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1 bragging
['brægɪŋ]* * *['brægɪŋ] -
2 ♦ big
♦ big /bɪg/a.1 grande; grosso; voluminoso; vasto: big toe, alluce; a big house, una grande casa; DIALOGO → - Shoes- They're a bit big, mi stanno un po' grandi; He has got a big heart, ha un gran cuore; è generoso; great big, grandissimo; enorme; grande e grosso: He's got great big eyes, ha degli occhi grandissimi; She had curly hair and a great big nose, aveva i capelli ricci e un gran nasone2 (attr.) grande ( d'età); maggiore: You're a big boy now, ormai sei grande; my big brother, il mio fratello maggiore3 importante; notevole; grande; grosso; serio; forte: big news, grosse novità; a big success, un grande successo; a big mistake, un grosso errore; a big decision, una decisione importante; a big landowner, un grosso possidente; the big day, il gran giorno; the Big Four [Five, Six, etc.], i (o le) quattro [cinque, sei, ecc.] Grandi (banche, società, ecc.); a big rise in prices, un forte aumento dei prezzi; a big appetite, un forte appetito; a big eater, un gran mangiatore; a big spender, uno che spende e spande; uno spendaccione; He's very big in showbiz, è molto importante (o è un pezzo grosso) nel mondo dello spettacolo; (iron.) big idea, idea grandiosa; gran progetto; trovata; alzata d'ingegno4 (fam.) ambizioso; grande; grandioso: big plans, progetti ambiziosi; to think big, pensare in grande; fare grandi progetti6 (pred.) (fam., spesso iron.) generoso: That's very big of you!, è molto generoso da parte tua; che generosità!7 (fam.) famoso; molto in voga; di successo● (fam. USA) the Big Apple, New York □ big-ass ► bigass □ the big bad wolf, il lupo cattivo □ (mus.) big band, big band; grande orchestra jazz o da ballo □ (astron.) the big bang, il big bang □ (fin., in GB) the Big Bang, la deregolamentazione e computerizzazione della Borsa Valori di Londra ( il 27 dicembre 1986) □ big-bellied, panciuto; ( di femmina) incinta, gravida □ (in GB) Big Ben, il Big Ben NOTE DI CULTURA: Big Ben: è propriamente il nome della campana della torre del Parlamento a Londra, fusa nel 1856 e così chiamata in onore di Benjamin Hall, allora direttore dei lavori pubblici; ormai il nome viene anche usato per indicare la torre stessa e l'orologio, famoso per la sua accuratezza e per essere usato come segnale orario dalla BBC □ (fin., in USA) the Big Board, il cartellone delle quotazioni ( alla Borsa Valori di New York); la Borsa Valori di New York □ big-boned, di forte ossatura; robusto □ Big Brother, Grande Fratello; dittatore □ (fam. USA) big bucks = big money ► sotto □ (fam.) big bug ► bigwig □ big business, attività commerciale redditizia; ( anche) le grandi società, le grandi imprese, la grande industria □ big cat, grosso felino (leone, tigre, leopardo, ecc.) □ (fam. scherz.) big cheese, pezzo grosso □ (astron.) big crunch, «big crunch» ( collasso della materia con cui avrà fine la vita dell'universo) □ ( slang USA) big daddy, capo; capoccia; boss □ ( slang USA) big deal, roba grossa; pezzo grosso: to make a big deal out of st., fare un sacco di storie per qc.; fare un affare di stato (o un dramma) di qc.; (iron.) Big deal!, sai che roba!; bell'affare!; no big deal, niente di speciale; roba da poco; What's the big deal?, e con ciò?; embè? □ (GB) big dipper, (le) montagne russe ( nei luna park) □ (astron., USA) the Big Dipper, l'Orsa Maggiore □ (mecc.) big end, testa ( di pistone) □ (fam. USA) the Big Easy, New Orleans □ big game, le grosse fiere ( come preda di caccia): big-game hunting, caccia grossa □ (fam.) big girl's blouse, smidollato; femminuccia □ ( USA) big government, governo (o Stato) troppo assistenziale; Stato troppo invadente; statalismo □ (fam. USA) big gun, pezzo grosso; persona influente □ big hair, pettinatura cotonata; testa cotonata □ (fam.) big-head, tipo presuntuoso; tipo spocchioso □ (fam.) big-headed, presuntuoso; spocchioso □ big-hearted, generoso; buono □ (fam.) big-hitter, ( persona) pezzo grosso; big; ( cosa) hit; successo □ the big house, la casa più importante (di un villaggio, un circondario); la casa dei signori □ ( USA) the big league, ( baseball) la serie A; (fig. fam.) i grandi, i campioni □ (fam. USA) big-league (agg.), grosso; importante; serio □ (fam.) big money, somme enormi; un sacco di soldi; soldi a palate: This is where the big money is, qui si fanno un sacco di soldi □ (fam.) big-mouth, uno che parla troppo o a sproposito; chiacchierone; lingua lunga □ (fam.) big-mouthed, chiacchierone; che ha la lingua lunga; che non sa tenere la lingua a posto □ (fam.) big name, persona famosa; grosso nome □ (fam.) big noise = big shot ► sotto □ ( slang USA) a big one, (un biglietto da) mille dollari □ ( USA) the big one, il grande evento; il grande momento; il gran giorno; ‘quello grosso’ (uragano, terremoto, ecc.) □ the big screen, il grande schermo; il cinema □ (fam.) big science, la grande ricerca scientifica □ (fam.) big shot, pezzo grosso; persona influente □ (fam.) big-shot (agg.), importante; influente; grosso □ (fin., stor.) the big slump, il tracollo ( della Borsa Valori) di Wall Street ( nel 1929) □ (fam. GB) the Big Smoke, Londra □ (fam.) the big stick, la maniera forte; l'uso della forza; il bastone □ (fam. USA) big talk, promesse vuote; millanterie; vanterie; spacconate □ (polit.) big-tent party, partito che riunisce diverse ideologie e punti di vista eterogenei □ (fam. USA) big-ticket (agg.), costoso; caro □ ( slang) the big time, l'apice di una professione, una carriera, un'attività; ( per estens.) il successo, la fama: to hit (o to make it to) the big time, arrivare al successo; sfondare □ ( slang) big-time (agg.), molto importante; grosso; di alto livello □ ( slang) big time (avv.), molto; alla grande (fam.): You've screwed it up big time!, hai fatto proprio un gran casino □ ( slang) big-timer, personaggio di primo piano; pezzo grosso; peso massimo □ the big top, il tendone ( del circo) □ (bot., USA) big tree ( Sequoiadendron giganteum), sequoia gigante □ big wheel, ruota gigante ( di luna park); ( slang) pezzo grosso □ to get (o to grow) big (o bigger), ingrossare; ingrandire; ingrassare; crescere □ (fam.) to go over big, avere successo; andare forte □ (fam.) in a big way, moltissimo; enormemente; alla grande (fam.): They do a lot of entertaining in a big way, ricevono moltissimo; danno un sacco di ricevimenti □ (fam.) to make it big, avere un gran successo; sfondare □ (fam.) to talk big, vantarsi; fare lo sbruffone; spararle grosse □ too big for one's boots (o, antiq., breeches; USA pants), che si dà un sacco d'arie; che si è montato la testa; presuntuoso.NOTA D'USO: - big, grand, great o large?- -
3 brag
I [bræg]1) (boast) vanteria f., spacconata f.2) (card game) = gioco simile al pokerII [bræg]* * *[bræɡ]past tense, past participle - bragged; verb(to boast.) vantarsi* * *brag /bræg/n. [uc]vanteria, vanterie; millanteria, millanterie; sbruffonata, sbruffonate.(to) brag /bræg/v. i. e t.vantare, vantarsi; millantare, millantarsi.* * *I [bræg]1) (boast) vanteria f., spacconata f.2) (card game) = gioco simile al pokerII [bræg] -
4 ♦ trash
♦ trash (1) /træʃ/A n. [u]1 ciarpame; robaccia; paccottiglia; cianfrusaglie3 (fig. fam.) trash; sciocchezze; stupidaggini; insulsaggini4 (fig.) robaccia; porcheria, schifezza (pop.): This novel is complete trash, questo romanzo è una porcheria5 (spec. USA) ciurmaglia; feccia (fig.); gente cialtrona e volgare; brutta gente; gentaglia: ( USA) white trash, bianchi di bassa condizione; bianchi poveri6 ramaglia; sterpi7 (comput.) cestinoB a. attr.volgare; trash; di cattivo gusto: trash subculture, la sottocultura trash; trash cinema, cinema di cattivo gusto● ( USA) trash can, bidone dell'immondizia, pattumiera (cfr. ingl. dustbin) □ ( USA) trash compactor, compattatore dell'immondizia □ ( USA, fam., spec. nello sport) trash talk, insulti o vanterie ( per provocare un avversario) □ ( USA, fam., spec. nello sport) trash talker, provocatore.trash (2) /træʃ/n.(to) trash (1) /træʃ/v. t.2 sfogliare; scartocciare.(to) trash (2) /træʃ/ ( slang)A v. i.B v. t.1 distruggere; devastare; spaccare; rovinare: Someone trashed my apartment and stole everything I had, qualcuno ha devastato il mio appartamento e mi ha rubato tutto2 stroncare; demolire (con critiche, ecc.); parlare male di: The new album was trashed by critics, il nuovo album è stato stroncato dai critici3 buttare via; gettare (via); scartare. -
5 ♦ word
♦ word /wɜ:d/n.1 parola; termine; vocabolo: He is a man of few words, è un uomo di poche parole; Don't breathe ( o mention o say) a word about it, non farne parola a nessuno!; non fiatare!; to have a few words with sb., scambiare qualche parola con q.; to mark sb. 's words, fare attenzione a quello che dice q.; ascoltare bene q.; «Good» is not the word for him, «buono» non è il termine adatto per lui; How many English words do you know?, quanti vocaboli inglesi conosci?; good words, buone parole; parole di consolazione (o d'incoraggiamento); harsh words, parole aspre (o dure); rude words, parolacce; in one's own words, con parole proprie; dying words, ultime parole ( prima della morte); key word, parola chiave2 [u] notizia; notizie; messaggio: Word came that the enemy was approaching, giunse notizia che l'esercito nemico si stava avvicinando; to send word, mandare a dire; far sapere; to spread the word, diffondere la notizia; I've had no word from him yet, sono ancora senza sue notizie; non ho ricevuto alcun messaggio da lui; No word from home, nessuna notizia da casa3 (= word of honour) parola (d'onore); promessa: to keep (o to stick to) one's word, mantenere la parola (o le promesse); He gave his word, diede la sua parola (d'onore); He is a man of his word, è un uomo di parola; You can take my word for it, puoi credermi sulla parola4 (mil.) parola d'ordine; (fig.) motto; comando; ordine; segnale: Sharp's the word, il nostro motto è «far presto!»; The boss will give the word to start, il capo darà il segnale della partenza5 (comput.) parola; word7 ( preceduto da una maiuscola, che sta per una parola sgradita o volgare) parola tabù: the F-word, la parola che comincia per ‘f’ (= fuck)8 ( slang) – the word, informazione; notizia: The word is out he won't run again, si dice in giro che non ripresenterà la propria candidatura; to put out the word to sb., informare q.; passare parola a q.● (med.) word blind, affetto da cecità verbale (o da alessia, da dislessia) □ (med.) word blindness, cecità verbale; alessia; dislessia □ word-bound, impacciato nel parlare; che non vuol parlare □ (gramm.) word building (o word formation), formazione delle parole □ (med.) word deaf, affetto da afasia acustica (o da sordità verbale) □ (med.) word deafness, sordità verbale; afasia acuta □ word for word, parola per parola; alla lettera; letteralmente: to translate word for word, tradurre alla lettera □ word game, gioco linguistico; gioco di vocabolario □ a word in season, una parola al momento giusto; un consiglio opportuno □ (mil.) word of command, comando; ordine □ word-of-mouth = by word of mouth ► sotto □ (gramm.) word order, costruzione della frase □ a word out of season, un consiglio inopportuno; un intervento fuori luogo □ (fig.) a word-painter, un narratore pittoresco □ word-perfect, che sa perfettamente a memoria una poesia (o una parte teatrale, ecc.); ( di un testo) perfetto nei minimi particolari □ word picture, descrizione vivida, icastica □ (comput.) word processing, word processing; elaborazione di testi □ (comput.) word processor, word processor ( programma di elaborazione di testi) □ word-splitter, sofista; pedante; chi spacca un capello in quattro □ word-splitting, (agg.) pedantesco; (sost.) sofisticheria, pedanteria □ word square, quadrato magico ( nell' enigmistica) □ (comput.) word wrapping, ritorno a capo (automatico) □ to be as good as one's word, essere un uomo di parola; mantenere le promesse □ beyond words, indicibile; in modo indicibile, indicibilmente □ big words, parole grosse; vanterie; fanfaronate; insulti □ to break one's word, non tener fede alla parola data; non mantenere le promesse □ by word of mouth, oralmente; verbalmente; a viva voce; mediante il passaparola □ to coin words, coniare parole nuove □ to eat one's words, rimangiarsi le proprie parole; ritrattare; ammettere il proprio torto □ (fig.) from the word go, fin dall'inizio □ (fig.) to hang on sb. 's words, pendere dalle labbra di q.; ascoltare q. con grande attenzione □ to have (o to get) the last word, aver l'ultima parola □ to have words with sb., venire a parole (o avere un diverbio) con q. □ to be honest in word and deed, essere onesto a parole e nei fatti □ in a (o in one) word, in una parola; in breve □ in words, in parole; in lettere: The amount to be paid must be expressed in words as well as in figures, la somma da pagare va indicata sia in cifre che in lettere □ in other words, in altre parole; in altri termini □ in so many words, esattamente; in tutte lettere; esplicitamente: He didn't say that in so many words, but that's what he meant, non lo disse esplicitamente, ma questo è ciò che voleva dire □ (fig.) the last word in, l'ultima novità in fatto di: This is the last word in television sets, questa è l'ultima novità in fatto di televisori □ to leave word, lasciar detto (qc. a q.) □ on (o with) the word, detto fatto; subito; immediatamente □ to proceed from words to blows, passare (dalle parole) alle vie di fatto □ to put one's fears into words, manifestare i propri timori □ to put one's thoughts into words, tradurre in parole i propri pensieri □ to say (o to put in) a good word for sb., dire (o mettere) una buona parola in favore di q.; raccomandare q. □ (fam.) to say the word, dire la parola decisiva; dare la propria approvazione; dare l'ordine (di cominciare qc.) □ to take sb. at his word, prendere q. in parola □ (fam.) to take sb. 's word for it, credere a q. sulla parola □ to take words for things, scambiare le parole per fatti □ to take the words out of sb. 's mouth, togliere la parola di bocca a q. □ to waste words on sb., sprecare il fiato con q. □ to weigh one's words, pesare (o misurare) le parole □ His word is as good as his bond, la sua parola è più che sufficiente; la sua parola vale un impegno scritto □ Upon my word!, parola (d'onore)!; sul mio onore! □ My word!, perbacco! □ (fig.) He hasn't a word to throw at a dog, non rivolge la parola a nessuno □ A word in your ear, voglio dirti due parole in privato □ (prov.) A word to the wise is enough, a buon intenditor poche parole □ (prov.) Good words without deeds are rushes and reeds, belle parole e cattivi fatti ingannano savi e matti □ (prov.) Kind words go a long way, le buone parole possono molto; con le buone si fa tutto □ (prov.) Words are but wind, le parole volano (cfr. lat. «Verba volant, scripta manent»).(to) word /wɜ:d/v. t.mettere in parole; esprimere; formulare; redigere; scrivere: I don't know how to word this letter, non so come formulare questa lettera; The report must be worded clearly, la relazione va redatta in modo chiaro; It should be worded differently, bisognerebbe dire la cosa con parole diverse; a well-worded letter, una lettera scritta bene ( con precisione di linguaggio)● a message worded as follows, un messaggio così concepito (o del seguente tenore). -
6 boasting boast·ing n
['bəʊstɪŋ]vanterie fpl -
7 bragging brag·ging
-
8 dëngla
parole, vanterie -
9 fanfaronade
Un panorama unique de l'anglais et du français > fanfaronade
См. также в других словарях:
vanterie — [vɑ̃tʀi] n. f. ÉTYM. V. 1235; de vanter. ❖ 1 Vieilli ou régional. Propos, action de vantard. ⇒ Bravade, fanfaronnade, forfanterie, gasconnade, hâblerie, jactance (→ Goguenardise, cit. 2). || Les vanteries les plus extravagantes se succédaient (→… … Encyclopédie Universelle
vanterie — VANTERÍE s.f. (Franţuzism) Laudă exagerată. ♦ Laudă de sine. [gen. iei. / < fr. vanterie]. Trimis de LauraGellner, 13.09.2007. Sursa: DN … Dicționar Român
vanterie — Vanterie, Ostentatio, Iactatio, Iactantia … Thresor de la langue françoyse
vanterie — Vanterie. s. f. Vaines loüanges qu on se donne à soy mesme, discours pleins de presomption. Cet homme est insupportable avec ses vanteries … Dictionnaire de l'Académie française
vanterie — vanterie, ery varr. vauntery Obs … Useful english dictionary
vanterie — (van te rie) s. f. Terme familier Vaine et présomptueuse louange qu on se donne à soi même. • Nous ne tirâmes de lui que des vanteries, comme, par exemple, qu il me défendrait mieux que je ne me défendrais moi même, RETZ Mém. t. II, liv. III, p … Dictionnaire de la Langue Française d'Émile Littré
VANTERIE — s. f. Vaine louange qu on se donne à soi même, et qui marque de la présomption. Il y a bien de la vanterie dans ce qu il dit. Il est insupportable avec ses vanteries continuelles. Il est familier … Dictionnaire de l'Academie Francaise, 7eme edition (1835)
VANTERIE — n. f. Vaine louange qu’on se donne à soi même et qui marque de la présomption. Il y a bien de la vanterie dans ce qu’il dit. Il est insupportable avec ses vanteries continuelles … Dictionnaire de l'Academie Francaise, 8eme edition (1935)
vanter — [ vɑ̃te ] v. tr. <conjug. : 1> • 1580; 1080 pron.; lat. ecclés. vanitare, de vanitas → vanité I ♦ Littér. Parler très favorablement de (qqn ou qqch.), en louant publiquement et avec excès. ⇒ célébrer, exalter. « Il mettait la conversation… … Encyclopédie Universelle
amour-propre — [ amurprɔpr ] n. m. • 1521; de amour et propre 1 ♦ Vx Attachement exclusif à sa propre personne, à sa conservation et son développement. ⇒ égoïsme. 2 ♦ Sentiment vif de la dignité et de la valeur personnelle, qui fait qu un être souffre d être… … Encyclopédie Universelle
gasconnade — [ gaskɔnad ] n. f. • fin XVIe; de gascon ♦ Littér. Action, propos de Gascon, digne d un Gascon. ⇒ fanfaronnade, hâblerie, vantardise. ● gasconnade nom féminin Littéraire. Vanterie, hâblerie, forfanterie, comme on en prête aux Gascons. ⇒GASCONNADE … Encyclopédie Universelle