Перевод: со всех языков на все языки

со всех языков на все языки

venire+a+sera

  • 41 di

    1. prep of
    di ferro (made of) ironic
    io sono di Roma I'm from Rome
    l'auto di mio padre my father's car
    una tazza di caffè a cup of coffee
    di giorno by day
    parlare di politica talk about politics
    d'estate in the summer
    di questo passo at this rate
    di chi è questo libro? whose is this book?, who does this book belong to?
    più bello di prettier than
    2. art some
    interrogativo any, some
    del vino some wine

    * * *
    di prep.
    1 ( specificazione) of: il calore del sole, the heat of the sun; l'inizio della primavera, the beginning of spring; il capo dei ribelli, the leader of the rebels (o the rebel leader); il profumo delle rose, the scent of roses; l'altezza di un edificio, the height of a building; la fine di un film, the end of a film; il centro della città, the centre of town (o the town centre); il senso dell'umorismo, a sense of humour; una folla di dimostranti, a crowd of demonstrators; una serie di errori, a series of mistakes; la furia degli elementi, the fury of the elements; i vetri della finestra, window panes; gli impiegati delle poste, post office workers; il canto degli uccelli, birdsong (o the song of birds)
    2 (specificazione con valore di possesso; in inglese si esprime spesso con il 'caso possessivo'): la casa di Sara, Sarah's house; il fratello di Giacomo, James's brother; il figlio dei Rossi, the Rossi's son; le odi del Carducci, Carducci's odes; la riunione di martedì, Tuesday's meeting; la coda del gatto, the cat's tail; la maniglia della porta, the door handle; la porta della cucina, the kitchen door
    3 ( partitivo) some, (in frasi interrogative, dubitative e negative) any: mangiammo del pane, we ate some bread; è uscita con dei conoscenti, she went out with some people she knew; abbiamo visto delle belle scarpe, we saw some nice shoes; c'è ancora del vino?, is there any wine left?; alcuni degli alunni, some of the pupils; ciascuno di noi, each of us
    4 (retta da nomi che indicano quantità, numero) of: un chilo di pane, a kilo of bread; una dozzina di uova, a dozen eggs; ci vuole un minimo di buon senso, it takes a bit of common sense; un po' di coraggio, some courage // niente di bello, di interessante, d'importante, nothing nice, interesting, important; qualcosa di nuovo, something new
    5 (denominazione; talvolta in inglese non si traduce) of: la città di Roma, the city of Rome; l'isola di Capri, the isle of Capri; il mese di febbraio, the month of February; una ragazza di colore, a coloured girl; il nome di Giovanni, the name John
    6 ( qualità, condizione) at, in, by: sano di corpo, healthy in body; buono d'animo, good at heart; conoscere qlcu. di nome, to know s.o. by name
    7 ( argomento) about, of: discutere di sport, to talk about sport; parlare bene di qlcu., to speak well of s.o.; un testo di chimica, a chemistry text; un film di spionaggio, a spy film
    8 ( appartenenza) by: un libro di Calvino, a book by Calvino; un film di Fellini, a film by Fellini; un'opera di Raffaello, a work by Raphael; una sinfonia di Mahler, a symphony by Mahler; una poesia di Montale, a poem by Montale; un'opera di Verdi, an opera by Verdi
    9 ( per introdurre un secondo termine di paragone) than (dopo compar.); of, in (dopo superl.): Marco è più alto di Giorgio, Mark is taller than George; è il più simpatico dei fratelli, he's the nicest of the brothers; la più grande città del Giappone, the biggest city in Japan; il fiume più lungo del mondo, the longest river in the world
    10 ( modo): essere di buon umore, to be in a good mood; bere tutto di un fiato, to drink it all in one gulp; ridere di cuore, to laugh heartily; sollevare di peso, to lift up bodily; andarsene di corsa, to rush off
    11 ( materia): una statua di marmo, a marble statue; una tavola di legno, a wooden table; una borsa di pelle, a leather handbag; una crostata di mele, an apple tart // un cuore d'oro, a heart of gold // un pugno di ferro, an iron fist // castelli di carta, castles in the air
    12 ( età, valore, misura): un bambino di 6 anni, a 6-year-old child (o a child of 6); un uomo di mezza età, a middle-aged man; un assegno di 500 euro, a cheque for 500 euros; un edificio di 10 piani, a 10-storey building; un circuito di mille metri, a thousand metre circuit; una distanza di 8 km, a distance of 8 kilometres (o 5 miles); una parete di 4 metri, a 4 metre-long wall (o a wall 4 metres long); un appartamento di 150 mq, a flat of 150 square metres
    13 ( causa) of, for, with: morire di sete, to die of thirst; piangere di gioia, to cry for joy; accusare di furto, to charge with theft; reo di omicidio, guilty of murder
    14 ( mezzo) with, on: ungere di burro, to grease with butter; cospargere di sale, to sprinkle with salt; campare del proprio stipendio, to live on one's own earnings; vivere di illusioni, to live on illusions
    15 ( moto da luogo, origine, provenienza, anche fig.) from; out of: uscire di casa, to go (o to come) out of the house (o to leave home); essere di Roma, to be (o to come) from Rome; di dove sei?, where are you from? (o where do you come from?); era di buona famiglia, (s)he was from a good family; allontanati di lì, get away from there; lontano di qui, a long way from here (o a long way off) // uscire di strada, to leave the road // mi cadde di mano, it slipped out of my hand // smontare di sella, to dismount
    16 ( tempo): di mattina, di sera, in the morning, in the evening; di notte, at night; d'inverno, d'estate, in winter, in summer; di sabato, on Saturday (s); una sera di ottobre, an October evening; un corso di 3 mesi, a three-month course; una lezione di un'ora, an hour-long lesson; una gita di 2 giorni, a two-day trip; una vacanza di un mese, a month's holiday // di recente, recently // di giorno in giorno, from day to day // di anno in anno, from year to year // di tanto in tanto, every now and then (o every so often)
    17 ( limitazione, privazione): duro d'orecchio, hard of hearing; essere debole di cuore, to have a weak heart; a corto di soldi, short of money; privo di mezzi, without means; mancare di esperienza, to be without experience
    18 ( destinazione, scopo): stanza di soggiorno, living-room; sala di lettura, reading room ∙ Come si nota dagli esempi, nei significati 1, 2, 6, 7, 10, 11, 12, 16, 18 si usa spesso in inglese la forma aggettivale o avverbiale in luogo del compl. introdotto dalla prep. di
    19 (seguito da un verbo all'inf. in dipendenza da altro verbo): decidemmo di partire subito, we decided to leave at once; gli dissi di andarsene, I told him to go away; non avevo intenzione di offenderti, I didn't mean to offend you; credo di aver ragione, I believe I'm right; pensava di fare il medico, he thought of becoming a doctor
    20 (in unione con altra prep.): contro di lui, against him; dopo di te, after you; sopra, sotto di noi, above, below us; dietro di me, after (o behind) me
    21 (in unione con un avv.): di qua, over here (o on this side); di là, over there (o on that side); di dentro, inside; di fuori, outside.
    ◆ FRASEOLOGIA: di certo, surely; di frequente, often; di rado, seldom; di nuovo, again; di solito, usually; del resto, besides, moreover; di gran lunga, by far // di male in peggio, from bad to worse // ne ha combinati di guai, he caused a lot of trouble // dire di sì, di no, to say yes, no // credere di sì, di no, to think so, not.
    di s.f. o m. letter D.
    * * *
    [di] di + il = del, di + lo = dello, di + l' = dell', di + la = della, di + i = dei, di + gli = degli, di + le = delle
    1. prep
    1) (possesso) of, (composto da, scritto da) by

    la macchina del mio amico/dei miei amici — my friend's/friends' car

    la figlia dell'amica di mia madre — the daughter of my mother's friend, my mother's friend's daughter

    l'ultimo libro di Umberto Eco — Umberto Eco's latest book, the latest book by Umberto Eco

    2) (specificazione, denominazione) of

    il professore d'inglese — the English teacher, the teacher of English

    3)

    una casa di mattoni — a brick house, a house made of brick(s)

    4) (provenienza) from, out of, (posizione) in, on

    uscire di casa — to come out of o leave the house

    i negozi di Milano — the Milan shops, the shops in Milan

    i vicini del piano di sopra — the upstairs neighbours, the people who live on the floor above us

    sono di Roma — I am o come from Rome

    5)

    di giorno — by day, during the day

    di notte — by night; at night; in the night

    6)

    (misura) un bimbo di 2 anni — a 2-year-old child, a child of two

    una stanza di 2 metri per 3 — a room measuring 2 metres by 3

    7)

    (mezzo, modo, causa) vestirsi di bianco — to dress in white

    morire di cancro — to die of cancer

    spalmare di burro — to spread with butter

    sporcare qc di sugo — to get sauce on sth

    8) (argomento) about, of

    discutere del tempo — to talk about the weather

    parlare di qc — to talk about sth

    9)

    (abbondanza, privazione) pieno di — full of

    povero di carbone — poor in coal

    privo di — lacking in

    ricco di risorse naturali — rich in natural resources

    è meglio di me — he's better than me

    è il migliore di tutti — he is the best of all

    il migliore dei suoi libri — his best book, the best of his books

    il migliore della città — the best in the city

    11)

    ti chiedo di dirmi la verità — I beg you to tell me the truth

    2. art partitivo

    vuoi dei biscotti? — would you like some biscuits?, do you want any biscuits?

    non ho dei libri — I haven't any books, I have no books

    c'erano delle persone che non conoscevo — there were some people I didn't know

    c'è del vero in quello che dici — there's some truth in what you say

    vuoi del vino? — would you like some wine?, do you want any wine?

    * * *
    I [di]
    preposizione (artcl. del, dello, della, dell'; pl. dei, de' ant., degli, delle)
    1) (appartenenza, possesso)

    l'auto di Paolo, di tuo fratello, dei miei genitori — Paolo's, your brother's, my parents' car

    l'auto è di Paolo, di mio fratello — the car is Paolo's, my brother's, the car belongs to Paolo, to my brother

    il Primo Ministro del Giappone — the Japanese Prime Minister, the Prime Minister of Japan

    la riunione di lunedì, del 7 gennaio — Monday's meeting, the meeting on the 7th of January

    3) (autore) by

    le opere di Dante — Dante's works, the works of Dante

    4) (causa) with, for

    morire di cancro — to die of o from cancer

    5) (materia) of, in

    un libro di 200 pagine — a 200-page book, a book 200 pages long o in length

    un interesse del 5% — a 5% interest

    7) (origine) from
    8) (argomento) about

    parlare di qcn., qcs. — to talk about sb., sth.

    ridere di qcn. — to laugh at sb

    alto di statura — tall of o in stature

    di nascosto — out of sight, secretly

    di notte — at night, by night

    12) (in espressioni di moto, stato)

    è di sotto, di là — he's downstairs, in the next room

    qualche cosa, niente di nuovo — something, nothing new

    II [di]
    sostantivo maschile e sostantivo femminile invariabile (lettera) d, D
    * * *
    di2
    /di/
    m. e f.inv.
    (lettera) d, D.

    Dizionario Italiano-Inglese > di

  • 42 dì

    1. prep of
    di ferro (made of) ironic
    io sono di Roma I'm from Rome
    l'auto di mio padre my father's car
    una tazza di caffè a cup of coffee
    di giorno by day
    parlare di politica talk about politics
    d'estate in the summer
    di questo passo at this rate
    di chi è questo libro? whose is this book?, who does this book belong to?
    più bello di prettier than
    2. art some
    interrogativo any, some
    del vino some wine

    * * *
    di prep.
    1 ( specificazione) of: il calore del sole, the heat of the sun; l'inizio della primavera, the beginning of spring; il capo dei ribelli, the leader of the rebels (o the rebel leader); il profumo delle rose, the scent of roses; l'altezza di un edificio, the height of a building; la fine di un film, the end of a film; il centro della città, the centre of town (o the town centre); il senso dell'umorismo, a sense of humour; una folla di dimostranti, a crowd of demonstrators; una serie di errori, a series of mistakes; la furia degli elementi, the fury of the elements; i vetri della finestra, window panes; gli impiegati delle poste, post office workers; il canto degli uccelli, birdsong (o the song of birds)
    2 (specificazione con valore di possesso; in inglese si esprime spesso con il 'caso possessivo'): la casa di Sara, Sarah's house; il fratello di Giacomo, James's brother; il figlio dei Rossi, the Rossi's son; le odi del Carducci, Carducci's odes; la riunione di martedì, Tuesday's meeting; la coda del gatto, the cat's tail; la maniglia della porta, the door handle; la porta della cucina, the kitchen door
    3 ( partitivo) some, (in frasi interrogative, dubitative e negative) any: mangiammo del pane, we ate some bread; è uscita con dei conoscenti, she went out with some people she knew; abbiamo visto delle belle scarpe, we saw some nice shoes; c'è ancora del vino?, is there any wine left?; alcuni degli alunni, some of the pupils; ciascuno di noi, each of us
    4 (retta da nomi che indicano quantità, numero) of: un chilo di pane, a kilo of bread; una dozzina di uova, a dozen eggs; ci vuole un minimo di buon senso, it takes a bit of common sense; un po' di coraggio, some courage // niente di bello, di interessante, d'importante, nothing nice, interesting, important; qualcosa di nuovo, something new
    5 (denominazione; talvolta in inglese non si traduce) of: la città di Roma, the city of Rome; l'isola di Capri, the isle of Capri; il mese di febbraio, the month of February; una ragazza di colore, a coloured girl; il nome di Giovanni, the name John
    6 ( qualità, condizione) at, in, by: sano di corpo, healthy in body; buono d'animo, good at heart; conoscere qlcu. di nome, to know s.o. by name
    7 ( argomento) about, of: discutere di sport, to talk about sport; parlare bene di qlcu., to speak well of s.o.; un testo di chimica, a chemistry text; un film di spionaggio, a spy film
    8 ( appartenenza) by: un libro di Calvino, a book by Calvino; un film di Fellini, a film by Fellini; un'opera di Raffaello, a work by Raphael; una sinfonia di Mahler, a symphony by Mahler; una poesia di Montale, a poem by Montale; un'opera di Verdi, an opera by Verdi
    9 ( per introdurre un secondo termine di paragone) than (dopo compar.); of, in (dopo superl.): Marco è più alto di Giorgio, Mark is taller than George; è il più simpatico dei fratelli, he's the nicest of the brothers; la più grande città del Giappone, the biggest city in Japan; il fiume più lungo del mondo, the longest river in the world
    10 ( modo): essere di buon umore, to be in a good mood; bere tutto di un fiato, to drink it all in one gulp; ridere di cuore, to laugh heartily; sollevare di peso, to lift up bodily; andarsene di corsa, to rush off
    11 ( materia): una statua di marmo, a marble statue; una tavola di legno, a wooden table; una borsa di pelle, a leather handbag; una crostata di mele, an apple tart // un cuore d'oro, a heart of gold // un pugno di ferro, an iron fist // castelli di carta, castles in the air
    12 ( età, valore, misura): un bambino di 6 anni, a 6-year-old child (o a child of 6); un uomo di mezza età, a middle-aged man; un assegno di 500 euro, a cheque for 500 euros; un edificio di 10 piani, a 10-storey building; un circuito di mille metri, a thousand metre circuit; una distanza di 8 km, a distance of 8 kilometres (o 5 miles); una parete di 4 metri, a 4 metre-long wall (o a wall 4 metres long); un appartamento di 150 mq, a flat of 150 square metres
    13 ( causa) of, for, with: morire di sete, to die of thirst; piangere di gioia, to cry for joy; accusare di furto, to charge with theft; reo di omicidio, guilty of murder
    14 ( mezzo) with, on: ungere di burro, to grease with butter; cospargere di sale, to sprinkle with salt; campare del proprio stipendio, to live on one's own earnings; vivere di illusioni, to live on illusions
    15 ( moto da luogo, origine, provenienza, anche fig.) from; out of: uscire di casa, to go (o to come) out of the house (o to leave home); essere di Roma, to be (o to come) from Rome; di dove sei?, where are you from? (o where do you come from?); era di buona famiglia, (s)he was from a good family; allontanati di lì, get away from there; lontano di qui, a long way from here (o a long way off) // uscire di strada, to leave the road // mi cadde di mano, it slipped out of my hand // smontare di sella, to dismount
    16 ( tempo): di mattina, di sera, in the morning, in the evening; di notte, at night; d'inverno, d'estate, in winter, in summer; di sabato, on Saturday (s); una sera di ottobre, an October evening; un corso di 3 mesi, a three-month course; una lezione di un'ora, an hour-long lesson; una gita di 2 giorni, a two-day trip; una vacanza di un mese, a month's holiday // di recente, recently // di giorno in giorno, from day to day // di anno in anno, from year to year // di tanto in tanto, every now and then (o every so often)
    17 ( limitazione, privazione): duro d'orecchio, hard of hearing; essere debole di cuore, to have a weak heart; a corto di soldi, short of money; privo di mezzi, without means; mancare di esperienza, to be without experience
    18 ( destinazione, scopo): stanza di soggiorno, living-room; sala di lettura, reading room ∙ Come si nota dagli esempi, nei significati 1, 2, 6, 7, 10, 11, 12, 16, 18 si usa spesso in inglese la forma aggettivale o avverbiale in luogo del compl. introdotto dalla prep. di
    19 (seguito da un verbo all'inf. in dipendenza da altro verbo): decidemmo di partire subito, we decided to leave at once; gli dissi di andarsene, I told him to go away; non avevo intenzione di offenderti, I didn't mean to offend you; credo di aver ragione, I believe I'm right; pensava di fare il medico, he thought of becoming a doctor
    20 (in unione con altra prep.): contro di lui, against him; dopo di te, after you; sopra, sotto di noi, above, below us; dietro di me, after (o behind) me
    21 (in unione con un avv.): di qua, over here (o on this side); di là, over there (o on that side); di dentro, inside; di fuori, outside.
    ◆ FRASEOLOGIA: di certo, surely; di frequente, often; di rado, seldom; di nuovo, again; di solito, usually; del resto, besides, moreover; di gran lunga, by far // di male in peggio, from bad to worse // ne ha combinati di guai, he caused a lot of trouble // dire di sì, di no, to say yes, no // credere di sì, di no, to think so, not.
    di s.f. o m. letter D.
    * * *
    [di] di + il = del, di + lo = dello, di + l' = dell', di + la = della, di + i = dei, di + gli = degli, di + le = delle
    1. prep
    1) (possesso) of, (composto da, scritto da) by

    la macchina del mio amico/dei miei amici — my friend's/friends' car

    la figlia dell'amica di mia madre — the daughter of my mother's friend, my mother's friend's daughter

    l'ultimo libro di Umberto Eco — Umberto Eco's latest book, the latest book by Umberto Eco

    2) (specificazione, denominazione) of

    il professore d'inglese — the English teacher, the teacher of English

    3)

    una casa di mattoni — a brick house, a house made of brick(s)

    4) (provenienza) from, out of, (posizione) in, on

    uscire di casa — to come out of o leave the house

    i negozi di Milano — the Milan shops, the shops in Milan

    i vicini del piano di sopra — the upstairs neighbours, the people who live on the floor above us

    sono di Roma — I am o come from Rome

    5)

    di giorno — by day, during the day

    di notte — by night; at night; in the night

    6)

    (misura) un bimbo di 2 anni — a 2-year-old child, a child of two

    una stanza di 2 metri per 3 — a room measuring 2 metres by 3

    7)

    (mezzo, modo, causa) vestirsi di bianco — to dress in white

    morire di cancro — to die of cancer

    spalmare di burro — to spread with butter

    sporcare qc di sugo — to get sauce on sth

    8) (argomento) about, of

    discutere del tempo — to talk about the weather

    parlare di qc — to talk about sth

    9)

    (abbondanza, privazione) pieno di — full of

    povero di carbone — poor in coal

    privo di — lacking in

    ricco di risorse naturali — rich in natural resources

    è meglio di me — he's better than me

    è il migliore di tutti — he is the best of all

    il migliore dei suoi libri — his best book, the best of his books

    il migliore della città — the best in the city

    11)

    ti chiedo di dirmi la verità — I beg you to tell me the truth

    2. art partitivo

    vuoi dei biscotti? — would you like some biscuits?, do you want any biscuits?

    non ho dei libri — I haven't any books, I have no books

    c'erano delle persone che non conoscevo — there were some people I didn't know

    c'è del vero in quello che dici — there's some truth in what you say

    vuoi del vino? — would you like some wine?, do you want any wine?

    * * *
    I [di]
    preposizione (artcl. del, dello, della, dell'; pl. dei, de' ant., degli, delle)
    1) (appartenenza, possesso)

    l'auto di Paolo, di tuo fratello, dei miei genitori — Paolo's, your brother's, my parents' car

    l'auto è di Paolo, di mio fratello — the car is Paolo's, my brother's, the car belongs to Paolo, to my brother

    il Primo Ministro del Giappone — the Japanese Prime Minister, the Prime Minister of Japan

    la riunione di lunedì, del 7 gennaio — Monday's meeting, the meeting on the 7th of January

    3) (autore) by

    le opere di Dante — Dante's works, the works of Dante

    4) (causa) with, for

    morire di cancro — to die of o from cancer

    5) (materia) of, in

    un libro di 200 pagine — a 200-page book, a book 200 pages long o in length

    un interesse del 5% — a 5% interest

    7) (origine) from
    8) (argomento) about

    parlare di qcn., qcs. — to talk about sb., sth.

    ridere di qcn. — to laugh at sb

    alto di statura — tall of o in stature

    di nascosto — out of sight, secretly

    di notte — at night, by night

    12) (in espressioni di moto, stato)

    è di sotto, di là — he's downstairs, in the next room

    qualche cosa, niente di nuovo — something, nothing new

    II [di]
    sostantivo maschile e sostantivo femminile invariabile (lettera) d, D
    * * *
    dì
    /di/
    m.inv.
    lett. day.

    Dizionario Italiano-Inglese > dì

  • 43 last *****

    I [lɒːst]
    1. adj
    1) (most recent) ultimo (-a), (week, month, year) scorso (-a), passato (-a)

    last night — ieri sera or notte, la notte scorsa

    2) (final: in series) ultimo (-a)

    last but one; second last — penultimo (-a)

    2. n

    the last of the wine/bread — quello che resta del vino/del pane

    they were the last to arrive — erano gli ultimi arrivati, sono arrivati per ultimi

    3. adv

    to do/come/arrive last (of all) — fare come/venire per/arrivare ultimo (-a)

    last but not least... — come ultimo, ma non per questo meno importante...

    when I last saw them or saw them last — l'ultima volta che li ho visti

    I've lost my bag. - When did you see it last? — ho perso la borsa. - Dove l'hai vista per l'ultima volta?

    II [lɒːst]
    1. vi
    (rain, film, pain) durare, (also: last out) (person) resistere, (money, resources) durare, bastare

    it's too good to last; it can't last — è troppo bello per durare

    2. vt

    English-Italian dictionary > last *****

  • 44 vsus

        Vsus, huius vsus, masc. gen. Cic. Usage, Usance.
    \
        Bellicus vsus. Quintil. Usage de guerre.
    \
        Laborum vsus. Luca. Accoustumance, ou Longue experience de, etc.
    \
        Ad medicinae tantum vsum. Plin. On s'en sert, ou On en use seulement en medecine.
    \
        Vsus oculorum cessat. Curt. Quand on ne voit goutte.
    \
        Sermonis vsus. Plin. L'usage de la parolle.
    \
        Vsu bellorum exercitus. Cic. Ayant grande experience touchant le faict de la guerre, Fort experimenté et exercité en guerre.
    \
        Tres biremes adpulere ad vsus commeantium illo mari. Tacit. Pour l'usage, etc.
    \
        Humanis vsibus apta Ceres. Ouidius. Le blé servant à l'usage des hommes.
    \
        Haec sunt in vsu medico. Plin. On use, ou On se sert de ces choses en medecine.
    \
        Peruius vsus tectorum. Virgil. Un passage, ou chemin qui passe à travers du logis.
    \
        Antecedere vsu rerum. Cic. Avoir plus de congnoissance et practique ou experience des affaires qu'un autre.
    \
        Colligere vsum patiendi. Ouid. S'accoustumer à souffrir.
    \
        Conuertere pecuniam publicam in suos vsus. Papinianus. A son prouffit particulier.
    \
        Cuius disciplinae vsus in nostram vsque aetatem descendit. Quintil. Est venu, etc.
    \
        Disponere vsum diuitiarum. Quintil. Ordonner comment on doibt user des richesses.
    \
        Phoebe pater, si das vsum mihi nominis huius, etc. Ouid. Si tu me permets user de ce nom, et de t'appeler mon pere.
    \
        - nulli gestanda dabantur Signa ducis: nisi qui scelerum iam fecerat vsum. Lucan. Fors à celuy qui desja estoit usité et accoustumé à faire meschancetez.
    \
        Haberi vsui. Tacit. Estre prouffitable.
    \
        Vsus indiget horum. Virgil. On ha necessairement à faire de ces choses pour s'en servir.
    \
        Quaedam mancipat vsus. Horat. Longue jouissance donne possession, à scavoir par prescription.
    \
        Nescis quo valeat nummus, quem praebeat vsum? Horat. A qui l'argent sert?
    \
        In vsu esse. Plin. Estre en usage.
    \
        Amor dum temperat vsum. Ouid. Tandis que l'accoustumance rendra l'amour plus temperé.
    \
        Vsus, vel vsu venit. Cic. Il advient.
    \
        Mihi vsu venit hoc, scio. Terent. Cela m'est advenu.
    \
        Hoc illud his vsu venire solet, vt quicquid dixerint a, etc. Cic. Cela leur advient souvent que, etc.
    \
        Vsus. Cic. Prouffit, Utilité.
    \
        Vsui esse. Plaut. Servir et aider.
    \
        Non sine vsu fuerit, introspicere illa primo aspectu leuia. Tacit. Cela ne sera point sans prouffit, Cela prouffitera.
    \
        Ex vsu nostro est. Terent. C'est nostre prouffit.
    \
        Deos curam rerum humanarum agere credi, ex vsu vitae est. Plin. Il est utile et prouffitable à la vie humaine.
    \
        Ex suo vsu. Tacit. Pour son prouffit.
    \
        Ex vsu temporis huc illuc meabant. Tacit. Quand le temps le requeroit.
    \
        Nunc viribus vsus. Virgil. Il est maintenant besoing de monstrer sa force, Maintenant fault il monstrer, etc.
    \
        De caeteris studiis alio loco dicemus, si vsus fuerit. Cic. S'il est besoing.
    \
        Mihi sic est vsus: tibi vt opus est facto, face. Terentius. Il fault que je le face ainsi pour ceste heure, Il m'est besoing de le faire ainsi.
    \
        Ad eam rem vsus est tua mihi opera. Plaut. J'ay besoing de ton aide.
    \
        - siquid vsus venerit, Meminisse ego hanc rem vos volo. Plaut. S'il en est besoing.
    \
        Non vsus veniet, spero. Terent. J'espere qu'il n'en sera point de necessité, ou de besoing.
    \
        Vsus. Cic. Conversation.
    \
        Quotidianus vsus. Sallust. Conversation et hantise ordinaire.
    \
        Vsus mihi magnus cum eo. Cicero. J'ay grande familiarité et privauté avec luy.
    \
        Inter nosmetipsos vetus vsus intercedit. Cic. Nous sommes fort amis et privez ensemble de toute antiquité.

    Dictionarium latinogallicum > vsus

  • 45 bocca

    f (pl -cche) mouth
    ( apertura) opening
    igiene f della bocca oral hygiene
    in bocca al lupo! good luck!
    vuoi essere sulla bocca di tutti? do you want to be the talk of the town?
    lasciare la bocca amara leave a bad taste
    rimanere a bocca aperta be dumbfounded
    fig rimanere a bocca asciutta come away empty-handed
    * * *
    bocca s.f.
    1 mouth: aveva la bocca piena, he had his mouth full // da prendersi per bocca, ( di farmaco) to be taken orally // acqua in bocca!, hush! // in bocca al lupo!, good luck! // è la bocca della verità, he is truth itself // non osò aprir bocca, he didn't dare to open his mouth; non aprì bocca tutto il giorno, she didn't say a word all day; non ha chiuso bocca tutto il giorno, she hasn't stopped talking all day // cavare qlco. di bocca a qlcu., (fig.) to get s.o. to tell sthg.; parlare, dire, rispondere a mezza bocca, to speak, to say, to answer reluctantly; tappare, chiudere la bocca a qlcu., to silence s.o. // essere sulla bocca di tutti, to be on everyone's lips (o to be the talk of the town) // levare il pane di bocca a qlcu., (fig.) to take the bread out of s.o.'s mouth; si leverebbe il pane di bocca per me, he would give me the shirt off his back (o he would give his all for me); avere molte bocche da sfamare, to have many mouths to feed // avere la bocca buona, to have a pleasant taste in one's mouth // essere di bocca buona, to be easily satisfied; fare la bocca a qlco., to acquire a taste for sthg.; (estens.) to get used to sthg. // mi fa venire l'acquolina in bocca, it makes my mouth water // mettere le parole in bocca a qlcu., to put words into s.o.'s mouth // pendere dalla bocca di qlcu., (fig.) to hang on s.o.'s every word (o on s.o.'s lips) // restare a bocca aperta, (fig.) to be dumbfounded (o to stand open-mouthed) // restare a bocca asciutta, (fig.) to be left empty-handed
    2 ( apertura) opening, mouth; ( di pozzo) mouth, pithead; (shaft) collar: bocca di alto forno, throat; bocca dello stomaco, pit of the stomach; bocca di una caverna, mouth of a cave; bocca di forno, stoke-hole; bocca di un sacco, mouth of a bag; bocca di un vaso, mouth of a jar // bocca d'acqua, hydrant; bocca da incendio, fire-plug // (mil.) bocca da fuoco, gun
    3 (geogr.) ( di fiume) mouth; ( di laguna) inlet; ( vulcanica) vent
    4 (bot.) bocca di leone, ( Antirrhinum majus) snapdragon, (scient.) antirrhinum.
    * * *
    pl. - che ['bokka, ke] sostantivo femminile
    1) anat. mouth

    prendere qcs. per bocca — to take sth. orally

    baciare qcn. sulla bocca — to kiss sb. on the lips

    con la o a bocca aperta open-mouthed; guardare qcn. con la bocca aperta — to gape at sb

    3) (apertura) (di vulcano, fiume, tunnel) mouth; (di arma da fuoco) muzzle
    •

    bocca di leone — bot. snapdragon

    ••

    storcere la bocca davanti a qcs. — to make a wry mouth at sth.

    tappare la bocca a qcn. — to shut sb. up

    cavare le parole di bocca a qcn. — to drag the words out of sb.

    essere sulla bocca di tutti — to be on everyone's lips, to be the talk of the town

    passare di bocca in bocca — [ notizia] to spread by word of mouth, to go from mouth to mouth

    è rimasto a bocca aperta! — his mouth o jaw dropped open!

    essere di bocca buona — = to be easily satisfied

    metter bocca in qcs. — to shove one's oar into sth.

    fare la bocca a qcs. — = to get used to sth.

    * * *
    bocca
    pl. - che /'bokka, ke/
    sostantivo f.
     1 anat. mouth; prendere qcs. per bocca to take sth. orally; baciare qcn. sulla bocca to kiss sb. on the lips; respirazione bocca a bocca mouth-to-mouth resuscitation; con la o a bocca aperta open-mouthed; guardare qcn. con la bocca aperta to gape at sb.
     2 (persona) avere sei -che da sfamare to have six mouths to feed
     3 (apertura) (di vulcano, fiume, tunnel) mouth; (di arma da fuoco) muzzle
    lasciare l'amaro in bocca to leave a bad taste in one's mouth; storcere la bocca davanti a qcs. to make a wry mouth at sth.; non ha aperto bocca tutta la sera he hasn't said a word all evening; non sa tenere la bocca chiusa! he's such a bigmouth! non chiude mai (la) bocca she never stops talking; avere la bocca cucita to have one's lips sealed; tappare la bocca a qcn. to shut sb. up; mi hai tolto la parola di bocca I was just about to say that; cavare le parole di bocca a qcn. to drag the words out of sb.; essere sulla bocca di tutti to be on everyone's lips, to be the talk of the town; passare di bocca in bocca [ notizia] to spread by word of mouth, to go from mouth to mouth; restare a bocca aperta to stand open-mouthed; è rimasto a bocca aperta! his mouth o jaw dropped open! restare a bocca asciutta to be left empty-handed; ammettere a mezza bocca to admit half-heartedly; essere di bocca buona = to be easily satisfied; metter bocca in qcs. to shove one's oar into sth.; fare la bocca a qcs. = to get used to sth.; in bocca al lupo! good luck! break a leg!
    \
    bocca antincendio hydrant; bocca da fuoco piece of ordnance; bocca di leone bot. snapdragon; bocca dello stomaco pit of the stomach.

    Dizionario Italiano-Inglese > bocca

  • 46 in

    prep in
    in casa at home
    è in Scozia he is in Scotland
    va in Inghilterra he is going to England
    in italiano in Italian
    in campagna in the country
    essere in viaggio be travelling
    viaggiare in macchina travel by car
    nel 1999 in 1999
    una giacca in pelle a leather jacket
    in vacanza on holiday
    se fossi in te if I were you, if I were in your place
    * * *
    in prep.
    1 (stato in luogo, posizione) in, at; (dentro) inside; (su, sopra) on: in Italia, negli Stati Uniti, in Italy, in the United States; abitano in città, in campagna, in centro, in periferia, they live in town, in the country, in the centre, on the outskirts; in ufficio, at the office; in casa, in chiesa, at home, at church; nell'aria, in the air; la casa editrice ha sede in Milano, the publishing house has its headquarters in Milan; la statua sorge nel centro della piazza, the statue stands in the centre of the square; mio padre lavora in banca, my father works in a bank; stanotte dormiremo in albergo, we'll sleep in a hotel tonight; è stato due anni in prigione, he spent two years in prison; prendevano il sole in giardino, they were sunbathing in the garden; nel cielo erano apparse le prime stelle, the first stars had appeared in the sky; i fazzoletti sono nel primo cassetto, the handkerchieves are in the top drawer; nella stanza c'era molto fumo, there was a lot of smoke in the room; c'era gran festa nelle strade e nelle piazze, there were great celebrations in the streets and squares; siamo rimasti chiusi in casa tutto il giorno, we stayed in the house (o indoors) all day; ti aspetto in macchina, I'll wait for you in the car; non c'è niente in tavola?, isn't there anything on the table?; leggo sempre in treno, I always read on the train; hanno una casa proprio in riva al mare, they have a house right on the sea front; la notizia è apparsa in prima pagina, the news was on the front page; gli diede un bacio in fronte, she kissed him on the forehead; teneva in braccio un bambino, she was holding a baby in her arms; che cos'hai in mano?, what have you got in your hands?; ho sempre in mente le sue parole, his words are still in my mind; in lui ho trovato un vero amico, I found a real friend in him; questa espressione ricorre spesso in Dante, this expression often appears in Dante; nel lavoro non trova alcuna soddisfazione, he gets no satisfaction from his job // in fondo a, at the bottom of // in primo piano, in the foreground (o up close) // in bella mostra, in a prominent position // nel bel mezzo, right in the middle: s'interruppe nel bel mezzo del discorso, he stopped right in the middle of his speech // (non) avere fiducia in se stesso, (not) to be self-confident // credere in Dio, to believe in God
    2 (moto a luogo, direzione) to; (verso l'interno) into: è andato in Francia per lavoro, he went to France on business; domani andremo in campagna, we'll go to the country tomorrow; vorrei tornare in America, I'd like to go back to America; devo scendere in cantina, I must go down to the cellar; quando rientrerete in città?, when are you returning to town?; la nave era appena entrata in porto, the ship had just come into dock; la gente si riversò nelle strade, people poured into the streets; abbiamo mandato i bambini in montagna, we've sent the children to the mountains; questa merce va spedita in Germania, these goods are to be sent to Germany; non sporgerti troppo dalla barca, puoi cadere in acqua, don't lean too far out of the boat, you might fall in the water; puoi venire nel mio ufficio un attimo?, can you come into my office for a moment?; mise la mano in tasca e tirò fuori il portafoglio, he put his hand in his pocket and took out his wallet; rimetti quelle pratiche nel cassetto, put those papers back in the drawer; vai subito nella tua stanza!, go to your room at once!; hanno arrestato il ladro e l'hanno messo in prigione, the thief was arrested and put in prison; in quale direzione andate?, which way are you going?; sulle scale m'imbattei in uno sconosciuto, I bumped into a stranger on the stairs; ho inciampato in un gradino e sono caduto, I tripped over a step and fell down; si è messo in mente di fare l'attore, he's got it into his head that he wants to become an actor
    3 (moto per luogo) through, across: ha viaggiato molto in Europa, he has done a lot of travelling across Europe; il corteo sfilò nelle strade principali, the procession wound its way through the main streets; correre nei campi, to run across the fields; tanti pensieri le passavano nella mente, many thoughts went through her mind
    4 (cambiamento, passaggio, trasformazione) into: tradurre dall'inglese in italiano, to translate from English into Italian; convertire gli euro in dollari, to change euros into dollars; la proprietà è stata divisa in due, the property has been divided in half (o into two); il vaso cadde e andò in frantumi, the vase fell and broke into pieces // si è fatto in quattro per aiutarci, he bent over backwards to help us // il maltempo ha mandato in fumo tutti i nostri progetti, the bad weather put paid to all our plans // di bene in meglio, better and better; di male in peggio, from bad to worse // di tre in tre, in threes // Anita Rossi in De Marchi, (di donna coniugata) Anita De Marchi, née Rossi // andare in rovina, to go to (rack and) ruin (anche fig.) // andare in estasi, to be overjoyed // montare in collera, to fly into a rage
    5 (tempo) in; on; at: in marzo, in primavera, in March, in spring; in pieno inverno, in the middle of winter; in una mattina d'estate, one (o on a) summer morning; in quel giorno, on that day; in questo (preciso) momento, at this (very) moment; in tutta la mia vita, in all my life; nel pomeriggio, in the afternoon; si è laureato nel 1980, he graduated in 1980; tornerò a casa nel mese di settembre, I'll return home in September; nell'era atomica, in the atomic age; in gioventù, in (one's) youth; in tempo di guerra, di pace, in wartime, in peacetime; in epoca vittoriana, in the Victorian age; esamineranno otto candidati in un giorno, they will examine eight candidates in one day; ha fatto tutto il lavoro in due ore, he got through all the work in two hours; viene in Italia tre volte in un anno, he comes to Italy three times a year // arriverò in giornata, I'll arrive some time in the day // in serata, during the evening // nello stesso tempo, at the same time // nel frattempo, in the meantime // in un attimo, in un batter d'occhio, in a flash, in the twinkling of an eye // in men che non si dica, quick as a flash // in quattro e quattr'otto, in less than no time // di ora in ora, di giorno in giorno, from time to time, from day to day
    6 (modo, maniera) in; on: il pubblico ascoltava in silenzio, the audience listened in silence; mi guardava in un modo strano, he looked at me in a strange way (o strangely); parla in perfetto italiano, he speaks perfect Italian; scrivere in penna, in matita, in corsivo, in versi, to write in pen, in pencil, in italics, in verse; le istruzioni erano scritte in tedesco, the instructions were written in German; camminava in fretta, he was walking in a hurry; rispose in tono sgarbato, he answered rudely; entrammo in punta di piedi, we entered on tiptoe; procedevano in fila indiana, they walked single file; preferì rimanere in disparte, he preferred to stay on his own; stare in piedi, to stand on one's feet; tutti erano in abito da sera, they were all in evening dress; uscì in pantofole sul pianerottolo, he went on to the landing in his slippers // (resto) in attesa di una vostra cortese risposta, (nelle lettere) awaiting your reply // (comm.) assegno in bianco, blank cheque; pagare in contanti, in assegni, to pay cash, by cheque; 10.000 euro in biglietti da 10, 10,000 euros in 10 euro notes // una riproduzione in miniatura, a reproduction in miniature (o a miniature reproduction); trasmettere in diretta, to broadcast live // una partita in casa, in trasferta, a home, an away match // pomodori in insalata, tomato salad; pollo in gelatina, chicken in aspic
    7 (stato, condizione, circostanza) in, at: essere in pace, in guerra con qlcu., to be at peace, at war with s.o.; mi piace stare in compagnia, I like company; vivere nell'angoscia, to live in anxiety; in salute e in malattia, in sickness and in health; morì in miseria, he died in poverty; la sua vita era in pericolo, her life was in danger; ero in una situazione imbarazzante, I was in an embarrassing position; siamo nei pasticci!, we're in a mess!; ben presto si trovò nei guai fino al collo, he soon found himself up to his neck in trouble; non sono in condizioni di pagare una cifra simile, I'm not in a position to pay such a sum (of money) // essere in odio, in simpatia a qlcu., to be liked, to be hated by s.o.
    8 (limitazione, misura) in, at: (la) laurea in lingue, a degree in languages; dottore in legge, doctor of law; è bravo in matematica, ma è debole in francese, he's good at maths, but poor at French; un terzo della classe è stato rimandato in chimica, a third of the class is having to repeat chemistry; ha conseguito il diploma in ragioneria, he got a diploma in bookkeeping; ha intenzione di specializzarsi in pediatria, he is going to specialize in pediatrics; la nostra ditta commercia in pellami, our firm deals in leather goods; mio fratello è campione di salto in alto, my brother is high jump champion; la stanza era 5 metri in lunghezza, the room was 5 metres long
    9 (materia): una statua in bronzo, a bronze statue; una borsa in pelle, a leather handbag; rivestimento in legno, wood panelling; abito in puro cotone, an all cotton dress; poltrone in velluto, velvet armchairs; incisione in rame, copperplate engraving; un vassoio in argento, a silver tray ∙ Come si nota dagli esempi, in questo significato si usa spesso in inglese la forma aggettivale in luogo del compl. introdotto dalla prep. in
    10 (mezzo) by; in; on: viaggiare in treno, in aereo, in macchina, to travel by train, by air, by car; sei venuto a piedi o in autobus?, have you come on foot or by bus?; abbiamo fatto una gita in barca, we went out on the boat; pagare in euro, in dollari, in assegni, to pay in euros, in dollars, by cheque
    11 (fine, scopo): ho avuto in dono una macchina fotografica, I've been presented with a camera; il vincitore riceverà in premio un milione di dollari, the winner will receive a prize of a million dollars; mi ha dato in prestito la sua macchina per qualche giorno, he has lent me his car for a few days; mi hanno mandato in visione il primo volume dell'opera, they sent me the first volume of the work to look at; la festa era in onore del sindaco, the party was in honour of the mayor; parlare in difesa di qlcu., to speak in s.o.'s defence
    12 (seguito da inf.): nell'entrare mi accorsi subito che qualcosa non andava, on entering I realized at once there was something wrong; l'ho incontrato nel tornare, I met him on the way back; nel salire in macchina mi sono cadute le chiavi, I dropped my keys while getting into the car; il bicchiere si è rotto nel lavarlo, the glass broke while it was being washed; nel dire ciò fu preso da commozione, in saying this he was overcome by emotion
    13 (predicativo; in ingl. non si traduce): siamo rimasti in due, only two of us were left; fra tutti eravamo in quaranta, there were forty of us in all; erano in molti, in pochi, there were many of them, few of them; se fossi in te, if I were you; dipingere qlco. in rosso, to paint sthg. red.
    ◆ FRASEOLOGIA: in alto, up there; up (above); in basso, down there; down (below); in giù, downward (s); in su, upward (s) // in cerca di, in search of // in dettaglio, in detail; in forse, in doubt // in particolare, in particular // in quanto, in so far as: in quanto a ciò, as for that // in tutti i modi, in any case; in virtù di, as... // in rapporto a, as regards // in qualità di, in (one's) capacity as // nel caso che, (se, qualora) if; (nell'eventualità che) in case: portati l'ombrello, nel caso che piova, take your umbrella with you in case it rains; nel caso che torni prima di me, fatti dare le chiavi dal portinaio, if you should get back before I do, get the keys from the custodian // in fede, yours faithfully // in coscienza, truthfully // in lungo e in largo, far and wide.
    * * *
    [in]
    1. prep in + il = nel, in + lo = nello, in + l'= nell', in + la = nella, in + i = nei, in + gli = negli, in + le = nelle

    sono rimasto in casa — I stayed at home, I stayed indoors

    è nell' editoria/nell' esercito — he is in publishing/in the army

    è in fondo all'armadio — it is at the back of the wardrobe

    in lei ho trovato una sorella — I found a sister in her

    in lui non c'era più speranza — there was no hope left in him

    nell' opera di Shakespeare — in Shakespeare's works

    un giornale diffuso in tutta Italia — a newspaper read all over o throughout Italy

    andare in campagna/in montagna — to go into the country/to the mountains

    andrò in Francia — I'm going to France

    entrare in casa — to go into the house

    entrare in macchina — to get into the car

    gettare qc in acqua — to throw sth into the water

    inciampò in una radice — he tripped over a root

    l'ho messo là in alto/basso — I put it up/down there

    spostarsi di città in città — to move from town to town

    3)

    (moto per luogo) il corteo è passato in piazza — the procession passed through the square

    4) (tempo) in

    negli anni ottanta — in the eighties

    in luglio, nel mese di luglio — in July

    5) (mezzo) by

    mi piace viaggiare in aereo — I like travelling by plane, I like flying

    pagare in contanti/in dollari — to pay cash/in dollars

    ci andremo in macchina — we'll go there by car, we'll drive there

    6) (modo, maniera) in

    in abito da sera — in evening dress

    in fiamme — on fire, in flames

    in piedi — standing, on one's feet

    7) (materia) made of

    in marmo — made of marble, marble attr

    8)

    (fine, scopo) spende tutto in divertimenti — he spends all his money on entertainment

    in favore di — in favour of

    in onore di — in honour of

    9) (misura) in
    10)

    (con infinito) ha sbagliato nel rispondere male — he was wrong to be rude

    si è fatto male nel salire sull'autobus — he hurt himself as he was getting onto the bus

    nell' udire la notizia — on hearing the news

    2. avv

    essere in — (di moda, attuale) to be in

    3. agg inv

    la gente in — the in-crowd

    * * *
    [in]
    1) (stato in luogo) in; (all'interno) in, inside; (sopra) on

    abito in via Roma — I live in BE o on AE via Roma

    vivere in Italia, in città, in campagna — to live in Italy, in town, in the country

    andare in Francia, in città, in campagna — to go to France, to town, to the country

    viaggiare in Cina, negli Stati Uniti — to travel around o through Cina, the United States

    in settimana mangio alla mensa — during the week I eat at the canteen; (entro)

    5) (mezzo) by
    6) (modo, maniera)

    un'opera in versi, inglese, tre volumi — a work in verse, in English, in three volumes

    Enza Bianchi in Rossi — Enza Rossi, née Bianchi

    nel tornare a casa,... — on my way home,...

    nel dire così,... — saying this

    * * *
    in
    /in/
    (artcl. nel, nello, nella, nell'; pl. nei, negli, nelle)
     1 (stato in luogo) in; (all'interno) in, inside; (sopra) on; abito in via Roma I live in BE o on AE via Roma; vivere in Italia, in città, in campagna to live in Italy, in town, in the country; stare in casa to stay at home; essere in un taxi to be in a taxi; in televisione on TV; in questa storia in this story; nel suo discorso in his speech; che cosa ti piace in un uomo? what do you like in a man? un tema ricorrente in Montale a recurrent theme in Montale's work
     2 (moto a luogo) to; andare in Francia, in città, in campagna to go to France, to town, to the country; andare in vacanza to go on holiday; vado in macelleria I'm going to the butcher's; entrare in una stanza to go into a room; il treno sta per entrare in stazione the train is arriving at the station; salire in macchina to get into the car
     3 (moto per luogo) passeggiare in centro to walk in the city centre BE o around downtown AE; viaggiare in Cina, negli Stati Uniti to travel around o through Cina, the United States; correre nei prati to run across the fields; infilare il dito nella fessura to stick one's finger through the slit
     4 (tempo) (durante) in inverno in winter; nel 1991 in 1991; nel Medio Evo in the Middle Ages; negli ultimi giorni over the last few days; in settimana mangio alla mensa during the week I eat at the canteen; (entro) l'ho fatto in due giorni I did it in two days; lo farò in settimana I'll do it within the week
     5 (mezzo) by; sono venuto in taxi I came here by taxi; abbiamo fatto un giro in barca we went out on the boat
     6 (modo, maniera) un'opera in versi, inglese, tre volumi a work in verse, in English, in three volumes; parlare in spagnolo to speak Spanish; in piena forma in great shape; in contanti (in) cash
     7 (fine) ho avuto questo libro in regalo this book was given to me as a present; in vendita for sale
     8 (trasformazione) tradurre in italiano to translate into Italian; cambiare delle sterline in dollari to change pounds in dollars
     10 (materia) è in oro it's made of gold; un anello in oro a gold ring
     11 (limitazione) laurea in filosofia degree in philosophy; laureato in lettere arts graduate; essere bravo in storia to be good at history; malattia frequente nei bovini common disease in cattle; in politica in politics
     12 (misura) il muro misura tre metri in altezza e sei in lunghezza the wall is three metres high and six metres long
     13 (quantità) erano in venti there were twenty of them; siamo in pochi there are few of us; abbiamo fatto il lavoro in due two of us did the job
     14 (davanti a un infinito) nel tornare a casa,... on my way home,...; nel dire così,... saying this,...
    \
    See also notes... (in.pdf)

    Dizionario Italiano-Inglese > in

  • 47 libero

    free
    camera d'albergo vacant, free
    * * *
    libero1 agg.
    1 free (anche fig.): lasciare libero un prigioniero, to set a prisoner free; essere un libero cittadino, to be a free citizen; libero arbitrio, free will; libero come l'aria, as free as the air; libero da pregiudizi, free from prejudice; libero da preoccupazioni, carefree (o free from care); è libero di fare quello che vuole, he is free to do what he wants; radio, televisione libera, independent radio, TV channel; libero amore, free love; ha sempre avuto libero accesso agli uffici, he has always had free access to the offices; entrata libera, admission free // parcheggio libero, free car park // spiaggia libera, public beach // traduzione libera, free translation; verso libero, free verse // disegno a mano libera, freehand drawing // (chim.) allo stato libero, loose // ( sport): esercizi a corpo libero, floor exercises; stile libero, freestyle (o crawl); tiro libero, free throw // (dir.): libero da tutela, of age; libero su cauzione, out on bail; fede di stato libero, certificate of unmarried status; carta libera, unstamped paper // libera professione, profession; libero professionista, professional (o freelancer); libero docente, tenured university lecturer // (econ.): libera impresa, free enterprise; libera trattazione, free marketing; libero scambio, free trade (o freedom of trade); libero gioco della domanda e dell'offerta, free play of supply and demand; area di libero scambio, free trade area; libera concorrenza, open (o free) competition; mercato libero, open (o free) market // (fin.): cambio libero, free exchange; libera monetazione, free coinage // (trib.) libero da imposta, duty-free (o tax-free) // (dir.) libero da ipoteca, unmortgaged (o mortgage-free o unencumbered)
    2 (non occupato) free, clear, empty; vacant: è libero questo tavolo?, is this table free?; lasciare libera una camera, to leave a room free; ci sono ancora dei posti liberi se vuoi venire a teatro, there are still some seats free if you want to come to the theatre; l'autostrada era completamente libera, the motorway was completely clear; aprimi la porta, visto che hai le mani libere, since your hands are free (o empty) open the door for me; è difficile trovare un appartamento libero, it's hard to find a vacant flat; posto di lavoro libero, vacancy; il taxi è libero, the taxi is for hire (o free); (tel.) la linea è libera, the line is free; mi ha dato via libera per il progetto, (fig.) he has given me the go-ahead for the project; Via libera!, Se ne sono andati tutti, (fig.) It's all clear! They've all gone away // (ferr.) via libera, line clear
    3 (senza impegni) free, not engaged, off (pred.): tempo libero, free (o spare) time; quando sarò libero verrò a trovarti, when I'm free I'll look you up; sono libero dalle due alle tre, I am free between two and three; l'ho lasciato libero nel pomeriggio, I gave him the afternoon free (o off); mi lascerai libero presto oggi?, will you let me off early today?; sabato libero, Saturday off
    4 (aperto) open, clear: all'aria libera, in the open air
    5 (licenzioso) free, loose: costumi, discorsi liberi, loose customs, talk
    6 (mecc.) free, clear: ruota libera, free-wheel.
    libero2 s.m. (calcio) libero (pl. -os); (nella tattica del catenaccio) sweeper, spare man.
    * * *
    ['libero] libero (-a)
    1. agg
    1) (senza costrizioni) free, (persona: non sposata) unattached

    tenersi libero per domani/lunedì — to keep tomorrow/Monday free

    libero da — (legami, preoccupazioni) free of o from

    sei libero di rifiutare — you're free o at liberty to refuse

    libera discussione — free o open discussion

    "ingresso libero" — (gratuito) "entrance o admission free"

    2) (non occupato: gen) free, (passaggio) clear, (posto) vacant, free, (linea telefonica) free
    2. sm
    Calcio, (anche: battitore libero) sweeper
    3.
    * * *
    ['libero] 1.
    1) [persona, paese, popolo] free

    libero da — free from [pregiudizi, obblighi]; free from o of, clear of [ debiti]

    avere mano -a — fig. to have a free hand

    3) (non letterale) [traduzione, interpretazione] liberal, loose
    4) (sgombro) [strada, via, spazio] clear

    avere libero accesso — to have open o unrestricted access

    "lasciare libero il passaggio" — "keep clear", "do not block"

    5) (gratuito) [parcheggio, ingresso, entrata] free
    6) (disponibile) [ persona] available; [camera, WC] vacant; [ posto] vacant, free, available; [ linea telefonica] open; [ taxi] for hire

    tempo libero — free o spare time, time off, leisure (time)

    tiro libero — (nel basket) free throw

    2.
    sostantivo maschile sport (nel calcio) sweeper; (nella pallavolo) libero player

    libero arbitrio — filos. free will

    - a concorrenza — econ. free competition

    -a impresa, -a iniziativa — econ. free enterprise

    libero pensiero — freethinking, free thought

    libero scambio — econ. free trade

    ••

    dare il via -a a qcn. — to give sb. the all clear o green light

    * * *
    libero
    /'libero/
     1 [persona, paese, popolo] free; libero da free from [pregiudizi, obblighi]; free from o of, clear of [ debiti]; libero da ipoteca free of mortgage
     2 (non impedito) free; avere le mani -e to have one's hands free; avere mano -a fig. to have a free hand
     3 (non letterale) [traduzione, interpretazione] liberal, loose
     4 (sgombro) [strada, via, spazio] clear; avere libero accesso to have open o unrestricted access; "lasciare libero il passaggio" "keep clear", "do not block"
     5 (gratuito) [parcheggio, ingresso, entrata] free
     6 (disponibile) [ persona] available; [camera, WC] vacant; [ posto] vacant, free, available; [ linea telefonica] open; [ taxi] for hire; siete -i domani? are you free tomorrow? tieniti libero per il 4 keep the 4th clear; tempo libero free o spare time, time off, leisure (time)
      sport (nel calcio) sweeper; (nella pallavolo) libero player
    essere libero come l'aria to be as free as the air o a bird; dare il via -a a qcn. to give sb. the all clear o green light
    \
    libero amore free love; libero arbitrio filos. free will; - a concorrenza econ. free competition; -a impresa, -a iniziativa econ. free enterprise; libero pensatore freethinker; libero pensiero freethinking, free thought; libero professionista freelance professional; libero scambio econ. free trade; - a uscita leave.

    Dizionario Italiano-Inglese > libero

  • 48 collera

    f
    гнев (также перен.); раздражение
    essere in collera con qd — сердиться на кого-либо
    Syn:
    ••
    la collera della sera serbala alla mattina prov — утро вечера мудренее

    Большой итальяно-русский словарь > collera

  • 49 может быть

    1) вводн. сл. forse, probabilmente
    он вернется, может быть, только к вечеру — potrebbe tornare verso sera
    2) (= вероятно)
    он придет? - может быть — lui verrà? - forse; potrebbe venire; probabilmente

    Большой итальяно-русский словарь > может быть

  • 50 попасть

    сов.
    1) в + В (поразить цель) тж. перен. cogliere / colpire , azzeccare vt, centrare il bersaglio
    не попасть в цель — mancare / fallire il bersaglio; andare fuori bersaglio
    2) (достигнуть чего-л.) arrivarci, conseguire vt
    попасть на след — mettersi sulla pista buona, scoprire le tracce di qd
    попасть ногой в лужу — mettere il piede in una pozzanghera
    попасть в тюрьму — finire carcere / dietro le sbarre>
    попасть в засаду / ловушку — cadere in un'imboscata / una trappola
    5) в + В (стать кем-л.) diventare vt
    6) безл. Д разг.
    7) прош. вр. ( попало)
    где попало, куда попало — dove capita; all'impazzata
    как попало — alla meglio; come vien viene; alla rinfusa
    что попало — qualunque cosa capiti per le mani
    ••
    попасть впросак — cadere / cacciarsi in un impiccio / bel guaio

    Большой итальяно-русский словарь > попасть

  • 51 collera

    còllera f гнев( тж перен); раздражение andare in collera -- рассердиться, разозлиться far venire la collera -- рассердить essere in collera con qd -- сердиться на кого-л la collera della sera serbala alla mattina prov -- ~ утро вечера мудренее

    Большой итальяно-русский словарь > collera

  • 52 collera

    còllera f́ гнев (тж перен); раздражение andare in collera — рассердиться, разозлиться far venire la collera — рассердить essere in collera con qd — сердиться на кого-л
    ¤ la collera della sera serbala alla mattina prov — ~ утро вечера мудренее

    Большой итальяно-русский словарь > collera

  • 53 sero

    I (seruī), sertum, ere
    1) сплетать, соединять, связывать, сцеплять ( corona serta Lcn)
    lorīca serta Nep — кольчуга (см. serta I)
    bella ex bellis s. Sl, L — вести войну за войной
    2)
    а) завязывать, начинать (colloquia cum aliquo L; certamĭna L или proelia T)
    б) pass. seri следовать друг за другом, связываться ( ordo rerum seritur L)
    II sero, sēvī, satum, ere
    1) сеять (frumenta Cs; semĭna V); сажать ( arbores C); засевать, засаживать ( agrum Cato)
    mihi istic nec serĭtur, nec metītur погов. Pl — мне от этого ни посева, ни жатвы (т. е. ни тепло, ни холодно)
    2) рождать, порождать, производить на свет (genus humanum C)
    part. pf. satus рождённый, происходящий ( aliquo V)
    3) вызывать, причинять ( bella Lampr): возбуждать ( discordias L)
    4) создавать ( opinionem Just); порождать (rumores V; rixas C); насаждать, внедрять ( mores C); учреждать, основывать ( diuturnam rem publicam C)
    III sero, āvī, ātum, āre [ sera I ]
    2) Vr = resero I
    IV sērō adv. [ serus ]
    1) поздно (domum s. redire C)
    serius ocius H или serius aut citius O — рано или поздно
    spe serius L — позднее, чем ожидалось
    2) слишком поздно, с запозданием (venire C, O)

    Латинско-русский словарь > sero

  • 54 spes

    spēs, eī, f. (altlat. Plur. speres, wov. spero), I) die Hoffnung, 1) eig.: a) appell.: lentior, sera. Liv.: vera, begründete, Cic.: falsa, Ter.: bona certaque, Cic.: spes emptionis, auf die dauernde Gültigkeit des Kaufes, Cic.: peccatorum, Cic.: patrandi incepti, Amm.: egregiae spei filia, hoffnungsvolle Tochter, Tac.: summae spei adulescentes, hochstrebende, Caes.: mit Genet. obiect., nullast spes iuventutis, von der Jugend ist nichts zu hoffen, Plaut.: spes est od. alci deest ad alqd faciendum, zB. ut nunc in uno cive spes ad resistendum sit, Cic.: cum spei nihil ad resistendum esset, Liv.: quia Gallis ad temptanda ea defuit spes, Liv. (vgl. Weißenb. Liv. 21, 25, 10): spem cepit fenoris expugnandi, Liv.: spes est in vobis, beruht auf euch, Cic.: in eo spem verti obsidionis, darauf beruhe usw., Liv.: omnem spem salutis in virtute ponere, Caes.: omnem spem otii in Pompeio ponere, Cic.: in alqo magnam spem dignitatis suae collocare, Cic.: spem habere, in spem venire od. ingredi od. adduci, spes me tenet (ich hoffe) mit folg. Acc. u. Infin., Cic. (vgl. Sorof u. Meißner Cic. Tusc. 1, 97): iniecta mihi spes est m. folg. Acc. u. Infin., Cic.: si spem afferunt, ut etc., Cic. de amic. 68: spes magna est, ut etc., Gell. 7 (6), 14, 4: spes mihi certa fuit, ut etc., Auson. edyll. 2, 46. p. 34 Schenkl: irritā spe agitari, ut etc., Tac. ann. 16, 26: opinio omnis ad eam spem traducenda est, ut etc., Cic. de off. 2, 10: spes (mihi) est m. folg. Acc. u. Infin., Plaut.: in magna spe esse m. folg. Acc. u. Infin. Fut. act., Cic.: de alqa re nec nulla nec magna in spe esse, Cic.: spe ullā teneri, Cic.: spe, quā iubes, nitemur, Cic.: spe duci m. folg. Acc. u. Infin., Cic.: ponere in spem (seine H. darauf setzen) m. folg. Acc. u. Infin., Plaut.: pax fuit in spe, wurde gehofft, Cic.: quod nulla habeo in spe, das hoffe ich nicht, macht mir keine Hoffnung, Cic.: id in optima spe pono, macht mir gute Hoffnung, Cic.: spem alci facere od. ostendere od. afferre, Cic.: spem alcis explere, Liv. u. (Ggstz. frustrari) Suet.: spes omnium explere, Iustin.: spei finem imponere, die H. krönen, Liv. spem alci dare, einflößen, Cic.: aber spem insperatam dare alci, erfüllen, Plaut.: spem insperatam offerre (eröffnen) alci, Plaut.: meam spem cupio consequi, Plaut. fr.: spem abscīdere, Liv., incīdere, Liv., od. praecīdere, Cic., od. destituere, Liv., od. fallere, Cic., od. eripere, Cic., od. adimere, Ter. u. Cic.: spem abicere, Brut. in Cic. ep., deponere, Hor.: spem perdere, Cic.: tum spem, tum metum ostendere (vor Augen stellen), Cic.: partim spe, partim metu, Versprechungen, Liv. – praeter spem, Cic., od. contra spem, Liv.: contra spem omnium, Caes. – in spem arripere, Hoffnung auf Erbschaft, Hor.: scribere alqm in secundam spem, zum anderen Erben, wenn der erste sterben sollte usw., zum Aftererben, Tac. – Plur., spes, Komik., Cic., Liv. u.a.: sperum, Eumen. pan. Constant. Aug. 15, 3: spebus, Sidon. epist. 1, 9. Sulpic. Sev. dial. 3, 10, 3. Salv. adv. avar. 2, 1, 1. Paul. Nol carm. 18, 263. Hilar. in psalm. 119. – b) personif., Spes, die Hoffnung als Göttin, die in Rom mehrere Tempel hatte u. deren Fest am 1. August gefeiert wurde, Plaut. Bacch. 893. Cic. de legg. 2, 28. Liv. 2, 51, 2. – 2) meton., die Hoffnung für das, worauf man seine Hoffnung setzt, wie ελπίς, das gehoffte Gut, spem vanam sequens, Ov.: spem sine corpore amat, Ov.: spem anni intercipere, Ov.: spe potitur, erreicht das Gehoffte, Ov.: castra Argivom, vestras spes uritis, Verg. – v. leb. Wesen, cum tam procul Romani, unica spes, circa omnia hostium essent, Liv.: spes gregis, v. den Lämmern, Verg.: u. so spes grexque, Lämmer u. Mutterschafe, Verg.: spes gentis, v. jungen Bienen, Verg.: clarissima forma multorum fuit spes invidiosa procorum, Ov.: spes reliqua nostra, Cicero, der du noch meine einzige H. bist, Cic.: u. als Schmeichelwort, spes mea, Plaut.: o mea spes, Plaut.: Flacce, Antenorei spes, Mart. – II) die Erwartung von etwas Ungünstigem = die Aussicht auf etw., die Befürchtung von etw. (vgl. Fabri Liv. 21, 6, 5), naufragii, Lucan.: mala res, spes multo asperior, Sall.: spe omnium serius, Liv.: omnium spe celerius, Liv. – / Archaist. Acc. Sing. sperem, Non. 171, 25 (ohne Beleg): Nom. u. Acc. Plur. speres, Enn. ann. 429 u. 128: Abl. speribus, Varro sat. Men. 1 u. 350.

    lateinisch-deutsches > spes

  • 55 Aussicht

    Aussicht, I) eig.: prospectus, mit u. ohne oculorum (vor sich hin in die Ferne). – despectus (von einem höhern nach einem tiefer gelegenen Orte). – aspectus. conspectus (der Hinblick, Blick auf etw., z. B. urbis). – eine freie Au., liber prospectus oculorum; late circumspiciendi libertas: eine freie Au. gewährend, patens od. patentior (z. B. loca, campi): eine Au. auf etwas haben, prospicere, prospectare, despicere alqm locum (und zwar prosp. in die Ferne hin, desp. von oben herab); frui conspectu alcis rei (sich des Anblicks erfreuen, z. B. urbis): die Au. auf etw. gewähren, praebere prospectum ad alqm locum (z. B. ad urbem, v. einer Örtl.): man hat die Au. auf das Kapitol, conspectus est in Capitolium: man hat von hier die Au. nach allen Seiten, hinc in omnes partes circumspectus est: von diesem Zimmer aus hat man die Au. aufs Meer, hoc cubiculum prospicit mare oder praebet prospectum ad mare: Fenster mit der Au. auf die Straße, versae in viam fenestrae: von diesem Zimmer hat man teils die Au. auf einen Laubengang, teils auf eine Wiese, hoc cubiculum aliis fenestris xystum, aliis despicitpratum: soweit die Au. reicht, quā visus est; quo longissime conspectum oculi ferunt: eine weite Au. haben, longe od. multum prospicere: man hat eine weite Au. von einem so hohen Bergrücken, late patet ex tam alto iugo prospectus: eine Au. auf einen Ort (durch den Wald etc.) durchbrechen, eröffnen, locum perforare, patefacere: die Au. hindern, prospectum impedire oder prohibere; impedire visum; prospectui obesse: jmdm. die Au. auf etwas hindern, conspectum alcis rei intersaepire alci: die Au. benehmen, entziehen, rauben, prospectum adimere. prospectum oculorum auferre. prospectum oculis eripere (machen, daß man nichts sehen kann, vom Nebel etc.); luminibus od. caelo officere (das Licht in Häusern etc. benehmen, z. B. durch ein höheres Stockwerk); auspiciis officere (denen, die Auspiezien anstellen wollen): die Au. verbauen, luminibus obstruere; luminibus od. caelo officere (s. vorher); jmdm., beide lum. alcis. – II) uneig.: spes, auf etw, alcis rei (Hoffnung, z. B. große, magna: sichere, explorata: entfernte, sera: trübe, aspera: gute, bona: Au. auf Lohn, spes mercedis). – die Au. auf eine Ernte, quod annus promittit. – einige Au., specula: gute Au., bona spes: gute Aussichten, [300] spes rerum secundarum: gute Aussichten haben, bene sperare: die Au. (gute Au.) gewinnen, daß etc., in (magnam) spem venire m. Akk. u. Infin. Futur. Akt. od. m. fore, ut etc.: es ist wenig (so gut wie keine) Au. (vor handen), daß etc., parum spei est m. folg. Akk. u. Infin. Futur. Akt.: jmdm. alle Au. auf etwas rauben, omnem spem alcis rei eripere: etw. in Au. stellen, proponere (gleichs. als Lohn etc vor Augen stellen, z. B. impunitatem); promittere (versprechen, Hoffnung auf etwas machen, z. B. alci regnum: u. alci munus); alqd portendere (als bevorstehend anzeigen. von Vorbedeutungen, z. B. magnum periculum: dah. Passiv portendi, in Aussicht stehen): jmdm. eine Au. eröffnen. spem ostendere (auch jmdm. auf etw., z. B. alci spem agri): jmdm. eine erfreuliche (frohe) Au. auf etw. eröffnen, alcis rei spem et iucunditatem ostendere (z. B. agri); jmdm. die Au. eröffnen, daß etc., alci spem ostendere od. inicere mit folg. Akk. u. Infin. od. mit fore, ut etc.: in Au. stehen, in exspectatione esse (z. B. v. einem Kriege): es bleibt nicht einmal die Au. auf bessere Zeiten, ne spes quidem melius aliquando fore relinquitur: das Verdienst hat jetzt Aussichten, locus virtutibus patefactus est: nur eine sehr ferne Aussicht auf das Konsulat haben, longe a spe consulatus abesse.

    deutsch-lateinisches > Aussicht

  • 56 causa

    causa (caussa), æ, f.    - voir l'article causa de Gaffiot. [st1]1 [-] cause, origine, source, principe, occasion.    - nihil potest evenire nisi causa antecedente, Cic. rien ne peut exister sans une cause préexistente.    - in seminibus est causa arborum, Cic.: le principe des arbres est dans la semence.    - causæ rerum, Virg.: causes premières des choses. [st1]2 [-] raison, motif allégué, prétexte, excuse.    - causam bellandi reperire: trouver un prétexte pour faire la guerre.    - eadem causā: pour la même raison.    - quid est causæ, cur: quelle raison y a-t-il pour que...? pourquoi?    - haud causast, quod nunc voluisti facere quin facias mihi, Plaut. Most.: il n'y a pas de raison que tu ne me fasses pas ce que tu as voulu me faire maintenant.    - nulla est causa quin: rien n'empêche de.    - causa ut ne (ne, quin, quominus): une raison de ne pas..., une raison pour ne pas...    - ob eam causam ut (ob eam causam quo): afin que.    - justis de causis: pour de justes raisons.    - gravi de causā, Cic.: pour de fortes raisons.    - causam alicui adjudicare: donner raison à qqn.    - quæ causa fuit, consurgere in arma Europamque Asiamque, Virg. En. 10: pour quelle raison l'Europe et l'Asie en bloc ont-elles pris les armes? [st1]3 [-] causā + gén. = à cause de, en vue de, pour, dans l'intérêt de.    - verbi causā: par exemple.    - honoris causā: pour honorer, par honneur.    - morbi causā: pour cause de maladie.    - dissimulandi causā: pour dissimuler. [st1]4 [-] affaire judiciaire, procès, cause, thèse du plaideur.    - causam agere (dicere, orare): plaider une cause.    - causam Dionis agere, Cic.: plaider la cause de Dion.    - indictā causā: sans jugement.    - causam obtinere: gagner son procès, avoir gain de cause.    - causam alicui inferre: intenter un procès à qqn.    - causā cadere (causam perdere): perdre son procès.    - causā desistere: renoncer à un procès, abandonner l’accusation.    - causam accipere (amplecti, aggredi): se charger d'une cause, défendre une cause.    - causam transferre in aliquem: rejeter la faute sur qqn.    - aliquem causā incognitā condemnare: condamner un citoyen sans procès. [st1]5 [-] point débattu, sujet, matière, question, affaire; mission, charge, délégation.    - causa disserendi, Cic.: sujet de controverse.    - tria sunt causarum genera, Cic.: il y a trois sortes de sujets (pour l'orateur).    - in causam descendere, Liv.: entrer dans le débat.    - senatus dederat causam, ut mihi gratias ageret, Cic. Verr. 2: le sénat l'avait chargé de me remercier.    - qui super tali causa missi erant, Nep.: ceux qui avaient été envoyés pour cette mission. [st1]6 [-] cas, circonstance, état, situation, condition, position.    - incidunt causæ cum...: il y a des cas où...    - in eadem causā esse: être dans le même cas, être dans la même situation.    - suam causam non nosse, alienas facile discere, Cic.: ne pas connaître sa situation, et se rendre facilement compte de celle des autres.    - erat in meliore causa, quam si remansisset, Cic.: sa situation était meilleure que s'il était resté. [st1]7 [-] la cause d'un homme politique, parti, faction.    - causam optimatium agere, Nep.: suivre le parti de l'aristocratie.    - in causam plebis inclinare, Quint.: pencher vers le parti populaire. [st1]8 [-] cas, maladie (qui sert d'excuse).    - sontica causa, Tibul.: cas grave, maladie grave.    - hæc facienda sunt causam metuentibus, Cels.: telles sont les règles à suivre pour ceux qui craignent d'être malades. [st1]9 [-] relation, rapport, liaison.    - causam amicitiæ cum aliquo habere, Cæs. BG. 5: avoir des relations d'amitié avec qqn.    - quīcum tibi omnes causæ intercedebant, Cic. Quint. 15: avec qui tu avais toutes les relations possibles.    - explicare quæ mihi sit causa cum Cæsare, Cic. Prov. Cons. 17: expliquer quelles sont mes relations avec César. [st1]10 [-] avantage, utilité, profit, intérêt.    - meā (tuā) causā: dans mon (ton) intérêt.    - omnis familiæ causa consistit tibi, Plaut.: l'intérêt de toute ta maison est compromis. [st1]11 [-] valeur explétive.    - causa bonorum, Dig.: les biens.    - causa dotis, Dig.: la dot.    - causa emptionis, Dig.: l'achat.
    * * *
    causa (caussa), æ, f.    - voir l'article causa de Gaffiot. [st1]1 [-] cause, origine, source, principe, occasion.    - nihil potest evenire nisi causa antecedente, Cic. rien ne peut exister sans une cause préexistente.    - in seminibus est causa arborum, Cic.: le principe des arbres est dans la semence.    - causæ rerum, Virg.: causes premières des choses. [st1]2 [-] raison, motif allégué, prétexte, excuse.    - causam bellandi reperire: trouver un prétexte pour faire la guerre.    - eadem causā: pour la même raison.    - quid est causæ, cur: quelle raison y a-t-il pour que...? pourquoi?    - haud causast, quod nunc voluisti facere quin facias mihi, Plaut. Most.: il n'y a pas de raison que tu ne me fasses pas ce que tu as voulu me faire maintenant.    - nulla est causa quin: rien n'empêche de.    - causa ut ne (ne, quin, quominus): une raison de ne pas..., une raison pour ne pas...    - ob eam causam ut (ob eam causam quo): afin que.    - justis de causis: pour de justes raisons.    - gravi de causā, Cic.: pour de fortes raisons.    - causam alicui adjudicare: donner raison à qqn.    - quæ causa fuit, consurgere in arma Europamque Asiamque, Virg. En. 10: pour quelle raison l'Europe et l'Asie en bloc ont-elles pris les armes? [st1]3 [-] causā + gén. = à cause de, en vue de, pour, dans l'intérêt de.    - verbi causā: par exemple.    - honoris causā: pour honorer, par honneur.    - morbi causā: pour cause de maladie.    - dissimulandi causā: pour dissimuler. [st1]4 [-] affaire judiciaire, procès, cause, thèse du plaideur.    - causam agere (dicere, orare): plaider une cause.    - causam Dionis agere, Cic.: plaider la cause de Dion.    - indictā causā: sans jugement.    - causam obtinere: gagner son procès, avoir gain de cause.    - causam alicui inferre: intenter un procès à qqn.    - causā cadere (causam perdere): perdre son procès.    - causā desistere: renoncer à un procès, abandonner l’accusation.    - causam accipere (amplecti, aggredi): se charger d'une cause, défendre une cause.    - causam transferre in aliquem: rejeter la faute sur qqn.    - aliquem causā incognitā condemnare: condamner un citoyen sans procès. [st1]5 [-] point débattu, sujet, matière, question, affaire; mission, charge, délégation.    - causa disserendi, Cic.: sujet de controverse.    - tria sunt causarum genera, Cic.: il y a trois sortes de sujets (pour l'orateur).    - in causam descendere, Liv.: entrer dans le débat.    - senatus dederat causam, ut mihi gratias ageret, Cic. Verr. 2: le sénat l'avait chargé de me remercier.    - qui super tali causa missi erant, Nep.: ceux qui avaient été envoyés pour cette mission. [st1]6 [-] cas, circonstance, état, situation, condition, position.    - incidunt causæ cum...: il y a des cas où...    - in eadem causā esse: être dans le même cas, être dans la même situation.    - suam causam non nosse, alienas facile discere, Cic.: ne pas connaître sa situation, et se rendre facilement compte de celle des autres.    - erat in meliore causa, quam si remansisset, Cic.: sa situation était meilleure que s'il était resté. [st1]7 [-] la cause d'un homme politique, parti, faction.    - causam optimatium agere, Nep.: suivre le parti de l'aristocratie.    - in causam plebis inclinare, Quint.: pencher vers le parti populaire. [st1]8 [-] cas, maladie (qui sert d'excuse).    - sontica causa, Tibul.: cas grave, maladie grave.    - hæc facienda sunt causam metuentibus, Cels.: telles sont les règles à suivre pour ceux qui craignent d'être malades. [st1]9 [-] relation, rapport, liaison.    - causam amicitiæ cum aliquo habere, Cæs. BG. 5: avoir des relations d'amitié avec qqn.    - quīcum tibi omnes causæ intercedebant, Cic. Quint. 15: avec qui tu avais toutes les relations possibles.    - explicare quæ mihi sit causa cum Cæsare, Cic. Prov. Cons. 17: expliquer quelles sont mes relations avec César. [st1]10 [-] avantage, utilité, profit, intérêt.    - meā (tuā) causā: dans mon (ton) intérêt.    - omnis familiæ causa consistit tibi, Plaut.: l'intérêt de toute ta maison est compromis. [st1]11 [-] valeur explétive.    - causa bonorum, Dig.: les biens.    - causa dotis, Dig.: la dot.    - causa emptionis, Dig.: l'achat.
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        Causa, siue caussa (vt scripserunt Virgilius et Cicero, teste Quintiliano), Ce qui fait faire quelque chose, La cause, La chose.
    \
        In ea causa res est. Vlpian. La chose est telle.
    \
        Ad eam causam scripta interpretari. Cic. Selon etc.
    \
        Causa est cur. Cic. Cause pourquoy.
    \
        Erit causa, qua consilium maiorum laudare possimus. Ci. Il y aura cause pourquoy, etc.
    \
        Ne causae quid sit, quo te quisquam quaeritet. Plaut. A fin que personne n'ait cause de te cercher.
    \
        Haec causa est, quod sic statuo. Cic. La cause est, pource que etc.
    \
        Quod si rarius fiet, id erit causae, quod non eius generis meae literae sunt, etc. Cic, La cause sera, pource que etc.
    \
        Ea te causa huc introire nolo. Terent. Pour ceste cause.
    \
        His de causis credere. Cic. Pour ces causes.
    \
        In causa damnationis fuisti. Quintil. Tu as esté cause etc.
    \
        Non est causa Zenoni quum Polemonem audisset, cur et ab eo ipso, et a superioribus dissideret. Cic. Il n'y a point de cause pourquoy. etc. Zeno n'ha raison ne excuse pourquoy, etc.
    \
        Non sine causa exquirere. Cic. Non sans cause.
    \
        Nulla causa est quin me condones cruci. Plaut. Je n'empesche point, et ne refuse point que tu ne me face crucifier, Je suis content que, etc.
    \
        Causa nulla est cur mentiar. Ci. Je n'ay aucune occasion de mentir.
    \
        Si doceo illa quae dixi, nunquid causae est Quirites, quin etc. Ci. Y a il chose qui peust estre dicte au contraire?
    \
        Ob eam ipsam causam. Cic. Pour ceste mesme cause.
    \
        Per causam exigendae pecuniae. Caes. Soubz couleur, Soubz ombre.
    \
        Pro causa supplementi, ab exercitu discedit. Caesar. Pour fournir ses bandes de gensdarmes.
    \
        Pro magnis causis nostrae necessitudinis. Cic. Pour les grandes raisons de nostre amitié.
    \
        Quid causae est, quin. Horat. Pourquoy ne, etc.
    \
        Libertatis causa fuit ciuitati. Cic. Cause que la ville s'est mise en liberté.
    \
        Malorum causa fuit adolescenti. Cic. Cause, ou occasion de tous ses maulx.
    \
        Adipiscendarum voluptatum causa. Cic. Pour avoir ses plaisirs et voluptez.
    \
        Breuitatis causa. Cic. A cause de briefveté.
    \
        Contumeliae causa. Terent. Par injure.
    \
        Mea quidem causa saluos sis licet. Plaut. Quant à moy, De par moy, De ma part.
    \
        Causa mea, causa tua, causa vestra, Quod vulgus dicit, Amore mei, tui, vestri. Plaut. Terent. Pour l'amour de moy, de toy, etc.
    \
        Tua causa velim. Cic. Je vouldroye pour l'amour de toy.
    \
        Trium nummorum causa subeunt sub hasta. Plaut. Pour trois tournois ils etc.
    \
        Qui simulatione amicitiae coluntur, et obseruantur causa temporis. Cic. Pour l'affaire qu'on en ha.
    \
        Verbi causa. Cic. Pour exemple.
    \
        Videndi causa. Virgil. Pour veoir.
    \
        Vtendi causa. Lucret. Pour en user, Pour s'en servir.
    \
        Vtilitatis causa. Lucret. Pour le prouffit et utilité.
    \
        Abdita causa. Celsus. Occulte.
    \
        Apparentes causae. Ouid. Evidentes.
    \
        Certis de causis aliter existimare. Cic. Pour certaines causes.
    \
        Graui de causa. Cic. Pour grande cause.
    \
        Iusta causa nulla cuiquam esse potest contra patriam arma capiendi. Cic. Cause juste et raisonnable.
    \
        Latens causa. Ouid. Incogneue.
    \
        Leuis. Terent. Legiere, et de petite importance.
    \
        Pudenda causa. Ouid. Deshonneste.
    \
        Recens accedit causa. Ouid. Nouvelle.
    \
        Repens causa. Tacit. Souldaine.
    \
        Speciosas causas habere. Cic. Belles.
    \
        Victa causa. Lucan. Le parti du vaincu.
    \
        Victrix causa. Lucan. Le parti du vainqueur.
    \
        Accipere causam quaesiti. Ouid. Ouir, Entendre, Escouter.
    \
        Accumulare causas. Ouid. Adiicere causam. Ouid. Adjouster.
    \
        Probabilem causam afferre. Ci. Amener, Alleguer cause et raison probable.
    \
        Afferre causam faciendi aliquid dicitur res aliqua. Ci. Apporter ou donner occasion.
    \
        Aperire causas. Propert. Declarer.
    \
        Attribuere causam calamitatis. Cic. Attribuer.
    \
        Valetudinis causas saepe attulerunt cibi. Quintil. Les viandes ont souvent esté cause de maladie.
    \
        Conferre causas. Cic. Comparer, Accomparager.
    \
        Congerere causas in aliquem. Liu. Rejecter les causes sur luy.
    \
        Constat causa belli huius in tua persona. Cic. Tu es cause de ceste guerre.
    \
        Contrahere sibi causam mortis. Plin. Estre cause de sa mort.
    \
        Dicere causas alicuius rei. Lucret. Dire et alleguer les causes et raisons pourquoy il est ainsi.
    \
        Exigere causam rei alicuius. Seneca. Demander.
    \
        Hortandi causas eximere. Tacit. Oster.
    \
        Expedire causam morbi. Virgil. Exposer, Declarer.
    \
        Explorare causas. Stat. Enquerir.
    \
        Exponere causam. Horat. Exposer.
    \
        Expromere veras causas. Lucan. Declarer,
    \
        Fluunt inde causae. Quintil. Viennent de là.
    \
        Incidunt causae. Cic. Il advient, le cas advient.
    \
        Inire causam alicuius rei. Liu. Trouver et entendre la raison pourquoy quelque chose se fait.
    \
        Retro causas legere. Quintil. Repeter ou redire depuis le commencement.
    \
        Manent causae. Cic. Durent, Sont encores.
    \
        Memorare causas alicui. Virgil. Raconter.
    \
        Nactus causam moriendi. Ci. Qui a trouvé l'occasion de mourir.
    \
        Perstare in causam damni. Ouid. Perseverer.
    \
        Repetere causas ab vltimo. Quint. Repeter depuis le commencement.
    \
        Causas sequi. Lucan. Suyvre le bon droict.
    \
        Ne miretur cur idem iterum facerem, hoc causae sumpsi, quod etc. Cic. J'ay prins ceste excuse.
    \
        Sustulit causas rerum efficientium. Cic. Il a osté.
    \
        Tegere causam alicuius rei. Ouid. Celer.
    \
        Tentare causas. Virgil. Cercher, Enquerir.
    \
        Videre causas. Lucret. Cognoistre.
    \
        Causa. Matiere, ou Question, ou Different, Cause, Proces.
    \
        Actor causae. Quintil. Celuy qui plaide une cause, Advocat.
    \
        Cardo causae. Quintil. Le neud, le principal point de la matiere.
    \
        Frons causae. Quintil. Maxime vbi frons causae non satis honesta est. Quand de prime face la cause ne semble point honneste.
    \
        Absoluta causa. Vlpian. Qui n'ha point de difficulté.
    \
        Certissima causa. Cic. Cause de laquelle il n'y a point de debat, Cause toute clere.
    \
        Accedere ad causam. Cic. Prendre la charge de la matiere, ou du proces, Se mesler de la matiere.
    \
        Acuere linguam causis. Horat. Exerciter sa langue à plaider.
    \
        Admissus reus ad causam dicendam. Ci. Qui est receu en ses deffenses et justifications.
    \
        Agere causam. Quintil. Plaider une cause.
    \
        Tu adhuc causam meam agis. Cic. Tu parles pour moy. B.
    \
        Amittere causam. Cic. Perdre son proces.
    \
        Cadere causa. Cic. Perdre sa cause, ou son proces.
    \
        Cognoscere causam alicuius ab altero. Cic. Par un autre.
    \
        Complecti causam. Cic. Prendre une querelle, Se formalizer.
    \
        Componere causam cum causa. Quintil. Comparer. Accomparager.
    \
        Credere causam alicui. Lucan. Commettre, Bailler en charge, à aucun, S'en fier en luy.
    \
        In causam se deducere. Liu. Prendre la querelle, et se formalizer, Se mettre en la meslee.
    \
        Demittere se in causam. Ci. Suyvir du tout un parti, et une querelle. Se formalizer, Se mesler de la matiere.
    \
        Causam dicere. Curt. Proposer ses defenses, Se defendre.
    \
        Causam dixisse quis dicitur, qui inter reos receptus est. Plin. Cic. Avoir esté attainct de justice, ou accusé de quelque cas en justice.
    \
        Causam dicere ex vinculis. Liu. Estre en prison, ou tenir prison fermee pendant qu'on se defend, et qu'on fait le proces.
    \
        Causae dictio. Caesar. Defense.
    \
        Causam haud dico. Plaut. Je ne contredy point, Je m'y accorde, Je ne vueil nier.
    \
        Causae nihil dicimus quin tibi vadimonium promiserit. Cic. Je ne dy point le contraire.
    \
        Non causam dico quin quod meritus est, ferat. Terent. Je n'empesche point.
    \
        In meliore causa esse. Cic. Estre mieulx.
    \
        Exudare causas. Horat. Plaider une cause en suans d'ahan, Suer en plaidant.
    \
        Fidere causae. Cic. Se fier en son bon droict.
    \
        Incumbere in causam. Cic. Incliner et s'addonner à un parti et querelle, Se mesler de la matiere.
    \
        Indicta causa damnari. Cic. Estre condamné sans estre ouy en ses defenses.
    \
        Indormire causae. Cic. S'endormir en un affaire, Le conduire negligemment.
    \
        Inedita causa. Ouid. Qui n'est point encore mise en avant, ne manifestee.
    \
        Ingredi in causam. Cic, Entrer en querelle, et suyvre un parti, Se formalizer pour un parti.
    \
        Insinuare se in causam. Cic. Entendre profondement la matiere.
    \
        Laborare causa. Quintil. N'avoir gueres bonne matiere, Quand nostre droict est bien malade.
    \
        Obtinere causam. Cic. Gaigner son proces, ou sa cause.
    \
        Vt causam certissimam obtineret. Cic. Pour gaigner sa cause toute clere.
    \
        Orare causas. Virgil. Plaider une cause.
    \
        Perdere causam. Cic. Perdre son proces.
    \
        Periclitari causa. Quintil. Estre en danger de perdre son proces.
    \
        Perorare causam. Cic. Faire fin à son plaidoyer.
    \
        Postulat causa. Cic. La matiere le requiert.
    \
        Recognoscere causam. Cic. Reveoir le proces.
    \
        Remittere causam ad Senatum. Tacit. Renvoyer.
    \
        Repetere ab vltimo causas. Quintil. Repeter depuis le commencement.
    \
        Superior causa. Cic. Le droict plus apparent, Le meilleur droict.
    \
        Sustinere causam. Cic. Quand le blasme vient sur quelcun, Estre fort souspeconné de quelque cas.
    \
        Tenere causam apud iudices. Tranquil. Gaigner sa cause.
    \
        Tradere causam aduersariis. Terent. Donner gaigné, Quicter, Trahir celuy de qui on meine la cause, et s'entendre avec partie adverse.
    \
        Vincere causam. Ouid. Gaigner sa cause.
    \
        Omnis familiae causa consistit tibi. Plaut. La charge, Le faiz, L'estat.
    \
        Accipere causam. Cic. Tenir pour excusé, Accepter l'excuse.
    \
        Fingere causas. Terent. Controuver des excuses ou menteries.
    \
        Inferre causam. Hirtius. Donner occasion.
    \
        Nectere causas. Virgil. Delayer et alleguer plusieurs excuses.
    \
        Obtendere fugae causas. Tacit. Alleguer des raisons pour couvrir et excuser la faulte qu'on a faict de s'en estre fuy.
    \
        Causa est tibi de hac re. Terent. Tu as excusation et dequoy te defendre.
    \
        Causa, Occasio: vt Causa adempta. Terent. Occasion ostee.
    \
        Capere causam. Terent. Prendre occasion.
    \
        Viro fit causa, exigitur matrimonio. Plaut. Le mari ha occasion.
    \
        Inuenta est causa qua te expellerent. Terent. Ils ont trouvé le moyen de te, etc.
    \
        Quamobrem insigne aliquid faceret. Terent. Il cercheoit occasion.
    \
        Causa, Status et conditio. Cicero. Qui in eadem causa, in qua ego, fuisset, Qui avoit suyvi le mesme parti que moy.
    \
        Eadem suam causam videbat esse, quam illorum qui innocentes peribant Ci. Il voyoit que son affaire estoit pareil, etc.
    \
        Negat Platonem, si sapiens non sit, eadem esse in causa qua Dionysium tyrannum. Cic. De mesme facon et condition.
    \
        In causam suam recidere. Pompon. Retourner en son estat, condition, et qualité.
    \
        Reuerti in pristinam causam. Martianus iuriscon. Retourner en son premier estat.
    \
        In ea causa res est. Vlpian. La chose est telle, ou en tel estat.
    \
        Sistere in eadem causa. Vlpian. Representer quelcun en mesme estat.
    \
        In eam causam venire. Triphoni. En cest estat et condition.
    \
        Causa, pro Partibus. Cic. Diutius in causa est, quam nos, commoratus. Il a plus long temps suyvi le parti de Pompee.
    \
        Quorum erat vna causa. Cic. Qui suyvoyent un mesme parti.
    \
        Causa, pro Accessione. Vlpian. Prouffit et emolument de quelque chose.

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  • 57 cursus

    cursŭs, ūs, m. [curro] [st1]1 [-] action de courir, course.    - ingressus, cursus, Cic. Nat. 1, 94: la marche, la course.    - cursus, accubitio, Cic.: la course, le repos au lit.    - cursu ferri in hostem, Liv.: aller au pas de course sur l'ennemi.    - huc magno cursu contenderunt, Caes. BG. 3, 19, 1: ils se portèrent là, d'une course précipitée.    - cursu tendere ad aliquem, ad locum: se porter rapidement vers qqn, vers un lieu.    - cursus quadrigarum, Suet.: la course des quadriges. [st1]2 [-] course, chemin parcouru, parcours, trajet.    - mihi cursus in Graciam per tuam provinciam est, Cic. Att. 10, 4, 10: pour aller en Grèce, je passe par ta province.    - ad nocturnos ignes cursum dirigere, Suet.: diriger sa course d'après les étoiles.    - tantos cursus conficere, Cic. Pomp. 34: accomplir de si grands parcours.    - cursum dirigere aliquo, Nep. Milt. 1, 6: diriger sa course qq part.    - cursus maritimi, Cic. Nat. 2, 131: courses (voyages) en mer.    - in hoc medio cursu est insula, quae appellatur Mona, Caes. BG. 5: à mi-chemin est l’île qu’on appelle Mona.    - unde in Epirum brevis cursus est, Curt. 10: d'où il n'y avait qu'un court trajet jusqu'en Épire.    - amnes in alium cursum contorti, Cic.: fleuves détournés de leur cours. [st1]3 [-] marche, mouvement (d'un objet inanimé); cours (d'un astre, d'un fleuve); direction, vol.    - stellarum cursus, Cic. Rep. 6, 17: cours des étoiles.    - siderum cursus, Cic. Tusc. 5, 10: cours des astres. [st1]4 [-] cours, circulation, écoulement (du sang...).    - sanguinis ex naribus cursus, Cels.: saignements de nez, hémorragies nasales, épistaxis (gr. έπίσταξις).    - sequitur pituitae cursus nonnumquam copiosior vel acrior, Cels. 6: vient ensuite un écoulement pituiteux parfois assez abondant et acre. [st1]5 [-] course, marche des navires.    - secundissimo vento cursum tenere, Cic. Nat. 3: faire voile par un vent très favorable.    - cursum exspectare, Cic. Att. 5, 8, 1: attendre un vent favorable.    - ut nulla earum (navium) cursum tenere posset, Caes. BG. 4: en sorte qu'aucun d'eux (navires) ne pouvait conserver sa direction.    - Cic. Nat. 2, 87; Mur. 33; Liv. 21, 49, 9, etc. [st1]6 [-] carrière politique (étapes de la vie politique).    - cum praesertim non modo numquam sit aut illius a me cursus impeditus aut ab illo meus, Cic. Br. 3: surtout que, non seulement il n'a jamais entravé ma carrière, ni moi la sienne.    - cursus honorum, Cic. CM 60: carrière politique.    - tuorum honorum cursus, Cic. Fam. 3, 11, 2: le cours de tes magistratures. - voir hors site cursus honorum. [st1]7 [-] cursus publicus: service de la poste, poste (relais établis publiquement pour les voyageurs).    - cursus publici praepositus, C.-Th.: maître de poste.    - vectus mutatione celeri cursus publici, Amm. 21: à force de relais. - voir hors site cursus publicus. [st1]8 [-] au fig. cours, marche; débit (des paroles), allure (du style, du rythme).    - cursus rerum, Cic. Div. 1, 127: le cours des choses.    - totius vitae cursum videt, Cic. Off. 1, 11: il embrasse tout le cours de la vie.    - cursus temporum, Cic.: le cours des événements.    - cursum vitae conficere, Cic. Tusc. 3, 2: achever le cours de son existence.    - in cursu meus dolor est, Ov. M. 13, 508: ma douleur suit son cours, persiste.    - fortuna domusque sospes et in cursu est, Ov. M. 10: la destinée de ta famille est heureuse et suit son cours.    - tantus cursus verborum fuit ut... Cic.: les mots couraient si vite que...    - dicebat citato cursu, sed praeparato, Sen.: son élocution était rapide, mais étudiée.    - verborum cursus incitatus Cic. Br. 233: allure vive, impétueuse du style.    - esse quosdam certos cursus conclusionesque verborum, Cic. Or. 178, [on a remarqué] que les phrases se déroulent et s'achèvent suivant un rythme défini.
    * * *
    cursŭs, ūs, m. [curro] [st1]1 [-] action de courir, course.    - ingressus, cursus, Cic. Nat. 1, 94: la marche, la course.    - cursus, accubitio, Cic.: la course, le repos au lit.    - cursu ferri in hostem, Liv.: aller au pas de course sur l'ennemi.    - huc magno cursu contenderunt, Caes. BG. 3, 19, 1: ils se portèrent là, d'une course précipitée.    - cursu tendere ad aliquem, ad locum: se porter rapidement vers qqn, vers un lieu.    - cursus quadrigarum, Suet.: la course des quadriges. [st1]2 [-] course, chemin parcouru, parcours, trajet.    - mihi cursus in Graciam per tuam provinciam est, Cic. Att. 10, 4, 10: pour aller en Grèce, je passe par ta province.    - ad nocturnos ignes cursum dirigere, Suet.: diriger sa course d'après les étoiles.    - tantos cursus conficere, Cic. Pomp. 34: accomplir de si grands parcours.    - cursum dirigere aliquo, Nep. Milt. 1, 6: diriger sa course qq part.    - cursus maritimi, Cic. Nat. 2, 131: courses (voyages) en mer.    - in hoc medio cursu est insula, quae appellatur Mona, Caes. BG. 5: à mi-chemin est l’île qu’on appelle Mona.    - unde in Epirum brevis cursus est, Curt. 10: d'où il n'y avait qu'un court trajet jusqu'en Épire.    - amnes in alium cursum contorti, Cic.: fleuves détournés de leur cours. [st1]3 [-] marche, mouvement (d'un objet inanimé); cours (d'un astre, d'un fleuve); direction, vol.    - stellarum cursus, Cic. Rep. 6, 17: cours des étoiles.    - siderum cursus, Cic. Tusc. 5, 10: cours des astres. [st1]4 [-] cours, circulation, écoulement (du sang...).    - sanguinis ex naribus cursus, Cels.: saignements de nez, hémorragies nasales, épistaxis (gr. έπίσταξις).    - sequitur pituitae cursus nonnumquam copiosior vel acrior, Cels. 6: vient ensuite un écoulement pituiteux parfois assez abondant et acre. [st1]5 [-] course, marche des navires.    - secundissimo vento cursum tenere, Cic. Nat. 3: faire voile par un vent très favorable.    - cursum exspectare, Cic. Att. 5, 8, 1: attendre un vent favorable.    - ut nulla earum (navium) cursum tenere posset, Caes. BG. 4: en sorte qu'aucun d'eux (navires) ne pouvait conserver sa direction.    - Cic. Nat. 2, 87; Mur. 33; Liv. 21, 49, 9, etc. [st1]6 [-] carrière politique (étapes de la vie politique).    - cum praesertim non modo numquam sit aut illius a me cursus impeditus aut ab illo meus, Cic. Br. 3: surtout que, non seulement il n'a jamais entravé ma carrière, ni moi la sienne.    - cursus honorum, Cic. CM 60: carrière politique.    - tuorum honorum cursus, Cic. Fam. 3, 11, 2: le cours de tes magistratures. - voir hors site cursus honorum. [st1]7 [-] cursus publicus: service de la poste, poste (relais établis publiquement pour les voyageurs).    - cursus publici praepositus, C.-Th.: maître de poste.    - vectus mutatione celeri cursus publici, Amm. 21: à force de relais. - voir hors site cursus publicus. [st1]8 [-] au fig. cours, marche; débit (des paroles), allure (du style, du rythme).    - cursus rerum, Cic. Div. 1, 127: le cours des choses.    - totius vitae cursum videt, Cic. Off. 1, 11: il embrasse tout le cours de la vie.    - cursus temporum, Cic.: le cours des événements.    - cursum vitae conficere, Cic. Tusc. 3, 2: achever le cours de son existence.    - in cursu meus dolor est, Ov. M. 13, 508: ma douleur suit son cours, persiste.    - fortuna domusque sospes et in cursu est, Ov. M. 10: la destinée de ta famille est heureuse et suit son cours.    - tantus cursus verborum fuit ut... Cic.: les mots couraient si vite que...    - dicebat citato cursu, sed praeparato, Sen.: son élocution était rapide, mais étudiée.    - verborum cursus incitatus Cic. Br. 233: allure vive, impétueuse du style.    - esse quosdam certos cursus conclusionesque verborum, Cic. Or. 178, [on a remarqué] que les phrases se déroulent et s'achèvent suivant un rythme défini.
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        Cursus, huius cursus. Plin. Cours, Course.
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        AEquorei cursus. Valer. Flac. Navigations par mer.
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        Aerius cursus. Ouid. Vol en l'air.
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        Anhelus cursus. Ouid. Qui met la personne à la grosse haleine.
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        Apertus. Stat. Libre, Qui n'ha aucun empeschement.
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        Defraenatus. Ouid. A bride avallee.
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        Fulmineus. Claud. Fort impetueux, Viste comme fouldre.
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        Inoffensus. Seneca. Quand en courant on ne trouve point d'empeschement.
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        A principe cursu rerum. Valer. Flac. Depuis le commencement du monde.
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        Solicitus. Claud. Quand celuy qui court est en grand soulci et chagrin.
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        Collatis cursibus. Valer. Flac. Quand deux accourent l'un contre l'autre pour combatre.
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        Cursu contendere. Virgil. Quand deux courent à qui courra le mieulx.
    \
        Cursu eunt in eam sententiam. Plin. Tous courent en ceste partie, et sont de ceste opinion.
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        Excutimur cursu. Virgil. Nous sommes destournez et esgarez de nostre chemin.
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        Exhaustus cursu. Lucan. Qui a tant couru qu'il n'en peult plus, Recreu.
    \
        Iungere cursum equis. Liu. Courir aussi viste que les chevaulx.
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        In liquido aere librare cursus. Ouid. Voler en l'air.
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        Auras prouocare cursibus. Virgil. Aller viste comme le vent.
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        Rapere cursus. Senec. Se haster de courir, Courir hastivement.
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        Repetere cursum. Senec. Recourir, Recommencer sa course, ou son cours.
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        Flumina cursus suos requierunt. Virgil. Ont arresté leurs cours, Les rivieres se sont arrestees.
    \
        Vides in quo cursu sumus. Cicero. Tu vois en quel train nous sommes.
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        Supprimere habenas cursus aerii. Ouid. Arrester son vol, Cesser de voler.
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        Tendere cursum per iuga. Claud. Courir par les montaignes.
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        Cursum tenere. Cic. Entretenir tousjours le cours commencé.
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        Valere cursu pedum. Virgil. Estre bon coureur.
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        Venire magno cursu. Sil. Venir à la grand course.
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        Cursum beneuolentiae sustinere. Cic. Ne se haster point trop à faire plaisir, Arrester le cours de sa liberalité.
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        Ad honorem eo cursu venit qui semper patuit omnibus. Cic. Par les moyens, Par le chemin, Par la voye qui est ouverte à un chascun.
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        Perspicis qui cursus rerum, qui exitus futurus sit. Cic. Tu vois comment les choses vont, ou doibvent aller, et quelle issue elles auront, ou quelle en sera l'issue.
    \
        Cursus vitae. Cic. Le cours et brief espace de la vie.
    \
        Cursus, pro modo viuendi. Plin. iunior, Tenes Caesar hunc cursum. Tu entretiens et continue ceste maniere de faire.

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  • 58 ex

    [ABCU]A - ex (e, souvent devant une consonne), prép.: [st1]1 [-] en sortant de, après, venant de, de, hors de.    - ex urbe exire: sortir de la ville.    - e vita exire: mourir.    - ex vinculis: [de dedans ses chaînes] = enchaîné.    - moribus suis Orgetoricem ex vinculis causam dicere coegerunt, Caes. BG. 1: selon leurs coutumes, ils obligèrent Orgétorix à répondre enchaîné à l'accusation.    - ex praetura: après sa préture.    - album ex ovo, Cels.: blanc d'oeuf. [st1]2 [-] à partir de, depuis; de la part de.    - ex eo tempore: à partir de ce moment.    - ex equo pugnare, Plin.: combattre à cheval.    - ex ante diem tertium kalendas: depuis le troisième jour avant les calendes.    - e me ne quid metuas, Plaut.: ne crains rien de ma part. [st1]3 [-] par suite de.    - ex quo fit ut: d'où il résulte que.    - ex vulneribus mori: mourir de ses blessures. [st1]4 [-] en (matière).    - vas ex auro: vase en or. [st1]5 [-] d'après, selon.    - ex omnium sententia: de l'avis de tous.    - ex consuetudine: selon la coutume.    - ex usu esse: [être selon l'utilité] = être utile.    - e re sua agere: agir selon son intérêt.    - e re consulere: prendre une décision d'après les circonstances. [st1]6 [-] dans l'intérêt de.    - e re publica aliquid facere: faire qqch dans l'intérêt de l'Etat. [st1]7 [-] locutions diverses:    - ex animo, Ter. Ov.: du fond du coeur.    - e regione, Cic.: en face.    - ex re, Hor.: à propos.    - ex tempore, Cic.: sur-le-champ; à la hâte.    - ex improviso, Cic.: à l'improviste.    - ex insidiis, Cic.: par trahison. [ABCU]B - ex-, e-, ec-(devant f), ef-, préfixes: [st1]1 [-] mouvement vers le dehors, enlèvement, éloignement:    - e-gredi → ex + gradior: sortir.    - e-jicere: chasser de.    - ef-fugere: s'enfuir.    - ex-cusare → ex + causa: excuser, éloigner de la cause.    - ex-onerare: décharger. [st1]2 [-] mouvement vers le haut:    - ex-tollere: élever.    - ex-crescere: croître. [st1]3 [-] privation, valeur négative:    - e-gelidus: tiède, qui n'est plus gelé.    - e-rudire → ex + rudis: dégrossir.    - ex-heredere: priver d'héritage, déshériter. [st1]4 [-] achèvement:    - ex-aedificare: achever de bâtir.    - ex-sequi: suivre jusqu'au bout.    - ex-plere: remplir complètement, combler.    - ef-ficere: achever. [st1]5 [-] valeur intensive:    - ex-clamare: élever fortement la voix, crier.    - ex-petere: désirer ardemment.    - e-durus: très dur, insensible.    - ex-optatus: vivement désiré.    - ex-spoliare: dépouiller entièrement.
    * * *
    [ABCU]A - ex (e, souvent devant une consonne), prép.: [st1]1 [-] en sortant de, après, venant de, de, hors de.    - ex urbe exire: sortir de la ville.    - e vita exire: mourir.    - ex vinculis: [de dedans ses chaînes] = enchaîné.    - moribus suis Orgetoricem ex vinculis causam dicere coegerunt, Caes. BG. 1: selon leurs coutumes, ils obligèrent Orgétorix à répondre enchaîné à l'accusation.    - ex praetura: après sa préture.    - album ex ovo, Cels.: blanc d'oeuf. [st1]2 [-] à partir de, depuis; de la part de.    - ex eo tempore: à partir de ce moment.    - ex equo pugnare, Plin.: combattre à cheval.    - ex ante diem tertium kalendas: depuis le troisième jour avant les calendes.    - e me ne quid metuas, Plaut.: ne crains rien de ma part. [st1]3 [-] par suite de.    - ex quo fit ut: d'où il résulte que.    - ex vulneribus mori: mourir de ses blessures. [st1]4 [-] en (matière).    - vas ex auro: vase en or. [st1]5 [-] d'après, selon.    - ex omnium sententia: de l'avis de tous.    - ex consuetudine: selon la coutume.    - ex usu esse: [être selon l'utilité] = être utile.    - e re sua agere: agir selon son intérêt.    - e re consulere: prendre une décision d'après les circonstances. [st1]6 [-] dans l'intérêt de.    - e re publica aliquid facere: faire qqch dans l'intérêt de l'Etat. [st1]7 [-] locutions diverses:    - ex animo, Ter. Ov.: du fond du coeur.    - e regione, Cic.: en face.    - ex re, Hor.: à propos.    - ex tempore, Cic.: sur-le-champ; à la hâte.    - ex improviso, Cic.: à l'improviste.    - ex insidiis, Cic.: par trahison. [ABCU]B - ex-, e-, ec-(devant f), ef-, préfixes: [st1]1 [-] mouvement vers le dehors, enlèvement, éloignement:    - e-gredi → ex + gradior: sortir.    - e-jicere: chasser de.    - ef-fugere: s'enfuir.    - ex-cusare → ex + causa: excuser, éloigner de la cause.    - ex-onerare: décharger. [st1]2 [-] mouvement vers le haut:    - ex-tollere: élever.    - ex-crescere: croître. [st1]3 [-] privation, valeur négative:    - e-gelidus: tiède, qui n'est plus gelé.    - e-rudire → ex + rudis: dégrossir.    - ex-heredere: priver d'héritage, déshériter. [st1]4 [-] achèvement:    - ex-aedificare: achever de bâtir.    - ex-sequi: suivre jusqu'au bout.    - ex-plere: remplir complètement, combler.    - ef-ficere: achever. [st1]5 [-] valeur intensive:    - ex-clamare: élever fortement la voix, crier.    - ex-petere: désirer ardemment.    - e-durus: très dur, insensible.    - ex-optatus: vivement désiré.    - ex-spoliare: dépouiller entièrement.
    * * *
        Ex diuitiis iuuentutem luxuria atque auaritia vna cunsuperbia inuasere. Sallust. A cause des richesses, ou Par les richesses.
    \
        Resinam ex melle AEgyptiam vorato. Plaut. Avec du miel.
    \
        Ei ex aliis Gallis maximam fidem habebat. Caesar. Entre tous, etc. ou Plus que à tous les autres.
    \
        Ex abundanti. Quintil. D'abondant.
    \
        Ex_aduersum ei loco tonstrina erat quaedam. Terent. De l'autre costé, Vis à vis.
    \
        Ex aequo. Liu. Selon equité, Equitablement.
    \
        Partiri discrimen ac periculum ex aequo. Tacit. Egualement.
    \
        Ex aequo et bono non fit. Terent. A la vraye equité et raison.
    \
        Ex aequo fertilis. Plin. Aussi fertile que l'autre.
    \
        Ex aequo viuere cum aliquo, Id est, aequa conditione. Plin. Per à compaignon.
    \
        Ex alto repetere aliquid. Sallust. Cercher un propos de bien loing, de bien hault.
    \
        Ex animo miser. Plaut. Fasché et travaillé en son esprit.
    \
        Ex animo amicus. Cic. De cueur.
    \
        Ex animo solicitus. Plaut. Chagrin en soymesme.
    \
        Ex animo dicere. Terent. De cueur, Sans faintise, naifvement.
    \
        Ex animo velle factum. Terent. De bon cueur.
    \
        Ex animo amare. Cic. Du bon du cueur, Sans fiction, Cordialement.
    \
        Ex animo facere. Terent. De bon cueur, De courage.
    \
        Ex animi sententia. Cic. A ma conscience, Selon que je le pense.
    \
        Ex ante. Liu. Annona ex ante conuecta copia nihil mutauit. Qui avoit esté apporté devant.
    \
        Ex ante diem Nonarum Iuniarum. hoc est, ex Nonis Iuniis. Cic. Depuis le cinquiesme jour de Juing.
    \
        Ex aperto. Liu. A descouvert.
    \
        Ex argumento. Plin. Pour raison de ce, en signifiance de ce.
    \
        Ex arte dicere. Cic. Par art, Selon l'art.
    \
        Audiui te ex hoc. Plaut. Je t'ay desja ouy dire cela.
    \
        Audiui ex eo. Plaut. Je luy ay ouy dire.
    \
        Ex Aulide Philocrates. Plaut. Qui est de ce pays là.
    \
        Ex authoritate Pontificum. Plin. iunior. Par l'ordonnance des prelats.
    \
        Ex bono et aequo. Iulianus. Selon l'equité, et sans garder la rigueur.
    \
        Ex ea causa. Plin. Pour ceste cause.
    \
        Ex commodo mandere. Colum. Manger à loisir.
    \
        Ex_compacto. Suet. De faict a pensé, Ainsi qu'ils avoyent accordé, Par complot, Selon qu'ils estoyent convenuz.
    \
        Capere dolorem ex aliquo. Terent. D'aucun.
    \
        Ex_malo principio, magna familiaritas conflata est. Terent. D'un mauvais commencement.
    \
        Condemnatus ex inuidia. Plin. iunior. Par envie.
    \
        Ex aliis cognoscere aliquem. Cic. Par le recit et rapport des autres.
    \
        Ex literis alicuius aliquid cognoscere. Cice. Par les lettres d'aucun.
    \
        Comparare sua commoda ex incommodis alterius. Terent. Faire son prouffit en dommageant autruy.
    \
        Coniicitur in morbum ex aegritudine. Plaut. D'ennuy il est devenu malade.
    \
        Ex consilio iurisperitorum. Cic. Par le conseil.
    \
        Ex consuetudine. Cic. Selon la coustume.
    \
        Ex copia piscaria consulere licebit quod emam. Plaut. Selon l'abondance de poisson que je voiray qu'il y aura.
    \
        Ex continenti, pro Statim. Iustinus. Incontinent.
    \
        Ex contrario, pro Econtrario. Caesar. Au contraire.
    \
        Corruptus ex adolescente optimo. Plaut. Qui est devenu de bon mauvais.
    \
        Corruptus ex amore. Plaut. Gasté par amour.
    \
        Demens ex peregrina. Terent. D'amour qu'il ha en, etc.
    \
        Ex denuntiato. Seneca. Apres denontiation faicte et advertissement.
    \
        Ex destinato. Sueton. De propos deliberé.
    \
        Ex dignitate visum est. Liu. Il a semblé estre plus honneste.
    \
        Ex diuerso, et Dissimile. Plin. iunior. Contraire.
    \
        Ex die hoc. Plaut. Dés aujourdhuy.
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        Datus aduocatus ex iudicibus. Plin. iunior. Du nombre des juges.
    \
        Quae ex periculo eius tantum discrimen adierunt. Plin. iunior. Par son danger.
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        Excedere ex pueris. Cic. Sortir hors d'enfance.
    \
        Ex dignitate tribuere alicui. Cic. Ayant regard à son estat et dignité.
    \
        Ex ea re est in culpa. Terent. Pour raison de cela, Touchant cela, C'est sa faulte de cela.
    \
        Ex eo die. Plin. iunior. Depuis ce temps là.
    \
        Ex eo fit vt, etc. Cic. De cela advient que, etc.
    \
        Multa sunt ex eodem genere. Cic. Il y en a beaucoup de mesme sorte et facon.
    \
        Ex equo pugnare. Plin. A cheval.
    \
        Euasit ex aqua. Plaut. De l'eaue.
    \
        Ex eueutu rerum. Tacit. Selon que les choses adviendroyent.
    \
        Exire ex vrbe. Cic. Sortir de la ville.
    \
        Eximere ex reis. Cic. Declairer une accusation et delation faicte d'aucun crime à l'encontre d'aucun non recevable, Donner congé à la partie accusee contre l'accusateur et delateur à faulte de comparoir.
    \
        Diem ex die expectabam, vt statuerem quid esset faciendum. Cic. De jour en jour.
    \
        Exponere ex memoria. Cic. Par coeur.
    \
        Factus ex Oratore arator. Cic. D'un orateur laboureur.
    \
        Facere ex more. Plin. iunior. Selon la coustume.
    \
        Facere ex necessitate, vel abolere, pro Necessario: cui opponitur Sponte. Plin. iunior. Par necessité et contraincte.
    \
        Ex facili, pro Facile. Plin. Facilement.
    \
        Illud non fit ex vera vita. Terent. Cela ne se faict pas pour raison que tu faces ton debvoir.
    \
        Haeres ex besse relictus. Plin. iunior. Laissé heritier pour les deux tiers.
    \
        Ex hac re. Terent. De ceci.
    \
        Ex hoc solicita. Terent. Pour ce.
    \
        Ex illo: Sub. tempore. Virgil. Depuis ce temps là.
    \
        Impressa exannulo imago. Plaut. Avec un anneau, De son anneau et cachet.
    \
        Ex_improuiso. Cic. Contre esperance, Soubdain, Contre l'attente, Sans y avoir pensé, A despourveu, A pied levé, En sursault, A l'impourveu.
    \
        Incendium ex amore. Plaut. D'amour.
    \
        Ex_industria. Liu. Tout à espreu, Tout de gré.
    \
        Insanire ex iniuria. Terent. Enrager du tort qu'on nous fait.
    \
        Ex insidiis aucupari quam rem agat quis. Plaut. Guetter, S'embuscher, Se mettre en embusche pour guetter que fait aucun.
    \
        Ex insidiis verba dare. Plaut. Tascher, ou Guetter à tromper aucun.
    \
        Ex insidiis interire. Cic. Estre tué par embusches.
    \
        Ex insolentia. Liu. Pour ne l'avoir pas accoustumé.
    \
        Ex insperato. Liu. Sans y avoir pensé, A despourveu, A pied levé.
    \
        Ex_integro aliquid agere. Plin. iunior. Derechef, Tout de nouveau.
    \
        Ex interuallo. Liu. Cic. Par, ou Apres longue espace de temps.
    \
        Iudicare aliquem ex aliorum ingeniis. Terent. Selon la nature des autres.
    \
        Ex iure manu consertum vocare, Id est, ad conserendum. Varro. Sommer en jugement un defendeur en matiere petitoire d'aller sur le lieu contentieux pour y debatre chascun son droict de parolle, et ce faict, en prendre une motte de terre, et la porter en jugement: et sur icelle instituer son action et former sa demande, tout ainsi comme si le Preteur eust esté sur le lieu contentieux.
    \
        Non ex iure manu consertum, sed magis ferro rem repetunt. Cic. Ils veulent ravoir les choses par voye de faict, et non par justice.
    \
        Laborare ex pedibus. Cic. Avoir la goutte aux pieds.
    \
        Lar ex hac familia. Plaut. De ceste famille.
    \
        Ex lege repetere ab aliquo pecuniam. Cic. Faire poursuyte de quelque somme suyvant certaine loy.
    \
        Ex legibus omnes Respublicae optime administrantur. Cic. Par les loix.
    \
        Lorica ex aere. Virgil. D'arain.
    \
        Reuenire ex longinquo. Tacit. Revenir de loingtain pays.
    \
        Ex longo: Sub tempore. Virgil. De long temps.
    \
        Mors consequuta est ex aegritudine. Terent. Elle est morte d'ennuy.
    \
        Ex more. Liu. Selon la coustume.
    \
        Miser ex amore. Plaut. D'amour.
    \
        Noscere potes ex me. Terent. Par moy.
    \
        Ex natura aliquid gerere. Sueton. Suyvant sa nature.
    \
        Ex natura auidus. Plin. De nature.
    \
        Ex numero disertorum homo. Cic. Du nombre.
    \
        Ex obliquo. Plin. De costé.
    \
        Ex occasione ementium. Plin. Selon que les acheteurs viennent, où en ont affaire.
    \
        Ex occulto latrocinari. Plin. En cachette.
    \
        Euanuit ex oculis. Virgil. De devant les yeulx.
    \
        Vnus ex omnibus ciuibus probus. Plaut. De tous les citoyens, Entre tous.
    \
        Ex omnibus seculis. Cic. Depuis que le monde est monde.
    \
        Nec ex_opinato aduersum hostem inuadat. Liu. Contre toute esperance, A despourveu.
    \
        Ex opinione hominum atque fama aliquid scribere. Cic. Suyvant le commun bruit.
    \
        Ex ordine. Virgil. Tout de suite, D'ordre, Par ordre.
    \
        Ortum ex me, ex te. Plaut. C'est de par moy, J'en suis cause.
    \
        Ex parte maiore. Plin. Pour la plus grande partie.
    \
        Ex parte. Liu. En partie.
    \
        Ex pari gratia atruli tibi eam. Plaut. Pour la pareille, Pour te rendre le plaisir.
    \
        Ex praecepto. Plin. Suyvant le commandement qui leur avoit esté faict. \ Ex poenitentia. Sueton. Par repentance.
    \
        Ex praeparato. Liu. De guet a pensé.
    \
        Ex praescripto. Columel. Selon qu'autruy nous a commandé et monstré, et limité.
    \
        Ex_praeterito. Liu. Du passé.
    \
        Procul ex occulto. Terent. De loing estant caché.
    \
        Ex propinquo praeliari. Liu. De pres.
    \
        Ex professo. Quintil. Apertement, Sans desguiser ou dissimuler.
    \
        Ex prouocatione dimicare. Plin. Combatre à l'encontre de celuy qui nous a desfié et appelé.
    \
        Nemo accersitor ex proximo. Plin. iunior. D'ici pres, De chez noz prochains voisins.
    \
        Ex quo fit vt animosior, etc. Cic. Dont advient.
    \
        Ex quo: Sub. tempore. Liu. Duodequadragesimo ferme anno ex quo regnare coeperat. Depuis le temps qu'il avoit commencé à regner.
    \
        Ex quo nominata amicitia. Cic. Dont.
    \
        Ex quo manifestum est, principum disciplinam capere etiam vulgus. Plin. iunior. Dont il appert que, etc.
    \
        Quaerere ex aliquo, pro Interrogare. Cic. Demander à aucun.
    \
        Ex re tua fuerit. Plaut. Ce sera ton prouffit.
    \
        Ex Republica facere. Cic. Au prouffit et utilité de la Republique.
    \
        Ex re et ex tempore constituere aliquid. Cic. Selon que l'affaire et le temps se porteront.
    \
        Sanus non est ex amore. Plaut. D'amour qu'il ha en elle.
    \
        Scire ex aliquo. Terent. De par aucun.
    \
        Ex scripto. Liu. Par escript, Par livre.
    \
        Ex mea sententia. Plaut. Selon mon vouloir et desir, Comme je vouloye, A mon gré.
    \
        Ex sententia non sum hero. Plaut. Je ne suis point au gré de mon maistre, Je ne luy play point.
    \
        Ex sententia seruire hero. Plaut. A son gré.
    \
        Ex sententia seruus. Plaut. Aggreable.
    \
        Ex se nimium exhibet negotii. Plaut. De soymesme.
    \
        Ex se hunc reliquit filium. Plaut. Yssu de son corps.
    \
        Ex sese aliud magis habet. Terent. Il ha quelque chose qui luy touche de plus pres.
    \
        Ex sua quisque parte. Cic. Chascun pour sa part.
    \
        Ex somno timere. Cels. Apres avoir dormi.
    \
        Ex superuacuo. Liu. Superfluement, Inutilement.
    \
        Ex ipsa re mihi incidit suspicio. Terent. Il me veint en souspecon, voyant la chose comme elle alloit.
    \
        Ex_tempore parare. Sallust. Sur le champ, Tout à coup, Sans y penser, Tout à l'heure mesme, Selon le temps, Selon que l'affaire le requiert.
    \
        Audiuimus alium non ab initio fecisse, sed ex tempore aliquo confecisse. Cic. On nous raconte d'un autre qui au commencement ne souloit point faire de papier journal, qui neantmoins dés quelque temps apres en feit.
    \
        Ex illo tempore. Virgil. Depuis ce temps là.
    \
        In quibus officium ex tempore quaeritur. Cic. Selon le temps.
    \
        Ex_templo. Liu. Soubdainement, Incontinent, Tantost.
    \
        Ex toto. Plin. Du tout, Totalement.
    \
        Ex_transuerso quidam adortus transfigit. Liu. De costé, De travers, A la traverse. \ Ex tuto. Liu. Seurement, En seureté.
    \
        Ex vano. Liu. En vain.
    \
        Ex verbis tuis. Plaut. Selon que tu dis, A te ouir parler.
    \
        Celebrare facta alicuius ex veritate. Tacit. Au vray, Selon la verité.
    \
        Ex vero nomine vocor Robertus. Plautus. Mon vray nom est Robert.
    \
        Venire ex gratia in inuidiam. Plin. iunior. Venir de grace et credit à estre hay.
    \
        Ex summis opibus, viribusque vsque experire, nitere. Plaut. Tasche de tout ton povoir, et de toute ta force.
    \
        Illud accidit valde ex voluntate. Cic. Selon mon vouloir.
    \
        Ingredi aliquid ex voluntate alterius. Quintil. Du vouloir.
    \
        Vocare panem ex iure hesterno. Terent. Mouillé et trempé au brouet du jour de devant.
    \
        Ex voto. Plaut. Suyvant le veu, Par le veu.
    \
        Ex vino vacillantes. Quintil. D'avoir trop beu.
    \
        Ex vtero. Plaut. Dés qu'il estoit encore au ventre de sa mere.
    \
        Ex vsu tuo est. Plaut. C'est pour ton prouffit.

    Dictionarium latinogallicum > ex

  • 59 

    [ABCU]A - ad (arch. ar), prép. avec acc.: (Gaffiot P. 27-29 -- Lebaigue P. 20) [zapI]I [sens local] [zapA]A [idée générale de mouvement, de direction, au pr. et au fig.] [zapst]¶1 vers, à: legatos ad aliquem mittere: envoyer des ambassadeurs à qqn II avec les noms de lieu, ad exprime l'idée d'approche ou bien l'idée d'arrivée; l'idée d'entrée dans le lieu est exprimée par in: ad urbem proficisci, Caes. BC. 1, 32, 1: partir pour la ville [Rome] ; ad urbem venire, Cic. Verr. 2, 167: venir à la ville II avec les noms de villes et de petites îles, ad exprime la direction ou l'arrivée dans les environs: ad Genavam pervenit, Caes. BG. 1, 7, 1: il arriva près de Genève; ad Mutinam proficisci, Cic. Phil. 12, 8: partir pour Modène; dux classium fuit ad ilium, Cic. Div. 1, 87: il [Calchas] dirigea les flottes vers Ilion II [en lang. milit. vers, contre: ad hostes contendere, Caes. BG. 5, 9, 1: marcher contre les ennemis; ad castra pergere, Caes. BG. 3, 18, 8: se porter contre le camp II ad vim atque arma confugere, Cic. Verr. 1, 78: chercher un refuge dans (recourir à) la force et les armes; ad insolitum genus dicendi labi, Cic. Sest. 119: se laisser glisser vers un genre de discours insolite ; [avec ellipse du v.] nunc ad ea quae scripsisti, Cic. Att. 3, 8, 2: venons-en maintenant à ce que tu m'as écrit. [zapst]¶2 [idée d'attacher, lier]: ad terram naves deligare, Caes. BG. 4, 29, 2: attacher des vaisseaux au rivage II [idée d'ajouter, annexer]: complecti vis amplissimos vires ad tuum scelus, Cic. Pis. 75: tu veux envelopper dans ton crime les hommes les plus considérables; ad cetera volnera, Cic. Vat. 20: outre les autres blessures, cf. Clu. 30 ; Liv. 7, 16, 2; ad naves viginti quinque, Liv. 23, 38, 7: en plus des 25 navires, cf. 24, 45, 3 ; 25, 3, 7, etc ; ad haec, en outre: Varr. R. 3, 5, 11; Liv. 6, 20, 7, etc ; ou ad hoc, Sall. C. 14, 3 17, 4, etc ; ad id, Liv. 3,62, 1, etc. [zapst]¶3 [idée de diriger, incliner]: ad centuriones ora convertunt, Caes. G. 6, 39, 2: ils tournent leurs visages vers les centurions; omnium mentibus ad pugnam intentis, Caes. G. 3, 26, 2: l'attention de tous étant portée sur le combat; ad aegrotandum proclivitas, Cic. Tusc. 4, 28: tendance (disposition) à la maladie; paulatim angustiore ad infimum fastigio, Caes. BG. 7,73, 5: la pente allant en se resserrant peu à peu vers le bas [en entonnoir] II ad omne periculum opponitur (consulatus), Cic. Mur. 87: (le consulat) s'expose à tous les dangers; ergo haec ad populum, Cic. Att. 6, 8, 4, donc voilà pour le peuple. II [idée de protection, de defense contre]: ad meos impetus opponitur... Cic. Verr. 5, 2: à mes assauts on oppose. [zapst]¶4 [idée d'adresser par écrit, par la parole, etc.]: ad aliquem omnia in dies singulos persequi, Cic. Att. 15, 26, 1: envoyer à qqn une relation quotidienne de tous les événements; sibi a Lentulo ad Catilinam datas esse (litteras), Cic. Cat. 3, 12: que Lentulus lui avait remis une lettre à l'adresse de Catilina; epistula C. Verris ad Neronem, Cic. Verr. 1, 83: lettre de C. Verrès à Néron II [verbe non exprimé]: tu modo quam saepissime ad me aliquid, Cic. Att. 4, 6, 4: pourvu que tu m'envoies le plus souvent possible quelques lignes; velim scribas ad me primum placeatne tibi aliquid ad illum, Cic. Att. 13, 16, 2: je voudrais que tu m'écrives d'abord, si tu es d'avis que je lui dédie qq ouvrage. [zapst]¶5 [indication de distance, de limite] à, jusqu'à: ex eo oppido pons ad Helvetios pertinet, Caes. BG. 1, 6, 3: de cette ville un pont s'étend jusque chez les Helvètes; usque ad ultimas terras, Cic. Verr. 4, 64: jusqu'aux confins de la terre II [au fig.] ad vivum, Cic. Lael. 18: jusqu'au vif; ad plenum, Virg. G. 2, 244: jusqu'au plein; pecunia ad sanum modum habendi parata, Sen. Ben. 1, 11, 5: l'argent acquis jusqu'à un raisonnable degré de possession; non ad perfectum nec ad plenum, Sen. Ep. 71, 18: non pas jusqu'à la perfection ni à la plénitude; si ea mercatus esses ad eam summam quam volueram, Cic. Fam. 7, 23, 1: si tu avais fait l'achat en te limitant à la somme que je voulais II ad numerum obsides mittere, Caes. BG. 5, 20, 4: envoyer des otages jusqu'au nombre fixé; in eorum locum et ad eorum numerum, Cic. Verr. 5, 73: à leur place et en pareil nombre; equitatus omnis, ad numerum quattuor milium, Caes. BG. 1, 15, 1: toute la cavalerie, à l'effectif de 4.000 hommes; ad certum pondus examinare, Caes. BG. 5, 12, 4: peser jusqu'à un poids déterminé; Tossas ad eandem magnitudinem perficere, Caes. BC. 1, 42, 1: creuser des fossés à la même profondeur II ad verbum unum contracta brevitas, Cic. de Or. 3, 157: brièveté ramassée en un mot unique; numerum ad trecentorum summam explevit, Liv. 2, 1, 10: il compléta le nombre jusqu'à un total de 300 II usque ad novem, Cic. Ac. 2, 94: jusqu'à neuf; omnes ad unum, Cic. Lael. 86: tous jusqu'au dernier, tous sans exception; omnibus navibus ad unam incolumibus, Caes. BC. 3, 6, 3: tous les navires sans exception étant indemnes. [zapA]B [sans idée de mouvement] [zapst]¶1 près de, chez: fuit ad me sane diu, Cic. Att. 10, 4, 8: il resta chez moi très longtemps; in servitute ad suum patrem manere, Plaut. Cap 49: rester comme esclave chez son propre père, cf. Ter. Haut. 979 ; Varr. R. 1, 17, 3; Cato. Agr. 7, 2; Liv. 24, 48, 9; Sen. Ep. 108, 4 II ad recuperatores dicere, Cic. Verr. 3, 68: parler devant les récupérateurs; ad judicem Cic. Br. 289: devant le juge; ad populum agere, Cic. Phil. 12, 17: plaider devant le peuple II ad exercitum manere, Caes. BG. 5, 53: rester à l'armée, cf. 7, 5, 3; ad Caesarem primum pilum ducere, Caes. BG. 6, 38, 1: être centurion primipile dans l'armée de César II ad pedes: près des pieds, aux pieds: Cic. Div. 1, 46 ; Sen. Ben. 3, 27, 1, etc. II ad omnes nationes sanctum nomen, Caes. BG. 3, 9, 3: titre sacré auprès de toutes les nations, cf. BG. 4, 16,7 ; 7, 5, 3 ; 21, 60, 4, etc. [zapst]¶2 [proximité d'un lieu] près de: ad urbem esse, Cic. Verr. 2, 21: être près de la ville [Rome]; ad oppidum constitit, Caes. BC. 1, 16, 4: il s'arrêta près de la ville; pons qui erat ad Genavam, Caes. BG. 1, 7, 2: le pont qui était près de Genève. II [en parl. de batailles]: proelium ad Nolam, Cic. Br. 12: bataille de Nola; ad Tenedum, Cic. Mur. 33: de Ténédos; ad Magetobrigam, Caes. BG. 1, 31, 12: à Magetobriga; ad Cannas, Liv. 23, 11, 7, etc. II à, dans [emploi rare]: ad villam ali, Cic. Amer. 44: se nourrir dans la maison de campagne; quae ad aedem Felicitatis sunt, Cic. Verr. 4, 4: [statues] qui sont dans le temple du Bonheur [ABCR]II [avec ellipse de aedem]: ad Castoris, Cic. Quinct. 17: près du temple de Castor; senatus ad Apollinis fuit, Cic. Q. 2, 3, 3: le sénat tint séance au temple d'Apollon. II du côté de, vers: pugnatur acriter ad novissimum agmen, Caes. BC. 1, 80, 5: le combat est acharné du côté de l'arrière-garde, cf. BC. 1, 63, 3 ; 2, 42, 5; castris ad eam partem oppidi positis? Caes. BG. 7, 17, 1: le camp ayant été établi de ce côté de la ville; equestribus proeliis ad aquam factis, Caes. BG. 5, 50, 1: des engagements de cavalerie ayant eu lieu près du ruisseau; ad laevam, ad dextram, Cic. Tim. 48: vers la gauche, vers la droite (à g., à dr.); ad pulvinaria, Cic. Cat. 3, 23: [près des coussins] à tous les temples; ad solarium, Cic. Quinct. 59: aux alentours du cadran solaire; ad speculum barbam vellere, Sen. Nat. 1, 17, 2: s'épiler devant un miroir; ad ignem coquere, Cato. Agr. 81: cuire au feu, sur le feu. [zapst]¶3 [adaptation accompagnement]: cantare ad chordarum sonum, Nep. Epam. 2, 1: chanter aux sons d'un instrument à cordes; ad tibicinem, Cic. Agr. 2, 93; Tusc. 1, 3, etc.: avec accompagnement du joueur de flûte II ad lucernam, Sen. Ir. 3, 18, 4: à la lueur d'une lampe, cf. Cic. Q. 3, 7, 2; ad faces, Sen. Brev. 20, 5: à la lueur des torches; ad lunam, Virg, En. 4, 513: à la lumière de la lune; ad clepsydram, Cic. de Or. 3, 138: sous le contrôle de la clepsydre [avec un temps mesuré]. [zapst]¶4 [adhérence]: ad radices linguae haerens, Cic. Nat. 2, 135: fixé à la base de la langue; ad saxa inhaerens, Cic. Nat. 2, 100: attaché aux rochers. [zapst]¶5 [participation à], [au lieu de scribendo adesse, Cic. Fam. 8, 8, 5, etc.] ad scribendum esse: être à (participer à) la rédaction d'un sénatus-consulte: Cic. Att. 1, 19, 9 ; Fam. 12, 29, 2. [zapI]II [sens temporel]: [zapst]¶1 jusqu'à: ad summam senectutem, Cic. Br. 179: jusqu'à la plus grande vieillesse; usque ad hanc diem, Cic. Verr. 4, 130; ad hanc diem, Cic. Cat. 3, 17: jusqu'aujourd'hui; ad hoc tempus, Cic. Verr. 3, 216: jusqu'au moment présent; ad multam noctem, Caes. BG. 1, 26, 3: jusqu'à un moment avancé de la nuit; ad nostram memoriam, Nep. Them.10, 3: jusqu'à notre époque; ad reditum nostrum, Cic. Att. 8, 2, 3: jusqu'à notre retour; veteres illi usque ad Socratem, Cic. de Or. 3, 72: ces anciens jusqu'à Socrate. [zapst]¶2 [approximation] vers: ad vesperam, Catul. 2, 6: sur le soir; ad lucem, Cic. Div. 1, 99: vers le point du jour; ad extremam orationem, Caes. BG. 7, 53, 1: sur la fin du discours; ad exitum defensionis tuae, Cic. Verr. 5, 32: (sur) à la fin de ta défense; ad adventum imperatorum, Nep. Att. 10, 2: à l'arrivée des triumvirs, cf. Cic. Att. 2, 17,3; 13, 15, 2. [zapst]¶3 [précision] à: ad diem, Caes. BG. 2, 5, 1: au jour fixé, cf. 7, 77, 10 ; Cic. Off. 3, 45; ad idus, Caes. BG. 1, 7, 6: aux ides; ad tempus: à temps, au moment opportun Cic. Verr. 1, 141; Caes. BG. 4, 23, 5 [mais Fin. 5, 1 et Att. 16, 2, 2, au moment fixé] ; ad extremum, Cic. Or. 174 ; de Or. 1, 142: enfin. [zapst]¶4 [durée limitée, sens voisin de jusqu'à] pour: brevis est et ad tempus, Cic. Off. 1, 27: [passion qui] est courte et pour un temps; bestiae ex se natos amant ad quoddam tempus, Cic. Lael. 27: les bêtes aiment leur progéniture pour un temps limité; ad tempus lectus, Liv. 28, 24, 5: élu provisoirement, cf. 21, 25, 14. [zapst]¶5 [avenir] dans: ad annum, Cic. Att 5, 2, 1, [il sera tribun de la plèbe] dans un an, l'année prochaine, cf. de Or. 3, 92; ad decem milia annorum, Cic. Tusc. 1, 90: dans 10.000 ans. [zapI]III [rapports variés]: [zapst]¶1 pour, en vue de [avec les verbes qui signifient exhorter à, pousser à, préparer à, disposer pour; se servir pour; travailler à; envoyer pour, etc. ; avec les adjectifs et, d'une manière générale, les expressions qui marquent le but ; très souvent ad est suivi du gérondif ou de l'adj. verbal]: ad celeritatem onerandi paulo facit humiliores (naves), Caes. BG. 5, 1, 2: en vue de la promptitude du chargement, il fait faire les vaisseaux un peu plus bas; ad omnes casus, Caes. BG. 4, 31, 2, etc.: (en vue de) pour toutes les éventualités; naves factae ad quamvis vim perferendam, Caes. BG. 3, 13, 3: navires faits pour supporter n'importe quelle violence; tu omnia ad pacem; ego omnia ad libertatem, Cic. ad Br. 2, 7, 1: [ellipse du verbe] toi, c'était tout pour la paix; moi, tout pour la liberté; non ad eam rem, sed ut... Cic. Tusc. 49: ce n'est pas dans cette intention, c'est pour que... ; ad hoc, ut + subj. Liv. 28, 39, 7; 45, 39, 8: en vue de, pour que. [zapst]¶2 [marquant le résultat, l'aboutissement]: ex agresti vita exculti ad humanitatem, Cic. Lep. 2, 36: façonnés et amenés d'une vie sauvage à la civilisation; efferavit ea caedes Thebanos ad execrabile odium Romanorum, Liv. 33, 29, 1: ce meurtre déchaîna les Thébains et leur inspira une haine implacable contre les Romains; mutatis repente ad misericordiam animis, Liv. 24, 26, 14: la fureur populaire s'étant changée soudain en compassion II ad necem, Cic. Tusc. 2, 34: [frapper] jusqu'à ce que mort s'ensuive; ad insaniam aliquid concupiscere, Cic. Verr. 2, 87: désirer qqch jusqu'à être fou; nihil intolerabile ad demittendum animum, nimis laetabile ad ecferendum, Cic. Tusc. 4, 37: rien qui soit intolérable, au point d'abattre l'âme, qui cause trop de joie, au point de la transporter. [zapst]¶3 relativement à: genus praedandi ad magnitudinem quaestus immensum, Cic. Verr. 5, 22: genre de pillage sans limite quant à la grandeur des profits; ad cetera egregius, Liv. 37, 7, 15: remarquable sous tous les autres rapports II quid id ad rem? Cic. Quinct. 79: quel rapport cela a-t-il avec l'affaire? quid ad praetorem? Cic. Verr. 1, 116: en quoi cela intéresse-t-il le préteur? quid egerit, nihil ad causam, Cic. Sest. 71: ce qu'il a accompli? cela ne regarde pas le procès; ad ea quae scribis... Cic. Att. 11, 21, 1: quant à ce que tu écris... [zapst]¶4 suivant, conformément à, d'après: ad meam rationem usumque non aestimo, Cic. Verr. 4, 13: à consulter mes principes et mon usage personnel, je ne formule pas d'évaluation; versare suam naturam ad tempus, Cic. Cael. 13: modifier son caractère suivant les circonstances; hanc ad legem, Cic. de Or. 3, 190: d'après ces principes; ad naturam, Cic. Fin. 1, 30: conformément à la nature; ad nutum alicujus, Cic. Verr. pr. 13: selon la volonté de qqn; ad perpendiculum, Cic. Verr. 1, 133: suivant la perpendiculaire; ad istorum normam sapiens, Cic. Lael. 18: sage suivant leur (équerre) règle. [zapst]¶5 en comparaison de: terram ad universi caeli complexum quasi puncti instar obtinere, Cic. Tusc. 1, 40: que la terre occupe pour ainsi dire l'équivalent d'un point en comparaison de l'étendue qu'embrasse le ciel; sed nihil ad Persium, Cic. de Or. 2, 25, mais ce n'est rien au prix de Persius, cf. Leg. 1, 6. [zapst]¶6 comme suite à, par suite de: ad clamorem convenerunt, Caes. BG. 4, 37, 2: aux cris poussés, ils se rassemblèrent; ad infirmitatem laterum contentionem omnem remiserat, Cic. Br. 202: en raison de la faiblesse de ses poumons, il avait renoncé à tout effort violent; ad quorum stridorem odoremque et aspectum territi equi, Liv. 30, 18, 7: au bruit, à l'odeur et à l'aspect de ces animaux, les chevaux effrayés; obstupuerant ad magnitudinem pristinae ejus fortunae, Liv. 39, 50, 2: ils restaient béants devant la grandeur de son ancienne fortune; ad quorum discessum respiravit Mago, Liv. 28, 30, 2: à leur départ Magon respira II ad auditas voces, Ov. M. 5, 509: entendant ces paroles; ad haec visa auditaque, Liv. 2, 23, 7: à cette vue, à ces paroles; ad crescentem tumultum, Liv. 2, 45, 12: devant le tumulte croissant. [zapst]¶7 [direction vers, réponse à]: cum ad singula acclamaretur, Liv. 34, 37, 3: comme à chaque point énoncé des cris de protestation s'élevaient, cf. 24, 14, 9; est ridiculum ad ea quae habemus nihil dicere, Cic. Arch. 8: c'est une plaisanterie que de ne rien répliquer à des faits dont nous avons la constatation; ad tuam epistolam redditae sunt meae litterae, Cic. Att. 9, 9, 3: en réponse à ta missive on t'a remis ma lettre II [sans verbe]: longum est ad omnia, Cic. Nat. 1, 19: il serait trop long de faire réponse à tout; ad ista alias, Cic. Nat. 2, 1: à une autre fois la réponse à cela; haec fere ad litteras, Cic. Fam. 12, 30, 7: voilà d'une manière générale ma réponse à la lettre; nisi quid ad haec forte vultis, Cic. Lael. 32: à moins que vous ne vouliez par hasard faire qq objection. [zapst]¶8 [idée d'approcher, d'appliquer contre], [d'où sens instrumental]: cornu ad saxa limato, Plin. 8, 71: la corne étant limée aux rochers; ad cribrum, Plin. 16, 54; ad circinum, Vitr. 10, 4, 1; ad tornum, Lucr. 4, 361; ad cotem, Plin. 24, 89, au crible, au compas, au tour, à la pierre à aiguiser [comp. au figuré ad normam]; mucronem ad linguam probare, Petr. 70: éprouver une pointe à la langue II ad digiti sonum vocare aliquem, Tibul. 1, 2, 32: appeler qqn au bruit des doigts ; [enfin, dans la 1. vulg.]: ad pectinem capillum flectere, Spart. Hadr. 2, 6, 1: arranger au peigne sa chevelure; ad fundas lapides jacere, Veg. Mil. 2,15: jeter des pierres à la fronde; ad spongiam... detergere, Veg. Mut. 3, 4, 2: essuyer à l'éponge. [zapst]¶9 [approximation] vers, environ [devant un nom de nombre]: ad hominum milia decem, Caes. BG. 1, 4, 2: environ 10.000 hommes II [emploi adverbial]: occisis ad hominum milibus quattuor, Caes. BG. 2, 32, 5: 4.000 hommes environ ayant été tués.

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  • 60 добрый

    1) (делающий добро, отзывчивый) buono, affettuoso
    ••
    2) ( выражающий доброту) buono, pieno di bontà
    3) ( благоприятный) buono, favorevole
    4) (дружески близкий, милый) buono, caro
    5) (хороший, отличный) buono, ottimo
    ••
    6) (безукоризненный, честный) buono, onesto, incensurato
    7) (целый, полный) buono, abbondante
    8)
    * * *
    прил.
    1) ( отзывчивый) buono, di buon cuore, affettuoso, amorevole

    до́брая душа — un'anima buona

    2) (благоприятный, благополучный) buono

    до́брые вести — buone notizie

    до́брое отношение — buoni rapporti

    3) (хороший, нравственный) buono, positivo

    до́брые дела — buone azioni

    4) ( близкий) buono, cordiale

    до́брые друзья — buoni amici

    5) (хороший, отличный) buono, ottimo

    быть в до́бром здравии — essere in buona salute

    до́брый товар — merce buona

    до́брая традиция — buona tradizione

    до́брое старое время ирон. — il buon tempo andato

    оставить по себе до́брую память — lasciare di se un buon ricordo

    6) (безукоризненный, честный) buono, onesto

    до́брое имя — il buon nome

    7) разг. (не меньший чем то, что указывается) buono, ben

    осталось до́брых десять километров — ci sono rimasti ben dieci chilometri

    8) (в приветствиях, пожеланиях и т.п.)

    будьте до́бры... — sia così gentile...; abbia la bontà di...

    будь добр(а)... — per favore...

    будь добр(а), оставь меня в покое — per piacere, lasciami in pace

    в до́брый час — alla buonora!

    до́брый малый — un buon diavolo

    до́брый день, до́брое утро — Buongiorno!

    до́брый вечер! — Buonasera!

    до́брой ночи! — Buona notte!

    (в) до́брый путь! — Buon viaggio!

    до́брого здоровья! — Buona salute!

    всего до́брого! — Tanti auguri!; Tante cose!

    люди до́брой воли высок. — uomini di buona volontà

    по до́брой воле — di buona volontà

    чего до́брого вводн. сл. разг. — c'è da aspettarselo

    а если, чего до́брого, он придёт? — e se - per disgrazia - dovesse venire?

    * * *
    adj
    gener. caritatevole, buono

    Universale dizionario russo-italiano > добрый

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См. также в других словарях:

  • venire — {{hw}}{{venire}}{{/hw}}A v. intr.  (pres. io vengo , tu vieni , egli viene , noi veniamo , voi venite , essi vengono ; imperf. io venivo ; fut. io verrò , tu verrai ; pass. rem. io venni , tu venisti , egli venne , noi venimmo , voi veniste ,… …   Enciclopedia di italiano

  • Liste de locutions latines — Cet article contient une liste de locutions latines présentée par ordre alphabétique. Pour des explications morphologiques et linguistiques générales, consulter l article : Expression latine. Sommaire  A   B … …   Wikipédia en Français

  • fare — fà·re v.tr. e intr., s.m. FO I. v.tr. I 1a. compiere, eseguire: fare un gesto, un passo; fare una risata, un viaggio; fare un sogno; unito a sostantivi forma costrutti verbali: fare compere, acquisti; fare colazione, merenda; fare la doccia, fare …   Dizionario italiano

  • souvenir — 1. souvenir [ suv(ə)nir ] v. <conjug. : 22> • suvenir 1080; lat. subvenire « se présenter à l esprit » I ♦ V. intr. (Impers.) Littér. Revenir à la mémoire, à l esprit. « Te souvient il de notre extase ancienne ? » (Verlaine). Il ne me… …   Encyclopédie Universelle

  • venir — (ve nir), je viens, tu viens, il vient, nous venons, vous venez, ils viennent ; je venais ; je vins, nous vînmes ; je viendrai ; je viendrais ; viens, qu il vienne, venons, venez ; que je vienne, que nous venions, que vous veniez ; que je vinsse …   Dictionnaire de la Langue Française d'Émile Littré

  • giorno — / dʒorno/ s.m. [lat. tardo diurnum (tempus ), dall agg. diurnus giornaliero , der. di dies giorno ]. 1. a. [spazio di 24 ore compreso tra una mezzanotte e l altra: mese di ventotto g. ; l ultimo g. del mese ; g. festivo ; g. feriale ] ▶◀ (lett.)… …   Enciclopedia Italiana

  • mancare — man·cà·re v.intr., v.tr. I. v.intr. FO I 1a. (essere) non esserci o non bastare, non essere sufficiente: manca il tempo per finire il lavoro, manca il coraggio di agire Sinonimi: scarseggiare. Contrari: abbondare, bastare. I 1b. (essere) in… …   Dizionario italiano

  • venir — [ v(ə)nir ] v. intr. <conjug. : 22; auxil. être> • 880; lat. venire I ♦ (Sens spatial) Marque un déplacement qui aboutit ou est près d aboutir au lieu où se trouve le locuteur ou un point de référence. ⇒ 1. aller, fam. s amener, se déplacer …   Encyclopédie Universelle

  • MAIN — La main, organe de préhension et récepteur sensitif important, est l’apanage des Primates et de l’homme. En vérité, la main humaine possède une signification particulière, car elle se trouve à l’extrémité du membre supérieur qui est libéré des… …   Encyclopédie Universelle

  • Oriana Fallaci — Fallaci (right) with Iranian president Abulhassan Banisadr (left) Born 29 June 1929(1929 06 29) Florence, Italy1 Died …   Wikipedia

  • seară — SEÁRĂ, seri, s.f. Parte de la sfârşitul zilei, când începe să se întunece; interval de timp cuprins între sfârşitul zilei şi momentul când cineva îşi încheie activitatea, se duce la culcare. ♢ loc. adv. De cu seară = încă din timpul serii… …   Dicționar Român

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