-
1 maniera
maniera s.f. 1. manière, façon: maniera di parlare manière de parler; è questa la maniera di parlare? c'est comme ça qu'on parle?; non è questa la maniera di comportarsi ce n'est pas de cette manière que l'on doit se comporter; è una maniera come un'altra di guadagnarsi da vivere! c'est une manière comme une autre de gagner sa vie!; alla propria maniera à sa manière, à sa façon. 2. (modo di comportarsi, condotta) manière: hai certe maniere! tu as de ces manières! 3. ( Art) ( stile) manière, style m. 4. ( usanza) manière, façon. 5. ( seguito da aggettivo) spesso tradotto in francese con un avverbio: in maniera gentile gentiment; in maniera sgarbata impoliment; rispondimi in maniera chiara! réponds-moi clairement! 6. al pl. ( creanza) manières, façons: le buone maniere les bonnes manières; che maniere! quelles manières!, quelles façons!; belle maniere! en voilà des façons!; con le buone maniere poliment, avec de bonnes manières; con le cattive maniere impoliment. -
2 guardare
guardare v. ( guàrdo) I. tr. 1. regarder: ci fermammo a guardare le vetrine nous nous sommes arrêtés pour regarder les vitrines. 2. ( scrutare) regarder, scruter: mi guardarono sospettosi ils me regardèrent, méfiants; ils me regardèrent d'un air méfiant. 3. (stare a vedere, osservare) regarder: guardare il treno che passa regarder passer le train. 4. ( seguire) regarder: guardare la televisione regarder la télévision; guardare un film regarder un film. 5. ( considerare) regarder, considérer: guardate la questione dal nostro punto di vista considérez la question de notre point de vue; ma guarda un po' cosa mi doveva capitare! mais regarde un peu ce qui m'est arrivé! 6. ( esaminare) regarder, examiner, vérifier: guardare i compiti degli alunni regarder les devoirs des élèves. 7. (custodire, vigilare) garder: guardare le pecore garder les moutons; quando sono fuori hanno una baby-sitter che gli guarda il bambino quand ils sortent, ils ont une baby-sitter pour garder leur enfant. 8. ( sorvegliare) garder: le sentinelle guardavano il ponte les sentinelles gardaient le pont. II. intr. (aus. avere) 1. regarder: guardare dalla finestra regarder par la fenêtre. 2. ( andare a vedere) regarder, aller voir: guarda se è tornato regarde s'il est rentré, va voir s'il est rentré. 3. ( dare un'occhiata) regarder: guarda in giardino regarde dans le jardin. 4. ( osservare con attenzione) regarder, examiner: guarda se il conto è esatto regarde si le compte est bon. 5. (badare, fare attenzione) faire attention (di à), prendre garde (di à): guarda di non cadere fais attention à ne pas tomber; guarda bene di arrivare puntuale prends bien garde d'être à l'heure. 6. ( dare importanza) regarder tr. (a qcs. qqch.), tenir compte (a qcs. de qqch.): io guardo solo al risultato moi je ne regarde que le résultat, moi je ne tiens compte que du résultat. 7. (curarsi, badare) s'occuper (a de): guardare ai fatti propri s'occuper de ses affaires; guardare al proprio interesse ne pas perdre son intérêt de vue. 8. (cercare, sforzarsi) tenter (di de), essayer (di de), tâcher (di de): guarderò di accontentarlo je tenterai de le satisfaire. 9. ( pensare) considérer, regarder tr. (a qcu. qqn): tutti guardavano a lui come a un esempio da seguire tout le monde le considérait comme un exemple à suivre; guardare al futuro con ottimismo envisager son avenir avec optimisme. 10. ( affacciarsi) donner: la finestra guarda sul lago la fenêtre donne sur le lac. 11. ( essere orientato) donner (a sur, vers), être orienté (a à), être tourné (a vers): il locale guarda a settentrione la pièce donne au nord, la pièce donne vers le nord, la pièce est orientée au nord. III. prnl. guardarsi 1. se regarder: si è guardata allo specchio elle s'est regardée dans le miroir; si è guardata le rughe allo specchio elle a regardé ses rides dans le miroir. 2. ( fare attenzione) se garder, se méfier: guardatevi dalle cattive compagnie gardez-vous des mauvaises fréquentations, méfiez-vous des mauvaises fréquentations. 3. ( evitare) se garder: si guardò bene dall'ammettere la sua colpa il s'est bien gardé d'admettre sa culpabilité. 4. ( astenersi) s'abstenir: guardarsi dal bere s'abstenir de boire. IV. prnl.recipr. guardarsi se regarder: si guardarono a lungo negli occhi ils se sont regardés longuement dans les yeux. -
3 guastare
guastare v. ( guàsto) I. tr. 1. (rovinare, danneggiare) abîmer, endommager: violenti piogge hanno guastato le strade de violentes pluies ont endommagé les routes; il gelo ha guastato il raccolto le gel a endommagé la récolte; i troppi dolci guastano i denti trop de sucreries abîment les dents, trop de sucreries gâtent les dents. 2. (rif. a meccanismi) détraquer: guastare un orologio détraquer une montre. 3. (rif. a commestibili: fare andare a male) gâter: il caldo guasta i cibi la chaleur a gâté les plats. 4. ( fig) ( danneggiare) compromettre, nuire: il suo intervento guastò le trattative son intervention compromit les négociations. 5. ( fig) ( corrompere) nuire à, corrompre: le cattive compagnie lo hanno guastato ses mauvaises fréquentations lui ont nui. 6. ( viziare) gâter. 7. ( disfare) défaire; (rif. ad abito) découdre; (rif. a lavoro a maglia) détricoter. II. intr. (aus. avere) faire du mal ( anche scherz): un po' di orgoglio non guasta mai avoir un peu d'orgueil ne fait jamais de mal; uno stipendio più alto non guasterebbe un salaire plus élevé ne me ferait pas de mal. III. prnl. guastarsi 1. (rif. a meccanismi: danneggiarsi) se détraquer; ( rompersi) tomber en panne: si è guastato il mio orologio ma montre s'est détraquée. 2. (rif. a commestibili) se gâter, pourrir intr., s'avarier: con questo caldo la carne si è guastata à cause de cette chaleur, la viande s'est avariée. 3. ( fig) ( corrompersi) mal tourner intr. 4. ( fig) ( rompere il buon accordo) se brouiller: guastarsi con un amico se brouiller avec un ami. 5. (rif. al tempo) se gâter: il tempo si sta guastando le temps se gâte. -
4 cattivo
cattivo I. agg. (compar. più cattìvo/peggióre; sup. cattivìssimo/pèssimo) 1. mauvais: un uomo cattivo un homme mauvais; avere cattive intenzioni avoir de mauvaises intentions. 2. (malvagio, villano) méchant, ( infant) vilain: perché sei tanto cattivo con me? pourquoi es-tu aussi méchant avec moi? 3. ( capriccioso) insupportable, désobéissant, capricieux: oggi il bambino è stato veramente cattivo aujourd'hui cet enfant a vraiment été insupportable. 4. (incapace, inetto) mauvais, incompétent: cattivo impiegato mauvais employé. 5. ( scadente) mauvais: di cattiva qualità de mauvaise qualité. 6. ( sgradevole) mauvais: vino cattivo vin mauvais; cattivo odore mauvaise odeur, odeur désagréable; un gusto cattivo un mauvais goût. 7. ( sfavorevole) mauvais: ricevere una cattiva notizia recevoir une mauvaise nouvelle; un cattivo momento un mauvais moment. 8. (pericoloso: rif. a malattia) mauvais, vilain. 9. (rif. ad animali) sauvage, féroce. 10. (rif. al tempo) mauvais, vilain. 11. (guasto, avariato) mauvais, avarié: carne cattiva viande avariée. II. s.m. (f. -a) 1. ( persona cattiva) méchant: i cattivi saranno puniti les méchants seront punis. 2. ( parte cattiva) mauvais: come sempre, c'è del buono e del cattivo comme toujours, il y a du bon et du mauvais.
См. также в других словарях:
cattivo — cat·tì·vo agg., s.m. I. agg. FO I 1a. che compie azioni malvage, disposto al male: un vecchio cattivo e avaro, avere un animo cattivo; essere cattivo di cuore, non avere pietà, avere il cuore duro Sinonimi: abietto, crudele, 1empio, malvagio,… … Dizionario italiano
forza — / fɔrtsa/ [lat. tardo fortia, der. di fortis forte1 ]. ■ s.f. 1. [l essere forte in senso fisico: la f. di un uomo, dei muscoli ; essere, sentirsi in forze, nella pienezza delle f. ] ▶◀ energia, (ant.) fortezza, (non com.) gagliardia, (lett.)… … Enciclopedia Italiana
cattivo — {{hw}}{{cattivo}}{{/hw}}A agg. (compar. di maggioranza: più cattivo o peggiore ; superl. cattivissimo o pessimo ) 1 Che si considera contrario a principi morali: persona cattiva; consigli cattivi | Cattivo soggetto, persona di costumi… … Enciclopedia di italiano
cattivo — A agg.; anche s. m. 1. malvagio, maligno, malefico, perfido, perverso, scellerato, sciagurato, crudele, empio, violento, spietato, riprovevole, improbo, iniquo, turpe, disonesto, bieco, infido, tristo, malnato, malo, rio (lett.), pravo (lett.),… … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
prendere — prèn·de·re v.tr. e intr. (io prèndo) I. v.tr. FO I 1a. afferrare qcs. spec. con le mani: prendere un bicchiere, un pacco, un cappello, prendere dei soldi dal borsellino, prendere una sigaretta tra le dita | di animale, afferrare con gli artigli,… … Dizionario italiano
prendere — {{hw}}{{prendere}}{{/hw}}A v. tr. (pass. rem. io presi , tu prendesti ; part. pass. preso ) 1 Afferrare: prendere qlcu. per le braccia; prendere il cavallo per le briglie; prendere qlco. per il manico | Prendere il toro per le corna, (fig.)… … Enciclopedia di italiano
buono (1) — {{hw}}{{buono (1)}{{/hw}}A agg. ‹Buono si tronca in buon davanti a vocale o a consonante seguita da vocale o da l o r : buon affare , buon anno , buon diavolo , buon carattere , buon profumo . Attenzione: la forma femminile singolare buona ,… … Enciclopedia di italiano
botta — botta1 / bɔt:a/ s.f. [dall ant. bottare percuotere , affine a buttare ]. 1. a. [il colpire qualcuno o qualcosa con le mani, con un bastone o altro: dare una b. ] ▶◀ battuta, colpo, percossa. ↓ pacca. ⇓ bastonata, legnata, randellata.… … Enciclopedia Italiana
inclinazione — in·cli·na·zió·ne s.f. 1. CO l inclinare, l inclinarsi; pendenza: l inclinazione del tetto, una strada che presenta una forte inclinazione Sinonimi: pendenza. 2. TS mat. angolo che una retta o un piano formano con un altro piano di riferimento,… … Dizionario italiano
buono — 1buò·no agg., s.m., avv. I. agg. FO Contrari: cattivo. I 1. che tende al bene; che è valutato positivamente in rapporto a una comune legge morale: buoni principi, buoni sentimenti, fare, compiere una buona azione; è buona norma, è bene, è… … Dizionario italiano
prepotenza — /prepo tɛntsa/ s.f. [dal lat. tardo praepotentia, der. di praepŏtens entis ]. 1. a. [carattere, atteggiamento di chi è prepotente: con la p. non si ottiene nulla ] ▶◀ aggressività, arroganza, prevaricazione, sopraffazione, tracotanza.… … Enciclopedia Italiana