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1 arrivare
arrivare v.intr. ( arrìvo; aus. essere) 1. arriver: il treno arriva alle otto le train arrive à huit heures; arriverò a Roma alle dieci j'arriverai à Rome à dix heures; è arrivato l'inverno l'hiver est arrivé; arrivo! j'arrive! 2. (giungere a un limite: rif. a tempo) arriver (a à), atteindre tr. (a qcs. qqch.): è arrivato a novant'anni il a atteint l'âge de quatre-vingt-dix ans, il est arrivé jusqu'à l'âge de quatre-vingt-dix ans; il malato non arriverà a domattina le malade ne passera pas la nuit. 3. (giungere a un limite: rif. ad altezza) arriver: l'acqua gli arrivava alla vita l'eau lui arrivait à la taille; arrivare fino al soffitto arriver au plafond, arriver jusqu'au plafond. 4. (giungere a un limite: rif. a distanza) aller jusque: arrivo ( fino) al ponte e torno je vais jusqu'au pont et je reviens. 5. (giungere a un limite: rif. a peso) faire (aus. avoir): la valigia non arriva a dieci chili la valise ne fait pas dix kilos. 6. ( di strada) mener ( fino a à; aus. avoir), aller ( fino a jusque): la strada arriva fino al paese la route va jusqu'au village. 7. ( ricevere) recevoir tr., arriver: mi è arrivato un nuovo libro j'ai reçu un nouveau livre, un nouveau livre est arrivé pour moi; ora ti arriva una sberla! tu vas recevoir une gifle! 8. ( riuscire) arriver, réussir (aus. avoir): temo di non arrivare a finirlo in tempo j'ai peur de ne pas arriver à le finir à temps. 9. ( avere successo) arriver: voleva arrivare a tutti i costi il voulait à tout prix arriver. 10. ( riuscire a capire) y arriver, arriver à comprendre. 11. ( accadere) arriver, se passer, se produire: non si sa mai cosa può arrivare on ne sait jamais ce qui peut arriver. 12. ( fig) ( giungere al punto di) finir (a par; aus. avoir): è arrivato a scriverle il a fini par lui écrire; è arrivato a pensare che fosse colpa sua il a fini par croire que c'était de sa faute (o c'était sa faute). 13. ( fig) ( osare) oser tr. (a + inf. inf.): è arrivato a dire che sono una nullità per lui! il a osé dire que j'étais nul! 14. ( Sport) arriver, finir (aus. avoir): arrivare secondo finir second, arriver second. -
2 portata
portata s.f. 1. plat m.: un pranzo di due portate un déjeuner de deux plats. 2. (capacità di carico: rif. a treni, auto e sim.) portée; (rif. a navi) charge. 3. ( Edil) portée. 4. (Mil,Ott) portée: portata di un cannone portée d'un canon; portata di un cannocchiale portée d'une lunette. 5. ( fig) ( importanza) portée, importance: un avvenimento di portata storica un événement de portée historique. 6. ( fig) (possibilità di arrivare, livello) portée. 7. ( Idr) débit m.: portata al secondo débit par seconde; portata di un fiume débit d'une rivière. 8. ( Arch) portée. -
3 sentire
I. sentire v. ( sènto) I. tr. 1. avoir: sentire freddo avoir froid; sentire sete avoir soif; sentire i brividi avoir des frissons. 2. ( udire) entendre (anche assol.): hai sentito il campanello? as-tu entendu la sonnette?; non ti ho sentito arrivare je ne t'ai pas entendu arriver; ti sento male je t'entends mal; (assol.) parla più forte, non sento parle plus fort, je n'entends pas. 3. (risentire, soffrire) sentir: sentire la fatica sentir la fatigue; sente il minimo cambiamento di temperatura elle sent le moindre changement de température. 4. (percepire con l'olfatto, il gusto, il tatto) sentir. 5. ( ascoltare) écouter: sentire un concerto écouter un concert. 6. (sapere, conoscere) entendre, connaître: vorrei sentire il tuo parere al riguardo je voudrais entendre ton avis à ce propos, je voudrais connaître ton avis à ce propos. 7. ( venire a sapere) entendre, apprendre: hai sentito l'ultima ( notizia)? as-tu entendu la dernière nouvelle? 8. ( interpellare) consulter: voglio sentire il medico je veux consulter le médecin. 9. ( provare sentimenti) avoir, éprouver: sentire pietà per qcu. avoir de la pitié pour qqn, éprouver de la pitié pour qqn; sentire paura avoir peur. 10. ( essere in grado di apprezzare) sentir, apprécier: non senti la bellezza di questo quadro? ne sens-tu pas la beauté de ce tableau?; sentire la musica apprécier la musique. 11. (intuire, avvertire) sentir: nelle sue parole si sente l'entusiasmo della gioventù on sent dans ses paroles l'enthousiasme de la jeunesse; sentire il pericolo sentir le danger. 12. ( aver coscienza) sentir, ressentir: sentire la propria inferiorità sentir son infériorité. II. intr. (aus. avere) 1. ( avere sensazioni) sentir: i morti non sentono les morts ne sentent pas. 2. ( pensare) penser, voir: secondo il mio modo di sentire selon ma façon de penser. 3. ( provare) sentir, voir: senti come è morbido sens comme il est doux; senti se ti piace vois si cela te plaît. 4. (informarsi, chiedere) demander, voir: senti chi è demande qui c'est. 5. ( accorgersi) sentir: sento che mi ama je sens qu'il m'aime; si sente che è francese on sent qu'il est français. 6. (presentire, presagire) sentir, pressentir: sentivo che qcs. sarebbe successo je sentais qu'il allait se passer qqch. 7. ( rar) ( avere odore) sentir tr. (di qcs. qqch.): sentire di muffa ça sent le moisi. 8. ( rar) ( avere sapore) goûter tr. (di qcs. qqch.): sentire di acido goûter le vinaigre. III. prnl. sentirsi 1. ( provare una sensazione fisica o psichica) se sentir: come ti senti oggi? comment te sens-tu aujourd'hui?; sentirsi a proprio agio se sentir à l'aise; sentirsi escluso se sentir exclu; sentirsi affamato se sentir affamé; sentirsi gratificato se sentir gratifié. 2. ( avere voglia) avoir envie de: ti senti di correre? as-tu envie de courir?; non mi sento di aiutarlo je n'ai pas envie de l'aider. 3. ( chiamarsi) s'appeler: ci sentiamo dopo! on s'appelle plus tard! II. sentire s.m. ( lett) (solo sing.) sensibilité f.
См. также в других словарях:
secondo — 1se·cón·do agg.num.ord., s.m., avv. FO 1. agg.num.ord., che in una serie, in una progressione occupa il posto numero due (rappresentato da 2° nella numerazione araba e da II in quella romana): il secondo giorno del mese, dire qcs. una seconda… … Dizionario italiano
arrivare — ar·ri·và·re v.intr. e tr. FO 1. v.intr. (essere) giungere in un luogo, alla fine di un itinerario, di un percorso, di un viaggio: arrivare a casa, arrivare in ufficio; non vedo l ora di arrivare; arrivare stanco | venire, sopraggiungere; capitare … Dizionario italiano
schiaffo — s.m. [prob. voce onomatopeica]. 1. [colpo dato sulla guancia con la mano aperta: ricevere uno s. ] ▶◀ (ant.) ceffata, ceffone, (region.) cinquina, (ant.) gotata, (non com.) mostaccione, (region.) pacchero, (gerg.) pappina, (region.) pizza,… … Enciclopedia Italiana
spiegare — [dal lat. explicare ] (io spiègo, tu spièghi, ecc.). ■ v. tr. 1. a. [eseguire lo stendimento di ciò che era ripiegato: s. la tovaglia, il lenzuolo ] ▶◀ (non com.) dispiegare, distendere, stendere. ◀▶ piegare, ripiegare. b. [eseguire lo… … Enciclopedia Italiana
condurre — (ant. conducere /kon dutʃere/) [lat. condūcĕre condurre insieme, stipendiare, prendere in affitto ] (io conduco, tu conduci, ecc.; pass. rem. condussi, conducésti, ecc.; part. pass. condótto ). ■ v. tr. 1. a. [guidare persone o animali, con la… … Enciclopedia Italiana
spingere — / spindʒere/ [lat. expingĕre (der. di pangĕre, col pref. ex ) conficcare ] (io spingo, tu spingi, ecc.; pass. rem. spinsi, spingésti, ecc.). ■ v. tr. 1. a. [fare pressione con forza su una cosa o una persona per farla muovere: s. il carretto ;… … Enciclopedia Italiana
partire — 1par·tì·re v.intr. (essere) FO 1a. allontanarsi da un luogo o da una persona, spec. per un certo periodo di tempo e percorrendo una considerevole distanza: partire da Torino, partire in aereo, in automobile, è partito per l America, ho deciso di… … Dizionario italiano
arrivo — s.m. [der. di arrivare ]. 1. [l arrivare, con la prep. di o assol.: a. di una persona, spostare il proprio a. ] ▶◀ (lett.) avvento, venuta, [di un velivolo] atterraggio, [di un imbarcazione] attracco, [da un imbarcazione] sbarco. ◀▶ (lett.)… … Enciclopedia Italiana
scaricare — [der. di caricare, col pref. s (nel sign. 1)] (io scàrico, tu scàrichi, ecc.). ■ v. tr. 1. a. [togliere un carico dal mezzo di trasporto su cui è caricato, dalla persona o dall animale che lo trasporta, anche assol.: s. il grano, il carbone ; non … Enciclopedia Italiana
trasmettere — /tra zmet:ere/ [dal lat. transmittĕre, comp. di trans trans e mittĕre mandare , rifatto su mettere ] (coniug. come mettere ). ■ v. tr. 1. a. [far avere, dare qualcosa ad altre persone o ad altri elementi: t. un infezione ; t. calore ] ▶◀ cedere… … Enciclopedia Italiana
uguagliare — (o eguagliare) [der. di uguale, eguale ] (io uguàglio o eguàglio, ecc.). ■ v. tr. 1. a. [rendere una cosa uguale a un altra, oppure due o più cose uguali tra loro, anche con le prep. a, con del secondo arg.: u. una gamba di un tavolo a (o con )… … Enciclopedia Italiana