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1 complement
I ['kɒmplɪmənt]1) complemento m. (to di) (anche mat.)2) ling.subject complement, object complement — complemento predicativo del soggetto, dell'oggetto
3) (quota)II ['kɒmplɪment]verbo transitivo completare, integrare* * *['kompləmənt] 1. noun1) (in a sentence, the words of the predicate, not including the verb.) complemento2) ((something added to make) a complete number or amount.) complemento2. verb(to complete, fill up.) completare* * *complement /ˈkɒmplɪmənt/n.2 organico: full complement, organico al completo; the full complement of teachers, il corpo docente al completo4 dotazione: the normal complement of weapons, la normale dotazione di armi; the full complement of st., la dotazione completa di qc.; qc. al completo5 (geom., mat., fisiol.) complemento6 (gramm.) complemento: subject [object] complement, complemento predicativo del soggetto [dell'oggetto].(to) complement /ˈkɒmplɪmɛnt/v. t.completare, integrare, essere il complemento di: to complement each other, essere complementari; integrarsi (a vicenda).* * *I ['kɒmplɪmənt]1) complemento m. (to di) (anche mat.)2) ling.subject complement, object complement — complemento predicativo del soggetto, dell'oggetto
3) (quota)II ['kɒmplɪment]verbo transitivo completare, integrare -
2 object
I ['ɒbdʒɪkt]1) (item) oggetto m.2) (goal) obiettivo m., scopo m.3) (focus)4) ling.direct object — complemento oggetto o diretto
••II 1. [əb'dʒekt]money is no object — i soldi non sono un problema o un ostacolo
verbo transitivo obiettare2.verbo intransitivo fare delle obiezioni, opporsi, essere contrario"I object!" — "mi oppongo!", "non sono d'accordo!"
would you object if...? — ha qualcosa in contrario se...?
to object to — opporsi a [plan, law]; lamentarsi per [ noise]; essere contro [ candidate]; sollevare o muovere un'obiezione contro [ witness]
to object to sb.('s) doing — opporsi al fatto che qcn. faccia
* * *I ['ob‹ikt] noun1) (a thing that can be seen or felt: There were various objects on the table.)2) (an aim or intention: His main object in life was to become rich.)3) (the word or words in a sentence or phrase which represent(s) the person or thing affected by the action of the verb: He hit me; You can eat what you like.)II [əb'‹ekt] verb(often with to) to feel or express dislike or disapproval: He wanted us to travel on foot but I objected (to that).- objectionable
- objectionably* * *I ['ɒbdʒɪkt]1) (item) oggetto m.2) (goal) obiettivo m., scopo m.3) (focus)4) ling.direct object — complemento oggetto o diretto
••II 1. [əb'dʒekt]money is no object — i soldi non sono un problema o un ostacolo
verbo transitivo obiettare2.verbo intransitivo fare delle obiezioni, opporsi, essere contrario"I object!" — "mi oppongo!", "non sono d'accordo!"
would you object if...? — ha qualcosa in contrario se...?
to object to — opporsi a [plan, law]; lamentarsi per [ noise]; essere contro [ candidate]; sollevare o muovere un'obiezione contro [ witness]
to object to sb.('s) doing — opporsi al fatto che qcn. faccia
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3 -to allow-
Nota d'uso1 to allow, to permit e to forbid si costruiscono con to + infinito quando il loro complemento oggetto (che corrisponde al complemento di termine italiano) viene espresso: I forbid you to watch TV, ti proibisco di guardare la televisione; My parents won't allow me to go to the disco, i miei genitori non mi permetteranno di andare in discoteca; The doctor permitted the patient to drink coffee, il medico consentì al paziente di bere caffè.2 Quando invece il complemento oggetto non è espresso sono seguiti dal verbo alla forma in - ing: Our teacher doesn't allow (o permit) using the dictionary during the exam, il nostro insegnante non consente l'uso del dizionario durante l'esame; The law forbids photocopying books, la legge vieta di fotocopiare i libri.3 Sono comuni anche le corrispondenti forme passive: Using the dictionary is allowed during the exam, l'uso del dizionario è consentito durante l'esame; We were forbidden to meet, ci era (o ci fu) vietato di incontrarci; Passengers are not permitted to talk to the driver, ai passeggeri non è consentito parlare al conducente. -
4 ♦ object
♦ object /ˈɒbdʒɪkt/A n.1 oggetto; cosa; soggetto; argomento; materia: glass objects, oggetti di vetro; inanimate objects, oggetti inanimati; to be an object of of pity, essere oggetto di pietà; object of study, materia di studio2 scopo; intento; fine; mira, obiettivo (fig.): His only object is to make money, il suo solo scopo è far quattrini; to succeed in one's object, riuscire nel proprio intento; with the object of, con l'intento di3 (filos.) oggetto4 (gramm.) oggetto: direct object, complemento oggetto (o diretto); indirect object, complemento indiretto; prepositional object, complemento indiretto retto da una preposizioneB a. attr.● ( biliardo) object ball, palla battuta; (in Italia, anche) pallino □ (comput.) object code, codice oggetto □ (comput.) object embedding, incorporamento di oggetti □ (scient.) object finder, vite micrometrica ( di microscopio) □ ( ottica) object glass (o object lens), obiettivo ( di telescopio, microscopio, ecc.) □ object lesson, dimostrazione (o lezione) pratica; esempio pratico □ (comput.) object linking, collegamento di oggetti □ (comput.) object oriented programming, programmazione orientata agli oggetti □ (scient.) object plate, vetrino □ (psic.) object relationship, relazione oggettuale □ object staff, livella da geometra □ Money is no object, il prezzo non è un problema, i soldi non sono un problema.(to) object /əbˈdʒɛkt/v. t. e i.1 obiettare; opporre ( discutendo): He objected that the evidence was not clear, ha obiettato che le prove non erano chiare; to object facts to a theory, opporre fatti a una teoria2 opporsi (a); disapprovare; protestare; non permettere; non tollerare: I object to your meddling, disapprovo la tua ingerenza (o intromissione); He always objected as a matter of principle, protestava sempre per principio; I object to being treated like that, non tollero d'esser trattato così3 (leg.) opporsi; proporre un'eccezione; fare opposizione● if you do not object, se non hai niente in contrario; se non ti dispiace. -
5 indirect object
(the word in a sentence which stands for the person or thing to or for whom something is given, done etc: In `Give me the book', `Tell the children a story', `Boil John an egg', me, the children and John are indirect objects.) complemento indiretto* * *nGram complemento indiretto -
6 object **** ob·ject
I ['ɒbdʒɪkt] n1) (gen) oggetto2) (aim) scopo, intento, obiettivowith this object in view or in mind — in vista di questo scopo
3) Gram complementoII [əb'dʒɛkt]direct/indirect object — complemento oggetto/indiretto
1. vt2. viI object! frm — mi oppongo!
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7 objective
[əb'dʒektɪv] 1.1) (unbiased) obiettivo, oggettivo2) ling. = relativo al complemento oggetto o di termine2.1) obiettivo m. (anche mil.)2) fot. obiettivo m.3) ling. (anche objective case) caso m. oggettivo* * *[əb'‹ektiv] 1. noun(a thing aimed at: Our objective is freedom.) obiettivo2. adjective(not influenced by personal opinions etc: He tried to take an objective view of the situation.) obiettivo* * *[əb'dʒektɪv] 1.1) (unbiased) obiettivo, oggettivo2) ling. = relativo al complemento oggetto o di termine2.1) obiettivo m. (anche mil.)2) fot. obiettivo m.3) ling. (anche objective case) caso m. oggettivo -
8 direct object
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9 -entrambi-
Nota d'usoDavanti a un nome, entrambi si può tradurre both, both of o both the (quest'ultima forma non è ovviamente possibile davanti a un aggettivo possessivo): perciò entrambe le sorelle può essere tradotto both sisters, both of the sisters o both the sisters; Ho letto entrambi i libri, I read both (of) the books; I read both books; Entrambi i loro figli sono avvocati, both (of) their children are lawyers.Con i pronomi personali la forma usata è both of: Entrambi hanno visitato il museo, both of them visited the museum; Mi fido di entrambi voi, I trust both of you. In alternativa, è possibile porre both dopo il pronome, purché quest'ultimo abbia funzione di soggetto o complemento oggetto: they both visited the museum, I trust you both. -
10 -goodbye-
Nota d'usoQuando ci si congeda da qualcuno la forma più neutra di saluto è goodbye, traducibile a seconda dei contesti con arrivederci, ciao, buongiorno (o buonasera), addio.Le più diffuse formule di commiato colloquiali sono:see you e see you around, ci vediamo, arrivederci, ciao; see you può essere seguito da un avverbio o da un complemento di tempo o di luogo: See you later, ci vediamo dopo, a più tardi, arrivederci a dopo; See you tomorrow morning, ci vediamo domattina;so long, ciao, arrivederci (detto soprattutto quando si prevede di non vedere per un certo tempo la persona che si saluta);Un commiato formale o antiquato è farewell, addio!Infine, quando ci si congeda al termine di una serata o prima di andare a letto, si può dire (in tutti i registri, colloquiale, neutro e formale) good night, buona notte. -
11 -into o in to?-
Nota d'usoInto e in to vengono spesso confusi. In to deve essere scritto con due parole quando in è un avverbio che fa parte del verbo frasale, mentre to è una preposizione che introduce un complemento, una subordinata o un'infinitiva: I looked in to (non into) see him while I was passing, gli diedi un'occhiata mentre passavo; She turned him in to (non into) the authorities, lo consegnò alle autorità. Si scrive into (tutto attaccato) quando è una preposizione, che indica in genere moto a luogo o una trasformazione: Come into my room, vieni nella mia stanza; The witch turned him into a frog, la strega lo trasformò in una rana. -
12 -onto o on to?-
Nota d'usoIn generale, onto si può scrivere con una unica parola o con due, cioè sia onto che on to sono corretti. Si scrive sempre con due parole nel caso in cui on è un avverbio che fa parte di un verbo frasale e to è una preposizione che introduce un complemento, una subordinata o una infinitiva: He then drove on to Spain, proseguì per la Spagna; He went on to suggest some ways of solving the problem, continuò suggerendo vari modi per risolvere il problema. -
13 -pagare-
Nota d'uso1 Con il verbo to pay il servizio, il lavoro o il bene pagato è preceduto da for: Devo pagarti i libri, I have to pay you for the books (non I have to pay you the books); Ha pagato lui la cena, he paid for (the) dinner (non he paid the dinner); La traduzione deve ancora essere pagata, the translation still has to be paid for (non the translation still has to be paid).2 Davanti alla somma pagata e a termini che indicano una somma ( conto, debito, tassa, multa, affitto, ecc.), non si usa alcuna preposizione: Ho pagato soltanto 10 sterline, I paid only 10 pounds; Ha pagato l'appartamento 100.000 euro, he paid 100,000 euros for the flat; Dovetti pagare una multa salata, I had to pay a hefty fine; Chi ha pagato il conto?, who paid the bill?Se si nomina anche chi riceve il pagamento, nel caso 2 to pay è un verbo che regge un doppio complemento oggetto: Non gli ho ancora pagato l'affitto, I haven't paid him the rent yet; Mi hanno pagato molto poco per la recensione, They paid me very little for the review. -
14 -volere-
Nota d'usovolere che q. faccia (qc.) si traduce in inglese con la costruzione to want sb. to do (st.): Voglio che James riscriva il suo articolo, I want James to rewrite his article (non I want that James rewrites his article); Voleva che i suoi allievi si esercitassero di più, she wanted her students to practise more (non she wanted that her students practise more). Quando il soggetto della proposizione subordinata è un pronome, questo in inglese compare nella forma complemento: Voglio che lui si eserciti di più, I want him to practise more. -
15 -who o whom?-
Nota d'usoLa regola tradizionale è che who è un pronome soggetto, mentre whom è pronome complemento oggetto e indiretto: the woman who came to dinner last night, la donna che è venuta a cena ieri sera; He's a man whom people find they can talk to easily, è un uomo a cui la gente pensa si possa parlare con facilità. Però l'uso di who al posto di whom è molto diffuso nel parlato, soprattutto nelle domande, e in contesti non formali: Who are you looking for? chi stai cercando? Se whom è legato a una preposizione, anche se la frase è interrogativa, la regola tradizionale stabilisce che non ne deve essere separato, per evitare che la frase finisca con la preposizione: For whom was the report intended? a chi era destinata la relazione? Però si tratta di una regola molto controversa e contestata: la forma alternativa (Who was the report intended for?) è largamente accettata. -
16 add-on
['ædɒn]aggettivo accessorio* * *add-on /ˈædɒn/A n.1 aggiunta; complemento; accessorio2 (comput.) add-on; componente aggiuntivoB a. attr.aggiunto; aggiuntivo; complementare; accessorio: add-on cost, costo aggiuntivo● (comput.) add-on memory, memoria aggiunta.* * *['ædɒn]aggettivo accessorio -
17 ♦ adverb
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18 cognate
['kɒgneɪt] 1.1) ling. parola f. affine, imparentata2) dir. congiunto m. (-a)2.aggettivo imparentato* * *cognate /ˈkɒgneɪt/A a.1 parente; consanguineo; congiuntoB n.1 parente; consanguineo; congiuntoFALSI AMICI: cognate non significa cognato.* * *['kɒgneɪt] 1.1) ling. parola f. affine, imparentata2) dir. congiunto m. (-a)2.aggettivo imparentato -
19 ♦ direct
♦ direct /dɪˈrɛkt/A a.1 diretto: in a direct line, in linea diretta; a direct flight, un volo diretto; a direct consequence of st., una conseguenza diretta di qc.; a direct hit (o shot) un tiro diretto ( di cannone, ecc.); direct ray, raggio diretto; direct light, luce diretta; He has had direct experience of warfare, ha avuto un'esperienza diretta della guerra; There is no direct evidence of any wrongdoing, non c'è nessuna prova diretta di un qualche atto illecito; (gramm.) direct speech, discorso diretto; direct method, metodo diretto; (comput.) direct access, accesso diretto2 diretto; esplicito: a direct answer, una risposta diretta; He has a direct way of saying things, dice le cose in modo esplicito; a very direct manner, modi molto diretti3 esatto, diretto: the direct opposite (o contrary) l'esatto contrario; This is a direct quote from the report, questa è una citazione diretta dal rapporto; direct contradiction, piena contraddizione; to be in direct proportion to st., essere direttamente proporzionale a qc.; to be in direct contrast to sb. [st.], essere radicalmente in contrasto con q. [qc.]B avv.direttamente: The train goes direct to London, il treno va direttamente a Londra; You can now fly direct to Vancouver, ora ci sono voli diretti per Vancouver; It was believed that martyrs went direct to heaven, si credeva che i martiri andassero direttamente in paradiso; to speak to [to deal with] sb. direct, parlare [trattare] direttamente con q.; They sell direct to the public, vendono direttamente al pubblico● (mecc.) direct-acting, ad azione diretta; a comando diretto □ direct action, azione diretta ( in un'agitazione sindacale) □ ( alpinismo) direct ascent, direttissima □ (edil.) direct bearing, piedritto; sostegno verticale □ (fin.) direct control, controllo di maggioranza □ (rag.) direct costing, contabilità industriale a costi diretti □ (elettr.) direct current, corrente continua □ ( banca) direct debit (o debiting), addebito diretto ( di utenze, ecc.) □ (econ.) direct demand, domanda diretta □ ( banca) direct deposit, accreditamento diretto ( dello stipendio, ecc.) su conto corrente □ direct descendant, discendente diretto □ (tur.) direct dial telephone, telefono diretto con l'esterno ( nelle camere) □ (telef.) direct distance calling, teleselezione □ (mecc.) direct drive, trasmissione diretta □ direct elections, elezioni a suffragio diretto □ ( sport) direct free kick, calcio diretto (o di prima) □ (stor., in GB) direct-grant school, scuola secondaria privata sovvenzionata dallo Stato ( fino al 1979) □ direct mail, pubblicità in buca (o per posta) □ (market.) direct marketing, commercializzazione diretta □ (gramm.) direct object, complemento oggetto □ (polit.) direct rule, controllo diretto dell'ordine pubblico (in Irlanda del Nord: dal 1972) □ (market.) direct sale (o selling), vendita diretta □ (econ.) direct services, servizi diretti; prestazioni professionali □ (fin.) direct taxes, imposte dirette.♦ (to) direct /dɪˈrɛkt/A v. t.1 dirigere, guidare: to direct a project [a programme, research], dirigere un progetto [un programma, le ricerche]; to direct an investigation [an inquiry, operations], dirigere un'inchiesta [un'indagine, le operazioni]; Who directs the excavations?, chi dirige gli scavi?; He was directed by a sense of duty, era guidato dal senso del dovere; a centrally directed economy, un'economia centralizzata2 dirigere, condurre: Waste water is directed into a tank, l'acqua di scarico è condotta in una cisterna; The lighthouse directs a powerful beam of light across the water, il faro dirige un potente fascio luminoso attraverso l'acqua3 rivolgere, indirizzare: He directed his remarks to you, ha rivolto a te le sue osservazioni; to direct one's attention to st., rivolgere la propria attenzione a qc.; to direct resources [efforts] to st., indirizzare le risorse [gli sforzi] a qc.; She directed all her energies to building up the business, ha concentrato tutte le sue energie nell'avvio dell'attività4 (form.) ordinare, ingiungere: The judge directed the jury to find him not guilty, il giudice ha ordinato alla giuria di dichiararlo non colpevole; The firm was directed to pay a fine of £50,000, è stato ingiunto alla ditta di pagare una multa di 50 000 sterline; Take the pills as directed by your doctor, prendere le pastiglie seguendo le indicazioni del medico5 (form.) indicare la strada a (q.): If you get lost, ask someone to direct you, se vi perdete, chiedete a qualcuno di indicarvi la strada6 indirizzare, inviare ( una lettera e sim.): to direct the mail to a new address, indirizzare la posta a un indirizzo nuovo; All queries and complaints should be directed to customer service, tutte le domande e le lamentele dovrebbero essere indirizzate al servizio clienti8 (cinem., teatr., TV) dirigere; curare la regia di ( un film, ecc.): to direct a film [a play], dirigere un film [un dramma]; essere il regista di un film [di un dramma]; «directed by …», «regia di …»9 assegnare, destinare ( fondi, ecc.): The bulk of the new money will be directed to helping those most in need, il grosso dei nuovi fondi sarà destinato ad aiutare i più bisognosiB v. i.1 dare ordini; dare istruzioni2 (mus.) dirigere; fare il direttore d'orchestra3 (cinem., teatr., TV) fare il regista● to direct one's steps homewards, rivolgere i passi verso casa. -
20 indirect
[ˌɪndɪ'rekt, -daɪ'r-]1) indiretto2) ling. [speech, question] indiretto* * *[indi'rekt]1) (not leading straight to the destination; not direct: We arrived late because we took rather an indirect route.) indiretto2) (not straightforward: I asked her several questions but she kept giving me indirect answers.) indiretto3) (not intended; not directly aimed at: an indirect result.) indiretto•- indirect object
- indirect speech* * *indirect /ɪndɪˈrɛkt/a.1 indiretto ( anche gramm.); obliquo; traverso: an indirect reply, una risposta indiretta; an indirect reference, un riferimento indiretto ( un'allusione); (gramm.) indirect discourse (o indirect speech) discorso indiretto; indirect roads, vie traverse2 (fig.) scorretto; sleale; subdolo● (econ.) indirect costs, costi indiretti (o fissi) □ indirect dealings, trattative sottobanco □ (fin.) indirect exchange rate, tasso di cambio indiretto □ (rag.) indirect expenses, spese indirette □ ( sport) indirect free kick, calcio a due; calcio di seconda □ indirect incentive, incentivo indiretto □ indirect lighting, luce diffusa □ (gramm.) indirect object, complemento indiretto □ (fin.) indirect parity, parità indiretta ( dei cambi) □ (gramm.) indirect passive, «falso» passivo □ an indirect route, un percorso non diretto (o tortuoso) □ (fisc.) indirect tax [taxation], imposta [imposizione] indiretta.* * *[ˌɪndɪ'rekt, -daɪ'r-]1) indiretto2) ling. [speech, question] indiretto
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См. также в других словарях:
complemento — sustantivo masculino 1. Cosa, cualidad o circunstancia que se añade a una persona o a una cosa para hacerla mejor: Una dieta equilibrada es el complemento ideal del deportista. Yo creo que Pepita es tu complemento ideal. Al salón le faltan unas… … Diccionario Salamanca de la Lengua Española
complemento — (Del lat. complementum). 1. m. Cosa, cualidad o circunstancia que se añade a otra para hacerla íntegra o perfecta. 2. Integridad, perfección, plenitud a que llega algo. 3. Retribución que percibe el trabajador por circunstancias singulares de su… … Diccionario de la lengua española
complemento — m. inmun. Sistema enzimático compuesto por nueve globulinas presentes en el suero sanguíneo y en los líquidos intersticiales, que participan en la respuesta inmune, aunque no posee las propiedades de los anticuerpos. El sistema se activa cuando… … Diccionario médico
complemento — /komple mento/ s.m. [dal lat. complementum, der. di complere compiere ]. [ciò che completa una cosa] ▶◀ integrazione, supplemento. ‖ aggiunta … Enciclopedia Italiana
complemento — s. m. 1. Parte que se junta (ou falta) a outra, para esta formar um todo completo. 2. [Figurado] Remate e acabamento. 3. Ângulo que com outro perfaz 90º. 4. [Gramática] Palavra ou palavras que completam o sentido de outra ou de uma proposição … Dicionário da Língua Portuguesa
complemento — com·ple·mén·to s.m. 1. CO ciò che si aggiunge a una cosa per completarla: le dispense sono a complemento del corso Sinonimi: aggiunta, appendice, 2giunta. 2. TS gramm. ogni elemento che serve a completare la proposizione in quanto ritenuta… … Dizionario italiano
complemento — (Del lat. complementum.) ► sustantivo masculino 1 Cosa, cualidad o circunstancia que, añadida a otra, la completa o perfecciona. SINÓNIMO aditamento añadido 2 Cada uno de los elementos que se complementan mutuamente. 3 GEOMETRÍA Arco o ángulo que … Enciclopedia Universal
complemento — {{#}}{{LM C09567}}{{〓}} {{SynC09796}} {{[}}complemento{{]}} ‹com·ple·men·to› {{《}}▍ s.m.{{》}} {{<}}1{{>}} Lo que se añade para completar, mejorar, hacer íntegro o hacer perfecto: • El pan es un complemento frecuente en las comidas.{{○}}… … Diccionario de uso del español actual con sinónimos y antónimos
Complemento — El término puede referirse a: En sintaxis al Complemento sintáctico. En inmunología al Sistema del complemento. En teoría de conjuntos al Complemento de un conjunto. En informática un complemento es una aplicación que se relaciona con otra para… … Wikipedia Español
complemento — (m) (Intermedio) cosa que añadida a otra la hace más perfecta Ejemplos: Unas flores en macetas serán un buen complemento de la decoración del salón. Compró una botella de vino como complemento de la cena. Sinónimos: suplemento (m) (Intermedio)… … Español Extremo Basic and Intermediate
complemento — s m 1 Objeto, elemento o sustancia que se añade a algo para completarlo o mejorarlo: complemento del salario, complemento alimenticio 2 (Gram) Palabra o conjunto de palabras que modifica o completa algún elemento de la oración, como el sustantivo … Español en México