-
101 angel
['eɪndʒl]1) angelo m. (anche fig.)be an angel and answer the phone! — da bravo, rispondi al telefono!
2) teatr. colloq. finanziatore m. (-trice)••* * *['ein‹əl]1) (a messenger or attendant of God: The angels announced the birth of Christ to the shepherds.) angelo2) (a very good or beautiful person: She's an absolute angel about helping us.) angelo•- angelic- angelically
- angel-fish* * *angel /ˈeɪndʒəl/n.2 (fig.) angelo; tesoro: That girl is an angel!, quella ragazza è un angelo!; Be an angel and get me my glasses!, sii gentile, portami gli occhiali!4 (stor., = angel-noble) angelo ( antica moneta d'oro ingl. sulla quale figurava l'arcangelo Michele)● ( cucina) angel cake ( USA: angel-food cake), pandispagna □ ( slang USA) angel dust, PCP; fenciclidina □ ( cucina) angel (o angel's) hair, capelli d'angelo □ (iron.) the angel in the house, l'angelo del focolare □ angel-like, angelico □ angel of mercy, angelo di misericordia; persona misericordiosa □ (zool.) angel shark ( Squatina), angelo di mare; squadro □ ( cucina, GB) angels on horseback, ostriche avvolte nella pancetta e servite su un toast ( come aperitivo) □ (fam.) on the side of the angels, schierato dalla parte giusta; nel giusto.* * *['eɪndʒl]1) angelo m. (anche fig.)be an angel and answer the phone! — da bravo, rispondi al telefono!
2) teatr. colloq. finanziatore m. (-trice)•• -
102 ♦ (to) bless
♦ (to) bless /blɛs/1 benedire: God bless you!, (che) Dio ti benedica!● Bless his [her] heart!, povero caro [povera cara]!: He just doesn't have any money sense, bless his heart!, non ci sa proprio fare coi soldi, povero caro! □ Bless him [her, etc.]!, poverino! [poverina, ecc.]!; ( anche) che gentile!, che tesoro! □ (fam. antiq.) Bless me! (o bless my soul!), perbacco!; santo cielo!; mamma mia! □ (arc.) to bless oneself, farsi il segno della croce; segnarsi □ Bless you!, ( a chi starnuta) salute!; ( come ringraziamento) sei un tesoro!, grazie mille! □ to be blessed with, avere la fortuna di avere; avere il dono di; godere di: He's been blessed with a tolerant nature, ha il dono di un carattere tollerante; Our region has been bless with a mild climate, la nostra regione gode di un clima mite □ (antiq.) I'll be blessed!, perbacco!; perdinci!; caspiterina! □ (fam.) (I'll be) blessed if I know!, non ne ho la più pallida idea! □ (fam.) I'll be blessed if I'll speak to him again!, non gli parlerò più neanche morto! □ not to have a penny to bless oneself with, non avere il becco di un quattrino. -
103 ♦ care
♦ care /kɛə(r)/n.1 [u] cura; attenzione; accuratezza; precisione; ( anche leg.) diligenza: Do it with the utmost care, fallo con la massima cura; to take care, fare attenzione, stare attento; avere cura; badare: (fam.) Take care!, sta' attento!; fa' attenzione!; DIALOGO → - Inviting someone to stay- Take care, bye!, stammi bene, ciao!; to take care of, occuparsi di; badare a; pensare a: I'll take care of it, me ne occupo io; ci penso io; Everything has been taken care of, è tutto a posto (perché se n'è già occupato q.); to take care of oneself, badare a se stesso; cavarsela; (rif. alla salute) riguardarsi; Take care not to crease it, sta' attento a non spiegazzarlo; Handle with care, maneggiare con cura; ( scritto su una cassa, ecc.) fragile; to take care over st. (o in doing st.) fare qc. con cura (o diligenza); porre cura in (o nel fare) qc.; with due care, con la dovuta attenzione; con le cure necessarie; con i dovuti riguardi2 [u] cura, cure; (il) prendersi cura; assistenza; attenzioni (pl.); protezione; custodia: the care of the elderly, l'assistenza agli anziani; medical care, assistenza medica; cure mediche; health care, assistenza sanitaria; hospital care, cure ospedaliere; domiciliary care, cure a domicilio; intensive care, terapia intensiva; tender care, cure amorevoli; skin [hair] care, cura della pelle [dei capelli]; customer care, (servizio di) assistenza alla clientela; to be in sb. 's care, essere affidato a (o alle cure di) q.; essere in custodia presso q.; the children in my care, i bambini che mi sono stati affidati; to leave st. into sb. 's care, affidare qc. a q. (o alle cure di q.); lasciare qc. in custodia presso q.; under sb. 's care, affidato a q.3 [cu] preoccupazione, preoccupazioni; pensiero, pensieri: He hasn't a care in the world, non ha un pensiero al mondo; free from care, libero da preoccupazioni4 [u] (leg., in GB) affidamento ( di minore) a un ente assistenziale: to take a child into care, affidare un bambino a un ente assistenziale; care order, ordinanza d'affidamento ( di un minore a un ente assistenziale); foster care, affidamento● care assistant, assistente sanitario □ care label, etichetta con le istruzioni per il lavaggio ( di un indumento) □ (med.) care in the community = community care ► community □ ( negli indirizzi) care of (abbr. c/o), presso □ ( USA) care of general delivery, fermo posta □ care package, pacco dono; pacco viveri □ (GB) care worker, assistente sociale □ (fam. antiq.) Have a care!, fa' attenzione!; sta' attento!♦ (to) care /kɛə(r)/v. i.1 (spesso al neg.) preoccuparsi; tenerci; interessare, stare a cuore, importare (costruzione impers.): I don't care, non m'importa; non m'interessa; me ne infischio (fam.); I don't care what she says, non m'importa (di) quel che dice lei; I don't care about money, non m'importa dei soldi; i soldi non mi interessano; Who cares?, che importa?; chi se ne infischia? (fam.); I do care whether you're happy or not, mi importa molto la tua felicità NOTA D'USO: - non importa-2 voler bene; importare di (impers.); Do you really care for me?, mi vuoi davvero bene?; ti importa davvero di me?; I didn't know you cared!, non sapevo che ti importasse di me!4 – to care for, avere (o prendersi) cura di; assistere: The sick must be cared for, si deve aver cura dei malati5 volere; desiderare: (form.) Do you care to comment?, vuole dire qualcosa a questo proposito?; (form.) Would you care to sit down?, vuole accomodarsi?; (form. o iron.) Would you care to explain yourself?, ti spiace (o vuoi essere così gentile da) spiegarti?; (form.) Would you care for a drink?, posso offrirti qualcosa da bere?; It's yours for as long as you care to keep it, è tuo per tutto il tempo che vorrai tenerlo● as if I cared!, sai che m'importa! □ for all I care, per quel che me ne importa; per quel che m'interessa □ I couldn't care less ( anche, USA, I could care less), non me ne importa niente; me ne infischio; me ne frego (pop.): I couldn't care less who said it, me ne infischio di chi l'ha detto □ He cares only for himself, pensa solo a sé stesso; è un grande egoista □ any… you care to name, ogni genere di… □ He was past caring, ormai non gli importava più; era diventato del tutto indifferente. -
104 civilized
['sɪvəlaɪzd] 1. 2.to become civilized — civilizzarsi, incivilirsi
* * *civilized /ˈsɪvəlaɪzd/a.1 civilizzato; civile2 gentile, cortese● to become civilized, incivilirsi.* * *['sɪvəlaɪzd] 1. 2.to become civilized — civilizzarsi, incivilirsi
-
105 disobliging
disobliging /dɪsəˈblaɪdʒɪŋ/a.(form.) scortese; poco gentile: a disobliging remark, un'osservazione scortese; The owners were very disobliging, i proprietari non erano affatto gentili. -
106 dopey
['dəʊpɪ]aggettivo colloq.1) (silly) stupido2) (not fully awake) assonnato, intontito* * *adjective (made stupid (as if) by drugs: I was dopey from lack of sleep.) assonnato; intontito* * *['dəʊpɪ]* * *dopey, dopy /ˈdəʊpɪ/a.1 (fam.) intontito, inebetito2 ( slang) ebete; sciocco: a dopey child [smile], un bambino [un sorriso] ebete; He's sweet but a bit dopey, è gentile, ma un po' sciocco.* * *['dəʊpɪ]aggettivo colloq.1) (silly) stupido2) (not fully awake) assonnato, intontito -
107 endearing
-
108 fair
I [feə(r)]nome (market) fiera f., mercato m.; (funfair) fiera f., luna park m., parco m. dei divertimenti; (exhibition) fiera f., salone m.II 1. [feə(r)]1) (just) [person, trial, wage] giusto, equo (to verso, nei confronti di); [comment, question, decision, point] giusto, buono, lecito; [ competition] leale, correttoto give sb. a fair deal o shake AE trattare qcn. in modo equo; to be fair he did try to pay bisogna ammettere che provò a pagare; fair's fair quel che è giusto è giusto; it (just) isn't fair! non è giusto! fair enough! — mi sembra giusto! va bene!
2) (moderately good) [chance, condition, skill] discreto, abbastanza buono; scol. discreto3) (quite large) [amount, number, size] discreto, buonoto go at a fair old pace o speed colloq. andare di buon passo o a una certa velocità; he's had a fair bit of luck — colloq. ha avuto un bel po' di fortuna
5) (light-coloured) [ hair] biondo; [complexion, skin] chiaro6) lett. (beautiful) [lady, city] bellowith her own fair hands — scherz. con le sue belle manine
2.the fair sex — scherz. il gentil sesso
••to be fair game for sb. — essere considerato una preda o un bersaglio legittimo da qcn.
* * *I [feə] adjective1) (light-coloured; with light-coloured hair and skin: fair hair; Scandinavian people are often fair.)2) (just; not favouring one side: a fair test.)3) ((of weather) fine; without rain: a fair afternoon.)4) (quite good; neither bad nor good: Her work is only fair.)5) (quite big, long etc: a fair size.)6) (beautiful: a fair maiden.)•- fairness- fairly
- fair play II [feə] noun1) (a collection of entertainments that travels from town to town: She won a large doll at the fair.)2) (a large market held at fixed times: A fair is held here every spring.)3) (an exhibition of goods from different countries, firms etc: a trade fair.)* * *fair (1) /fɛə(r)/n.1 fiera; mercato: trade fair, fiera campionaria; craft fair, fiera dell'artigianato; book fair, fiera del libro; world fair, fiera universale3 sagra; festa (paesana)4 luna park; parco divertimenti● (fig.) a day after the fair, troppo tardi; al fumo delle candele.♦ fair (2) /fɛə(r)/A a.1 giusto; equo; equanime; imparziale; leale; onesto; legittimo: fair price, prezzo giusto (o onesto); fair treatment, trattamento imparziale; fair criticism (o comments) critiche giuste (o oggettive); a fair judge, un giudice equanime; fair trial, processo equo; fair share, parte equa; giusta parte; (econ.) fair competition, concorrenza leale; fair question, domanda legittima (o pertinente); my fair share of work, la mia giusta parte di lavoro; DIALOGO → - Chores- That's not fair!, non è giusto!; fair deal, accordo equo; trattamento equo3 discreto; soddisfacente; abbastanza (+ agg.): a fair knowledge of English, una discreta conoscenza dell'inglese; a fair amount, una discreta quantità; un bel po'; a fair size, dimensioni abbastanza grandi; a fair-sized house, una casa abbastanza grande; We still have a fair way to go, abbiamo ancora un bel po' di strada da fare; a fair amount of, un bel po'; parecchio4 discretamente probabile; verosimile; abbastanza chiaro (o preciso): a fair chance of success, una discreta possibilità di successo; I've got a fair idea of what he wants, ho un'idea abbastanza chiara di quello che vuole5 biondo; chiaro (di carnagione): fair hair, capelli biondi; fair-haired, biondo; dai capelli biondi; a fair complexion, una carnagione chiara6 ( del tempo o degli elementi) bello; sereno; buono; favorevole: fair weather, tempo bello (o buono); a fair wind, vento favorevoleB avv.1 correttamente; lealmente; sportivamente: to play fair, fare un gioco corretto; agire correttamente3 decisamente; letteralmenteC n. (arc.)2 cosa bella; bellezza● fair and equal, giusto; equo □ fair and square, (agg.) onesto, equo; (avv.) correttamente, onestamente, a carte scoperte; ( anche) proprio al centro, in pieno □ (comm.) fair average quality, buona qualità media □ fair copy, bella copia □ fair dealing, comportamento corretto; correttezza negli affari; rispetto delle regole □ (fam. Austral.) fair dinkum ► dinkum □ (infant. o fam. GB) Fair do's (o dos)!, facciamo le parti giuste!; ( per estens.) siamo giusti!, un po' di giustizia! □ Fair enough!, mi sembra giusto!; d'accordo, e va bene □ fair game, preda consentita; (fig.) bersaglio facile, bersaglio lecito (di critiche, interesse mediatico, ecc.) □ (fam. Austral.) Fair go!, sii giusto!; un po' di giustizia! □ Fair's fair!, quel che è giusto è giusto! □ (fam. USA) fair-haired boy, beniamino; prediletto; cocco (fam.) □ fair-minded, equanime; imparziale; giusto □ fair-mindedness, equanimità; imparzialità □ fair play, fair play; comportamento corretto; correttezza; rispetto delle regole □ fair rent, equo canone □ (antiq.) the fair sex, il gentil sesso □ (fam. USA) fair shake, accordo leale; trattamento equo □ (antiq.) fair-spoken, gentile, cortese (nel parlare) □ fair-to-middling, discreto; sufficiente; così così □ fair trade, commercio equo e solidale □ (market.) fair-trade agreement, accordo di mantenimento dei prezzi □ fair-trade practices, correttezza commerciale □ (market.) fair-trade price, prezzo imposto □ fair wear and tear, deterioramento normale ( di un bene strumentale) □ (econ., fin., rag.) fair value, valore equo; ‘fair value’ □ fair-weather friend, amico della buona sorte; amico inaffidabile □ to bid fair, avere buone probabilità □ by fair means, con mezzi leciti □ by fair means or foul, con ogni mezzo, lecito o illecito; con le buone o con le cattive; di riffa o di raffa □ (fam. USA) for fair, completamente □ in a fair way to do st., sulla buona strada (o ben avviato) per fare qc.; con buone probabilità di fare qc. □ (antiq.) in fair or foul weather, col buono o col cattivo tempo; (fig.) nella buona e nella cattiva sorte □ (fam. GB) It's a fair cop!, ( detto da un arrestato alla polizia) O.K., mi arrendo! □ ( del tempo) to be set fair, essersi messo al bello; essere sul bello stabile □ through fair and foul, nella buona e nella cattiva sorte; nel bene e nel male □ to be fair, a onor del vero; a essere onesti □ (prov.) All's fair in love and war, in amore e in guerra tutto è lecito.(to) fair /fɛə(r)/v. t.3 (autom., aeron.) carenare.* * *I [feə(r)]nome (market) fiera f., mercato m.; (funfair) fiera f., luna park m., parco m. dei divertimenti; (exhibition) fiera f., salone m.II 1. [feə(r)]1) (just) [person, trial, wage] giusto, equo (to verso, nei confronti di); [comment, question, decision, point] giusto, buono, lecito; [ competition] leale, correttoto give sb. a fair deal o shake AE trattare qcn. in modo equo; to be fair he did try to pay bisogna ammettere che provò a pagare; fair's fair quel che è giusto è giusto; it (just) isn't fair! non è giusto! fair enough! — mi sembra giusto! va bene!
2) (moderately good) [chance, condition, skill] discreto, abbastanza buono; scol. discreto3) (quite large) [amount, number, size] discreto, buonoto go at a fair old pace o speed colloq. andare di buon passo o a una certa velocità; he's had a fair bit of luck — colloq. ha avuto un bel po' di fortuna
5) (light-coloured) [ hair] biondo; [complexion, skin] chiaro6) lett. (beautiful) [lady, city] bellowith her own fair hands — scherz. con le sue belle manine
2.the fair sex — scherz. il gentil sesso
••to be fair game for sb. — essere considerato una preda o un bersaglio legittimo da qcn.
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109 goy
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110 handsome
['hænsəm]2) (appreciable) [ dividend] notevole; [ sum] considerevole, bello; [ reward] generoso* * *['hænsəm]1) ((usually of men) good-looking: a handsome prince.) bello2) (very large; generous: He gave a handsome sum of money to charity.) considerevole, generoso•- handsomeness* * *handsome /ˈhænsəm/a.3 ( di cose o animali) bello; ben fatto; notevole: a handsome colonnade, un bel (o un elegante) colonnato4 (fig.) considerevole; notevole; consistente; bello: a handsome sum, una bella somma; una somma considerevole; a handsome majority, una maggioranza consistente5 gentile; cortese● ( slang) to come down handsome, essere largo di mano; essere generoso □ (prov.) Handsome is as handsome does, ciò che conta non è l'apparenza ma la sostanzahandsomely avv. handsomeness n. [u]. NOTA D'USO: - handsome, pretty, beautiful-* * *['hænsəm]2) (appreciable) [ dividend] notevole; [ sum] considerevole, bello; [ reward] generoso -
111 ♦ her
♦ her /hɜ:(r), hə(r)/A pron. pers. 3a pers. sing. f.1 (compl.) lei; la; a lei, le: I saw her, not him, vidi lei, e non lui; I know her, la conosco; Tell her to come, dille di venire; The dog jumped on her, il cane le saltò addosso2 (pred.) lei: That's her!, è lei; eccola!; Was that her?, era lei?3 (quando è seguito dalla forma in - ing, è idiom., per es.:) I can't prevent her spending her own money, non posso impedire che spenda denaro che è suoB a. poss. (rif. a possessore femm.)1 suo, sua; suoi, sue; di lei: Mary and her baby, Maria e il suo bambino; It's her bag, not mine!, è la borsa di lei, non la mia!; I never said that it was her mobile, I just said it could be hers, non ho mai detto che era il suo cellulare, ho solo detto che poteva essere il suo2 (colloquiale; in combinazione con la forma in - ing, è idiom., per es.:) I don't mind her driving so fast, non me ne importa che guidi così veloce● She took her bag with her, prese con sé la borsetta □ She looked about her, si guardò intorno □ in her opinion, secondo lei; a suo avviso □ It was very kind of her, è stato molto gentile da parte sua. -
112 ♦ him
♦ him /hɪm, əm/pron. pers. 3a pers. sing. m.1 (compl.) lui; lo; gli: I met him yesterday, l'ho incontrato ieri; I saw him, not her, vidi lui, non lei; Tell him!, diglielo!; I can't go there with him!, non posso andarci con lui!2 (pred.) lui: That's him!, è lui!; eccolo!; Was that him?, era lui?3 (colloquiale; seguito dalla forma in - ing, è idiom.; per es.:) I object to him coming here, non mi garba che venga qui; They don't mind him leaving home, a loro non importa che se ne vada da casa● He took his son with him, prese con sé il figlio □ He looked about him, si guardò intorno □ It was very kind of him, è stato molto gentile da parte sua. -
113 ♦ look
♦ look (1) /lʊk/n.1 occhiata; sguardo: to have (o to take) a good look at st., esaminare qc. attentamente; DIALOGO → - Car problems 3- I've had a good look at the car, ho dato una bella occhiata alla macchina; DIALOGO → - Clothes 4- I'll have a look, vado a dare uno sguardo; a dirty (o filthy) look, un'occhiataccia; an accusing look, uno sguardo di accusa; a despairing look, uno sguardo di disperazione; a forbidding look, un'espressione torva; a grim look, uno sguardo severo; an intent look, uno sguardo intenso; a knowing look, uno sguardo d'intesa; a murderous look, uno sguardo assassino; a penetrating look, uno sguardo penetrante; a questioning look, uno sguardo interrogativo; a quizzical look, un'occhiata interrogativa; a reproachful look, un'occhiata di rimprovero; a stern look, uno sguardo arcigno; a sly look, un'occhiata d'intesa; a searching look, uno sguardo scrutatore; a significant look, uno sguardo espressivo, eloquente; a kind look, uno sguardo gentile; to cast a look at sb., lanciare un'occhiata a q.2 aspetto; apparenza; aria; cera (fig.); sembianza; espressione: by the look of it, a quanto pare; The old tower had a sinister look, la vecchia torre aveva un aspetto sinistro; to judge by looks, giudicare dalle apparenze; I don't like the look of it, non mi piace l'aria che tira! (fig.)4 (pl.) bellezza: She hasn't lost her looks, non ha perso la sua bellezza; good looks, bell'aspetto, bella presenza; bellezza ( di una persona); She has looks but no brain, è bella, ma non ha cervello● ( radio, TV) a look at today's papers, cosa scrivono i giornali, un'occhiata ai giornali; rassegna (della) stampa ( rubrica) □ to wear an ugly look on one's face, avere una brutta cera (o faccia) □ I don't like the look of that crack in the wall, quella crepa nel muro mi piace poco.NOTA D'USO: - to give a look o to have/take a look?- look (2) /lʊk/inter.(= look here!) ehi!; guarda!; senti (un po')!♦ (to) look /lʊk/A v. i.1 guardare; dare un'occhiata a; considerare; esaminare; osservare: I looked carefully but found nothing, guardai attentamente ma non trovai nulla; He looked at his watch, diede un'occhiata all'orologio; guardò l'orologio; Look (up) at the stars!, guarda le stelle!; to look down the street, guardare lungo la strada; Lois looked into the room, Lois ha dato un'occhiata alla stanza (o ha messo il naso nella stanza); to look round the corner, guardare dietro l'angolo; When one looks deeper, se si esaminano le cose più a fondo; DIALOGO → - Clothes 1- No, thanks, I'm just looking, no, grazie, sto solo dando un'occhiata2 badare; stare attento: Look where you're putting your feet!, bada dove metti i piedi!3 dare su; essere esposto a; guardare a: The windows look onto the garden, le finestre danno sul giardino; The bedroom looks east, la camera da letto guarda a levante (o è esposta a oriente)4 apparire; parere; sembrare; avere l'aria di; essere (all'aspetto): You look pale, sei pallido; He looks depressed, ha un'aria depressa; DIALOGO → - School- You look a bit fed up, hai l'aria un po' scocciata; She looked ill, aveva una brutta cera; aveva l'aria di star male; DIALOGO → - Weather- This rain doesn't look like it's going to stop, questa pioggia sembra non voler smettere; He looks like an honest man, ha l'aria d'essere un uomo onesto; DIALOGO → - New flame- What does she look like?, che aspetto ha?; He looks about forty, dimostra una quarantina d'anni; DIALOGO → - Dinner 2- This looks good, sembra ottimo; to look blank, avere un'espressione vuota; avere l'espressione di chi non ha capitoB v. t.1 guardare: He couldn't look us in the face, non osava guardarci in faccia; to look death in the face, guardare in faccia la morte2 dimostrare, rivelare ( all'aspetto): My mother doesn't look her age ( o her years), mia madre non dimostra gli anni che ha● to look alike, assomigliarsi; essere simili □ Look alive!, muoviti!; sbrigati! □ to look bad, avere un brutto aspetto; fare una cattiva impressione; non stare bene; ( di situazione) avere l'aria di mettersi male, non promettere niente di buono □ to look daggers at sb., fare gli occhiacci a q.; guardare in cagnesco q. □ to look good, star bene; avere un bell'aspetto; presentarsi bene; venire bene ( in foto): You look good in your new dress, stai bene con il vestito nuovo; The cake you baked looks good, la torta che hai preparato ha un bell'aspetto □ to look like, assomigliare a; somigliare a; ( anche) sembrare, parere, aver l'aria di, aver l'aspetto di: You look like your mother, somigli a tua madre; The room looks like a bomb has hit it, sembra che ci sia stato il terremoto nella stanza; What does she look like?, che aspetto ha?; che tipo è?; It looks like rain, sembra voglia (o stia per) piovere; il tempo minaccia pioggia; It looks like it, è probabile □ to look like a drowned rat, essere bagnato come un pulcino □ to look like hell, essere un orrore; stare da cani □ to look on the bright side ( of things), vedere il lato positivo ( di una situazione) □ to look oneself, essere quello di sempre; avere il solito aspetto: You don't look yourself today, oggi non sembri (più) tu; to look oneself again, essere quello di prima; star bene di nuovo □ to look sharp, stare all'erta, tenere gli occhi aperti (fig.); affrettarsi, sbrigarsi, fare in fretta □ (fig.) to look small, sembrare insignificante; avere un'aria dimessa: to make sb. look small, sminuire l'importanza di q. □ to look snappy = to look sharp ► sopra □ to look twice, dare due occhiate; (fig.) pensarci (su) due volte □ to look sb. up and down, guardare q. da capo a piedi; squadrare q. □ to look well, avere un bell'aspetto (o una buona cera); ( di un abito, ecc.) star bene, fare (bella) figura, figurare □ Look here!, guarda!; senti!; senti un po'!; ehi, dico! □ It looks as if it is about to rain, sembra che stia per piovere □ Look who's talking!, senti chi parla!; da che pulpito viene la predica! □ (prov.) Look after the pence and the pounds will look after themselves, il risparmio comincia dal poco □ (prov.) Look before you leap!, medita prima di agire!; non buttarti alla cieca! □ (prov.) Never look a gift horse in the mouth, a caval donato non si guarda in bocca. -
114 mannerly
-
115 ♦ me
♦ me /mi:/pron. pers. 1a pers. sing.1 (compl.) me; mi; a me: He knows me well, mi conosce bene; Give me a book, dammi un libro!; Come with me, vieni con me!2 (pred.) io: «Who is it?» «It's me», «Chi è?» «Sono io»; That's me on the right of the picture, quello a destra (nella foto) sono io; you and me, io e te3 (colloquiale; unito alla forma in - ing, è idiom.) She doesn't like me getting up so late, non le va (a genio) che mi alzi così tardi; Do you mind me smoking in here?, ti dispiace se fumo qua dentro?● the me generation, la generazione degli egocentrici (in GB, negli anni '80) □ Me too!, anch'io! □ (spreg.) me-too ► me-too □ dear me!, povero me! □ I looked about me, mi guardai attorno □ The woman said it was very kind of me, la signora disse che era assai gentile da parte mia. -
116 ♦ most
♦ most /məʊst/A a. e pron. indef.più; di più; il maggior numero (di); la maggior parte (di); (il) massimo: He took most of the credit, ha avuto (o si è preso) la maggior parte del merito; You've made ( the) most mistakes, hai fatto più errori di tutti; Most of us are going away, la maggior parte di noi se ne va; ce ne andiamo quasi tutti; That's the most I can do for you, questo è il massimo che posso fare per teB avv.1 (per formare il superl. relat.) più: He is the most diligent pupil in the class, è lo scolaro più diligente della classe; She worked ( the) most quickly, ha lavorato più in fretta di tutti2 di più; più di tutto, di tutti: Those who work ( the) most often get paid ( the) least, quelli che lavorano di più sono spesso pagati di meno; That's what most annoys me, questo è quel che mi irrita di più3 (per formare il superl. assol.) molto; moltissimo; estremamente: This is a most interesting novel, questo è un romanzo molto interessante (o interessantissimo); It was most kind of you, è stato molto gentile da parte tua● most certainly, certissimamente □ (comm. est.) most-favoured-nation clause, clausola della nazione più favorita □ Most Honourable ► honourable □ most likely, molto probabilmente; quasi certamente □ most of all, soprattutto □ the most part, la maggior parte □ most people, la maggior parte delle persone; i più: Most people would react like you, i più reagirebbero come te □ at ( the) most, al massimo; a far molto; a dir molto: DIALOGO → - Building work- They told me it would take three weeks at the most, mi hanno detto che ci vorranno tre settimane al massimo □ for the most part, per lo più; per la maggior parte □ to make the most of oneself, farsi valere □ to make the most of st., trarre il massimo vantaggio da qc.; sfruttare al massimo qc.NOTA D'USO: - most- -
117 natured
natured /ˈneɪtʃəd/a.(nei composti, per es.:) good-natured, buono; cordiale; gentile; premuroso; ill-natured, cattivo; bisbetico; irascibile. -
118 notice
I ['nəʊtɪs]1) (written sign) avviso m., annuncio m., comunicazione f.2) (advertisement) annuncio m.3) (attention) attenzione f., considerazione f.to take notice — fare o prestare attenzione (of a)
take no notice o don't take any notice non farci caso, non badarci; it was beneath her notice non meritava la sua attenzione; it has come to my notice that — ho notato che
4) (review) recensione f., critica f.5) (advance warning) preavviso m.to do sth. at short notice — fare qcs. con poco preavviso
to give sb. notice of sth. — avvertire qcn. di qcs.
until further notice — fino a nuovo ordine o avviso
6) (notification of resignation, dismissal)II ['nəʊtɪs]to give in o hand in one's notice licenziarsi, dare le dimissioni; to give sb. (their) notice licenziare qcn.; to get one's notice — essere licenziato
verbo transitivo accorgersi di, notare [absence, mark]* * *['nəutis] 1. noun1) (a written or printed statement to announce something publicly: He stuck a notice on the door, saying that he had gone home; They put a notice in the paper announcing the birth of their daughter.) annuncio2) (attention: His skill attracted their notice; I'll bring the problem to his notice as soon as possible.) attenzione3) (warning given especially before leaving a job or dismissing someone: Her employer gave her a month's notice; The cook gave in her notice; Please give notice of your intentions.) preavviso, notifica2. verb(to see, observe, or keep in one's mind: I noticed a book on the table; He noticed her leave the room; Did he say that? I didn't notice.) notare, accorgersi di- noticeably
- noticed
- notice-board
- at short notice
- take notice of* * *notice /ˈnəʊtɪs/n.1 annuncio, annunzio; avviso; comunicazione; notifica; manifesto; cartello: (trasp., naut.) notice of readiness, avviso di prontezza (nel ► «charter party», ► charter); (leg.) notice to third party, notifica della chiamata in causa di un terzo; to put up (o to display) a notice, affiggere un avviso; attaccare un cartello; church notices, annunzi religiosi; manifesti attaccati alla porta d'una chiesa; until (o till) further notice, fino a nuovo avviso2 preavviso; disdetta ( di un contratto d'affitto); preavviso di licenziamento ( di un dipendente): at ten minutes' notice, col preavviso di dieci minuti; to hand in one's notice, licenziarsi; The tenant gave notice, l'inquilino diede la disdetta; The workers got a month's notice, gli operai hanno avuto il preavviso (di licenziamento) di un mese; to give notice, comunicare: (form.) Notice is hereby given that…, si comunica con la presente che…; to give notice to sb. (o to serve sb. with notice) licenziare q., dare il preavviso di licenziamento a q.; ( anche) sfrattare q.; dare la disdetta a q.: Our domestic help was given a week's notice, la nostra colf ricevette gli otto giorni3 (leg.) notifica; comunicazione; avviso; diffida; intimazione: due notice, avviso dato nei termini di legge; (ass., USA) notice of loss, avviso (o denuncia) di sinistro; (fisc.) notice of assessment, notifica di accertamento; (fin.) notice of a meeting, avviso di convocazione d'assemblea4 [u] attenzione; considerazione; osservazione: It escaped my notice, mi è sfuggito; non ci ho fatto caso; to attract notice, attirare l'attenzione; to bring st. to sb. 's notice, richiamare qc. all'attenzione di q.; far notare qc. a q.; to take notice, osservare; rilevare; fare attenzione; badare: Take notice that I shan't be able to help you, bada che non potrò aiutarti; to take no notice of, non osservare; non rilevare; far mostra di non vedere; chiudere un occhio su (fig.): The teacher took no notice of what was going on, l'insegnante chiuse un occhio su quel che stava succedendo5 breve articolo ( di giornale); notizia; recensione: biographical notice, notizia biografica; a notice about a play, la recensione di un dramma● notice board, tabellone ( per affissioni); bacheca □ ( banca) notice deposit, deposito con preavviso □ (ass.) notice of abandonment, dichiarazione di abbandono □ (comm.) notice of payment, avviso di pagamento □ (leg.) notice of protest, avviso di protesto ( di un effetto) □ (leg.) notice to perform, intimazione di dare esecuzione ( a un contratto) □ (leg.) notice to quit (o notice to vacate), notifica di sfratto; disdetta ( di contratto di locazione); (agric.) disdetta ( di contratto d'affittanza) □ advance notice, preavviso □ at short notice, con breve preavviso; entro breve tempo □ to come in notice, farsi notare; attirare l'attenzione □ (leg.) to serve notice, annunciare ufficialmente; notificare □ (fam.) to sit up and take notice, avere considerazione e rispetto □ without notice, senza preavviso: He left without notice, se ne è andato senza preavviso □ The baby takes notice, il bambino comincia a dar segni d'interesse per il mondo che lo circonda.♦ (to) notice /ˈnəʊtɪs/A v. t.1 osservare; notare; accorgersi di; avvertire; rilevare: I noticed that the messenger came back late, notai che il messaggero ritornò tardi; I noticed a strange smell in the kitchen, m'accorsi di (o avvertii) uno strano odore in cucina2 interessarsi a; occuparsi di (q.); avere attenzioni per, essere gentile con (q.): She began to notice the young men of the village, ella ha cominciato a interessarsi ai (o a provare interesse per i) giovani del paese3 notare; far rilevare: In his speech, he noticed the usefulness of the new invention, nel suo discorso, fece rilevare l'utilità della nuova invenzione4 (giorn.) recensire5 (leg.) notificare, intimare a (q.)B v. i.badare; stare attento: I wasn't noticing at all, non stavo proprio attento; m'ero distratto● (leg.) The tenant was noticed to quit, l'inquilino ricevette la disdetta.* * *I ['nəʊtɪs]1) (written sign) avviso m., annuncio m., comunicazione f.2) (advertisement) annuncio m.3) (attention) attenzione f., considerazione f.to take notice — fare o prestare attenzione (of a)
take no notice o don't take any notice non farci caso, non badarci; it was beneath her notice non meritava la sua attenzione; it has come to my notice that — ho notato che
4) (review) recensione f., critica f.5) (advance warning) preavviso m.to do sth. at short notice — fare qcs. con poco preavviso
to give sb. notice of sth. — avvertire qcn. di qcs.
until further notice — fino a nuovo ordine o avviso
6) (notification of resignation, dismissal)II ['nəʊtɪs]to give in o hand in one's notice licenziarsi, dare le dimissioni; to give sb. (their) notice licenziare qcn.; to get one's notice — essere licenziato
verbo transitivo accorgersi di, notare [absence, mark] -
119 obliging
[ə'blaɪdʒɪŋ]aggettivo [manner, person] cortese* * *adjective (willing to help other people: He'll help you - he's very obliging.) cortese* * *obliging /əˈblaɪdʒɪŋ/a.cortese; compiacente; gentile; premuroso; servizievoleobligingly avv. obligingness n. [u].* * *[ə'blaɪdʒɪŋ]aggettivo [manner, person] cortese -
120 ♦ of
♦ of (1) /ɒv, əv/prep.1 (compl. di specificazione, denominazione, materia, causa, ecc.) di: I am the head of the family, sono il capo della famiglia; I'd like a glass of wine, vorrei un bicchiere di vino; the city of Rome, la città di Roma; a house of brick, una casa di mattoni; to die of fright [of starvation], morire di paura [di fame]; to be quick of eye, essere pronto d'occhio; He was robbed of his money, è stato derubato del suo denaro; to get rid of an enemy, sbarazzarsi d'un nemico; I was tired of driving, ero stanco di guidare2 ( separazione, provenienza, ecc.) da: to rid sb. of st., liberare q. da qc.; within a mile of the harbour, a un miglio dal porto; to expect st. of sb., aspettarsi qc. da q.3 da parte di: It was kind of you to lend us your car, è stato gentile da parte tua prestarci l'auto4 (con taluni verbi) a: Who are you thinking of?, a chi stai pensando?5 ( USA: nel dire le ore) a; meno: It's ten of four, mancano dieci minuti alle quattro; sono le quattro meno dieci6 (compl. di tempo) di; (fam.) da: the first of April, il 1В° d'aprile; a boy of ten, un ragazzo di dieci anni; (fam.) her husband of 24 years, writer Peter Jones, lo scrittore Peter Jones, suo marito da 24 anni● of course, naturalmente; per certo; beninteso □ of late, di recente; recentemente; ultimamente □ of a morning [of an evening, etc.], di mattina, alla mattina [di sera, alla sera, ecc.] □ of necessity, di necessità; necessariamente; per forza □ of old (o of yore), anticamente; una volta □ of recent years, negli ultimi anni □ to admit of, ammettere ( un'eccezione, ecc.) □ to approve of st., approvare qc. □ ( USA) back of, dietro; dietro a □ to come of a good family, discendere da una buona famiglia □ a friend of mine, un mio amico □ Henry of all men, Henry fra tutti; proprio Henry □ irrespective of, a prescindere da; senza considerare □ to make a fool of oneself, fare la figura dello stupido; rendersi ridicolo □ a person of no importance, una persona senza importanza □ one of my friends, uno dei miei amici □ out of, fuori di; da; in: He went out of the room, è uscito dalla stanza; to drink out of a cup, bere in (o da) una tazza □ to tell sb. of an event, raccontare un avvenimento (o un fatto) a q. □ to the north of France, a nord della Francia □ He came of a Monday, venne di (o un) lunedì □ It's foolish of you to say that, sei uno sciocco a dire queste cose □ We had a bad time of it, ce la passammo male □ What do you do of a Saturday?, cosa fai il (o di) sabato? □ Well, what of it?, bene, e con ciò?of (2) /əv, ə/vc. verb.
См. также в других словарях:
GENTILE — GENTILE, non Jew. It was only during the later Second Temple period that a sharp distinction and a barrier of separation was erected between the Jew and the gentile. The prohibition of marriage, which in the Bible was limited to the seven… … Encyclopedia of Judaism
Gentile — ist der Familienname folgender Personen: Bartolomeo di Gentile ( 1465– 1534), italienischer Maler Claudio Gentile (* 1953), italienischer Fußballspieler und trainer Emilio Gentile (* 1946), italienischer Historiker und Faschismusforscher… … Deutsch Wikipedia
GENTILE (G.) — GENTILE GIOVANNI (1875 1944) Ancien élève de l’École normale supérieure de Pise, Gentile enseigne dès 1903 la philosophie aux universités de Naples, de Palerme et de Rome. Il est, après Benedetto Croce, le représentant le plus éminent de la… … Encyclopédie Universelle
gentilé — [ ʒɑ̃tile ] n. m. • 1752; lat. gentile nomen « nom de gens », de gens, gentis « race, famille » ♦ Didact. Dénomination des habitants d un lieu, relativement à ce lieu. ● gentilé nom masculin (latin gentile nomen, nom de famille) Ethnonyme.… … Encyclopédie Universelle
gentile (1) — {{hw}}{{gentile (1)}{{/hw}}agg. 1 Che ha maniere garbate e affabili nei rapporti con gli altri: una persona gentile con tutti | Che mostra garbo e cortesia: invito, pensiero –g; SIN. Affabile, cortese, delicato, garbato. 2 Dotato di aspetto… … Enciclopedia di italiano
Gentile — Gentile, Giovanni * * * (as used in expressions) Gentile da Fabriano Gentile di Niccolò di Massio Gentile, Giovanni … Enciclopedia Universal
gentile — [jen′tīl΄] n. [< Fr & L; Fr gentil < L gentilis, of the same gens, clan, or race, also, foreigner (in opposition to Roman), in LL(Ec), pagan, heathen (in opposition to Jew and Christian): see GENTLE] [also G ] 1. any person not a Jew; often … English World dictionary
Gentile — Gen tile, a. 1. Belonging to the nations at large, as distinguished from the Jews; ethnic; of pagan or heathen people. [1913 Webster] 2. (Gram.) Denoting a race or country; as, a gentile noun or adjective. [1913 Webster] … The Collaborative International Dictionary of English
Gentile — Gen tile (j[e^]n t[imac]l), n. [L. gentilis belonging to the same clan, stock, race, people, or nation; in opposition to {Roman}, a foreigner; in opposition to {Jew} or {Christian}, a heathen: cf. F. gentil. See {Gentle}, a.] 1. One neither a Jew … The Collaborative International Dictionary of English
Gentile — [dʒɛn ], Giovanni, italienischer Philosoph und Politiker, * Castelvetrano 30. 5. 1875, ✝ (durch antifaschistische Partisanen ermordet) Florenz 15. 4. 1944; war Professor in Palermo, Pisa und Rom (ab 1917), 1922 24 Unterrichtsminister im… … Universal-Lexikon
Gentile — Gentile, 1) Maler, s. Fabriano; 2) mehrere Dogen von Genua im 16., 17. u. 18. Jahrh., s. Genua (Gesch.) … Pierer's Universal-Lexikon