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21 -gia (yet / already)-
Nota d'usoNelle frasi interrogative già può essere reso, a seconda dei casi, con yet o con already. Yet si usa quando la domanda è aperta, cioè quando è possibile che la risposta alla domanda sia positiva oppure negativa; already quando si presume che il fatto sia avvenuto e si intende esprimere sorpresa o semplicemente ricevere una conferma. Perciò, la domanda Hai già pranzato?, quando è posta per sapere effettivamente se l'interlocutore ha pranzato oppure no, corrisponde a Have you had lunch yet?; quando invece si constata che la persona ha pranzato e si vuole esprimere sorpresa, o quando si presuppone comunque una risposta positiva, la forma da usare è Have you had lunch already? (o Have you already had lunch?). -
22 -let's / let us-
Nota d'usoLa forma più comune dell'imperativo di prima persona plurale con let è let's; la forma non contratta, let us, è formale: Let's stop here!, fermiamoci qui!; Let us submit to God's will, affidiamoci alla volontà di Dio! La forma let us può anche significare lasciaci o lasciateci, cioè essere un normale imperativo di seconda persona singolare o plurale: Please, let us do our job, per favore, lasciateci fare il nostro lavoro!La question tag dell'imperativo introdotto da let's è shall we?: Let's try, shall we?, dài, proviamo!; «Let's go dancing, shall we?» «Yes, let's», «dài, andiamo a ballare!» «va bene, (andiamo)».Le forme negative dell'imperativo introdotto da let's sono let's not e, nella lingua formale, let us not; specialmente nell'inglese britannico, sono diffuse anche le forme don't let's e, nel registro formale, do not let us: Let's not give in, non cediamo!; non diamoci per vinti!; Do not let us be disheartened by this defeat, non scoraggiamoci per questa sconfitta! -
23 -male o masculine?-
Nota d'usoL'aggettivo male vuol dire “maschio, maschile”: a billy goat is a male goat, un caprone è il maschio della capra. Anche l'aggettivo masculine significa “maschile” ma nel senso di “mascolino”; cioè indica ciò che è (o si ritiene che sia) tipico o relativo agli uomini: She spoke in a deep, masculine voice, parlò con una voce profonda e mascolina. Si usa masculine anche per indicare il genere maschile dei sostantivi: «Der Tisch» is a masculine noun in German, «der Tisch» è un sostantivo maschile in tedesco. -
24 -next Tuesday-
Nota d'usoLa lingua inglese è ambigua nel caso di frasi come I'll come and visit you next Tuesday. Se la frase viene pronunciata di sabato, si potrebbe riferire infatti al martedì successivo, due giorni più tardi, o al martedì della settimana successiva, cioè dieci giorni dopo. Per evitare fraintendimenti, nel primo caso si potrebbe dire: on Tuesday, on Tuesday coming, on this coming Tuesday. Nel secondo caso, per parlare del lunedì della settimana successiva, si può usare l'espressione: a week on Tuesday, on Tuesday week. -
25 -onto o on to?-
Nota d'usoIn generale, onto si può scrivere con una unica parola o con due, cioè sia onto che on to sono corretti. Si scrive sempre con due parole nel caso in cui on è un avverbio che fa parte di un verbo frasale e to è una preposizione che introduce un complemento, una subordinata o una infinitiva: He then drove on to Spain, proseguì per la Spagna; He went on to suggest some ways of solving the problem, continuò suggerendo vari modi per risolvere il problema. -
26 -sea o seaside?-
Nota d'usoQuando si parla di mare nel senso di stazione balneare, il sostantivo più appropriato è seaside, non sea: I'm going to the seaside for a week, vado al mare per una settimana (non I'm going to the sea for a week). La parola sea viene usata per indicare il mare vero e proprio, mentre seaside si riferisce alla spiaggia o a un luogo di villeggiatura sul mare: Let's drive till we reach the sea, guidiamo finché non arriviamo al mare (cioè fino alla costa, da dove si vede il mare); We drove to the seaside, siamo andati al mare in macchina. -
27 -sensible o sensitive?-
Nota d'usoIl significato primario dell'aggettivo sensible non è “sensibile”, ma “sensato, assennato”, specie in riferimento a decisioni basate più sul buonsenso che sui sentimenti (e a chi le prende): It would be sensibile to take an umbrella in case it rains, sarebbe sensato portare un ombrello nel caso venga a piovere; Lucy is growing up into a sensibile young woman, Lucy sta diventando una giovane donna assennata. L'aggettivo sensitive in genere vuol dire “sensibile” nei significati principali della parola italiana, cioè in riferimento a chi è permaloso o suscettibile: to be very sensitive to any form of criticism, essere molto sensibile a ogni forma di critica; a chi ha facilità a comprendere i sentimenti degli altri ed è gentile con loro: He was a sensitive colleague who always listened sympathetically, era un collega sensibile che ascoltava sempre con grande comprensione; a qualcosa che suscita forti emozioni: Euthanasia is a sensitive issue, l'eutanasia è una questione sensibile; a qualcosa o qualcuno che reagisce in modo intenso a uno stimolo: Highly perfumed products may irritate sensitive skin, i prodotti molto profumati possono irritare la pelle sensibile. -
28 -stranger o foreigner?-
Nota d'usoBisogna fare attenzione a non confondere i sostantivi stranger e foreigner che significano, rispettivamente, “sconosciuto, estraneo” e “straniero” (cioè, in genere, di nazionalità diversa): I said hello to a stranger today, oggi ho salutato un estraneo; I know a lot of foreigners, conosco molti stranieri. Il malinteso deriva forse dalla trasposizione dell'espressione Hello, stranger! con Salve, straniero! nel doppiaggio italiano dei film angloamericani. -
29 -to study o to learn?-
Nota d'usoI verbi to study e to learn possono essere tradotti con “studiare”, ma possiedono delle sfumature diverse di significato. Quando si utilizza to study, si pone l'enfasi sull'atto dello studio, mentre quando si usa to learn, si pone più attenzione al risultato, cioé all'apprendimento: He's studying at the University of London, studia alla University of London (non He's learning at the University of London); I'm thinking of learning Chinese, sto pensando di studiare il cinese (per impararlo). -
30 -to tell o to say?-
Nota d'usoPer introdurre un discorso indiretto, si possono utilizzare i verbi “to tell” e “to say”, che significano entrambi dire. Tuttavia “to tell” richiede sempre un oggetto, cioè occorre indicare a chi è stato detto qualcosa: Mi disse che era malata, she told me she was ill (non she told she was ill). Quando non si vuole o non è necessario specificare l'oggetto, si usa “to say”: Disse che era malata, she said she was ill. Anche “to say” può avere un oggetto, ma la costruzione è “to say”+“to”+oggetto: Devi dire queste cose ai tuoi genitori!, you have to say these things to your parents! -
31 automagically
automagically /ɔ:təʊˈmædʒɪkəlɪ/avv.(fam., comput., contraz. di automatically e magically) automagicamente (cioè, in modo automatico e come per magia). -
32 ♦ cat
♦ cat (1) /kæt/n.1 gatto, gatta: DIALOGO → - Asking about house rules- We've got a cat; would that be a problem for you?, abbiamo un gatto; sarebbe un problema per te?2 (zool., Felix catus) felino: the big cats, i grandi Felidi ( leone, tigre, ecc.); the cat family, i Felidi; i felini (fam.)3 (fig. fam.) donna maligna, dispettosa; strega6 (zool.) ► catfish7 (naut.) ► cathead8 (naut.) ► catboat● (fam.) cat-and-dog life, vita di continui litigi □ cat-and-mouse game, il gioco del gatto col topo □ cat burglar, ladro acrobata □ (naut.) cat davit, gru di capone □ cat door = cat flap ► sotto □ cat-eyed, che ha occhi da gatto; che ci vede anche al buio □ cat flap, gattaiola; sportello per il gatto □ cat-like, (agg.) da gatto, simile a un gatto, felino, ( di passo, ecc., anche) furtivo, silenzioso; (avv.) come un gatto, con movenze feline □ cat litter, lettiera per gatti □ cat's cradle, ripiglino ( gioco); figura del ripiglino; (fig.) intrico, labirinto □ cat's-eye, (miner.) occhio di gatto; (autom.) catarifrangente, catadiottro □ (bot.) cat's foot, ( Nepeta hederacea) edera terrestre; ( Antennaria dioica) bambagia selvatica, coda di gatto □ cat's-paw, zampa di gatto; (meteor.) bava di vento; (naut.) nodo di gancio doppio; (fig.) strumento (involontario, di q.), burattino □ (bot.) cat's tail ( Typha latifolia), stiancia; tifa; biodo □ (elettron.) cat's-whisker, baffo di gatto □ (fam.) the cat's whiskers (o pyjamas, miaow), cosa (o persona) eccellente; il non plus ultra; il massimo: He thinks he's the cat's whiskers, si crede un dio; si crede d'essere chissà chi □ (fin., slang) cats and dogs, titoli di scarso valore; titoli ad alto contenuto speculativo □ (fig.) to bell the cat ► to bell (1) □ (fam.) not to have a cat's chance, non avere la minima (fam., uno straccio di) probabilità □ (fam.) to fight like cat and dog, essere come cane e gatto; litigare in continuazione □ to fight like Kilkenny cats, battersi fino alla distruzione reciproca □ (fig. fam.) to let the cat out of the bag, lasciarsi sfuggire un segreto □ (fam.) to be like a cat on hot bricks (o, USA, on a hot tin roof), essere nervosissimo; stare sui carboni ardenti □ (fam. GB) to look like the cat that got the cream, avere l'aria soddisfatta (o goduta) □ to look like something the cat brought in (o dragged in), essere malridotto (o malconcio); essere in uno stato da far pietà □ enough to make a cat laugh, ridicolo; assurdo; che fa ridere i polli □ to play cat and mouse with, fare il gioco del gatto col topo con; divertirsi a tormentare □ (fig. GB) to put (o to set) the cat among the pigeons, mettere in subbuglio; suscitare un vespaio; gettare un sasso in piccionaia □ (antiq.) to rain cats and dogs, piovere a dirotto (o a catinelle) □ (fig. fam.) to see which way the cat jumps, stare a vedere come si mettono le cose; vedere come butta □ (scherz.) Cat got your tongue?, hai perso la lingua? □ (fam.) The cat's out of the bag, il segreto è stato rivelato; qualcuno si è lasciato scappare il segreto □ (fam.) There are more ways than one to skin a cat, c'è più di un modo di affrontare la cosa □ There isn't enough room to swing a cat, non c'è spazio per rigirarsi □ (prov.) A cat may look at a king, anche un gatto può guardare un re ( cioè: anche chi è in basso ha i suoi diritti) □ (prov.) All cats are grey in the dark (o At night all cats are grey), di notte (o al buio) tutti i gatti sono neri □ (prov.) When the cat's away, the mice will play, quando il gatto non c'è, i topi ballano.cat (2) /kæt/n. (abbr. fam. di catamaran)catamarano.cat (3) /kæt/n.(abbr. fam. di catalytic converter) marmitta catalitica.(to) cat /kæt/A v. t.B v. i. -
33 ♦ college
♦ college /ˈkɒlɪdʒ/n.1 istituto superiore; scuola di studi superiori; istituto universitario; università: college of education, istituto superiore di scienza dell'educazione; art college, scuola d'arte; agricultural college, scuola di agraria; to go to college, andare all'università; to be at college, essere all'università; He's been to college, ha fatto l'università; to put one's children through college, far fare ai figli l'università; far laureare i figli; to graduate from college, laurearsi; college education, istruzione universitaria; cultura universitaria; college student, (studente) universitario2 (in GB) college; collegio universitario: the Oxford colleges, i college di Oxford; to live in college, risiedere in un college3 ( USA) college; università ( con corsi di quattro anni; concede il «bachelor's degree», laurea di primo grado)5 ordine (professionale); collegio: the College of Surgeons, l'Ordine dei chirurghi; the college of cardinals ( the Sacred College), il collegio dei cardinali (il Sacro Collegio)● college cap, berretto goliardico □ (in GB) College of Arms (o of Heralds), Società araldica □ (in GB) college of advanced technology, istituto superiore di tecnologia □ college of further education, istituto scolastico per la formazione permanente □ college of music, conservatorio (di musica) □ (fam. USA) college try, il tutto per tutto □ teacher training college ( USA: teachers college), istituto superiore di preparazione all'insegnamento NOTE DI CULTURA: college: i 31 college di Cambridge e gli oltre quaranta college di Oxford sono tra gli istituti universitari più conosciuti a livello internazionale. Il più antico è lo University College di Oxford, che risale al 1249 e fu fondato come molti altri college, proprio come collegio, cioè come pensionato per studenti. Oggi i college sono entità indipendenti, ciascuna con una propria biblioteca e una cappella, che scelgono autonomamente i propri studenti e docenti. Oltre a ospitare gli studenti, il college organizza la loro vita sociale e l'attività sportiva e gestisce la parte dell'insegnamento nota come supervision system, consistente in incontri in genere settimanali di un piccolo gruppo di studenti con un tutor che tiene loro lezioni informali, li guida nella ricerca e giudica i loro elaborati. L'università si occupa invece del coordinamento dei corsi, delle lezioni aperte a tutti gli studenti, del conferimento delle lauree e della gestione delle strutture principali, ad esempio le biblioteche principali, i teatri e i musei. -
34 ♦ (to) connect
♦ (to) connect /kəˈnɛkt/A v. t.1 collegare; (elettr., anche) attaccare, inserire; (mecc., anche) accoppiare: to connect two pipes [two wires], collegare due tubi [due fili elettrici]; The battery is connected to a generator, la batteria è collegata a un generatore2 ( a una rete) allacciare: to connect the telephone, allacciare il telefono; to be connected to the mains, essere allacciati alla rete; We haven't been connected yet, non siamo ancora allacciati (al telefono, alla rete elettrica, ecc.)3 collegare ( luoghi): A bus service connects the airport to the centre of town, un servizio di bus collega l'aeroporto con il centro4 connettere; legare: to connect an idea with another, connettere un'idea con un'altra; the problems connected with a growing population, i problemi connessi con l'incremento demografico; We believe he's connected with the robbery, crediamo che abbia a che fare con la rapina5 associare; collegare; mettere in relazione: We connect orange blossoms with weddings, associamo i fiori d'arancio con il matrimonio; I didn't connect the two facts at first, a tutta prima non ho collegato i due fatti6 (telef.) mettere in comunicazione; passare: I was immediately connected to the hospital, sono stato subito messo in comunicazione con l'ospedale: «Trying to connect you…», «resti in linea, prego» (cioè, sto cercando di metterla in comunicazione col numero desiderato)B v. i.1 essere collegato; collegarsi; essere connesso; connettersi: DIALOGO → - Going out and booking online- Is the Internet still connected?, c'è ancora il collegamento a Internet?2 (trasp.) essere in (o fare) coincidenza: This train connects with the Manchester train at London, questo treno è in coincidenza a Londra con quello per Manchester5 (fam.) ( di colpo, pugno, ecc.) andare a segno; ( di persona) mettere a segno un colpo, fare centro -
35 ♦ division
♦ division /dɪˈvɪʒn/n.1 [uc] divisione; ripartizione: the division of her estate among her grandchildren, la ripartizione della sua tenuta tra i suoi nipoti; the division of responsibilities between member of the team, la divisione delle responsabilità tra i membri dell'équipe; (biol.) the division of cells, la divisione delle cellule; (econ.) the division of labour, la divisione del lavoro; (fin.) the division of profits, la suddivisione degli utili2 [uc] divisione; contrasto: social [political, religious] divisions, contrasti sociali [politici, religiosi]; There are deep divisions within the party, ci sono profonde divisioni all'interno del partito3 (mat.) divisione4 (filos.) classificazione; suddivisione5 linea di separazione; barriera: The wall forms a division between the two communities, il muro costituisce una barriera tra le due comunità7 settore; reparto ( in una società, un'organizzazione, ecc.): the sales division of a firm, il reparto vendite di una ditta8 (polit., in GB) votazione per divisione ( dei parlamentari alla Camera dei Comuni: in due gruppi); conta dei voti: to come to a division, passare alla votazione per divisione; The bill was passed without a division, il progetto di legge è stato approvato senza dover ricorrere alla conta dei voti ( cioè, a grande maggioranza o all'unanimità)9 ( sport: calcio, ecc.) divisione, serie: the first [second] division, la prima [seconda] divisione ( nel campionato di calcio inglese, corrispondenti fino al 1992 alle serie A e B e dal 1992 al 2004 alle serie B e C)● (polit.: ai Comuni) division bell, campanello che annuncia una votazione per divisione □ (polit.) division lobby, corridoio (o vestibolo) per le votazioni per divisione ( ve ne sono due ai Comuni) □ (ass., naut.) division of loss, ripartizione della colpa e del danno □ (mat.) division sign, segno della divisione □ (polit.) to force a division, imporre una votazione ( ai Comuni). -
36 ♦ glass
♦ glass /glɑ:s/A n.1 [u] vetro ( anche di finestra, finestrino, orologio, quadro, ecc.); cristallo: Glass breaks easily, il vetro si rompe facilmente; plants grown under glass, piante coltivate sotto vetro; frosted glass, vetro smerigliato3 (= drinking glass) bicchiere: I drank a glass of wine, bevvi un bicchiere di vino; to refill sb. 's glass, riempire (di nuovo) il bicchiere di q.7 [u] (collett.) oggetti di vetro; vetrame; vetri; cristalli: a sound of broken glass, un rumore di vetri infranti; a house with a good stock of glass and china, una casa ben provvista di cristalli e porcellane8 (pl.) occhiali; lenti: to wear glasses, portare gli occhiali; reading glasses, occhiali da lettura; occhiali per vedere da vicinoB a. attr.● glass beveller, molatore di vetri □ glass bevelling, molatura di vetri □ glass-blower, soffiatore ( di vetro) □ glass-blowing, soffiatura del vetro □ glass cabinet, vetrina ( il mobile) □ glass case, vetrinetta; teca □ glass ceiling, tetto di cristallo (barriera non ufficiale che impedisce alle donne e o agli appartenenti a minoranze di salire ai vertici della carriera) □ glass curtain, tendina a vetro; ( anche, edil.) pannello di vetro ( per balconi, ecc.) □ glass cutter, diamante (tagliavetro) □ glass decorator, vetraio ( artista) □ glass eye, (vet.) cecità ( dei cavalli); (fig. fam. USA) rifiuto di vedere: to have developed a glass eye for the new road safety signs, (voler) ignorare i nuovi segnali per la sicurezza stradale □ glass fibre, fibra di vetro □ ( sport) glass-fibre pole, asta di fibra di vetro □ ( arte) glass fusing, vetrofusione □ (mus.) glass harmonica, glass harmonica □ ( boxe) a glass jaw, una mascella di vetro ( cioè, fragilissima) □ (chim.) glass of antimony, vetro d'antimonio □ glass-painting, pittura vetraria; vetrocromia □ glass paper, carta vetrata □ glass shade, campana di vetro; globo di vetro □ glass silvering, argentatura di vetri □ (miner.) glass soap, pirolusite □ (autom.) glass sunroof, tettuccio apribile di vetro □ glass wool, lana di vetro □ glass worker, vetraio ( operaio) □ to be fond of one's glass, essere amante del bere □ to have had a glass too much, aver bevuto un bicchiere di troppo.(to) glass /glɑ:s/v. t.3 conservare in un vaso di vetro; mettere sotto vetro4 specchiare; riflettere● to glass in, chiudere (o coprire) con vetri. -
37 ■ go for
■ go forv. i. + prep.1 andare a fare: to go for a walk, andare a fare una passeggiata; to go for a drive, andare a fare una gita in automobile2 andare a prendere (o a cercare, a chiamare): He went for a doctor at once, è andato subito a cercare un medico3 proporsi (qc.) come obiettivo; mirare a; cercare d'ottenere; candidarsi (o concorrere) per (qc.): ( sport) to go for gold [silver], battersi per l'oro ( cioè, per il 1В° posto) [per l'argento]4 approvare, appoggiare, sostenere; votare per (q.): Let's hope his constituents will go for him, speriamo che gli elettori del suo collegio lo votino (o votino per lui)7 prendere (qc. da mangiare, da bere, ecc.); servirsi di; scegliere: I decided to go for question six, decisi di scegliere la domanda numero sei9 (fam.) attaccare; assalire (q.); criticare (q. o qc.) □ (fam.) to go for broke, rischiare il tutto per tutto □ (fam.) to go for a burton, essere ucciso ( in volo o in combattimento); ( di un progetto, ecc.) andare a monte (o in malora, ecc.) □ to go for little (o for nothing), essere tenuto in scarso (o in nessun) conto; non servire a nulla □ (fam.: di un oggetto) to go for a song, essere venduto per una cicca. -
38 ♦ great
♦ great /greɪt/A a.1 grande; grosso; grave; importante; nobile e generoso; forte; intenso: a great painter, un grande pittore; a great loss, una grave perdita; a great friend of mine, un mio grande amico; a great occasion, un'occasione importante3 (fam.) divertente; eccellente; magnifico; meraviglioso: That's great!, (è) fantastico!; Wouldn't it be great if I could go abroad?, non sarebbe meraviglioso se io potessi andare all'estero?; It was great to hear your voice again on the phone, mi ha fatto un immenso piacere risentirti al telefono NOTA D'USO: - bello e beautiful-4 eminente; famoso; insigne; ( con i nomi di re, papa, ecc.) grande, magno: great Victorians, uomini famosi dell'età vittoriana; Alexander the Great, Alessandro Magno; Peter the Great, Pietro il Grande5 (fam.) abile; bravo; bravissimo (a fare qc.): She's great at playing the piano, è bravissima a suonare il pianoforteB n.1 (spec. al pl.) grande; personaggio illustre2 (al pl.) (fam.) – the Greats, gli esami finali per la laurea in discipline umanistiche ( a Oxford e Cambridge)C avv.(fam.) alla grande; benissimo; al meglio: ( tennis, calcio, ecc.) He's not playing great today, oggi non sta giocando al meglio● great and small, grandi e piccoli; (uomini) importanti e di poco conto □ (zool.) great ape, scimmia antropomorfa □ the Great Assize (o the Great Day, the Great Inquest), il Giudizio Universale □ (zool.) great auk ► auk □ great-aunt, prozia □ (astron.) the Great Bear, l'Orsa Maggiore □ the great beyond, l'aldilà □ great big (agg.), grandissimo; enorme; grande e grosso: a great big man, un omone (grande e grosso); We travelled on a great big plane, abbiamo viaggiato su un aereo enorme □ (geogr.) Great Britain, la Gran Bretagna NOTE DI CULTURA: Great Britain: in senso geografico è l'isola che comprende la Scozia, il Galles, e l'Inghilterra, mentre nel contesto politico è sinonimo di Regno Unito (cfr. United Kingdom, sotto united, e British Isles, sotto British) □ great circle, ( geodesia) gran circolo; (geom.) cerchio massimo ( di una sfera) □ (naut.) great-circle, ortodromico: great-circle track, rotta ortodromica □ (zool.) Great Dane, alano; danese ( cane) □ a great deal (of), molto; un bel po' (di): He has a great deal of money, ha molto denaro; He's a great deal better, sta molto meglio □ (econ., stor.) the Great Depression, la Grande Depressione (grave crisi economica iniziata negli USA nell'ottobre del 1929 ed estesasi rapidamente al resto del mondo) □ great divide, (geogr.) spartiacque continentale; (fam. USA) divorzio □ a great eater, uno che mangia molto; un mangione □ (stor.) the Great Fire of London, il Grande Incendio di Londra NOTE DI CULTURA: Great Fire of London: è il terribile incendio che nel 1666 distrusse gran parte della ► «City of London» (► city, def. 3), tra cui l'antica cattedrale di S. Paolo. Le vittime, fortunatamente, furono solo quattro. L'incendio si sprigionò in Pudding Lane, vicino al London Bridge, dove fu poi eretta, ed esiste tuttora, una colonna commemorativa chiamata The Monument ( il monumento) □ (stor.) the Great Game, il Grande Gioco □ Great God!, Dio buono! □ great-grandchild, pronipote ( di nonni) □ great-granddaughter, pronipote ( femmina, di nonni) □ great-grandfather, bisnonno, bisavolo □ great-grandmother, bisnonna, bisavola □ great-grandparent, bisnonno, bisnonna □ great-grandson, pronipote ( maschio, di nonni) □ great-great-grandfather, trisavolo □ great-great-grandmother, trisavola □ great gross, dodici grosse ( cioè 12 volte 144 unità) □ (fam.) a great guy, un tipo eccezionale; un tipo in gamba □ great-hearted, che ha un gran cuore; magnanimo; nobile e generoso □ great-heartedness, magnanimità; generosità □ (zool.) great-horned owl ( Bubo virginianus), gufo della Virginia □ great house, casa principale, più grande delle altre ( in un paese) □ (geogr.) the Great Lakes, i Grandi Laghi ( tra gli USA e il Canada) □ a great many, moltissimi, moltissime □ (bot.) great mullein = Aaron's rod ► Aaron □ great-nephew, pronipote ( maschio, di zii) □ great-niece, pronipote ( femmina, di zii) □ (fam.) to be great on st., essere appassionato di qc.; avere il pallino di qc. □ to be a great one for, avere la passione di: He's a great one for do-it-yourself, ha la passione del fai da te □ (mus.) great organ, grand'organo □ Great Paul, la campana della chiesa di San Paolo ( a Londra) □ (stor.) the Great Plague ( of London), la Grande Peste (di Londra) ( 1664-65) □ (tipogr.) great primer, corpo 18 □ the Great Seal, il sigillo ufficiale ( di uno stato) □ the great staircase, la scala principale □ great thoughts, pensieri nobili, elevati □ (zool.) great tit ( Parus major), cinciallegra □ (anat.) great toe, alluce; dito grosso del piede □ (stor.) the Great Train Robbery, la Grande Rapina del Treno ( 1963) □ great-uncle, prozio □ (geogr.) the Great Wall of China, la Grande Muraglia Cinese □ (stor.) the Great War, la Grande Guerra ( 1914-18) □ a great while, molto (o un bel po' di) tempo □ (zool., Carcharodon carcharias) great white ( shark), squalo bianco □ (arc. o lett.) great with child, incinta □ the great world, il gran mondo; la società elegante; l'aristocrazia □ (astron.) great year, grande anno ( circa 25 800 anni) □ (bot.) greater celandine ( Chelidonium majus), celidonia; erba da porri □ Greater London, la Grande Londra; Londra e i sobborghi NOTE DI CULTURA: Greater London: è la zona amministrativa che comprende la ► «City of London» (► city, def. 3) e 32 distretti detti boroughs: copre circa 1700 kilometri quadrati e ha oltre sette milioni di abitanti □ (mat.) greatest common divisor, massimo comun divisore □ to live to a great age, vivere fino a tarda età □ (fam.) I don't feel too great today, oggi non mi sento in forma NOTA D'USO: - big, grand, great o large?-. -
39 ♦ house
♦ house /haʊs, pl. haʊzɪz/A n.1 casa; abitazione; edificio; dimora; domicilio; casato; famiglia; dinastia; casa commerciale; azienda; ditta: The party is at our house, la festa è a casa nostra; a house for rent, una casa d'affitto; council house ► council; workers' houses, case operaie; at one's house, a casa propria; detached house, una villa (o villetta) unifamiliare; terraced houses, case a schiera; (comput.) software house, azienda che sviluppa software su commessa; software house; publishing house, casa editrice; (stor.) the House of Tudor, la Casa di Tudor; an ancient house, un antico casato; a haunted house, una casa infestata dai fantasmi NOTA D'USO: - home o house?-2 (fig.) (la gente di) casa: The whole house was astir, tutta la gente di casa era sveglia e in piedi3 (polit.) camera; assemblea legislativa: (in USA) the House of Representatives, la Camera dei Rappresentanti NOTE DI CULTURA: House of Representatives: è una delle due camere del Congresso statunitense (l'altra è il ► «Senate»). I Representatives ( deputati) sono 435 e hanno un mandato di due anni. Vengono eletti nei vari Stati in numero proporzionale alla popolazione. Sono anche chiamati Congressmen e Congresswomen; to enter the House, andare (o essere eletto) alla Camera4 locale; teatro; cinema; pubblico, spettatori (a teatr.): a full (o packed) house, un teatro pieno; un pienone (fam.); a thin house, pochi spettatori; una platea semivuota; (fig.) to bring the house down, far crollare il teatro per gli applausi; ( anche) far sbellicare il pubblico (dalle risate)5 (GB) rappresentazione (o spettacolo) teatrale (o cinematografico): the first [the second] house, il primo [il secondo] spettacolo7 albergo; pensione; locanda; (= eating-house) ristorante, trattoria; (= public house) bar; «casa»; locale: It's on the house!, offre la casa!; (tur., cucina) house special, specialità della casa9 casa dello studente; convitto; convittori10 (astrol.) casa11 – (polit., in GB) the House (= the House of Commons), i Comuni ( la Camera dei rappresentanti in GB)12 (fin.) (fam.) the House, la Borsa Valori di Londra; brokerage house, casa di brokeraggio; società d'intermediazione mobiliare13 (mus., = House music) musica house ( degli anni '80; da Warehouse, il night di Chicago dove ebbe origine)14 (eufem.) casa di tolleranza; casino (fam.)B a. attr.1 della casa; casalingo3 ( al ristorante) della casa: house wine, vino della casa: DIALOGO → - Ordering food 1- The house wine isn't at all bad, il vino della casa non è per niente male5 delle case; degli immobili: DIALOGO → - Asking where someone lives- I bought a little flat just before the house prices went up, ho comprato un appartamentino prima che i prezzi degli immobili salisseroC inter.● house agent, agente immobiliare; mediatore di case □ one's house and home (espress. enfatica per home), la propria casa; i propri lari (fig.); i propri penati (fig.) □ (leg.) house arrest, arresti domiciliari: to be under house arrest, essere agli arresti domiciliari □ (leg.) house brand, marchio commerciale □ house-broken = house-trained ► sotto □ house builder, imprenditore edile □ (relig.) house church, chiesa carismatica; gruppo carismatico □ house clearance, sgombero di mobili e oggetti vecchi □ ( nei circoli) house dinner, pranzo (o cena) sociale □ house dog, cane da guardia □ (naut.) house flag, bandiera della casa ( cioè, di una società mercantile) □ (fam.) house-hunting, ricerca della casa: to go house-hunting, cercare casa □ (teatr.) house lights, luci della (o di) sala □ (zool.) house martin ( Delichon urbica), balestruccio □ (zool.) house mouse ( Mus musculus), topo delle case □ a house of cards, un castello di carte ( anche fig.) □ (in GB) the House of Commons, la Camera dei Comuni □ (GB stor. o USA) house of correction, casa di correzione; correzionale □ (relig., luogo di culto) house of God, casa di Dio; casa del Signore □ (antiq.) house of ill fame (o repute), casa di malaffare; casa di tolleranza □ (in GB) the House of Lords, la Camera dei Pari; la Camera Alta □ (in GB) the Houses of Parliament, le Camere, il Parlamento NOTE DI CULTURA: Houses of Parliament: il parlamento inglese è formato dalla House of Commons ( Camera dei Comuni) e dalla House of Lords ( Camera dei Lord). La House of Commons è composta da 646 deputati ( Members of Parliament o MPs) eletti a suffragio universale con sistema maggioritario di norma ogni cinque anni, ed è presieduta da uno Speaker. La House of Lords è costituita da membri non eletti che si dividono in Lords Spiritual ( vescovi della Chiesa anglicana) e Lords Temporal ( membri laici dell'aristocrazia) ed è presieduta dal Lord ( High) Chancellor. Fino al 1999 i Lord erano 1200; oggi sono circa 700 e la struttura e la funzione stessa della House of Lords sono in corso di ridefinizione □ house on wheels, casa mobile; ( anche) camper, roulotte □ house organ, giornale aziendale □ house painter, imbianchino □ house party, riunione di ospiti in una casa di campagna ( spesso per l'intero weekend) □ house phone, telefono interno □ house physician, medico interno ( in un ospedale) □ house plant, pianta da appartamento □ house-proud, amante della casa; che ci tiene ad avere una bella casa; fanatico della pulizia in casa □ (zool., Passer domesticus) house sparrow, passero domestico □ (med.) house surgeon, chirurgo interno ( d'ospedale) □ (fisc.) house tax, imposta sulla casa □ house-to-house, di casa in casa; (market.) porta a porta, a domicilio: house-to-house selling [service], vendita [servizio] a domicilio □ house-trained, ( d'animale domestico) abituato a vivere in casa; pulito; (fig.) addomesticato (fig.) □ house union, sindacato d'impresa □ house-warming ► housewarming □ to get on (o along) like a house on fire, fare amicizia in quattro e quattr'otto; andare subito d'accordo; avere un feeling immediato □ to keep house, badare alla (o occuparsi della) casa; governare la casa; accudire alla (o la) casa; to keep house for sb., fare da governante a q. □ to keep house together, dividere la casa (o l'appartamento; con q.) □ to keep a good house, trattarsi bene; non farsi mancare nulla; ( anche) governare bene la casa □ to keep open house, essere molto ospitale; ricevere spesso □ (lett.) to keep to the house, starsene in casa □ like a house on fire, energicamente, con vigore; ( anche) velocemente, come un fulmine; ( anche) a gonfie vele (fig.) □ (polit.) to make a house, assicurarsi il numero legale; raggiungere il quorum □ to move house, traslocare □ (fam.) to play house, ( di bambini) giocare alla famiglia; ( anche) andare a vivere (o mettersi) (con q.) □ to put one's house in order = to set one's house in order ► sotto □ (GB) (as) safe as houses, sicuro come una fortezza □ (fig.) to set one's house in order, sistemare i propri affari; metter le cose a posto □ (prov.) A house divided cannot stand, senza concordia non si tira avanti.(to) house /haʊz/v. t.1 dare una casa a; albergare; alloggiare; ospitare: We'll house him for the weekend, lo ospiteremo per il week-end2 collocare; conservare; riporre; sistemare: Some ancient manuscripts are housed here, alcuni manoscritti antichi sono conservati qui3 (mecc., ecc.) alloggiare; collocare; incassare4 (falegn.) incastrare -
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cioè — (ant. ciò è) avv. [grafia unita di ciò è ] 1. [con funzione dichiarativa ed esplicativa, talvolta rafforzato con a dire o usato interrogativamente per chiedere chiarimenti: sono arrivato tre giorni fa, c. mercoledì ; e c.? ] ▶◀ in altre parole,… … Enciclopedia Italiana
cioè — cio·è cong. FO 1. con valore esplicativo e dichiarativo, in altre parole, vale a dire: arriverò presto, cioè verso le otto, possiamo definire questa disciplina epistemologia, cioè filosofia della scienza; anche raff., cioè a dire; nelle domande,… … Dizionario italiano
cioè — {{hw}}{{cioè}}{{/hw}}cong. 1 Intendo dire, vale a dire, in altre parole (con funzione dichiarativa ed esplicativa): è un rodigino, cioè abita a Rovigo; partiremo dopodomani, cioè martedì. 2 Ossia, piuttosto (con funzione correttiva): vengo anch… … Enciclopedia di italiano
cioè (o no, cioè...) — Avverbio ridotto a intercalare, se non a balbettamento, da timidi o ignoranti (o l uno e l altro), per lo più giovani, incapaci di un discorso filato e razionale. Logoro fino alla ridicolaggine, l hanno sfruttato furbi ristoratori alla moda… … Dizionario dei Modi di Dire per ogni occasione
cioè — avv. 1. intendo dire, vale a dire, in altre parole 2. ossia, ovvero, piuttosto … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
essere un arpagone — Cioè un avaraccio. Arpagone, protagonista de L avaro di Molière, è forse il più celebre avaro di tutta la letteratura. Avaro e avido, smanioso di arraffare. D altronde, come nome comune, arpagone era il rostro con cui una nave uncinava la nave… … Dizionario dei Modi di Dire per ogni occasione
essere una banderuola — Cioè incostante, pronto a mutar parere e partito, come la piccola lastra girevole in forma di bandiera, di gallo, eccetera, che si usava porre in cima ai tetti e ai campanili per indicare la direzione del vento … Dizionario dei Modi di Dire per ogni occasione
fare come il cane d'Esopo — Cioè come il cane della favola di Esopo (185), ripresa da Fedro (Favole, I, 4), che, per strappare un pezzo di carne a un altro cane (ma si trattava soltanto della sua immagine riflessa nell acqua), spalancò la bocca e così perse il pezzo di… … Dizionario dei Modi di Dire per ogni occasione
Portuguese Army Commandos — Infobox Military Unit unit name= Portuguese Army Commandos caption= Unit Badge nickname= Boinas Vermelhas (Red Berets) motto= Audaces Fortuna Juvat (Fortune Favors The Bold) war cry= MAMA SUMAE march= ceremonial chief= type= Special Operations… … Wikipedia
"FF.SS." — FFSS redirects here. For other uses, see FS. For FFS , see Swiss Federal Railways. FF.SS. Cioè: ...che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene? Italian Poster … Wikipedia
Sevenentro — (Sevidentru en langue corse était une pieve du « Delà des Monts », territoire correspondant à peu de chose près à l actuel département de Corse du Sud. Marignana centre de la pieve Sommaire … Wikipédia en Français