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21 ♦ that
♦ that (1) /ðæt/a. e pron. dimostr. (pl. those)1 quello, quella; ciò; codesto, codesta; cotesto, cotesta: Give me that book, will you?, dammi quel libro, per piacere; Who are those people?, chi è quella gente?; I don't want this; I want that, non voglio questo; voglio quello; (spreg.) that George!, quel George!; DIALOGO → - Weather- Look at that sky!, guarda che cielo!; That isn't true at all!, ciò non è affatto vero!2 questo, questa: Has it come to that?, siamo giunti a questo (punto)?; siamo dunque a tanto?; That's what he said, questo è quello che disse3 (idiom.) Is that you, John?, sei tu, John?; Who was that on the phone?, chi era al telefono?; That's very like him, è tipico di lui; (cosa vuoi,) lui è fatto così; che altro ci si può aspettare da lui?; That's how I got it, ecco come l'ho avuto● That's all, ecco tutto!; tutto qui □ (fam.) That's a dear!, (che) bravo! □ (fam.) That's a good boy [girl]!, bravo [brava]!; che bravo ragazzo [brava ragazza] □ that is, cioè; vale a dire; ossia □ that one, quello, quella: I don't like this; I'll take that one, questo non mi piace; prendo quello □ that one over there, quello là □ That's right, giusto!; benissimo! □ That's it!, esatto!; giusto!; proprio così!; ( anche) ecco fatto!; basta!; DIALOGO → - In a sandwich bar- That's it, thanks, basta, grazie □ and (o and so) that's that!, ecco tutto!; tutto qui (o lì); ( anche) e basta; niente da fare; discorso chiuso!: I'm not giving you the money, and that's that, i soldi non te li do, e basta! □ and all that, e altro; e simili; eccetera eccetera; e così di seguito; e via dicendo □ (fam.) at that, a quel punto lì; tutto sommato; per giunta, inoltre: We left the matter at that, abbiamo lasciato la faccenda a quel punto; We had a lot of work, and painful work, at that, avevamo un sacco di lavoro, e faticoso, per giunta □ for all that, nonostante tutto ciò; con tutto ciò; ciononostante; nondimeno □ from that hour, da quel momento; da allora in poi □ like that, così; in questo (o quel) modo: Don't roll your eyes like that, non roteare gli occhi in quel modo!; He threw the ball like that, lanciò la palla così ( facendo seguire il gesto) □ on that, con ciò; al che □ talking of this and that, discorrendo del più e del meno □ There's that!, c'è anche questo (da dire); beh, anche questo è vero □ those who, coloro i quali (o le quali); quelli (o quelle) che □ What of that?, e con ciò?; che importa? □ ( facendo schioccare le dita) I wouldn't give that for it, non darei un soldo per averlo; non me ne importa un fico (fam.) □ (prov.) That's what it's all about, la vita è fatta di queste cose!♦ that (2) /ðæt, ðət/pron. relat.1 che; il quale, la quale; i quali, le quali: the dog that bit me, il cane che mi morse; those that don't believe me, coloro i quali non mi credono (o chi non mi crede); the boy [the film] ( that) we saw, il ragazzo [il film] che abbiamo visto ( that, se non è soggetto, di solito è sottinteso); No one ( that) I ever heard of could find the difference, nessuno, ch'io sappia, è mai riuscito a scoprire la differenza2 (in loc. temporali) in cui; che (fam.): the year that my son was born, l'anno che nacque mio figlio; the day ( that) I saw her, il giorno che la vidi● (fam.) Mrs Black, Ann Smith that was, la signora Black, da ragazza Ann Smith.♦ that (3) /ðæt, ðət/cong.1 ( spesso sottinteso) che: He promised ( that) he would go, ha promesso che ci sarebbe andato; There's no doubt ( that) they will come, non c'è dubbio che verranno; That he was ill can be proved, che fosse ammalato lo si può dimostrare; He was so tired ( that) he couldn't sleep, era così stanco che non riusciva a dormire2 (form.) perché; affinché; poiché: They gave their lives that we might live, diedero la vita affinché noi vivessimo3 che; poiché; per il motivo che: I'm glad ( that) you passed the exam, sono contento che tu abbia superato l'esame● but that, se non fosse (per il fatto) che □ (form.) in that, dacché; poiché □ now that, ora che; dal momento che; poiché □ so that, affinché; perché; poiché, cosicché (form.) □ Not that I have any objection, non che io ci trovi da ridire.♦ that (4) /ðæt/avv.(fam.) così; tanto; (fino) a tal punto: I can't work that hard, non ce la faccio a lavorare così intensamente; I will go that far and no further, arriverò fino a quel punto e non oltre; He's stingy, but not that stingy, è spilorcio, ma non fino a tal punto; DIALOGO → - Ordering food 2- I'm not that hungry, non ho così tanta fame● that much, tanto così ( facendo il gesto); ( di solito al neg.) molto; granché: I don't know that much about finance, non ne so granché di finanza □ (fam.) I was that tired I could drop, ero tanto stanco da non reggermi più in piedi. -
22 ♦ (to) succeed
♦ (to) succeed /səkˈsi:d/A v. i.1 riuscire; avere successo; prosperare: I didn't succeed in convincing him, non riuscii a persuaderlo; The Gunpowder Plot of Nov. 5, 1605 didn't succeed, la Congiura delle polveri del 5 novembre 1605 si concluse con un fallimento; He succeeded as a businessman ( o in business), ha avuto successo negli affari2 succedere; subentrare: His eldest son succeeded him to the throne, il figlio maggiore gli succedette sul trono; to succeed to the chairmanship, subentrare alla presidenza; (in USA) The vice-president succeeds in case of the president's death, in caso di morte del presidente, subentra il vicepresidenteB v. t.succedere a; subentrare a: Queen Elizabeth I succeeded Mary the Catholic, la regina Elisabetta I succedette a Maria la Cattolica● (prov.) If at first you don't succeed, try, try, try again, se non riesci al primo colpo, continua a tentare □ to succeed in life, affermarsi nella vita □ to succeed to a title, ereditare un titolo. -
23 boy ***** n
[bɔɪ]boys will be boys — che vuoi, sono maschi
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24 bambino
bambino I. s.m. 1. (f. -a) enfant m./f., ( colloq) gamin, ( colloq) gosse m./f.; ( in fasce) bébé. 2. (f. -a) ( figlio) enfant m./f.: ho tre bambini j'ai trois enfants; mia sorella ha avuto un bambino ma sœur a eu un enfant; aspettare un bambino attendre un enfant, attendre un bébé. 3. (f. -a) (ragazzino, maschietto) garçon (f. fille): due bambini e una bambina deux garçons et une fille. 4. (f. -a) ( persona infantile) enfant m./f.: in fondo è ancora un bambino dans le fond, c'est encore un enfant. 5. ( parte infantile della personalità) enfant: il bambino che c'è in noi l'enfant qui est en nous. II. agg. 1. enfant: una sposa bambina une femme enfant. 2. ( fig) ( appena sorto) à ses débuts: una civiltà ancora bambina une civilisation encore à ses débuts. 3. ( fig) ( ingenuo) puéril, infantile. -
25 compiacere
compiacere v. (pres.ind. compiàccio, compiàci, compiàce, compiacciàmo, compiacéte, compiàcciono; p.rem. compiàcqui; pres.cong. compiàccia, compiacciàmo, compiacciàte, compiàcciano; p.p. compiaciùto) I. tr. ( accontentare) satisfaire, contenter. II. intr. (aus. avere) ( fare piacere) faire plaisir (a à), plaire (a à), ( lett) complaire (a à): per compiacere a te ho dispiaciuto agli altri pour te faire plaisir j'ai dû mécontenter les autres. III. prnl. compiacersi 1. (provare piacere: per se stessi) se plaire: si compiace a farmi domande imbarazzanti il se plaît à me poser des questions embarrassantes. 2. (provare piacere: per azioni di altri) se réjouir, se féliciter: quella donna si compiace di quello che combina suo figlio cette femme se réjouit de ce que fait son fils. 3. ( congratularsi) se féliciter: mi compiaccio con te per il successo avuto je me félicite de ta réussite. 4. ( rar) ( avere la cortesia) daigner, consentir à: compiacetevi di ascoltarmi daignez m'écouter, ayez l'obligeance de m'écouter; il ministro si è compiaciuto di ricevermi le ministre a daigné me recevoir, le ministre a consenti à me recevoir. -
26 gente
gente s.f. 1. ( folla) monde m., gens m.pl.: le strade sono piene di gente les rues sont pleines de monde. 2. ( persone) gens m.pl., personnes pl.: gente estranea gens de l'extérieur, personnes étrangères. 3. ( ospiti) monde m., invités m.pl.: ieri abbiamo avuto gente a cena nous avons reçu du monde à dîner hier, nous avons reçu des invités à dîner hier. 4. (famiglia, parenti) famille: la mia gente vive al paese ma famille vit dans le village; essere figlio di povera gente être né d'une famille pauvre. 5. ( abitanti) habitants m.pl., gens m.pl. 6. ( lett) ( popolo) peuple m.: le genti italiche les peuples italiques. 7. (Aer,Mar) équipage m. 8. (Stor.rom) gens. -
27 riconoscere
riconoscere v. (pres.ind. riconósco, riconósci; p.rem. riconóbbi; p.p. riconosciùto) I. tr. 1. ( ravvisare cosa o persona nota) reconnaître: sei tanto dimagrito che non ti riconosco più tu as tellement maigri que je ne te reconnais plus; riconoscere qcu. dal passo reconnaître qqn à son pas. 2. ( identificare) identifier, reconnaître: riconoscere un'automobile rubata identifier une voiture volée; riconoscere un cadavere identifier un cadavre. 3. (conoscere, distinguere) reconnaître, distinguer: si riconosce subito in lui il vero galantuomo on reconnaît tout de suite en lui un vrai gentleman. 4. ( Dir) reconnaître: riconoscere un figlio reconnaître un enfant; riconoscere uno stato reconnaître un État. 5. ( ammettere) reconnaître, admettre: riconoscere il proprio errore reconnaître son erreur; bisogna riconoscergli che ha avuto un bel fegato il faut bien admettre qu'il a fait preuve de courage. 6. ( considerare legittimo) reconnaître: i soldati lo riconobbero come loro imperatore les soldats le reconnurent comme leur empereur. 7. ( apprezzare) reconnaître: riconoscere i meriti di qcu. reconnaître les mérites de qqn. II. prnl. riconoscersi 1. ( dichiararsi) se reconnaître, s'avouer: riconoscersi colpevole s'avouer coupable. 2. ( identificarsi) se reconnaître (in en). III. prnl.recipr. riconoscersi ( identificarsi a vicenda) se reconnaître. -
28 uno
uno ( comme adjectif et article, uno est utilisé devant les mots commençant par gn, ps, z, x et s + consonne; dans les autres cas on utilise un; la forme du féminin una devient un' devant les mots commençant par une voyelle) I. agg. 1. un: ha un figlio maschio e due femmine elle a un garçon et deux filles; un anno e tre mesi un an et trois mois; una settimana e due giorni une semaine et deux jours; pagina uno page un. 2. (uno solo, unico; spesso in frasi negative) un: una rondine non fa primavera une hirondelle ne fait pas le printemps; non ho che un amico je n'ai qu'un ami. 3. (rafforzato da unico, solo, soltanto) un, un seul: sarebbe bastata anche una sola parola un mot aurait suffi, il suffisait qu'il dise un seul mot; mi trattengo soltanto un giorno je ne reste qu'un jour, je reste seulement un jour. 4. ( iperb) (quantità minima; spesso in frasi negative) un: ho visto appena una o due macchine je n'ai vu qu'une ou deux voitures, j'ai à peine vu une ou deux voitures; non ho un centesimo je n'ai pas un sou, je n'ai pas un centime. 5. (in frasi ellittiche con sottinteso la parola storia, avventura e sim.) une... belle, une... bonne, talvolta si traduce a senso: ve ne racconterò una j'en ai une bien bonne, j'en connais une bien bonne; combinarne una en faire une belle. 6. ( lett) (unito, compatto) un: l'Italia è una e libera l'Italie est une et libre. II. s.m. 1. ( Mat) un: scrivere un uno écrire un un; uno più uno fa due un et un font deux, un plus un égalent deux; contare da uno a dieci compter de un à dix; scrivo sei e riporto uno j'écris six et je reporte un; moltiplicare per uno multiplier par un. 2. (nelle espressioni temporali: il primo del mese) premier: l'uno di marzo le premier mars. III. pron.indef. 1. ( seguito da un partitivo) un, l'un: uno di voi un de vous; una delle stanze era ammobiliata une des chambres était meublée, l'une des chambres était meublée. 2. (un tale, una certa persona) quelqu'un, ( colloq) un type: c'è uno che ti aspetta il y a quelqu'un qui t'attend; c'era uno delle imposte che ti cercava il y a un type des impôts qui te cherchait. 3. (uno qualunque, qualsivoglia) un: ci sono dei giornali sul tavolo, passamene uno il y a deux journaux sur la table: passe m'en un; uno di questi giorni verrò a trovarti je viendrai te trouver un de ces jours. 4. ( alcuno) quelqu'un: se uno ti dice così, che cosa rispondi? si quelqu'un te dit ça, qu'est-ce que tu réponds? 5. (con valore impersonale: chi) quelqu'un, on: se uno vuole, può ottenere tutto si on veut quelque chose, on peut tout obtenir; se uno ha soldi può permettersi viaggi simili quand on a de l'argent on peut se permettre des voyages de ce genre. IV. art.indet. 1. un: un giornale un journal; una mela une pomme; uno specchio un miroir; una casa une maison; sto leggendo un romanzo je suis en train de lire un roman. 2. ( enfat) un de ces, talvolta si traduce a senso: ho avuto una paura! j'ai eu une de ces peurs! 3. (circa, più o meno) environ un: ci vorrà una mezz'ora il faudra environ une demi-heure. -
29 fastidio
m.1) (disturbo) неприятное ощущение (чувство)non le dare fastidio, sta lavorando! — не мешай ему работать!
le dà fastidio il fumo? — вы не возражаете, если я закурю?
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30 infelice
1. agg.1) (triste) несчастный, несчастливый; (sfortunato) бедный, злополучный, злосчастный, многострадальныйrendere infelice — огорчать (расстраивать; делать несчастным)
sposandola la rese infelice — женившись на ней, он сделал её несчастной
2) (negativo) неудачный, плохой; неуместный; (scadente) неважный, никуда не годный, (colloq.) паршивыйesito infelice — a) (negativo) отрицательный исход; b) (penoso) печальный конец
2. m. e f.1) (disgraziato) несчастный человек, несчастный (m.), несчастная (f.); горемыка; страдалец (m.), бедняга (m.)2) (handicappato) калека -
31 pensiero
m.1.1) (capacità di pensare) мышление (n.), мыслительные способности; (meditazione) размышление (n.); (mente) умfissare il pensiero su qc. — сосредоточиться на + prepos.
il suo primo pensiero è stato di scappare — первое, что пришло ему в голову, было как можно скорее унести ноги
3) (dottrina) философское учение, теория, доктрина, система воззрений4) (dono) сувенир, подарокche pensiero gentile! — спасибо, это очень мило с вашей стороны!
5) (ansia)2.•◆
libertà di pensiero — a) свобода мысли; b) вольнодумство (n.)ho dato l'esame, finalmente mi sono tolta il pensiero! — экзамен позади, можно, наконец, свободно вздохнуть!
non dartene pensiero, me la caverò! — не бойся, я справлюсь!
viola del pensiero — (bot.) фиалка
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32 riconoscere
1. v.t.1) узнать, распознать, отличитьho riconosciuto la mia auto rubata due anni fa — я узнал свою машину, угнанную два года назад
non tutti sanno riconoscere un vino d'annata — не все умеют распознать (отличить) настоящее марочное вино
so riconoscere una bella traduzione — я знаю что такое хороший перевод (я умею отличить хороший перевод от плохого)
2) (ammettere) признать; осознатьriconosco di avere avuto torto — я признаю свою ошибку (, что ошибался)
2. riconoscersi v.i.dopo tanti anni che non si vedevano, non si sono riconosciuti — они не виделись столько лет, что не узнали друг друга
3.•◆
riconoscere un cadavere — опознать трупquando ti comporti così non ti riconosco più! — что с тобой, я тебя не узнаю!
-
33 riconoscimento
m.1.1) (identificazione) узнавание (n.); опознавание (n.)2) (ammissione) признание (n.)3) (apprezzamento) признание (n.)la scrittrice ha avuto un riconoscimento internazionale di pubblico, ma non dalla critica italiana — эту писательницу оценили читатели многих стран, но итальянские критики её не признают
ricevette un premio in riconoscimento dei suoi meriti — он получил награду в знак признания больших заслуг
2.•◆
riconoscimento di un figlio — признание (внебрачного) ребёнка -
34 riflesso
I m.1) (riverbero) отблеск; отражение (n.); блики (pl.); отливil cane esaminava attentamente il suo riflesso sullo specchio — пёс внимательно рассматривал своё отражение в зеркале
visse del riflesso della fama del marito — она прожила жизнь, купаясь в лучах славы мужа
di riflesso — a) (indirettamente) косвенно
II agg.il suo fallimento ha colpito di riflesso altre aziende — его банкротство косвенно ударило по другим предприятиям; b) (di conseguenza) в результате
1.2.•◆
il figlio non è una cima e brilla di luce riflessa — сын звёзд с неба не хватает: светится отражённым отцовским светом -
35 vita
I f.1.1) жизнь; существование (n.)di (della) vita — a) жизненный (agg.)
esperienza di vita — жизненный опыт; b) житейский (agg.)
vita quotidiana — быт (m.) (повседневность, повседневная жизнь)
vita pubblica — a) общественная жизнь; b) общественная деятельность
fa una vita da nababbo — он как сыр в масле катается (живёт как у Христа за пазухой, живёт по-царски)
è rimasto in vita — a) (dopo un'operazione) он выжил; b) (dopo un incidente) он уцелел
durante la guerra Pešev salvò la vita agli ebrei bulgari — во время войны Пешев спас жизнь болгарским евреям
rischiare (mettere a repentaglio) la vita — рисковать своей жизнью (подвергать свою жизнь опасности)
pieno di vita — жизнерадостный (agg.)
privo di vita — безжизненный (agg.)
hai portato un po' di vita nella nostra esistenza monotona — ты внёс оживление в наше однообразное существование
4) (pl. vittime) жертвы5) (biografia) биография; житие (n.), жизнеописание (n.)vorrei conoscere meglio la vita di quell'autore — хотелось бы знать поподробнее биографию этого писателя
2.•◆
come va la vita? — как жизнь? (как живётся - можется?)conoscere vita, morte e miracoli di qd. — знать всю подноготную о ком-л.
c'è poco da fare, è la vita! — ничего не поделаешь, такова жизнь!
cambiar vita — начать новую жизнь (перевернуть страницу жизни, зажить по-иному, по-новому)
i rapinatori chiedono un forte riscatto, pena la vita dell'ostaggio — похитители требуют большого выкупа, иначе они грозятся убить заложника
anno nuovo, vita nuova! — с Новым годом, с новым счастьем!
ha sette vite come i gatti — он живуч, как кошка
non dare segni di vita — (anche fig.) не подавать признаков жизни
lunga vita! — желаю прожить до ста лет! (ant. долгие лета!, многая лета!)
3.•finché c'è vita c'è speranza — пока живу, надеюсь (надежда умирает последней)
la vita è fatta a scale: c'è chi scende e c'è chi sale — такова жизнь: сегодня ты, а завтра я!
II f.la vita è bella perché è varia — жизнь хороша, потому что полна неожиданностей
1.2.•◆
su con la vita! — не вешай нос! (смотри веселее!, взбодрись!, выше голову!; scherz. держи хвост морковкой!) -
36 -V88
il vaso colmo ha traboccato (тж. il vaso è colmo)
± чаша (терпения) переполнилась:Antonietta ha offeso lungamente, ininterrottamente, premeditatamente l'onore di suo marito. Il vaso colmo ha traboccato, Pietro Guerini ha ucciso la madre di suo figlio. (O. Vergani, «Udienza a porte chiuse»)
Антониетта в течение длительного времени постоянно и преднамеренно бесчестила своего мужа. Чаша его терпения переполнилась. Пьетро Гверини убил мать своего ребенка.Il segretario.., comunque, ne aveva avuto abbastanza. Il vaso era colmo. (L. Preti, «Giovinezza, giovinezza»)
Во всяком случае,...секретарю все это надоело. Чаша терпения переполнилась.
- 1
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См. также в других словарях:
figlio — {{hw}}{{figlio}}{{/hw}}s. m. (f. a ) 1 Individuo di sesso maschile rispetto a chi l ha generato, tanto nella specie umana che in quelle animali | Figlio di Dio, o il Figlio, il Cristo, come seconda persona della Trinità | Il Figlio dell uomo,… … Enciclopedia di italiano
Filomela — Figlia di Pandiòne re d Atene e di Zeusippe e sorella di Procne. Procne aveva sposato Terèo re di Tracia dal quale aveva avuto un figlio, Iti. Volendo rivedere la sorella alla quale era molto attaccata pregò il marito affinché si recasse ad… … Dizionario dei miti e dei personaggi della Grecia antica
Teseo — Figlio di Egeo re di Atene e di Etra figlia di Pitteo re di Trezene. Per motivi a noi sconosciuti Pitteo volle che il matrimonio restasse segreto. Egeo non potendo rimanere a corte da Pitteo dovette ritornare ad Atene per curare gli affari… … Dizionario dei miti e dei personaggi della Grecia antica
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Argo — Nome di una città e di quattro personaggi, i quali erano: 1) Figlio di Agenore e di Gea. Si diceva che avesse cento occhi che dormivano e vegliavano a turni di cinquanta, era dotato di una forza immane grazie alla quale uccise il satiro che … Dizionario dei miti e dei personaggi della Grecia antica