-
81 level ***** lev·el
['lɛvl]1. adj1) (flat: ground, surface) piano (-a), piatto (-a), (shelf) diritto (-a), orizzontaleI'll do my level best fam — farò del mio meglio, farò tutto il possibile
a level spoonful Culin — un cucchiaio raso
2) (steady: voice, tone) pacato (-a), (gaze) diretto (-a), sicuro (-a)to keep a level head — mantenere il sangue freddo or la calma
3) (equal) alla parito be level with sb — (in race, league, studies) essere allo stesso livello di, (in rank) avere lo stesso grado di qn
to draw level with — (team) mettersi alla pari di, (runner, car) affiancarsi a
2. n1) livelloabove/at/below sea level — sotto il/sul/al livello del mare
to be on a level with — essere al livello di, fig essere allo stesso livello di
to come down to sb's level fig — scendere or abbassarsi al livello di qn
on the level — piatto (-a), (fig) onesto (-a)
he's on the level fig fam — è a posto
2) (also: spirit level) livella (a bolla d'aria)3) Brit ScolO-levels (formerly) — esame che si sosteneva in Inghilterra a 16 anni, ora sostituito dal GSCE
3. vt1) (make level: ground, site) livellare, spianare, (raze: building) radere al suolo, fig livellare2)• -
82 быть благодарным
vgener. essere riconoscente, essere grato, riconoscere, sapere grado di (q.c.) a (qd) (кому-л., за что-л.), sentirsi grato a (qd) (кому-л.), serbare riconoscenza -
83 сила
1) физ. forza ж.••2) ( насилие) forza ж., violenza ж.••3) ( правомочность) vigore м., validità ж., efficacia ж.4) ( организованная часть общества) силы forze ж. мн.* * *ж.1) forza тж. физ. тех.; vigore m ( энергичность); potenza ( мощь); potenzialita f (мощность, энергия); intensita ( интенсивность)физические си́лы — forze fisiche
умственные си́лы — ingegno m, forza intellettuale
грубая си́ла — forza bruta
богатырская си́ла — forza erculea
си́ла характера — forza di carattere
си́ла воли — (la forza della) volonta
си́ла разума — la forza della ragione
си́лы природы — le forze della natura, le forze naturali
си́ла сопротивления — resistenza f
си́ла тяготения / притяжения — gravità / attrazione
си́ла света / звука — intensita <della luce / del suono>
си́ла взрыва — la forza della esplosione
си́ла тока — intensità della corrente
си́ла таланта — la forza del talento
движущие си́лы — forze motrici
производительные си́лы эк. — le forze produttive
изо всех сил, не жалея сил, что есть / было си́лы разг. — a tutta forza, senza risparmiare le forze; senza risparmio
через си́лу разг. — a stento
си́лой заставить кого-л. (сделать что-л.) — forzare qd (a + inf)
обладать большой си́лой — essere molto forte
быть ещё в си́лах — essere ancora in forze
восстановить си́лы — rimettersi in forze; riprendere / ricuperare le forze
си́лы его покидали — era allo stremo delle forze
применить си́лу — usare la forza
пробовать си́лы — provare le proprie forze
это ему не под си́лу разг. — ciò supera le sue forze; non è pane per i suoi denti
2) юр. ( правомочность) vigore m, validità, efficacia, forzaси́ла закона — la forza della legge
в си́лу закона — in forza / virtù della legge
иметь си́лу закона — avere forza di legge
имеющий си́лу — valido; in vigore
войти / вступить в си́лу — entrare in vigore
оставить в си́ле (о судебном решении) — confermare vt
лишить си́лы (документ, закон) — invalidare vt; infirmare la validità, rendere nullo; annullare vt
3) (власть, авторитет) autorità, potere m, forza, prestigio mси́ла государства — potere dello Stato
си́ла коллектива — autorità del collettivo
4) ( сущность) potenza, forza, essenza; importanza; vitalitàвеликая си́ла идей — la grande forza delle idee
5) мн. си́лы воен. forze f plвооружённые си́лы — forze armate
сухопутные си́лы — esercito m, forze terrestri
военно-морские си́лы — forze navali, marina militare
военно-воздушные си́лы — forze aeree; Arma Azzurra
си́лы порядка — forze dell'ordine
главные си́лы — il grosso delle forze
6) нар.си́лой, си́лами — per mezzo (di), attraverso l'azione
7) сказ. + Р прост. ( огромное количество) grande quantitàрабочая си́ла — manodopera m; forzalavoro
лошадиная си́ла тех. — cavallo vapore (HP)
живая си́ла — forza viva
си́ла вещей — la forza delle cose
нечистая си́ла — le forze del male, diavolo m
в си́лу (+ Р) — in forza di
в си́лу привычки — per forza d'abitudine
в си́лу этого..., в си́лу чего... — in forza / virtù (di), in conseguenza di ciò
в си́лу сложившихся обстоятельств — in virtù delle circostanze
в меру си́ла, по мере си́ла — secondo le forze / possibilità; per quanto è possibile
от си́лы — al massimo, tutt'al più
войти в си́лу, взять си́лу — rinforzarsi, rinvigorire vi (e)
•* * *n1) gener. energia, fortezza, gagliardetto, nerbo, possanza, potenza, robustezza, vigore, efficienza, forza, intensita, portata, possa, veemenza, vibratezza, vigoria, violenza, virtu2) liter. birra, acciaio, fiato, fibra, muscolo, polso, sangue3) econ. potere, braccio, validita -
84 ♦ distinction
♦ distinction /dɪˈstɪŋkʃn/n.1 [uc] distinzione: He makes no distinction between good and bad art, non fa nessuna distinzione tra arte di buona e di cattiva qualità; These distinctions are important, queste distinzioni sono importanti; without distinction of rank, senza distinzione di grado; to draw a distinction, fare una distinzione; a fine distinction, una distinzione sottile; a sharp distinction, una netta distinzione2 caratteristica distintiva: This building has the distinction of being the tallest of its kind in Scotland, la caratteristica distintiva di questo edificio è di essere il più alto del suo genere in Scozia; She held the distinction of being the first woman to qualify as a doctor, si è distinta per essere la prima donna a ottenere la qualifica di dottore3 [u] eccellenza; eminenza: a surgeon of distinction, un eminente chirurgo; Thomas Hardy is a writer of distinction, Thomas Hardy è uno scrittore d'eccellenza4 onorificenza; riconoscimento: He was awarded the highest distinction for bravery, ha ricevuto la più alta onorificenza al valore5 voto alto ( a un esame): to get (o to gain) a distinction, ottenere un'ottima votazione (a un esame)● a distinction without a difference, una differenza apparente □ the distinctions of birth, le differenze sociali □ He fought with great distinction, ha combattuto molto valorosamente; si è distinto in combattimento. -
85 ♦ honour
♦ honour, ( USA) honor /ˈɒnə(r)/n. [cu]1 onore; onoranza; dignità; atto d'omaggio, d'ossequio: to be an honour to one's country, fare onore al proprio paese; to win honour in battle, farsi onore sul campo di battaglia; military honour, onor militare (o della bandiera); ( full) military honours, onori (o onoranze) militari; to do (o to give, to pay) honour to sb., fare onore (o atto d'omaggio, d'ossequio) a q.; funeral [last] honours, onoranze funebri [estremi onori]; guest of honour, ospite d'onore; top honours, sommi onori; supreme onoranze3 [u] considerazione; rispetto; stima: to show honour to one's elders, mostrare rispetto per le persone più anziane4 (arc.) onore; virtù; castità5 (pl.) ( nei giochi di carte, spec. nel bridge) onori; le carte dal dieci all'asso ( degli atout); gli assi ( d'altro seme)● to be (o to feel) (in) honour-bound, essere (o sentirsi) moralmente obbligato □ (antiq. o scherz.) honour bright!, parola d'onore! □ honour to whom honour is due, onore al merito □ (in GB, Austral., Sud Africa, ecc., ma non in USA) honours course, corso che si segue per ottenere un «honours degree» □ honours degree, (diploma di) laurea (sempre di 1В° grado: per es., un B.A. o B.Sc.) che si consegue scegliendo un piano di studi con un maggior numero di discipline (si divide in lauree di 1a, 2a e 3a classe; cfr. pass degree, sotto pass /1/): first-class honours ( degree), laurea col massimo dei voti □ (fam.) honours even, pari (e patta) ( alle carte, ecc.) □ (mil.) the honours of war, l'onore delle armi □ ( banca, comm., nelle cambiali) for honour ( supra protest), per intervento □ an honours student, uno studente che si prepara per un «honours degree» □ (comm., nelle cambiali) for the honour of the drawer, per salvare l'onore del traente □ to be bound in honour to do st., essere tenuto a fare qc. (per lealtà o per non venir meno al proprio onore) □ to do honour to sb., fare onore a q.; tornare a onore di q. □ to do sb. the honour ( of doing st.), fare a q. l'onore (di fare qc.) □ to do the honours, fare gli onori di casa; fare l'anfitrione □ to hold sb. in great honour, avere molta stima di q.; tenere q. in grande considerazione □ on my honour, sul mio onore; parola d'onore! □ to be on one's honour to do st., avere dato la propria parola d'onore di fare qc. □ upon my honour!, parola d'onore! □ (a scuola, all'università) with ( high) honours, con lode: He graduated with honours from Cambridge, si è laureato con lode a Cambridge □ (leg.) Your Honour, Vostro Onore □ (prov.) There's honour among thieves, anche i malviventi hanno un loro codice di comportamento.(to) honour, ( USA) (to) honor /ˈɒnə(r)/v. t.3 tener fede a: to honour a commitment, tener fede a un impegno; (leg., comm.) to honour a contract, rispettare un contratto4 (comm.) onorare; far onore a; accettare, pagare ( un titolo di credito): to honour a bill [a cheque, a draft], onorare una cambiale [un assegno, una tratta]; to honour one's signature, fare onore alla propria firma. -
86 ♦ independent
♦ independent /ɪndɪˈpɛndənt/A a.1 indipendente; libero; imparziale: an independent woman, una donna indipendente; an independent observer, un osservatore imparziale; independent of, senza considerare; senza tener conto di; to be independent of, essere indipendente da; non dipendere da; non essere a carico di: He's independent of his parents, non è più a carico dei genitori2 in grado di (o sufficiente per) vivere senza lavorare: a man of independent means, un uomo che vive del suoB n.1 (spec. polit.) indipendente2 (relig.) congregazionalista● (gramm.) independent clause, proposizione indipendente □ independent-minded, che ragiona con la propria testa □ (in GB) independent school, scuola privata □ (comput.) independent software vendor, produttore di software indipendente □ (mat., stat., econ.) independent variable, variabile indipendente □ as independent as a hog on ice, libero ma allo sbaraglio, in balia degli eventiindependently avv. -
87 ♦ job
♦ job (1) /dʒɒb/n.1 lavoro; compito; mansione; incombenza: an easy job, un lavoro facile; un compito facile; to do a [good] job, fare un [buon] lavoro; to do a bad job, lavorare male; Is he up to the job?, è in grado di svolgere questo lavoro?; He's just the man for the job, è l'uomo che ci vuole per questo lavoro; a rush job, un lavoro urgente; un lavoro fatto di fretta2 impiego; occupazione; posto di lavoro; lavoro: She has a job as a typist, ha un posto di (o lavora come) dattilografa; DIALOGO → - Asking about jobs- I've just started a new job at a printing company not far from here, ho appena cominciato un nuovo lavoro in una tipografia non lontano da qui; to create more jobs, creare nuovi posti di lavoro; part-time job, lavoro a metà tempo; to get a job, trovare un posto di lavoro; trovare lavoro; to find a job, trovare lavoro; to take a job, accettare un posto (di lavoro); to take on a new job, iniziare un nuovo lavoro; to land a job, riuscire ad assicurarsi un lavoro; to lose one's job, perdere il posto; to apply for a job, fare domanda per un posto di lavoro; to quit one's job, abbandonare un impiego (o un posto di lavoro); out of a job, disoccupato; senza lavoro; a desk job, un lavoro a tavolino; un posto d'impiegato; to do odd jobs, fare lavoretti vari; lavorare saltuariamente; job application, domanda di lavoro (o di assunzione); job creation, creazione di posti di lavoro; vacation job, lavoro per le vacanze ( di uno studente); a proper job, un lavoro vero e proprio (o regolare); a secure job, un lavoro sicuro; a steady job, un lavoro fisso NOTA D'USO: - work o job?-3 compito; funzione; responsabilità; dovere: It's your job to make sure everything is running smoothly, è compito tuo assicurarti che tutto funzioni regolarmente; It isn't my job, non è compito mio4 (fam.) compito difficile; impresa; daffare: It's a job raising children, è un'impresa tirar su dei figli; I had a job finishing it, ho avuto un bel daffare per finirlo5 affare; faccenda; situazione; storia; roba: (iron.) a pretty job!, bell'affare!; bella roba!; put-up job, faccenda combinata; macchinazione; manovra6 (org. az., = job order) commessa; lavoro su commessa: to win a job, ottenere una commessa; to work on a job, lavorare a una commessa7 (con agg.) (fam., rif. a cosa o persona) affare; esemplare; tipo: She was wearing a one of those frilly jobs, indossava uno di quegli affari tutto pizzi; He was driving a red sports job, era al volante di un'auto sportiva rossa8 (fam.) operazione di chirurgia estetica; plastica: She's had a nose job, s'è fatta fare la plastica al naso; s'è fatta rifare il naso; to have a boob job, rifarsi le tette9 ( slang) rapina; furto; colpo: a bank job, una rapina a una banca; to pull a job, fare un colpo (o una rapina)10 (comput.) processo, job● ( USA) job action, azione sindacale che esclude lo sciopero generale □ job analysis, analisi delle mansioni □ job analyst, esperto di analisi e valutazione del lavoro □ job centre, ► jobcentre □ (org. az.) job classification, classificazione delle mansioni □ (in GB) job club, organizzazione che assiste i disoccupati nella ricerca del lavoro □ (comput.) job control language, linguaggio JCL □ job cuts, riduzione dei posti di lavoro □ job description, mansionario □ job displacement, soppressione di posti di lavoro □ job estimate, preventivo dei lavori ( da eseguire) □ job evaluation (o rating), valutazione del lavoro (o delle mansioni) □ job growth, crescita dell'occupazione (o dei posti di lavoro) □ (fam.) job-hopper, chi cambia continuamente lavoro □ (fam.) job hunting, ricerca di un posto di lavoro □ job in hand, lavoro in corso (o in svolgimento); quello che uno sta facendo □ (econ.) job insecurity, precarietà del lavoro □ job loss, perdita di posti di lavoro □ job lot, (org. az.) lotto ( di merce); (spreg.) merce scadente, roba scadente □ job market, mercato del lavoro □ job of work, lavoro; compito; opera: a good job of work, un lavoro ben fatto □ job offer, offerta di (un posto di) lavoro □ job opportunities, possibilità d'impiego □ (econ.) job production, produzione su commessa □ job rating, (org. az.) valutazione del lavoro (o delle mansioni); (fig.) sondaggio sulla popolarità ( di un politico, ecc.) □ (econ.) job release scheme, piano di prepensionamento □ job rotation, rotazione delle mansioni □ job security, sicurezza del posto di lavoro □ job seeker ► jobseeker □ (econ.) job sharer, lavoratore part-time che divide con un altro un lavoro a tempo pieno □ (econ.) job sharing, job sharing; condivisione del lavoro □ job ticket, scheda di commessa □ job work, lavoro fatto a cottimo □ (fam. GB) jobs for the boys, posti creati per favoritismo o clientelismo; lottizzazione □ (infant.) big jobs, la popò; un bisognone □ by the job, a cottimo: to be paid [to work] by the job, essere pagato [lavorare] a cottimo □ (comm.) to charge sb. on a job-by-job basis, farsi pagare da q. in economia □ (fam.) to do the job, servire allo scopo; funzionare, essere quello che ci vuole □ ( slang) to do a job on sb., malmenare, conciare q. per le feste; fregare, imbrogliare, truffare q. □ ( slang) to do a job on st., fare a pezzi, massacrare, stroncare qc.: The critics have done a job on the film, la critica ha fatto a pezzi il film □ to get on with the job, continuare (a fare quello che si stava facendo); procedere □ (fam.) to give up sb. [st.] as a bad job, lasciar perdere q. [qc.] □ (fam.) Good job!, bravo!; ben fatto! □ (fam.) … and a good job too!, meno male!; era ora! □ (fam.) It's a good job…, per fortuna…; meno male che… □ (fam. GB) just the job, quello che ci vuole (o che ci voleva); l'ideale □ to make the best of a bad job, fare buon viso a cattiva sorte (o a cattivo gioco); fare di necessità virtù; prenderla con filosofia; prenderla sportivamente □ to make a good job of it, fare un buon lavoro; lavorare bene □ on the job, sul lavoro; nel posto di lavoro; in attività; ( slang GB) durante un rapporto sessuale: You cannot smoke on the job, non si può fumare sul lavoro □ (econ.) on-the-job training, formazione sul lavoro.job (2) /dʒɒb/► jab.(to) job (1) /dʒɒb/A v. i.4 (antiq.) sfruttare il proprio potere per trarne vantaggi personali; prevaricareB v. t.1 (comm.) trafficare in3 subappaltare, dare in subappalto4 (antiq.) approfittare illecitamente di; trattare ( affari pubblici) in modo disonesto; (con avv. o compl.) fare (qc.) con mezzi illeciti: to job sb. into a well-paid post, procurare un posto ben remunerato a q. con mezzi illeciti(to) job (2) /dʒɒb/► to jab. -
88 ♦ judge
♦ judge /dʒʌdʒ/n.1 (leg.) giudice: to appear (o to go) before a judge, comparire davanti al giudice; comparire in tribunale3 giudice; intenditore; esperto: He is a good judge of wines, in fatto di vini è buon giudice; a good judge of soccer, uno che se ne intende di calcio; I'm no judge of that, non me ne intendo; non sono in grado di giudicare; Let me be the judge of that, lascia che sia io a giudicare● (relig.) Judges, il libro dei Giudici ( nel Vecchio Testamento) □ (mil.) judge advocate, magistrato di tribunale militare; ( anche) consigliere legale di un ufficiale superiore □ (in GB e in USA) Judge Advocate General, presidente di tribunale militare ( salvo che, in GB, nella marina militare) □ ( canottaggio) judge arbitre, giudice arbitro □ (leg.) judge-made law, giurisprudenza ( diritto creato dai giudici stessi, basato sul «precedente» giudiziario).♦ (to) judge /dʒʌdʒ/A v. t.1 giudicare; esprimere un giudizio (o giudizi) su; farsi un'opinione di: to judge a character, giudicare un carattere; It's not easy to judge, non è facile esprimere un giudizio2 giudicare; ritenere; considerare; reputare: Judging from her CV, I'd say she is fit for this job, a giudicare dal (o stando al) suo curriculum, direi che è idonea a questo lavoro; They judge it better to leave at once, reputano che sia meglio partire subito; The plan was judged impracticable, il progetto è stato giudicato irrealizzabile; as far as can be judged, per quanto sia possibile giudicare3 valutare; stimare; calcolare: to judge the effects of st., valutare gli effetti di qc.; to judge a distance, calcolare una distanza; to judge people on their merits, valutare le persone in base ai loro meriti4 (leg.) giudicare: to judge a person [a case], giudicare una persona [una causa legale]5 fare da giudice in (una gara, un concorso)B v. i.1 giudicare; emettere un giudizio; farsi un'opinione: I'm in no position to judge, non sono in grado di giudicare2 (leg.) giudicare; essere giudice● (prov.) You can't judge a book by its cover, non si può giudicare dalle apparenze. -
89 juniority
-
90 kindly
I ['kaɪndlɪ]aggettivo [person, smile] gentile, cordiale; [ nature] benevolo; [ interest] premuroso; [ face] simpaticoII ['kaɪndlɪ]1) (in a kind way) gentilmente, cordialmenteto speak kindly of sb. — parlare bene di qcn
2) (obligingly) gentilmente3) (favourably)to look kindly on — approvare [ activity]
to think kindly of — avere una buona opinione di [ person]
to take kindly to — accettare volentieri, apprezzare [ idea]
* * *1) (in a kind manner: She kindly lent me a handkerchief.) gentilmente2) (please: Would you kindly stop talking!) per favore* * *kindly (1) /ˈkaɪndlɪ/avv.1 gentilmente: Mrs Jones has kindly agreed to be present, Mrs Jones ha gentilmente accettato di essere presente2 benevolmente; gentilmente; con bontà; con simpatia: to treat sb. kindly, trattare q. con gentilezza; kindly disposed, benevolmente disposto; to look kindly on, guardare benevolmente (o con simpatia) a; vedere di buon occhio; to feel kindly towards, essere ben disposto verso3 per favore; per cortesia; cortesemente: Will you kindly shut the door?, vuoi chiudere la porta, per favore?● to take st. kindly, accettare qc. di buon grado; prendere bene qc. □ to take kindly to, gradire; vedere di buon occhio □ to thank sb. kindly, ringraziare q. sentitamente □ to think kindly of, avere una buona opinione di.kindly (2) /ˈkaɪndlɪ/a.1 gentile; benevolo; buono: He had a broad, kindly face, aveva una faccia larga e buona* * *I ['kaɪndlɪ]aggettivo [person, smile] gentile, cordiale; [ nature] benevolo; [ interest] premuroso; [ face] simpaticoII ['kaɪndlɪ]1) (in a kind way) gentilmente, cordialmenteto speak kindly of sb. — parlare bene di qcn
2) (obligingly) gentilmente3) (favourably)to look kindly on — approvare [ activity]
to think kindly of — avere una buona opinione di [ person]
to take kindly to — accettare volentieri, apprezzare [ idea]
-
91 let
I [let] II [let]1) (when making suggestion, expressing command)let's not o don't let's BE talk about that! non parliamone! let's see if... vediamo se...; let's pretend that... facciamo finta che...; let's face it siamo onesti, riconosciamolo; let me see let's see... vediamo...; let me think about it fammici pensare; it's more complex than, let's say, a computer è più complesso, diciamo, di un computer; let there be no doubt about it! che non ci siano dubbi su questo! let the festivities begin! abbiano inizio i festeggiamenti! never let it be said that non sia mai detto che; just let him try it! che provi! if he wants tea, let him make it himself! se vuole del tè, che se lo faccia! let me tell you... lascia che te lo dica...; let y = 25 — mat. sia y = 25
2) (allow)to let sb. do sth. — lasciare fare qcs. a qcn.
let me see let me have a look fa' vedere, fammi dare un'occhiata; let me introduce you to Jo lascia che ti presenti Jo; to let sth. fall lasciare cadere qcs.; to let one's hair grow farsi crescere i capelli; to let sb. off the bus lasciare scendere qcn. dall'autobus; can you let me off here? — puoi lasciarmi qui?
3) let alone per non parlare di, tanto menohe couldn't look after the cat let alone a child — non era in grado di badare al gatto, figuriamoci a un bambino
"to let" — "affittasi"
•- let down- let go- let in- let off- let on- let out- let upIII [let]nome sport let m., net m.* * *I [let] present participle - letting; verb1) (to allow or permit: She refused to let her children go out in the rain; Let me see your drawing.)2) (to cause to: I will let you know how much it costs.)3) (used for giving orders or suggestions: If they will not work, let them starve; Let's (= let us) leave right away!)•- let someone or something alone/be
- let alone/be
- let down
- let fall
- let go of
- let go
- let in
- out
- let in for
- let in on
- let off
- let up
- let well alone II [let] present participle - letting; verb(to give the use of (a house etc) in return for payment: He lets his house to visitors in the summer.)- to let* * *let (1) /lɛt/n.let (2) /lɛt/n.2 ( tennis) colpo nullo da ripetere ( nel servizio); let; net: ‘no let’, ripetizione del servizio non concessa ( dall'arbitro).♦ (to) let /lɛt/(pass. e p. p. let)A v. t.1 (causativo) lasciare; permettere; fare; farsi: They wouldn't let me stay, non mi hanno lasciato (o non mi hanno permesso di) restare; DIALOGO → - New member of staff 2- Let me introduce you to some of the staff, permettimi di presentarti a una parte dello staff; Let me see your homework, fammi vedere i tuoi compiti; DIALOGO → - Local shop 1- Let me think, fammi pensare; DIALOGO → - Clothes 1- Let me know if you need me, mi faccia sapere se ha bisogno di me; to let st. pass, lasciar correre qc.; lasciar perdere; They let the prisoner escape, lasciarono (o si fecero) scappare il prigioniero; to let sb. know, far sapere a q.; informare q. NOTA D'USO: - avvertire e to avert- NOTA D'USO: - lasciare-2 (ausiliare nell'imper. per la 1a e 3a pers. sing. e pl., e in qualche altro caso; è idiom.; per es.:) Let us pray, preghiamo!; Let him try, provi pure!; DIALOGO → - Going to the airport- Let's go, andiamo; (mat.) Let x equal y, sia x uguale a y3 affittare; dare in affitto; concedere; locare; appigionare: to let a house, dare in affitto una casa; «To Let» ( cartello), «affittasi»4 far uscire, emettere, scaricare ( aria, acqua, ecc.): to let air out of a tyre, fare uscire l'aria da un pneumatico; sgonfiare una gommaB v. i.essere affittato (o appigionato); affittarsi; appigionarsi: How much does this house let for?, a quanto s'affitta (o qual è l'affitto di) questa casa?● to let sb. alone, lasciare in pace q., lasciar stare q. □ let alone, per non parlare di; tanto meno; figurarsi: He can't change a bulb, let alone fix a leaking tap, non sa cambiare una lampadina, figurarsi riparare un rubinetto che perde □ to let be, lasciar stare; lasciare in pace: Let him be!, lascialo in pace!; lascialo stare!; Let it be!, e sia!; e va bene! □ (med.) to let blood, cavare sangue; salassare □ to let drop, lasciar cadere; lasciar andare; lasciar perdere: Shall we let the matter drop?, vuoi che lasciamo perdere la faccenda? □ to let fly, (v. t.) lanciare; scagliare ( anche fig.); (v. i.) cominciare a sparare; attaccare, scagliare colpi; cominciare a inveire; He let fly a torrent of abuse, lanciò un torrente d'ingiurie; He let fly at me for no reason, mi attaccò (o cominciò a inveire contro di me) senza alcun motivo □ to let go (of), allentare; lasciare; lasciar andare, mollare: The pan was hot and she let go of it, il tegame scottava e lei lo lasciò andare □ to let oneself go, lasciarsi andare; abbandonarsi; ( anche) trascurare il proprio aspetto (vestiario, ecc.): Let yourself go!, lasciati andare! □ (volg. ingl.) to let one go ► let off, B □ (fam.) to let st. go hang, lasciare che qc. vada per il suo verso □ to let sb. have it, dire a q. il fatto suo; non mandargliela a dire; ( anche) attaccare, dare addosso a q. □ to let loose, liberare, sciogliere, lasciare liberi (animali, ecc.); (fig.) dare mano libera (o carta bianca) a (q.) □ to let st. slide, lasciare andare qc. a rotoli; ( USA) lasciar correre (o lasciar perdere) qc. □ to let slip, lasciarsi sfuggire ( una parola, una frase, ecc.); lasciarsi scappare ( un'occasione, ecc.); (lett.) sciogliere, liberare □ Let it rip!, (autom.) accelera!; dacci sotto!; ( USA) vada come vada!; fregatene! □ (prov.) Let well ( USA: well enough) alone, non cercare di far meglio!; non voler strafare! (cfr. ital. il meglio è nemico del bene).NOTA D'USO: - let's / let us-* * *I [let] II [let]1) (when making suggestion, expressing command)let's not o don't let's BE talk about that! non parliamone! let's see if... vediamo se...; let's pretend that... facciamo finta che...; let's face it siamo onesti, riconosciamolo; let me see let's see... vediamo...; let me think about it fammici pensare; it's more complex than, let's say, a computer è più complesso, diciamo, di un computer; let there be no doubt about it! che non ci siano dubbi su questo! let the festivities begin! abbiano inizio i festeggiamenti! never let it be said that non sia mai detto che; just let him try it! che provi! if he wants tea, let him make it himself! se vuole del tè, che se lo faccia! let me tell you... lascia che te lo dica...; let y = 25 — mat. sia y = 25
2) (allow)to let sb. do sth. — lasciare fare qcs. a qcn.
let me see let me have a look fa' vedere, fammi dare un'occhiata; let me introduce you to Jo lascia che ti presenti Jo; to let sth. fall lasciare cadere qcs.; to let one's hair grow farsi crescere i capelli; to let sb. off the bus lasciare scendere qcn. dall'autobus; can you let me off here? — puoi lasciarmi qui?
3) let alone per non parlare di, tanto menohe couldn't look after the cat let alone a child — non era in grado di badare al gatto, figuriamoci a un bambino
"to let" — "affittasi"
•- let down- let go- let in- let off- let on- let out- let upIII [let]nome sport let m., net m. -
92 ■ move up
■ move upA v. i. + avv.4 salire di grado; fare carriera; essere promosso; passare a6 (mil.) andare al fronteB v. t. + avv. -
93 nicety
['naɪsətɪ]nome (subtle detail) sottigliezza f., precisione f.the social niceties — (refinement) i convenevoli sociali
* * *- plural niceties - noun (a precise or delicate detail.) accuratezza, precisione* * *nicety /ˈnaɪsətɪ/n.1 [u] accuratezza; esattezza; precisione; meticolosità; scrupolosità: nicety of judgement, accuratezza di giudizio2 [u] l'essere esigente; incontentabilità; raffinatezza di gusti3 [u] l'essere complesso, intricato; delicatezza; difficoltà: a question of great nicety, una faccenda di grande delicatezza5 (pl.) cose buone: the niceties of life, le cose buone della vita ( anche per un bimbo o un animale: dolcetti, carezze, grattatine, ecc.)● to a nicety, esattamente; in modo preciso; alla perfezione, a puntino: I cannot judge the distance to a nicety, non sono in grado di valutare esattamente la distanza □ ( di capo di vestiario, ecc.) to fit to a nicety, stare a pennello.* * *['naɪsətɪ]nome (subtle detail) sottigliezza f., precisione f.the social niceties — (refinement) i convenevoli sociali
-
94 ♦ position
♦ position /pəˈzɪʃn/n.1 posizione; positura; atteggiamento; punto di vista; situazione; condizione: geographic position, posizione geografica; (mil.) strategic position, posizione strategica; (econ., leg.) dominant position, posizione dominante ( di un'impresa nel mercato); kneeling position, posizione inginocchiata (o genuflessa); to occupy an important position, occupare (o ricoprire) un posto importante; a responsible position, una posizione di responsabilità; ( sport) The players were in position, i giocatori erano in posizione; I am in an awkward position, mi trovo in una posizione delicata2 (aeron., naut., miss.) posizione; punto3 impiego (spec. statale); posto ( di lavoro): positions held, posti di lavoro ricoperti; to get a good position, ottenere un buon impiego4 ( sport) posizione ( alla partenza); ( anche) posto in classifica; ( anche) posizione assunta ( in campo), piazzamento; ruolo: He plays in a defensive position, gioca nel ruolo di difensore7 (mus.) posizione● (org. az.) position analysis, analisi delle mansioni □ (mil.) position finder, telemetro □ ( sport) position play, gioco piazzato □ (mat.) position ratio, rapporto di tre punti; coordinata baricentrica □ position statement, presa di posizione (fig.) □ in position, a posto; nel posto giusto □ to be in a position to do st., essere in condizione (o in grado) di fare qc.: I'm not in a position to help him, non sono in condizione di poterlo aiutare □ to be in a standing position, essere in piedi □ (form.) of position, altolocato: men (o women) of position, persone altolocate □ out of position, fuori posto; nel posto sbagliato; ( sport) fuori del proprio ruolo: DIALOGO → - Discussing football- He was out of position, era fuori posizione.(to) position /pəˈzɪʃn/v. t.1 posizionare; mettere in posizione; collocare; mettere a posto; disporre; sistemare -
95 raise
I [reɪz]1) AE (pay rise) aumento m.2) gioc. (in poker) rilancio m.II 1. [reɪz]1) (lift) alzare [baton, barrier, curtain]; issare [ flag]; sollevare, alzare, tirare su [box, lid]; aprire [ trapdoor]; recuperare [ sunken ship]to raise a glass to sb. — brindare a qcn.
to raise one's hat to sb. — togliersi il cappello o scappellarsi per salutare qcn.
nobody raised an eyebrow at my suggestion — fig. il mio suggerimento non ha suscitato reazioni o clamore
to raise sb. from the dead — risuscitare qcn
2) (place upright) rizzare [ mast]; fare alzare [ patient]3) (increase) aumentare [price, offer, salary]; alzare [ volume]; innalzare, migliorare [ standard]; innalzare [ age limit]; alimentare [ hopes]to raise sb.'s awareness of sensibilizzare qcn. a; to raise one's voice (to be heard) parlare più forte; (in anger) alzare la voce; to raise the temperature — aumentare la temperatura; fig. fare salire la tensione
4) (cause) fare nascere, suscitare [doubts, fears]; provocare [ storm of protest]to raise a cheer — [ speech] essere accolto con grida di approvazione
to raise a laugh — [ joke] fare ridere
5) (mention) sollevare [objection, problem]6) (breed) allevare [ livestock]; (bring up) tirare su [child, family]to be raised (as) an atheist — avere o ricevere un'educazione atea
7) (find) trovare [capital, money]the money raised from the concert... — il ricavato del concerto
13) (give)14) (improve)to raise the tone — alzare il tono; fig. alzare il livello
to raise sb.'s spirits — sollevare il morale a qcn
to raise the bidding — (in gambling) aumentare la posta; (at auction) fare un'offerta più alta
16) mat.2.* * *[reiz] 1. verb1) (to move or lift to a high(er) position: Raise your right hand; Raise the flag.) alzare, innalzare2) (to make higher: If you paint your flat, that will raise the value of it considerably; We'll raise that wall about 20 centimetres.) aumentare, alzare3) (to grow (crops) or breed (animals) for food: We don't raise pigs on this farm.) allevare; coltivare4) (to rear, bring up (a child): She has raised a large family.) allevare, tirare su5) (to state (a question, objection etc which one wishes to have discussed): Has anyone in the audience any points they would like to raise?) sollevare6) (to collect; to gather: We'll try to raise money; The revolutionaries managed to raise a small army.) raccogliere, radunare7) (to cause: His remarks raised a laugh.) provocare8) (to cause to rise or appear: The car raised a cloud of dust.) produrre9) (to build (a monument etc): They've raised a statue of Robert Burns / in memory of Robert Burns.) innalzare, erigere10) (to give (a shout etc).) (provocare)11) (to make contact with by radio: I can't raise the mainland.) contattare2. noun(an increase in wages or salary: I'm going to ask the boss for a raise.) aumento- raise hell/Cain / the roof
- raise someone's spirits* * *raise /reɪz/n.3 (ind. min.) fornello.♦ (to) raise /reɪz/v. t.1 alzare; sollevare: to raise a weight, sollevare un peso; to raise one's eyes, alzare gli occhi; to raise one's voice, alzare la voce; (naut.) to raise anchor, alzare l'ancora; to raise one's hat, levarsi il cappello; scappellarsi; to raise st. to one's lips, portarsi qc. alla bocca; to raise sb.'s morale [spirits], sollevare il morale a (o di) q.; to raise the country, sollevare il paese2 aumentare; elevare: to raise retail prices, aumentare i prezzi al dettaglio; to raise real wages, aumentare i salari reali; to raise the temperature, aumentare la temperatura; to raise the standard of living, migliorare il tenore di vita3 raccogliere; radunare; procurarsi: to raise a sum of money, raccogliere (o procurarsi) una somma di denaro; to raise capital, raccogliere fondi; to raise an army, radunare un esercito4 sollevare; menzionare; evocare: to raise st. with sb., menzionare qc. a q.; to raise a question (o an issue) sollevare una questione; to raise a problem, evocare un problema; to raise an objection, sollevare (o muovere) un'obiezione; (leg.) sollevare un'eccezione; to raise memories, evocare ricordi; to raise the ghosts of the dead, evocare le anime dei morti5 sollevare; suscitare: to raise doubts, sollevare dubbi; to raise suspicions, destare sospetti; to raise fears, suscitare timori; to raise a laugh, suscitare una risata; to raise a disturbance, provocare una sommossa7 ( USA) allevare ( animali); coltivare: to raise rabbits, allevare conigli; to raise cattle, allevare bestiame; to raise corn, coltivare il granturco11 (edil.) rialzare; soprelevare14 (ind. tess.) garzare● to raise a claim [a demand], presentare un reclamo [una richiesta] □ to raise dough, far lievitare l'impasto □ to raise one's eyebrows, inarcare le ciglia ( in atto di meraviglia o con disapprovazione) □ ( cricket: dell'arbitro) to raise one's finger, alzare l'indice sopra la testa (segnale di ‘out’) □ to raise a flag, issare una bandiera □ to raise sb. from the dead, risuscitare q. □ (mil.) to raise sb. from the ranks, promuovere q. ufficiale □ to raise one's glass to sb., brindare a q. □ to raise one's hand to sb., alzare le mani su q. □ (fam.) to raise hell (o Cain, the devil), scatenare un putiferio; sollevare un pandemonio □ (naut.) to raise land, avvistare terra □ to raise a loan, accendere un mutuo □ (fig.) to raise no eyebrows, non destare sorpresa □ to raise oneself, elevarsi (socialmente) □ to raise sb. to the peerage, elevare q. al grado di pari d'Inghilterra □ to raise a shout, lanciare un grido □ to raise the stakes, alzare la posta; rilanciare □ to raise a tax, esigere un tributo □ ( slang USA) to raise up, dare l'allarme □ to raise one's voice against sb., protestare contro q. □ ( boxe) to raise the winner's arm, sollevare il braccio del vincitore.* * *I [reɪz]1) AE (pay rise) aumento m.2) gioc. (in poker) rilancio m.II 1. [reɪz]1) (lift) alzare [baton, barrier, curtain]; issare [ flag]; sollevare, alzare, tirare su [box, lid]; aprire [ trapdoor]; recuperare [ sunken ship]to raise a glass to sb. — brindare a qcn.
to raise one's hat to sb. — togliersi il cappello o scappellarsi per salutare qcn.
nobody raised an eyebrow at my suggestion — fig. il mio suggerimento non ha suscitato reazioni o clamore
to raise sb. from the dead — risuscitare qcn
2) (place upright) rizzare [ mast]; fare alzare [ patient]3) (increase) aumentare [price, offer, salary]; alzare [ volume]; innalzare, migliorare [ standard]; innalzare [ age limit]; alimentare [ hopes]to raise sb.'s awareness of sensibilizzare qcn. a; to raise one's voice (to be heard) parlare più forte; (in anger) alzare la voce; to raise the temperature — aumentare la temperatura; fig. fare salire la tensione
4) (cause) fare nascere, suscitare [doubts, fears]; provocare [ storm of protest]to raise a cheer — [ speech] essere accolto con grida di approvazione
to raise a laugh — [ joke] fare ridere
5) (mention) sollevare [objection, problem]6) (breed) allevare [ livestock]; (bring up) tirare su [child, family]to be raised (as) an atheist — avere o ricevere un'educazione atea
7) (find) trovare [capital, money]the money raised from the concert... — il ricavato del concerto
13) (give)14) (improve)to raise the tone — alzare il tono; fig. alzare il livello
to raise sb.'s spirits — sollevare il morale a qcn
to raise the bidding — (in gambling) aumentare la posta; (at auction) fare un'offerta più alta
16) mat.2. -
96 move up
1) (make room) fare posto2) (be promoted) avere una promozioneto move up to the first division — [ team] salire o essere promosso in massima divisione; move [sb.] up, move up [sb.]
3) BE scol. spostare [qcn.] in una classe superiore [ pupil]4) sport (into higher league, division) promuovere [ team]; fare passare in prima squadra, in una squadra di serie superiore [ player]; move [sth.] up mettere [qcs.] più in alto* * *(to move in any given direction so as to make more space: Move up and let me sit down, please.) fare posto* * *1. vt + adv2. vi + adv1) (move along) andare avanti, avanzare* * *1) (make room) fare posto2) (be promoted) avere una promozioneto move up to the first division — [ team] salire o essere promosso in massima divisione; move [sb.] up, move up [sb.]
3) BE scol. spostare [qcn.] in una classe superiore [ pupil] -
97 second
I 1. ['sekənd]determinante secondo2.to have o take a second helping (of sth.) prendere un'altra porzione (di qcs.); to have a second chance to do sth. avere una seconda occasione per fare qcs.; to ask for a second opinion — (from doctor) chiedere il parere di un altro dottore
1) (ordinal number) secondo m. (-a)he came a good o close second non è arrivato primo per un pelo; he came a poor second è arrivato secondo, ma con un grande stacco dal primo; the problem of crime was seen as second only to unemployment — il problema della criminalità viene subito dopo quello della disoccupazione
2) (of month) due m.3.1) (unit of time) secondo m. (anche mat. fis.); (instant) momento m.2) GB univ.upper, lower second — = livello di valutazione più alto, più basso nel second class degree
3) aut. (anche second gear) seconda f.4) (defective article) merce f. di seconda scelta5) (in boxing) secondo m.; (in duel) secondo m., padrino m.6) mus. seconda f.4.1) (in second place) secondo; [come, finish] secondo, in seconda posizione; [ speak] per secondo; [ travel] in seconda classe••to do sth. without (giving it) a second thought — fare qcs. senza pensarci due volte
II ['sekənd]to have second thoughts about doing — pensarci due volte prima di o avere dei ripensamenti sul fare
verbo transitivo appoggiare [ motion]III [sɪ'kɒnd]verbo transitivo mil. comm. distaccare* * *I 1. ['sekənd] adjective1) (next after, or following, the first in time, place etc: February is the second month of the year; She finished the race in second place.)2) (additional or extra: a second house in the country.)3) (lesser in importance, quality etc: She's a member of the school's second swimming team.)2. adverb(next after the first: He came second in the race.)3. noun1) (a second person, thing etc: You're the second to arrive.)2) (a person who supports and helps a person who is fighting in a boxing match etc.)4. verb(to agree with (something said by a previous speaker), especially to do so formally: He proposed the motion and I seconded it.)5. noun(a secondary school.) (scuola di secondo grado)- seconder- secondly
- secondary colours
- secondary school
- second-best
- second-class
- second-hand
- second lieutenant
- second-rate
- second sight
- second thoughts
- at second hand
- come off second best
- every second week
- month
- second to none II ['sekənd] noun1) (the sixtieth part of a minute: He ran the race in three minutes and forty-two seconds.)2) (a short time: I'll be there in a second.)* * *I 1. ['sekənd]determinante secondo2.to have o take a second helping (of sth.) prendere un'altra porzione (di qcs.); to have a second chance to do sth. avere una seconda occasione per fare qcs.; to ask for a second opinion — (from doctor) chiedere il parere di un altro dottore
1) (ordinal number) secondo m. (-a)he came a good o close second non è arrivato primo per un pelo; he came a poor second è arrivato secondo, ma con un grande stacco dal primo; the problem of crime was seen as second only to unemployment — il problema della criminalità viene subito dopo quello della disoccupazione
2) (of month) due m.3.1) (unit of time) secondo m. (anche mat. fis.); (instant) momento m.2) GB univ.upper, lower second — = livello di valutazione più alto, più basso nel second class degree
3) aut. (anche second gear) seconda f.4) (defective article) merce f. di seconda scelta5) (in boxing) secondo m.; (in duel) secondo m., padrino m.6) mus. seconda f.4.1) (in second place) secondo; [come, finish] secondo, in seconda posizione; [ speak] per secondo; [ travel] in seconda classe••to do sth. without (giving it) a second thought — fare qcs. senza pensarci due volte
II ['sekənd]to have second thoughts about doing — pensarci due volte prima di o avere dei ripensamenti sul fare
verbo transitivo appoggiare [ motion]III [sɪ'kɒnd]verbo transitivo mil. comm. distaccare -
98 близкий
[blízkij] agg. (близок, близка, близко, близки, grado comp. ближе, grado superl. ближайший)1.1) vicino, prossimo, imminenteна близком расстоянии — a breve distanza; vicino
"Но близок день, лампада догорает" (А. Пушкин) — "Ma si fa giorno, il lume sta per spegnersi" (A. Puškin)
2) intimoблизкие отношения — rapporto intimo, legame amoroso
3) affine4) pl. parenti2.◆близок локоть, да не укусишь — sembra facile, ma non lo è
-
99 злой
[zloj] agg. (зол, зла, зло, злы, grado comp. злее, grado superl. злейший)1.1) cattivo, malvagio"Соня, у меня сердце злое" (Ф. Достоевский) — "Sonja, ho un cuore malvagio" (F. Dostoevskij)
2) feroceзлая собака — (a) cane feroce; (b) ( scritta) attenti al cane
3) forte4) grave5)быть злым на + acc. — essere in collera con (tenere il broncio)
2.◆злые языки — malelingue (pl.)
-
100 предельно
нар.1) al massimo; massimamente2) estremamente; in sommo gradoпреде́льно ясная мысль — un pensiero estremamente chiaro
* * *advgener. al massimo (Prima di una partita non riesco a scherzare, devo essere concentrato al massimo.)
См. также в других словарях:
grado — grado1 s.m. [lat. grădus us passo, scalino ]. 1. (ant., archit.) [elemento costitutivo della scala] ▶◀ [➨ gradino (1)]. 2. (fig.) [in una serie, ciascuno degli stati intermedi che conducono da uno stato a un altro: i g. della scala sociale ;… … Enciclopedia Italiana
grado — gra/do (1) s. m. piacere, compiacenza, benevolenza, gradimento, soddisfazione CONTR. rifiuto, rigetto, ripudio, disapprovazione FRASEOLOGIA di buon grado, volentieri □ suo mal grado, contro la sua volontà. gra/do (2) s. m. 1. (ant.) … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
grado (1) — {{hw}}{{grado (1)}{{/hw}}s. m. Piacere, compiacenza, benevolenza | Di buon –g, volentieri. ETIMOLOGIA: dal lat. gratum ‘cosa gradita’. grado (2) {{hw}}{{grado (2)}{{/hw}}s. m. 1 Qualsiasi punto intermedio attraverso cui si passa per procedere da… … Enciclopedia di italiano
essere al settimo cielo — Non stare più nella pelle dalla contentezza. Secondo la concezione tolemaica, accettata ed elaborata dalla Chiesa fino al XVI secolo, la Terra era centro dell universo, circondata da nove (e poi dieci) cieli , immaginarie sfere concentriche di… … Dizionario dei Modi di Dire per ogni occasione
ipoteca di primo grado — E la prima ipoteca iscritta su un bene immobile. Uno stesso bene infatti può essere assoggettato a più ipoteche, ciascuna definita da un grado, che stabilisce la priorità con la quale i diversi creditori ipotecari potranno soddisfarsi sul bene… … Glossario di economia e finanza
potere — A v. intr. 1. riuscire, essere in grado, avere la forza, avere la capacità, avere la possibilità 2. avere il diritto, avere la facoltà, avere il titolo, avere il permesso, essere autorizzato 3. essere possibile, essere probabile, essere credibile … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
fare — fare1 s.m. [uso sost. di fare ], solo al sing. 1. (non com.) [cosa o insieme di cose che occorre eseguire: ci vorrà un bel f. per calmarlo ] ▶◀ da farsi, daffare, fatica, impegno. 2. [modo di comportarsi, di agire: ha un f. che non mi piace ]… … Enciclopedia Italiana
valere — va·lé·re v.intr. e tr. FO 1. v.intr. (essere) avere potere, autorità, influenza: una persona, una carica che vale, il tuo aiuto può valere molto, tu qui non vali nulla Sinonimi: contare, pesare, significare. 2a. v.intr. (essere) avere efficacia,… … Dizionario italiano
sapere — A v. tr. 1. conoscere □ (assol.) essere colto, essere dotto, essere erudito, essere istruito, essere un arca di scienza CONTR. ignorare, essere ignorante, essere incolto, essere rozzo, essere un analfabeta, essere un beota 2. (fare) essere abile … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
camminare — cam·mi·nà·re v.intr., v.tr. FO 1a. v.intr. (avere) spostarsi muovendo passi, procedere andando a piedi: camminare velocemente, camminare adagio, camminare diritto, camminare a piccoli, a lunghi passi, camminare in punta di piedi, camminare in… … Dizionario italiano
acqua — / ak:wa/ (ant. aqua) s.f. [lat. aqua ]. 1. a. (chim.) [composto di formula H2O]. b. [nel linguaggio corrente, l acqua allo stato liquido] ● Espressioni: acqua benedetta ▶◀ acquasanta; fig., acqua cheta … Enciclopedia Italiana