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81 -sensible o sensitive?-
Nota d'usoIl significato primario dell'aggettivo sensible non è “sensibile”, ma “sensato, assennato”, specie in riferimento a decisioni basate più sul buonsenso che sui sentimenti (e a chi le prende): It would be sensibile to take an umbrella in case it rains, sarebbe sensato portare un ombrello nel caso venga a piovere; Lucy is growing up into a sensibile young woman, Lucy sta diventando una giovane donna assennata. L'aggettivo sensitive in genere vuol dire “sensibile” nei significati principali della parola italiana, cioè in riferimento a chi è permaloso o suscettibile: to be very sensitive to any form of criticism, essere molto sensibile a ogni forma di critica; a chi ha facilità a comprendere i sentimenti degli altri ed è gentile con loro: He was a sensitive colleague who always listened sympathetically, era un collega sensibile che ascoltava sempre con grande comprensione; a qualcosa che suscita forti emozioni: Euthanasia is a sensitive issue, l'eutanasia è una questione sensibile; a qualcosa o qualcuno che reagisce in modo intenso a uno stimolo: Highly perfumed products may irritate sensitive skin, i prodotti molto profumati possono irritare la pelle sensibile. -
82 -summon o summons?-
Nota d'usoTo summon significa genericamente “convocare”: to be summoned to the manager's office, essere convocato nell'ufficio del direttore; I eventually summoned up the courage to ask her to marry me, alla fine feci appello al mio coraggio per chiederle di sposarmi. Ha anche un'accezione di ambito legale, col significato di “citare in giudizio”: I was summoned to appear in court, fui citata in giudizio. Il verbo to summons, invece, ha esclulsivamente questo significato legale, quindi summonsed vuol dire “citato in giudizio”: I was summonsed to appear before the magistrates' court, fui citato in giudizio davanti alla corte dei magistrati. Il sostantivo summons significa “mandato di comparizione, citazione in tribunale”: He had been served with a summons to appear in the High Court, gli fu ingiunto un mandato di comparizione davanti all'Alta Corte di giustizia. -
83 -to borrow o to lend?-
Nota d'usoTo borrow significa “prendere a prestito con l'intenzione di restituire”: to borrow a book from the library, prendere a prestito un libro in biblioteca; Can I borrow your camera?, posso prendere a prestito la tua macchina fotografica? To lend vuol dire “prestare qualcosa a qualcuno per un periodo di tempo limitato”: I lent him 100 pounds, gli ho prestato 100 sterline; I lent her my stapler, le ho prestato la mia cucitrice. -
84 -to flaunt o to flout?-
Nota d'usoIl verbo to flaunt significa “mettere in mostra, ostentare”: to flaunt one's wealth, ostentare la propria ricchezza; attenzione a non confonderlo con to flout, che vuol dire “farsi beffe di, trasgredire intenzionalmente”: to flout laws, ignorare apertamente le leggi. -
85 -to know o to meet?-
Nota d'usoQuando si vuol dire di aver conosciuto (incontrato per la prima volta) una persona in una determinata circostanza, non si usa il verbo to know, ma to meet: I met her last Christmas, l'ho conosciuta il Natale scorso. Quando invece si vuole indicare la durata di una conoscenza si utilizza il verbo to know: I've known her husband for five years, conosco suo marito da cinque anni. -
86 -urban o urbane?-
Nota d'usoL'aggettivo urban significa “urbano”: the urban population, la popolazione urbana, urban development, lo sviluppo urbano; the Urban District Council, il Consiglio del Distretto Urbano. Non bisogna confondere urban con urbane, che vuol dire anch'esso “urbano”, ma solo nel senso (figurato e molto formale in italiano) di “cortese, gentile”: When I met him, he came across as a well-mannered, confident, and urbane young man, quando lo incontrai, si rivelò un uomo educato, sicuro di sé e cortese. -
87 Buck
I [bʌk]1) AE colloq. (dollar) dollaro m.3) zool. (of goat, hare, kangaroo, rabbit, and reindeer) maschio m.4) equit. sgroppata f.••II 1. [bʌk]2) (go against) andare contro, opporsi a [ market]; superare [ trend]2.1) equit. sgroppare2) (oppose)to buck at, against sth. — recalcitrare davanti a, opporsi a [changes, rule]
•- buck up* * *1. noun(the male of the deer, hare, rabbit etc: a buck and a doe.) maschio (di cervo, daino, camoscio, coniglio, caprone, leprotto)2. verb((of a horse or mule) to make a series of rapid jumps into the air.) sgroppare- buckskin- buck up
- pass the buck* * *[bʌk]1. n1) Am, (fam: dollar) dollaro2) Zool maschio3) (of horse) sgroppata4)to pass the buck fam — scaricare le proprie responsabilità (or colpe etc) sugli altri
2. vi(horse) sgroppare•- buck up* * *(Surnames) Buck /bʌk/* * *I [bʌk]1) AE colloq. (dollar) dollaro m.3) zool. (of goat, hare, kangaroo, rabbit, and reindeer) maschio m.4) equit. sgroppata f.••II 1. [bʌk]2) (go against) andare contro, opporsi a [ market]; superare [ trend]2.1) equit. sgroppare2) (oppose)to buck at, against sth. — recalcitrare davanti a, opporsi a [changes, rule]
•- buck up -
88 buck
I [bʌk]1) AE colloq. (dollar) dollaro m.3) zool. (of goat, hare, kangaroo, rabbit, and reindeer) maschio m.4) equit. sgroppata f.••II 1. [bʌk]2) (go against) andare contro, opporsi a [ market]; superare [ trend]2.1) equit. sgroppare2) (oppose)to buck at, against sth. — recalcitrare davanti a, opporsi a [changes, rule]
•- buck up* * *1. noun(the male of the deer, hare, rabbit etc: a buck and a doe.) maschio (di cervo, daino, camoscio, coniglio, caprone, leprotto)2. verb((of a horse or mule) to make a series of rapid jumps into the air.) sgroppare- buckskin- buck up
- pass the buck* * *[bʌk]1. n1) Am, (fam: dollar) dollaro2) Zool maschio3) (of horse) sgroppata4)to pass the buck fam — scaricare le proprie responsabilità (or colpe etc) sugli altri
2. vi(horse) sgroppare•- buck up* * *buck (1) /bʌk/n.2 (inv. al pl.) antilope africana3 (equit.) sgroppata; salto del montone4 (arc.) giovanotto alla moda; damerino; moscardino● (zool.) buck hound, levriero per la caccia al cervo □ ( slang mil. USA) buck private, soldato semplice □ buck tooth, dente incisivo sporgente, da coniglio.buck (2) /bʌk/n.( slang USA) dollaro: five bucks, cinque dollari, a few bucks, qualche dollaro; un po' di soldi; big bucks, un sacco di soldi; soldi a palatebuck (3) /bʌk/n.● (fam.) to pass the buck, scaricare la responsabilità di qc. su un altro; fare a scaricabarile; passare la patata bollente □ (fam.) The buck stops here, tocca a me decidere, la responsabilità ultima è mia.(to) buck /bʌk/A v. i.4 (fam.) resistere; fare resistenza (fam.)5 – ( USA) to buck for, darsi da fare per; mettercela tutta per: to buck for promotion, darsi da fare per ottenere una promozione6 (elettr.) opporsi; agire in opposizioneB v. t.2 (fam. USA) resistere, opporsi a; sfidare, lottare contro: to buck change, opporsi ai cambiamenti; to buck the system, lottare contro il sistema; to buck the trend, andare in controtendenza; to buck the world, sfidare il mondo intero.* * *I [bʌk]1) AE colloq. (dollar) dollaro m.3) zool. (of goat, hare, kangaroo, rabbit, and reindeer) maschio m.4) equit. sgroppata f.••II 1. [bʌk]2) (go against) andare contro, opporsi a [ market]; superare [ trend]2.1) equit. sgroppare2) (oppose)to buck at, against sth. — recalcitrare davanti a, opporsi a [changes, rule]
•- buck up -
89 grasp
I [grɑːsp] [AE græsp]1) (hold) presa f.; (stronger) stretta f.to hold sth. in one's grasp — tenere qcs. ben stretto (anche fig.)
to hold sb. in one's grasp — fig. tenere qcn. in pugno
to take a firm grasp of sth. — tenersi stretto a qcs.
2) (understanding) comprensione f., padronanza f.II 1. [grɑːsp] [AE græsp]to have a good grasp of — avere una buona padronanza di o conoscere bene [ subject]
1) afferrare [rope, hand]; fig. cogliere [ opportunity]2) (comprehend) afferrare, capire [ concept]; capire [ subject]; comprendere, rendersi conto di [ situation]2.to grasp at — tentare di afferrarsi a [rope, hand]; fig. sforzarsi di capire [ idea]; attaccarsi a [ excuse]
••grasp all, lose all — chi troppo vuole nulla stringe
* * *1. verb1) (to take hold of especially by putting one's fingers or arm(s) round: He grasped the rope; He grasped the opportunity to ask for a higher salary.) afferrare; cogliere2) (to understand: I can't grasp what he's getting at.) capire2. noun1) (a grip with one's hand etc: Have you got a good grasp on that rope?) presa2) (the ability to understand: His ideas are quite beyond my grasp.) comprensione•- grasping* * *[ɡrɒːsp]1. n(grip) presato have a good grasp of — (subject) avere una buona padronanza di
2. vt2) (understand: meaning, hint) afferrare•- grasp at* * *grasp /grɑ:sp/n.1 presa; stretta2 padronanza; conoscenza profonda; controllo; portata di mano; (fig.) mani, pugno: He has an excellent position within his grasp, ha un ottimo impiego a portata di mano; We were in the grasp of a tyrant, eravamo nelle mani di (o in pugno a) un tiranno3 comprensione; capacità di capire: Abstract painting is beyond my grasp, la pittura astratta supera la mia capacità di comprensione● to snatch st. from sb. 's grasp, strappare qc. dalle mani di q. □ to take a grasp on oneself, controllarsi; darsi una controllata (fam.).(to) grasp /grɑ:sp/v. t.afferrare; agguantare; impugnare; stringere; tenere stretto; comprendere; capire: grasp sb.'s hand [a rope], afferrare la mano di q. [una corda]; to grasp an argument, afferrare un argomento; to grasp sb. 's meaning, comprendere quello che q. vuol dire● to grasp at, aggrapparsi a; cercare d'afferrare (o d'arraffare); (fig.) afferrare, cogliere al volo □ (fig.) to grasp at straws, aggrapparsi a qualsiasi cosa □ (fig.) to grasp the nettle, prendere il toro per le corna □ (prov.) Grasp all, lose all, chi troppo vuole, nulla stringe.* * *I [grɑːsp] [AE græsp]1) (hold) presa f.; (stronger) stretta f.to hold sth. in one's grasp — tenere qcs. ben stretto (anche fig.)
to hold sb. in one's grasp — fig. tenere qcn. in pugno
to take a firm grasp of sth. — tenersi stretto a qcs.
2) (understanding) comprensione f., padronanza f.II 1. [grɑːsp] [AE græsp]to have a good grasp of — avere una buona padronanza di o conoscere bene [ subject]
1) afferrare [rope, hand]; fig. cogliere [ opportunity]2) (comprehend) afferrare, capire [ concept]; capire [ subject]; comprendere, rendersi conto di [ situation]2.to grasp at — tentare di afferrarsi a [rope, hand]; fig. sforzarsi di capire [ idea]; attaccarsi a [ excuse]
••grasp all, lose all — chi troppo vuole nulla stringe
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90 ♦ home
♦ home /həʊm/A n.1 casa ( natale o dove si abita); dimora; focolare domestico; famiglia; vita familiare: He left home and joined the army, se ne è andato di casa per arruolarsi; the joys of home, le gioie della vita familiare; holiday home (o vacation home) casa per le vacanze; seconda casa; starter home, casa per una persona (o coppia) giovane; to get sb. home, portare (o accompagnare) a casa q.; to live at home, vivere con i genitori; to stay at home, restare in casa; to run away from home, scappare di casa; to return home, tornare a casa2 patria ( anche fig.); terra natia: I left my post abroad and went home, ho lasciato il mio posto all'estero e sono tornato in patria; England is the home of football, l'Inghilterra è la patria del gioco del calcio3 ambiente naturale; habitat: The Arctic is the home of the polar bear, l'Artico è l'habitat dell'orso polare4 alloggio; asilo; ricovero; casa: homes for veterans, alloggi per i reduci; children's home, istituto sociale per l'infanzia ( per bambini disadattati, abbandonati, con famiglie disastrate, ecc.); foster home, casa affidataria; an old people's home, una casa per anziani; dogs' home, canile pubblicoB a. attr.2 interno; nazionale; nostrano; indigeno; domestico: home trade, commercio interno; home products, prodotti nazionali; home affairs, affari interni; (mil.) home front, fronte interno; home market, mercato interno (o nazionale)4 ( sport) in casa; di casa; casalingo; interno: a home match, una partita in casa; DIALOGO → - Discussing football- When's the next home game?, quando c'è la prossima partita in casa?; the home team (o side), la squadra di casa (o che gioca in casa); la squadra ospitante; a home win, una vittoria in casa; una vittoria internaC avv.1 a casa (di luogo e di moto a luogo): to go home, andare a casa; to see sb. home, accompagnare q. a casa; She went home, è andata a casa; Is he home from work?, è tornato (a casa) dal lavoro?; He'll be ( o come) home by 3 pm, sarà a casa per le tre; DIALOGO → - Parent-teacher meeting- I brought a letter home about the meeting the other day, l'altro giorno ho portato a casa una lettera che parlava dell'incontro2 al proprio paese; in patria; a casa: Yankees go home!, americani, tornate a casa vostra!4 a fondo; a posto; nel posto giusto, voluto; (mecc.) in sede; (fig.) a segno: to hit (o to strike) home, colpire (o cogliere) nel segno; to drive a nail home, conficcare un chiodo fino in fondo6 (fig.) alla responsabilità (di q.): to bring a crime home to sb., addebitare un delitto alla responsabilità di q.● home address, indirizzo privato (o di casa) □ home alone (agg. attr.), ( di bambino, ecc.) che è lasciato solo in casa □ (ass.) home and contents insurance, assicurazione della casa e del contenuto □ (fam. GB) to be home and dry, avercela fatta: When we scored the second goal I thought we were home and dry, quando abbiamo segnato il secondo gol ho pensato che ce l'avevamo fatta (o che era fatta) □ ( USA) home away from home = home from home ► sotto □ home banking, telebanca; servizi bancari a domicilio; home banking □ home base, ( baseball) casa base, base di battuta; (fig.) base □ home-born (o home-bred), nativo; indigeno nostrano □ home brew, birra (o altra bevanda alcolica) fatta in casa □ ( di birra, ecc.) home-brewed, fatto in casa □ (med.) home call, visita a domicilio □ home cinema, home theater; home cinema (sistema audio e video per la riproduzione domestica di immagini televisive su grande schermo) □ (geogr.) the Home Counties, le contee intorno a Londra □ (fin.) home currency, moneta (o valuta) nazionale □ (comm.) home delivery, consegna a domicilio □ home development, zona di sviluppo urbano; zona residenziale □ home economics, economia domestica ( materia di studio) □ (econ.) home economy, economia nazionale □ home-felt, profondamente sentito □ (fam. USA) to be home free = to be home and dry ► sopra □ (GB) home from home, luogo in cui ci si sente a casa; seconda casa (fig.) □ ( USA) home fries, patatine fritte □ ( sport) home gate, incasso di una partita casalinga □ home-grown, nazionale, nostrano, interno □ (stor., in GB) the Home Guard, la Milizia Territoriale (durante la 2a guerra mondiale) □ home help, (persona che dà un) aiuto domestico, assistente a domicilio ( per anziani, malati, ecc.); ( anche) domestica, domestico, colf □ home help services, assistenza domestica; servizi domestici □ home improvement centre, centro di vendita di articoli fai-da-te □ (ass.) home insurance, assicurazione casa □ (leg.) home invader, persona che commette violazione di domicilio □ (leg.) home invasion, violazione di domicilio □ home-keeping, casalingo; ( anche) d'abitudini casalinghe □ (mus.) home key, tonalità □ home-made, fatto in casa: home-made ice cream, gelato fatto in casa □ home movie, film amatoriale □ (comput.) home network, rete domestica □ home news, notizie dall'interno; notizie di politica interna □ (org. az.) home office, sede principale ( degli affari); quartier generale □ (in GB) the Home Office, il Ministero dell'Interno □ ( Internet) home page, home page; pagina principale ( di un sito web) □ ( baseball) home plate, piatto della casa base; ( per estens.) casa base, base di battuta □ (naut.) home port, porto d'origine □ (econ.) home-produced goods, beni di produzione nazionale □ (econ.) home producers, i produttori nazionali □ (econ.) home products, prodotti nazionali □ (polit., stor.) Home Rule, autogoverno, autonomia (spec. dell' Irlanda) □ home run, ( baseball) giro completo del campo ( fatto da un battitore: vale un punto); ( anche) battuta che consente un «home run»; fuoricampo; (fig. USA) risultato raggiunto; gran colpo; colpo eccezionale □ (spec. USA) home-schooling, istruzione impartita dai genitori; ‘scuola fatta in casa’ □ Home Secretary, Ministro dell'Interno (in GB) □ home shopping, spesa fatta da casa ( per telefono, computer, ecc.) □ (ferr.) home signal, segnale di blocco □ home spa, vasca idromassaggio □ (spec. GB) home straight (o spec. USA home stretch), ( sport) dirittura d'arrivo; (ipp.) rettilineo delle tribune; (fig.) parte (o fase) finale, sprint (o rush) finale □ home teacher, insegnante a domicilio ( per allievi malati o disabili); ( anche) insegnante privato, precettore □ ( USA) home theater = home cinema ► sopra □ home thrust, stoccata a fondo, colpo messo a segno; (fig.) frecciata, allusione maligna □ home town ► hometown □ a home truth, una verità spiacevole su sé stesso ( che si apprende da altri) □ ( sport) home turn, curva prima dell'arrivo; ultima curva □ home unit, unità abitativa □ ( anche med.) home visit, visita a domicilio □ home wrecker ► homewrecker □ at home, a casa, in casa; in patria; ( sport) in casa: not to be at home to anybody, non essere in casa per nessuno; at home and abroad, in patria e all'estero □ an at-home, un ricevimento (dato in casa) □ (fig.) to bring home st. to sb., far capire qc. a q.; far sì che q. si renda conto di qc. □ to be [to feel, to make oneself] at home, essere [sentirsi, mettersi] a proprio agio; essere [sentirsi, fare] come a casa propria: DIALOGO → - Asking about a journey- Come in, make yourself at home, entra, fai come se fossi a casa tua □ (scherz. GB) when he's (o she's, it's, ecc.) at home, di grazia; se è lecito (chiedere): Who's Paul when he's at home?, di grazia, chi è Paul?; e chi sarebbe questo Paul?; What's that when it's at home?, che cosa vuol dire (questa parola), se è lecito chiedere?; di grazia, che cosa significa (questa parola)? □ (prov.) Home sweet home, casa, dolce casa □ There's no place like home, il posto più bello del mondo è casa propria.NOTA D'USO: - home o house?- (to) home /həʊm/A v. i.2 abitare; stare di casa3 (mil., aeron., miss., spesso to home in on) puntare, dirigersi: The missile homed in on the bomber, il missile ha puntato sul bombardiere4 (naut.) dirigere su un punto5 (elettr.) tornare nella posizione di partenzaB v. t. -
91 follow ***** fol·low
['fɒləʊ]1. vt(gen) seguire, (football team) fare il tifo perI don't quite follow you — non sono sicuro di capirti or seguirti
following his resignation... — in seguito alle sue dimissioni...
2. vi1) (gen) seguireyou go first and I'll follow — vai tu per primo, io ti seguo
2) (result, deduction etc) risultare, conseguireit follows that... — ne consegue che...
it doesn't follow that... — non vuol dire che...
• -
92 padding pad·ding n
['pædɪŋ](material) imbottitura, (fig: in speech, essay) riempitivoit means nothing, it's just padding — non vuol dire niente, è solo un riempitivo
-
93 word *****
[wɜːd]1. n1) (gen) parolawhat's the word for "pen" in Italian? — come si dice "pen" in italiano?
word for word — parola per parola, testualmente
in other words — in altre parole, in altri termini
don't say or breathe a word about it — non farne parola
to have words with sb — (quarrel with) venire a parole con qn
2) (news) notizia, notizie fplword came from headquarters that... — il quartiere generale ci ha fatto sapere che...
to bring/send word of sth to sb — portare/dare la notizia di qc a qn
to leave word (with sb, for sb) that... — lasciare detto (a qn) che...
3) (promise) parolato be as good as one's word; keep one's word — essere di parola, tenere fede alla parola data
to give sb one's word (that...) — dare a qn la propria parola (che...)
4)the Word — il Verbo, la parola di Dio2. vt(document, protest) formulare -
94 tàlpa
f 1) къртица; 2) прен. разг. снасящ информация, предател: se il direttore sa tutto, vuol dire che nel nostro ufficio c'и una tàlpa след като директорът знае всичко, значи в нашата служба има някой, който снася информация. -
95 volère1
1. v 1) искам, желая: volère1 parlare искам да говоря; voglio questa camicia искам тази риза; vorrei, ma non posso бих искал, но не мога; quanto vuole per la gonna? колко искате за полата?; 2) викам, повиквам: ti vuole il direttore началникът те вика; lo vogliono al telefono викат го на телефона; 2. v rifl volère1si bene обичаме се един друг; Ќ voler bene a uno обичам някого; vuol dire значи, означава; и qui che ti voglio! а сега да те видя! -
96 ciò
pron.1.это; то; (ant. e scherz.) сиеciò vuol dire... — это значит...
ciò che... — то, что...
è ciò che dico — это то, что я говорю
2.•◆
e con ciò? — ну и что же? -
97 signora
f.1.1) синьора; госпожа, сударыня, дама (o non si traduce)scusi signora, scende alla prossima? — простите, вы выходите на следующей остановке?
auguri, signora Anna! — желаю вам успеха, синьора (госпожа) Анна!
signora direttrice, le rubo solo cinque minuti! — госпожа директор, я отниму у вас не больше пяти минут!
si accomodi, signora! — прошу вас, сударыня!
sì, signora! (sissignora!) — да, сударыня! (ant. e scherz. да-с!)
no, signora! (nossignora!) — нет, сударыня! (нет-с!)
buona sera, signora! — добрый вечер, синьора!
2) (donna) женщина; дамаper signore — женский (agg.)
Paolo, ti vuole una signora al telefono! — Паоло, тебя просит к телефону какая-то женщина (дама)!
3) (moglie) жена; (consorte) супруга4) (padrona) хозяйка (дома)la signora è fuori, vuol dire a me? — синьоры нет дома, что ей передать?
5)6) (Madonna) Богоматерь2.•◆
è una signora valigia! — великолепный чемодан! (всем чемоданам чемодан!)la vecchia signora — (Juventus) футбольная команда Ювентус
-
98 soldoni
pl.•◆
in soldoni — по существу (если говорить конкретно, проще говоря)che cosa vuol dire, in soldoni? — что это значит конкретно (на деле)?
-
99 ненормальный
[nenormál'nyj] agg. (ненормален, ненормальна, ненормально, ненормальны)1) anormale, anomalo2) pazzo, matto, folle"Значит, я психически болен, ненормален?" (А. Чехов) — "Vuol dire che ho la psiche malata, che sono pazzo?" (A. Čechov)
3) m. pazzo, alienato -
100 ничто
[ničtó] pron. negat. (gen. ничего, dat. ничему, strum. ничем, prepos. ни о чём; con le prep. si scrive staccato: ни за что, ни для чего, ни с чем ecc.)1.1) niente, nulla"Я не могу ничего делать и не могу ни о чём думать" (В. Гаршин) — "Non riesco a far niente e non riesco a pensare" (V. Garšin)
2) n. invar. nulla (m.)ничто его так не бесит, как лень — non c'è nulla che lo mandi in bestia coma la pigrizia
2.◆это ничто иное, как —... è niente po' po' di meno che... (non è altro che...)
ни во что не ставить кого-л. — non aver rispetto di qd
ни за что! — a nessun costo!, mai!
мне это ни к чему — non mi serve, non ci faccio niente
См. также в других словарях:
dire — A v. tr. 1. (assol.) parlare, esprimersi, comunicare □ (una parola, un discorso, ecc.) pronunciare, proferire, recitare, declamare, formulare, articolare, declinare □ dettare CONTR. tacere 2. (la verità, una bugia, ecc.) dichiarare, affermare,… … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
amor di fratello, amor di coltello — Vuol dire che spesso le più aspre inimicizie si manifestano tra fratelli. L evangelico amatevi come fratelli resta una lodevole esortazione, frequentemente contraddetta da una realtà che il proverbio, disincantato e cinico come molti proverbi, si … Dizionario dei Modi di Dire per ogni occasione
volere — volere1 /vo lere/ s.m. [uso sost. di volere ]. 1. [capacità di scegliere e realizzare un comportamento in vista di un determinato scopo: secondo il tuo v. ] ▶◀ desiderio, (ant.) velle, Ⓣ (filos., giur.) volizione, volontà. ▲ Locuz. prep.: a mio… … Enciclopedia Italiana
volere (1) — {{hw}}{{volere (1)}{{/hw}}A v. tr. (pres. io voglio , tu vuoi , egli vuole , noi vogliamo , voi volete , essi vogliono ; fut. io vorrò , tu vorrai ; pass. rem. io volli , tu volesti , egli volle , noi volemmo , voi voleste , essi vollero ;… … Enciclopedia di italiano
Leyes raciales fascistas — Las leyes raciales fascistas son un conjunto de medidas legislativas y administrativas (leyes, decretos, circulares, etc.) que fueron lanzadas en Italia entre 1938 y los primeros cinco años de la década de 1940, inicialmente por el régimen… … Wikipedia Español
irragionevole — agg. 1. irrazionale, bruto □ dissennato, stolto, matto, pazzo, sconsiderato, temerario, scriteriato CONTR. ragionevole, giudizioso, prudente, saggio, savio 2. (di discorso, di comportamento, ecc.) illogico, incoerente, incongruo, inconseguente,… … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
Reden — (Verb., s. ⇨ Sprechen). 1. Alles Reden ist verloren, findet man nicht offne Ohren. – Gaal, 1235. 2. Am Reden erkennt man den Menschen, am Geschmack den Wein, am geruch die blumen. – Lehmann, 917, 16. 3. An viel reden kennt man einen Narren. –… … Deutsches Sprichwörter-Lexikon
Wahrheit — 1. A Wiard klinkt üs an Klaak. (Nordfries.) – Lappenkorb; Firmenich, III, 6, 94. Die Wahrheit klingt wie eine Glocke. Sinn: Sie ist so sicher erkennbar und vernehmbar, wie eine Glocke. Wenn man eine Glocke hört, weiss man sogleich, dass es eine… … Deutsches Sprichwörter-Lexikon
Extracomunitari — (singular is extracomunitario) is a uniquely Italian expression that means litterally non appartenente alla Comunità (Europea) , from outside the (European) Community European Community was the old name of the European Union. It gained use in the … Wikipedia
innominato — in·no·mi·nà·to agg., s.m. 1. CO agg., di qcn., di cui si ignora o non si vuol dire il nome 2. s.m. BU lett., persona di cui non si conosce o non si vuol dire il nome | CO solo sing., per anton., con iniz. maiusc., personaggio dei Promessi Sposi… … Dizionario italiano
biasimare — v. tr. criticare, disapprovare, deplorare, deprecare, riprendere, censurare, sindacare, riprovare, rimproverare, redarguire, condannare, obiurgare (lett.), vituperare, rampognare (lett.), stigmatizzare, sferzare (fig.), flagellare (lett.),… … Sinonimi e Contrari. Terza edizione