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101 forge
I [fɔːdʒ]nome forgia f.II [fɔːdʒ]1) forgiare, fucinare [ metal]2) (fake, alter) contraffare, falsificare [signature, banknotes]; falsificare [ will]3) (establish) formare [ alliance]; creare [identity, link]III [fɔːdʒ]to forge ahead — avanzare con decisione; fig. [ industry] essere in pieno sviluppo, fare notevoli progressi
to forge ahead with — procedere spedito in [ plan]
* * *I 1. [fo:‹] noun(a very hot oven in which metals are melted etc; a furnace: Steel is manufactured in a forge.)2. verb(to shape metal by heating and hammering: He forged a horse-shoe out of an iron bar.)II [fo:‹] verb(to copy (eg a letter or a signature) and pretend that it is genuine, usually for illegal purposes: He forged my signature.)- forgeryIII [fo:‹] verb(to move steadily: they forged ahead with their plans.)* * *[fɔːdʒ]1. n(of blacksmith) fucina2. vt1) (metal, iron) fucinare, forgiare, (fig: friendship, plan, unity) forgiare, formare2) (falsify: signature, document) contraffare, falsificare•* * *forge /fɔ:dʒ/n.1 fucina; forgia2 (metall.) fornace per metalli; forno fusorio● forge bellows, mantice □ forge hammer, maglio per fucinare.(to) forge (1) /fɔ:dʒ/A v. t.2 (fig.) forgiare; creare; costituire; formare; stringere; forgiare: to forge an alliance, formare un'alleanza; to forge a bond, stringere un legame3 contraffare; falsificare: to forge a signature, contraffare una firma; to forge a banknote [a cheque], falsificare una banconota [un assegno]B v. i.1 lavorare in una fucina; fare il fabbro ferraio2 commettere un falso.(to) forge (2) /fɔ:dʒ/v. i.2 (fig.) avanzare con sicurezza; fare progressi: to forge ahead, procedere a gonfie vele; procedere a tappe forzate; fare grandi progressi; ( sport) to forge into the lead, prendere il comando; passare in testa.* * *I [fɔːdʒ]nome forgia f.II [fɔːdʒ]1) forgiare, fucinare [ metal]2) (fake, alter) contraffare, falsificare [signature, banknotes]; falsificare [ will]3) (establish) formare [ alliance]; creare [identity, link]III [fɔːdʒ]to forge ahead — avanzare con decisione; fig. [ industry] essere in pieno sviluppo, fare notevoli progressi
to forge ahead with — procedere spedito in [ plan]
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102 godsend
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103 ♦ honour
♦ honour, ( USA) honor /ˈɒnə(r)/n. [cu]1 onore; onoranza; dignità; atto d'omaggio, d'ossequio: to be an honour to one's country, fare onore al proprio paese; to win honour in battle, farsi onore sul campo di battaglia; military honour, onor militare (o della bandiera); ( full) military honours, onori (o onoranze) militari; to do (o to give, to pay) honour to sb., fare onore (o atto d'omaggio, d'ossequio) a q.; funeral [last] honours, onoranze funebri [estremi onori]; guest of honour, ospite d'onore; top honours, sommi onori; supreme onoranze3 [u] considerazione; rispetto; stima: to show honour to one's elders, mostrare rispetto per le persone più anziane4 (arc.) onore; virtù; castità5 (pl.) ( nei giochi di carte, spec. nel bridge) onori; le carte dal dieci all'asso ( degli atout); gli assi ( d'altro seme)● to be (o to feel) (in) honour-bound, essere (o sentirsi) moralmente obbligato □ (antiq. o scherz.) honour bright!, parola d'onore! □ honour to whom honour is due, onore al merito □ (in GB, Austral., Sud Africa, ecc., ma non in USA) honours course, corso che si segue per ottenere un «honours degree» □ honours degree, (diploma di) laurea (sempre di 1В° grado: per es., un B.A. o B.Sc.) che si consegue scegliendo un piano di studi con un maggior numero di discipline (si divide in lauree di 1a, 2a e 3a classe; cfr. pass degree, sotto pass /1/): first-class honours ( degree), laurea col massimo dei voti □ (fam.) honours even, pari (e patta) ( alle carte, ecc.) □ (mil.) the honours of war, l'onore delle armi □ ( banca, comm., nelle cambiali) for honour ( supra protest), per intervento □ an honours student, uno studente che si prepara per un «honours degree» □ (comm., nelle cambiali) for the honour of the drawer, per salvare l'onore del traente □ to be bound in honour to do st., essere tenuto a fare qc. (per lealtà o per non venir meno al proprio onore) □ to do honour to sb., fare onore a q.; tornare a onore di q. □ to do sb. the honour ( of doing st.), fare a q. l'onore (di fare qc.) □ to do the honours, fare gli onori di casa; fare l'anfitrione □ to hold sb. in great honour, avere molta stima di q.; tenere q. in grande considerazione □ on my honour, sul mio onore; parola d'onore! □ to be on one's honour to do st., avere dato la propria parola d'onore di fare qc. □ upon my honour!, parola d'onore! □ (a scuola, all'università) with ( high) honours, con lode: He graduated with honours from Cambridge, si è laureato con lode a Cambridge □ (leg.) Your Honour, Vostro Onore □ (prov.) There's honour among thieves, anche i malviventi hanno un loro codice di comportamento.(to) honour, ( USA) (to) honor /ˈɒnə(r)/v. t.3 tener fede a: to honour a commitment, tener fede a un impegno; (leg., comm.) to honour a contract, rispettare un contratto4 (comm.) onorare; far onore a; accettare, pagare ( un titolo di credito): to honour a bill [a cheque, a draft], onorare una cambiale [un assegno, una tratta]; to honour one's signature, fare onore alla propria firma. -
104 ♦ issue
♦ issue /ˈɪʃu:/n.1 [u] uscita; fuoriuscita; sbocco; perdita: the point of issue of the visitors, il punto d'uscita dei visitatori; the issue of water from a radiator, la fuoriuscita (o la perdita) d'acqua da un radiatore2 [uc] emissione ( anche fin.); distribuzione; consegna; rilascio: the issue of new stamps, l'emissione di nuovi francobolli; the issue of overcoats to soldiers, la distribuzione di cappotti ai soldati; an issue of shares [bonds], un'emissione di azioni [di titoli]; (ass.) the issue of a policy, l'emissione di una polizza3 [u] pubblicazione; stampa; tiratura4 edizione; copia; numero ( di un giornale): to receive free issues, ricevere copie in omaggio ( di una rivista, ecc.); the April issue [the latest issue] of a magazine, il numero d'aprile [l'ultimo numero] d'una rivista5 ( anche leg.) questione; problema: to raise a new issue, sollevare una nuova questione; to debate an issue, discutere un problema; to argue political issues, discutere questioni politiche; issue of fact, questione di fatto; to dodge the real issue, eludere il problema di fondo; to fudge an issue, essere evasivo su un argomento; issue of law, questione di diritto NOTA D'USO: - argument o topic?- NOTA D'USO: - problem o issue?-; emotive issue, argomento che suscita emozioni; contentious issue, punto controverso; the key issues, le questioni principali; to confuse the issue, complicare le cose6 controversia; discussione: to be at issue with sb., essere in lite con q.; This is the matter [the point] at issue, questa è la cosa [questo è il punto] in discussione7 esito; conclusione; fine; risultato; riuscita; termine: to bring a matter to a successful issue, portare a buon fine un affare; the final issue, il risultato finale9 (med.) scolo purulento11 [uc] (mil., ecc.) dotazione; equipaggiamento; fornitura● (fin.) issue costs, costi di emissione □ (fin.) the issue market, il mercato delle emissioni □ to force the issue, spingere a una conclusione □ in the issue, in fin dei conti; in conclusione; alla fine □ (form.) to join (o take) issue with, essere in disaccordo con.(to) issue /ˈɪʃu:/A v. i.1 uscire; venire fuori; scaturire; sgorgare: A lot of blood issued from the wound, sgorgava molto sangue dalla ferita2 derivare; discendere; originare; aver origine; provenire: His failure issued from lack of preparation, il suo fallimento fu dovuto alla mancanza di preparazioneB v. t.1 ( anche fin.) emettere; rilasciare; distribuire; consegnare; dare: to issue bank notes [stamps, shares], emettere banconote [francobolli, azioni]; (ass.) to issue a policy, emettere una polizza; to issue tickets [a passport], rilasciare biglietti [un passaporto]; to issue food and clothing to the soldiers, distribuire viveri e vestiario ai soldati; to issue strict orders, dare (o impartire, emettere) ordini severi2 estrarre; tirare fuori: The referee issued two yellow cards, l'arbitro ha tirato fuori due cartellini gialli4 (leg.) emanare; spiccare: to issue a decree, emanare un decreto; to issue a warrant of arrest, spiccare un mandato di cattura5 (mil., ecc.) provvedere, fornire: to issue policemen with crash helmets, fornire ai poliziotti elmetti di protezione6 ( banca) emettere; staccare: to issue a cheque, staccare un assegno; to issue a bill of exchange, emettere una cambiale; spiccare una tratta● (mil.) to issue soldiers with ammunition, distribuire le munizioni ai soldati. -
105 ■ make out
■ make outA v. t. + avv.1 compilare; completare; riempire; fare: to make out one's tax return, compilare la dichiarazione dei redditi; to make out a cheque, riempire (o staccare) un assegno4 capire (qc. o q.): I cannot make out what he's trying to say, non riesco a capire quello che cerca di dire6 pretendere ( d'essere); far passare (q.) per; far apparire: She makes herself out to be younger than she is, pretende d'essere più giovane di quanto non siaB v. i. + avv.1 cavarsela; farcela2 passarsela, spassarsela (con q.) -
106 mutilated
mutilated /ˈmju:tɪleɪtɪd/a.1 mutilato● mutilated banknotes, banconote danneggiate □ a mutilated cheque, un assegno lacerato. -
107 ♦ note
♦ note /nəʊt/n.1 nota; appunto; chiosa; postilla; segno; marchio; (fig.) accento; tono: to make a note of st., prendere nota di qc.; to take notes, prendere appunti; to take note of st., prender nota di qc.; fare attenzione a qc.; to write a note, scrivere un appunto; to keep note of st., tenere nota di qc.; annotarsi qc.; marginal note, nota in margine; postilla; a diplomatic note, una nota diplomatica; There was a note of sadness in his words, c'era una nota (o un accento, un tono) di tristezza nelle sue parole; to set a note of infamy on sb., porre un marchio d'infamia su q.; a matter worthy of note, una cosa degna di nota; a note of irritation, un tono d'irritazione2 biglietto; breve lettera: Has he left a note?, ha lasciato un biglietto?; a thank-you note, un biglietto di ringraziamento; suicide note, biglietto del suicida; ransom note, lettera di richiesta di riscatto3 segno d'interpunzione; punto: note of exclamation, punto esclamativo; note of interrogation, punto interrogativo4 [u] eccellenza; eminenza; chiara fama; riguardo: a philosopher of note, un filosofo di chiara fama; a man of note, un uomo di riguardo6 banconota; biglietto ( di banca): All in ten-pound notes, please, tutto in biglietti da dieci sterline, prego; notes in circulation, biglietti in circolazione7 (mus. e fig.) nota: to play (o to sing) a false note, prendere una nota falsa suonando (o cantando); (fig.) to strike a false note, far risuonare una nota stonata; (fig.) to strike the right note, toccare la nota giusta; a low note, una nota bassa8 (comm.) bolla; bolletta; bollettino; distinta: delivery note, bolla di consegna; DIALOGO → - Delivery times- It says on the delivery note that we have to pick up a cheque for the balance, la bolla di consegna dice che dobbiamo ritirare un assegno per il saldo; consignment note, bolletta di spedizione ferroviaria; dispatch note, bollettino di spedizione; (naut.) weight note, distinta dei pesi; bought note, distinta d'acquisto; sales note, distinta di vendita10 (fin., leg.) cambiale propria (o diretta); effetto (cambiario); pagherò (o vaglia) cambiario: ( banca, rag.) notes payable, effetti passivi; notes receivable, effetti attivi (o all'incasso); promissory note, pagherò cambiario11 (rag.) nota: credit [debit] note, nota di accredito [di addebito]● (fin., USA) note-broker, intermediario di sconto □ (fin.) note circulation, circolazione cartacea □ (fin.) note issue, emissione di banconote □ (fin.) note-issuing bank, banca (o istituto) d'emissione □ (leg.) note of counsel's fees, parcella d'avvocato □ (rag.) note of expenses, nota spese □ (fin., leg.) note of hand, pagherò cambiario □ (leg.) note of protest, protesto preliminare □ ( banca) note register, registro degli effetti □ (fig.) to change one's note, cambiar tono; diventare più mansueto, più umile □ (fam.) to compare notes with sb., comunicarsi impressioni (o raffrontare le proprie idee) con q. □ to make notes of, prendere appunti di □ of note, degno di nota; importante; notevole; famoso: nothing of note, niente d'importante; a novelist of note, un romanziere famoso □ to preach from notes, predicare servendosi di appunti.(to) note /nəʊt/v. t.1 fare attenzione a; badare a; osservare: Note what I say, bada a quel che ti dico!; Note how to mend it, osserva (sta' a vedere) come si fa a ripararlo!2 notare; osservare; dire; rilevare; rimarcare: Please note that…, favorite rilevare che…; vogliate notare che…3 ( di solito to note down) notare; annotare; prendere nota di; mettere per iscritto: The student noted down every word his teacher said, lo studente prese nota d'ogni parola detta dall'insegnante; to note down one's impressions, annotare le proprie impressioni. -
108 ♦ open
♦ open /ˈəʊpən/A a.1 aperto ( anche fig.); ( di un fiore, ecc.) sbocciato, dischiuso; franco; leale; sgombro ( da ostruzioni); (naut.) navigabile: open doors, porte aperte; (fon.) an open vowel, una vocale aperta; in the open country, in aperta campagna; the open sea, il mare aperto; l'alto mare; an open river, un fiume sgombro da banchi di sabbia (dal ghiaccio, ecc.); wide open, apertissimo; in the open air, all'aria aperta; an open character, un carattere aperto; (mil.) an open town, una città aperta; to keep one's account open at a bank, avere un conto aperto presso una banca; an open letter, una lettera aperta; I'll be open with you, sarò franco con te2 libero; aperto al pubblico; pubblico; non riservato; disponibile; vacante; pronto, disposto (a): an open competition, una gara libera; un concorso pubblico; an open meeting, una riunione pubblica; an open scholarship, una borsa di studio non riservata (a categorie speciali); The job is still open, il posto è ancora vacante; to be open to an offer, essere disposto a prendere in considerazione un'offerta; to be open to conviction, essere pronto a ricredersi (o a lasciarsi convincere)3 indifeso; scoperto; sguarnito; vuoto: ( calcio, ecc.) open goal, porta vuota (o sguarnita); ( tennis) open court, settore del campo scoperto4 aperto al dubbio; dubbio; indeciso; incerto; insoluto: an open question, una questione dubbia; to leave a matter open, lasciare una faccenda insoluta5 di dominio pubblico; evidente; manifesto; noto: an open scandal, uno scandalo di dominio pubblico; an open quarrel, una lite nota a tutti; open contempt, evidente disprezzo6 che dà adito a; esposto; soggetto; che presta il fianco: to be open to attack, prestare il fianco agli attacchi; to be open to temptation, andare soggetto alle tentazioni; This statement is open to misunderstanding, questa affermazione dà adito a fraintendimento (o può essere fraintesa)7 ( sport: di un giocatore) libero; smarcato: to find an open teammate, pescare un compagno smarcatoB n.● open account, conto aperto ( tra due operatori economici); (rag.) conto non ancora chiuso □ an open-air match, una partita all'aperto □ open-and-shut, ovvio; chiaro; che si risolve subito □ (leg.) an open-and-shut case, un caso semplicissimo □ (metall.) open-arc furnace, forno ad arco indiretto □ (comput.) open architecture, architettura aperta □ open-armed, a braccia aperte; caloroso; cordiale: an open-armed welcome, un'accoglienza calorosa □ (naut.) open berth, ormeggio in rada □ ( sartoria) open-bottom trousers, pantaloni confezionati con l'orlo ancora da cucire □ (chim.) open-chain, a catena aperta □ (comm., leg.) an open cheque, un assegno bancario non sbarrato; un assegno aperto (o al portatore) □ (elettr., TV) open-circuit, a circuito aperto □ (tecn.) open-cycle, a ciclo aperto □ open day, giorno delle visite ( a una caserma, una fabbrica, ecc.); giorno di ricevimento ( dei genitori: a scuola) □ open-door, aperto a tutti □ (polit., comm.) an open-door trade policy, una politica di libertà dei traffici □ an open drain (o sewer), una fogna scoperta; un fosso di scolo □ open-eared, con gli orecchi tesi; tutt'orecchie; attentissimo □ (fin., leg.) open-end, aperto: open-end credit, credito aperto; open-end mortgage, ipoteca aperta □ (fin.) open-end fund, fondo d'investimento «aperto» (o a capitale variabile) □ (mecc.) open-end spanner, chiave fissa ( semplice o doppia); chiave a bocca □ open-ended, senza limite di tempo (rif. a dibattito, ecc.); (polit.) interlocutorio □ an open-ended question, una domanda ( in un questionario, ecc.) a risposta libera □ ( USA) open enrollment, liberalizzazione degli accessi (rif. a università, ecc.) □ open-eyed, con gli occhi sbarrati (o spalancati); a occhi aperti; guardingo; consapevole □ open-faced, a viso scoperto; dal viso aperto (o leale) □ open forum, tribuna aperta □ open-handed, generoso, liberale, munifico; che ha le mani bucate (pop.) □ (med.) open-heart, a cuore aperto: an open-heart operation, un intervento a cuore aperto □ open-hearted, che ha il cuore aperto; franco; leale, sincero; cordiale □ open-heartedness, franchezza, lealtà, sincerità; cordialità □ (metall.) open-hearth furnace, forno a riverbero; forno Martin-Siemens □ (metall.) open-hearth process, processo Martin-Siemens □ ( USA) open house = open day ► sopra □ open letter, lettera aperta □ (econ., fin.) open market, mercato aperto (o libero): open market operations, operazioni di mercato aperto (compravendita di titoli di stato per espandere o ridurre la quantità di moneta nel sistema economico) □ open-minded, che ha la mente aperta; liberale; di larghe vedute, spregiudicato □ open-mindedness, larghezza di vedute, liberalità, spregiudicatezza □ open-mouthed, a bocca aperta; stupito, meravigliato; ( anche) avido, vorace; chiassoso, rumoroso □ ( di abito) open-necked, scollato □ (mil.) open order, ordine sparso □ (ind. min.) open-pit mining, coltivazione a giorno (o a cielo aperto) □ (edil.) open-plan, senza pareti divisorie; a pianta aperta □ an open port, un porto franco □ (polit., in USA) open primary, elezioni preliminari ( per decidere le candidature) □ open prison, prigione aperta; prigione di minima sicurezza □ open sandwich, tartina □ open-sea route, rotta d'altura □ the open season, la stagione in cui la caccia (o la pesca) è aperta □ an open secret, il segreto di Pulcinella □ open-shelf library, biblioteca con accesso libero ai volumi □ open shop, azienda che assume anche operai non iscritti ai sindacati □ (comput.) open-source, open-source ( che ha i codici sorgente a disposizione) □ open space, spazio (libero); ( sport) varco, corridoio, buco (fig.): to look for open space, cercare spazio; tentare il corridoio □ (archit.) open-space (agg.), open-space; senza pareti divisorie; con pareti scorrevoli □ ( sport) open stand, tribuna scoperta □ ( poker) open straight, scala aperta □ an open syllable, una sillaba che termina in vocale □ open system, sistema aperto □ ( sport) open terraced banking, scalinata scoperta □ open-top, ( di autobus, ecc.) senza tetto, scoperto; ( di auto) decappottabile □ (comm.) open to the nearest offer, trattabile □ (in GB) the Open University, «l'Università aperta» ( operante per corrispondenza o per televisione) □ (leg.) open verdict, verdetto (della giuria di un ► «coroner») di non luogo a procedere ( in un caso di morte sospetta) □ (naut.) open water, acque libere dal ghiaccio □ (leg.) a case tried in open court, una causa discussa in presenza del pubblico (o a porte aperte, in pubblica udienza) □ (fig.) to come into the open, essere franco (o sincero); metter le carte in tavola □ to fire in the open air, sparare in aria □ (fig.) to force an open door, sfondare una porta aperta □ ( sport) a goal from open play, un gol segnato su azione ( e non con calcio piazzato) □ in the open, all'aperto □ to keep open house, tener casa aperta; essere molto ospitale □ to lay oneself open to attack, esporsi (o prestare il fianco) agli attacchi □ with open arms, a braccia aperte □ Doors open at six p.m. ( cartello), si apre alle diciotto ( nei cinema, teatri, ecc.) □ The door flew open, la porta si spalancò □ There are three courses open to us, abbiamo tre possibili scelte.♦ (to) open /ˈəʊpən/A v. t.1 aprire; schiudere; cominciare; iniziare; intraprendere; manifestare; palesare; rivelare; scavare; stappare; sgombrare, pulire ( una strada, ecc.); rendere navigabile ( un canale): to open a box, aprire una scatola; to open a new road, aprire una nuova strada; to open one's hand, aprire (o stendere) la mano; to open an account at a bank, aprire un conto in banca; to open a shop, aprire un negozio; to open a debate, aprire un dibattito; to open a campaign, dare inizio a una campagna ( militare o di propaganda); to open a business concern, aprire un'azienda; intraprendere un'attività commerciale; to open one's heart (o one's mind) to sb., aprire il cuore (o l'animo) a q.; to open fire on, aprire il fuoco contro; to open one's designs, rivelare i propri piani; to open a well, scavare un pozzo; to open a bottle, aprire (o stappare) una bottigliaB v. i.1 aprirsi; aprire; schiudersi; manifestare; rivelarsi; sbocciare: The door opened, la porta si è aperta; Open in the name of the law!, aprite in nome della legge!; When does school open again?, quando si riapre la scuola?; The buds are opening, i boccioli si stanno aprendo; The roses are beginning to open, le rose cominciano a sbocciare; The session opened yesterday, la sessione si è aperta ieri2 aprire i battenti, iniziare; cominciare (a fare qc.): The Book Show is opening tomorrow, la Fiera del Libro apre i battenti domani; He opened with a compliment, cominciò facendo un complimento3 ( anche naut.) apparire; aprirsi (alla vista): The harbour lights opened, apparvero le luci del porto4 ( Borsa, fin., comm.) aprire ( le contrattazioni): Chemicals opened at par yesterday, i titoli della chimica hanno aperto alla pari ieri5 (mil.) aprire il fuoco● to open the ball, aprire il ballo; dare inizio alle danze □ (leg.: d'un avvocato) to open a case, cominciare a perorare una causa □ (fig.) to open the door to st., aprire la strada a qc. □ to open one's eyes wide, spalancare gli occhi □ (fig.) to open sb. 's eyes (to st.), aprir gli occhi a q. (su qc.) □ to open ground, dissodare il terreno □ (polit.) to open Parliament, inaugurare una sessione del parlamento □ (fam.) to open sb. 's mouth, far parlare q.; costringere q. a parlare □ ( sport) to open the scoring, aprire le segnature. -
109 ♦ order
♦ order /ˈɔ:də(r)/n.1 [u] ordine; ordinamento; disposizione; assetto; genere; ceto; grado; fila; serie: in alphabetical order, in ordine alfabetico; in good order, in bell'ordine; in order of importance, in ordine d'importanza; in reverse order, in ordine inverso; (mil.) in order of battle, in ordine (o schieramento) di battaglia; troops in open order, soldati in ordine sparso; to restore order, ristabilire l'ordine2 ordine; comando: Orders must be obeyed, si deve obbedire agli ordini; to follow orders, eseguire gli ordini; to issue orders, dare (o impartire) ordini; strict orders, ordini precisi (o rigorosi, severi)6 (bot., zool.) ordine7 (comm.) ordinazione; ordinativo; ordine; commessa; ( anche) merce ordinata: to place [to cancel] an order, collocare [annullare] un'ordinazione; to fill (o to carry out) an order, eseguire (o dar corso a) un'ordinazione; order buying, acquisti su ordinativo; bulk order, grosso ordinativo; The order arrived in good condition, la merce ordinata è arrivata in buono stato9 (leg.) ordinanza; ordine; decreto ingiuntivo; mandato: to make a compulsory winding-up order, emettere un decreto di liquidazione coatta; (polit.) gag order, divieto ufficiale di discutere pubblicamente di un argomento10 ( al ristorante, ecc.) ordinazione: A waiter took our orders, un cameriere prese le ordinazioni; DIALOGO → - Last drink- They've just rung for last orders, hanno suonato la campanella per le ultime ordinazioni; side order, ordinazione aggiuntiva● ( nelle assemblee) Order!, order!, mozione d'ordine! (spec. per sollevare un'eccezione alla procedura) □ order book, (comm.) libro (o registro) delle ordinazioni; (polit.) registro delle mozioni ( ai Comuni) □ (comm.) order clerk, impiegato che registra le ordinazioni □ an order for payment, un ordine (o un mandato) di pagamento □ (comm.) order form, modulo d'ordinazione □ (leg., in GB) order in council, ( in teoria) ordinanza del sovrano; ( in pratica) decreto governativo □ order in writing, ordine scritto; (comm.) ordinazione scritta, ordinativo scritto □ (in GB) the Order of the Bath, l'Ordine del Bagno □ order of business, ordine del giorno ( di un'assemblea, ecc.) □ order of the day, ordine del giorno; (fig.) cosa consueta, cosa all'ordine del giorno: Pork was the order of the day, la carne di maiale era all'ordine del giorno □ (in GB) the Order of the Garter, l'Ordine della Giarrettiera ( 1348) □ (mat.) order of magnitude, ordine di grandezza □ (in Scozia) the Order of the Thistle, l'Ordine del Cardo ( 1687) □ order paper, ordine del giorno ( scritto) dei lavori parlamentari ( ai Comuni) □ (comm., org. az.) order processing, lavorazione degli ordinativi □ order to view, permesso di visitare ( un appartamento, ecc.); (leg.) mandato d'ispezione □ to be called to order, essere richiamato all'ordine □ (comm.) a cheque to sb. 's order, un assegno all'ordine di q. □ (mecc.) to get out of order, guastarsi; incepparsi; cessare di funzionare: DIALOGO → - Asking for the toilet- I'm afraid the toilets are out of order, purtroppo il bagno è fuori servizio □ to be in order, essere in ordine; essere regolare (o valido): DIALOGO → - Booking a room by phone- That all seems to be in order, sembra che sia tutto a posto □ in order for, affinché; perché: In order for the engine to start, you must turn the key, perché il motore si avvii, devi girare la chiave □ in order that, affinché; perché □ in order to, allo scopo di; per □ in bad order, in disordine: The books were in bad order, i libri erano in disordine □ ( USA) in short order, in breve tempo; in quattro e quattr'otto □ to keep order, (leg.) mantenere l'ordine; ( a scuola) tenere la disciplina □ (fig.) a large (o tall) order, un compito arduo; un lavoro difficile: That's a tall order!, questo è chiedere troppo! □ ( made) to order, (fatto) su ordinazione, su misura: shoes to order, scarpe su ordinazione □ (comm.: di un articolo) on order, in ordinazione; (già) ordinato; commissionato □ out of order, in disordine; guasto; (fam. ingl.) inaccettabile, intollerabile, vergognoso, che passa il segno: The engine [the phone] is out of order, il motore [il telefono] è guasto □ (mecc.) to put in working order, mettere in funzione; riparare □ ( nelle assemblee) to raise a point of order, sollevare una questione di procedura □ (mil.) review order, uniforme di parata □ (relig.) to take holy orders, prendere gli ordini sacri; essere ordinato sacerdote □ to order, su ordinazione; a richiesta, a domanda; ( di un titolo di credito) all'ordine □ (comm.) trial order, ordine di prova □ to be under order (o orders), aver ricevuto l'ordine: The captain was under orders to sail for India, il capitano aveva ricevuto l'ordine di salpare per l'India □ (mil.) to be under the orders of, essere agli ordini di, essere sotto il comando di □ until further orders, fino a nuovo ordine □ (fam.) Doctor's orders!, ordine del medico! □ ( in un locale pubblico) Last orders!, si chiude!♦ (to) order /ˈɔ:də(r)/v. t.1 ordinare; dare ordini a; comandare; fare: to order a retreat, ordinare la ritirata; The general ordered the troops to advance, il generale ha ordinato alle truppe d'avanzare (o ha fatto avanzare le truppe); I ordered that they should come immediately, ordinai che venissero subito; The boy was ordered out, al ragazzo è stato ordinato di uscire2 riordinare; ordinare; mettere in ordine: to order one's thoughts [affairs], riordinare i propri pensieri [affari]4 (comm.) ordinare; commissionare: I have ordered you a new suit ( o I have ordered a new suit for you), ti ho ordinato un vestito nuovo (ho ordinato un vestito nuovo per te)5 (tur.) ordinare; fare un'ordinazione per (qc.): to order dinner, ordinare il pranzo; DIALOGO → - Ordering food 3- Can I order some food please?, posso ordinare da mangiare?6 (form.) disporre: So we hoped, but it was otherwise ordered, noi lo speravamo, ma il fato aveva disposto altrimenti● to order a taxi, chiamare un taxi □ (mil.) Order arms, fianc'arm! -
110 ♦ outstanding
♦ outstanding /aʊtˈstændɪŋ/a.2 eminente; notevole; eccellente; eccezionale; clamoroso: an outstanding person, una persona eminente; an outstanding fact, un fatto notevole; an outstanding result, un risultato eccellente3 (comm.) in pendenza; arretrato; insoluto; non pagato; (fin.) in sofferenza, in circolazione: outstanding debts, debiti insoluti; outstanding bills, cambiali non pagate; effetti in circolazione5 (comm.) inevaso; da evadere: to have a good deal of orders outstanding, avere ancora molte ordinazioni da evadere● (rag.) outstanding balance, saldo scoperto □ ( banca) an outstanding cheque, un assegno ancora in circolazione (non presentato all'incasso) □ (leg.) outstanding claim, pretesa insoddisfatta; credito arretrato □ (fin.) outstanding coupons, cedole non pagate □ (leg.) outstanding matter, pendenza □ an outstanding problem, un problema irrisolto □ (fin.) outstanding shares, azioni in circolazioneoutstandingly avv. -
111 ♦ payment
♦ payment /ˈpeɪmənt/n.1 (comm., leg.) pagamento; somma pagata; versamento: cash payment, pagamento in contanti; advance (o upfront) payment, pagamento anticipato; to authorize a payment, autorizzare un pagamento; to delay a payment, rinviare un pagamento; to demand a payment, esigere un pagamento; to spread the payments, scaglionare i pagamenti ( nel corso di un periodo di tempo); to suspend payment, sospendere i pagamenti; They require prompt payment, esigono il pagamento immediato; to amortize a debt by monthly payments, ammortizzare un debito con versamenti mensili; to enforce payment, farsi pagare; costringere un debitore a pagare; a one-off payment, un versamento una tantum2 [u] remunerazione; retribuzione3 [u] (fig.) ricompensa; punizione● (comm.) payment against documents, pagamento contro documenti □ payment by cheque, pagamento mediante assegno bancario □ payment by instalments, pagamento rateale □ (econ.) payments deficit, deficit (o disavanzo) della bilancia dei pagamenti □ payment in advance, pagamento anticipato; acconto □ payment in full, pagamento a saldo; saldo □ payment in kind, pagamento in natura □ payment into the bank, versamento in banca □ payment on account, acconto □ payment on delivery, pagamento alla consegna □ ( banca) payment order, ordine di pagamento (o di bonifico). -
112 personalized
personalized /ˈpɜ:sənəlaɪzd/a. -
113 ♦ present
♦ present (1) /ˈprɛznt/A a.1 presente; attuale; corrente: Everybody was present, erano presenti tutti; the present state of affairs, l'attuale stato di cose; in the present year, nell'anno corrente; (ass., fin.) present value, valore attuale: the present value of a life policy, il valore attuale di una polizza sulla vita; net present value, valore attuale netto NOTA D'USO: - actual e attuale-3 (arc.) pronto, immediato4 (arc.) presente a sé stessoB n.1 [u] ( anche gramm.) (il) presente; (il) tempo presente: (gramm. ingl.) present simple [continuous], presente semplice [progressivo]; present perfect, passato prossimo; for the present, per il momento; per ora; He lives in the present, vive nel presente; vive alla giornata● present company excepted, esclusi i presenti □ present-day, attuale; contemporaneo; d'oggigiorno □ (gramm.) present participle, participio presente □ the present writer, lo scrivente; il sottoscritto □ at present, al presente; ora □ (prov.) There's no time like the present, chi ha tempo non aspetti tempo.present (2) /ˈprɛznt/n.regalo; presente; dono; omaggio: Christmas presents, doni natalizipresent (3) /prɪˈzɛnt/n. [u](mil.) (posizione di) presentat'arm: to bring the rifle down to the present, mettere il fucile in posizione di presentat'arm.♦ (to) present /prɪˈzɛnt/A v. t.1 presentare ( anche radio, TV); consegnare; mostrare; offrire; porgere: to present a petition, presentare una petizione; to present a cheque for payment, presentare un assegno all'incasso; (mil.) to present arms, presentare le armi2 presentare (q., spec. a Corte): A number of foreigners were presented, diversi stranieri sono stati presentati a Corte3 (teatr.) rappresentare4 donare; offrire in dono; regalare: He presented the school with a library, ha donato alla scuola una biblioteca NOTA D'USO: - to give o to get?-B v. i.● to present one's apologies, presentare (o fare) le proprie scuse □ to present one's compliments, presentare (o fare) i propri omaggi □ to present oneself, presentarsi, comparire; ( di un'occasione, ecc.) presentarsi; ( di un'idea) venire alla mente: to present oneself for an examination, presentarsi a un esame; (leg.) to present oneself for trial, comparire in giudizio □ (mil.) Present arms!, presentat'arm!NOTA D'USO: - to present o to introduce?- -
114 rubber
I 1. ['rʌbə(r)]1) (substance) gomma f.2) BE (eraser) gomma f. (da cancellare)3) (for cleaning) cancellino m.4) AE colloq. (condom) goldone m.2.modificatore [ball, sole] di gommaII ['rʌbə(r)]* * *1) (( also adjective) (of) a strong elastic substance made from the juice of certain plants (especially the rubber tree), or an artificial substitute for this: Tyres are made of rubber; rubber boots.) gomma; di gomma2) ((also eraser) a piece of rubber used to rub out pencil etc marks: a pencil, a ruler and a rubber.) gomma3) ((slang) a condom.) preservativo4) (a rubber band.) elastico•- rubbery- rubber band
- rubber stamp* * *rubber (1) /ˈrʌbə(r)/A n.1 [u] gomma; caucciù: Tyres are made from rubber, i pneumatici sono fatti di gomma; a rubber stopper, un tappo di gomma ( per bottiglie); artificial rubber, gomma artificiale; rubber plantation, piantagione di gommaB a. attr.● rubber band, elastico □ rubber boat, battellino di gomma □ rubber bullet, proiettile di gomma □ ( USA) rubber cement, adesivo rapido, a base di gomma □ (fam.) rubber cheque, assegno scoperto (o a vuoto) □ (fam. fig. USA) rubber-chicken circuit, giro di pranzi o cene ( offerto da un candidato in campagna elettorale) □ ( sport) rubber cleat, tacchetto di gomma ( sotto le scarpe) □ rubber-coated fabric, tessuto gommato □ (naut.) rubber dinghy, canotto di gomma; gommone □ rubber ferrule, puntale di gomma ( di un bastone) □ ( nuoto) rubber fin, pinna di gomma □ rubber heel, tacco di gomma □ rubber hose, manichetta di gomma □ (bot.) rubber plant ( Ficus elastica), ficus □ (mecc.) rubber seal, guarnizione di gomma □ rubber sheath, preservativo □ rubber solution, mastice ( per riparare pneumatici) □ (tecn.) rubber sponge, gomma espansa □ rubber stamp, timbro a inchiostro; stampiglia; (fig.) chi (o ente che) approva a occhi chiusi (o si limita a mettere il timbro) □ (bot.) rubber tree ( Hevea brasiliensis), albero della gomma □ (autom.) rubber tyre, pneumatico; gomma (fam.) □ (mecc.) rubber wheel, mola con impasto di gomma □ (autom., USA) to burn (o to lay, to peel) rubber, sgommare; partire sgommando.rubber (2) /ˈrʌbə(r)/n.1 partita di tre (talora cinque) giochi a carte ( vinta da chi ne vince due su tre o tre su cinque); ( bridge) rubber● Game and rubber!, abbiamo vinto la bella!* * *I 1. ['rʌbə(r)]1) (substance) gomma f.2) BE (eraser) gomma f. (da cancellare)3) (for cleaning) cancellino m.4) AE colloq. (condom) goldone m.2.modificatore [ball, sole] di gommaII ['rʌbə(r)] -
115 ♦ self
♦ self (1) /sɛlf/n. (pl. selves)2 interesse personale, tornaconto; ( per estens.) egoismo; egocentrismo: Service before self, il dovere prima dell'interesse personale6 (med.) materiale autogenico● one's better self, la parte migliore di sé; i sentimenti migliori, gli impulsi più nobili □ (comm.) a cheque drawn to self, un assegno pagabile al proprio nome (o a sé medesimo) □ to feel one's usual self again, essere tornato in condizioni normali; stare bene come prima □ to have lost one's former self, non esser più quello di prima (o d'una volta) □ to be one's normal self, essere tornato quello di prima; stare bene come il solito; essere in normali condizioni di salute □ to be one's old self again, essere tornato come prima; essere di nuovo quello di un tempo □ (comm.: su un assegno) pay self, pagate a me medesimo (abbr. M.M.) □ one's second self, il proprio alter ego; l'anima gemella; l'amico del cuore □ the thought of self, il pensare solo a sé stessi; l'egoismo; l'egocentrismo □ one's worse self, il lato peggiore di sé; i sentimenti peggiori; gli istinti più malvagi.self (2) /sɛlf/a.2 della stessa stoffa; dello stesso tessuto: an overcoat with self lining, un soprabito con fodera della stessa stoffa ( dell'indumento). -
116 ♦ self-
♦ self- /sɛlf/pref.auto-; di sé, in sé; di sé stesso, in sé stesso; personale; automatico; autonomo; naturale; spontaneo● self-abasement, autoumiliazione; svilimento di sé stesso □ self-abnegation, abnegazione; spirito di rinuncia (o di sacrificio) □ self-absorbed, che pensa solo a sé stesso; assorbito dai propri affari; egocentrico, egoista □ self-absorption, l'essere assorbito dai propri affari; egocentrismo, egoismo; (fis. nucl.) autoassorbimento □ self-abuse, cattivo uso delle proprie capacità; ( anche, eufem.) masturbazione □ (leg.) self-accusation, autoaccusa □ self-acting, automatico: a self-acting door, una porta automatica □ self-action, automatismo □ ( di congegno esplosivo) self-activating, a innesco automatico □ (psic.) self-actualization, autorealizzazione □ self-addressed, con l'indirizzo del mittente; preindirizzato: Please enclose a self-addressed envelope, siete pregati di allegare una busta col vostro indirizzo □ self-adhesive, autoadesivo (agg.) □ (tecn.) self-adjusting, ad autoregolazione □ self-admiration, narcisismo □ self-advancement, arrivismo; carrierismo □ self-aggrandizement, affermazione (o estensione) della propria potenza □ (psic.) self-analysis, autoanalisi □ self-applause, l'elogiarsi da solo; autoincensamento □ self-appointed, autonominatosi □ self-appreciation, apprezzamento di sé; compiacimento □ (tecn., comm.: di un oggetto) self-assembly, da montare ( da parte dell'acquirente) □ self-asserting (o self-assertive), che si fa valere; autoritario □ self-assertion, il farsi valere; il far valere i propri diritti; (psic.) autoaffermazione □ self-assessment, autovalutazione; (fisc.) autotassazione □ ( di titolo, ecc.) self-assumed, assunto senz'averne il diritto □ self-assurance, sicurezza di sé; fiducia nelle proprie capacità □ self-assured, sicuro di sé □ self-aware, consapevole di sé □ self-awareness, autocoscienza □ self-belief, fiducia in sé stesso; sicurezza di sé □ self-betrayal, il tradirsi da solo □ (agric.) self-binder, mietitrice legatrice automatica; mietilega □ self-catering, con uso di cucina: self-catering accommodation, sistemazione ( senza pasti) con uso di cucina; DIALOGO → - Back from holiday- Was the holiday self-catering?, la vacanza era in appartamento con uso cucina? □ (tur.) self-catering holidays, vacanze in appartamento d'affitto (o in camping) □ (mecc.) self-centering chuck, mandrino autocentrante □ (autom., mecc.) self-centering shoes, ganasce autocentranti ( di freno a tamburo) □ self-centred, egocentrico □ self-centredness, egocentrismo □ ( banca) self-cheque, assegno pagabile all'emittente □ (tecn.) self-cleaning, autopulente □ self-closing, che si chiude da sé; a chiusura automatica □ self-collected, padrone di sé; calmo; dotato di sangue freddo □ self-coloured, monocromatico, a tinta unita; di colore naturale □ self-combustion, autocombustione □ self-command, autocontrollo □ self-complacence, self-complacency, autocompiacimento □ self-complacent, che si compiace di sé; borioso; vanitoso □ self-composed, calmo; padrone di sé □ self-conceit, presunzione □ self-conceited, presuntuoso; pieno di sé □ self-condemnation, autocondanna □ self-confessed, confesso, dichiarato: a self-confessed thief, un ladro confesso; a self-confessed drug addict, uno che ammette di drogarsi □ self-confidence, sicurezza di sé; fiducia in sé stesso; □ self-confident, sicuro di sé □ self-congratulatory, autocelebrativo □ self-conscious, imbarazzato, timido, impacciato; (filos.) cosciente di sé, autocosciente □ self-consciousness, timidezza, imbarazzo, impaccio; (filos.) autocoscienza □ self-consistency, coerenza □ self-consistent, coerente □ a self-constituted judge, una persona che s'arroga il diritto di giudicare □ (econ.) self-consumption, autoconsumo □ self-contained, ( di persona) riservato; padrone di sé; indipendente; ( di oggetto) autosufficiente, completo, autonomo, indipendente; (mecc.) autonomo: a self-contained community, una comunità autonoma; a self-contained flat, un appartamento indipendente □ a self-contained electric lamp, una lampada elettrica ( portatile) a batteria □ self-contempt, disprezzo di sé □ self-content, il contentarsi □ self-contented, che s'accontenta della sua condizione □ self-contradiction, contraddizione in termini; mancanza di coerenza, incoerenza □ self-contradictory, che si contraddice da solo; contraddittorio; incoerente □ self-control, autocontrollo; padronanza (o dominio) di sé; imperturbabilità □ self-controlled, padrone di sé; imperturbabile □ (tecn.) self-cooled, autoraffreddato; a raffreddamento automatico □ (ling.) self-correction, autocorrezione □ self-critical, autocritico □ ( anche polit.) self-criticism, autocritica □ self-debasement, autoumiliazione; svilimento di sé stesso □ self-deceit (o self-deception), l'illudersi; il lusingarsi; l'ingannare sé stesso; illusione □ self-deceived, illuso □ self-declared = self-proclaimed ► sotto □ self-defeating, controproducente; autolesionistico (fig.) □ self-defence, autodifesa, difesa personale ( lotta, ecc.); difesa di sé, dei propri interessi e beni; (leg.) legittima difesa: in self-defence, per legittima difesa □ self-degradable, biodegradabile □ self-delusion = self-deceit ► sopra □ self-denial, abnegazione; rinuncia; altruismo □ self-denying, (agg.) pieno di abnegazione; che si impone (o accetta) rinunce; altruista; parco, frugale □ (econ.) self-dependent, autosufficiente □ self-deprecating, che disapprova sé stesso; di autocritica; troppo modesto □ self-deprecation, autocritica; eccessiva modestia □ (tecn.) self-destroying, che si autodistrugge □ self-destruction, autodistruzione ( anche mil.); suicidio □ self-destructive, autodistruttivo; che tende a distruggersi; suicida □ self-determination, (polit.) autodeterminazione, autodecisione; (filos.) libero arbitrio □ self-development, lo sviluppo delle proprie capacità; (econ.) sviluppo autonomo □ self-devotion, abnegazione; dedizione □ (telef.) self-dialled call, telefonata in teleselezione □ self-discipline, autodisciplina □ self-disciplined, autodisciplinato; dotato di senso del dovere □ self-distrust, mancanza di fiducia in sé stesso □ self-doubt, dubbio sulle proprie capacità; mancanza di fiducia in sé; insicurezza □ self-doubting, irresoluto; incerto □ (autom.) self-drive hire, noleggio senza autista □ (mecc.) self-driven, semovente □ (ind. min.) self-dumping car, vagone a cassa inclinabile □ self-educated, autodidatta □ self-effacement, il tenersi nell'ombra; modestia □ self-effacing, che si tiene in disparte; schivo; che resta (o vive) nell'ombra □ self-elected, autoelettosi; che si è scelto liberamente: a self-elected job, un lavoro di propria libera scelta □ ( di un'assemblea) self-elective, che elegge i propri membri; elettivo: a self-elective body, un organo elettivo □ self-employed, indipendente; che lavora in proprio; autonomo □ (econ.) self-employed people (o workers), gli (o i lavoratori) autonomi NOTA D'USO: - lavoratore autonomo- □ (econ.) self-employment, lavoro autonomo (o in proprio) □ self-esteem, stima di sé; amor proprio; (spreg.) presunzione □ self-evident, chiaro di per sé; ovvio; lampante; lapalissiano □ self-examination, esame di coscienza; introspezione □ (elettr.) self-excited, autoeccitato □ (leg.: di un provvedimento, ecc.) self-executing, precettivo; che si applica subito □ self-explaining (o self-explanatory), che si spiega da sé; ovvio □ ( arte, pedagogia) self-expression, libera espressione della propria personalità □ self-feeding, (mecc.) alimentazione automatica; (comput.) autoavanzamento □ (bot., zool.) self-fertilization, autofecondazione □ (econ.) self-financed, autofinanziato □ (econ.) self-financing, (agg.) che si autofinanzia; (sost.) autofinanziamento: self-financing ratio, rapporto di autofinanziamento ( di un'azienda) □ ( ottica) self-focusing, autofocalizzante □ self-forgetful, dimentico di sé; disinteressato; altruista □ self-forgetfulness, disinteresse; altruismo □ self-fulfilling = self-realizing ► sotto □ self-fulfilment = self-realization ► sotto □ self-funding = self-financing ► sopra □ (polit.) self-governing, indipendente; autonomo □ (polit.) self-government, autonomia; autogoverno □ (med.) self-graft, autotrapianto □ self-harm, lesioni (pl.) autoinflitte □ (bot.) self-heal ( Brunella vulgaris), brunella □ self-help, (sost.) l'aiutarsi da solo, il contare sulle proprie forze, il risolvere da solo i propri problemi, self-help (psic.); (leg.) autotutela; (med.: di un malato) autosufficienza: self-help books, libri che insegnano a migliorare la propria vita; (psic.) self-help group, gruppo di self-help □ (med.) self-hypnosis, autoipnosi □ self-ignition, (mecc.) autoaccensione; (fis., chim.) accensione spontanea, autocombustione □ self-importance, alta opinione di sé; boria; presunzione □ self-important, borioso; presuntuoso □ a self-imposed task, un compito assunto volontariamente □ (leg.) self-incrimination, autoincriminazione □ (elettr., mecc.) self-induced, autoindotto □ (elettr.) self-inductance, autoinduttanza □ (elettr.) self-induction, autoinduzione □ self-indulgence, indulgenza verso sé stesso □ self-indulgent, indulgente con sé stesso; ( anche) che indulge ai piaceri della vita □ self-inflicted, inflitto da sé □ self-inflicted injury, autolesione □ self-injurer, autolesionista □ self-injury, autolesione □ self-instructed, che ha imparato da solo: a self-instructed man, un autodidatta □ self-instructor, manuale; guida □ self-insurance, autoassicurazione □ self-interest, interesse personale; tornaconto; egoismo □ self-interested, egoistico □ a self-interested man, un egoista □ self-invited, che s'è invitato da solo; autoinvitatosi □ self-justification, il giustificarsi □ self-justifying, che si giustifica; (tipogr.) a giustificazione automatica □ self-knowledge, consapevolezza di sé; conoscenza di sé stesso □ ( di un debito) self-liquidating, autoliquidantesi □ (mecc.) self-loading, a caricamento automatico; automatico: a self-loading pistol, una pistola automatica □ self-locking, che si chiude da sé; autobloccante □ self-love, amore di sé; egoismo; egocentrismo □ self-made, (che si è) fatto da sé: a self-made man, un uomo che s'è fatto da sé □ ( di stampato, ecc.) self-mailer, pieghevole ( che si spedisce per posta senza bisogno di busta) □ self-managed learning, apprendimento autogestito □ (econ.) self-management, autogestione □ self-mastery = self-control ► sopra □ self-medication, automedicazione □ self-murder, suicidio □ (mecc.) self-moving, semovente □ self-neglect, trascuratezza; trasandatezza □ self-obsessed, narcisistico □ self-opinion, boria, presunzione, arroganza; caparbietà, testardaggine □ self-opinionated, borioso, presuntuoso, arrogante; caparbio, testardo □ self-perpetuating, che si perpetua da solo: The prices-wages spiral is self-perpetuating, la spirale prezzi-salari si alimenta da sola □ self-pity, autocommiserazione; vittimismo; il piangersi addosso □ self-pitying, che si autocommisera; che si piange addosso; vittimista □ (bot.) self-pollination, autoimpollinazione; impollinazione diretta; autogamia □ self-portrait, autoritratto □ self-possessed, calmo; composto; padrone di sé □ self-possession, controllo dei propri nervi; calma; compostezza; padronanza di sé: to lose one's self-possession, perdere la calma □ self-praise, lode (o elogio) di sé; autoincensamento □ self-preservation, autoconservazione □ (tecn.) self-priming, autoadescante ( di una pompa) □ self-proclaimed, autoproclamato; dichiarato: a self-proclaimed racist, un razzista dichiarato □ self-promotion, il farsi propaganda da solo; autopromozione □ (mecc.) self-propelled, a propulsione autonoma; autopropulso; motorizzato; semovente: (mil.) self-propelled artillery, artiglieria semovente; (miss.) a self-propelled missile, un missile autopropulso □ (mecc.) self-propulsion, autopropulsione □ self-protection = self-defence ► sopra □ a self-publicist, uno che si fa la pubblicità da solo; uno che si batte la grancassa (fig.) □ ( cucina) self-raising flour, farina con l'aggiunta di bicarbonato di sodio; farina autolievitante □ self-realization, il realizzarsi ( nel lavoro, ecc.) □ self-realizing, che si realizza; che appaga le proprie aspirazioni □ (leg.) self-redress, autotutela □ self-regard, (grande) considerazione di sé e dei propri interessi □ self-regarding, interessato, egocentrico; egoista; pieno d'amor proprio □ self-registering, a registrazione automatica □ (mecc.) self-regulating, a regolazione automatica; autoregolatore □ self-regulatory, autoregolamentato □ self-reliance, fiducia in sé □ self-reliant, che ha fiducia in sé □ (leg.) self-remedy, autotutela □ self-renunciation = self-sacrifice ► sotto □ self-reproach, senso di colpa; rimorso □ (elettr.) self-reset, ripristino automatico □ self-respect, rispetto di sé; amor proprio; dignità □ self-respecting (o self-respectful), che ha amor proprio; dignitoso □ self-restraint, riserbo, riservatezza; dominio di sé, autocontrollo □ self-restrained, riservato; padrone di sé □ self-righteous, moralistico; che si crede più virtuoso degli altri; farisaico; ipocrita □ self-righteousness, moralismo; fariseismo; ipocrisia □ (tecn.) self-righting, (sost.) autoraddrizzamento; (agg.) di autoraddrizzamento, autoraddrizzante: self-righting mechanism, meccanismo di autoraddrizzamento □ ( USA) self-rising flour = self-raising flour ► sopra □ (polit.) self-rule = self-government ► sopra □ (polit.) self-ruling, dotato di autogoverno □ self-sacrifice, sacrificio di sé; abnegazione; altruismo □ self-sacrificing, che si sacrifica per gli altri; pieno d'abnegazione; altruistico □ self-satisfied, compiaciuto di sé; tronfio; borioso □ self-satisfaction, autocompiacimento; boria □ (elettron.) self-saturation, autosaturazione □ (tecn.) self-selection, autoselezione □ self-seeker, egoista; chi cerca solo il proprio interesse □ self-seeking, (sost.) egoismo; (agg.) egoistico □ self-service, self-service: self-service restaurant [shop, petrol station], ristorante [negozio, pompa di benzina] self-service □ self-serving, egoista □ (bot.) self-sown, spontaneo: self-sown vegetation, vegetazione spontanea □ self-starter, (autom., mecc.) starter automatico, autostarter; (fig. fam.) chi si sa organizzare bene da solo ( nel lavoro, ecc.), persona efficiente □ self-study, (sost.) studio di sé stessi; ( anche) studio da autodidatta, autoapprendimento; (agg.) autodidattico, per autoapprendimento □ self-styled, sedicente □ self-sufficiency, (eccessiva) sicurezza di sé, sicumera, presunzione; (econ.) autosufficienza, autarchia □ a self-sufficiency policy, una politica autarchica □ self-sufficient (o self-sufficing), (troppo) sicuro di sé, presuntuoso, che si dà arie di sufficienza; (econ.) autosufficiente: a self-sufficient country, un paese autosufficiente □ self-suggestion, autosuggestione □ self-supporting, in grado di mantenersi da solo; (econ.) autosufficiente, indipendente, autonomo; (tecn.) autoportante, autoreggente: self-supporting people, persone autosufficienti ( non a carico) □ self-surrender, arrendevolezza; accondiscendenza □ (econ.) self-sustained, autosostentato: self-sustained growth, sviluppo autosostentato □ self-sustaining = self-supporting ► sopra □ self-tanning cream, crema autoabbronzante □ (mecc.) self-tapping, autofilettante: a self-tapping screw, una vite autofilettante □ self-taught, autodidatta: a self-taught man, un autodidatta □ (fisc.) self-taxation, autotassazione □ (comput.) self-test, prova automatica; verifica automatica □ (fotogr.) self-timer, autoscatto □ self-training, autoaggiornamento ( di docenti, ecc.) □ (naut.) self-trimmer, (nave) autostivante □ (autom., mecc.) self-tuning, (agg.) che si registra da solo; dotato di autoregistrazione; (sost.) autoregistrazione ( di un motore) □ (naut.) self-unloader, (nave) autoscaricante □ self-will, caparbietà; ostinazione; il fare di testa propria □ self-willed, caparbio; ostinato; che fa di testa propria □ ( d'orologio) self-winding, a carica automatica □ self-worship, egolatria; egotismo □ self-worshipper, egolatra; egotista □ self-worth, autostima. -
117 ♦ shall
♦ shall /ʃæl, ʃəl/v. modaleshall, come tutti i verbi modali, ha caratteristiche particolari:● non ha forme flesse (-s alla 3a pers. sing. pres., - ing, -ed), non è mai usato con ausiliari e non ha quindi tempi composti; la forma del passato, solo per alcuni significati, è should;● non è mai usato con ausiliari e non ha quindi tempi composti;● forma le domande mediante la semplice posposizione del soggetto;● l'infinito che segue non ha la particella to;● viene usato nelle question tags1 (form. o antiq.) (alla 1a pers. sing. e pl.: esprime il futuro di previsione o di certezza) – We shall overcome, vinceremo; Blessed are the pure in heart, for they shall see God, beati i puri di cuore, perché essi vedranno Dio; The real problems, as I shall explain in a moment, are quite different, i veri problemi, come spiegherò tra breve, sono ben altri; I doubt whether I shall see him again, dubito che lo rivedrò; I shan't let you down, non ti deluderò; We shall have finished by Friday, avremo finito per venerdì; We shall be shortly landing in Bonn, tra pochi minuti atterreremo a Bonn2 (alla 1a pers. sing. e pl.: nelle frasi interr., esprime suggerimento, offerta, richiesta) – Shall I leave the door open?, lascio aperta la porta?; Shall I get you a drink?, ti porto qualcosa da bere?; DIALOGO → - Going to the airport- Shall we go?, andiamo?; Shall we talk about something else?, (che ne dite se) parliamo d'altro?; What shall I answer?, che risposta devo dare?; What shall I do now?, e adesso che faccio?; What shall I cook tonight?, che cosa preparo stasera?; DIALOGO → - Dinner 1- What shall we have for dinner?, che vogliamo mangiare per cena?; Let's have a cup of tea, shall we?, beviamoci un tè, eh?3 (form.) (alla 3a pers. sing. e pl.: esprime un obbligo dettato da disposizione, norma, legge, ecc.) – Payments shall be made by cheque, il pagamento deve essere effettuato (o va fatto) mediante assegno; ( Bibbia) Thou shalt not kill, non uccidere4 (form.) (alla 2a pers.: esprime una promessa o un ordine) – You shall be held responsible for what happens, sarai ritenuto responsabile di quel che accade; You shan't have your piece of cake, if you don't behave, non avrai la tua fetta di torta se non ti comporti come si deve. -
118 stale
I [steɪl]1) (old) [ bread] vecchio, raffermo, stantio; [beer, cake] vecchio; [ cheese] stantio; [ air] viziatoto go stale — [ bread] diventare raffermo
to smell stale — [room, house] puzzare di chiuso
2) (hackneyed) [ jokes] detto e stradetto; [ ideas] superato, sorpassato; [ style] antiquato, sorpassato; [ convention] disusatoII [steɪl]* * *[steil]1) ((of food etc) not fresh and therefore dry and tasteless: stale bread.) stantio, vecchio2) (no longer interesting: His ideas are stale and dull.) trito, passato3) (no longer able to work etc well because of too much study etc: If she practises the piano for more than two hours a day, she will grow stale.) spento, spossato* * *stale (1) /steɪl/a.1 stantio; passato; vecchio; vieto; vizzo; trito: These biscuits are too stale to eat, questi biscotti sono così stantii che non si riesce a mangiarli; stale news, notizie vecchie, passate; a stale joke, una barzelletta vecchia; a stale phrase, una locuzione trita● stale air, aria viziata □ ( banca) a stale cheque, un assegno bancario scaduto □ (leg.) stale claim, azione in giudizio tardiva □ stale water, acqua stagnante □ (fig. fam.) I'm getting stale here!, sto facendo la muffa qui! □ This room smells stale, c'è odore di chiuso qui dentro.stale (2) /steɪl/n. [u](to) stale (1) /steɪl/A v. t.rendere stantio (o vieto, trito)B v. i.diventare stantio (o vieto, trito).(to) stale (2) /steɪl/v. i.( di cavalli e buoi) orinare.* * *I [steɪl]1) (old) [ bread] vecchio, raffermo, stantio; [beer, cake] vecchio; [ cheese] stantio; [ air] viziatoto go stale — [ bread] diventare raffermo
to smell stale — [room, house] puzzare di chiuso
2) (hackneyed) [ jokes] detto e stradetto; [ ideas] superato, sorpassato; [ style] antiquato, sorpassato; [ convention] disusatoII [steɪl] -
119 ♦ stop
♦ stop /stɒp/A n.1 arresto; fermata, interruzione; pausa; sosta; (mecc.) fermo, ritegno: the stop of play, l'arresto del gioco; There are only two stops between London and Brighton, ci sono solo due fermate fra Londra e Brighton; «Next stop Oxford», «prossima fermata Oxford»; DIALOGO → - On the Tube- Which stop is it for the British Museum?, qual è la fermata per il British Museum?; to come to a stop, fare una fermata (o un'interruzione); fermarsi; arrestarsi; to bring to a stop, arrestare; fermare; to put a stop to st., metter fine, porre termine a qc.2 (aeron., naut.) scalo10 (fon.) consonante occlusiva; suono occlusivo («p, b, k, g, d, t»)15 (autom.) stop; obbligo di arrestoB inter.– Stop!, stop!; alt!; alto là!● (fotogr.) stop bath, bagno d'arresto □ (edil.) stop bead, battuta d'arresto ( di telaio di finestra) □ (mecc.) stop collar, collare di fermo □ stop-gate, saracinesca d'arresto □ (mecc.) stop drill, trapano ad arresto □ (comput.) stop instruction, istruzione di arresto □ (mus.) stop key (o stop knob), tasto di registro; tasto □ ( Borsa) stop-loss order, ordine debordant; ordine con limite di prezzo □ (mecc.) stop nut, dado di bloccaggio; dado autobloccante □ stop on request, fermata facoltativa (o a richiesta) □ stop order, ( banca) ordine di fermo ( di un assegno); ( Borsa) ordine con limite di prezzo, ordine debordant □ stop-press ( news), recentissime; notizie dell'ultima ora □ ( nella segnaletica) stop sign, segnale di stop □ stop street, strada con il segnale di stop □ ( tennis) stop volley, stop volée, volée stoppata, stoppata, smorzata al volo □ (comput.) stop word, parola non significativa; stop word (parola che viene ignorata dai motori di ricerca, ad esempio articoli e preposizioni) □ to be at a stop, essere fermo; non poter andare avanti □ (fig.) to come to a full stop, far punto e basta; arrestarsi; non saper proseguire □ to come to a sudden stop, arrestarsi, fermarsi bruscamente □ (fig.) to pull out all the stops, fare l'impossibile (per fare qc.); mettercela tutta □ to put in the stops, mettere la punteggiatura ( in un testo).♦ (to) stop /stɒp/A v. t.1 arrestare; fermare; bloccare; far fermare: (econ.) to stop production, arrestare (o bloccare) la produzione; to stop a thief, arrestare un ladro; to stop traffic, fermare il traffico; (naut.) Stop engines!, ferma le macchine!; (comm.) to stop ( the payment of) a cheque, fermare (il pagamento di) un assegno; bloccare un assegno2 cessare; smettere; interrompere; sospendere; far cessare; mettere fine a: Stop talking!, smetti di parlare!; Stop it!, smettila!, piantala!; to stop sb. 's salary, sospendere q. dallo stipendio; trattenere lo stipendio a q.; Stop that noise!, fa' cessare quel rumore!3 far smettere a (q.); impedire a; ostacolare; trattenere: to stop children from playing on the street, far smettere ai bambini di giocare in strada; Nothing shall stop me from doing it, niente m'impedirà di farlo; nulla potrà trattenermi4 chiudere; ostruire; otturare; sbarrare; turare; tappare: to stop a leak in a roof, chiudere una falla in un tetto; to stop a passage [a road], ostruire un passaggio [sbarrare una strada]; (med.) to stop a decayed tooth, otturare un dente guasto; to stop a bottle, tappare una bottiglia; (naut.) to stop a leak, turare una fallaB v. i.1 arrestarsi; fermarsi; fermare; (aeron., naut.) fare scalo: The bus stopped, l'autobus s'arrestò; He didn't stop at a red light, non s'è fermato al rosso; Does this train stop at Martin Mill?, questo treno ferma a Martin Mill?; DIALOGO → - On the bus- This bus stops in Thornhill, questo autobus ferma a Thornhill; My watch has stopped, mi s'è fermato l'orologio; We stopped to admire the landscape, ci siamo fermati per ammirare il paesaggio; He stopped to talk to me, si è fermato per parlare con me NOTA D'USO: - go to / go and-2 cessare; smettere; finire; interrompersi: The snow stopped in the evening, la neve cessò (di cadere) a sera; He stopped talking, ha smesso di parlare; He stopped to welcome me, s'interruppe per salutarmi (o per darmi il benvenuto)3 (fam.) restare; rimanere; stare; fermarsi; trattenersi: to stop at home [in bed], rimanere a casa [a letto]; to stop for (o to) dinner, rimanere a pranzo; We'll stop at the next restaurant, ci fermeremo al prossimo ristorante; They didn't stop long, non si trattennero molto4 chiudersi; otturarsi; intasarsi● (fig.) to stop at nothing, non fermarsi davanti a nulla □ (scherz.) to stop a blow with one's head, ricevere una botta in testa □ ( boxe) ( dell'arbitro) to stop the bout (o the contest), arrestare il combattimento; fermare l'incontro □ to stop a bullet, essere colpito da una pallottola □ ( basket, ecc.) to stop the clock, fermare il cronometro □ to stop dead ( in one's tracks), fermarsi di colpo □ to stop one's ears, turarsi le orecchie; (fig.) fare orecchie da mercante □ (mecc.) to stop the engine, fermare (o spegnere) il motore □ ( basket, calcio, ecc.) to stop a fast break, stoppare un contropiede □ to stop for horses, fermarsi per cambiare i cavalli □ to stop a gap, turare una falla; (fig.) colmare una lacuna □ to stop sb. 's holidays, sospendere le ferie a q. □ to stop in one's spot, restare fermo al proprio posto; non muoversi □ to stop in one's tracks, fermarsi di colpo □ to stop sb. 's mouth, tappare la bocca a q.; (fig.) comprare il silenzio di q.; corrompere q. perché taccia □ (autom., USA) to stop on a dime, arrestarsi su un francobollo; fermarsi di botto □ to stop short, arrestarsi (o fermarsi) improvvisamente □ to stop short of doing st., evitare di fare qc. □ to stop still, stare fermo; ( del tempo) fermarsi □ to stop the way, ostruire il passaggio; (fig.) sbarrare la strada, impedire il progresso □ to stop work, smettere di lavorare; smontare, staccare (fam.) □ Why has our gas [light, water] been stopped?, perché ci hanno tolto (o tagliato) il gas [la luce, l'acqua]? □ (autom.) «Stop here!» ( cartello), «stop» □ Be sure I'll stop it!, sta certo che metterò fine a tutto ciò! □ Stop, thief!, al ladro! □ Fog stopped play, la partita fu sospesa per la nebbia. -
120 ■ take to
■ take tov. i. + prep.1 portare (o accompagnare) a (o in, da): I took the cheque to the bank, ho portato in banca l'assegno; I'll take the boy to school, accompagno a scuola il ragazzo; Take me to your boss!, portami dal tuo capo!2 fuggire verso; ritirarsi in; darsi a: to take to the mountains, fuggire verso i monti; ritirarsi sulle montagne; to take to the bush, darsi alla macchia3 (fig.) darsi a; mettersi a; prendere a; cominciare a (fare qc.): to take to drink (o to drinking) darsi al bere (o all'alcol); He's taken to reading detective stories, s'è messo a leggere gialli4 applicare, usare ( uno strumento: per fare qc.): You must take a screwdriver to it, qui ti ci vuole un cacciavite!5 affezionarsi a (q.); prendere (q.) in: to take a liking [a dislike] to sb., prendere q. in simpatia [in antipatia] □ to take sb. to one's arms, prendere q. tra le braccia □ to take to one's bed, mettersi a letto ( per riposarsi o per malattia) □ to take st. to bits (o to pieces), fare a pezzi qc. □ (naut.) to take to the boats, salire sulle lance di salvataggio □ to take to boats (o to water), correre alle barche (o alle navi); imbarcarsi □ to take sb. to one's breast (o bosom), stringere al petto q. □ (leg.) to take sb. to court, portare q. in tribunale; citare q. in giudizio □ to take st. to heart, prendere a cuore qc. □ to take to one's heels, darsela a gambe; scappare □ to take sb. to one side, prendere q. in disparte (o da parte) □ (naut.) to take to the open sea, prendere il largo □ to take to the road, darsi al vagabondaggio; (teatr.: di una compagnia) fare una tournée in provincia □ to take sb. to task, rimproverare q. □ (arc.) to take to wife, prendere in moglie; sposare.
См. также в других словарях:
chèque — [ ʃɛk ] n. m. • 1861; check 1788; angl. check, de to check « contrôler » ♦ Écrit par lequel une personne (⇒ tireur) donne l ordre à un établissement bancaire (⇒ tiré) de remettre ou de payer à vue, soit à son profit, soit au profit d un tiers,… … Encyclopédie Universelle
Cheque — Chèque Cet article possède un paronyme, voir : Cheïkh … Wikipédia en Français
cheque — [tʆek] , check noun [countable] BANKING 1. a printed form that you use to pay for something instead of using money. You write on it the amount in words and numbers, the date, the person being paid, and sign your name: • a cheque for £200 … Financial and business terms
Cheque — Cheque. Un cheque (anglicismo de cheque o check) es un documento contable de valor en el que la persona que es autorizada para extraer dinero de una cuenta (por ejemplo, el titular), extiende a otra persona una autorización para retirar una… … Wikipedia Español
cheque — s. m. 1. Documento que representa uma ordem de pagamento à vista sobre casa onde se tem valores. 2. Documento que representa determinado valor monetário. 3. Documento que confere vantagem ou desconto a quem o possui ou apresenta. 4. cheque avulso … Dicionário da Língua Portuguesa
cheque — (Del ingl. cheque). 1. m. Mandato escrito de pago, para cobrar una cantidad determinada de los fondos que quien lo expide tiene disponibles en un banco. 2. f. Col.), Cuba y Hond. Válvula que permite el paso del líquido en una sola dirección.… … Diccionario de la lengua española
cheque — S2 BrE check AmE [tʃek] n [Date: 1700 1800; Origin: check, influenced by exchequer] a printed piece of paper that you write an amount of money on, sign, and use instead of money to pay for things cheque for ▪ They sent me a cheque for £100. by… … Dictionary of contemporary English
cheque — index coupon Burton s Legal Thesaurus. William C. Burton. 2006 cheque … Law dictionary
cheque — sustantivo masculino 1. Documento financiero por el que una persona puede retirar una cantidad de dinero de la cuenta bancaria o fondos del firmante. libreta* de cheques. Frases y locuciones 1. cruzar un cheque Trazar (una persona) dos rayas… … Diccionario Salamanca de la Lengua Española
Cheque — (ch[e^]k), n. See {Check}. [1913 Webster] … The Collaborative International Dictionary of English
chèque — /ʃɛk/ s.m., fr. [dall ingl. check, propr. controllo, scontrino di controllo ], in ital. invar. (banc.) [titolo di credito trasferibile mediante girata] ▶◀ assegno (bancario). ⇓ traveller s cheque … Enciclopedia Italiana