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1 consultare
consultare v. ( consùlto) I. tr. 1. ( sentire il parere di) consulter: prima di decidere, voglio consultare mio marito je souhaite consulter mon mari avant de prendre une décision; ( fig) consultare la propria coscienza consulter sa conscience. 2. (esaminare per trovare una notizia e sim.) consulter: consultare un dizionario consulter un dictionnaire; consultare l'enciclopedia consulter l'encyclopédie. II. prnl. consultarsi ( consigliarsi) consulter tr. (con qcu. qqn): non fa nulla senza consultarsi con il suo amico il ne fait rien sans consulter son ami; consultarsi con il proprio legale consulter son avocat. III. prnl.recipr. consultarsi se consulter. -
2 rivoltare
rivoltare v. ( rivòlto) I. tr. 1. ( voltare di nuovo) retourner, tourner de nouveau. 2. (rif. a cose piatte) retourner: rivoltare la bistecca sulla brace retourner le bifteck sur le gril; rivoltare i materassi retourner les matelas. 3. (rif. a vestiti) retourner. 4. ( mescolare) mélanger, remuer, ( colloq) fatiguer: rivoltare l'insalata remuer la salade. 5. ( con la pala) retourner, remuer: rivoltare la terra retourner la terre. 6. ( con l'aratro) labourer. 7. ( sconvolgere) écœurer: questo odore mi rivolta lo stomaco cette odeur m'écœure. 8. ( fig) ( ripugnare) révolter, écœurer, dégoûter: la tua ipocrisia mi rivolta ton hypocrisie me dégoûte. II. prnl. rivoltarsi 1. ( rivoltarsi) se retourner: rivoltarsi nel letto se retourner dans son lit. 2. ( ribellarsi) se retourner, se révolter, se rebeller, s'insurger, se soulever: la guarnigione si rivoltò contro il suo comandante la garnison se révolta contre son commandant. 3. ( ammutinarsi) se mutiner. 4. ( opporsi) s'opposer (a qcs. à qqch.). 5. ( fig) (rif. alla coscienza) être écœuré: mi si rivolta l'animo al sentire certe cose je suis écœuré d'entendre certaines choses. -
3 mordere
mordere v.tr. (pres.ind. mòrdo; p.rem. mòrsi; p.p. mòrso) 1. mordre: il cane lo ha morso le chien l'a mordu; mi ha morso l'orecchio il m'a mordu l'oreille. 2. ( colloq) ( pungere) mordre, piquer: essere morso dalle zanzare se faire piquer par les moustiques. 3. ( addentare) mordre dans, croquer: morse la mela con avidità il mordit dans la pomme avec avidité. 4. ( fare presa su) mordre: le tenaglie non mordono l'acciaio les tenailles ne mordent pas l'acier. 5. ( fig) (intaccare, corrodere) mordre. 6. ( fig) ( dare una sensazione pungente) mordre, piquer. 7. ( fig) ( tormentare) tourmenter, ronger: il rimorso mi morde la coscienza le remords me tourmente la conscience. 8. (fig,lett) ( criticare aspramente) stigmatiser, attaquer, mordre. -
4 sé
sé I. pron.rifl. (sé devient se quand il est utilisé devant stesso, stessa, stessi, stesse). 1. (rif. a soggetto definito singolare) lui, elle: Paolo vuole tutto per sé Paolo veut tout pour lui; le piace parlare di sé elle aime parler d'elle; il problema si risolverà da sé le problème se résoudra de lui-même. 2. (rif. a soggetto definito plurale) eux, elles: i bambini devono portare con sé lo zaino les enfants doivent prendre leur sac à dos avec eux. 3. (rif. a soggetto indefinito) soi, soi-même: studiare da sé étudier de soi-même. II. s.m.inv. ( Psic) ( coscienza) soi. -
5 sentire
I. sentire v. ( sènto) I. tr. 1. avoir: sentire freddo avoir froid; sentire sete avoir soif; sentire i brividi avoir des frissons. 2. ( udire) entendre (anche assol.): hai sentito il campanello? as-tu entendu la sonnette?; non ti ho sentito arrivare je ne t'ai pas entendu arriver; ti sento male je t'entends mal; (assol.) parla più forte, non sento parle plus fort, je n'entends pas. 3. (risentire, soffrire) sentir: sentire la fatica sentir la fatigue; sente il minimo cambiamento di temperatura elle sent le moindre changement de température. 4. (percepire con l'olfatto, il gusto, il tatto) sentir. 5. ( ascoltare) écouter: sentire un concerto écouter un concert. 6. (sapere, conoscere) entendre, connaître: vorrei sentire il tuo parere al riguardo je voudrais entendre ton avis à ce propos, je voudrais connaître ton avis à ce propos. 7. ( venire a sapere) entendre, apprendre: hai sentito l'ultima ( notizia)? as-tu entendu la dernière nouvelle? 8. ( interpellare) consulter: voglio sentire il medico je veux consulter le médecin. 9. ( provare sentimenti) avoir, éprouver: sentire pietà per qcu. avoir de la pitié pour qqn, éprouver de la pitié pour qqn; sentire paura avoir peur. 10. ( essere in grado di apprezzare) sentir, apprécier: non senti la bellezza di questo quadro? ne sens-tu pas la beauté de ce tableau?; sentire la musica apprécier la musique. 11. (intuire, avvertire) sentir: nelle sue parole si sente l'entusiasmo della gioventù on sent dans ses paroles l'enthousiasme de la jeunesse; sentire il pericolo sentir le danger. 12. ( aver coscienza) sentir, ressentir: sentire la propria inferiorità sentir son infériorité. II. intr. (aus. avere) 1. ( avere sensazioni) sentir: i morti non sentono les morts ne sentent pas. 2. ( pensare) penser, voir: secondo il mio modo di sentire selon ma façon de penser. 3. ( provare) sentir, voir: senti come è morbido sens comme il est doux; senti se ti piace vois si cela te plaît. 4. (informarsi, chiedere) demander, voir: senti chi è demande qui c'est. 5. ( accorgersi) sentir: sento che mi ama je sens qu'il m'aime; si sente che è francese on sent qu'il est français. 6. (presentire, presagire) sentir, pressentir: sentivo che qcs. sarebbe successo je sentais qu'il allait se passer qqch. 7. ( rar) ( avere odore) sentir tr. (di qcs. qqch.): sentire di muffa ça sent le moisi. 8. ( rar) ( avere sapore) goûter tr. (di qcs. qqch.): sentire di acido goûter le vinaigre. III. prnl. sentirsi 1. ( provare una sensazione fisica o psichica) se sentir: come ti senti oggi? comment te sens-tu aujourd'hui?; sentirsi a proprio agio se sentir à l'aise; sentirsi escluso se sentir exclu; sentirsi affamato se sentir affamé; sentirsi gratificato se sentir gratifié. 2. ( avere voglia) avoir envie de: ti senti di correre? as-tu envie de courir?; non mi sento di aiutarlo je n'ai pas envie de l'aider. 3. ( chiamarsi) s'appeler: ci sentiamo dopo! on s'appelle plus tard! II. sentire s.m. ( lett) (solo sing.) sensibilité f. -
6 sporco
sporco agg./s. (pl. - chi) I. agg. 1. sale, souillé, malpropre, crasseux: avere le orecchie sporche avoir les oreilles sales. 2. ( imbrattato) taché, sali, souillé, spesso si traduce con l'aggettivo corrispondente: tovaglia sporca di vino nappe tachée de vin; sporco di grasso taché de graisse, graisseux; scarpe sporche di fango chaussures tachées de boue; dita sporche d'inchiostro doigts tachés d'encre; mani sporche di sangue mains tachées de sang. 3. ( fig) (turpe, immorale) sale, sordide, immoral, bas: azione sporca action basse. 4. ( fig) ( sconcio) sale, obscène, indécent, cochon, paillard: barzelletta sporca blague cochonne. 5. ( fig) ( cattivo) chargé, méchant, sale: avere la coscienza sporca ne pas avoir la conscience tranquille. 6. ( fig) (di colore: non puro) sale, ( colloq) caca. 7. ( Sport) ( irregolare) irrégulier: rimbalzo sporco rebond irrégulier. II. s.m. saleté f. ( anche fig). -
7 transigere
transigere v. (pres.ind. transìgo, transìgi; p.rem. transigéi/transigètti; p.p. transàtto) I. tr. ( Dir) trancher: transigere una lite trancher un litige. II. intr. (aus. avere) 1. ( Dir) transiger. 2. ( venire a patti) trouver un compromis, parvenir à un compromis, transiger: transigere con la propria coscienza transiger avec sa conscience. 3. ( cedere) transiger, céder, faire des concessions: non posso transigere su questo punto je ne peux pas transiger sur ce point.
См. также в других словарях:
coscienza — co·scièn·za s.f. 1a. FO consapevolezza che l uomo ha di sé e del mondo esterno: avere coscienza di ciò che si fa, si dice ecc.; avere, prendere coscienza della realtà; avere una vaga coscienza di qcs., averne qualche sentore, un impressione… … Dizionario italiano
coscienza — /ko ʃɛntsa/ (ant. conscienza, conscienzia) s.f. [dal lat. conscientia, der. di conscire ]. 1. a. (filos., psicol.) [conoscenza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno: c. di sé ; ho c. di ciò che dico ] ▶◀ cognizione, consapevolezza,… … Enciclopedia Italiana
scrupoloso — scru·po·ló·so agg. CO 1. che nutre molti o eccessivi scrupoli morali o religiosi: una donna onesta e scrupolosa 2. che agisce con scrupolo, con coscienza e senso di responsabilità: mostrarsi scrupoloso fino all eccesso | che opera con diligenza,… … Dizionario italiano
scrupoloso — agg. 1. pieno di scrupoli, timorato, onesto, coscienzioso, religioso CONTR. senza scrupoli, disonesto, spregiudicato, senzadio 2. diligente, esatto, preciso, oculato, metodico, rigoroso, puntiglioso, puntuale, serio, attento □ pedante □ (di… … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
scrupoloso — {{hw}}{{scrupoloso}}{{/hw}}agg. 1 Che è pieno di scrupoli, spec. di natura religiosa o morale. 2 Che agisce con coscienza, senso di responsabilità, diligenza: funzionario attivo e –s; SIN. Coscienzioso, diligente, meticoloso. 3 Che è eseguito con … Enciclopedia di italiano
serio — sè·rio agg., s.m. FO 1. agg., che dimostra impegno, ponderatezza e senso di responsabilità nell atteggiamento, nel comportamento o in una particolare situazione o circostanza: ha agito in modo serio nei suoi confronti, è una persona molto seria e … Dizionario italiano
timorato — ti·mo·rà·to agg. CO che ha timore di far cosa non giusta e quindi agisce con coscienza e scrupolo: un brav uomo timorato Sinonimi: morigerato, onesto, 1retto. Contrari: disonesto, 1empio. {{line}} {{/line}} DATA: av. 1306. ETIMO: dal lat.… … Dizionario italiano
consapevolezza — con·sa·pe·vo·léz·za s.f. CO l essere consapevole, coscienza: ho piena consapevolezza dei miei limiti Sinonimi: cognizione, coscienza, nozione. Contrari: inconsapevolezza. {{line}} {{/line}} DATA: av. 1698 … Dizionario italiano
conscio — còn·scio agg., s.m. 1. agg. CO che è consapevole, che ha coscienza: essere conscio dei propri mezzi Sinonimi: consapevole, cosciente. Contrari: inconsapevole, incosciente, inconscio. 2. s.m. TS psic. in psicoanalisi, sfera dell attività psichica… … Dizionario italiano
contenuto — con·te·nù·to p.pass., agg., s.m. 1. p.pass. → contenere, contenersi 2. agg. AU che è tenuto, racchiuso in un certo luogo: i volumi contenuti in questa stanza sono un migliaio; che si trova in una sostanza, in un composto e sim.: l ossigeno… … Dizionario italiano
conversione — con·ver·sió·ne s.f. CO 1a. mutamento radicale di fede, convinzioni, ideologia e sim.: conversione politica, religiosa, artistica 1b. spec., passaggio a un altra religione: conversione al cattolicesimo, all islamismo, la conversione di san Paolo… … Dizionario italiano