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1 nero
nero I. agg. 1. noir. 2. ( scuro) noir: occhiali neri lunettes noires; il cielo era nero di nubi le ciel était noir de nuages. 3. (rif. a persona, pelle) noir. 4. ( sudicio) noir: mani nere mains noires. 5. ( colloq) ( abbronzato) noir. 6. (rif. a vino: rosso) rouge; ( rosso scuro) rouge foncé; (rif. a birra) brun. 7. ( fig) ( scellerato) noir: un'anima nera une âme noire. 8. ( fig) (doloroso, triste) noir: un periodo nero une période noire; essere d'umore nero être d'humeur noire. 9. ( estens) ( fascista) facho. 10. ( estens) ( clericale) clérical. II. s.m. 1. noir: vestire di nero s'habiller en noir. 2. ( nei giochi) noir: il nero vince les noirs gagnent; puntare sul nero miser sur le noir. 3. ( persona di pelle nera) noir. 4. ( estens) ( fascista) facho m./f. 5. ( estens) ( clericale) clérical. -
2 di
I. di prep. (peut s'élider devant une voyelle; contraction avec les articles définis en del [di + il], dello [di + lo], dell' [di + l'], della [di + la], dei [di + i], degli [di + gli], delle [di + le]) 1. ( complemento di specificazione) de: il presidente della Repubblica le président de la République; il suono delle campane le son des cloches; un professore di storia greca un professeur d'histoire grecque; una veduta di Parigi une vue de Paris; il colletto della camicia le col de la chemise; il direttore dell'albergo le directeur de l'hôtel; il canto degli uccelli le chant des oiseaux. 2. ( complemento di specificazione oggettiva) de: l'amore della patria l'amour de la patrie; è la preoccupazione della famiglia c'est la préoccupation de la famille. 3. (complemento di specificazione, rif. a persone e, a volte, ad animali) de: l'auto di mio padre la voiture de mon père; la madre del tuo amico la mère de ton ami; un'idea di Jean une idée de Jean. 4. (complemento di specificazione, indicante l'autore di un'opera) de: un quadro di Picasso un tableau de Picasso; il libro è di Hemingway le livre est d'Hemingway. 5. ( in costruzioni appositive) de: la città di Venezia la ville de Venise; il regno del Belgio le royaume de Belgique; il mese di maggio le moi de mai; il nome di Carlo le nom de Carlo; che razza di imbecille! espèce d'idiot! 6. ( specificazione partitiva) de: un pezzo di formaggio un morceau de fromage; due litri di vino deux litres de vin; un po' di pazienza un peu de patience; qualcosa di nuovo quelque chose de nouveau; due milioni di euro deux millions d'euros; una dozzina di uova une douzaine d'œufs. 7. (specificazione partitiva: tra di) de, d'entre, parmi: molti di voi beaucoup d'entre vous, beaucoup parmi vous; nessuno dei tuoi scolari aucun de tes élèves. 8. ( complemento partitivo) de: ho del denaro j'ai de l'argent; ho portato dei libri j'ai apporté des livres; vuoi del latte? est-ce que tu veux du lait?; vorrei della frutta je voudrais des fruits. 9. (paragone: con i comparativi) que: mio fratello è più grande di me mon frère est plus grand que moi. 10. (paragone: con i superlativi) de: la più bella delle mie sorelle la plus belle de mes sœurs, ma sœur la plus belle; il più grande albergo della città le plus grand hôtel de la ville. 11. (argomento: intorno a) de: parlo di te je parle de toi; un trattato di fisica un traité de physique. 12. (mezzo: con) avec: colpire di spada frapper avec une épée; macchiare di sugo faire une tache de sauce. 13. ( materia) de, en: uno scalone di marmo un escalier en marbre, un escalier de marbre; un pupazzo di neve un bonhomme de neige. 14. (origine, provenienza) de: sono di Roma je viens de Rome; essere di umili natali être d'origine humble. 15. (determinazione, fine, scopo) de: libro di lettura un livre de lecture; sala di musica salle de musique. 16. ( causa) de: morire di fame mourir de faim; ridere di gioia rire de joie. 17. (modo, maniera) de, en: giungere di corsa arriver en courant; vestire di nero s'habiller de noir, s'habiller en noir; mangiare di buon appetito manger de bon appétit. 18. ( qualità) de: un uomo di buon gusto un homme de bon goût. 19. (abbondanza, privazione) en, de: una regione ricca di metalli une région riche en métaux; il libro è povero di idee le livre est pauvre en idées, le livre est pauvre d'idées. 20. ( limitazione) de: debole di udito dur d'oreille, ( colloq) dur de la feuille; essere debole di petto avoir la poitrine faible. 21. (colpa, pena) de: è colpevole di omicidio il est coupable de meurtre, coupable d'homicide. 22. ( tempo) de, en, pendant: di inverno en hiver, pendant l'hiver; di giorno de jour; di sera en soirée, pendant la soirée, le soir; di notte de nuit, pendant la nuit; di domenica vado in chiesa le dimanche je vais à la messe, le dimanche je vais à l'église. 23. ( durata) de: la guerra dei cent'anni la guerre de Cent ans. 24. ( età) de: un ragazzo di dieci anni un enfant (o garçon) de dix ans; un uomo di cinquant'anni un homme de cinquante ans. 25. (misura, prezzo) de: una multa di trenta euro une amende de trente euros; un carico di due tonnellate une charge de deux tonnes; una passeggiata di due kilometri une promenade de deux kilomètres. 26. (seguito dall'infinito: in proposizioni oggettive e soggettive) de: mi promise di ritornare il m'a promis de revenir; digli di andare via dis-lui de partir; smettete di disturbarmi arrêter de me déranger. 27. ( differenza) de: mi sono sbagliato di tre euro je me suis trompé de trois euros; è di due anni più anziano di me il est plus âgé que moi de deux ans. 28. ( figlio di) fils de: Mario Rossi di Giacomo Mario Rossi fils de Giacomo. II. di s.m./f. d m.inv., D m.inv., lettre f. d. -
3 collare
collare s.m. 1. ( per cani) collier: mettere il collare al cane mettre un collier au chien. 2. ( ornamento per il collo) collerette f.: la signora indossava un abito nero con un collare di pizzo la dame portait une robe noire avec une collerette de dentelle. 3. ( Med) minerve f. 4. ( Rel) ( colletto dei preti) col romain: portare il collare ( essere prete) porter la soutane. 5. ( distintivo di ordine cavalleresco) collier; ( persona) chevalier: collare dell'Annunziata chevalier de l'Annonciade. 6. ( Zool) collier: biscia dal collare couleuvre à collier. -
4 dimagrare
dimagrare v. ( dimàgro) I. intr. (aus. essere) 1. maigrir (aus. avoir), perdre du poids; ( dimagrire di proposito) mincir (aus. avoir). 2. ( Agr) s'appauvrir. II. tr. ( rar) 1. ( fare diventare magro) amaigrir. 2. ( fare apparire snello) amincir: il nero dimagra sempre le noir amincit toujours. -
5 risaltare
risaltare v. ( risàlto) I. intr. 1. (aus. avere) ( sporgere) se détacher: il bassorilievo risalta sulla colonna le bas-relief se détache de la colonne. 2. (aus. avere) ( fare spicco) ressortir (su sur; aus. être), se détacher (su sur): quel nero risalta sul bianco ce noir ressort sur le blanc. 3. (aus. avere) ( fig) (distinguersi, emergere) se distinguer ( fra de, parmi): risalta tra i compagni per la sua intelligenza il se distingue de ses camarades par son intelligence. 4. (aus. avere/essere) ( saltare di nuovo) ressauter (aus. avoir). II. tr. ressauter.
См. также в других словарях:
nero — né·ro agg., s.m. 1a. agg. FO di colore simile a quello dell inchiostro, del carbone o della pece, il più scuro che vi sia in natura: occhi, capelli neri, panno nero, cane nero, corvi neri; nero come la notte, come l ebano, nerissimo | TS fis. di… … Dizionario italiano
nero — / nero/ [lat. nĭger gra grum ]. ■ agg. 1. (fis.) [di corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe e della sensazione visiva che tale corpo produce] ◀▶ bianco. ● Espressioni: fig., giacchetta nera ➨ ❑; punto nero ➨ ❑. 2.… … Enciclopedia Italiana
essere (o segnare) sul libro nero — Essere e, rispettivamente, considerare inviso, sospetto, nemico, da vigilare con cura e da punire alla prima occasione. Era così chiamato il registro sul quale, durante la Rivoluzione Francese, venivano annotati i nomi dei sospetti nemici del… … Dizionario dei Modi di Dire per ogni occasione
nero — A agg. 1. scurissimo, corvino, atro (lett.), bruno intenso, moro, carbone, ebano □ (fam.) abbronzato CFR. bianco, chiaro, candido 2. (est., spec. di cielo) buio, fosco, cupo, oscuro, tenebroso, plumbeo CONTR. luminoso … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
negrore — ne·grò·re s.m. LE l essere nero o molto scuro; il nereggiare, nerezza: sabbia quasi rosea ... | scabra di rughe e sparsa di negrore (D Annunzio) {{line}} {{/line}} DATA: 1Є metà XIV sec. ETIMO: dal lat. nigrōre(m), v. anche negro … Dizionario italiano
notteggiare — not·teg·già·re v.intr. (io nottéggio; avere) OB 1. essere nero come la notte 2. andare in giro di notte, fare il nottambulo {{line}} {{/line}} DATA: av. 1669 … Dizionario italiano
bianco — biàn·co agg., s.m. FO 1. agg., di colore simile a quello della neve, del latte: camicia bianca, gatto bianco, vernice bianca; bianco come la neve, come il latte, come un giglio; capelli bianchi, barba bianca, canuti Sinonimi: candido, latteo,… … Dizionario italiano
punto — punto1 s.m. [lat. punctum, lat. tardo punctus, der. di pungĕre pungere ; propr. puntura, forellino ]. 1. (geom.) [ente fondamentale minimo, privo di dimensioni, rappresentabile nello spazio cartesiano da una terna di numeri reali: p. di un… … Enciclopedia Italiana
uomo — / wɔmo/ (ant. o pop. omo / ɔmo/) s.m. [lat. hŏmo hŏmĭnis ] (pl. uòmini ). 1. a. (paleont.) [specie del genere Homo, cui appartiene l essere umano, rappresentata da tutte le razze ora esistenti] ▶◀ Homo Sapiens. b. (antrop.) [essere vivente… … Enciclopedia Italiana
bianco — [dal germ. blank ] (pl. m. chi ). ■ agg. 1. [del colore più chiaro che esiste in natura] ▶◀ (lett.) albo. ↑ candido, latteo, niveo. ◀▶ cupo, fosco, nero. 2. a. [di tessuto e sim., non colorato, senza macchie o impurità: il bucato è venuto… … Enciclopedia Italiana
mettere — / met:ere/ [lat. mittere mandare , nel lat. tardo mettere ] (pass. rem. misi, mettésti, part. pass. mésso ). ■ v. tr. 1. a. [far sì che qualcosa occupi una determinata posizione o un determinato luogo: m. i vestiti nell armadio ; m. i piatti, le… … Enciclopedia Italiana