-
1 toccare
toccare v. (pres.ind. tócco, tócchi; p.p. toccàto) I. tr. 1. toucher: è proibito toccare la merce il est interdit de toucher la marchandise; ( scritta su un cartello) ne pas toucher; toccare qcs. con la punta di un dito toucher qqch. du bout des doigts; gli toccò la fronte per sentire se aveva la febbre il lui toucha le front pour sentir s'il avait de la fièvre. 2. ( essere a contatto) toucher: il tavolo tocca il muro la table touche le mur. 3. ( riprendere un lavoro per correggerlo) toucher: il quadro va bene così, non lo toccherei più le tableau est bien comme ça, je n'y toucherais plus (o je ne le modifierais plus). 4. (giungere, raggiungere) toucher, atteindre: è così alto che quasi tocca il soffitto il est si grand qu'il touche presque le plafond. 5. (rif. all'età) approcher: toccare la sessantina approcher de la soixantaine. 6. ( fare scalo) faire escale à: la nave toccherà Genova e Barcellona le bateau fera escale à Gênes et Barcelone. 7. ( fig) ( riguardare) toucher, concerner: la questione mi tocca da vicino la question me touche de près. 8. ( fig) ( trattare brevemente) toucher un mot de, évoquer: toccherò questo argomento je toucherai un mot de ce sujet, j'évoquerai ce sujet. 9. ( fig) (impressionare, commuovere) toucher, émouvoir: la tua bontà lo ha toccato ta bonté l'a ému, ta bonté l'a touché. 10. ( fig) ( fare o dire cose che recano danno) toucher: toccare qcu. in qcs. toucher à qqch. de qqn; guai a toccarlo nei suoi interessi! attention si tu touches à ses intérêts! 11. ( fig) (offendere, urtare) toucher, blesser: toccare l'amor proprio di qcu. blesser l'amour-propre de qqn, atteindre qqn dans son amour-propre; toccare qcu. sul vivo toucher qqn au vif; toccare qcu. nel suo punto debole toucher le point faible de qqn. 12. ( eufem) ( avere rapporti sessuali) toucher: nessun uomo l'ha mai toccata aucun homme ne l'a jamais touchée; non ha mai toccato una donna il n'a jamais touché une femme. 13. (assol.) (nell'acqua: toccare il fondo) toucher le fond: qui non si tocca ici on ne touche pas le fond. II. intr. (aus. essere) 1. ( toccare in sorte) arriver: ti è toccata una bella disgrazia il t'est arrivé un beau malheur. 2. (rif. a cose spiacevoli: capitare) tomber (a qcu. sur qqn): perché tocca sempre a me? pourquoi ça tombe toujours sur moi?; tutte le disgrazie toccano a lui tous les problèmes lui tombent dessus. 3. ( spettare di diritto) revenir: il premio tocca a me le prix me revient. 4. ( spettare di dovere) être (a à; aus. avoir): tocca a te mantenere la famiglia c'est à toi de faire vivre ta famille. 5. ( essere il turno) être (a à; aus. avoir): a chi tocca ora? à qui est-ce maintenant?, à qui le tour?; tocca a te mescolare le carte c'est à toi de mélanger les cartes; tocca a te tirare la palla c'est à toi de lancer la balle. 6. ( essere costretto) devoir (aus. avoir), être obligé de: mi è toccato tacere j'ai dû me taire; ma guarda che cosa mi tocca sentire! qu'est-ce qu'il ne faut pas entendre! III. prnl. toccarsi 1. se toucher: si toccò la fronte elle se toucha le front. 2. ( eufem) ( masturbarsi) se toucher, se masturber. IV. prnl.recipr. toccarsi 1. se toucher: le due poltrone si toccano les deux fauteuils se touchent. 2. ( incontrarsi) se toucher: gli estremi si toccano les extrêmités se touchent. -
2 togliere
togliere v. (pres.ind. tòlgo, tògli, tòglie, togliàmo, togliéte, tòlgono; fut. toglierò; p.rem. tòlsi; pres.cong. tòlga, togliàmo, togliàte, tòlgano; p.p. tòlto) I. tr. 1. enlever, ôter: togli quella sedia enlève cette chaise. 2. ( fare sparire) enlever, effacer: togliere un macchia enlever une tache. 3. ( togliere dal di sopra) enlever, ôter, retirer: togli dal tavolo tutti questi libri retire tous ces livres de la table; togliere un quadro dalla parete enlever un tableau du mur, ôter un tableau du mur. 4. ( togliere dal di dentro) retirer, sortir: togli l'arrosto dal forno retire le rôti du four. 5. (rif. a indumenti) enlever, ôter, retirer: togli le scarpine al bimbo enlève les chaussures de l'enfant. 6. ( estrarre) enlever: togliere un chiodo dal muro enlever un clou du mur; togliere un dente enlever une dent, arracher une dent; farsi togliere un dente se faire enlever une dent, se faire arracher une dent. 7. (rif. a persone: condurre via) retirer: hanno tolto il bambino da quella scuola ils ont retiré leur enfant de cette école. 8. ( privare di) priver: togliere il cibo a qcu. priver qqn de nourriture. 9. ( liberare da) libérer, sortir: togliere qcu. dalla schiavitù libérer qqn de l'esclavage. 10. (rif. a situazioni spiacevoli) sortir: mi hai tolto da un bell'impiccio tu m'as sorti d'un sacré pétrin. 11. (non concedere più, riprendere) reprendre: gli tolse il libro che gli aveva dato il reprit le livre qu'il lui avait offert. 12. ( sottrarre) enlever (da à), retrancher (da de): togliere tre da sei enlever trois à six. 13. ( abolire) supprimer, abolir: togliere un divieto supprimer un interdit. 14. ( far cessare) lever, clôturer, clore: togliere la seduta lever la séance. 15. ( impedire) empêcher: sei raffreddato ma ciò non toglie che devi fare i tuoi compiti tu es enrhumé mais cela ne t'empêche pas de faire tes devoirs. II. prnl. togliersi 1. (rif. a indumenti: levarsi) enlever tr., retirer tr., ôter tr.: togliersi la giacca retirer sa veste, ôter sa veste; togliersi i pantaloni enlever son pantalon. 2. ( liberarsi) se sortir: togliersi da una situazione difficile se sortir d'une situation difficile. 3. ( spostarsi) se bouger, s'écarter, s'ôter, se pousser: togliti di lì! bouge-toi de là!, ôte-toi de là! 4. ( soddisfare) se passer: togliersi un capriccio (o togliersi uno sfizio) se passer une envie. -
3 coraggio
coraggio I. s.m. 1. courage; ( ardimento) bravoure f.: dimostrare coraggio faire preuve de courage; una donna piena di coraggio une femme pleine de courage; un uomo di grande coraggio un homme très courageux; trovare il coraggio di fare qcs. trouver le courage de faire qqch.; mancare di coraggio manquer de courage. 2. ( forza) courage: riprendere coraggio reprendre du courage; mi è mancato il coraggio di rispondere je n'ai pas eu le courage de répondre. 3. ( impudenza) audace f., ( colloq) culot, ( colloq) toupet: ci vuole proprio un bel coraggio a mentire così il faut un sacré culot pour mentir ainsi; ha avuto il coraggio di negare il a eu l'audace de nier les faits. II. intz. 1. courage!, bon courage!: coraggio, parla! courage, parle! 2. (avanti, tocca a te) allez!
См. также в других словарях:
riprendere — /ri prɛndere/ [lat. repre(he )ndĕre, der. di pre(he )ndĕre prendere , col pref. re ] (coniug. come prendere ). ■ v. tr. 1. a. [prendere di nuovo qualcosa: r. a nolo un automobile ] ▶◀ (fam.) ripigliare. ● Espressioni: riprendere coscienza (o… … Enciclopedia Italiana
riprendere — ri·prèn·de·re v.tr. e intr. (io riprèndo) I. v.tr. FO I 1a. prendere di nuovo: riprendi la valigia e seguimi, riprendi il libro dallo scaffale; nel lavoro a maglia: riprendere una maglia, rimettere sul ferro una maglia caduta o lasciata in… … Dizionario italiano
ricominciare — ri·co·min·cià·re v.tr. e intr. 1. v.tr. FO cominciare di nuovo, riprendere dopo una pausa: ricominciare un lavoro; anche ass.: se non sei stanco, ricominciamo Sinonimi: riprendere. Contrari: interrompere, smettere. 2. v.tr. LE provocare di nuovo … Dizionario italiano
rimettersi — ri·mét·ter·si v.pronom.intr. e tr. (io mi rimétto) CO 1. v.pronom.intr., mettersi di nuovo in una determinata posizione o luogo: rimettersi in fila, rimettersi seduti Sinonimi: ridisporsi, rificcarsi. 2. v.pronom.tr., indossare nuovamente:… … Dizionario italiano
rimproverare — rim·pro·ve·rà·re v.tr. (io rimpròvero) AU 1a. ammonire, redarguire, spec. con l intento di ottenere una correzione o un ravvedimento: rimproverare qcn. per uno sbaglio, mi ha rimproverato per il ritardo Sinonimi: biasimare, redarguire, riprendere … Dizionario italiano
riseguire — ri·se·guì·re v.tr. (io riséguo) 1. CO seguire di nuovo 2. OB ricominciare, riprendere a fare qcs. {{line}} {{/line}} DATA: sec. XIV nell accez. 2. ETIMO: der. di seguire con ri … Dizionario italiano
tirare — [lat. tirare, di etimo incerto]. ■ v. tr. 1. a. [applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento, spostarlo o portarlo verso di sé: t. un carro ] ▶◀ trainare, trarre. ‖ trascinare. ◀▶ spingere. ● Espressioni: tirare a sé ➨ ❑; fig., fam … Enciclopedia Italiana
ripigliare — [der. di pigliare, col pref. ri ] (io ripìglio, ecc.), fam. ■ v. tr. 1. a. [prendere di nuovo qualcosa: r. il bambino in braccio ] ▶◀ riprendere. b. [cogliere di nuovo qualcuno a fare qualcosa] ▶◀ [➨ riprendere v. tr. (1. b)] … Enciclopedia Italiana
senso — / sɛnso/ s.m. [lat. sensus us, der. di sentire percepire ]. 1. (fisiol.) [ciascuna delle distinte funzioni per cui l organismo vivente raccoglie gli stimoli interni e esterni e li trasmette al sistema nervoso centrale: organi di s. ] ▶◀ sensorio … Enciclopedia Italiana
tornare — [lat. tornare lavorare al tornio, far girare sul tornio ] (io tórno, ecc.). ■ v. intr. (aus. essere ) 1. a. [avviarsi, essere diretti al luogo da cui si era partiti o da cui ci si era allontanati, con le prep. a, in o assol.: t. in città ; t. al… … Enciclopedia Italiana
cessare — [lat. cessare, frequent. di cedĕre cedere , supino cessum ] (io cèsso, ecc.). ■ v. intr. (aus. essere nel sign. 1, avere nel sign. 2) 1. [assol., con sogg. inanimato, avere termine (generalm. con la possibilità di ricominciare): il rumore cessò d … Enciclopedia Italiana