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61 ♦ game
♦ game (1) /geɪm/n.1 [cu] gioco ( per lo più rispondente a regole precise; cfr. play /1/, def. 1); (fig.) gioco, scherzo: a game of chance [skill], un gioco d'azzardo [di destrezza]; the game of politics, il gioco della politica; (comput.) computer game, gioco al computer; videogioco; (fig.) We saw through his game, abbiamo capito qual era il suo gioco (o il suo piano); party game, gioco di società NOTA D'USO: - play, game o toy?-2 (fig.) gioco; giochetto; inganno; trucco: I'm fed up with your little games!, sono stufo dei tuoi giochetti!3 [u] (fig.) piano ( d'azione); progetto: He spoiled my game, ha rovinato il mio piano; What's his game?, che progetti fa?4 gara; partita; incontro: a game of cards, una partita a carte; practice game, partita di allenamento8 [u] ( sport) punteggio (per vincere): At half-time the game was ( o stood at) three to one, alla fine del primo tempo il punteggio era di tre a uno; In volleyball, the game is twenty-five, nella pallavolo, il punteggio per vincere un set è di venticinque9 (pl.) giochi ginnici; attività agonistiche; gare10 [u] cacciagione; selvaggina: big game, selvaggina grossa; to eat game, mangiare cacciagione; fair [forbidden] game, selvaggina di cui è lecita [proibita] la caccia● game acts, leggi venatorie (o sulla caccia) □ ( tennis) game and set, partita (vinta); vittoria □ game bag, carniere □ game birds, selvaggina di penna □ game-changing, rivoluzionario: The firm needs game-changing ideas, l'azienda ha bisogno di idee rivoluzionarie □ (comput.) game device, dispositivo di gioco □ game laws = game acts ► sopra □ game licence, licenza di caccia □ (comput.) game master, direttore del gioco ( in un gioco di ruolo, ecc.) □ games master [games mistress], insegnante di ginnastica □ game park, parco naturale ( in Africa, ecc.) □ game piece, pezzo ( degli scacchi); pedina ( della dama) □ game plan, ( sport) piano tattico; schema (di gioco); tattica; (fig.) piano d'azione, strategia □ game point, punto vincente ( in genere); ( tennis) punto game ( che decide il game) □ game preserve, riserva di caccia □ game reserve = game park ► sopra □ games room, stanza dei giochi; sala di ricreazione □ ( calcio, ecc.) game schedule, calendario (delle partite) □ ( tennis) game, set and match, game, set e partita; vittoria ( ottenuta con l'ultimo colpo) □ game shooting, caccia al gallo cedrone (o alla pernice, alla starna, ecc.; cfr. wildfowling) □ (TV) game show, gioco (a premi) televisivo □ (mat., econ.) game theory, teoria dei giochi □ game warden, guardacaccia □ ( sport e fig.) to be in the game, essere in partita: We're still in the game!, siamo ancora in partita! □ to give the game away, scoprire il gioco ( anche senza volerlo); svelare i progetti (di q.); spiattellare tutto □ to have the game in one's hands, avere la vittoria in pugno □ (antiq.) to make game of sb., prendersi gioco di q. □ (fig.) to be off one's game, non essere in vena □ (pop.: di donna) to be on the game, essere nel giro; fare la vita: She's on the game, è una che fa la vita □ (fig.) to play a double game, fare il doppio gioco □ ( sport) to play a good [a poor] game, essere un buon [un cattivo] giocatore □ (fig.) to play sb. 's game, fare il gioco di q.; favorire i piani di q. ( senza volerlo) □ (fig.) to play the game, stare alle regole del gioco; essere corretto □ to play a winning [a losing] game, esser certo di vincere [di perdere] il gioco (o la posta); avere buone [cattive] carte in mano □ (fam.) The game is not worth the candle, il gioco non vale la candela; l'impresa non vale la spesa □ The game is up, la partita è persa; il piano è fallito; non c'è più niente da fare □ (fig.) Two can play at that game!, è una partita che si gioca in due; posso farlo anch'io!; posso fare altrettanto! □ (fig.) What's your little game?, a che gioco giochiamo?NOTA D'USO: - table game o board game?- game (2) /geɪm/a.game (3) /geɪm/a.(to) game /geɪm/A v. i.B v. t.(form.) – to game away, perdere (o sperperare) al gioco. -
62 ♦ hill
♦ hill /hɪl/n.2 cumulo; mucchio; montagnola3 pendio; china; salita● (in GB) hill figure, figura incisa sul fianco di una collina (spec. di gesso) □ hill fort, altura fortificata preistorica □ (fam. USA) a hill of beans, un fico secco; una cicca: This project isn't worth a hill of beans, questo progetto non vale un fico secco □ (stor., nell' India britannica) hill station, località collinare di villeggiatura ( nella stagione calda) □ as old as the hills, vecchissimo □ (fig.) to be over the hill, non essere più giovane; stare scendendo la china □ (poet. o scherz.) up hill and down dale, per monti e per valli. -
63 HNWI
HNWIsigla(econ., high-net-worth individual) HNWI ( persona con un patrimonio netto superiore al milione di dollari); milionario. -
64 hoot
I [huːt]1) (noise) (of owl) grido m.; (of train, ship or factory siren) fischio m.; (of car) colpo m. di clacson; (derisive shout) fischio m., grida f.pl. di disapprovazione2) colloq.••II 1. [huːt]I don't give a hoot o two hoots! — colloq. me ne infischio!
verbo intransitivo [ owl] chiurlare, stridere; [train, siren] fischiare; [ car] suonare il clacson; [person, crowd] (derisively) fischiare2.verbo transitivo fischiare [speaker, actor]to hoot one's horn — dare un colpo di clacson (at sb. a qcn.)
* * *[hu:t] 1. verb1) (to sound the horn of a car etc: The driver hooted (his horn) at the old lady.) suonare2) ((of car etc horns, sirens etc) to make a loud noise, as a warning, signal etc: You can't leave the factory till the siren hoots.) suonare3) ((of owls) to call out: An owl hooted in the wood.) ululare4) ((of people) to make a loud noise of laughter or disapproval: They hooted with laughter.) fischiare2. noun1) (the sound of a car etc horn, a siren etc.) colpo di clacson2) (the call of an owl.) ululo3) (a loud shout of laughter or disapproval.) urlo•- hooter- not care a hoot / two hoots* * *[huːt]1. nI don't give a hoot fam — non me ne importa un accidente, me ne infischio
it was a hoot fam — è stato divertentissimo or uno spasso
2. vi(owl) gufare, (person: in scorn) farsi una risata (di scherno), (Auto: person) strombazzare, suonare il clacson, (ship, train, factory hooter) fischiare* * *hoot /hu:t/n.2 (autom.) suono di tromba; colpo di clacson4 (fam.) persona o cosa divertente; spasso; sballo (fam.)● hoot owl, civetta; gufo □ (fam.) I don't care (o give) a hoot, non me ne importa un fico (o un tubo) □ (fam.) It isn't worth two hoots, non vale un fico (secco).(to) hoot /hu:t/v. t. e i.2 (autom.) suonare (il clacson); strombazzare; strombettare4 ( di persona) gridare (contro q.); subissare d'urla; schiamazzare; fischiare: to hoot an actor, gridare contro (o fischiare) un attore5 (fam.) farsi delle (belle) risate; ridere sguaiatamente● to hoot sb. down, subissare q. di urla; zittire q. (urlando) □ to hoot an actor [a speaker] off (o away o out), far scappare un attore [un oratore] subissandolo di urla □ to hoot with laughter, sganasciarsi dalle risate; ridere sguaiatamente.* * *I [huːt]1) (noise) (of owl) grido m.; (of train, ship or factory siren) fischio m.; (of car) colpo m. di clacson; (derisive shout) fischio m., grida f.pl. di disapprovazione2) colloq.••II 1. [huːt]I don't give a hoot o two hoots! — colloq. me ne infischio!
verbo intransitivo [ owl] chiurlare, stridere; [train, siren] fischiare; [ car] suonare il clacson; [person, crowd] (derisively) fischiare2.verbo transitivo fischiare [speaker, actor]to hoot one's horn — dare un colpo di clacson (at sb. a qcn.)
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65 jobsworth
jobsworth /ˈdʒɒbzwɜ:ɵ/n.(fam. GB) impiegato dalla mentalità ristretta, ligio al regolamento NOTE DI CULTURA: jobsworth: questa parola nasce dallo stereotipo dell'impiegato o burocrate che si trincera dietro la frase ‘It's more than my job's worth’, ‘non voglio rischiare il posto’. -
66 merit
I ['merɪt]nome merito m., valore m., pregio m.II ['merɪt]to judge sb. on their own merits — giudicare qcn. per i suoi meriti
verbo transitivo meritare* * *['merit] 1. noun1) (the quality of worth, excellence or praiseworthiness: He reached his present position through merit.) merito2) (a good point or quality: His speech had at least the merit of being short.) merito2. verb(to deserve as reward or punishment: Your case merits careful consideration.) meritare* * *merit /ˈmɛrɪt/n.● merit bonus, gratifica (per merito) □ (econ.) merit pay, retribuzione basata sul merito ( soprattutto nel contesto scolastico) □ merit rating, valutazione di merito del personale □ ( USA) merit system, criterio meritocratico, sistema di promozioni in base al solo merito □ to go into the merit of st., entrare nel merito di qc. □ to judge a proposal on its merits, giudicare una proposta valutandone il pro e il contro □ to make a merit of st., farsi un merito di qc.(to) merit /ˈmɛrɪt/v. t.meritare, meritarsi: to merit a reward, meritare una ricompensa; to merit a punishment, meritarsi una punizione.* * *I ['merɪt]nome merito m., valore m., pregio m.II ['merɪt]to judge sb. on their own merits — giudicare qcn. per i suoi meriti
verbo transitivo meritare -
67 mint
I 1. [mɪnt]1) (plant) menta f.2) (sweet) mentina f.2.modificatore [tea, sauce] alla menta; [flower, leaf] di mentaII 1. [mɪnt]1) (for coins) zecca f.2) colloq. (vast sum)2.aggettivo nuovo di zeccaIII [mɪnt]in mint condition — [ coin] nuovo di conio, fior di conio
verbo transitivo coniare (anche fig.)* * *I 1. [mint] noun(a place where money is made by the government.)2. verb(to manufacture (money): When were these coins minted?)II [mint] noun1) (a plant with strong-smelling leaves, used as a flavouring.)2) ((also peppermint) (a sweet with) the flavour of these leaves: a box of mints; ( also adjective) mint chocolate.)* * *I [mɪnt]1. nFin zeccathe (Royal) Mint Brit; the (US) Mint Am — la Zecca
2. adjin mint condition — in perfette condizioni, che sembra nuovo (-a) di zecca
3. vt(coins) battere, coniareII [mɪnt]1. n2. adj* * *mint (1) /mɪnt/A n.1 (fin.) zecca3 (fam., con l'art. indeterm.) un mucchio (o un sacco) di soldi; un occhio della testa (fig.): to make a mint in showbiz, fare un sacco di soldi nel mondo dello spettacoloB a. attr.1 nuovo di zecca; nuovo fiammante● mint coin, moneta fior di conio □ mint mark, marchio di zecca □ mint master, direttore della zecca □ (fin., stor.) mint parity, parità monetaria legale intrinseca □ to be in mint condition, ( di moneta o medaglia) essere fior di conio; (fig.) essere nuovo di conio, essere come nuovo.mint (2) /mɪnt/n.2 [u] menta3 mentina; caramella alla menta● ( cucina) mint sauce, salsa alla mentamintya.(to) mint /mɪnt/v. t.● minting die, conio; punzone.* * *I 1. [mɪnt]1) (plant) menta f.2) (sweet) mentina f.2.modificatore [tea, sauce] alla menta; [flower, leaf] di mentaII 1. [mɪnt]1) (for coins) zecca f.2) colloq. (vast sum)2.aggettivo nuovo di zeccaIII [mɪnt]in mint condition — [ coin] nuovo di conio, fior di conio
verbo transitivo coniare (anche fig.) -
68 ♦ net
♦ net (1) /nɛt/n.1 rete ( anche ferr., radio, TV, telef., sport); reticella; (fig.) trappola, rete, maglie: a fishing net, una rete da pesca; a hair-net, una reticella per capelli; wire net, rete metallica; ( tennis) to come to the net, scendere a rete; mosquito net, zanzariera; safety net, rete di sicurezza2 (geol.) reticolato3 (mat.) reticolo4 [u] tessuto a rete; trina; pizzo; tulle; filet5 (fam., comput.) – the Net, la Rete; Internet: He met his girlfriend on the Net, ha conosciuto la sua ragazza su Internet; to surf the Net, navigare in rete● net-bag, rete per far la spesa □ ( tennis) net band (o net cord), nastro della rete: net-cord bounce, rimbalzo sul nastro □ net curtain, tenda di tulle □ ( Internet) net etiquette ► netiquette □ ( pallavolo) net fault, fallo di rete □ net fishing, pesca con la rete □ ( tennis) net judge, giudice di rete □ (naut.) net layer (o net-laying ship), nave posareti □ ( Internet) net neutrality, neutralità della rete ( trattamento equo da parte di una rete dei servizi che la utilizzano) □ (ind. tess.) net silk, seta ritorta.net (2) /nɛt/A a.1 (comm., econ., fin., rag.) netto: net amount, importo netto; net cash flow, flusso di cassa (o monetario) netto; net domestic product (abbr. NDP), prodotto interno netto; net operating profit, profitto netto di gestione; utile d'esercizio; net pay, retribuzione netta; net income, reddito netto; net price, prezzo netto; net proceeds, proventi netti; net salary, stipendio netto; net turnover, giro d'affari netto; net weight, peso netto; net worth, patrimonio netto; net yield, rendimento nettoB n.1 (market.) prezzo netto2 (market.) peso nettoC avv.(comm.) al netto● net assets, attivo (o patrimonio) netto □ (fin., rag.) net asset value, valore patrimoniale netto; valore d'inventario.(to) net (1) /nɛt/A v. t.1 irretire; prendere con la rete; accalappiare; intrappolare: to net fish [birds], prendere pesci [uccelli] con la rete (o con le reti); to net a rich husband, accalappiare un marito ricco6 ( calcio, ecc.) mandare (o mettere) in rete: to net the ball, fare rete; segnare; insaccare; ( hockey su ghiaccio) to net the puck, insaccare il discoB v. i.1 fabbricare reti; fare reti(to) net (2) /nɛt/v. t. (comm.) -
69 peanut
['piːnʌt] 1. 2. 3.* * *((also groundnut or monkey nut) a type of nut that looks rather like a pea.) arachide, nocciolina americana* * *peanut /ˈpi:nʌt/A n.4 (al pl.) (fam. USA) due (o quattro) soldi; pochi spiccioli; una miseria, una sciocchezza: to be worth peanuts, valere una miseriaB a. attr.1 d'arachide; d'arachidi: peanut butter, burro d'arachidi; peanut oil, olio di arachide; peanut brittle, croccante alle arachidi2 (fam.) che vale poco; da poco; risibile; da quattro soldi: a peanut offer, un'offerta risibile, da quattro soldi.* * *['piːnʌt] 1. 2. 3. -
70 prevention
[prɪ'venʃn]nome prevenzione f.accident prevention — prevenzione degli infortuni; (on road) prevenzione degli incidenti stradali
••prevention is better than cure — prov. prevenire è meglio che curare
* * *[-ʃən]noun (the act of preventing: a society for the prevention of road accidents.) prevenzione* * *prevention /prɪˈvɛnʃn/n.1 [u] prevenzione: the prevention of disease, la prevenzione delle malattie; crime prevention, prevenzione del crimine; accident prevention, prevenzione contro gli infortuni2 misura preventiva; precauzione● (prov.) Prevention is better than cure ( USA, An ounce of prevention is worth a pound of cure), è meglio prevenire che curare.* * *[prɪ'venʃn]nome prevenzione f.accident prevention — prevenzione degli infortuni; (on road) prevenzione degli incidenti stradali
••prevention is better than cure — prov. prevenire è meglio che curare
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71 ♦ risk
♦ risk /rɪsk/n. [cu]rischio: fire risk, rischio d'incendio; health risk, rischio per la salute; security risk, rischio per la sicurezza (nazionale); to take (o to run) a risk, correre un rischio; There is a risk of another accident happening ( o There is a risk that another accident will happen), c'è il rischio che si verifichi un altro incidente; Risks to users have been minimized, i rischi per gli utenti sono stati ridotti al minimo; Travelling without insurance is not worth the risk, non vale la pena di rischiare viaggiando senza assicurazione; to be a risk to sb., essere rischioso per q.; to pose a risk to sb., costituire un rischio per q.; to eliminate a risk, eliminare un rischio; high-risk, ad alto rischio; to be at risk, essere a rischio: A quarter of the world's mammals are at risk of extinction, un quarto dei mammiferi nel mondo sono a rischio di estinzione; Many children are at risk from their own parents, molti bambini sono a rischio a causa dei loro stessi genitori; to put at risk, mettere in pericolo; (anche polit.) calculated risk, rischio calcolato● (fin.) risk-adjusted, rettificato per il rischio □ (comput.) risk analysis, analisi del rischio □ (fin.) risk appetite, propensione al rischio □ (ass., econ., fin.) risk-averse, avverso al rischio □ (ass., econ., fin.) risk aversion, avversione al rischio □ risk awareness, capacità di riconoscere i rischi □ (ass., fin.) risk-bearing, assunzione di rischio □ (fin.) risk capital, capitale di rischio □ (med.) risk factor, fattore di rischio □ risk-free, esente da rischio; privo di rischio □ (fin.) risk management, gestione del rischio □ (ass., econ., fin.) risk-neutral, neutrale rispetto al rischio □ (naut.) risk of craft, rischio di alleggio □ (fin.) risk premium, premio di rischio □ (ass., fin.) risk-taking, assunzione di rischio □ (ass.) all risks, assicurazione «tutti rischi» □ at the risk of, a rischio di; He saved the child from drawing at the risk of his life, ha salvato il bambino dall'annegamento a rischio della sua vita; at the risk of sounding stupid [ridiculous, ecc.], a rischio di sembrare stupido [ridicolo, ecc.] □ at one's own risk, a proprio rischio e pericolo □ (comm.) at owner's risk, a rischio (e pericolo) del committente.♦ (to) risk /rɪsk/v. t. e i.1 rischiare; mettere a rischio: ( anche fig.) to risk one's neck, rischiare l'osso del collo; Many workers risk losing their jobs, molti lavoratori rischiano di perdere il posto; Nobody risked criticizing the president, nessuno si è azzardato a criticare il presidente; to risk one's life, mettere a rischio (o a repentaglio) la propria vita; The weather wasn't too good, but we decided to risk it and go for a picnic, il tempo non era granché, ma abbiamo deciso di correre il rischio e di fare un picnicNOTA D'USO: - to risk to do o to risk doing?- -
72 rush
I [rʌʃ]nome (plant, stem) giunco m.II 1. [rʌʃ]1) (of crowd) ressa f., calca f.to make a rush for sth. — [ crowd] prendere d'assalto qcs.; [ individual] lanciarsi su o verso qcs
2) (hurry)in a rush — in fretta e furia, di corsa
3) (peak time) (during day) ora f. di punta; (during year) alta stagione f.4) (surge) (of liquid) flusso m.; (of adrenalin) scarica f., ondata f.; (of air) corrente f., afflusso m.; (of emotion) impeto m., ondata f.; (of complaints) pioggia f.2. III 1. [rʌʃ]a rush of blood to the head — fig. un colpo di testa
to rush sth. to — portare qcs. di corsa a
2) (do hastily) fare [qcs.] frettolosamente [task, speech]3) (pressurize, hurry) mettere fretta a, sollecitare [ person]4) (charge at) assalire, attaccare [ person]; prendere d'assalto [ building]2.1) [ person] (make haste) affrettarsi; (rush forward) correre, precipitarsito rush at sth. — precipitarsi su qcs.
2) (travel)to rush along at 160 km/h — sfrecciare a 160 chilometri orari
•- rush out* * *I 1. verb(to (make someone or something) hurry or go quickly: He rushed into the room; She rushed him to the doctor.)2. noun1) (a sudden quick movement: They made a rush for the door.)2) (a hurry: I'm in a dreadful rush.)•II noun(a tall grass-like plant growing in or near water: They hid their boat in the rushes.)* * *I [rʌʃ] nBot giuncoII [rʌʃ]1. n1) (of people) affollamento, ressathere was a rush to or for the door — tutti si precipitarono verso la porta
2) (hurry) fretta, premuraI'm in a rush (to do) — ho fretta or premura (di fare)
3)a rush of air — una corrente d'aria2. vt1) (person) far fretta or premura a, (work, order) fare in fretta2) (attack: town) prendere d'assalto, (person) precipitarsi contro3. vidon't rush at it, take it slowly — non farlo in fretta, prenditela con comodo
to rush up/down etc — precipitarsi su/giù etc
•- rush out- rush up* * *rush (1) /rʌʃ/n.● rush bearing, festa dei giunchi ( con cui s'adornano le chiese nell'Inghilterra sett.) □ rush candle ► rushlight □ (antiq.) It isn't worth a rush, non vale nulla; non vale una cicca (fam.).♦ rush (2) /rʌʃ/n.1 [uc] fretta; furia: Why all the rush?, perché tutta questa fretta?; I can't stop, I'm in a rush, non posso fermarmi, vado di fretta; Why are they in such a rush to demolish the building?, perché hanno tanta fretta di demolire l'edificio?; There's no rush, non c'è fretta; They're in no rush to get married, non hanno nessuna fretta di sposarsi; I wrote the essay in a rush and didn't have time to check it, ho buttato giù il tema in fretta e non ho avuto il tempo di controllarlo2 assalto; corsa impetuosa: When the fire broke out, there was a rush for the emergency exits, quando è scoppiato l'incendio, le uscite di sicurezza sono state prese d'assalto; the rush of the river, la forza impetuosa del fiume3 afflusso ( di gente); ressa: the Christmas rush, la ressa natalizia ( nei negozi); I go to work early to miss the morning rush, vado a lavorare presto per evitare il traffico del mattino; the weekend rush, l'esodo del fine settimana4 (market.) forte richiesta; assalto: There is a rush for second-hand cars, c'è una forte richiesta di automobili usate; There was such a rush to buy tickets that they sold out in four hours, c'è stata una tale richiesta di biglietti che hanno fatto il tutto esaurito in quattro ore; There was a rush on basic goods as the strike took hold, c'è stata una forte richiesta di beni di primo consumo quando lo sciopero ha cominciato a protrarsi6 [uc] ( di rabbia, emozione, ecc.) impeto; (med.) afflusso, flusso: a rush of anger [tenderness, love], un impeto di rabbia [di tenerezza, d'amore]; a rush of panic, un accesso di panico; a rush of adrenaline, una scarica di adrenalina; with a rush, di slancio; d'impeto7 (fam.) (stato di) esaltazione ( anche per effetto della droga): It had been over 10 years since I last went skiing and it was such a rush, era da più di dieci anni che non andavo a sciare ed è stato così esaltante8 ( sport, football americano) «rush» (tattica che consiste nel portare avanti la palla correndo invece che passandola)● (trasp.) rush-hour traffic, il traffico delle ore di punta; DIALOGO → - Being late- I was late leaving and I got caught in the rush-hour traffic, sono partita tardi e mi sono ritrovata nel traffico dell'ora di punta □ the rush hour, l'ora di punta ( del traffico): I hate to travel in (the) rush hour, detesto viaggiare all'ora di punta □ a rush job, un lavoro urgente; un lavoro fatto di fretta □ a rush of blood to the head, (med.) un afflusso di sangue alla testa; una congestione cerebrale; (fig.) un colpo di testa □ (comm.) a rush order, un'ordinazione urgente □ (pop.) to give sb. the bum's rush, sbattere fuori q. □ the rush to the cities, l'esodo dalla campagna verso le città.♦ (to) rush /rʌʃ/A v. i.1 ( di solito to rush by o past, to along, ecc.) correre (a precipizio); passare a tutta velocità: A car rushed by, un'automobile ci è sfrecciata accanto; She burst into tears and rushed out of the room, è scoppiata a piangere ed è corsa fuori dalla stanza; Everyone rushed to the window, sono tutti corsi alla finestra; to rush down [up] the stairs, scendere [salire] le scale a precipizio; The river rushes past, il fiume scorre veloce2 affrettarsi; precipitarsi: We have plenty of time, there's no need to rush, abbiamo tutto il tempo, non c'è bisogno di affrettarsi; I rushed to meet him, mi sono affrettata ad andargli incontro; He rushed to help me, è accorso in mio aiuto; Fire engines rushed to the scene, i camion dei pompieri sono accorsi sul posto; He rushed back home as soon as he heard she was ill, è ritornato di corsa a casa appena ha saputo che era malataB v. t.1 portare (o trasportare) d'urgenza; She rushed the child to the doctor, ha portato il bambino d'urgenza dal dottore; Supplies have been rushed to the area, dei rifornimenti sono stati trasportati d'urgenza nella zona; He was rushed into hospital, è stato trasportato d'urgenza in ospedale2 mandare (o portare, spedire) in tutta fretta: I rushed him home, l'ho portato a casa in tutta fretta; Fill in the request form and we'll rush you a brochure, compilate il modulo di richiesta e vi spediremo immediatamente una brochure: Fresh troops were rushed up to the front, truppe fresche furono rapidamente fatte affluire al fronte3 fare (qc.) in fretta (e furia); mettere fretta a (q.): to rush one's work, fare il proprio lavoro in fretta; I refuse to be rushed, non accetto che mi si metta fretta; to rush a decision, prendere una decisione avventata4 ( anche to rush at) saltare addosso a (q.); (mil.) irrompere in, prendere d'assalto; The police officers rushed at him and knocked him to ground, i poliziotti gli sono saltati addosso e lo hanno spinto a terra; Protestors rushed the barriers but were beaten back, i manifestanti hanno preso d'assalto le transenne ma sono stati respinti con la forza7 ( gergo studentesco, USA) contattare, sollecitare (q. ) come potenziale socio di un circolo universitario● to rush one's breakfast [dinner], fare colazione [pranzare] in fretta □ (fig.) to rush one's fences, essere precipitoso; essere avventato □ to rush to conclusions, balzare alle conclusioni □ (fig. fam.) to be rushed off one's feet, fare trottare q. su e giù: DIALOGO → - Car problems 2- I'm rushed off my feet, non ho un attimo di tregua □ to be rushed for time, avere poco tempo ( a disposizione); non avere tempo.* * *I [rʌʃ]nome (plant, stem) giunco m.II 1. [rʌʃ]1) (of crowd) ressa f., calca f.to make a rush for sth. — [ crowd] prendere d'assalto qcs.; [ individual] lanciarsi su o verso qcs
2) (hurry)in a rush — in fretta e furia, di corsa
3) (peak time) (during day) ora f. di punta; (during year) alta stagione f.4) (surge) (of liquid) flusso m.; (of adrenalin) scarica f., ondata f.; (of air) corrente f., afflusso m.; (of emotion) impeto m., ondata f.; (of complaints) pioggia f.2. III 1. [rʌʃ]a rush of blood to the head — fig. un colpo di testa
to rush sth. to — portare qcs. di corsa a
2) (do hastily) fare [qcs.] frettolosamente [task, speech]3) (pressurize, hurry) mettere fretta a, sollecitare [ person]4) (charge at) assalire, attaccare [ person]; prendere d'assalto [ building]2.1) [ person] (make haste) affrettarsi; (rush forward) correre, precipitarsito rush at sth. — precipitarsi su qcs.
2) (travel)to rush along at 160 km/h — sfrecciare a 160 chilometri orari
•- rush out -
73 ♦ self-
♦ self- /sɛlf/pref.auto-; di sé, in sé; di sé stesso, in sé stesso; personale; automatico; autonomo; naturale; spontaneo● self-abasement, autoumiliazione; svilimento di sé stesso □ self-abnegation, abnegazione; spirito di rinuncia (o di sacrificio) □ self-absorbed, che pensa solo a sé stesso; assorbito dai propri affari; egocentrico, egoista □ self-absorption, l'essere assorbito dai propri affari; egocentrismo, egoismo; (fis. nucl.) autoassorbimento □ self-abuse, cattivo uso delle proprie capacità; ( anche, eufem.) masturbazione □ (leg.) self-accusation, autoaccusa □ self-acting, automatico: a self-acting door, una porta automatica □ self-action, automatismo □ ( di congegno esplosivo) self-activating, a innesco automatico □ (psic.) self-actualization, autorealizzazione □ self-addressed, con l'indirizzo del mittente; preindirizzato: Please enclose a self-addressed envelope, siete pregati di allegare una busta col vostro indirizzo □ self-adhesive, autoadesivo (agg.) □ (tecn.) self-adjusting, ad autoregolazione □ self-admiration, narcisismo □ self-advancement, arrivismo; carrierismo □ self-aggrandizement, affermazione (o estensione) della propria potenza □ (psic.) self-analysis, autoanalisi □ self-applause, l'elogiarsi da solo; autoincensamento □ self-appointed, autonominatosi □ self-appreciation, apprezzamento di sé; compiacimento □ (tecn., comm.: di un oggetto) self-assembly, da montare ( da parte dell'acquirente) □ self-asserting (o self-assertive), che si fa valere; autoritario □ self-assertion, il farsi valere; il far valere i propri diritti; (psic.) autoaffermazione □ self-assessment, autovalutazione; (fisc.) autotassazione □ ( di titolo, ecc.) self-assumed, assunto senz'averne il diritto □ self-assurance, sicurezza di sé; fiducia nelle proprie capacità □ self-assured, sicuro di sé □ self-aware, consapevole di sé □ self-awareness, autocoscienza □ self-belief, fiducia in sé stesso; sicurezza di sé □ self-betrayal, il tradirsi da solo □ (agric.) self-binder, mietitrice legatrice automatica; mietilega □ self-catering, con uso di cucina: self-catering accommodation, sistemazione ( senza pasti) con uso di cucina; DIALOGO → - Back from holiday- Was the holiday self-catering?, la vacanza era in appartamento con uso cucina? □ (tur.) self-catering holidays, vacanze in appartamento d'affitto (o in camping) □ (mecc.) self-centering chuck, mandrino autocentrante □ (autom., mecc.) self-centering shoes, ganasce autocentranti ( di freno a tamburo) □ self-centred, egocentrico □ self-centredness, egocentrismo □ ( banca) self-cheque, assegno pagabile all'emittente □ (tecn.) self-cleaning, autopulente □ self-closing, che si chiude da sé; a chiusura automatica □ self-collected, padrone di sé; calmo; dotato di sangue freddo □ self-coloured, monocromatico, a tinta unita; di colore naturale □ self-combustion, autocombustione □ self-command, autocontrollo □ self-complacence, self-complacency, autocompiacimento □ self-complacent, che si compiace di sé; borioso; vanitoso □ self-composed, calmo; padrone di sé □ self-conceit, presunzione □ self-conceited, presuntuoso; pieno di sé □ self-condemnation, autocondanna □ self-confessed, confesso, dichiarato: a self-confessed thief, un ladro confesso; a self-confessed drug addict, uno che ammette di drogarsi □ self-confidence, sicurezza di sé; fiducia in sé stesso; □ self-confident, sicuro di sé □ self-congratulatory, autocelebrativo □ self-conscious, imbarazzato, timido, impacciato; (filos.) cosciente di sé, autocosciente □ self-consciousness, timidezza, imbarazzo, impaccio; (filos.) autocoscienza □ self-consistency, coerenza □ self-consistent, coerente □ a self-constituted judge, una persona che s'arroga il diritto di giudicare □ (econ.) self-consumption, autoconsumo □ self-contained, ( di persona) riservato; padrone di sé; indipendente; ( di oggetto) autosufficiente, completo, autonomo, indipendente; (mecc.) autonomo: a self-contained community, una comunità autonoma; a self-contained flat, un appartamento indipendente □ a self-contained electric lamp, una lampada elettrica ( portatile) a batteria □ self-contempt, disprezzo di sé □ self-content, il contentarsi □ self-contented, che s'accontenta della sua condizione □ self-contradiction, contraddizione in termini; mancanza di coerenza, incoerenza □ self-contradictory, che si contraddice da solo; contraddittorio; incoerente □ self-control, autocontrollo; padronanza (o dominio) di sé; imperturbabilità □ self-controlled, padrone di sé; imperturbabile □ (tecn.) self-cooled, autoraffreddato; a raffreddamento automatico □ (ling.) self-correction, autocorrezione □ self-critical, autocritico □ ( anche polit.) self-criticism, autocritica □ self-debasement, autoumiliazione; svilimento di sé stesso □ self-deceit (o self-deception), l'illudersi; il lusingarsi; l'ingannare sé stesso; illusione □ self-deceived, illuso □ self-declared = self-proclaimed ► sotto □ self-defeating, controproducente; autolesionistico (fig.) □ self-defence, autodifesa, difesa personale ( lotta, ecc.); difesa di sé, dei propri interessi e beni; (leg.) legittima difesa: in self-defence, per legittima difesa □ self-degradable, biodegradabile □ self-delusion = self-deceit ► sopra □ self-denial, abnegazione; rinuncia; altruismo □ self-denying, (agg.) pieno di abnegazione; che si impone (o accetta) rinunce; altruista; parco, frugale □ (econ.) self-dependent, autosufficiente □ self-deprecating, che disapprova sé stesso; di autocritica; troppo modesto □ self-deprecation, autocritica; eccessiva modestia □ (tecn.) self-destroying, che si autodistrugge □ self-destruction, autodistruzione ( anche mil.); suicidio □ self-destructive, autodistruttivo; che tende a distruggersi; suicida □ self-determination, (polit.) autodeterminazione, autodecisione; (filos.) libero arbitrio □ self-development, lo sviluppo delle proprie capacità; (econ.) sviluppo autonomo □ self-devotion, abnegazione; dedizione □ (telef.) self-dialled call, telefonata in teleselezione □ self-discipline, autodisciplina □ self-disciplined, autodisciplinato; dotato di senso del dovere □ self-distrust, mancanza di fiducia in sé stesso □ self-doubt, dubbio sulle proprie capacità; mancanza di fiducia in sé; insicurezza □ self-doubting, irresoluto; incerto □ (autom.) self-drive hire, noleggio senza autista □ (mecc.) self-driven, semovente □ (ind. min.) self-dumping car, vagone a cassa inclinabile □ self-educated, autodidatta □ self-effacement, il tenersi nell'ombra; modestia □ self-effacing, che si tiene in disparte; schivo; che resta (o vive) nell'ombra □ self-elected, autoelettosi; che si è scelto liberamente: a self-elected job, un lavoro di propria libera scelta □ ( di un'assemblea) self-elective, che elegge i propri membri; elettivo: a self-elective body, un organo elettivo □ self-employed, indipendente; che lavora in proprio; autonomo □ (econ.) self-employed people (o workers), gli (o i lavoratori) autonomi NOTA D'USO: - lavoratore autonomo- □ (econ.) self-employment, lavoro autonomo (o in proprio) □ self-esteem, stima di sé; amor proprio; (spreg.) presunzione □ self-evident, chiaro di per sé; ovvio; lampante; lapalissiano □ self-examination, esame di coscienza; introspezione □ (elettr.) self-excited, autoeccitato □ (leg.: di un provvedimento, ecc.) self-executing, precettivo; che si applica subito □ self-explaining (o self-explanatory), che si spiega da sé; ovvio □ ( arte, pedagogia) self-expression, libera espressione della propria personalità □ self-feeding, (mecc.) alimentazione automatica; (comput.) autoavanzamento □ (bot., zool.) self-fertilization, autofecondazione □ (econ.) self-financed, autofinanziato □ (econ.) self-financing, (agg.) che si autofinanzia; (sost.) autofinanziamento: self-financing ratio, rapporto di autofinanziamento ( di un'azienda) □ ( ottica) self-focusing, autofocalizzante □ self-forgetful, dimentico di sé; disinteressato; altruista □ self-forgetfulness, disinteresse; altruismo □ self-fulfilling = self-realizing ► sotto □ self-fulfilment = self-realization ► sotto □ self-funding = self-financing ► sopra □ (polit.) self-governing, indipendente; autonomo □ (polit.) self-government, autonomia; autogoverno □ (med.) self-graft, autotrapianto □ self-harm, lesioni (pl.) autoinflitte □ (bot.) self-heal ( Brunella vulgaris), brunella □ self-help, (sost.) l'aiutarsi da solo, il contare sulle proprie forze, il risolvere da solo i propri problemi, self-help (psic.); (leg.) autotutela; (med.: di un malato) autosufficienza: self-help books, libri che insegnano a migliorare la propria vita; (psic.) self-help group, gruppo di self-help □ (med.) self-hypnosis, autoipnosi □ self-ignition, (mecc.) autoaccensione; (fis., chim.) accensione spontanea, autocombustione □ self-importance, alta opinione di sé; boria; presunzione □ self-important, borioso; presuntuoso □ a self-imposed task, un compito assunto volontariamente □ (leg.) self-incrimination, autoincriminazione □ (elettr., mecc.) self-induced, autoindotto □ (elettr.) self-inductance, autoinduttanza □ (elettr.) self-induction, autoinduzione □ self-indulgence, indulgenza verso sé stesso □ self-indulgent, indulgente con sé stesso; ( anche) che indulge ai piaceri della vita □ self-inflicted, inflitto da sé □ self-inflicted injury, autolesione □ self-injurer, autolesionista □ self-injury, autolesione □ self-instructed, che ha imparato da solo: a self-instructed man, un autodidatta □ self-instructor, manuale; guida □ self-insurance, autoassicurazione □ self-interest, interesse personale; tornaconto; egoismo □ self-interested, egoistico □ a self-interested man, un egoista □ self-invited, che s'è invitato da solo; autoinvitatosi □ self-justification, il giustificarsi □ self-justifying, che si giustifica; (tipogr.) a giustificazione automatica □ self-knowledge, consapevolezza di sé; conoscenza di sé stesso □ ( di un debito) self-liquidating, autoliquidantesi □ (mecc.) self-loading, a caricamento automatico; automatico: a self-loading pistol, una pistola automatica □ self-locking, che si chiude da sé; autobloccante □ self-love, amore di sé; egoismo; egocentrismo □ self-made, (che si è) fatto da sé: a self-made man, un uomo che s'è fatto da sé □ ( di stampato, ecc.) self-mailer, pieghevole ( che si spedisce per posta senza bisogno di busta) □ self-managed learning, apprendimento autogestito □ (econ.) self-management, autogestione □ self-mastery = self-control ► sopra □ self-medication, automedicazione □ self-murder, suicidio □ (mecc.) self-moving, semovente □ self-neglect, trascuratezza; trasandatezza □ self-obsessed, narcisistico □ self-opinion, boria, presunzione, arroganza; caparbietà, testardaggine □ self-opinionated, borioso, presuntuoso, arrogante; caparbio, testardo □ self-perpetuating, che si perpetua da solo: The prices-wages spiral is self-perpetuating, la spirale prezzi-salari si alimenta da sola □ self-pity, autocommiserazione; vittimismo; il piangersi addosso □ self-pitying, che si autocommisera; che si piange addosso; vittimista □ (bot.) self-pollination, autoimpollinazione; impollinazione diretta; autogamia □ self-portrait, autoritratto □ self-possessed, calmo; composto; padrone di sé □ self-possession, controllo dei propri nervi; calma; compostezza; padronanza di sé: to lose one's self-possession, perdere la calma □ self-praise, lode (o elogio) di sé; autoincensamento □ self-preservation, autoconservazione □ (tecn.) self-priming, autoadescante ( di una pompa) □ self-proclaimed, autoproclamato; dichiarato: a self-proclaimed racist, un razzista dichiarato □ self-promotion, il farsi propaganda da solo; autopromozione □ (mecc.) self-propelled, a propulsione autonoma; autopropulso; motorizzato; semovente: (mil.) self-propelled artillery, artiglieria semovente; (miss.) a self-propelled missile, un missile autopropulso □ (mecc.) self-propulsion, autopropulsione □ self-protection = self-defence ► sopra □ a self-publicist, uno che si fa la pubblicità da solo; uno che si batte la grancassa (fig.) □ ( cucina) self-raising flour, farina con l'aggiunta di bicarbonato di sodio; farina autolievitante □ self-realization, il realizzarsi ( nel lavoro, ecc.) □ self-realizing, che si realizza; che appaga le proprie aspirazioni □ (leg.) self-redress, autotutela □ self-regard, (grande) considerazione di sé e dei propri interessi □ self-regarding, interessato, egocentrico; egoista; pieno d'amor proprio □ self-registering, a registrazione automatica □ (mecc.) self-regulating, a regolazione automatica; autoregolatore □ self-regulatory, autoregolamentato □ self-reliance, fiducia in sé □ self-reliant, che ha fiducia in sé □ (leg.) self-remedy, autotutela □ self-renunciation = self-sacrifice ► sotto □ self-reproach, senso di colpa; rimorso □ (elettr.) self-reset, ripristino automatico □ self-respect, rispetto di sé; amor proprio; dignità □ self-respecting (o self-respectful), che ha amor proprio; dignitoso □ self-restraint, riserbo, riservatezza; dominio di sé, autocontrollo □ self-restrained, riservato; padrone di sé □ self-righteous, moralistico; che si crede più virtuoso degli altri; farisaico; ipocrita □ self-righteousness, moralismo; fariseismo; ipocrisia □ (tecn.) self-righting, (sost.) autoraddrizzamento; (agg.) di autoraddrizzamento, autoraddrizzante: self-righting mechanism, meccanismo di autoraddrizzamento □ ( USA) self-rising flour = self-raising flour ► sopra □ (polit.) self-rule = self-government ► sopra □ (polit.) self-ruling, dotato di autogoverno □ self-sacrifice, sacrificio di sé; abnegazione; altruismo □ self-sacrificing, che si sacrifica per gli altri; pieno d'abnegazione; altruistico □ self-satisfied, compiaciuto di sé; tronfio; borioso □ self-satisfaction, autocompiacimento; boria □ (elettron.) self-saturation, autosaturazione □ (tecn.) self-selection, autoselezione □ self-seeker, egoista; chi cerca solo il proprio interesse □ self-seeking, (sost.) egoismo; (agg.) egoistico □ self-service, self-service: self-service restaurant [shop, petrol station], ristorante [negozio, pompa di benzina] self-service □ self-serving, egoista □ (bot.) self-sown, spontaneo: self-sown vegetation, vegetazione spontanea □ self-starter, (autom., mecc.) starter automatico, autostarter; (fig. fam.) chi si sa organizzare bene da solo ( nel lavoro, ecc.), persona efficiente □ self-study, (sost.) studio di sé stessi; ( anche) studio da autodidatta, autoapprendimento; (agg.) autodidattico, per autoapprendimento □ self-styled, sedicente □ self-sufficiency, (eccessiva) sicurezza di sé, sicumera, presunzione; (econ.) autosufficienza, autarchia □ a self-sufficiency policy, una politica autarchica □ self-sufficient (o self-sufficing), (troppo) sicuro di sé, presuntuoso, che si dà arie di sufficienza; (econ.) autosufficiente: a self-sufficient country, un paese autosufficiente □ self-suggestion, autosuggestione □ self-supporting, in grado di mantenersi da solo; (econ.) autosufficiente, indipendente, autonomo; (tecn.) autoportante, autoreggente: self-supporting people, persone autosufficienti ( non a carico) □ self-surrender, arrendevolezza; accondiscendenza □ (econ.) self-sustained, autosostentato: self-sustained growth, sviluppo autosostentato □ self-sustaining = self-supporting ► sopra □ self-tanning cream, crema autoabbronzante □ (mecc.) self-tapping, autofilettante: a self-tapping screw, una vite autofilettante □ self-taught, autodidatta: a self-taught man, un autodidatta □ (fisc.) self-taxation, autotassazione □ (comput.) self-test, prova automatica; verifica automatica □ (fotogr.) self-timer, autoscatto □ self-training, autoaggiornamento ( di docenti, ecc.) □ (naut.) self-trimmer, (nave) autostivante □ (autom., mecc.) self-tuning, (agg.) che si registra da solo; dotato di autoregistrazione; (sost.) autoregistrazione ( di un motore) □ (naut.) self-unloader, (nave) autoscaricante □ self-will, caparbietà; ostinazione; il fare di testa propria □ self-willed, caparbio; ostinato; che fa di testa propria □ ( d'orologio) self-winding, a carica automatica □ self-worship, egolatria; egotismo □ self-worshipper, egolatra; egotista □ self-worth, autostima. -
74 ♦ shit
♦ shit /ʃɪt/ (volg.)A n.1 [u] merda, cacca (volg.)3 [u] (spreg.) roba; faccenda; stronzate5 (fig.) stronzo, (pezzo di) merda (volg.): You are a shit!, sei uno stronzo!6 [u] (fig.) marijuana; hashish; eroina; merda (volg.)7 [u] ( USA) niente; un accidente; un cazzo (di niente) (volg.): not to know shit about st., non sapere un cazzo di qc. (volg.); not to be worth shit, non valere un cazzo (volg.); non valere un accidente (o un fico secco)B inter.● shit-face, faccia di merda (o da culo; volg.); idiota, cretino □ shit-faced, ubriaco; sbronzo □ ( USA) shit-fit, incazzatura (volg.) □ ( USA) shit fuck, inculata, inchiappettata (volg.) □ shit-hot, straordinario; fortissimo; fichissimo (pop.) □ (fam.) Shit happens, succede; capita ( riferito a eventi spiacevoli) □ shit-house, cesso; (fig.) posto schifoso □ shit-stirrer, rompiballe, rompicoglioni (volg.) □ to be in deep shit, essere nella merda fino al collo (volg.) □ to be in the shit, essere nei guai; essere nella merda (volg.) □ to beat (o to kick, to knock) the shit out of sb., ammazzare q. di botte; picchiare q. a sangue □ ( USA) to give sb. shit, raccontare balle, cazzate a q.; cercare di fregare q.; insultare q. □ to give sb. the shits, fare schifo a q.; stare sulle palle a q.; fare incazzare q. □ not to give a shit, fottersene (volg.); fregarsene, sbattersene (pop.): I don't give a shit about it, me ne fotto; I don't give a shit who did it, me ne sbatto di chi è stato □ ( USA) to have shit for brains, essere una testa di cazzo (volg.) □ to scare (o to frighten) the shit out of sb., farla fare sotto a q. dalla paura (pop.) □ to take shit from sb., sopportare qualsiasi cosa da q.; farsi prendere a pesci in faccia da q. □ The shit hit the fan, è scoppiato il casino □ ( USA) No shit!, cazzo!; ma va?, davvero?; ( anche) non è una balla! □ Tough shit!, cazzi neri!; cazzi tuoi (suoi, ecc.)! (volg.); cavoli tuoi (suoi, ecc.)!; cavoli neri! (pop.).(to) shit /ʃɪt/A v. i.cacare (volg.)B v. t.1 cacare (volg.)2 immerdare, smerdare● ( USA) to shit all over sb., smerdare, svergognare, strigliare q. □ (volg.) to shit bricks, cagarsi sotto; essere nervoso □ (volg.) to shit on sb., trattare male q.; trattare q. di merda □ ( anche fig.) to shit oneself, cacarsi sotto; farsela addosso, farsela sotto ( anche, fig., per la paura) □ ( USA) Go shit in your hat!, va a cacare! (volg.) □ (scherz.) Do bears shit in the woods?, occorre chiederlo?; che domanda! □ (fig., USA) Shit or get off the pot!, deciditi!; datti una mossa! -
75 shuck
[ʃʌk]* * *shuck /ʃʌk/n.1 guscio; baccello; buccia● (fam.) It isn't worth shucks, non vale un fico secco.(to) shuck /ʃʌk/A v. t.2 ( USA, spesso to shuck off) levare; togliere: He shucked his clothes, si è tolto gli abiti; si è svestitoB v. i. ( slang USA)1 dire bugie; contare balle2 fare il buffone; scherzare* * *[ʃʌk] -
76 ♦ straw
♦ straw /strɔ:/A n. [uc]B a. attr.1 ( anche fig.) di paglia: a straw hat, un cappello di paglia; una paglietta; a straw rope, una corda di paglia● ( USA) straw ballot = straw poll ► sotto □ straw blonde, donna dai capelli color paglia □ straw-bottomed, col fondo di paglia; impagliato: straw-bottomed chairs, sedie impagliate □ (agric.) straw-chopper, trinciapaglia □ (fig.) a straw in the wind, un segno premonitore; un indizio; un'avvisaglia □ straw-mat, stuoia; stuoino □ straw mattress, pagliericcio □ straw plait (o plaiting), treccia di paglia □ (polit., USA) straw poll (o straw vote), sondaggio preelettorale, sondaggio dell'opinione pubblica □ (fig.) the straw that breaks (o broke) the camel's back, la goccia che fa traboccare il vaso □ (agric.) straw-walker, scuotipaglia ( di mietitrebbia) □ straw wine, vino d'uva passita □ straw-yard, pagliaio, ricovero di paglia ( per il bestiame) □ (fig.) to catch (o to grab, to clutch) at straws, appigliarsi a qualunque cosa; ( anche) arrampicarsi sugli specchi □ to draw straws, tirare a sorte ( usando pagliuzze di diversa lunghezza) □ to draw the short straw, prendere la pagliuzza corta; tirare a sorte e perdere; essere sfortunato □ I don't care (o give) a straw for it, non me ne importa nulla □ It isn't worth a straw, non vale nulla (fam.: un fico) □ (fig.) the last (o final) straw = last straw ► last (1) □ (prov.) A drowning man will catch (o clutch, grasp) at a straw, chi sta per affogare s'afferra anche a una paglia; la speranza è l'ultima a morire. -
77 ■ think about
■ think aboutv. i. + prep.1 pensare a; avere in mente; riflettere su: What are you thinking about?, a che cosa pensi?; DIALOGO → - Hearing from an old friend- I was thinking about you the other day, pensavo a te l'altro giorno; I'll think about it, ci penserò (su); to think about one's work, pensare al lavoro2 pensare a; tenere a mente; badare a: Think about what you're saying!, pensa (o bada) a quel che dici!; You should think about your children's future, devi pensare al futuro dei tuoi figli3 pensare di; avere un'idea (o un'opinione) su: What do you think about marriage?, che cosa ne pensi del matrimonio?4 pensare di; prendere in considerazione l'idea di; proporsi di: I'm seriously thinking about selling out and retiring, penso seriamente di liquidare tutto e di ritirarmi dagli affari; His proposal is certainly worth thinking about, di sicuro la sua proposta va presa in considerazione; Don't even think about it!, non ci pensare neanche!; neanche per sogno! -
78 ♦ trick
♦ trick /trɪk/A n.1 trucco; artificio; stratagemma; numero ( d'acrobata, ecc.); tiro; frode; inganno: the oldest trick in the book, il trucco più vecchio del mondo; a dirty (o cheap) trick, un brutto scherzo; un colpo gobbo; un tiro mancino; conjuring tricks, trucchi da prestigiatore; magic trick, trucco da illusionista; a clever trick, un abile stratagemma; The children are always up to some trick or other, i bambini combinano sempre qualche tiro; an unfair trick, un tiro sleale2 abitudine; vezzo; affettazione; (pl.) manierismo: He has a trick of scratching his head when he is embarrassed, ha l'abitudine di grattarsi la testa quando è imbarazzato6 (naut.) turno al timone8 ( slang USA) marchetta ( di prostituta); ( anche) cliente ( di prostituta): to turn a trick, tirare su un cliente; fare una marchetta (pop.)B a. attr. (fam.)● ( slang USA) trick book, taccuino con i nomi dei clienti ( di una prostituta) □ a trick cyclist, un ciclista acrobata; ( slang scherz.) uno psichiatra □ the tricks of the trade, i trucchi del mestiere □ trick or treat, dolcetto o scherzetto ( a Halloween) □ trick photography, (tenica del) fotomontaggio □ (equit.) trick rider, volteggiatore □ (equit.) trick riding, volteggio □ (fam.) to do the trick, farcela; riuscirci; ( di medicina, ecc.) essere efficace; funzionare (fam.) □ to get the trick of it, capire il trucco □ (fig.) to know a trick or two, saperla lunga □ (fam.) not to miss a trick, non lasciarsene sfuggire una; non perdere un colpo; stare sempre all'erta □ I know a trick worth two of that, io ne so una migliore; te l'insegno io come devi fare.(to) trick /trɪk/v. t. e i.1 imbrogliare; ingannare; fare un tiro a (q.); raggirare; turlupinare2 ( calcio, ecc.) ingannare; fintare; beffare; dribblare; fare secco ( un avversario) con una finta (fam.)● to trick sb. into doing st., convincere q. a fare qc. con l'inganno (o con raggiri) □ (fam.) to trick out (o to trick up), adornare; decorare; agghindare; coprire di fronzoli □ to trick sb. out of st., rubare (fregare, ecc.) qc. a q. con l'inganno; scroccare qc. a q. -
79 trite
[traɪt]aggettivo trito, banale* * *((of a remark, saying etc) already said in exactly the same way so often that it no longer has any worth, effectiveness etc: His poetry is full of trite descriptions of nature.) trito- tritely- triteness* * *trite /traɪt/a.trito; stantio; banale; risaputo; comune: a trite expression, un'espressione tritatritely avv. triteness n. [u].* * *[traɪt]aggettivo trito, banale -
80 ♦ trouble
♦ trouble /ˈtrʌbl/n.1 agitazione; afflizione; ansietà; dolore; preoccupazione; pena: Life is full of small troubles, la vita è piena di piccole afflizioni3 [uc] disturbo; fastidio; incomodo; molestia; seccatura: It will be no trouble, non sarà di nessun fastidio; I'm afraid that boy is a great trouble to you, temo che quel ragazzo sia una gran seccatura per voi; to make trouble, dar fastidio; combinare guai; essere un seccatore; to put sb. to a lot of trouble, procurare molto disturbo a q.; to take the trouble to do st., prendersi il fastidio (o darsi la pena) di fare qc.: He never takes the trouble to write, non si dà certo la pena di scrivere; It isn't worth the trouble, non ne vale la pena; to spare sb. the trouble, risparmiare il fastidio a q.4 [u] guaio; imbroglio; impiccio; pasticcio (fig.): to be in trouble, essere nei guai (o nei pasticci, negli impicci); Are you asking for trouble?, vai in cerca di guai?; I told you you would get into trouble, te l'avevo detto che ti saresti cacciato nei guai; to get out of trouble, cavarsi da un imbroglio; tirarsi fuori dai guai; He's nothing but trouble, non sa dare altro che guai; mechanical trouble, guai meccanici5 [uc] (med.) disturbo; disturbi; disordine; disfunzione: to suffer from liver trouble, soffrire di disturbi di fegato6 [u] (mecc.) inconveniente; guasto: I've had some trouble with the engine of my car, ho avuto dei guasti (o delle noie) al motore dell'auto; engine trouble, guai al motore7 difetto; punto debole; brutto vizio: Your trouble is that you don't listen, hai il brutto vizio di non ascoltare8 (pl.) (polit., stor.) – the Troubles, i disordini e la guerra civile in Irlanda nel 1919-23; i disordini nell'Irlanda del Nord dopo il 1968● (scherz. ingl.) trouble and strife, la propria moglie; la moglie □ trouble-free, senza problemi; privo di difficoltà □ (autom., ecc.) trouble light, lampada d'emergenza □ (polit.) a trouble spot, un punto caldo □ (fam. USA) to borrow trouble, farsi preoccupazioni senza una vera ragione; essere troppo ansioso □ (fig.) to drown one's troubles, affogare i dispiaceri nell'alcol □ (fam.) to get a girl into trouble, mettere nei guai una ragazza; metterla incinta □ to get sb. into trouble, metter q. nei guai; cacciare q. in un imbroglio; inguaiare q. □ to give oneself trouble, darsi da fare; darsi pena □ No trouble ( at all), non è affatto un disturbo!(to) trouble /ˈtrʌbl/A v. t.1 agitare; turbare; affliggere; preoccupare; tormentare: I was troubled by the news of his illness, sono stato turbato dalla notizia della sua malattia; He is troubled with ( o by) a bad cold, è tormentato da un brutto raffreddore2 disturbare; importunare; infastidire; creare problemi a; incomodare; seccare: ( I am) sorry to trouble you, mi dispiace di doverti disturbare; You don't trouble me at all, non mi disturbi affatto; May I trouble you to change seats with me?, posso darle l'incomodo di cambiar posto con me?B v. i.1 agitarsi; affliggersi; turbarsi; preoccuparsi: Don't trouble about it, non preoccuparti!; non prendertela!2 disturbarsi; incomodarsi; darsi (o prendersi) la pena: Don't trouble to see me off at the airport, non incomodarti ad accompagnarmi all'aeroporto!● to be troubled about (o with) money matters, avere delle preoccupazioni finanziarie □ to trouble oneself, disturbarsi; incomodarsi; darsi (o prendersi) la pena: He didn't even trouble himself to thank me, non si prese neanche la pena di ringraziarmi □ to be troubled with a bad back, soffrire di mal di schiena □ (form.) May I trouble you for a glass of water?, potrebbe gentilmente darmi un bicchiere d'acqua? □ (form.) May I trouble you to shut the door?, Le dispiacerebbe chiudere la porta?
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Wörth — steht für: ein altes Wort für Insel, siehe Werder (Landschaft) Wörth ist der Name folgender geographischer Objekte: Wörth (Landkreis Erding), Gemeinde im Landkreis Erding, Bayern Wörth am Main, Stadt im Landkreis Miltenberg, Bayern Wörth am Rhein … Deutsch Wikipedia
Worth — may refer to:PlacesIn the United States: *Worth, Illinois *Worth Township, Cook County, Illinois *Worth Township, Woodford County, Illinois *Worth Township, Indiana *Worth Township, Michigan *Worth, Missouri *Worth County, Missouri *Worth, New… … Wikipedia
Worth — Worth, a. [OE. worth, wur[thorn], AS. weor[eth], wurE; akin to OFries. werth, OS. wer[eth], D. waard, OHG. werd, G. wert, werth, Icel. ver[eth]r, Sw. v[ a]rd, Dan. v[ae]rd, Goth. wa[ i]rps, and perhaps to E. wary. Cf. {Stalwart}, {Ware} an… … The Collaborative International Dictionary of English
worth — n Worth, value are close synonyms in more than one of their senses, often differentiated by demands of idiom rather than differences of meaning or connotation. Both worth and value denote the equivalent in money or sometimes in goods or services… … New Dictionary of Synonyms
worth — worth1 [wʉrth] n. [ME < OE weorth, akin to weorthian, to honor, Ger wert, worth, werden, to become < IE * wert , to turn: see VERSE] 1. material value, esp. as expressed in terms of money or some other medium of exchange 2. that quality of… … English World dictionary
Worth — Worth, n. [OE. worth, wur[thorn], AS. weor[eth], wur[eth]; weor[eth], wur[eth], adj. See {Worth}, a.] [1913 Webster] 1. That quality of a thing which renders it valuable or useful; sum of valuable qualities which render anything useful and… … The Collaborative International Dictionary of English
Wörth — may refer to: *places in Germany: **Wörth am Main, Miltenberg district, Bavaria **Wörth am Rhein, Germersheim district, Rhineland Palatinate **Wörth an der Donau, Regensburg district, Bavaria **Wörth an der Isar, Landshut district, Bavaria… … Wikipedia
Worth — Worth, MO U.S. town in Missouri Population (2000): 94 Housing Units (2000): 50 Land area (2000): 0.248171 sq. miles (0.642759 sq. km) Water area (2000): 0.000000 sq. miles (0.000000 sq. km) Total area (2000): 0.248171 sq. miles (0.642759 sq. km)… … StarDict's U.S. Gazetteer Places
Worth — Worth, v. i. [OE. worthen, wur[thorn]en, to become, AS. weor[eth]an; akin to OS. wer[eth]an, D. worden, G. werden, OHG. werdan, Icel. ver[eth]a, Sw. varda, Goth. wa[ i]rpan, L. vertere to turn, Skr. v[.r]t, v. i., to turn, to roll, to become.… … The Collaborative International Dictionary of English
worth — I noun account, advantage, aestimatio, appraisal, appraisement, avail, benefit, caliber, charge, cost, credit, desert, esteem, estimation, excellence, expense, importance, merit, par, pretium, price, profit, profitableness, quality, quotation,… … Law dictionary
Wörth [2] — Wörth, 1) Stadt im bayr. Regbez. Unterfranken, Bezirksamt Obernburg, am Main und an der Staatsbahnlinie Aschaffenburg Miltenberg, 135 m ü. M., hat 2 kath. Kirchen, Synagoge, ein Schloß (jetzt Holzwarenfabrik), ein altertümliches Rathaus, ein… … Meyers Großes Konversations-Lexikon