império Romano. 5. Concernente à Igreja Católica do Ocidente. 6. Que arma em… … Dicionário da Língua Portuguesa
latino — latino, na adjetivo,sustantivo masculino y femenino 1. De la región italiana del Lacio y de las otras regiones que formaron parte del Imperio Romano: las provincias latinas. 2. Que tiene una lengua que deriva del latín: los países latinos, la… … Diccionario Salamanca de la Lengua Española