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21 ♦ dog
♦ dog /dɒg/A n.1 (zool., Canis familiaris) cane ( in genere): guard dog, cane da difesa; sniffer dog, cane antidroga; a fierce dog, un cane feroce; a stray dog, un cane randagio; to walk the dog, far fare la passeggiata al cane; A dog is man's best friend, il cane è il migliore amico dell'uomo2 cane maschio (cfr. bitch); maschio ( dei Canidi, come la volpe, il lupo, ecc.): a dog fox, una volpe maschio4 (fam. antiq.: preceduto dall'art. indeterm.) individuo; tipo: a sly dog, un furbacchione; a lazy dog, un pigrone; a dirty dog, uno sporcaccione; a lucky dog, un tipo fortunato; You lucky dog!, che fortuna sfacciata!6 ► firedog8 (astron.) ► sundog11 (pl.) – the dogs, le corse dei cani: to bet on the dogs, scommettere alle corse dei cani; He won £50 at the dogs, ha vinto cinquanta sterline alle corse dei caniB a. attr.da (o per) cani; di cani: dog biscuits, biscotti per cani; (scherz.) biscotti, gallette; dog breeder, allevatore di cani; dog food, alimenti per cani; dog grooming, tolettatura dei cani● (fam. USA) dog-and-pony show, presentazione elaborata; gran messinscena □ (fam. USA) a dog's age, un sacco di tempo; secoli (fig.) □ dog boarding kennel, pensione per cani □ (volg. GB) the dog's bollocks, ( di cosa), il meglio, una figata; ( di persona) il migliore: This game really is the dog's bollocks, questo gioco è veramente una figata; He thinks he's the dog's bollocks, si crede il migliore □ (ferr., Austral.) dog-box, carrozza senza corridoio □ dog-catcher, accalappiacani; ( slang USA) poliziotto privato □ (fam.) a dog's chance, la ben che minima possibilità ( di cavarsela, di successo, ecc.) □ dog collar, collare da cane; (fig.) colletto alto inamidato ( da prete) □ (lett., poet.) the dog days, la canicola; il solleone □ (fam. ingl.) dog's dinner (o breakfast), lavoro malfatto; pasticcio; to make a complete dog's dinner (o breakfast) of st., fare un pasticcio (o un macello) con qc. □ dog-ear, orecchio (di una pagina) □ ( di libro e sim.) dog-eared, con le orecchie □ dog eat dog, (sost.) concorrenza spietata, lotta all'ultimo sangue; (agg.) spietatamente competitivo, spietato: It's dog eat dog!, è una lotta all'ultimo sangue □ (fam.) dog-end, mozzicone di sigaretta; avanzo, cosa priva di valore □ dog-faced, dal muso di cane □ dog-fancier, cinofilo; allevatore di cani □ (bot.) dog-fennel ( Anthemis cotula), camomilla mezzana □ dog handler, poliziotto che fa coppia con un cane □ dog-headed, dalla testa di cane; cinocefalo □ dogs' home, rifugio per cani abbandonati □ (fig.) a dog in the manger, uno che non permette che altri godano di ciò che a lui non interessa o non piace □ a dog-in-the-manger attitude, un atteggiamento di estremo egoismo □ (mecc.) dog iron = A, def. 6 ► sopra □ dog kennel, canile □ dog Latin, latinorum, latino maccheronico □ dog lead, guinzaglio ( per cani) □ a dog's life, una vita da cani; una vitaccia □ dog lover, cinofilo □ ( Mercurialis perennis) dog's mercury, mercorella canina □ dog-napper, ladro (o rapitore) di cani □ dog-napping, ratto di cani □ ( USA) dog paddle, nuoto (o nuotata) a cane □ dog parlour, salone di tolettatura per cani □ (bot.) dog-rose, ( Rosa canina) rosa canina □ (mecc.) dog screw, vite a becco (o a naso) □ dog sitter, dog sitter ( chi si prende cura del cane in assenza del padrone) □ dog sled, slitta da cani □ (astron.) Dog star, Sirio; ( anche) Procione □ dog tag, contrassegno per cani; medaglietta (fam.); ( gergo mil., USA) piastrina ( di riconoscimento) □ (bot.) dog's-tail ( Cynosurus cristatus), coda di cane □ (fam.) dog-tired, stanco morto; stremato □ (bot.) dog's-tongue ( Cynoglossum officinale), cinoglossa; erba vellutina □ (edil.) dog's tooth, dente di cane: dog's tooth bond, corso di mattoni a dente di cane □ (bot.) dog's-tooth violet, ( Erythronium denscanis) dente di cane; ( Cynodon dactylon) gramigna □ ( sport) dog track, cinodromo □ ( Canada) dog train, slitta trainata da cani □ dog training, addestramento dei cani □ dog training centre, centro d'addestramento per cani □ (bot.) dog violet, ( Viola canina) viola riviniana □ (in GB) dog warden, guardia cinofila □ dog whip, scudiscio □ dog whistle, fischietto per cani; fischietto a ultrasuoni □ (fam.) dog-whistle, che manda messaggi in codice: (polit.) dog-whistle campaign, campagna elettorale piena di messaggi in codice □ to die like a dog, morire come un cane □ (fam. ingl.) dressed up (o done up) like a dog's dinner, vestito con eleganza pacchiana; conciato come un albero di natale □ like a dog with two tails, felicissimo; fuori di sé dalla felicità □ (fig.) to give (o to throw) sb. to the dogs, buttar via q. come un calzino vecchio □ to go to the dogs, andare in malora (o in rovina) □ (fig.) to help a lame dog over a stile, dimostrarsi amico di q.; soccorrere q. in un momento di bisogno □ to fight like cat and dog, essere (o andare d'accordo) come cane e gatto □ (fam. USA) to put on the dog, darsi delle arie □ (fam.) top dog, chi comanda, il gran capo □ to treat sb. like a dog, trattare q. come un cane □ to work like a dog, lavorare come uno schiavo □ (prov.) Every dog has its day, per tutti, prima o poi, viene il giorno della fortuna □ (prov.) Give a dog a bad name (and hang him), la cattiva fama è dura a morire □ (prov.) If you lie down with dogs you will get up with fleas ► flea □ (prov.) Let sleeping dogs lie, non svegliare il can che dorme □ (prov.) Love me, love my dog, chi mi ama mi deve prendere come sono □ (prov.) Why keep a dog and bark yourself?, perché fare qualcosa quando c'è chi potrebbe farlo al posto tuo? □ (prov.) You can't teach an old dog new tricks, le vecchie abitudini sono dure a morire.(to) dog /dɒg/v. t.● (fam. USA) to dog it, vestire con eleganza, fare l'elegantone; ( anche) battersela, filare; fare lo scansafatiche; vivere a sbafo □ ( slang USA) to dog out (o up), mettersi in ghingheri, pararsi a festa. -
22 ♦ English
♦ English /ˈɪŋglɪʃ/A a.2 di (lingua) inglese; inglese; dell'inglese; in inglese: English lessons, lezioni di inglese; English grammar, la grammatica inglese; English subtitles, sottotitoli in inglese; English speaker, chi parla ingleseB n.1 [u] (la lingua) inglese: How do you say «vino» in English?, come si dice «vino» in inglese?; I have to learn English, devo imparare l'inglese; to improve one's English, migliorare il proprio inglese; British and American English, l'inglese parlato nel Regno Unito e quello parlato in America; l'inglese britannico e l'inglese americano NOTE DI CULTURA: English: l'inglese è la lingua ufficiale nel Regno Unito, in Irlanda, negli Stati Uniti, in Canada, Australia, Nuova Zelanda e in molti altri Stati: uno studio recente stima il numero di anglofoni madrelingua in più di 337 milioni. Storicamente è una lingua indoeuropea di ceppo germanico, ma il suo lessico è stato fortemente influenzato dal franco-normanno, dal latino e dal francese, e inoltre si è arricchito di apporti da molte altre lingue anche non indoeuropee4 [u] (tipogr.) corpo 145 (al pl.) varietà d'inglese● English-born, inglese di nascita □ English breakfast, colazione all'inglese □ English Canadian, anglocanadese □ (geogr.) the English Channel, la Manica □ (mus.) English flute, flauto dolce □ (mus., USA) English horn, corno inglese □ ( USA) English muffin, focaccina soffice ( da mangiarsi calda e spalmata di burro) □ English rose, ( di ragazza) classica bellezza inglese □ English setter ( cane), setter inglese □ English-speaking, anglofono; di lingua inglese: English-speaking countries, i paesi di lingua inglese □ English studies, anglistica □ in plain English, chiaro e tondo; esplicitamente; senza tanti giri di parole. -
23 ♦ good
♦ good (1) /gʊd/1 buono; bello; dabbene; genuino; onesto; giusto; valido; in vigore: good health, buona salute; good humour, buonumore; bonomia, amabilità, benignità; a good fire, un buon (o bel) fuoco; good eggs, uova buone (non andate a male); good money, denaro buono, genuino; good eyesight, vista buona; to be of a good family, essere di buona famiglia; good looks, bellezza ( d'una persona); good luck, fortuna; buona sorte; to have a good cry, farsi un bel pianto; to get a good scolding, ricevere una buona lavata di capo; good sense, buon senso: With all this fog, you should have the good sense to go by train, con una simile nebbia, dovresti avere il buon senso di andare in treno; to fight for a good cause, battersi per una causa giusta; to have good reasons for doing st., avere validi motivi per fare qc.; This ticket is good for three days, questo biglietto è valido per tre giorni; my good man (o sir)!, buon uomo!; DIALOGO → - Greeting a guest- Good to see you!, che bello vederti!; DIALOGO → - New member of staff 2- Good to meet you Martin, my name's John, piacere di conoscerti Martin, mi chiamo John; a good swimmer, un buon nuotatore; good manners, belle maniere; buona educazione; Life is good!, la vita è bella!; DIALOGO → - Discussing university- Manchester is good for bands, Manchester è un buon posto per i gruppi musicali NOTA D'USO: - bello e beautiful-2 bravo; capace: to be good at Latin, essere bravo in latino; to be good at doing st., essere bravo (o abile) a fare qc.4 attraente; bello: That girl has a good figure, quella ragazza ha una bella figura (fam.: un bel fisico)5 considerevole; notevole; ragguardevole: a good crowd, una folla considerevole; to go a good way, fare un bel pezzo di strada7 ben fatto; ben tornito9 – a good (enfat. o rafforzativo), ben; la bellezza di; bel: We waited a good twenty minutes, abbiamo aspettato ben venti minuti; I paid a good 1,000 pounds for it, l'ho pagato la bellezza di 1000 sterline; It happened a good while ago, è successo un bel po' di tempo fa; It's a good mile to the station, c'è più di un miglio per andare in stazione10 (fin.) buono; sicuro; esigibile: a good investment, un buon investimento; good bonds, titoli sicuri; good debts, crediti esigibili11 (arc.) conveniente; opportuno12 ( slang USA) bene; in buona salute: ‘How are you?’ ‘Oh, I'm good, real good!’, ‘Come stai?’ ‘Oh, sto bene, benone!’● (relig.) the good, i buoni; gli eletti □ to be good and ready, essere bell'e pronto (o già pronto) □ good appearance, bella presenza □ good breeding, buona educazione; buone maniere □ a good buy, un buon acquisto; un affarone □ good cheer, buonumore; allegria, festa; ( anche) buona cucina, buona tavola □ (leg.) good consideration, prestazione lecita □ a good deal, molto: He's a good deal better off now, adesso se la passa molto meglio □ good day, buongiorno! □ a good deal of, una buona (o grande) quantità di □ (fam. USA) good egg = good fellow ► sotto □ good enough, soddisfacente; sufficiente; che va bene: a good enough reason, un motivo sufficiente; It's good enough for me, per me va bene □ good evening, buonasera! □ ( anche leg.) good faith, buona fede □ good fellow, brava persona; tipo perbene; persona cordiale (o gioviale, socievole) □ good fellowship, cordialità; giovialità; socievolezza □ a good few, molti, molte; parecchi, parecchie □ a good-for-nothing, un buono a nulla; un inconcludente □ ( di persona) to be good for st., essere capace (fam., dial.: buono) di fare qc.; essere disposto a sborsare ( una data somma): His grandfather is always good for a pound or two, il nonno è sempre pronto ad allungargli un paio di sterline □ ( di cose) to be good for sb., fare bene a q.: Wine is not good for you, il vino non ti fa bene □ ( di cose) to be good for doing st., essere utile, andare bene per fare qc.: A stain remover is good for removing ink, uno smacchiatore va bene per eliminare le macchie d'inchiostro □ to be good for sb. 's health, fare bene alla salute di q. □ Good for…!, buon per…!; bravo!; ben fatto! □ (relig.) Good Friday, Venerdì Santo □ good-hearted, che ha buon cuore; di buon cuore □ good heartedness, bontà di cuore (o d'animo) □ good God! (o good heavens!, good gracious!), buon Dio!; Dio buono! □ (fam., spec. USA) good guy, (il) buono ( in un film, ecc.) □ a good hour, un'ora buona: We played for a good hour, abbiamo giocato per un'ora buona □ good-humoured, di buon cuore; bonario, amabile, benigno □ a good job, un buon posto ( di lavoro); (fam.) una cosa buona: It's a good job you kept the receipt, meno male che hai conservato la ricevuta □ good life, vita morigerata, virtuosa; ( anche) vita comoda, piena di agi, agiata □ (ass.) a good life, una persona sana, che promette di vivere a lungo □ (fam.) good-looker, persona di bell'aspetto; bell'uomo, bella donna □ good-looking, bello, di bell'aspetto; ( anche) buono, onesto all'aspetto □ (comm., arc.) a good man, un uomo solvibile, reputato solido □ (spreg.) the good man, il buon uomo; il pover'uomo; il poveretto □ a good many, molti, molte; moltissimi, moltissime □ good nature, cortesia; gentilezza d'animo; benignità □ good-natured, cortese, gentile; di buon cuore; benigno □ good-neighbourhood (o good-neighbourliness, good neighbourship), cordialità; amichevolezza; amabilità □ good offices, buoni uffici; interessamento □ ( slang) a good old boy, un amicone □ the good old times, i bei tempi passati; il buon tempo andato □ Good on…! = Good for…! ► sopra □ ( nelle fiabe) the good people, le fate □ good-sized, ampio; vasto: a good-sized garden, un ampio giardino □ good standing, buona posizione sociale; buona reputazione □ good temper, amabilità; pazienza □ good-tempered, amabile; paziente □ a good thing, una cosa buona; un affare vantaggioso □ good things, cose buone; cibi raffinati □ (leg.) good title, titolo valido; diritto inoppugnabile □ good turn, cortesia; favore; piacere: He has done me several good turns, mi ha fatto parecchi favori □ to be good to sb., essere gentile con q. □ to be good with one's hands, essere bravo con le mani, avere una buona manualità □ as good as, praticamente; come se; quasi: He is as good as dead, è come (se fosse) morto; Our work is as good as done, il nostro lavoro è quasi finito □ as good as gold, buonissimo: This child is as good as gold, questo bimbo è un angelo! □ as good as new, come nuovo: My motorbike is as good as new, la mia moto è come nuova □ (antiq.) as good as a play, divertentissimo □ to be as good as one's promise (o one's word), essere di parola; mantenere le promesse □ (fam.) to come good, riprendersi (fig.): After a bad start, the runner came good, dopo una brutta partenza, il corridore si riprese □ to do sb. a good turn (o a good office), fare un favore (o rendere un servizio) a q. □ to have a good appetite, avere un bell'appetito □ to have a good mind to do st., avere una gran voglia da fare qc. □ to have a good night, dormire bene □ to have a good time, divertirsi; spassarsela □ (fam. ingl.) to give as good as one gets, rendere pan per focaccia (fig.); rispondere per le rime □ to have a good year, avere un'annata favorevole ( finanziariamente, ecc.) □ to be in good spirits, essere di buon umore; stare di buon animo □ to lead (o to live) a good life, fare (o condurre) una vita intemerata, onesta □ to make good, avere successo, fare fortuna: He went out to Australia and made good there, emigrò in Australia e là fece fortuna □ to make good (st.), mettere in atto, attuare ( una minaccia, ecc.); mantenere ( una promessa, ecc.); risarcire ( un danno, una spesa, ecc.); (edil., ecc.) risanare, ripristinare, rimediare a ( un inconveniente, un danneggiamento, ecc.); provare, dimostrare la fondatezza di ( un'accusa); rafforzare ( una posizione) □ (form.) to be so good as to do st., essere tanto gentile da fare qc.: Be so good ( o good enough) as to take me home, abbia la bontà di accompagnarmi a casa □ to say a good word ( for sb.), dire (o mettere) una buona parola (per q.) □ too good for words, d'indicibile bontà (bellezza, ecc.) □ too good to be true, troppo bello per essere vero □ very good, assai buono; ottimo: He speaks very good English, parla un inglese ottimo □ ( anche iron.) My good friend!, mio buon amico!; amico mio!; bello mio! □ Good luck to you!, buona fortuna!; tanti auguri! □ How good of you!, molto gentile da parte tua! □ DIALOGO → - Discussing football- That would be good of you, sarebbe molto gentile da parte tua □ That's a good one!, questa sì ch'è bella! □ His word is as good as his bond, è un uomo di parola □ All in good time, abbi pazienza, dai tempo al tempo!; a suo tempo!; al momento giusto! □ «He's just won 10,000 pounds on the pools» «Good for him!», «Ha vinto 10 000 sterline al totocalcio» «Meglio per lui!» (o «Beato lui!») □ (prov.) One can have too much of a good thing, il troppo stroppia.NOTA D'USO: - to be good in o to be good at?- good (2) /gʊd/n.1 [u] bene; beneficio; profitto; utilità; vantaggio; (del) buono: to separate good from evil, separare il bene dal male; He does a lot of good for his country, fa molto a vantaggio del suo paese; There's good in him, c'è del buono in lui; the common good, il bene comune3 (pl.) ► goods● to come to no good, ( di persona) finir male; fare una brutta fine □ to do good, fare del bene, compiere opere buone (o buone azioni) □ It did no good, non è servito a niente □ What good will it do?, a che servirà?; a che pro? □ Will it do any good?, servirà a qualcosa? □ to do sb. good, fare bene ( alla salute, ecc.): This medicine will do you good, questa medicina ti farà bene □ (iron.) Much good may it do you!, buon pro ti faccia! □ to do good for sb., fare del bene a q. □ for good ( and all), per sempre; definitivamente: to leave for good, andarsene per sempre; This skirt is ruined for good, questa gonna è rovinata senza rimedio; He's back for good, è tornato per restare □ (fam.) to be in good with sb., essere nelle grazie di (o in buoni rapporti con) q. □ a power for good, una potenza che ha un effetto benefico; un influsso benefico □ to the good, in vantaggio, in attivo: After this sale, I'll be 2,000 pounds to the good, con questa vendita, avrò guadagnato 2000 sterline □ It's all to the good!, tanto di guadagnato!; So much to the good!, tanto di guadagnato! □ It's no good, non serve a nulla; è inutile □ (iron.) And a lot of good that does!, per quel che serve!; bella roba!; tempo perso! □ Is your new dentist any good?, vale qualcosa (o è bravo) il tuo nuovo dentista? □ What's the good of…?, a che serve?; a che pro? □ up to no good, che sta combinando qualcosa (o qualche guaio); che ne sta combinando una NOTA D'USO: - good o goods?-.good (3) /gʊd/inter.1 bene!; bravo!; ben fatto!good (4) /gʊd/avv. -
24 (to) instruct
(to) instruct /ɪnˈstrʌkt/v. t.1 istruire; ammaestrare; insegnare a (q.): to instruct a class in Latin, insegnare il latino a una scolaresca2 dare istruzioni (o ordini, informazioni, ecc.) a (q.); incaricare; ordinare a (q.): The judge instructed the jury, il giudice diede istruzioni alla giuria; The captain instructed the sentry to shoot, il capitano diede ordine alla sentinella di sparare; Have you been instructed when to leave?, hai ricevuto istruzioni sulla data della partenza? -
25 Latina
-
26 ♦ lesson
♦ lesson /ˈlɛsn/n.1 lezione: a Latin lesson, una lezione di latino; DIALOGO → - Considering an evening course- There are two one and a half hour lessons a week, ci sono due lezioni da un'ora e mezza alla settimana; to give [to take] lessons in painting, dare [prendere] lezioni di pittura; Let that be a lesson to you!, che ti serva di lezione!2 (relig.) lezione; lettura: first [second] lesson, lettura del Vecchio [del Nuovo] Testamento; prima [seconda] lettura(to) lesson /ˈlɛsn/v. t. -
27 Maundy
Maundy /ˈmɔ:ndɪ/n.(relig.) lavanda dei piedi ai poveri ( il giovedì santo)● (GB) Maundy money, NOTE DI CULTURA: Maundy money: sono monete d'argento appositamente coniate per essere donate dal sovrano ad anziani che abbiano dato un particolare contributo alla comunità, durante una cerimonia detta Royal Maundy, il Giovedì Santo. Il numero dei beneficiari corrisponde all'età del sovrano. Un tempo il sovrano lavava i piedi dei poveri ma questa tradizione non viene più rispettata dall'epoca di Giacomo II (1685-88). La parola maundy infatti deriva dal latino ‘mandatum’, incipit del verso 13, 34 del Vangelo di San Giovanni nel capitolo che racconta la lavanda dei piedi da parte di Gesù □ (relig.) Maundy Thursday, Giovedì Santo. -
28 ♦ much
♦ much /mʌtʃ/molto: much noise, molto rumore; There isn't much wine left, non c'è rimasto molto vino; There isn't much to look at, non c'è molto (o gran che) da guardare; I have stood much, ho sopportato molto (o molte cose) NOTA D'USO: - molto- NOTA D'USO: - much, many o a lot of?-B avv.1 molto; assai; di molto; di gran lunga: He doesn't eat much, non mangia molto; DIALOGO → - Discussing books 2- Do you read much?, leggi molto?; I wasn't much surprised, non sono rimasto molto sorpreso; You must walk much faster, devi camminare assai più in fretta; I feel much better today, sto molto meglio oggi; This letter is much the best, questa lettera è di gran lunga la migliore NOTA D'USO: - really o much?-4 quasi; circa; pressappoco; più o meno: It was ( very) much what I expected, era pressappoco quello che mi aspettavo; much the same, quasi alla pari; simile: The two students are much the same in Latin, i due studenti sono quasi alla pari (o più o meno si equivalgono) in latino● ( di un prodotto) much-heralded, decantato, pubblicizzato, strombazzato con grande anticipo □ much-maligned, tanto biasimato □ much of a height, quasi della stessa altezza □ much of a size, quasi delle stesse dimensioni; quasi della stessa grandezza □ much to…, con (mio, tuo, ecc.) grande…: much to my surprise, con mia grande sorpresa □ as much again, altrettanto; il doppio ( nel complesso): I want as much again, ne voglio altrettanto; voglio il doppio di quel che ho avuto □ as much as, (tanto)… quanto: Take as much as you like, prendine (tanto) quanto ne vuoi □ how much, quanto: How much are eggs today?, quanto costano (o a quanto stanno) le uova oggi? □ to make (o to think) much of, dare grande importanza a; tenere in grande considerazione □ nothing much, niente d'importante □ so much as, (tanto)… quanto: I don't have so much money as people think, non ho tanto denaro quanto crede la gente □ so much the better, tanto meglio □ so much more that…, tanto più che… □ so much the worse, tanto peggio □ to think much of oneself, essere pieno di sé □ this (o that) much, tanto (così); questo (o quel) tanto: I only want this much, ne voglio solo tanto così; He has only done that much so far, ha fatto soltanto questo finora; è arrivato solo fino a questo punto □ too much, troppo: Don't give him too much money, non dargli troppo denaro □ He isn't much of a skier, come sciatore, non è gran che □ I thought as much!, me l'aspettavo! □ So much for that!, basta così!; chiudiamo l'argomento!NOTA D'USO: - very much- -
29 rite
-
30 spic
-
31 spick
spick /spɪk/n. -
32 ♦ study
♦ study /ˈstʌdɪ/n.1 [uc] studio; esame, indagine, ricerca; saggio; monografia: to take up the study of philosophy, intraprendere lo studio della filosofia; an in-depth study, uno studio approfondito; after careful study of the matter, dopo attento esame della faccenda; to make a study of st., fare uno studio su (indagare attentamente) qc.; a study of working conditions, un'indagine sulle condizioni di lavoro; humanistic studies, studi umanistici; feasibility study, studio di fattibilità; (econ.) calcolo di convenienza economica; a study by sector, una ricerca di carattere settoriale; to write a study on Dante's numerology, scrivere un saggio sulla numerologia dantesca2 studio; stanza da studio4 (pitt., scult.) studio; bozzetto; schizzo; abbozzo5 oggetto degno di attenzione; vista insolita: The girl's face was a perfect study, il viso della ragazza era interessantissimo6 [u] (form., lett.) studio (lett.); cura; premura: It shall be my study to please him, sarà mia cura compiacerlo (o accontentarlo)● study group, gruppo di studio □ study leave, congedo per studio □ (org. az.) study office, ufficio studi □ a study in st., un perfetto (o un classico) esempio di qc.: His article is a study in intellectual snobbery, il suo articolo è un perfetto esempio di snobismo intellettuale □ (teatr.) to be a good [a slow] study, essere bravo [lento] a imparare la parte □ to be in a brown study, essere assorto nei propri pensieri.♦ (to) study /ˈstʌdɪ/A v. t.1 studiare; esaminare; indagare; investigare: to study Latin [English, chemistry, economics], studiare il latino [l'inglese, la chimica, economia]; to study a book, studiare un libro; leggere attentamente un libro; to study the violin, studiare il violino; He studied the inscription on the wall, ha esaminato l'iscrizione sulla parete2 (lett.) attendere a; curarsi di; ricercare: He studies only his family's welfare, si cura soltanto del benessere della sua famiglia3 (form.) studiarsi, ingegnarsi, sforzarsi (di fare qc.)B v. i.1 studiare; essere studente2 (arc.) meditare; ponderare● to study sb. 's face, scrutare la faccia di q. □ to study for the bar (o for a law degree), studiare legge □ (teatr.) to study one's part, studiare la (propria) parte □ to study under a good teacher, avere un bravo insegnante □ to study up, studiare bene; approfondire.NOTA D'USO: - to study o to learn?- -
33 tag
I [tæg]1) (label) etichetta f., cartellino m.; (on luggage) targhetta f.; (on cat, dog) medaglietta f.; (on file) cavalierino m., targhetta f. segnaletica2) (for hanging) laccetto m.3) ling. tag question4) (quotation) citazione f.; (hackneyed) frase f. fatta, luogo m. comune6) (on shoelace) puntale m., aghetto m.7) inform. etichetta f.II [tæg]1) (label) etichettare, mettere un cartellino a [ goods]; cifrare, mettere un'etichetta su [ clothing]; mettere un cavalierino su [ file]2) dir. applicare un bracciale elettronico a [ criminal]•- tag onIII [tæg]nome gioc. chiapparello m.* * *[tæɡ] 1. noun1) (a label: a price-tag; a name-tag.) etichetta, targhetta2) (a saying or quotation that is often repeated: a well-known Latin tag.) citazione3) (something small that is added on or attached: a question-tag such as `isn't it?') appendice, aggiunta4) (a children's game in which one player chases the others and tries to touch one of them: to play tag.) chiapparello2. verb(to put a tag or label on something: All the clothes have been tagged.) etichettare- tag on* * *tag (1) /tæg/n.2 cartellino; segnaprezzo; etichetta mobile ( per valigie, bottigliette, ecc.); fustella ( su un medicinale): price tag, cartellino del prezzo; segnaprezzo4 targhetta ( applicata a selvatici); piastrina; medaglietta ( per un cane, ecc.): dog tag, medaglietta del cane; ( gergo mil. USA) piastrina ( di riconoscimento)8 (spreg.) frase fatta; luogo comune11 (gramm. ingl. = question tag o tag question) breve domanda in coda alla frase principale (cfr. sotto question)15 (biol., med.) isotopo radioattivo; tracciante; marcatore● ( USA) tag day, giorno di colletta (o di pubblica sottoscrizione) □ tag end, parte finale; rimanente; resto: at the tag end of the month, alla fine del mese □ ( USA) tag line, motto pubblicitario; slogan; battuta finale ( di una barzelletta) □ tag team, ( sport) squadra di lottatori; (fam., USA) coppia che lavora in tandem □ ( sport) tag wrestling, lotta a squadre ( di solito a coppie).tag (2) /tæg/n. [u]chiapparello; il giocare a rincorrersi.tag (3) /tæg/n.( zootecnia) pecora di due anni.(to) tag (1) /tæg/v. t.2 applicare un cartellino (un segnaprezzo, un contrassegno) a; mettere un'etichetta mobile a ( una valigia, ecc.); fustellare ( un medicinale)3 (fig.) etichettare (fig.); dare a (q. ) il soprannome (o il nomignolo) di: They immediately tagged him «Lefty», lo hanno bollato con il soprannome di «Mancino»5 (biol., med.) marcare ( una sostanza) con un isotopo radioattivo; tagged compounds, composti marcati con un isotopo6 (comput.) marcare; inserire un tag (ad es. in codice HTML o XML); taggare ( associare un tag a un'immagine); contrassegnare10 ( slang USA) incriminare; arrestare; incastrare (fig.): The police tagged him, la polizia lo ha incastrato(to) tag (2) /tæg/v. t.* * *I [tæg]1) (label) etichetta f., cartellino m.; (on luggage) targhetta f.; (on cat, dog) medaglietta f.; (on file) cavalierino m., targhetta f. segnaletica2) (for hanging) laccetto m.3) ling. tag question4) (quotation) citazione f.; (hackneyed) frase f. fatta, luogo m. comune6) (on shoelace) puntale m., aghetto m.7) inform. etichetta f.II [tæg]1) (label) etichettare, mettere un cartellino a [ goods]; cifrare, mettere un'etichetta su [ clothing]; mettere un cavalierino su [ file]2) dir. applicare un bracciale elettronico a [ criminal]•- tag onIII [tæg]nome gioc. chiapparello m. -
34 ♦ teacher
♦ teacher /ˈti:tʃə(r)/n.insegnante; docente; professore, professoressa ( non di università); maestro, maestra: student teacher, insegnante tirocinante; qualified teacher, insegnante abilitato; the Latin teacher, l'insegnante di latino NOTA D'USO: - professor o teacher?-● teacher's post, posto d'insegnante; cattedra □ teacher trainer, formatore di docenti □ teacher training college, college per l'abilitazione all'insegnamento. -
35 (to) construe
(to) construe /kənˈstru:/A v. t.1 interpretare, spiegare; intendere; leggere: His words could be construed as an apology, le sue parole potrebbero essere interpretate come delle scuse; to construe a gesture as insulting, leggere in un gesto un insulto2 (gramm.) costruire: This verb is construed with either «in» or «of», questo verbo si costruisce con «in» oppure «of»4 (antiq.) tradurre e commentare parola per parolaB v. i.(gramm.) essere analizzabile. -
36 (to) demote
(to) demote /di:ˈməʊt/v. t.1 (mil.) retrocedere ( di grado); degradare: The sergeant was demoted to corporal, il sergente è stato retrocesso a caporale2 retrocedere; declassare ( un impiegato, ecc.): He was demoted to assistant, è stato declassato ad assistente; Latin has been demoted to a minority subject, il latino è stato declassato a materia secondaria; The team was demoted to the 2nd division, la squadra è stata retrocessa in serie B3 (comput.) abbassare di livello (ad es. un nodo in una struttura ad albero). -
37 ♦ (to) differ
♦ (to) differ /ˈdɪfə(r)/v. i.1 differire; essere diverso: Our opinions differ in that respect, le nostre opinioni sono diverse a questo riguardo; How does European Spanish differ from Latin American Spanish?, in che cosa lo spagnolo europeo differisce dal latino-americano?; The landscape differs greatly between the north and the south of the island, il paesaggio è molto diverso dal nord dell'isola al sud; The prospects for recovery differ with age, le prospettive di guarigione variano con l'età; The species differ with respect to their coloration, le specie sono diverse nella pigmentazione2 non essere d'accordo; dissentire: He differed with his colleagues over (o on, about) the way to go forward, non era d'accordo con i colleghi sul modo di procedere; (form.) I beg to differ, mi permetto di dissentire● to agree to differ, riconoscere l'impossibilità di mettersi d'accordo. -
38 (to) instruct
(to) instruct /ɪnˈstrʌkt/v. t.1 istruire; ammaestrare; insegnare a (q.): to instruct a class in Latin, insegnare il latino a una scolaresca2 dare istruzioni (o ordini, informazioni, ecc.) a (q.); incaricare; ordinare a (q.): The judge instructed the jury, il giudice diede istruzioni alla giuria; The captain instructed the sentry to shoot, il capitano diede ordine alla sentinella di sparare; Have you been instructed when to leave?, hai ricevuto istruzioni sulla data della partenza? -
39 vernacular
[və'nækjʊlə(r)] 1.1) (language)in the vernacular — (not Latin) in volgare; (in local dialect) in dialetto
2) (jargon) gergo m.2.aggettivo [ architecture] locale; [ building] in stile locale; [ writing] in vernacolo, in lingua vernacolare* * *[və'nækjulə] 1. adjective(colloquial or informally conversational: vernacular speech/language.) colloquiale2. noun(the common informal language of a country etc as opposed to its formal or literary language: They spoke to each other in the vernacular of the region.) vernacolo* * *vernacular /vəˈnækjʊlə(r)/A a.1 vernacolare; volgare: vernacular poetry, poesia in vernacolo; a vernacular poet, un poeta vernacolo2 domestico; locale: the vernacular architecture of Brittany, l'architettura domestica della BretagnaB n.1 [u] vernacolo; lingua volgare: Latin gradually gave place to the vernacular, il latino è stato gradualmente soppiantato dalla lingua volgare2 gergovernacularly avv.* * *[və'nækjʊlə(r)] 1.1) (language)in the vernacular — (not Latin) in volgare; (in local dialect) in dialetto
2) (jargon) gergo m.2.aggettivo [ architecture] locale; [ building] in stile locale; [ writing] in vernacolo, in lingua vernacolare -
40 vulgar
['vʌlgə(r)]1) (tasteless) [furniture, clothes] pacchiano, di cattivo gusto; [behaviour, curiosity] fuori luogo; [ taste] volgare; [ person] volgare, rozzo2) (rude) grossolano, volgare* * *1) (not generally socially acceptable, decent or polite; ill-mannered: Such behaviour is regarded as vulgar.) volgare2) (of the common or ordinary people: the vulgar tongue/language.) volgare•- vulgarly- vulgarity* * *vulgar /ˈvʌlgə(r)/a.1 volgare; di cattivo gusto: vulgar tastes, gusti volgari; Their house is vulgar beyond belief, la loro casa è di un gusto incredibilmente volgare; It's vulgar to ask someone how much they earn, è di cattivo gusto chiedere a qualcuno quanto guadagna● the vulgar era, l'era volgare □ (mat.) vulgar fraction, frazione ordinaria □ the vulgar herd, il volgo; la plebe □ (ling.) Vulgar Latin, il latino volgare □ the vulgar tongue, la lingua volgare; il volgarevulgarly avv.* * *['vʌlgə(r)]1) (tasteless) [furniture, clothes] pacchiano, di cattivo gusto; [behaviour, curiosity] fuori luogo; [ taste] volgare; [ person] volgare, rozzo2) (rude) grossolano, volgare
См. также в других словарях:
Latino! — Album par Cal Tjader Sortie 1962 Enregistrement 1960 (Plusieurs sessions) Durée 36:20 Genre Latin Jazz Producteur … Wikipédia en Français
latino — américain, aine [ latinoamerikɛ̃, ɛn ] adj. et n. • 1931 ; de latin et américain ♦ De l Amérique latine. Musique latino américaine. Les Latino Américains. N. Abrév. fam. LATINO . « des spécialistes du monde “latino” » (Le Monde, 1989). Les… … Encyclopédie Universelle
Latino — puede referirse a: Lo relativo al Latium, antigua región de la Italia central (hoy Lazio) Lo relativo a los latinos, pueblo antiguo de esa región Latino (mitología), su rey epónimo Lo relativo al derecho latino, originariamente concedido a este… … Wikipedia Español
latino — latino, na (Del lat. Latīnus). 1. adj. Natural del Lacio. U. t. c. s.) 2. Perteneciente o relativo a los pueblos del Lacio, o a las ciudades con derecho latino. 3. Perteneciente o relativo a la lengua latina. 4. Propio de ella. 5 … Diccionario de la lengua española
Latino- — prefix in use from 1939; see LATINO (Cf. Latino) … Etymology dictionary
Latino — ☆ Latino [la tē′nō, lətē′nō ] n. pl. Latinos [AmSp < Sp, lit., Latin < L Latinus, LATIN] [sometimes l ] 1. a Latin American 2. a usually Spanish speaking person of Latin American birth or descent who lives in the U.S. adj. of, relating to,… … English World dictionary
latino — latíno adj. invar., s. n. Trimis de gall, 02.01.2008. Sursa: DOOM 2 … Dicționar Român
latino — [lat. Latīnus ]. ■ agg. 1. a. [del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: le città l. ; la lingua, la civiltà l. ] ▶◀ ‖ romano. b. (estens.) [dei popoli e delle regioni che da Roma hanno ereditato la lingua e la civiltà: i paesi l. ] ▶◀ neolatino.… … Enciclopedia Italiana
Latino — male Latin inhabitant of the United States (fem. Latina), 1946, American English, from American Spanish, shortening of Latinoamericano Latin American (see LATIN AMERICA (Cf. Latin America)). As an adjective, attested from 1974 … Etymology dictionary
latino — adj. 1. Do latim ou a ele relativo. 2. Dito ou escrito em latim. 3. Descendente dos romanos. 4. Que diz respeito aos povos descendentes dos romanos, ou incorporados no Império Romano. 5. Concernente à Igreja Católica do Ocidente. 6. Que arma em… … Dicionário da Língua Portuguesa
latino — latino, na adjetivo,sustantivo masculino y femenino 1. De la región italiana del Lacio y de las otras regiones que formaron parte del Imperio Romano: las provincias latinas. 2. Que tiene una lengua que deriva del latín: los países latinos, la… … Diccionario Salamanca de la Lengua Española