-
1 insecure
[ˌɪnsɪ'kjʊə(r)]1) (lacking confidence) insicuro2) (not reliable) [ job] precario; [ investment] rischioso3) (unsafe, loose) [ screw] svitato; [ rope] legato male; [ structure] instabile, traballante; [ lock] che si chiude male; [ foothold] malsicuro4) (inadequately protected) [ outpost] poco sicuro* * *[insi'kjuə]1) (unsure of oneself or lacking confidence: Whenever he was in a crowd of people he felt anxious and insecure.) insicuro2) (not safe or firmly fixed: This chair-leg is insecure; an insecure lock.) instabile•- insecurity* * *insecure /ɪnsɪˈkjʊə(r)/a.insicuro; malsicuro; malfermo; instabile; infido; rischioso: insecure ice, ghiaccio malfermo (o instabile); insecure seas, mari infidiinsecurely avv.* * *[ˌɪnsɪ'kjʊə(r)]1) (lacking confidence) insicuro2) (not reliable) [ job] precario; [ investment] rischioso3) (unsafe, loose) [ screw] svitato; [ rope] legato male; [ structure] instabile, traballante; [ lock] che si chiude male; [ foothold] malsicuro4) (inadequately protected) [ outpost] poco sicuro -
2 take
I [teɪk]1) cinem. ripresa f.2) (catch) (of fish) pesca f.; (of game) carniere m.••II 1. [teɪk]to be on the take — colloq. prendere bustarelle
1) (take hold of) prendere [object, money]to take sb. by the hand — prendere qcn. per (la) mano
to take sth. out of — tirare fuori qcs. da [ box]
to take a knife to sb. — vibrare coltellate contro qcn
I'll take some apples, please — vorrei delle mele, per favore
3) (carry along) portare [ object]to take sb. sth. to take sth. to sb. portare qcs. a qcn.; to take the car to the garage portare la macchina dal meccanico; did he take an umbrella (with him)? — ha preso l'ombrello?
4) (accompany, lead)to take sb. to school — accompagnare qcn. a scuola
you can't take him anywhere! — scherz. non si può andare in giro con uno così!
7) (accept) [ machine] prendere [ coin]; [ shop] accettare [ credit card]; [ person] accettare, prendere [ bribe]; prendere [patients, pupils]; accettare [ job]; prendere [ phone call]; sopportare [pain, criticism]; accettare [ punishment]he can't take a joke — non accetta le battute, non sta allo scherzo
8) (require) [activity, course of action] richiedere [skill, courage]9) ling. reggere [object, case]10) (react to)to take sth. well, badly, seriously — prendere qcs. bene, male, sul serio
11) (adopt) adottare [measures, steps]12) (assume)to take sb. for o to be sth. prendere qcn. per; what do you take me for? per chi mi prendi? what do you take this poem to mean? — che significato dai a questa poesia?
13) (consider) fare [ example]; prendere (in esempio) [person, case]take John (for example),... — prendi John (per esempio)
14) (record) prendere [ notes]; prendere nota di [ statement]; misurare [temperature, blood pressure]; prendere, sentire [ pulse]to take sb.'s measurements — (for clothes) prendere le misure a qcn
15) (hold) [hall, bus, tank, container] (potere) contenere16) (wear) (in clothes) portare, avere [ size]to take a size 4 — (in shoes) portare il 37
17) fot. prendere, fare [ photograph]19) scol. univ. (study) studiare, prendere [ subject]; seguire [ course]; prendere [ lessons] (in di); (sit) dare [ exam]; fare [ test]; (teach) [ teacher] fare lezione a [ students]to take sb. for French — fare lezione di francese a qcn
20) (officiate at) [ priest] celebrare [ service]21) (capture) [ army] prendere, espugnare [fortress, city]; (in chess) [ player] mangiare [ piece]; (in cards) [ person] prendere, vincere [ prize]2.verbo intransitivo (pass. took; p.pass. taken) (have desired effect) [ drug] fare effetto; [ dye] prendere; (grow successfully) [ plant] attecchire- take in- take off- take on- take out- take to- take up••to take it o a lot out of sb. chiedere tanto a qcn.; to take it upon oneself to do farsi carico di fare; to take sb. out of himself fare distrarre o divertire qcn.; you can take it from me,... — credimi
* * *(to take or keep (someone) as a hostage: The police were unable to attack the terrorists because they were holding three people hostage.) prendere/tenere in ostaggio* * *take /teɪk/n.1 il prendere; presa2 quantità di selvaggina (di pesce, ecc.) presa; carniere (fig.): It was an excellent take, siamo tornati (sono tornati, ecc.) col carniere pieno; a great take of fish, una pesca eccezionale4 (cinem., TV) ripresa5 (fam.) guadagno; profitto; ricavo8 (fam.) bustarella; pizzo; tangente● (fam.) to be on the take, prendere la bustarella (o il pizzo); farsi corrompere.♦ (to) take /teɪk/A v. t.1 prendere; pigliare; afferrare; cogliere, sorprendere; catturare; conquistare, impadronirsi di; conquistare; guadagnare; ricevere; comprare; sottrarre; togliere; rubare: Will you take a glass of wine?, prendi (o vuoi) un bicchiere di vino?; to take st. (up) with one's hands, prendere qc. con le mani; to take sb. 's hand, prendere (o afferrare) la mano a q.; Let me take your coat!, posso prenderti il cappotto? ( lo metto a posto io, ecc.); I took the flat for a year, presi l'appartamento (in affitto) per un anno; Take what you like, piglia quello che vuoi!; He was taken in the act, è stato colto (o preso) in flagrante; The fortress was taken by the enemy, la fortezza fu conquistata (o presa) dal nemico; to take a Senate seat, conquistare un seggio al Senato (in Italia, ecc.); He takes three hundred pounds a month, guadagna (o prende) trecento sterline al mese; The thief took all the silver, il ladro ha rubato tutta l'argenteria; The shopkeeper took 10 p off the price, il negoziante tolse dieci penny dal prezzo; We take two newspapers daily, compriamo due giornali tutti i giorni2 prendere con sé; portare via; portare; condurre; accompagnare: Take your umbrella with you, prenditi l'ombrello!; Take these parcels to the post office, will you?, mi porti questi pacchi alla posta?; This path will take you to the river, questo sentiero ti porterà al fiume; I took my guest home, accompagnai a casa l'ospite; Take the children for a walk, porta i bambini a fare una passeggiata! NOTA D'USO: - to bring o to take?-3 prendere; accettare; assumere; accollarsi: Do you take credit cards?, accettate le carte di credito?; DIALOGO → - Paying 1- Which credit cards do you take?, quali carte di credito accettate?; to take holy orders, prendere gli ordini sacri; to take one's degree, prendere la laurea; They won't take our advice, non accettano i nostri consigli; He took the job, ha accettato il posto; They cannot take defeat, non riescono ad accettare la sconfitta; to take the blame, accollarsi (o assumersi) la colpa4 prendere; assumere; ingerire: to take a medicine, prendere una medicina; to take one's meals at a restaurant, prendere i pasti (o mangiare) al ristorante; to take drugs, assumere droga; drogarsi5 prendere; prendere in esame; considerare; giudicare; ritenere; reputare; valutare; supporre: to take sb. at his word, prendere q. in parola; to take st. as done, considerare qc. come già fatto; to take sb. as a swindler, prendere q. per un imbroglione; Let's take John, for instance, prendiamo John, per esempio; to take sb. at his face value, valutare q. per quello che sembra; I take it you're the person in charge here, se non sbaglio è lei che comanda qui; DIALOGO → - Wedding- I take it she said yes then?, suppongo che abbia detto di sì, quindi6 comprendere, intendere: Do you take my meaning?, intendi quel che voglio dire?8 fare: to take a walk [a bath], fare una passeggiata [un bagno]; to take a nap, fare un sonnellino; to take a picture (o a photograph) fare una fotografia; to take an exam, fare (o dare, sostenere) un esame; (stat.) to take a census, fare un censimento; The horse took the jump, il cavallo ha fatto il salto ( non ha rifiutato l'ostacolo)9 attirare; attrarre; trasportare (fig.); incantare; cattivarsi; affascinare: I was not much taken by ( o with) his behaviour, sono stato tutt'altro che attratto dal suo comportamento; This author takes his readers with him, quest'autore affascina (o trasporta) i lettori10 (spesso impers.) impiegare; metterci; volerci; richiedere; occorrere: I took three days to finish my work, impiegai tre giorni per finire il mio lavoro; DIALOGO → - Building work- The builders said the job would take six to eight weeks, max, i muratori dicono che per i lavori ci vorranno da sei a otto settimane al massimo; How long did it take you to go there?, quanto tempo ci hai messo per andare là?; These things take time, ci vuol tempo per queste cose; It takes a lot of patience, ci vuole molta pazienza15 (gramm.) reggere; prendere: Transitive verbs take a direct object, i verbi transitivi reggono il complemento oggetto17 misurare; rilevare; prendere: to take sb. 's temperature, misurare la temperatura (fam.: la febbre) a q.19 ( di un recipiente, un locale, un veicolo) contenere; portare: This bottle only takes half a litre, questa bottiglia contiene solo mezzo litro; The hall can take 200 people, la sala può contenere 200 persone; The coach takes (up) 50 passengers, il pullman porta 50 passeggeri20 tirare, sferrare; dare: to take a shot at a bird, tirare un colpo (o sparare) a un uccello; to take a punch at sb., tirare (o sferrare) un pugno a q.21 portare ( una misura d'indumento): What size do you take, madam?, che misura (o numero) porta, signora?22 ( sport) vincere: ( boxe) to take nearly every round, vincere quasi tutte le riprese; ( tennis) to take the set, vincere il set24 (fam.) darle (o suonarle) a (q.); battere (q.) ( a pugni, o in una gara): The champion took the challenger in the first round, il detentore del titolo batté lo sfidante nel primo round26 ( calcio, ecc.) fare, effettuare, eseguire ( un tiro, una rimessa, ecc.); dare ( un calcio); battere; segnare ( un gol, un canestro): to take a penalty, tirare (o battere) un rigore; ( cricket) to take a run, effettuare una corsa ( verso il wicket); to take a free kick, battere (o tirare) una punizione27 (fam.) imbrogliare; truffare; fregare (fam.): The salesman tried to take me, il commesso ha cercato di fregarmi28 (fam.; al passivo) defraudare; derubare: The old lady was taken for all her money, la vecchia signora è stata derubata di tutti i soldiB v. i.1 ( anche mecc.) prendere; far presa; attaccare: This gear won't take, quest'ingranaggio non prende (o non fa presa); The fire took rapidly, il fuoco prese subito; This paint takes well, questa vernice attacca bene● to take advantage of, approfittare di; sfruttare □ (mil.) to take aim, prendere la mira; mirare; puntare □ to take all the fun out of st., guastare la festa; rovinare tutto □ to take sb. 's arm, prendere il braccio di q.; prender q. per il braccio □ to take st. as read, dare qc. per letto □ (fig.) to take a back seat, occupare un posto di scarsa importanza; accontentarsi di un ruolo secondario □ (leg.) to take bankruptcy, accettare di essere messo in fallimento □ (autom., ecc.) to take a bend, prendere una curva: to take a bend as tightly as possible, stringere una curva al massimo □ to take bets, accettare scommesse □ (fig.) to take the bit between one's teeth, stringere i denti (fig.) □ to take breath, prendere (o ripigliare) fiato □ to take by surprise, cogliere di sorpresa; prendere (o conquistare) di sorpresa □ to take care, stare attento; fare attenzione; badare; guardarsi: Take care what you say, fa' attenzione a quel che dici!; Take care not to break it, bada di non romperlo! □ to take care of, badare a; prendersi cura di, aver cura di; (fam. eufem.) sistemare, eliminare, uccidere: Who will take care of the baby?, chi si prenderà cura del bambino?; Take care of yourself! abbi cura di te!; riguardati! □ (fig.) to take the chair, assumere la presidenza; presiedere una seduta □ to take a chair, prendere posto; accomodarsi; sedersi □ to take a chance, correre un rischio; tentare la sorte □ to take one's chances, correre il rischio; arrischiare, azzardare; tentare la sorte; stare al gioco (fig.) □ to take no chances, non volere correre rischi; andare sul sicuro □ to take charge of st., prendere in consegna qc.; occuparsi di qc.; assumere il comando (la direzione) di qc.: The new commander took charge of the garrison, il nuovo comandante assunse (o prese) il comando della guarnigione □ to take command, prendere il comando □ (relig.) to take communion, fare la comunione □ to take courage, farsi coraggio; farsi animo □ to take a deep breath, tirare un lungo respiro □ to take a different view, essere di tutt'altro avviso; essere di parere contrario □ to take effect, ( di una medicina, ecc.) avere (o fare) effetto; ( di una legge e sim.) entrare in vigore; essere attuato; andare in porto (fig.): The new law takes effect as of July 1st, la nuova legge entra in vigore dal primo di luglio □ to take a fever, contrarre una febbre ( malarica, ecc.) □ to take fright, prendersi paura; spaventarsi □ to take hold of sb., impadronirsi di q.: A great tenderness took hold of him, una grande tenerezza si è impadronita di lui □ to take hold of st., afferrare qc.: He took hold of the bar, ha afferrato la sbarra □ to take a holiday, andare in vacanza □ to take st. in hand, prendere in mano qc. (fig.); intraprendere qc. □ to take an interest in st., interessarsi a qc. □ to take into account, tener presente; tener conto di; prendere in considerazione: We must take his youth into account, dobbiamo tener conto della sua giovinezza □ to take sb. into one's confidence, concedere a q. la propria fiducia; mettere q. a parte dei propri segreti □ (fam.) to take it, tener duro; non batter ciglio □ to take it easy, prendersela comoda, non strapazzarsi; ( anche) non prendersela, restare calmo □ to take it into one's head (o mind), mettersi in testa, figgersi in capo ( un'idea, ecc.) □ to take a joke in earnest, prender sul serio uno scherzo □ to take a leap (o a jump), fare un salto □ to take leave of sb., prendere congedo (o commiato) da q.; accomiatarsi da q. □ to take leave of one's senses, impazzire □ (leg.) to take legal action, adire le vie legali □ to take legal advice, consultare un avvocato; rivolgersi a un legale per un parere □ to take a letter, ( anche) battere una lettera sotto dettatura □ to take sb. 's life, togliere la vita a q.; uccidere q. □ (fam.) to take one's life in one's hands, rischiare la vita □ to take a look at st., dare un'occhiata a qc. □ to take a look round, dare un'occhiata in giro; guardarsi attorno (o intorno) □ (fam.) to take the mickey out of sb., prendere in giro q.; sfottere q. (fam.) □ to take minutes, mettere a verbale; verbalizzare □ to take the nonsense out of sb., togliere i grilli dalla testa a q. □ to take notes, prendere appunti □ to take notice of st., fare attenzione a qc.; occuparsi (o interessarsi) di qc.; rendersi conto di qc. □ to take an oath, fare (o prestare) un giuramento □ to take offence, offendersi □ to take other people's ideas, appropriarsi delle idee altrui □ to take pains, darsi (o prendersi) pena (di fare qc.); sforzarsi; darsi da fare; fare il possibile: to take pains to do a job well, sforzarsi di fare bene un lavoro □ to take part in st., prendere parte, partecipare a qc. □ to take place, aver luogo; accadere; avvenire; verificarsi □ (polit.) to take power, salire al potere; andare al governo □ to take pride in st., andare orgoglioso di qc. □ (mil.) to take sb. prisoner, far prigioniero q. □ ( boxe) to take punishment, subire una punizione; incassare colpi durissimi □ (fam.) to take the rap, essere incolpato (spec. per colpe altrui); prendersi la colpa □ to take refuge, trovar rifugio; rifugiarsi; riparare □ to take a seat, prendere posto; mettersi a sedere; accomodarsi □ to take sides with sb., parteggiare per q.; schierarsi con q. □ to take stock, (comm.) fare l'inventario; (fig.) valutare la situazione (e sim.) □ to take things as they are, prendere il mondo come viene □ to take things coolly, conservare il sangue freddo; mantenere la calma; non agitarsi □ to take things easy, prender le cose alla leggera; tirare a campare; fare il proprio comodo; prendersela comoda □ to take things seriously, prender le cose sul serio □ to take one's time, prendersela comoda; andare adagio: He took his time over the job, se la prese comoda col lavoro □ to take its toll on sb. [st.], farsi sentire su q. [qc.] ( in senso negativo) □ to take the train, prendere il treno; servirsi del treno ( e non dell'autobus, ecc.): DIALOGO → - Asking about routine 2- I usually take the bus, but sometimes I go by train, di solito prendo l'autobus, ma a volte vado in treno □ to take the trouble to do st., prendersi il disturbo di fare qc.; darsi la pena di fare qc. □ to take turns, fare a turno, alternarsi: (autom.) to take turns at the wheel, alternarsi al volante □ to take a vow, fare un voto □ to take a wife, prender moglie □ to take wing, levarsi a volo □ to be taken ill, ammalarsi; sentirsi male □ (fam.) to be taken short, avere un bisognino ( un bisogno impellente) □ It took a lot of doing, ci volle del bello e del buono □ Take your seats!, seduti!, a posto!; ( anche, ferr.) in carrozza! □ How old do you take me to be?, quanti anni mi dai? □ (fam.) I can take him or leave him, non mi è né simpatico né antipatico; mi lascia indifferente □ Take it or leave it!, prendere o lasciare! □ (fam.) I am not taking any, grazie, no!; ( anche) non ci sto!NOTA D'USO: - to take o to get?-* * *I [teɪk]1) cinem. ripresa f.2) (catch) (of fish) pesca f.; (of game) carniere m.••II 1. [teɪk]to be on the take — colloq. prendere bustarelle
1) (take hold of) prendere [object, money]to take sb. by the hand — prendere qcn. per (la) mano
to take sth. out of — tirare fuori qcs. da [ box]
to take a knife to sb. — vibrare coltellate contro qcn
I'll take some apples, please — vorrei delle mele, per favore
3) (carry along) portare [ object]to take sb. sth. to take sth. to sb. portare qcs. a qcn.; to take the car to the garage portare la macchina dal meccanico; did he take an umbrella (with him)? — ha preso l'ombrello?
4) (accompany, lead)to take sb. to school — accompagnare qcn. a scuola
you can't take him anywhere! — scherz. non si può andare in giro con uno così!
7) (accept) [ machine] prendere [ coin]; [ shop] accettare [ credit card]; [ person] accettare, prendere [ bribe]; prendere [patients, pupils]; accettare [ job]; prendere [ phone call]; sopportare [pain, criticism]; accettare [ punishment]he can't take a joke — non accetta le battute, non sta allo scherzo
8) (require) [activity, course of action] richiedere [skill, courage]9) ling. reggere [object, case]10) (react to)to take sth. well, badly, seriously — prendere qcs. bene, male, sul serio
11) (adopt) adottare [measures, steps]12) (assume)to take sb. for o to be sth. prendere qcn. per; what do you take me for? per chi mi prendi? what do you take this poem to mean? — che significato dai a questa poesia?
13) (consider) fare [ example]; prendere (in esempio) [person, case]take John (for example),... — prendi John (per esempio)
14) (record) prendere [ notes]; prendere nota di [ statement]; misurare [temperature, blood pressure]; prendere, sentire [ pulse]to take sb.'s measurements — (for clothes) prendere le misure a qcn
15) (hold) [hall, bus, tank, container] (potere) contenere16) (wear) (in clothes) portare, avere [ size]to take a size 4 — (in shoes) portare il 37
17) fot. prendere, fare [ photograph]19) scol. univ. (study) studiare, prendere [ subject]; seguire [ course]; prendere [ lessons] (in di); (sit) dare [ exam]; fare [ test]; (teach) [ teacher] fare lezione a [ students]to take sb. for French — fare lezione di francese a qcn
20) (officiate at) [ priest] celebrare [ service]21) (capture) [ army] prendere, espugnare [fortress, city]; (in chess) [ player] mangiare [ piece]; (in cards) [ person] prendere, vincere [ prize]2.verbo intransitivo (pass. took; p.pass. taken) (have desired effect) [ drug] fare effetto; [ dye] prendere; (grow successfully) [ plant] attecchire- take in- take off- take on- take out- take to- take up••to take it o a lot out of sb. chiedere tanto a qcn.; to take it upon oneself to do farsi carico di fare; to take sb. out of himself fare distrarre o divertire qcn.; you can take it from me,... — credimi
-
3 lack ****
[læk]1. nmancanza, scarsitàfor or through lack of — per mancanza or scarsità di
he got the job, despite his lack of experience — ha ottenuto il lavoro nonostante la mancanza d'esperienza
2. vtwe lack (the) time to do it — ci manca il tempo di or per farlo
3. vi -
4 con
I [kɒn]nome colloq. fregatura f., imbroglio m.II [kɒn]to con sb. into doing sth. — colloq. convincere (con l'inganno) qcn. a fare qcs.
* * *[kon] 1. past tense, past participle - conned; verb(to trick or persuade dishonestly: He conned her into giving him money.) raggirare, truffare2. noun(a dishonest trick.) truffa- con man* * *I [kɒn] fam1. vtto con sb into doing sth — indurre qn a fare qc con raggiri, indurre qn a fare qc raggirandolo
2. nII [kɒn] nSee:* * *con (1) /kɒn/n. (naut.) – the con1 governo; pilotaggio2 posto di comando; plancia.con (2) /kɒn/n.con (3) /kɒn/n.svantaggio: to weigh the pros and cons, soppesare i vantaggi e gli svantaggi (o il pro e il contro, i pro e i contro).con (4) /kɒn/n. (abbr. di convict)con (5) /kɒn/n. (abbr. di convention)(to) con (1) /kɒn/v. t.(naut.) governare, pilotare; essere al governo di; avere il comando di.(to) con (2) /kɒn/v. t.( slang USA) imbrogliare; raggirare; truffare; bidonare (fam.): to con sb. into doing st., convincere q. con un raggiro a fare qc.; She conned him out of £1,000, l'ha truffato di mille sterline; è riuscita a farsi dare da lui mille sterline.(to) con (3) /kɒn/v. t.(arc.) studiare; compulsare.* * *I [kɒn]nome colloq. fregatura f., imbroglio m.II [kɒn]to con sb. into doing sth. — colloq. convincere (con l'inganno) qcn. a fare qcs.
-
5 do.
abbrSee:* * *do.abbr.(comm., ditto) idem; come sopra.♦ (to) do /du:/A v. t.1 fare: to do a stupid [nice, etc.] thing, fare una cosa stupida [bella, ecc.]; He's done something terrible, ha fatto una cosa terribile; I don't know what I've done wrong, non so cosa io abbia fatto di sbagliato; What have you done?, cos'hai fatto?; to do one's duty [the right thing], fare il proprio dovere [la cosa giusta]; What are you doing?, che cosa stai facendo?; Can I do anything ( for you)?, posso fare qualcosa (per te)?; They did nothing to help me, non hanno fatto niente per aiutarmi; to do a sum, fare una somma; We did the journey in two days, abbiamo fatto il viaggio in due giorni; I've done three copies of the letter, ho fatto tre copie della lettera; Can you do a list?, puoi fare una lista?; He did a series of watercolours of the Thames, ha fatto una serie di acquerelli raffiguranti il Tamigi; She's doing a documentary about old people, sta facendo un documentario sugli anziani2 fare, praticare ( un'attività): How long have you been doing yoga?, da quant'è che fai yoga?; What do you usually do?, che cosa fai di solito?; What do you do ( for a living)?, che lavoro fai?; I do pottery on Wednesdays, il mercoledì faccio un corso di ceramica; You need to do at least half an hour of exercise three times a week, devi fare almeno mezzora di esercizio tre volte la settimana; to do the ironing [washing, cooking, shopping, etc.], stirare, lavare i panni, cucinare, fare la spesa, ecc.; (fam.) to do lunch [a film, dinner, etc.], pranzare, guardare un film, cenare, ecc.3 vendere, avere: Do you do bus tickets, too?, avete (o vendete) anche i biglietti per l'autobus?; They don't do food, non servono da mangiare (o non vendono alimentari); They do stationery as well as books, vendono anche articoli di cancelleria oltre che libri; We do a huge range of household items, abbiamo un'enorme gamma di articoli per la casa4 fare, percorrere: We did 200 km on Saturday, abbiamo fatto 200 km sabato; They were doing 150 on the motorway, andavano ai 150 all'ora in autostrada5 fare, studiare: I did French for three years, ho fatto tre anni di francese; What is she doing at university?, cosa fa all'università?; We haven't done the First World War yet, non abbiamo ancora fatto la prima guerra mondiale6 (fam.) fare, passare ( un periodo): He's done four years in jail, ha fatto quattro anni di carcere; She's just done a year in the Paris office, ha appena passato un anno nella sede di Parigi; (fam.) to do time, scontare una pena7 fare, preparare ( del cibo): Can you do the potatoes?, puoi fare le patate?; I'll do a salad while you lay the table, faccio un'insalata mentre apparecchi la tavola; I'm doing fish, I hope that's ok, faccio del pesce, spero che vada bene8 (fam.) fare, pulire (o lavare, sistemare, ecc.): I've done the living room, now I'm going to do the hall, ho fatto il soggiorno, ora faccio l'ingresso; We did the garden at the weekend, abbiamo sistemato il giardino nel fine settimana; Someone comes to do the windows, viene qualcuno a lavare le finestre; to do the beds, fare i letti; to do the dishes, lavare i piatti; to do one's teeth, lavarsi i denti; to do one's hair [nails, makeup], farsi i capelli [le unghie, il trucco]; Who does your hair?, da che parrucchiere vai?9 rifare, pitturare (o tappezzare, ecc.): We haven't done the bedrooms yet, non abbiamo ancora rifatto le camere da letto; They've done the kitchen bright yellow, hanno pitturato la cucina di un giallo acceso NOTA D'USO: - non so come fare-10 (fam.) visitare: They did five cities in three days, hanno visitato cinque città in tre giorni; Have you done the Tower of London yet?, hai già visitato la torre di Londra?12 (fam.) andare bene a: A sandwich will do me fine, un panino mi va benissimo; I haven't got a large pack, will this one do you?, non ho confezioni grandi, questa Le va bene?14 (fam.) conciare per le feste; sistemare; ( anche) uccidere; far fuori (fam.): I'll do you!, ti sistemo io!15 fare, imitare ( un personaggio famoso, ecc.): He does the President brilliantly, è bravissimo a imitare il presidente; Can you do a Liverpool accent?, sai fare l'accento di Liverpool?16 (fam.) mettere dentro, arrestare; ( anche) fare la multa a: He was done for drug dealing, lo hanno messo dentro per spaccio; They did her for speeding ( o She was done for speeding), le hanno fatto la multa per eccesso di velocità, si è beccata una multa per eccesso di velocità17 ( slang) svaligiare; rapinare: They did three houses on the same street, hanno svaligiato tre case nella stessa viaB v. i.1 fare; agire: You did well to refuse, hai fatto bene a rifiutare; I'll do as I like, faccio come mi pare; Do as you're told, fai quello che ti si dice2 (fam.) fare, evolvere: What do you think the weather's going to do tomorrow?, cosa pensi che farà il tempo domani?; No one knows what the economy's going to do over the next six months, nessuno sa come evolverà l'economia nei prossimi sei mesi3 – to be doing well [fine, ok, etc.], stare bene [benissimo, abbastanza bene] ( di salute): Mother and child are doing very well, la madre e il bambino stanno benissimo; He's not doing too well, non sta molto bene4 ( di persona, attività) andare: You haven't done badly, non sei andato male; I didn't do well in my exams, non sono andato bene agli esami; How do you think England will do?, come pensi che andrà l'Inghilterra?; The business is doing very well, l'azienda va a gonfie vele; We're doing all right, ce la caviamo piuttosto bene; DIALOGO → - Petrol- How are we doing for petrol?, come siamo messi a carburante?5 bastare: Will fifty dollars do?, basteranno cinquanta dollari?; DIALOGO → - Local shop 1- «Anything else?» DIALOGO → - Local shop 1- «No, that'll do, thanks», «Nient'altro?» «No, va bene così, grazie»; That will do!, adesso basta!6 andare bene lo stesso; essere accettabile: This dress isn't exactly what I wanted, but I suppose it will do, questo vestito non è proprio quello che volevo, ma presumo che andrà bene lo stesso; The house is not ideal, but it will do for now, la casa non è ideale, ma per il momento bisognerà accontentarsi7 (sempre neg.) andare bene, essere opportuno: It doesn't do to work too hard, lavorare troppo non va bene; I've told you before, this kind of behaviour just won't do, te l'ho già detto: questo modo di comportarsi proprio non va bene; It wouldn't do to ask him for money, non starebbe bene chiedergli dei soldi; DIALOGO → - Organizing a meeting- Sorry, I can't do Thursday afternoon, mi dispiace, giovedì pomeriggio non posso1 (nelle frasi interr., neg. e interr. neg.; è idiom.): Do you understand?, capisci?; I don't understand, non capisco; Does he know?, lo sa?; He does not ( o doesn't) know, non lo sa; Did you go?, ci sei andato?; They did not ( o didn't) ask me, non mi hanno invitato2 fare (determinato dal verbo precedente, di cui evita la ripetizione): If you want to tell him, do it now, se vuoi dirglielo, fallo ora; (idiom.) «Who took my hat?» «I did», «chi ha preso il mio cappello?» «sono stato io»; «Did you see him?» «I did», «l'hai visto?» «sì»3 (nell'imper. neg.; è idiom.): Do not ( o don't) worry!, non preoccuparti!; Don't let them interfere!, non lasciare che si intromettano!4 (nelle «tag questions») (è) vero?, no?: You don't like him, do you?, ti è antipatico, è vero?; You told him, didn't you?, glielo hai detto, no?; He didn't pay the bill, did he?, non l'ha (mica) pagato il conto, vero?; She doesn't know, does she?, lei non lo sa, no?5 (nella costruzione inversa; è idiom.): «I don't like it» «Neither do I», «Non mi piace» «Neanche a me»; «I didn't go» «Nor did I», «Non ci sono andato» «Nemmeno io»; «I like opera» «So do I», «Mi piace la lirica» «A me pure»; (form.) Little did he realize that…, quasi non si rendeva conto che…6 ( uso enfat.; è idiom.): Do sit down!, si accomodi, La prego!; Do help yourself!, serviti pure!; But I did see her!, sì che l'ho vista!; DIALOGO → - Clothes 1- I'm here if you do need anything, per qualsiasi cosa, io sono qui; I do love you, ti amo davvero; ( formula nel rito del matrimonio) «till death us do part», «finché morte non ci separi»● to do as (o for), (form.) to do duty as, fare da, servire da: The tents will do for shelter until the weather gets worse, le tende serviranno da riparo fino a che il tempo non peggiora □ to do sb. a bad turn, fare uno sgarbo (o una scortesia, un brutto tiro) a q. □ to do one's best (o utmost), fare del proprio meglio: I'll do my best to help him, farò del mio meglio per aiutarlo □ (fam. ingl.) to do one's bit, fare la propria parte (o il proprio dovere) □ to do the books (o the accounts), fare (o tenere) la contabilità □ to do business, fare affari: It's been a pleasure to do business with you, è stato un piacere fare affari con Lei □ to do well by sb., trattar bene q.: The company does well by its employees, l'azienda tratta bene i suoi dipendenti; to be [to feel] hard done by, essere [sentirsi] trattato male □ to do damage to st., danneggiare qc.: The storm did a lot of damage to buildings, il nubifragio ha danneggiato molto gli edifici □ (fam.) to do one's damnedest, darci sotto; mettercela tutta □ ( slang) to do drugs, drogarsi; farsi □ to do evil, fare del male; commettere azioni malvagie □ to do sb. a favour (o a kindness, a good turn), fare un favore (o un piacere) a q. □ to do (sb.) good, far bene (a q.): A rest will do you a lot of good, un po' di riposo ti farà molto bene □ to do (sb. o st.) harm, causare danni (a q. o qc.): The first rule for a doctor is to do no harm, la prima regola per un medico è non causare danni; The illness didn't do him any lasting harm, la malattia non gli ha causato danni permanenti □ to do sb. justice, rendere giustizia a q. (fig.): This photo doesn't do you justice, questa foto non ti rende giustizia □ (fam.) to do nice [generous, ecc.], comportarsi bene [con generosità, ecc.]: She doesn't do generous, non si comporta con generosità □ to do nicely, andare bene: If you can't be bothered with heavy reading, this book will do nicely, se non hai voglia di letture pesanti, questo libro andrà proprio bene □ to do nothing [a lot] for, non giovare [giovare molto] a; ( di abito, pettinatura, ecc.) non donare [donare molto] a: The scandal will do nothing for his reputation, lo scandalo non gioverà alla sua reputazione; This dress does nothing for her, questo vestito non le dona; Getting a job will do a lot for her confidence, trovare lavoro gioverà molto alla sua autostima □ to do the sights, visitare ( una città, ecc.) da turista □ (fam.) to do one's ( own) thing, fare quel che si vuole; fare il proprio comodo □ to do well for oneself, avere successo, fare fortuna: Grandfather did well for himself in America, il nonno ha fatto fortuna in America □ to do wonders for, fare miracoli per: A change of scene can do wonders for your mood, un cambiamento d'ambiente può fare miracoli per l'umore □ to do one's worst, fare quanto più male è possibile: Let him do his worst; I'm not afraid of him, faccia pure (il diavolo a quattro); non mi fa paura □ to do wrong, sbagliare: He did wrong, but he's paid for it, ha sbagliato, ma ha pagato per questo □ (fig.) do or die –: It's do or die, o la va o la spacca; a do-or-die attempt, un tentativo decisivo □ to have nothing to do with st. [sb.], non avere niente a che vedere con qc. [q.]: I'm sure Susan had nothing whatever to do with it, sono sicuro che Susan non ha proprio niente a che vedere con questo □ (fam.) nothing doing, niente da fare: We tried to change the tickets, but it was nothing doing, abbiamo provato a cambiare i biglietti, ma non c'è stato niente da fare □ (fam.) What's doing?, che si fa di bello?: What's doing tonight?, che si fa di bello stasera? □ (fam.) do what?, cosa?: «Fancy a drink?» «Do what?» «I said, do you want a drink?», «qualcosa da bere?» «cosa?» «ho detto, vuoi bere qualcosa?» □ That does it!, ecco fatto!; ( anche) adesso basta! □ That's done it!, bel guaio! □ That should do it!, ecco fatto! □ DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- How do you do?, piacere! ( nelle presentazioni formali); ( anche) come sta? ( quando si conosce già la persona, ma non c'è intimità: cfr. How are you?) □ (fam.) DIALOGO → - Hearing from an old friend- «How are you doing?» DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- «Not bad, and you?», «Come va?» «Non male, e tu?» □ It isn't done, non sta bene: It isn't done to talk with your mouth full, non sta bene parlare a bocca piena □ Now you've done it!, l'hai fatta bella (o grossa)! □ You [He, They, etc.] would do well to do st., faresti [farebbe, farebbero, ecc.] bene a fare qc.: They would do well to remember who pays their salaries, farebbero bene a ricordarsi chi gli paga lo stipendio □ What will you do for food [money]?, come farete per il mangiare [i soldi]? □ (fam.) What are you doing out at this time of night?, che ci fai fuori a quest'ora di notte? □ (fam.) What's my jacket doing on the floor?, che ci fa la mia giacca per terra? -
6 ♦ self-
♦ self- /sɛlf/pref.auto-; di sé, in sé; di sé stesso, in sé stesso; personale; automatico; autonomo; naturale; spontaneo● self-abasement, autoumiliazione; svilimento di sé stesso □ self-abnegation, abnegazione; spirito di rinuncia (o di sacrificio) □ self-absorbed, che pensa solo a sé stesso; assorbito dai propri affari; egocentrico, egoista □ self-absorption, l'essere assorbito dai propri affari; egocentrismo, egoismo; (fis. nucl.) autoassorbimento □ self-abuse, cattivo uso delle proprie capacità; ( anche, eufem.) masturbazione □ (leg.) self-accusation, autoaccusa □ self-acting, automatico: a self-acting door, una porta automatica □ self-action, automatismo □ ( di congegno esplosivo) self-activating, a innesco automatico □ (psic.) self-actualization, autorealizzazione □ self-addressed, con l'indirizzo del mittente; preindirizzato: Please enclose a self-addressed envelope, siete pregati di allegare una busta col vostro indirizzo □ self-adhesive, autoadesivo (agg.) □ (tecn.) self-adjusting, ad autoregolazione □ self-admiration, narcisismo □ self-advancement, arrivismo; carrierismo □ self-aggrandizement, affermazione (o estensione) della propria potenza □ (psic.) self-analysis, autoanalisi □ self-applause, l'elogiarsi da solo; autoincensamento □ self-appointed, autonominatosi □ self-appreciation, apprezzamento di sé; compiacimento □ (tecn., comm.: di un oggetto) self-assembly, da montare ( da parte dell'acquirente) □ self-asserting (o self-assertive), che si fa valere; autoritario □ self-assertion, il farsi valere; il far valere i propri diritti; (psic.) autoaffermazione □ self-assessment, autovalutazione; (fisc.) autotassazione □ ( di titolo, ecc.) self-assumed, assunto senz'averne il diritto □ self-assurance, sicurezza di sé; fiducia nelle proprie capacità □ self-assured, sicuro di sé □ self-aware, consapevole di sé □ self-awareness, autocoscienza □ self-belief, fiducia in sé stesso; sicurezza di sé □ self-betrayal, il tradirsi da solo □ (agric.) self-binder, mietitrice legatrice automatica; mietilega □ self-catering, con uso di cucina: self-catering accommodation, sistemazione ( senza pasti) con uso di cucina; DIALOGO → - Back from holiday- Was the holiday self-catering?, la vacanza era in appartamento con uso cucina? □ (tur.) self-catering holidays, vacanze in appartamento d'affitto (o in camping) □ (mecc.) self-centering chuck, mandrino autocentrante □ (autom., mecc.) self-centering shoes, ganasce autocentranti ( di freno a tamburo) □ self-centred, egocentrico □ self-centredness, egocentrismo □ ( banca) self-cheque, assegno pagabile all'emittente □ (tecn.) self-cleaning, autopulente □ self-closing, che si chiude da sé; a chiusura automatica □ self-collected, padrone di sé; calmo; dotato di sangue freddo □ self-coloured, monocromatico, a tinta unita; di colore naturale □ self-combustion, autocombustione □ self-command, autocontrollo □ self-complacence, self-complacency, autocompiacimento □ self-complacent, che si compiace di sé; borioso; vanitoso □ self-composed, calmo; padrone di sé □ self-conceit, presunzione □ self-conceited, presuntuoso; pieno di sé □ self-condemnation, autocondanna □ self-confessed, confesso, dichiarato: a self-confessed thief, un ladro confesso; a self-confessed drug addict, uno che ammette di drogarsi □ self-confidence, sicurezza di sé; fiducia in sé stesso; □ self-confident, sicuro di sé □ self-congratulatory, autocelebrativo □ self-conscious, imbarazzato, timido, impacciato; (filos.) cosciente di sé, autocosciente □ self-consciousness, timidezza, imbarazzo, impaccio; (filos.) autocoscienza □ self-consistency, coerenza □ self-consistent, coerente □ a self-constituted judge, una persona che s'arroga il diritto di giudicare □ (econ.) self-consumption, autoconsumo □ self-contained, ( di persona) riservato; padrone di sé; indipendente; ( di oggetto) autosufficiente, completo, autonomo, indipendente; (mecc.) autonomo: a self-contained community, una comunità autonoma; a self-contained flat, un appartamento indipendente □ a self-contained electric lamp, una lampada elettrica ( portatile) a batteria □ self-contempt, disprezzo di sé □ self-content, il contentarsi □ self-contented, che s'accontenta della sua condizione □ self-contradiction, contraddizione in termini; mancanza di coerenza, incoerenza □ self-contradictory, che si contraddice da solo; contraddittorio; incoerente □ self-control, autocontrollo; padronanza (o dominio) di sé; imperturbabilità □ self-controlled, padrone di sé; imperturbabile □ (tecn.) self-cooled, autoraffreddato; a raffreddamento automatico □ (ling.) self-correction, autocorrezione □ self-critical, autocritico □ ( anche polit.) self-criticism, autocritica □ self-debasement, autoumiliazione; svilimento di sé stesso □ self-deceit (o self-deception), l'illudersi; il lusingarsi; l'ingannare sé stesso; illusione □ self-deceived, illuso □ self-declared = self-proclaimed ► sotto □ self-defeating, controproducente; autolesionistico (fig.) □ self-defence, autodifesa, difesa personale ( lotta, ecc.); difesa di sé, dei propri interessi e beni; (leg.) legittima difesa: in self-defence, per legittima difesa □ self-degradable, biodegradabile □ self-delusion = self-deceit ► sopra □ self-denial, abnegazione; rinuncia; altruismo □ self-denying, (agg.) pieno di abnegazione; che si impone (o accetta) rinunce; altruista; parco, frugale □ (econ.) self-dependent, autosufficiente □ self-deprecating, che disapprova sé stesso; di autocritica; troppo modesto □ self-deprecation, autocritica; eccessiva modestia □ (tecn.) self-destroying, che si autodistrugge □ self-destruction, autodistruzione ( anche mil.); suicidio □ self-destructive, autodistruttivo; che tende a distruggersi; suicida □ self-determination, (polit.) autodeterminazione, autodecisione; (filos.) libero arbitrio □ self-development, lo sviluppo delle proprie capacità; (econ.) sviluppo autonomo □ self-devotion, abnegazione; dedizione □ (telef.) self-dialled call, telefonata in teleselezione □ self-discipline, autodisciplina □ self-disciplined, autodisciplinato; dotato di senso del dovere □ self-distrust, mancanza di fiducia in sé stesso □ self-doubt, dubbio sulle proprie capacità; mancanza di fiducia in sé; insicurezza □ self-doubting, irresoluto; incerto □ (autom.) self-drive hire, noleggio senza autista □ (mecc.) self-driven, semovente □ (ind. min.) self-dumping car, vagone a cassa inclinabile □ self-educated, autodidatta □ self-effacement, il tenersi nell'ombra; modestia □ self-effacing, che si tiene in disparte; schivo; che resta (o vive) nell'ombra □ self-elected, autoelettosi; che si è scelto liberamente: a self-elected job, un lavoro di propria libera scelta □ ( di un'assemblea) self-elective, che elegge i propri membri; elettivo: a self-elective body, un organo elettivo □ self-employed, indipendente; che lavora in proprio; autonomo □ (econ.) self-employed people (o workers), gli (o i lavoratori) autonomi NOTA D'USO: - lavoratore autonomo- □ (econ.) self-employment, lavoro autonomo (o in proprio) □ self-esteem, stima di sé; amor proprio; (spreg.) presunzione □ self-evident, chiaro di per sé; ovvio; lampante; lapalissiano □ self-examination, esame di coscienza; introspezione □ (elettr.) self-excited, autoeccitato □ (leg.: di un provvedimento, ecc.) self-executing, precettivo; che si applica subito □ self-explaining (o self-explanatory), che si spiega da sé; ovvio □ ( arte, pedagogia) self-expression, libera espressione della propria personalità □ self-feeding, (mecc.) alimentazione automatica; (comput.) autoavanzamento □ (bot., zool.) self-fertilization, autofecondazione □ (econ.) self-financed, autofinanziato □ (econ.) self-financing, (agg.) che si autofinanzia; (sost.) autofinanziamento: self-financing ratio, rapporto di autofinanziamento ( di un'azienda) □ ( ottica) self-focusing, autofocalizzante □ self-forgetful, dimentico di sé; disinteressato; altruista □ self-forgetfulness, disinteresse; altruismo □ self-fulfilling = self-realizing ► sotto □ self-fulfilment = self-realization ► sotto □ self-funding = self-financing ► sopra □ (polit.) self-governing, indipendente; autonomo □ (polit.) self-government, autonomia; autogoverno □ (med.) self-graft, autotrapianto □ self-harm, lesioni (pl.) autoinflitte □ (bot.) self-heal ( Brunella vulgaris), brunella □ self-help, (sost.) l'aiutarsi da solo, il contare sulle proprie forze, il risolvere da solo i propri problemi, self-help (psic.); (leg.) autotutela; (med.: di un malato) autosufficienza: self-help books, libri che insegnano a migliorare la propria vita; (psic.) self-help group, gruppo di self-help □ (med.) self-hypnosis, autoipnosi □ self-ignition, (mecc.) autoaccensione; (fis., chim.) accensione spontanea, autocombustione □ self-importance, alta opinione di sé; boria; presunzione □ self-important, borioso; presuntuoso □ a self-imposed task, un compito assunto volontariamente □ (leg.) self-incrimination, autoincriminazione □ (elettr., mecc.) self-induced, autoindotto □ (elettr.) self-inductance, autoinduttanza □ (elettr.) self-induction, autoinduzione □ self-indulgence, indulgenza verso sé stesso □ self-indulgent, indulgente con sé stesso; ( anche) che indulge ai piaceri della vita □ self-inflicted, inflitto da sé □ self-inflicted injury, autolesione □ self-injurer, autolesionista □ self-injury, autolesione □ self-instructed, che ha imparato da solo: a self-instructed man, un autodidatta □ self-instructor, manuale; guida □ self-insurance, autoassicurazione □ self-interest, interesse personale; tornaconto; egoismo □ self-interested, egoistico □ a self-interested man, un egoista □ self-invited, che s'è invitato da solo; autoinvitatosi □ self-justification, il giustificarsi □ self-justifying, che si giustifica; (tipogr.) a giustificazione automatica □ self-knowledge, consapevolezza di sé; conoscenza di sé stesso □ ( di un debito) self-liquidating, autoliquidantesi □ (mecc.) self-loading, a caricamento automatico; automatico: a self-loading pistol, una pistola automatica □ self-locking, che si chiude da sé; autobloccante □ self-love, amore di sé; egoismo; egocentrismo □ self-made, (che si è) fatto da sé: a self-made man, un uomo che s'è fatto da sé □ ( di stampato, ecc.) self-mailer, pieghevole ( che si spedisce per posta senza bisogno di busta) □ self-managed learning, apprendimento autogestito □ (econ.) self-management, autogestione □ self-mastery = self-control ► sopra □ self-medication, automedicazione □ self-murder, suicidio □ (mecc.) self-moving, semovente □ self-neglect, trascuratezza; trasandatezza □ self-obsessed, narcisistico □ self-opinion, boria, presunzione, arroganza; caparbietà, testardaggine □ self-opinionated, borioso, presuntuoso, arrogante; caparbio, testardo □ self-perpetuating, che si perpetua da solo: The prices-wages spiral is self-perpetuating, la spirale prezzi-salari si alimenta da sola □ self-pity, autocommiserazione; vittimismo; il piangersi addosso □ self-pitying, che si autocommisera; che si piange addosso; vittimista □ (bot.) self-pollination, autoimpollinazione; impollinazione diretta; autogamia □ self-portrait, autoritratto □ self-possessed, calmo; composto; padrone di sé □ self-possession, controllo dei propri nervi; calma; compostezza; padronanza di sé: to lose one's self-possession, perdere la calma □ self-praise, lode (o elogio) di sé; autoincensamento □ self-preservation, autoconservazione □ (tecn.) self-priming, autoadescante ( di una pompa) □ self-proclaimed, autoproclamato; dichiarato: a self-proclaimed racist, un razzista dichiarato □ self-promotion, il farsi propaganda da solo; autopromozione □ (mecc.) self-propelled, a propulsione autonoma; autopropulso; motorizzato; semovente: (mil.) self-propelled artillery, artiglieria semovente; (miss.) a self-propelled missile, un missile autopropulso □ (mecc.) self-propulsion, autopropulsione □ self-protection = self-defence ► sopra □ a self-publicist, uno che si fa la pubblicità da solo; uno che si batte la grancassa (fig.) □ ( cucina) self-raising flour, farina con l'aggiunta di bicarbonato di sodio; farina autolievitante □ self-realization, il realizzarsi ( nel lavoro, ecc.) □ self-realizing, che si realizza; che appaga le proprie aspirazioni □ (leg.) self-redress, autotutela □ self-regard, (grande) considerazione di sé e dei propri interessi □ self-regarding, interessato, egocentrico; egoista; pieno d'amor proprio □ self-registering, a registrazione automatica □ (mecc.) self-regulating, a regolazione automatica; autoregolatore □ self-regulatory, autoregolamentato □ self-reliance, fiducia in sé □ self-reliant, che ha fiducia in sé □ (leg.) self-remedy, autotutela □ self-renunciation = self-sacrifice ► sotto □ self-reproach, senso di colpa; rimorso □ (elettr.) self-reset, ripristino automatico □ self-respect, rispetto di sé; amor proprio; dignità □ self-respecting (o self-respectful), che ha amor proprio; dignitoso □ self-restraint, riserbo, riservatezza; dominio di sé, autocontrollo □ self-restrained, riservato; padrone di sé □ self-righteous, moralistico; che si crede più virtuoso degli altri; farisaico; ipocrita □ self-righteousness, moralismo; fariseismo; ipocrisia □ (tecn.) self-righting, (sost.) autoraddrizzamento; (agg.) di autoraddrizzamento, autoraddrizzante: self-righting mechanism, meccanismo di autoraddrizzamento □ ( USA) self-rising flour = self-raising flour ► sopra □ (polit.) self-rule = self-government ► sopra □ (polit.) self-ruling, dotato di autogoverno □ self-sacrifice, sacrificio di sé; abnegazione; altruismo □ self-sacrificing, che si sacrifica per gli altri; pieno d'abnegazione; altruistico □ self-satisfied, compiaciuto di sé; tronfio; borioso □ self-satisfaction, autocompiacimento; boria □ (elettron.) self-saturation, autosaturazione □ (tecn.) self-selection, autoselezione □ self-seeker, egoista; chi cerca solo il proprio interesse □ self-seeking, (sost.) egoismo; (agg.) egoistico □ self-service, self-service: self-service restaurant [shop, petrol station], ristorante [negozio, pompa di benzina] self-service □ self-serving, egoista □ (bot.) self-sown, spontaneo: self-sown vegetation, vegetazione spontanea □ self-starter, (autom., mecc.) starter automatico, autostarter; (fig. fam.) chi si sa organizzare bene da solo ( nel lavoro, ecc.), persona efficiente □ self-study, (sost.) studio di sé stessi; ( anche) studio da autodidatta, autoapprendimento; (agg.) autodidattico, per autoapprendimento □ self-styled, sedicente □ self-sufficiency, (eccessiva) sicurezza di sé, sicumera, presunzione; (econ.) autosufficienza, autarchia □ a self-sufficiency policy, una politica autarchica □ self-sufficient (o self-sufficing), (troppo) sicuro di sé, presuntuoso, che si dà arie di sufficienza; (econ.) autosufficiente: a self-sufficient country, un paese autosufficiente □ self-suggestion, autosuggestione □ self-supporting, in grado di mantenersi da solo; (econ.) autosufficiente, indipendente, autonomo; (tecn.) autoportante, autoreggente: self-supporting people, persone autosufficienti ( non a carico) □ self-surrender, arrendevolezza; accondiscendenza □ (econ.) self-sustained, autosostentato: self-sustained growth, sviluppo autosostentato □ self-sustaining = self-supporting ► sopra □ self-tanning cream, crema autoabbronzante □ (mecc.) self-tapping, autofilettante: a self-tapping screw, una vite autofilettante □ self-taught, autodidatta: a self-taught man, un autodidatta □ (fisc.) self-taxation, autotassazione □ (comput.) self-test, prova automatica; verifica automatica □ (fotogr.) self-timer, autoscatto □ self-training, autoaggiornamento ( di docenti, ecc.) □ (naut.) self-trimmer, (nave) autostivante □ (autom., mecc.) self-tuning, (agg.) che si registra da solo; dotato di autoregistrazione; (sost.) autoregistrazione ( di un motore) □ (naut.) self-unloader, (nave) autoscaricante □ self-will, caparbietà; ostinazione; il fare di testa propria □ self-willed, caparbio; ostinato; che fa di testa propria □ ( d'orologio) self-winding, a carica automatica □ self-worship, egolatria; egotismo □ self-worshipper, egolatra; egotista □ self-worth, autostima.
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Confidence Man (Lost) — Confidence Man Lost episode Sawyer considers burning the letter he wrote in 1979. Episode no … Wikipedia
Confidence-based learning — or CBL is a methodology used in learning and training that measures a learner s knowledge quality by determining both the correctness of the learner s knowledge and confidence in that knowledge. Additionally, the CBL process is designed to… … Wikipedia
Job — • One of the books of the Old Testament, and the chief personage in it Catholic Encyclopedia. Kevin Knight. 2006. Job Job † … Catholic encyclopedia
JOB, BOOK OF — (named for its hero (Heb. אִיּוֹב), ancient South Arabian and Thamudic yʾb; Old Babylonian Ayyābum, Tell el Amarna tablet, no. 256, line 6, A ia ab; either from yʾb, to bear ill will or compounded of ay where? and ʾab (divine) father ), one of… … Encyclopedia of Judaism
job — [ dʒab ] noun *** ▸ 1 work to earn money ▸ 2 particular piece of work ▸ 3 duty ▸ 4 a crime ▸ 5 something of particular type ▸ 6 something computer etc. does ▸ + PHRASES 1. ) count work that you do regularly to earn money. When you ask someone… … Usage of the words and phrases in modern English
confidence — noun 1 belief in others ADJECTIVE ▪ absolute, complete, full, total ▪ The company needs the full confidence of its investors. ▪ great, high … Collocations dictionary
confidence — con|fi|dence W2S2 [ˈkɔnfıdəns US ˈka:n ] n ▬▬▬▬▬▬▬ 1¦(feeling somebody/something is good)¦ 2¦(belief in yourself)¦ 3¦(feeling something is true)¦ 4 gain/win/earn somebody s confidence 5¦(keep information secret)¦ 6 take somebody into your… … Dictionary of contemporary English
Confidence trick — Con games redirects here. For the film, see Con Games (film). Scam redirects here. For other uses, see Scam (disambiguation). For the short story by John Wyndham, see Jizzle. A confidence trick is an attempt to defraud a person or group by… … Wikipedia
confidence — con|fi|dence [ kanfıdəns ] noun *** 1. ) uncount the belief that you are able to do things well: give someone confidence: Motherhood gave her confidence. gain/lose confidence: The more he fails, the more he loses confidence in his abilities. lack … Usage of the words and phrases in modern English
confidence */*/*/ — UK [ˈkɒnfɪd(ə)ns] / US [ˈkɑnfɪdəns] noun Word forms confidence : singular confidence plural confidences 1) [uncountable] the belief that you are able to do things well have confidence: He s a nice boy, but he doesn t have much confidence.… … English dictionary
Confidence trick (tv and movies) — Fictional portrayals= Movies and television* The Lady Eve (1941) – directed by Preston Sturges; the main character, Jean Harrington (Barbara Stanwyck), is a con artist.1950s* Racket Squad (1951–1953) – TV series in the style of Dragnet with all… … Wikipedia