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1 форменный
1) ( сделанный по форме) di uniformeформенная одежда — uniforme ж.
2) ( самый настоящий) autentico, vero* * *прил.1) ( сделанный по форме)фо́рменная одежда — uniforme, divisa, tenuta
2) разг. ( самый настоящий) vero, compiutoфо́рменный плут — imbroglione matricolato / patentato
фо́рменный осёл разг. — asino vestito è calzato
это фо́рменное безобразие — è un vero schifo
* * *adjgener. gallonato -
2 это просто безобразие
ngener. e un vero scandaloUniversale dizionario russo-italiano > это просто безобразие
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3 do.
abbrSee:* * *do.abbr.(comm., ditto) idem; come sopra.♦ (to) do /du:/A v. t.1 fare: to do a stupid [nice, etc.] thing, fare una cosa stupida [bella, ecc.]; He's done something terrible, ha fatto una cosa terribile; I don't know what I've done wrong, non so cosa io abbia fatto di sbagliato; What have you done?, cos'hai fatto?; to do one's duty [the right thing], fare il proprio dovere [la cosa giusta]; What are you doing?, che cosa stai facendo?; Can I do anything ( for you)?, posso fare qualcosa (per te)?; They did nothing to help me, non hanno fatto niente per aiutarmi; to do a sum, fare una somma; We did the journey in two days, abbiamo fatto il viaggio in due giorni; I've done three copies of the letter, ho fatto tre copie della lettera; Can you do a list?, puoi fare una lista?; He did a series of watercolours of the Thames, ha fatto una serie di acquerelli raffiguranti il Tamigi; She's doing a documentary about old people, sta facendo un documentario sugli anziani2 fare, praticare ( un'attività): How long have you been doing yoga?, da quant'è che fai yoga?; What do you usually do?, che cosa fai di solito?; What do you do ( for a living)?, che lavoro fai?; I do pottery on Wednesdays, il mercoledì faccio un corso di ceramica; You need to do at least half an hour of exercise three times a week, devi fare almeno mezzora di esercizio tre volte la settimana; to do the ironing [washing, cooking, shopping, etc.], stirare, lavare i panni, cucinare, fare la spesa, ecc.; (fam.) to do lunch [a film, dinner, etc.], pranzare, guardare un film, cenare, ecc.3 vendere, avere: Do you do bus tickets, too?, avete (o vendete) anche i biglietti per l'autobus?; They don't do food, non servono da mangiare (o non vendono alimentari); They do stationery as well as books, vendono anche articoli di cancelleria oltre che libri; We do a huge range of household items, abbiamo un'enorme gamma di articoli per la casa4 fare, percorrere: We did 200 km on Saturday, abbiamo fatto 200 km sabato; They were doing 150 on the motorway, andavano ai 150 all'ora in autostrada5 fare, studiare: I did French for three years, ho fatto tre anni di francese; What is she doing at university?, cosa fa all'università?; We haven't done the First World War yet, non abbiamo ancora fatto la prima guerra mondiale6 (fam.) fare, passare ( un periodo): He's done four years in jail, ha fatto quattro anni di carcere; She's just done a year in the Paris office, ha appena passato un anno nella sede di Parigi; (fam.) to do time, scontare una pena7 fare, preparare ( del cibo): Can you do the potatoes?, puoi fare le patate?; I'll do a salad while you lay the table, faccio un'insalata mentre apparecchi la tavola; I'm doing fish, I hope that's ok, faccio del pesce, spero che vada bene8 (fam.) fare, pulire (o lavare, sistemare, ecc.): I've done the living room, now I'm going to do the hall, ho fatto il soggiorno, ora faccio l'ingresso; We did the garden at the weekend, abbiamo sistemato il giardino nel fine settimana; Someone comes to do the windows, viene qualcuno a lavare le finestre; to do the beds, fare i letti; to do the dishes, lavare i piatti; to do one's teeth, lavarsi i denti; to do one's hair [nails, makeup], farsi i capelli [le unghie, il trucco]; Who does your hair?, da che parrucchiere vai?9 rifare, pitturare (o tappezzare, ecc.): We haven't done the bedrooms yet, non abbiamo ancora rifatto le camere da letto; They've done the kitchen bright yellow, hanno pitturato la cucina di un giallo acceso NOTA D'USO: - non so come fare-10 (fam.) visitare: They did five cities in three days, hanno visitato cinque città in tre giorni; Have you done the Tower of London yet?, hai già visitato la torre di Londra?12 (fam.) andare bene a: A sandwich will do me fine, un panino mi va benissimo; I haven't got a large pack, will this one do you?, non ho confezioni grandi, questa Le va bene?14 (fam.) conciare per le feste; sistemare; ( anche) uccidere; far fuori (fam.): I'll do you!, ti sistemo io!15 fare, imitare ( un personaggio famoso, ecc.): He does the President brilliantly, è bravissimo a imitare il presidente; Can you do a Liverpool accent?, sai fare l'accento di Liverpool?16 (fam.) mettere dentro, arrestare; ( anche) fare la multa a: He was done for drug dealing, lo hanno messo dentro per spaccio; They did her for speeding ( o She was done for speeding), le hanno fatto la multa per eccesso di velocità, si è beccata una multa per eccesso di velocità17 ( slang) svaligiare; rapinare: They did three houses on the same street, hanno svaligiato tre case nella stessa viaB v. i.1 fare; agire: You did well to refuse, hai fatto bene a rifiutare; I'll do as I like, faccio come mi pare; Do as you're told, fai quello che ti si dice2 (fam.) fare, evolvere: What do you think the weather's going to do tomorrow?, cosa pensi che farà il tempo domani?; No one knows what the economy's going to do over the next six months, nessuno sa come evolverà l'economia nei prossimi sei mesi3 – to be doing well [fine, ok, etc.], stare bene [benissimo, abbastanza bene] ( di salute): Mother and child are doing very well, la madre e il bambino stanno benissimo; He's not doing too well, non sta molto bene4 ( di persona, attività) andare: You haven't done badly, non sei andato male; I didn't do well in my exams, non sono andato bene agli esami; How do you think England will do?, come pensi che andrà l'Inghilterra?; The business is doing very well, l'azienda va a gonfie vele; We're doing all right, ce la caviamo piuttosto bene; DIALOGO → - Petrol- How are we doing for petrol?, come siamo messi a carburante?5 bastare: Will fifty dollars do?, basteranno cinquanta dollari?; DIALOGO → - Local shop 1- «Anything else?» DIALOGO → - Local shop 1- «No, that'll do, thanks», «Nient'altro?» «No, va bene così, grazie»; That will do!, adesso basta!6 andare bene lo stesso; essere accettabile: This dress isn't exactly what I wanted, but I suppose it will do, questo vestito non è proprio quello che volevo, ma presumo che andrà bene lo stesso; The house is not ideal, but it will do for now, la casa non è ideale, ma per il momento bisognerà accontentarsi7 (sempre neg.) andare bene, essere opportuno: It doesn't do to work too hard, lavorare troppo non va bene; I've told you before, this kind of behaviour just won't do, te l'ho già detto: questo modo di comportarsi proprio non va bene; It wouldn't do to ask him for money, non starebbe bene chiedergli dei soldi; DIALOGO → - Organizing a meeting- Sorry, I can't do Thursday afternoon, mi dispiace, giovedì pomeriggio non posso1 (nelle frasi interr., neg. e interr. neg.; è idiom.): Do you understand?, capisci?; I don't understand, non capisco; Does he know?, lo sa?; He does not ( o doesn't) know, non lo sa; Did you go?, ci sei andato?; They did not ( o didn't) ask me, non mi hanno invitato2 fare (determinato dal verbo precedente, di cui evita la ripetizione): If you want to tell him, do it now, se vuoi dirglielo, fallo ora; (idiom.) «Who took my hat?» «I did», «chi ha preso il mio cappello?» «sono stato io»; «Did you see him?» «I did», «l'hai visto?» «sì»3 (nell'imper. neg.; è idiom.): Do not ( o don't) worry!, non preoccuparti!; Don't let them interfere!, non lasciare che si intromettano!4 (nelle «tag questions») (è) vero?, no?: You don't like him, do you?, ti è antipatico, è vero?; You told him, didn't you?, glielo hai detto, no?; He didn't pay the bill, did he?, non l'ha (mica) pagato il conto, vero?; She doesn't know, does she?, lei non lo sa, no?5 (nella costruzione inversa; è idiom.): «I don't like it» «Neither do I», «Non mi piace» «Neanche a me»; «I didn't go» «Nor did I», «Non ci sono andato» «Nemmeno io»; «I like opera» «So do I», «Mi piace la lirica» «A me pure»; (form.) Little did he realize that…, quasi non si rendeva conto che…6 ( uso enfat.; è idiom.): Do sit down!, si accomodi, La prego!; Do help yourself!, serviti pure!; But I did see her!, sì che l'ho vista!; DIALOGO → - Clothes 1- I'm here if you do need anything, per qualsiasi cosa, io sono qui; I do love you, ti amo davvero; ( formula nel rito del matrimonio) «till death us do part», «finché morte non ci separi»● to do as (o for), (form.) to do duty as, fare da, servire da: The tents will do for shelter until the weather gets worse, le tende serviranno da riparo fino a che il tempo non peggiora □ to do sb. a bad turn, fare uno sgarbo (o una scortesia, un brutto tiro) a q. □ to do one's best (o utmost), fare del proprio meglio: I'll do my best to help him, farò del mio meglio per aiutarlo □ (fam. ingl.) to do one's bit, fare la propria parte (o il proprio dovere) □ to do the books (o the accounts), fare (o tenere) la contabilità □ to do business, fare affari: It's been a pleasure to do business with you, è stato un piacere fare affari con Lei □ to do well by sb., trattar bene q.: The company does well by its employees, l'azienda tratta bene i suoi dipendenti; to be [to feel] hard done by, essere [sentirsi] trattato male □ to do damage to st., danneggiare qc.: The storm did a lot of damage to buildings, il nubifragio ha danneggiato molto gli edifici □ (fam.) to do one's damnedest, darci sotto; mettercela tutta □ ( slang) to do drugs, drogarsi; farsi □ to do evil, fare del male; commettere azioni malvagie □ to do sb. a favour (o a kindness, a good turn), fare un favore (o un piacere) a q. □ to do (sb.) good, far bene (a q.): A rest will do you a lot of good, un po' di riposo ti farà molto bene □ to do (sb. o st.) harm, causare danni (a q. o qc.): The first rule for a doctor is to do no harm, la prima regola per un medico è non causare danni; The illness didn't do him any lasting harm, la malattia non gli ha causato danni permanenti □ to do sb. justice, rendere giustizia a q. (fig.): This photo doesn't do you justice, questa foto non ti rende giustizia □ (fam.) to do nice [generous, ecc.], comportarsi bene [con generosità, ecc.]: She doesn't do generous, non si comporta con generosità □ to do nicely, andare bene: If you can't be bothered with heavy reading, this book will do nicely, se non hai voglia di letture pesanti, questo libro andrà proprio bene □ to do nothing [a lot] for, non giovare [giovare molto] a; ( di abito, pettinatura, ecc.) non donare [donare molto] a: The scandal will do nothing for his reputation, lo scandalo non gioverà alla sua reputazione; This dress does nothing for her, questo vestito non le dona; Getting a job will do a lot for her confidence, trovare lavoro gioverà molto alla sua autostima □ to do the sights, visitare ( una città, ecc.) da turista □ (fam.) to do one's ( own) thing, fare quel che si vuole; fare il proprio comodo □ to do well for oneself, avere successo, fare fortuna: Grandfather did well for himself in America, il nonno ha fatto fortuna in America □ to do wonders for, fare miracoli per: A change of scene can do wonders for your mood, un cambiamento d'ambiente può fare miracoli per l'umore □ to do one's worst, fare quanto più male è possibile: Let him do his worst; I'm not afraid of him, faccia pure (il diavolo a quattro); non mi fa paura □ to do wrong, sbagliare: He did wrong, but he's paid for it, ha sbagliato, ma ha pagato per questo □ (fig.) do or die –: It's do or die, o la va o la spacca; a do-or-die attempt, un tentativo decisivo □ to have nothing to do with st. [sb.], non avere niente a che vedere con qc. [q.]: I'm sure Susan had nothing whatever to do with it, sono sicuro che Susan non ha proprio niente a che vedere con questo □ (fam.) nothing doing, niente da fare: We tried to change the tickets, but it was nothing doing, abbiamo provato a cambiare i biglietti, ma non c'è stato niente da fare □ (fam.) What's doing?, che si fa di bello?: What's doing tonight?, che si fa di bello stasera? □ (fam.) do what?, cosa?: «Fancy a drink?» «Do what?» «I said, do you want a drink?», «qualcosa da bere?» «cosa?» «ho detto, vuoi bere qualcosa?» □ That does it!, ecco fatto!; ( anche) adesso basta! □ That's done it!, bel guaio! □ That should do it!, ecco fatto! □ DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- How do you do?, piacere! ( nelle presentazioni formali); ( anche) come sta? ( quando si conosce già la persona, ma non c'è intimità: cfr. How are you?) □ (fam.) DIALOGO → - Hearing from an old friend- «How are you doing?» DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- «Not bad, and you?», «Come va?» «Non male, e tu?» □ It isn't done, non sta bene: It isn't done to talk with your mouth full, non sta bene parlare a bocca piena □ Now you've done it!, l'hai fatta bella (o grossa)! □ You [He, They, etc.] would do well to do st., faresti [farebbe, farebbero, ecc.] bene a fare qc.: They would do well to remember who pays their salaries, farebbero bene a ricordarsi chi gli paga lo stipendio □ What will you do for food [money]?, come farete per il mangiare [i soldi]? □ (fam.) What are you doing out at this time of night?, che ci fai fuori a quest'ora di notte? □ (fam.) What's my jacket doing on the floor?, che ci fa la mia giacca per terra? -
4 ♦ no
♦ no (1) /nəʊ, nə/A avv.no: «Will you come with us?», «No, I won't», «vuoi venire con noi?», «no, non vengo»; No, thank you, no, grazie; I think he'll say no, credo che dirà di no; «He even threatened to strike me» «No!», «minacciò persino di battermi» «no!» (davvero!; è incredibile!; questa poi!)1 no; negazione: I won't take no for an answer, non accetto un «no» in risposta; non voglio saperne di rifiuti; Two noes make a yes, due negazioni affermano♦ no (2) /nəʊ/a.1 nessuno; non; niente: No circumstance could justify that, nessuna circostanza potrebbe giustificare ciò; They have no children, non hanno bambini; He is no doctor, non è (affatto) dottore; There will be no difficulty, non ci saranno difficoltà; He's no fool, non è stupido; è tutt'altro che stupido; It is no joke, non è (mica) uno scherzo; It's no part of my plan, non fa parte dei miei piani; by no means, in nessun modo; no di certo NOTA D'USO: - they-2 niente; abbasso; via!: No tax increases!, niente aumenti delle tasse!; No nukes!, abbasso il nucleare!; No nonsense!, niente fesserie!; niente cavolate! (pop.)● ( banca) «No account», «Nessun conto» (dicitura che compare su assegni emessi da chi non intrattiene un conto con la banca) □ (fam. USA) no-account, buono a nulla; incapace; inetto; che non vale niente □ «No admittance» ( cartello), «vietato l'ingresso» □ ( cricket) no-ball, lancio nullo; palla non valida □ ( basket) «no basket!», «canestro non valido!» □ (econ.) no-bid contract, contratto assegnato senza gara d'appalto □ No cards, no flowers, non si mandano partecipazioni personali e si dispensa dall'inviare fiori □ (ass., autom.) no-claim bonus, sconto condizionato; bonus malus □ no comment, no comment □ (polit.) no confidence, sfiducia: no-confidence motion, mozione di sfiducia □ ( boxe) no contest, verdetto di annullamento dell'incontro ( tra due dilettanti: da parte dell'arbitro); match nullo □ no date, senza data □ no doubt, senza dubbio □ (autom.) No entry, divieto d'accesso; ( anche) senso vietato ( cartello) □ no-fault, senza colpa: (leg.) no-fault divorce, divorzio concesso «senza colpa» □ (ass.) no-fault insurance policy, polizza kasko ( di RC auto) □ (leg.) no-fault liability, responsabilità oggettiva (o senza colpa) □ (mil.) no-fly zone, zona di non sorvolo; zona d'interdizione dei voli □ (fam.) no-frills, senza fronzoli; semplice; essenziale; spartano (fig.); alla buona; senza lusso: a no-frills holiday, una vacanza spartana □ a no-frost refrigerator, un frigorifero a sbrinamento automatico □ ( banca) no funds, mancano i fondi; conto scoperto □ (fam.) no go, non valido, nullo; inservibile, inutile: a no-go deal, un affare sfumato; It's no go, non serve a nulla; non vale nulla □ ( in una città) no-go area, zona proibita; zona a rischio; zona alla quale la polizia (o l'esercito) non ha accesso; ( anche) zona controllata dall'altra banda ( della malavita) □ (fam.) a no-go situation, una situazione senza via di uscita (o senza alternativa) □ (fam.) no-good, buono a nulla, inetto, incapace; ( di un oggetto) inservibile, inutile □ ( slang USA) a no-goodnik, un buono a nulla, un incapace □ ( scherma) «No hit!», «niente di fatto!» □ ( lotta e fig.) no holds barred, senza esclusione di prese (o di colpi); (agg.) senza esitazioni (o compromessi); esplicito; totale; a tutto campo □ ( lotta) no-holds-barred contest, incontro di lotta libera □ (fam.) a no-hoper, un povero disgraziato; un disperato; un fallito; un perdente nato □ (fam.) No kidding!, sul serio!; davvero!; proprio! □ ( slang USA) no-knock, senza (dover) bussare; (leg.) senza (bisogno del) mandato di perquisizione □ (fam.) No lie!, sul serio!; davvero!; parola! □ no man, nessuno □ no man's land, (mil.) la terra di nessuno; (fig.) zona grigia, situazione confusa (o fluida) □ No matter!, non importa!; non fa niente! □ no matter (cong.), anche se; per quanto…: He said he would climb the mountain no matter how hard it rained, disse che avrebbe scalato la montagna anche se pioveva (o per quanto piovesse) a dirotto □ no-nonsense, immediato, diretto; concreto, pratico; brusco, spiccio: a no-nonsense approach, un approccio diretto; in a no-nonsense voice, in tono brusco □ no one, nessuno □ (autom.) «No parking» ( cartello), «divieto di sosta» □ ( calcio, ecc.) no-score draw, pareggio zero a zero; pareggio a reti inviolate □ (fam. USA) no-show, passeggero (prenotato) che non si presenta alla partenza ( dell'aereo, ecc.); individuo che non rispetta un appuntamento □ (fam.) no-show employee, assenteista □ ( rugby) no side, fischio finale dell'arbitro; fine della partita □ «No smoking» ( cartello), «vietato fumare» □ ( pallavolo) no-spin serve, servizio a foglia morta □ ( di pentole, tegami, ecc.) no-stick, antiaderente; non-attacca (fam.) □ (econ., sindacalismo) no-strike clause, clausola restrittiva del diritto di sciopero □ (autom.) «No thoroughfare» ( cartello), «divieto di transito»; «strada chiusa» □ (autom.) «No waiting» ( cartello), «divieto di fermata» □ (fam.) no way ► noway □ (fam.) no-win, senza possibilità di vittoria; senza via d'uscita: ( sport) Our team was in a no-win situation, la nostra squadra era ormai senza via d'uscita □ no wonder that…, non c'è (o non c'era) da stupirsi se…: ( It's) no wonder that you're tired out after such a long walk, non c'è da stupirsi se sei stanco morto dopo una camminata così lunga □ with no, senza: My house is in a secluded part of the country, with no telephone service, la mia casa è in una zona isolata della campagna, senza telefono □ It's no distance, è vicinissimo; è qui a due passi □ There's no knowing, non c'è verso di saperlo □ There's no tea left, non c'è più tè; abbiamo finito il tè □ There was no mistaking what he meant, non era possibile fraintenderlo; le sue parole (o le sue intenzioni) erano chiare.♦ no (3) /nəʊ, nə/avv.1 (prima d'un compar.) non: She's no better yet, non si può dire che stia meglio; No less than ten people told me, me l'han detto non meno di dieci persone; There were no fewer than a hundred people there, c'erano non meno di cento persone2 (correl. di or) no: Pleasant or no, it is true, piaccia o no, è vero; Hungry or no, you can't eat it, che tu abbia fame o no, non puoi mangiarlo● no more, non più; mai più; nient'altro; neanche; nemmeno: I want no more of it, non ne voglio più; If you won't go, no more will I, se tu non ci vuoi andare, non ne ho nessuna voglia neanch'io; No more wine?, non prendi più vino?; No more tea, thank you, non prendo più tè (o niente più tè), grazie □ no sooner… than, appena; non appena: No sooner had he arrived than he went away again, era appena arrivato che ripartì NOTA D'USO: - no sooner- □ No sooner said than done, detto fatto □ I could get there no sooner ( than I did), non potevo arrivarci prima □ It's no less than a scandal, è uno scandalo bell'e buono □ Jane is no better than she should be, Jane non è proprio uno stinco di santa □ There's no such thing ( as that), non esiste una cosa simile. -
5 подниматься
[podnimát'sja] v.i. impf. (pf. подняться - поднимусь, поднимешься; pass. поднялся, поднялась, поднялось, поднялись)1.1) alzarsi3) (colloq.) guarire"Но царевна молодая Тихомолком расцветая, Между тем росла, росла Поднялась - и расцвела" (А. Пушкин) — "Nel frattempo la principessina sbocciava zitta zitta, cresceva, cresceva, fino a diventare grande e molto bella" (A. Puškin)
5) (fig.) riaffermarsi"Я падший человек. Да. Но я поднимусь" (А.Н. Толстой) — "Ho toccato il fondo, è vero, ma risorgerò" (A.N. Tolstoj)
после пожара в деревне мало кто поднялся — dopo l'incendio pochi contadini riuscirono a tornare come prima
"Граф уехал, а вслед за ним поднялись и прочие гости" (А. Писемский) — "Il conte partì, e subito dopo anche gli altri ospiti se ne andarono" (A. Pisemskij)
он рано лёг спать: на следующий день ему надо было подняться чуть свет — andò a letto presto, perché il giorno dopo lo aspettava una levataccia
8) ribellarsi9) sorgere; cominciareнапротив нашего дома поднялись корпуса новой больницы — di fronte a casa nostra si levarono i padiglioni del nuovo ospedale
10) crescere ( d'altezza e anche fig.)"Нева поднялась и выступила из берегов" (В. Шкловский) — "Il livello della Neva crebbe, il fiume straripò" (V. Šklovskij)
11) aumentare2.◆
См. также в других словарях:
scandalo — scàn·da·lo s.m. AU 1. turbamento della coscienza o sconvolgimento della sensibilità causato da un comportamento, da un discorso, da un azione contraria alla morale comune, al decoro, al senso di giustizia: provocare, suscitare scandalo, dare… … Dizionario italiano
scandalo — {{hw}}{{scandalo}}{{/hw}}s. m. 1 Sconvolgimento della coscienza, della sensibilità, della moralità altrui suscitato da atto o discorso contrario alle leggi della morale o del decoro: dare –s; essere di –s; gridare allo scandalo | Atto, discorso,… … Enciclopedia di italiano
MYSTERIUM — Graeca vox, paganis olim frequens, nec Scripturis Patribusque ignota. Origo nominis Hebraica, satar enim eccultare est: Mistar, aut Mister est res obscondita, secretum. Graeci Grammatici etymon varie explicant, Μυεῖν est arcanam doctrinam tradere … Hofmann J. Lexicon universale
Niels Hemmingsen — (auch: Nicolaus Hemmingius, Hemming; * 4. Juni 1513 in Errindlev auf Lolland[1]; † 23. Mai 1600 in Roskilde) war ein dänischer evangelischer Theolo … Deutsch Wikipedia
RUFINUS — I. RUFINUS Consul cum Eusebio, ann. Urb. Cond. 1100. Alius Consul cum Laterano, an. Urb. Cond. 949. II. RUFINUS Consularis a Fabricio Censore damnatus, quod decem pondo argenti apud eum inventa essent. III. RUFINUS Praefectus praetorio et… … Hofmann J. Lexicon universale
salvare — sal·và·re v.tr. CO 1. trarre fuori di pericolo, mettere in salvo, sottrarre alla morte: salvare un innocente dalla condanna; salvare un ferito; salvare qcn. dall incendio, dal terremoto, i medici sperano di salvarlo; salvare da morte sicura 2a.… … Dizionario italiano
sconcio — scón·cio agg., s.m. 1. agg. OB LE di qcn., disordinato, sciatto nella persona e nel vestire: racconcia | te, ch esso non ti trovi così sconcia (Boccaccio) 2. agg. CO brutto, repellente, ripugnante Sinonimi: disgustoso, orribile, orripilante,… … Dizionario italiano
mettere — / met:ere/ [lat. mittere mandare , nel lat. tardo mettere ] (pass. rem. misi, mettésti, part. pass. mésso ). ■ v. tr. 1. a. [far sì che qualcosa occupi una determinata posizione o un determinato luogo: m. i vestiti nell armadio ; m. i piatti, le… … Enciclopedia Italiana