-
41 -to hear-
Nota d'usoPer tradurre in inglese frasi italiane come “non ti sento”, “mi senti?” (nel senso di “riuscire a sentire”) bisogna usare il verbo to hear insieme al verbo modale can: I can't hear you, non ti sento; Can you hear me?, mi senti? -
42 -to remember-
Nota d'usoLe frasi che contengono to remember si costruiscono in maniera diversa a seconda del contesto d'uso.● Se ci si riferisce a un'azione avvenuta nel passato to remember può essere seguito da:– una forma in -ing (o having + participio passato): I remember switching off (o having switched off) the oven, mi ricordo di aver spento il forno; She remembered meeting (o having met) him at the concert, si ricordò di averlo incontrato al concerto– una subordinata al passato: The witness remembers he saw (o he had seen) a dark car in the carpark on the night of the murder, il testimone si ricorda di aver visto una macchina scura nel parcheggio la notte del delitto.● Se ci si riferisce a un'azione da compiere nel futuro, to remember è seguito da to + infinito: Remember to switch off the oven, ricordati di spegnere il forno; You will remember to bring your dictionaries, won't you?, mi raccomando, ricordatevi di portare il dizionario.Se si usa la costruzione to remember + to + infinito per un'azione avvenuta nel passato, si vuole enfatizzare il fatto che ci si è ricordati di fare qualcosa: Honest, I remembered to take my medicine, davvero, mi sono ricordato di prendere la medicina. -
43 -to see-
Nota d'usoPer tradurre in inglese frasi italiane come “non ti vedo”, “mi vedi?” (nel senso di “riuscire a vedere”) bisogna usare il verbo to see insieme al modale can: I can't see you, non ti vedo; Can you see me?, mi vedi?I verbi di percezione come to see, to hear e to watch possono essere seguiti 1 dalla forma in - ing o 2 dall'infinito senza to.1 Si usa la forma in - ing per riferirsi ad azioni o eventi visti, sentiti ecc. non nella loro interezza: I saw her coming down the stairs, la vidi mentre scendeva le scale; She watched the children playing in the sand, guardò i bambini che giocavano nella sabbia; I could hear my sister singing, sentivo mia sorella cantare.2 Si usa l'infinito senza to per riferirsi a eventi o azioni brevi o istantanei, oppure dei quali si è visto, sentito ecc. tutto lo svolgimento: I saw him fall, lo vidi cadere; He watched them unload the truck, li guardò scaricare il camion; They heard the bell ring, sentirono suonare il campanello.Si confrontino:La a) significa che ho udito solo una parte del pezzo e può essere tradotta con l'ho sentita che suonava un brano di Mozart; la b) significa che ho sentito tutto il pezzo e si può rendere con l'ho sentita suonare (o eseguire) un brano di Mozart.Si confrontino ancora:c) I saw Dorothy marching down the corridor, ho visto Dorothy che percorreva a grandi passi il corridoio;d) I saw Dorothy march down the corridor, enter her room and slam the door shut, ho visto Dorothy percorrere a grandi passi il corridoio, entrare nella sua stanza e sbattere la porta. -
44 -to try-
Nota d'usoa to try to do st. esprime il tentativo, lo sforzo di fare qualcosa: I'll try to fix it, proverò ad aggiustarlo, cercherò di aggiustarlo. In alcuni casi è possibile usare la forma to try and: We should try and help them, dovremmo cercare di aiutarli. La costruzione to try and è considerata più informale ed è usata unicamente quando to try si trova nella sua forma base, non declinata, quindi solo all'imperativo e all'infinito o dopo un verbo modale; perciò una frase come Try and come!, prova a venire! è corretta, mentre We tried and helped her e He is trying and studying harder non sono frasi accettabili.b to try doing st. indica il tentativo di fare qualcosa per vedere se è utile o efficace, o se funziona: Try turning it this way, prova a girarlo da questa parte; Next time why don't you try asking him more politely?, la prossima volta perché non provi a chiederglielo in modo più cortese?; Try putting some fresh basil in the sauce, it's delicious!, prova a mettere un po' di basilico fresco nel sugo; è squisito! -
45 (to) abide
(to) abide /əˈbaɪd/A v. t.(in frasi neg. e interr.) sopportare; tollerare; soffrire: I can't abide noisy people, non sopporto la gente rumorosa; I can't abide him, non lo posso soffrireB v. i.2 (arc.) abitare; dimorare3 (arc.) attendere. -
46 ado
[ə'duː]without more, further ado — senza ulteriori indugi
••* * *ado /əˈdu:/n. [u] (spec. in frasi neg.)trambusto; confusione; agitazione: much ado about nothing, molto rumore per nulla; without further (o more) ado, senza ulteriore indugio; senza por tempo in mezzo; DIALOGO → - In a meeting- So without further ado, I'll hand you over to Mr Maxwell, allora senza ulteriori indugi vi lascio con il signor Maxwell.* * *[ə'duː]without more, further ado — senza ulteriori indugi
•• -
47 avail
I [ə'veɪl]nome form.to be of no avail — non servire a nulla, essere inutile
II [ə'veɪl]to no avail o without avail — inutilmente, invano
to avail oneself of — approfittare di [ opportunity]; avvalersi di [ offer]
* * *[ə'veil] - to no avail* * *[ə'veɪl]1. nto no avail — invano, inutilmente
2. vtto avail o.s. of — (opportunity) servirsi di, approfittare or approfittarsi di, (rights) (av)valersi di
* * *avail /əˈveɪl/n. [u]profitto; vantaggio; utilità ( usato soprattutto in frasi quali:) to be of no avail, essere inutile; non servire a nulla; to be of little avail, servire a poco; to little avail, con scarso profitto; to no avail (o without avail) senza profitto; inutilmente.(to) avail /əˈveɪl/A v. i.giovare; servire; essere utile: Courage doesn't avail here, qui il coraggio non serveB v. t.giovare a; servire a; essere d'aiuto a: My presence could avail him nothing now, la mia presenza ora non gli poteva essere di alcun giovamento● to avail oneself (of), valersi (di); trarre profitto (da).* * *I [ə'veɪl]nome form.to be of no avail — non servire a nulla, essere inutile
II [ə'veɪl]to no avail o without avail — inutilmente, invano
to avail oneself of — approfittare di [ opportunity]; avvalersi di [ offer]
-
48 ♦ (to) be
♦ (to) be /bi:, bɪ/1 essere ( copula): This is a book, questo è un libro; DIALOGO → - Hearing from an old friend- «Hello, is that Phil?» DIALOGO → - Hearing from an old friend- «Yes it is, who's speaking?», «Pronto, sei Phil?» «Sì, sono io, con chi parlo?»; «Is that you?» «Yes, it's me», «sei tu?» «sì, sono io»; He is too old, è troppo vecchio; You're late, sei in ritardo; It's cold today, oggi fa freddo; How far is it?, quant'è lontano?; quanto dista?2 (nella coniugazione passiva) essere: He was not invited, non è stato invitato; I was told he had left, mi è stato detto che era partito; She didn't want to be seen, non voleva essere vista; The castle is said to be haunted, si dice che nel castello ci siano i fantasmi; This detail has been known for months, questo particolare è noto da mesi NOTA D'USO: - to remain o to be?-3 essere; esistere: I think, therefore I am, penso, dunque sono; He is no more, non è più; There's something wrong here, c'è qualcosa che non va qui; There must be an answer to that, deve esserci una risposta; There once was a king, c'era una volta un re4 essere; trovarsi: Where am I?, dove sono?; dove mi trovo?; Jillian is at school now, Jillian è (o si trova) a scuola ora; How long have you been here?, da quando sei qui?; There he is, eccolo (là)!; Here I am, eccomi!; presente!6 (nei tempi composti, seguito dalla prep. to) essere stato; aver visitato; essere andato: I've been to London twice, sono stato a Londra due volte; Have you ever been to France?, sei mai stato in Francia?7 (al passato o al futuro) essere stato; essere venuto; essere passato: Has anyone been here during my absence?, c'è stato (o è venuto) nessuno durante la mia assenza?; She'll be here any minute now, sarà qui (o arriverà) a minuti; The doctor has been and gone, il dottore è venuto e se n'è già andato; DIALOGO → - At the bus stop- Has the number 28 been?, il numero 28 è già passato?8 avvenire; aver luogo: The meeting will be tomorrow at 3pm, la riunione avrà luogo domani alle quindici9 essere; costare: DIALOGO → - Booking a room by phone- How much is it?, quant'è?; quanto costa?; This hat is $90, questo cappello costa 90 dollari; DIALOGO → - Paying 1- «That's £29.99». «How would you like to pay?», «Sono £29,99.» «Come vuole pagare?»10 fare ( come professione o mestiere); diventare: My son wants to be a doctor, mio figlio vuole fare il medico; DIALOGO → - Asking about routine 1- I'm an electrician, faccio l'elettricista11 (mat.) ammontare a; fare: Two and two is four, due più due fa quattro; Three from ten is seven, dieci meno tre fa sette13 essere; significare; rappresentare: She is everything to me, lei è (o significa) tutto per me; What is this money?, che cos'è questo denaro?; Let A be the base of the triangle, sia A la base del triangolo15 stare; rimanere; fermarsi; trattenersi: Will you be here long?, ti fermerai a lungo qui?17 – to be for, essere per; essere in favore di; tifare per (fam.); parteggiare per: I am for the freedom of the press, sono per la (o in favore della) libertà di stampa18 (solo pres. e pass., seguito da un inf.) dovere (per obbligo, impegno, destino): You are not to see him again, non devi vederlo più; The committee is to meet on Friday, la commissione si riunisce venerdì; What was I to do?, che cosa dovevo fare?; They were never to meet again, non dovevano rivedersi mai più19 (solo pres. e pass., seguito da un inf. passivo) potere: It is to be seen all over the country, lo si può vedere in tutto il paese; The ring was nowhere to be found, l'anello era introvabile20 (nella forma progressiva) – What are you doing?, che cosa stai facendo?; It's snowing, sta nevicando; nevica; He's been asking for you, ha chiesto di te; I'll be waiting for you, ti aspetterò; We are being watched, ci stanno osservando; A new bridge was being built, si stava costruendo un nuovo ponte21 (seguito dal part. pres. di un verbo di moto, in frase che contenga una locuzione temporale, esprime un futuro non remoto, un proposito o un'intenzione) – We are flying to Los Angeles tomorrow, domani partiamo per Los Angeles22 (al passato, nelle frasi ipotetiche) – if I were you, se fossi in te; Were she to find out, what would you do?, se lei lo scoprisse, tu che faresti?23 (in alcune loc.) avere: to be afraid, aver paura; temere; to be right, avere ragione; to be wrong, avere torto; He is over thirty, ha più di trent'anni24 (Nei casi in cui to be è seguito da un avv. o da una prep.), V. l'avv. o la prep. (per es., to be about ► about; to be back ► back /3/; ecc.)● to be born, nascere; avere origine □ ( slang) to be had, essere fregato; farsi fregare: Boy, was I had!, accidenti, se mi hanno fregato! □ to be oneself, essere se stesso; comportarsi in modo naturale □ (fam.) not to be oneself, non essere perfettamente lucido □ be that as it may, comunque; ciò nondimeno □ (fam.) He's been and (gone and) sold the house, ha preso su e ha venduto la casa □ as it were, per così dire □ as (o that) was, com'era chiamato allora □ the bride to-be, la futura sposa □ for the time being, per il momento □ (fam.) Been there, done that, è un film che ho già visto (fig.) □ Let it be!, e sia!; lascia stare!; lascia perdere! □ Is that all right?, va bene così? □ So be it, così sia; e sia.NOTA D'USO: - if I were… o if I was…?- -
49 ♦ bean
♦ bean /bi:n/n.2 chicco, grano (di caffè, cacao, ecc.)3 (fam. antiq.) soldo: We haven't got a bean, siamo senza un soldo (o senza il becco di un quattrino); siamo in bolletta; not worth a bean, che non vale un soldo (o un fico secco)5 (anche al pl., in frasi neg.) ( slang USA) niente; (un) tubo (pop.); (un) fico secco: He doesn't know beans, non sa un tubo● (fam.) bean counter, contabile, amministratore (spec. che guarda al centesimo) □ (alim.) bean curd, tofu □ ( slang spreg. USA) bean eater, messicano, cubano; ( anche) bostoniano □ bean pod, baccello □ (alim.) bean sprouts (o bean shoots), germogli di soia □ bean tree, albero che produce baccelli □ (fam.) full of beans, pieno di energia; vivace; allegro □ (fam. GB) to know how many beans make five, sapere il fatto proprio; essere sveglio □ (fam. antiq. GB) old bean, vecchio mio □ ( slang) to spill the beans, spifferare tutto; vuotare il sacco.(to) bean /bi:n/v. t. -
50 ♦ (to) become
♦ (to) become /bɪˈkʌm/A v. i.1 (seguito da sost.) diventare; divenire: to become an adult, diventare adulto; to become king, diventare re2 (seguito da agg.) diventare; divenire; farsi (ma spesso vi corrisponde un verbo specifico): to become old, diventare vecchio; invecchiare; to become angry, arrabbiarsi; to become cloudy, rannuvolarsi; to become fat, diventare grasso; ingrassare; to become rich, diventare ricco; arricchire; It has become much colder, si è fatto molto più freddo3 (in frasi interr. e dubit.) – to become of, succedere a; esserne di: What has become of the old playground?, che ne è del vecchio campo da giochi?; Whatever became of that French colleague of yours?, che fine ha fatto quel tuo collega francese?; I wonder what'll become of her now, chissà che ne sarà di lei oraB v. t. (form.)1 addirsi; convenirsi; confarsi a: Such words do not become a person in his position, parole simili non si addicono a una persona nella sua posizione● (leg.) to become applicable, entrare in vigore □ (comm.) to become due, scadere □ (leg.) to become final, passare in giudicato □ to become vacant, rendersi vacante; ( di un posto di lavoro) liberarsi. -
51 ■ break up
■ break upA v. i. + avv.1 spezzarsi; andare in pezzi; rompersi; sfasciarsi: The boat broke up on the rocks, è andata a infrangersi sugli scogli2 ( di relazione) finire, fallire; ( di una coppia) lasciarsi, rompere: Mary has broken up with her boyfriend, Mary ha rotto col suo ragazzo3 ( di riunione, ecc.) sciogliersi; interrompersi; finire; terminare; ( di assembramento) disperdersi; ( di combattenti) separarsi, staccarsi; ( di famiglia) sfasciarsi, disperdersi; (mil.) sbandarsi: The party broke up, il gruppo si è sciolto; la festa è finita; At night the demonstrators broke up, a sera i dimostranti si dispersero5 (di scuola, ecc., GB) chiudere per le vacanze: When does your school ( o do you) break up?, quando cominciate le vacanze?6 ( di persona) crollare; cedere; andare in pezzi: He's not one to break up under the strain, non è il tipo da crollare sotto lo sforzo7 (fam.) scoppiare a ridere; sbellicarsi (dalle risa)B v. t. + avv.1 rompere in pezzi; fare a pezzi; spezzare; spezzettare: to break up a bar of chocolate, spezzettare una tavoletta di cioccolato; to break up a loaf into chunks, fare a pezzi una pagnotta5 smembrare; disgregare; smantellare; disperdere; sciogliere (una riunione, ecc.); mettere fine a; disperdere; (mil.) sbandare: to break up a home, disgregare una famiglia; distruggere un ambiente familiare (o un focolare); to break up an organization, smantellare un'organizzazione; to break up a company, smembrare una società; to break up a business, liquidare un'azienda; to break up a gathering, sciogliere un assembramento; The police broke up the demonstration, la polizia disperse la folla dei dimostranti; to break up a fight, metter fine a una rissa; Break it up!, (a litiganti, ecc.) separatevi !; smettetela!6 suddividere; frazionare; scomporre ( anche mat.): to break up a job into a series of activities, suddividere un lavoro in una serie di attività; to break up an estate, frazionare una proprietà; to break up a sentence into clauses, scomporre un periodo in frasi7 prostrare; far crollare; distruggere: The news of her death broke him up, la notizia della sua morte lo ha prostrato8 (fam.) far morire dal ridere; far sbellicare (dalle risa) -
52 brook
I [brʊk]nome ruscello m.II [brʊk]verbo transitivo form. tollerare, sopportare [ refusal]* * *I [bruk] noun(a small stream.)II [bruk] verb(to put up with: He will not brook any interference.)* * *I [brʊk] n II [brʊk] vt(frm: tolerate) tollerare, ammettere* * *brook /brʊk/n.1 ruscello; torrente2 (equit.) fossatobrookletn.ruscelletto; torrentello.(to) brook /brʊk/v. t.(di solito in frasi neg.) sopportare; tollerare: I cannot brook his insolence, non posso sopportare la sua insolenza.* * *I [brʊk]nome ruscello m.II [brʊk]verbo transitivo form. tollerare, sopportare [ refusal] -
53 ♦ call
♦ call /kɔ:l/n.1 grido; invocazione; richiamo; chiamata; voce: a call for help, un grido (o un'invocazione) di aiuto; the call of the sea, il richiamo del mare; Give me a call when you're ready, chiamami (o dammi una voce) quando sei pronto; This is the last call for Flight Z 87, ultima chiamata per il volo Z 87; (teatr.) This is your five minute call, in scena tra cinque minuti3 appello; invito: a call for action, un invito ad agire; a call for order, un invito all'ordine; a call to strike, un appello allo sciopero; a call to free the hostages, un appello per la liberazione degli ostaggi; to put out a call for st., diramare un appello per qc.4 richiesta; domanda: a call for reforms [for a pay rise], una richiesta di riforme [di aumento salariale]; (fin.) call for funds, richiesta di fondi; There is little call for this kind of article, c'è poca richiesta per un simile articolo5 telefonata; chiamata: telephone call, chiamata telefonica; telefonata; to make a call, fare una telefonata; DIALOGO → - Showing guest to room- If you want to make external calls, dial 0 for the line, se volete effettuare chiamate esterne, premere 0 per avere la linea; to return sb. 's call, telefonare a q. ( in risposta a una sua telefonata); to take a call, prendere una telefonata; rispondere (al telefono); DIALOGO → - Refusing a call- I don't want to take that call right now, non voglio prendere la chiamata adesso; I have a call for you, c'è una telefonata per te; I got a call from Tom yesterday, ieri mi ha telefonato Tom; I'll give you a call tomorrow, ti chiamo (o ti telefono) domani; local call, chiamata (o telefonata) urbana; hoax call, falso allarme telefonico6 ( anche leg.) convocazione; chiamata: a call to the Palace, una convocazione del sovrano; The ambassador received a call to the Foreign Office, l'ambasciatore è stato convocato al Ministero degli Esteri8 (in frasi neg. e interr.) bisogno; motivo: There's no call to shout, non c'è bisogno di gridare (o di alzare la voce); Is there any call for me to worry?, c'è motivo che io mi preoccupi?9 visita (spec. ufficiale o professionale); to pay a call on sb., fare visita a q.; The doctor is out on a call, il medico è fuori per una visita; (med.) house call, visita a domicilio10 (ferr.) fermata, sosta13 ( in albergo, ecc.) sveglia: I asked the night porter for a five o'clock call, chiesi al portiere di notte di darmi la sveglia alle cinque15 (fin.) richiesta di pagamento● call-bell, campanello □ call bird, (uccello da) richiamo □ (GB) call box, cabina telefonica □ call boy ► callboy □ call centre ( USA call center), call center ( fornitore di servizi, tramite telefono) □ ( banca) call deposit, deposito a richiesta ( non vincolato) □ (telef.) call diverter, commutatore telefonico □ (leg.) call for bids (o for tenders), (bando di) gara d'appalto □ call girl, (ragazza) squillo □ ( USA) call house, casa d'appuntamenti; bordello □ (org. az.) call-in pay, indennità di pronta disponibilità □ ( radio, TV, USA) call-in ( program), programma con telefonate ( del pubblico) in diretta □ (fin.) call letter, lettera di richiamo dei decimi □ ( radio, TV, USA) call letters, = call sign ► sotto □ ( banca) call loan, prestito (rimborsabile) a richiesta ( con il preavviso di 24 ore) □ call money, ( Borsa) denaro investito a brevissima scadenza; ( banca) = call loan ► sopra □ call note, richiamo ( di uccello) □ ( USA) call number, segnatura ( di libro di biblioteca) □ (eufem.) call of nature, bisogno fisiologico □ (leg.) call on guarantor, chiamata in garanzia □ (fin.) call on shares, richiamo dei decimi □ ( Borsa) call option, contratto a premio del compratore (o da pagare); (contratto) dont; opzione di dont (o d'acquisto) □ call-out, chiamata ( di riparatore, ecc.): call-out charge, (diritto di) chiamata □ (GB, antiq.) call-over, appello ( a scuola) □ (fin.) call premium, premio di rimborso (o di richiamo) □ (fin.) call price, prezzo di riscatto □ (fin., Borsa, GB) call rate, tasso di interesse passivo su denaro a richiesta □ ( radio) call sign (o call signal), segnale di chiamata; nominativo □ (leg., in Inghil.) call to the Bar, abilitazione all'esercizio della professione forense □ (mil.) call to quarters, ritirata □ call-up, (mil.) chiamata alle armi, ( di riservisti) richiamo; (i) richiamati (collett.); ( sport) convocazione ( di un giocatore) □ (mil.) call-up papers, cartolina precetto □ calls on one's time, impegni □ above and beyond the call of duty ► above □ at call = on call ► sotto □ to have first call on st., avere diritto per primo a qc. □ (telef.) free call, telefonata gratuita; numero verde □ (naut.) «no calls», «senza scali intermedi» □ on call, a disposizione, reperibile; ( di medico) di servizio, di reperibilità; (fin.: di titolo) pagabile a richiesta; esigibile a vista □ (leg.) on first call, in prima convocazione □ (teatr.) to take a call, essere chiamato alla ribalta □ within call, a portata di voce.♦ (to) call /kɔ:l/A v. t.2 chiamare (per attirare l'attenzione; per far venire, anche per telefono): I called her but she didn't stop, la chiamai ma lei non si fermò; He called me aside [to the window], mi ha chiamato in disparte [alla finestra]; to call the lift, chiamare l'ascensore; Shall I call you a taxi?, ti chiamo un taxi?; Call the police, chiama la polizia!4 svegliare; chiamare: What time would you like to be called in the morning?, a che ora vuole essere svegliato domani?5 convocare; chiamare; citare (leg.): I was called before the committee, sono stato convocato davanti alla commissione; to call a court martial, convocare una corte marziale; to be called to give evidence, essere chiamato a testimoniare; essere citato come testimone6 (al passivo) essere chiamato; sentire la vocazione7 indire; convocare; proclamare: to call a meeting, indire una riunione; to call an election, indire le elezioni generali; to call a strike, proclamare uno sciopero8 dare ( un nome) a; chiamare; mettere ( un nome) a: We're going to call her Lucy, la chiameremo Lucy; What are we going to call the new model?, che nome daremo al nuovo modello?9 chiamare (con un dato nome, titolo, ecc.): I was always called by my surname, venivo sempre chiamata per cognome; DIALOGO → - Arriving for a meeting- Please, call me Sheila, la prego, mi chiami Sheila10 (al passivo) chiamarsi; avere nome; (rif. a soprannome, ecc.) essere chiamato, essere detto; ( di libro, film, ecc.) intitolarsi, essere intitolato, avere come titolo: What's this thing called?, come si chiama questo?; DIALOGO → - Discussing books 1- What's the book called?, qual è il titolo del libro?; His friend was called Jasper, il suo amico si chiamava Jasper; King John, also called John Lackland, Re Giovanni, detto anche Giovanni Senzaterra11 definire; dire; chiamare: I wouldn't call him a close friend, non lo definirei un amico intimo; That's what I call a miracle, io questo lo chiamo (o per me è) un miracolo; She calls herself an artist, si definisce un'artista; dice di essere un'artistaB v. i.3 telefonare; chiamare: I'm calling about your ad, telefono per il suo annuncio; Where was he calling from?, da dove chiamava?; DIALOGO → - On the phone- Who's calling, please?, scusi, chi parla?4 andare; venire; passare; far visita; andare a trovare: Has anybody called?, è venuto nessuno?; The nurse called every day, l'infermiera passava tutti i giorni; to call at the bank, passare in banca; to call into the post office, passare all'ufficio postale; We called on our neighbours to see if everything was all right, siamo passati dai vicini per vedere se andava tutto bene● to call sb. 's attention to st., richiamare l'attenzione di q. su qc. □ to call the banns, fare le pubblicazioni (matrimoniali) □ to call sb. 's bluff ► bluff (3) □ (fin.) to call bonds, riscattare obbligazioni □ (leg.) to call a case, chiamare una causa; fissare un'udienza □ (telef., USA) to call collect, fare una telefonata a carico del destinatario □ (aeron., trasp.) to call a flight, annunciare un volo □ to call a halt, dare l'alt; fermare □ to call into being, dar vita a; creare □ to call into play, chiamare in gioco; mettere in moto □ to call into (o in) question, mettere in dubbio □ to call it ( seguito da una cifra), fare…; Let's call it $100, facciamo cento dollari □ (fam.) to call it a day, aver lavorato abbastanza; fare punto (e basta); chiuderla lì: It's getting dark: let's call it a day!, si fa buio: chiudiamola qui; DIALOGO → - In a meeting- I think we'll call it a day there, credo che concluderemo qui □ to call it quits, considerarsi pari; chiudere la faccenda; chiuderla lì; ( anche) farla finita, lasciare tutto, chiudere: Take these ten pounds and let's call it quits, prendi queste dieci sterline e chiudiamola lì □ to call sb. names, insultare q. □ (fam. USA) to call the shots, essere quello che decide, che comanda; comandare □ to call a spade a spade, dire pane al pane; parlare chiaro □ to call to account, chiamare alla resa dei conti; chiedere conto a q. (di qc.) □ to call to arms, chiamare alle armi □ to call to mind, richiamare alla mente (o alla memoria) □ to call to order, richiamare all'ordine □ to call the tune, essere quello che decide, che comanda; comandare; dirigere la musica □ to call st. one's own, dire che qc. ci appartiene: The study was the only place I could call my own, lo studio era l'unico posto che potevo dire (o che fosse) veramente mio □ (leg., in GB) to be called to the Bar, essere ammesso all'esercizio della professione forense □ (leg., in GB) to be called within the Bar, essere nominato ► «King's (o Queen's) Counsel» (► counsel) □ (eufem. fam.) Don't call us, we'll call you, la chiameremo noi; le faremo sapere ( equivalente a una risposta negativa data a un candidato, un postulante, ecc.) □ ( radio) London calling, qui Londra. -
54 commonplace
['kɒmənpleɪs] 1.nome luogo m. comune2.* * *adjective (very ordinary and uninteresting: commonplace remarks.) banale* * *commonplace /ˈkɒmənpleɪs/A n.2 luogo comune; banalità; frase fatta3 passo d'autore, citazione, ecc., ricopiato: commonplace book, zibaldone di passi d'autore e citazioniB a.1 comune; usuale; ordinario; di routine: (med.) a commonplace operation, un intervento chirurgico di routinecommonplacenessn. [u]mancanza d'originalità; banalità; ovvietà.* * *['kɒmənpleɪs] 1.nome luogo m. comune2. -
55 ♦ conversation
♦ conversation /kɒnvəˈseɪʃn/n. [uc]conversazione; discorso: to have (o to hold) a conversation, fare una conversazione; to make conversation, fare conversazione; conversare; to make polite conversation, scambiarsi frasi di circostanza; to get into conversation with, attaccare discorso con; mettersi a parlare con; to be deep in conversation, essere tutto preso a conversare; to keep the conversation going, tenere viva la conversazione; to engage sb. in conversation, iniziare una conversazione con q.; to join in a conversation, prendere parte a una conversazione; unirsi a una conversazione; to strike up a conversation with sb., attaccare discorso con q.; to steer the conversation away from st., sviare la conversazione da q.; a private conversation, una conversazione confidenziale; a sparkling conversation, una conversazione spumeggiante● conversation picture, gruppo di famiglia ( foto) □ conversation piece, oggetto curioso ( che suscita commenti); ( anche, pitt.) gruppo di famiglia; (letter.) dramma che si regge sul dialogo. -
56 ■ cross out
-
57 do
I 1. [ forma debole də] [ forma forte duː]1) (be busy) fare [washing up, ironing etc.]what can I do for you? — che cosa posso fare per te, per lei?
2) (make smart)to do sb.'s hair — pettinare o acconciare qcn.
3) (finish) fare [job, military service]have you done complaining? — colloq. hai finito di lamentarti?
that's done it — (task successfully completed) fatto; (expressing dismay) non ci mancava che questo
4) (complete through study) fare [subject, medicine, homework]5) (write) fare [translation, critique]I haven't done anything with your pen! — non l'ho toccata, la tua penna!
7) (hurt)I'll do you! — colloq. ti sistemo io!
8) colloq. (deal with)they don't do theatre tickets — non vendono o tengono biglietti per il teatro
9) (cook) fare, preparare [sausages, spaghetti]; (prepare) preparare [ vegetables]12) (travel at)14) colloq. (satisfy needs of)15) colloq. (cheat)to do sb. out of money — scucire denaro a qcn
16) colloq. (rob)17) colloq. (arrest, convict)2.to get done for — farsi beccare in [illegal parking etc.]
1) (behave) faredo as you're told — (by me) fai quello che ti ho detto; (by others) fai quello che ti si dice
this really won't do! — (as reprimand) non si può andare avanti così!
4) (be sufficient) [ amount of money] bastare5) (finish)6) (get on) [ person] riuscire; [ business] andare bene; (in health) [ person] migliorare3.1) (with questions, negatives)4) (in requests, imperatives)do sit down — prego, si accomodi
"may I take a leaflet?" - "do" — "posso prendere un dépliant?" - "prego"
he lives in France, doesn't he? — vive in Francia, vero?
"who wrote it?" - "I did" — "chi l'ha scritto?" - "io"
"shall I tell him?" - "no don't" — "devo dirglielo?" - "no, non farlo"
"he knows the President" - "does he?" — "lui conosce il Presidente" - "davvero?"
so, neither does he — anche, neanche lui
•- do for- do in- do out- do over- do up- do with••it was all I could do not to... — era già tanto che non...
II [dəʊ]nothing doing! — (no way) non se ne parla neanche! escluso!
••IIIit's a poor do if — colloq. non è carino che
* * *[du:] 1. 3rd person singular present tense - does; verb1) (used with a more important verb in questions and negative statements: Do you smoke?) (verbo usato per evitare la ripetizione del verbo immediatamente precedente)2) (used with a more important verb for emphasis; ; [ðo sit down]) (verbo ausiliare usato nelle frasi interrogative e negative)3) (used to avoid repeating a verb which comes immediately before: I thought she wouldn't come, but she did.) (verbo usato per enfatizzare un altro verbo)4) (used with a more important verb after seldom, rarely and little: Little did he know what was in store for him.) (verbo usato insieme ad un altro verbo più importante dopo certi avverbi)5) (to carry out or perform: What shall I do?; That was a terrible thing to do.) fare6) (to manage to finish or complete: When you've done that, you can start on this; We did a hundred kilometres in an hour.) fare, finire7) (to perform an activity concerning something: to do the washing; to do the garden / the windows.) fare8) (to be enough or suitable for a purpose: Will this piece of fish do two of us?; That'll do nicely; Do you want me to look for a blue one or will a pink one do?; Will next Saturday do for our next meeting?) andare, andare bene9) (to work at or study: She's doing sums; He's at university doing science.) fare10) (to manage or prosper: How's your wife doing?; My son is doing well at school.) stare, andare11) (to put in order or arrange: She's doing her hair.) fare12) (to act or behave: Why don't you do as we do?) fare13) (to give or show: The whole town gathered to do him honour.) fare14) (to cause: What damage did the storm do?; It won't do him any harm.) fare15) (to see everything and visit everything in: They tried to do London in four days.) visitare2. noun(an affair or a festivity, especially a party: The school is having a do for Christmas.) festa, ricevimento- doer- doings
- done
- do-it-yourself
- to-do
- I
- he could be doing with / could do with
- do away with
- do for
- done for
- done in
- do out
- do out of
- do's and don'ts
- do without
- to do with
- what are you doing with* * *do (1) /du:, də/1 (fam.) festa: We're having a ( bit of a) do on Friday if you'd like to come, diamo una (piccola) festa venerdì, se vuoi venire; a leaving do, una festa d'addio2 (pl.) cose da farsi: the do's and don'ts, ciò che si deve fare e ciò che non si deve fare, le regole; the do's and don'ts of motorway driving, le regole della guida in autostrada3 ( anche 'do, = hairdo) pettinatura: What do you think of her new 'do?, cosa ne pensi della sua nuova pettinatura?do (2) /dəʊ/(mus.) do ( nota).* * *I 1. [ forma debole də] [ forma forte duː]1) (be busy) fare [washing up, ironing etc.]what can I do for you? — che cosa posso fare per te, per lei?
2) (make smart)to do sb.'s hair — pettinare o acconciare qcn.
3) (finish) fare [job, military service]have you done complaining? — colloq. hai finito di lamentarti?
that's done it — (task successfully completed) fatto; (expressing dismay) non ci mancava che questo
4) (complete through study) fare [subject, medicine, homework]5) (write) fare [translation, critique]I haven't done anything with your pen! — non l'ho toccata, la tua penna!
7) (hurt)I'll do you! — colloq. ti sistemo io!
8) colloq. (deal with)they don't do theatre tickets — non vendono o tengono biglietti per il teatro
9) (cook) fare, preparare [sausages, spaghetti]; (prepare) preparare [ vegetables]12) (travel at)14) colloq. (satisfy needs of)15) colloq. (cheat)to do sb. out of money — scucire denaro a qcn
16) colloq. (rob)17) colloq. (arrest, convict)2.to get done for — farsi beccare in [illegal parking etc.]
1) (behave) faredo as you're told — (by me) fai quello che ti ho detto; (by others) fai quello che ti si dice
this really won't do! — (as reprimand) non si può andare avanti così!
4) (be sufficient) [ amount of money] bastare5) (finish)6) (get on) [ person] riuscire; [ business] andare bene; (in health) [ person] migliorare3.1) (with questions, negatives)4) (in requests, imperatives)do sit down — prego, si accomodi
"may I take a leaflet?" - "do" — "posso prendere un dépliant?" - "prego"
he lives in France, doesn't he? — vive in Francia, vero?
"who wrote it?" - "I did" — "chi l'ha scritto?" - "io"
"shall I tell him?" - "no don't" — "devo dirglielo?" - "no, non farlo"
"he knows the President" - "does he?" — "lui conosce il Presidente" - "davvero?"
so, neither does he — anche, neanche lui
•- do for- do in- do out- do over- do up- do with••it was all I could do not to... — era già tanto che non...
II [dəʊ]nothing doing! — (no way) non se ne parla neanche! escluso!
••IIIit's a poor do if — colloq. non è carino che
-
58 do.
abbrSee:* * *do.abbr.(comm., ditto) idem; come sopra.♦ (to) do /du:/A v. t.1 fare: to do a stupid [nice, etc.] thing, fare una cosa stupida [bella, ecc.]; He's done something terrible, ha fatto una cosa terribile; I don't know what I've done wrong, non so cosa io abbia fatto di sbagliato; What have you done?, cos'hai fatto?; to do one's duty [the right thing], fare il proprio dovere [la cosa giusta]; What are you doing?, che cosa stai facendo?; Can I do anything ( for you)?, posso fare qualcosa (per te)?; They did nothing to help me, non hanno fatto niente per aiutarmi; to do a sum, fare una somma; We did the journey in two days, abbiamo fatto il viaggio in due giorni; I've done three copies of the letter, ho fatto tre copie della lettera; Can you do a list?, puoi fare una lista?; He did a series of watercolours of the Thames, ha fatto una serie di acquerelli raffiguranti il Tamigi; She's doing a documentary about old people, sta facendo un documentario sugli anziani2 fare, praticare ( un'attività): How long have you been doing yoga?, da quant'è che fai yoga?; What do you usually do?, che cosa fai di solito?; What do you do ( for a living)?, che lavoro fai?; I do pottery on Wednesdays, il mercoledì faccio un corso di ceramica; You need to do at least half an hour of exercise three times a week, devi fare almeno mezzora di esercizio tre volte la settimana; to do the ironing [washing, cooking, shopping, etc.], stirare, lavare i panni, cucinare, fare la spesa, ecc.; (fam.) to do lunch [a film, dinner, etc.], pranzare, guardare un film, cenare, ecc.3 vendere, avere: Do you do bus tickets, too?, avete (o vendete) anche i biglietti per l'autobus?; They don't do food, non servono da mangiare (o non vendono alimentari); They do stationery as well as books, vendono anche articoli di cancelleria oltre che libri; We do a huge range of household items, abbiamo un'enorme gamma di articoli per la casa4 fare, percorrere: We did 200 km on Saturday, abbiamo fatto 200 km sabato; They were doing 150 on the motorway, andavano ai 150 all'ora in autostrada5 fare, studiare: I did French for three years, ho fatto tre anni di francese; What is she doing at university?, cosa fa all'università?; We haven't done the First World War yet, non abbiamo ancora fatto la prima guerra mondiale6 (fam.) fare, passare ( un periodo): He's done four years in jail, ha fatto quattro anni di carcere; She's just done a year in the Paris office, ha appena passato un anno nella sede di Parigi; (fam.) to do time, scontare una pena7 fare, preparare ( del cibo): Can you do the potatoes?, puoi fare le patate?; I'll do a salad while you lay the table, faccio un'insalata mentre apparecchi la tavola; I'm doing fish, I hope that's ok, faccio del pesce, spero che vada bene8 (fam.) fare, pulire (o lavare, sistemare, ecc.): I've done the living room, now I'm going to do the hall, ho fatto il soggiorno, ora faccio l'ingresso; We did the garden at the weekend, abbiamo sistemato il giardino nel fine settimana; Someone comes to do the windows, viene qualcuno a lavare le finestre; to do the beds, fare i letti; to do the dishes, lavare i piatti; to do one's teeth, lavarsi i denti; to do one's hair [nails, makeup], farsi i capelli [le unghie, il trucco]; Who does your hair?, da che parrucchiere vai?9 rifare, pitturare (o tappezzare, ecc.): We haven't done the bedrooms yet, non abbiamo ancora rifatto le camere da letto; They've done the kitchen bright yellow, hanno pitturato la cucina di un giallo acceso NOTA D'USO: - non so come fare-10 (fam.) visitare: They did five cities in three days, hanno visitato cinque città in tre giorni; Have you done the Tower of London yet?, hai già visitato la torre di Londra?12 (fam.) andare bene a: A sandwich will do me fine, un panino mi va benissimo; I haven't got a large pack, will this one do you?, non ho confezioni grandi, questa Le va bene?14 (fam.) conciare per le feste; sistemare; ( anche) uccidere; far fuori (fam.): I'll do you!, ti sistemo io!15 fare, imitare ( un personaggio famoso, ecc.): He does the President brilliantly, è bravissimo a imitare il presidente; Can you do a Liverpool accent?, sai fare l'accento di Liverpool?16 (fam.) mettere dentro, arrestare; ( anche) fare la multa a: He was done for drug dealing, lo hanno messo dentro per spaccio; They did her for speeding ( o She was done for speeding), le hanno fatto la multa per eccesso di velocità, si è beccata una multa per eccesso di velocità17 ( slang) svaligiare; rapinare: They did three houses on the same street, hanno svaligiato tre case nella stessa viaB v. i.1 fare; agire: You did well to refuse, hai fatto bene a rifiutare; I'll do as I like, faccio come mi pare; Do as you're told, fai quello che ti si dice2 (fam.) fare, evolvere: What do you think the weather's going to do tomorrow?, cosa pensi che farà il tempo domani?; No one knows what the economy's going to do over the next six months, nessuno sa come evolverà l'economia nei prossimi sei mesi3 – to be doing well [fine, ok, etc.], stare bene [benissimo, abbastanza bene] ( di salute): Mother and child are doing very well, la madre e il bambino stanno benissimo; He's not doing too well, non sta molto bene4 ( di persona, attività) andare: You haven't done badly, non sei andato male; I didn't do well in my exams, non sono andato bene agli esami; How do you think England will do?, come pensi che andrà l'Inghilterra?; The business is doing very well, l'azienda va a gonfie vele; We're doing all right, ce la caviamo piuttosto bene; DIALOGO → - Petrol- How are we doing for petrol?, come siamo messi a carburante?5 bastare: Will fifty dollars do?, basteranno cinquanta dollari?; DIALOGO → - Local shop 1- «Anything else?» DIALOGO → - Local shop 1- «No, that'll do, thanks», «Nient'altro?» «No, va bene così, grazie»; That will do!, adesso basta!6 andare bene lo stesso; essere accettabile: This dress isn't exactly what I wanted, but I suppose it will do, questo vestito non è proprio quello che volevo, ma presumo che andrà bene lo stesso; The house is not ideal, but it will do for now, la casa non è ideale, ma per il momento bisognerà accontentarsi7 (sempre neg.) andare bene, essere opportuno: It doesn't do to work too hard, lavorare troppo non va bene; I've told you before, this kind of behaviour just won't do, te l'ho già detto: questo modo di comportarsi proprio non va bene; It wouldn't do to ask him for money, non starebbe bene chiedergli dei soldi; DIALOGO → - Organizing a meeting- Sorry, I can't do Thursday afternoon, mi dispiace, giovedì pomeriggio non posso1 (nelle frasi interr., neg. e interr. neg.; è idiom.): Do you understand?, capisci?; I don't understand, non capisco; Does he know?, lo sa?; He does not ( o doesn't) know, non lo sa; Did you go?, ci sei andato?; They did not ( o didn't) ask me, non mi hanno invitato2 fare (determinato dal verbo precedente, di cui evita la ripetizione): If you want to tell him, do it now, se vuoi dirglielo, fallo ora; (idiom.) «Who took my hat?» «I did», «chi ha preso il mio cappello?» «sono stato io»; «Did you see him?» «I did», «l'hai visto?» «sì»3 (nell'imper. neg.; è idiom.): Do not ( o don't) worry!, non preoccuparti!; Don't let them interfere!, non lasciare che si intromettano!4 (nelle «tag questions») (è) vero?, no?: You don't like him, do you?, ti è antipatico, è vero?; You told him, didn't you?, glielo hai detto, no?; He didn't pay the bill, did he?, non l'ha (mica) pagato il conto, vero?; She doesn't know, does she?, lei non lo sa, no?5 (nella costruzione inversa; è idiom.): «I don't like it» «Neither do I», «Non mi piace» «Neanche a me»; «I didn't go» «Nor did I», «Non ci sono andato» «Nemmeno io»; «I like opera» «So do I», «Mi piace la lirica» «A me pure»; (form.) Little did he realize that…, quasi non si rendeva conto che…6 ( uso enfat.; è idiom.): Do sit down!, si accomodi, La prego!; Do help yourself!, serviti pure!; But I did see her!, sì che l'ho vista!; DIALOGO → - Clothes 1- I'm here if you do need anything, per qualsiasi cosa, io sono qui; I do love you, ti amo davvero; ( formula nel rito del matrimonio) «till death us do part», «finché morte non ci separi»● to do as (o for), (form.) to do duty as, fare da, servire da: The tents will do for shelter until the weather gets worse, le tende serviranno da riparo fino a che il tempo non peggiora □ to do sb. a bad turn, fare uno sgarbo (o una scortesia, un brutto tiro) a q. □ to do one's best (o utmost), fare del proprio meglio: I'll do my best to help him, farò del mio meglio per aiutarlo □ (fam. ingl.) to do one's bit, fare la propria parte (o il proprio dovere) □ to do the books (o the accounts), fare (o tenere) la contabilità □ to do business, fare affari: It's been a pleasure to do business with you, è stato un piacere fare affari con Lei □ to do well by sb., trattar bene q.: The company does well by its employees, l'azienda tratta bene i suoi dipendenti; to be [to feel] hard done by, essere [sentirsi] trattato male □ to do damage to st., danneggiare qc.: The storm did a lot of damage to buildings, il nubifragio ha danneggiato molto gli edifici □ (fam.) to do one's damnedest, darci sotto; mettercela tutta □ ( slang) to do drugs, drogarsi; farsi □ to do evil, fare del male; commettere azioni malvagie □ to do sb. a favour (o a kindness, a good turn), fare un favore (o un piacere) a q. □ to do (sb.) good, far bene (a q.): A rest will do you a lot of good, un po' di riposo ti farà molto bene □ to do (sb. o st.) harm, causare danni (a q. o qc.): The first rule for a doctor is to do no harm, la prima regola per un medico è non causare danni; The illness didn't do him any lasting harm, la malattia non gli ha causato danni permanenti □ to do sb. justice, rendere giustizia a q. (fig.): This photo doesn't do you justice, questa foto non ti rende giustizia □ (fam.) to do nice [generous, ecc.], comportarsi bene [con generosità, ecc.]: She doesn't do generous, non si comporta con generosità □ to do nicely, andare bene: If you can't be bothered with heavy reading, this book will do nicely, se non hai voglia di letture pesanti, questo libro andrà proprio bene □ to do nothing [a lot] for, non giovare [giovare molto] a; ( di abito, pettinatura, ecc.) non donare [donare molto] a: The scandal will do nothing for his reputation, lo scandalo non gioverà alla sua reputazione; This dress does nothing for her, questo vestito non le dona; Getting a job will do a lot for her confidence, trovare lavoro gioverà molto alla sua autostima □ to do the sights, visitare ( una città, ecc.) da turista □ (fam.) to do one's ( own) thing, fare quel che si vuole; fare il proprio comodo □ to do well for oneself, avere successo, fare fortuna: Grandfather did well for himself in America, il nonno ha fatto fortuna in America □ to do wonders for, fare miracoli per: A change of scene can do wonders for your mood, un cambiamento d'ambiente può fare miracoli per l'umore □ to do one's worst, fare quanto più male è possibile: Let him do his worst; I'm not afraid of him, faccia pure (il diavolo a quattro); non mi fa paura □ to do wrong, sbagliare: He did wrong, but he's paid for it, ha sbagliato, ma ha pagato per questo □ (fig.) do or die –: It's do or die, o la va o la spacca; a do-or-die attempt, un tentativo decisivo □ to have nothing to do with st. [sb.], non avere niente a che vedere con qc. [q.]: I'm sure Susan had nothing whatever to do with it, sono sicuro che Susan non ha proprio niente a che vedere con questo □ (fam.) nothing doing, niente da fare: We tried to change the tickets, but it was nothing doing, abbiamo provato a cambiare i biglietti, ma non c'è stato niente da fare □ (fam.) What's doing?, che si fa di bello?: What's doing tonight?, che si fa di bello stasera? □ (fam.) do what?, cosa?: «Fancy a drink?» «Do what?» «I said, do you want a drink?», «qualcosa da bere?» «cosa?» «ho detto, vuoi bere qualcosa?» □ That does it!, ecco fatto!; ( anche) adesso basta! □ That's done it!, bel guaio! □ That should do it!, ecco fatto! □ DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- How do you do?, piacere! ( nelle presentazioni formali); ( anche) come sta? ( quando si conosce già la persona, ma non c'è intimità: cfr. How are you?) □ (fam.) DIALOGO → - Hearing from an old friend- «How are you doing?» DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- «Not bad, and you?», «Come va?» «Non male, e tu?» □ It isn't done, non sta bene: It isn't done to talk with your mouth full, non sta bene parlare a bocca piena □ Now you've done it!, l'hai fatta bella (o grossa)! □ You [He, They, etc.] would do well to do st., faresti [farebbe, farebbero, ecc.] bene a fare qc.: They would do well to remember who pays their salaries, farebbero bene a ricordarsi chi gli paga lo stipendio □ What will you do for food [money]?, come farete per il mangiare [i soldi]? □ (fam.) What are you doing out at this time of night?, che ci fai fuori a quest'ora di notte? □ (fam.) What's my jacket doing on the floor?, che ci fa la mia giacca per terra? -
59 ♦ form
♦ form /fɔ:m/n.1 [cu] forma; aspetto; sembianza; foggia; guisa (lett.): to take the form of, assumere la forma (o l'aspetto) di; apparire in veste di; in the form of, sotto forma di; in forma di; a forma di3 forma; tipo; genere: a form of protest, una forma di protesta; forms of government, forme di governo; forms of transport, tipi di trasporto; a new form of algae, un nuovo tipo di alghe; life form, foma di vita4 [u] forma fisica; condizioni (pl.) fisiche; (estens.) umore, morale: in (o on) good form, in buone condizioni fisiche; in forma; in excellent (o top) form, in forma eccellente; in gran forma; di ottimo umore; out of form, giù di forma; in cattiva forma; (di atleta, ecc.) to lose one's form, andare giù di forma6 modulo; modello; stampato: application form, modulo di domanda; entry form, modulo d'iscrizione; order form, modulo d'ordinazione; income tax form, modulo per la dichiarazione dei redditi; (ass.) claim form, modulo per richiesta di rimborso; to fill in (o up, out) a form, compilare (o riempire) un modulo7 [u] forma, forme; formalità; convenzioni (pl.) sociali: for form's sake, per la forma; per salvare le forme; It's bad form, non è educato; è ineducato; non sta bene; non si fa10 (filos.) forma12 panca; banco (lungo e senza spalliera, un tempo usato nelle scuole)13 (in GB) classe (scolastica); anno (di scuola) ( delle secondarie): He is in the fourth form, è in quarta; fa la quarta17 (tecn.) forma; stampo; cassaforma19 (comput.) form ( modulo con campi dove immettere dati); maschera (spec. nei database, struttura per filtrare e visualizzare dati)● form of address, modo di rivolgersi (a q.) □ (GB) form captain, capoclasse □ (comput.) form feed character, carattere di controllo avanzamento modulo □ (comput.) form feed printer, stampante per modulo continuo □ (mecc.) form grinding, profilatura alla mola □ form letter, lettera prestampata □ form of address, modo di rivolgersi ( a una persona) □ form of speech, espressione; forma linguistica □ (in GB) form teacher, docente ‘della classe’ (che insegna e inoltre assiste gli studenti nei problemi personali e di gruppo) □ as a matter of form, per la forma; come pura formalità; pro forma □ in due form, nella debita forma; come si conviene; secondo la consuetudine □ true to form, secondo la prassi; come prevedibile; com'è il suo [loro, ecc.] solito.♦ (to) form /fɔ:m/A v. t.1 formare; fare; costruire: to form a circle, formare un cerchio; disporsi in cerchio; to form a queue, formare una fila; mettersi in fila; to form a chain, fare una catena; (ling.) to form sentences, formare (o costruire) frasi; to form an opinion about st., farsi un'opinione su qc.2 formare; costituire: to form a new government, formare un nuovo governo; (fin.) to form a company, costituire una società di capitali; The river forms the northern boundary of the region, il fiume forma il confine settentrionale della regione; to form a habit, prendere un'abitudine; to form the basis of st., costituire la base di qc.; to form part of, fare parte di; a recently formed group, un gruppo di recente formazione3 formare; foggiare; plasmare: to form sb. 's mind, formare il carattere di q.; He formed the clay into a ball, diede all'argilla la forma di una sfera4 (spec. mil., anche to form up) disporre; ordinare; schierare: to form soldiers into line, mettere in riga (o allineare) soldati; to form into columns, disporre in colonna; incolonnareB v. i.1 formarsi; farsi; costituirsi: Ice forms when the temperature falls below zero, il ghiaccio si forma quando la temperatura scende sotto lo zero; A group formed outside the house, davanti alla casa si è formato un gruppo2 formarsi; prendere forma: A new plan formed in my mind, un nuovo progetto prese forma nella mia mente3 (spec. mil., anche to form up) disporsi; ordinarsi; schierarsi: to form into columns, incolonnarsi; to form fours, disporsi per quattro. -
60 ♦ (to) generate
♦ (to) generate /ˈdʒɛnəreɪt/v. t.1 generare; procreare● (mat.) generating function, funzione generatrice □ (elettr.) generating plant (o generating station), centrale elettrica □ (elettr.) generating set, gruppo elettrogeno.
См. также в других словарях:
frasa — frasi, fraso f. phrase. Virar frasa : changer de conversation. « E l avoucat, pèr vira fraso, revenié de contùni à la poulitico. » J. P. Tennevin … Diccionari Personau e Evolutiu
che — 1ché pron.rel., pron.interr., pron.escl., pron.indef.inv., agg.interr., agg.escl., s.m.inv. I. pron. FO I 1a. pron.rel., il quale, la quale, i quali, le quali (può essere riferito a persona o cosa e viene gener. usato con valore di soggetto o… … Dizionario italiano
fare — fà·re v.tr. e intr., s.m. FO I. v.tr. I 1a. compiere, eseguire: fare un gesto, un passo; fare una risata, un viaggio; fare un sogno; unito a sostantivi forma costrutti verbali: fare compere, acquisti; fare colazione, merenda; fare la doccia, fare … Dizionario italiano
fraseggiare — fra·seg·già·re v.intr. (io fraséggio; avere) CO 1. comporre e disporre le frasi secondo un determinato costrutto sintattico e stilistico: fraseggiare con eleganza Sinonimi: periodare. 2. estens., spreg., scrivere o parlare usando frasi eleganti… … Dizionario italiano
punto — punto1 s.m. [lat. punctum, lat. tardo punctus, der. di pungĕre pungere ; propr. puntura, forellino ]. 1. (geom.) [ente fondamentale minimo, privo di dimensioni, rappresentabile nello spazio cartesiano da una terna di numeri reali: p. di un… … Enciclopedia Italiana
Messiah (Handel) — George Frideric Handel … Wikipedia
Mario Luzi — (20 October 1914 – 28 February 2005) was an Italian poet. Biography Mario Luzi was born in Castello, near Sesto Fiorentino; his parents, Ciro Luzi and Margherita Papini hailed from Samprugnano (later Semproniano) and he spent his youth in… … Wikipedia
Solomon (Händel) — Solomon (deutsch: Salomo oder Salomon; HWV 67) ist ein Oratorium in drei Teilen von Georg Friedrich Händel. Inhaltsverzeichnis 1 Entstehung 2 Libretto 3 Personen 4 Literatur … Deutsch Wikipedia
Solomon (Oratorium) — Solomon (deutsch: Salomo oder Salomon; HWV 67) ist ein Oratorium in drei Teilen von Georg Friedrich Händel. Inhaltsverzeichnis 1 Entstehung 2 Libretto 3 Personen 4 Literatur 5 … Deutsch Wikipedia
Фрази, Феличе — Феличе Фрази (итал. Felice Frasi; 16 марта 1806(18060316), Пьяченца 8 сентября 1879, Верчелли) итальянский композитор, органист и музыкальный педагог. С юных лет учился музыке в своём родном городе, играл на органе. В 16 лет … Википедия
conoscere — co·nó·sce·re v.tr., v.intr. (io conósco) FO 1a. v.tr., avere qcs. presente all intelletto, averne la nozione, il concetto, sapere che esiste, qual è e che caratteristiche ha: conoscere il significato di un vocabolo, il carattere di qcn.; conosci… … Dizionario italiano