-
41 own
I 1. [əʊn]aggettivo propriohis own car, house — la sua auto, casa
2.the house has its own garage, garden — la casa ha un garage, giardino (privato)
I don't have a company car, I use my own — non ho la macchina della ditta, uso la mia
he didn't borrow it, it's his own — non l'ha preso in prestito, è proprio suo
she borrowed my pen, because she'd lost her own — prese in prestito la mia penna perché aveva perso la sua
to come into one's own — entrare in possesso di ciò a cui si ha diritto; fig. ottenere il giusto riconoscimento
••to get one's own back — vendicarsi (on sb. di qcn.)
II 1. [əʊn]to get sb. on their own — incontrare qcn. da solo o in privato
he walks around as if he owns the place — spreg. si comporta come se questo posto fosse suo
2) (admit) riconoscere, ammettere2.- own up* * *[əun] 1. verb1) (to have as a possession: I own a car.) possedere2) (to admit that something is true: I own that I have not been working very hard.) ammettere, riconoscere2. adjective, pronoun(belonging to (the person stated): The house is my own; I saw it with my own eyes.) proprio- owner- ownership
- get one's own back
- own up* * *I 1. [əʊn]aggettivo propriohis own car, house — la sua auto, casa
2.the house has its own garage, garden — la casa ha un garage, giardino (privato)
I don't have a company car, I use my own — non ho la macchina della ditta, uso la mia
he didn't borrow it, it's his own — non l'ha preso in prestito, è proprio suo
she borrowed my pen, because she'd lost her own — prese in prestito la mia penna perché aveva perso la sua
to come into one's own — entrare in possesso di ciò a cui si ha diritto; fig. ottenere il giusto riconoscimento
••to get one's own back — vendicarsi (on sb. di qcn.)
II 1. [əʊn]to get sb. on their own — incontrare qcn. da solo o in privato
he walks around as if he owns the place — spreg. si comporta come se questo posto fosse suo
2) (admit) riconoscere, ammettere2.- own up -
42 ♦ job
♦ job (1) /dʒɒb/n.1 lavoro; compito; mansione; incombenza: an easy job, un lavoro facile; un compito facile; to do a [good] job, fare un [buon] lavoro; to do a bad job, lavorare male; Is he up to the job?, è in grado di svolgere questo lavoro?; He's just the man for the job, è l'uomo che ci vuole per questo lavoro; a rush job, un lavoro urgente; un lavoro fatto di fretta2 impiego; occupazione; posto di lavoro; lavoro: She has a job as a typist, ha un posto di (o lavora come) dattilografa; DIALOGO → - Asking about jobs- I've just started a new job at a printing company not far from here, ho appena cominciato un nuovo lavoro in una tipografia non lontano da qui; to create more jobs, creare nuovi posti di lavoro; part-time job, lavoro a metà tempo; to get a job, trovare un posto di lavoro; trovare lavoro; to find a job, trovare lavoro; to take a job, accettare un posto (di lavoro); to take on a new job, iniziare un nuovo lavoro; to land a job, riuscire ad assicurarsi un lavoro; to lose one's job, perdere il posto; to apply for a job, fare domanda per un posto di lavoro; to quit one's job, abbandonare un impiego (o un posto di lavoro); out of a job, disoccupato; senza lavoro; a desk job, un lavoro a tavolino; un posto d'impiegato; to do odd jobs, fare lavoretti vari; lavorare saltuariamente; job application, domanda di lavoro (o di assunzione); job creation, creazione di posti di lavoro; vacation job, lavoro per le vacanze ( di uno studente); a proper job, un lavoro vero e proprio (o regolare); a secure job, un lavoro sicuro; a steady job, un lavoro fisso NOTA D'USO: - work o job?-3 compito; funzione; responsabilità; dovere: It's your job to make sure everything is running smoothly, è compito tuo assicurarti che tutto funzioni regolarmente; It isn't my job, non è compito mio4 (fam.) compito difficile; impresa; daffare: It's a job raising children, è un'impresa tirar su dei figli; I had a job finishing it, ho avuto un bel daffare per finirlo5 affare; faccenda; situazione; storia; roba: (iron.) a pretty job!, bell'affare!; bella roba!; put-up job, faccenda combinata; macchinazione; manovra6 (org. az., = job order) commessa; lavoro su commessa: to win a job, ottenere una commessa; to work on a job, lavorare a una commessa7 (con agg.) (fam., rif. a cosa o persona) affare; esemplare; tipo: She was wearing a one of those frilly jobs, indossava uno di quegli affari tutto pizzi; He was driving a red sports job, era al volante di un'auto sportiva rossa8 (fam.) operazione di chirurgia estetica; plastica: She's had a nose job, s'è fatta fare la plastica al naso; s'è fatta rifare il naso; to have a boob job, rifarsi le tette9 ( slang) rapina; furto; colpo: a bank job, una rapina a una banca; to pull a job, fare un colpo (o una rapina)10 (comput.) processo, job● ( USA) job action, azione sindacale che esclude lo sciopero generale □ job analysis, analisi delle mansioni □ job analyst, esperto di analisi e valutazione del lavoro □ job centre, ► jobcentre □ (org. az.) job classification, classificazione delle mansioni □ (in GB) job club, organizzazione che assiste i disoccupati nella ricerca del lavoro □ (comput.) job control language, linguaggio JCL □ job cuts, riduzione dei posti di lavoro □ job description, mansionario □ job displacement, soppressione di posti di lavoro □ job estimate, preventivo dei lavori ( da eseguire) □ job evaluation (o rating), valutazione del lavoro (o delle mansioni) □ job growth, crescita dell'occupazione (o dei posti di lavoro) □ (fam.) job-hopper, chi cambia continuamente lavoro □ (fam.) job hunting, ricerca di un posto di lavoro □ job in hand, lavoro in corso (o in svolgimento); quello che uno sta facendo □ (econ.) job insecurity, precarietà del lavoro □ job loss, perdita di posti di lavoro □ job lot, (org. az.) lotto ( di merce); (spreg.) merce scadente, roba scadente □ job market, mercato del lavoro □ job of work, lavoro; compito; opera: a good job of work, un lavoro ben fatto □ job offer, offerta di (un posto di) lavoro □ job opportunities, possibilità d'impiego □ (econ.) job production, produzione su commessa □ job rating, (org. az.) valutazione del lavoro (o delle mansioni); (fig.) sondaggio sulla popolarità ( di un politico, ecc.) □ (econ.) job release scheme, piano di prepensionamento □ job rotation, rotazione delle mansioni □ job security, sicurezza del posto di lavoro □ job seeker ► jobseeker □ (econ.) job sharer, lavoratore part-time che divide con un altro un lavoro a tempo pieno □ (econ.) job sharing, job sharing; condivisione del lavoro □ job ticket, scheda di commessa □ job work, lavoro fatto a cottimo □ (fam. GB) jobs for the boys, posti creati per favoritismo o clientelismo; lottizzazione □ (infant.) big jobs, la popò; un bisognone □ by the job, a cottimo: to be paid [to work] by the job, essere pagato [lavorare] a cottimo □ (comm.) to charge sb. on a job-by-job basis, farsi pagare da q. in economia □ (fam.) to do the job, servire allo scopo; funzionare, essere quello che ci vuole □ ( slang) to do a job on sb., malmenare, conciare q. per le feste; fregare, imbrogliare, truffare q. □ ( slang) to do a job on st., fare a pezzi, massacrare, stroncare qc.: The critics have done a job on the film, la critica ha fatto a pezzi il film □ to get on with the job, continuare (a fare quello che si stava facendo); procedere □ (fam.) to give up sb. [st.] as a bad job, lasciar perdere q. [qc.] □ (fam.) Good job!, bravo!; ben fatto! □ (fam.) … and a good job too!, meno male!; era ora! □ (fam.) It's a good job…, per fortuna…; meno male che… □ (fam. GB) just the job, quello che ci vuole (o che ci voleva); l'ideale □ to make the best of a bad job, fare buon viso a cattiva sorte (o a cattivo gioco); fare di necessità virtù; prenderla con filosofia; prenderla sportivamente □ to make a good job of it, fare un buon lavoro; lavorare bene □ on the job, sul lavoro; nel posto di lavoro; in attività; ( slang GB) durante un rapporto sessuale: You cannot smoke on the job, non si può fumare sul lavoro □ (econ.) on-the-job training, formazione sul lavoro.job (2) /dʒɒb/► jab.(to) job (1) /dʒɒb/A v. i.4 (antiq.) sfruttare il proprio potere per trarne vantaggi personali; prevaricareB v. t.1 (comm.) trafficare in3 subappaltare, dare in subappalto4 (antiq.) approfittare illecitamente di; trattare ( affari pubblici) in modo disonesto; (con avv. o compl.) fare (qc.) con mezzi illeciti: to job sb. into a well-paid post, procurare un posto ben remunerato a q. con mezzi illeciti(to) job (2) /dʒɒb/► to jab. -
43 ♦ will
♦ will (1) /wɪl, wəl/v. modalewill, come tutti i verbi modali, ha caratteristiche particolari:● non ha forme flesse (-s alla 3a pers. sing. pres., - ing, -ed), non è mai usato con ausiliari e non ha quindi tempi composti; la forma del passato, solo per alcuni significati, è would;● forma le domande mediante la semplice posposizione del soggetto;● nelle def. 1, 2 e 6, nell'ingl. corrente è spesso abbreviato in 'll;● l'infinito che segue non ha la particella to;● viene usato nelle question tags1 ( esprime il futuro di previsione) – I think it will rain tomorrow, credo che pioverà domani; It'll be snowing soon, presto nevicherà; Who do you think will win the race?, chi credi che vincerà la corsa?; Will it be ready tonight?, sarà pronto stasera?; I fear they won't accept our offer, temo che non accetteranno la nostra offerta; I'll see you tomorrow, won't I?, ti vedrò domani, vero?2 ( esprime intenzione futura, promessa, impegno, volontà, ecc.) – I will ( o I'll) do it tomorrow, lo farò (o lo faccio) domani; I said I'll do it and so I will, ho detto che lo faccio e lo farò; The dentist will see you now, il dentista la riceverà ora; They will meet again next month, si incontreranno di nuovo il mese prossimo; Shall I do it or will you?, lo faccio io o ci pensi tu?; «Will you go?» «I will», «ci andrai?» «sì»; If you will not cooperate, we'll have to turn nasty, se ti rifiuti di cooperare, saremo costretti a usare le maniere forti; I won't mention it again, non ne parlerò più; non intendo parlarne più; You will not be left on your own, non sarai lasciato solo; We will struggle on to the bitter end, ci batteremo fino alla fine; I will certainly have finished by ten, avrò sicuramente finito per le dieci; I won't have you behave like that, non voglio (o non tollero) che ti comporti così; I will not have it said that I'm unfair, non permetterò che si dica che sono ingiusto; non intendo passare per ingiusto; You'll come with us, won't you?, vieni con noi, è vero?; «I'll stay at home» «So will I», «io resto a casa» «anch'io»; «I won't leave» «Neither will I», «non me ne vado» «neanch'io»3 (alla 2a e 3a pers. sing. e pl.: esprime ferma volontà) – Do as you will, fa' come vuoi; fa' come ti pare; Call it what you will, it's still wrong, chiamalo come vuoi, ma è sempre sbagliato; I cannot find anyone who will help me, non trovo nessuno che voglia (o disposto ad) aiutarmi; He just won't listen to me, si rifiuta di ascoltarmi; «Give it to me» «I won't», «dammelo!» «no!»4 (alla 2a pers.: nelle frasi interr., esprime offerta o invito, oppure richiesta di fare qc.) – Will you have a drink?, vuoi qualcosa da bere?; Will you join us?, vuoi unirti a noi?; Will you marry me?, vuoi sposarmi?; Won't you sit down?, non vuole accomodarsi?; Will you take me home?, mi porti a casa?; Bill, will you help me with this?, Bill, mi aiuti (o puoi aiutarmi) con questo?; Will you shut the door, please?, vuoi chiudere la porta, per favore?; chiudi la porta, per favore; Will you please listen to me!, vuoi ascoltarmi per favore?; sei pregato di ascoltarmi!; DIALOGO → - Downloading and printing- Have a look at the printer cable, will you?, dai un'occhiata al cavo della stampante, per favore5 (alla 2a pers.: esprime un ordine) – You will do as you're told, farai quello che ti si dice; You will not repeat what I have said, non dovete ripetere a nessuno quello che ho detto; You will please leave the room at once, sei pregato di uscire immediatamente di qui; «I'll go and tell her» «You will not!», «vado a dirglielo» «niente affatto (o guai a te se lo fai)!»; «I will do it!» «No, you won't!», «lo farò!» «e invece no!»6 ( esprime supposizione o probabilità) – Mike will know about it, Mike lo saprà; You'll be exhausted, I guess, sarai sfinito immagino; That'll be John, dev'essere John; sarà John; Most of you will have already seen this film, la maggior parte di voi avrà già visto questo film; This period of rest will have done her a power of good, questo periodo di riposo le avrà fatto un gran bene7 ( esprime la frequenza di un fatto) – Two months will usually be enough, due mesi di solito bastano; Pet dogs and cats will often live peacefully together, i cani e i gatti da compagnia vanno sovente d'accordo8 ( esprime inevitabilità o ostinazione) – These things will happen, sono cose che succedono; Boys will be boys, i ragazzi sono ragazzi; He will stare at the wall for hours, se ne sta a fissare il muro per ore9 (alla 3a pers.: in frasi neg. e rif. a cose, esprime rifiuto di muoversi, funzionare, ecc.) – This drawer won't open, questo cassetto non si vuole aprire (o non si apre); This bucket won't hold ten litres, questo secchio non ha la capacità di dieci litri; This glue won't stick, questa colla non attacca● (fam.) Will do!, va bene! (= lo farò); d'accordo! □ Will you or won't you?, lo fai o non lo fai?; sì o no? □ (form.) if you will allow me, col tuo permesso □ (form. o scherz.) if you will insist, se proprio insisti □ (scherz.) if you'll pardon the expression, con licenza parlando.♦ will (2) /wɪl/n. [uc]1 volontà; volere; voglia: strong will, forte volontà; He has an iron will, ha una volontà di ferro; He has a weak will, ha una volontà debole; è un uomo senza carattere; He signed the contract against his partner's will, ha firmato il contratto contro il volere del socio; I did it of my own ( free) will, lo feci di mia spontanea volontà; I did it against my will, lo feci controvoglia; to impose one's will, imporre la propria volontà2 (leg.) testamento; ultime volontà: He hasn't made his will yet, non ha ancora fatto testamento; to cut sb. out of one's will, escludere q. dal testamento● at will, a volontà; a piacere; a piacimento; (leg.) a tempo indeterminato: (mil.) Fire at will!, fuoco a volontà!; My daughter comes and goes at will, mia figlia va e viene a piacimento; (leg.) tenant at will, affittuario (o locatario) a tempo indeterminato □ (leg.) by will, per testamento □ to do the will of sb., fare il volere di q.; esaudire i desideri di q.; obbedire a q. □ with a will, di buona lena: to set to work with a will, mettersi al lavoro di buona lena (o di buzzo buono) □ (relig.) «Thy will be done», «sia fatta la tua volontà» □ (prov.) Where there's a will there's a way, volere è potere.(to) will /wɪl/v. t. e i.1 volere (fortemente); sancire; disporre: God wills it, Dio lo vuole; Our constitution has willed that we should be free, la nostra costituzione ha sancito che dobbiamo essere liberi3 (leg.) lasciare ( per testamento): He willed his estate to his only nephew, lasciò (in eredità) la sua proprietà all'unico nipote● to will away, disporre per testamento di ( beni); lasciare in eredità; (fig.) far passare ( dolori) con la volontà □ (form.) to will sb. 's death, volere la morte di q. □ (prov.) Willing and wishing are not the same, la volontà è una cosa, il desiderio un'altra. -
44 знать
I1) ( иметь сведения) sapere, conoscere, avere delle informazioniя об этом ничего не знаю — non ne sò niente [nulla]
••как знать — chi lo sa, non si sa
поступай, как знаешь — fai come credi
2) ( обладать специальными познаниями) conoscere, sapereзнать жизнь — conoscere la vita [il mondo]
••знать толк — intendersi, essere un intenditore
3) (уметь делать, владеть навыками) sapereзнать, как себя вести — saper comportarsi
••он только и знает, что играет в шахматы — non fa altro che giocare a scacchi
4) ( быть знакомым) conoscere••знай наших! — chi ancora è capace di fare altrettanto?, siamo forti!
5) (понимать, сознавать) capire, rendersi conto, sapere••знать цену — conoscere i meriti, apprezzare nella giusta misura
6) (испытывать, переживать) conoscere, sperimentareне знать покоя — non conoscere quiete [requie]
7) (соблюдать, считаться) conoscere, rispettare••IIвсяк сверчок знай свой шесток — ciabattino, parla solo del tuo mestiere
nobiltà ж., aristocrazia ж.* * *I несов.1) ( иметь сведения) sapere vt, conoscere vtя знаю, что... — io so che...
Будем знать! (= полезно это знать) — Buono a sapersi!
2) ( обладать познаниями) sapere vt, conoscere vtзнаю, что он прав — so che ha ragione
3) (быть знакомым с кем-л.) conoscere vtзнать кого-л. с детства — conoscere qd fin dall'infanzia
4) обычно с отриц. что (испытывать, переживать) conoscere vt, sopportare vt5) ( соблюдать) conoscere vt, rispettare vt•- только и знает, что...
- то и знай••ну уж знаешь / знаете! — be', insomma!
знать не знаю, ведать не ведаю разг. — non ne so niente
не знать границ / пределов — non conoscere confini / limiti
интересно знать... разг. (обычно неодобр.) — sarebbe interessante sapere...; vorrei sapere...
где это ты находишься, интересно знать? — interessante, dov'e che ti trovi?
Если бы знать! — (A) saperlo!; (Ad) averlo saputo!
Ты не знаешь...? — che tu sappia?
знал бы я (ты, он), знали бы мы (вы, они)... разг. — se tu sapessi; se Lei sapesse
знал бы ты, кого я там встретил! — sapessi chi ho incontrato!
знаю я тебя (вас, их и др.) разг. — conosco i miei polli!
кто (его) знает разг. — Chi lo sa?; Chissà?
II вводн. сл. прост.как знаешь / знаете разг. — come credi / crede; fa come vuoi; faccia come vuole
evidentemente, si vede che, dunqueIII ж.вон там огоньки: знать, приехали — vedi lì le luci, dunque siamo arrivati
nobilta, aristocrazia* * *1. ngener. esperimentare (по опыту), sapere, essere cognito di... (+A), nobilezza, nobilta, saper fare, signoria2. vgener. (di, in q.c.) intendersi, aver cognizione di (q.c.) (что-л.), aver conoscenza di (q.c.) (что-л.), aver contezza, conoscere -
45 ♦ it
♦ it (1) /ɪt, ət/A pron. neutro 3a pers. sing. (sogg. e compl.)1 esso, essa; lo, la (più spesso è idiom. e non ha equivalente in italiano): I don't want it, non lo voglio ( un oggetto, un animale qualsiasi); I don't want to do it, non voglio farlo; Who is it?, chi è?; chi bussa?; It's me, sono io; It's John, è John; «Who's scratching the door?» «It's the dog», «chi è che gratta all'uscio?» «è il cane»; I like that picture; it is beautiful, indeed, mi piace quel quadro; è davvero bellissimo; It's all right, va benissimo; sta bene così; ( anche) non importa, non fa nulla; I've had enough of it, ne ho avuto abbastanza2 (sogg. di verbo impers., anche passivo): It's raining, sta piovendo; It is winter, è inverno; It is getting cold, si sta facendo freddo; It is Easter Sunday, è la domenica di Pasqua; It's five o'clock, sono le cinque; It is forty miles to London, ci sono quaranta miglia di qui a Londra; I would go if it weren't for the expense, andrei, se non fosse per la spesa; It is said that few people were hurt in the earthquake, si dice che pochi siano rimasti feriti nel terremoto3 ( prolettico: introduce una frase) It's clear that he wants to go away, è chiaro che vuole andarsene; It's incredible that he should refuse, è incredibile che rifiuti; It is absurd talking ( o to talk) like that, è ridicolo parlare così; I take it ( that) you've heard the news, credo (o suppongo) che tu abbia sentito la novità; It was you that started it, sei stato tu a cominciare; It was a watch that I lost, quello che ho perso era un orologio; What is it you want?, che cosa (o che diamine) volete?; It was I (fam.: me) who said that, sono stato io a dirlo4 (in loc. idiom. particolari, per es.:) to catch it, prenderle, buscarle; prendersi una sgridata; to lord it over sb., spadroneggiare su q.; comandare q. a bacchetta; to make it, riuscire (in qc.); farcela; to have done it, averla fatta bella (o grossa); to face it out, affrontare qc. con coraggio; accettare le conseguenze di qc.; to keep at it, non mollare qc.; continuare a fare qc.; to run for it, correre ( per prendere il treno, per salvarsi, ecc.)B n.1 (fam.) il non plus ultra; persona (o cosa) insuperabile; cannonata, schianto (fam.): You're really it when it comes to telling lies, quanto a dire bugie, sei veramente insuperabile● ( slang, raro) to be with it, essere alla moda, chic, à la page; pronto, sveglio, dritto (fig.) □ Go it!, dacci sotto!; forza! □ That's it!, basta (così)!; ( anche) proprio così; così va bene, così si fa; ( alla fine di una riunione, ecc.) è tutto!NOTA D'USO: - it's o its?- NOTA D'USO: - it's me- it (2) /ɪt/n. (abbr. di Italian vermouth)(fam.) vermut italiano: gin and it, gin e vermut italiano. -
46 wisher
wisher /ˈwɪʃə(r)/n.1 chi desidera; chi vuole3 (nei composti; per es.:) ill-wisher, persona malevola; chi vuol male al prossimo; well-wisher, persona benevola; buon amico. -
47 -to work for o to work at?-
Nota d'usoQuando si vuole dire dove (per chi) si lavora, si usa la preposizione for: I work for Zanussi, lavoro alla Zanussi (non I work in Zanussi). Si noti che for non è seguito dall'articolo the quando si parla di aziende private; se invece si tratta di enti statali è necessario usare l'articolo: She worked for the BBC, ha lavorato per la BBC. Quando si vuole specificare il luogo (l'edificio) in cui si lavora, si usa la preposizione at: I work at Zanussi, it takes me 20 minutes by car, lavoro alla Zanussi, ci metto 20 minuti in macchina. -
48 ♦ (to) be
♦ (to) be /bi:, bɪ/1 essere ( copula): This is a book, questo è un libro; DIALOGO → - Hearing from an old friend- «Hello, is that Phil?» DIALOGO → - Hearing from an old friend- «Yes it is, who's speaking?», «Pronto, sei Phil?» «Sì, sono io, con chi parlo?»; «Is that you?» «Yes, it's me», «sei tu?» «sì, sono io»; He is too old, è troppo vecchio; You're late, sei in ritardo; It's cold today, oggi fa freddo; How far is it?, quant'è lontano?; quanto dista?2 (nella coniugazione passiva) essere: He was not invited, non è stato invitato; I was told he had left, mi è stato detto che era partito; She didn't want to be seen, non voleva essere vista; The castle is said to be haunted, si dice che nel castello ci siano i fantasmi; This detail has been known for months, questo particolare è noto da mesi NOTA D'USO: - to remain o to be?-3 essere; esistere: I think, therefore I am, penso, dunque sono; He is no more, non è più; There's something wrong here, c'è qualcosa che non va qui; There must be an answer to that, deve esserci una risposta; There once was a king, c'era una volta un re4 essere; trovarsi: Where am I?, dove sono?; dove mi trovo?; Jillian is at school now, Jillian è (o si trova) a scuola ora; How long have you been here?, da quando sei qui?; There he is, eccolo (là)!; Here I am, eccomi!; presente!6 (nei tempi composti, seguito dalla prep. to) essere stato; aver visitato; essere andato: I've been to London twice, sono stato a Londra due volte; Have you ever been to France?, sei mai stato in Francia?7 (al passato o al futuro) essere stato; essere venuto; essere passato: Has anyone been here during my absence?, c'è stato (o è venuto) nessuno durante la mia assenza?; She'll be here any minute now, sarà qui (o arriverà) a minuti; The doctor has been and gone, il dottore è venuto e se n'è già andato; DIALOGO → - At the bus stop- Has the number 28 been?, il numero 28 è già passato?8 avvenire; aver luogo: The meeting will be tomorrow at 3pm, la riunione avrà luogo domani alle quindici9 essere; costare: DIALOGO → - Booking a room by phone- How much is it?, quant'è?; quanto costa?; This hat is $90, questo cappello costa 90 dollari; DIALOGO → - Paying 1- «That's £29.99». «How would you like to pay?», «Sono £29,99.» «Come vuole pagare?»10 fare ( come professione o mestiere); diventare: My son wants to be a doctor, mio figlio vuole fare il medico; DIALOGO → - Asking about routine 1- I'm an electrician, faccio l'elettricista11 (mat.) ammontare a; fare: Two and two is four, due più due fa quattro; Three from ten is seven, dieci meno tre fa sette13 essere; significare; rappresentare: She is everything to me, lei è (o significa) tutto per me; What is this money?, che cos'è questo denaro?; Let A be the base of the triangle, sia A la base del triangolo15 stare; rimanere; fermarsi; trattenersi: Will you be here long?, ti fermerai a lungo qui?17 – to be for, essere per; essere in favore di; tifare per (fam.); parteggiare per: I am for the freedom of the press, sono per la (o in favore della) libertà di stampa18 (solo pres. e pass., seguito da un inf.) dovere (per obbligo, impegno, destino): You are not to see him again, non devi vederlo più; The committee is to meet on Friday, la commissione si riunisce venerdì; What was I to do?, che cosa dovevo fare?; They were never to meet again, non dovevano rivedersi mai più19 (solo pres. e pass., seguito da un inf. passivo) potere: It is to be seen all over the country, lo si può vedere in tutto il paese; The ring was nowhere to be found, l'anello era introvabile20 (nella forma progressiva) – What are you doing?, che cosa stai facendo?; It's snowing, sta nevicando; nevica; He's been asking for you, ha chiesto di te; I'll be waiting for you, ti aspetterò; We are being watched, ci stanno osservando; A new bridge was being built, si stava costruendo un nuovo ponte21 (seguito dal part. pres. di un verbo di moto, in frase che contenga una locuzione temporale, esprime un futuro non remoto, un proposito o un'intenzione) – We are flying to Los Angeles tomorrow, domani partiamo per Los Angeles22 (al passato, nelle frasi ipotetiche) – if I were you, se fossi in te; Were she to find out, what would you do?, se lei lo scoprisse, tu che faresti?23 (in alcune loc.) avere: to be afraid, aver paura; temere; to be right, avere ragione; to be wrong, avere torto; He is over thirty, ha più di trent'anni24 (Nei casi in cui to be è seguito da un avv. o da una prep.), V. l'avv. o la prep. (per es., to be about ► about; to be back ► back /3/; ecc.)● to be born, nascere; avere origine □ ( slang) to be had, essere fregato; farsi fregare: Boy, was I had!, accidenti, se mi hanno fregato! □ to be oneself, essere se stesso; comportarsi in modo naturale □ (fam.) not to be oneself, non essere perfettamente lucido □ be that as it may, comunque; ciò nondimeno □ (fam.) He's been and (gone and) sold the house, ha preso su e ha venduto la casa □ as it were, per così dire □ as (o that) was, com'era chiamato allora □ the bride to-be, la futura sposa □ for the time being, per il momento □ (fam.) Been there, done that, è un film che ho già visto (fig.) □ Let it be!, e sia!; lascia stare!; lascia perdere! □ Is that all right?, va bene così? □ So be it, così sia; e sia.NOTA D'USO: - if I were… o if I was…?- -
49 do.
abbrSee:* * *do.abbr.(comm., ditto) idem; come sopra.♦ (to) do /du:/A v. t.1 fare: to do a stupid [nice, etc.] thing, fare una cosa stupida [bella, ecc.]; He's done something terrible, ha fatto una cosa terribile; I don't know what I've done wrong, non so cosa io abbia fatto di sbagliato; What have you done?, cos'hai fatto?; to do one's duty [the right thing], fare il proprio dovere [la cosa giusta]; What are you doing?, che cosa stai facendo?; Can I do anything ( for you)?, posso fare qualcosa (per te)?; They did nothing to help me, non hanno fatto niente per aiutarmi; to do a sum, fare una somma; We did the journey in two days, abbiamo fatto il viaggio in due giorni; I've done three copies of the letter, ho fatto tre copie della lettera; Can you do a list?, puoi fare una lista?; He did a series of watercolours of the Thames, ha fatto una serie di acquerelli raffiguranti il Tamigi; She's doing a documentary about old people, sta facendo un documentario sugli anziani2 fare, praticare ( un'attività): How long have you been doing yoga?, da quant'è che fai yoga?; What do you usually do?, che cosa fai di solito?; What do you do ( for a living)?, che lavoro fai?; I do pottery on Wednesdays, il mercoledì faccio un corso di ceramica; You need to do at least half an hour of exercise three times a week, devi fare almeno mezzora di esercizio tre volte la settimana; to do the ironing [washing, cooking, shopping, etc.], stirare, lavare i panni, cucinare, fare la spesa, ecc.; (fam.) to do lunch [a film, dinner, etc.], pranzare, guardare un film, cenare, ecc.3 vendere, avere: Do you do bus tickets, too?, avete (o vendete) anche i biglietti per l'autobus?; They don't do food, non servono da mangiare (o non vendono alimentari); They do stationery as well as books, vendono anche articoli di cancelleria oltre che libri; We do a huge range of household items, abbiamo un'enorme gamma di articoli per la casa4 fare, percorrere: We did 200 km on Saturday, abbiamo fatto 200 km sabato; They were doing 150 on the motorway, andavano ai 150 all'ora in autostrada5 fare, studiare: I did French for three years, ho fatto tre anni di francese; What is she doing at university?, cosa fa all'università?; We haven't done the First World War yet, non abbiamo ancora fatto la prima guerra mondiale6 (fam.) fare, passare ( un periodo): He's done four years in jail, ha fatto quattro anni di carcere; She's just done a year in the Paris office, ha appena passato un anno nella sede di Parigi; (fam.) to do time, scontare una pena7 fare, preparare ( del cibo): Can you do the potatoes?, puoi fare le patate?; I'll do a salad while you lay the table, faccio un'insalata mentre apparecchi la tavola; I'm doing fish, I hope that's ok, faccio del pesce, spero che vada bene8 (fam.) fare, pulire (o lavare, sistemare, ecc.): I've done the living room, now I'm going to do the hall, ho fatto il soggiorno, ora faccio l'ingresso; We did the garden at the weekend, abbiamo sistemato il giardino nel fine settimana; Someone comes to do the windows, viene qualcuno a lavare le finestre; to do the beds, fare i letti; to do the dishes, lavare i piatti; to do one's teeth, lavarsi i denti; to do one's hair [nails, makeup], farsi i capelli [le unghie, il trucco]; Who does your hair?, da che parrucchiere vai?9 rifare, pitturare (o tappezzare, ecc.): We haven't done the bedrooms yet, non abbiamo ancora rifatto le camere da letto; They've done the kitchen bright yellow, hanno pitturato la cucina di un giallo acceso NOTA D'USO: - non so come fare-10 (fam.) visitare: They did five cities in three days, hanno visitato cinque città in tre giorni; Have you done the Tower of London yet?, hai già visitato la torre di Londra?12 (fam.) andare bene a: A sandwich will do me fine, un panino mi va benissimo; I haven't got a large pack, will this one do you?, non ho confezioni grandi, questa Le va bene?14 (fam.) conciare per le feste; sistemare; ( anche) uccidere; far fuori (fam.): I'll do you!, ti sistemo io!15 fare, imitare ( un personaggio famoso, ecc.): He does the President brilliantly, è bravissimo a imitare il presidente; Can you do a Liverpool accent?, sai fare l'accento di Liverpool?16 (fam.) mettere dentro, arrestare; ( anche) fare la multa a: He was done for drug dealing, lo hanno messo dentro per spaccio; They did her for speeding ( o She was done for speeding), le hanno fatto la multa per eccesso di velocità, si è beccata una multa per eccesso di velocità17 ( slang) svaligiare; rapinare: They did three houses on the same street, hanno svaligiato tre case nella stessa viaB v. i.1 fare; agire: You did well to refuse, hai fatto bene a rifiutare; I'll do as I like, faccio come mi pare; Do as you're told, fai quello che ti si dice2 (fam.) fare, evolvere: What do you think the weather's going to do tomorrow?, cosa pensi che farà il tempo domani?; No one knows what the economy's going to do over the next six months, nessuno sa come evolverà l'economia nei prossimi sei mesi3 – to be doing well [fine, ok, etc.], stare bene [benissimo, abbastanza bene] ( di salute): Mother and child are doing very well, la madre e il bambino stanno benissimo; He's not doing too well, non sta molto bene4 ( di persona, attività) andare: You haven't done badly, non sei andato male; I didn't do well in my exams, non sono andato bene agli esami; How do you think England will do?, come pensi che andrà l'Inghilterra?; The business is doing very well, l'azienda va a gonfie vele; We're doing all right, ce la caviamo piuttosto bene; DIALOGO → - Petrol- How are we doing for petrol?, come siamo messi a carburante?5 bastare: Will fifty dollars do?, basteranno cinquanta dollari?; DIALOGO → - Local shop 1- «Anything else?» DIALOGO → - Local shop 1- «No, that'll do, thanks», «Nient'altro?» «No, va bene così, grazie»; That will do!, adesso basta!6 andare bene lo stesso; essere accettabile: This dress isn't exactly what I wanted, but I suppose it will do, questo vestito non è proprio quello che volevo, ma presumo che andrà bene lo stesso; The house is not ideal, but it will do for now, la casa non è ideale, ma per il momento bisognerà accontentarsi7 (sempre neg.) andare bene, essere opportuno: It doesn't do to work too hard, lavorare troppo non va bene; I've told you before, this kind of behaviour just won't do, te l'ho già detto: questo modo di comportarsi proprio non va bene; It wouldn't do to ask him for money, non starebbe bene chiedergli dei soldi; DIALOGO → - Organizing a meeting- Sorry, I can't do Thursday afternoon, mi dispiace, giovedì pomeriggio non posso1 (nelle frasi interr., neg. e interr. neg.; è idiom.): Do you understand?, capisci?; I don't understand, non capisco; Does he know?, lo sa?; He does not ( o doesn't) know, non lo sa; Did you go?, ci sei andato?; They did not ( o didn't) ask me, non mi hanno invitato2 fare (determinato dal verbo precedente, di cui evita la ripetizione): If you want to tell him, do it now, se vuoi dirglielo, fallo ora; (idiom.) «Who took my hat?» «I did», «chi ha preso il mio cappello?» «sono stato io»; «Did you see him?» «I did», «l'hai visto?» «sì»3 (nell'imper. neg.; è idiom.): Do not ( o don't) worry!, non preoccuparti!; Don't let them interfere!, non lasciare che si intromettano!4 (nelle «tag questions») (è) vero?, no?: You don't like him, do you?, ti è antipatico, è vero?; You told him, didn't you?, glielo hai detto, no?; He didn't pay the bill, did he?, non l'ha (mica) pagato il conto, vero?; She doesn't know, does she?, lei non lo sa, no?5 (nella costruzione inversa; è idiom.): «I don't like it» «Neither do I», «Non mi piace» «Neanche a me»; «I didn't go» «Nor did I», «Non ci sono andato» «Nemmeno io»; «I like opera» «So do I», «Mi piace la lirica» «A me pure»; (form.) Little did he realize that…, quasi non si rendeva conto che…6 ( uso enfat.; è idiom.): Do sit down!, si accomodi, La prego!; Do help yourself!, serviti pure!; But I did see her!, sì che l'ho vista!; DIALOGO → - Clothes 1- I'm here if you do need anything, per qualsiasi cosa, io sono qui; I do love you, ti amo davvero; ( formula nel rito del matrimonio) «till death us do part», «finché morte non ci separi»● to do as (o for), (form.) to do duty as, fare da, servire da: The tents will do for shelter until the weather gets worse, le tende serviranno da riparo fino a che il tempo non peggiora □ to do sb. a bad turn, fare uno sgarbo (o una scortesia, un brutto tiro) a q. □ to do one's best (o utmost), fare del proprio meglio: I'll do my best to help him, farò del mio meglio per aiutarlo □ (fam. ingl.) to do one's bit, fare la propria parte (o il proprio dovere) □ to do the books (o the accounts), fare (o tenere) la contabilità □ to do business, fare affari: It's been a pleasure to do business with you, è stato un piacere fare affari con Lei □ to do well by sb., trattar bene q.: The company does well by its employees, l'azienda tratta bene i suoi dipendenti; to be [to feel] hard done by, essere [sentirsi] trattato male □ to do damage to st., danneggiare qc.: The storm did a lot of damage to buildings, il nubifragio ha danneggiato molto gli edifici □ (fam.) to do one's damnedest, darci sotto; mettercela tutta □ ( slang) to do drugs, drogarsi; farsi □ to do evil, fare del male; commettere azioni malvagie □ to do sb. a favour (o a kindness, a good turn), fare un favore (o un piacere) a q. □ to do (sb.) good, far bene (a q.): A rest will do you a lot of good, un po' di riposo ti farà molto bene □ to do (sb. o st.) harm, causare danni (a q. o qc.): The first rule for a doctor is to do no harm, la prima regola per un medico è non causare danni; The illness didn't do him any lasting harm, la malattia non gli ha causato danni permanenti □ to do sb. justice, rendere giustizia a q. (fig.): This photo doesn't do you justice, questa foto non ti rende giustizia □ (fam.) to do nice [generous, ecc.], comportarsi bene [con generosità, ecc.]: She doesn't do generous, non si comporta con generosità □ to do nicely, andare bene: If you can't be bothered with heavy reading, this book will do nicely, se non hai voglia di letture pesanti, questo libro andrà proprio bene □ to do nothing [a lot] for, non giovare [giovare molto] a; ( di abito, pettinatura, ecc.) non donare [donare molto] a: The scandal will do nothing for his reputation, lo scandalo non gioverà alla sua reputazione; This dress does nothing for her, questo vestito non le dona; Getting a job will do a lot for her confidence, trovare lavoro gioverà molto alla sua autostima □ to do the sights, visitare ( una città, ecc.) da turista □ (fam.) to do one's ( own) thing, fare quel che si vuole; fare il proprio comodo □ to do well for oneself, avere successo, fare fortuna: Grandfather did well for himself in America, il nonno ha fatto fortuna in America □ to do wonders for, fare miracoli per: A change of scene can do wonders for your mood, un cambiamento d'ambiente può fare miracoli per l'umore □ to do one's worst, fare quanto più male è possibile: Let him do his worst; I'm not afraid of him, faccia pure (il diavolo a quattro); non mi fa paura □ to do wrong, sbagliare: He did wrong, but he's paid for it, ha sbagliato, ma ha pagato per questo □ (fig.) do or die –: It's do or die, o la va o la spacca; a do-or-die attempt, un tentativo decisivo □ to have nothing to do with st. [sb.], non avere niente a che vedere con qc. [q.]: I'm sure Susan had nothing whatever to do with it, sono sicuro che Susan non ha proprio niente a che vedere con questo □ (fam.) nothing doing, niente da fare: We tried to change the tickets, but it was nothing doing, abbiamo provato a cambiare i biglietti, ma non c'è stato niente da fare □ (fam.) What's doing?, che si fa di bello?: What's doing tonight?, che si fa di bello stasera? □ (fam.) do what?, cosa?: «Fancy a drink?» «Do what?» «I said, do you want a drink?», «qualcosa da bere?» «cosa?» «ho detto, vuoi bere qualcosa?» □ That does it!, ecco fatto!; ( anche) adesso basta! □ That's done it!, bel guaio! □ That should do it!, ecco fatto! □ DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- How do you do?, piacere! ( nelle presentazioni formali); ( anche) come sta? ( quando si conosce già la persona, ma non c'è intimità: cfr. How are you?) □ (fam.) DIALOGO → - Hearing from an old friend- «How are you doing?» DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- «Not bad, and you?», «Come va?» «Non male, e tu?» □ It isn't done, non sta bene: It isn't done to talk with your mouth full, non sta bene parlare a bocca piena □ Now you've done it!, l'hai fatta bella (o grossa)! □ You [He, They, etc.] would do well to do st., faresti [farebbe, farebbero, ecc.] bene a fare qc.: They would do well to remember who pays their salaries, farebbero bene a ricordarsi chi gli paga lo stipendio □ What will you do for food [money]?, come farete per il mangiare [i soldi]? □ (fam.) What are you doing out at this time of night?, che ci fai fuori a quest'ora di notte? □ (fam.) What's my jacket doing on the floor?, che ci fa la mia giacca per terra? -
50 know
I 1. [nəʊ]1) (have knowledge of) conoscere [person, place, situation, system]; sapere, conoscere [answer, language, name, reason, truth, way]to know sb. by name, sight — conoscere qcn. di nome, di vista
to know sth. by heart — sapere qcs. a memoria
to know how to do — sapere fare; (stressing method) sapere come fare
to know that... — sapere che...
to know sb., sth. as — conoscere qcn., qcs. come
to let it be known o to make it known that fare sapere che; it has been known to snow there hanno detto che lì nevica; if I know him se lo conosco; he is known to the police è conosciuto dalla polizia; as you well know come ben sai; (do) you know something? do you know what? (ma lo) sai? there's no knowing whether non si può sapere se; to know one's way around fig. sapersi togliere dagli impicci; to know one's way around a town sapersi orientare in una città; to know one's way around a computer sapersela cavare con i computer; I know what! you could... ho un'idea! potresti...; he knows nothing about it — non ne sa niente
2) (feel certain) essere sicuro, sapere3) (realize) rendersi conto4) (recognize) riconoscere (by, from da)"you are a stupid" "it takes one to know one" — "sei uno stupido" "tra stupidi ci si riconosce"
to be known for sth., for doing — essere conosciuto per qcs., per fare
6) (experience) conoscere [sadness, love]2.1) (have knowledge) sapere, conoscereto know about — (have information) essere al corrente di [ event]; (have skill) conoscere [computing, engines]
to know of — (from experience) conoscere; (from information) avere sentito parlare di
to let sb. know of o about mettere qcn. a conoscenza di [ plans]; we'll let you know vi faremo sapere; how should I know! come faccio a saperlo! if you must know se proprio vuoi saperlo; if I were angry with you, you'd know about it se fossi arrabbiato con te, te ne accorgeresti; you know better than to argue with him hai di meglio da fare che metterti a discutere con lui; you ought to have known better non avresti dovuto farlo; he says he came home early but I know better — dice che è arrivato a casa presto ma conoscendolo non ci credo
"he won't win" - "oh I don't know" — "non vincerà" - "non ne sono sicuro"
"I'll take the morning off" - "I don't know about that!" — "mi prenderò mezza giornata" - "non ne sarei così sicuro!"
I don't know about you but... — non so cosa ne pensi, ma
••II [nəʊ]not to know where o which way to turn non sapere da che parte voltarsi; not to know whether one is coming or going — non sapere più che cosa si sta facendo
to be in the know (about sth.) — colloq. essere al corrente (di qcs.)
* * *[nəu]past tense - knew; verb1) (to be aware of or to have been informed about: He knows everything; I know he is at home because his car is in the drive; He knows all about it; I know of no reason why you cannot go.) sapere2) (to have learned and to remember: He knows a lot of poetry.) conoscere3) (to be aware of the identity of; to be friendly with: I know Mrs Smith - she lives near me.) conoscere4) (to (be able to) recognize or identify: You would hardly know her now - she has become very thin; He knows a good car when he sees one.) riconoscere•- knowing- knowingly
- know-all
- know-how
- in the know
- know backwards
- know better
- know how to
- know the ropes* * *know /nəʊ/n.– (nella loc. fam.) in the know, al corrente; bene informato; addentro nella faccenda.♦ (to) know /nəʊ/A v. t.1 conoscere; sapere: to know languages, conoscere (o sapere) le lingue; Do you know German?, conosci (o sai) il tedesco?; to know the answer, conoscere (o sapere) la risposta; to know a subject, conoscere un argomento; to know one's job, conoscere il proprio mestiere; to know the time, sapere che ora è; conoscere l'ora; to know all the facts, conoscere (o essere a conoscenza di, sapere) tutti i fatti; to know damn well, sapere benissimo; Do you know his address?, conosci (o sai) il suo indirizzo?; Everybody knows that, lo sanno tutti; How do you know?, come lo sai?; come fai a saperlo?; I'll let you know, te lo farò sapere; I know he is a good boy, so che è un bravo ragazzo; Do you know how much it costs?, sai quanto costa?; I don't know when she's arriving, non so quando arriverà; I know what I'm doing, so quello che faccio; I know you won't disappoint me, so che non mi deluderai; I knew ( that) he would say that, sapevo che avrebbe detto così; to get to know, imparare a conoscere; conoscere meglio (o più a fondo); venire a sapere; I know how it works, so come funziona; He is known to be in favour of it, è noto (o risaputo) che lui è favorevole; His dog has been known to attack strangers, si sa che il suo cane ha assalito gente che non conosceva2 conoscere: Do you know his wife [this book]?, conosci sua moglie [questo libro]?; the world as we know it, il mondo così come lo conosciamo; We've known each other for years, ci conosciamo da anni3 riconoscere: I'd know him anywhere, lo riconoscerei dovunque (o fra mille); I know a good athlete when I see one, so riconoscere un buon atleta4 capire; rendersi conto: I knew at once something was wrong, capii subito che c'era qualcosa che non andava5 conoscere; sperimentare; fare esperienza di: I have known better days, ho conosciuto giorni migliori; He has known poverty, ha conosciuto la miseria6 – to know how, sapere; essere capace di: Do you know how to open this box?, sai aprire (o sei capace di aprire, sai come si apre) questa scatola?; I would do it if I knew how ( o if I knew the way), lo farei se sapessi come si fa (o se ne fossi capace)7 (saper) distinguere: to know right from wrong, distinguere tra il bene e il male (o la ragione dal torto)B v. i.sapere di; conoscere; essere informato di; essere a conoscenza di; avere notizia di; aver sentito parlare di: I know of a few cases like this one, so di alcuni casi come questo; I know of her, but I've never met her, ne ho sentito parlare, ma non l'ho mai incontrata; Do you know of any reason why he should have done it?, hai qualche idea del perché l'abbia fatto?; not that I know of, che io sappia no; non che io sappia; non mi risulta● to know again, riconoscere □ (fam.) to know all the answers, sapere tutto; saperla lunga; essere un sapientone □ to know all there is to know about st., sapere tutto su qc. □ to know apart, saper distinguere ( tra due) □ (fam.) to know st. backwards, conoscere qc. alla perfezione (o a menadito) □ to know best, sapere ciò che è meglio; essere il miglior giudice □ to know better, sapere che le cose stanno altrimenti (o che non è così); ( anche) avere più buon senso (o criterio), aver imparato la lezione: If I didn't know better, I'd say that…, se non sapessi che le cose stanno altrimenti, direi che…; You should have known better, avresti dovuto usare un po' più di buon senso; I'll know better next time, la prossima volta saprò come comportarmi; la prossima volta me ne guarderò bene; to know better than that, sapere che non è così; sapere che non si deve fare qc.; to know better than to do st., non essere così sciocco (o sprovveduto) da fare qc.; avere abbastanza criterio (o buon senso) da non fare qc.; sapere che non si deve fare qc.; not to know any better, non avere buon senso; essere uno sprovveduto; non sapere quello che si fa (per ignoranza, immaturità, ecc.) □ to know one's business, conoscere il proprio mestiere; sapere il fatto proprio □ to know st. by heart, sapere qc. a memoria □ to know sb. by name [by sight], conoscere q. di nome [di vista] □ to know different, sapere che non è così (o che le cose non stanno così); scoprire che non è così □ not to know the first thing about st., non sapere niente di qc.; non intendersene affatto di qc.; essere ignorantissimo di qc. □ to know sb. for, conoscere q. come: I know him for a very approachable man, lo conosco come una persona molto disponibile □ to know for a fact that…, sapere per certo (o con certezza) che… □ (fam. USA) not to know from st., non intendersene di qc.; non sapere niente di qc. □ (fam. USA) not to know from nothing ( about), non sapere (o capire) niente (di); non intendersi minimamente (di) □ (fam.) not to know sb. from Adam, non avere mai visto né conosciuto q.; non sapere che faccia ha q. □ (fam. GB) to know how many beans make five, sapere il fatto proprio; essere sveglio □ to know st. inside out, conoscere a fondo qc. □ to know st. like the back of one's hand, conoscere qc. come le proprie tasche □ to know one's own mind, sapere quel che si vuole □ to know no bounds, non conoscere limiti □ to know oneself, conoscere se stesso; conoscersi: I know myself, io mi conosco; io so come son fatto; Know thyself!, conosci te stesso! □ (fam.) to know one's onions, sapere il fatto proprio □ to know otherwise = to know different ► sopra □ to know one's place, saper stare al proprio posto □ to know the ropes, essere pratico di qc.; sapere come funziona qc. □ (fam.) to know one's stuff, sapere il fatto proprio □ (fam.) to know a thing or two, saperne qualcosa; intendersene; saperla lunga (su qc.) □ to know one's way around, conoscere la strada; sapersi orientare; (fig.) sapere come muoversi □ to know what it is like to…, sapere per esperienza personale cosa significhi… □ (fam.) to know what's what, sapere il fatto proprio □ (volg.) You know what you can do with it!, sai cosa puoi farci? □ not to know what to do with oneself, non sapere cosa fare; non sapere comportarsi □ (fam.) not to know what hit one, avere una brutta sopresa; restarci secco (fam.); ( anche) morire senza nemmeno accorgersene □ (fam. USA) to know where it's at, conoscere il mondo; saperla lunga □ (fam. USA) to know where sb. is coming from, sapere come ragiona q. □ not to know where (o which way) to look, non sapere dove guardare ( dall'imbarazzo); non sapere dove andare a nascondersi □ (fig.) not to know which way to turn, non sapere a che santo votarsi; non sapere dove sbattere la testa □ to know who's who, conoscere tutti ( in un posto); ( anche) sapere vita, morte e miracoli di tutti □ as far as I know, per quel che ne so; che io sappia □ As if I didn't know him!, come se non lo conoscessi! □ to be known as, essere considerato; aver fama di essere; ( anche) esser noto come, essere conosciuto col nome di: He is known as a good pianist, è considerato un bravo pianista; He's known as The Captain, è noto come ‘il Capitano’ □ (fam.) before you know where you are, prima che tu possa dire ‘beh’; in men che non si dica □ to do all one knows, fare tutto il possibile; fare del proprio meglio □ Don't I know it!, se lo so!; a chi lo dici! □ I don't know that…, non sono sicuro di…; non so se… □ for all I know, per quanto (o quel che) ne so □ for reasons best known to himself, per un motivo noto solo a lui (o che sa solo lui) □ God (o Goodness, heaven) knows, Dio sa; ( anche escl.) lo sa Dio (o Iddio, il Cielo) □ How should I know?, come faccio a saperlo?; che vuoi che ne sappia io? □ How was I to know?, come potevo saperlo?; come potevo immaginare? □ I'll have you know that…, sappi che…; per tua informazione…; o per tua norma e regola… □ I knew it!, lo sapevo!; me l'aspettavo! □ (fam.) I know what, ho un'idea; so io che cosa fare □ to let it be known, far sapere; rendere noto □ to make oneself known, farsi un nome, farsi conoscere □ (form.) to make oneself known to sb., presentarsi a q. □ to make it known that…, rendere noto che… □ She's very pretty and doesn't she know it!, è molto bella, e sa di esserlo □ You don't know how, non sai (o non puoi immaginare) quanto □ (fam.) not to want to know, disinteressarsi di qc.; ignorare qc.; infischiarsene □ (fam.) What do you know ( about that)!, senti senti!; ma pensa un po'! □ Wouldn't you ( just) know?, lo sapevo io!; ci mancava questa! □ Wouldn't you like to know?, ti piacerebbe saperlo, eh! □ (fam.) you know (o, antiq., don't you know), sai ( come inter.) □ (fam.) You know what (o something)?, sai che ti dico?; sai una cosa? □ You never know, non si sa mai □ You never know your luck!, non si sa mai!; magari succede; può anche andare bene!* * *I 1. [nəʊ]1) (have knowledge of) conoscere [person, place, situation, system]; sapere, conoscere [answer, language, name, reason, truth, way]to know sb. by name, sight — conoscere qcn. di nome, di vista
to know sth. by heart — sapere qcs. a memoria
to know how to do — sapere fare; (stressing method) sapere come fare
to know that... — sapere che...
to know sb., sth. as — conoscere qcn., qcs. come
to let it be known o to make it known that fare sapere che; it has been known to snow there hanno detto che lì nevica; if I know him se lo conosco; he is known to the police è conosciuto dalla polizia; as you well know come ben sai; (do) you know something? do you know what? (ma lo) sai? there's no knowing whether non si può sapere se; to know one's way around fig. sapersi togliere dagli impicci; to know one's way around a town sapersi orientare in una città; to know one's way around a computer sapersela cavare con i computer; I know what! you could... ho un'idea! potresti...; he knows nothing about it — non ne sa niente
2) (feel certain) essere sicuro, sapere3) (realize) rendersi conto4) (recognize) riconoscere (by, from da)"you are a stupid" "it takes one to know one" — "sei uno stupido" "tra stupidi ci si riconosce"
to be known for sth., for doing — essere conosciuto per qcs., per fare
6) (experience) conoscere [sadness, love]2.1) (have knowledge) sapere, conoscereto know about — (have information) essere al corrente di [ event]; (have skill) conoscere [computing, engines]
to know of — (from experience) conoscere; (from information) avere sentito parlare di
to let sb. know of o about mettere qcn. a conoscenza di [ plans]; we'll let you know vi faremo sapere; how should I know! come faccio a saperlo! if you must know se proprio vuoi saperlo; if I were angry with you, you'd know about it se fossi arrabbiato con te, te ne accorgeresti; you know better than to argue with him hai di meglio da fare che metterti a discutere con lui; you ought to have known better non avresti dovuto farlo; he says he came home early but I know better — dice che è arrivato a casa presto ma conoscendolo non ci credo
"he won't win" - "oh I don't know" — "non vincerà" - "non ne sono sicuro"
"I'll take the morning off" - "I don't know about that!" — "mi prenderò mezza giornata" - "non ne sarei così sicuro!"
I don't know about you but... — non so cosa ne pensi, ma
••II [nəʊ]not to know where o which way to turn non sapere da che parte voltarsi; not to know whether one is coming or going — non sapere più che cosa si sta facendo
to be in the know (about sth.) — colloq. essere al corrente (di qcs.)
-
51 show
I [ʃəʊ]1) (as entertainment) spettacolo m. (anche teatr. cinem.); (particular performance) rappresentazione f.; rad. telev. trasmissione f.; (of slides) proiezione f.on with the show! — (as introduction) lo spettacolo abbia inizio!
2) comm. (of cars, boats etc.) salone m.; (of fashion) sfilata f.; (of flowers, crafts) mostra f.on show — esposto, in mostra
3) (of feelings) prova f., dimostrazione f.; (of strength) dimostrazione f.; (of wealth) ostentazione f.to make o put on a (great) show of doing ostentare o fare sfoggio di (sapere) fare; he made a show of concern ostentava la sua preoccupazione; to be all show — essere solo apparenza, essere molto fumo e poco arrosto
5) colloq. (business, undertaking)••II 1. [ʃəʊ]to steal the show — teatr. rubare la scena; fig. monopolizzare l'attenzione
1) (present for viewing) mostrare [person, object, photo]; presentare [ fashion collection]; mostrare, fare vedere [ ticket]; [TV channel, cinema] dare [ film]to show sb. sth., sth. to sb. — mostrare qcs. a qcn
2) (display competitively) fare sfilare [ animal]; esporre, mettere in mostra [ flowers]3) (reveal) mostrare [ feeling]; esporre [principle, fact]; [ garment] lasciare vedere [ underclothes]; [ patient] presentare [ symptoms]4) (indicate) indicare [time, direction]5) (demonstrate) [ reply] dimostrare, testimoniare [wit, intelligence]; [gesture, gift] dimostrare [respect, gratitude]6) (prove) dimostrare [truth, guilt]to show that — [ document] provare che; [ findings] dimostrare che; [ expression] mostrare che
7) (conduct)to show sb. to their seat — [host, usher] fare sedere qcn.
to show sb. to their room, to the door — accompagnare qcn. in camera, alla porta
8) colloq. (teach a lesson to)2.I'll show him! — (as revenge) gli faccio vedere io! (when challenged) gli farò vedere!
1) (be noticeable) [stain, label, emotion] vedersi2) (be exhibited) [ artist] esporre; [ film] passare•- show in- show off- show out- show up••show a leg! — colloq. giù dal letto!
to have nothing to show for sth. — restare con un pugno di mosche
to show one's face — colloq. farsi vedere
* * *[ʃəu] 1. past tense - showed; verb1) (to allow or cause to be seen: Show me your new dress; Please show your membership card when you come to the club; His work is showing signs of improvement.) mostrare2) (to be able to be seen: The tear in your dress hardly shows; a faint light showing through the curtains.) vedersi3) (to offer or display, or to be offered or displayed, for the public to look at: Which picture is showing at the cinema?; They are showing a new film; His paintings are being shown at the art gallery.) far vedere, presentare4) (to point out or point to: He showed me the road to take; Show me the man you saw yesterday.) mostrare5) ((often with (a)round) to guide or conduct: Please show this lady to the door; They showed him (a)round (the factory).) condurre, accompagnare6) (to demonstrate to: Will you show me how to do it?; He showed me a clever trick.) mostrare7) (to prove: That just shows / goes to show how stupid he is.) dimostrare, provare8) (to give or offer (someone) kindness etc: He showed him no mercy.) mostrare2. noun1) (an entertainment, public exhibition, performance etc: a horse-show; a flower show; the new show at the theatre; a TV show.) mostra, spettacolo2) (a display or act of showing: a show of strength.) dimostrazione3) (an act of pretending to be, do etc (something): He made a show of working, but he wasn't really concentrating.) finta4) (appearance, impression: They just did it for show, in order to make themselves seem more important than they are.) mostra, ostentazione5) (an effort or attempt: He put up a good show in the chess competition.) prestazione, prova di sé•- showy- showiness
- show-business
- showcase
- showdown
- showground
- show-jumping
- showman
- showroom
- give the show away
- good show!
- on show
- show off
- show up* * *show /ʃəʊ/n.1 esposizione; mostra; fiera; esibizione; salone: a show of paintings, un'esposizione di quadri; a flower show, una mostra di fiori; a dog [cattle] show, una mostra canina [di bovini]; a sample show, una fiera campionaria; the Motor [the Boat] Show, il salone dell'automobile [della nautica]2 [cu] mostra; esibizione; ostentazione; dimostrazione; sfoggio: a show of affection, una dimostrazione d'affetto; (mil., polit., ecc.) a show of force, un'ostentazione di forza3 [cu] apparenza; finzione; mostra; finta: It's all show!, è tutta una finta!; to do [to say] st. for show, fare [dire] qc. per mostra4 [u] aspetto esteriore; esteriorità; parvenza: He's too concerned with show, si preoccupa troppo delle apparenze; a request with some show of sense, una richiesta che ha qualche parvenza di ragionevolezza5 (teatr.) spettacolo, rappresentazione, rivista; (cinem., radio, TV) proiezione, programma, show: The show begins at nine o'clock, lo spettacolo comincia alle nove; DIALOGO → - Booking online- There's a show at 7.10 or the late show is at 10.30, c'è uno spettacolo alle 21:10 o l'ultimo è alle 22:30; stage show, spettacolo teatrale; TV show, programma televisivo; spettacolo televisivo; quiz show, quiz show; spettacolo a base di quiz6 segno; traccia7 (fam.) affare; azienda; impresa; organizzazione; baracca (fam.): After all, it's your show!, dopotutto, è affar tuo!; He wants to run ( o to boss) the show, vuole essere a capo dell'azienda; vuole comandare lui; You're in charge of the whole show, sei tu il capo della baracca!8 (fam.) affare; cosa; faccenda: a disgraceful show, un brutt'affare; una cosa vergognosa; to give the ( whole) show away, mettere a nudo la faccenda; svelare le magagne; scoprire gli altarini9 (fam., spec. USA) occasione; opportunità: Give him a fair show, dategli l'occasione di mostrare quel che vale (o quel che sa fare)10 (fam.) prova di sé; prestazione; comportamento● (teatr.) show bill, cartellone, manifesto □ show-box, scatola che contiene foto piccanti ( che si vedono attraverso un foro) □ show business ► showbusiness □ ( USA) show biz ► showbiz □ show card ► showcard □ show ground, zona fiera (o fieristica) □ (comm.) show-how, dimostrazione ( di un metodo, ecc.) □ ( nelle votazioni) show of hands, alzata di mano: to vote by (a) show of hands, votare per alzata di mano □ (fam.) show-off, ostentazione, esibizionismo; (fam.) esibizionista, mattatore □ (fam. GB; di persona o personaggio vistosi) show pony, primadonna; primattore □ (leg.) show-up, confronto ( tra l'imputato e la vittima o un testimone); confronto all'americana □ show stopper, (teatr.) canzone (numero, ecc.) che scatena gli applausi; (fig.) cosa eccezionale; capolavoro □ show trial, processo politico ( per dimostrare il potere del governo) □ ( USA) show-window, vetrina, mostra ( di negozio) □ for show, per mostra; per salvare le apparenze □ ( USA) to get a fair show, essere trattato con lealtà (o con equità) □ (fig. USA) to get the show on the road, dare inizio ai lavori (al progetto, alla campagna) □ (fam. antiq.) Good show!, bel lavoro!; bravo!; benissimo! □ to make a show of, far mostra di, fingere di; mettere in mostra; ostentare: He made a show of interest [of accepting my offer], fece finta di essere interessato [di accettare la mia offerta]; to make a show of indifference, ostentare indifferenza □ to make a fine show, fare un bell'effetto; far figura □ a show of solidarity, un gesto di solidarietà □ to be on show, essere in mostra; essere esposto; ( di merce) essere in vetrina □ (fam.) to put up a good [a poor] show, dare una buona [una cattiva] prova di sé; fare una bella [una misera] figura; figurare bene [male] □ (fam.) to steal the show, monopolizzare (o prendersi tutti) gli applausi; fare un successone; essere la star ( di un evento mondano) □ (fam.) Let's get this show on the road!, cominciamo!♦ (to) show /ʃəʊ/A v. t.1 mostrare; far vedere; esibire; mettere in mostra; esporre; presentare a una mostra; dimostrare; indicare; additare; segnare: Show us the garden, mostraci il giardino; I was shown a specimen, mi hanno mostrato un esemplare; Show me how to do it, fammi vedere come si fa; All passengers are to show their passports, tutti i passeggeri devono esibire i passaporti; to show one's goods, mettere in mostra (o esporre) la propria merce; to show paintings, esporre quadri (a un mostra); We are going to show the new spring collection, esporremo la nuova collezione primaverile; He showed neither joy nor sorrow, non ha dimostrato né gioia né dolore; He shows his age, dimostra gli anni che ha; Please show me the way, per favore, indicami la strada!; A barometer shows air pressure, il barometro segna la pressione atmosferica; ( sport: dell'arbitro) to show the red [the yellow] card, mostrare il cartellino rosso [giallo]2 dimostrare; provare; rivelare: This shows you how difficult it is, questo ti dimostra quanto sia difficile; This goes to show that you can do it, ciò sta a dimostrare che sei capace di farlo; The report shows that he did it on purpose, il rapporto prova che l'ha fatto di proposito3 accompagnare; condurre; guidare; portare: to show sb. to the door, accompagnare q. alla porta; DIALOGO → - Showing guest to room- I'll just get someone to show you to your room, chiamo qualcuno che vi accompagni alla camera4 (econ., fin., comm.) far registrare; presentare; accusare: to show a big increase in exports, far registrare un forte aumento delle esportazioni; to show a deficit, presentare un deficit; ( di conti) essere in rosso; The stock market showed a heavy fall yesterday, ieri la borsa ha accusato una forte flessione5 (cinem.) proiettare; (teatr.) rappresentare; programmare; dare (fam.): They're showing a famous film of the 1920s, danno un famoso film degli anni ventiB v. i.2 (fam. USA) farsi vedere; mostrarsi; fare atto di presenza; comparire: Her husband never shows at her at-homes, il marito non si fa mai vedere ai ricevimenti della moglie3 vedersi; essere visibile: The mend doesn't show at all, il rammendo non si vede affatto; Does the scar still show?, si vede ancora la cicatrice?4 (cinem.) essere in programma; essere proiettato: What's showing tonight?, che cosa danno stasera?● to show one's class, fare sfoggio di classe □ (fig.) to show a clean pair of heels, darsela a gambe □ (fig.) to show the cloven hoof, rivelare un'indole malvagia, diabolica □ to show sb. the door, mostrare la porta a q.; mettere q. alla porta □ to show one's face (o head), mostrare la faccia; farsi vedere □ to show fight, mostrarsi bellicoso; accettare il combattimento (o lo scontro); opporre resistenza □ ( sport) to show good play, esprimere un bel gioco □ to show one's hand, scoprire il proprio gioco; (fig.) mettere le carte in tavola, rivelare le proprie intenzioni □ to show a leg, metter giù una gamba dal letto; alzarsi: Show a leg!, giù dal letto! □ (lett.) to show mercy on (o upon) sb., aver pietà di q. □ to show oneself, mostrarsi in pubblico, farsi vedere; dimostrarsi, dar prova d'essere: He showed himself to be clever [a clever student], ha dimostrato d'essere bravo [un bravo studente] □ to show sb. the sights, far vedere a q. le cose più notevoli ( monumenti, ecc.) d'una città (o d'un luogo); fare da cicerone a q. □ to show signs of, dar segno di; dimostrare di □ ( anche fig.) to show one's teeth, mostrare i denti □ (fig. lett.) to show the way, indicare il cammino; aprire la strada (fig.) □ to have nothing to show for all one's efforts [for one's life's work], non avere niente in mano dopo tutti gli sforzi compiuti [dopo una vita di lavoro]; stringere un pugno di mosche (fig.) □ That dress shows your underwear, con quel vestito ti si vede quello che porti sotto □ ( in treno, ecc.) Show your tickets, please, biglietti, prego! □ I'll show you!, ti faccio vedere io! □ (prov.) Time will show, chi vivrà vedrà.* * *I [ʃəʊ]1) (as entertainment) spettacolo m. (anche teatr. cinem.); (particular performance) rappresentazione f.; rad. telev. trasmissione f.; (of slides) proiezione f.on with the show! — (as introduction) lo spettacolo abbia inizio!
2) comm. (of cars, boats etc.) salone m.; (of fashion) sfilata f.; (of flowers, crafts) mostra f.on show — esposto, in mostra
3) (of feelings) prova f., dimostrazione f.; (of strength) dimostrazione f.; (of wealth) ostentazione f.to make o put on a (great) show of doing ostentare o fare sfoggio di (sapere) fare; he made a show of concern ostentava la sua preoccupazione; to be all show — essere solo apparenza, essere molto fumo e poco arrosto
5) colloq. (business, undertaking)••II 1. [ʃəʊ]to steal the show — teatr. rubare la scena; fig. monopolizzare l'attenzione
1) (present for viewing) mostrare [person, object, photo]; presentare [ fashion collection]; mostrare, fare vedere [ ticket]; [TV channel, cinema] dare [ film]to show sb. sth., sth. to sb. — mostrare qcs. a qcn
2) (display competitively) fare sfilare [ animal]; esporre, mettere in mostra [ flowers]3) (reveal) mostrare [ feeling]; esporre [principle, fact]; [ garment] lasciare vedere [ underclothes]; [ patient] presentare [ symptoms]4) (indicate) indicare [time, direction]5) (demonstrate) [ reply] dimostrare, testimoniare [wit, intelligence]; [gesture, gift] dimostrare [respect, gratitude]6) (prove) dimostrare [truth, guilt]to show that — [ document] provare che; [ findings] dimostrare che; [ expression] mostrare che
7) (conduct)to show sb. to their seat — [host, usher] fare sedere qcn.
to show sb. to their room, to the door — accompagnare qcn. in camera, alla porta
8) colloq. (teach a lesson to)2.I'll show him! — (as revenge) gli faccio vedere io! (when challenged) gli farò vedere!
1) (be noticeable) [stain, label, emotion] vedersi2) (be exhibited) [ artist] esporre; [ film] passare•- show in- show off- show out- show up••show a leg! — colloq. giù dal letto!
to have nothing to show for sth. — restare con un pugno di mosche
to show one's face — colloq. farsi vedere
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52 ♦ (to) be
♦ (to) be /bi:, bɪ/1 essere ( copula): This is a book, questo è un libro; DIALOGO → - Hearing from an old friend- «Hello, is that Phil?» DIALOGO → - Hearing from an old friend- «Yes it is, who's speaking?», «Pronto, sei Phil?» «Sì, sono io, con chi parlo?»; «Is that you?» «Yes, it's me», «sei tu?» «sì, sono io»; He is too old, è troppo vecchio; You're late, sei in ritardo; It's cold today, oggi fa freddo; How far is it?, quant'è lontano?; quanto dista?2 (nella coniugazione passiva) essere: He was not invited, non è stato invitato; I was told he had left, mi è stato detto che era partito; She didn't want to be seen, non voleva essere vista; The castle is said to be haunted, si dice che nel castello ci siano i fantasmi; This detail has been known for months, questo particolare è noto da mesi NOTA D'USO: - to remain o to be?-3 essere; esistere: I think, therefore I am, penso, dunque sono; He is no more, non è più; There's something wrong here, c'è qualcosa che non va qui; There must be an answer to that, deve esserci una risposta; There once was a king, c'era una volta un re4 essere; trovarsi: Where am I?, dove sono?; dove mi trovo?; Jillian is at school now, Jillian è (o si trova) a scuola ora; How long have you been here?, da quando sei qui?; There he is, eccolo (là)!; Here I am, eccomi!; presente!6 (nei tempi composti, seguito dalla prep. to) essere stato; aver visitato; essere andato: I've been to London twice, sono stato a Londra due volte; Have you ever been to France?, sei mai stato in Francia?7 (al passato o al futuro) essere stato; essere venuto; essere passato: Has anyone been here during my absence?, c'è stato (o è venuto) nessuno durante la mia assenza?; She'll be here any minute now, sarà qui (o arriverà) a minuti; The doctor has been and gone, il dottore è venuto e se n'è già andato; DIALOGO → - At the bus stop- Has the number 28 been?, il numero 28 è già passato?8 avvenire; aver luogo: The meeting will be tomorrow at 3pm, la riunione avrà luogo domani alle quindici9 essere; costare: DIALOGO → - Booking a room by phone- How much is it?, quant'è?; quanto costa?; This hat is $90, questo cappello costa 90 dollari; DIALOGO → - Paying 1- «That's £29.99». «How would you like to pay?», «Sono £29,99.» «Come vuole pagare?»10 fare ( come professione o mestiere); diventare: My son wants to be a doctor, mio figlio vuole fare il medico; DIALOGO → - Asking about routine 1- I'm an electrician, faccio l'elettricista11 (mat.) ammontare a; fare: Two and two is four, due più due fa quattro; Three from ten is seven, dieci meno tre fa sette13 essere; significare; rappresentare: She is everything to me, lei è (o significa) tutto per me; What is this money?, che cos'è questo denaro?; Let A be the base of the triangle, sia A la base del triangolo15 stare; rimanere; fermarsi; trattenersi: Will you be here long?, ti fermerai a lungo qui?17 – to be for, essere per; essere in favore di; tifare per (fam.); parteggiare per: I am for the freedom of the press, sono per la (o in favore della) libertà di stampa18 (solo pres. e pass., seguito da un inf.) dovere (per obbligo, impegno, destino): You are not to see him again, non devi vederlo più; The committee is to meet on Friday, la commissione si riunisce venerdì; What was I to do?, che cosa dovevo fare?; They were never to meet again, non dovevano rivedersi mai più19 (solo pres. e pass., seguito da un inf. passivo) potere: It is to be seen all over the country, lo si può vedere in tutto il paese; The ring was nowhere to be found, l'anello era introvabile20 (nella forma progressiva) – What are you doing?, che cosa stai facendo?; It's snowing, sta nevicando; nevica; He's been asking for you, ha chiesto di te; I'll be waiting for you, ti aspetterò; We are being watched, ci stanno osservando; A new bridge was being built, si stava costruendo un nuovo ponte21 (seguito dal part. pres. di un verbo di moto, in frase che contenga una locuzione temporale, esprime un futuro non remoto, un proposito o un'intenzione) – We are flying to Los Angeles tomorrow, domani partiamo per Los Angeles22 (al passato, nelle frasi ipotetiche) – if I were you, se fossi in te; Were she to find out, what would you do?, se lei lo scoprisse, tu che faresti?23 (in alcune loc.) avere: to be afraid, aver paura; temere; to be right, avere ragione; to be wrong, avere torto; He is over thirty, ha più di trent'anni24 (Nei casi in cui to be è seguito da un avv. o da una prep.), V. l'avv. o la prep. (per es., to be about ► about; to be back ► back /3/; ecc.)● to be born, nascere; avere origine □ ( slang) to be had, essere fregato; farsi fregare: Boy, was I had!, accidenti, se mi hanno fregato! □ to be oneself, essere se stesso; comportarsi in modo naturale □ (fam.) not to be oneself, non essere perfettamente lucido □ be that as it may, comunque; ciò nondimeno □ (fam.) He's been and (gone and) sold the house, ha preso su e ha venduto la casa □ as it were, per così dire □ as (o that) was, com'era chiamato allora □ the bride to-be, la futura sposa □ for the time being, per il momento □ (fam.) Been there, done that, è un film che ho già visto (fig.) □ Let it be!, e sia!; lascia stare!; lascia perdere! □ Is that all right?, va bene così? □ So be it, così sia; e sia.NOTA D'USO: - if I were… o if I was…?- -
53 ♦ use
♦ use /ju:s/n. [uc]1 uso; impiego: ready for use, pronto per l'uso; the use of oil for heating, l'uso del petrolio per il riscaldamento; a gadget with several uses, un arnese che ha più usi; The garden is for the use of residents only, l'uso del giardino è riservato ai residenti; Have you lost the use of your tongue?, hai perso l'uso della lingua?; in use, in uso; utilizzato: Many of these old machines are still in use, molte di queste vecchie macchine sono ancora utilizzate; to make use of, far uso di; utilizzare: Please make full use of the facilities, utilizzate pure a piacimento le strutture; (med.) for external use only, solo per uso esterno3 utilità; vantaggio: Is this tool of any use to you?, ti è di qualche utilità questo arnese?; Take it if you can find a use for it, prendilo se ti può essere di qualche utilità; What's the use?, a che pro?; a che serve?; What's the use of brooding? It's over now, a che serve angustiarsi? Ormai è finita4 permesso d'usare: We have the use of the hall every Thursday evening, possiamo usare la sala tutti i giovedì sera; He gave me the use of his camera, mi ha dato il permesso di usare la sua macchina fotografica● to be of (no) use, (non) essere d'aiuto: He's of no use to anyone!, non è d'aiuto a nessuno!; Can I be of any use?, posso essere utile? □ (fam.) to be no use at st. [doing st.], essere un disastro con qc. [a fare qc.]: I'm no use at housework, sono un disastro con i lavori di casa □ ( di una cosa) to be no earthly use, non essere di alcuna utilità; non servire a un bel niente □ to come into use, venire in uso; entrare nell'uso □ to go [to fall] out of use, andare [cadere] in disuso □ to have its [one's] uses, poter tornare utile: The Internet has its uses, Internet può tornare utile □ to have no use for, non sapere che farsene di; (fam.) non aver tempo da perdere con: I have no use for a microwave, non so che farmene di un microonde; I have no use for people like him, non ho tempo da perdere con gente come lui □ ( di una parola) in everyday use, d'uso corrente □ (fam.) it's no use, non serve a niente: I've tried talking to her but it's no use, ho provato a parlarle, ma non serve a niente □ to make good use of, impiegare bene: I made good use of my time in Paris, ho impiegato bene il mio tempo a Parigi □ out of use, fuori uso; in disuso; (mecc.) guasto, fuori servizio □ to put st. to good [bad] use, far buon [cattivo] uso di qc. □ (fam.) there's no use doing st., è inutile fare qc.: There's no use shouting, she'll do what she wants anyway, è inutile urlare, fa comunque quello che vuole □ with use, con l'uso; con la pratica: The mechanism becomes less stiff with use, il meccanismo diventa meno rigido con l'uso □ (prov.) It's no use crying over spilt milk, è inutile piangere sul latte versato.♦ (to) useA v. t. /ju:z/1 usare; utilizzare: Use a pen, usa la penna; We shall use every means at our disposal, adopereremo tutti i mezzi a nostra disposizione; to use the wind as a source of energy, utilizzare il vento come fonte di energia; This chicken has to be used by tomorrow, bisogna utilizzare questo pollo entro domani; She always uses her family as an excuse, usa sempre la famiglia come scusa; to use force, usare la forza; to use one's brains [head], usare il cervello [la testa]; ragionare; to use one's legs, usare le gambe; camminare; Please use the pool any time you like, usa pure la piscina quando vuoi; She uses her maiden name at work, al lavoro, usa il nome da ragazza2 usare; servirsi di ( una persona): She uses people to get what she wants, usa gli altri per ottenere quello che vuole3 usare ( una parola, un linguaggio): He used a word I had never heard before, ha usato una parola che non avevo mai sentito; They use a lot of bad language, dicono un sacco di parolacce; Don't use that tone with me!, non usare quel tono con me!4 ( spesso to use up) consumare; finire: How much fuel did we use in the old house?, quanto combustibile consumavamo nella casa vecchia?; Who used all the bread?, chi ha finito il pane?5 trattare; comportarsi ( in un certo modo) con (q.): He has used me like a dog, mi ha trattato da caneB v. modale /ju:s/(usato solo al pass.) usare; solere; essere solito (o, idiom., equivale all'imperf. indic. ital.): He used to study hard, era solito studiare molto; I don't smoke any more, but I used to, non fumo più, ma una volta sì; He didn't use ( o he usedn't) to drink such a lot before his wife's death, prima della morte della moglie, non beveva così tanto; There used to be a theatre in this street, una volta c'era un teatro in questa strada; DIALOGO → - Asking about routine 1- «What did you use to do?» DIALOGO → - Asking about routine 1- «I used to be a primary school teacher», «Che lavoro facevi?» «Facevo l'insegnante di scuola elementare»C v. i.( slang) bucarsi, farsi (pop.)● to be used for, servire a: What is this tool used for?, a che serve questo arnese? □ (fam.) I [you, he, ecc.] could use, mi [ti, gli, ecc.] ci vorrebbe: I could use a cup of coffee, mi ci vorrebbe una tazza di caffè □ to be [to get] use to ► used.NOTA D'USO: - used to- -
54 нужно
предик.1) ( сделать что-либо) bisogna, occorre••2) ( требуется) serve, ci vuole••* * *в знач. сказ.bisogna, è necessarioну́жно торопиться — bisogna affrettarsi
ну́жно, чтобы все явились — bisogna che vengano tutti
ну́жно врача — c'è bisogno del medico
это мне ну́жно — ne ho bisogno; mi serve
что тебе ну́жно? — cosa vuoi?
мне ну́жно пять рублей — ho bisogno di cinque rubli
ну́жно денег — ci vogliono soldi; c'è bisogno di soldi; mancano i soldi
мне ну́жно идти — devo andare
если ну́жно - берите — se serve lo prenda
ну́жно было видеть, сколько там было народа — bisognava vedere quanta gente c'era
очень ну́жно! разг. пренебр. — chi me lo fa fare?!; non ci penso nemmeno!; che me ne viene?! (какая мне от этого выгода?)
* * *predic.gener. occorrendo, abbisogna, e d'obblillgo, e necessario, fa uopo, si deve -
55 смерть
1) ( прекращение жизни)2) ( смертная казнь) morte ж., pena ж. capitale3) (гибель, уничтожение) morte ж., distruzione ж., rovina ж.* * *ж.1) morte, decesso mестественная / насильственная смерть — morte naturale / violenta
скоропостижная смерть — morte subitanea / repentina
умереть своей смертью — morire di sua morte; morire nel proprio letto
быть при смерти — essere in fin di vita; essere in punto di morte
сражаться не на <жизнь / живот уст. >, а на смерть — combattere <ad oltranza / a morte>
2) ( смертная казнь) pena <capitale / di morte>приговорить к смерти — condannare <a morte / alla pena capitale>
3) сказ. прост. (плохо, беда) è... da morirne4) нар. прост. (очень, чрезвычайно) straordinariamente, moltissimoсмерть как хочется... — ho una voglia di... da morire
до смерти а — morte, a morire
••смерть с косой фольк. — Signora con la falce; Madama Morte
найти (свою) смерть — incontrare / trovare la (sua) morte / fine
смотреть / глядеть смерти в глаза — affrontare / sfidare la morte
перед смертью не надышишься шутл. — chi non fa quando può, non fa quando vuole
двум смертям не бывать, одной не миновать — la morte viene una volta sola
смерть не за горами (а за плечами) — oggi in figura, domani in sepoltura
* * *n1) gener. scomparsa, sparizione, trapasso, decedimento, decesso, l'ultima quiete, l'ultima sera, l'ultimo sospiro, morte, pace eterna, ultimo fato2) obs. transito, obito3) liter. dipartimento, dipartita -
56 терпение
1) (способность терпеть, выносить) pazienza ж., tolleranza ж.2) (настойчивость, упорство) tenacia ж., persistenza ж., pazienza ж.••* * *с.1) pazienza f; tolleranza f ( выносливость); longanimità f ( долготерпение)вооружиться терпе́нием — armarsi di pazienza
вывести из терпе́ния — far perdere la pazienza; far spazientire qd; far uscire dai gangheri ( вывести из себя)
испытывать чьё-л. терпе́ние — mettere a dura prova la pazienza di qd
у меня терпе́ние лопнуло — <mi scappò / persi> la pazienza
для этого нужно ангельское терпе́ние — per questo ci vuole una pazienza da certosino / santo
2) (способность долго делать что-л.) pazienza f, persistenza f••переполнить чашу терпе́ния — far traboccare il vaso
терпе́ние и труд всё перетрут — chi la dura la vince
* * *ngener. sofferenza, pazienza, sopportazione, sopporto -
57 -to go in o to come in?-
Nota d'usoI verbi frasali to go in e to come in possono essere entrambi tradotti con “entrare”, ma vengono usati in situazioni diverse. To come in viene usato quando ci si rivolge a qualcuno che si trova nel luogo in cui si vuole entrare oppure quando la persona all'interno si rivolge a qualcuno che si trova all'esterno: May I come in?, posso entrare?; Please, come in!, prego, entrate! To go in (o into, se si specifica dove si entra), invece, viene usato quando non c'è nessuno nel luogo in cui si entra, oppure quando non c'è nessun contatto tra chi si trova dentro e chi si trova fuori dal luogo in cui si sta entrando: It started raining, so I decided to go into the cinema, cominciò a piovere, così decisi di entrare nel cinema; Why don't you go in?, perché non entri? (entrambe le persone si trovano all'esterno). -
58 ♦ boss
♦ boss (1) /bɒs/n. (fam.)2 chi comanda; capo; capoccia: I'll show him who's the boss round here!, gli faccio vedere io chi comanda qui dentro!● to be one's own boss, essere indipendente; svolgere un lavoro indipendente; non avere superiori.boss (2) /bɒs/n.2 (mecc.) mozzo; punzone● ( slang) boss-eyed, strabico □ (naut.) boss of the screw, mozzo dell'elica □ ( slang antiq.) to make a boss shot at st., fare un tentativo (sfortunato) di colpire qc.(to) boss (1) /bɒs/v. i. e t.(fam.) farla da padrone; spadroneggiare; dare ordini (a q.); comandare a bacchetta ( spesso to boss about, to boss around)● (fig.) to boss the show, farla da padrone.(to) boss (2) /bɒs/v. t.2 (mecc.) punzonare3 lavorare a sbalzo. -
59 ♦ call
♦ call /kɔ:l/n.1 grido; invocazione; richiamo; chiamata; voce: a call for help, un grido (o un'invocazione) di aiuto; the call of the sea, il richiamo del mare; Give me a call when you're ready, chiamami (o dammi una voce) quando sei pronto; This is the last call for Flight Z 87, ultima chiamata per il volo Z 87; (teatr.) This is your five minute call, in scena tra cinque minuti3 appello; invito: a call for action, un invito ad agire; a call for order, un invito all'ordine; a call to strike, un appello allo sciopero; a call to free the hostages, un appello per la liberazione degli ostaggi; to put out a call for st., diramare un appello per qc.4 richiesta; domanda: a call for reforms [for a pay rise], una richiesta di riforme [di aumento salariale]; (fin.) call for funds, richiesta di fondi; There is little call for this kind of article, c'è poca richiesta per un simile articolo5 telefonata; chiamata: telephone call, chiamata telefonica; telefonata; to make a call, fare una telefonata; DIALOGO → - Showing guest to room- If you want to make external calls, dial 0 for the line, se volete effettuare chiamate esterne, premere 0 per avere la linea; to return sb. 's call, telefonare a q. ( in risposta a una sua telefonata); to take a call, prendere una telefonata; rispondere (al telefono); DIALOGO → - Refusing a call- I don't want to take that call right now, non voglio prendere la chiamata adesso; I have a call for you, c'è una telefonata per te; I got a call from Tom yesterday, ieri mi ha telefonato Tom; I'll give you a call tomorrow, ti chiamo (o ti telefono) domani; local call, chiamata (o telefonata) urbana; hoax call, falso allarme telefonico6 ( anche leg.) convocazione; chiamata: a call to the Palace, una convocazione del sovrano; The ambassador received a call to the Foreign Office, l'ambasciatore è stato convocato al Ministero degli Esteri8 (in frasi neg. e interr.) bisogno; motivo: There's no call to shout, non c'è bisogno di gridare (o di alzare la voce); Is there any call for me to worry?, c'è motivo che io mi preoccupi?9 visita (spec. ufficiale o professionale); to pay a call on sb., fare visita a q.; The doctor is out on a call, il medico è fuori per una visita; (med.) house call, visita a domicilio10 (ferr.) fermata, sosta13 ( in albergo, ecc.) sveglia: I asked the night porter for a five o'clock call, chiesi al portiere di notte di darmi la sveglia alle cinque15 (fin.) richiesta di pagamento● call-bell, campanello □ call bird, (uccello da) richiamo □ (GB) call box, cabina telefonica □ call boy ► callboy □ call centre ( USA call center), call center ( fornitore di servizi, tramite telefono) □ ( banca) call deposit, deposito a richiesta ( non vincolato) □ (telef.) call diverter, commutatore telefonico □ (leg.) call for bids (o for tenders), (bando di) gara d'appalto □ call girl, (ragazza) squillo □ ( USA) call house, casa d'appuntamenti; bordello □ (org. az.) call-in pay, indennità di pronta disponibilità □ ( radio, TV, USA) call-in ( program), programma con telefonate ( del pubblico) in diretta □ (fin.) call letter, lettera di richiamo dei decimi □ ( radio, TV, USA) call letters, = call sign ► sotto □ ( banca) call loan, prestito (rimborsabile) a richiesta ( con il preavviso di 24 ore) □ call money, ( Borsa) denaro investito a brevissima scadenza; ( banca) = call loan ► sopra □ call note, richiamo ( di uccello) □ ( USA) call number, segnatura ( di libro di biblioteca) □ (eufem.) call of nature, bisogno fisiologico □ (leg.) call on guarantor, chiamata in garanzia □ (fin.) call on shares, richiamo dei decimi □ ( Borsa) call option, contratto a premio del compratore (o da pagare); (contratto) dont; opzione di dont (o d'acquisto) □ call-out, chiamata ( di riparatore, ecc.): call-out charge, (diritto di) chiamata □ (GB, antiq.) call-over, appello ( a scuola) □ (fin.) call premium, premio di rimborso (o di richiamo) □ (fin.) call price, prezzo di riscatto □ (fin., Borsa, GB) call rate, tasso di interesse passivo su denaro a richiesta □ ( radio) call sign (o call signal), segnale di chiamata; nominativo □ (leg., in Inghil.) call to the Bar, abilitazione all'esercizio della professione forense □ (mil.) call to quarters, ritirata □ call-up, (mil.) chiamata alle armi, ( di riservisti) richiamo; (i) richiamati (collett.); ( sport) convocazione ( di un giocatore) □ (mil.) call-up papers, cartolina precetto □ calls on one's time, impegni □ above and beyond the call of duty ► above □ at call = on call ► sotto □ to have first call on st., avere diritto per primo a qc. □ (telef.) free call, telefonata gratuita; numero verde □ (naut.) «no calls», «senza scali intermedi» □ on call, a disposizione, reperibile; ( di medico) di servizio, di reperibilità; (fin.: di titolo) pagabile a richiesta; esigibile a vista □ (leg.) on first call, in prima convocazione □ (teatr.) to take a call, essere chiamato alla ribalta □ within call, a portata di voce.♦ (to) call /kɔ:l/A v. t.2 chiamare (per attirare l'attenzione; per far venire, anche per telefono): I called her but she didn't stop, la chiamai ma lei non si fermò; He called me aside [to the window], mi ha chiamato in disparte [alla finestra]; to call the lift, chiamare l'ascensore; Shall I call you a taxi?, ti chiamo un taxi?; Call the police, chiama la polizia!4 svegliare; chiamare: What time would you like to be called in the morning?, a che ora vuole essere svegliato domani?5 convocare; chiamare; citare (leg.): I was called before the committee, sono stato convocato davanti alla commissione; to call a court martial, convocare una corte marziale; to be called to give evidence, essere chiamato a testimoniare; essere citato come testimone6 (al passivo) essere chiamato; sentire la vocazione7 indire; convocare; proclamare: to call a meeting, indire una riunione; to call an election, indire le elezioni generali; to call a strike, proclamare uno sciopero8 dare ( un nome) a; chiamare; mettere ( un nome) a: We're going to call her Lucy, la chiameremo Lucy; What are we going to call the new model?, che nome daremo al nuovo modello?9 chiamare (con un dato nome, titolo, ecc.): I was always called by my surname, venivo sempre chiamata per cognome; DIALOGO → - Arriving for a meeting- Please, call me Sheila, la prego, mi chiami Sheila10 (al passivo) chiamarsi; avere nome; (rif. a soprannome, ecc.) essere chiamato, essere detto; ( di libro, film, ecc.) intitolarsi, essere intitolato, avere come titolo: What's this thing called?, come si chiama questo?; DIALOGO → - Discussing books 1- What's the book called?, qual è il titolo del libro?; His friend was called Jasper, il suo amico si chiamava Jasper; King John, also called John Lackland, Re Giovanni, detto anche Giovanni Senzaterra11 definire; dire; chiamare: I wouldn't call him a close friend, non lo definirei un amico intimo; That's what I call a miracle, io questo lo chiamo (o per me è) un miracolo; She calls herself an artist, si definisce un'artista; dice di essere un'artistaB v. i.3 telefonare; chiamare: I'm calling about your ad, telefono per il suo annuncio; Where was he calling from?, da dove chiamava?; DIALOGO → - On the phone- Who's calling, please?, scusi, chi parla?4 andare; venire; passare; far visita; andare a trovare: Has anybody called?, è venuto nessuno?; The nurse called every day, l'infermiera passava tutti i giorni; to call at the bank, passare in banca; to call into the post office, passare all'ufficio postale; We called on our neighbours to see if everything was all right, siamo passati dai vicini per vedere se andava tutto bene● to call sb. 's attention to st., richiamare l'attenzione di q. su qc. □ to call the banns, fare le pubblicazioni (matrimoniali) □ to call sb. 's bluff ► bluff (3) □ (fin.) to call bonds, riscattare obbligazioni □ (leg.) to call a case, chiamare una causa; fissare un'udienza □ (telef., USA) to call collect, fare una telefonata a carico del destinatario □ (aeron., trasp.) to call a flight, annunciare un volo □ to call a halt, dare l'alt; fermare □ to call into being, dar vita a; creare □ to call into play, chiamare in gioco; mettere in moto □ to call into (o in) question, mettere in dubbio □ to call it ( seguito da una cifra), fare…; Let's call it $100, facciamo cento dollari □ (fam.) to call it a day, aver lavorato abbastanza; fare punto (e basta); chiuderla lì: It's getting dark: let's call it a day!, si fa buio: chiudiamola qui; DIALOGO → - In a meeting- I think we'll call it a day there, credo che concluderemo qui □ to call it quits, considerarsi pari; chiudere la faccenda; chiuderla lì; ( anche) farla finita, lasciare tutto, chiudere: Take these ten pounds and let's call it quits, prendi queste dieci sterline e chiudiamola lì □ to call sb. names, insultare q. □ (fam. USA) to call the shots, essere quello che decide, che comanda; comandare □ to call a spade a spade, dire pane al pane; parlare chiaro □ to call to account, chiamare alla resa dei conti; chiedere conto a q. (di qc.) □ to call to arms, chiamare alle armi □ to call to mind, richiamare alla mente (o alla memoria) □ to call to order, richiamare all'ordine □ to call the tune, essere quello che decide, che comanda; comandare; dirigere la musica □ to call st. one's own, dire che qc. ci appartiene: The study was the only place I could call my own, lo studio era l'unico posto che potevo dire (o che fosse) veramente mio □ (leg., in GB) to be called to the Bar, essere ammesso all'esercizio della professione forense □ (leg., in GB) to be called within the Bar, essere nominato ► «King's (o Queen's) Counsel» (► counsel) □ (eufem. fam.) Don't call us, we'll call you, la chiameremo noi; le faremo sapere ( equivalente a una risposta negativa data a un candidato, un postulante, ecc.) □ ( radio) London calling, qui Londra. -
60 ♦ deal
♦ deal (1) /di:l/n.(solo sing.) quantità: a good (o a great) deal of, una gran quantità di; molto (agg.): It takes a good deal of patience, ci vuole molta pazienza; There is a great deal of interest in the scheme, il programma suscita molto interesse♦ deal (2) /di:l/n.1 accordo; patto: to do (o to make, to cut, to reach, to strike) a deal with, raggiungere un accordo con; fare un patto con: In the end they failed to close the deal, alla fine, non sono riusciti a concludere l'accordo; It's impossible to make a deal with people like that, non è possibile trovare un accordo con gente così; to pull off a deal, concludere con successo un affare; Let's make a deal, facciamo un patto; At the last minute the deal fell through, all'ultimo minuto l'accordo non è andato in porto; If the deal goes through, it would make him the highest paid actor in Hollywood history, se l'accordo va in porto, farà di lui l'attore più pagato nella storia di Hollywood; to broker a peace deal, fare da mediatore in un accordo di pace; a business deal, un accordo commerciale; He signed a 3-book deal worth a million pounds, ha firmato un contratto per la pubblicazione di tre libri per un milione di sterline; bum deal, fregatura; bidone; fair deal, accordo (o trattamento) equo2 (comm.) offerta; affare: They have some great deals at the moment, hanno delle ottime offerte attualmente; She got herself a good deal on a new car, ha fatto un buon affare con la macchina nuova3 (con agg.) trattamento: a better deal for young people, un trattamento migliore per i giovani; to get a good (o a square) deal, essere trattato bene; to get a raw (o rough) deal, essere trattato male4 ( a carte) turno di fare le carte (o il mazzo); smazzata: Whose deal is it?, a chi tocca fare le carte?● (fam.) big deal ► big □ (econ., polit., fin.) deal breaker, fattore cruciale in un accordo ( che può farlo saltare se non viene risolto); condicio sine qua non □ (fam.) a done deal, affare concluso; cosa fatta □ (fam.) It's a deal!, affare fatto!; ci sto! □ (fam.) What's the deal?, che succede?deal (3) /di:l/n.♦ (to) deal /di:l/(pass. e p. p. dealt)A v. t.3 spacciare: to deal drugs [heroin], spacciare droga [eroina]B v. i.1 fare le carte; smazzare: Whose turn is it to deal?, a chi tocca fare le carte?2 (fam.) spacciare; trafficare droga● (fig. o form.) to deal a blow to sb. (o to deal sb. a blow), assestare un duro colpo a q.: His daughter's death dealt him a blow from which he never recovered, la morte di sua figlia gli ha assestato un duro colpo, dal quale non si è mai ripreso; This latest incident deals another blow to hopes of a peace settlement, quest'ultimo incidente assesta un altro duro colpo alle speranze di un accordo di pace □ ( Borsa) to deal for the account, negoziare a termine □ (fam. USA) to deal from the bottom of the pack, giocare sporco; fregare □ (fam. USA) to deal from the top of the pack, giocare pulito; comportarsi in modo onesto □ (comm.) to deal on credit, comprare (o vendere) a credito.
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chi non lavora non mangia — Più esattamente chi non lavora, non mangi. Parole non di Marx, ma di san Paolo (Tessalonicesi Il, 3, 10): chi non vuole lavorare non deve pretendere ricompensa … Dizionario dei Modi di Dire per ogni occasione
Chi vuol essere milionario ? — Chi vuol essere milionario ? Genre Jeu télévisé Présentation Gerry Scotti Pays … Wikipédia en Français
chi — {{hw}}{{chi}}{{/hw}}A pron. rel. m. e f. sing. 1 Colui il quale, colei la quale (con funzione di sogg. e di compl.): chi studia è promosso; ammiro chi è generoso; dillo a chi vuoi. 2 Uno che, qualcuno che: si salvi chi può!; non trovo chi mi… … Enciclopedia di italiano
chi — 1chi pron.rel., pron.rel.indef., pron.indef., pron.interr. 1a. pron.rel. FO solo sing., colui il quale, colei la quale (per il doppio significato di pron.dimostr. e pron.rel. stabilisce un rapporto di subordinazione tra una prop. principale e una … Dizionario italiano
legare (o attaccare o mettere) I'asino dove vuole il padrone — Eseguire, controvoglia e per amore del quieto vivere, gli ordini impartiti dal padrone, anche se ritenuti sbagliati e dannosi allo stesso. C è anche chi, con un ulteriore tocco di ironia, dice: legare l asino dove vuole il medesimo, ovviamente… … Dizionario dei Modi di Dire per ogni occasione
vuolsi così colà dove si puote / ciò che si vuole, e più non dimandare — Versi danteschi (Inf., III, 95 96 e V, 23 24) che si richiamano, in genere citando solo il primo, per sottolineare l inutilità di opporsi a un ordine che appare arbitrario, di voler modificare una situazione decisa da chi può imporre ad altri la… … Dizionario dei Modi di Dire per ogni occasione
Ama di buon core e lascia dir chi vuole. — См. За правое дело стой смело … Большой толково-фразеологический словарь Михельсона (оригинальная орфография)
Wollen (Verb.) — 1. A wîl wull, a bretts (bringt es) aber nich, sagte der Nachtwächter, als ihn einer aus dem Dachfenster anpissen wollte. (Niederlausitz.) 2. Alles, was du wilt, geschicht, so dir s nicht an Muth gebricht. – Spindler, Jude, I, 100. 3. Allweg soll … Deutsches Sprichwörter-Lexikon
arrosto — /a r:ɔsto/ s.m. [der. di arrostire ]. (gastron.) [vivanda arrostita: un a. di vitella ] ▶◀ ‖ grigliata. ● Prov.: region., chi la vuole allesso e chi la vuole arrosto [con riferimento a pareri, gusti o desideri discordi] ▶◀ chi la vuole cotta e… … Enciclopedia Italiana
cotto — / kɔt:o/ [part. pass. di cuocere ]. ■ agg. 1. a. [sottoposto a cottura: verdura c. ; pane ben c. ] ▶◀ ‖ cucinato. ⇓ abbrustolito, arrostito, arrosto, bollito, fritto, lessato, tostato. ◀▶ crudo. ‖ al naturale. ● Espressioni e prov. (con uso fig.) … Enciclopedia Italiana
Selbst — 1. Biss dir selbs erlich. – Franck, I, 158a. 2. Der ihm selbst wohlgefällt, misfällt andern. – Seybold, 312. 3. Der sein selbs ist, ist des teuffels knecht. – Franck, I, 125b; Gruter, I, 47; Lehmann, 202, 14; Petri, II, 105. 4. Ein jeder denkt… … Deutsches Sprichwörter-Lexikon