-
41 ♦ blue
♦ blue /blu:/A a.1 azzurro; turchino; blu: blue eyes, occhi azzurri; blue sky, cielo azzurro; blue smoke, fumo azzurrino; blue fox, volpe azzurra3 triste; depresso; d'umor nero: to be feeling blue, essere depresso; essere giù di corda (o di morale, di giri) (fam.)4 (polit.) conservatoreB n.1 [u] (color) azzurro; turchino; blu: Blue is my favourite colour, l'azzurro è il mio colore preferito; dark blue, blu (scuro); deep blue, azzurro intenso; turchino; blu; light blue, azzurro chiaro; celeste; navy blue, blu scuro; blu marino; sky blue, azzurro cielo; celeste; dressed in blue, vestito di blu; to wear blue, vestire di blu5 (al pl.: the blues) (fam.) depressione; malinconia; tristezza; umor nero: to have the blues, essere depresso (o malinconico, triste)6 (al pl., col verbo al sing. o al pl.) (mus.) blues7 ( sport, in GB) atleta di una squadra universitaria di Oxford o di Cambridge; riconoscimento assegnato a uno di questi atleti● (fam.) blue about the gills ► gill (1) □ (metall.) blue annealing, ricottura al blu □ blue baby, bambino cianotico ( alla nascita); bambino blu □ blue black, nero notte □ blue blood, sangue blu □ blue-blooded, di sangue blu; nobile □ blue book, (ingl.) libro azzurro ( relazione di atti del Parlamento); ( USA) registro di persone importanti; (fam. USA) esame, test ( a scuola) □ (telef. USA) blue box, dispositivo elettronico che elimina la registrazione degli addebiti per le chiamate in teleselezione □ (alim.) blue cheese, formaggio con venature verdastre (Stilton, Danish Blue, gorgonzola, ecc.) □ blue chip, ( poker) fiche blu ( che vale più di tutte); ( Borsa) blue chip, titolo guida, azione sicura, titolo d'élite □ blue-chip (agg.), (fin.) ( di titolo) sicuro; ( di società) solida; (polit.: di seggio parlamentare) sicuro; ( in genere) prestigioso, di prima qualità □ blue coat, persona che indossa una giacca blu (spec. di uniforme); poliziotto; marinaio (fig.) □ blue-collar (agg.), operaio: a blue-collar union, un sindacato operaio; blue-collar worker, operaio (sost.); colletto blu; tuta blu □ ( USA) blue cross, mutua ( per l'assistenza medica) □ (fam.) the blue devils, la depressione: to have the blue devils, essere depresso □ ( marina mil., in GB) the blue ensign, la bandiera della riserva navale □ blue-eyed, dagli occhi azzurri; (fam.) favorito, prediletto; ingenuo, innocente; ( per i neri) bianco; di pelle bianca: sb. 's blue-eyed boy, il cocco di q. □ blue funk, panico; fifa (fam.): to be in a blue funk, avere una fifa tremenda □ blue-grey, grigio azzurro □ (zool., Lepus timidus) blue hare, lepre delle Alpi □ blue helmet, casco blu; soldato dell'ONU □ blue jeans, blue jeans □ (fam. USA) blue law, legge statale che regola l'apertura dei negozi, dei luoghi di divertimento, ecc., di domenica; (stor., nel periodo coloniale) legge che proibiva passatempi e divertimenti di domenica □ (geogr.) Blue Nile, Nilo Blu □ (mus. jazz) blue note, blue note □ (mil.) blue-on-blue ( incident), incidente da fuoco amico □ (naut., GB) Blue Peter, bandiera di partenza ( azzurra con un rettangolo bianco al centro); segnale di partenza □ blue riband (o blue ribbon), nastro azzurro; ( sport, in USA) coccarda ( come premio); (in GB) nastro dell'Ordine della Giarrettiera □ blue-ribbon (agg.), eccellente; di prima qualità □ blue rinse, tinta (o tintura) blu per i capelli: (fam., spreg.) blue-rinse brigade, tardone dai capelli blu (spec. se simpatizzano per i conservatori) □ (zool.) blue shark ( Prionace glauca), squalo azzurro; verdesca; verdone □ ( USA) blue-sky (agg.), non applicativo; puro; teorico; speculativo: blue-sky research, ricerca pura □ ( USA) blue-sky laws, leggi per la tutela dei piccoli investitori □ (fam., org. az., polit.) blue-sky thinking, il pensare senza limiti o preconcetti ( per concepire idee nuove e sperimentali) □ (miner.) blue spar, lazulite □ (polit., USA) blue state, Stato i cui abitanti votano in prevalenza per il Partito democratico □ (zool.) blue tit, ( Parus caeruleus) cinciarella □ (chim.) blue vetriol, vetriolo azzurro; solfato di rame □ blue water, alto mare □ (zool.) blue whale, ( Sibbaldus musculus) balenottera azzurra □ blue with cold, livido dal freddo □ once in a blue moon, di rado; a ogni morte di papa □ out of the blue, (avv.) improvvisamente, inaspettatamente, dal nulla; (agg.) improvviso, repentino, inaspettato □ to run like a blue streak, correre a rotta di collo □ (fam.) till one is blue in the face, fino a non poterne più; fino alla nausea; mille volte: You can call that boy till you're blue in the face, but he won't come, puoi sgolarti a chiamarlo, quel ragazzo, tanto non viene □ (fam.) to scream (o to shout) blue murder, strillare come un ossesso.(to) blue /blu:/v. t.1 rendere blu; tingere in blu4 (chim.) azzurrare. -
42 boo
I 1. [buː]interiezione bu2.••II 1. [buː] 2.* * *[bu:] 1. plural - boos; noun(a derisive shout, made eg by a disapproving crowd: the boos of the disappointed football supporters.) bu2. verb(to make such a sound at a person etc: The crowd booed (him).) fischiare* * *[buː]1. excl2. n3. vt* * *boo /bu:/, booh /bu:/A inter.B n.● (fam.) to say boo, dire beh; fiatare □ He wouldn't say boo to a goose, è timidissimo; ha paura perfino della sua ombra.(to) boo /bu:/v. i. e t.1 disapprovare; protestare; fischiare: The play was booed by the gallery, la commedia è stata fischiata dal loggione; He was booed off the stage, l'hanno costretto a suon di fischi a lasciare la scena* * *I 1. [buː]interiezione bu2.••II 1. [buː] 2. -
43 ♦ call
♦ call /kɔ:l/n.1 grido; invocazione; richiamo; chiamata; voce: a call for help, un grido (o un'invocazione) di aiuto; the call of the sea, il richiamo del mare; Give me a call when you're ready, chiamami (o dammi una voce) quando sei pronto; This is the last call for Flight Z 87, ultima chiamata per il volo Z 87; (teatr.) This is your five minute call, in scena tra cinque minuti3 appello; invito: a call for action, un invito ad agire; a call for order, un invito all'ordine; a call to strike, un appello allo sciopero; a call to free the hostages, un appello per la liberazione degli ostaggi; to put out a call for st., diramare un appello per qc.4 richiesta; domanda: a call for reforms [for a pay rise], una richiesta di riforme [di aumento salariale]; (fin.) call for funds, richiesta di fondi; There is little call for this kind of article, c'è poca richiesta per un simile articolo5 telefonata; chiamata: telephone call, chiamata telefonica; telefonata; to make a call, fare una telefonata; DIALOGO → - Showing guest to room- If you want to make external calls, dial 0 for the line, se volete effettuare chiamate esterne, premere 0 per avere la linea; to return sb. 's call, telefonare a q. ( in risposta a una sua telefonata); to take a call, prendere una telefonata; rispondere (al telefono); DIALOGO → - Refusing a call- I don't want to take that call right now, non voglio prendere la chiamata adesso; I have a call for you, c'è una telefonata per te; I got a call from Tom yesterday, ieri mi ha telefonato Tom; I'll give you a call tomorrow, ti chiamo (o ti telefono) domani; local call, chiamata (o telefonata) urbana; hoax call, falso allarme telefonico6 ( anche leg.) convocazione; chiamata: a call to the Palace, una convocazione del sovrano; The ambassador received a call to the Foreign Office, l'ambasciatore è stato convocato al Ministero degli Esteri8 (in frasi neg. e interr.) bisogno; motivo: There's no call to shout, non c'è bisogno di gridare (o di alzare la voce); Is there any call for me to worry?, c'è motivo che io mi preoccupi?9 visita (spec. ufficiale o professionale); to pay a call on sb., fare visita a q.; The doctor is out on a call, il medico è fuori per una visita; (med.) house call, visita a domicilio10 (ferr.) fermata, sosta13 ( in albergo, ecc.) sveglia: I asked the night porter for a five o'clock call, chiesi al portiere di notte di darmi la sveglia alle cinque15 (fin.) richiesta di pagamento● call-bell, campanello □ call bird, (uccello da) richiamo □ (GB) call box, cabina telefonica □ call boy ► callboy □ call centre ( USA call center), call center ( fornitore di servizi, tramite telefono) □ ( banca) call deposit, deposito a richiesta ( non vincolato) □ (telef.) call diverter, commutatore telefonico □ (leg.) call for bids (o for tenders), (bando di) gara d'appalto □ call girl, (ragazza) squillo □ ( USA) call house, casa d'appuntamenti; bordello □ (org. az.) call-in pay, indennità di pronta disponibilità □ ( radio, TV, USA) call-in ( program), programma con telefonate ( del pubblico) in diretta □ (fin.) call letter, lettera di richiamo dei decimi □ ( radio, TV, USA) call letters, = call sign ► sotto □ ( banca) call loan, prestito (rimborsabile) a richiesta ( con il preavviso di 24 ore) □ call money, ( Borsa) denaro investito a brevissima scadenza; ( banca) = call loan ► sopra □ call note, richiamo ( di uccello) □ ( USA) call number, segnatura ( di libro di biblioteca) □ (eufem.) call of nature, bisogno fisiologico □ (leg.) call on guarantor, chiamata in garanzia □ (fin.) call on shares, richiamo dei decimi □ ( Borsa) call option, contratto a premio del compratore (o da pagare); (contratto) dont; opzione di dont (o d'acquisto) □ call-out, chiamata ( di riparatore, ecc.): call-out charge, (diritto di) chiamata □ (GB, antiq.) call-over, appello ( a scuola) □ (fin.) call premium, premio di rimborso (o di richiamo) □ (fin.) call price, prezzo di riscatto □ (fin., Borsa, GB) call rate, tasso di interesse passivo su denaro a richiesta □ ( radio) call sign (o call signal), segnale di chiamata; nominativo □ (leg., in Inghil.) call to the Bar, abilitazione all'esercizio della professione forense □ (mil.) call to quarters, ritirata □ call-up, (mil.) chiamata alle armi, ( di riservisti) richiamo; (i) richiamati (collett.); ( sport) convocazione ( di un giocatore) □ (mil.) call-up papers, cartolina precetto □ calls on one's time, impegni □ above and beyond the call of duty ► above □ at call = on call ► sotto □ to have first call on st., avere diritto per primo a qc. □ (telef.) free call, telefonata gratuita; numero verde □ (naut.) «no calls», «senza scali intermedi» □ on call, a disposizione, reperibile; ( di medico) di servizio, di reperibilità; (fin.: di titolo) pagabile a richiesta; esigibile a vista □ (leg.) on first call, in prima convocazione □ (teatr.) to take a call, essere chiamato alla ribalta □ within call, a portata di voce.♦ (to) call /kɔ:l/A v. t.2 chiamare (per attirare l'attenzione; per far venire, anche per telefono): I called her but she didn't stop, la chiamai ma lei non si fermò; He called me aside [to the window], mi ha chiamato in disparte [alla finestra]; to call the lift, chiamare l'ascensore; Shall I call you a taxi?, ti chiamo un taxi?; Call the police, chiama la polizia!4 svegliare; chiamare: What time would you like to be called in the morning?, a che ora vuole essere svegliato domani?5 convocare; chiamare; citare (leg.): I was called before the committee, sono stato convocato davanti alla commissione; to call a court martial, convocare una corte marziale; to be called to give evidence, essere chiamato a testimoniare; essere citato come testimone6 (al passivo) essere chiamato; sentire la vocazione7 indire; convocare; proclamare: to call a meeting, indire una riunione; to call an election, indire le elezioni generali; to call a strike, proclamare uno sciopero8 dare ( un nome) a; chiamare; mettere ( un nome) a: We're going to call her Lucy, la chiameremo Lucy; What are we going to call the new model?, che nome daremo al nuovo modello?9 chiamare (con un dato nome, titolo, ecc.): I was always called by my surname, venivo sempre chiamata per cognome; DIALOGO → - Arriving for a meeting- Please, call me Sheila, la prego, mi chiami Sheila10 (al passivo) chiamarsi; avere nome; (rif. a soprannome, ecc.) essere chiamato, essere detto; ( di libro, film, ecc.) intitolarsi, essere intitolato, avere come titolo: What's this thing called?, come si chiama questo?; DIALOGO → - Discussing books 1- What's the book called?, qual è il titolo del libro?; His friend was called Jasper, il suo amico si chiamava Jasper; King John, also called John Lackland, Re Giovanni, detto anche Giovanni Senzaterra11 definire; dire; chiamare: I wouldn't call him a close friend, non lo definirei un amico intimo; That's what I call a miracle, io questo lo chiamo (o per me è) un miracolo; She calls herself an artist, si definisce un'artista; dice di essere un'artistaB v. i.3 telefonare; chiamare: I'm calling about your ad, telefono per il suo annuncio; Where was he calling from?, da dove chiamava?; DIALOGO → - On the phone- Who's calling, please?, scusi, chi parla?4 andare; venire; passare; far visita; andare a trovare: Has anybody called?, è venuto nessuno?; The nurse called every day, l'infermiera passava tutti i giorni; to call at the bank, passare in banca; to call into the post office, passare all'ufficio postale; We called on our neighbours to see if everything was all right, siamo passati dai vicini per vedere se andava tutto bene● to call sb. 's attention to st., richiamare l'attenzione di q. su qc. □ to call the banns, fare le pubblicazioni (matrimoniali) □ to call sb. 's bluff ► bluff (3) □ (fin.) to call bonds, riscattare obbligazioni □ (leg.) to call a case, chiamare una causa; fissare un'udienza □ (telef., USA) to call collect, fare una telefonata a carico del destinatario □ (aeron., trasp.) to call a flight, annunciare un volo □ to call a halt, dare l'alt; fermare □ to call into being, dar vita a; creare □ to call into play, chiamare in gioco; mettere in moto □ to call into (o in) question, mettere in dubbio □ to call it ( seguito da una cifra), fare…; Let's call it $100, facciamo cento dollari □ (fam.) to call it a day, aver lavorato abbastanza; fare punto (e basta); chiuderla lì: It's getting dark: let's call it a day!, si fa buio: chiudiamola qui; DIALOGO → - In a meeting- I think we'll call it a day there, credo che concluderemo qui □ to call it quits, considerarsi pari; chiudere la faccenda; chiuderla lì; ( anche) farla finita, lasciare tutto, chiudere: Take these ten pounds and let's call it quits, prendi queste dieci sterline e chiudiamola lì □ to call sb. names, insultare q. □ (fam. USA) to call the shots, essere quello che decide, che comanda; comandare □ to call a spade a spade, dire pane al pane; parlare chiaro □ to call to account, chiamare alla resa dei conti; chiedere conto a q. (di qc.) □ to call to arms, chiamare alle armi □ to call to mind, richiamare alla mente (o alla memoria) □ to call to order, richiamare all'ordine □ to call the tune, essere quello che decide, che comanda; comandare; dirigere la musica □ to call st. one's own, dire che qc. ci appartiene: The study was the only place I could call my own, lo studio era l'unico posto che potevo dire (o che fosse) veramente mio □ (leg., in GB) to be called to the Bar, essere ammesso all'esercizio della professione forense □ (leg., in GB) to be called within the Bar, essere nominato ► «King's (o Queen's) Counsel» (► counsel) □ (eufem. fam.) Don't call us, we'll call you, la chiameremo noi; le faremo sapere ( equivalente a una risposta negativa data a un candidato, un postulante, ecc.) □ ( radio) London calling, qui Londra. -
44 dismay
I [dɪs'meɪ]nome costernazione f., sgomento m. (at davanti a)II [dɪs'meɪ]verbo transitivo costernare, sgomentare* * *[dis'mei] 1. verb(to shock or upset: We were dismayed by the bad news.) sgomentare2. noun(the state of being shocked and upset: a shout of dismay.) sgomento* * *dismay /dɪsˈmeɪ/n. [u]costernazione; sgomento: to be filled with dismay, essere preso dallo sgomento; To their utter dismay, the car had gone, con loro grande sgomento, hanno constatato che l'auto non c'era più; She looked at him in dismay, lo ha guardato con aria costernata.(to) dismay /dɪsˈmeɪ/v. t.costernare; sgomentare: The news dismayed me, la notizia mi ha costernato.* * *I [dɪs'meɪ]nome costernazione f., sgomento m. (at davanti a)II [dɪs'meɪ]verbo transitivo costernare, sgomentare -
45 holler
['hɒlə(r)] Inome colloq. urlo m., grido m.II 1.verbo transitivo colloq. gridare, urlare2.verbo intransitivo colloq. lanciare un urlo (at sb. a qcn.)* * *['holə](to shout: He hollered at the boy to go away; He's hollering about the cost of petrol again.) gridare* * *holler /ˈhɒlə(r)/n.(fam.) grido; urlo: to let out a holler, lanciare un urlo; emettere un grido.(to) holler /ˈhɒlə(r)/v. i. e t.(fam.) gridare; urlare; vociare● to holler at sb., chiamare q. a gran voce.* * *['hɒlə(r)] Inome colloq. urlo m., grido m.II 1.verbo transitivo colloq. gridare, urlare2.verbo intransitivo colloq. lanciare un urlo (at sb. a qcn.) -
46 hurrah
[hʊ'rɑː] 1.hurray [hʊ'reɪ] interiezione urrà2.nome urrà m.* * *[hu'rei]noun, interjection(a shout of joy, enthusiasm etc: Hurrah! We're getting an extra day's holiday!) urrà, evviva* * *hurrah /hʊˈrɑ:/, hurray /hʊˈrɑ:/A inter.urrà!, hurrà!; evviva!; viva!: Hurrah for peace!, viva la pace!B n.urrà; evviva.(to) hurrah /hʊˈrɑ:/, (to) hurray /hʊˈreɪ/A v. i.gridare evviva; applaudireB v. t.applaudire; salutare (q.) con grida d'evviva.* * *[hʊ'rɑː] 1.hurray [hʊ'reɪ] interiezione urrà2.nome urrà m. -
47 hurray
-
48 lookout
1) (a careful watch: a sharp lookout; ( also adjective) a lookout post.) guardia; di guardia2) (a place from which such a watch can be kept.) posto d'osservazione3) (a person who has been given the job of watching: There was a shout from the lookout.) guardia, vedetta4) (concern, responsibility: If he catches you leaving early, that's your lookout!) affare* * *lookout /ˈlʊkaʊt/n.1 guardia; vigilanza: to be on the lookout, stare in guardia (o all'erta); to be on the lookout for sb., fare la posta a q.; to keep a sharp lookout, fare buona guardia4 guardia; sentinella; vedetta5 situazione prevedibile; prospettiva; futuro: It's a bad lookout for him, è una brutta prospettiva per lui7 veduta; vista; panorama8 (naut.) coffa; gabbia10 (edil.) frontone. -
49 roar
I [rɔː(r)]1) (of lion) ruggito m.; (of person) urlo m.to give a roar — [ lion] ruggire; [ person] lanciare o cacciare un urlo
2) (of engine) rombo m.; (of traffic) frastuono m., baccano m.; (of waterfall) fragore m., scroscio m.3) (of sea) mugghio m., (il) mugghiare4) (of crowd) clamore m., frastuono m.II 1. [rɔː(r)] 2.a roar of laughter — risate fragorose, uno scroscio di risate
2) (make noise) [sea, wind] mugghiare; [ fire] crepitare; [ crowd] fare clamore, frastuono; [ engine] rombare* * *[ro:] 1. verb1) (to give a loud deep cry; to say loudly; to shout: The lions roared; The sergeant roared (out) his commands.) ruggire2) (to laugh loudly: The audience roared (with laughter) at the man's jokes.) (ridere a crepapelle)3) (to make a loud deep sound: The cannons/thunder roared.) tuonare4) (to make a loud deep sound while moving: He roared past on his motorbike.) rombare2. noun1) (a loud deep cry: a roar of pain/laughter; the lion's roars.) ruggito2) (a loud, deep sound: the roar of traffic.) rombo•* * *[rɔː(r)]1. n(of lion) ruggito, (of bull) mugghio, (of crowd) urlo, tumulto, (of waves) fragore m, (of wind, storm) muggito, (of thunder) rimbombo2. vi(lion) ruggire, (bull) mugghiare, (crowd, audience) urlare, fare tumulto, (wind, storm) muggire, (thunder) rimbombare, (guns) tuonare* * *roar /rɔ:(r)/n.1 ruggito ( anche fig.); ( del tuono, di un motore, ecc.) rombo: the roars of a lion, i ruggiti di un leone; the roar of the wind, il ruggito del vento; the roar of thunder [of an engine], il rombo del tuono [di un motore]3 urlo; clamore ( della folla): the roar of the fans, il clamore dei tifosi; a roar of pain, un urlo di dolore.(to) roar /rɔ:(r)/A v. i.1 ruggire ( anche fig.); ( del tuono, di un motore, ecc.) rombare: You could hear lions roaring in the distance, si sentivano ruggire dei leoni in lontananza; The sea was roaring, il mare ruggiva; The waves roared onto the shore, le onde si infrangevano mugghiando sulla riva; The guns were roaring, rombavano i cannoni; A car roared past, una macchina è passata rombando3 ridere fragorosamente: He made the audience roar with his jokes, ha suscitato nel pubblico delle risate fragorose con le sue battute; to roar with laughter, ridere fragorosamente5 (fam.) piangere a voce alta; strillareB v. t.( spesso to roar out) urlare; manifestare a gran voce: He roared out a threat, ha urlato una minaccia; to roar defiance, gridare parole di sfida; ( della folla, ecc.) to roar approval, manifestare a gran voce la propria approvazione● to roar at sb., gridare a q.; chiamare q. gridando □ to roar sb. deaf, assordare q. con urla □ to roar sb. down, subissare q. ( che tenta di parlare) di urla □ to roar oneself hoarse, diventare rauco a furia di urlare □ to roar out, lanciare un urlo; gridare ( un ordine, ecc.).* * *I [rɔː(r)]1) (of lion) ruggito m.; (of person) urlo m.to give a roar — [ lion] ruggire; [ person] lanciare o cacciare un urlo
2) (of engine) rombo m.; (of traffic) frastuono m., baccano m.; (of waterfall) fragore m., scroscio m.3) (of sea) mugghio m., (il) mugghiare4) (of crowd) clamore m., frastuono m.II 1. [rɔː(r)] 2.a roar of laughter — risate fragorose, uno scroscio di risate
2) (make noise) [sea, wind] mugghiare; [ fire] crepitare; [ crowd] fare clamore, frastuono; [ engine] rombare -
50 scare
I [skeə(r)]1) (fright) spavento m., paura f.to give sb. a scare — fare prendere uno spavento o fare paura a qcn
2) (alert)3) (rumour) voci f.pl. allarmisticheII 1. [skeə(r)]food, bomb scare — allarme alimentare, bomba
verbo transitivo spaventare, fare paura a2.to scare sb. into doing sth. — far fare qcs. a qcn. con l'intimidazione
* * *[skeə] 1. verb(to startle or frighten: You'll scare the baby if you shout; His warning scared her into obeying him.) spaventare2. noun1) (a feeling of fear or alarm: The noise gave me a scare.) spavento2) (a feeling of fear or panic among a large number of people: a smallpox scare.) panico•- scared- scarecrow
- scaremonger
- scare away/off* * *['skɛə(r)]1. nspavento, paurato give sb a scare — far prendere uno spavento a qn, mettere paura a qn
2. vtspaventare, impaurireto scare sb to death; scare sb stiff fam — spaventare qn a morte
•* * *scare /skɛə(r)/n.spavento; sgomento; sbigottimento; panico; spaghetto, strizza (fam.): to give sb. a scare, mettere (o fare) paura a q.● scare-heading (o scare headline), titolo allarmistico ( di giornale) □ scare moment, momento di panico □ scare story, notizia (o voce) allarmistica.(to) scare /skɛə(r)/v. t.spaventare; atterrire; sbigottire; sgomentare; impaurire● to scare away (o off), far fuggire (dallo spavento); mettere in fuga (spaventando); scoraggiare, far allontanare ( clienti, ecc.): The police scared away the kidnappers, la polizia ha messo in fuga i rapitori □ (fam.) to scare sb. stiff, spaventare a morte q. □ (fam.) to scare the hell out of sb., far prendere a q. una paura del diavolo □ (volg.) to scare the shit out of sb. (o to scare sb. shitless), fare in modo che q. se la faccia sotto per la paura; fare prendere una strizza a q. □ (fam. USA) to scare up, mettere insieme, improvvisare ( un pasto, ecc.); raggranellare, racimolare ( soldi, ecc.).* * *I [skeə(r)]1) (fright) spavento m., paura f.to give sb. a scare — fare prendere uno spavento o fare paura a qcn
2) (alert)3) (rumour) voci f.pl. allarmisticheII 1. [skeə(r)]food, bomb scare — allarme alimentare, bomba
verbo transitivo spaventare, fare paura a2.to scare sb. into doing sth. — far fare qcs. a qcn. con l'intimidazione
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51 scream
I [skriːm]1) (of person) grido m., strillo m.; (stronger) urlo m.; (of animal) grido m., stridio m.; (of brakes, tyres) stridore m.screams of laughter — scoppio di risa o risate
2) colloq.II 1. [skriːm] 2.verbo intransitivo [ person] gridare, strillare; (stronger) urlare; [ animal] gridare; [brakes, tyres] stridere; fig. [ colour] saltare agli occhi, essere molto vistosoto scream at sb. — urlare dietro a qcn.
to scream with — urlare di [fear, pain, rage]; gridare per [excitement, pleasure]
••to drag sb. kicking and screaming to the dentist — trascinare qcn. di forza dal dentista
* * *[skri:m] 1. verb(to cry or shout in a loud shrill voice because of fear or pain or with laughter; to make a shrill noise: He was screaming in agony; `Look out!' she screamed; We screamed with laughter.) gridare, urlare2. noun1) (a loud, shrill cry or noise.) grido, urlo2) (a cause of laughter: She's an absolute scream.) spasso* * *scream /skri:m/n.5 (fam.) persona (o cosa) spassosa; spasso: That film is a scream, quel film è uno spasso; DIALOGO → - Discussing university- I had a scream, I went out every night and met loads of people, è stata uno spasso, sono uscito tutte le sere e ho conosciuto un sacco di gente● (fam.) an absolute scream, una cosa da crepare dal ridere; una persona buffa, spassosissima.♦ (to) scream /skri:m/A v. i.1 gridare; strillare; sbraitare; urlare: to scream in fright, gridare per la paura; The baby screamed all night, il bimbo ha strillato tutta la notte; to scream with pain, urlare dal dolore2 ( del treno, del vento, ecc.) fischiare; sibilare: The wind screamed through the streets, il vento fischiava per le strade4 ( di solito to scream with laughter) ridere sguaiatamente (o istericamente); sbellicarsi dalle risa5 (fig.) risaltare troppo; saltare agli occhi (fig.); ( di colori e sim.) essere troppo vistoso (o chiassoso): Your yellow necktie screams, la tua cravatta gialla è un pugno nell'occhioB v. t.3 ridursi ( in un certo stato) a forza di urlare: The coach screamed himself hoarse, l'allenatore perse la voce a furia di urlare● to scream the news all over the country, diffondere la notizia con gran risalto in tutto il paese □ This injustice screams to be remedied, questa ingiustizia grida vendetta al cospetto di Dio.* * *I [skriːm]1) (of person) grido m., strillo m.; (stronger) urlo m.; (of animal) grido m., stridio m.; (of brakes, tyres) stridore m.screams of laughter — scoppio di risa o risate
2) colloq.II 1. [skriːm] 2.verbo intransitivo [ person] gridare, strillare; (stronger) urlare; [ animal] gridare; [brakes, tyres] stridere; fig. [ colour] saltare agli occhi, essere molto vistosoto scream at sb. — urlare dietro a qcn.
to scream with — urlare di [fear, pain, rage]; gridare per [excitement, pleasure]
••to drag sb. kicking and screaming to the dentist — trascinare qcn. di forza dal dentista
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52 screech
I [skriːtʃ]nome grido m., strillo m. acuto; (of tyres) stridio m., stridore m.II 1. [skriːtʃ]verbo transitivo gridare, urlare2.* * *[skri: ] 1. verb(to make a harsh, shrill cry, shout or noise: She screeched (abuse) at him; The car screeched to a halt.) strillare; stridere2. noun(a loud, shrill cry or noise: screeches of laughter; a screech of brakes.) strillo; stridore* * *[skriːtʃ]1. n2. vi(person) strillare, (owl, brakes) stridere"get out of here!" she screeched — "esci di qui!" strillò
* * *screech /skri:tʃ/n.1 strillo; grido acuto3 (fig.) lo stridere; stonatura● (zool.) screech owl allocco, barbagianni, strige, gufo ( in genere); (in USA, Otus asio) gufo comune americano.(to) screech /skri:tʃ/A v. i.strillare; stridere: The monkey was screeching, la scimmia urlava; The tyres screeched, le gomme stridetteroB v. t.● to screech to a halt (o to a stop, to a standstill), (autom.) arrestarsi (o fermarsi) con uno stridio di freni (o di gomme); (fig.) fermarsi di colpo (o di botto).* * *I [skriːtʃ]nome grido m., strillo m. acuto; (of tyres) stridio m., stridore m.II 1. [skriːtʃ]verbo transitivo gridare, urlare2. -
53 ♦ top
♦ top (1) /tɒp/A n.1 cima; vetta; sommità; apice; apogeo; culmine; vertice; capo; cocuzzolo; ( del tetto) colmo: on top, in cima; in vetta; the top of the volcano, la sommità del vulcano; turnip tops, cime di rapa; My brother is at the top of his career, mio fratello è all'apice della sua carriera2 parte superiore; copertura; coperchio; cappuccio ( metallico, di plastica, ecc.): the top of the wardrobe, la parte superiore (o il disopra) del guardaroba; a box top, un coperchio di scatola5 ( di abito femminile) top; parte disopra ( di un completo); ( di una calza da donna) gambaletto: pyjama top, giacca (o maglia) del pigiama6 (naut.) coffa; gabbia7 (fig.) personaggio importante, preminente; primo: Henry came out ( at the) top of the school, Henry è stato il primo della scuola ( negli scrutini, negli esami, ecc.)8 [u] (il) meglio; parte scelta (o migliore); (il) fiore ( della panna, ecc.): the top of the crop, il meglio del raccolto10 tappo ( a vite, ecc.): I cannot unscrew the top of the bottle, non riesco a svitare il tappo della bottiglia NOTA D'USO: - tap o cork?-12 [u] (ind. tess.) pettinato; nastro pettinato13 (fig.) cima, vetta, testa ( della classifica); primo posto: They've reached the top of the league table, sono arrivati in testa alla classifica14 [u] (autom., motociclismo) (= top gear) la marcia più alta: to be in top, essere in quinta (o in quarta, in sesta)15 [u] ( calcio, ecc.) effetto ( dato a una palla colpendola sopra la mezzeria); ( anche) colpo (o tiro) eseguito con l'effettoB a. attr.1 in cima; in alto; primo; superiore; il più alto, elevato; ultimo ( verso l'alto): the top drawer, il primo cassetto ( dall'alto); the top left-hand corner, l'angolo superiore sinistro; top end, parte alta (di qc.); cima; massimo ( di una scala di valori, ecc.); top executive, alto dirigente; top judges, i giudici di grado più elevato; top floor, ultimo piano ( di una casa)2 primo; al vertice ( della classifica); di vertice: to be in the top five, essere fra i primi cinque; the top three teams, le tre squadre al vertice3 grande; di (gran) classe; eccellente; di prim'ordine: He's a top player, è un giocatore di gran classe5 principale; massimo; supremo; sommo: top prices, prezzi massimi; top honours, sommi onori; supreme onoranze; top priority, precedenza assoluta6 (market.) di prima scelta; ( anche) il più venduto: (in GB) the top ten, i dieci dischi più venduti; top seller, articolo in testa alle venditeC avv.al primo posto; in prima posizione: I came out top in the exam, sono risultato primo agli esami● (teatr.) top billing, posto d'onore sul cartellone □ top boots, stivali alla scudiera □ (mil.) the top brass, gli alti papaveri; i pezzi grossi □ (metall.) top casting, colata dall'alto □ (fig.) top-class, di prima classe □ (polit.) top conference, conferenza al vertice □ ( slang) top dog, padrone; capo; boss; caporione □ top-down, dall'alto al basso; (fig.) verticistico □ (comput.) top-down development, sviluppo top-down (o dall'alto in basso: dai requisiti generali al dettaglio via via maggiore) □ (fig. fam.) top drawer, alta società □ (fam.) top-drawer, dell'alta società □ (agric.) top dressing, concimazione in superficie; concime da spargere in superficie □ (ind. tess.) top dyeing, tintura in filo □ top-end, ( di prodotto, ecc.) di qualità elevata; (il) migliore; (il) più sofisticato □ top-flight, eccellente; di prima qualità; eccezionale □ (autom.) top gear, la marcia più alta; (la) quarta; presa diretta; (fig.) piena attività, pieno ritmo: in top gear, (autom.) in presa diretta; in quinta; (fig.) in grande forma; in piena attività; a pieno ritmo □ (aeron. mil.) top gun, top gun ( aereo da combattimento e pilota particolarmente addestrato); (fig.) papavero, pezzo grosso □ top hat, cappello a cilindro; cilindro; tuba; (fig. fam.) alto dirigente: top-hat scheme, piano pensionistico per l'alta dirigenza □ top-heavy, sbilanciato ( per eccesso di peso nella parte superiore); (scherz.: di donna) popputa; ( slang) brillo, sbronzo □ (fam.) top-hole, eccellente; ottimo; di prim'ordine □ top-level, ad alto livello; di grande importanza; d'ottima qualità □ top-level management, alta dirigenza □ (naut.) top light, fanale di gabbia □ top name, gran nome ( di un atleta, un giocatore, ecc.); grande celebrità □ top of a dam, coronamento di una diga □ top of the milk, fior di latte ( la parte migliore del latte) □ (fam. ingl., antiq.) to be top of the pops, essere in cima alla classifica □ (fig.) the top of the tree (o of the ladder), il vertice; l'apice; la posizione più elevata: He has reached the top of the tree, è arrivato al vertice della carriera □ (spec. sport) top-ranked, migliore ( in una classifica) □ top-ranking, di alto rango; di alto livello □ ( banca) top rate, top rate; tasso massimo d'interesse ( applicato ai clienti) □ top-rated, il più apprezzato □ ( sport) top rider, campione ( della bici, del motore, o dell'equitazione) □ top sawyer, segatore; segantino; (fig.) personaggio importante, pezzo grosso □ ( calcio, ecc.) top scorer, capocannoniere; goleador □ top-secret, segretissimo; top secret □ top-security prison, carcere di massima sicurezza □ (comm.: di un prodotto) top-selling, che è in testa alle vendite □ (autom., mecc.) top speed, velocità massima ( raggiungibile da un veicolo); ( anche) la marcia più alta (la 4a o la 5a) □ at top speed, a tutta velocità; di gran carriera; a più non posso □ ( disegno, ecc.) top view, vista dall'alto □ big top, tendone da circo □ (fam.) to blow one's top, esplodere (fig.); infuriarsi; perdere le staffe; ( USA) perdere la testa; dare i numeri □ (fig.) to come to the top, far carriera; aver successo; diventare famoso □ from top to bottom, da cima a fondo; completamente □ from top to toe, dalla testa ai piedi; da capo a piedi □ to let things get on top of one, lasciarsi prendere la mano dalla situazione; farsi sopraffare: DIALOGO → - Asking about work 1- The situation was getting on top of me and so I resigned, avevo perso il controllo della situazione e così mi sono dimesso □ ( in una pagina) line 10 from the top, riga 10 dall'alto □ to move into top gear, (autom., anche fig.) ingranare la quarta (o la quinta); (fig.) entrare in piena attività □ off the top of one's head, su due piedi (fig.); senza pensarci troppo □ on top of, in cima a; sopra a; addosso a; ( anche) in aggiunta a: The book is on top of the shelf, il libro è in cima allo scaffale; He fell on top of me, mi cadde addosso □ on the top of one's head, sul cocuzzolo □ on top of that (o on top of everything else), per giunta; per soprammercato ( per lo più di cose spiacevoli) □ (fig.) to be on top of one's job, conoscere a menadito il proprio mestiere □ (fig.) to be on top of the world, essere al settimo cielo □ over the top, oltre la vetta; (fig.) esagerato, eccessivo, sopra le righe: to go over the top, superare la vetta, scollinare; (fig.) esagerare: That's going over the top, così si esagera! □ to shout at the top of one's voice, gridare a squarciagola, a perdifiato □ to sit at the top ( of the table), sedere a capotavola □ to be successful to the top of one's bent, aver pieno successo; riuscire a realizzare le speranze più audaci □ (fig.) to stay on top of st., tenere il passo con qc. □ ( di provvedimento, ecc.) taken at the top, preso in alto loco; verticistico.top (2) /tɒp/n.2 (mecc.) rotatore● to sleep like a top, dormire come un ghiro; dormire della grossa.(to) top /tɒp/A v. t.3 arrivare all'altezza di; raggiungere la vetta di ( un monte, ecc.): At last I topped the hill, finalmente giunsi in vetta al colle4 superare; sorpassare: He tops them all at tennis, li supera tutti a tennis; The jobless total tops two million, il numero complessivo dei disoccupati supera i due milioni di persone5 essere in cima (o in vetta) a; sormontare: A castle tops the mountain, un castello sta in cima al monte8 (chim.) predistillare9 (fig., anche sport) essere in testa a; avere il primo posto in (o su): His name topped the list, il suo nome era in testa all'elenco11 (spec. golf, tennis) colpire ( la palla) sopra la mezzeria; tagliare ( una palla) colpendola sopra la linea di mezzoB v. i.( golf, tennis, ecc.) colpire d'effetto sopra la linea di mezzo; tagliare la palla colpendola sopra la mezzeria● to top and tail, spuntare, pulire ( i fagiolini); (fam.) lavare solo la faccia e il sederino a ( un bambino) □ (teatr.) to top the bill, avere il posto d'onore nel cartellone □ to top one's part, recitare la propria parte alla perfezione; superare sè stesso □ (polit.) to top the poll, fare il pieno di voti □ (fam.) He tops six feet, è alto sei piedi (m 1,83 circa). -
54 ♦ triumph
♦ triumph /ˈtraɪʌmf/n.1 trionfo ( anche stor.); (piena) vittoria: Caesar entered Rome in triumph, Cesare entrò a Roma in trionfo; the triumphs of science, le vittorie della scienza; a shout of triumph, un grido di trionfo2 [u] esultanza; tripudio; (aria di) trionfo: Great was his triumph on hearing the news, grande è stata la sua esultanza nell'apprendere la notizia.(to) triumph /ˈtraɪʌmf/v. i.2 (fig.) esultare; trionfare: You should not triumph over a fallen foe, non dovresti esultare sul nemico sconfitto. -
55 triumphant
[traɪ'ʌmfnt]aggettivo [person, team] trionfante, vittorioso; [return, success] trionfale* * *adjective ((glad and excited because of) having won a victory, achieved something difficult etc: He gave a triumphant shout.) trionfante* * *triumphant /traɪˈʌmfnt/a.trionfante; vittorioso; esultante: in a triumphant voice, con voce trionfantetriumphantly avv.* * *[traɪ'ʌmfnt]aggettivo [person, team] trionfante, vittorioso; [return, success] trionfale -
56 bawl vi
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57 cheer ***
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58 cry out
(with pain, grief etc.) lanciare, emettere un grido; (call) gridareto cry out to sb. — chiamare qcn. gridando o ad alta voce
to cry out for — (beg for) invocare, implorare [ mercy]; (need desperately) chiedere a gran voce [help, reform]
* * *1. vi + adv(shout) urlare, gridarethis car is crying out to be resprayed fam — questa macchina ha un gran bisogno di essere riverniciata
2. vt + adv1) (call) gridare, urlare2)to cry one's eyes or heart out — piangere tutte le proprie lacrime
* * *(with pain, grief etc.) lanciare, emettere un grido; (call) gridareto cry out to sb. — chiamare qcn. gridando o ad alta voce
to cry out for — (beg for) invocare, implorare [ mercy]; (need desperately) chiedere a gran voce [help, reform]
-
59 exultant ex·ult·ant adj
[ɪɡ'zʌlt(ə)nt](frm: person, smile) esultante, (shout, expression) di giubilo -
60 face *****
[feɪs]1. n(gen) faccia, Anat faccia, volto, viso, (expression) faccia, espressione f, (grimace) smorfia, (of dial, watch, clock) quadrante m, (surface: of the earth) superficie f, faccia, (of building) facciata, (of mountain, cliff) parete fface down(wards) — (person) a faccia in giù, bocconi, (object) a faccia in giù, (card) coperto (-a)
face up(wards) — (person, object) a faccia in su, (card) scoperto (-a)
in the face of — (difficulties etc) di fronte a
you can shout till you're black or blue in the face... — puoi urlare fino a sgolarti...
to pull a long face — fare la faccia lunga, fare il muso
to make or pull faces (at sb) — fare le boccacce (a qn)
to lose/save face — perdere/salvare la faccia
2. vtto sit facing the engine — (on train) sedersi nella direzione della marcia
2) (confront: attacker, danger) affrontare, fronteggiareI can't face him — (ashamed) non ho il coraggio di guardarlo in faccia, (reluctant) non ho nessuna voglia di vederlo
to face the fact that... — riconoscere or ammettere che...
3) Tech rivestire, ricoprire3. vito face this way — girarsi da questa parteit faces east/towards the east — è esposto (-a) a/guarda verso est
•- face out
См. также в других словарях:
Shout — may refer to: * Screaming * Shout, or ring shout, a religious dance originating among African slaves in the Americas * Shout outor Films and television * The Shout , a 1978 film by Jerzy Skolimowski based on a short story by Robert Graves * Shout … Wikipedia
shout — vb Shout, yell, shriek, scream, screech, squeal, holler, whoop are comparable when they mean as verbs to make or utter a loud and penetrating sound that tends or is intended to attract attention and, as nouns, a sound or utterance of this… … New Dictionary of Synonyms
shout — ► VERB 1) speak or call out very loudly. 2) (shout at) reprimand loudly. 3) (shout down) prevent (someone) from speaking or being heard by shouting. 4) Austral./NZ informal treat (someone) to (something, especially a drink). ► NOUN … English terms dictionary
shout — [shout] n. [ME schoute, prob. < an OE cognate of ON skūta, a taunt, prob. < IE * (s)kud , to cry out > SCOUT2] 1. a loud cry or call 2. any sudden, loud outburst or uproar 3. [orig. uncert.] [Austral. & N.Z. Informal] Austral. N.Z.… … English World dictionary
Shout — Shout, v. t. 1. To utter with a shout; to cry; sometimes with out; as, to shout, or to shout out, a man s name. [1913 Webster] 2. To treat with shouts or clamor. Bp. Hall. [1913 Webster] 3. To treat (one) to something; also, to give (something)… … The Collaborative International Dictionary of English
Shout — (shout), v. i. [imp. & p. p. {Shouted}; p. pr. & vb. n. {Shouting}.] [OE. shouten, of unknown origin; perhaps akin to shoot; cf. Icel. sk[=u]ta, sk[=u]ti, a taunt.] 1. To utter a sudden and loud outcry, as in joy, triumph, or exultation, or to… … The Collaborative International Dictionary of English
Shout — Shout, n. 1. A loud burst of voice or voices; a vehement and sudden outcry, especially of a multitudes expressing joy, triumph, exultation, or animated courage. [1913 Webster] The Rhodians, seeing the enemy turn their backs, gave a great shout in … The Collaborative International Dictionary of English
Shout — [englisch/amerikanisch, ʃaʊt; auch Shouting], rhythmisierter musikalischer Ruf auf einem Hauptton und einem oder mehreren Nebentönen, der seinen Ursprung im afrikanischen Kultgesang hat; begründete einen Gesangsstil fast schreienden Charakters … Universal-Lexikon
Shout — [ʃaut] der; s <aus engl. amerik. shout »Schrei« zu to shout, vgl. ↑shouting> svw. ↑Shouting … Das große Fremdwörterbuch
shout — shout·er; shout·ing·ly; shout; … English syllables
Shout NY — was a thought and culture magazine that covered New York arts, music, film and politics from 1998 through 2003. In its early days (1998 2000), it was fairly obscure and predominantly focused on New York City nightlife. Re launched in 2000, it… … Wikipedia