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41 ♦ out
♦ out (1) /aʊt/A avv. e a. pred.1 fuori; in fuori; all'aperto; ( anche) assente: He's out just now, al momento è fuori (o non è in casa, in ufficio, ecc.); He's out on business, è fuori (o è in viaggio) per affari; DIALOGO → - Recorded delivery- She's out at work, è al lavoro; The book is out at present, il libro è fuori (o in prestito) per il momento; Come out and play, vieni fuori a giocare!; He's out because of sickness, è assente per malattia3 finito; passato; terminato: I'll be seeing you before the week is out, ti verrò a trovare prima della fine della settimana6 pubblicato: When will your new book be out?, quando sarà pubblicato (o quando uscirà) il tuo nuovo libro?7 rivelato; scoperto; trapelato; svelato; di dominio pubblico: The secret is out, il segreto è di dominio pubblico9 out; fuori moda; passato di moda; superato: Miniskirts were out but now are in again, le minigonne erano passate di moda ma ora sono tornate in auge12 esplicito; dichiarato: He sympathizes with our party, but isn't out about it, è un nostro simpatizzante, ma non in modo esplicito13 venuto allo scoperto: He isn't out to his family yet, non è ancora venuto allo scoperto con la famiglia ( dichiarando di essere un gay, ecc.)14 proibito; vietato; escluso; fuori questione: Smoking in the classroom is definitely out, è assolutamente vietato fumare in aula; Going to the disco is out, do you hear?, di andare in discoteca non se ne parla nemmeno, hai capito?15 (seguito da un inf.) intenzionato; che mira a (fare qc.); che punta a: We are all out to win, puntiamo tutti alla vittoria16 incosciente; privo di conoscenza: The rescued boy has been out for hours, sono ore che il ragazzo salvato è privo di conoscenza18 (in altre loc. con il verbo to be, è idiom.; per es.:) The moon is out, c'è la luna; The chickens are out, si sono dischiuse le uova; sono nati i pulcini; The Conservatives were out, i conservatori erano all'opposizione; John is out in New Zealand, John si trova in Nuova Zelanda; to be out at the elbows, avere i gomiti (della giacca) logori, sdruciti; (fig.) essere malmesso, scalcagnato, povero19 (nei verbi frasali, è idiom.; per es.:) to blow out, spegnere (soffiando); to break out, scoppiare, ecc. (► to blow (1), to break, ecc.)20 ( sport: calcio, tennis, pallavolo, ecc.) uscito; fuori; out; in ‘out’: The ball is out, la palla è fuori; The service is out, la battuta è outB out of prep.1 fuori; fuori di; fuori da; da: Tom is out of town now, ora Tom è fuori città; I left the car out of the garage, lasciai l'automobile fuori del garage; Don't throw things out of the window, non gettare oggetti dalla finestra (o dal finestrino)!; Don't drink out of the bottle, non bere dalla bottiglia!; a scene out of a play, una scena (presa) da un dramma2 fra, tra; su: You must choose one out of these six, devi sceglierne uno fra questi sei; It happens in nine cases out of ten, capita in nove casi su dieci NOTA D'USO: - on o out of?-3 a causa di; per: You did it out of spite, l'hai fatto per dispetto; I didn't mention it out of consideration for her feelings, non ho fatto cenno di ciò per non ferirla nei suoi sentimenti5 (naut.) al largo di: We were five miles out of Hamburg when the storm broke, eravamo cinque miglia al largo d'Amburgo quando scoppiò la burrasca6 senza; privo di: He's out of work, è senza lavoro; We are out of wine, siamo senza vino; (autom.) The car is out of petrol, non c'è più benzina (nel serbatoio)● out and away, di gran lunga □ out and out, da cima a fondo; completo, assoluto, perfetto: an out-and-out success, un successo assoluto □ an out-and-out liar, un bugiardo bello e buono □ to be out and about, essere di nuovo in piedi; essere ristabilito e in grado di uscire □ ( slang) out-and-outer, individuo eccezionale; fuoriclasse; ( anche) entusiasta, fanatico; estremista □ ( slang) out cold, svenuto □ out East, in Oriente; nell'Estremo Oriente □ (fam.) to be out for, andare in cerca (o a caccia) di; mirare a: What is he out for?, a che cosa mira? □ to be out for the count, ( boxe) essere contato fino a 10; (fig.) essere kappaò (o svenuto, addormentato della grossa); essere partito (fig.) □ to be out for money, dare la caccia ai soldi; tirare al quattrino □ (naut.) out from, al largo di □ to be out in one's calculations, sbagliarsi nei calcoli; far male i calcoli □ ( nelle corse) to be out in front, essere in testa (alla corsa); essere al comando, aver preso il comando della corsa □ out of bounds, fuori dei limiti; ( cartello) «accesso vietato» □ to be out of breath, essere senza fiato; essere trafelato □ ( parapsicologia) out-of-body, extracorporeo: out-of-body experience, esperienza extracorporea □ out of commission, (mecc.) fuori servizio, guasto; (naut.) in disarmo □ to be out of contract, non essere sotto contratto; essere libero □ to be out of control, non essere sotto controllo, aver preso la mano; (mecc.) non rispondere (più) ai comandi □ to be out of the country, essere all'estero □ (leg.) out-of-court, stragiudiziale; in via amichevole □ to be out of danger, essere fuori pericolo □ out-of-date, antiquato; superato; passato di moda □ out of distance, fuori portata ( dell'avversario); ( boxe, scherma) fuori misura □ out of doors, all'aperto; all'aria aperta; (sost.) l'esterno, l'aria aperta □ out-of-door games, giochi (svaghi, sport) all'aria aperta □ out of doubt, fuori di dubbio; senza dubbio □ (fig.) to be out of one's element, essere come un pesce fuor d'acqua □ ( anche sport) to be out of form, essere giù di forma □ to be out of hand, non essere a portata di mano □ to be out of hearing, non essere a portata di voce □ (fig.) to be out of it, esserne fuori; essere escluso; ( anche) essere male informato; essere in errore □ out of line, fuori linea; non allineato; (fam.) scorretto, presuntuoso □ to be out of one's mind, aver perso la ragione; essere fuori di testa □ to be out of money, essere a corto di quattrini □ to be out of order, essere guasto: The phone is out of order, il telefono è guasto □ to be out of patience with sb., non aver più (o aver perso la) pazienza con q. □ (fis.) out-of-phase, fuori fase; sfasato ( anche fig.) □ to be out of pocket, essere privo di fondi □ out-of-pocket cost, costo vivo □ out-of-pocket expenses, spese vive; piccole spese □ to be out of practice, essere fuori esercizio (o allenamento) □ ( di libro) out-of-print, esaurito; fuori catalogo □ to be out of reach, essere fuori portata; essere irraggiungibile □ (comm.) to be out of sale, essere fuori commercio; essere esaurito □ (tecn.) out of service, fuori servizio; guasto □ (elettr.) out-of-service jack, jack di messa fuori servizio □ out of sight, scomparso alla vista; (fam.) irrealizzabile, incredibile; favoloso, stupendo; ( slang USA) costosissimo, caro; ( anche) suonato ( dall'alcol, dalla droga) □ (comm.: di merce) to be out of stock, essere esaurito □ out-of-town, fuori città; extraurbano; (fig.) semplice, naturale, schietto □ ( anche sport) to be out of training, essere giù di allenamento □ out of use, fuori uso □ out-of-the-way, fuori mano; fuori del comune; insolito, strano: an out-of-the-way village, un paese fuori mano □ to be out of work, esser disoccupato; essere a spasso (fig.) □ (fam.) to be out on one's feet, essere stanco morto □ to be out on one's own, essere tutto solo □ ( slang) to be out on a limb, essere in brache di tela (fig. fam.); essere esposto (o vulnerabile) □ ( slang) to be out to lunch, essere svitato, svanito, svaporato; essere fuori strada, sballato □ (fig.) to be out with sb., essere in rotta con q. □ to live out in the country, abitare in campagna □ (naut.) on the voyage out, nel viaggio d'andata □ times out of number, infinite volte □ tired out, stanco morto □ Out with him!, buttatelo fuori! □ Out you go!, vattene (via)!; Fuori di qui! □ Out with it!, di' quello che hai da dire!; fuori la verità!; sputa il rospo! (fig.) □ (prov.) Out of sight, out of mind, lontano dagli occhi, lontano dal cuore.♦ out (2) /aʊt/prep.out (3) /aʊt/a. attr.1 (di solito nei composti:) esterno, verso l'esterno: out-tray ( USA out-box), cassetta della corrispondenza in partenza● out-migration ► outmigration □ (med.) out patient, paziente di ‘day hospital’; paziente esterno □ out-patient, ambulatoriale: DIALOGO → - Accident and Emergency- You can make an out-patients' appointment with the nurse, puoi prendere un appuntamento ambulatoriale con l'infermiere □ (med.) out-patient department, ambulatorio □ (relig.) out sister, sorella laica; coadiutrice □ (ferr.) the out train, il treno in partenza.out (4) /aʊt/n.1 (tipogr.) vuoto; lacunaout (5) /aʊt/inter.1 fuori!; via!(to) out /aʊt/A v. i.solo nelle loc.: – Truth will out, la verità salta sempre fuori; (prov.) Murder will out, tutti i nodi vengono al pettineB v. t.1 cacciare; buttare fuori2 svelare che (q.) è omosessuale: He threatened to out the judge, minacciò di svelare l'omosessualità del giudice -
42 plaster
I ['plɑːstə(r)] [AE 'plæs-]1) ing. art. med. gesso m.2) BE (bandage) cerotto m.II ['plɑːstə(r)] [AE 'plæs-]1) ing. intonacare [ wall]2) (cover) (with posters, pictures) tappezzare, ricoprire; (with oil, paint) imbrattare ( with di)3) med. ingessare•* * *1. noun1) (( also adjective) (of) a substance put on walls, ceilings etc which dries to form a hard smooth surface: He mixed up some plaster to repair the wall; a plaster ceiling.) intonaco2) (( also adjective) (also plaster of Paris) (of) a similar quick-drying substance used for supporting broken limbs, making models etc: She's got her arm in plaster; a plaster model.) gesso3) ((also sticking-plaster; American Band-Aid) (a piece of) sticky tape (sometimes with a dressing) used to cover a wound etc: You should put a plaster on that cut.) cerotto2. verb1) (to put plaster on: They plastered the walls.) intonacare2) (to spread or apply rather too thickly: She'd look nicer if she didn't plaster so much make-up on her face.) impiastrare•- plastic 3. adjective(easily made into different shapes.) plastico, modellabile* * *plaster /ˈplɑ:stə(r)/n. [uc]1 (edil.) intonaco; malta da intonaco3 (med.) impiastro; cataplasma● plaster cast, ( arte) calco, modello in gesso; (med.) ingessatura, gesso: to have one's arm in a plaster cast, avere un braccio ingessato □ (edil.) plaster coat, (mano d') intonaco □ plaster refuse, calcinacci □ (med.) to put a broken leg in plaster, ingessare una gamba rotta.(to) plaster /ˈplɑ:stə(r)/v. t.2 (med.) applicare un impiastro a; mettere un cerotto su4 (fig.) impiastrare; ricoprire; tappezzare; affiggere, attaccare ( con la colla, ecc.): They plastered posters on the walls, hanno attaccato manifesti ai muri● (fig.) to plaster sb. with praise, coprire q. di elogi □ The town was plastered with advertisements, i muri della città erano coperti di manifesti pubblicitari.* * *I ['plɑːstə(r)] [AE 'plæs-]1) ing. art. med. gesso m.2) BE (bandage) cerotto m.II ['plɑːstə(r)] [AE 'plæs-]1) ing. intonacare [ wall]2) (cover) (with posters, pictures) tappezzare, ricoprire; (with oil, paint) imbrattare ( with di)3) med. ingessare• -
43 prick
I [prɪk]1) (of needle etc.) puntura f.to give sth. a prick — pungere qcs.
a prick of conscience — fig. un rimorso di coscienza
2) volg. (penis) cazzo m.3) pop. (idiot) cazzone m. (-a)••II 1. [prɪk]1) (cause pain) [needle, thorn, person] pungerehis conscience pricked him — fig. aveva dei rimorsi di coscienza, gli rimordeva la coscienza
2) (pierce) forare [paper, plastic]; bucare [bubble, balloon]; gastr. punzecchiare [potato etc.]2.to prick a hole in sth. — fare un buco in qcs
1) (sting) [eyes, skin] pizzicare2) [ thorn] pungere•- prick up* * *[prik] 1. verb(to pierce slightly or stick a sharp point into: She pricked her finger on a pin; He pricked a hole in the paper.) pungere; forare2. noun1) ((a pain caused by) an act of pricking: You'll just feel a slight prick in your arm.) puntura2) (a tiny hole made by a sharp point: a pin-prick.) puntura di spillo3) ((slang, vulgar) a penis.) cazzo4) ((slang, vulgar) a nasty or contemptible person: He is such a prick!) cazzone•- prick up one's ears- prick one's ears* * *[prɪk]1. n1) (act, sensation) puntura, (mark) bucopricks of conscience — rimorsi mpl di coscienza
2) (fam!: penis) cazzo, (person) testa di cazzo fam!2. vtto prick one's finger (with/on sth) — pungersi un dito (con/su qc)
•- prick up* * *prick /prɪk/n.1 punta; pungiglione; aculeo2 puntura ( anche fig.); punzecchiatura; pungolo (fig.); rimorso: a pin prick, una puntura di spillo; (fig.) una piccolezza fastidiosa (o irritante); to feel the pricks of conscience, sentire i morsi della coscienza5 (volg.) cazzone, testa di cazzo, coglione, stronzo, rompicoglioni (volg.); (testa di) rapa (fig. fam.)● prick-eared, dalle orecchie appuntite □ prick-ears, orecchie ritte, appuntite ( come quelle di certi cani) □ (mecc.) prick punch, punteruolo; punzone □ ( slang) prick tease (o prick-teaser), donna che provoca sessualmente gli uomini senza poi concedersi □ to feel the prick, sentire una fitta, il dolore d'una trafittura □ (fig.) to kick against the pricks, dar la testa nel muro; opporsi all'inevitabile; ribellarsi invano.(to) prick /prɪk/A v. t.1 pungere; punzecchiare; forare; trafiggere: I pricked my finger with a needle, mi punsi un dito con l'ago2 (fig.) pungere ( raro); rimordere: Remorse pricked my conscience, il rimorso mi pungeva la coscienza3 ( spesso to prick up) rizzare, drizzare, tendere ( le orecchie, come un cane): The stranger pricked up his ears, il forestiero ha rizzato gli orecchiB v. i.1 pungere; forare2 dare fitte; formicolare; pizzicare: My fingers are pricking, sento delle fitte alle dita; mi formicolano le dita● to prick holes in the ground [in paper], far buchi nel terreno [nella carta: con uno strumento appuntito] □ to prick sb. 's name, segnare il nome di q. ( in una lista) con un forellino (o con un punto) □ to prick off (o out), tracciare con forellini ( un disegno, la rotta d'una nave sulla carta, ecc.) □ to prick out (o off) seedlings, trapiantare piantine.* * *I [prɪk]1) (of needle etc.) puntura f.to give sth. a prick — pungere qcs.
a prick of conscience — fig. un rimorso di coscienza
2) volg. (penis) cazzo m.3) pop. (idiot) cazzone m. (-a)••II 1. [prɪk]1) (cause pain) [needle, thorn, person] pungerehis conscience pricked him — fig. aveva dei rimorsi di coscienza, gli rimordeva la coscienza
2) (pierce) forare [paper, plastic]; bucare [bubble, balloon]; gastr. punzecchiare [potato etc.]2.to prick a hole in sth. — fare un buco in qcs
1) (sting) [eyes, skin] pizzicare2) [ thorn] pungere•- prick up -
44 leg ****
[lɛɡ]1. n1) (gen) gamba, (of animal, bird) zampa, (Culin: of chicken, turkey) coscia, (of lamb, pork) cosciotto, (of furniture) piede mto be on one's last legs — (person, animal) stare in piedi per miracolo, (machine, car) funzionare per miracolo
he hasn't got a leg to stand on fig — non ha una scusa or una ragione che stia in piedi
to give sb a leg up — aiutare qn a salire, fig dare una mano a qn
shake a leg! Brit fam — muoviti!, sbrigati!
show a leg! fam — alzati!
to get one's leg over Brit fam — scopare
2. vtto leg it fam — darsela a gambe
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45 rilevare
rilevare v. ( rilèvo) I. tr. 1. ( notare) remarquer, constater, voir. 2. ( mettere in evidenza) remarquer, noter, souligner: fare rilevare qcs. a qcu. faire remarquer qqch. à qqn. 3. (registrare: rif. a strumento) détecter. 4. ( scoprire) relever, déceler, détecter: dalle analisi hanno rilevato tracce di eroina on a relevé des traces d'héroïne dans les analyses. 5. ( dare il cambio) relever, remplacer, relayer: rilevare una sentinella relever une sentinelle. 6. (Comm,Econ) reprendre, racheter: rilevare un'azienda reprendre une entreprise; rilevare una partita di merce racheter une partie de la marchandise. 7. ( Stat) ( raccogliere dati) relever: rilevare le cifre sull'andamento del commercio con l'estero relever les données sur la tendence du commerce extérieur. 8. ( ricavare da un modello) tirer: rilevare un disegno da uno schizzo tirer un dessin d'un croquis. 9. ( Topogr) relever. 10. (Mar,Aer) relever: rilevare la rotta relever la route. II. intr. (aus. avere) ( risaltare) se relever. -
46 spingere
spingere v. (pres.ind. spìngo, spìngi; p.rem. spìnsi; p.p. spìnto) I. tr. 1. pousser: spingere un'auto pousser une voiture. 2. (biciclette, carrozzine e sim.) pousser: spingere il carro pousser un chariot; spingere la bicicletta pousser sa bicyclette; spingere un bambino nella carrozzina pousser un enfant dans sa poussette. 3. (rif. a forze naturali) pousser: la corrente ha spinto la barca fuori rotta le vent a poussé le bateau hors de sa route. 4. ( far penetrare) pousser, enfoncer: con una martellata spinse il chiodo nel muro il enfonça le clou dans le mur d'un coup de marteau. 5. ( premere) presser, appuyer sur intr.: spingere il pulsante presser le bouton. 6. ( fig) ( portare) pousser: spingere qcu. alla disperazione pousser qqn au désespoir; è stato spinto al suicidio on l'a poussé au suicide. 7. ( fig) ( stimolare) pousser, inciter: il maestro spinge gli alunni a studiare di più le maître pousse les élèves à étudier plus; non lo avrebbe mai fatto da sola, ma le ragazze la spingevano elle ne l'aurait jamais fait toute seule mais les filles l'ont incitée. 8. ( fig) ( andare oltre un limite ammissibile) pousser: ha spinto la sua sfacciataggine fino a chiedermi del denaro il a poussé l'audace jusqu'à me demander de l'argent. 9. (assol.) ( fare ressa) pousser: non spingere! ne pousse pas! II. intr. (aus. avere) 1. ( esercitare una pressione) pousser, presser. 2. ( dare spinte) pousser: lo ha spinto per farlo cadere il l'a poussé pour le faire tomber. 3. ( per partorire) pousser: “spinga!” “poussez!”. III. prnl. spingersi 1. ( inoltrarsi) s'aventurer, pousser: spingersi fino al confine della giungla s'aventurer jusqu'à la lisière de la jungle, il a poussé jusqu'à la lisière de la jungle. 2. ( fig) ( arrivare) aller intr., avancer intr., pousser intr.: non mi spingerei fino a trarre delle conclusioni affrettate je n'irai pas jusqu'à en tirer des conclusions trop hâtives; spingersi troppo in là aller trop loin. -
47 tenere
1. v.t.chissà perché i francesi comprano il pane e lo tengono sotto braccio — французы, купив батон, почему-то несут его под мышкой
tieni stretta la corda, per favore! — ухватись за (держи) верёвку, пожалуйста!
il rombo degli aerei mi ha tenuto sveglio tutta la notte — из-за гула самолётов я всю ночь не сомкнул глаз
teneva le gambe accavallate — она сидела, заложив ногу за ногу
2) (mantenere) держаться, придерживаться + gen.tenere la rotta — держать курс (на + acc.)
3) (fare) вести; проводить; читать, держатьtenere un concerto — дать (colloq. сыграть) концерт
4) (trattenere)2. v.i.nonostante la crisi, la Borsa tiene — несмотря на кризис, биржа держится
3) (dare importanza) дорожить + strum., считать важным (необходимым) + acc.tengo molto a che tu venga! — я очень хочу, чтобы ты приехал!
tiene più alla forma che alla sostanza — он больше заботится о внешней стороне, чем о существе дела
tengo a dichiarare che... — (я) считаю нужным заявить, что...
3. tenersi v.i.(anche fig.) держаться4.•◆
tenere a bada qd. — не (под)пускать к + dat.è rimasto per tenere compagnia alla zia — он остался, чтобы побыть с тётей (составить компанию тёте)
tieni conto (tieni presente) che saremo in sette — имей в виду, что нас будет семеро
tientelo stretto, il tuo Filippo! — держись за своего Филиппо!
preferisco tenermi il cappotto, grazie! — я предпочитаю не снимать пальто (я, пожалуй, останусь в пальто)
tenere d'occhio — присматривать за + acc. (не спускать глаз с + gen.)
non riuscivo a tener dietro al suo discorso complicato — я не мог уследить за ходом его замысловатых рассуждений
tenere il piede in due staffe — вести двойную игру - и нашим, и вашим
li tiene in pugno ricattandoli — он их шантажирует: они у него в руках
ci tiene in sospeso da un anno — вот уже год, как он держит нас в состоянии неопределённости (colloq. в подвешенном состоянии)
tiene l'anima coi denti — у него еле еле душа в теле (gerg. он доходит)
sa tenere testa ai suoi superiori — он умеет разговаривать с начальством (он умеет постоять за себя, его голыми руками не возьмёшь)
tieni duro, che ce la farai! — не сдавайся, твоё дело правое!
tenere il broncio — сердиться на + acc.
tenersi aggiornato — следить за газетами (за журналами, за литературой по своей специальности)
tieni per te quel che ti ho detto! — никому не рассказывай то, что я тебе сказал
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48 testa
f.1.1) (anat. e fig.) голова, (dim.) головка, (vezz.) головёнка; (lett.) глава; (colloq.) башка; (gerg.) кумпол (m.), репа, чердак (m.); (cervello) мозги (pl.)della testa — головной (agg.)
si addormenta appena appoggia la testa sul cuscino — стоит ему положить голову на подушку, как он уже спит
camminava a testa bassa — он шёл, понурив голову
chinare la testa (fig.) — смириться
2) (capocchia)3) (inizio)con alla testa... — во главе с + strum.
2.•◆
teste rasate — бритоголовые (скинхеды) (pl.)testa calda — (fig.) горячая голова (вспыльчивый человек)
testa di legno — (fig.) упрямая башка
testa dura — a) (ottuso) тупица; b) (testardo) упрямец (медный лоб)
testa coronata — коронованная особа (ant. венценосец)
testa di cavolo! — остолоп! (осёл!, дурья башка!)
testa matta — сумасброд (m.)
teste di cuoio — спецназ (m.) (войска полиции специального назначения)
testa di ponte — (milit. e fig.) предмостное укрепление
testa d'uovo — теоретик (iron. мыслитель, голова)
fare a testa o croce — a) (giocare) играть в орлянку; b) (scommettere) гадать "орёл или решка"?
Ugo ha una gran testa — Уго - кладезь премудрости (ума палата; Уго это голова)
sei una testa vuota! — ты балбес! (оболтус!, пустельга!)
perdere la testa — a) (innamorarsi) потерять голову (влюбиться без памяти в + acc.); b) (infuriarsi) рассвирепеть
arrivare testa a testa — (sport.) прийти ноздря в ноздрю (одновременно)
si è messo in testa di diventare cantante lirico — он вбил себе в голову, что хочет быть оперным певцом
cacciatori di teste — (anche fig.) охотники за черепами
non riesco a togliermi dalla testa quella scena tremenda! — у меня не выходит из головы эта жуткая сцена
ficcatevi bene in testa che qui comando io! — запомните, что хозяин здесь я!
mettere la testa a partito (a posto) — образумиться (остепениться, угомониться)
non sapeva più dove sbattere la testa — он не знал, что делать (как быть, где преклонить голову, куда приткнуться)
è stata la prima cosa che mi è passata per la testa — это было первое, что пришло мне в голову
tenere testa a qd. — выдерживать натиск + gen.
non so come fargli entrare in testa che deve studiare! — не знаю, как втемяшить ему в голову, что надо заниматься!
dove avevi la testa? — что ты натворил?! (о чём ты думал?, где была твоя голова?)
chiedono la testa del ministro — они требуют, чтобы министр подал в отставку
colpo di testa — (fig.) сумасбродство (n.)
segnare di testa — (sport.) забить гол головой
gettarsi a testa bassa contro qd. — яростно наброситься на + acc.
ha una sola cosa in testa: le ragazze — у него только девчонки на уме
mi gioco la testa che non verrà! — ручаюсь, что он не придёт!
3.•tante teste, tante idee! — сколько голов, столько умов!
См. также в других словарях:
tenere — /te nere/ [dal lat. tenēre ] (pres. indic. tèngo [ant. tègno ], tièni, tiène, teniamo [ant. tegnamo ], tenéte, tèngono [ant. tègnono ]; pres. cong. tènga..., teniamo, teniate, tèngano [ant. tègna..., tegnamo, tegnate, tègnano ]; imperat. tièni,… … Enciclopedia Italiana
testa — / tɛsta/ s.f. [dal lat. tardo testa cranio, testa , in origine guscio, vaso ]. 1. [parte del corpo animale e umano in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico: t. piccola, grossa ; sollevare, girare, voltare … Enciclopedia Italiana
via (1) — {{hw}}{{via (1)}{{/hw}}s. f. 1 Strada: via comunale, provinciale, nazionale, statale | Strada urbana lungo la quale si svolge il traffico di pedoni e di veicoli: abitiamo in via Dante | Via senza uscita, (fig.) situazione complessa e pericolosa,… … Enciclopedia di italiano
fare — fà·re v.tr. e intr., s.m. FO I. v.tr. I 1a. compiere, eseguire: fare un gesto, un passo; fare una risata, un viaggio; fare un sogno; unito a sostantivi forma costrutti verbali: fare compere, acquisti; fare colazione, merenda; fare la doccia, fare … Dizionario italiano
Pope Pius XII — Pius XII Papacy began 2 March 1939 Papacy ended 9 October 1958 ( 1000000000000001900000019 years, 10000000000000221000000221 days) Predecessor … Wikipedia
fare (1) — {{hw}}{{fare (1)}{{/hw}}A v. tr. (pres. io faccio , raro fò , tu fai , egli fa , noi facciamo , voi fate , essi fanno ; imperf. io facevo , tu facevi , egli faceva , essi facevano ; pass. rem. io feci , tu facesti , egli fece , noi facemmo , voi … Enciclopedia di italiano
forte — forte1 / fɔrte/ [lat. fortis ]. ■ agg. 1. a. [di persona, che ha prestanza fisica] ▶◀ aitante, forzuto, gagliardo, prestante, robusto, vigoroso. ‖ maschio, muscoloso. ◀▶ debole, fiacco, fragile, gracile. ‖ esile, mingherlino, molle. b.… … Enciclopedia Italiana
via — vi/a (1) s. f. 1. strada, viale, corso, arteria, calle, vicolo, rotabile, statale, carreggiata, contrada 2. (est.) pista, sentiero, varco, passaggio, viottolo, scorciatoia, tratturo, uscita, attraversamento 3. (anat.) canale, transito, passaggio … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
accomodare — ac·co·mo·dà·re v.tr. e intr. (io accòmodo) FO 1a. v.tr., aggiustare, riparare: accomodare un orologio, una sedia rotta; anche iron.: ti accomodo io! Sinonimi: arrangiare, mettere a posto, 1riparare. Contrari: danneggiare, distruggere, rompere,… … Dizionario italiano
corso — 1cór·so s.m. 1a. FO lo scorrere, il fluire di acqua in movimento: il corso rapidissimo, impetuoso di un fiume | percorso, tracciato di un fiume e sim.: il corso del Po; seguire il corso di un fiume, di un torrente Sinonimi: 1flusso | lunghezza,… … Dizionario italiano
puleggio — 1pu·lég·gio s.m. RE tosc. percorso, rotta | dare il puleggio, mandare via | pigliar puleggio, andarsene {{line}} {{/line}} DATA: av. 1470. ETIMO: etim. incerta. 2pu·lég·gio s.m. var. → pulegio … Dizionario italiano