-
1 order around vt + adv
comandare, dare ordini a -
2 command
I [kə'mɑːnd] [AE -'mænd]1) (order) comando m., ordine m.to carry out, give a command — eseguire, dare un ordine
2) (military control) comando m.to give sb. command of sth. — affidare a qcn. il comando di qcs.
to be in command of — essere al comando di, comandare [ troops]
to be under the command of sb. — essere agli ordini di qcn.
to have sth. at one's command — avere qcs. a propria disposizione
4) inform. comando m.II 1. [kə'mɑːnd] [AE -'mænd]1) (order)to command sb. to do — ordinare a qcn. di fare
2) (obtain as one's due) ispirare [ affection]; incutere [ respect]; suscitare [ admiration]3) (dispose of) disporre di [funds, support, majority]4) (dominate) dominare [ valley]5) mil. comandare [ regiment]; dominare [air, sea]2.verbo intransitivo comandare* * *1. verb1) (to order: I command you to leave the room immediately!) ordinare2) (to have authority over: He commanded a regiment of soldiers.) comandare3) (to have by right: He commands great respect.) meritare2. noun1) (an order: We obeyed his commands.) comando, ordine2) (control: He was in command of the operation.) comando•- commander
- commanding
- commandment
- commander-in-chief* * *I [kə'mɑːnd] [AE -'mænd]1) (order) comando m., ordine m.to carry out, give a command — eseguire, dare un ordine
2) (military control) comando m.to give sb. command of sth. — affidare a qcn. il comando di qcs.
to be in command of — essere al comando di, comandare [ troops]
to be under the command of sb. — essere agli ordini di qcn.
to have sth. at one's command — avere qcs. a propria disposizione
4) inform. comando m.II 1. [kə'mɑːnd] [AE -'mænd]1) (order)to command sb. to do — ordinare a qcn. di fare
2) (obtain as one's due) ispirare [ affection]; incutere [ respect]; suscitare [ admiration]3) (dispose of) disporre di [funds, support, majority]4) (dominate) dominare [ valley]5) mil. comandare [ regiment]; dominare [air, sea]2.verbo intransitivo comandare -
3 ♦ command
♦ command /kəˈmɑ:nd/n.1 comando; ordine: I did it at his command, l'ho fatto per suo ordine (o dietro suo ordine); Wait till I give the command, aspettate che io dia l'ordine!; Fire on my command, quando do l'ordine, sparate!; by his command, per suo ordine; secondo i suoi ordini2 [u] comando; ordini (pl.): to be in command (of), essere al comando (di); essere il comandante (di); comandare; to take command of, prendere il comando di; to be under sb. 's command, essere agli ordini di q.; prendere ordini da q.; chain of command, linea gerarchica3 [u] padronanza; dominio; controllo: He has a good command of Italian, ha una buona padronanza della lingua italiana; Command of the seas was very important to England, il dominio del mare era molto importante per l'Inghilterra; command over oneself, padronanza di sé; to be in command of, essere padrone di; dominare; avere sotto controllo; She's always in command of herself, è sempre padrona di sé; to be in command of the situation, essere padrone della situazione; avere sotto controllo la situazione● (mil. ed estens.) command and control, (sost.) direzione strategica; (agg. attr.) ( anche command-and-control) strategico □ (comput.: di programma) command-driven, comandato dalla tastiera □ command economy, economia dirigista □ (miss.) command module, modulo di comando □ (teatr.) command performance, spettacolo su invito del sovrano o del presidente □ (mil.) command post, sede del comando, comando ( di un'unità in combattimento) □ (mil.) command structure, struttura gerarchica; organico degli ufficiali □ at one's command, a propria disposizione.(to) command /kəˈmɑ:nd/A v. t.1 comandare a; ordinare a; dare ordine (o ordini) a: to command sb. to do st., comandare a q. di fare qc.4 dominare; offrire ( una vista): The castle commands the valley, il castello domina la vallata; The house commands a good view, la casa offre una buona vista5 disporre di, poter contare su; essere padrone di: He commands considerable popularity, dispone di una notevole popolarità; to command a firm majority, disporre di (o poter contare su) una solida maggioranza; He commands a large vocabulary, è padrone di un vocabolario assai ampio; to command a great fortune, disporre di un grosso patrimonio7 incutere; ispirare; suscitare: to command respect, incutere rispetto; to command admiration, suscitare ammirazione8 (riuscire a) ottenere ( un prezzo, un pagamento): ( di oggetto) to command a high price, (riuscire a) ottenere un prezzo alto; costare caro; to command a high fee, poter chiedere una parcella elevataB v. i.● (econ.) to command a market, avere il controllo di un mercato □ (prov.) God commands and man obeys, l'uomo propone e Dio dispone. -
4 ♦ control
♦ control /kənˈtrəʊl/n.1 [u] comando; controllo; direzione; autorità; padronanza: to take (o to assume) control of, assumere il controllo di; to lose control, perdere il controllo di sé; to maintain control, tenere in pugno la situazione; mantenere il controllo; to regain control of st., riacquistare il controllo di qc.; He lost control of the lorry and went off the road, ha perso il controllo del camion ed è uscito di strada; She has no control over the children, non ha autorità sui bambini; to be in control, comandare; essere al comando; to be in control of the situation, dominare la situazione; avere la situazione sotto controllo; ( di situazione, ecc.) to be beyond sb. 's control, essere indipendente dalla volontà di q.; to gain control of, prendere il controllo di, tenere a freno: We gained control of the company, abbiamo acquisito il controllo della società; to get the situation under control, prendere il controllo della situazione; to keep control of, tenere sotto controllo; controllare; to keep sb. [st.] under control, tenere q. [qc.] sotto controllo; tenere a freno q. [qc.]: Keep your temper under control!, tieni a freno i nervi!; stai calmo!; to bring st. under control, riuscire a contenere qc.; out of control, ingovernabile; incontrollabile; fuori controllo; ( di veicolo, ecc.) non rispondere ai comandi2 [uc] limitazione; freno; regolamentazione; controllo; contenimento: to impose a control over spending, imporre un freno alle spese; birth control, controllo (o limitazione) delle nascite; wage control, contenimento dei salari; traffic control, regolamentazione del traffico; (agric.) biological control, lotta biologica ( contro i parassiti)3 controllo; verifica; collaudo; sorveglianza: control experiment, esperimento di controllo; (aeron.) ground control, controllo a terra; passport (o immigration) control, controllo (o verifica) dei passaporti; (ind.) quality control, controllo della (o di) qualità; to relax controls, rendere meno rigidi i controlli; to tighten controls, rafforzare i controlli4 (tecn.) (dispositivo di) comando; regolatore: remote control, regolatore a distanza; telecomando; DIALOGO → - Showing guest to room- The remote control for the TV is on the bed-side table, il telecomando per la TV è sul comodino; the controls of a plane, i comandi di un aereo; to be at the controls, avere il comando; control device, dispositivo di comando; (TV) contrast control, regolatore del contrasto; (TV) volume control, regolatore del volume6 (al pl.) (scient.) gruppo di controllo● (rag.) control account, conto sinottico; mastrino □ (elettr., ecc.) control board, quadro di controllo (o di comando) □ (comput.) control bus, bus di controllo □ (aeron.) control car, navicella dell'equipaggio ( di un aerostato) □ control character, (comput.) carattere di controllo; (telegr.) carattere di controllo □ (stat.) control chart, diagramma (o schema) di controllo □ (aeron.) control column (o control stick), barra di comando; cloche □ (comput.) control computer, computer di controllo □ ( slang spreg. USA) control freak, uno che vuole avere il controllo di tutto; uno che non lascia spazio agli altri; dominatore □ (elettron.) control grid, griglia di controllo □ (scient.) control group, gruppo di controllo □ (comput.) control key, tasto Control; tasto CTRL □ (comput.) control memory, memoria di controllo □ (comput.) control menu, menu di sistema □ (fin.) control of liquidity, controllo della liquidità □ control panel, (comput.) pannello di controllo; (elettr., ecc.) = control board ► sopra □ (fis. nucl.) control rod, barra di controllo □ control room, (elettr.) cabina di comando; (cinem., radio, TV, miss.) sala di controllo; (naut.) camera di manovra ( di un sommergibile) □ (comput.) control signal, segnale di controllo □ (comput.) control statement, istruzione di controllo □ control station, centrale di comando □ (fin.) control stock, partecipazione di controllo □ (aeron.) control surface, piano (o superficie) mobile; governale □ (leg.) control survey, perizia in contraddittorio □ (aeron.) control tower, torre di controllo □ (comput.) control word, parola di controllo □ (fin.) exchange control, il controllo dei cambi □ to get sb. [st.] under control, frenare q. [sedare, reprimere qc.]: It took a long time to get the rioters under control, ci volle molto tempo per sedare il tumulto □ ( di veicolo) to go out of control, diventare ingovernabile: My car went out of control, persi il controllo della vettura.♦ (to) control /kənˈtrəʊl/v. t.1 avere il controllo di; controllare; comandare: to control the market, controllare il mercato NOTA D'USO: - to check o to control?-2 (tecn.) azionare; comandare; regolare: The gates are controlled by the porter, il cancello è azionato dal portiere; The flow is controlled by a valve, il flusso è regolato da una valvola3 tenere a freno; trattenere; dominare: to control one's irritation, dominare la propria irritazione; to control one's tears, trattenere le lacrime; to control a horse, tenere a freno un cavallo5 tenere sotto controllo; contenere; circoscrivere; arginare: to control expenditures, contenere le spese● to control oneself, controllarsi; dominarsi; frenarsi. -
5 dictate
I ['dɪkteɪt]nome dettame m.II 1. [dɪk'teɪt] [AE 'dɪkteɪt]1) dettare [text, letter]2) (prescribe) dettare [ terms]; determinare [ outcome]; imporre [choices, policy]2.1) (out loud)2) (boss sb. around)to dictate to sb. — comandare qcn., imporsi su qcn.
* * *[dik'teit, ]( American[) 'dikteit]1) (to say or read out (something) for someone else to write down: He always dictates his letters (to his secretary).) dettare2) (to state officially or with authority: He dictated the terms of our offer.) dettare3) (to give orders to; to command: I certainly won't be dictated to by you (= I won't do as you say).) comandare•- dictator
- dictatorship* * *dictate /ˈdɪkteɪt/n.(di solito al pl.) dettame; precetto: the dictates of conscience [of the law], i dettami della coscienza [della legge].(to) dictate /dɪkˈteɪt, USA ˈdɪkteɪt/A v. t.1 dettare; imporre: to dictate the terms of surrender, dettare le condizioni di resa; The separation of powers is dictated by the constitution, la separazione dei poteri è dettata dalla costituzione; The oil companies must not be allowed to dictate environmental policy, le compagnie petrolifere non devono essere autorizzate a dettare la politica ambientale; Tradition dictates that the bride wears white, la tradizione vuole che la sposa sia vestita di bianco; You can't dictate who her friends are, non puoi imporle chi frequentare; ( anche sport) to dictate the pace, imporre il (proprio) ritmo2 dettare, determinare: The movements of the planets are dictated by the laws of physics, il movimento dei pianeti è dettato dalle leggi della fisica; The level of funds will dictate how much we can do, l'entità dei fondi determinerà quanto possiamo fare; as circumstances dictate, a seconda delle circostanze3 dettare ( un testo): to dictate a letter [a memo] to sb., dettare una lettera [un promemoria] a q.B v. i.dare ordini: No one dictates to me, non prendo ordini da nessuno.* * *I ['dɪkteɪt]nome dettame m.II 1. [dɪk'teɪt] [AE 'dɪkteɪt]1) dettare [text, letter]2) (prescribe) dettare [ terms]; determinare [ outcome]; imporre [choices, policy]2.1) (out loud)2) (boss sb. around)to dictate to sb. — comandare qcn., imporsi su qcn.
-
6 order about
order around: order [sb.] around dare ordini (in continuazione) a, comandare [qcn.] a bacchetta* * *(to keep on giving orders (to someone): I'm tired of him ordering me about all the time.) dare ordini* * *comandare, dare ordini a* * *order around: order [sb.] around dare ordini (in continuazione) a, comandare [qcn.] a bacchetta -
7 ♦ call
♦ call /kɔ:l/n.1 grido; invocazione; richiamo; chiamata; voce: a call for help, un grido (o un'invocazione) di aiuto; the call of the sea, il richiamo del mare; Give me a call when you're ready, chiamami (o dammi una voce) quando sei pronto; This is the last call for Flight Z 87, ultima chiamata per il volo Z 87; (teatr.) This is your five minute call, in scena tra cinque minuti3 appello; invito: a call for action, un invito ad agire; a call for order, un invito all'ordine; a call to strike, un appello allo sciopero; a call to free the hostages, un appello per la liberazione degli ostaggi; to put out a call for st., diramare un appello per qc.4 richiesta; domanda: a call for reforms [for a pay rise], una richiesta di riforme [di aumento salariale]; (fin.) call for funds, richiesta di fondi; There is little call for this kind of article, c'è poca richiesta per un simile articolo5 telefonata; chiamata: telephone call, chiamata telefonica; telefonata; to make a call, fare una telefonata; DIALOGO → - Showing guest to room- If you want to make external calls, dial 0 for the line, se volete effettuare chiamate esterne, premere 0 per avere la linea; to return sb. 's call, telefonare a q. ( in risposta a una sua telefonata); to take a call, prendere una telefonata; rispondere (al telefono); DIALOGO → - Refusing a call- I don't want to take that call right now, non voglio prendere la chiamata adesso; I have a call for you, c'è una telefonata per te; I got a call from Tom yesterday, ieri mi ha telefonato Tom; I'll give you a call tomorrow, ti chiamo (o ti telefono) domani; local call, chiamata (o telefonata) urbana; hoax call, falso allarme telefonico6 ( anche leg.) convocazione; chiamata: a call to the Palace, una convocazione del sovrano; The ambassador received a call to the Foreign Office, l'ambasciatore è stato convocato al Ministero degli Esteri8 (in frasi neg. e interr.) bisogno; motivo: There's no call to shout, non c'è bisogno di gridare (o di alzare la voce); Is there any call for me to worry?, c'è motivo che io mi preoccupi?9 visita (spec. ufficiale o professionale); to pay a call on sb., fare visita a q.; The doctor is out on a call, il medico è fuori per una visita; (med.) house call, visita a domicilio10 (ferr.) fermata, sosta13 ( in albergo, ecc.) sveglia: I asked the night porter for a five o'clock call, chiesi al portiere di notte di darmi la sveglia alle cinque15 (fin.) richiesta di pagamento● call-bell, campanello □ call bird, (uccello da) richiamo □ (GB) call box, cabina telefonica □ call boy ► callboy □ call centre ( USA call center), call center ( fornitore di servizi, tramite telefono) □ ( banca) call deposit, deposito a richiesta ( non vincolato) □ (telef.) call diverter, commutatore telefonico □ (leg.) call for bids (o for tenders), (bando di) gara d'appalto □ call girl, (ragazza) squillo □ ( USA) call house, casa d'appuntamenti; bordello □ (org. az.) call-in pay, indennità di pronta disponibilità □ ( radio, TV, USA) call-in ( program), programma con telefonate ( del pubblico) in diretta □ (fin.) call letter, lettera di richiamo dei decimi □ ( radio, TV, USA) call letters, = call sign ► sotto □ ( banca) call loan, prestito (rimborsabile) a richiesta ( con il preavviso di 24 ore) □ call money, ( Borsa) denaro investito a brevissima scadenza; ( banca) = call loan ► sopra □ call note, richiamo ( di uccello) □ ( USA) call number, segnatura ( di libro di biblioteca) □ (eufem.) call of nature, bisogno fisiologico □ (leg.) call on guarantor, chiamata in garanzia □ (fin.) call on shares, richiamo dei decimi □ ( Borsa) call option, contratto a premio del compratore (o da pagare); (contratto) dont; opzione di dont (o d'acquisto) □ call-out, chiamata ( di riparatore, ecc.): call-out charge, (diritto di) chiamata □ (GB, antiq.) call-over, appello ( a scuola) □ (fin.) call premium, premio di rimborso (o di richiamo) □ (fin.) call price, prezzo di riscatto □ (fin., Borsa, GB) call rate, tasso di interesse passivo su denaro a richiesta □ ( radio) call sign (o call signal), segnale di chiamata; nominativo □ (leg., in Inghil.) call to the Bar, abilitazione all'esercizio della professione forense □ (mil.) call to quarters, ritirata □ call-up, (mil.) chiamata alle armi, ( di riservisti) richiamo; (i) richiamati (collett.); ( sport) convocazione ( di un giocatore) □ (mil.) call-up papers, cartolina precetto □ calls on one's time, impegni □ above and beyond the call of duty ► above □ at call = on call ► sotto □ to have first call on st., avere diritto per primo a qc. □ (telef.) free call, telefonata gratuita; numero verde □ (naut.) «no calls», «senza scali intermedi» □ on call, a disposizione, reperibile; ( di medico) di servizio, di reperibilità; (fin.: di titolo) pagabile a richiesta; esigibile a vista □ (leg.) on first call, in prima convocazione □ (teatr.) to take a call, essere chiamato alla ribalta □ within call, a portata di voce.♦ (to) call /kɔ:l/A v. t.2 chiamare (per attirare l'attenzione; per far venire, anche per telefono): I called her but she didn't stop, la chiamai ma lei non si fermò; He called me aside [to the window], mi ha chiamato in disparte [alla finestra]; to call the lift, chiamare l'ascensore; Shall I call you a taxi?, ti chiamo un taxi?; Call the police, chiama la polizia!4 svegliare; chiamare: What time would you like to be called in the morning?, a che ora vuole essere svegliato domani?5 convocare; chiamare; citare (leg.): I was called before the committee, sono stato convocato davanti alla commissione; to call a court martial, convocare una corte marziale; to be called to give evidence, essere chiamato a testimoniare; essere citato come testimone6 (al passivo) essere chiamato; sentire la vocazione7 indire; convocare; proclamare: to call a meeting, indire una riunione; to call an election, indire le elezioni generali; to call a strike, proclamare uno sciopero8 dare ( un nome) a; chiamare; mettere ( un nome) a: We're going to call her Lucy, la chiameremo Lucy; What are we going to call the new model?, che nome daremo al nuovo modello?9 chiamare (con un dato nome, titolo, ecc.): I was always called by my surname, venivo sempre chiamata per cognome; DIALOGO → - Arriving for a meeting- Please, call me Sheila, la prego, mi chiami Sheila10 (al passivo) chiamarsi; avere nome; (rif. a soprannome, ecc.) essere chiamato, essere detto; ( di libro, film, ecc.) intitolarsi, essere intitolato, avere come titolo: What's this thing called?, come si chiama questo?; DIALOGO → - Discussing books 1- What's the book called?, qual è il titolo del libro?; His friend was called Jasper, il suo amico si chiamava Jasper; King John, also called John Lackland, Re Giovanni, detto anche Giovanni Senzaterra11 definire; dire; chiamare: I wouldn't call him a close friend, non lo definirei un amico intimo; That's what I call a miracle, io questo lo chiamo (o per me è) un miracolo; She calls herself an artist, si definisce un'artista; dice di essere un'artistaB v. i.3 telefonare; chiamare: I'm calling about your ad, telefono per il suo annuncio; Where was he calling from?, da dove chiamava?; DIALOGO → - On the phone- Who's calling, please?, scusi, chi parla?4 andare; venire; passare; far visita; andare a trovare: Has anybody called?, è venuto nessuno?; The nurse called every day, l'infermiera passava tutti i giorni; to call at the bank, passare in banca; to call into the post office, passare all'ufficio postale; We called on our neighbours to see if everything was all right, siamo passati dai vicini per vedere se andava tutto bene● to call sb. 's attention to st., richiamare l'attenzione di q. su qc. □ to call the banns, fare le pubblicazioni (matrimoniali) □ to call sb. 's bluff ► bluff (3) □ (fin.) to call bonds, riscattare obbligazioni □ (leg.) to call a case, chiamare una causa; fissare un'udienza □ (telef., USA) to call collect, fare una telefonata a carico del destinatario □ (aeron., trasp.) to call a flight, annunciare un volo □ to call a halt, dare l'alt; fermare □ to call into being, dar vita a; creare □ to call into play, chiamare in gioco; mettere in moto □ to call into (o in) question, mettere in dubbio □ to call it ( seguito da una cifra), fare…; Let's call it $100, facciamo cento dollari □ (fam.) to call it a day, aver lavorato abbastanza; fare punto (e basta); chiuderla lì: It's getting dark: let's call it a day!, si fa buio: chiudiamola qui; DIALOGO → - In a meeting- I think we'll call it a day there, credo che concluderemo qui □ to call it quits, considerarsi pari; chiudere la faccenda; chiuderla lì; ( anche) farla finita, lasciare tutto, chiudere: Take these ten pounds and let's call it quits, prendi queste dieci sterline e chiudiamola lì □ to call sb. names, insultare q. □ (fam. USA) to call the shots, essere quello che decide, che comanda; comandare □ to call a spade a spade, dire pane al pane; parlare chiaro □ to call to account, chiamare alla resa dei conti; chiedere conto a q. (di qc.) □ to call to arms, chiamare alle armi □ to call to mind, richiamare alla mente (o alla memoria) □ to call to order, richiamare all'ordine □ to call the tune, essere quello che decide, che comanda; comandare; dirigere la musica □ to call st. one's own, dire che qc. ci appartiene: The study was the only place I could call my own, lo studio era l'unico posto che potevo dire (o che fosse) veramente mio □ (leg., in GB) to be called to the Bar, essere ammesso all'esercizio della professione forense □ (leg., in GB) to be called within the Bar, essere nominato ► «King's (o Queen's) Counsel» (► counsel) □ (eufem. fam.) Don't call us, we'll call you, la chiameremo noi; le faremo sapere ( equivalente a una risposta negativa data a un candidato, un postulante, ecc.) □ ( radio) London calling, qui Londra. -
8 divide
I [dɪ'vaɪd]1) (split) divisione f.2) fig. (watershed) spartiacque m.II 1. [dɪ'vaɪd]1) (split into parts) dividere, suddividere [food, money, work]3) (separate) separare ( from da)4) (cause disagreement) dividere [friends, group]5) GB pol. fare votare [ House]6) mat. dividere [ number]2.1) [road, river] dividersi in due; [ group] dividersi, suddividersi; [cell, organism] dividersi2) GB pol. [ House] dividersi per votare3) mat. essere divisibile•* * *1) (to separate into parts or groups: The wall divided the garden in two; The group divided into three when we got off the bus; We are divided (= We do not agree) as to where to spend our holidays.) dividere2) ((with between or among) to share: We divided the sweets between us.) dividere, spartire3) (to find out how many times one number contains another: 6 divided by 2 equals 3.) dividere•- dividers- divisible
- division
- divisional* * *divide /dɪˈvaɪd/n.2 (fig.) contrasto, frattura: to bridge the divide between the parties, sanare la frattura tra i partiti; a cultural [political, religious] divide, un contrasto culturale [politico, religioso]♦ (to) divide /dɪˈvaɪd/A v. t.1 ( anche to divide up) dividere, ripartire: to divide the students in two groups, dividere gli studenti in due gruppi; After his death, the property was divided between his two sons, dopo la sua morte, la proprietà è stata ripartita tra i suoi due figli; We sold the house and divided up the money, abbiamo venduto la casa e ci siamo spartiti i soldi2 dividere, separare ( anche fig.): The mountains divide the interior of the country from the sea, le montagne separano l'entroterra dal mare; The garden is divided into two by a tall hedge, il giardino è diviso in due da un'alta siepe; to divide in half, dividere a metà; The two sides are divided by centuries of fear and mistrust, le due fazioni sono separate da secoli di paura e diffidenza; More unites us than divides us, ci uniscono più cose di quante non ci separinoB v. i.1 dividersi; separarsi: When the road divides, stay on the right, quando la strada si divide, tieniti sulla destra; The Po divides at its mouth, il Po si divide alla foce; The cell divides into two daughter cells, la cellula si divide in due cellule figlie2 (mat.: di un numero) essere multiplo di: 20 does not divide by 6, 20 non è multiplo di 6; to divide 4 into 20, calcolare quanto fa 20 diviso 4; 4 divides into 20 5 times, il 4 sta 5 volte nel 204 (polit., in GB: del parlamento) dividersi (in due gruppi opposti) per votare; votare per divisione● to divide off, separare □ to divide and rule, dividere per comandare: a policy of divide and rule, la politica di dividere per comandare □ to divide one's time between, dividersi tra: I divide my spare time between my family and my hobbies, nel tempo libero mi divido fra famiglia e hobby.NOTA D'USO: - to divide in o to divide into-* * *I [dɪ'vaɪd]1) (split) divisione f.2) fig. (watershed) spartiacque m.II 1. [dɪ'vaɪd]1) (split into parts) dividere, suddividere [food, money, work]3) (separate) separare ( from da)4) (cause disagreement) dividere [friends, group]5) GB pol. fare votare [ House]6) mat. dividere [ number]2.1) [road, river] dividersi in due; [ group] dividersi, suddividersi; [cell, organism] dividersi2) GB pol. [ House] dividersi per votare3) mat. essere divisibile• -
9 authority
[ɔː'θɒrətɪ] 1.to do sth. on sb.'s authority — fare qcs. secondo gli ordini di qcn
2) (forcefulness, confidence) autorevolezza f., competenza f.3) (permission) autorizzazione f.to give sb. (the) authority to do — dare a qcn. l'autorizzazione a fare
4) (organization) autorità f.5) (expert) (person) autorità f. (on in materia di); (book, film) opera f. di riferimento6) (source of information) fonte f.2.nome plurale authorities amm. pol. autorità f.* * *[o:'Ɵorəti]plural - authorities; noun1) (the power or right to do something: He gave me authority to act on his behalf.) autorità2) (a person who is an expert, or a book that can be referred to, on a particular subject: He is an authority on Roman history.) autorità3) ((usually in plural) the person or people who have power in an administration etc: The authorities would not allow public meetings.) autorità4) (a natural quality in a person which makes him able to control and influence people: a man of authority.) autorità•- authoritative* * *[ɔː'θɒrətɪ] 1.to do sth. on sb.'s authority — fare qcs. secondo gli ordini di qcn
2) (forcefulness, confidence) autorevolezza f., competenza f.3) (permission) autorizzazione f.to give sb. (the) authority to do — dare a qcn. l'autorizzazione a fare
4) (organization) autorità f.5) (expert) (person) autorità f. (on in materia di); (book, film) opera f. di riferimento6) (source of information) fonte f.2.nome plurale authorities amm. pol. autorità f. -
10 captain
I ['kæptɪn]nome mil. sport capitano m.; AE (precinct commander) (in police) capitano m., comandante m. di polizia; (in fire service) comandante m. di compagnianaval, army captain — capitano di vascello, dell'esercito
II ['kæptɪn]captain of industry — fig. capitano d'industria
verbo transitivo capitanare [ team]; comandare [ship, platoon]* * *['kæptən] 1. noun1) (the commander of a ship, an aircraft, or a group of soldiers.) capitano2) ((abbreviated to Capt., when written in titles) the leader of a team or club.) capitano2. verb(to be captain of (something non-military): John captained the football team last year.) capitanare* * *I ['kæptɪn]nome mil. sport capitano m.; AE (precinct commander) (in police) capitano m., comandante m. di polizia; (in fire service) comandante m. di compagnianaval, army captain — capitano di vascello, dell'esercito
II ['kæptɪn]captain of industry — fig. capitano d'industria
verbo transitivo capitanare [ team]; comandare [ship, platoon] -
11 charge
I [tʃɑːdʒ]1) (fee) spese f.pl.small o token charge piccolo contributo; there's a charge of Ј 2 for postage ci sono 2 sterline di spese postali; there's no charge for installation l'installazione è gratuita; free of charge gratuitamente; at no extra charge — senza costi aggiuntivi
2) dir. accusa f., imputazione f.to prefer o press charges against sb. citare in giudizio o denunciare qcn.; to drop the charges — fare cadere le accuse
3) (accusation) accusa f.4) mil. (attack) carica f.5) (control)to be in charge — essere responsabile; mil. comandare
to put sb. in charge of — affidare a qcn. la responsabilità di [company, project]
6) (person in one's care) (pupil) allievo m. (-a); (patient) paziente m. e f.; (child) = bambino del quale ci si occupa7) (explosive) carica f.8) el. fis. carica f.II 1. [tʃɑːdʒ]1) fare pagare [ customer]; fare pagare, addebitare [commission, interest] (on su)to charge sb. for sth. — fare pagare qcs. a qcn.
how much o what do you charge (for doing)? quanto fa pagare o prende (per fare)? I charge Ј 20 an hour prendo 20 sterline all'ora; interest is charged at 2% a month si paga un interesse mensile pari al 2%; labour is charged at Ј 25 per hour — la manodopera costa 25 sterline all'ora
to charge sth. to — mettere qcs. su [ account]
5) el. fis. caricare2.to charge for — fare pagare [delivery, admission]
2) (rush at)to charge at — caricare [ enemy]
to charge across o through attraversare [qcs.] a tutta velocità [ room]; to charge up, down — salire su per, scendere da [qcs.] a tutta velocità [ stairs]
* * *1. verb1) (to ask as the price (for something): They charge 50 cents for a pint of milk, but they don't charge for delivery.) far pagare2) (to make a note of (a sum of money) as being owed: Charge the bill to my account.) mettere in conto3) ((with with) to accuse (of something illegal): He was charged with theft.) accusare4) (to attack by moving quickly (towards): We charged (towards) the enemy on horseback.) andare alla carica5) (to rush: The children charged down the hill.) correre6) (to make or become filled with electricity: Please charge my car battery.) caricare7) (to make (a person) responsible for (a task etc): He was charged with seeing that everything went well.) caricare2. noun1) (a price or fee: What is the charge for a telephone call?) prezzo, costo2) (something with which a person is accused: He faces three charges of murder.) accusa3) (an attack made by moving quickly: the charge of the Light Brigade.) carica4) (the electricity in something: a positive or negative charge.) carica5) (someone one takes care of: These children are my charges.) (persona affidata alle cure di qualcuno)6) (a quantity of gunpowder: Put the charge in place and light the fuse.) carica•- charger- in charge of
- in someone's charge
- take charge* * *I [tʃɑːdʒ]1) (fee) spese f.pl.small o token charge piccolo contributo; there's a charge of Ј 2 for postage ci sono 2 sterline di spese postali; there's no charge for installation l'installazione è gratuita; free of charge gratuitamente; at no extra charge — senza costi aggiuntivi
2) dir. accusa f., imputazione f.to prefer o press charges against sb. citare in giudizio o denunciare qcn.; to drop the charges — fare cadere le accuse
3) (accusation) accusa f.4) mil. (attack) carica f.5) (control)to be in charge — essere responsabile; mil. comandare
to put sb. in charge of — affidare a qcn. la responsabilità di [company, project]
6) (person in one's care) (pupil) allievo m. (-a); (patient) paziente m. e f.; (child) = bambino del quale ci si occupa7) (explosive) carica f.8) el. fis. carica f.II 1. [tʃɑːdʒ]1) fare pagare [ customer]; fare pagare, addebitare [commission, interest] (on su)to charge sb. for sth. — fare pagare qcs. a qcn.
how much o what do you charge (for doing)? quanto fa pagare o prende (per fare)? I charge Ј 20 an hour prendo 20 sterline all'ora; interest is charged at 2% a month si paga un interesse mensile pari al 2%; labour is charged at Ј 25 per hour — la manodopera costa 25 sterline all'ora
to charge sth. to — mettere qcs. su [ account]
5) el. fis. caricare2.to charge for — fare pagare [delivery, admission]
2) (rush at)to charge at — caricare [ enemy]
-
12 order
I 1. ['ɔːdə(r)]1) (logical arrangement) ordine m.to put o set [sth.] in order mettere in ordine [ affairs]; to set o put one's life in order — mettere ordine nella propria vita
2) (sequence) ordine m., successione f.to put [sth.] in order — ordinare, classificare [files, record cards]
to be out of order — [files, records] essere in disordine
3) (discipline, control) ordine m., disciplina f.to keep order — [police, government] mantenere l'ordine; [ teacher] mantenere la disciplina
4) (established state) ordine m.5) (command) ordine m., comando m.to have o to be under orders to do avere l'ordine di fare; my orders are to guard the door ho l'ordine di fare la guardia alla porta; to take orders from sb. prendere o ricevere ordini da qcn.; I won't take orders from you non accetto ordini da lei; that's an order! è un ordine! until further orders — fino a nuovo ordine
to place an order for sth. — fare un'ordinazione di qcs.
in working order in grado di funzionare, funzionante; to be out of order — [phone line, machine] essere fuori uso, essere guasto
order! order! — (in court) silenzio in aula!
to call sb. to order — richiamare qcn. all'ordine
to be in order — [ documents] essere in regola
to be out of order — [ question] essere contrario alla procedura, non essere ammissibile
economy is the order of the day — fig. l'economia è all'ordine del giorno
9) relig. ordine m.10) (rank, scale)the higher, lower orders — le categorie superiori, inferiori
of the order of 15% — BE
in the order of 15% — AE dell'ordine del 15%
11) econ.pay to the order of — (on cheque, draft) pagare all'ordine di
money order — mandato di pagamento, vaglia
12) BE (honorary association, title) ordine m.13) mil. ordine m., schieramento m.14) in order that (with the same subject) per, al fine di; (with different subjects) perché, affinchéhe brought the proofs in order that I might check them — ha portato le bozze perché potessi riscontrarle
15) in order to per, al fine di, allo scopo di2.••II 1. ['ɔːdə(r)]in short order — in poco tempo, in quattro e quattr'otto
1) (command) ordinare [inquiry, retrial]to order sb. to do — ordinare o comandare a qcn. di fare
2) (request the supply of) ordinare [goods, meal]; chiamare [ taxi] ( for a)3) (arrange) organizzare, sistemare [ affairs]; ordinare, mettere in ordine [files, cards]; ordinare [names, dates]2.verbo intransitivo [diner, customer] ordinare* * *['o:də] 1. noun1) (a statement (by a person in authority) of what someone must do; a command: He gave me my orders.) ordine2) (an instruction to supply something: orders from Germany for special gates.) ordine3) (something supplied: Your order is nearly ready.) ordinazione, (merce ordinata)4) (a tidy state: The house is in (good) order.) ordine5) (a system or method: I must have order in my life.) ordine6) (an arrangement (of people, things etc) in space, time etc: in alphabetical order; in order of importance.) ordine7) (a peaceful condition: law and order.) ordine8) (a written instruction to pay money: a banker's order.) ordine9) (a group, class, rank or position: This is a list of the various orders of plants; the social order.) ordine10) (a religious society, especially of monks: the Benedictine order.) ordine2. verb1) (to tell (someone) to do something (from a position of authority): He ordered me to stand up.) ordinare2) (to give an instruction to supply: I have ordered some new furniture from the shop; He ordered a steak.) ordinare3) (to put in order: Should we order these alphabetically?) ordinare•- orderly3. noun1) (a hospital attendant who does routine jobs.) inserviente2) (a soldier who carries an officer's orders and messages.) attendente•- order-form
- in order
- in order that
- in order
- in order to
- made to order
- on order
- order about
- out of order
- a tall order* * *I 1. ['ɔːdə(r)]1) (logical arrangement) ordine m.to put o set [sth.] in order mettere in ordine [ affairs]; to set o put one's life in order — mettere ordine nella propria vita
2) (sequence) ordine m., successione f.to put [sth.] in order — ordinare, classificare [files, record cards]
to be out of order — [files, records] essere in disordine
3) (discipline, control) ordine m., disciplina f.to keep order — [police, government] mantenere l'ordine; [ teacher] mantenere la disciplina
4) (established state) ordine m.5) (command) ordine m., comando m.to have o to be under orders to do avere l'ordine di fare; my orders are to guard the door ho l'ordine di fare la guardia alla porta; to take orders from sb. prendere o ricevere ordini da qcn.; I won't take orders from you non accetto ordini da lei; that's an order! è un ordine! until further orders — fino a nuovo ordine
to place an order for sth. — fare un'ordinazione di qcs.
in working order in grado di funzionare, funzionante; to be out of order — [phone line, machine] essere fuori uso, essere guasto
order! order! — (in court) silenzio in aula!
to call sb. to order — richiamare qcn. all'ordine
to be in order — [ documents] essere in regola
to be out of order — [ question] essere contrario alla procedura, non essere ammissibile
economy is the order of the day — fig. l'economia è all'ordine del giorno
9) relig. ordine m.10) (rank, scale)the higher, lower orders — le categorie superiori, inferiori
of the order of 15% — BE
in the order of 15% — AE dell'ordine del 15%
11) econ.pay to the order of — (on cheque, draft) pagare all'ordine di
money order — mandato di pagamento, vaglia
12) BE (honorary association, title) ordine m.13) mil. ordine m., schieramento m.14) in order that (with the same subject) per, al fine di; (with different subjects) perché, affinchéhe brought the proofs in order that I might check them — ha portato le bozze perché potessi riscontrarle
15) in order to per, al fine di, allo scopo di2.••II 1. ['ɔːdə(r)]in short order — in poco tempo, in quattro e quattr'otto
1) (command) ordinare [inquiry, retrial]to order sb. to do — ordinare o comandare a qcn. di fare
2) (request the supply of) ordinare [goods, meal]; chiamare [ taxi] ( for a)3) (arrange) organizzare, sistemare [ affairs]; ordinare, mettere in ordine [files, cards]; ordinare [names, dates]2.verbo intransitivo [diner, customer] ordinare -
13 pipe
I 1. [paɪp]1) (in building) tubo m.; (underground) tubatura f.2) (smoker's) pipa f.2. II 1. [paɪp]1) (carry)2) (transmit) trasmettere, diffondere [ music] (to in)3) sart. adornare, profilare [cushion, collar]4) gastr.5) mar. dare [qcs.] con il fischietto [ order]2.to pipe sb. aboard — comandare a qcn. (fischiando) di salire a bordo
verbo intransitivo fischiare- pipe up* * *1. noun1) (a tube, usually made of metal, earthenware etc, through which water, gas etc can flow: a water pipe; a drainpipe.) tubo2) (a small tube with a bowl at one end, in which tobacco is smoked: He smokes a pipe; ( also adjective) pipe tobacco.) pipa3) (a musical instrument consisting of a hollow wooden, metal etc tube through which the player blows or causes air to be blown in order to make a sound: He played a tune on a bamboo pipe; an organ pipe.) piffero, flauto; canna2. verb1) (to convey gas, water etc by a pipe: Water is piped to the town from the reservoir.) convogliare, portare2) (to play (music) on a pipe or pipes: He piped a tune.) suonare (con il piffero)3) (to speak in a high voice, make a high-pitched sound: `Hallo,' the little girl piped.) (parlare con voce acuta)•- piper- pipes
- piping 3. adjective((of a sound) high-pitched: a piping voice.) flutuato- pipeline
- piping hot* * *I 1. [paɪp]1) (in building) tubo m.; (underground) tubatura f.2) (smoker's) pipa f.2. II 1. [paɪp]1) (carry)2) (transmit) trasmettere, diffondere [ music] (to in)3) sart. adornare, profilare [cushion, collar]4) gastr.5) mar. dare [qcs.] con il fischietto [ order]2.to pipe sb. aboard — comandare a qcn. (fischiando) di salire a bordo
verbo intransitivo fischiare- pipe up -
14 push around
push [sb.] around colloq. comandare a bacchetta* * *(to treat roughly: He pushes his younger brother around.) maltrattare* * *push [sb.] around colloq. comandare a bacchetta -
15 shot
I [ʃɒt]1) (from gun etc.) sparo m.to fire o take a shot at sb., sth. sparare un colpo su o contro qcn., qcs.; to fire the opening shot — fig. aprire il fuoco
2) sport (in tennis, golf, cricket) colpo m.; (in football) tiro m.to have o take a shot at goal (in football) tirare in porta; "good shot!" — "bel tiro!"
3) fot. foto f. (of di)4) cinem. ripresa f. (of di)5) (injection) puntura f., iniezione f. (of di)to give sb. a shot — fare una puntura a qcn
6) (attempt)to have a shot at doing — tentare o provare a fare
7) (in shotputting) peso m.8) (pellet) С pallino m., piombino m.; (pellets collectively) U pallini m.pl.; (smaller) migliarini m.pl.10) colloq. (dose)••to call the shots — dettare legge, comandare
II 1. [ʃɒt] 2.to give sth. a shot in the arm — dare una spinta o impulso a qcs.
1) (anche shot through) [ silk] cangianteshot (through) with — [ material] striato di [gold, red]
2) colloq. (anche shot away)he is shot (away) — è distrutto, esausto
••* * *[ʃot]past tense, past participle; = shoot* * *I [ʃɒt]1) (from gun etc.) sparo m.to fire o take a shot at sb., sth. sparare un colpo su o contro qcn., qcs.; to fire the opening shot — fig. aprire il fuoco
2) sport (in tennis, golf, cricket) colpo m.; (in football) tiro m.to have o take a shot at goal (in football) tirare in porta; "good shot!" — "bel tiro!"
3) fot. foto f. (of di)4) cinem. ripresa f. (of di)5) (injection) puntura f., iniezione f. (of di)to give sb. a shot — fare una puntura a qcn
6) (attempt)to have a shot at doing — tentare o provare a fare
7) (in shotputting) peso m.8) (pellet) С pallino m., piombino m.; (pellets collectively) U pallini m.pl.; (smaller) migliarini m.pl.10) colloq. (dose)••to call the shots — dettare legge, comandare
II 1. [ʃɒt] 2.to give sth. a shot in the arm — dare una spinta o impulso a qcs.
1) (anche shot through) [ silk] cangianteshot (through) with — [ material] striato di [gold, red]
2) colloq. (anche shot away)he is shot (away) — è distrutto, esausto
•• -
16 tune
I [tjuːn] [AE tuːn]1) mus. motivo m., melodia f., aria f.2) mus. (accurate pitch)to be in, out of tune — mus. essere, non essere intonato; fig. essere in sintonia o in accordo, non essere in sintonia o in accordo
3) colloq. (amount)to the tune of — per la bella cifra o somma di
••to call the tune — avere il controllo, comandare
II [tjuːn] [AE tuːn]to change one's tune to sing a different tune cambiare musica; to dance to sb.'s tune — piegarsi ai voleri di qcn
verbo transitivo accordare [ musical instrument] (to in); sintonizzare [radio, TV] (to su); mettere a punto, regolare [ car engine]- tune in- tune up* * *[tju:n] 1. noun(musical notes put together in a particular (melodic and pleasing) order; a melody: He played a tune on the violin.) melodia, motivo2. verb1) (to adjust (a musical instrument, or its strings etc) to the correct pitch: The orchestra tuned their instruments.) accordare2) (to adjust a radio so that it receives a particular station: The radio was tuned to a German station.) sintonizzare3) (to adjust (an engine etc) so that it runs well.) regolare•- tuneful- tunefully
- tunefulness
- tuneless
- tunelessly
- tunelessness
- tuner
- change one's tune
- in tune
- out of tune
- tune in
- tune up* * *I [tjuːn] [AE tuːn]1) mus. motivo m., melodia f., aria f.2) mus. (accurate pitch)to be in, out of tune — mus. essere, non essere intonato; fig. essere in sintonia o in accordo, non essere in sintonia o in accordo
3) colloq. (amount)to the tune of — per la bella cifra o somma di
••to call the tune — avere il controllo, comandare
II [tjuːn] [AE tuːn]to change one's tune to sing a different tune cambiare musica; to dance to sb.'s tune — piegarsi ai voleri di qcn
verbo transitivo accordare [ musical instrument] (to in); sintonizzare [radio, TV] (to su); mettere a punto, regolare [ car engine]- tune in- tune up -
17 boss about
* * * -
18 enjoin
[ɪn'dʒɔɪn]1) (impose) imporre [silence, discipline] (on a); raccomandare [discretion, caution] (on a)to enjoin sb. to do — comandare a qcn. di fare
2) AE (prohibit)to enjoin sb. from doing — proibire a qcn. di fare
* * *[ɪn'dʒɔɪn]1) (impose) imporre [silence, discipline] (on a); raccomandare [discretion, caution] (on a)to enjoin sb. to do — comandare a qcn. di fare
2) AE (prohibit)to enjoin sb. from doing — proibire a qcn. di fare
-
19 ♦ bid
♦ bid /bɪd/n.1 (comm.) offerta (spec. a un'asta): There were no bids for the vase, non ci sono state offerte per il vaso; to make a bid for st., fare un'offerta per qc.2 [u] ( Borsa, fin.) prezzo di domanda; denaro; prezzo (o cambio, corso) denaro; prezzo d'inventario ( di quota di fondo d'investimento)3 (fin., = takeover bid) offerta pubblica di acquisto (abbr. OPA): hostile bid, offerta di acquisto ostile4 (comm.) offerta (negli appalti e nei mercati ad asta): to invite bids, indire una gara d'appalto; to put in a bid for a contract, fare un'offerta per un appalto; advertisement for bids, bando d'appalto; sealed-bid auction, asta ( con offerte) in busta chiusa5 tentativo, sforzo (per ottenere qc.): a bid for independence, un tentativo per conquistare l'indipendenza; uno sforzo per rendersi indipendente; a rescue bid, un tentativo di soccorso; to make a bid for freedom, tentare la fuga; tentare l'evasione; to make a strong bid for the title, fare un serio sforzo di vincere il titolo; He made a bid for the party's leadership, ha puntato alla direzione del partito; measures taken in a desperate bid to rescue the country's economy, misure prese nel disperato sforzo di salvare l'economia del paese● (ass., banca) bid bond, garanzia dell'offerta; garanzia passiva ( per partecipare a una gara d'appalto) □ ( Borsa) bid market, mercato della domanda □ ( Borsa) bid/offer spread, scarto denaro/lettera □ ( Borsa) bid price, prezzo di domanda; denaro.(to) bid (1) /bɪd/(pass. e p. p. bid)A v. t.1 (comm.) offrire, fare un'offerta (spec. all'asta): I bid £10,000 for the painting, offrii diecimila sterline per il quadro; Who is going to bid?, chi fa un'offerta?; to bid against sb. at an auction, competere con q. a un'asta2 ( a carte) dichiarare: to bid two spades, dichiarare due picche; It's your turn to bid, tocca a te dichiarareB v. i.1 – (comm.) to bid for (o USA, to bid on), fare un'offerta per ottenere ( un appalto); partecipare a ( una gara di appalto): We're going to bid for the contract to build the new school, parteciperemo alla gara d'appalto per la costruzione della nuova scuola3 – to bid for, cercare di conquistare (o di prendere, ottenere); impegnarsi per: to bid for the presidency, cercare di conquistare la presidenza; to bid for victory, impegnarsi per la vittoria(to) bid (2) /bɪd/1 augurare: to bid sb. farewell, dire addio a q.; to bid sb. goodbye, salutare q. ( nell'accomiatarsi); to bid sb. goodnight, augurare (o dare) la buonanotte a q.2 comandare; ordinare: Do as you are bid!, fa' quel che ti si ordina (o ti si dice)● to bid fair to, promettere di: Our efforts bid fair to succeed, i nostri sforzi promettono d'avere successo. -
20 ♦ boss
♦ boss (1) /bɒs/n. (fam.)2 chi comanda; capo; capoccia: I'll show him who's the boss round here!, gli faccio vedere io chi comanda qui dentro!● to be one's own boss, essere indipendente; svolgere un lavoro indipendente; non avere superiori.boss (2) /bɒs/n.2 (mecc.) mozzo; punzone● ( slang) boss-eyed, strabico □ (naut.) boss of the screw, mozzo dell'elica □ ( slang antiq.) to make a boss shot at st., fare un tentativo (sfortunato) di colpire qc.(to) boss (1) /bɒs/v. i. e t.(fam.) farla da padrone; spadroneggiare; dare ordini (a q.); comandare a bacchetta ( spesso to boss about, to boss around)● (fig.) to boss the show, farla da padrone.(to) boss (2) /bɒs/v. t.2 (mecc.) punzonare3 lavorare a sbalzo.
См. также в других словарях:
comândare — COMÂNDÁRE, comândări, s.f. (înv.) Praznic, ospăţ la înmormântare, pomană. [var.: comăndáre s.f.] – v. comânda. Trimis de hai, 07.07.2004. Sursa: DEX 98 COMÂNDÁRE s. v. pomană, praznic. Trimis de siveco, 13.09.2007. Sursa: Sinonime … Dicționar Român
comandare — COMANDÁRE s .f. Acţiunea de a comanda şi rezultatul ei. – v. comanda. Trimis de hai, 07.07.2004. Sursa: DEX 98 comandáre s. f., g. d. art. comandării Trimis de siveco, 10.08.2004. Sursa: Dicţionar ortografic COMANDÁRE s.f. Acţiunea de a… … Dicționar Român
comandare — v. tr. [lat. commandare, der. di mandare affidare, raccomandare, comandare , col pref. con (lat. class. commendare )]. 1. [dare l ordine di fare qualcosa, per lo più con prop. completiva esplicita o implicita e il dativo della persona a cui si… … Enciclopedia Italiana
comăndare — COMĂNDÁRE s.f. v. comândare. Trimis de hai, 07.07.2004. Sursa: DEX 98 … Dicționar Român
comandare — co·man·dà·re v.tr. 1a. FO ordinare, imporre qcs. a qcn.: comandare a qcn. di tacere, gli comandò che uscisse, comandare il silenzio; anche fig.: al cuore non si comanda | CO al ristorante e sim., ordinare, spec. ass.: il signore comanda? | TS… … Dizionario italiano
comandare — A v. intr. imporsi, ordinare, dominare, regnare, imperare, padroneggiare, signoreggiare CONTR. ubbidire, dipendere B v. tr. 1. dire, ordinare, imporre, ingiungere, intimare, disporre, decretare, volere, prescrivere, precettare, stabilire,… … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
comandare — {{hw}}{{comandare}}{{/hw}}A v. intr. ( aus. avere ) Imporre autorevolmente la propria volontà. B v. tr. 1 Chiedere con autorità esigendo obbedienza: vi comando il silenzio; gli comandarono di partire | Comandare un esercito, una nave e sim.,… … Enciclopedia di italiano
comandare a bacchetta — Comandare in maniera eccessivamente autoritaria, da despota. La bacchetta (o bastone, mazza, scettro) è antichissimo segno del comando: dallo scettro dei sovrani, al bastone dei comandanti di eserciti (il bastone di maresciallo ), fino alla… … Dizionario dei Modi di Dire per ogni occasione
ch'mmannè — comandare … Dizionario Materano
Befehlen — 1. Befehlen ist leicht gethan, aber s fällt davon kein Span. 2. Befehlen, stehlen und hehlen sind drei Diebe. 3. Befehlen thut s nicht, selbst angreifen thut s. – Sailer, 275. 4. Befehlt und thut, so wird s geschehen. 5. Befiehl es Sanct Rochus,… … Deutsches Sprichwörter-Lexikon
comando — s.m. [der. di comandare ]. 1. a. [il comandare]. b. (estens.) [quanto è stato comandato: dare un c. ; eseguire i c. ; obbedire a un c. ] ▶◀ ordine. ↑ imposizione, ingiunzione, intimazione, precetto, prescrizione. 2. [facoltà, autorità di… … Enciclopedia Italiana