-
101 ♦ best
♦ best /bɛst/A a. (superl. relat. di good)1 (il) migliore: my best friend, il mio miglior amico; the best price, il prezzo migliore; the best results, i risultati migliori; the best things in life, le cose migliori della vita; He's the very best, è decisamente il migliore; è il migliore che ci sia; May the best man win, vinca il migliore; Best wishes!, auguri!; (in fondo a una lettera) cordiali saluti!, tante (buone) cose!2 (il) più saggio; (il) più giusto; (il) più consigliabile; (il) migliore: What is the best thing to do?, qual è la cosa migliore da fare?; It's best to leave things are they are, è meglio lasciare le cose come sono; Do whatever you think best, fai come meglio crediB avv. (superl. di well)1 meglio (di tutti, di tutto); nel modo migliore; al meglio: I know her best, io la conosco meglio (di tutti); I study best late in the evening, studio meglio la sera tardi; Who did best?, chi ha fatto meglio?; chi ha avuto il miglior risultato?; It can be best seen under a microscope, lo si vede al meglio con un microscopio2 di più; più di tutti: Which of these novels do you like best?, quale di questi romanzi ti piace di più?; He is the best loved doctor in the hospital, è il medico più amato dell'ospedale; This article sells best, questo articolo si vende più di tutti3 preferibilmente; meglio: a term that is best avoided, un termine che è meglio (o preferibile) evitareC n.1 – the best, il, la migliore: Julie's always been the best at sports, Julie è sempre stata la migliore negli sport2 – the best, il meglio: I want my children to have nothing but the best, voglio che i miei figli abbiano soltanto il meglio; to bring out the best in sb., tirar fuori il meglio in q.; spingere q. a dare il meglio di sé3 – one's best, il proprio meglio; il meglio di sé: to do one's ( very) best, fare del proprio meglio; DIALOGO → - Coursework- I didn't do my best last time, non ho dato il meglio di me l'ultima volta; fare di tutto; fare tutto quello che si può; cercare in tutti i modi (di): I did my best to reassure him, feci di tutto per tranquillizzarlo; to try one's best, fare del proprio meglio; sforzarsi4 – one's best, le condizioni migliori (di q. o qc.); la forma migliore: at one's best, nelle migliori condizioni; nella forma migliore; al meglio (di sé); past its best, (di alimento, prodotto) non più fresco5 – one's best, il vestito migliore (o più bello, più elegante): to wear one's best, avere indosso il vestito più bello; (scherz.) one's Sunday best, il vestito della domenica (o della festa); il vestito bello; l'abito buono7 (in fondo a una lettera, spec. USA) cari saluti: See you soon, best, Gary, arrivederci a presto e cari saluti, Gary● (market.) Best before April 2004, da consumarsi preferibilmente entro il marzo 2004 □ (market.) best-before date, data di scadenza □ (cinem.) best boy, aiuto capo-elettricista □ best buy, miglior acquisto ( consigliato da un'associazione di consumatori, ecc.) □ the best man, il testimone dello sposo □ the best ( of it), la parte migliore; il bello: The best of the joke is that John didn't know, il bello dello scherzo è che John non lo sapeva □ ( sport) the best of three, five, seven, etc., quattro (o sei, ecc.) partite più la bella: best of five tournament, torneo al meglio dei cinque set (o delle cinque partite, ecc.); Let's play best of five, giochiamo al meglio dei cinque set (o partite, ecc.) □ the best of both worlds, il meglio di due situazioni □ (fam. GB) The best of British!, buona fortuna! □ the best of the bunch, il migliore di tutti □ They're the best of friends, sono ottimi amici; sono amicissimi □ Best of luck!, buona fortuna!; auguri! □ the best part of, la maggior parte di; quasi: It took us the best part of an hour to get there, ci mettemmo quasi un'ora per arrivare □ (econ., org. az.) best practice, procedura ottimale; best practice □ (fam. scherz. GB) the best thing since sliced bread, cosa (o persona) eccellente, straordinaria □ best-seller ► bestseller □ best-selling ► bestselling □ All the best!, cordiali saluti!; tante (buone) cose! □ to be (all) for the best, andare a finir bene; andare per il meglio (alla fine); finire nel migliore dei modi ( nelle circostanze) □ as best one can, come meglio si può; al meglio delle proprie capacità □ at best, nel migliore dei casi; al massimo; nella migliore delle ipotesi; quanto meno; (comm., fin.) al meglio: His reaction was at best excessive, la sua reazione è stata quanto meno eccessiva; This is at best a makeshift shelter, al massimo, questo è un riparo d'emergenza; to sell at best, vendere al meglio □ at the best of times, nel migliore dei casi; quando va bene □ for the best, a fin di bene; per il bene di tutti; al meglio □ to get the best of, avere la meglio su; dimostrarsi più forte di; prevalere su □ had best, meglio di tutto sarebbe; converrebbe: You had best do it at once, faresti meglio a farlo subito; We'd best leave him alone, è meglio lasciarlo solo □ to hope for the best, sperare che tutto vada per il meglio □ one's level best, il proprio meglio; tutto quanto si può fare □ to look one's best, essere elegante; stare benissimo; fare un'ottima figura; essere in forma smagliante □ to make the best of st., rassegnarsi e fare buon viso a qc.; accettare qc. con filosofia; ( anche) sfruttare qc. nel miglior modo possibile, fare il miglior uso possibile di qc. □ (GB) to make the best of a bad bargain (o of a bad job), fare buon viso a cattiva sorte (o a cattivo gioco); prenderla con filosofia; fare di necessità virtù □ to make the best of things, adattarsi (alla situazione); tirare avanti (alla meglio) □ to the best of my ability, come meglio so fare; per quel che posso □ to the best of my knowledge, per quel che ne so io □ to the best of my power, come meglio posso; per quanto è nei miei poteri □ with the best of them, alla pari dei migliori; senza essere secondo a nessuno: I can dive with the best of them, quanto a tuffi non sono secondo a nessuno.(to) best /bɛst/v. t.superare; avere la meglio su, spuntarla con. -
102 ♦ break
♦ break (1) /breɪk/n. [cu]1 rottura; frattura ( anche med.); squarcio; varco: a break in the clouds, uno squarcio fra le nuvole; a break in the traffic, un varco nel traffico; break of continuity, soluzione di continuità4 interruzione; sospensione; pausa; sosta; stacco; break; intervallo: coffee [tea] break, pausa (per il) caffè [tè]; lunch break, pausa pranzo; ( radio, TV) commercial breaks, interruzioni pubblicitarie; spot; pubblicità; the Easter break, le vacanze di Pasqua; without a break, senza interruzione (o sosta); ininterrottamente; to have (o to take) a break, fare una sosta (o una pausa, un intervallo, uno stacco)5 (GB, a scuola) ricreazione; intervallo: DIALOGO → - School- We had English and physics before morning break, abbiamo avuto inglese e fisica prima dell'intervallo del mattino6 periodo di riposo; vacanza; stacco: a break from work, un periodo di riposo dal lavoro; I need a break, ho bisogno di un po' di vacanza; ho bisogno di staccare un po'; a weekend break, un weekend di vacanza8 cambiamento improvviso; distacco; taglio: a break in the weather, un cambiamento del tempo; a break with tradition, un taglio con la (o un distacco dalla) tradizione; a break with the past, un taglio col passato9 scatto, slancio (spec. per fuggire); fuga: a break from jail (o a jail break) un'evasione dal carcere; to make a break for freedom, tentare la fuga (o l'evasione); The deer made a break for the thicket, il cervo si slanciò verso il folto d'alberi10 (fam.) occasione; opportunità; chance: big break, grande occasione; bad break, sfortuna; jella; sfiga (pop.); lucky break, colpo (o botta) di fortuna; I finally got my break, finalmente ho avuto un colpo di fortuna; to get the breaks, avere fortuna12 (geol.) frattura; litocrasi13 (mecc.) rottura; guasto20 ( tennis, = service break, break of serve) break: to win the break, ottenere il break; to be two breaks down, essere sotto di due break; aver subìto due break; break point, break point; palla break26 (equit., ipp.) rottura dell'andatura● (tipogr.) break line, ultima riga; righino □ (comm., naut.) break of bulk, inizio della discarica □ (lett.) break of day, alba □ (fam.) an even break, un trattamento equo; pari opportunità: I'm just asking for an even break, chiedo solo d'essere trattato come tutti □ (fam.) Give me a break!, dammi una possibilità!; lasciami provare!; ( anche escl. di esasperazione) ma piantala!, ma fammi il piacere!, figurarsi! □ (fam.) to make a break for it, scappare; darsela a gambe □ to make a clean break, rompere definitivamente con qc.; dare un taglio netto □ to make the break, cambare vita (o lavoro); dare un taglio a tutto.break (2) /breɪk/n.2 (autom.) break; Giardinetta®; familiare.♦ (to) break /breɪk/A v. t.1 rompere; infrangere; spezzare: to break a bottle, rompere una bottiglia; He broke his arm, si ruppe un braccio; to break one's neck, rompersi il collo (o l'osso del collo); to break a seal, spezzare un sigillo; ( di fiume) to break its banks, rompere gli argini; to break the sound barrier, infrangere la barriera del suono; to break sb. 's heart, spezzare il cuore a q.2 staccare (spezzando); spezzare: to break a piece of bread from a loaf, staccare un pezzo di pane da una pagnotta; to break a branch off a tree, spezzare un ramo da un albero5 cambiare (una banconota, spec. pagando qc. e ricevendo un resto); spicciolare: to break a £50 note, cambiare un biglietto da 50 sterline6 interrompere; spezzare; rompere: to break the silence, rompere il silenzio; (elettr.) to break a circuit, interrompere un circuito elettrico; A cry broke my train of thought, un grido interruppe il filo dei miei pensieri; We broke our journey at Lucca, interrompemmo il viaggio a Lucca; facemmo tappa a Lucca7 porre fine a; spezzare: to break the deadlock, porre fine all'impasse; uscire dal punto morto; to break a vicious circle, spezzare un circolo vizioso; to break the drought, porre fine alla siccità; to break a siege, spezzare un assedio8 frenare; attutire; smorzare: to break a fall, attutire una caduta; These trees break the force of the wind, questi alberi smorzano l'impeto del vento9 fiaccare; domare; stroncare; spezzare: to break a strike, far fallire uno sciopero ( utilizzando crumiri, ecc.); to break sb. 's spirit, fiaccare lo spirito di q.; spezzare q.; The revolt was broken, la rivolta è stata domata; to break a horse, domare un cavallo11 rovinare ( una persona): to break sb. financially, mandare in rovina q.; far fallire q.; That scandal broke him politically, quello scandalo è stato la sua rovina12 (mil.) degradare; radiare13 battere, superare, migliorare ( un primato): He's broken his own record, ha battuto il suo stesso primato14 venir meno a; non tener fede a; non mantenere: to break an engagement, non tener fede a un impegno; to break a diet, non mantenere una dieta; to break faith, venir meno alle promesse (o alla parola data); to break a promise, venir meno a una promessa15 (leg.) infrangere; violare: to break a rule, infrangere una regola; to break the law, violare la legge16 comunicare, dare ( una notizia spiacevole): I had to break the news to him, ho dovuto dargli io la notizia; Break it to her gently, diglielo con delicatezza17 sciogliere al vento (una vela, una bandiera)B v. i.1 rompersi; infrangersi; spezzarsi: It fell and broke, è caduto e si è rotto; Her bones break easily, le sue ossa si rompono facilmente; to break in two, rompersi in due pezzi; spezzarsi in due; to break into fragments, andare in frantumi (o in pezzi)6 (elettr., mecc.) aprirsi; interrompersi7 sospendere il lavoro; fare una pausa (o un intervallo, uno stacco); staccare: At 11 we broke for coffee, alle 11 facemmo una pausa per il caffè11 ( di notizia, ecc.) diffondersi; essere divulgato; diventare di dominio pubblico; ( di scandalo) scoppiare: The story soon broke, la storia si è diffusa ben presto; la notizia è diventata presto di dominio pubblico; (TV) breaking news, notizie dell'ultima ora; ultimissime12 ( della voce) incrinarsi; spezzarsi; rompersi; (di voce maschile, nella pubertà) cambiare, diventare più profonda: Her voice broke as he gave me the news, nel darmi la notizia gli si è spezzata la voce His voice is breaking, sta cambiando la voce13 (fam.: di situazione, ecc) andare; mettersi: Things were breaking badly, le cose si mettevano male● (leg.) to break an alibi, dimostrare la falsità di un alibi □ (fam.) to break one's back, ammazzarsi di fatica; spezzarsi la schiena; sgobbare □ to break sb. 's back, spezzare le reni a q.; uccidere q. □ to break the back of, completare la parte più ardua di; fare il grosso di; dare una bella botta a □ to break the bank ► bank (2) □ (form.) to break bread with sb., mangiare con q. □ (naut.) to break bulk, iniziare la discarica □ (fig.) to break a butterfly on a wheel, fare spreco d'energia per una cosa da poco □ to break camp, smontare le tende; levare il campo □ to break clear, liberarsi; sganciarsi; ( sport) smarcarsi; ( sport) andare in fuga □ ( di selvaggina) to break cover, uscire allo scoperto □ to break even, chiudere in pareggio; pareggiare i conti; non avere perdite □ to break free, liberarsi; sciogliersi ( da una stretta); fuggire □ to break new (o fresh) ground, (di scoperta, ecc.) essere innovatore, essere pionieristico; ( di persona) innovare, essere un pioniere □ to break a habit, abbandonare un'abitudine inveterata: to break the smoking habit, smettere di fumare □ to break sb. of a habit, far smettere a q. un'abitudine; togliere un vizio a q. □ to break jail, evadere □ ( gergo teatr.) DIALOGO → - Going for an interview- Break a leg!, in bocca al lupo! □ to break loose = to break free ► sopra □ to break open, forzare, scassinare ( una porta, ecc.) □ (stor.) to break sb. on the wheel, mettere q. alla tortura della ruota □ (mil.) to break ranks, rompere le file (o le righe) □ to break a safe, scassinare una cassaforte □ ( tennis) to break the opponent's serve, strappare il servizio all'avversario □ to break st. short, porre fine a (qc.) prima del tempo; interrompere □ to break the skin, lacerare la pelle □ to break step, rompere il passo □ (naut.: di sottomarino) to break surface, affiorare □ (eufem.) to break wind, emettere un peto; fare un vento. -
103 breve
[briːv]nome mus. ling. breve f.* * *breve /bri:v/n.2 (tipogr.) segno di breve* * *[briːv]nome mus. ling. breve f. -
104 bushel
['bʊʃl]nome bushel m.bushels of — AE colloq. grandi quantità di
* * *bushel /ˈbʊʃl/n.2 staio● (fig.) to hide one's light under a bushel, mettere la fiaccola sotto il moggio; tenere celate le proprie virtù.* * *['bʊʃl]nome bushel m.bushels of — AE colloq. grandi quantità di
-
105 ♦ cable
♦ cable /ˈkeɪbl/n.3 (elettr., telef.) cavo; filo: to lay a cable, posare un cavo; DIALOGO → - Downloading and printing- The cable's not connected to the PC, il cavo non è collegato al PC4 (naut., = cable's length) gomena (misura di lunghezza pari a 200 iarde o 182,9 metri in GB e a 240 iarde o 219,4 metri in USA)6 (archit.) rudente● cable address, indirizzo telegrafico □ (naut.) cable bend, nodo di gomena □ (naut.) cable buoy, boa di cavo sottomarino □ cable car, cabina (di funivia); telecabina; carrello (di teleferica); vagone (di funicolare); ( anche) tram a fune; funivia □ (elettr.) cable carrier, portafili □ cable layer, installatore (o posatore) di cavi □ (naut.) cable-laid rope, torticcio □ (naut.) cable locker, pozzo delle catene □ cable railway, funicolare □ (TV) cable-ready, in grado di ricevere programmi via cavo □ (fotogr.) cable release, scatto flessibile □ (naut.) cable ship, (nave) posacavi □ ( lavoro a maglia) cable stitch, punto treccia □ ( banca) cable transfer, rimessa telegrafica; bonifico telegrafico □ cable television, televisione via cavo.(to) cable /ˈkeɪbl/A v. t.2 trasmettere per cablogramma; cablare3 (spec. al passivo) (elettr., telef.) installare cavi in; cablare4 (archit.) decorare con rudentiB v. i. -
106 ♦ call
♦ call /kɔ:l/n.1 grido; invocazione; richiamo; chiamata; voce: a call for help, un grido (o un'invocazione) di aiuto; the call of the sea, il richiamo del mare; Give me a call when you're ready, chiamami (o dammi una voce) quando sei pronto; This is the last call for Flight Z 87, ultima chiamata per il volo Z 87; (teatr.) This is your five minute call, in scena tra cinque minuti3 appello; invito: a call for action, un invito ad agire; a call for order, un invito all'ordine; a call to strike, un appello allo sciopero; a call to free the hostages, un appello per la liberazione degli ostaggi; to put out a call for st., diramare un appello per qc.4 richiesta; domanda: a call for reforms [for a pay rise], una richiesta di riforme [di aumento salariale]; (fin.) call for funds, richiesta di fondi; There is little call for this kind of article, c'è poca richiesta per un simile articolo5 telefonata; chiamata: telephone call, chiamata telefonica; telefonata; to make a call, fare una telefonata; DIALOGO → - Showing guest to room- If you want to make external calls, dial 0 for the line, se volete effettuare chiamate esterne, premere 0 per avere la linea; to return sb. 's call, telefonare a q. ( in risposta a una sua telefonata); to take a call, prendere una telefonata; rispondere (al telefono); DIALOGO → - Refusing a call- I don't want to take that call right now, non voglio prendere la chiamata adesso; I have a call for you, c'è una telefonata per te; I got a call from Tom yesterday, ieri mi ha telefonato Tom; I'll give you a call tomorrow, ti chiamo (o ti telefono) domani; local call, chiamata (o telefonata) urbana; hoax call, falso allarme telefonico6 ( anche leg.) convocazione; chiamata: a call to the Palace, una convocazione del sovrano; The ambassador received a call to the Foreign Office, l'ambasciatore è stato convocato al Ministero degli Esteri8 (in frasi neg. e interr.) bisogno; motivo: There's no call to shout, non c'è bisogno di gridare (o di alzare la voce); Is there any call for me to worry?, c'è motivo che io mi preoccupi?9 visita (spec. ufficiale o professionale); to pay a call on sb., fare visita a q.; The doctor is out on a call, il medico è fuori per una visita; (med.) house call, visita a domicilio10 (ferr.) fermata, sosta13 ( in albergo, ecc.) sveglia: I asked the night porter for a five o'clock call, chiesi al portiere di notte di darmi la sveglia alle cinque15 (fin.) richiesta di pagamento● call-bell, campanello □ call bird, (uccello da) richiamo □ (GB) call box, cabina telefonica □ call boy ► callboy □ call centre ( USA call center), call center ( fornitore di servizi, tramite telefono) □ ( banca) call deposit, deposito a richiesta ( non vincolato) □ (telef.) call diverter, commutatore telefonico □ (leg.) call for bids (o for tenders), (bando di) gara d'appalto □ call girl, (ragazza) squillo □ ( USA) call house, casa d'appuntamenti; bordello □ (org. az.) call-in pay, indennità di pronta disponibilità □ ( radio, TV, USA) call-in ( program), programma con telefonate ( del pubblico) in diretta □ (fin.) call letter, lettera di richiamo dei decimi □ ( radio, TV, USA) call letters, = call sign ► sotto □ ( banca) call loan, prestito (rimborsabile) a richiesta ( con il preavviso di 24 ore) □ call money, ( Borsa) denaro investito a brevissima scadenza; ( banca) = call loan ► sopra □ call note, richiamo ( di uccello) □ ( USA) call number, segnatura ( di libro di biblioteca) □ (eufem.) call of nature, bisogno fisiologico □ (leg.) call on guarantor, chiamata in garanzia □ (fin.) call on shares, richiamo dei decimi □ ( Borsa) call option, contratto a premio del compratore (o da pagare); (contratto) dont; opzione di dont (o d'acquisto) □ call-out, chiamata ( di riparatore, ecc.): call-out charge, (diritto di) chiamata □ (GB, antiq.) call-over, appello ( a scuola) □ (fin.) call premium, premio di rimborso (o di richiamo) □ (fin.) call price, prezzo di riscatto □ (fin., Borsa, GB) call rate, tasso di interesse passivo su denaro a richiesta □ ( radio) call sign (o call signal), segnale di chiamata; nominativo □ (leg., in Inghil.) call to the Bar, abilitazione all'esercizio della professione forense □ (mil.) call to quarters, ritirata □ call-up, (mil.) chiamata alle armi, ( di riservisti) richiamo; (i) richiamati (collett.); ( sport) convocazione ( di un giocatore) □ (mil.) call-up papers, cartolina precetto □ calls on one's time, impegni □ above and beyond the call of duty ► above □ at call = on call ► sotto □ to have first call on st., avere diritto per primo a qc. □ (telef.) free call, telefonata gratuita; numero verde □ (naut.) «no calls», «senza scali intermedi» □ on call, a disposizione, reperibile; ( di medico) di servizio, di reperibilità; (fin.: di titolo) pagabile a richiesta; esigibile a vista □ (leg.) on first call, in prima convocazione □ (teatr.) to take a call, essere chiamato alla ribalta □ within call, a portata di voce.♦ (to) call /kɔ:l/A v. t.2 chiamare (per attirare l'attenzione; per far venire, anche per telefono): I called her but she didn't stop, la chiamai ma lei non si fermò; He called me aside [to the window], mi ha chiamato in disparte [alla finestra]; to call the lift, chiamare l'ascensore; Shall I call you a taxi?, ti chiamo un taxi?; Call the police, chiama la polizia!4 svegliare; chiamare: What time would you like to be called in the morning?, a che ora vuole essere svegliato domani?5 convocare; chiamare; citare (leg.): I was called before the committee, sono stato convocato davanti alla commissione; to call a court martial, convocare una corte marziale; to be called to give evidence, essere chiamato a testimoniare; essere citato come testimone6 (al passivo) essere chiamato; sentire la vocazione7 indire; convocare; proclamare: to call a meeting, indire una riunione; to call an election, indire le elezioni generali; to call a strike, proclamare uno sciopero8 dare ( un nome) a; chiamare; mettere ( un nome) a: We're going to call her Lucy, la chiameremo Lucy; What are we going to call the new model?, che nome daremo al nuovo modello?9 chiamare (con un dato nome, titolo, ecc.): I was always called by my surname, venivo sempre chiamata per cognome; DIALOGO → - Arriving for a meeting- Please, call me Sheila, la prego, mi chiami Sheila10 (al passivo) chiamarsi; avere nome; (rif. a soprannome, ecc.) essere chiamato, essere detto; ( di libro, film, ecc.) intitolarsi, essere intitolato, avere come titolo: What's this thing called?, come si chiama questo?; DIALOGO → - Discussing books 1- What's the book called?, qual è il titolo del libro?; His friend was called Jasper, il suo amico si chiamava Jasper; King John, also called John Lackland, Re Giovanni, detto anche Giovanni Senzaterra11 definire; dire; chiamare: I wouldn't call him a close friend, non lo definirei un amico intimo; That's what I call a miracle, io questo lo chiamo (o per me è) un miracolo; She calls herself an artist, si definisce un'artista; dice di essere un'artistaB v. i.3 telefonare; chiamare: I'm calling about your ad, telefono per il suo annuncio; Where was he calling from?, da dove chiamava?; DIALOGO → - On the phone- Who's calling, please?, scusi, chi parla?4 andare; venire; passare; far visita; andare a trovare: Has anybody called?, è venuto nessuno?; The nurse called every day, l'infermiera passava tutti i giorni; to call at the bank, passare in banca; to call into the post office, passare all'ufficio postale; We called on our neighbours to see if everything was all right, siamo passati dai vicini per vedere se andava tutto bene● to call sb. 's attention to st., richiamare l'attenzione di q. su qc. □ to call the banns, fare le pubblicazioni (matrimoniali) □ to call sb. 's bluff ► bluff (3) □ (fin.) to call bonds, riscattare obbligazioni □ (leg.) to call a case, chiamare una causa; fissare un'udienza □ (telef., USA) to call collect, fare una telefonata a carico del destinatario □ (aeron., trasp.) to call a flight, annunciare un volo □ to call a halt, dare l'alt; fermare □ to call into being, dar vita a; creare □ to call into play, chiamare in gioco; mettere in moto □ to call into (o in) question, mettere in dubbio □ to call it ( seguito da una cifra), fare…; Let's call it $100, facciamo cento dollari □ (fam.) to call it a day, aver lavorato abbastanza; fare punto (e basta); chiuderla lì: It's getting dark: let's call it a day!, si fa buio: chiudiamola qui; DIALOGO → - In a meeting- I think we'll call it a day there, credo che concluderemo qui □ to call it quits, considerarsi pari; chiudere la faccenda; chiuderla lì; ( anche) farla finita, lasciare tutto, chiudere: Take these ten pounds and let's call it quits, prendi queste dieci sterline e chiudiamola lì □ to call sb. names, insultare q. □ (fam. USA) to call the shots, essere quello che decide, che comanda; comandare □ to call a spade a spade, dire pane al pane; parlare chiaro □ to call to account, chiamare alla resa dei conti; chiedere conto a q. (di qc.) □ to call to arms, chiamare alle armi □ to call to mind, richiamare alla mente (o alla memoria) □ to call to order, richiamare all'ordine □ to call the tune, essere quello che decide, che comanda; comandare; dirigere la musica □ to call st. one's own, dire che qc. ci appartiene: The study was the only place I could call my own, lo studio era l'unico posto che potevo dire (o che fosse) veramente mio □ (leg., in GB) to be called to the Bar, essere ammesso all'esercizio della professione forense □ (leg., in GB) to be called within the Bar, essere nominato ► «King's (o Queen's) Counsel» (► counsel) □ (eufem. fam.) Don't call us, we'll call you, la chiameremo noi; le faremo sapere ( equivalente a una risposta negativa data a un candidato, un postulante, ecc.) □ ( radio) London calling, qui Londra. -
107 ♦ candle
♦ candle /ˈkændl/n.● candle-end, moccolo (di candela) □ candle holder, candeliere □ candle maker, candelaio □ candle-snuffer, smoccolatoio □ (fig.) to burn the candle at both ends, lavorare o divertirsi giorno e notte; sperperare le proprie energie ( andando a letto tardi e alzandosi presto); non risparmiarsi; riposare troppo poco □ not worth the candle, che non vale la pena (o la candela) □ He cannot (o isn't fit to) hold a candle to…, non regge al confronto con…; non è alla pari di…; non è all'altezza di… □ (fig.) The game is not worth the candle, il gioco non vale la candela; la spesa non vale l'impresa.(to) candle /ˈkændl/v. t. -
108 ♦ chain
♦ chain /tʃeɪn/n. [cu]1 catena: bicycle chain, catena di bicicletta; gold chain, catena d'oro; catenina d'oro; a dog on a chain, un cane alla catena2 (al pl.) catene ( per prigionieri); ferri; ceppi: to keep in chains, tenere in catene; tenere incatenato4 (fig.) catena ( di persone, di negozi, ecc.): to form a ( human) chain, formare una catena umana; hotel chain, catena di alberghi6 (al pl.) (naut.) landa7 (al pl.) (fig.) catene● (stor., mil.) chain armour = chain mail ► sotto □ chain bridge, ponte sospeso a catene □ (naut.) chain cable, catena ( d'ancora) □ (tecn.) chain conveyor, trasportatore a catena □ (mecc.) chain drive, trasmissione a catena □ chain gang, squadra di forzati incatenati □ chain guard, copricatena, carter ( di bicicletta) □ chain letter, lettera di una catena di Sant'Antonio □ (meteor.) chain lightning, saetta □ chain link, anello di catena □ chain-link fence, reticolato □ (naut.) chain locker, pozzo delle catene □ (stor., mil.) chain mail, cotta di maglia □ (archit.) chain moulding, modanatura a catena □ chain of custody, ( di prodotto forestale) certificazione della catena di lavorazione (o della rintracciabilità); (leg.) rintracciabilità, scheda di presa in carico □ chain of command, linea gerarchica □ chain of office, catena cerimoniale ( di funzionario) □ (chim. e fig.) chain reaction, reazione a catena □ (fis.) chain reactor, reattore nucleare □ chain ring, corona dentata ( di bicicletta) □ (mat.) chain rule, regola catenaria □ chain saw, motosega portatile □ (mil., stor.) chain shot, palle (pl.) incatenate ( usate come proiettile) □ chain smoker, chi fuma una sigaretta dopo l'altra; fumatore accanito □ ( cucito) chain stitch, punto catenella □ chain store, negozio (o grande magazzino) che fa parte di una catena □ (mecc.) chain stretcher, tendicatena ( di bicicletta, ecc.) □ (mecc.) chain wheel ► chainwheel □ to pull the chain, tirare lo sciacquone ( del gabinetto) □ ( slang USA) to pull (o to jerk, to yank) sb. 's chain, prendere in giro q.; sfottere (pop.); prendere per i fondelli (pop.); ( anche) irritare; rompere (pop.).(to) chain /tʃeɪn/v. t. ( anche to chain up)1 incatenare; tenere in catene -
109 ♦ class
♦ class /klɑ:s/A n.1 classe; categoria; tipo; ordine; livello: a first-class actor, un attore di prim'ordine; low-class goods, merce di qualità scadente; I'm not in his class, non sono al suo livello; to be in a class of one's own, essere senza pari; essere un fuoriclasse; non avere eguali2 (biol.) classe3 [uc] classe (sociale); ceto: the middle classes, i ceti medi; la borghesia; the working class, la classe operaia; class divisions, divisioni sociali; social class, classe sociale; the ruling class, la classe dirigente6 ( a scuola) classe ( di studenti); scolaresca: in front of the class, davanti a tutta la classe; to be bottom [top] of the class, essere l'ultimo [il primo] della classe; class size, dimensioni di una classe; numero di studenti per classe; to repeat a class, ripetere una classe7 lezione; (al pl.) corso: I've got a class at ten, ho una lezione alle dieci; What time do classes begin?, a che ora cominciano le lezioni?; to give a class, fare lezione; to take classes in French, seguire un corso di francese; evening classes, corso serale8 ( trasporti) classe: to travel first class, viaggiare in prima classe; tourist class, classe turistica; a second-class ticket, un biglietto di seconda classe9 (GB, università) livello di classificazione agli esami: She got a first class in History, ottenne il massimo dei voti in storiaB a. (fam.)● (fam. USA) class act, persona o cosa eccellente □ (leg.) class action, azione contro una società o un ente, intentata da un individuo a nome di un'intera categoria di danneggiati; azione di categoria □ class-conscious, che ha coscienza di classe; ( anche) sensibile alle differenze di classe sociale, classista □ class consciousness, coscienza di classe; ( anche) classismo □ class list, elenco dei laureati in base al voto di laurea □ (ling.) class marker, classificatore □ class-ridden, dominato dalle differenze sociali □ class struggle, lotta di classe.NOTA D'USO: - the class is o the class are?- (to) class /klɑ:s/v. t.● ( nelle mostre) not classed, fuori concorso. -
110 ♦ coin
♦ coin /kɔɪn/n.1 moneta ( metallica); monetina: a 10p coin, una moneta da dieci pence; a gold coin, una moneta d'oro; to toss a coin, lanciare in aria una monetina; pound coin, moneta da una sterlina2 [u] moneta, monete● coin and currency, denaro liquido □ (telef.) coin box, telefono a monete; ( anche) gettoniera □ coin-changing machine, macchina cambiamonete □ coin gold, oro da conio □ (fam.) coin-op, macchina che funziona a monete □ the other side of the coin, il rovescio della medaglia □ (fig.) to pay sb. back in his [her] own coin, pagare q. di pari moneta; rendere pan per focaccia.(to) coin /kɔɪn/v. t.1 coniare2 (econ., fin.) battere moneta; monetare● (iron.) to coin a phrase, per dirla in modo originale; tanto per non essere banali: I was in the seventh heaven, to coin a phrase, ero, per dirla in modo originale, al settimo cielo □ (fig. fam.) to be coining money (o to be coining it), far denaro a palate. -
111 ■ come up
■ come upv. i. + avv.1 salire, venire su; venire a galla: Let him come up!, fatelo salire!; They say a drowning man will come up three times, dicono che uno che affoga venga a galla tre volte3 venire ( dove si trova chi parla o scrive): He came up to Rome last week, la settimana scorsa è venuto a Roma; DIALOGO → - Inviting someone to stay- Why don't you come up and see me one of these weekends?, perché non vieni a trovarmi un fine settimana?4 accostarsi; avvicinarsi ( per la strada, ecc.): The boy came up and asked the way, il ragazzo si è avvicinato e mi ha chiesto la strada5 ( di evento, ricorrenza, ecc.) avvicinarsi; essere vicino; essere in arrivo: The day of the interview was coming up, si stava avvicinando il giorno del colloquio; DIALOGO → - Birthday- Your birthday is coming up soon, isn't it?, il tuo compleanno è tra poco, vero?7 presentarsi; venire fuori; saltar fuori (fam.): Please let me know if anything comes up, per favore, fammi sapere se salta fuori qualcosa; A vacancy has come up, si è liberato un posto8 ( di nome, ecc.) essere menzionato; essere fatto: Your name came up for the vacant post, è stato fatto il tuo nome per il posto vacante10 (bot.) spuntare16 (naut.) orzare; serrare il vento17 (comput., Internet, di finestra) aprirsi: DIALOGO → - Downloading and printing- The site is coming up now, il sito si sta aprendo ora18 – to come up against, trovarsi di fronte a ( una difficoltà, un'opposizione, ecc.); dover affrontare; scontrarsi con: The government has come up against fierce opposition from the unions, il governo s'è scontrato con la risoluta opposizione dei sindacati19 – to come up to, raggiungere, arrivare a: to come up to retirement age, raggiungere l'età pensionabile20 – to come up to, essere all'altezza di; rispondere a: The students didn't come up to my expectations, gli studenti non hanno risposto alle mie aspettative23 – to come up with, escogitare; trovare; tirar fuori (fam.): They've come up with a new solution to this problem, hanno trovato una nuova soluzione per questo problema □ (TV: di programma) ‘Coming up’, ‘fra poco’ □ (fam.) to come up against a brick wall, sbattere contro un muro (fig.) □ (fam.) to come up for air, riprendere fiato; fare una pausa □ (comm.) to come up for auction, andare (o essere messo) all'asta □ to come up for re-election, ripresentarsi alle elezioni □ to come up for review, essere sottoposto a revisione; venir riconsiderato □ (comm.) to come up for sale, essere messo in vendita □ to come up in sb. 's opionion, salire nella stima di q. □ to come up in the world, salire nella scala sociale; migliorare la propria posizione; fare strada □ ( nelle corse) to come up on top, portarsi in testa (o in vetta alla classifica) □ (fam.) to come up smiling, non lasciarsi abbattere; reagire bene □ (fam.) to come up to scratch, essere all'altezza delle aspettative; essere soddisfacente; essere accettabile □ (fam.) to come up trumps, arrivare in soccorso; intervenire provvidenzialmente □ (fam.) to come up with the goods, fornire quello che uno vuole; mantenere le promesse. -
112 commonwealth
['kɒmənwelθ] 1.1) GB pol.2) GB stor.2.modificatore [ country] del Commonwealth; [ leader] di un paese del Commonwealth; [ summit] dei paesi del Commonwealth* * *['komənwelƟ](an association of states who have joined together for their common good: the Commonwealth of Australia.) confederazione, commonwealth* * *commonwealth /ˈkɒmənwɛlɵ/n.1 (polit.) stato indipendente; nazione2 (polit.) federazione; confederazione: the Commonwealth of Australia, la Federazione degli Stati dell'Australia ( nome ufficiale dell'Australia)3 (polit., in USA) Stato ( denominazione ufficiale di alcuni Stati dell'Unione): the Commonwealth of Virginia, lo Stato della Virginia4 (polit.) – the Commonwealth ( of Nations), il Commonwealth britannico NOTE DI CULTURA: The Commonwealth: è un'associazione di 53 nazioni per un totale di 1,8 miliardi di persone, pari al 30% della popolazione mondiale. Ha le sue origini nell'impero britannico, ma ormai la Gran Bretagna non è altro che un membro qualsiasi: gli altri paesi membri principali sono l'Australia, il Canada, l'India, il Pakistan, il Sud Africa, la Nigeria, la Nuova Zelanda e il Camerun6 comunità; associazione7 (arc.) il bene comune● Commonwealth Day, la Festa del Commonwealth ( secondo lunedì di marzo) □ ( sport) Commonwealth Games, Giochi del Commonwealth (si tengono ogni quattro anni a rotazione in uno dei paesi del Commonwealth) □ (polit.) Commonwealth of Independent States (abbr. CIS), Comunità di Stati indipendenti (abbr. CSI) □ the commonwealth of literature, la repubblica delle lettere.* * *['kɒmənwelθ] 1.1) GB pol.2) GB stor.2.modificatore [ country] del Commonwealth; [ leader] di un paese del Commonwealth; [ summit] dei paesi del Commonwealth -
113 compeer
-
114 cord
[kɔːd]1) (of light switch, curtains) corda f., cordicella f.; (of pyjamas) laccio m.; (of dressing gown) cintura f.2) el. filo m. (elettrico)3) colloq. accorc. corduroy* * *[ko:d]1) ((a piece of) thin rope or thick string: The burglars tied up the nightwatchman with thick cord.) corda2) (a string-like part of the body: the spinal cord; the vocal cords.) midollo (spinale); corda (vocale)3) (a length of electric cable or flex attached to an electrical appliance: the cord of his electric razor.) filo4) (a kind of velvet fabric with a ribbed appearance; (in plural) trousers made of this: a pair of cords.) velluto a coste* * *cord /kɔ:d/A n.1 [cu] corda; cordone; cordicella; cordoncino: a length of cord, un pezzo di corda; the cord of a dressing-gown, la cintura ( a cordone) di una vestaglia; (anat.) the vocal cords, le corde vocali3 (elettr.) filo elettrico; cordone4 [u] (ind. tess.) velluto a coste5 (al pl.) (fam.) pantaloni di velluto a coste7 misura per cataste di legna (pari a 128 piedi cubici o m3 3,625)B a. attr.● (elettr.) cord circuit, circuito a spine.(to) cord /kɔ:d/v. t.legare con una corda.* * *[kɔːd]1) (of light switch, curtains) corda f., cordicella f.; (of pyjamas) laccio m.; (of dressing gown) cintura f.2) el. filo m. (elettrico)3) colloq. accorc. corduroy -
115 courtesy
['kɜːtəsɪ]1) cortesia f., gentilezza f.2)(by) courtesy of — (with permission from) per gentile concessione di; (with funds from) grazie alla generosità di; (through the good offices of) grazie all'interessamento di
* * *['kə:təsi](politeness; considerate and respectful behaviour: Everyone appreciates courtesy.) cortesia- by courtesy of- courtesy of* * *courtesy /ˈkɜ:təsɪ/A n.1 [u] cortesia; gentilezza; favore: by courtesy, per favore; title of courtesy, titolo di cortesia (spec. dato ai figli d'un pari); common courtesy, normale cortesia2 cortese concessione; atto di cortesiaB a. attr.di cortesia: a courtesy visit, una visita di cortesia● courtesy copy, copia in omaggio ( di libro) □ (autom.) courtesy light, luce di cortesia, luce interna ( automatica) □ (by) courtesy of, per gentile concessione di.* * *['kɜːtəsɪ]1) cortesia f., gentilezza f.2)(by) courtesy of — (with permission from) per gentile concessione di; (with funds from) grazie alla generosità di; (through the good offices of) grazie all'interessamento di
-
116 ♦ (to) create
♦ (to) create /kri:ˈeɪt/A v. t.1 creare; nominare; cagionare; produrre; dare; fare: (teatr.: di attore) to create a part, creare una parte (o un personaggio); to create sb. a Peer, nominare q. Pari (d' Inghilterra); to create a vacuum, produrre un vuoto; to create new jobs, creare nuovi posti di lavoro; His conduct may create a wrong impression, la sua condotta può dare un'impressione errataB v. i.1 creare; ideare2 ( slang GB) fare storie; fare tragedie (o scenate): He's always creating about nothing, fa sempre tragedie per un nonnulla. -
117 ♦ creation
♦ creation /kri:ˈeɪʃn/n.1 [uc] creazione: the creation of new industries, la creazione d'industrie nuove; a painter's creations, le creazioni di un pittore; the latest creations, le ultime creazioni della moda3 [u] (il) creato: Man is sometimes called the lord of creation, l'uomo è a volte detto il re del creato -
118 ♦ crown
♦ crown /kraʊn/n.1 corona; ( di fiori, ecc., anche) serto, ghirlanda: gold crown, corona d'oro; laurel crown, corona (o serto) d'alloro; crown of thorns, corona di spine; the martyr's crown, la corona del martirio; ( boxe) to win the middleweight crown, vincere la corona dei pesi medi2 (polit.) corona; trono; potere regale: to relinquish the crown, rinunciare alla corona; abdicare; to succeed to the crown, salire al trono; to wear the crown, portare la corona; regnare; heir to the crown, erede al trono3 (polit.) – the Crown, la Corona ( il potere; il sovrano): Crown colony, colonia della Corona inglese; the Crown jewels, i gioielli della Corona4 (stor., = crown piece) corona ( moneta di valore pari a 5 scellini): half a crown, una mezza corona11 cima della testa; sommo del capo; cocuzzolo (fam.)14 (archit.) chiave di volta; chiave16 (mecc.) corona18 (zool.) cresta● ( in Canada) Crown Attorney, pubblica accusa; pubblico ministero □ crown and anchor, gioco di dadi ( con tre dadi contrassegnati da una corona, un'ancora e i quattro semi delle carte) □ (ind. min.) crown block, taglia fissa □ crown cap, tappo a corona (o metallico: di bottiglia) □ (leg.) Crown court, tribunale penale (in GB) □ (fin.) Crown debt, credito dello Stato (in GB) □ crown fire, incendio che si appicca alle cime degli alberi □ (ind.) crown glass, vetro crown ( tipo di vetro ottico) □ (agric.) crown grafting, innesto a corona □ (bot.) crown imperial ( Fritillaria imperialis), corona imperiale □ Crown lands, terreni della Corona (in GB) □ (leg.) Crown law, diritto penale □ Crown prince, principe ereditario □ (leg., in Inghil. e Galles) Crown prosecution, pubblica accusa □ (leg., in Inghil. e Galles) Crown prosecutor, pubblica accusa; pubblico ministero □ (leg., in Inghil. e nel Galles) Crown Prosecution Service, Ufficio del Procuratore della Regina □ (leg.) Crown solicitor, avvocato della Corona; legale di un ministero □ crown stopper = crown cap ► sopra □ crown wheel, (mecc.) corona dentata; (autom.) ingranaggio planetario; ( orologeria) ruota a corona, scappamento a verga □ (leg.) Crown witness, testimone d'accusa □ from crown to toe, dalla testa ai piedi.(to) crown /kraʊn/v. t.1 incoronare; coronare: to be crowned king, essere incoronato re; Your labours will be crowned with success, le tue fatiche saranno coronate da successo2 completare; finire; dare l'ultimo tocco a (qc.): to crown a dinner with a pudding, finire un pranzo con un budino● to crown it all, per coronare l'opera; per giunta: The journey was a failure and, to crown it all, I lost my luggage, il viaggio è stato un fiasco e per giunta ho perso il bagaglio □ (fam.) That crowns it all!, questo è il colmo (della sfortuna)! -
119 ♦ cup
♦ cup /kʌp/n.2 tazza ( contenuto): a cup of tea, una tazza di tè; Shall we have a cup of tea?, ci prendiamo un tè?; Can I pour you a cup?, ne vuoi? ( di tè, caffè, ecc.)?3 (arc. o poet.) coppa4 (relig.) calice8 (bot.) corolla11 (mecc.) coppa; scodellino12 (stor. med.) coppetta; ventosa● cup barometer, barometro a mercurio □ ( sport) cup final, finale di coppa □ cup holder, portabicchiere; ( sport) (squadra) campione in carica □ ( sport) cup match, partita di coppa □ (bot.) cup-moss ( Cladonia pyxidata), lichene pissidato □ the cup of bitterness, il calice dell'amarezza □ (fam.) one's cup of tea, la persona (o la cosa) che piace, che va a genio; il proprio genere: Baseball isn't my cup of tea, il baseball non è il mio genere (o lo sport che fa per me); not everybody's cup of tea, che non piace a tutti □ (falegn.) cup shake, accerchiatura, cipollatura ( difetto del legno) □ ( sport) cup tie = cup match ► sopra □ (fig.) to be in one's cups, avere alzato il gomito; essere brillo □ (scherz.) My cup runneth over, che gioia!; che felicità!(to) cup /kʌp/v. t.● to cup one's chin on one's hand, appoggiare il mento al cavo della mano. -
120 deuce
I [djuːs] [AE duːs]1) (in tennis)2) (in cards) due m.II [djuːs] [AE duːs]nome rar. colloq.what, where the deuce? — che, dove diamine?
* * *deuce (1) /dju:s, USA du:s/n. [u]deuce (2) /dju:s, USA du:s/n. [u](fam. per devil; nelle inter., ecc.) diavolo; diamine: Where the deuce is he?, dove diamine s'è cacciato?; How the deuce should I know?, come diavolo faccio a saperlo?● There was the deuce of a row, c'è stato un litigio indiavolato.* * *I [djuːs] [AE duːs]1) (in tennis)2) (in cards) due m.II [djuːs] [AE duːs]nome rar. colloq.what, where the deuce? — che, dove diamine?
См. также в других словарях:
pari — pari … Dictionnaire des rimes
pari — [ pari ] n. m. • 1642; de parier 1 ♦ Convention par laquelle deux ou plusieurs parties s engagent à verser une certaine somme (⇒ enjeu) au profit de celle qui aura raison. Engager, faire un pari. ⇒ parier. Gagner, perdre un pari, son pari. Pari… … Encyclopédie Universelle
PARI/GP — in use on Windows XP Developer(s) … Wikipedia
pari (1) — {{hw}}{{pari (1)}{{/hw}}A agg. inv. 1 Uguale, che corrisponde esattamente: essere pari di età; essere pari per condizione sociale; essere pari in bellezza; un coraggio pari alla sua astuzia | Di pari passo, (fig.) contemporaneamente. 2 Privo di… … Enciclopedia di italiano
Päri — (auch: Lokoro) Gesprochen in Sudan Sprecher ca. 28.000 (Stand von 1987) Linguistische Klassifikation Nilo saharanische Sprachen Nilotische Sprachen Westnilotische Sprachen Luo Sprachen … Deutsch Wikipedia
pari — Pari. s. m. Gageure, promesse reciproque par laquelle deux ou plusieurs personnes qui soustiennent des choses contraires, s engagent de payer une certaine somme à celuy dont la proposition se trouvera veritable. On a fait un grand pari. le pari… … Dictionnaire de l'Académie française
pari — Element prim de compunere savantă cu semnificaţia egal . [< it. pari , cf. lat. par]. Trimis de LauraGellner, 12.07.2005. Sursa: DN PARI elem. egal . (< it. pari , cf. lat. par) Trimis de raduborza, 15.09.2007. Sursa: MDN … Dicționar Român
pârî — PÂRÎ, pârăsc, vb. IV. tranz. (Folosit şi absol.) 1. A se plânge de faptele cuiva; a reclama. ♦ A acuza, a învinui. ♦ A da pe faţă în mod răutăcios faptele cuiva, adesea exagerând sau minţind; a vorbi de rău; a denunţa. 2. (înv.) A da pe cineva în … Dicționar Român
Pari — (ital.), 1) die völlige Gleichheit einer Anzahl verschiedener Münzsorten nach ihrem Gehalt an edlem Metall; als Maßstab wird dabei die Kölnische Mark zu 16 Loth sein Silber angenommen. Eine Münze steht über P., wenn sie höher ausgegeben wird, als … Pierer's Universal-Lexikon
Pari — (ital., franz. pair, engl. par), gleich, insbes. dem Nennwert oder Nominalgehalt gleich, vorzüglich zur Bezeichnung des Kursstandes von Geld und Wertpapieren gebraucht. Münzen stehen p. oder al pari (»auf dem gleichen«, franz. an pair), wenn ihr… … Meyers Großes Konversations-Lexikon
Pari — Pari, s. Al pari … Kleines Konversations-Lexikon