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41 trasmissione
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42 uscire
uscire v. ( èsco, èsci, èsce, usciàmo, uscìte, èscono) I. intr. (aus. essere) 1. (andare fuori, venire fuori) sortir (di, da de): uscire dal bagno sortir du bain; uscire dalla scuola sortir de l'école; uscire a piedi sortir à pied; uscire dal parrucchiere sortir de chez le coiffeur; non esco da una settimana je ne sors plus depuis une semaine; perché non usciamo un po'? pourquoi on ne sortirait pas un peu?; esco un momento e torno je sors un moment et je rentre. 2. (lasciare, abbandonare) quitter tr. (da qcs. qqch.; aus. avoir) ( anche estens): il treno uscì dalla stazione le train quitta la station; uscire da una società quitter une société. 3. (allontanarsi, separarsi) quitter tr. (da qcs. qqch.; aus. avoir): uscire dal gruppo quitter le groupe; uscire dalle file di un partito quitter le parti. 4. ( scendere da mezzi di locomozione) sortir (da de): esci dalla macchina sors de la voiture. 5. ( essere dimesso) sortir (da de), quitter tr. (da qcs. qqch.; aus. avoir): uscire dal carcere sortir de prison; uscire dall'ospedale sortir de l'hôpital, quitter l'hôpital. 6. (sboccare: rif. a strade) donner (su, in sur; aus. avoir), déboucher (su, in sur; aus. avoir), aboutir (su, in à; us. avoir): questa stradetta esce sulla piazza cette ruelle débouche sur la place. 7. (rif. a liquidi e gas) sortir: l'acqua esce dal rubinetto l'eau sort du robinet; il fumo esce dal camino de la fumée sort de la cheminée. 8. ( estens) ( sporgere da una superficie) sortir, dépasser (aus. avoir): il chiodo esce di qualche centimetro dalla porta le clou dépasse de la porte de quelques centimètres. 9. ( trarre la propria origine) être issu (da de): uscire da una famiglia umile être issu d'une famille humble. 10. ( essere sorteggiato) sortir: il suo nome è uscito per primo son nom est sorti en premier; il numero ventidue non esce da tre mesi le numéro vingt-deux n'est pas sorti depuis trois mois. 11. (eccedere, sconfinare) sortir (da de), dépasser tr. (da qcs. qqch.; aus. avoir): questo esce dalla mia competenza cela sort de mes compétences. 12. ( apparire inaspettatamente) sortir (di de): uscire dall'oscurità sortir de l'obscurité; da dove sei uscito? mais d'où sors-tu? 13. (dire all'improvviso, sbottare) sortir (con, in qcs. qqch.): uscire con una battuta scherzosa en sortir une bien bonne, sortir une bonne blague. 14. (essere stato fatto, fabbricato) sortir: questo modello esce dalle mani di un sarto famoso ce modèle sort des mains d'un couturier célèbre. 15. ( apparire sul mercato) sortir, être mis sur le marché; ( essere pubblicato) sortir, paraître: deve uscire un nuovo modello un nouveau modèle sera mis sur le marché; il nuovo romanzo uscirà nel mese di maggio le nouveau roman sortira (o paraîtra) en mai; la rivista esce settimanalmente la revue paraît toutes les semaines; questo libro è appena uscito ce livre vient de paraître. 16. ( lasciare uno stato per passare a un altro) sortir (da de), quitter tr. (da qcs. qqch.): uscire dall'infanzia sortir de l'enfance, quitter l'enfance; uscire dal riserbo sortir de sa réserve. 17. (risultare, provenire) sortir (da de), déboucher (da sur; aus. avoir): che cosa uscirà da quest'imbroglio? qu'est-ce qui sortira de tout ça?; ne uscì una lunga lite cela déboucha sur longue dispute, cela provoqua une longue dispute. 18. ( ricavarsi) donner tr. (da qcs. qqch.; aus. avoir), obtenir tr. (da qcs. qqch.; aus. avoir): da questo scampolo esce a stento un vestito ce bout de tissu donnera difficilement une robe, on obtiendra difficilement une robe avec ce reste de tissu. 19. (liberarsi, svincolarsi) sortir (da de): uscire dalle mani di qcu. sortir des griffes de qqn. 20. ( riuscire) sortir, terminer: uscire vincitore sortir vainqueur; è uscito secondo il est sorti second, il a terminé second. 21. (elevarsi, distaccarsi) sortir (da de): uscire dalla massa sortir de la masse. 22. ( Ling) ( terminare) terminer (in par; aus. avoir): una parola che esce in consonante un mot qui termine par une consonne. 23. ( Teat) sortir: esce il re le roi sort; esce Amleto sort Hamlet. 24. ( Inform) quitter tr. (da qcs. qqch.; aus. avoir): uscire da un programma quitter un programme. II. tr. (region,pop) (portare fuori, fare uscire) sortir. -
43 uscita
uscita s.f. 1. ( l'uscire) sortie: sarebbe bello organizzare un'uscita la prossima settimana ça serait chouette de sortir ensemble la semaine prochaine. 2. ( lo scendere da un veicolo) sortie. 3. ( passaggio per cui si esce) sortie, issue: trovare l'uscita trouver la sortie; l'uscita della stazione la sortie de la gare; la grotta aveva due uscite la grotte avait deux issues; un palazzo con più uscite un immeuble à plusieurs issues; l'uscita è da questa parte la sortie, c'est par là; par ici la sortie. 4. ( di autostrada) sortie: non ho visto l'uscita j'ai raté la sortie. 5. ( di liquidi) perte, fuite; (di gas e sim.) fuite: uscita del vapore fuite de vapeur. 6. (foro di uscita, sbocco) orifice d'écoulement, chéneau, gouttière: l'uscita per l'acqua piovana la gouttière. 7. ( fig) (scappatoia, soluzione) issue, solution: di qui non c'è uscita il n'y a pas d'autre solution, on n'a pas le choix. 8. ( motto di spirito) sortie, remarque: la sua uscita destò grande ilarità tra i presenti la sortie qu'il fit causa l'hilarité générale. 9. ( espressione imprevedibile e bizzarra) remarque: i bambini talvolta hanno delle uscite che mettono in imbarazzo les enfants ont parfois des remarques étonnantes qui mettent mal à l'aise. 10. ( Edit) ( pubblicazione) parution, sortie; ( numero) numéro m. 11. ( gita) sortie. 12. ( Comm) ( spesa) sortie, dépense: le uscite superano le entrate les dépenses dépassent les entrées; registrare in uscita porter en dépense, inscrire aux dépenses. 13. ( Comm) (rif. a merci) sortie: l'uscita della merce dal deposito la sortie de la marchandise du dépôt. 14. ( Gramm) ( desinenza) terminaison, désinence: l'uscita dell'accusativo la désinence de l'accusatif. 15. ( Teat) ( l'uscire dalla scena) sortie; ( entrata in scena) entrée. 16. ( Mil) ( sortita) sortie. 17. ( Mar) sortie. 18. ( Sport) ( nel calcio) sortie. 19. ( Ginn) sortie. 20. (El,Rad,Inform) ( output) sortie. 21. ( Inform) ( da un programma) instruction de sortie. 22. ( Minier) sortie, remontée. -
44 vagabondaggio
vagabondaggio s.m. 1. vagabondage: arrestare qcu. per vagabondaggio arrêter qqn pour vagabondage; darsi al vagabondaggio s'adonner au vagabondage. 2. ( l'andare in giro senza un preciso programma) vagabondage spec.pl., pérégrinations pl.: dopo un lungo vagabondaggio per l'Europa après de longues pérégrinations en Europe. 3. ( fig) ( escursione) vagabondage: vagabondaggi letterari vagabondages littéraires. -
45 variazione
variazione s.f. 1. ( modifica) modification, changement m.: introdurre qualche variazione nel programma introduire quelques modifications dans le programme. 2. ( oscillazione) variation: brusche variazioni di temperatura brusques variations de température. 3. (Biol,Mus,Astr,Mat) variation. 4. ( Econ) variation: variazione nella domanda e nell'offerta variation de l'offre et de la demande. 5. ( Inform) ( di trattamento) conversion. -
46 velleitario
velleitario I. agg. 1. ( di persona) velléitaire. 2. ( utopico) utopique: programma velleitario programme utopique. II. s.m. velléitaire.
См. также в других словарях:
programma — s.m. [dal lat. tardo programma mătis, gr. prógramma matos, der. di prográphō, propr. scrivere prima ] (pl. i ). 1. a. [enunciazione di ciò che si vuole fare, degli obiettivi a cui si mira e sim.: seguire un p. ] ▶◀ piano, schema. ‖ progetto. b.… … Enciclopedia Italiana
PROGRAMMA — apud Vulcatium Gallic. in Avidio Casso, c. 6. Statim ad signa edici iussit et programma in parietibus fixit; ut. si quis cinctus inveniretur apud Daphnen, discinctus redires. Edictum est; quâ notione vocem et Imepratores usurpant in Cod.… … Hofmann J. Lexicon universale
Programma — Pro*gram ma, n.; pl. {Programmata}. [ L. See {Programme}.] [1913 Webster] 1. (Gr. Antiq.) Any law, which, after it had passed the Athenian senate, was fixed on a tablet for public inspection previously to its being proposed to the general… … The Collaborative International Dictionary of English
programma — pro·gràm·ma s.m. FO 1a. esposizione più o meno particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole o si deve fare, di una linea di condotta da seguire, degli obiettivi cui si mira e dei mezzi con cui si intende raggiungerli: programma di… … Dizionario italiano
programma — {{hw}}{{programma}}{{/hw}}s. m. (pl. i ) 1 Enunciazione verbale o scritta di ciò che è necessario o che ci si propone di fare: il programma della manifestazione | Proposito, progetto: ha fatto un programma per la serata | Trasmissione… … Enciclopedia di italiano
programma — s. m. 1. progettazione, piano, schema, progetto, prospetto, planning (ingl.) □ agenda, calendario □ (di partito, di governo e sim.) piattaforma □ manifesto, dottrina, teoria, ideologia 2. proposito, proposta, idea 3. (di spettacolo) … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
Programma 101 — The Programma 101 was a printing programmable calculator manufactured by Olivetti in 1965. It is regarded as the first personal computer produced by a company (that is, a desktop electronic calculating machine programmable by non specialists for… … Wikipedia
Programma International — Infobox Company company name = Programma International, Inc. company company type = Corporation foundation = (defunct 1983) location = Los Angeles, CA key people = David Gordon President Mel Norell VP area served = industry = Computer and video… … Wikipedia
programma — pl.m. programmi … Dizionario dei sinonimi e contrari
programma — n. program, plan, project, scheme … English contemporary dictionary
programma — pro·gram·ma … English syllables