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61 ♦ bear
♦ bear /bɛə(r)/A n.3 (fig.) uomo rozzo o sgraziato4 (fig.) omone; orso6 (pl. bears, bear) ( slang USA) poliziotto (spec. della stradale): bear in the air, elicottero della polizia; bear trap, pattuglia della stradale con radarB a.( Borsa) al ribasso; ribassista: bear campaign, campagna ribassista; bear market, mercato al ribasso; mercato ribassista; orso; bear sale, vendita allo scoperto● (stor.) bear-baiting, combattimento di cani contro un orso incatenato □ (bot.) bear's breech ( Acanthus mollis), acanto □ bear fight, corpo a corpo □ bear garden, (stor.) recinto degli orsi; (fig.) pandemonio, finimondo, caos □ bear hug, ( lotta) cintura frontale; (fig. fam.) forte abbraccio □ bear pit, fossa degli orsi ( in uno zoo, ecc.) □ (fam. GB) to be like a bear with a sore head, essere intrattabile.(to) bear (1) /bɛə(r)/1 portare; reggere; sostenere; recare, serbare ( un segno, ecc.): to bear a sword, portare la spada; Six columns bear the roof, sei colonne reggono il tetto; This support won't bear your weight, questo appoggio non può sostenere il tuo peso; They bore out the body, hanno portato fuori il cadavere; to bear the marks (o signs, traces) of st., portare i segni di qc.; to bear comparison with sb. (st.), reggere al confronto con q. (qc.); to bear the name [title, signature, date], portare il nome [il titolo, la firma, la data]; to bear all expenses, sostenere tutte le spese2 sopportare; tollerare: The wounded soldier bore the pain bravely, il soldato ferito ha sopportato coraggiosamente il dolore; I cannot bear that boy, non riesco a sopportare (o non posso soffrire) quel ragazzo4 dare, produrre; dare frutti, fruttificare: ( di un albero) to bear apples [pears], dare mele [pere]; This plant bears every other year, questa pianta dà frutti un anno sì e un anno no5 (fin.) dare, fruttare: These treasury bonds bear ten per cent interest, questi buoni del Tesoro danno il dieci per cento d'interesse6 dirigersi (verso); voltare, girare (a): to bear ( to the) left, spostarsi a sinistra; prendere a sinistra; svoltare a sinistra; tenersi a sinistra; You must bear to the right of the hill, devi tenerti alla destra della collina● to bear arms, portare le armi □ to bear the brunt, sostenere tutto il peso; fare lo sforzo maggiore □ to bear sb. company, fare compagnia a q. □ to bear enquiry (o investigation), uscire indenne da un'indagine: His business won't bear enquiry, i suoi affari non possono uscire indenni da un'indagine (o sono poco puliti) □ to bear false witness, (leg.) deporre il falso □ bear fruit, portare (o dare) frutto □ to bear a grudge, portare rancore; volerne (a q.) □ to bear a hand, dare una mano; aiutare □ to bear hard, sopportare a fatica (o a malincuore); mal sopportare □ to bear hard on, gravare su; opprimere: Indirect taxation bears hard on the poor, le imposte indirette gravano sui non abbienti □ to bear heavily on st., incidere molto su qc. □ to bear in mind, tener presente; ricordare: Bear in mind that the train leaves at eleven sharp, ricordati che il treno parte alle undici precise □ to bear a loss, sopportare una perdita □ to bear a meaning, avere un significato □ to bear oneself, condursi; comportarsi: She bore herself with dignity, si comportò con dignità □ to bear the palm, riportare la palma □ to bear a part in st., avere mano in qc.; sostenere una parte in qc. □ to bear a resemblance to sb. [st.], essere simile, somigliare a q. [qc.] □ (leg.) to bear witness, testimoniare; deporre □ to bring to bear ► to bring □ not to bear repeating, essere irripetibile (o sconveniente) □ Grin and bear it!, stringi i denti e tieni duro! NOTA D'USO: - born o borne?-.(to) bear (2) /bɛə(r)/ ( Borsa)A v. i.B v. t.● to bear the market, fare operazioni al ribasso; vendere allo scoperto. -
62 ♦ house
♦ house /haʊs, pl. haʊzɪz/A n.1 casa; abitazione; edificio; dimora; domicilio; casato; famiglia; dinastia; casa commerciale; azienda; ditta: The party is at our house, la festa è a casa nostra; a house for rent, una casa d'affitto; council house ► council; workers' houses, case operaie; at one's house, a casa propria; detached house, una villa (o villetta) unifamiliare; terraced houses, case a schiera; (comput.) software house, azienda che sviluppa software su commessa; software house; publishing house, casa editrice; (stor.) the House of Tudor, la Casa di Tudor; an ancient house, un antico casato; a haunted house, una casa infestata dai fantasmi NOTA D'USO: - home o house?-2 (fig.) (la gente di) casa: The whole house was astir, tutta la gente di casa era sveglia e in piedi3 (polit.) camera; assemblea legislativa: (in USA) the House of Representatives, la Camera dei Rappresentanti NOTE DI CULTURA: House of Representatives: è una delle due camere del Congresso statunitense (l'altra è il ► «Senate»). I Representatives ( deputati) sono 435 e hanno un mandato di due anni. Vengono eletti nei vari Stati in numero proporzionale alla popolazione. Sono anche chiamati Congressmen e Congresswomen; to enter the House, andare (o essere eletto) alla Camera4 locale; teatro; cinema; pubblico, spettatori (a teatr.): a full (o packed) house, un teatro pieno; un pienone (fam.); a thin house, pochi spettatori; una platea semivuota; (fig.) to bring the house down, far crollare il teatro per gli applausi; ( anche) far sbellicare il pubblico (dalle risate)5 (GB) rappresentazione (o spettacolo) teatrale (o cinematografico): the first [the second] house, il primo [il secondo] spettacolo7 albergo; pensione; locanda; (= eating-house) ristorante, trattoria; (= public house) bar; «casa»; locale: It's on the house!, offre la casa!; (tur., cucina) house special, specialità della casa9 casa dello studente; convitto; convittori10 (astrol.) casa11 – (polit., in GB) the House (= the House of Commons), i Comuni ( la Camera dei rappresentanti in GB)12 (fin.) (fam.) the House, la Borsa Valori di Londra; brokerage house, casa di brokeraggio; società d'intermediazione mobiliare13 (mus., = House music) musica house ( degli anni '80; da Warehouse, il night di Chicago dove ebbe origine)14 (eufem.) casa di tolleranza; casino (fam.)B a. attr.1 della casa; casalingo3 ( al ristorante) della casa: house wine, vino della casa: DIALOGO → - Ordering food 1- The house wine isn't at all bad, il vino della casa non è per niente male5 delle case; degli immobili: DIALOGO → - Asking where someone lives- I bought a little flat just before the house prices went up, ho comprato un appartamentino prima che i prezzi degli immobili salisseroC inter.● house agent, agente immobiliare; mediatore di case □ one's house and home (espress. enfatica per home), la propria casa; i propri lari (fig.); i propri penati (fig.) □ (leg.) house arrest, arresti domiciliari: to be under house arrest, essere agli arresti domiciliari □ (leg.) house brand, marchio commerciale □ house-broken = house-trained ► sotto □ house builder, imprenditore edile □ (relig.) house church, chiesa carismatica; gruppo carismatico □ house clearance, sgombero di mobili e oggetti vecchi □ ( nei circoli) house dinner, pranzo (o cena) sociale □ house dog, cane da guardia □ (naut.) house flag, bandiera della casa ( cioè, di una società mercantile) □ (fam.) house-hunting, ricerca della casa: to go house-hunting, cercare casa □ (teatr.) house lights, luci della (o di) sala □ (zool.) house martin ( Delichon urbica), balestruccio □ (zool.) house mouse ( Mus musculus), topo delle case □ a house of cards, un castello di carte ( anche fig.) □ (in GB) the House of Commons, la Camera dei Comuni □ (GB stor. o USA) house of correction, casa di correzione; correzionale □ (relig., luogo di culto) house of God, casa di Dio; casa del Signore □ (antiq.) house of ill fame (o repute), casa di malaffare; casa di tolleranza □ (in GB) the House of Lords, la Camera dei Pari; la Camera Alta □ (in GB) the Houses of Parliament, le Camere, il Parlamento NOTE DI CULTURA: Houses of Parliament: il parlamento inglese è formato dalla House of Commons ( Camera dei Comuni) e dalla House of Lords ( Camera dei Lord). La House of Commons è composta da 646 deputati ( Members of Parliament o MPs) eletti a suffragio universale con sistema maggioritario di norma ogni cinque anni, ed è presieduta da uno Speaker. La House of Lords è costituita da membri non eletti che si dividono in Lords Spiritual ( vescovi della Chiesa anglicana) e Lords Temporal ( membri laici dell'aristocrazia) ed è presieduta dal Lord ( High) Chancellor. Fino al 1999 i Lord erano 1200; oggi sono circa 700 e la struttura e la funzione stessa della House of Lords sono in corso di ridefinizione □ house on wheels, casa mobile; ( anche) camper, roulotte □ house organ, giornale aziendale □ house painter, imbianchino □ house party, riunione di ospiti in una casa di campagna ( spesso per l'intero weekend) □ house phone, telefono interno □ house physician, medico interno ( in un ospedale) □ house plant, pianta da appartamento □ house-proud, amante della casa; che ci tiene ad avere una bella casa; fanatico della pulizia in casa □ (zool., Passer domesticus) house sparrow, passero domestico □ (med.) house surgeon, chirurgo interno ( d'ospedale) □ (fisc.) house tax, imposta sulla casa □ house-to-house, di casa in casa; (market.) porta a porta, a domicilio: house-to-house selling [service], vendita [servizio] a domicilio □ house-trained, ( d'animale domestico) abituato a vivere in casa; pulito; (fig.) addomesticato (fig.) □ house union, sindacato d'impresa □ house-warming ► housewarming □ to get on (o along) like a house on fire, fare amicizia in quattro e quattr'otto; andare subito d'accordo; avere un feeling immediato □ to keep house, badare alla (o occuparsi della) casa; governare la casa; accudire alla (o la) casa; to keep house for sb., fare da governante a q. □ to keep house together, dividere la casa (o l'appartamento; con q.) □ to keep a good house, trattarsi bene; non farsi mancare nulla; ( anche) governare bene la casa □ to keep open house, essere molto ospitale; ricevere spesso □ (lett.) to keep to the house, starsene in casa □ like a house on fire, energicamente, con vigore; ( anche) velocemente, come un fulmine; ( anche) a gonfie vele (fig.) □ (polit.) to make a house, assicurarsi il numero legale; raggiungere il quorum □ to move house, traslocare □ (fam.) to play house, ( di bambini) giocare alla famiglia; ( anche) andare a vivere (o mettersi) (con q.) □ to put one's house in order = to set one's house in order ► sotto □ (GB) (as) safe as houses, sicuro come una fortezza □ (fig.) to set one's house in order, sistemare i propri affari; metter le cose a posto □ (prov.) A house divided cannot stand, senza concordia non si tira avanti.(to) house /haʊz/v. t.1 dare una casa a; albergare; alloggiare; ospitare: We'll house him for the weekend, lo ospiteremo per il week-end2 collocare; conservare; riporre; sistemare: Some ancient manuscripts are housed here, alcuni manoscritti antichi sono conservati qui3 (mecc., ecc.) alloggiare; collocare; incassare4 (falegn.) incastrare -
63 ♦ ill
♦ ill (1) /ɪl/1 (di solito pred.) ammalato; malato: to fall (o to be taken) ill, cadere ammalato; ammalarsi; My father is ill, mio padre è malato; dangerously ill, gravemente malato3 (sempre attr.) cattivo; dannoso; malefico; nocivo; sfavorevole: ill health, cattiva salute; ill blood, cattivo sangue; rancore; ill temper (o ill nature) cattivo carattere; ill humour, cattivo umore, malumore; ill fame, cattiva fama; ill breeding, cattiva educazione, maleducazione; an ill omen, un presagio sfavorevole; to get ill news, ricevere cattive notizie; ill luck, sorte avversa; malasorte4 cattivo; errato; sbagliato; imperfetto: ill management, cattiva gestione, cattiva amministrazione ( degli affari, ecc.); ill success, riuscita imperfetta5 in cattive condizioni (di salute); messo maleB n. [cu]● ill-being, malessere □ ill-considered, sconsiderato; inappropriato □ ill-defined, mal delineato; vago □ ill-doer, malfattore □ ill-doing, malfatto, malefatta □ ill feeling, malumore, rancore, ostilità □ ill-fitting, ( di vestiti) della misura sbagliata □ ill manners, cattive maniere, maleducazione □ ill-prepared, impreparato □ ill repute, cattiva reputazione: a place of ill repute, un posto malfamato □ ill treatment (o ill usage), maltrattamento □ ill will, malevolenza; malanimo; astio; rancore; ostilità; inimicizia: to bear sb. ill will, avere del malanimo verso q.; avercela con q. □ to do sb. an ill turn, fare un brutto tiro a q.; rendere un cattivo servizio a q. □ to have ill luck, essere sfortunato □ house of ill fame, casa di malaffare □ (prov.) It's an ill wind that blows nobody any good, non tutto il male vien per nuocere □ (prov.) Ill weeds grow apace, l'erba cattiva cresce in fretta.ill (2) /ɪl/1 male; malamente; in malo modo; in mala parte; sfavorevolmente: to speak ill of sb., dire male di q.; sparlare di q.; to treat sb. ill, trattar male q.; to take st. ill, prendere qc. in mala parte; aversene a male (o offendersi) per qc.; It will go ill with him, le cose andranno male per lui; se la passerà male2 a malapena; poco; scarsamente; non: to be ill provided with st., essere scarsamente provvisto di qc.; He can ill afford to refuse, non può permettersi di rifiutare3 malevolmente; con malevolenza● ill-advised, imprudente, malaccorto, sconsiderato □ ill-affected, maldisposto □ ill-assorted, mal assortito □ to be ill at ease, essere (o sentirsi) a disagio (o imbarazzato) □ ill-behaved, maleducato; sgarbato □ ill-boding, infausto, funesto □ ill-bred, maleducato; rozzo; sgarbato □ ill-conditioned, malevolo, maligno; in cattive condizioni di salute, malandato □ ill-deserved, immeritato □ ill-disposed, malevolo; maligno; maldisposto □ ill-equipped, (mil., ecc.) male equipaggiato; male attrezzato; (fig.) impreparato (a fare qc.) □ ill-famed, famigerato; tristemente famoso; malfamato □ ill-fated, infelice, sfortunato; che porta sfortuna, infausto □ ill-favoured, brutto, sgraziato; sgradito, sgradevole, offensivo □ ill-fed, malnutrito; denutrito □ ill-fitted, non adatto; inadatto □ ( di un sospetto, ecc.) ill-founded, infondato □ ill-geared, (mecc.) mal collegato; (fig.) mal coordinato, scoordinato □ ill-gotten, male acquistato; disonesto: ill-gotten gains, guadagni disonesti □ ill-grounded, immotivato □ ill-humoured, di cattivo umore; bisbetico, stizzoso □ ill-informed, male informato □ ill-intentioned, malintenzionato □ ill-judged, imprudente; sconsiderato; malaccorto □ ill-mannered, maleducato; rozzo; sgarbato □ ill-meaning, malintenzionato □ ill-natured, di carattere cattivo; bisbetico, stizzoso □ ill-omened, malaugurato; nefasto; sfortunato □ ill-starred, nato sotto una cattiva stella; sfortunato □ ill-suited, non adatto; inadatto □ ill-tempered, bisbetico; irritabile; stizzoso □ ill-timed, intempestivo; inopportuno □ ill-treated (o ill-used), trattato male; maltrattato □ ill usage, maltrattamenti. -
64 ♦ place
♦ place /pleɪs/n.1 posto; luogo; località; locale; casa; punto; impiego; posizione; rango; ruolo: Have you booked places on the train?, hai prenotato i posti sul treno?; DIALOGO → - Enrolment- There are only twenty places on the course, ci sono solo venti posti per il corso; place of work, posto di lavoro; a place of worship, un luogo di culto ( chiesa o cappella); eating place, posto dove si mangia; trattoria, ristorante; meeting place, luogo d'incontro; in a safe place, in un posto sicuro, al sicuro; burial place, cimitero; tomba; landing place, (naut.) approdo; molo; (aeron.) scalo; I was offered a place as gardener, mi è stato offerto un posto da giardiniere; to change places, scambiarsi di posto; ( anche fig.) Put yourself in my place!, mettiti al mio posto!; a sore place on the arm, un punto dolente del braccio; If I were in your place …, se fossi al tuo posto…2 (comm.) piazza; mercato3 ( d'un libro, ecc.) brano; passo; segno: to lose one's place, perdere il segno ( in un libro, ecc.)4 ( sport) posto ( in classifica); posizione: Our team finished in third place, la nostra squadra è finita al terzo posto5 ( nelle corse e sim.) piazzamento: (ipp.) to back a horse for a place, giocare un cavallo piazzato6 (fam.) casa; (spec.) casa di campagna; villa: Let's go to my place!, andiamo a casa mia!; They invited us to their place for the weekend, ci hanno invitato nella loro villa per il week-end; DIALOGO → - Birthday party- I'm just having a few people round to my place for a few drinks, ho invitato giusto un po' di gente a bere qualcosa a casa mia NOTA D'USO: - home o house?-● (ipp.) place bet, scommessa sul (cavallo) piazzato (2В° o 3В° in GB; 2В° in USA) □ place card, segnaposto ( a tavola) □ (ipp.) place horse, cavallo piazzato □ (fig.) a place in the sun, un posto al sole □ ( sport) place judge, giudice di classifica □ ( calcio e rugby) place-kick, calcio piazzato □ ( sport) place list, classifica; graduatoria □ place-mat, tovaglietta di un servizio all'americana □ place name, toponimo □ place of birth, luogo di nascita □ place of business, sede degli affari □ (leg.) place of jurisdiction, foro competente □ ( banca, comm.) place of payment, piazza di pagamento □ (autom., ecc.) place on the grid, posizione alla griglia di partenza □ place setting, coperto ( posto apparecchiato a tavola); ( anche) apparecchiatura □ (fam.) to be all over the place, essere in disordine, essere incasinato; ( anche) essere sconvolto (o stravolto) □ to lose one's place, perdere il segno ( leggendo) □ (ipp.) for a place, piazzato □ to give place to, far luogo a; far posto a; esser seguito da □ to go places, andare in giro, viaggiare molto; (fig.) aver successo; fare strada; sfondare (fam.) □ (fig.) high places, le alte sfere: (fig.) in high places, in alto loco □ (polit., ai Comuni, per indicare la Camera dei Lord) in another place, altrove □ in the first [second] place, in primo [secondo] luogo □ in place, a posto, al posto giusto, in ordine; (fig.) adatto, appropriato, adeguato: I would like everything to be in place, mi piacerebbe che tutto fosse a posto; The offer is not quite in place, l'offerta non è del tutto adeguata □ in place of, in luogo di; al posto di; invece di □ (fig.) to keep sb. in his place, far stare q. al suo posto □ (fig.) to know one's place, saper stare al proprio posto □ (scherz.) the other place, l'altra università ( Cambridge per quelli di Oxford, e viceversa) □ out of place, fuori posto; spostato; non al proprio posto; (fig.) fuori luogo, inopportuno, sconveniente □ (fig.) to put sb. in his place, far stare q. al suo posto; tenere a freno q. □ to take place, aver luogo; accadere; svolgersi □ to take the place of, prendere il posto di; sostituire; fare le veci di.(to) place /pleɪs/A v. t.1 collocare; mettere; porre; disporre; posare; riporre: to place the books on the shelf, mettere i libri sullo scaffale; I place my family before everything, metto la famiglia innanzi a tutto; The major was placed in command of the regiment, il maggiore è stato posto al comando del reggimento; to place one's confidence in sb., riporre la propria fiducia in q.2 identificare; individuare; riconoscere: to place a voice [a face], riconoscere una voce [una faccia]4 (comm.) conferire, dare, passare, piazzare ( un'ordinazione, un ordinativo): to place an order for goods with one's supplier, dare un'ordinazione di merci al proprio fornitore; DIALOGO → - Business trip 2- We're thinking of placing a small trial order with them, stiamo pensando di dare a loro un piccolo ordine di prova6 collocare (q.) in un impiego; trovare un posto a (q.); impiegare: to place sb. as a cashier, impiegare q. come cassiereB v. i.● to place sb. 's age at 40, dare a q. 40 anni; ritenere che q. abbia 40 anni ( all'aspetto) □ to place sb. at his ease, mettere q. a suo agio □ (ipp.) to place a bet, fare una scommessa □ (telef.) to place a call to sb., fare una telefonata a q. □ to place oneself, collocarsi; mettersi; prendere posizione; ( sport) piazzarsi; appostarsi □ to place sb. under arrest, mettere q. agli arresti □ to place sb. under oath, mettere q. sotto giuramento □ to be placed, ( sport) piazzarsi, classificarsi (1В°, 2В°, ecc.); (ipp.) piazzarsi: The Queen's horse wasn't placed, il cavallo della regina non si è piazzato □ His face looks familiar, but I can't place him, la sua faccia mi è familiare, ma non riesco a ricordare chi sia (o dove l'abbia conosciuto). -
65 ■ set up
■ set upv. t. + avv.1 mettere su; alzare; erigere; piantare: to set up a tent, mettere su (o piantare) una tenda; to set up a statue, erigere una statua2 mettere su; montare; installare; allestire; predisporre: (teatr.) to set up the scenery, montare l'apparato scenico; to set up the machinery, installare il macchinario; to set up a stand, allestire uno stand3 mettere su; mettere in piedi (fig.); istituire; fondare; costituire; formare; aprire ( un ufficio); avviare ( un'azienda): to set up a school, mettere su una scuola; to set up a new firm, fondare una nuova ditta; to set up a special committee, istituire una commissione speciale; to set up a business, avviare un'attività (o un'impresa) to set up one's practice, aprire uno studio medico (o dentistico, ecc.)4 sistemare; mettere (q. ) in affari (o in politica, ecc.); aiutare (q.) finanziariamente (politicamente, ecc.) a fare carriera; lanciare (q.): to set sb. up for life, sistemare q. per tutta la vita6 causare, provocare, dare l'avvio (o il via) a: to set up a violent reaction, causare una reazione violenta; to set up inflammation, provocare un'infiammazione7 (comput.) configurare; impostare; installare10 (tipogr.) comporre13 (fam.) montare un'accusa contro (q.); incastrare (fig.): He claimed he had been set up by the police, sosteneva d'essere stato incastrato dalla polizia □ to set oneself up against sb., mettersi contro q.; prendere posizione contro q. □ to set ( oneself) up as, mettersi a fare ( un mestiere); impancarsi a ( giudice, ecc.); pretenderla a, darsi arie di ( intenditore, ecc.) □ to set up home (o house), metter su casa □ to set up shop, mettere su un negozio; aprire bottega ( anche fig.) □ to set up sb. with st., fornire, provvedere q. di qc. □ to be well set up, essere forte (o robusto, tarchiato) □ to be well set up with st., essere ben fornito di qc. -
66 line *****
I [laɪn] nto draw a line under sth — sottolineare qc, fig dimenticare qc
clothes line — filo or corda del bucato
3) Telec lineahold the line please — resti in linea per cortesia, attenda in linea, per favore
4) (row, series) fila, (queue) fila, codato fall into line with sb/sth — adeguarsi a qn/qc
to step out of line fig — sgarrare
5) (direction, course) linea, direzione fline of attack Mil — piano d'attacco, fig piano d'azione
to follow or take the line of least resistance — seguire la via più facile
line of research/business — settore m di ricerca/d'attività
it's not my line — (fam: speciality) non sono un esperto in materia
to take a strong or firm line on sth — essere deciso (-a) per quanto riguarda qc
to take the line that... — essere del parere che...
to toe or follow the party line — attenersi alla or seguire la linea politica del partito
in line with — in linea con, d'accordo con
along the same lines — dello stesso tipo or genere
6) (of print) riga, (of verse) versoto learn one's lines Theatre — imparare le battute
7) (Rail: route) linea, (shipping company) compagnia di navigazioneto reach or come to the end of the line — (fig: relationship) arrivare a un punto di rottura
8) Comm linea•- line upII [laɪn] vtto line (with) — (clothes) foderare (di), (box) rivestire (di), foderare (di), (subj: trees, crowd) fiancheggiare
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67 skin ****
[skɪn]1. n1) (gen) pelle f, (of fruit, vegetable) buccia, (of boat, aircraft) rivestimento, (for duplicating) matrice f per duplicatori, (crust: on paint, milk pudding: thin) pellicola, (thick) crostato have a thick/thin skin fig — non essere/essere suscettibile
wet or soaked to the skin — bagnato (-a) fino al midollo
it's no skin off my nose fig — (fam: does not concern me) non sono affari miei, (does not hurt me) non mi costa niente
2) famSee:2. vtto skin one's knee/elbow — sbucciarsi or scorticarsi un ginocchio/gomito
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68 ♦ self-
♦ self- /sɛlf/pref.auto-; di sé, in sé; di sé stesso, in sé stesso; personale; automatico; autonomo; naturale; spontaneo● self-abasement, autoumiliazione; svilimento di sé stesso □ self-abnegation, abnegazione; spirito di rinuncia (o di sacrificio) □ self-absorbed, che pensa solo a sé stesso; assorbito dai propri affari; egocentrico, egoista □ self-absorption, l'essere assorbito dai propri affari; egocentrismo, egoismo; (fis. nucl.) autoassorbimento □ self-abuse, cattivo uso delle proprie capacità; ( anche, eufem.) masturbazione □ (leg.) self-accusation, autoaccusa □ self-acting, automatico: a self-acting door, una porta automatica □ self-action, automatismo □ ( di congegno esplosivo) self-activating, a innesco automatico □ (psic.) self-actualization, autorealizzazione □ self-addressed, con l'indirizzo del mittente; preindirizzato: Please enclose a self-addressed envelope, siete pregati di allegare una busta col vostro indirizzo □ self-adhesive, autoadesivo (agg.) □ (tecn.) self-adjusting, ad autoregolazione □ self-admiration, narcisismo □ self-advancement, arrivismo; carrierismo □ self-aggrandizement, affermazione (o estensione) della propria potenza □ (psic.) self-analysis, autoanalisi □ self-applause, l'elogiarsi da solo; autoincensamento □ self-appointed, autonominatosi □ self-appreciation, apprezzamento di sé; compiacimento □ (tecn., comm.: di un oggetto) self-assembly, da montare ( da parte dell'acquirente) □ self-asserting (o self-assertive), che si fa valere; autoritario □ self-assertion, il farsi valere; il far valere i propri diritti; (psic.) autoaffermazione □ self-assessment, autovalutazione; (fisc.) autotassazione □ ( di titolo, ecc.) self-assumed, assunto senz'averne il diritto □ self-assurance, sicurezza di sé; fiducia nelle proprie capacità □ self-assured, sicuro di sé □ self-aware, consapevole di sé □ self-awareness, autocoscienza □ self-belief, fiducia in sé stesso; sicurezza di sé □ self-betrayal, il tradirsi da solo □ (agric.) self-binder, mietitrice legatrice automatica; mietilega □ self-catering, con uso di cucina: self-catering accommodation, sistemazione ( senza pasti) con uso di cucina; DIALOGO → - Back from holiday- Was the holiday self-catering?, la vacanza era in appartamento con uso cucina? □ (tur.) self-catering holidays, vacanze in appartamento d'affitto (o in camping) □ (mecc.) self-centering chuck, mandrino autocentrante □ (autom., mecc.) self-centering shoes, ganasce autocentranti ( di freno a tamburo) □ self-centred, egocentrico □ self-centredness, egocentrismo □ ( banca) self-cheque, assegno pagabile all'emittente □ (tecn.) self-cleaning, autopulente □ self-closing, che si chiude da sé; a chiusura automatica □ self-collected, padrone di sé; calmo; dotato di sangue freddo □ self-coloured, monocromatico, a tinta unita; di colore naturale □ self-combustion, autocombustione □ self-command, autocontrollo □ self-complacence, self-complacency, autocompiacimento □ self-complacent, che si compiace di sé; borioso; vanitoso □ self-composed, calmo; padrone di sé □ self-conceit, presunzione □ self-conceited, presuntuoso; pieno di sé □ self-condemnation, autocondanna □ self-confessed, confesso, dichiarato: a self-confessed thief, un ladro confesso; a self-confessed drug addict, uno che ammette di drogarsi □ self-confidence, sicurezza di sé; fiducia in sé stesso; □ self-confident, sicuro di sé □ self-congratulatory, autocelebrativo □ self-conscious, imbarazzato, timido, impacciato; (filos.) cosciente di sé, autocosciente □ self-consciousness, timidezza, imbarazzo, impaccio; (filos.) autocoscienza □ self-consistency, coerenza □ self-consistent, coerente □ a self-constituted judge, una persona che s'arroga il diritto di giudicare □ (econ.) self-consumption, autoconsumo □ self-contained, ( di persona) riservato; padrone di sé; indipendente; ( di oggetto) autosufficiente, completo, autonomo, indipendente; (mecc.) autonomo: a self-contained community, una comunità autonoma; a self-contained flat, un appartamento indipendente □ a self-contained electric lamp, una lampada elettrica ( portatile) a batteria □ self-contempt, disprezzo di sé □ self-content, il contentarsi □ self-contented, che s'accontenta della sua condizione □ self-contradiction, contraddizione in termini; mancanza di coerenza, incoerenza □ self-contradictory, che si contraddice da solo; contraddittorio; incoerente □ self-control, autocontrollo; padronanza (o dominio) di sé; imperturbabilità □ self-controlled, padrone di sé; imperturbabile □ (tecn.) self-cooled, autoraffreddato; a raffreddamento automatico □ (ling.) self-correction, autocorrezione □ self-critical, autocritico □ ( anche polit.) self-criticism, autocritica □ self-debasement, autoumiliazione; svilimento di sé stesso □ self-deceit (o self-deception), l'illudersi; il lusingarsi; l'ingannare sé stesso; illusione □ self-deceived, illuso □ self-declared = self-proclaimed ► sotto □ self-defeating, controproducente; autolesionistico (fig.) □ self-defence, autodifesa, difesa personale ( lotta, ecc.); difesa di sé, dei propri interessi e beni; (leg.) legittima difesa: in self-defence, per legittima difesa □ self-degradable, biodegradabile □ self-delusion = self-deceit ► sopra □ self-denial, abnegazione; rinuncia; altruismo □ self-denying, (agg.) pieno di abnegazione; che si impone (o accetta) rinunce; altruista; parco, frugale □ (econ.) self-dependent, autosufficiente □ self-deprecating, che disapprova sé stesso; di autocritica; troppo modesto □ self-deprecation, autocritica; eccessiva modestia □ (tecn.) self-destroying, che si autodistrugge □ self-destruction, autodistruzione ( anche mil.); suicidio □ self-destructive, autodistruttivo; che tende a distruggersi; suicida □ self-determination, (polit.) autodeterminazione, autodecisione; (filos.) libero arbitrio □ self-development, lo sviluppo delle proprie capacità; (econ.) sviluppo autonomo □ self-devotion, abnegazione; dedizione □ (telef.) self-dialled call, telefonata in teleselezione □ self-discipline, autodisciplina □ self-disciplined, autodisciplinato; dotato di senso del dovere □ self-distrust, mancanza di fiducia in sé stesso □ self-doubt, dubbio sulle proprie capacità; mancanza di fiducia in sé; insicurezza □ self-doubting, irresoluto; incerto □ (autom.) self-drive hire, noleggio senza autista □ (mecc.) self-driven, semovente □ (ind. min.) self-dumping car, vagone a cassa inclinabile □ self-educated, autodidatta □ self-effacement, il tenersi nell'ombra; modestia □ self-effacing, che si tiene in disparte; schivo; che resta (o vive) nell'ombra □ self-elected, autoelettosi; che si è scelto liberamente: a self-elected job, un lavoro di propria libera scelta □ ( di un'assemblea) self-elective, che elegge i propri membri; elettivo: a self-elective body, un organo elettivo □ self-employed, indipendente; che lavora in proprio; autonomo □ (econ.) self-employed people (o workers), gli (o i lavoratori) autonomi NOTA D'USO: - lavoratore autonomo- □ (econ.) self-employment, lavoro autonomo (o in proprio) □ self-esteem, stima di sé; amor proprio; (spreg.) presunzione □ self-evident, chiaro di per sé; ovvio; lampante; lapalissiano □ self-examination, esame di coscienza; introspezione □ (elettr.) self-excited, autoeccitato □ (leg.: di un provvedimento, ecc.) self-executing, precettivo; che si applica subito □ self-explaining (o self-explanatory), che si spiega da sé; ovvio □ ( arte, pedagogia) self-expression, libera espressione della propria personalità □ self-feeding, (mecc.) alimentazione automatica; (comput.) autoavanzamento □ (bot., zool.) self-fertilization, autofecondazione □ (econ.) self-financed, autofinanziato □ (econ.) self-financing, (agg.) che si autofinanzia; (sost.) autofinanziamento: self-financing ratio, rapporto di autofinanziamento ( di un'azienda) □ ( ottica) self-focusing, autofocalizzante □ self-forgetful, dimentico di sé; disinteressato; altruista □ self-forgetfulness, disinteresse; altruismo □ self-fulfilling = self-realizing ► sotto □ self-fulfilment = self-realization ► sotto □ self-funding = self-financing ► sopra □ (polit.) self-governing, indipendente; autonomo □ (polit.) self-government, autonomia; autogoverno □ (med.) self-graft, autotrapianto □ self-harm, lesioni (pl.) autoinflitte □ (bot.) self-heal ( Brunella vulgaris), brunella □ self-help, (sost.) l'aiutarsi da solo, il contare sulle proprie forze, il risolvere da solo i propri problemi, self-help (psic.); (leg.) autotutela; (med.: di un malato) autosufficienza: self-help books, libri che insegnano a migliorare la propria vita; (psic.) self-help group, gruppo di self-help □ (med.) self-hypnosis, autoipnosi □ self-ignition, (mecc.) autoaccensione; (fis., chim.) accensione spontanea, autocombustione □ self-importance, alta opinione di sé; boria; presunzione □ self-important, borioso; presuntuoso □ a self-imposed task, un compito assunto volontariamente □ (leg.) self-incrimination, autoincriminazione □ (elettr., mecc.) self-induced, autoindotto □ (elettr.) self-inductance, autoinduttanza □ (elettr.) self-induction, autoinduzione □ self-indulgence, indulgenza verso sé stesso □ self-indulgent, indulgente con sé stesso; ( anche) che indulge ai piaceri della vita □ self-inflicted, inflitto da sé □ self-inflicted injury, autolesione □ self-injurer, autolesionista □ self-injury, autolesione □ self-instructed, che ha imparato da solo: a self-instructed man, un autodidatta □ self-instructor, manuale; guida □ self-insurance, autoassicurazione □ self-interest, interesse personale; tornaconto; egoismo □ self-interested, egoistico □ a self-interested man, un egoista □ self-invited, che s'è invitato da solo; autoinvitatosi □ self-justification, il giustificarsi □ self-justifying, che si giustifica; (tipogr.) a giustificazione automatica □ self-knowledge, consapevolezza di sé; conoscenza di sé stesso □ ( di un debito) self-liquidating, autoliquidantesi □ (mecc.) self-loading, a caricamento automatico; automatico: a self-loading pistol, una pistola automatica □ self-locking, che si chiude da sé; autobloccante □ self-love, amore di sé; egoismo; egocentrismo □ self-made, (che si è) fatto da sé: a self-made man, un uomo che s'è fatto da sé □ ( di stampato, ecc.) self-mailer, pieghevole ( che si spedisce per posta senza bisogno di busta) □ self-managed learning, apprendimento autogestito □ (econ.) self-management, autogestione □ self-mastery = self-control ► sopra □ self-medication, automedicazione □ self-murder, suicidio □ (mecc.) self-moving, semovente □ self-neglect, trascuratezza; trasandatezza □ self-obsessed, narcisistico □ self-opinion, boria, presunzione, arroganza; caparbietà, testardaggine □ self-opinionated, borioso, presuntuoso, arrogante; caparbio, testardo □ self-perpetuating, che si perpetua da solo: The prices-wages spiral is self-perpetuating, la spirale prezzi-salari si alimenta da sola □ self-pity, autocommiserazione; vittimismo; il piangersi addosso □ self-pitying, che si autocommisera; che si piange addosso; vittimista □ (bot.) self-pollination, autoimpollinazione; impollinazione diretta; autogamia □ self-portrait, autoritratto □ self-possessed, calmo; composto; padrone di sé □ self-possession, controllo dei propri nervi; calma; compostezza; padronanza di sé: to lose one's self-possession, perdere la calma □ self-praise, lode (o elogio) di sé; autoincensamento □ self-preservation, autoconservazione □ (tecn.) self-priming, autoadescante ( di una pompa) □ self-proclaimed, autoproclamato; dichiarato: a self-proclaimed racist, un razzista dichiarato □ self-promotion, il farsi propaganda da solo; autopromozione □ (mecc.) self-propelled, a propulsione autonoma; autopropulso; motorizzato; semovente: (mil.) self-propelled artillery, artiglieria semovente; (miss.) a self-propelled missile, un missile autopropulso □ (mecc.) self-propulsion, autopropulsione □ self-protection = self-defence ► sopra □ a self-publicist, uno che si fa la pubblicità da solo; uno che si batte la grancassa (fig.) □ ( cucina) self-raising flour, farina con l'aggiunta di bicarbonato di sodio; farina autolievitante □ self-realization, il realizzarsi ( nel lavoro, ecc.) □ self-realizing, che si realizza; che appaga le proprie aspirazioni □ (leg.) self-redress, autotutela □ self-regard, (grande) considerazione di sé e dei propri interessi □ self-regarding, interessato, egocentrico; egoista; pieno d'amor proprio □ self-registering, a registrazione automatica □ (mecc.) self-regulating, a regolazione automatica; autoregolatore □ self-regulatory, autoregolamentato □ self-reliance, fiducia in sé □ self-reliant, che ha fiducia in sé □ (leg.) self-remedy, autotutela □ self-renunciation = self-sacrifice ► sotto □ self-reproach, senso di colpa; rimorso □ (elettr.) self-reset, ripristino automatico □ self-respect, rispetto di sé; amor proprio; dignità □ self-respecting (o self-respectful), che ha amor proprio; dignitoso □ self-restraint, riserbo, riservatezza; dominio di sé, autocontrollo □ self-restrained, riservato; padrone di sé □ self-righteous, moralistico; che si crede più virtuoso degli altri; farisaico; ipocrita □ self-righteousness, moralismo; fariseismo; ipocrisia □ (tecn.) self-righting, (sost.) autoraddrizzamento; (agg.) di autoraddrizzamento, autoraddrizzante: self-righting mechanism, meccanismo di autoraddrizzamento □ ( USA) self-rising flour = self-raising flour ► sopra □ (polit.) self-rule = self-government ► sopra □ (polit.) self-ruling, dotato di autogoverno □ self-sacrifice, sacrificio di sé; abnegazione; altruismo □ self-sacrificing, che si sacrifica per gli altri; pieno d'abnegazione; altruistico □ self-satisfied, compiaciuto di sé; tronfio; borioso □ self-satisfaction, autocompiacimento; boria □ (elettron.) self-saturation, autosaturazione □ (tecn.) self-selection, autoselezione □ self-seeker, egoista; chi cerca solo il proprio interesse □ self-seeking, (sost.) egoismo; (agg.) egoistico □ self-service, self-service: self-service restaurant [shop, petrol station], ristorante [negozio, pompa di benzina] self-service □ self-serving, egoista □ (bot.) self-sown, spontaneo: self-sown vegetation, vegetazione spontanea □ self-starter, (autom., mecc.) starter automatico, autostarter; (fig. fam.) chi si sa organizzare bene da solo ( nel lavoro, ecc.), persona efficiente □ self-study, (sost.) studio di sé stessi; ( anche) studio da autodidatta, autoapprendimento; (agg.) autodidattico, per autoapprendimento □ self-styled, sedicente □ self-sufficiency, (eccessiva) sicurezza di sé, sicumera, presunzione; (econ.) autosufficienza, autarchia □ a self-sufficiency policy, una politica autarchica □ self-sufficient (o self-sufficing), (troppo) sicuro di sé, presuntuoso, che si dà arie di sufficienza; (econ.) autosufficiente: a self-sufficient country, un paese autosufficiente □ self-suggestion, autosuggestione □ self-supporting, in grado di mantenersi da solo; (econ.) autosufficiente, indipendente, autonomo; (tecn.) autoportante, autoreggente: self-supporting people, persone autosufficienti ( non a carico) □ self-surrender, arrendevolezza; accondiscendenza □ (econ.) self-sustained, autosostentato: self-sustained growth, sviluppo autosostentato □ self-sustaining = self-supporting ► sopra □ self-tanning cream, crema autoabbronzante □ (mecc.) self-tapping, autofilettante: a self-tapping screw, una vite autofilettante □ self-taught, autodidatta: a self-taught man, un autodidatta □ (fisc.) self-taxation, autotassazione □ (comput.) self-test, prova automatica; verifica automatica □ (fotogr.) self-timer, autoscatto □ self-training, autoaggiornamento ( di docenti, ecc.) □ (naut.) self-trimmer, (nave) autostivante □ (autom., mecc.) self-tuning, (agg.) che si registra da solo; dotato di autoregistrazione; (sost.) autoregistrazione ( di un motore) □ (naut.) self-unloader, (nave) autoscaricante □ self-will, caparbietà; ostinazione; il fare di testa propria □ self-willed, caparbio; ostinato; che fa di testa propria □ ( d'orologio) self-winding, a carica automatica □ self-worship, egolatria; egotismo □ self-worshipper, egolatra; egotista □ self-worth, autostima. -
69 -travel, journey o trip?-
Nota d'usoI sostantivi journey, travel e trip possono essere tutti tradotti con “viaggio”, ma vengono usati in contesti diversi. Travel non viene mai preceduto da un articolo e si usa solo per indicare i viaggi in generale: I like travel books, mi piacciono i libri di viaggio; travel arrangements, preparativi di viaggio. Quando si vuole parlare di un viaggio in particolare si utilizzano invece trip e journey. Journey viene di solito usato per viaggi piuttosto lunghi: How was your journey?, com'è andato il viaggio?; It was a long and difficult journey through the mountains, è stato un viaggio lungo e difficile attraverso le montagne. Trip indica generalmente viaggi più brevi, che spesso comportano un'andata e ritorno in tempi ridotti: a business trip, un viaggio d'affari. A volte trip può essere tradotto con gita: school trip, gita scolastica; one-day trip, gita in giornata. Sia journey che trip vengono spesso usati con la preposizione on: We went on a trip to Salisbury, siamo andati in gita a Salisbury. -
70 ♦ decline
♦ decline /dɪˈklaɪn/n. [uc]1 declino: to be on the decline, essere in declino; the decline of the Roman Empire [of the steel industry], il declino dell'Impero Romano [dell'industria dell'acciaio]; The industry has been in decline for decades, l'industria è in declino da decenni; With the closure of the mines the area fell into decline, con la chiusura delle miniere, la regione è caduta in declino; economic decline, declino economico2 diminuzione; calo: a decline in population, una diminuzione della popolazione; a decline of 10% in the company's share price, un calo del 10% nel prezzo delle azioni della società; a decline in interest rates, un calo dei tassi d'interesse; a decline in business activity, una diminuzione degli affari3 (antiq.) il declinare, il tramonto (fig.)4 (med. antiq.) consunzione: He fell into a rapid decline and died, è andato rapidamente in consunzione ed è morto.♦ (to) decline /dɪˈklaɪn/A v. i.2 diminuire, calare: Prices [rates] are beginning to decline, i prezzi [i corsi] cominciano a calare; to decline in price, calare di prezzo; The share price declined by 8%, il prezzo delle azioni è diminuito dell'8%; Wild bird species have declined sharply, le specie di uccelli selvatici sono diminuite drasticamente; After reaching a peak in 2005, membership declined rapidly, dopo aver raggiunto una punta nel 2005, le adesioni sono rapidamente calate; Demand has declined sharply, la domanda ha subito una forte flessione; Trade in foodstuffs continued to decline, il commercio di generi alimentari continuava a registrare una flessione; to decline steadily, essere in calo costanteB v. t.1 (form.) declinare; rifiutare (cortesemente): to decline an invitation, declinare un invito; to decline an offer, rifiutare un'offerta; We asked him to come but he declined, gli abbiamo chiesto di venire, ma ha detto di no; She declined to give an explanation for her actions, ha rifiutato di dare una spiegazione per le sue azioni; (leg.) to decline any liability, declinare ogni responsabilità NOTA D'USO: - to refuse, to decline o to deny?-2 (gramm.) declinare● (leg.) to decline jurisdiction, dichiarare la propria incompetenza. -
71 lay
I [leɪ] II [leɪ]1) [ worker] non esperto, non specializzato2) relig. [preacher, member] laicoIII [leɪ]nome pop. spreg. chiavata f., scopata f.IV 1. [leɪ]verbo transitivo (pass., p.pass. laid)1) (place) posare, porre, mettere [object, card]; (spread out) stendere [rug, blanket, covering]; (arrange) collocare, disporre; deporre [ wreath]to lay hands on sth. — fig. (find) mettere mano a qcs.
to lay hands on sb. — relig. imporre le mani su qcn
2) (set for meal) apparecchiare, mettere [ table]4) (fix in place) posare [carpet, tiles, cable, mine]; costruire [railway, road]5) zool. deporre [ egg]6) fig. sporgere [charge, complaint]; muovere [ accusation]; gettare [curse, spell]to lay stress o emphasis on sth. — porre l'accento su qcs
8) pop. (have sex with) scopare2.- lay by- lay down- lay in- lay into- lay off- lay on- lay open- lay out- lay up••to lay a finger o hand on sb. — (beat) alzare un dito contro qcn., mettere le mani addosso a qcn
* * *I 1. [lei] past tense, past participle - laid; verb1) (to place, set or put (down), often carefully: She laid the clothes in a drawer / on a chair; He laid down his pencil; She laid her report before the committee.)2) (to place in a lying position: She laid the baby on his back.)3) (to put in order or arrange: She went to lay the table for dinner; to lay one's plans / a trap.)4) (to flatten: The animal laid back its ears; The wind laid the corn flat.)5) (to cause to disappear or become quiet: to lay a ghost / doubts.)6) ((of a bird) to produce (eggs): The hen laid four eggs; My hens are laying well.)7) (to bet: I'll lay five pounds that you don't succeed.)•- layer2. verb(to put, cut or arrange in layers: She had her hair layered by the hairdresser.) scalare; fare a strati- layabout- lay-by
- layout
- laid up
- lay aside
- lay bare
- lay by
- lay down
- lay one's hands on
- lay hands on
- lay in
- lay low
- lay off
- lay on
- lay out
- lay up
- lay waste II see lie II III [lei] adjective1) (not a member of the clergy: lay preachers.)2) (not an expert or a professional (in a particular subject): Doctors tend to use words that lay people don't understand.)•- laymanIV [lei] noun(an epic poem.)* * *I [leɪ] adjRel laico (-a), secolare, (brother, sister) laico (-a), (fig: non-specialist) profano (-a)II [leɪ] ptSee:lie IIIII [leɪ] laid pt, pp1. vt1) (put, set) mettere, posare, (carpet) stendere, (bricks) posare, (cable, pipe) installare, fare la posa di, (trail) lasciare, (subj: bird: egg) deporre, fareto lay the facts/one's proposals before sb — presentare i fatti/delle proposte a qn
to be laid to rest — (euph: buried) essere sepolto (-a)
to get laid fam! — scopare fam!
to lay o.s. open to attack/criticism — esporsi agli attacchi/alle critiche
to lay claim to sth — reclamare qc, accampare diritti mpl su qc
to lay odds or a bet on sth — scommettere su qc
3) (settle: ghost) placare, esorcizzare, (doubts, fears) eliminare, dissipare2. vi(bird) fare le uova, deporre le uova•- lay by- lay down- lay in- lay into- lay off- lay on- lay out- lay over- lay up* * *lay (1) /leɪ/n.1 [u] disposizione; posizione; configurazione: the lay of the land, la configurazione del terreno; (fig.) la situazione attuale4 (fam.) ramo d'affari; lavoro; attività5 (fam.) prezzo6 (volg.) scopata, chiavata (volg.)lay (2) /leɪ/n.(letter.) lai; canzone; lamento.lay (3) /leɪ/a. attr.2 incompetente; profano● (leg., in Inghil.) lay judge, giudice onorario ( non di carriera); giudice di pace □ lay reader, (relig.) predicatore laico; (fig.) profano □ (relig.) lay sister, sorella laica; conversa □ lay status, laicato; condizione secolare.lay (4) /leɪ/pass. di to lie (2).♦ (to) lay /leɪ/(pass. e p. p. laid)A v. t.1 posare; porre; mettere; mettere a posto; collocare; distendere; stendere; spalmare: He laid the keys on the desk, ha posato le chiavi sulla scrivania; to lay bricks, posare i mattoni l'uno sull'altro; to lay the foundation of st., porre (o gettare) le fondamenta di qc.; to lay a railway track, posare un binario; to lay the cloth, stendere (o mettere) la tovaglia; to lay a bomb, mettere una bomba; to lay paint [plaster], stendere la vernice [l'intonaco]2 deporre, fare ( uova); fare le uova: Hens lay eggs, le galline fanno le uova; Reptiles lay eggs, i rettili depongono le uova3 calmare; acquietare; smorzare; fugare; placare: The rain has laid the dust, la pioggia ha smorzato la polvere; to lay sb. 's doubts, fugare ogni dubbio dalla mente di q.4 preparare; progettare; elaborare; fare: to lay a fire, preparare (o disporre la legna, il carbone per) il fuoco; to lay one's plans carefully, preparare accuratamente i propri piani5 mettere innanzi a; esporre; presentare; muovere ( accuse): The lawyer laid his case before the court, l'avvocato ha presentato (o ha esposto) il caso al tribunale6 imporre; dare ( ordini, ecc.): to lay heavy taxes on st., imporre balzelli gravosi su qc.; to lay strict injunctions on sb., dare severi ordini a q.7 coprire; ricoprire; rivestire: to lay a floor with wall-to-wall carpeting, coprire un pavimento con la moquette8 scommettere; fare ( una scommessa); puntare: We laid a wager on who would come in first, facemmo una scommessa su chi sarebbe arrivato primo; I'll lay ten pounds that she'll be late, scommetto dieci sterline che arriverà in ritardo9 appianare; spianare; lisciare10 attribuire; ascrivere; imputare: The murder was laid to a neighbour, un vicino di casa è stato ritenuto responsabile dell'assassinioB v. i.● (fig.) to lay st. at sb. 's door, dare la colpa di qc. a q. □ (fig.) aprire: to lay bare one's heart, mettere a nudo il proprio cuore □ to lay the blame for st. on sb., attribuire la colpa di qc. a q. □ (fig.) to lay sb. by the heels, imprigionare q.; incarcerare q. □ to lay claim to, avanzare una pretesa su; pretendere a: The prince laid claim to the English throne, il principe pretendeva al trono d'Inghilterra □ (leg.) to lay a claim to a right, rivendicare un diritto □ to lay a course, (naut.) seguire una rotta; (fig.) seguire una linea di condotta □ (leg., ass.) to lay damages at a certain sum, fissare una certa somma come risarcimento dei danni □ to lay eyes on, gettare l'occhio (o lo sguardo) su □ (agric.) to lay fallow, lasciare ( un terreno) a maggese □ to lay a finger on, toccare ( con intenzioni ostili): Don't you dare lay a finger on him!, non azzardarti a toccarlo neanche con un dito! □ to lay sb. flat, abbattere (o buttare a terra) q.; stendere q. (fam.) □ to lay great [little] store upon st., dare grande [scarsa] importanza a qc. □ to lay hands on oneself, uccidersi; suicidarsi □ to lay hands on sb., mettere le mani addosso a q.; (relig.) imporre le mani su q. ( per consacrarlo, ordinarlo sacerdote) □ to lay hands on st., metter le mani su qc.; impadronirsi di qc. □ (fig.) to lay heads together, mettersi insieme a discutere (o a far progetti) □ to lay a hedge, mettere a dimora una siepe □ to lay hold of (o on), afferrare (o prendere); (fig.) approfittare di, trarre vantaggio da □ to lay one's hopes on sb., riporre le proprie speranze in q. □ to lay sb. low, abbattere (o atterrare) q.; (fig.: di malattia) buttare giù q. □ to lay oneself open to attack, prestare il fianco agli attacchi □ to lay open, scoprire, esporre; svelare; tagliare, spaccare: to lay open a wound, scoprire una ferita; to lay open a plot, svelare una congiura; to lay one's cheek [arm, leg] open, prodursi uno squarcio in una guancia [un braccio, una gamba] □ (stor.) to lay siege to a castle, mettere l'assedio a un castello □ to lay a trap, [an ambush], tendere una trappola, [un'imboscata] □ ( slang autom., USA) to lay some rubber, sgommare; partire sgommando □ to lay stress (o emphasis) on st., dare un gran peso a qc. □ to lay the table, apparecchiare (la tavola): DIALOGO → - Dinner 2- Can you lay the table?, puoi apparecchiare? □ to lay st. to sb. 's charge, dare la colpa di qc. a q. □ to lay st. to heart, prendersi a cuore qc. □ (fig. eufem.) to lay sb. to rest (o to sleep), seppellire q. □ to lay waste, devastare, mettere a ferro e fuoco ( un paese, ecc.).NOTA D'USO: - to lay / to lie-* * *I [leɪ] II [leɪ]1) [ worker] non esperto, non specializzato2) relig. [preacher, member] laicoIII [leɪ]nome pop. spreg. chiavata f., scopata f.IV 1. [leɪ]verbo transitivo (pass., p.pass. laid)1) (place) posare, porre, mettere [object, card]; (spread out) stendere [rug, blanket, covering]; (arrange) collocare, disporre; deporre [ wreath]to lay hands on sth. — fig. (find) mettere mano a qcs.
to lay hands on sb. — relig. imporre le mani su qcn
2) (set for meal) apparecchiare, mettere [ table]4) (fix in place) posare [carpet, tiles, cable, mine]; costruire [railway, road]5) zool. deporre [ egg]6) fig. sporgere [charge, complaint]; muovere [ accusation]; gettare [curse, spell]to lay stress o emphasis on sth. — porre l'accento su qcs
8) pop. (have sex with) scopare2.- lay by- lay down- lay in- lay into- lay off- lay on- lay open- lay out- lay up••to lay a finger o hand on sb. — (beat) alzare un dito contro qcn., mettere le mani addosso a qcn
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72 ♦ man
♦ man /mæn/A n. (pl. men)1 uomo: Man has free will, l'uomo è dotato di libero arbitrio; the rights of man, i diritti dell'uomo; a man of letters, un uomo di lettere; un letterato; the common man, l'uomo comune NOTA D'USO: - boy e ragazzo-7 ( sport) uomo; giocatore: to mark one's man, marcare l'uomo; ( cricket) twelfth man, (giocatore di) riserva8 (al vocat.) caro mio; caro Lei; ehi, tu: Nonsense, man!, sciocchezze, caro mio!; Hurry up, man!, ehi, tu, fa' presto (o sveglia)!B inter.(fam.) accidenti!; ohibò!; perbacco!; benissimo!● a man about town, un uomo di mondo; uno che fa vita di società □ man and boy, fin da ragazzo: He has lived with us, man and boy, for twenty years, sono vent'anni che vive con noi, fin da quando era ragazzo □ (stor.) men-at-arms, uomini d'arme; armigeri □ (autom.) men at work ( USA: men working), lavori in corso ( cartello) □ (ind. min.) man cage, gabbia per i minatori □ man child, bambino ragazzino □ (econ.) man-day, giorno-uomo □ man-eater ► maneater □ man-eating, antropofago (agg.) □ ( calcio, basket, ecc.) man-for-man defence, difesa a uomo □ man Friday, impiegato tuttofare; uomo di fiducia; factotum □ ( sport) a man's game, un gioco da uomini; un gioco rude (o virile) □ (econ.) man-hour, ora di manodopera; ora-uomo ( d'un lavoratore, ecc.) □ (spec. USA) men in blue, poliziotti □ the man in ( USA: on) the street, l'uomo della strada; l'uomo qualunque □ (polit., ecc.) the man inside, chi è addentro alle segrete cose; l'infiltrato; la talpa (fig.) □ man-made, fatto (o creato) dall'uomo; opera dell'uomo; ( di fibra, tessuto) sintetico, artificiale □ ( sport) man-marking, marcatura a uomo □ one's man of business, il proprio agente d'affari; il proprio procuratore □ a man of few words, un uomo di poche parole □ the man of the moment, l'uomo del momento □ man of property, possidente □ (fig.) man of straw, uomo di paglia; prestanome □ (ecol.) the Men of the Trees, gli Amici degli Alberi □ (naut.) man-of-war, nave da guerra □ to be a man of one's word, essere un uomo di parola □ a man of the world, un uomo di mondo □ (naut.) man overboard!, uomo in mare! □ ( sport, USA) man-on-man, uomo a uomo: man-on-man defense, difesa uomo a uomo □ man-size (o man-sized), adatto a un uomo adulto; da uomo; (fam.) grande, grosso; ( di porzione di cibo) abbondante □ (econ.) man-year, anno-uomo □ a man-to-man talk, un discorso da uomo a uomo □ any man, chiunque: Any man could do that, chiunque sarebbe capace di farlo □ as one man, come un sol uomo; all'unanimità □ (inter.) good man!, bravo! □ little man, ometto; omino, omettino ( anche, scherz., a un bambino) □ (scherz.) little green men, extraterrestri □ no man, nessuno □ Old man!, vecchio mio! □ our man in Rome, il nostro agente a Roma □ to be one's own man, essere padrone di sé; poter fare quel che si vuole (o a modo proprio) □ to be sb. 's man, fare al caso di q.: He's your man, è l'uomo che fa per te □ to a man (o to the last man), unanimemente; tutti quanti; nessuno escluso □ trigger man, gangster; killer □ What can a man do in such a case?, che cosa si può fare in un caso simile? □ I'm your man!, d'accordo!; accetto!; ci sto! □ (prov.) Man proposes, God disposes, l'uomo propone e Dio dispone.(to) man /mæn/v. t.2 far funzionare; azionare: The Fire Brigade manned the fire hydrants, i pompieri hanno azionato le bocche antincendio3 (spec. mil.) prendere posto a: Man the guns!, prendete posto ai cannoni!● (mil.) to man a fort, mettere una guarnigione in un forte □ to man a post, coprire un posto □ to man a town, presidiare una città. -
73 ♦ occasion
♦ occasion /əˈkeɪʒn/n.1 [cu] occasione; circostanza; opportunità: on the occasion of our last meeting, in occasione del nostro ultimo incontro; a glittering occasion, una brillante occasione; festive occasion, lieta occasione on occasion, all'occasione; occasionalmente, saltuariamente; di quando in quando, talvolta; on the last occasion, l'ultima volta; on rare occasions, qualche rara volta; raramente2 [u] (form.) motivo; causa immediata (o diretta); ragione; causa: There is no occasion for alarm, non c'è motivo d'allarmarsi; The occasion of the riots is obvious, la causa immediata dei tumulti è evidente3 (pl.) (arc.) affari; faccende● to give occasion to, dar occasione a; cagionare; provocare: My words gave occasion to a burst of laughter, le mie parole hanno provocato uno scoppio di risa □ if the occasion demands, se la circostanza lo richiede □ to rise to the occasion (o to be equal to the occasion), essere all'altezza della situazione □ to take occasion to do [to say] st., cogliere l'occasione per fare [per dire] qc.NOTA D'USO: - occasion o bargain?- (to) occasion /əˈkeɪʒn/v. t.(form.) dare occasione a; causare; essere causa di; provocare: to occasion a delay in the delivery of the goods, causare un ritardo nella consegna della merce. -
74 ♦ straight
♦ straight /streɪt/A a.1 diritto; dritto; ritto; eretto; retto; corretto; giusto; onesto; perbene: a straight road, una strada diritta; straight legs, gambe diritte; a straight back, una schiena dritta, eretta; (geom.) straight line, linea retta; a straight player, un giocatore corretto; a straight man, un uomo retto; Is my tie straight?, ho la cravatta dritta?; straight thinking, modo di pensare retto, giusto; straight dealings, affari onesti3 franco; diretto; leale; schietto; perbene; bravo: straight speaking, parlar franco e leale; He is well-known for his straight manner, è noto a tutti per il suo leale modo di fare; a straight answer, una risposta franca, schietta; to be straight with sb., comportarsi lealmente con q.; ( anche) essere franco con q.; DIALOGO → - Business trip 1- I just wish they'd been straight with us in the first place, avrei preferito che fossero stati franchi con noi da subito4 assettato; ordinato; in ordine; a posto; in sesto: The accounts are straight, i conti sono in ordine; Get your bedroom straight, metti in ordine la tua camera!5 (fam.) di fonte sicura; sicuro; attendibile; giusto; vero: a straight tip, un'informazione attendibile; un suggerimento sicuro ( circa un cavallo vincente, un investimento, ecc.)8 ( del viso) serio: to keep a straight face, fare la faccia seria; rimanere serio, impassibile; riuscire a trattenere il riso12 (fam.) che non devia dalla norma; «sano» ( eterosessuale, o che non si droga); (spreg.) convenzionale14 ( cricket) ( del braccio) teso: straight-arm bowling, lanci a braccio teso ( la posizione normale)16 (equit., ecc.) a piombo; verticale: a straight obstacle (o a straight jump) un ostacolo verticale18 (fig.) consecutivo; in fila: After five straight wins they finally lost to us, dopo cinque vittorie consecutive, alla fine con noi perseroB n.1 l'esser dritto; l'essere a piombo2 rettifilo; rettilineo; ( sport) dirittura (d'arrivo): They were even as they reached the straight, in dirittura d'arrivo si sono ritrovati appaiati5 (fam.) chi non devia dalla norma; eterosessuale; persona «sana» ( che non si droga, ecc.); (spreg.) tipo convenzionaleC avv.1 diritto; in linea retta; direttamente; dritto: to go straight on, andar sempre diritto; tirar diritto; This hat comes straight from Paris, questo cappellino viene direttamente da Parigi; ( calcio) A goal cannot be scored straight from a throw-in, non si può fare gol direttamente su rimessa laterale4 correttamente; lealmente5 schiettamente; francamente; esplicitamente; chiaro e tondo: I told him straight ( out), glielo dissi chiaro e tondo● (fam.) the straight and narrow, la retta via; la vita onesta: to keep to (o on) the straight and narrow, vivere rettamente; seguire la retta via □ (geom.) a straight angle, un angolo piatto □ (archit.) straight arch, piattabanda □ ( sport) straight-arm, (agg.) a braccio teso; (sost.) ( football americano, rugby) respinta ( di un avversario) a braccio teso □ ( rugby) straight-arm tackle, placcaggio a braccio teso □ (fam. USA) straight arrow, persona onesta, perbene; ( anche) persona che si attiene alle convenzioni □ as straight as a die, diritto come un fuso; (fig.) fidatissimo, onestissimo □ straight away, subito; senz'indugio; difilato; lì per lì; su due piedi: DIALOGO → - Complaining about the food- I'll change it straight away, lo cambio subito; I cannot tell you straight away, non posso dirtelo su due piedi □ ( boxe) a straight blow, un colpo che va dritto al segno; un diretto □ (fin.) straight bond, obbligazione ordinaria □ a straight choice, una scelta obbligata □ ( poker, USA) straight color, scala reale (cfr. ingl. straight flush, sotto flush /4/) □ straight-cut, tagliato per il lungo; ( del tabacco) trinciato; (fig.) onesto, fidato, serio □ straight-cut tobacco, trinciato (sost.) □ (mecc.) straight-eight ( engine), (motore a) otto cilindri in linea □ (fig.) straight-faced, impassibile; serio; solenne □ a straight fight, una lotta accanita; (polit.) una competizione diretta ( fra due candidati) □ ( poker) straight flush, scala reale □ straight from, (direttamente) da: He came home straight from the office, è venuto a casa direttamente dall'ufficio; to learn st. straight from the horse's mouth, apprendere qc. direttamente dalla fonte; to drink straight from the bottle, bere dalla bottiglia; bere a collo □ ( sport) straight from the shoulder, ( di un lancio, ecc.) (effettuato) dalla spalla; ( boxe: di un pugno) portato con la spalla; (fig. fam.) senza circonlocuzioni, chiaro e tondo: I'll give it to you straight from the shoulder, te lo dirò chiaro e tondo □ ( slang USA) straight goods (o straight dope), la verità: I want the straight goods, voglio sapere la verità □ straight hair, capelli lisci □ straight-jacket ► straitjacket □ (aeron.) straight jet, aereo a reazione senz'elica □ straight-laced = strait-laced ► strait (1) □ (ass.) straight life annuity, vitalizio; assegno vitalizio □ (ass.) straight life insurance, assicurazione vita intera □ straight-line, (geom.) in linea retta, rettilineo; (rag.) a quote costanti: straight-line depreciation, ammortamento a quote costanti □ straight-line rate, tariffa fissa ( dell'elettricità, ecc.) □ straight-lined, rettilineo □ (teatr.) straight man, spalla □ straight off, sùbito; immediatamente; su due piedi; lì per lì □ straight out, in modo chiaro (o esplicito); chiaro e tondo (fam.) □ (fin.) straight paper, titolo di credito firmato (o girato) da una persona sola □ ( sci) straight plough, discesa a spazzaneve □ straight poker, poker con una sola distribuzione di carte ( ora in disuso, salvo fra professionisti e con poste elevate) □ (equit.) straight post and rail, dritto; barriera □ ( sport) a straight race, una corsa «tirata» □ (chim.) straight run, distillato primario (o vergine) □ ( nelle corse) straight stretch, dirittura; rettilineo; rettifilo □ (polit., USA) straight ticket, lista completa di candidati di un partito □ straight through, da cima a fondo: to read a novel straight through, leggere un romanzo da cima a fondo (o tutto d'un fiato) □ ( scherma) straight thrust, stoccata diritta □ straight time, orario lavorativo normale ( esclusi gli straordinari, ecc.) □ (fam. USA) (agg.) straight-up, onesto, retto, perbene; ( di whisky, ecc.) liscio; ( di uovo) (cotto) all'occhio di bue: I like my eggs straight-up, le uova mi piacciono all'occhio di bue; (avv., ingl.) sul serio, davvero, proprio così □ to come straight to the point, venir subito al punto, al dunque; entrare subito in argomento □ (fam.) to get straight, rimettere (rimettersi) in sesto; raddrizzare ( un'azienda, ecc.); raddrizzarsi □ (fam.) to get st. straight, capire bene qc. □ to go straight, andare (sempre) diritto; (fig. fam.) comportarsi onestamente, rigare diritto □ to have a straight eye, avere «occhio»; saper distinguere una deviazione dalla linea retta □ to hit straight from the shoulder, ( boxe) portare i colpi dalla spalla; colpire di diritto □ (mecc., edil.) out of the straight, storto; fuori squadra □ (fam.) to play it straight, mettere giudizio; rigare dritto □ to put sb. straight, chiarire le idee a q.; dire a q. come stanno le cose □ to put st. straight, raddrizzare qc. □ to put one's hair straight, rassettarsi, rimettersi a posto i capelli □ to put the record straight, dire (o per dire) le cose come stanno; (per) mettere tutto in chiaro □ to put things straight, metter le cose a posto; sistemare le cose □ to ride straight, cavalcare in linea retta ( saltando siepi, steccati, ecc.) □ to set sb. straight about it, chiarire la cosa a q.; accertarsi che q. abbia capito bene □ to set the record straight = to put the record straight ► sopra □ to shoot straight, sparar diritto; sparare bene; avere la mira buona □ (polit., USA) to vote the straight ticket, votare l'intera lista dei candidati, senza fare aggiunte o modifiche □ Keep straight on!, andate sempre dritto!FALSI AMICI: straight non significa stretto. NOTA D'USO: - straight o strait?- -
75 ♦ taste
♦ taste /teɪst/n.1 [u] gusto; sapore; buongusto: It has no taste, non ha sapore; è insapore; a man of taste, un uomo di buongusto; Your remark was in bad taste, la tua osservazione è stata di cattivo gusto; the bitter taste of defeat, il sapore amaro della sconfitta; This wine is sweet to the taste, questo vino è dolce al palato; to develop a taste for cider, acquisire il gusto del sidro; fare la bocca al sidro2 gusto; predilezione; propensione: to acquire a taste for st., imparare ad apprezzare qc.; She has a taste for music, ha gusto per la musica; They have a taste for English literature, hanno una propensione per la letteratura inglese3 [u] attitudine; disposizione; inclinazione: He has no taste for business, non ha attitudine agli affari4 bocconcino; tantino; po' (di qc.); assaggio ( di cibo): Will you have a taste of my ice cream?, vuoi un po' del mio gelato?6 (fig.) saggio; campione: In his writings he gives us a taste of his learning, nei suoi scritti egli ci dà un saggio della sua erudizione● (anat.) taste bud, papilla gustativa □ a taste for red ties, una preferenza per le cravatte rosse □ (fig.) to get a taste of one's own medicine, essere ripagato con la stessa moneta □ ( anche fig.) to leave a bad taste in the mouth, lasciare la bocca amara □ Is it to your taste?, è di tuo gusto? □ ( nelle ricette) Add salt to taste, aggiungete sale a piacere □ (prov.) Tastes differ (o There is no accounting for tastes), tutti i gusti son gusti; dei gusti non si discuteFALSI AMICI: taste non significa tasto. NOTA D'USO: - taste o flavour?- ♦ (to) taste /teɪst/A v. t.1 gustare; assaporare ( anche fig.); assaggiare; degustare: (fig.) to taste success [freedom], assaporare il successo [la libertà]; Will you taste this Sardinian wine?, vuoi degustare questo vino sardo?; DIALOGO → - Ordering wine- Would you like to taste the wine?, vuole assaggiare lei il vino?; I haven't tasted food for two days, non tocco cibo da due giorni2 ( anche fig.) sentire; sentire il sapore di; provare: to taste the joys of freedom, provare le gioie della libertàB v. i.( anche fig.) sapere di; sentire di; avere ( buon, cattivo, ecc.) sapore: This cake tastes good ( o nice), questa torta ha un buon sapore; to taste like rum, sapere di rum; sembrare rum; This tea tastes bitter, questo tè sa d'amaro: (fam.: di cibo) to taste great, essere squisito; What does it taste like?, che sapore ha?; to taste of, saper di; sentire di; (fig. lett.) provare, assaporare: This cake tastes of almonds, questa torta sa di mandorle; ( di cibo) not to taste of anything, non sapere di nulla; non avere alcun saporeFALSI AMICI: to taste non significa tastare. -
76 think
I [θɪŋk]to have a think about sth. — BE riflettere su qcs
••II 1. [θɪŋk]to have another think coming — BE colloq. sbagliarsi di grosso
1) (hold view, believe) pensare, credereI don't think so I think not form. non penso, penso di no; "is he reliable?" - "I'd like to think so but..." "ci si può fidare di lui?" - "mi piacerebbe poterlo credere ma..."; to think it best to do, that credere che la cosa migliore sia fare, che; I think it's going to rain — penso stia per piovere
2) (imagine) pensare, credereI can't think how, why — non riesco a immaginare come, perché
who do you think you are? — spreg. ma chi ti credi di essere?
and to think that... — e pensare che
3) (have thought, idea) pensareI was just thinking: suppose we sold it? — stavo pensando: e se lo vendessimo?
let's think Green! — colloq. pensiamo verde!
4) (rate, assess)to think a lot, not much of — avere una buona opinione di, stimare poco
5) (remember)2.I'm trying to think where, how — sto cercando di ricordarmi dove, come
1) (engage in thought) pensare ( about, of a), riflettere ( about su)to think clearly o straight avere le idee chiare; to think for oneself ragionare con la propria testa; I'm sorry, I wasn't thinking mi scusi, non ci pensavo; we are thinking in terms of economics vediamo le cose dal punto di vista economico; let's think: three people at Ј 70 each... allora: tre persone a 70 sterline a testa...; come to think of it... — adesso che ci penso..., a pensarci bene
to think about o of sb., sth. pensare a qcn., qcs.; I can't think of everything! — non posso pensare a tutto!
3) (consider)to think of sb. as — considerare qcn. come [brother, friend]
to think of oneself as — considerarsi [ expert]
to think of doing — pensare o avere intenzione di fare
5) (imagine)a million pounds, think of that! — un milione di sterline, ci pensi!
7) (remember)to think of — ricordare, ricordarsi
•- think up••* * *[Ɵiŋk] 1. past tense, past participle - thought; verb1) ((often with about) to have or form ideas in one's mind: Can babies think?; I was thinking about my mother.) pensare2) (to have or form opinions in one's mind; to believe: He thinks (that) the world is flat; What do you think of his poem?; What do you think about his suggestion?; He thought me very stupid.) pensare3) (to intend or plan (to do something), usually without making a final decision: I must think what to do; I was thinking of/about going to London next week.) pensare4) (to imagine or expect: I never thought to see you again; Little did he think that I would be there as well.) pensare2. noun(the act of thinking: Go and have a think about it.) pensiero, pensata- thinker- - thought-out
- think better of
- think highly
- well
- badly of
- think little of / not think much of
- think of
- think out
- think over
- think twice
- think up
- think the world of* * *think /ɵɪŋk/n. (fam.)1 momento di riflessione; idea; pensata: They both had the same think, fecero tutti e due la stessa pensata2 (nei composti) (tipico) modo di pensare; mentalità: That's a typical bloke-think, è un modo di ragionare tipico dei maschi!● to have a think, farci un pensierino; rifletterci; pensarci su (fam.): Let me have a think about it!, fammici pensare! □ (fam.) to have got another think coming, sbagliare di grosso; sognarselo (fig.).♦ (to) think /ɵɪŋk/(pass. e p. p. thought), v. t. e i.1 pensare; meditare; riflettere; considerare; credere; giudicare; opinare; ritenere; stimare; supporre; parere, sembrare (impers.): Think before you act, rifletti prima di agire!; He was thinking of his children, pensava ai suoi figli; Do you think it's going to snow?, credi che nevicherà?; I think so, credo di sì; He is thinking to emigrate to Canada, pensa d'emigrare in Canada; He thought of emigrating but then gave it up, pensava d'emigrare ma poi rinunciò; Do as you think best, fa' come (meglio) credi!; I thought him an honest man, lo consideravo (o giudicavo, stimavo) una persona onesta; I think I'll try, credo che mi ci proverò; I think it a shame not to help the needy, mi sembra una cosa vergognosa non aiutare i bisognosi; DIALOGO → - Discussing a film- What did you think of the film?, che ne pensi del film?2 immaginare; capire; concepire; pensare: I cannot think where he is, non so immaginare dove sia andato (a finire); I can't think how you do it, non riesco a capire come tu faccia● to think again, ripensarci □ to think aloud, pensare ad alta voce □ to think ( all) the better of sb. for st., avere maggior considerazione di q. in conseguenza di qc. □ to think big, pensare «in grande»; fare grandi progetti □ to think for oneself, decidere da solo; pensare con la propria testa □ (fig.) to think one has (o knows) all the anwers, credersi chissà chi; credersi molto furbo □ to think nothing but, non pensare che a: That boy thinks nothing but motorbikes, quel ragazzo non pensa che alle moto □ to think on one's feet, decidere su due piedi (fig.); improvvisare; reagire subito □ (fam.) to think outside the box, pensare fuori dagli schemi; pensare in modo creativo; guardare qc. in una prospettiva nuova □ to think the unthinkable, prendere in considerazione tutte le possibilità □ to think to oneself, pensare fra sé (e sé) □ to think twice, pensarci su due volte; rifletterci □ I thought as much, me lo aspettavo; lo sapevo □ He was thought to be a multimillionaire, passava per multimilionario NOTA D'USO: - to say (passive)-NOTA D'USO: - I think so-* * *I [θɪŋk]to have a think about sth. — BE riflettere su qcs
••II 1. [θɪŋk]to have another think coming — BE colloq. sbagliarsi di grosso
1) (hold view, believe) pensare, credereI don't think so I think not form. non penso, penso di no; "is he reliable?" - "I'd like to think so but..." "ci si può fidare di lui?" - "mi piacerebbe poterlo credere ma..."; to think it best to do, that credere che la cosa migliore sia fare, che; I think it's going to rain — penso stia per piovere
2) (imagine) pensare, credereI can't think how, why — non riesco a immaginare come, perché
who do you think you are? — spreg. ma chi ti credi di essere?
and to think that... — e pensare che
3) (have thought, idea) pensareI was just thinking: suppose we sold it? — stavo pensando: e se lo vendessimo?
let's think Green! — colloq. pensiamo verde!
4) (rate, assess)to think a lot, not much of — avere una buona opinione di, stimare poco
5) (remember)2.I'm trying to think where, how — sto cercando di ricordarmi dove, come
1) (engage in thought) pensare ( about, of a), riflettere ( about su)to think clearly o straight avere le idee chiare; to think for oneself ragionare con la propria testa; I'm sorry, I wasn't thinking mi scusi, non ci pensavo; we are thinking in terms of economics vediamo le cose dal punto di vista economico; let's think: three people at Ј 70 each... allora: tre persone a 70 sterline a testa...; come to think of it... — adesso che ci penso..., a pensarci bene
to think about o of sb., sth. pensare a qcn., qcs.; I can't think of everything! — non posso pensare a tutto!
3) (consider)to think of sb. as — considerare qcn. come [brother, friend]
to think of oneself as — considerarsi [ expert]
to think of doing — pensare o avere intenzione di fare
5) (imagine)a million pounds, think of that! — un milione di sterline, ci pensi!
7) (remember)to think of — ricordare, ricordarsi
•- think up•• -
77 ■ wind up
■ wind upA v. t. + avv.4 portare a (buon) termine; chiudere, concludere; finire, sciogliere: to wind up a debate, chiudere un dibattito; to wind up a meeting, sciogliere una riunione; He wound up his speech with a good joke, concluse il suo discorso con una buona battuta5 (fin., in GB) liquidare, mettere in liquidazione: to wind up one's business, liquidare i propri affari; cessare l'attività; chiudere bottega (fig., fam.); to wind up a company (o a firm) mettere in liquidazione (o chiudere) una società (o azienda)6 (fig.) (spec. al passivo) coinvolgere; prendere (fig.); emozionare; eccitare; rendere nervoso: to be wound up in a scandal, essere coinvolto in uno scandalo; He was all wound up before the exam, era tutto emozionato prima dell'esameB v. i. + avv.1 concludere ( parlando o scrivendo): He wound up by stating flatly that he would never accept my offer, concluse dicendo chiaro e tondo che non avrebbe mai accettato la mia offerta3 (fin., in GB) essere messo in liquidazione: Our company wound up last year, la nostra società è stata messa in liquidazione l'anno scorso4 (fam.) andare a finire; finire per; diventare alla fine; risultare; ritrovarsi: If you go on like that, you'll wind up penniless [in prison], se vai avanti così, finirai senza un soldo [in prigione]; He wound up writing gossip news, alla fine si è ritrovato a scrivere di cronaca rosa; The ball wound up on the roof, la palla è andata (a finire) sul tetto; He wound up the winner, risultò il vincitore; andò a finire che vinse □ to wind up with a contract, riuscire a fare un contratto □ (fam.) to wind up nowhere, non concludere niente di buono; non approdare a nulla. -
78 bad ***** adj
[bæd]1) (gen) cattivo (-a), (child) cattivello (-a), (habit) cattivo (-a), (news, weather) brutto (-a), (workmanship, film) scadente, brutto (-a), (mistake, illness, cut) brutto (-a), gravebad language — parolacce fpl
not bad — (quite good) non male, niente male, (less enthusiastic) così così
how are you feeling? — not bad — come si sente? — non c'è male
not bad, eh? — mica male, eh?
that's too bad — (sympathetic) che peccato
that's just too bad — (unsympathetic) tanto peggio per te (or lei etc)
to be in a bad way — (in difficulties) essere nei guai, (ill) stare molto male
2) (rotten: food) guasto (-a), andato (-a) a male, (smell) cattivo (-a), (tooth) cariato (-a), guasto (-a)3)to have a bad back/stomach — avere dei problemi alla schiena/allo stomaco
to feel bad — (sick) sentirsi male
I feel bad about it — (guilty) mi sento un po' in colpa
-
79 on *****
[ɒn]1. prep1) (position) su, (on top of) sopra2) figon fact — basato (-a) sui fattito be on holiday Brit — essere in vacanza
have it on me — offro io
prices are up on last year('s) — i prezzi sono rincarati rispetto all'anno scorso
he's on £16,000 a year — guadagna 16.000 sterline all'anno
3)4) (about, concerning) su, dia book on physics — un libro di or sulla fisica
2. adv1)what's she got on? — cosa indossa?the lid on tightly — avvita il coperchio ben stretto2)they talked well on into the night — continuarono a parlare fino a notte inoltrata
3)and so on — e così via
4)what are you on about? — cosa vai dicendo?my father's always on at me to get a job fam — mio padre mi sta sempre addosso perché trovi un lavoro
the police are on to him — la polizia lo tiene d'occhio
3. adj1) (functioning, in operation: radio, light, oven) acceso (-a), (tap) aperto (-a), (machine) in moto, (brake) inserito (-a)when is this film on? — quand'è che danno questo film?
there's a good film on at the cinema — danno un buon film al cinema
sorry, I've got something on tonight — mi spiace, stasera sono impegnato
2) famthat's not on! — (not acceptable) non si fa così!, (not possible) non se ne parla neanche!
-
80 slow ****
[sləʊ] - er comp - est superl1. adj1) (gen) lento (-a)to be slow to act/decide — essere lento (-a) ad agire/a decidere
2)to be slow — essere or andare indietro3) (person: stupid) lento (-a), tardo (-a)slow to understand/notice — tardo (-a) a capire/notare
4) (boring, dull: film, play) lento (-a), (party) poco movimentato (-a)5) (slowing down movement: pitch, track, surface) pesante2. advto go slow — (driver) andare piano, (in industrial dispute) attuare uno sciopero bianco, (be cautious) andare con i piedi di piombo
"(go) slow" — "rallentare"
3. vt(also: slow down, slow up) (progress, machine) rallentare, (person) far rallentare, (pace of novel etc) rendere più lento (-a)4. vi(also: slow down, slow up) rallentare
См. также в других словарях:
interessare — [der. di interesse ] (io interèsso, ecc.). ■ v. tr. 1. a. [essere d interesse in quanto coinvolge direttamente: la difesa della libertà interessa tutti i cittadini ] ▶◀ concernere, riguardare, toccare. b. [suscitare interesse, attenzione,… … Enciclopedia Italiana
uomo — / wɔmo/ (ant. o pop. omo / ɔmo/) s.m. [lat. hŏmo hŏmĭnis ] (pl. uòmini ). 1. a. (paleont.) [specie del genere Homo, cui appartiene l essere umano, rappresentata da tutte le razze ora esistenti] ▶◀ Homo Sapiens. b. (antrop.) [essere vivente… … Enciclopedia Italiana
giro — s. m. 1. (di luogo, di mura, ecc.) cerchio, circuito, circolo, circonferenza, perimetro □ chiostra, corona, cornice □ ghirlanda, collana 2. (di astri, ecc.) rotazione, orbita, rivoluzione □ (di movimento) piroetta, volteggio □ roteamento,… … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
affare — {{hw}}{{affare}}{{/hw}}s. m. 1 Cosa da fare, faccenda, incombenza: sbrigare un –a; affari pubblici, privati, di Stato | Affari esteri, relazioni di uno Stato con gli altri Stati. 2 Operazione commerciale o finanziaria condotta a scopo di lucro:… … Enciclopedia di italiano
volare — 1vo·là·re v.intr. e tr. (io vólo) FO 1. v.intr. (avere o essere) di uccello o altro animale alato, librarsi e muoversi nell aria per mezzo delle ali o di organi di volo analoghi: il gabbiano vola sul mare, il canarino è volato fuori dalla gabbia … Dizionario italiano
crescere — cré·sce·re v.intr. e tr. (io crésco) FO 1a. v.intr. (essere) di uomini, animali e piante, diventare più grande secondo un processo naturale: è un bambino che cresce sano e bello, quanto sono cresciuti i tuoi figli!; la poca luce impedisce alla… … Dizionario italiano
andare — andare1 [etimo incerto; nella coniugazione, il tema and si alterna in alcune forme con il tema vad dal lat. vadĕre andare ] (pres. indic. vado [tosc. o lett. vo, radd. sint.], vai, va [radd. sint.], andiamo, andate, vanno ; pres. cong. vada, vada … Enciclopedia Italiana
fare — fare1 s.m. [uso sost. di fare ], solo al sing. 1. (non com.) [cosa o insieme di cose che occorre eseguire: ci vorrà un bel f. per calmarlo ] ▶◀ da farsi, daffare, fatica, impegno. 2. [modo di comportarsi, di agire: ha un f. che non mi piace ]… … Enciclopedia Italiana
interesse — /inte rɛs:e/ s.m. [dal verbo lat. interesse essere in mezzo; partecipare; importare ]. 1. (econ.) [prezzo che il debitore paga per l uso del credito concessogli] ▶◀ [dal punto di vista del creditore] frutto. ‖ capitale. 2. a. [ciò che risulta… … Enciclopedia Italiana
punto — punto1 s.m. [lat. punctum, lat. tardo punctus, der. di pungĕre pungere ; propr. puntura, forellino ]. 1. (geom.) [ente fondamentale minimo, privo di dimensioni, rappresentabile nello spazio cartesiano da una terna di numeri reali: p. di un… … Enciclopedia Italiana
Traité de Zurich — Le traité de Zurich met fin à au conflit qui oppose la coalition franco sarde à l’Autriche, le traité est négocié et signé entre le 10 et le 11 novembre 1859: les Autrichiens cèdent la Lombardie à la France qui la cède à la Savoie alors que… … Wikipédia en Français