-
81 bloody
['blʌdɪ] 1.1) (covered in blood) [hand, sword, rag] insanguinatoto give sb. a bloody nose — fare sanguinare il naso a qcn.; fig. conciare male qcn
2) (violent) [battle, deed] sanguinoso, cruento; [regime, tyrant] sanguinario3) BE pop. (expressing anger) maledetto4) (red) rosso sangue2.avverbio BE pop. (for emphasis) [dangerous, difficult, expensive] maledettamente* * *1) (stained with blood: a bloody shirt; His clothes were torn and bloody.) insanguinato2) (bleeding: a bloody nose.) sanguinante3) (murderous and cruel: a bloody battle.) sanguinosa4) (used in slang vulgarly for emphasis: That bloody car ran over my foot!) maledetto, dannato* * *bloody (1) /ˈblʌdɪ/a.1 insanguinato; sanguinante: a bloody handkerchief, un fazzoletto insanguinato; bloody nose, naso che sanguina; to give sb. a bloody nose, far sanguinare il naso a q. con un pugno● Bloody Mary, (stor.) Maria la Sanguinaria; ( anche) bloody mary ( cocktail) □ (fam. GB) bloody-minded, ostinato per partito preso, che fa il piantagrane □ (fam. GB) bloody-mindedness, ostinazione per partito preso, voglia di piantar grane □ (stor.) Bloody Sunday, la domenica di sangue NOTE DI CULTURA: Bloody Sunday: il 30 gennaio 1972 a Londonderry (o Derry), nell'Irlanda del Nord, l'esercito britannico, in circostanze ancora controverse, aprì il fuoco durante un corteo per i diritti civili. Morirono 14 persone. Viene considerato da molti l'avvenimento che ha maggiormente stimolato la ripresa della lotta armata da parte dei repubblicani irlandesi. Il nome Bloody Sunday risale a un altro massacro avvenuto a Dublino il 21 novembre 1920 durante la guerra civile.♦ bloody (2) /ˈblʌdɪ/A a.1 ( slang volg., GB) (in escl. di rabbia, irritazione) maledetto; della malora; del cazzo (volg.): You bloody fool!, maledetto idiota!; It's a bloody nuisance!, che rottura di scatole!; che menata!; I can't hear a bloody thing!, non sento un cazzo di niente!; Move your bloody foot!, sposta quel cazzo di piede!; Bloody hell!, maledizione!; porco mondo!; cazzo!2 ( slang volg., GB) (in escl. di sorpresa, o come enfasi) – It cost a bloody fortune, è costato un fracco di soldi; not a bloody one, neanche uno; neanche mezzo3 (antiq. GB) sgradevole; antipatico; seccante: Don't be so bloody!, non essere così antipatico!B avv.( slang volg., GB) molto: It's bloody cold outside, fuori fa un freddo cane; you'll bloody well do as you're told, farai quello che ti si dice, perdio!; Not bloody likely!, neanche per sogno!(to) bloody /ˈblʌdɪ/v. t.insanguinare; macchiare di sangue.* * *['blʌdɪ] 1.1) (covered in blood) [hand, sword, rag] insanguinatoto give sb. a bloody nose — fare sanguinare il naso a qcn.; fig. conciare male qcn
2) (violent) [battle, deed] sanguinoso, cruento; [regime, tyrant] sanguinario3) BE pop. (expressing anger) maledetto4) (red) rosso sangue2.avverbio BE pop. (for emphasis) [dangerous, difficult, expensive] maledettamente -
82 feed
I [fiːd]nome BE1) (meal) (for animal) pasto m.; (for baby) (breast) poppata f.; (bottle) pasto m., biberon m.II 1. [fiːd]to have a good feed — colloq. farsi una bella mangiata
verbo transitivo (pass., p.pass. fed)1) (supply with food) dare da mangiare a, nutrire [person, animal] (on con); nutrire [ plant]; vettovagliare [ army]to feed a baby — (on breast) allattare o dare il latte a un bambino; (on bottle) dare il biberon a un bambino
2) (supply) alimentare [lake, machine]; inserire, mettere monete in [ meter]; fornire [ information] (to a)to feed sth. into — inserire o mettere qcs. in [slot machine, hole, computer]
3) fig. alimentare [ambition, prejudice]5) teatr. dare la battuta, suggerire a [ comedian]2.verbo intransitivo (pass., p.pass. fed)1) (eat) mangiareto feed on — nutrirsi o cibarsi di, mangiare; fig. alimentarsi o nutrirsi di
2) (enter)3.to feed into — [paper, tape] entrare o inserirsi in [ machine]
verbo riflessivo (pass., p.pass. fed)to feed oneself — [child, invalid] mangiare, alimentarsi; (unassisted) mangiare da solo
- feed up* * *[fi:d] 1. past tense, past participle - fed; verb1) (to give food to: He fed the child with a spoon.) dar da mangiare, nutrire2) ((with on) to eat: Cows feed on grass.) nutrirsi2. noun(food especially for a baby or animals: Have you given the baby his feed?; cattle feed.) pasto; pascolo; foraggio- fed up* * *feed (1) /fi:d/n.3 [u] foraggio; mangime; alimento: hen feed, mangime per i polli; feed for the horses, foraggio per i cavalli5 [u] (mecc.) (dispositivo di) avanzamento, rifornimento, alimentazione: (autom.) petrol feed, (sistema di) alimentazione della benzina; (di stampante, ecc.) paper feed, (meccanismo di) alimentazione della carta; feed pump, pompa di alimentazione8 (teatr.) chi dà la battuta; spalla10 (comput., Internet) feed ( descrizione o riassunto di contenuto aggiornato di frequente): feed aggregator, aggregatore di feed● (mecc.) feed dog, trasportatore ( di una macchina da cucire) □ (agric.) feed grains, cereali foraggieri (o per la zootecnia) □ (mecc.) feed pipe, tubo di mandata □ (mecc.) feed screw, vite d'alimentazione □ (tecn.) feed table, alimentatore □ (ferr.) feed tank (o feed trough), serbatoio di rifornimento ( d'acqua, per locomotive) □ (fam.) to be off one's feed, non aver voglia di mangiare; essere inappetente.feed (2) /fi:d/pass. e p. p. di to fee.♦ (to) feed /fi:d/(pass. e p. p. fed)A v. t.1 dare da mangiare a; nutrire; provvedere al cibo di; cibare; (rif. a neonato) allattare: They have a large family to feed, hanno molti figli da nutrire; We feed our cat on tinned food, al nostro gatto diamo da mangiare roba in scatola5 – to feed oneself, mangiare da sé, da solo: The baby can already feed itself, il bambino sa già mangiare da solo7 (fig., anche mecc.) alimentare: The pond is fed by a stream, il laghetto è alimentato da un ruscello; to feed a fire [a machine], alimentare un fuoco [una macchina]; to feed fears, alimentare timori; The news fed his anger, la notizia ha alimentato la sua ira8 – to feed into, inserire in, introdurre in: I fed my card into the slot of the cash dispenser, inserii la carta di credito nella fessura del Bancomat; to feed data into a computer, inserire dati in un computer9 – to feed through, far scorrere ( una corda, ecc.) attraverso (qc.): I fed the string through the hole, feci scorrere lo spago attraverso il foro10 fornire, passare ( informazioni, ecc., a q.): For years he fed them false information, per anni ha passato loro informazioni false; to feed sb. with lies, riempire q. di bugie12 (teatr.) dare (la battuta a q.); suggerire a: I had to keep feeding Tom his lines, dovevo continuamente dare a Tom la battutaB v. i.1 (spec. d'animale) mangiare; nutrirsi; cibarsi; ( di neonato) poppare: Koalas feed on eucalyptus leaves, i koala mangiano (o si nutrono) di foglie d'eucalipto; In winter walruses feed off their own fat, d'inverno i trichechi consumano il grasso accumulato; The colt was feeding off its mother, il puledrino poppava dalla madre3 (mecc.) – to feed into, entrare ( in una fessura, un vano, ecc.); inserirsi: The bullets feed into here, i proiettili si inseriscono qui● (fam. med.) to feed a cold ( and starve a fever), mangiare quando si ha il raffreddore (e digiunare quando si ha la febbre) □ ( slang USA) to feed one's face, mangiare; rimpinzarsi □ to feed the fishes, dar da mangiare ai pesci; (fig. scherz.) finire in pasto ai pesci □ (fig.) to feed on itself, autoalimentarsi.* * *I [fiːd]nome BE1) (meal) (for animal) pasto m.; (for baby) (breast) poppata f.; (bottle) pasto m., biberon m.II 1. [fiːd]to have a good feed — colloq. farsi una bella mangiata
verbo transitivo (pass., p.pass. fed)1) (supply with food) dare da mangiare a, nutrire [person, animal] (on con); nutrire [ plant]; vettovagliare [ army]to feed a baby — (on breast) allattare o dare il latte a un bambino; (on bottle) dare il biberon a un bambino
2) (supply) alimentare [lake, machine]; inserire, mettere monete in [ meter]; fornire [ information] (to a)to feed sth. into — inserire o mettere qcs. in [slot machine, hole, computer]
3) fig. alimentare [ambition, prejudice]5) teatr. dare la battuta, suggerire a [ comedian]2.verbo intransitivo (pass., p.pass. fed)1) (eat) mangiareto feed on — nutrirsi o cibarsi di, mangiare; fig. alimentarsi o nutrirsi di
2) (enter)3.to feed into — [paper, tape] entrare o inserirsi in [ machine]
verbo riflessivo (pass., p.pass. fed)to feed oneself — [child, invalid] mangiare, alimentarsi; (unassisted) mangiare da solo
- feed up -
83 ♦ (to) seem
♦ (to) seem /si:m/v. i.1 sembrare; parere: He seems glad to see us, sembra contento di vederci; It seems to me that it will rain, mi pare che voglia piovere; It seems ( as if) there will be a new boom, sembra che ci sarà un nuovo boom; So it seems, a quanto pare; così sembra; I seem to hear voices, mi sembra di udire voci; I seem ( to be) deaf today, mi pare d'essere sordo, oggi; DIALOGO → - Paying 2- There seems to be a problem, sembra che ci sia un problema; DIALOGO → - Ordering food 4- I don't seem to have a fork, credo di non avere la forchetta● as it seems, a quanto pare □ It would seem so, pare di sì □ It would seem not, pare (o parrebbe) di no □ (fam.) I do not seem to like him, non so perché, ma mi è antipatico □ How does it seem to you?, che te ne pare? □ That's how it seems to me, io la vedo così.NOTA D'USO: - to seem to do o to seem doing?- -
84 ♦ (to) seem
♦ (to) seem /si:m/v. i.1 sembrare; parere: He seems glad to see us, sembra contento di vederci; It seems to me that it will rain, mi pare che voglia piovere; It seems ( as if) there will be a new boom, sembra che ci sarà un nuovo boom; So it seems, a quanto pare; così sembra; I seem to hear voices, mi sembra di udire voci; I seem ( to be) deaf today, mi pare d'essere sordo, oggi; DIALOGO → - Paying 2- There seems to be a problem, sembra che ci sia un problema; DIALOGO → - Ordering food 4- I don't seem to have a fork, credo di non avere la forchetta● as it seems, a quanto pare □ It would seem so, pare di sì □ It would seem not, pare (o parrebbe) di no □ (fam.) I do not seem to like him, non so perché, ma mi è antipatico □ How does it seem to you?, che te ne pare? □ That's how it seems to me, io la vedo così.NOTA D'USO: - to seem to do o to seem doing?- -
85 heart ****
[hɒːt]1. n1) (also), fig cuore mfrom the (bottom of one's) heart — dal profondo del cuore, con tutto il cuore
his heart was in his boots — (dejected) aveva la morte nel cuore
to learn/know/recite by heart — imparare/sapere/ripetere a memoria
to cry one's heart out — piangere disperatamente or a calde lacrime
have a heart! fam — sii buono!
to set one's heart on sth/on doing sth — tenere molto a qc/a fare qc
I did not have the heart to tell her — non ho avuto cuore or il coraggio di dirglielo
to lose heart — perdersi di coraggio or d'animo, scoraggiarsi
to take heart — farsi coraggio or animo
2) Cards2. adjto have a heart complaint; to have heart trouble — avere un disturbo cardiaco or una cardiopatia
-
86 -Offering a drink2-
Social2 Offering a drinkWhat can I get you to drink? Cosa posso offrirti da bere?I could do with a nice cup of tea. Ho voglia di un bel tè.How do you take your tea? I can't remember. Come prendi il tè? Non me lo ricordo.Milk, no sugar, thanks. Con il latte, senza zucchero, grazie.Sit yourself down and tell me what's been going on. Mettiti a sedere e raccontami come vanno le cose. -
87 ♦ after
♦ after /ˈɑ:ftə(r)/A prep.1 dopo; dopo di: after the storm, dopo il temporale; after Easter, dopo Pasqua; day after day, un giorno dopo l'altro; DIALOGO → - Arriving for a meeting- After you, dopo di lei, prego; after that, dopo di ciò; dopo di che; It must be after 9, devono essere passate le nove; after dark, a sera NOTA D'USO: - after, afterwards o later?-3 dietro; dietro di: one after another, uno dietro l'altro; DIALOGO → - How was your day?- «How was work today?» DIALOGO → - How was your day?- «It was one thing after another», «Com'è andata al lavoro oggi?» «È stata una cosa dietro l'altra»; She came in after me, è entrato dietro di me; He shut the door after him, chiuse la porta dietro di sé; si chiuse dietro la porta4 all'inseguimento di; a caccia di; in cerca di; sulle tracce di: He ran after me, mi è corso dietro; mi ha inseguito; I've got the police after me, la polizia è sulle mie tracce (o mi sta dando la caccia); What are you after?, che cosa cerchi?; DIALOGO → - New phone- I'm after a good phone, sto cercando un buon telefono; What is he after, I wonder, mi chiedo a che cosa miri (o che cosa voglia)5 (rif. a nome proprio) in onore di; in ricordo di: She was called Virginia after her grandmother, è stata chiamata Virginia in ricordo della nonna6 secondo; alla maniera di; nello stile di; a imitazione di: after the Paris fashion, secondo la moda di Parigi; after Raphael, a imitazione di Raffaello; alla maniera di Raffaello7 (nei verbi frasali) V. sotto il verboB avv.dopo: the day after, il giorno dopo; il giorno seguente; What comes after?, che cosa viene dopo?; long after, molto tempo dopo; never after, mai più dopo di allora; shortly after, poco dopo; di lì a poco; soon after, poco dopoC cong.dopo che: After he left, I spoke openly to her, dopo che se ne fu andato, le parlai apertamente; I don't trust him after seeing what he's capable of, non mi fido di lui dopo aver visto di cosa è capaceD a.● after all, dopo tutto; alla fin fine; in conclusione □ after-dinner speech, discorso al termine di un pranzo ufficiale □ after my own heart, come piace a me □ after hours, dopo l'orario di chiusura (di un locale, ecc.); dopo l'orario di lavoro; fuori orario; ( Borsa) (il) dopoborsa □ ( Borsa) after-hours dealings, operazioni del dopoborsa □ (comm.) after-sales service, (servizio di) assistenza clienti □ ( banca, comm.: di cambiale) after sight, a certo tempo vista □ (fin.) after tax, al netto delle imposte □ (fin.) after-tax (agg.), al netto delle imposte; netto □ after-war, del dopoguerra □ (fam.) to be after sb., rimproverare q., dare addosso a q.; ( anche) assillare q., tormentare q. (con richieste, ecc.) □ ( Irlanda) to be after doing st., avere appena fatto qc. -
88 ■ eat up
■ eat upA v. t. + avv.1 mangiare tutto; finire (di mangiare): He's eaten up all the ice cream!, si è mangiato tutto il gelato!; Come on, children, eat up your soup, avanti, bambini, finite la minestra2 (fig.) consumare; mangiare; divorare; papparsi (fam.); (autom.) bere ( la benzina): My new car eats up a lot of money, la macchina nuova mi mangia un sacco di soldi; Their inheritance was eaten up by debt, la loro eredità è stata divorata dai debiti3 (al passivo) – to be eaten up with, essere divorato (o roso) da: to be eaten up with curiosity, essere divorato dalla curiosità; He's eaten up with envy, è divorato (o roso) dall'invidia4 (fam.) credere ciecamente a; bere: I'm not going to eat up that stuff about tax reduction, questa balla sulla riduzione delle tasse io non me la bevo5 (fam.) ascoltare con ammirata attenzione; bere: to eat up the speaker's every word, bere ogni parola dell'oratoreB v. i. + avv.1 mangiare tutto; finire quello che si ha nel piatto -
89 (to) forbid
(to) forbid /fəˈbɪd/1 proibire; vietare; interdire: I forbid you to see him ever again!, ti proibisco di vederlo ancora!; Smoking is strictly forbidden, è severamente vietato fumare; We are forbidden to speak, ci è vietato parlare; I was forbidden from leaving, mi è stato proibito di lasciare il posto2 vietare l'accesso a; bandire da3 impedire● God (o Heaven) forbid!, Dio non voglia!; Dio ne scampi □ «Fishing forbidden» ( cartello), «divieto di pesca» NOTA D'USO: - to allow-. -
90 ■ go out
■ go outv. i. + avv.1 andare fuori; uscire; uscire in pubblico: Don't go out in the rain!, non uscire sotto la pioggia!; Would you like to go out tonight?, hai voglia di uscire questa sera?; DIALOGO → - New flame- I'm going out with Jenny, esco con Jenny; She went out shopping, è uscito per fare la spesa2 andare (lontano); emigrare; trasferirsi: He went out to Australia and made a fortune, è andato (o è emigrato) in Australia e ha fatto fortuna4 passare di moda; tramontare (fig.)6 ( del governo, ecc.) essere battuto ( alle elezioni); ( sport) essere eliminato: Our team went out in the play-offs, la nostra squadra è stata eliminata nei play-off8 uscire ( con una ragazza, ecc.): My two best friends are going out together, i due miei miglior amici fanno coppia fissa NOTA D'USO: - to be engaged to o to go out with?-13 ( un tempo) andare a lavorare a domicilio ( di privati); andare a servizio □ (fam. USA) to go out with sb., uscire con q. -
91 ♦ god
♦ god /gɒd/n.1 dio ( anche fig.); iddio; divinità pagana; idolo: the god of wine, il dio del vino; Bacco; Wealth is their only god, la ricchezza è il loro solo dio2 [u] – (relig.) God, Dio; Iddio: the Lord God, il Signore Iddio; Almighty God, Dio Onnipotente; God the Father, Dio Padre; to pray (to) God, pregare Iddio; God willing, se Dio lo vuole; a Dio piacendo; God ( only) knows!, Dio (solo) lo sa; lo sa Iddio!; to believe in God, credere in Dio; to swear to God, giurare su Dio3 (pl.) (teatr.) the gods, il loggione; ( anche) gli spettatori del loggione, i loggionisti: a seat in the gods, un posto in loggione● (arc.) God's acre, il camposanto; il cimitero □ (pop.) god-awful, orrendo, orribile, bruttissimo □ God's book, la Bibbia □ ( slang USA) God-box, chiesa; organo ( di chiesa) □ god-fearing, timorato di Dio; devoto; pio □ God forbid!, Dio non voglia! □ god-forsaken, ( di persona) malvagio, cattivo; ( di luogo) abbandonato da Dio, desolato □ God's truth, l'assoluta verità □ by God!, per Dio!; perdio! □ a feast for the gods, un banchetto degno degli dei □ for God's sake, per amor di Dio □ to play God, fare il padreterno □ a sight for the gods, uno spettacolo divino □ thank God!, grazie a Dio! □ to be with God, essere in paradiso □ (fam. antiq.) ye gods ( and little fishes)!, buon Dio! □ (leg.: formula asseverativa) I swear to tell the truth, so help me God!, in nome di Dio, giuro di dire la verità! -
92 ♦ heaven
♦ heaven /ˈhɛvn/n.1 (relig. e fig.) [u] cielo; paradiso: to be in heaven, essere in cielo (o in paradiso); Tahiti is heaven on earth, Tahiti è il (o un) paradiso in terra● heavens above!, santi numi! □ heaven-born, d'origine divina; celeste; divino □ Heaven forbid!, il Cielo non voglia! □ Heaven knows…, lo sa il Cielo se…: Heaven knows I need your help!, lo sa il Cielo se ho bisogno del tuo aiuto! □ The heavens opened, cominciò a piovere a dirotto; le cateratte del cielo si aprirono □ heaven-sent, mandato da Dio; provvidenziale □ by heaven!, in nome del Cielo! □ For heaven's sake!, per amor del Cielo! □ good heavens!, santo Cielo! □ to be in ( the) seventh heaven (o in the heaven of heavens), essere al settimo cielo; (fig.) to move heaven and earth, muovere mari e monti; fare l'impossibileheavenward (lett.)a.heavenwards, heavenward (lett.)avv.verso il cielo. -
93 ♦ keen
♦ keen (1) /ki:n/a.1 desideroso; voglioso; bramoso; impaziente: He's very keen to start working, è molto impaziente (o ha una gran voglia) di iniziare a lavorare2 entusiasta; appassionato; accanito: a keen golfer, un appassionato giocatore di golf; a keen worker, un gran lavoratore; ( sport) a keen supporter, un tifoso accanito3 (seguito da on) amante (di qc.); appassionato (di qc.); entusiasta (di qc.); attratto (da q.): keen on skiing, appassionato dello sci; I'm not very keen on white wine, non sono molto amante del vino bianco; He's very keen on Linda, Linda gli piace molto; è decisamente attratto da Linda4 forte; vivo; intenso; acuto: a keen desire, un vivo (o intenso) desiderio; a keen sorrow, un acuto dolore; a keen appetite, un forte appetito; to take a keen interest in st., interessarsi molto a qc.; to have a keen sense of humour, avere un acuto senso dell'umorismo6 acuto; intelligente; perspicace; sveglio; pronto: to have keen sight, avere la vista acuta; keen intelligence, ingegno acuto; a keen mind, una mente pronta; keen senses, sensi acuti, svegli● keen-edged, tagliente, affilato; (fig.) pungente, mordace □ keen-eyed, dalla vista acuta □ keen-set for, bramoso di □ keen-witted, acuto; sagace; scaltro □ (fam. GB) as keen as mustard, pieno d'entusiasmo (o d'interesse); entusiasta □ to have a keen eye for st., avere occhio per qc., essere pronto a notare qc.keen (2) /ki:n/n.(irl.) lamento funebre.(to) keen /ki:n/ (irl.)A v. i.B v. t. -
94 ■ knock out
■ knock outv. t. + avv.1 far uscire, togliere, far saltare via ( con un colpo): to knock the ashes out of one's pipe, scuotere la cenere dalla pipa (battendola contro qc.); The rock nearly knocked his tooth out, per poco la pietra non gli fece cadere un dente; I knocked the knife out of his hand, gli feci saltar via il coltello di mano2 far perdere i sensi a; stordire; mettere a tappeto (fam.); anestetizzare6 eliminare; distruggere; mettere fuori uso (o fuori combattimento); fare fuori (fam.): (mil.) to knock out the enemy sentries [guns], eliminare le sentinelle [ridurre al silenzio i cannoni] del nemico7 (fam.) stancare a morte; sfiancare; stremare: to knock oneself out with work, sfiancarsi (o ammazzarsi) di lavoro8 (fam.) sbalordire; lasciare di stucco9 (mus.) strimpellare10 (fam.) fare, scrivere, ecc., alla svelta; buttare giù11 (fam.) guadagnare □ (fam.) to knock sb. out of st., far perdere ( una qualità, un'abitudine, ecc.) a q. ( con metodi duri); togliere qc. a q.; far passare a q. la voglia di qc. □ (fam.) to knock the bottom out of, mandare in rovina; far crollare, rovinare ( un'attività, il commercio, ecc.); demolire ( una tesi); dimostrare l'inconsistenza di □ (fam.) to knock the hell (o the living daylights) out of sb., dare un sacco di botte a q.; riempire di botte q.; pestare q. □ ( baseball) to knock the pitcher out of the box, eliminare il lanciatore con la battuta. -
95 ♦ remote
♦ remote /rɪˈməʊt/A a.1 remoto; lontano ( anche fig.): in a remote village, in un remoto villaggio; in the remote past, nel lontano passato; in the remotest ages, nella più remota antichità; a remote ancestor, un lontano antenato; remote causes, cause remote2 remoto; vago: a remote possibility, una possibilità remota; a remote resemblance, una vaga somiglianza; I haven't the remotest idea what he means, non ho la benché minima idea di cosa voglia dire3 (fig.) distaccato; distante: He is remote and cold in his manner, ha un modo di fare distaccato e freddo4 (fig.) lontano; avulso: remote from reality, avulso dalla realtà; More and more people think that politics is remote from everyday concerns, sempre più persone ritengono la politica lontana dalle preoccupazioni di ogni giornoB n.(fam., = remote control) telecomando● (comput.) remote access, accesso remoto □ remote banking, servizi bancari on line □ remote control, ( radio, telef., TV, ecc.) comando a distanza, telecomando; (miss.) teleguida; (mil.) puntamento a distanza ( di un cannone) □ remote-control (o remote-controlled), telecomandato; (miss.) teleguidato □ (edil.) remote-control gate operator, apricancello automatico con telecomando □ (TV) remote-control unit, telecomando □ (naut.) remote-indicating compass, telebussola □ (elettron.) remote indicator, teleindicatore □ (market.) remote retailing, vendite a distanza □ remote sensing, rilevamento a distanza; = remote control ► sopra e = remote terminal ► sotto □ (market.) remote shopping, acquisti a distanza □ (comput.) remote terminal, terminale remoto. -
96 (to) forbid
(to) forbid /fəˈbɪd/1 proibire; vietare; interdire: I forbid you to see him ever again!, ti proibisco di vederlo ancora!; Smoking is strictly forbidden, è severamente vietato fumare; We are forbidden to speak, ci è vietato parlare; I was forbidden from leaving, mi è stato proibito di lasciare il posto2 vietare l'accesso a; bandire da3 impedire● God (o Heaven) forbid!, Dio non voglia!; Dio ne scampi □ «Fishing forbidden» ( cartello), «divieto di pesca» NOTA D'USO: - to allow-. -
97 ♦ vague
♦ vague /veɪg/a.1 vago; indistinto: a vague accusation, una vaga accusa; a vague answer, una risposta vaga, imprecisa; a vague memory [suspicion], un vago ricordo [sospetto]; a vague shape in the mist, una sagoma indistinta nella nebbia; I had a vague feeling he was laughing at me, ho avuto la vaga sensazione che mi stesse prendendo in giro; I haven't got the vaguest idea (of) what he means, non ho la più vaga (o la più pallida) idea di quel che voglia direvagueness n. [u]. -
98 ♦ worst
♦ worst (1) /wɜ:st/(il) peggiore: Which of them do you think is worst?, quale di loro credi che sia il peggiore?; That's the worst thing that could have happened, è la cosa peggiore che potesse capitare; He's the worst player on the team, è il peggior giocatore della squadra; ( sport) the worst time, il peggior tempo ( in una corsa, ecc.)B n. [u]– the worst, il peggio; la peggior cosa: The worst is yet to come, il peggio deve ancora venire; The worst is over, il peggio è passato● the worst-case scenario, lo scenario peggiore tra quelli ipotizzabili □ at ( the) worst, alla peggio; (per) male che vada □ to be at one's worst, essere nelle peggiori condizioni possibili; trovarsi nel momento peggiore: He was very tired last night, so you saw him at his worst, era stanchissimo ieri sera, perciò l'hai visto nelle sue condizioni peggiori □ to do one's worst, agire (o comportarsi) malissimo; (fam.) fare di tutto: He did his worst to spoil the party, ha fatto di tutto per guastare la festa □ to get (o to have) the worst of it, avere la peggio □ if the worst comes to the worst, se le cose volgono al peggio; nel peggiore dei casi; se si mette male □ (fam. USA) in the worst way, moltissimo: I want an ice cream in the worst way, ho una voglia matta di mangiare un gelato □ to put sb. to the worst, aver la meglio su q.; sconfiggere q. □ Do your worst!, fa' pure!; imperversa fin che vuoi! □ (fam.) Let him do his worst, I'm not afraid of him, faccia pure, non lo temo!♦ worst (2) /wɜ:st/avv. (superl. relat. di badly)1 peggio; nel modo peggiore: Bill is the one who's played ( the) worst, Bill è quello che ha giocato peggio (di tutti); Jill was the worst-dressed girl at the ball, Jill era la ragazza vestita peggio (di tutte) al ballo2 maggiormente; (di) più: It's the poor who suffer worst, sono i poveri quelli che soffrono di più (o che stanno peggio); It was the air raid that frightened us worst, è stata l'incursione aerea che ci ha spaventati di più; the worst-hit, i più colpiti ( da un terremoto, da un'epidemia, dall'inflazione, ecc.).(to) worst /wɜ:st/v. t.avere la meglio su (q.); sconfiggere; sgominare; battere; vincere: The prime minister worsted his opponents, il primo ministro ha avuto la meglio sui suoi oppositori● to be worsted, avere la peggio; essere sconfitto. -
99 experience ***** ex·peri·ence
[ɪks'pɪərɪəns]1. n(all senses) esperienzahe has no experience of grief/being out of work — non sa che cosa voglia dire il dolore/restare senza lavoro
practical/teaching experience — esperienza pratica/d'insegnamento
to have a pleasant/frightening experience — avere un'esperienza piacevole/terrificante
2. vt(feel: emotions, sensations, pleasure) provare, (suffer: defeat, losses, hardship etc) subire -
100 forbid for·bid
[fə'bɪd]proibire, vietare"smoking forbidden" — "vietato fumare"
См. также в других словарях:
voglia — vò·glia s.f. FO 1. volontà di fare qcs., disposizione d animo: non ha voglia di studiare, non ho nessuna voglia di scherzare Sinonimi: intenzione, propensione. 2a. desiderio intenso di qcs., spec. momentaneo e improvviso: aver voglia di un gelato … Dizionario italiano
voglia — / vɔʎa/ s.f. [der. di volere, attrav. la 1a pers. sing. del pres. indic., voglio ]. 1. (fam.) [l essere disposto a fare qualche cosa, con la prep. di : un ragazzo che non ha v. di studiare ] ▶◀ disposizione (a, per), intenzione, propensione (a),… … Enciclopedia Italiana
Non me lo dire! — Directed by Mario Mattoli Produced by Liborio Capitani Written by Vittorio Metz Steno Marcello Marchesi Mario Mattoli … Wikipedia
Non perdiamo la testa — Directed by Mario Mattoli Written by Ettore Scola Starring Ugo Tognazzi Release … Wikipedia
voglia — {{hw}}{{voglia}}{{/hw}}s. f. 1 Stato d animo di chi è intenzionato, disposto o propenso a fare qlco.: avere voglia di studiare; non ha voglia di far niente | Contro –v, di mala –v, malvolentieri | Di buona –v, volentieri. 2 Intenso desiderio:… … Enciclopedia di italiano
non — {{hw}}{{non}}{{/hw}}avv. 1 Nega o esclude il concetto espresso dal verbo cui è premesso o serve a esprimere diversità dal concetto stesso: non sono riuscito a trovarlo; non è venuto; non ci vado; non c è nessuno | Non c è di che!, formula di… … Enciclopedia di italiano
Nek — en concierto en Valladolid (06.09.2009) Datos generales Nombre real Filippo Neviani … Wikipedia Español
quanto — [lat. quantus, agg., quantum avv.]. ■ agg. e pron. interr. 1. [in prop. interr. dirette e indirette, per chiedere la quantità, la grandezza o misura, la durata: q. voglia hai di venire al cinema? ] ▶◀ che. 2. [valore commerciale: q. costa? ]… … Enciclopedia Italiana
niente — nièn·te pron.indef.inv., s.m.inv., agg.inv., avv. I. pron.indef.inv. FO I 1a. nessuna cosa, nulla (se posposto al verbo, questo è preceduto da altra negazione): non ho visto niente, niente lo fa arrabbiare; non se ne fa niente, la cosa non si fa … Dizionario italiano
niente — {{hw}}{{niente}}{{/hw}}A pron. indef. 1 Nessuna cosa (con valore neutro e, se posposto al v. come sogg. o come compl. ogg., accompagnato da altra negazione): niente può fermarlo; non ho visto né sentito –n; niente di male! | Non essere buono a –n … Enciclopedia di italiano
parte — [lat. pars partis ]. ■ s.f. 1. a. [ciascuna delle cose in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che esse siano materialmente staccate l una dall altro, sia che possano essere considerate separatamente: oggetto composto di varie p. ;… … Enciclopedia Italiana