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61 ■ come across
■ come acrossA v. i. + avv.1 venire (attraversando qc.); avvicinarsi: John came across and handed me a letter, John mi ha raggiunto ( attraversando una stanza, la strada, ecc.) e mi ha consegnato una lettera2 fare la traversata; arrivare via mare: I'll come across on the night ferry from Dieppe, arriverò con il traghetto della notte da Dieppe3 risultare chiaro; risultare convincente; essere efficace: to come across well, ( di discorso, ecc.) essere molto efficace; ( di comunicatore, politico, ecc.) risultare convincente, saper comunicare; The message didn't come across, il messaggio non è stato capito4 fare una data impressione; avere una data aria; risultare; figurare: She doesn't come across well on TV, non risulta al suo meglio in televisione; non buca lo schermo (fam.); He comes across as a decent man, dà l'impressione (o ha l'aria) di essere una persona perbene5 (fam.) venire in aiuto ( finanziariamente); tirare fuori i soldi; sborsare: When they had to buy a new car, Dad came across again, quando hanno dovuto comprare una macchia nuova, è venuto in aiuto di nuovo papà6 – to come across with, fornire, dare (qc. di utile); venire in aiuto con ( informazioni, denaro, ecc.); tirare fuori: to come across with new details, fornire nuovi particolari; Mother came across with a hundred dollars, mamma ci è venuta in aiuto con cento dollari; How much did he come across with?, quanto ha tirato fuori?7 (fam.) tirare fuori la verità; confessare8 (fam., di donna) starci; cedere: She's bound to come across, he said to himself, ci starà di sicuro, si disse luiB v. i. + prep.2 trovare (o incontrare) per caso; imbattersi in: to come across an old manuscript, trovare un vecchio manoscritto; to come across an interesting case, imbattersi in un caso interessante; I came across her in London, la incontrai per caso a Londra; He's the oddest person I've ever come across, è la persona più stramba in cui mi sia mai imbattuto (o che io abbia mai conosciuto). -
62 (to) comport
(to) comport /kəmˈpɔ:t/ (form.)v. i.(arc.) – to comport with, accordarsi, essere in armonia con● to comport oneself, (form.) comportarsi: He comported himself blamelessly, si è comportato in modo inappuntabile. -
63 (to) conceive
(to) conceive /kənˈsi:v/A v. t.2 (fig.) concepire; elaborare con la mente (con la fantasia, ecc.); immaginare; ideare: to conceive a deep hatred, concepire un odio profondo; I cannot conceive why he did it, non riesco a immaginare perché l'abbia fatto; to conceive a new instrument of destruction, ideare un nuovo strumento di distruzioneB v. i.1 (fisiol.) concepire2 – to conceive of, concepire; immaginare; farsi un'idea di: Heaven is often conceived of as a place full of light and music, il paradiso è spesso concepito come un luogo pieno di luce e di musica● to conceive of oneself, reputarsi, ritenersi, credersi: He conceived of himself as the most handsome man on the beach, si riteneva l'uomo più avvenente della spiaggia. -
64 concern
I [kən'sɜːn]there is growing concern about crime — la criminalità sta suscitando un crescente senso di inquietudine
he expressed concern at my results, for my health — ha espresso preoccupazione per i miei risultati, per la mia salute
2) (care) interesse m.3) (company) impresa f., azienda f.II 1. [kən'sɜːn]this is no concern of mine — questo non mi riguarda o non è affar mio
2) (interest) concernere, interessare, riguardareto whom it may concern — (in letter) = a tutti gli interessati
as far as the pay is concerned, I'm happy — per quanto riguarda lo stipendio, sono soddisfatta
3) (involve)to be concerned with — occuparsi di [security, publicity]
to be concerned in — essere coinvolto in [ scandal]
4) (be about) [ book] trattare di; [fax, letter] riguardare2.to concern oneself with sth., with doing — occuparsi o interessarsi di qcs., di fare
* * *[kən'sə:n] 1. verb1) (to have to do with: This order doesn't concern us; So far as I'm concerned, you can do what you like.) riguardare2) ((with for or about) to make (usually oneself) uneasy: Don't concern yourself about her.) preoccuparsi3) ((with with or in) to interest (oneself) in: He doesn't concern himself with unimportant details.) interessarsi2. noun1) (something that concerns or belongs to one: His problems are not my concern.) preoccupazione2) (anxiety: The condition of the patient is giving rise to concern.) preoccupazione3) (a business: a shoe-manufacturing concern.) ditta, impresa•* * *concern /kənˈsɜ:n/n.1 [uc] preoccupazione; ansia: There is growing concern for the missing girl, crescono i timori per la ragazza scomparsa; cause for concern, motivi di preoccupazione (o di preoccuparsi); to give cause for concern, destare preoccupazione; essere preoccupante; to be of concern to sb., interessare a q.; essere importante per q.; to voice one's concern, esprimere la propria preoccupazione; environmental concerns, preoccupazioni per l'ambiente2 [u] interesse; sollecitudine; premura: his concern for my health, la sua sollecitudine per la mia salute; to have no concern for st., non riguardare qc.; non avere nulla a che fare con qc.3 [cu] cosa (o fatto) che concerne, riguarda, interessa, si riferisce a (q. o qc.); affare: It's no concern of yours, la cosa non ti riguarda; non è affar tuo4 (fin.) interesse; cointeressenza; partecipazione: to have a concern in a firm, avere una cointeressenza in un'azienda5 (comm.) azienda; società; ditta; impresa: a going concern, un'impresa bene avviata (o che fa affari); a paying concern, un'azienda in attivo6 (fam. antiq.) aggeggio; arnese; affare.♦ (to) concern /kənˈsɜ:n/v. t.1 concernere; riguardare; attenere a: This question concerns all of us, questa questione ci riguarda tutti2 interessare; importare a; premere: What concerns me at present is to establish the man's identity, quello che mi preme al momento è stabilire l'identità dell'uomo3 preoccupare; turbare: Please don't let my troubles concern you, vi prego, non statevi a preoccupare per i miei guai● to concern oneself ( with o about), occuparsi, interessarsi, preoccuparsi (di) □ Don't concern yourself with other people's affairs, non occuparti degli affari altrui □ ( nelle circolari e sim.) to whom it may concern, a chi di dovere; a tutti gli interessati.* * *I [kən'sɜːn]there is growing concern about crime — la criminalità sta suscitando un crescente senso di inquietudine
he expressed concern at my results, for my health — ha espresso preoccupazione per i miei risultati, per la mia salute
2) (care) interesse m.3) (company) impresa f., azienda f.II 1. [kən'sɜːn]this is no concern of mine — questo non mi riguarda o non è affar mio
2) (interest) concernere, interessare, riguardareto whom it may concern — (in letter) = a tutti gli interessati
as far as the pay is concerned, I'm happy — per quanto riguarda lo stipendio, sono soddisfatta
3) (involve)to be concerned with — occuparsi di [security, publicity]
to be concerned in — essere coinvolto in [ scandal]
4) (be about) [ book] trattare di; [fax, letter] riguardare2.to concern oneself with sth., with doing — occuparsi o interessarsi di qcs., di fare
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65 conduct
I ['kɒndʌkt]1) (behaviour) condotta f., comportamento m. ( towards verso, nei confronti di)2) (handling) conduzione f. (of di)II 1. [kən'dʌkt]1) (lead) condurre [visitor, group]2) (manage) condurre [life, business]to conduct sb.'s defence — dir. assumere la difesa di qcn
3) (carry out) condurre [experiment, research, inquiry]; fare [ poll]; celebrare [ ceremony]4) mus. dirigere [ orchestra]5) el. fis. condurre, essere conduttore di2.verbo intransitivo mus. dirigere3.* * *1. verb1) (to lead or guide: We were conducted down a narrow path by the guide; He conducted the tour.) condurre2) (to carry or allow to flow: Most metals conduct electricity.) condurre3) (to direct (an orchestra, choir etc).) dirigere4) (to behave (oneself): He conducted himself well at the reception.) comportarsi5) (to manage or carry on (a business).) dirigere2. noun1) (behaviour: His conduct at school was disgraceful.) comportamento2) (the way in which something is managed, done etc: the conduct of the affair.) condotta•- conduction
- conductor* * *conduct /ˈkɒndʌkt/n. [u]1 condotta; comportamento: good conduct, buona condotta; unprofessional conduct, comportamento non professionale; code of conduct, codice di comportamento; codice deontologico; disorderly conduct, condotta contraria all'ordine pubblico2 modo di condurre; conduzione; gestione: the conduct of an examination, il modo di condurre un esame; the conduct of business, la gestione degli affari; the conduct of the war, la conduzione della guerra3 (arc.) guida; direzione● (psic.) conduct disorder, comportamento antisociale ( di bambino, ecc.); disturbo della condotta □ (leg.) conduct money, indennità di viaggio ( di un testimone) □ (mil.) conduct sheet, (foglio delle) note disciplinari.♦ (to) conduct /kənˈdʌkt/A v. t.1 condurre; svolgere; tenere: to conduct an experiment, condurre un esperimento; to conduct a survey, condurre (o svolgere) un'inchiesta; to conduct a debate, tenere un dibattito; to conduct an examination, tenere un esame; (mil.) to conduct a siege, condurre un assedio2 gestire; dirigere; condurre: to conduct business, gestire gli affari; to conduct a business, dirigere un'azienda4 condurre; guidare: We were conducted through several rooms, siamo stati condotti attraverso diverse stanze; conducted tours, visite guidate5 (elettr., fis.) condurre6 convogliare; trasportare: These pipes conduct drinking water, questi tubi convogliano l'acqua potabileB v. i.1 (elettr., fis.) essere conduttore2 (mus.) fare il direttore d'orchestra* * *I ['kɒndʌkt]1) (behaviour) condotta f., comportamento m. ( towards verso, nei confronti di)2) (handling) conduzione f. (of di)II 1. [kən'dʌkt]1) (lead) condurre [visitor, group]2) (manage) condurre [life, business]to conduct sb.'s defence — dir. assumere la difesa di qcn
3) (carry out) condurre [experiment, research, inquiry]; fare [ poll]; celebrare [ ceremony]4) mus. dirigere [ orchestra]5) el. fis. condurre, essere conduttore di2.verbo intransitivo mus. dirigere3. -
66 (to) congratulate
(to) congratulate /kənˈgrætʃʊleɪt/v. t.congratularsi con: I congratulate you on your success, mi congratulo con te per il tuo successo● to congratulate oneself (on), rallegrarsi con sé stesso; felicitarsi con sé stesso: He congratulated himself on having survived the pile-up, si è rallegrato con sé stesso per essere sopravvissuto al maxitamponamentocongratulatorn.chi si congratula. -
67 (to) contrive
(to) contrive /kənˈtraɪv/A v. t.1 escogitare; trovare; inventare; architettare: We must contrive a way to solve the problem, dobbiamo escogitare un modo di risolvere il problema; to contrive an excuse, escogitare una scusa2 riuscire a fare; combinare; congegnare: to contrive an escape, riuscire a fuggire; to contrive a fancy dress with a couple of sheets, combinare un vestito in maschera con due lenzuoli; to contrive a meeting with the Minister, riuscire a farsi ricevere dal ministro3 fare in modo di; trovare il mezzo di; riuscire: Can you contrive to be there too?, puoi fare in modo di esserci anche tu?; (iron.) He contrived to lock himself out, è riuscito a chiudersi fuori di casa4 architettare; macchinare; tramareB v. i.fare macchinazioni; tramare. -
68 ♦ cover
♦ cover /ˈkʌvə(r)/n.1 coperchio; cappuccio, calotta ( di protezione): manhole [typewriter] cover, coperchio di tombino [di macchina da scrivere]2 rivestimento; copertura; fodera ( di poltrona, ecc.); fodero ( di ombrello, ecc.); copri-: seat cover, rivestimento di sedile; loose cover, fodera staccabile; dust cover, telo ( per proteggere dalla polvere); duvet cover, copripiumone3 strato (ricoprente); copertura; manto: a thick cover of snow, uno spesso strato di neve; ground cover, strato di vegetazione4 copertina ( di libro, rivista, CD): front cover, copertina; ( editoria) prima di copertina; back cover, retrocopertina; ( editoria) quarta di copertina; on the cover, sulla copertina; in copertina; I read it from cover to cover, l'ho letto da cima a fondo (o dalla prima all'ultima pagina); cover photo, foto di copertina7 [u] riparo; protezione; ( di selvaggina) nascondiglio ( tra la vegetazione): to provide cover, offrire riparo; to run for cover, correre in cerca di riparo; to take cover, mettersi al riparo; trovare riparo; ripararsi; rifugiarsi; ( di selvaggina) nascondersi; to take cover under a tree, mettersi al (o trovare) riparo sotto un albero; to dive for cover, gettarsi a terra in cerca di riparo9 [u] (attività, identità di) copertura: The bookshop is a cover for illicit traffic, la libreria è una copertura per traffici illegali; to work under cover, lavorare sotto copertura; to blow sb. 's cover, svelare l'identità di q. ( un agente segreto, ecc.); to blow one's cover, rivelare ( accidentalmente) la propria identità; farsi scoprire10 copertura; facciata; apparenza; schermo, pretesto: under cover of doing st., col pretesto di fare qc.; facendo finta di fare qc.12 sostituto; sostituzione; DIALOGO → - Signing on with an agency- Make sure you are available in the mornings as we often get calls from employers for emergency cover, faccia in modo da essere rintracciabile di mattina perché spesso riceviamo chiamate dai datori di lavoro per delle sostituzioni d'emergenza13 [u] (leg.) garanzia14 [u] (ass.) copertura: insurance cover, copertura assicurativa; to take out cover, coprirsi ( da un rischio)15 [u] (fin.) copertura: with cover, con copertura; al coperto; without cover, senza copertura; allo scoperto20 (= cover version) riedizione ( di una canzone, un brano musicale di successo); nuova registrazione● ( banca) cover for the day, fabbisogno di cassa □ cover girl, cover girl; ragazza copertina □ cover glass, vetrino ( da microscopio) □ ( USA) cover letter, lettera di accompagnamento □ cover name, pseudonimo □ (ass., GB) cover note, polizza provvisoria □ cover slip = cover glass ► sopra □ ( di rivista) cover story, articolo in copertina ( di una rivista) □ ( di preda, uomo braccato, ecc.) to break cover, uscire allo scoperto □ under ( the) cover of darkness (o of the night), col favore delle tenebre □ under plain cover, ( di busta, pacco) senza indirizzo del mittente □ under separate cover, in plico a parte.♦ (to) cover /ˈkʌvə(r)/v. t.1 coprire ( anche fig.); ricoprire; rivestire: Cover your head!, copriti il capo!; to cover a cake with icing, ricoprire una torta di glassa; to be covered in (o with) dust [blood], essere coperto di polvere [di sangue]; He covered me with ridicule, mi ha coperto di ridicolo2 coprire; nascondere; mascherare: I tried to cover my embarrassment with a laugh, ho cercato di nascondere il mio imbarazzo con una risata5 trattare; prendere in esame; occuparsi di; riferirsi a; comprendere; includere: His lectures cover the whole subject, le sue lezioni trattano l'intero argomento; The first chapter covers the years 1815-1830, il primo capitolo si occupa degli anni 1815-18307 ( di somma) coprire; bastare per: to cover the expenses, coprire le spese; I think $150 should cover it, credo che 150 dollari basteranno8 (giorn.) seguire ( un avvenimento); fare un servizio su; occuparsi di: The reporter covered the riots, l'inviato fece un servizio sui tumulti; Mark covers the crime news, Mark si occupa della cronaca nera9 (TV) trasmettere (in diretta); fare un servizio su: The BBC covered the ceremony, la BBC ha trasmesso la cerimonia in diretta10 coprire; proteggere; coprire le spalle a: (mil.) to cover sb. 's retreat, coprire la ritirata di q.11 tenere sotto (il) tiro; tenere nel mirino: Our artillery covered every approach, la nostra artiglieria teneva sotto il tiro ogni via d'accesso; No tricks, I've got you covered!, niente scherzi, ti tengo sotto tiro12 ( sport) giocare in appoggio a; marcare, coprire ( un avversario); ( baseball) difendere ( una base, ecc.)13 (ass.) coprire; fornire copertura; assicurare: I am covered by insurance, sono coperto da assicurazione; sono assicurato; to cover against theft, fornire copertura contro il furto; to get oneself covered, assicurarsi● (volg. USA) to cover one's ass, pararsi il culo □ ( Borsa) to cover forward, coprirsi con operazioni a termine □ to cover a multitude of sins, coprire molte magagne □ to cover oneself, coprirsi: to cover oneself with a blanket, coprirsi con una coperta; (fig.) to cover oneself with glory, coprirsi di gloria; (fig.) coprirsi; proteggersi: He said that to cover himself, l'ha detto per coprirsi; to cover oneself against st., proteggersi contro qc. (o dal rischio di qc.); coprirsi il capo; mettersi il cappello; (ass., Borsa, fin.) coprirsi □ (comm.) to cover a small order, evadere un piccolo ordinativo □ to cover one's tracks, nascondere le proprie tracce □ (fam.) to cover the waterfront, coprire tutti gli aspetti; fare un resoconto completo. -
69 ♦ damn
♦ damn /dæm/ (fam.)A n.– a damn, un bel niente; un accidente: It isn't worth a damn, non vale un accidente; I don't give a damn, non me ne importa un tubo; me ne fregomaledetto; stupido: That damn idiot!, quel maledetto idiota!; I can't see a damn thing!, non vedo un accidente!molto; veramente: You've been damn lucky, hai avuto una fortuna pazzesca; That was a damn stupid thing to do!, farlo è stata una vera idiozia!; You know damn well I can't, lo sai benissimo che non posso; They can damn well leave, if they don't like it, che se ne vadano pure se non gli sta bene; I should damn well think so!, vorrei proprio vedere!D inter.accidenti!; maledizione!● (GB) damn all, un bel nulla; un accidente (di niente) □ damn near, quasi; per un pelo: I damn near drowned, per un pelo non annegavo □ ( slang USA) damn straight, eccome: «I should probably apologize» «damn straight you should!», «probabilmente dovrei scusarmi» «eccome se dovresti!».(to) damn /dæm/v. t.1 (relig.) dannare2 criticare duramente; stroncare: The play was damned by the critics, la rappresentazione è stata stroncata dai critici3 (spec. all'imper.) (fam.) maledire; mandare al diavolo: Damn the consequences!, al diavolo le conseguenze!; It's that man again, damn him!, è di nuovo quell'uomo, accidenti a lui!; Damn you!, accidenti a te!; va' al diavolo!; Damn it ( all)!, accidenti!4 rovinare; condannare: That remark was enough to damn her, quell'osservazione è bastata a rovinarla; He damned himself with his own words, si è condannato con le sue stesse parole; The enterprise was damned from the start, l'impresa era condannata in partenza● to damn st. [sb.] with faint praise, fare elogi di qc. [q.] così tiepidi che equivalgono a una critica □ (fam. GB) as near as damn it, praticamente; quasi: The show was as near as damn it sold out, i biglietti per lo spettacolo erano praticamente esauriti. -
70 darkly
['dɑːklɪ]* * *darkly /ˈdɑ:klɪ/avv.2 creando un effetto scuro: The hills stood out darkly against the sky, la sagoma scura delle colline si stagliava nel cielo.* * *['dɑːklɪ] -
71 ♦ (to) describe
♦ (to) describe /dɪˈskraɪb/v. t.1 descrivere: Can you describe the suspect?, può descrivere il sospetto?; He describes the life of the pioneers, descrive la vita dei pionieri; They asked me to describe what I saw, mi hanno chiesto di descrivere quello che avevo visto; The survivors described how they almost gave up hope, i superstiti hanno descritto come avessero quasi perso ogni speranza; She described finding a scene of total devastation, ha raccontato di aver trovato una scena di totale devastazione2 definire: I would describe him as a risk-taker, lo definirei un tipo audace; He describes himself as an architect, si definisce (o dice di essere) architetto; Mary described herself as friendly and outgoing, Mary si definiva affabile e socievole3 (form.) tracciare; descrivere: The plane described a perfect loop up in the sky, l'aereo ha descritto una perfetta grande volta nel cielo; (geom.) to describe an ellipse, tracciare un'ellissedescribablea.descrivibile. -
72 ♦ devil
♦ devil /ˈdɛvl/n.1 [u] (relig., spesso maiuscolo) diavolo; demonio: God and the devil, Dio e il diavolo; possessed by the devil, posseduto dal demonio; devil worship, adorazione del diavolo; satanismo; devil-worshipper, adoratore del diavolo; satanista; the devil of greed, il demone della cupidigia2 (fig. fam.) tipo; diavolo: He's lost his job, poor devil!, povero diavolo, ha perso il posto; He's a cheeky devil, ha una bella faccia tosta; He's a lucky devil!, ha una fortuna sfacciata!; little devil, ( di bambino) diavoletto; piccola peste3 (fam. antiq., intensificativo) – a devil of a, un grande, un bel: a devil of a fine horse, un gran bel cavallo; I had a devil of a ( o the devil's own) job to convince him, ho avuto un bel daffare per convincerlo; What the devil are you doing?, che diavolo state facendo?; Who the devil are you?, chi diavolo sei?; How the devil do you expect me to do that?; come diavolo pensi che io possa farlo?6 (edil.) braciere portatile; fornacetta7 (ind. tess.) macchina per triturare gli stracci● the devil's advocate, l'avvocato del diavolo ( nel diritto canonico): (fig.) to play devil's advocate, fare l'avvocato del diavolo (bot.) devil's-bit ( Scabiosa succisa), morso del diavolo □ the devil's book, le carte da gioco □ (bot.) devil's claw ( Harpagophytum procumbens), artiglio del diavolo □ (zool.) devil's coach-horse ( Staphylinus olens), stafilino odoroso □ devil's dozen, (il numero) tredici □ devil's food cake, sorta di torta fondente al cioccolato □ devil-may-care, avventato, scavezzacollo □ (bot., slang) devil's milk, euforbia □ devils on horseback, involtini di prugne e bacon ( serviti come antipasto) □ ( gioco) devil on two sticks, diabolo □ (fam.) ( there'll be) the devil to pay, saranno guai grossi: If he finds out, there'll be the devil to pay, se lo scopre, saranno guai grossi (o succederà il finimondo) □ (fam.) Be a devil!, lasciati tentare!; buttati! □ to be between the devil and the deep blue sea, essere tra l'incudine e il martello; essere tra Scilla e Cariddi □ (fam. antiq.) to be the very devil, essere difficilissimo; essere faticosissimo □ to bring out the devil in sb., tirare fuori gli istinti peggiori (o il lato peggiore) di q. □ to give the devil his due, riconoscere i meriti di q., anche se è un poco di buono □ to go to the devil, andare in malora; andare in rovina □ (fam. antiq.) Go to the devil!, va al diavolo! □ (fam.) to have the luck of the devil, avere una fortuna del diavolo □ (fam.) like the devil, a gran velocità; moltissimo: to drive like the devil, guidare come un pazzo; to run like the devil, correre all'impazzata (o a rotta di collo) □ to play the devil with, sconvolgere; fare scempio di □ to raise the devil, evocare il demonio; (fig. fam.) fare il diavolo a quattro, fare un chiasso del diavolo □ (fam. antiq.) The devil you will [he can't, they do, etc.]!, ( come reazione di incredulità o diniego) figuriamoci!; neanche per sogno! □ (prov.) Better the devil you know ( than the devil you don't), chi lascia la via vecchia per la nuova (sa quel che lascia e non sa quel che trova) □ ( Every man for himself and) the Devil take the hindmost!, ognuno per sé, e Dio per tutti □ (prov.) Speak (o Talk) of the devil, lupus in fabula; si parla del diavolo (e spuntano le corna) □ (prov.) The devil finds work for idle hands, l'ozio è il padre dei vizi □ (prov.) The devil has all the best tunes, il peccato (o il vizio) è più attraente della virtù □ (prov.) The devil is not so black as he is painted, il diavolo non è così brutto come lo si dipinge □ (prov.) The devil looks after his own, la fortuna va spesso a chi se la merita di meno □ (prov.) The devil's in the detail, è nei dettagli che si nascondono le insidie.(to) devil /ˈdɛvl/A v. i. (antiq.)B v. t.(fam. USA) infastidire; tormentare. -
73 (to) devote
(to) devote /dɪˈvəʊt/v. t.– to devote st. to, dedicare (o consacrare) qc. a: He devotes all his energy to his job, consacra al lavoro tutte le sue energie; Over half the book is devoted to a discussion of the political issues, più di metà del libro è dedicato alla discussione degli aspetti politici; Not enough care has been devoted to the needs of elderly people, non è stata prestata sufficiente attenzione alle necessità degli anziani● to devote oneself to st. [to doing st.], consacrarsi (o dedicarsi) a qc. [a fare qc.]: On weekends he devotes himself to his family, nei fine settimana, si consacra alla famiglia; They have devoted themselves to teaching immigrants English, si sono dedicati a insegnare l'inglese agli immigrati. -
74 (to) disengage
(to) disengage /dɪsɪnˈgeɪdʒ/A v. t.1 districare; liberare2 (mecc.) disinnestare; disingranare: to disengage the clutch, disinnestare la frizione; Don't forget to disengage the handbrake, non dimenticare di togliere il freno a manoB v. i.1 disimpegnarsi; svincolarsi2 (mil.) ritirarsi: Nato forces will disengage within the next 18 months, le forze NATO si ritireranno entro i prossimi 18 mesi● ( anche fig.) to disengage oneself, svincolarsi; ( sport) sganciarsi: He gently disengaged himself from the embrace, si è svincolato con garbo dall'abbraccio; They consciously disengaged themselves from society, si sono consciamente svincolati dalla società □ (mil.) disengaging action, azione di disimpegno □ (mecc.) disengaging gear, meccanismo di disinnesto. -
75 (to) disentangle
(to) disentangle /dɪsɪnˈtæŋgl/v. t.sbrogliare; districare; (fig.) distinguere: to disentangle the truth from the lies, distinguere la verità dalle menzogne● to disentangle oneself from st., svincolarsi da qc.: It took Henry VIII years to disentangle himself from his marriage to Catherine of Aragon, ci sono voluti anni perché Enrico VIII si svincolasse dal matrimonio con Caterina d'Aragonadisentanglementn. [u]sbrogliamento, districamento. -
76 ♦ distance
♦ distance /ˈdɪstəns/n.1 distanza ( nel tempo e nello spazio): a short [long] distance, una distanza breve [lunga]; They travelled great distances to find food, percorrevano distanze enormi per trovare cibo; What is the distance from London to Paris ( o the distance between London and Paris)?; quanto dista Londra da Parigi?, che distanza c'è tra Londra e Parigi?; They watched from a safe distance, hanno guardato tenendosi a distanza di sicurezza; at a distance of 100 metres [2 miles], a 100 metri [2 miglia] di distanza; There is a distance of 10 years between his first novel and his second, c'è una distanza di 10 anni tra il suo primo romanzo e il secondo2 [u] lontananza ( nello spazio e nel tempo): The Statue of Liberty could be seen in the distance, si vedeva in lontananza la Statua della Libertà; The town is some [a great] distance away, la città è piuttosto [molto] lontana; The school is no distance at all from my house, la scuola è vicinissima a casa mia; He disappeared into the distance, è sparito in lontananza; Cures based on gene therapy are still some distance in the future, le cure basate sulla terapia genica sono ancora in un futuro piuttosto lontano; from (o at) a distance, da lontano3 [u] (fig.) distanza; freddezza: Collegues complained of his distance and reserve, i colleghi si lamentavano della sua freddezza e riservatezza4 (geom.) distanza5 (mus.) intervallo6 ( sport) distanza: This is her first win at this distance, è la sua prima vittoria su questa distanza7 (ipp.) distanza ( ultima parte del percorso, pari a 220 iarde; oppure tratto di 20 lunghezze tra due cavalli in corsa): White Mark lost the qualifier by a distance, White Mark perse l'eliminatoria per una distanza● distance glasses, occhiali per vedere da lontano □ distance learning, istruzione a distanza □ (naut.) distance on beam, distanza al traverso □ (elettr.) distance relay, relè distanziometrico □ (mecc.) distance ring, anello distanziatore □ ( sport: atletica) distance runner, fondista; ( anche) mezzofondista □ ( sport: atletica) distance running, il fondo □ (cinem., TV) distance shot, campo lungo □ (naut.) distance signal, segnale di lontananza □ (autom.) braking (o stopping) distance, spazio di frenata □ ( sport e fig.) to go the distance, reggere fino alla fine; andare fino in fondo □ to keep one's distance ( from sb.), tenere le distanze (da q.) □ to keep sb. at a distance, tenersi a distanza da q. □ to keep a safe distance from, tenersi a distanza di sicurezza da □ within commuting distance, a una distanza percorribile ogni giorno nei due sensi □ to put some distance between oneself and sb. [st.], allontanarsi da q. [qc.]: He was anxious to put some distance between himself and his former home, era ansioso di allontanarsi dalla sua vecchia casa □ within shooting distance, a tiro □ within spitting distance of Piccadilly Circus, a due passi da Piccadilly Circus □ within striking distance (of st.), vicinissimo (a qc.); (mil.) a tiro: The house is within striking distance of the coast, la casa è vicinissima alla costa; Our troops are not yet within striking distance of the enemy, le nostre truppe non hanno ancora il nemico a tiro □ within walking distance, a una distanza percorribile a piedi: I live within walking distance of the school, abito abbastanza vicino alla scuola da poterci andare a piedi.(to) distance /ˈdɪstəns/v. t.1 distanziare; staccare2 (fig.) allontanare: Her extraordinary intelligence distanced her from her peers, la sua straordinaria intelligenza la allontanava dai suoi coetanei● to distance oneself ( from), distanziarsi, prendere le distanze (da) □ (fig.) distancing effect, effetto (o impressione) di distanza: The anonymity of the narrator has a distancing effect, l'anonimità del narratore crea un'impressione di distanza. -
77 ♦ (to) distinguish
♦ (to) distinguish /dɪˈstɪŋgwɪʃ/A v. t.1 distinguere, differenziare: They're so alike I can hardly distinguish them, sono così simili che riesco a malapena a distinguerli; to distinguish right from wrong, distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato; What distinguishes Shakespeare from his contemporaries is his understanding of human nature, ciò che distingue Shakespeare dai suoi contemporanei è la sua comprensione della natura umana2 distinguere, vedere: You can just distinguish the words of the inscription, si possono appena distinguere le parole dell'iscrizioneB v. i.distinguere: to distinguish between fact and fiction [dreams and reality], distinguere tra fatti e fantasia [tra sogni e realtà]● to distinguish oneself, distinguersi; farsi onore: He distinguished himself in action, si è fatto onore sul campo di battaglia □ to be distinguished, distinguersi; riconoscersi: Giraffes are easily distinguished by their long necks, le giraffe si riconoscono facilmente dal collo lungo. -
78 do.
abbrSee:* * *do.abbr.(comm., ditto) idem; come sopra.♦ (to) do /du:/A v. t.1 fare: to do a stupid [nice, etc.] thing, fare una cosa stupida [bella, ecc.]; He's done something terrible, ha fatto una cosa terribile; I don't know what I've done wrong, non so cosa io abbia fatto di sbagliato; What have you done?, cos'hai fatto?; to do one's duty [the right thing], fare il proprio dovere [la cosa giusta]; What are you doing?, che cosa stai facendo?; Can I do anything ( for you)?, posso fare qualcosa (per te)?; They did nothing to help me, non hanno fatto niente per aiutarmi; to do a sum, fare una somma; We did the journey in two days, abbiamo fatto il viaggio in due giorni; I've done three copies of the letter, ho fatto tre copie della lettera; Can you do a list?, puoi fare una lista?; He did a series of watercolours of the Thames, ha fatto una serie di acquerelli raffiguranti il Tamigi; She's doing a documentary about old people, sta facendo un documentario sugli anziani2 fare, praticare ( un'attività): How long have you been doing yoga?, da quant'è che fai yoga?; What do you usually do?, che cosa fai di solito?; What do you do ( for a living)?, che lavoro fai?; I do pottery on Wednesdays, il mercoledì faccio un corso di ceramica; You need to do at least half an hour of exercise three times a week, devi fare almeno mezzora di esercizio tre volte la settimana; to do the ironing [washing, cooking, shopping, etc.], stirare, lavare i panni, cucinare, fare la spesa, ecc.; (fam.) to do lunch [a film, dinner, etc.], pranzare, guardare un film, cenare, ecc.3 vendere, avere: Do you do bus tickets, too?, avete (o vendete) anche i biglietti per l'autobus?; They don't do food, non servono da mangiare (o non vendono alimentari); They do stationery as well as books, vendono anche articoli di cancelleria oltre che libri; We do a huge range of household items, abbiamo un'enorme gamma di articoli per la casa4 fare, percorrere: We did 200 km on Saturday, abbiamo fatto 200 km sabato; They were doing 150 on the motorway, andavano ai 150 all'ora in autostrada5 fare, studiare: I did French for three years, ho fatto tre anni di francese; What is she doing at university?, cosa fa all'università?; We haven't done the First World War yet, non abbiamo ancora fatto la prima guerra mondiale6 (fam.) fare, passare ( un periodo): He's done four years in jail, ha fatto quattro anni di carcere; She's just done a year in the Paris office, ha appena passato un anno nella sede di Parigi; (fam.) to do time, scontare una pena7 fare, preparare ( del cibo): Can you do the potatoes?, puoi fare le patate?; I'll do a salad while you lay the table, faccio un'insalata mentre apparecchi la tavola; I'm doing fish, I hope that's ok, faccio del pesce, spero che vada bene8 (fam.) fare, pulire (o lavare, sistemare, ecc.): I've done the living room, now I'm going to do the hall, ho fatto il soggiorno, ora faccio l'ingresso; We did the garden at the weekend, abbiamo sistemato il giardino nel fine settimana; Someone comes to do the windows, viene qualcuno a lavare le finestre; to do the beds, fare i letti; to do the dishes, lavare i piatti; to do one's teeth, lavarsi i denti; to do one's hair [nails, makeup], farsi i capelli [le unghie, il trucco]; Who does your hair?, da che parrucchiere vai?9 rifare, pitturare (o tappezzare, ecc.): We haven't done the bedrooms yet, non abbiamo ancora rifatto le camere da letto; They've done the kitchen bright yellow, hanno pitturato la cucina di un giallo acceso NOTA D'USO: - non so come fare-10 (fam.) visitare: They did five cities in three days, hanno visitato cinque città in tre giorni; Have you done the Tower of London yet?, hai già visitato la torre di Londra?12 (fam.) andare bene a: A sandwich will do me fine, un panino mi va benissimo; I haven't got a large pack, will this one do you?, non ho confezioni grandi, questa Le va bene?14 (fam.) conciare per le feste; sistemare; ( anche) uccidere; far fuori (fam.): I'll do you!, ti sistemo io!15 fare, imitare ( un personaggio famoso, ecc.): He does the President brilliantly, è bravissimo a imitare il presidente; Can you do a Liverpool accent?, sai fare l'accento di Liverpool?16 (fam.) mettere dentro, arrestare; ( anche) fare la multa a: He was done for drug dealing, lo hanno messo dentro per spaccio; They did her for speeding ( o She was done for speeding), le hanno fatto la multa per eccesso di velocità, si è beccata una multa per eccesso di velocità17 ( slang) svaligiare; rapinare: They did three houses on the same street, hanno svaligiato tre case nella stessa viaB v. i.1 fare; agire: You did well to refuse, hai fatto bene a rifiutare; I'll do as I like, faccio come mi pare; Do as you're told, fai quello che ti si dice2 (fam.) fare, evolvere: What do you think the weather's going to do tomorrow?, cosa pensi che farà il tempo domani?; No one knows what the economy's going to do over the next six months, nessuno sa come evolverà l'economia nei prossimi sei mesi3 – to be doing well [fine, ok, etc.], stare bene [benissimo, abbastanza bene] ( di salute): Mother and child are doing very well, la madre e il bambino stanno benissimo; He's not doing too well, non sta molto bene4 ( di persona, attività) andare: You haven't done badly, non sei andato male; I didn't do well in my exams, non sono andato bene agli esami; How do you think England will do?, come pensi che andrà l'Inghilterra?; The business is doing very well, l'azienda va a gonfie vele; We're doing all right, ce la caviamo piuttosto bene; DIALOGO → - Petrol- How are we doing for petrol?, come siamo messi a carburante?5 bastare: Will fifty dollars do?, basteranno cinquanta dollari?; DIALOGO → - Local shop 1- «Anything else?» DIALOGO → - Local shop 1- «No, that'll do, thanks», «Nient'altro?» «No, va bene così, grazie»; That will do!, adesso basta!6 andare bene lo stesso; essere accettabile: This dress isn't exactly what I wanted, but I suppose it will do, questo vestito non è proprio quello che volevo, ma presumo che andrà bene lo stesso; The house is not ideal, but it will do for now, la casa non è ideale, ma per il momento bisognerà accontentarsi7 (sempre neg.) andare bene, essere opportuno: It doesn't do to work too hard, lavorare troppo non va bene; I've told you before, this kind of behaviour just won't do, te l'ho già detto: questo modo di comportarsi proprio non va bene; It wouldn't do to ask him for money, non starebbe bene chiedergli dei soldi; DIALOGO → - Organizing a meeting- Sorry, I can't do Thursday afternoon, mi dispiace, giovedì pomeriggio non posso1 (nelle frasi interr., neg. e interr. neg.; è idiom.): Do you understand?, capisci?; I don't understand, non capisco; Does he know?, lo sa?; He does not ( o doesn't) know, non lo sa; Did you go?, ci sei andato?; They did not ( o didn't) ask me, non mi hanno invitato2 fare (determinato dal verbo precedente, di cui evita la ripetizione): If you want to tell him, do it now, se vuoi dirglielo, fallo ora; (idiom.) «Who took my hat?» «I did», «chi ha preso il mio cappello?» «sono stato io»; «Did you see him?» «I did», «l'hai visto?» «sì»3 (nell'imper. neg.; è idiom.): Do not ( o don't) worry!, non preoccuparti!; Don't let them interfere!, non lasciare che si intromettano!4 (nelle «tag questions») (è) vero?, no?: You don't like him, do you?, ti è antipatico, è vero?; You told him, didn't you?, glielo hai detto, no?; He didn't pay the bill, did he?, non l'ha (mica) pagato il conto, vero?; She doesn't know, does she?, lei non lo sa, no?5 (nella costruzione inversa; è idiom.): «I don't like it» «Neither do I», «Non mi piace» «Neanche a me»; «I didn't go» «Nor did I», «Non ci sono andato» «Nemmeno io»; «I like opera» «So do I», «Mi piace la lirica» «A me pure»; (form.) Little did he realize that…, quasi non si rendeva conto che…6 ( uso enfat.; è idiom.): Do sit down!, si accomodi, La prego!; Do help yourself!, serviti pure!; But I did see her!, sì che l'ho vista!; DIALOGO → - Clothes 1- I'm here if you do need anything, per qualsiasi cosa, io sono qui; I do love you, ti amo davvero; ( formula nel rito del matrimonio) «till death us do part», «finché morte non ci separi»● to do as (o for), (form.) to do duty as, fare da, servire da: The tents will do for shelter until the weather gets worse, le tende serviranno da riparo fino a che il tempo non peggiora □ to do sb. a bad turn, fare uno sgarbo (o una scortesia, un brutto tiro) a q. □ to do one's best (o utmost), fare del proprio meglio: I'll do my best to help him, farò del mio meglio per aiutarlo □ (fam. ingl.) to do one's bit, fare la propria parte (o il proprio dovere) □ to do the books (o the accounts), fare (o tenere) la contabilità □ to do business, fare affari: It's been a pleasure to do business with you, è stato un piacere fare affari con Lei □ to do well by sb., trattar bene q.: The company does well by its employees, l'azienda tratta bene i suoi dipendenti; to be [to feel] hard done by, essere [sentirsi] trattato male □ to do damage to st., danneggiare qc.: The storm did a lot of damage to buildings, il nubifragio ha danneggiato molto gli edifici □ (fam.) to do one's damnedest, darci sotto; mettercela tutta □ ( slang) to do drugs, drogarsi; farsi □ to do evil, fare del male; commettere azioni malvagie □ to do sb. a favour (o a kindness, a good turn), fare un favore (o un piacere) a q. □ to do (sb.) good, far bene (a q.): A rest will do you a lot of good, un po' di riposo ti farà molto bene □ to do (sb. o st.) harm, causare danni (a q. o qc.): The first rule for a doctor is to do no harm, la prima regola per un medico è non causare danni; The illness didn't do him any lasting harm, la malattia non gli ha causato danni permanenti □ to do sb. justice, rendere giustizia a q. (fig.): This photo doesn't do you justice, questa foto non ti rende giustizia □ (fam.) to do nice [generous, ecc.], comportarsi bene [con generosità, ecc.]: She doesn't do generous, non si comporta con generosità □ to do nicely, andare bene: If you can't be bothered with heavy reading, this book will do nicely, se non hai voglia di letture pesanti, questo libro andrà proprio bene □ to do nothing [a lot] for, non giovare [giovare molto] a; ( di abito, pettinatura, ecc.) non donare [donare molto] a: The scandal will do nothing for his reputation, lo scandalo non gioverà alla sua reputazione; This dress does nothing for her, questo vestito non le dona; Getting a job will do a lot for her confidence, trovare lavoro gioverà molto alla sua autostima □ to do the sights, visitare ( una città, ecc.) da turista □ (fam.) to do one's ( own) thing, fare quel che si vuole; fare il proprio comodo □ to do well for oneself, avere successo, fare fortuna: Grandfather did well for himself in America, il nonno ha fatto fortuna in America □ to do wonders for, fare miracoli per: A change of scene can do wonders for your mood, un cambiamento d'ambiente può fare miracoli per l'umore □ to do one's worst, fare quanto più male è possibile: Let him do his worst; I'm not afraid of him, faccia pure (il diavolo a quattro); non mi fa paura □ to do wrong, sbagliare: He did wrong, but he's paid for it, ha sbagliato, ma ha pagato per questo □ (fig.) do or die –: It's do or die, o la va o la spacca; a do-or-die attempt, un tentativo decisivo □ to have nothing to do with st. [sb.], non avere niente a che vedere con qc. [q.]: I'm sure Susan had nothing whatever to do with it, sono sicuro che Susan non ha proprio niente a che vedere con questo □ (fam.) nothing doing, niente da fare: We tried to change the tickets, but it was nothing doing, abbiamo provato a cambiare i biglietti, ma non c'è stato niente da fare □ (fam.) What's doing?, che si fa di bello?: What's doing tonight?, che si fa di bello stasera? □ (fam.) do what?, cosa?: «Fancy a drink?» «Do what?» «I said, do you want a drink?», «qualcosa da bere?» «cosa?» «ho detto, vuoi bere qualcosa?» □ That does it!, ecco fatto!; ( anche) adesso basta! □ That's done it!, bel guaio! □ That should do it!, ecco fatto! □ DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- How do you do?, piacere! ( nelle presentazioni formali); ( anche) come sta? ( quando si conosce già la persona, ma non c'è intimità: cfr. How are you?) □ (fam.) DIALOGO → - Hearing from an old friend- «How are you doing?» DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- «Not bad, and you?», «Come va?» «Non male, e tu?» □ It isn't done, non sta bene: It isn't done to talk with your mouth full, non sta bene parlare a bocca piena □ Now you've done it!, l'hai fatta bella (o grossa)! □ You [He, They, etc.] would do well to do st., faresti [farebbe, farebbero, ecc.] bene a fare qc.: They would do well to remember who pays their salaries, farebbero bene a ricordarsi chi gli paga lo stipendio □ What will you do for food [money]?, come farete per il mangiare [i soldi]? □ (fam.) What are you doing out at this time of night?, che ci fai fuori a quest'ora di notte? □ (fam.) What's my jacket doing on the floor?, che ci fa la mia giacca per terra? -
79 drag
I 1. [dræg]1) colloq. (bore) barba f., lagna f.2) aer. fis. resistenza f.3) colloq. (puff) tiro m., tirata f.4) (women's clothes worn by men) abbigliamento m. da travestito5) colloq. (road)2.1) teatr. [artist, show] en travesti2) aut. sport [race, racing] di dragsterII 1. [dræg]to drag sth. along the ground — trascinare qcs. per terra
to drag sb. from — tirare qcn. giù da [chair, bed]
to drag sb. into — trascinare qcn. in, dentro [ room]
don't drag my mother into this — non tirare dentro mia madre, non coinvolgere mia madre in questo
2) (search) dragare [river, pond]3) inform. trascinare [ icon]4) (trail) trascinare, strascicare2.to drag one's feet o heels — strascicare i piedi; fig. essere riluttante (on riguardo a), tirarla per le lunghe
1) (go slowly) [hours, days] trascinarsi; [story, plot] trascinarsi, procedere pesantemente2) (trail)to drag in — [hem, belt] strisciare, strascicare nel [ mud]
3) (inhale)3.to drag on — fare un tiro, una tirata a [ cigarette]
- drag in- drag on- drag out- drag up* * *[dræɡ] 1. past tense, past participle - dragged; verb1) (to pull, especially by force or roughly: She was dragged screaming from her car.) trascinare, tirare2) (to pull (something) slowly (usually because heavy): He dragged the heavy table across the floor.) trascinare3) (to (cause to) move along the ground: His coat was so long it dragged on the ground at the back.) strascicarsi, strascinarsi4) (to search (the bed of a lake etc) by using a net or hook: Police are dragging the canal to try to find the body.) dragare5) (to be slow-moving and boring: The evening dragged a bit.) trascinarsi2. noun1) (something which slows something down: He felt that his lack of education was a drag on his progress.) ostacolo, impedimento2) (an act of drawing in smoke from a cigarette etc: He took a long drag at his cigarette.) boccata3) (something or someone that is dull and boring: Washing-up is a drag.) noia, scocciatura4) (a slang word for women's clothes when worn by men.) abbigliamento di travestiti* * *drag /dræg/n.1 (fam.) rottura (di scatole), cosa pallosa: It's a real drag having to get two buses to work every day, è veramente una rottura dover prendere due autobus tutti i giorni per andare a lavorare; Exams are a drag, gli esami sono una palla2 (fam.) tipo palloso: Don't bring Howard, he's such a drag, non portare Howard, è un tipo così palloso3 [u] (fam.) abbigliamento del sesso opposto, travesti (franc.): to be in drag, essere in travesti; Why do so many man like wearing drag?, perché a così tanti uomini piace vestirsi da donna?; a drag artist, una drag queen ( uomo), una «drag king» ( donna); a drag show, uno spettacolo drag4 (fig.) freno, ostacolo: High unemployment is a drag on the economy, un'alta disoccupazione è un freno per l'economia; Having to support a large family was a drag on his career as a writer, il fatto di dover mantenere una famiglia numerosa ha frenato la sua carriera di scrittore; fiscal drag, drenaggio fiscale8 [u] ( caccia) odore di selvaggina; preda fittizia ( oggetto, che lascia un forte odore sul terreno, usato per l'allenamento di cani da caccia detti draghounds)9 (agric.) erpice pesante; frangizolle10 rozza slitta; treggia13 draga; cavafango15 (metall.) fondo della staffa● (teatr.) drag act, numero di una drag queen (o di una «drag king») □ (mecc.) drag bar, barra di trazione □ drag boat, peschereccio a strascico □ drag chain, catena d'arresto di una ruota ( in un veicolo); (fig.) ostacolo, peso; (ferr.) catena di aggancio; (autom.) catenella di messa a terra □ drag hunt (o hunting), caccia con lo strascico □ drag king, «drag king», artista che si esibisce travestita da uomo □ (mecc.) drag-link, tirante longitudinale ( dello sterzo); quadrilatero articolato a doppia manovella □ drag queen, drag queen, artista che si esibisce travestito da donna; ( anche) travestito (con tratti femminili esasperati: trucco pesante, ecc.) □ drag race, gara di accelerazione (per ► dragster) □ drag racing, gare di accelerazione ( per dragster).♦ (to) drag /dræg/A v. t.1 trascinare; tirare ( a fatica, con sforzo): They used horses to drag the plough, usavano dei cavalli per tirare l'aratro; He was dragging his bag behind him, si trascinava dietro la borsa; She was dragging the child along by the arm, trascinava il bambino tirandolo per il braccio; We dragged the wardrobe up two flights of stairs, abbiamo trascinato il guardaroba su per due rampe di scale; The police dragged away two demonstrators, la polizia ha trascinato via due manifestanti; He dragged me into the room, mi ha trascinato a forza nella stanza; Several men dragged him out of the car and beat him up, diversi uomini lo hanno trascinato fuori dalla macchina e lo hanno picchiato; We dragged the children out of bed and made them go for a walk, abbiamo tirato i bambini giù dal letto e gli abbiamo fatto fare una passeggiata; to drag a leg [a foot], trascinare una gamba [un piede]; She dragged a comb through her hair, si è data una passata col pettine sui capelli3 dragare, rastrellare ( un fiume, un lago, ecc.): They dragged the river for the body, hanno dragato il fiume alla ricerca del cadavereB v. i.1 trascinarsi; strascicare: The bottom of her long skirt dragged on the ground, il fondo della lunga gonna le strascicava per terra2 (fig.) trascinarsi, procedere a rilento: The long winter months dragged by, i lunghi mesi invernali si trascinavano; The play dragged badly in the second half, lo spettacolo procedeva davvero a rilento nel secondo tempo● (comput.) drag and drop, trascina e rilascia ( istruzione) □ to drag oneself, trascinarsi: She managed to drag herself across the room and phoned for an ambulance, è riuscita a trascinarsi attraverso la stanza e ha chiamato un'ambulanza; He dragged himself into work despite having the flu, si è trascinato al lavoro nonostante avesse l'influenza; She dragged herself away from the book and started to tidy up, con grande sforzo, ha posato il libro e si è messa a riordinare □ to drag one's feet (o one's heels), strascicare i piedi; (fig.) tirarla per le lunghe; essere riluttante (a fare qc.): DIALOGO → - Business trip 1- We found out why they've been dragging their heels, abbiamo scoperto il motivo per cui sono andati per le lunghe □ (fig.) to drag sb. kicking and screaming, trascinare q. per i capelli □ (fig.) to drag sb. through the courts, trascinare q. in tribunale □ (fig.) to drag sb. 's name through the mud, trascinare il nome di q. nel fango.* * *I 1. [dræg]1) colloq. (bore) barba f., lagna f.2) aer. fis. resistenza f.3) colloq. (puff) tiro m., tirata f.4) (women's clothes worn by men) abbigliamento m. da travestito5) colloq. (road)2.1) teatr. [artist, show] en travesti2) aut. sport [race, racing] di dragsterII 1. [dræg]to drag sth. along the ground — trascinare qcs. per terra
to drag sb. from — tirare qcn. giù da [chair, bed]
to drag sb. into — trascinare qcn. in, dentro [ room]
don't drag my mother into this — non tirare dentro mia madre, non coinvolgere mia madre in questo
2) (search) dragare [river, pond]3) inform. trascinare [ icon]4) (trail) trascinare, strascicare2.to drag one's feet o heels — strascicare i piedi; fig. essere riluttante (on riguardo a), tirarla per le lunghe
1) (go slowly) [hours, days] trascinarsi; [story, plot] trascinarsi, procedere pesantemente2) (trail)to drag in — [hem, belt] strisciare, strascicare nel [ mud]
3) (inhale)3.to drag on — fare un tiro, una tirata a [ cigarette]
- drag in- drag on- drag out- drag up -
80 ■ dust down
■ dust downv. t. + avv.spolverare, dare una spolverata a: He got up and dusted himself down, si è alzato da terra e si è dato una spolverata □ (fig.) to dust oneself down, leccarsi le ferite ( dopo un fallimento): Pick yourself up, dust yourself down and start all over again, tirati su, leccati le ferite e ricomincia da capo.
См. также в других словарях:
Himself — Him*self , pron. 1. An emphasized form of the third person masculine pronoun; used as a subject usually with he; as, he himself will bear the blame; used alone in the predicate, either in the nominative or objective case; as, it is himself who… … The Collaborative International Dictionary of English
himself — [him self′] pron. [OE him selfum, dat. sing. of he self: see HIM & SELF] a form of HE1, used: a) as an intensifier [he said so himself] b) as a reflexive [he hurt himself] c) wi … English World dictionary
Himself — Him*self , Himselve Him*selve , Himselven Him*selv en (?), pron. pl. Themselves. See {Hemself}. [Obs.] Chaucer. [1913 Webster] … The Collaborative International Dictionary of English
himself — O.E. him selfum, from HIM (Cf. him), dative/accusative personal pronoun, + SELF (Cf. self), here used as an inflected adjective … Etymology dictionary
himself — ► PRONOUN (third person sing. ) 1) (reflexive ) used as the object of a verb or preposition to refer to a male person or animal previously mentioned as the subject of the clause. 2) (emphatic ) he or him personally … English terms dictionary
himself — him|self [ weak ım self, strong hım self ] pronoun *** Himself is a reflexive pronoun, being the reflexive form of he. It is used especially in the following ways: as an object that refers to the same male who is the subject of the sentence or… … Usage of the words and phrases in modern English
himself */*/*/ — strong UK [hɪmˈself] / US weak UK [ɪmˈself] / US pronoun Summary: Himself is a reflexive pronoun, being the reflexive form of he. It is used especially in the following ways: as an object that refers to the same male who is the subject of the… … English dictionary
himself — [[t]hɪmse̱lf[/t]] ♦ (Himself is a third person singular reflexive pronoun. Himself is used when the object of a verb or preposition refers to the same person as the subject of the verb, except in meaning 4.) 1) PRON REFL: v PRON, prep PRON You… … English dictionary
himself — him|self W1S1 [ım self strong hım self] pron [reflexive form of he ] 1.) a) used to show that the man or boy who does something is affected by his own action ▪ In despair, the young boy had hanged himself. ▪ His name is James but he calls himself … Dictionary of contemporary English
himself — /Im self/; strong / hIm / pronoun 1 used to emphasize the pronoun he , a male name etc: To her surprise it was the President himself who opened the door. | It must be true, he said so himself. | How can he criticise her work when he has been… … Longman dictionary of contemporary English
himself */*/*/ — weak [ɪmˈself] , strong [hɪmˈself] pronoun 1) the REFLEXIVE form of ‘he , used for showing that the man, boy, or male animal that does something is also affected by what he does William slipped once, but he didn t hurt himself.[/ex] That man… … Dictionary for writing and speaking English