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1 peck
I [pek]1) (from bird) beccata f., colpo m. di becco2) colloq. (kiss) bacio m. frettoloso, bacetto m.II 1. [pek]2.to peck a hole in sth. — fare un buco in qcs. con il becco
1) (with beak)to peck at — beccare [ food]; beccare, perforare col becco [ tree]
2) colloq. fig.to peck at one's food — [ person] piluccare del cibo, mangiucchiare
•- peck out* * *[pek] 1. verb1) ((of birds) to strike or pick up with the beak, usually in order to eat: The birds pecked at the corn; The bird pecked his hand.) beccare, colpire con il becco2) (to eat very little: She just pecks (at) her food.) sbocconcellare, mangiucchiare3) (to kiss quickly and briefly: She pecked her mother on the cheek.) dare un bacio2. noun1) (a tap or bite with the beak: The bird gave him a painful peck on the hand.) beccata2) (a brief kiss: a peck on the cheek.) bacetto•- peckish* * *[pɛk]1. n(of bird) beccata, (fam: kiss) bacetto2. vt3. vito peck at — (subj: bird) beccare, (person: food) mangiucchiare
* * *peck (1) /pɛk/n.2 recipiente della capacità di un «peck»peck (2) /pɛk/n.1 beccata; colpo di becco2 (fam.) bacio frettoloso; bacetto(to) peck /pɛk/v. t. e i.4 (fam.) baciare in fretta; dare un bacetto a (q.)● to peck at, fare l'atto di beccare; (fam.) mangiucchiare; sbocconcellare; (fam.) beccarsi con (q.); criticare, trovare da ridire su (qc.); (fam.) trattare ( un argomento) per sommi capi □ to peck out, beccare; strappare col becco □ pecking order, (zool., etologia) ordine di beccata; (psic.) gerarchia sociale.* * *I [pek]1) (from bird) beccata f., colpo m. di becco2) colloq. (kiss) bacio m. frettoloso, bacetto m.II 1. [pek]2.to peck a hole in sth. — fare un buco in qcs. con il becco
1) (with beak)to peck at — beccare [ food]; beccare, perforare col becco [ tree]
2) colloq. fig.to peck at one's food — [ person] piluccare del cibo, mangiucchiare
•- peck out -
2 Peck
I [pek]1) (from bird) beccata f., colpo m. di becco2) colloq. (kiss) bacio m. frettoloso, bacetto m.II 1. [pek]2.to peck a hole in sth. — fare un buco in qcs. con il becco
1) (with beak)to peck at — beccare [ food]; beccare, perforare col becco [ tree]
2) colloq. fig.to peck at one's food — [ person] piluccare del cibo, mangiucchiare
•- peck out* * *[pek] 1. verb1) ((of birds) to strike or pick up with the beak, usually in order to eat: The birds pecked at the corn; The bird pecked his hand.) beccare, colpire con il becco2) (to eat very little: She just pecks (at) her food.) sbocconcellare, mangiucchiare3) (to kiss quickly and briefly: She pecked her mother on the cheek.) dare un bacio2. noun1) (a tap or bite with the beak: The bird gave him a painful peck on the hand.) beccata2) (a brief kiss: a peck on the cheek.) bacetto•- peckish* * *[pɛk]1. n(of bird) beccata, (fam: kiss) bacetto2. vt3. vito peck at — (subj: bird) beccare, (person: food) mangiucchiare
* * *(Surnames) Peck /pɛk/* * *I [pek]1) (from bird) beccata f., colpo m. di becco2) colloq. (kiss) bacio m. frettoloso, bacetto m.II 1. [pek]2.to peck a hole in sth. — fare un buco in qcs. con il becco
1) (with beak)to peck at — beccare [ food]; beccare, perforare col becco [ tree]
2) colloq. fig.to peck at one's food — [ person] piluccare del cibo, mangiucchiare
•- peck out -
3 харч
[charč] m. (pl. харчи)cibo, vitto, companaticoхарч не тот — (scherz.) tutta colpa del cibo scadente
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4 do.
abbrSee:* * *do.abbr.(comm., ditto) idem; come sopra.♦ (to) do /du:/A v. t.1 fare: to do a stupid [nice, etc.] thing, fare una cosa stupida [bella, ecc.]; He's done something terrible, ha fatto una cosa terribile; I don't know what I've done wrong, non so cosa io abbia fatto di sbagliato; What have you done?, cos'hai fatto?; to do one's duty [the right thing], fare il proprio dovere [la cosa giusta]; What are you doing?, che cosa stai facendo?; Can I do anything ( for you)?, posso fare qualcosa (per te)?; They did nothing to help me, non hanno fatto niente per aiutarmi; to do a sum, fare una somma; We did the journey in two days, abbiamo fatto il viaggio in due giorni; I've done three copies of the letter, ho fatto tre copie della lettera; Can you do a list?, puoi fare una lista?; He did a series of watercolours of the Thames, ha fatto una serie di acquerelli raffiguranti il Tamigi; She's doing a documentary about old people, sta facendo un documentario sugli anziani2 fare, praticare ( un'attività): How long have you been doing yoga?, da quant'è che fai yoga?; What do you usually do?, che cosa fai di solito?; What do you do ( for a living)?, che lavoro fai?; I do pottery on Wednesdays, il mercoledì faccio un corso di ceramica; You need to do at least half an hour of exercise three times a week, devi fare almeno mezzora di esercizio tre volte la settimana; to do the ironing [washing, cooking, shopping, etc.], stirare, lavare i panni, cucinare, fare la spesa, ecc.; (fam.) to do lunch [a film, dinner, etc.], pranzare, guardare un film, cenare, ecc.3 vendere, avere: Do you do bus tickets, too?, avete (o vendete) anche i biglietti per l'autobus?; They don't do food, non servono da mangiare (o non vendono alimentari); They do stationery as well as books, vendono anche articoli di cancelleria oltre che libri; We do a huge range of household items, abbiamo un'enorme gamma di articoli per la casa4 fare, percorrere: We did 200 km on Saturday, abbiamo fatto 200 km sabato; They were doing 150 on the motorway, andavano ai 150 all'ora in autostrada5 fare, studiare: I did French for three years, ho fatto tre anni di francese; What is she doing at university?, cosa fa all'università?; We haven't done the First World War yet, non abbiamo ancora fatto la prima guerra mondiale6 (fam.) fare, passare ( un periodo): He's done four years in jail, ha fatto quattro anni di carcere; She's just done a year in the Paris office, ha appena passato un anno nella sede di Parigi; (fam.) to do time, scontare una pena7 fare, preparare ( del cibo): Can you do the potatoes?, puoi fare le patate?; I'll do a salad while you lay the table, faccio un'insalata mentre apparecchi la tavola; I'm doing fish, I hope that's ok, faccio del pesce, spero che vada bene8 (fam.) fare, pulire (o lavare, sistemare, ecc.): I've done the living room, now I'm going to do the hall, ho fatto il soggiorno, ora faccio l'ingresso; We did the garden at the weekend, abbiamo sistemato il giardino nel fine settimana; Someone comes to do the windows, viene qualcuno a lavare le finestre; to do the beds, fare i letti; to do the dishes, lavare i piatti; to do one's teeth, lavarsi i denti; to do one's hair [nails, makeup], farsi i capelli [le unghie, il trucco]; Who does your hair?, da che parrucchiere vai?9 rifare, pitturare (o tappezzare, ecc.): We haven't done the bedrooms yet, non abbiamo ancora rifatto le camere da letto; They've done the kitchen bright yellow, hanno pitturato la cucina di un giallo acceso NOTA D'USO: - non so come fare-10 (fam.) visitare: They did five cities in three days, hanno visitato cinque città in tre giorni; Have you done the Tower of London yet?, hai già visitato la torre di Londra?12 (fam.) andare bene a: A sandwich will do me fine, un panino mi va benissimo; I haven't got a large pack, will this one do you?, non ho confezioni grandi, questa Le va bene?14 (fam.) conciare per le feste; sistemare; ( anche) uccidere; far fuori (fam.): I'll do you!, ti sistemo io!15 fare, imitare ( un personaggio famoso, ecc.): He does the President brilliantly, è bravissimo a imitare il presidente; Can you do a Liverpool accent?, sai fare l'accento di Liverpool?16 (fam.) mettere dentro, arrestare; ( anche) fare la multa a: He was done for drug dealing, lo hanno messo dentro per spaccio; They did her for speeding ( o She was done for speeding), le hanno fatto la multa per eccesso di velocità, si è beccata una multa per eccesso di velocità17 ( slang) svaligiare; rapinare: They did three houses on the same street, hanno svaligiato tre case nella stessa viaB v. i.1 fare; agire: You did well to refuse, hai fatto bene a rifiutare; I'll do as I like, faccio come mi pare; Do as you're told, fai quello che ti si dice2 (fam.) fare, evolvere: What do you think the weather's going to do tomorrow?, cosa pensi che farà il tempo domani?; No one knows what the economy's going to do over the next six months, nessuno sa come evolverà l'economia nei prossimi sei mesi3 – to be doing well [fine, ok, etc.], stare bene [benissimo, abbastanza bene] ( di salute): Mother and child are doing very well, la madre e il bambino stanno benissimo; He's not doing too well, non sta molto bene4 ( di persona, attività) andare: You haven't done badly, non sei andato male; I didn't do well in my exams, non sono andato bene agli esami; How do you think England will do?, come pensi che andrà l'Inghilterra?; The business is doing very well, l'azienda va a gonfie vele; We're doing all right, ce la caviamo piuttosto bene; DIALOGO → - Petrol- How are we doing for petrol?, come siamo messi a carburante?5 bastare: Will fifty dollars do?, basteranno cinquanta dollari?; DIALOGO → - Local shop 1- «Anything else?» DIALOGO → - Local shop 1- «No, that'll do, thanks», «Nient'altro?» «No, va bene così, grazie»; That will do!, adesso basta!6 andare bene lo stesso; essere accettabile: This dress isn't exactly what I wanted, but I suppose it will do, questo vestito non è proprio quello che volevo, ma presumo che andrà bene lo stesso; The house is not ideal, but it will do for now, la casa non è ideale, ma per il momento bisognerà accontentarsi7 (sempre neg.) andare bene, essere opportuno: It doesn't do to work too hard, lavorare troppo non va bene; I've told you before, this kind of behaviour just won't do, te l'ho già detto: questo modo di comportarsi proprio non va bene; It wouldn't do to ask him for money, non starebbe bene chiedergli dei soldi; DIALOGO → - Organizing a meeting- Sorry, I can't do Thursday afternoon, mi dispiace, giovedì pomeriggio non posso1 (nelle frasi interr., neg. e interr. neg.; è idiom.): Do you understand?, capisci?; I don't understand, non capisco; Does he know?, lo sa?; He does not ( o doesn't) know, non lo sa; Did you go?, ci sei andato?; They did not ( o didn't) ask me, non mi hanno invitato2 fare (determinato dal verbo precedente, di cui evita la ripetizione): If you want to tell him, do it now, se vuoi dirglielo, fallo ora; (idiom.) «Who took my hat?» «I did», «chi ha preso il mio cappello?» «sono stato io»; «Did you see him?» «I did», «l'hai visto?» «sì»3 (nell'imper. neg.; è idiom.): Do not ( o don't) worry!, non preoccuparti!; Don't let them interfere!, non lasciare che si intromettano!4 (nelle «tag questions») (è) vero?, no?: You don't like him, do you?, ti è antipatico, è vero?; You told him, didn't you?, glielo hai detto, no?; He didn't pay the bill, did he?, non l'ha (mica) pagato il conto, vero?; She doesn't know, does she?, lei non lo sa, no?5 (nella costruzione inversa; è idiom.): «I don't like it» «Neither do I», «Non mi piace» «Neanche a me»; «I didn't go» «Nor did I», «Non ci sono andato» «Nemmeno io»; «I like opera» «So do I», «Mi piace la lirica» «A me pure»; (form.) Little did he realize that…, quasi non si rendeva conto che…6 ( uso enfat.; è idiom.): Do sit down!, si accomodi, La prego!; Do help yourself!, serviti pure!; But I did see her!, sì che l'ho vista!; DIALOGO → - Clothes 1- I'm here if you do need anything, per qualsiasi cosa, io sono qui; I do love you, ti amo davvero; ( formula nel rito del matrimonio) «till death us do part», «finché morte non ci separi»● to do as (o for), (form.) to do duty as, fare da, servire da: The tents will do for shelter until the weather gets worse, le tende serviranno da riparo fino a che il tempo non peggiora □ to do sb. a bad turn, fare uno sgarbo (o una scortesia, un brutto tiro) a q. □ to do one's best (o utmost), fare del proprio meglio: I'll do my best to help him, farò del mio meglio per aiutarlo □ (fam. ingl.) to do one's bit, fare la propria parte (o il proprio dovere) □ to do the books (o the accounts), fare (o tenere) la contabilità □ to do business, fare affari: It's been a pleasure to do business with you, è stato un piacere fare affari con Lei □ to do well by sb., trattar bene q.: The company does well by its employees, l'azienda tratta bene i suoi dipendenti; to be [to feel] hard done by, essere [sentirsi] trattato male □ to do damage to st., danneggiare qc.: The storm did a lot of damage to buildings, il nubifragio ha danneggiato molto gli edifici □ (fam.) to do one's damnedest, darci sotto; mettercela tutta □ ( slang) to do drugs, drogarsi; farsi □ to do evil, fare del male; commettere azioni malvagie □ to do sb. a favour (o a kindness, a good turn), fare un favore (o un piacere) a q. □ to do (sb.) good, far bene (a q.): A rest will do you a lot of good, un po' di riposo ti farà molto bene □ to do (sb. o st.) harm, causare danni (a q. o qc.): The first rule for a doctor is to do no harm, la prima regola per un medico è non causare danni; The illness didn't do him any lasting harm, la malattia non gli ha causato danni permanenti □ to do sb. justice, rendere giustizia a q. (fig.): This photo doesn't do you justice, questa foto non ti rende giustizia □ (fam.) to do nice [generous, ecc.], comportarsi bene [con generosità, ecc.]: She doesn't do generous, non si comporta con generosità □ to do nicely, andare bene: If you can't be bothered with heavy reading, this book will do nicely, se non hai voglia di letture pesanti, questo libro andrà proprio bene □ to do nothing [a lot] for, non giovare [giovare molto] a; ( di abito, pettinatura, ecc.) non donare [donare molto] a: The scandal will do nothing for his reputation, lo scandalo non gioverà alla sua reputazione; This dress does nothing for her, questo vestito non le dona; Getting a job will do a lot for her confidence, trovare lavoro gioverà molto alla sua autostima □ to do the sights, visitare ( una città, ecc.) da turista □ (fam.) to do one's ( own) thing, fare quel che si vuole; fare il proprio comodo □ to do well for oneself, avere successo, fare fortuna: Grandfather did well for himself in America, il nonno ha fatto fortuna in America □ to do wonders for, fare miracoli per: A change of scene can do wonders for your mood, un cambiamento d'ambiente può fare miracoli per l'umore □ to do one's worst, fare quanto più male è possibile: Let him do his worst; I'm not afraid of him, faccia pure (il diavolo a quattro); non mi fa paura □ to do wrong, sbagliare: He did wrong, but he's paid for it, ha sbagliato, ma ha pagato per questo □ (fig.) do or die –: It's do or die, o la va o la spacca; a do-or-die attempt, un tentativo decisivo □ to have nothing to do with st. [sb.], non avere niente a che vedere con qc. [q.]: I'm sure Susan had nothing whatever to do with it, sono sicuro che Susan non ha proprio niente a che vedere con questo □ (fam.) nothing doing, niente da fare: We tried to change the tickets, but it was nothing doing, abbiamo provato a cambiare i biglietti, ma non c'è stato niente da fare □ (fam.) What's doing?, che si fa di bello?: What's doing tonight?, che si fa di bello stasera? □ (fam.) do what?, cosa?: «Fancy a drink?» «Do what?» «I said, do you want a drink?», «qualcosa da bere?» «cosa?» «ho detto, vuoi bere qualcosa?» □ That does it!, ecco fatto!; ( anche) adesso basta! □ That's done it!, bel guaio! □ That should do it!, ecco fatto! □ DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- How do you do?, piacere! ( nelle presentazioni formali); ( anche) come sta? ( quando si conosce già la persona, ma non c'è intimità: cfr. How are you?) □ (fam.) DIALOGO → - Hearing from an old friend- «How are you doing?» DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- «Not bad, and you?», «Come va?» «Non male, e tu?» □ It isn't done, non sta bene: It isn't done to talk with your mouth full, non sta bene parlare a bocca piena □ Now you've done it!, l'hai fatta bella (o grossa)! □ You [He, They, etc.] would do well to do st., faresti [farebbe, farebbero, ecc.] bene a fare qc.: They would do well to remember who pays their salaries, farebbero bene a ricordarsi chi gli paga lo stipendio □ What will you do for food [money]?, come farete per il mangiare [i soldi]? □ (fam.) What are you doing out at this time of night?, che ci fai fuori a quest'ora di notte? □ (fam.) What's my jacket doing on the floor?, che ci fa la mia giacca per terra? -
5 ♦ chop
♦ chop (1) /tʃɒp/n.1 colpo ( d'ascia, scure, ecc.); colpo secco ( dato verticalmente con la mano): karate chop, colpo ( di taglio) di karate2 ( cucina) costoletta, braciola (spec. di maiale o di montone): pork chop, braciola di maiale; lamb chop, costoletta d'agnello3 (naut.) maretta6 ( slang: the chop) licenziamento; bocciatura ( di un progetto); taglio; abolizione: to get (o to be given) the chop, essere licenziato, essere bocciato, abolito, tagliato; for the chop, destinato al licenziamento; destinato a essere abolito, tagliato, ecc.chop (2) /tʃɒp/n.(generalm. al pl.) mascella; mandibola● chop-fallen, avvilito; depresso □ (fam. USA) to bust one's chops, sgobbare; mettercela tutta □ (fam. USA) to bust sb. 's chops, stare addosso a q.; sfottere q. □ to lick one's chops, leccarsi le labbra (o i baffi) ( per il piacere del cibo o per avidità).chop (3) /tʃɒp/n. [u](fam. Austral.) – (solo nella loc.) not much chop, che non vale molto; non un granché.♦ (to) chop (1) /tʃɒp/A v. t.2 ( cucina) tagliare a pezzetti; fare a pezzetti; tritare ( grossolanamente); trinciare; sminuzzare: to chop into cubes [into rounds], tagliare a cubetti [a rondelle]; Finely chop some parsley, tritare finemente del prezzemolo5 (naut.) fare marettaB v. i.colpire ( con arma da taglio); vibrare colpi; menare fendenti a: to chop at st., menare fendenti a qc.● to chop logic, cavillare □ to chop to pieces, fare a pezzi; ridurre in pezzi □ to chop one's way through the underwood, aprirsi un varco nel sottobosco.(to) chop (2) /tʃɒp/v. i.( del vento, ecc.) mutare direzione; girare● (fam. GB) to chop and change, cambiare in continuazione; cambiare idea continuamente. -
6 акория
Русско-итальянский медицинский словарь с указателями русских и латинских терминов > акория
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7 ♦ (to) complain
♦ (to) complain /kəmˈpleɪn/v. i.1 protestare; lamentarsi; reclamare: to complain about the noise, protestare per il rumore; They complained about the food, si sono lamentati del cibo; I will complain to the mayor, reclamerò presso il sindaco; to complain that, lamentarsi perché (o del fatto che); protestare perché; «How are things?» «Oh, I can't complain», «come vanno le cose?» «be', non posso lamentarmi»2 – to complain of, lamentarsi di ( un dolore, ecc.); accusare: to complain of headaches, lamentarsi di mal di testa -
8 ■ stay down
■ stay downv. i. + avv.1 stare giù; tenere la testa bassa: Stay down, or you'll be seen, stai giù, se no ti farai vedere4 ( del cibo) restare nello stomaco: Nothing I eat will stay down, non riesco a tenere niente nello stomaco -
9 ■ stop down
■ stop downv. i. + avv.1 restare acquattato; stare basso4 ( del cibo) restare (o essere trattenuto) nello stomaco: Nothing I eat stops down, non tengo niente nello stomaco -
10 ♦ (to) complain
♦ (to) complain /kəmˈpleɪn/v. i.1 protestare; lamentarsi; reclamare: to complain about the noise, protestare per il rumore; They complained about the food, si sono lamentati del cibo; I will complain to the mayor, reclamerò presso il sindaco; to complain that, lamentarsi perché (o del fatto che); protestare perché; «How are things?» «Oh, I can't complain», «come vanno le cose?» «be', non posso lamentarmi»2 – to complain of, lamentarsi di ( un dolore, ecc.); accusare: to complain of headaches, lamentarsi di mal di testa -
11 доставать
[dostavát'] v.t. impf. (достаю, достаёшь; pf. достать - достану, достанешь)1.1) prendere2) arrivare aключи на шкафу, я не могу их достать — le chiavi sono sullo scaffale, non riesco a prenderle, non ci arrivo
3) procurare, mettere le mani su4) (colloq.) infastidire; far vedere i sorci verdi2.◆ -
12 готовка
ж. разг.на гото́вку уходит много времени — la cucina porta via molto tempo
гото́вкой она занимается весь день — lei sfornella tutto il giorno
* * *ngener. cucinato, cottura -
13 принятие пищи
ngener. pasto, prendimento del cibo -
14 усвоение
1) (перерабатывание, всасывание) assimilazione ж., assorbimento м.2) ( запоминание) assimilazione ж., apprendimento м.* * *с.1) assimilazione f; metabolizzazione f2) ( обучение) apprendimento m, assimilazione f* * *ngener. assimilazione, digestione -
15 calorific
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16 crunchy
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17 hoarding
I ['hɔːdɪŋ] II ['hɔːdɪŋ]nome BE1) (billboard) tabellone m. pubblicitario2) (fence) palizzata f., steccato m.* * *['ho:diŋ]1) (a temporary fence of boards, eg round a place where a building is being knocked down or built.) palizzata2) (a usually large wooden board on which advertisements, posters etc are stuck.) (riquadro/tabellone per affissioni)* * *hoarding (1) /ˈhɔ:dɪŋ/n.2 [u] (econ.) tesaurizzazione; tesoreggiamento3 (pl.) beni accumulati; cose accumulate.hoarding (2) /ˈhɔ:dɪŋ/n.1 staccionata; steccato; palizzata* * *I ['hɔːdɪŋ] II ['hɔːdɪŋ]nome BE1) (billboard) tabellone m. pubblicitario2) (fence) palizzata f., steccato m. -
18 intussusception
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19 ■ repeat on
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20 repulse
[rɪ'pʌls]verbo transitivo respingere* * *1. verb1) (to repel (an enemy).) respingere2) (to refuse to accept eg help from, or be friendly to.) rifiutare2. noun((an) act of repulsing.) rifiuto- repulsive
- repulsively
- repulsiveness* * *repulse /rɪˈpʌls/n.1 (mil.) cacciata; il respingere; l'essere respinto(to) repulse /rɪˈpʌls/v. t.1 respingere: to repulse an attack [the enemy], respingere un attacco [il nemico]; (leg.) to repulse an accusation, respingere un'accusa; to repulse an offer, respingere un'offerta2 disgustare: The thought of food repulses me right now, il pensiero del cibo in questo momento mi disgusta.* * *[rɪ'pʌls]verbo transitivo respingere
См. также в других словарях:
cibo — s. m. 1. alimento, commestibile, nutrimento, nutrizione, alimentazione, sostentamento, mantenimento, pane (anche fig.), cibarie, viveri, mangiare, pappa (inft.), pascolo (fig.), pastura (fig.) □ (per pesci) esca, brumeggio □ (per volatili)… … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
Cibo Matto — (que en italiano viene a significar comida loca ) era una banda musical formada en 1994 en Nueva York por las japonesas Yuka Honda y Miho Hatori. Honda es instrumentista y Hatori cantante. Entre los músicos que han colaborado con la banda están… … Wikipedia Español
cibo — (ant.) m. Cebo. * * * cibo. (Del lat. cibus). m. desus. cebo (ǁ comida de los animales) … Enciclopedia Universal
cibo — (Del lat. cibus). m. desus. cebo (ǁ comida de los animales) … Diccionario de la lengua española
cibo — cì·bo s.m. 1. FO ciò che si mangia, che serve all alimentazione umana e animale: la leonessa ha procurato il cibo ai suoi cuccioli; cibo per gatti, cibi surgelati, cibo nutriente | ciò che è preparato per essere mangiato: la pasta è un cibo sano … Dizionario italiano
Camillo Cibo — Biographie Naissance 25 avril 1681 à Massa Grand duché de Toscane Ordination sacerdotale … Wikipédia en Français
Cristoforo Ciocchi del Monte — Christophe de Monte Cardinal Christophe de Monte de l Église catholique romaine … Wikipédia en Français
Chiesa del Vespro — Zisterzienserabtei Santo Spirito di Palermo Lage: Italien Region Sizilien Provinz Palermo Ordnungsnummer (nach Janauschek): 422 Patrozinium: Hl. Geist Gründungsjahr: 1173 ? Jahr der Auflösung/ A … Deutsch Wikipedia
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Roman Catholic Archdiocese of Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela — The Archdiocese of Messina was originally founded as the Diocese of Messina but was raised to the level of an archdiocese on September 30, 1986 with the merging with the former Diocese of Lipari (1131) and Prelatura of Santa Lucia del Mela (1206) … Wikipedia
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