-
61 христос
Cristo м.••* * *м.Христа ради прост. — per carita, per <l'amor di Dio / carità>
••Христо́с с тобой! — ma cosa dici?!; mai al mondo!
жить как у Христа за пазухой — dormire fra due guanciali; ballare sul velluto
* * *ngener. Cristo -
62 царство
1) ( государство) regno м.••2) ( правление) regno м.3) (область, сфера) regno м., sfera ж.* * *с.regno m тж. перен.венчаться на ца́рство — salire al trono di zar
растительное ца́рство — regno vegetale, flora f
животное ца́рство — regno animale, fauna f
••тридевятое ца́рство — ср. in capo al mondo
ца́рство ему небесное! — pace all'anima sua!; Dio l'abbia in gloria
мой отец, ца́рство ему небесное... — mio padre buonanima...; il mio povero papà...
* * *ngener. reame, regno -
63 ♦ devil
♦ devil /ˈdɛvl/n.1 [u] (relig., spesso maiuscolo) diavolo; demonio: God and the devil, Dio e il diavolo; possessed by the devil, posseduto dal demonio; devil worship, adorazione del diavolo; satanismo; devil-worshipper, adoratore del diavolo; satanista; the devil of greed, il demone della cupidigia2 (fig. fam.) tipo; diavolo: He's lost his job, poor devil!, povero diavolo, ha perso il posto; He's a cheeky devil, ha una bella faccia tosta; He's a lucky devil!, ha una fortuna sfacciata!; little devil, ( di bambino) diavoletto; piccola peste3 (fam. antiq., intensificativo) – a devil of a, un grande, un bel: a devil of a fine horse, un gran bel cavallo; I had a devil of a ( o the devil's own) job to convince him, ho avuto un bel daffare per convincerlo; What the devil are you doing?, che diavolo state facendo?; Who the devil are you?, chi diavolo sei?; How the devil do you expect me to do that?; come diavolo pensi che io possa farlo?6 (edil.) braciere portatile; fornacetta7 (ind. tess.) macchina per triturare gli stracci● the devil's advocate, l'avvocato del diavolo ( nel diritto canonico): (fig.) to play devil's advocate, fare l'avvocato del diavolo (bot.) devil's-bit ( Scabiosa succisa), morso del diavolo □ the devil's book, le carte da gioco □ (bot.) devil's claw ( Harpagophytum procumbens), artiglio del diavolo □ (zool.) devil's coach-horse ( Staphylinus olens), stafilino odoroso □ devil's dozen, (il numero) tredici □ devil's food cake, sorta di torta fondente al cioccolato □ devil-may-care, avventato, scavezzacollo □ (bot., slang) devil's milk, euforbia □ devils on horseback, involtini di prugne e bacon ( serviti come antipasto) □ ( gioco) devil on two sticks, diabolo □ (fam.) ( there'll be) the devil to pay, saranno guai grossi: If he finds out, there'll be the devil to pay, se lo scopre, saranno guai grossi (o succederà il finimondo) □ (fam.) Be a devil!, lasciati tentare!; buttati! □ to be between the devil and the deep blue sea, essere tra l'incudine e il martello; essere tra Scilla e Cariddi □ (fam. antiq.) to be the very devil, essere difficilissimo; essere faticosissimo □ to bring out the devil in sb., tirare fuori gli istinti peggiori (o il lato peggiore) di q. □ to give the devil his due, riconoscere i meriti di q., anche se è un poco di buono □ to go to the devil, andare in malora; andare in rovina □ (fam. antiq.) Go to the devil!, va al diavolo! □ (fam.) to have the luck of the devil, avere una fortuna del diavolo □ (fam.) like the devil, a gran velocità; moltissimo: to drive like the devil, guidare come un pazzo; to run like the devil, correre all'impazzata (o a rotta di collo) □ to play the devil with, sconvolgere; fare scempio di □ to raise the devil, evocare il demonio; (fig. fam.) fare il diavolo a quattro, fare un chiasso del diavolo □ (fam. antiq.) The devil you will [he can't, they do, etc.]!, ( come reazione di incredulità o diniego) figuriamoci!; neanche per sogno! □ (prov.) Better the devil you know ( than the devil you don't), chi lascia la via vecchia per la nuova (sa quel che lascia e non sa quel che trova) □ ( Every man for himself and) the Devil take the hindmost!, ognuno per sé, e Dio per tutti □ (prov.) Speak (o Talk) of the devil, lupus in fabula; si parla del diavolo (e spuntano le corna) □ (prov.) The devil finds work for idle hands, l'ozio è il padre dei vizi □ (prov.) The devil has all the best tunes, il peccato (o il vizio) è più attraente della virtù □ (prov.) The devil is not so black as he is painted, il diavolo non è così brutto come lo si dipinge □ (prov.) The devil looks after his own, la fortuna va spesso a chi se la merita di meno □ (prov.) The devil's in the detail, è nei dettagli che si nascondono le insidie.(to) devil /ˈdɛvl/A v. i. (antiq.)B v. t.(fam. USA) infastidire; tormentare. -
64 divinely
-
65 (to) forbid
(to) forbid /fəˈbɪd/1 proibire; vietare; interdire: I forbid you to see him ever again!, ti proibisco di vederlo ancora!; Smoking is strictly forbidden, è severamente vietato fumare; We are forbidden to speak, ci è vietato parlare; I was forbidden from leaving, mi è stato proibito di lasciare il posto2 vietare l'accesso a; bandire da3 impedire● God (o Heaven) forbid!, Dio non voglia!; Dio ne scampi □ «Fishing forbidden» ( cartello), «divieto di pesca» NOTA D'USO: - to allow-. -
66 gawd
-
67 glory
I ['glɔːrɪ]1) (honour) gloria f. (anche relig.)2) (splendour) splendore m.3) (source of pride) vanto m., orgoglio m.II ['glɔːrɪ]to glory in — gloriarsi o essere fiero di [status, strength]
* * *['ɡlo:ri] 1. plural - glories; noun1) (fame or honour: glory on the field of battle; He took part in the competition for the glory of the school.) gloria, onore2) (a source of pride, fame etc: This building is one of the many glories of Venice.) gloria, vanto3) (the quality of being magnificent: The sun rose in all its glory.) splendore2. verb(to take great pleasure in: He glories in his work as an architect.) gloriarsi, vantarsi- glorify- glorification
- glorious
- gloriously* * *glory /ˈglɔ:rɪ/A n. [uc]1 gloria; onore; fama; (motivo di) vanto; gloria del Cielo; beatitudine del paradiso: the glories of ancient Greece, le glorie della Grecia antica; to live with the saints in glory, essere con i Santi nella gloria del Cielo; «Glory to God in the highest», «gloria a Dio nell'alto dei Cieli»3 giubilo; grande contentezza; settimo cielo (fig.); prosperità; colmo del successo: The actress was in her glory, l'attrice era al settimo cieloB inter.(fam., = glory be!) buon Dio!; perbacco!● glory hole, (fam. antiq.) ripostiglio; cassetto in disordine; (ind. vetro) forno di riscaldo; (ind. min.) coltivazione a imbuti; (naut.) cambusa □ (fam. antiq.) to go to glory, andare al creatore.(to) glory /ˈglɔ:rɪ/v. i.– to glory in, gloriarsi di; vantarsi di: He glories in his country's victory, si gloria della vittoria del suo paese.* * *I ['glɔːrɪ]1) (honour) gloria f. (anche relig.)2) (splendour) splendore m.3) (source of pride) vanto m., orgoglio m.II ['glɔːrɪ]to glory in — gloriarsi o essere fiero di [status, strength]
-
68 ♦ good
♦ good (1) /gʊd/1 buono; bello; dabbene; genuino; onesto; giusto; valido; in vigore: good health, buona salute; good humour, buonumore; bonomia, amabilità, benignità; a good fire, un buon (o bel) fuoco; good eggs, uova buone (non andate a male); good money, denaro buono, genuino; good eyesight, vista buona; to be of a good family, essere di buona famiglia; good looks, bellezza ( d'una persona); good luck, fortuna; buona sorte; to have a good cry, farsi un bel pianto; to get a good scolding, ricevere una buona lavata di capo; good sense, buon senso: With all this fog, you should have the good sense to go by train, con una simile nebbia, dovresti avere il buon senso di andare in treno; to fight for a good cause, battersi per una causa giusta; to have good reasons for doing st., avere validi motivi per fare qc.; This ticket is good for three days, questo biglietto è valido per tre giorni; my good man (o sir)!, buon uomo!; DIALOGO → - Greeting a guest- Good to see you!, che bello vederti!; DIALOGO → - New member of staff 2- Good to meet you Martin, my name's John, piacere di conoscerti Martin, mi chiamo John; a good swimmer, un buon nuotatore; good manners, belle maniere; buona educazione; Life is good!, la vita è bella!; DIALOGO → - Discussing university- Manchester is good for bands, Manchester è un buon posto per i gruppi musicali NOTA D'USO: - bello e beautiful-2 bravo; capace: to be good at Latin, essere bravo in latino; to be good at doing st., essere bravo (o abile) a fare qc.4 attraente; bello: That girl has a good figure, quella ragazza ha una bella figura (fam.: un bel fisico)5 considerevole; notevole; ragguardevole: a good crowd, una folla considerevole; to go a good way, fare un bel pezzo di strada7 ben fatto; ben tornito9 – a good (enfat. o rafforzativo), ben; la bellezza di; bel: We waited a good twenty minutes, abbiamo aspettato ben venti minuti; I paid a good 1,000 pounds for it, l'ho pagato la bellezza di 1000 sterline; It happened a good while ago, è successo un bel po' di tempo fa; It's a good mile to the station, c'è più di un miglio per andare in stazione10 (fin.) buono; sicuro; esigibile: a good investment, un buon investimento; good bonds, titoli sicuri; good debts, crediti esigibili11 (arc.) conveniente; opportuno12 ( slang USA) bene; in buona salute: ‘How are you?’ ‘Oh, I'm good, real good!’, ‘Come stai?’ ‘Oh, sto bene, benone!’● (relig.) the good, i buoni; gli eletti □ to be good and ready, essere bell'e pronto (o già pronto) □ good appearance, bella presenza □ good breeding, buona educazione; buone maniere □ a good buy, un buon acquisto; un affarone □ good cheer, buonumore; allegria, festa; ( anche) buona cucina, buona tavola □ (leg.) good consideration, prestazione lecita □ a good deal, molto: He's a good deal better off now, adesso se la passa molto meglio □ good day, buongiorno! □ a good deal of, una buona (o grande) quantità di □ (fam. USA) good egg = good fellow ► sotto □ good enough, soddisfacente; sufficiente; che va bene: a good enough reason, un motivo sufficiente; It's good enough for me, per me va bene □ good evening, buonasera! □ ( anche leg.) good faith, buona fede □ good fellow, brava persona; tipo perbene; persona cordiale (o gioviale, socievole) □ good fellowship, cordialità; giovialità; socievolezza □ a good few, molti, molte; parecchi, parecchie □ a good-for-nothing, un buono a nulla; un inconcludente □ ( di persona) to be good for st., essere capace (fam., dial.: buono) di fare qc.; essere disposto a sborsare ( una data somma): His grandfather is always good for a pound or two, il nonno è sempre pronto ad allungargli un paio di sterline □ ( di cose) to be good for sb., fare bene a q.: Wine is not good for you, il vino non ti fa bene □ ( di cose) to be good for doing st., essere utile, andare bene per fare qc.: A stain remover is good for removing ink, uno smacchiatore va bene per eliminare le macchie d'inchiostro □ to be good for sb. 's health, fare bene alla salute di q. □ Good for…!, buon per…!; bravo!; ben fatto! □ (relig.) Good Friday, Venerdì Santo □ good-hearted, che ha buon cuore; di buon cuore □ good heartedness, bontà di cuore (o d'animo) □ good God! (o good heavens!, good gracious!), buon Dio!; Dio buono! □ (fam., spec. USA) good guy, (il) buono ( in un film, ecc.) □ a good hour, un'ora buona: We played for a good hour, abbiamo giocato per un'ora buona □ good-humoured, di buon cuore; bonario, amabile, benigno □ a good job, un buon posto ( di lavoro); (fam.) una cosa buona: It's a good job you kept the receipt, meno male che hai conservato la ricevuta □ good life, vita morigerata, virtuosa; ( anche) vita comoda, piena di agi, agiata □ (ass.) a good life, una persona sana, che promette di vivere a lungo □ (fam.) good-looker, persona di bell'aspetto; bell'uomo, bella donna □ good-looking, bello, di bell'aspetto; ( anche) buono, onesto all'aspetto □ (comm., arc.) a good man, un uomo solvibile, reputato solido □ (spreg.) the good man, il buon uomo; il pover'uomo; il poveretto □ a good many, molti, molte; moltissimi, moltissime □ good nature, cortesia; gentilezza d'animo; benignità □ good-natured, cortese, gentile; di buon cuore; benigno □ good-neighbourhood (o good-neighbourliness, good neighbourship), cordialità; amichevolezza; amabilità □ good offices, buoni uffici; interessamento □ ( slang) a good old boy, un amicone □ the good old times, i bei tempi passati; il buon tempo andato □ Good on…! = Good for…! ► sopra □ ( nelle fiabe) the good people, le fate □ good-sized, ampio; vasto: a good-sized garden, un ampio giardino □ good standing, buona posizione sociale; buona reputazione □ good temper, amabilità; pazienza □ good-tempered, amabile; paziente □ a good thing, una cosa buona; un affare vantaggioso □ good things, cose buone; cibi raffinati □ (leg.) good title, titolo valido; diritto inoppugnabile □ good turn, cortesia; favore; piacere: He has done me several good turns, mi ha fatto parecchi favori □ to be good to sb., essere gentile con q. □ to be good with one's hands, essere bravo con le mani, avere una buona manualità □ as good as, praticamente; come se; quasi: He is as good as dead, è come (se fosse) morto; Our work is as good as done, il nostro lavoro è quasi finito □ as good as gold, buonissimo: This child is as good as gold, questo bimbo è un angelo! □ as good as new, come nuovo: My motorbike is as good as new, la mia moto è come nuova □ (antiq.) as good as a play, divertentissimo □ to be as good as one's promise (o one's word), essere di parola; mantenere le promesse □ (fam.) to come good, riprendersi (fig.): After a bad start, the runner came good, dopo una brutta partenza, il corridore si riprese □ to do sb. a good turn (o a good office), fare un favore (o rendere un servizio) a q. □ to have a good appetite, avere un bell'appetito □ to have a good mind to do st., avere una gran voglia da fare qc. □ to have a good night, dormire bene □ to have a good time, divertirsi; spassarsela □ (fam. ingl.) to give as good as one gets, rendere pan per focaccia (fig.); rispondere per le rime □ to have a good year, avere un'annata favorevole ( finanziariamente, ecc.) □ to be in good spirits, essere di buon umore; stare di buon animo □ to lead (o to live) a good life, fare (o condurre) una vita intemerata, onesta □ to make good, avere successo, fare fortuna: He went out to Australia and made good there, emigrò in Australia e là fece fortuna □ to make good (st.), mettere in atto, attuare ( una minaccia, ecc.); mantenere ( una promessa, ecc.); risarcire ( un danno, una spesa, ecc.); (edil., ecc.) risanare, ripristinare, rimediare a ( un inconveniente, un danneggiamento, ecc.); provare, dimostrare la fondatezza di ( un'accusa); rafforzare ( una posizione) □ (form.) to be so good as to do st., essere tanto gentile da fare qc.: Be so good ( o good enough) as to take me home, abbia la bontà di accompagnarmi a casa □ to say a good word ( for sb.), dire (o mettere) una buona parola (per q.) □ too good for words, d'indicibile bontà (bellezza, ecc.) □ too good to be true, troppo bello per essere vero □ very good, assai buono; ottimo: He speaks very good English, parla un inglese ottimo □ ( anche iron.) My good friend!, mio buon amico!; amico mio!; bello mio! □ Good luck to you!, buona fortuna!; tanti auguri! □ How good of you!, molto gentile da parte tua! □ DIALOGO → - Discussing football- That would be good of you, sarebbe molto gentile da parte tua □ That's a good one!, questa sì ch'è bella! □ His word is as good as his bond, è un uomo di parola □ All in good time, abbi pazienza, dai tempo al tempo!; a suo tempo!; al momento giusto! □ «He's just won 10,000 pounds on the pools» «Good for him!», «Ha vinto 10 000 sterline al totocalcio» «Meglio per lui!» (o «Beato lui!») □ (prov.) One can have too much of a good thing, il troppo stroppia.NOTA D'USO: - to be good in o to be good at?- good (2) /gʊd/n.1 [u] bene; beneficio; profitto; utilità; vantaggio; (del) buono: to separate good from evil, separare il bene dal male; He does a lot of good for his country, fa molto a vantaggio del suo paese; There's good in him, c'è del buono in lui; the common good, il bene comune3 (pl.) ► goods● to come to no good, ( di persona) finir male; fare una brutta fine □ to do good, fare del bene, compiere opere buone (o buone azioni) □ It did no good, non è servito a niente □ What good will it do?, a che servirà?; a che pro? □ Will it do any good?, servirà a qualcosa? □ to do sb. good, fare bene ( alla salute, ecc.): This medicine will do you good, questa medicina ti farà bene □ (iron.) Much good may it do you!, buon pro ti faccia! □ to do good for sb., fare del bene a q. □ for good ( and all), per sempre; definitivamente: to leave for good, andarsene per sempre; This skirt is ruined for good, questa gonna è rovinata senza rimedio; He's back for good, è tornato per restare □ (fam.) to be in good with sb., essere nelle grazie di (o in buoni rapporti con) q. □ a power for good, una potenza che ha un effetto benefico; un influsso benefico □ to the good, in vantaggio, in attivo: After this sale, I'll be 2,000 pounds to the good, con questa vendita, avrò guadagnato 2000 sterline □ It's all to the good!, tanto di guadagnato!; So much to the good!, tanto di guadagnato! □ It's no good, non serve a nulla; è inutile □ (iron.) And a lot of good that does!, per quel che serve!; bella roba!; tempo perso! □ Is your new dentist any good?, vale qualcosa (o è bravo) il tuo nuovo dentista? □ What's the good of…?, a che serve?; a che pro? □ up to no good, che sta combinando qualcosa (o qualche guaio); che ne sta combinando una NOTA D'USO: - good o goods?-.good (3) /gʊd/inter.1 bene!; bravo!; ben fatto!good (4) /gʊd/avv. -
69 Grace
I [greɪs]nome (title of archbishop, duke)His, Your Grace — Sua, Vostra Grazia; (of duchess)
II [greɪs]Her, Your Grace — Sua, Vostra Grazia
nome proprio Grazia* * *[ɡreis] 1. noun1) (beauty of form or movement: The dancer's movements had very little grace.) grazia2) (a sense of what is right: At least he had the grace to leave after his dreadful behaviour.) cortesia3) (a short prayer of thanks for a meal.) benedicite, preghiera di ringraziamento4) (a delay allowed as a favour: You should have paid me today but I'll give you a day's grace.) dilazione5) (the title of a duke, duchess or archbishop: Your/His Grace.) Grazia6) (mercy: by the grace of God.) grazia•- graceful- gracefully
- gracefulness
- gracious 2. interjection(an exclamation of surprise.) Dio mio!- graciousness
- with a good/bad grace
- with good/bad grace* * *[ɡreɪs]1. nthe Graces — (Myth) le (tre) Grazie
he had the grace to apologise — ha avuto il buon gusto di scusarsi, per lo meno si è scusato
to do sth with good/bad grace — fare qc volentieri/malvolentieri
three days' grace — tre giorni di proroga, una dilazione f di tre giorni
to say grace — dire una preghiera, (prima del pasto)
His Grace — (duke, archbishop) Sua Eccellenza
2. vt(adorn) adornare, (honour: occasion, event) onorare con la propria presenza* * *Grace /greɪs/n.Grazia.(First names) Grace /greɪs/f.* * *I [greɪs]nome (title of archbishop, duke)His, Your Grace — Sua, Vostra Grazia; (of duchess)
II [greɪs]Her, Your Grace — Sua, Vostra Grazia
nome proprio Grazia -
70 gracious
['greɪʃəs] 1.1) (generous) [ person] cortese, affabileto be gracious (to sb.) about — essere clemente o non prendersela (con qcn.) per
2) (pleasant) [lady, smile] affabile; (condescending) condiscendente2.interiezione ant.* * *[-ʃəs]1) (kind or polite: a gracious smile.) benevolo2) ((of God) merciful.) misericordioso* * *gracious /ˈgreɪʃəs/a.2 (relig.) clemente; misericordioso; compassionevole4 (antiq.) gradevole; piacevole; leggiadro (lett.)● (antiq.) Good gracious! (o Gracious me!), accipicchia!; perbacco!; perdinci!FALSI AMICI: nell'inglese attuale gracious non significa grazioso nel senso di aggraziato graciously avv. graciousness n. [u] NOTA D'USO: - graceful o gracious?-.* * *['greɪʃəs] 1.1) (generous) [ person] cortese, affabileto be gracious (to sb.) about — essere clemente o non prendersela (con qcn.) per
2) (pleasant) [lady, smile] affabile; (condescending) condiscendente2.interiezione ant. -
71 ♦ house
♦ house /haʊs, pl. haʊzɪz/A n.1 casa; abitazione; edificio; dimora; domicilio; casato; famiglia; dinastia; casa commerciale; azienda; ditta: The party is at our house, la festa è a casa nostra; a house for rent, una casa d'affitto; council house ► council; workers' houses, case operaie; at one's house, a casa propria; detached house, una villa (o villetta) unifamiliare; terraced houses, case a schiera; (comput.) software house, azienda che sviluppa software su commessa; software house; publishing house, casa editrice; (stor.) the House of Tudor, la Casa di Tudor; an ancient house, un antico casato; a haunted house, una casa infestata dai fantasmi NOTA D'USO: - home o house?-2 (fig.) (la gente di) casa: The whole house was astir, tutta la gente di casa era sveglia e in piedi3 (polit.) camera; assemblea legislativa: (in USA) the House of Representatives, la Camera dei Rappresentanti NOTE DI CULTURA: House of Representatives: è una delle due camere del Congresso statunitense (l'altra è il ► «Senate»). I Representatives ( deputati) sono 435 e hanno un mandato di due anni. Vengono eletti nei vari Stati in numero proporzionale alla popolazione. Sono anche chiamati Congressmen e Congresswomen; to enter the House, andare (o essere eletto) alla Camera4 locale; teatro; cinema; pubblico, spettatori (a teatr.): a full (o packed) house, un teatro pieno; un pienone (fam.); a thin house, pochi spettatori; una platea semivuota; (fig.) to bring the house down, far crollare il teatro per gli applausi; ( anche) far sbellicare il pubblico (dalle risate)5 (GB) rappresentazione (o spettacolo) teatrale (o cinematografico): the first [the second] house, il primo [il secondo] spettacolo7 albergo; pensione; locanda; (= eating-house) ristorante, trattoria; (= public house) bar; «casa»; locale: It's on the house!, offre la casa!; (tur., cucina) house special, specialità della casa9 casa dello studente; convitto; convittori10 (astrol.) casa11 – (polit., in GB) the House (= the House of Commons), i Comuni ( la Camera dei rappresentanti in GB)12 (fin.) (fam.) the House, la Borsa Valori di Londra; brokerage house, casa di brokeraggio; società d'intermediazione mobiliare13 (mus., = House music) musica house ( degli anni '80; da Warehouse, il night di Chicago dove ebbe origine)14 (eufem.) casa di tolleranza; casino (fam.)B a. attr.1 della casa; casalingo3 ( al ristorante) della casa: house wine, vino della casa: DIALOGO → - Ordering food 1- The house wine isn't at all bad, il vino della casa non è per niente male5 delle case; degli immobili: DIALOGO → - Asking where someone lives- I bought a little flat just before the house prices went up, ho comprato un appartamentino prima che i prezzi degli immobili salisseroC inter.● house agent, agente immobiliare; mediatore di case □ one's house and home (espress. enfatica per home), la propria casa; i propri lari (fig.); i propri penati (fig.) □ (leg.) house arrest, arresti domiciliari: to be under house arrest, essere agli arresti domiciliari □ (leg.) house brand, marchio commerciale □ house-broken = house-trained ► sotto □ house builder, imprenditore edile □ (relig.) house church, chiesa carismatica; gruppo carismatico □ house clearance, sgombero di mobili e oggetti vecchi □ ( nei circoli) house dinner, pranzo (o cena) sociale □ house dog, cane da guardia □ (naut.) house flag, bandiera della casa ( cioè, di una società mercantile) □ (fam.) house-hunting, ricerca della casa: to go house-hunting, cercare casa □ (teatr.) house lights, luci della (o di) sala □ (zool.) house martin ( Delichon urbica), balestruccio □ (zool.) house mouse ( Mus musculus), topo delle case □ a house of cards, un castello di carte ( anche fig.) □ (in GB) the House of Commons, la Camera dei Comuni □ (GB stor. o USA) house of correction, casa di correzione; correzionale □ (relig., luogo di culto) house of God, casa di Dio; casa del Signore □ (antiq.) house of ill fame (o repute), casa di malaffare; casa di tolleranza □ (in GB) the House of Lords, la Camera dei Pari; la Camera Alta □ (in GB) the Houses of Parliament, le Camere, il Parlamento NOTE DI CULTURA: Houses of Parliament: il parlamento inglese è formato dalla House of Commons ( Camera dei Comuni) e dalla House of Lords ( Camera dei Lord). La House of Commons è composta da 646 deputati ( Members of Parliament o MPs) eletti a suffragio universale con sistema maggioritario di norma ogni cinque anni, ed è presieduta da uno Speaker. La House of Lords è costituita da membri non eletti che si dividono in Lords Spiritual ( vescovi della Chiesa anglicana) e Lords Temporal ( membri laici dell'aristocrazia) ed è presieduta dal Lord ( High) Chancellor. Fino al 1999 i Lord erano 1200; oggi sono circa 700 e la struttura e la funzione stessa della House of Lords sono in corso di ridefinizione □ house on wheels, casa mobile; ( anche) camper, roulotte □ house organ, giornale aziendale □ house painter, imbianchino □ house party, riunione di ospiti in una casa di campagna ( spesso per l'intero weekend) □ house phone, telefono interno □ house physician, medico interno ( in un ospedale) □ house plant, pianta da appartamento □ house-proud, amante della casa; che ci tiene ad avere una bella casa; fanatico della pulizia in casa □ (zool., Passer domesticus) house sparrow, passero domestico □ (med.) house surgeon, chirurgo interno ( d'ospedale) □ (fisc.) house tax, imposta sulla casa □ house-to-house, di casa in casa; (market.) porta a porta, a domicilio: house-to-house selling [service], vendita [servizio] a domicilio □ house-trained, ( d'animale domestico) abituato a vivere in casa; pulito; (fig.) addomesticato (fig.) □ house union, sindacato d'impresa □ house-warming ► housewarming □ to get on (o along) like a house on fire, fare amicizia in quattro e quattr'otto; andare subito d'accordo; avere un feeling immediato □ to keep house, badare alla (o occuparsi della) casa; governare la casa; accudire alla (o la) casa; to keep house for sb., fare da governante a q. □ to keep house together, dividere la casa (o l'appartamento; con q.) □ to keep a good house, trattarsi bene; non farsi mancare nulla; ( anche) governare bene la casa □ to keep open house, essere molto ospitale; ricevere spesso □ (lett.) to keep to the house, starsene in casa □ like a house on fire, energicamente, con vigore; ( anche) velocemente, come un fulmine; ( anche) a gonfie vele (fig.) □ (polit.) to make a house, assicurarsi il numero legale; raggiungere il quorum □ to move house, traslocare □ (fam.) to play house, ( di bambini) giocare alla famiglia; ( anche) andare a vivere (o mettersi) (con q.) □ to put one's house in order = to set one's house in order ► sotto □ (GB) (as) safe as houses, sicuro come una fortezza □ (fig.) to set one's house in order, sistemare i propri affari; metter le cose a posto □ (prov.) A house divided cannot stand, senza concordia non si tira avanti.(to) house /haʊz/v. t.1 dare una casa a; albergare; alloggiare; ospitare: We'll house him for the weekend, lo ospiteremo per il week-end2 collocare; conservare; riporre; sistemare: Some ancient manuscripts are housed here, alcuni manoscritti antichi sono conservati qui3 (mecc., ecc.) alloggiare; collocare; incassare4 (falegn.) incastrare -
72 know
I 1. [nəʊ]1) (have knowledge of) conoscere [person, place, situation, system]; sapere, conoscere [answer, language, name, reason, truth, way]to know sb. by name, sight — conoscere qcn. di nome, di vista
to know sth. by heart — sapere qcs. a memoria
to know how to do — sapere fare; (stressing method) sapere come fare
to know that... — sapere che...
to know sb., sth. as — conoscere qcn., qcs. come
to let it be known o to make it known that fare sapere che; it has been known to snow there hanno detto che lì nevica; if I know him se lo conosco; he is known to the police è conosciuto dalla polizia; as you well know come ben sai; (do) you know something? do you know what? (ma lo) sai? there's no knowing whether non si può sapere se; to know one's way around fig. sapersi togliere dagli impicci; to know one's way around a town sapersi orientare in una città; to know one's way around a computer sapersela cavare con i computer; I know what! you could... ho un'idea! potresti...; he knows nothing about it — non ne sa niente
2) (feel certain) essere sicuro, sapere3) (realize) rendersi conto4) (recognize) riconoscere (by, from da)"you are a stupid" "it takes one to know one" — "sei uno stupido" "tra stupidi ci si riconosce"
to be known for sth., for doing — essere conosciuto per qcs., per fare
6) (experience) conoscere [sadness, love]2.1) (have knowledge) sapere, conoscereto know about — (have information) essere al corrente di [ event]; (have skill) conoscere [computing, engines]
to know of — (from experience) conoscere; (from information) avere sentito parlare di
to let sb. know of o about mettere qcn. a conoscenza di [ plans]; we'll let you know vi faremo sapere; how should I know! come faccio a saperlo! if you must know se proprio vuoi saperlo; if I were angry with you, you'd know about it se fossi arrabbiato con te, te ne accorgeresti; you know better than to argue with him hai di meglio da fare che metterti a discutere con lui; you ought to have known better non avresti dovuto farlo; he says he came home early but I know better — dice che è arrivato a casa presto ma conoscendolo non ci credo
"he won't win" - "oh I don't know" — "non vincerà" - "non ne sono sicuro"
"I'll take the morning off" - "I don't know about that!" — "mi prenderò mezza giornata" - "non ne sarei così sicuro!"
I don't know about you but... — non so cosa ne pensi, ma
••II [nəʊ]not to know where o which way to turn non sapere da che parte voltarsi; not to know whether one is coming or going — non sapere più che cosa si sta facendo
to be in the know (about sth.) — colloq. essere al corrente (di qcs.)
* * *[nəu]past tense - knew; verb1) (to be aware of or to have been informed about: He knows everything; I know he is at home because his car is in the drive; He knows all about it; I know of no reason why you cannot go.) sapere2) (to have learned and to remember: He knows a lot of poetry.) conoscere3) (to be aware of the identity of; to be friendly with: I know Mrs Smith - she lives near me.) conoscere4) (to (be able to) recognize or identify: You would hardly know her now - she has become very thin; He knows a good car when he sees one.) riconoscere•- knowing- knowingly
- know-all
- know-how
- in the know
- know backwards
- know better
- know how to
- know the ropes* * *know /nəʊ/n.– (nella loc. fam.) in the know, al corrente; bene informato; addentro nella faccenda.♦ (to) know /nəʊ/A v. t.1 conoscere; sapere: to know languages, conoscere (o sapere) le lingue; Do you know German?, conosci (o sai) il tedesco?; to know the answer, conoscere (o sapere) la risposta; to know a subject, conoscere un argomento; to know one's job, conoscere il proprio mestiere; to know the time, sapere che ora è; conoscere l'ora; to know all the facts, conoscere (o essere a conoscenza di, sapere) tutti i fatti; to know damn well, sapere benissimo; Do you know his address?, conosci (o sai) il suo indirizzo?; Everybody knows that, lo sanno tutti; How do you know?, come lo sai?; come fai a saperlo?; I'll let you know, te lo farò sapere; I know he is a good boy, so che è un bravo ragazzo; Do you know how much it costs?, sai quanto costa?; I don't know when she's arriving, non so quando arriverà; I know what I'm doing, so quello che faccio; I know you won't disappoint me, so che non mi deluderai; I knew ( that) he would say that, sapevo che avrebbe detto così; to get to know, imparare a conoscere; conoscere meglio (o più a fondo); venire a sapere; I know how it works, so come funziona; He is known to be in favour of it, è noto (o risaputo) che lui è favorevole; His dog has been known to attack strangers, si sa che il suo cane ha assalito gente che non conosceva2 conoscere: Do you know his wife [this book]?, conosci sua moglie [questo libro]?; the world as we know it, il mondo così come lo conosciamo; We've known each other for years, ci conosciamo da anni3 riconoscere: I'd know him anywhere, lo riconoscerei dovunque (o fra mille); I know a good athlete when I see one, so riconoscere un buon atleta4 capire; rendersi conto: I knew at once something was wrong, capii subito che c'era qualcosa che non andava5 conoscere; sperimentare; fare esperienza di: I have known better days, ho conosciuto giorni migliori; He has known poverty, ha conosciuto la miseria6 – to know how, sapere; essere capace di: Do you know how to open this box?, sai aprire (o sei capace di aprire, sai come si apre) questa scatola?; I would do it if I knew how ( o if I knew the way), lo farei se sapessi come si fa (o se ne fossi capace)7 (saper) distinguere: to know right from wrong, distinguere tra il bene e il male (o la ragione dal torto)B v. i.sapere di; conoscere; essere informato di; essere a conoscenza di; avere notizia di; aver sentito parlare di: I know of a few cases like this one, so di alcuni casi come questo; I know of her, but I've never met her, ne ho sentito parlare, ma non l'ho mai incontrata; Do you know of any reason why he should have done it?, hai qualche idea del perché l'abbia fatto?; not that I know of, che io sappia no; non che io sappia; non mi risulta● to know again, riconoscere □ (fam.) to know all the answers, sapere tutto; saperla lunga; essere un sapientone □ to know all there is to know about st., sapere tutto su qc. □ to know apart, saper distinguere ( tra due) □ (fam.) to know st. backwards, conoscere qc. alla perfezione (o a menadito) □ to know best, sapere ciò che è meglio; essere il miglior giudice □ to know better, sapere che le cose stanno altrimenti (o che non è così); ( anche) avere più buon senso (o criterio), aver imparato la lezione: If I didn't know better, I'd say that…, se non sapessi che le cose stanno altrimenti, direi che…; You should have known better, avresti dovuto usare un po' più di buon senso; I'll know better next time, la prossima volta saprò come comportarmi; la prossima volta me ne guarderò bene; to know better than that, sapere che non è così; sapere che non si deve fare qc.; to know better than to do st., non essere così sciocco (o sprovveduto) da fare qc.; avere abbastanza criterio (o buon senso) da non fare qc.; sapere che non si deve fare qc.; not to know any better, non avere buon senso; essere uno sprovveduto; non sapere quello che si fa (per ignoranza, immaturità, ecc.) □ to know one's business, conoscere il proprio mestiere; sapere il fatto proprio □ to know st. by heart, sapere qc. a memoria □ to know sb. by name [by sight], conoscere q. di nome [di vista] □ to know different, sapere che non è così (o che le cose non stanno così); scoprire che non è così □ not to know the first thing about st., non sapere niente di qc.; non intendersene affatto di qc.; essere ignorantissimo di qc. □ to know sb. for, conoscere q. come: I know him for a very approachable man, lo conosco come una persona molto disponibile □ to know for a fact that…, sapere per certo (o con certezza) che… □ (fam. USA) not to know from st., non intendersene di qc.; non sapere niente di qc. □ (fam. USA) not to know from nothing ( about), non sapere (o capire) niente (di); non intendersi minimamente (di) □ (fam.) not to know sb. from Adam, non avere mai visto né conosciuto q.; non sapere che faccia ha q. □ (fam. GB) to know how many beans make five, sapere il fatto proprio; essere sveglio □ to know st. inside out, conoscere a fondo qc. □ to know st. like the back of one's hand, conoscere qc. come le proprie tasche □ to know one's own mind, sapere quel che si vuole □ to know no bounds, non conoscere limiti □ to know oneself, conoscere se stesso; conoscersi: I know myself, io mi conosco; io so come son fatto; Know thyself!, conosci te stesso! □ (fam.) to know one's onions, sapere il fatto proprio □ to know otherwise = to know different ► sopra □ to know one's place, saper stare al proprio posto □ to know the ropes, essere pratico di qc.; sapere come funziona qc. □ (fam.) to know one's stuff, sapere il fatto proprio □ (fam.) to know a thing or two, saperne qualcosa; intendersene; saperla lunga (su qc.) □ to know one's way around, conoscere la strada; sapersi orientare; (fig.) sapere come muoversi □ to know what it is like to…, sapere per esperienza personale cosa significhi… □ (fam.) to know what's what, sapere il fatto proprio □ (volg.) You know what you can do with it!, sai cosa puoi farci? □ not to know what to do with oneself, non sapere cosa fare; non sapere comportarsi □ (fam.) not to know what hit one, avere una brutta sopresa; restarci secco (fam.); ( anche) morire senza nemmeno accorgersene □ (fam. USA) to know where it's at, conoscere il mondo; saperla lunga □ (fam. USA) to know where sb. is coming from, sapere come ragiona q. □ not to know where (o which way) to look, non sapere dove guardare ( dall'imbarazzo); non sapere dove andare a nascondersi □ (fig.) not to know which way to turn, non sapere a che santo votarsi; non sapere dove sbattere la testa □ to know who's who, conoscere tutti ( in un posto); ( anche) sapere vita, morte e miracoli di tutti □ as far as I know, per quel che ne so; che io sappia □ As if I didn't know him!, come se non lo conoscessi! □ to be known as, essere considerato; aver fama di essere; ( anche) esser noto come, essere conosciuto col nome di: He is known as a good pianist, è considerato un bravo pianista; He's known as The Captain, è noto come ‘il Capitano’ □ (fam.) before you know where you are, prima che tu possa dire ‘beh’; in men che non si dica □ to do all one knows, fare tutto il possibile; fare del proprio meglio □ Don't I know it!, se lo so!; a chi lo dici! □ I don't know that…, non sono sicuro di…; non so se… □ for all I know, per quanto (o quel che) ne so □ for reasons best known to himself, per un motivo noto solo a lui (o che sa solo lui) □ God (o Goodness, heaven) knows, Dio sa; ( anche escl.) lo sa Dio (o Iddio, il Cielo) □ How should I know?, come faccio a saperlo?; che vuoi che ne sappia io? □ How was I to know?, come potevo saperlo?; come potevo immaginare? □ I'll have you know that…, sappi che…; per tua informazione…; o per tua norma e regola… □ I knew it!, lo sapevo!; me l'aspettavo! □ (fam.) I know what, ho un'idea; so io che cosa fare □ to let it be known, far sapere; rendere noto □ to make oneself known, farsi un nome, farsi conoscere □ (form.) to make oneself known to sb., presentarsi a q. □ to make it known that…, rendere noto che… □ She's very pretty and doesn't she know it!, è molto bella, e sa di esserlo □ You don't know how, non sai (o non puoi immaginare) quanto □ (fam.) not to want to know, disinteressarsi di qc.; ignorare qc.; infischiarsene □ (fam.) What do you know ( about that)!, senti senti!; ma pensa un po'! □ Wouldn't you ( just) know?, lo sapevo io!; ci mancava questa! □ Wouldn't you like to know?, ti piacerebbe saperlo, eh! □ (fam.) you know (o, antiq., don't you know), sai ( come inter.) □ (fam.) You know what (o something)?, sai che ti dico?; sai una cosa? □ You never know, non si sa mai □ You never know your luck!, non si sa mai!; magari succede; può anche andare bene!* * *I 1. [nəʊ]1) (have knowledge of) conoscere [person, place, situation, system]; sapere, conoscere [answer, language, name, reason, truth, way]to know sb. by name, sight — conoscere qcn. di nome, di vista
to know sth. by heart — sapere qcs. a memoria
to know how to do — sapere fare; (stressing method) sapere come fare
to know that... — sapere che...
to know sb., sth. as — conoscere qcn., qcs. come
to let it be known o to make it known that fare sapere che; it has been known to snow there hanno detto che lì nevica; if I know him se lo conosco; he is known to the police è conosciuto dalla polizia; as you well know come ben sai; (do) you know something? do you know what? (ma lo) sai? there's no knowing whether non si può sapere se; to know one's way around fig. sapersi togliere dagli impicci; to know one's way around a town sapersi orientare in una città; to know one's way around a computer sapersela cavare con i computer; I know what! you could... ho un'idea! potresti...; he knows nothing about it — non ne sa niente
2) (feel certain) essere sicuro, sapere3) (realize) rendersi conto4) (recognize) riconoscere (by, from da)"you are a stupid" "it takes one to know one" — "sei uno stupido" "tra stupidi ci si riconosce"
to be known for sth., for doing — essere conosciuto per qcs., per fare
6) (experience) conoscere [sadness, love]2.1) (have knowledge) sapere, conoscereto know about — (have information) essere al corrente di [ event]; (have skill) conoscere [computing, engines]
to know of — (from experience) conoscere; (from information) avere sentito parlare di
to let sb. know of o about mettere qcn. a conoscenza di [ plans]; we'll let you know vi faremo sapere; how should I know! come faccio a saperlo! if you must know se proprio vuoi saperlo; if I were angry with you, you'd know about it se fossi arrabbiato con te, te ne accorgeresti; you know better than to argue with him hai di meglio da fare che metterti a discutere con lui; you ought to have known better non avresti dovuto farlo; he says he came home early but I know better — dice che è arrivato a casa presto ma conoscendolo non ci credo
"he won't win" - "oh I don't know" — "non vincerà" - "non ne sono sicuro"
"I'll take the morning off" - "I don't know about that!" — "mi prenderò mezza giornata" - "non ne sarei così sicuro!"
I don't know about you but... — non so cosa ne pensi, ma
••II [nəʊ]not to know where o which way to turn non sapere da che parte voltarsi; not to know whether one is coming or going — non sapere più che cosa si sta facendo
to be in the know (about sth.) — colloq. essere al corrente (di qcs.)
-
73 make
I [meɪk]1) (brand) marca f.2) (type of manufacture) produzione f., fabbricazione f.••II 1. [meɪk]to be on the make — colloq. (for profit) badare al proprio interesse; (for sex) essere a caccia
1) (create) fare [dress, cake, stain, hole, will, pact, film, sketch, noise]to make sb. sth. — fare qcs. a qcn.
to be made for sb. — essere fatto per qcn.
to make the time for sth. — trovare il tempo per qcs.
to make sb. happy — fare felice qcn.
to make sb. jealous — fare ingelosire qcn.
to make sb. popular — rendere qcn. popolare
to make sb. hungry — fare venire fame a qcn.
to make sth. better, worse — migliorare, peggiorare qcs.
to make passing exams easier to make it easier to pass exams facilitare il superamento degli esami; to make it possible to do — rendere possibile fare
to make sb. cry, smile — fare piangere, sorridere qcn.
to make sth. happen — fare in modo che succeda qcs.
to make sth. work — fare funzionare qcs.
4) (force)to make sb. do — obbligare qcn. a fare
to make sb. talk — fare parlare qcn
5) (turn into)to make sb. a star — fare di qcn. una star
we made him treasurer — l'abbiamo fatto o nominato tesoriere
to make a monster of sb. — fare di qcn. un mostro
it'll make a man of you — scherz. questo farà di te un uomo
to make sth. sth. to make sth. of sth. fare qcs. di qcs.; to make a habit of sth. fare di qcs. un'abitudine; to make too much of it farne una questione di stato; that will make a good shelter — potrà essere un buon riparo
6) (amount to)8) (reach) arrivare a, raggiungere [place, ranking, level]; fare [speed, distance]to make the front page of — essere sulla prima pagina di [ newspaper]
9) (estimate, say)10) (cause success of) garantire il successo di [holiday, day]it really makes the room — [feature, colour] è proprio ciò che rende la stanza perfetta
to make or break sb., sth. — fare la fortuna o essere la rovina di qcn., qcs
11) el. chiudere [ circuit]12) gioc. mischiare [ cards]2.to make a trick — (win) vincere una mano
- make do- make for- make off- make out- make up••to make it — colloq. (in career, life) farcela; (be on time) farcela (ad arrivare) in tempo
I'm afraid I can't make it — (to party, meeting) ho paura che non ce la farò (a venire)
* * *[meik] 1. past tense, past participle - made; verb1) (to create, form or produce: God made the Earth; She makes all her own clothes; He made it out of paper; to make a muddle/mess of the job; to make lunch/coffee; We made an arrangement/agreement/deal/bargain.) fare, creare2) (to compel, force or cause (a person or thing to do something): They made her do it; He made me laugh.) fare3) (to cause to be: I made it clear; You've made me very unhappy.) rendere4) (to gain or earn: He makes $100 a week; to make a profit.) guadagnare5) ((of numbers etc) to add up to; to amount to: 2 and 2 make(s) 4.) fare6) (to become, turn into, or be: He'll make an excellent teacher.) diventare, essere7) (to estimate as: I make the total 483.) valutare8) (to appoint, or choose, as: He was made manager.) nominare9) (used with many nouns to give a similar meaning to that of the verb from which the noun is formed: He made several attempts (= attempted several times); They made a left turn (= turned left); He made (= offered) a suggestion/proposal; Have you any comments to make?) fare2. noun(a (usually manufacturer's) brand: What make is your new car?) marca- maker- making
- make-believe
- make-over
- makeshift
- make-up
- have the makings of
- in the making
- make a/one's bed
- make believe
- make do
- make for
- make it
- make it up
- make something of something
- make of something
- make something of
- make of
- make out
- make over
- make up
- make up for
- make up one's mind
- make up to* * *make /meɪk/n.1 [u] fabbricazione; produzione; fattura; confezione2 marca; tipo; ( d'abito) forma, taglio: spare parts for all makes of car, pezzi di ricambio per auto di tutte le marche3 [u] costituzione fisica (o morale); carattere; temperamento: a man of this make, un uomo di siffatto temperamento4 (elettr.) chiusura d'un circuito: at make, nel momento in cui si chiude il circuito (o avviene il contatto)● (elettr.) make contact, contatto in chiusura; contatto normalmente aperto □ (econ.) make-work activities, attività creatrici di (posti di) lavoro □ ( slang) to be on the make, essere intento a far quattrini (o a far carriera); essere in cerca di sesso □ ( slang USA) to put the make on sb., tentare un approccio con q.; provarci con q.♦ (to) make /meɪk/(pass. e p. p. made)A v. t.1 fare; creare; costruire; comporre; formare; confezionare; fabbricare; produrre; causare; rendere; nominare: to make tea [bread, wine], fare il tè [il pane, il vino]; DIALOGO → - At the museum- I'll make some sandwiches, faccio dei panini; What time do you make it?, che ora fai?; to make roads [bridges], costruire strade [ponti]; What is it made of?, di che cosa è fatto?; di che cosa è?; Two and two make four, due più due fa quattro; to make a noise, far rumore; to make a mistake, fare un errore (o uno sbaglio); They made him president, lo hanno fatto (o nominato) presidente2 (causativo) fare; costringere; obbligare; indurre: Don't make me laugh!, non farmi ridere!; He made her cry, la fece piangere; This photograph makes you look older, questa fotografia ti fa (apparire) più vecchio; They made her resign ( o She was made to resign), la costrinsero a dimettersi3 valutare; supporre; ritenere; credere: I make the distance about ten miles, suppongo che la distanza sia di circa dieci miglia4 (spec. naut.) arrivare a, raggiungere; toccare: We made land at sunrise, abbiamo toccato terra (o siamo approdati a terra) all'alba5 diventare; dimostrarsi; essere per (q.): I think he will make a good teacher, credo che diventerà un buon insegnante7 fare la fortuna di: Fleet Street can make or break a politician, i giornali inglesi possono fare la fortuna o provocare la rovina di un uomo politico8 guadagnare: to make money, fare soldi, guadagnare soldi; She makes €50,000 a year, guadagna €50 000 all'anno9 fare (fig.); completare; rendere perfetto: It's the furniture that really makes a house, è il mobilio che fa una casa10 farcela ad arrivare a: We made the airport in ten minutes, in dieci minuti siamo riusciti ad arrivare all'aeroportoB v. i.(lett. o arc.) fare per; stare per; fare la mossa di: to make as if, far mostra di; fingere di; He made as if he were going to strike me, fece come per colpirmi● to make an appointment with sb., prendere un appuntamento con q. □ to make approaches to sb., cercare di avvicinare q. □ to make st. available to sb., mettere qc. a disposizione di q. □ to make believe, fare finta, fingere □ to make the best of st., sfruttare al meglio qc. □ to make the best of a bad job (o of a bad bargain), fare buon viso a cattiva sorte □ to make bold, diventare audace; osare: I make bold to say that…, oso (o mi permetto di) dire che… □ to make or break = to make or mar ► sotto □ a make or break case, un caso di o la va o la spacca □ a make or break plan, un piano disperato; un progetto audacissimo □ to make a call, fare una (breve) visita; (telef.) fare una telefonata; (naut.) fare scalo □ to make the cards (o the pack), fare le carte; mescolare e dare le carte □ to make certain, assicurarsi; accertarsi: Make certain that the door is locked, assicurati che la porta sia chiusa a chiave! □ (elettr.) to make a circuit, chiudere un circuito □ to make it clear that…, mettere in chiaro (o chiarire) che… □ (elettr.) to make a contact, stabilire (o chiudere) un contatto □ to make a decision, prendere una decisione; decidere □ to make st. do (o to make do with st.), far bastare qc.; arrangiarsi con qc. □ to make do and mend, tirare avanti con quello che si ha ( con un abito vecchio, ecc.) □ (naut.) to make fast, ormeggiarsi; dar volta a ( un cavo) □ to make st. fast, assicurare (o legare) qc. □ to make a fool of oneself, rendersi ridicolo; fare una figuraccia □ to make friends with sb., fare amicizia con q. □ to make fun of sb., prendere in giro q. □ to make good, aver successo, fare fortuna; ( anche) tornare sulla retta via □ to make st. good, risarcire ( una perdita); recuperare ( il tempo perduto); mantenere ( una promessa); mettere in atto ( una minaccia); dimostrare la validità di ( un argomento, ecc.): to make good a promise, tener fede a una promessa □ to make good time, andare in fretta; (autom., aeron., naut.) viaggiare bene (o in orario) □ to make a habit of st., prendere l'abitudine di fare qc. □ to make headway, (naut.) fare abbrivio in avanti; (fig.) far progressi □ (fam.) to make it, farcela; riuscire; fare in tempo, arrivare in tempo; avere successo, sfondare (fig.): DIALOGO → - Parent-teacher meeting- Can you make it?, ce la fai?; Unfortunately I can't make it to Florence, purtroppo non ce la faccio a venire a Firenze □ (fam.) to make it big, avere un grande successo; sfondare davvero (fig.) □ (fam.) to make sb. 's day, fare di un giorno una data memorabile per q. □ to make it difficult for sb., rendere la vita difficile a q. □ (fam.) to make it (o things) hot for sb., rendere la vita difficile a q. □ (fam. USA) to make like st. (o sb.), imitare qc. (o q.); fare finta di essere qc. (o q.) □ to make little of, tenere in scarsa considerazione; trarre scarso vantaggio da □ to make sb. lose his balance, sbilanciare q. □ to make love ► love □ (arc.) to make merry, far festa; far baldoria □ (fig. fam.) to make mincemeat of sb., fare a pezzi (o distruggere) q. □ to make the most of st., trarre il massimo vantaggio da qc.; sfruttare al massimo qc.: He makes the most of the little he has, sfrutta al massimo quel poco che possiede; DIALOGO → - At the museum- We'll just have to make the most of it now we're here, dobbiamo godercelo il più possibile dal momento che siamo qui □ to make much of, tenere in gran conto; trarre grande vantaggio da □ to make no bones about doing st., non esitare (fam.: non fare una piega) a fare qc. □ to make no difference, non fare differenza, essere indifferente □ to make oneself (seguito da aggettivo, causativo) farsi; rendersi: to make oneself understood, farsi capire; Make yourself useful, renditi utile! □ to make oneself, fare per sé; farsi ( anche) mettersi; considerarsi: to make oneself a cup of tea, farsi una tazza di tè; Make yourself at home!, mettiti comodo!; fa come se fossi a casa tua! □ to make ready, preparare; approntare; prepararsi □ to make room (o place) for sb., far posto a q. □ (naut.) to make sail, far vela, salpare; ( anche) aumentare la velatura □ (comm.) to make a sale, fare una vendita □ to make sense, avere senso: These words don't make sense, queste parole non hanno senso; to make sense of st., capire q., cavare un significato da q.; Can you make sense of this article?, ci capisci qualcosa in questo articolo? □ to make sure, accertarsi, assicurarsi; fare in modo (di) □ (a bridge) to make a trick, fare una presa □ to make one's way, dirigersi, andare: to make one's way home, prendere la strada di casa □ to make way for sb., far largo a q. □ to make one's way in the world, farsi strada nel mondo; fare carriera □ ( boxe) to make the weight, fare il peso □ (prov.) Make hay while the sun shines, batti il ferro finché è caldo!NOTA D'USO: - to make-* * *I [meɪk]1) (brand) marca f.2) (type of manufacture) produzione f., fabbricazione f.••II 1. [meɪk]to be on the make — colloq. (for profit) badare al proprio interesse; (for sex) essere a caccia
1) (create) fare [dress, cake, stain, hole, will, pact, film, sketch, noise]to make sb. sth. — fare qcs. a qcn.
to be made for sb. — essere fatto per qcn.
to make the time for sth. — trovare il tempo per qcs.
to make sb. happy — fare felice qcn.
to make sb. jealous — fare ingelosire qcn.
to make sb. popular — rendere qcn. popolare
to make sb. hungry — fare venire fame a qcn.
to make sth. better, worse — migliorare, peggiorare qcs.
to make passing exams easier to make it easier to pass exams facilitare il superamento degli esami; to make it possible to do — rendere possibile fare
to make sb. cry, smile — fare piangere, sorridere qcn.
to make sth. happen — fare in modo che succeda qcs.
to make sth. work — fare funzionare qcs.
4) (force)to make sb. do — obbligare qcn. a fare
to make sb. talk — fare parlare qcn
5) (turn into)to make sb. a star — fare di qcn. una star
we made him treasurer — l'abbiamo fatto o nominato tesoriere
to make a monster of sb. — fare di qcn. un mostro
it'll make a man of you — scherz. questo farà di te un uomo
to make sth. sth. to make sth. of sth. fare qcs. di qcs.; to make a habit of sth. fare di qcs. un'abitudine; to make too much of it farne una questione di stato; that will make a good shelter — potrà essere un buon riparo
6) (amount to)8) (reach) arrivare a, raggiungere [place, ranking, level]; fare [speed, distance]to make the front page of — essere sulla prima pagina di [ newspaper]
9) (estimate, say)10) (cause success of) garantire il successo di [holiday, day]it really makes the room — [feature, colour] è proprio ciò che rende la stanza perfetta
to make or break sb., sth. — fare la fortuna o essere la rovina di qcn., qcs
11) el. chiudere [ circuit]12) gioc. mischiare [ cards]2.to make a trick — (win) vincere una mano
- make do- make for- make off- make out- make up••to make it — colloq. (in career, life) farcela; (be on time) farcela (ad arrivare) in tempo
I'm afraid I can't make it — (to party, meeting) ho paura che non ce la farò (a venire)
-
74 Mammon
['mæmən]nome proprio relig. Mammona••* * *Mammon /ˈmæmən/n.mammona; il denaro; le ricchezzeMammonismn. [u]avidità di ricchezze; culto del denaro; mammonismoMammonist, Mammoniten.chi serve mammona; persona avida, schiava del denaro.(First names) Mammon /ˈmæmən/m.* * *['mæmən]nome proprio relig. Mammona•• -
75 Moses
['məʊzɪz]nome proprio MosèHoly Moses! — colloq. santo Dio!
* * *Moses /ˈməʊzɪz/n.( Bibbia) Mosè.(First names) Moses /ˈməʊzɪz/m.* * *['məʊzɪz]nome proprio MosèHoly Moses! — colloq. santo Dio!
-
76 MY
[maɪ] 1.determinante mio2.* * *1. adjective(of or belonging to me: That is my book; I hurt my leg; She borrowed my pen.) mio, mia, miei, mie2. interjection(used to express surprise: My, how you've grown!) (perbacco!)- myself* * *MYsigla(naut., motor yacht) yacht a motore.* * *[maɪ] 1.determinante mio2. -
77 ♦ name
♦ name /neɪm/A n.1 nome; denominazione; appellativo: to mention sb. by name, fare il nome di q.; John by name (o by name John) di nome John; What's your name?, come ti chiami?; DIALOGO → - Arriving for a meeting- My name's Peter Maxwell, mi chiamo Peter Maxwell; I know him by name, lo conosco di nome NOTA D'USO: - name o noun?-; name and address, nome e indirizzo; le generalità (di q.); Her name escapes me, il suo nome mi sfugge2 fama; reputazione; nome; rinomanza; nomea (spreg.): to win a ( good) name for oneself, farsi un nome; diventare famoso3 (fam.) grosso nome; personaggio famosoB a. attr.● name-child, bambino che porta il nome di q. ( del nonno, ecc.) □ a name to conjure with, un nome importante; un nome grosso □ name day, onomastico; ( Borsa, stor.) giorno di spunta □ (fin.) the name of a firm, la ragione sociale di un'azienda □ (fam.) the name of the game, la cosa essenziale; l'elemento chiave; quel che ci vuole; quello che conta: Quality is the name of the game, quello che conta è la qualità □ name tape, cartellino col nome ( su una valigia, ecc.) □ ( Borsa, stor.) name ticket, foglio ( con gli estremi di un'operazione) □ to bequeath a great name, lasciare un nome famoso ( ai propri discendenti) □ to carry on business in one's own name, stare in affari per conto proprio □ to have a name for st., essere noto, rinomato per qc.: That solicitor has a name for honesty, quell'avvocato è noto per la sua onestà □ to have a good name, godere (o avere) buon nome □ to have an ill name, avere una brutta nomea □ in sb. 's name, a nome di q.: DIALOGO → - Checking into a hotel- We have a booking in the name of Taylor, abbiamo una prenotazione a nome Taylor □ In the name of God!, in nome di Dio! □ in name only, solo di nome □ in the name of the law, in nome della legge □ in all but name, di fatto (ma non di nome) □ one's good name, il proprio buon nome; la propria onorabilità □ to put one's name down for st., fare domanda (o presentarsi candidato) per qc.; mettersi in lista per qc. □ to speak in one's own name, parlare a nome proprio (o a titolo personale) □ to take God's name in vain, nominare il nome di Dio invano □ (fam.) Give it a name, dimmi quello che vuoi ( dono, bibita, ecc.).♦ (to) name /neɪm/v. t.1 mettere nome a; chiamare: They named the child Andrew, hanno chiamato il bambino Andrew; to be named, avere nome; chiamarsi; a dog named Rover, un cane di nome (o chiamato) Rover2 nominare; fare il nome di; dire il nome di; menzionare: to name but a few, per citarne qualcuno; Can you name all the flowers in the greenhouse?, sai dirmi il nome di tutti i fiori della serra?3 fissare; stabilire: Name your price, fissa il prezzo!; di' tu la cifra!; She has named the day, ha fissato la data (spec., del matrimonio)4 designare; indicare; istituire; eleggere; nominare: He was named to succeed his father, è stato designato a succedere al padre; to be named sb. 's heir, essere nominato erede di q.6 (comput.) denominare● to name but one, per non fare che un nome; per citare un solo esempio □ (GB, polit.: del presidente della Camera dei Comuni) to name a member, richiamare all'ordine un deputato □ (fam.) you name it, e chi più ne ha più ne metta; e così via □ to name names, fare i nomi ( alla polizia, ecc.) □ to be named after, essere chiamato col nome di; prendere il nome da; ( di strada, ecc.) essere intitolato a: He was named after ( o from) his grandfather, gli è stato messo il nome del nonno; America was named after Amerigo Vespucci, l'America prese il nome da Amerigo Vespucci □ ( slang) Name your poison!, dimmi cosa bevi (o cosa prendi da bere). -
78 (to) ordain
(to) ordain /ɔ:ˈdeɪn/v. t. (spec. relig.)1 ordinare, consacrare: to be ordained priest [king]; essere ordinato sacerdote [consacrato re]2 (form.) predestinare; decretare; stabilire: God has ordained death as our lot ( o us to die), Dio ha decretato che la morte fosse la nostra sorte; Dio ci ha voluti mortali. -
79 Pandean
-
80 ♦ please
♦ please /pli:z/inter.1 per piacere!; per favore!: A cup of coffee, please, un caffè, per favore!2 ( rispondendo a un'offerta; anche yes, please) sì, grazie!; sì, prego!: Would you like some more tea? – yes, please!, vuoi dell'altro tè? – sì, grazie!NOTA D'USO: - prego e please- (to) please /pli:z/A v. i.piacere; esser gradito; riuscire simpatico; accomodare; garbare; parere: He was anxious to please, era ansioso d'essere gradito (o di riuscire simpatico); I cannot always do as I please, non posso sempre fare quel che mi piace (o quel che mi garba, mi pare)B v. t.piacere a; far piacere a; compiacere; contentare; soddisfare; riuscire gradito a (q.): His last book will please you, il suo ultimo libro ti piacerà; She has come just to please me, è venuta solo per farmi piacere● to please oneself, fare ciò che si vuole (o che garba); fare a modo proprio: Please yourself!, fa' quel che ti garba; fa' quel che ti pare; fa' pure! □ Please go away, fate il favore di andarvene! □ please God, a Dio piacendo; Dio volendo □ ( may it) please Your Honour, così piaccia a Vostro Onore ( rivolgendosi a un giudice) □ to be pleased, compiacersi: His Majesty has been graciously pleased to confer him the Order of the Garter, Sua Maestà s'è graziosamente compiaciuta di conferirgli l'Ordine della Giarrettiera □ hard to please, difficile da accontentare □ if you please, se non ti dispiace; con il tuo permesso.
См. также в других словарях:
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