-
1 deal
I [diːl]II [diːl]a great o good deal una grande quantità (of di); he's a good deal older than me è molto più vecchio di me; to have a great deal in common avere molto in comune; to mean a great deal to sb. — significare molto o essere molto importante per qcn
1) (agreement) accordo m., patto m.; (in commerce) affare m.; (with friend, criminal) patto m.to make o do a deal with sb. raggiungere o concludere un accordo con qcn.; (in business) concludere un affare con qcn.; it's a deal! affare fatto! the deal's off l'accordo è saltato; it's no deal! niente affatto! a good deal un buon affare; it's all part of the deal (part of the arrangement) fa parte dell'accordo; (part of the price, package) è incluso; to be in on the deal — partecipare all'affare
2) (sale) vendita f.3) (bargain)for the best deal(s) in o on electrical goods come to... — per le migliori offerte sul materiale elettrico venite da
4) (treatment)5) gioc. (in cards)it's my deal — tocca a me dare le carte o fare il mazzo
••big deal! — iron. bella roba! bell'affare!
it's no big deal — (modestly) non è nulla di eccezionale
III 1. [diːl]to make a big deal out of sth. — fare un sacco di storie per qcs
1)2.to deal a blow to sb., sth. o to deal sb., sth. a blow — dare, assestare un colpo a qcn., qcs.; fig. colpire, sconvolgere qcn., qcs
verbo intransitivo (pass., p.pass. dealt) comm. (carry on business) fare affari; (operate on stock exchange) fare operazioni in borsato deal in — occuparsi di, trattare [commodity, shares]
- deal outIV [diːl]* * *1. [di:l] noun1) (a bargain or arrangement: a business deal.) accordo2) (the act of dividing cards among players in a card game.) smazzata (di carte)2. [delt] verb1) (to do business, especially to buy and sell: I think he deals in stocks and shares.) occuparsi di; commerciare in2) (to distribute (cards).) dare le carte•- dealer- dealing
- deal with
- a good deal / a great deal* * *I [diːl]II [diːl]a great o good deal una grande quantità (of di); he's a good deal older than me è molto più vecchio di me; to have a great deal in common avere molto in comune; to mean a great deal to sb. — significare molto o essere molto importante per qcn
1) (agreement) accordo m., patto m.; (in commerce) affare m.; (with friend, criminal) patto m.to make o do a deal with sb. raggiungere o concludere un accordo con qcn.; (in business) concludere un affare con qcn.; it's a deal! affare fatto! the deal's off l'accordo è saltato; it's no deal! niente affatto! a good deal un buon affare; it's all part of the deal (part of the arrangement) fa parte dell'accordo; (part of the price, package) è incluso; to be in on the deal — partecipare all'affare
2) (sale) vendita f.3) (bargain)for the best deal(s) in o on electrical goods come to... — per le migliori offerte sul materiale elettrico venite da
4) (treatment)5) gioc. (in cards)it's my deal — tocca a me dare le carte o fare il mazzo
••big deal! — iron. bella roba! bell'affare!
it's no big deal — (modestly) non è nulla di eccezionale
III 1. [diːl]to make a big deal out of sth. — fare un sacco di storie per qcs
1)2.to deal a blow to sb., sth. o to deal sb., sth. a blow — dare, assestare un colpo a qcn., qcs.; fig. colpire, sconvolgere qcn., qcs
verbo intransitivo (pass., p.pass. dealt) comm. (carry on business) fare affari; (operate on stock exchange) fare operazioni in borsato deal in — occuparsi di, trattare [commodity, shares]
- deal outIV [diːl] -
2 NICE
[naɪs]1) (enjoyable) bello, piacevolenice weather isn't it? — bel tempo, vero?
nice work if you can get it! — scherz. non sarebbe mica male come lavoro!
2) (attractive) [house, painting] bello; [ place] bello, gradevole3) (tasty)a nice cup of tea — una buona o bella tazza di tè
4) (kind) simpatico, carino, gentile (to con)5) (socially acceptable) [ girl] perbene; [ school] buono6) iron.••nice one! — bravo! (anche iron.)
* * *1) (pleasant; agreeable: nice weather; a nice person.) bello; gentile2) (used jokingly: We're in a nice mess now.) bello3) (exact; precise: a nice sense of timing.) buono, preciso•- nicely- nicety
- to a nicety* * *NICEsigla(GB, med., National Institute for Clinical Excellence) Istituto nazionale per l'eccellenza clinica.* * *[naɪs]1) (enjoyable) bello, piacevolenice weather isn't it? — bel tempo, vero?
nice work if you can get it! — scherz. non sarebbe mica male come lavoro!
2) (attractive) [house, painting] bello; [ place] bello, gradevole3) (tasty)a nice cup of tea — una buona o bella tazza di tè
4) (kind) simpatico, carino, gentile (to con)5) (socially acceptable) [ girl] perbene; [ school] buono6) iron.••nice one! — bravo! (anche iron.)
-
3 Nice
[naɪs]1) (enjoyable) bello, piacevolenice weather isn't it? — bel tempo, vero?
nice work if you can get it! — scherz. non sarebbe mica male come lavoro!
2) (attractive) [house, painting] bello; [ place] bello, gradevole3) (tasty)a nice cup of tea — una buona o bella tazza di tè
4) (kind) simpatico, carino, gentile (to con)5) (socially acceptable) [ girl] perbene; [ school] buono6) iron.••nice one! — bravo! (anche iron.)
* * *1) (pleasant; agreeable: nice weather; a nice person.) bello; gentile2) (used jokingly: We're in a nice mess now.) bello3) (exact; precise: a nice sense of timing.) buono, preciso•- nicely- nicety
- to a nicety* * *Nice /ni:s/n.(geogr.) Nizza.(Place names) Nice /ni:s/* * *[naɪs]1) (enjoyable) bello, piacevolenice weather isn't it? — bel tempo, vero?
nice work if you can get it! — scherz. non sarebbe mica male come lavoro!
2) (attractive) [house, painting] bello; [ place] bello, gradevole3) (tasty)a nice cup of tea — una buona o bella tazza di tè
4) (kind) simpatico, carino, gentile (to con)5) (socially acceptable) [ girl] perbene; [ school] buono6) iron.••nice one! — bravo! (anche iron.)
-
4 indeed
[ɪn'diːd]1) (certainly) davvero, proprio, effettivamente"it's unfair" - "indeed!" — "è ingiusto" - "davvero!"
"are you interested?" - "indeed I am!" o "yes indeed!" "ti interessa?" - "certo (che mi interessa)!"; "can you see it from there?" - "indeed you can" o "you can indeed" — "si vede da là?" - "certo"
2) (in fact) anzihe was a colleague, indeed a friend — era un collega, o meglio, un amico
3) (for emphasis) davvero, proprio, veramente4) iron. (expressing surprise)"he knows you" - "does he indeed?" — "ti conosce" - "ah sì?" o "davvero?"
a bargain indeed! — colloq. proprio un bell'affare!
"why did he do it?" - "why indeed?" — "perché l'ha fatto?" - "già, perché?"
* * *[in'di:d] 1. adverb1) (really; in fact; as you say; of course etc: `He's very talented, isn't he?' He is indeed; `Do you remember your grandmother?' `Indeed I do!') certo, proprio2) (used for emphasis: Thank you very much indeed; He is very clever indeed.) davvero2. interjection(used to show surprise, interest etc: `John said your idea was stupid.' `Indeed!') davvero* * *[ɪn'diːd]1) (certainly) davvero, proprio, effettivamente"it's unfair" - "indeed!" — "è ingiusto" - "davvero!"
"are you interested?" - "indeed I am!" o "yes indeed!" "ti interessa?" - "certo (che mi interessa)!"; "can you see it from there?" - "indeed you can" o "you can indeed" — "si vede da là?" - "certo"
2) (in fact) anzihe was a colleague, indeed a friend — era un collega, o meglio, un amico
3) (for emphasis) davvero, proprio, veramente4) iron. (expressing surprise)"he knows you" - "does he indeed?" — "ti conosce" - "ah sì?" o "davvero?"
a bargain indeed! — colloq. proprio un bell'affare!
"why did he do it?" - "why indeed?" — "perché l'ha fatto?" - "già, perché?"
-
5 ♦ job
♦ job (1) /dʒɒb/n.1 lavoro; compito; mansione; incombenza: an easy job, un lavoro facile; un compito facile; to do a [good] job, fare un [buon] lavoro; to do a bad job, lavorare male; Is he up to the job?, è in grado di svolgere questo lavoro?; He's just the man for the job, è l'uomo che ci vuole per questo lavoro; a rush job, un lavoro urgente; un lavoro fatto di fretta2 impiego; occupazione; posto di lavoro; lavoro: She has a job as a typist, ha un posto di (o lavora come) dattilografa; DIALOGO → - Asking about jobs- I've just started a new job at a printing company not far from here, ho appena cominciato un nuovo lavoro in una tipografia non lontano da qui; to create more jobs, creare nuovi posti di lavoro; part-time job, lavoro a metà tempo; to get a job, trovare un posto di lavoro; trovare lavoro; to find a job, trovare lavoro; to take a job, accettare un posto (di lavoro); to take on a new job, iniziare un nuovo lavoro; to land a job, riuscire ad assicurarsi un lavoro; to lose one's job, perdere il posto; to apply for a job, fare domanda per un posto di lavoro; to quit one's job, abbandonare un impiego (o un posto di lavoro); out of a job, disoccupato; senza lavoro; a desk job, un lavoro a tavolino; un posto d'impiegato; to do odd jobs, fare lavoretti vari; lavorare saltuariamente; job application, domanda di lavoro (o di assunzione); job creation, creazione di posti di lavoro; vacation job, lavoro per le vacanze ( di uno studente); a proper job, un lavoro vero e proprio (o regolare); a secure job, un lavoro sicuro; a steady job, un lavoro fisso NOTA D'USO: - work o job?-3 compito; funzione; responsabilità; dovere: It's your job to make sure everything is running smoothly, è compito tuo assicurarti che tutto funzioni regolarmente; It isn't my job, non è compito mio4 (fam.) compito difficile; impresa; daffare: It's a job raising children, è un'impresa tirar su dei figli; I had a job finishing it, ho avuto un bel daffare per finirlo5 affare; faccenda; situazione; storia; roba: (iron.) a pretty job!, bell'affare!; bella roba!; put-up job, faccenda combinata; macchinazione; manovra6 (org. az., = job order) commessa; lavoro su commessa: to win a job, ottenere una commessa; to work on a job, lavorare a una commessa7 (con agg.) (fam., rif. a cosa o persona) affare; esemplare; tipo: She was wearing a one of those frilly jobs, indossava uno di quegli affari tutto pizzi; He was driving a red sports job, era al volante di un'auto sportiva rossa8 (fam.) operazione di chirurgia estetica; plastica: She's had a nose job, s'è fatta fare la plastica al naso; s'è fatta rifare il naso; to have a boob job, rifarsi le tette9 ( slang) rapina; furto; colpo: a bank job, una rapina a una banca; to pull a job, fare un colpo (o una rapina)10 (comput.) processo, job● ( USA) job action, azione sindacale che esclude lo sciopero generale □ job analysis, analisi delle mansioni □ job analyst, esperto di analisi e valutazione del lavoro □ job centre, ► jobcentre □ (org. az.) job classification, classificazione delle mansioni □ (in GB) job club, organizzazione che assiste i disoccupati nella ricerca del lavoro □ (comput.) job control language, linguaggio JCL □ job cuts, riduzione dei posti di lavoro □ job description, mansionario □ job displacement, soppressione di posti di lavoro □ job estimate, preventivo dei lavori ( da eseguire) □ job evaluation (o rating), valutazione del lavoro (o delle mansioni) □ job growth, crescita dell'occupazione (o dei posti di lavoro) □ (fam.) job-hopper, chi cambia continuamente lavoro □ (fam.) job hunting, ricerca di un posto di lavoro □ job in hand, lavoro in corso (o in svolgimento); quello che uno sta facendo □ (econ.) job insecurity, precarietà del lavoro □ job loss, perdita di posti di lavoro □ job lot, (org. az.) lotto ( di merce); (spreg.) merce scadente, roba scadente □ job market, mercato del lavoro □ job of work, lavoro; compito; opera: a good job of work, un lavoro ben fatto □ job offer, offerta di (un posto di) lavoro □ job opportunities, possibilità d'impiego □ (econ.) job production, produzione su commessa □ job rating, (org. az.) valutazione del lavoro (o delle mansioni); (fig.) sondaggio sulla popolarità ( di un politico, ecc.) □ (econ.) job release scheme, piano di prepensionamento □ job rotation, rotazione delle mansioni □ job security, sicurezza del posto di lavoro □ job seeker ► jobseeker □ (econ.) job sharer, lavoratore part-time che divide con un altro un lavoro a tempo pieno □ (econ.) job sharing, job sharing; condivisione del lavoro □ job ticket, scheda di commessa □ job work, lavoro fatto a cottimo □ (fam. GB) jobs for the boys, posti creati per favoritismo o clientelismo; lottizzazione □ (infant.) big jobs, la popò; un bisognone □ by the job, a cottimo: to be paid [to work] by the job, essere pagato [lavorare] a cottimo □ (comm.) to charge sb. on a job-by-job basis, farsi pagare da q. in economia □ (fam.) to do the job, servire allo scopo; funzionare, essere quello che ci vuole □ ( slang) to do a job on sb., malmenare, conciare q. per le feste; fregare, imbrogliare, truffare q. □ ( slang) to do a job on st., fare a pezzi, massacrare, stroncare qc.: The critics have done a job on the film, la critica ha fatto a pezzi il film □ to get on with the job, continuare (a fare quello che si stava facendo); procedere □ (fam.) to give up sb. [st.] as a bad job, lasciar perdere q. [qc.] □ (fam.) Good job!, bravo!; ben fatto! □ (fam.) … and a good job too!, meno male!; era ora! □ (fam.) It's a good job…, per fortuna…; meno male che… □ (fam. GB) just the job, quello che ci vuole (o che ci voleva); l'ideale □ to make the best of a bad job, fare buon viso a cattiva sorte (o a cattivo gioco); fare di necessità virtù; prenderla con filosofia; prenderla sportivamente □ to make a good job of it, fare un buon lavoro; lavorare bene □ on the job, sul lavoro; nel posto di lavoro; in attività; ( slang GB) durante un rapporto sessuale: You cannot smoke on the job, non si può fumare sul lavoro □ (econ.) on-the-job training, formazione sul lavoro.job (2) /dʒɒb/► jab.(to) job (1) /dʒɒb/A v. i.4 (antiq.) sfruttare il proprio potere per trarne vantaggi personali; prevaricareB v. t.1 (comm.) trafficare in3 subappaltare, dare in subappalto4 (antiq.) approfittare illecitamente di; trattare ( affari pubblici) in modo disonesto; (con avv. o compl.) fare (qc.) con mezzi illeciti: to job sb. into a well-paid post, procurare un posto ben remunerato a q. con mezzi illeciti(to) job (2) /dʒɒb/► to jab. -
6 ♦ big
♦ big /bɪg/a.1 grande; grosso; voluminoso; vasto: big toe, alluce; a big house, una grande casa; DIALOGO → - Shoes- They're a bit big, mi stanno un po' grandi; He has got a big heart, ha un gran cuore; è generoso; great big, grandissimo; enorme; grande e grosso: He's got great big eyes, ha degli occhi grandissimi; She had curly hair and a great big nose, aveva i capelli ricci e un gran nasone2 (attr.) grande ( d'età); maggiore: You're a big boy now, ormai sei grande; my big brother, il mio fratello maggiore3 importante; notevole; grande; grosso; serio; forte: big news, grosse novità; a big success, un grande successo; a big mistake, un grosso errore; a big decision, una decisione importante; a big landowner, un grosso possidente; the big day, il gran giorno; the Big Four [Five, Six, etc.], i (o le) quattro [cinque, sei, ecc.] Grandi (banche, società, ecc.); a big rise in prices, un forte aumento dei prezzi; a big appetite, un forte appetito; a big eater, un gran mangiatore; a big spender, uno che spende e spande; uno spendaccione; He's very big in showbiz, è molto importante (o è un pezzo grosso) nel mondo dello spettacolo; (iron.) big idea, idea grandiosa; gran progetto; trovata; alzata d'ingegno4 (fam.) ambizioso; grande; grandioso: big plans, progetti ambiziosi; to think big, pensare in grande; fare grandi progetti6 (pred.) (fam., spesso iron.) generoso: That's very big of you!, è molto generoso da parte tua; che generosità!7 (fam.) famoso; molto in voga; di successo● (fam. USA) the Big Apple, New York □ big-ass ► bigass □ the big bad wolf, il lupo cattivo □ (mus.) big band, big band; grande orchestra jazz o da ballo □ (astron.) the big bang, il big bang □ (fin., in GB) the Big Bang, la deregolamentazione e computerizzazione della Borsa Valori di Londra ( il 27 dicembre 1986) □ big-bellied, panciuto; ( di femmina) incinta, gravida □ (in GB) Big Ben, il Big Ben NOTE DI CULTURA: Big Ben: è propriamente il nome della campana della torre del Parlamento a Londra, fusa nel 1856 e così chiamata in onore di Benjamin Hall, allora direttore dei lavori pubblici; ormai il nome viene anche usato per indicare la torre stessa e l'orologio, famoso per la sua accuratezza e per essere usato come segnale orario dalla BBC □ (fin., in USA) the Big Board, il cartellone delle quotazioni ( alla Borsa Valori di New York); la Borsa Valori di New York □ big-boned, di forte ossatura; robusto □ Big Brother, Grande Fratello; dittatore □ (fam. USA) big bucks = big money ► sotto □ (fam.) big bug ► bigwig □ big business, attività commerciale redditizia; ( anche) le grandi società, le grandi imprese, la grande industria □ big cat, grosso felino (leone, tigre, leopardo, ecc.) □ (fam. scherz.) big cheese, pezzo grosso □ (astron.) big crunch, «big crunch» ( collasso della materia con cui avrà fine la vita dell'universo) □ ( slang USA) big daddy, capo; capoccia; boss □ ( slang USA) big deal, roba grossa; pezzo grosso: to make a big deal out of st., fare un sacco di storie per qc.; fare un affare di stato (o un dramma) di qc.; (iron.) Big deal!, sai che roba!; bell'affare!; no big deal, niente di speciale; roba da poco; What's the big deal?, e con ciò?; embè? □ (GB) big dipper, (le) montagne russe ( nei luna park) □ (astron., USA) the Big Dipper, l'Orsa Maggiore □ (mecc.) big end, testa ( di pistone) □ (fam. USA) the Big Easy, New Orleans □ big game, le grosse fiere ( come preda di caccia): big-game hunting, caccia grossa □ (fam.) big girl's blouse, smidollato; femminuccia □ ( USA) big government, governo (o Stato) troppo assistenziale; Stato troppo invadente; statalismo □ (fam. USA) big gun, pezzo grosso; persona influente □ big hair, pettinatura cotonata; testa cotonata □ (fam.) big-head, tipo presuntuoso; tipo spocchioso □ (fam.) big-headed, presuntuoso; spocchioso □ big-hearted, generoso; buono □ (fam.) big-hitter, ( persona) pezzo grosso; big; ( cosa) hit; successo □ the big house, la casa più importante (di un villaggio, un circondario); la casa dei signori □ ( USA) the big league, ( baseball) la serie A; (fig. fam.) i grandi, i campioni □ (fam. USA) big-league (agg.), grosso; importante; serio □ (fam.) big money, somme enormi; un sacco di soldi; soldi a palate: This is where the big money is, qui si fanno un sacco di soldi □ (fam.) big-mouth, uno che parla troppo o a sproposito; chiacchierone; lingua lunga □ (fam.) big-mouthed, chiacchierone; che ha la lingua lunga; che non sa tenere la lingua a posto □ (fam.) big name, persona famosa; grosso nome □ (fam.) big noise = big shot ► sotto □ ( slang USA) a big one, (un biglietto da) mille dollari □ ( USA) the big one, il grande evento; il grande momento; il gran giorno; ‘quello grosso’ (uragano, terremoto, ecc.) □ the big screen, il grande schermo; il cinema □ (fam.) big science, la grande ricerca scientifica □ (fam.) big shot, pezzo grosso; persona influente □ (fam.) big-shot (agg.), importante; influente; grosso □ (fin., stor.) the big slump, il tracollo ( della Borsa Valori) di Wall Street ( nel 1929) □ (fam. GB) the Big Smoke, Londra □ (fam.) the big stick, la maniera forte; l'uso della forza; il bastone □ (fam. USA) big talk, promesse vuote; millanterie; vanterie; spacconate □ (polit.) big-tent party, partito che riunisce diverse ideologie e punti di vista eterogenei □ (fam. USA) big-ticket (agg.), costoso; caro □ ( slang) the big time, l'apice di una professione, una carriera, un'attività; ( per estens.) il successo, la fama: to hit (o to make it to) the big time, arrivare al successo; sfondare □ ( slang) big-time (agg.), molto importante; grosso; di alto livello □ ( slang) big time (avv.), molto; alla grande (fam.): You've screwed it up big time!, hai fatto proprio un gran casino □ ( slang) big-timer, personaggio di primo piano; pezzo grosso; peso massimo □ the big top, il tendone ( del circo) □ (bot., USA) big tree ( Sequoiadendron giganteum), sequoia gigante □ big wheel, ruota gigante ( di luna park); ( slang) pezzo grosso □ to get (o to grow) big (o bigger), ingrossare; ingrandire; ingrassare; crescere □ (fam.) to go over big, avere successo; andare forte □ (fam.) in a big way, moltissimo; enormemente; alla grande (fam.): They do a lot of entertaining in a big way, ricevono moltissimo; danno un sacco di ricevimenti □ (fam.) to make it big, avere un gran successo; sfondare □ (fam.) to talk big, vantarsi; fare lo sbruffone; spararle grosse □ too big for one's boots (o, antiq., breeches; USA pants), che si dà un sacco d'arie; che si è montato la testa; presuntuoso.NOTA D'USO: - big, grand, great o large?- -
7 tear
I [tɪə(r)]nome gener. pl. lacrima f.it brought tears to her eyes, it moved her to tears le fece venire le lacrime agli occhi; there were tears in his eyes — aveva le lacrime agli occhi
••II [teə(r)]to end in tears — [ game] finire in lacrime; [campaign, experiment] finire male
1) (from strain) strappo m. (in in); (on nail, hook) rottura f. (in di)2) med. lacerazione f.III 1. [teə(r)]to tear sth. from o out of strappare qcs. da [ notepad]; to tear a hole in sth. fare uno strappo o un buco in qcs.; to tear [sth.] to pieces o bits o shreds strappare [ fabric]; demolire [ object]; fig. demolire [proposal, film]; to tear sb. to pieces fig. fare a pezzi o distruggere qcn.; to tear one's hair (out) strapparsi i capelli (anche fig.); to tear a muscle — strapparsi un muscolo
2) (remove by force) strappare ( from, off da)to be torn between — essere combattuto tra [options, persons]
4) (divided)2.1) (rip) strapparsito tear into — fare un buco in [ cloth]
2) (rush)to tear out, off, past — uscire, andarsene, passare di corsa
to tear at — [ animal] dilaniare [ prey]; [ person] trascinare [ rubble]
4) colloq. (criticize)to tear into — criticare duramente [person, film]
•- tear off- tear out- tear up••that's torn it! — BE colloq. ci mancava solo questa!
* * *I [tiə] noun(a drop of liquid coming from the eye, as a result of emotion (especially sadness) or because something (eg smoke) has irritated it: tears of joy/laughter/rage.)- tearful- tearfully
- tearfulness
- tear gas
- tear-stained
- in tears II 1. [teə] past tense - tore; verb1) ((sometimes with off etc) to make a split or hole in (something), intentionally or unintentionally, with a sudden or violent pulling action, or to remove (something) from its position by such an action or movement: He tore the photograph into pieces; You've torn a hole in your jacket; I tore the picture out of a magazine.)2) (to become torn: Newspapers tear easily.)3) (to rush: He tore along the road.)2. noun(a hole or split made by tearing: There's a tear in my dress.)- be torn between one thing and another- be torn between
- tear oneself away
- tear away
- tear one's hair
- tear up* * *tear (1) /tɛə(r)/n.1 lacerazione; rottura; squarcio; strappo; DIALOGO → - Damaged goods- There's a tear in the material down the side, c'è uno strappo nel tessuto su un fianco3 (fam.) scatto; spunto; corsa a precipizio● tear notch, piccola tacca che agevola lo strappo ( negli involucri di plastica, ecc.) □ (fam.) to go full tear, andare a spron battuto; andare a razzo (fam.).♦ tear (2) /tɪə(r)/n.1 lacrima, lagrima: The girl burst into tears, la ragazza è scoppiata in lacrime; to shed tears, versare (o stillare) lacrime; to weep bitter tears, piangere lacrime amare; in tears, in lacrime; piangente; piangendo; to move sb. to tears, far venire le lacrime agli occhi a q.; to reduce sb. to tears, ridurre q. in lacrime; fare piangere q.; to find sb. in tears, trovar q. in lacrime; to burst into tear, scoppiare in lacrime; to be close to tears, stare per piangere; to cry tears of joy, piangere lacrime di gioia; to dry one's tears, asciugarsi le lacrime; to fight back tears, trattenere le lacrime● (mil.) tear bomb, bomba lacrimogena; candelotto □ (archeol.) tear bottle, vaso lacrimale; lacrimatoio □ (anat.) tear duct, condotto lacrimale □ (mil.) tear gas, gas lacrimogeno □ tear gland, ghiandola lacrimale □ tear-jerker, (fam.) romanzo (film, racconto, ecc.) strappalacrime □ tear-jerking, (fam.) strappalacrime □ a tear-stained face, un viso rigato di lacrime.♦ (to) tear /tɛə(r)/A v. t.1 lacerare; stracciare; squarciare; rompere; strappare: to tear a piece of cloth in two, strappare in due un pezzo di stoffa; to tear st. to pieces, stracciare qc.; to tear asunder, fare a pezzi; stracciare; She tore her skirt on a thorn, uno spino le fece uno strappo nella gonna; DIALOGO → - Damaged goods- I'm sure we didn't tear the sofa delivering it, sono sicuro che non abbiamo strappato il divano nel trasportarlo; to tear a ligament, strapparsi un legamento; to tear one's skin, lacerarsi la pelle; to tear two pages out of an exercise-book, strappare due pagine da un quaderno2 ( anche fig.) dilaniare; straziare: The hunter was torn to pieces by a lion, il cacciatore è stato dilaniato (o fatto a pezzi) da un leone; a party torn by factions, un partito dilaniato dalle correnti (o dalle fazioni); He was torn by jealousy, era straziato (o tormentato) dalla gelosiaB v. i.1 lacerarsi; stracciarsi; squarciarsi; rompersi; strapparsi: This cloth tears easily, questa stoffa si straccia facilmente2 (fam.) andare a tutta velocità; correre velocemente; precipitarsi: He tore into the room, si è precipitato nella stanza● to tear a hole, fare un buco: The nail tore a hole in her dress, il chiodo le fece un buco nel vestito □ ( slang) to tear it, guastar tutto; sciupar tutto □ to tear st. in two, strappare qc. in due □ to tear open, aprire ( una lettera, un pacco, ecc.: strappando la busta o l'involucro) □ to tear to bits (o to shreds), spezzettare, sminuzzare; (fig.) fare a pezzi, stroncare, criticare violentemente □ (fam.) That's torn it!, è finita!; bell'affare!; siamo nei guai!* * *I [tɪə(r)]nome gener. pl. lacrima f.it brought tears to her eyes, it moved her to tears le fece venire le lacrime agli occhi; there were tears in his eyes — aveva le lacrime agli occhi
••II [teə(r)]to end in tears — [ game] finire in lacrime; [campaign, experiment] finire male
1) (from strain) strappo m. (in in); (on nail, hook) rottura f. (in di)2) med. lacerazione f.III 1. [teə(r)]to tear sth. from o out of strappare qcs. da [ notepad]; to tear a hole in sth. fare uno strappo o un buco in qcs.; to tear [sth.] to pieces o bits o shreds strappare [ fabric]; demolire [ object]; fig. demolire [proposal, film]; to tear sb. to pieces fig. fare a pezzi o distruggere qcn.; to tear one's hair (out) strapparsi i capelli (anche fig.); to tear a muscle — strapparsi un muscolo
2) (remove by force) strappare ( from, off da)to be torn between — essere combattuto tra [options, persons]
4) (divided)2.1) (rip) strapparsito tear into — fare un buco in [ cloth]
2) (rush)to tear out, off, past — uscire, andarsene, passare di corsa
to tear at — [ animal] dilaniare [ prey]; [ person] trascinare [ rubble]
4) colloq. (criticize)to tear into — criticare duramente [person, film]
•- tear off- tear out- tear up••that's torn it! — BE colloq. ci mancava solo questa!
-
8 ♦ done
♦ done /dʌn/A p. p. di to doB a.1 fatto; finito: It's as good as done, ormai è cosa fatta; That's half the job done, metà del lavoro è fatto2 cotto: The potatoes aren't done yet, le patate non sono ancora cotte; The steak was done to a turn, la bistecca era cotta a puntino; half-done, cotto a metà; well done, ben cottoC inter.affare fatto!; ci sto: «I'll give you £20 of it» «Done!», «te lo pago venti sterline» «affare fatto!»● (fam.) to be done, (rif. a persona) aver finito; (rif. a periodo, epoca) essere una cosa del passato: When you're done, give me a call, quando hai finito, fammi uno squillo; Are you done?, hai finito?; I'm not done yet, non ho ancora finito; Those days are done, quest'epoca è cosa del passato; Her dancing days were done, l'epoca in cui ballava era una cosa del passato □ to be ( all) done and dusted, essere bell'e fatto: Everything was done and dusted by 5, alle cinque, era tutto bell'e fatto □ (fam.) to be done with, avere chiuso con: I'm done with soccer, con il calcio ho chiuso □ (fam.) to be done for, essere nei guai (o spacciato): If he finds out, we're done for, se lo scopre, siamo spacciati □ (fam.) to be done in (o done up), essere esausto (o stanco morto) □ (fam.) to be (o to get) done, essere fregato: I think you've been done, mi sa che ti hanno fregato □ to be a done deal, essere cosa fatta: It seems the transfer is already a done deal, sembra che il trasferimento sia già cosa fatta □ to be the done thing, essere la cosa giusta □ It isn't done, non si fa, non sta bene: It just isn't done to speak with your mouth full, parlare con la bocca piena proprio non si fa □ (prov.) What's done cannot be undone, cosa fatta capo ha □ DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- Well done!, bravo! -
9 ♦ good
♦ good (1) /gʊd/1 buono; bello; dabbene; genuino; onesto; giusto; valido; in vigore: good health, buona salute; good humour, buonumore; bonomia, amabilità, benignità; a good fire, un buon (o bel) fuoco; good eggs, uova buone (non andate a male); good money, denaro buono, genuino; good eyesight, vista buona; to be of a good family, essere di buona famiglia; good looks, bellezza ( d'una persona); good luck, fortuna; buona sorte; to have a good cry, farsi un bel pianto; to get a good scolding, ricevere una buona lavata di capo; good sense, buon senso: With all this fog, you should have the good sense to go by train, con una simile nebbia, dovresti avere il buon senso di andare in treno; to fight for a good cause, battersi per una causa giusta; to have good reasons for doing st., avere validi motivi per fare qc.; This ticket is good for three days, questo biglietto è valido per tre giorni; my good man (o sir)!, buon uomo!; DIALOGO → - Greeting a guest- Good to see you!, che bello vederti!; DIALOGO → - New member of staff 2- Good to meet you Martin, my name's John, piacere di conoscerti Martin, mi chiamo John; a good swimmer, un buon nuotatore; good manners, belle maniere; buona educazione; Life is good!, la vita è bella!; DIALOGO → - Discussing university- Manchester is good for bands, Manchester è un buon posto per i gruppi musicali NOTA D'USO: - bello e beautiful-2 bravo; capace: to be good at Latin, essere bravo in latino; to be good at doing st., essere bravo (o abile) a fare qc.4 attraente; bello: That girl has a good figure, quella ragazza ha una bella figura (fam.: un bel fisico)5 considerevole; notevole; ragguardevole: a good crowd, una folla considerevole; to go a good way, fare un bel pezzo di strada7 ben fatto; ben tornito9 – a good (enfat. o rafforzativo), ben; la bellezza di; bel: We waited a good twenty minutes, abbiamo aspettato ben venti minuti; I paid a good 1,000 pounds for it, l'ho pagato la bellezza di 1000 sterline; It happened a good while ago, è successo un bel po' di tempo fa; It's a good mile to the station, c'è più di un miglio per andare in stazione10 (fin.) buono; sicuro; esigibile: a good investment, un buon investimento; good bonds, titoli sicuri; good debts, crediti esigibili11 (arc.) conveniente; opportuno12 ( slang USA) bene; in buona salute: ‘How are you?’ ‘Oh, I'm good, real good!’, ‘Come stai?’ ‘Oh, sto bene, benone!’● (relig.) the good, i buoni; gli eletti □ to be good and ready, essere bell'e pronto (o già pronto) □ good appearance, bella presenza □ good breeding, buona educazione; buone maniere □ a good buy, un buon acquisto; un affarone □ good cheer, buonumore; allegria, festa; ( anche) buona cucina, buona tavola □ (leg.) good consideration, prestazione lecita □ a good deal, molto: He's a good deal better off now, adesso se la passa molto meglio □ good day, buongiorno! □ a good deal of, una buona (o grande) quantità di □ (fam. USA) good egg = good fellow ► sotto □ good enough, soddisfacente; sufficiente; che va bene: a good enough reason, un motivo sufficiente; It's good enough for me, per me va bene □ good evening, buonasera! □ ( anche leg.) good faith, buona fede □ good fellow, brava persona; tipo perbene; persona cordiale (o gioviale, socievole) □ good fellowship, cordialità; giovialità; socievolezza □ a good few, molti, molte; parecchi, parecchie □ a good-for-nothing, un buono a nulla; un inconcludente □ ( di persona) to be good for st., essere capace (fam., dial.: buono) di fare qc.; essere disposto a sborsare ( una data somma): His grandfather is always good for a pound or two, il nonno è sempre pronto ad allungargli un paio di sterline □ ( di cose) to be good for sb., fare bene a q.: Wine is not good for you, il vino non ti fa bene □ ( di cose) to be good for doing st., essere utile, andare bene per fare qc.: A stain remover is good for removing ink, uno smacchiatore va bene per eliminare le macchie d'inchiostro □ to be good for sb. 's health, fare bene alla salute di q. □ Good for…!, buon per…!; bravo!; ben fatto! □ (relig.) Good Friday, Venerdì Santo □ good-hearted, che ha buon cuore; di buon cuore □ good heartedness, bontà di cuore (o d'animo) □ good God! (o good heavens!, good gracious!), buon Dio!; Dio buono! □ (fam., spec. USA) good guy, (il) buono ( in un film, ecc.) □ a good hour, un'ora buona: We played for a good hour, abbiamo giocato per un'ora buona □ good-humoured, di buon cuore; bonario, amabile, benigno □ a good job, un buon posto ( di lavoro); (fam.) una cosa buona: It's a good job you kept the receipt, meno male che hai conservato la ricevuta □ good life, vita morigerata, virtuosa; ( anche) vita comoda, piena di agi, agiata □ (ass.) a good life, una persona sana, che promette di vivere a lungo □ (fam.) good-looker, persona di bell'aspetto; bell'uomo, bella donna □ good-looking, bello, di bell'aspetto; ( anche) buono, onesto all'aspetto □ (comm., arc.) a good man, un uomo solvibile, reputato solido □ (spreg.) the good man, il buon uomo; il pover'uomo; il poveretto □ a good many, molti, molte; moltissimi, moltissime □ good nature, cortesia; gentilezza d'animo; benignità □ good-natured, cortese, gentile; di buon cuore; benigno □ good-neighbourhood (o good-neighbourliness, good neighbourship), cordialità; amichevolezza; amabilità □ good offices, buoni uffici; interessamento □ ( slang) a good old boy, un amicone □ the good old times, i bei tempi passati; il buon tempo andato □ Good on…! = Good for…! ► sopra □ ( nelle fiabe) the good people, le fate □ good-sized, ampio; vasto: a good-sized garden, un ampio giardino □ good standing, buona posizione sociale; buona reputazione □ good temper, amabilità; pazienza □ good-tempered, amabile; paziente □ a good thing, una cosa buona; un affare vantaggioso □ good things, cose buone; cibi raffinati □ (leg.) good title, titolo valido; diritto inoppugnabile □ good turn, cortesia; favore; piacere: He has done me several good turns, mi ha fatto parecchi favori □ to be good to sb., essere gentile con q. □ to be good with one's hands, essere bravo con le mani, avere una buona manualità □ as good as, praticamente; come se; quasi: He is as good as dead, è come (se fosse) morto; Our work is as good as done, il nostro lavoro è quasi finito □ as good as gold, buonissimo: This child is as good as gold, questo bimbo è un angelo! □ as good as new, come nuovo: My motorbike is as good as new, la mia moto è come nuova □ (antiq.) as good as a play, divertentissimo □ to be as good as one's promise (o one's word), essere di parola; mantenere le promesse □ (fam.) to come good, riprendersi (fig.): After a bad start, the runner came good, dopo una brutta partenza, il corridore si riprese □ to do sb. a good turn (o a good office), fare un favore (o rendere un servizio) a q. □ to have a good appetite, avere un bell'appetito □ to have a good mind to do st., avere una gran voglia da fare qc. □ to have a good night, dormire bene □ to have a good time, divertirsi; spassarsela □ (fam. ingl.) to give as good as one gets, rendere pan per focaccia (fig.); rispondere per le rime □ to have a good year, avere un'annata favorevole ( finanziariamente, ecc.) □ to be in good spirits, essere di buon umore; stare di buon animo □ to lead (o to live) a good life, fare (o condurre) una vita intemerata, onesta □ to make good, avere successo, fare fortuna: He went out to Australia and made good there, emigrò in Australia e là fece fortuna □ to make good (st.), mettere in atto, attuare ( una minaccia, ecc.); mantenere ( una promessa, ecc.); risarcire ( un danno, una spesa, ecc.); (edil., ecc.) risanare, ripristinare, rimediare a ( un inconveniente, un danneggiamento, ecc.); provare, dimostrare la fondatezza di ( un'accusa); rafforzare ( una posizione) □ (form.) to be so good as to do st., essere tanto gentile da fare qc.: Be so good ( o good enough) as to take me home, abbia la bontà di accompagnarmi a casa □ to say a good word ( for sb.), dire (o mettere) una buona parola (per q.) □ too good for words, d'indicibile bontà (bellezza, ecc.) □ too good to be true, troppo bello per essere vero □ very good, assai buono; ottimo: He speaks very good English, parla un inglese ottimo □ ( anche iron.) My good friend!, mio buon amico!; amico mio!; bello mio! □ Good luck to you!, buona fortuna!; tanti auguri! □ How good of you!, molto gentile da parte tua! □ DIALOGO → - Discussing football- That would be good of you, sarebbe molto gentile da parte tua □ That's a good one!, questa sì ch'è bella! □ His word is as good as his bond, è un uomo di parola □ All in good time, abbi pazienza, dai tempo al tempo!; a suo tempo!; al momento giusto! □ «He's just won 10,000 pounds on the pools» «Good for him!», «Ha vinto 10 000 sterline al totocalcio» «Meglio per lui!» (o «Beato lui!») □ (prov.) One can have too much of a good thing, il troppo stroppia.NOTA D'USO: - to be good in o to be good at?- good (2) /gʊd/n.1 [u] bene; beneficio; profitto; utilità; vantaggio; (del) buono: to separate good from evil, separare il bene dal male; He does a lot of good for his country, fa molto a vantaggio del suo paese; There's good in him, c'è del buono in lui; the common good, il bene comune3 (pl.) ► goods● to come to no good, ( di persona) finir male; fare una brutta fine □ to do good, fare del bene, compiere opere buone (o buone azioni) □ It did no good, non è servito a niente □ What good will it do?, a che servirà?; a che pro? □ Will it do any good?, servirà a qualcosa? □ to do sb. good, fare bene ( alla salute, ecc.): This medicine will do you good, questa medicina ti farà bene □ (iron.) Much good may it do you!, buon pro ti faccia! □ to do good for sb., fare del bene a q. □ for good ( and all), per sempre; definitivamente: to leave for good, andarsene per sempre; This skirt is ruined for good, questa gonna è rovinata senza rimedio; He's back for good, è tornato per restare □ (fam.) to be in good with sb., essere nelle grazie di (o in buoni rapporti con) q. □ a power for good, una potenza che ha un effetto benefico; un influsso benefico □ to the good, in vantaggio, in attivo: After this sale, I'll be 2,000 pounds to the good, con questa vendita, avrò guadagnato 2000 sterline □ It's all to the good!, tanto di guadagnato!; So much to the good!, tanto di guadagnato! □ It's no good, non serve a nulla; è inutile □ (iron.) And a lot of good that does!, per quel che serve!; bella roba!; tempo perso! □ Is your new dentist any good?, vale qualcosa (o è bravo) il tuo nuovo dentista? □ What's the good of…?, a che serve?; a che pro? □ up to no good, che sta combinando qualcosa (o qualche guaio); che ne sta combinando una NOTA D'USO: - good o goods?-.good (3) /gʊd/inter.1 bene!; bravo!; ben fatto!good (4) /gʊd/avv. -
10 show
I [ʃəʊ]1) (as entertainment) spettacolo m. (anche teatr. cinem.); (particular performance) rappresentazione f.; rad. telev. trasmissione f.; (of slides) proiezione f.on with the show! — (as introduction) lo spettacolo abbia inizio!
2) comm. (of cars, boats etc.) salone m.; (of fashion) sfilata f.; (of flowers, crafts) mostra f.on show — esposto, in mostra
3) (of feelings) prova f., dimostrazione f.; (of strength) dimostrazione f.; (of wealth) ostentazione f.to make o put on a (great) show of doing ostentare o fare sfoggio di (sapere) fare; he made a show of concern ostentava la sua preoccupazione; to be all show — essere solo apparenza, essere molto fumo e poco arrosto
5) colloq. (business, undertaking)••II 1. [ʃəʊ]to steal the show — teatr. rubare la scena; fig. monopolizzare l'attenzione
1) (present for viewing) mostrare [person, object, photo]; presentare [ fashion collection]; mostrare, fare vedere [ ticket]; [TV channel, cinema] dare [ film]to show sb. sth., sth. to sb. — mostrare qcs. a qcn
2) (display competitively) fare sfilare [ animal]; esporre, mettere in mostra [ flowers]3) (reveal) mostrare [ feeling]; esporre [principle, fact]; [ garment] lasciare vedere [ underclothes]; [ patient] presentare [ symptoms]4) (indicate) indicare [time, direction]5) (demonstrate) [ reply] dimostrare, testimoniare [wit, intelligence]; [gesture, gift] dimostrare [respect, gratitude]6) (prove) dimostrare [truth, guilt]to show that — [ document] provare che; [ findings] dimostrare che; [ expression] mostrare che
7) (conduct)to show sb. to their seat — [host, usher] fare sedere qcn.
to show sb. to their room, to the door — accompagnare qcn. in camera, alla porta
8) colloq. (teach a lesson to)2.I'll show him! — (as revenge) gli faccio vedere io! (when challenged) gli farò vedere!
1) (be noticeable) [stain, label, emotion] vedersi2) (be exhibited) [ artist] esporre; [ film] passare•- show in- show off- show out- show up••show a leg! — colloq. giù dal letto!
to have nothing to show for sth. — restare con un pugno di mosche
to show one's face — colloq. farsi vedere
* * *[ʃəu] 1. past tense - showed; verb1) (to allow or cause to be seen: Show me your new dress; Please show your membership card when you come to the club; His work is showing signs of improvement.) mostrare2) (to be able to be seen: The tear in your dress hardly shows; a faint light showing through the curtains.) vedersi3) (to offer or display, or to be offered or displayed, for the public to look at: Which picture is showing at the cinema?; They are showing a new film; His paintings are being shown at the art gallery.) far vedere, presentare4) (to point out or point to: He showed me the road to take; Show me the man you saw yesterday.) mostrare5) ((often with (a)round) to guide or conduct: Please show this lady to the door; They showed him (a)round (the factory).) condurre, accompagnare6) (to demonstrate to: Will you show me how to do it?; He showed me a clever trick.) mostrare7) (to prove: That just shows / goes to show how stupid he is.) dimostrare, provare8) (to give or offer (someone) kindness etc: He showed him no mercy.) mostrare2. noun1) (an entertainment, public exhibition, performance etc: a horse-show; a flower show; the new show at the theatre; a TV show.) mostra, spettacolo2) (a display or act of showing: a show of strength.) dimostrazione3) (an act of pretending to be, do etc (something): He made a show of working, but he wasn't really concentrating.) finta4) (appearance, impression: They just did it for show, in order to make themselves seem more important than they are.) mostra, ostentazione5) (an effort or attempt: He put up a good show in the chess competition.) prestazione, prova di sé•- showy- showiness
- show-business
- showcase
- showdown
- showground
- show-jumping
- showman
- showroom
- give the show away
- good show!
- on show
- show off
- show up* * *show /ʃəʊ/n.1 esposizione; mostra; fiera; esibizione; salone: a show of paintings, un'esposizione di quadri; a flower show, una mostra di fiori; a dog [cattle] show, una mostra canina [di bovini]; a sample show, una fiera campionaria; the Motor [the Boat] Show, il salone dell'automobile [della nautica]2 [cu] mostra; esibizione; ostentazione; dimostrazione; sfoggio: a show of affection, una dimostrazione d'affetto; (mil., polit., ecc.) a show of force, un'ostentazione di forza3 [cu] apparenza; finzione; mostra; finta: It's all show!, è tutta una finta!; to do [to say] st. for show, fare [dire] qc. per mostra4 [u] aspetto esteriore; esteriorità; parvenza: He's too concerned with show, si preoccupa troppo delle apparenze; a request with some show of sense, una richiesta che ha qualche parvenza di ragionevolezza5 (teatr.) spettacolo, rappresentazione, rivista; (cinem., radio, TV) proiezione, programma, show: The show begins at nine o'clock, lo spettacolo comincia alle nove; DIALOGO → - Booking online- There's a show at 7.10 or the late show is at 10.30, c'è uno spettacolo alle 21:10 o l'ultimo è alle 22:30; stage show, spettacolo teatrale; TV show, programma televisivo; spettacolo televisivo; quiz show, quiz show; spettacolo a base di quiz6 segno; traccia7 (fam.) affare; azienda; impresa; organizzazione; baracca (fam.): After all, it's your show!, dopotutto, è affar tuo!; He wants to run ( o to boss) the show, vuole essere a capo dell'azienda; vuole comandare lui; You're in charge of the whole show, sei tu il capo della baracca!8 (fam.) affare; cosa; faccenda: a disgraceful show, un brutt'affare; una cosa vergognosa; to give the ( whole) show away, mettere a nudo la faccenda; svelare le magagne; scoprire gli altarini9 (fam., spec. USA) occasione; opportunità: Give him a fair show, dategli l'occasione di mostrare quel che vale (o quel che sa fare)10 (fam.) prova di sé; prestazione; comportamento● (teatr.) show bill, cartellone, manifesto □ show-box, scatola che contiene foto piccanti ( che si vedono attraverso un foro) □ show business ► showbusiness □ ( USA) show biz ► showbiz □ show card ► showcard □ show ground, zona fiera (o fieristica) □ (comm.) show-how, dimostrazione ( di un metodo, ecc.) □ ( nelle votazioni) show of hands, alzata di mano: to vote by (a) show of hands, votare per alzata di mano □ (fam.) show-off, ostentazione, esibizionismo; (fam.) esibizionista, mattatore □ (fam. GB; di persona o personaggio vistosi) show pony, primadonna; primattore □ (leg.) show-up, confronto ( tra l'imputato e la vittima o un testimone); confronto all'americana □ show stopper, (teatr.) canzone (numero, ecc.) che scatena gli applausi; (fig.) cosa eccezionale; capolavoro □ show trial, processo politico ( per dimostrare il potere del governo) □ ( USA) show-window, vetrina, mostra ( di negozio) □ for show, per mostra; per salvare le apparenze □ ( USA) to get a fair show, essere trattato con lealtà (o con equità) □ (fig. USA) to get the show on the road, dare inizio ai lavori (al progetto, alla campagna) □ (fam. antiq.) Good show!, bel lavoro!; bravo!; benissimo! □ to make a show of, far mostra di, fingere di; mettere in mostra; ostentare: He made a show of interest [of accepting my offer], fece finta di essere interessato [di accettare la mia offerta]; to make a show of indifference, ostentare indifferenza □ to make a fine show, fare un bell'effetto; far figura □ a show of solidarity, un gesto di solidarietà □ to be on show, essere in mostra; essere esposto; ( di merce) essere in vetrina □ (fam.) to put up a good [a poor] show, dare una buona [una cattiva] prova di sé; fare una bella [una misera] figura; figurare bene [male] □ (fam.) to steal the show, monopolizzare (o prendersi tutti) gli applausi; fare un successone; essere la star ( di un evento mondano) □ (fam.) Let's get this show on the road!, cominciamo!♦ (to) show /ʃəʊ/A v. t.1 mostrare; far vedere; esibire; mettere in mostra; esporre; presentare a una mostra; dimostrare; indicare; additare; segnare: Show us the garden, mostraci il giardino; I was shown a specimen, mi hanno mostrato un esemplare; Show me how to do it, fammi vedere come si fa; All passengers are to show their passports, tutti i passeggeri devono esibire i passaporti; to show one's goods, mettere in mostra (o esporre) la propria merce; to show paintings, esporre quadri (a un mostra); We are going to show the new spring collection, esporremo la nuova collezione primaverile; He showed neither joy nor sorrow, non ha dimostrato né gioia né dolore; He shows his age, dimostra gli anni che ha; Please show me the way, per favore, indicami la strada!; A barometer shows air pressure, il barometro segna la pressione atmosferica; ( sport: dell'arbitro) to show the red [the yellow] card, mostrare il cartellino rosso [giallo]2 dimostrare; provare; rivelare: This shows you how difficult it is, questo ti dimostra quanto sia difficile; This goes to show that you can do it, ciò sta a dimostrare che sei capace di farlo; The report shows that he did it on purpose, il rapporto prova che l'ha fatto di proposito3 accompagnare; condurre; guidare; portare: to show sb. to the door, accompagnare q. alla porta; DIALOGO → - Showing guest to room- I'll just get someone to show you to your room, chiamo qualcuno che vi accompagni alla camera4 (econ., fin., comm.) far registrare; presentare; accusare: to show a big increase in exports, far registrare un forte aumento delle esportazioni; to show a deficit, presentare un deficit; ( di conti) essere in rosso; The stock market showed a heavy fall yesterday, ieri la borsa ha accusato una forte flessione5 (cinem.) proiettare; (teatr.) rappresentare; programmare; dare (fam.): They're showing a famous film of the 1920s, danno un famoso film degli anni ventiB v. i.2 (fam. USA) farsi vedere; mostrarsi; fare atto di presenza; comparire: Her husband never shows at her at-homes, il marito non si fa mai vedere ai ricevimenti della moglie3 vedersi; essere visibile: The mend doesn't show at all, il rammendo non si vede affatto; Does the scar still show?, si vede ancora la cicatrice?4 (cinem.) essere in programma; essere proiettato: What's showing tonight?, che cosa danno stasera?● to show one's class, fare sfoggio di classe □ (fig.) to show a clean pair of heels, darsela a gambe □ (fig.) to show the cloven hoof, rivelare un'indole malvagia, diabolica □ to show sb. the door, mostrare la porta a q.; mettere q. alla porta □ to show one's face (o head), mostrare la faccia; farsi vedere □ to show fight, mostrarsi bellicoso; accettare il combattimento (o lo scontro); opporre resistenza □ ( sport) to show good play, esprimere un bel gioco □ to show one's hand, scoprire il proprio gioco; (fig.) mettere le carte in tavola, rivelare le proprie intenzioni □ to show a leg, metter giù una gamba dal letto; alzarsi: Show a leg!, giù dal letto! □ (lett.) to show mercy on (o upon) sb., aver pietà di q. □ to show oneself, mostrarsi in pubblico, farsi vedere; dimostrarsi, dar prova d'essere: He showed himself to be clever [a clever student], ha dimostrato d'essere bravo [un bravo studente] □ to show sb. the sights, far vedere a q. le cose più notevoli ( monumenti, ecc.) d'una città (o d'un luogo); fare da cicerone a q. □ to show signs of, dar segno di; dimostrare di □ ( anche fig.) to show one's teeth, mostrare i denti □ (fig. lett.) to show the way, indicare il cammino; aprire la strada (fig.) □ to have nothing to show for all one's efforts [for one's life's work], non avere niente in mano dopo tutti gli sforzi compiuti [dopo una vita di lavoro]; stringere un pugno di mosche (fig.) □ That dress shows your underwear, con quel vestito ti si vede quello che porti sotto □ ( in treno, ecc.) Show your tickets, please, biglietti, prego! □ I'll show you!, ti faccio vedere io! □ (prov.) Time will show, chi vivrà vedrà.* * *I [ʃəʊ]1) (as entertainment) spettacolo m. (anche teatr. cinem.); (particular performance) rappresentazione f.; rad. telev. trasmissione f.; (of slides) proiezione f.on with the show! — (as introduction) lo spettacolo abbia inizio!
2) comm. (of cars, boats etc.) salone m.; (of fashion) sfilata f.; (of flowers, crafts) mostra f.on show — esposto, in mostra
3) (of feelings) prova f., dimostrazione f.; (of strength) dimostrazione f.; (of wealth) ostentazione f.to make o put on a (great) show of doing ostentare o fare sfoggio di (sapere) fare; he made a show of concern ostentava la sua preoccupazione; to be all show — essere solo apparenza, essere molto fumo e poco arrosto
5) colloq. (business, undertaking)••II 1. [ʃəʊ]to steal the show — teatr. rubare la scena; fig. monopolizzare l'attenzione
1) (present for viewing) mostrare [person, object, photo]; presentare [ fashion collection]; mostrare, fare vedere [ ticket]; [TV channel, cinema] dare [ film]to show sb. sth., sth. to sb. — mostrare qcs. a qcn
2) (display competitively) fare sfilare [ animal]; esporre, mettere in mostra [ flowers]3) (reveal) mostrare [ feeling]; esporre [principle, fact]; [ garment] lasciare vedere [ underclothes]; [ patient] presentare [ symptoms]4) (indicate) indicare [time, direction]5) (demonstrate) [ reply] dimostrare, testimoniare [wit, intelligence]; [gesture, gift] dimostrare [respect, gratitude]6) (prove) dimostrare [truth, guilt]to show that — [ document] provare che; [ findings] dimostrare che; [ expression] mostrare che
7) (conduct)to show sb. to their seat — [host, usher] fare sedere qcn.
to show sb. to their room, to the door — accompagnare qcn. in camera, alla porta
8) colloq. (teach a lesson to)2.I'll show him! — (as revenge) gli faccio vedere io! (when challenged) gli farò vedere!
1) (be noticeable) [stain, label, emotion] vedersi2) (be exhibited) [ artist] esporre; [ film] passare•- show in- show off- show out- show up••show a leg! — colloq. giù dal letto!
to have nothing to show for sth. — restare con un pugno di mosche
to show one's face — colloq. farsi vedere
-
11 ♦ go
♦ go (1) /gəʊ/n. (pl. goes)2 [u] (fam.) animazione; attività; brio; energia; entusiasmo; spirito; vigore: He's full of go, è pieno di brio (o d'energia, di vigore); to be on the go, essere attivo, indaffarato; essere in piena attività; DIALOGO → - Discussing books 1- I've got a couple of books on the go, ho un paio di libri in ballo3 (fam.) turno: Whose go is it?, a chi tocca?; It's my go next, adesso è il mio turno; ora tocca a me4 (fam.) prova; tentativo: to have a go, fare un tentativo; cercare di arrestare un criminale (di fermare un ladro, ecc.); Let's have a go at it, facciamo un tentativo!; proviamo!; DIALOGO → - Discussing video games- You should have a go, dovresti provare8 (fam.) colpo; volta: I booked the flight and hotel at one go, ho prenotato il volo e l'albergo tutto in una (sola) volta10 (fam. Austral.) situazione; stato di cose: What's the go?, come vanno le cose?; This is a bit of a rum go, è una situazione strana, imbarazzante● (mecc.) go gauge, calibro passa □ go-go ► go-go ( lemma) □ go-it-alone, il fare da sé: (polit.) go-it-alone policy, politica unilaterale □ (fam.) to have a go at sb. for doing st., sgridare q. per aver fatto qc.; trovare a ridire su qc. che q. ha fatto: DIALOGO → - School- The teacher had a right go at me in front of everyone, l'insegnante mi ha dato una bella sgridata davanti a tutti □ (fam.) to have a little go, darsi un po' da fare; ( anche) fare un piccolo tentativo di fuga □ (fam.) to be no go, non esserci niente da fare: I tried hard to convince him, but it was no go, feci di tutto per convincerlo, ma non ci fu niente da fare □ (mecc.) go-no-go ► go no-go □ (fam.) No go, impossibile; non c'è niente da fare; è inutile □ It's all go in the office now, ora l'ufficio è in piena attività □ It was a near go, ce la siamo cavata per un pelo (o per un soffio) □ (fam.) Is it a go?, allora siamo d'accordo?; l'affare è fatto? □ (mecc.) All systems ( are) go, tutto in ordine!; (aeron.) pronti al decollo!; (miss.) pronti al lancio!go (2) /gəʊ/inter.(equit.: per incitare il cavallo) arri!; ih!; hop!♦ (to) go /gəʊ/A v. i.1 andare: Shall we go by ship or by plane?, andiamo in nave o in aereo?; He has gone to Australia, è andato in Australia; All the money went to him, tutti i soldi sono andati a lui; This road goes to Rome, questa strada va a Roma; The roots go deep, le radici vanno al fondo; I can't get the car to go, non riesco a far andare l'automobile; How did the election go?, come sono andate le elezioni?; (mil.) Who goes there?, chi va là?2 andarsene ( anche fig.); partire; passare; cedere; spezzarsi; partire: It's getting late; I must be going, si fa tardi; devo andarmene; DIALOGO → - Going on holiday 1- Where are you going?, dove vai?; Go when the light turns green, passa quando viene il verde!; The pain has gone, il dolore se n'è andato; When does the bus go?, quando parte l'autobus?; I thought the branch would go any moment, credevo che il ramo se ne andasse (o cedesse) da un momento all'altro; Latin must go, il latino (lo studio del latino) dev'essere abolito4 (anche v. t.) fare ( un verso, un rumore, ecc.): Cats go miaow, il gatto fa miao; The chorus goes like this, il ritornello fa così5 ( di campana, orologio, ecc.) suonare: The school bell has just gone, è appena suonata la campanella della scuola6 arrivare a; giungere al punto di: I won't go so far as to say that he is dishonest, but…, non arriverò a dire che sia disonesto, ma…7 (seguito da un agg.) andare; farsi; diventare: to go bald, diventare calvo; to go bankrupt, andare in bancarotta; He's gone blind, è diventato cieco; He went green with envy, egli divenne (o si fece) di tutti i colori per l'invidia; Her mind went blank, le si è annebbiata la mente; ha avuto un vuoto di memoria9 fare; muovere: Go like this with your right hand, fai così con la mano destra!; muovi la destra così!10 andare bene; essere accettabile: I'm the boss: what I say goes, il capo sono io: quello che dico io, va bene11 (comm.) andare; vendersi; essere aggiudicato: The cutlery went for 300 pounds, la posateria è stata aggiudicata per 300 sterline; Everything must go, dobbiamo vendere tutto13 (solo nella forma progressiva, al pass.) dover andare: They were going to Greece, but they changed their minds, dovevano andare in Grecia, ma cambiarono idea14 – to be going (seguito da inf. con to), stare per; essere sul punto di; accingersi a, intendere, avere l'intenzione di (fare qc.); volere (anche, idiom., equivale al futuro ital.): I'm going to stop smoking, smetterò (o voglio smettere) di fumare; When are you going to leave?, quando intendi partire? quando parti?; Is our team going to win?, (pensi che) la nostra squadra vincerà?; It's going to rain, sta per piovere16 andare; essere collocato: DIALOGO → - At the photocopier- Where does the cartridge go?, dove va la cartuccia?18 ( slang eufem.) andare di corpo; andare al gabinetto: Does anybody want to go while I fill up?, qualcuno vuole andare al bagno mentre faccio il pieno?19 (citando le parole di q.) fare; dire: Then she goes: «Don't tease me again», and he shrugs, poi lei dice: «Non prendermi in giro di nuovo», e lui fa spallucceB v. t.● to go, ( sport: nelle corse) da percorrere, (fino) al traguardo; ( calcio, ecc.) al termine della partita (o dell'incontro); ( USA: di cibo) da portare via; da asporto: 20 kms to go, 20 kilometri al traguardo; (autom.) 3 laps to go, ancora tre giri (di pista) da fare; mancano tre giri alla conclusione; five minutes to go, cinque minuti alla fine!; One latte to go!, un cappuccino da portare via! □ to go abroad, andare all'estero □ to go all out, mettercela tutta: We went all out for a draw, ce la mettemmo tutta per ottenere il pareggio □ to go bad, andare a male; guastarsi: The eggs went bad, le uova sono andate a male □ to go badly, andare male; fare male ( in affari, agli esami, ecc.) □ (leg.) to go bail for sb., pagare la cauzione per q. ( per ottenergli la libertà provvisoria) □ (fam.) to go belly up, andare a gambe all'aria; fallire □ to go ( one) better, superare, far meglio (per un punto); (comm.: a un'asta, ecc.) offrire un prezzo più alto □ (fam.) to go bust = to go belly up ► sopra □ to go down as, essere ricordato (o considerato) come □ to go far, andare lontano ( anche fig.); fare strada, fare carriera; ( di cibo, provviste, ecc.) durare; ( di denaro) fare molto: My income doesn't go far, con il mio reddito non si fa molto; = to go a long way towards ► sotto □ to go free, andare libero; (fig.) restare impunito; cavarsela (fam.) □ to go from bad to worse, andare di male in peggio □ to go halves, fare a mezzo; dividere le spese; fare alla romana (fam.) □ to go home, andare a casa; tornare a casa; tornare in patria; (fam.) morire; ( di una macchina) guastarsi; ( di un'osservazione, ecc.) andare a segno, colpire il bersaglio (fig.) □ to go hot and cold, avvampare per la febbre; arrossire per la vergogna; sudar freddo, impressionarsi □ to go hungry, patire la fame □ to go it alone, fare da sé (o da solo) □ to go a long way, andare lontano; (fig.) valere molto: Fifty thousand pounds goes a long way, con cinquantamila sterline si può far molto □ to go a long way towards, aiutare parecchio, contribuire in modo determinante (a fare qc.) □ to go mad, impazzire □ (spreg. o scherz., di straniero) to go native, fare proprio lo stile di vita degli abitanti del luogo; diventare un indigeno □ (mil.) to go sick, darsi malato; marcar visita ( gergo mil.) □ to go slow, andare piano; rallentare il lavoro, fare uno sciopero bianco □ ( del latte, ecc.) to go sour, inacidire □ to go too far, andare troppo lontano; (fig.) esagerare: That's going too far, qui si esagera; questo è (un po') troppo! □ to go unnoticed, passare inosservato □ to go unpunished, restare impunito; cavarsela (fam.) □ to go one's own way, andare per la propria strada; andare per i fatti propri □ (fig. fam.) to go west, morire; tirare le cuoia; guastarsi □ to go white with fear, sbiancare in volto per la paura □ (fam.) to go ( the) whole hog, andare sino in fondo □ to go worse, peggiorare □ to go wrong, sbagliare strada; (fig.) andare storto; guastarsi; ( di una donna) prendere una brutta strada (fig.): Something went wrong with my plans, qualcosa è andato storto nei miei progetti □ (antiq.) ( di due innamorati) to be going steady, fare sul serio □ to be going strong, essere forte, vigoroso; essere in gamba, andare forte (fig. fam.); ( di un prodotto, ecc.) vendersi bene, tirare: ( sport) Our team is going strong this year, quest'anno i nostri vanno forte □ as far as it goes, fino a questo punto, fin qui; fino a un certo punto: It is all very well, as ( o so) far as it goes, fin qui sta bene □ as things go, stando così le cose; visto l'andazzo generale □ (fam.) to get going, cominciare; mettersi in moto, partire □ (fam.) I don't want to go there, non fa per me; non ci sto; preferisco di no □ Go easy!, fa' piano!; prendila con calma!: Go easy with the butter, or there will be none left, vacci piano col burro, se no rimaniamo senza □ ( a un cane, tirando un sasso, ecc.) Go fetch!, porta qui! □ (fam. USA) Go figure!, chissà perché; va' a sapere!; vallo a capire!; mistero! □ Ready, (steady,) go!, pronti, partenza, via! □ Here goes!, ( detto iniziando un'impresa difficile) forza, ci siamo!; o la va o la spacca! □ Going! going! gone!, (comm.: nelle vendite all'asta) e uno, e due, e tre… aggiudicato! □ Let go!, lascia andare!; molla! □ Let it go!, lascia andare! ( anche fig.); lascia perdere! □ (fig.) to let oneself go, lasciarsi andare □ The story goes that…, si dice (o si mormora, corre voce) che… □ My voice has gone, ho perso la voce □ (fam.) You've gone and done it!, l'hai fatta grossa! □ (volg., antiq.) He may go hang!, può andare a farsi fottere (volg.) (o a farsi impiccare)!NOTA D'USO: - go to / go and- NOTA D'USO: - to go in o to come in?- -
12 ♦ no
♦ no (1) /nəʊ, nə/A avv.no: «Will you come with us?», «No, I won't», «vuoi venire con noi?», «no, non vengo»; No, thank you, no, grazie; I think he'll say no, credo che dirà di no; «He even threatened to strike me» «No!», «minacciò persino di battermi» «no!» (davvero!; è incredibile!; questa poi!)1 no; negazione: I won't take no for an answer, non accetto un «no» in risposta; non voglio saperne di rifiuti; Two noes make a yes, due negazioni affermano♦ no (2) /nəʊ/a.1 nessuno; non; niente: No circumstance could justify that, nessuna circostanza potrebbe giustificare ciò; They have no children, non hanno bambini; He is no doctor, non è (affatto) dottore; There will be no difficulty, non ci saranno difficoltà; He's no fool, non è stupido; è tutt'altro che stupido; It is no joke, non è (mica) uno scherzo; It's no part of my plan, non fa parte dei miei piani; by no means, in nessun modo; no di certo NOTA D'USO: - they-2 niente; abbasso; via!: No tax increases!, niente aumenti delle tasse!; No nukes!, abbasso il nucleare!; No nonsense!, niente fesserie!; niente cavolate! (pop.)● ( banca) «No account», «Nessun conto» (dicitura che compare su assegni emessi da chi non intrattiene un conto con la banca) □ (fam. USA) no-account, buono a nulla; incapace; inetto; che non vale niente □ «No admittance» ( cartello), «vietato l'ingresso» □ ( cricket) no-ball, lancio nullo; palla non valida □ ( basket) «no basket!», «canestro non valido!» □ (econ.) no-bid contract, contratto assegnato senza gara d'appalto □ No cards, no flowers, non si mandano partecipazioni personali e si dispensa dall'inviare fiori □ (ass., autom.) no-claim bonus, sconto condizionato; bonus malus □ no comment, no comment □ (polit.) no confidence, sfiducia: no-confidence motion, mozione di sfiducia □ ( boxe) no contest, verdetto di annullamento dell'incontro ( tra due dilettanti: da parte dell'arbitro); match nullo □ no date, senza data □ no doubt, senza dubbio □ (autom.) No entry, divieto d'accesso; ( anche) senso vietato ( cartello) □ no-fault, senza colpa: (leg.) no-fault divorce, divorzio concesso «senza colpa» □ (ass.) no-fault insurance policy, polizza kasko ( di RC auto) □ (leg.) no-fault liability, responsabilità oggettiva (o senza colpa) □ (mil.) no-fly zone, zona di non sorvolo; zona d'interdizione dei voli □ (fam.) no-frills, senza fronzoli; semplice; essenziale; spartano (fig.); alla buona; senza lusso: a no-frills holiday, una vacanza spartana □ a no-frost refrigerator, un frigorifero a sbrinamento automatico □ ( banca) no funds, mancano i fondi; conto scoperto □ (fam.) no go, non valido, nullo; inservibile, inutile: a no-go deal, un affare sfumato; It's no go, non serve a nulla; non vale nulla □ ( in una città) no-go area, zona proibita; zona a rischio; zona alla quale la polizia (o l'esercito) non ha accesso; ( anche) zona controllata dall'altra banda ( della malavita) □ (fam.) a no-go situation, una situazione senza via di uscita (o senza alternativa) □ (fam.) no-good, buono a nulla, inetto, incapace; ( di un oggetto) inservibile, inutile □ ( slang USA) a no-goodnik, un buono a nulla, un incapace □ ( scherma) «No hit!», «niente di fatto!» □ ( lotta e fig.) no holds barred, senza esclusione di prese (o di colpi); (agg.) senza esitazioni (o compromessi); esplicito; totale; a tutto campo □ ( lotta) no-holds-barred contest, incontro di lotta libera □ (fam.) a no-hoper, un povero disgraziato; un disperato; un fallito; un perdente nato □ (fam.) No kidding!, sul serio!; davvero!; proprio! □ ( slang USA) no-knock, senza (dover) bussare; (leg.) senza (bisogno del) mandato di perquisizione □ (fam.) No lie!, sul serio!; davvero!; parola! □ no man, nessuno □ no man's land, (mil.) la terra di nessuno; (fig.) zona grigia, situazione confusa (o fluida) □ No matter!, non importa!; non fa niente! □ no matter (cong.), anche se; per quanto…: He said he would climb the mountain no matter how hard it rained, disse che avrebbe scalato la montagna anche se pioveva (o per quanto piovesse) a dirotto □ no-nonsense, immediato, diretto; concreto, pratico; brusco, spiccio: a no-nonsense approach, un approccio diretto; in a no-nonsense voice, in tono brusco □ no one, nessuno □ (autom.) «No parking» ( cartello), «divieto di sosta» □ ( calcio, ecc.) no-score draw, pareggio zero a zero; pareggio a reti inviolate □ (fam. USA) no-show, passeggero (prenotato) che non si presenta alla partenza ( dell'aereo, ecc.); individuo che non rispetta un appuntamento □ (fam.) no-show employee, assenteista □ ( rugby) no side, fischio finale dell'arbitro; fine della partita □ «No smoking» ( cartello), «vietato fumare» □ ( pallavolo) no-spin serve, servizio a foglia morta □ ( di pentole, tegami, ecc.) no-stick, antiaderente; non-attacca (fam.) □ (econ., sindacalismo) no-strike clause, clausola restrittiva del diritto di sciopero □ (autom.) «No thoroughfare» ( cartello), «divieto di transito»; «strada chiusa» □ (autom.) «No waiting» ( cartello), «divieto di fermata» □ (fam.) no way ► noway □ (fam.) no-win, senza possibilità di vittoria; senza via d'uscita: ( sport) Our team was in a no-win situation, la nostra squadra era ormai senza via d'uscita □ no wonder that…, non c'è (o non c'era) da stupirsi se…: ( It's) no wonder that you're tired out after such a long walk, non c'è da stupirsi se sei stanco morto dopo una camminata così lunga □ with no, senza: My house is in a secluded part of the country, with no telephone service, la mia casa è in una zona isolata della campagna, senza telefono □ It's no distance, è vicinissimo; è qui a due passi □ There's no knowing, non c'è verso di saperlo □ There's no tea left, non c'è più tè; abbiamo finito il tè □ There was no mistaking what he meant, non era possibile fraintenderlo; le sue parole (o le sue intenzioni) erano chiare.♦ no (3) /nəʊ, nə/avv.1 (prima d'un compar.) non: She's no better yet, non si può dire che stia meglio; No less than ten people told me, me l'han detto non meno di dieci persone; There were no fewer than a hundred people there, c'erano non meno di cento persone2 (correl. di or) no: Pleasant or no, it is true, piaccia o no, è vero; Hungry or no, you can't eat it, che tu abbia fame o no, non puoi mangiarlo● no more, non più; mai più; nient'altro; neanche; nemmeno: I want no more of it, non ne voglio più; If you won't go, no more will I, se tu non ci vuoi andare, non ne ho nessuna voglia neanch'io; No more wine?, non prendi più vino?; No more tea, thank you, non prendo più tè (o niente più tè), grazie □ no sooner… than, appena; non appena: No sooner had he arrived than he went away again, era appena arrivato che ripartì NOTA D'USO: - no sooner- □ No sooner said than done, detto fatto □ I could get there no sooner ( than I did), non potevo arrivarci prima □ It's no less than a scandal, è uno scandalo bell'e buono □ Jane is no better than she should be, Jane non è proprio uno stinco di santa □ There's no such thing ( as that), non esiste una cosa simile. -
13 ♦ off
♦ off (1) /ɒf/avv.1 via; lontano; distante; a distanza; alla larga: They went off in a hurry, sono andati via in fretta; DIALOGO → - Discussing bets- Where are you off to?, dove te ne vai?; DIALOGO → - Going on holiday 1- I'm off on holiday tomorrow, domani parto per le vacanze; The road is two miles off, la strada è lontana due miglia (o è a due miglia di distanza); Keep off!, sta' alla larga!2 (in loc. col verbo to be, è idiom.; per es.:) to be well [badly] off, essere in buone [cattive] condizioni finanziarie; The lid was off, il coperchio era venuto via (o era stato tolto); They're off, sono partiti; se ne sono andati; I must be off, devo andarmene; Their engagement is off, il fidanzamento è rotto; The deal is off, l'affare è sfumato; The trip is off, la gita non si fa più; The gas is off, il gas è spento; ( anche) hanno tolto il gas; The hot water is off, manca l'acqua calda; The meeting is off, la riunione è sospesa; The staff is off today, il personale fa vacanza oggi; (elettr.) The switch is off, l'interruttore è disinserito; The electricity is off, hanno tolto la corrente; (autom., mecc.) The clutch is off, la frizione è disinnestata4 (nei verbi frasali, è idiom.; per es.:) to come off, staccarsi, ecc.; to cut off, tagliare, staccare, ecc. (► to come, to cut, ecc.)5 di sconto: I managed to get 50 dollars off, riuscii ad avere uno sconto di (fam.: a tirare giù) 50 dollari6 ( Borsa, fin.) ( di titoli) in ribasso; giù, sotto (fam.): Oils are off ten points today, oggi le azioni petrolifere sono sotto di dieci punti● far off, lontano, lungi: Christmas is not far off, il Natale non è lontano □ from far off, da lungi, di lontano □ to finish off a piece of work, finire (o portare a termine) un lavoro □ to get off to a good start, partire con il piede giusto (fig.) □ on and off (o off and on), a intervalli; in modo intermittente: It has been snowing on and off since yesterday, nevica a intervalli da ieri □ Off with you!, va' via!; vattene!; fuori dai piedi! □ My holidays are only two weeks off, mancano solo due settimane alle mie vacanze □ Let's take a day off, prendiamoci un giorno di vacanza □ DIALOGO → - Absence 1- I need some time off work, ho bisogno di prendermi un periodo di vacanza □ DIALOGO → - Asking about the family- She's still off work, non ha ancora ripreso a lavorare □ right off (o straight off), subito; immediatamente □ Off we go!, si parte! □ Off with his head!, tagliategli la testa! □ Hands off!, giù le mani! □ Hats off!, giù il cappello! □ How are you off for clean shirts?, come sei messo (o come stai) a camicie pulite?♦ off (2) /ɒf/prep.1 da; lontano da; fuori di; giù da: I stepped off the bus, scesi dall'autobus; Get off my feet!, scendimi dai piedi!; non starmi sui piedi!; to get off one's horse, smontare da cavallo; The cover has come off my book, mi s'è staccata la copertina dal libro; The cottage stands off the main road, la villetta è lontana dalla strada maestra; The car is off the road, l'automobile è fuori (o è uscita di) strada2 (naut.) all'altezza di; al largo di; a poca distanza da: The ship was off the island, la nave era al largo dell'isola; The lighthouse is just off the coast, il faro è a poca distanza dalla costa3 in meno di; con lo sconto di; He gave me five per cent off the list price, mi ha tolto il cinque per cento dal prezzo di listino4 di; per mezzo di; con: He lived off the fat of the land, viveva delle abbondanti risorse della terra; aveva ogni ben di Dio; to dine off a leg of mutton, pranzare con una coscia di castrato; to eat off silver plate, mangiare usando piatti d'argento5 fuori: The ship was driven off her course, la nave è stata spinta fuori rotta; to be off duty, essere fuori servizio● ( radio, TV) off the air, non in onda (avv.) □ ( sport) off the ball, che non ha la palla, che non è sulla palla: He was fouled off the ball, ha subito il fallo mentre non era in possesso della palla □ ( baseball: del ‘corridore’) to be off base, non essere in base; essere fuori base □ off the beaten track, ( di un luogo) isolato, fuori mano; (fig.) insolito, fuori dell'ordinario, straordinario, originale □ (mecc.) to be off centre, essere fuori centro □ to be off colour, essere del colore sbagliato; ( di persona) essere indisposto, stare poco bene; essere in giornata nera; ( USA, di barzelletta, battuta ecc.) essere un po' indecente, spinto (fig.) □ ( sport) to be off the field (o the pitch), essere fuori campo; non giocare; fare panchina □ ( sport) to be off one's game, giocare peggio del solito □ ( sport e fig.) to be off guard, non stare in guardia; scoprirsi □ to be off one's head, essere andato giù di testa; essere ammattito □ (mil. e fig.) off limits, in zona proibita; ( cartello) ‘zona invalicabile’ □ (fig. fam.) off the map, inesistente; passato; svanito □ (fig.) off the point, non pertinente; che non c'entra; a sproposito □ ( calcio, ecc.) Off the post!, palo! □ off the record, ufficiosamente; in confidenza □ (tur.) off season, fuori stagione □ (geol.) off shore, fuori costa; in ambiente neritico □ to be off target, mancare il bersaglio; ( calcio, ecc.) non andare a segno: His header was off target, il suo colpo di testa è andato a vuoto □ to be off the track, essere fuori strada ( anche fig.); ( sport) essere uscito di pista; (fig.) essere sulla pista sbagliata □ an alley off Main Street, una viuzza che si diparte dal Corso □ to get off the subject, uscire dal seminato (fig.); divagare □ to speak off the record, parlare ufficiosamente ( non in veste ufficiale).off (3) /ɒf/a.2 laterale; secondario; di secondaria importanza: in an off street, in una strada laterale; in una via secondaria3 (spec. ingl.) destro; di destra (cfr. near /2/, def. 2): the off side of the road, il lato destro della strada; the off horse, il cavallo di destra ( d'una pariglia)4 piccolo; esiguo; scarso; cattivo; deludente; vago: Profits are off this year, i guadagni sono esigui quest'anno; His performance was rather off, la sua recitazione è stata alquanto deludente; There's only an off chance of your being right, c'è solo una vaga possibilità che tu abbia ragione5 ( di cibo) non fresco; passato; guasto: This fish is a bit off, questo pesce non è proprio fresco; DIALOGO → - Complaining about the food- This meat smells off to me, dall'odore direi che questa carne è andata a male6 ( di pietanza o piatto) finito; esaurito: ( al ristorante) ‘Sorry, chicken is off’, ‘mi dipiace, ma il pollo è finito’8 (elettr.) disinserito; staccato; spento: The ( electric) iron is off, il ferro (da stiro) è staccato9 (mecc.) disinserito; disinnestato● an off day, un giorno libero (o di vacanza); (fam.) una giornata nera, una giornata no: She has off and on days according to her mood, ella ha giornate sì e giornate no, secondo l'umore □ (elettr.) the off switch, l'interruttore per spegnere (per scollegare, ecc.) □ off year, (agric.) anno in cui le piante non danno frutto; anno no (fam.); (polit., USA) anno in cui si tengono elezioni ma non le presidenziali □ on the off chance that…, nel caso improbabile che…; caso mai…: on the off chance he should come, caso mai venisseFALSI AMICI: off non significa off nel senso italiano di alternativo. off (4) /ɒf/nei composti: ( radio, TV) off-air, (agg.) relativo alle trasmissioni; per (o dei) programmi; (avv.) quando non è in onda: Sheila is totally different off-air, Sheila è totalmente diversa quando non è in onda; ( USA) off-air reporter, cronista che lavora per la televisione, senza apparire sullo schermo; off-balance, sbilanciato; che ha perso l'equilibrio; (avv.) alla sprovvista; (fin.) off-balance sheet, fuori bilancio ( di finanziamenti, operazioni, ecc.); ( Borsa, USA) off-board, fuori borsa; off-board market, mercato terziario (o ristretto); mercatino (fam.); off-board securities, titoli non quotati (in Borsa); (econ.) off-the-books work, lavoro nero; (teatr., USA: di uno spettacolo) off-Broadway, ‘off-Broadway’, sperimentale; non commerciale ( e che costa poco); (fotogr., TV) off-camera, non inquadrato; non ripreso; off-centre, (mecc.) fuori centro, scentrato; (elettron.) eccentrico; off-colour, indisposto, malaticcio; ( USA, di barzelletta, battuta ecc.) un po' indecente, spinto (fig.); (fin.) off-cover, fuori copertura; senza garanzia; (fam.) off-the-cuff, improvvisato; ( di un discorso) fatto a braccio: to give an off-the-cuff speech, parlare a braccio; (ling.) off-glide, metastasi; an off-guard moment, un momento in cui non si sta in guardia; off-hand ► offhand; (mus. e fig.) off-key, stonato; non intonato; (farm., med.) off-label, off-label (detto di farmaco che viene assunto in circostanze non previste o non consigliate dal produttore); off-licence, (agg.) ( di negozio) autorizzato a vendere alcolici soltanto in confezioni da asporto; (sost., ingl.) negozio di vini, birra e liquori; bottiglieria; ( anche) banco di vendita ( di pub o albergo) di alcolici da consumare altrove; off-licensee, chi è in possesso di una ► «off-licence» ( sopra); off-limits, (mil.) in cui è proibito entrare; (fig.) proibito, vietato; off-line ► offline; (fin.) off-market, fuori mercato: off-market deals, operazioni fuori mercato; (spec. polit.) off-message, non allineato ( con la politica del proprio partito); (spec. farm.) off-patent, a brevetto scaduto; fuori brevetto: off-patent drugs, farmaci a brevetto scaduto; off-peak, ( di energia elettrica, gas, ecc.) erogato in ore di basso consumo; (trasp.: del traffico) non di punta, normale; (tur.) di (o in) bassa stagione: (ferr., ecc.) off-peak service, servizio normale; off-peak rate (o tariff) tariffa ordinaria ( di un trasporto o servizio); off-the-peg, ( d'abito) bell'e fatto, confezionato, di serie; (fig.) preconfezionato, standard; ( sport: sci) off-piste, fuori pista; ( di un immobile) ( bought) off plan, (acquistato) sulla carta; (market.) off-price, vendita a prezzo scontato; (tipogr.) off-print, estratto ( di giornale, ecc.); (fam.) off-putting, scostante; fastidioso; sgradevole; (fam. USA) off-the-rack = off-the-peg ► sopra; ( di notizia, ecc.) off-the-record, da non verbalizzare; non ufficiale; ufficioso; (trasp.) off-road vehicle, fuoristrada ( l'automezzo); off-roader, fuoristrada ( il mezzo); ( anche) fuoristradista; ( sport) off-roading, il fuoristrada ( l'attività, le gare); (market., ingl.) off-sale, vendita di alcolici da asporto ( detti off-sales); (cinem., TV) off-screen, che non compare sullo schermo; fuori campo; (market., tur.) off-season, stagione morta, bassa stagione; (agg.) della bassa stagione: off-season prices, prezzi della bassa stagione; (market.: di un articolo) off-the shelf, fatto in serie, standard; off-the-shoulder blouse, camicetta in stile gitano ( che lascia le spalle nude); ( cricket) off side ► off (5), def. 2; off-stage ► offstage; (autom.) off-street parking, parcheggio su terreno privato ( non su strada); (ipp.) off-track betting, scommesse sui cavalli (da corsa) che avvengono fuori dei locali dell'ippodromo ( con allibratori privati); ( ciclismo, ecc.) off-track race, corsa fuoristrada; ( sport) off-track race rider, fuoristradista; (comm.) off-trade, vendita di alcolici da asporto; ( slang) off-the-wall, assurdo, bizzarro, stravagante, pazzesco; off-white, bianco avorio, bianco isabella, biancosporco; (polit., USA) off-year election, elezioni politiche che si tengono in un anno in cui non si svolgono le presidenziali.off (5) /ɒf/n.1 (fam., spec. sport) via; partenza; inizio ( di una corsa, ecc.): The off was delayed twice, il via è stato rinviato due volte● from the off, dall'inizio; dal principio □ (fig.) I've had my offs and ons, ho avuto i miei alti e bassi.off (6) /ɒf/inter.(to) off /ɒf/A v. t.B v. i. -
14 ♦ touch
♦ touch /tʌtʃ/n.1 tocco; toccata; leggero colpo; colpetto: I felt a touch on my shoulder, mi sentii dare un colpetto sulla spalla; at the slightest touch, al più lieve tocco; He put the finishing touches to the painting, diede gli ultimi tocchi al quadro2 [u] (fisiol.) tatto: the sense of touch, il senso del tatto; This cloth is soft to the touch, questa stoffa è soffice al tatto3 [u] contatto; comunicazione; relazione; rapporto: to get in touch with sb., mettersi in contatto con q.; I'm no longer in touch ( o I'm out of touch) with my schoolfellows, non sono più in relazione con i miei compagni di scuola; I've lost touch with them, ho perso i contatti con loro (o li ho persi di vista)4 (un) po'; (un) tantino; (un) pizzico; (un) sentore: a touch of humour, un po' d'umorismo; a touch of salt in the soup, un pizzico di sale nella zuppa5 maniera; modo (caratteristico); tono; tocco; impronta; stile: a touch of class, un tocco di classe; (pubbl.) the personal touch that means so much, quel tono personale che significa tanto6 (med.) palpamento; palpazione8 ( calcio, ecc.) tocco ( del pallone: con i piedi); modo di trattare ( il pallone); He displayed an excellent touch, ha esibito un eccellente tocco di palla9 [u] ( calcio, hockey, rugby) campo per destinazione ( fascia laterale intorno al terreno di gioco, larga almeno un metro e mezzo)10 ( calcio, rugby) fallo laterale: He kicked the ball into touch, calciò la palla in fallo laterale13 ( tennis) tocco ( della palla: con la racchetta); ( anche) buon tocco; senso della palla: He relies on touch rather than force, fa affidamento più sul buon tocco della palla che sulla potenza dei colpi14 ( slang USA) richiesta di denaro; stoccata (fig.): I ignored the touch, feci finta di non aver udito la stoccata● (aeron.) touch and go, atterraggio seguito da un immediato decollo □ a touch-and-go affair, un affare incerto, assai dubbio □ (elettr.) touch control, comando manuale □ (stor.) touch hole, focone ( d'arma da fuoco antiquata) □ ( rugby) touch judge, giudice di linea laterale; segnalinee □ ( rugby) touch kick, calcio in touche □ (bot.) touch-me-not, ( Impatiens nolitangere) noli me tangere; ( Ecballium elaterium) cocomero asinino □ ( oreficeria) touch needle, ago d'assaggio □ touch of nature, caratteristica peculiare, innata ( di un individuo) □ (med.) a touch of the sun, un lieve colpo di sole □ touch pad, ( nuoto) pannello d'arrivo ( in piscina); (comput.) ► touchpad □ (comput.) touch pen, stilo; pennino ( usato per i palmari) □ touch screen, touch screen; schermo tattile; schermo a sfioramento □ touch system, dattilografia a tastiera cieca □ (telef.) touch-tone phone, telefono (con composizione) a toni □ (pitt.) touch-up, ritocco; ritoccatura □ to keep in touch with sb., restare in contatto (o in relazione) con q.: DIALOGO → - Hearing from an old friend- Sorry I haven't kept in touch, scusa se non sono rimasto in contatto □ to keep in touch with st., tenersi al corrente di qc. □ to be out of touch with st., non essere più al corrente di qc. □ to put to the touch, mettere alla prova; saggiare □ I'll be in touch, mi farò vivo io □ It was touch-and-go whether we would get there, era assai dubbio che ci saremmo mai arrivati.♦ (to) touch /tʌtʃ/v. t. e i.1 toccare; toccarsi; tastare; arrivare a; concernere, riguardare, avere a che fare con; sfiorare, trattare superficialmente ( un argomento); commuovere, intenerire, colpire: Don't touch the paint: it's wet, non toccare la vernice: è fresca!; His fingers touched her face, le sue dita hanno toccato il suo viso; A smile touched his lips, un sorriso gli sfiorò le labbra; The two farms touch ( each other), i due poderi si toccano (o sono confinanti); The submarine touched the bottom of the sea, il sottomarino ha toccato il fondo del mare; I've touched his pride, ho toccato (o ferito) il suo orgoglio; Can you touch the ceiling?, riesci a toccare il soffitto?; I hadn't touched food for three days, non toccavo cibo da tre giorni; The sad sight touched my heart, quella triste visione mi ha toccato il cuore; This doesn't touch the point at issue, ciò non ha niente a che fare col punto in discussione; I didn't touch (on) that subject, non ho toccato (o non ho trattato) quell'argomento; I never touched it!, ma se non l'ho neanche toccato!2 far toccare; mettere a contatto; accostare; portare (a contatto): I just touched the two cups together and they broke, ho appena accostato le due tazze e si son rotte!3 (spec. in frasi neg.) reggere il confronto con; eguagliare; valere: Nobody can touch him for purity of style, nessuno può eguagliarlo per purezza di stile4 avere effetto su: His sad experiences as a POW haven't touched him at all, le sue tristi esperienze di prigioniero di guerra non hanno avuto alcun effetto su di lui6 danneggiare leggermente; nuocere un poco a: The flowers were touched by the frost, i fiori sono stati leggermente danneggiati dalla brina7 toccare; avere a che fare con; sentir parlare di: I won't even touch playing cards, non voglio neanche sentir parlare di carte da gioco● (fam. USA) to touch base with sb., restare in contatto con q. □ to touch the bell, suonare il campanello ( premendo il pulsante) □ to touch ( the) bottom, ( in acqua) toccare il fondo, toccare; (fig.) toccare il fondo ( della depravazione, della sfortuna, ecc.); andare al fondo ( d'una questione); (fin.: di prezzi, ecc.) raggiungere il livello minimo: Can you touch bottom over there?, si tocca laggiù? □ to touch glasses, toccare i bicchieri; (fig.) fare un brindisi □ ( sport) to touch gloves, toccare i guantoni ( dell'avversario) □ (fam.) to touch the spot, toccare il tasto giusto; essere quel che ci vuole □ to touch sb. to the quick, pungere q. sul vivo; toccare q. nel suo punto debole □ to touch wood, toccare legno ( come scaramanzia; cfr. ital. «toccare ferro») □ I couldn't touch the algebra exercise, l'esercizio d'algebra non sono riuscito neanche a cominciarlo □ ( pallavolo) touching the ball twice, doppio tocco ( fallo). -
15 keep *****
[kiːp] kept vb: pt, pp1. vt1) (retain, maintain) tenereto keep time — (clock) andar bene
she keeps herself fit — si tiene or si mantiene in forma
sorry to keep you... — scusate il ritardo...
to keep sth to o.s. — tenere qc per sé
keep it to yourself or under your hat fam — tienilo per te
2) (put aside) mettere da parte, (store) tenere, conservarekeep it in a safe place or somewhere safe — tienilo in un posto sicuro
"keep in a cool place" — "conservare in un luogo fresco"
3) (detain, restrain) trattenereI mustn't or don't let me keep you — non voglio trattenerti
to keep o.s. from doing sth — trattenersi dal fare qc
you're keeping me from my work — mi stai impedendo di lavorare, così non riesco a lavorare
4) (fulfil, observe: promise, vow) mantenere, (law, rule, Lent) osservare, (treaty, agreement) rispettare, (Christmas, Easter) celebrare6) (support: family) mantenere7) (accounts, diary) tenereto keep a record or note of sth — prendere nota di qc
2. vi1) (continue) continuare, (remain) stare, restareto keep (to the) left/right — tenere la sinistra/la destra
to keep to — (promise) mantenere, (subject, text) attenersi a
to keep fit — tenersi or mantenersi in forma
to keep at sb — (fam: pester) non dare pace a qn
to keep at sth — (fam: continue) continuare a fare qc
keep at it! fam — continua, dai!
to keep still — stare or rimanere fermo (-a)
to keep from doing sth — trattenersi or frenarsi dal fare qc
to keep to one's room/bed — rimanere in camera/a letto
they keep to themselves — si tengono in disparte, stanno per conto loro
2)how are you keeping? — come stai?3) (food) mantenersi, conservarsi(
fig: wait) this business can keep — quest'affare può aspettare3. n1) (livelihood) vitto e alloggio2) (of castle) torrione m, maschioSee:•- keep in- keep off- keep on- keep out- keep up -
16 thing ***** n
[θɪŋ]1) cosa, (object) oggetto, (contraption) aggeggioa thing of beauty — una bella cosa, un bell'oggetto
the best thing would be to... — la cosa migliore sarebbe di...
for one thing — in primo luogo, tanto per cominciare
first thing (in the morning) — come or per prima cosa (di mattina)
last thing (at night) — come or per ultima cosa (di sera)
it was a close or near thing — ce l'ha fatta per un pelo
the thing is... — il fatto è che...
not a thing to say/to wear — niente da dire/da mettersi
to make a mess of things — farla grossa, combinare un casino
2)things npl — (belongings, clothes, equipment) roba sg, cose fpl
3)4)poor thing — poveretto (-a)
См. также в других словарях:
Griffin B. Bell — Griffin Boyette Bell (* 31. Oktober 1918 in Americus, Georgia; † 5. Januar 2009 in Atlanta, Georgia) war ein US amerikanischer Jurist, Justizminister (Attorney General) und Politiker (Demokratische Partei) … Deutsch Wikipedia
Julian Bell — mit Elizabeth Watson, 1930 Julian Heward Bell (* 4. Februar 1908 in London; † 18. Juli 1937 in Brunete bei Madrid) war ein britischer Maler, Kunstkritiker und Dichter … Deutsch Wikipedia
Browndog-Affäre — Die Statue des Brown Dog wurde 1906 in Battersea errichtet. In Folge einer Schändung während der Brown Dog Unruhen wurde sie 1910 entfernt. 1985 wurde dem Browndog in Battersea Park eine neue Statue gewidmet. Die Browndog Affäre (en: Brauner Hund … Deutsch Wikipedia
Scuderia-Ferrari — Ferrari Name Scuderia Ferrari Marlboro Unternehmen Ferrari SpA Unternehmenssitz Maranello (I) … Deutsch Wikipedia
Scuderia Ferrari — Ferrari … Deutsch Wikipedia
Gossip Girl — Seriendaten Deutscher Titel Gossip Girl … Deutsch Wikipedia
Pushing Tin — Filmdaten Deutscher Titel: Turbulenzen – und andere Katastrophen Originaltitel: Pushing Tin Produktionsland: USA Erscheinungsjahr: 1999 Länge: 119 Minuten Originalsprache: Englisch … Deutsch Wikipedia
Turbulenzen – und andere Katastrophen — Filmdaten Deutscher Titel: Turbulenzen – und andere Katastrophen Originaltitel: Pushing Tin Produktionsland: USA Erscheinungsjahr: 1999 Länge: 119 Minuten Originalsprache: Englisch … Deutsch Wikipedia
Turbulenzen — Filmdaten Deutscher Titel Turbulenzen – und andere Katastrophen Originaltitel Pushing Tin … Deutsch Wikipedia
Elliot Richardson — Elliot Lee Richardson (* 20. Juli 1920 in Boston; † 31. Dezember 1999 ebd.) war ein US amerikanischer Jurist, Politiker und Gesundheits , Bildungs und Wohlfahrtsminister, Verteidigungsminister … Deutsch Wikipedia
Ed Meese — Edwin Meese III Edwin Meese III (* 2. Dezember 1931 in Oakland, Kalifornien) war unter Ronald Reagan von 1985 bis 1988 der 75. Justizminister der Vereinigten Staaten. Inhaltsverzeichnis … Deutsch Wikipedia