-
61 вода
ж.(мн. воды см.)1) acquaморская вода — acqua salmastra / salataстакан воды — un bicchiere d'acqua2) ( напиток) acqua3) (речное, морское, озерное пространство) acque f plбольшая вода — acqua sopra il livello di guardiaвнутренние / территориальные воды — acque interne / territoriali4) мн. (потоки, волны)5) мн. ( минеральные источники) acque termaliлечиться на водах — passare le acque6) перен. ед. (о чем-л. бессодержательном и многословном разг.) parole vuote, prolissità f pl; aria fritta••чистой / чистейшей воды — della più bell'acquaвывести на чистую воду кого-л. разг. — smascherare vt, scoprire gli altarini (di qd)носить воду решетом — portare l'acqua nel paniereокатить холодной водой — ср. doccia freddaтише воды, ниже травы — che non dà ombra a nessuno; starsene buono buonoкак в воду канул — ср. sparire dalla circolazione; scomparso nel nullaвыплеснуть ребенка вместе с водой — buttare via con l'acqua anche il bambinoседьмая вода на киселе — parente alla lontanaсидеть на хлебе и воде — campare a pane e acquaловить рыбку в мутной воде — pescare nel torbidoчто прошло, в воду ушло — l'acqua passata non macina piùсливать / слить воду прост. — tirare la catenaмного / немало воды утекло — molta acqua è (ormai) passata sotto i pontiкак / словно воды в рот набрал — muto come un pesce; si è cucito la bocca; si è chiuso in un ostinato mutismo книжн.их водой не разольешь / не разлить — amici per la pelle; sono due gemelli siamesi; sono pane e cacio / pappa e cicciaтолочь воду в ступе — pestare l'acqua nel mortaioвыйти сухим из воды неодобр. — cavarne i piedi; farla francaлить воду на чью-л. мельницу — portare l'acqua al mulino altruiводы не замутит — non farebbe male a una mosca; non dà ombra a nessuno; come se non esistesse -
62 говориться
1) ( произноситься) essere / venire pronunciatoговорятся приветственные речи... — vengono pronunciati discorsi di salutoкак говорится вводн. сл. — come si dice; come si suol dire книжн.2) ( излагаться) essere affermato / dettoв книге говорится, что / о том, что... — nel libro si dice / afferma che... -
63 inutile
1) бесполезный••2) излишнийinutile dire che... — излишне говорить, что...
* * *прил.общ. ненужное, бесполезное, бесполезный, напрасный, ненужный, тщетный -
64 вода
1) ( жидкость) acqua ж.••вывести на чистую воду — smascherare, sputtanare разг.
выйти сухим из воды — passarla liscia, cavarsela
чувствовать себя как рыба в воде — essere [trovarsi] nel proprio elemento
2) ( пространство) воды acque ж. мн.* * *ж.(мн. воды см.)1) acquaродниковая вода́ — acqua di sorgente, acqua sorgiva
морская вода́ — acqua salmastra / salata
питьевая вода́ — acqua potabile
2) ( напиток) acquaгазированная вода́ — acqua gassata
минеральная вода́ — acqua minerale
3) (речное, морское, озёрное пространство) acque f plвысокая вода́ — acqua alta
большая вода́ — acqua sopra il livello di guardia
внутренние / территориальные воды — acque interne / territoriali
4) мн. (потоки, волны)5) мн. ( минеральные источники) acque termali6) перен. ед. (о чём-л. бессодержательном и многословном разг.) parole vuote, prolissità f pl; aria frittaв сообщении много воды — l'intervento è pieno di prolissità; un intervento sbrodolato
замутнённая вода́ — acqua torbida
••чистой / чистейшей воды — della più bell'acqua
вывести на чистую воду кого-л. разг. — smascherare vt, scoprire gli altarini (di qd)
окатить холодной водой — ср. doccia fredda
тише воды, ниже травы — che non dà ombra a nessuno; starsene buono buono
как в воду канул — ср. sparire dalla circolazione; scomparso nel nulla
седьмая вода́ на киселе — parente alla lontana
не плюй в колодец, пригодится воды напиться — non sputare nel piatto in cui mangi
что прошло, в воду ушло — l'acqua passata non macina più
сливать / слить воду прост. — tirare la catena
много / немало воды утекло — molta acqua è (ormai) passata sotto i ponti
как / словно воды в рот набрал — muto come un pesce; si è cucito la bocca; si è chiuso in un ostinato mutismo книжн.
их водой не разольёшь / не разлить — amici per la pelle; sono due gemelli siamesi; sono pane e cacio / pappa e ciccia
выйти сухим из воды неодобр. — cavarne i piedi; farla franca
лить воду на чью-л. мельницу — portare l'acqua al mulino altrui
воды не замутит — non farebbe male a una mosca; non dà ombra a nessuno; come se non esistesse
* * *n1) gener. acqua, acqua (качество драгоценного камня)2) poet. onda, liquido cristallo -
65 aria condizionata
andare all'aria — (piano, progetto) to come to nothing
buttare o mandare all'aria — (progetto, piano) to ruin, upset
buttare all'aria qc — (mettere a soqquadro) to turn sth upside-down
lasciare tutto per aria — (in disordine) to leave everything in a mess
* * *aria condizionata(impianto) air-conditioning; (che si respira) conditioned air\→ aria -
66 genere
m (tipo, specie) kindbiology genusgrammar genderin genere generallyunico nel suo genere uniquegeneri pl alimentari foodstuffsgeneri pl di consumo consumer goodsgenere umano mankind, humanity* * *genere s.m.1 family, race, kind: il genere umano, the human race (o mankind o humanity)2 (fil., biol.) genus*: i leoni e le tigri appartengono allo stesso genere, lions and tigers belong to the same genus // (mat.) genere di una curva, genus of a curve3 ( tipo, qualità, specie) kind, type, sort, way: di nuovo genere, strange (o odd); d'ogni genere, of all kinds: gente d'ogni genere, all sorts of people; qualcosa del genere, something like it (o something of the sort); che genere di libro è questo?, what kind (o sort) of book is this?; nel suo genere è un artista, he is an artist in his way; non ho mai visto gente del genere, I have never seen people like them; questo film non è proprio il mio genere, this is not my sort (o type) of film; un mobile unico nel suo genere, a piece of furniture that is unique of its kind; non mi piace questo genere di discorsi, I don't like this kind of talk // (econ.): genere di affari, line of business; genere di produzione, production line5 (lett., arte) genre: il genere comico, comedy; il genere drammatico, drama (o dramatic genre); il genere epico, epic poetry (o epic); genere letterario, literary genre; il genere satirico, satire; il genere tragico, tragedy; pittura di genere, genre-painting6 ( prodotto) product, article, goods (pl.): generi alimentari, foodstuffs; generi di prima necessità, staple commodities; generi di consumo, consumer goods; generi di consumo a rapido smercio, fast-moving consumer goods; generi di largo consumo, convenience goods (o widely consumed goods); generi di lusso, luxury goods (o articles)7 in genere, generally.* * *['dʒɛnere]sostantivo maschile1) (tipo) kind, sort, typequesto genere di cose — this kind o sort of thing
2) ling. gender3) art. letter. genre4) (merce) product, article5) zool. genus*6) in genere in general, as a general rule•* * *genere/'dʒεnere/sostantivo m.1 (tipo) kind, sort, type; questo genere di cose this kind o sort of thing; non sono quel genere di persona I'm not that kind of person; il migliore nel suo genere the best of its kind; un po' sul genere di a bit like; qualcosa del genere something like that; c'è stato un caso del genere l'anno scorso there was some such case last year; nessuno farebbe una cosa del genere nobody would do a thing like that2 ling. gender; di genere femminile feminine in gender3 art. letter. genre4 (merce) product, article5 zool. genus*6 in genere in general, as a general rule -
67 intrecciare
plait, braid( intessere) weave* * *intrecciare v.tr.1 to interlace, to twist; to twine; to intertwine; (intessere) to weave*, to interweave*: intrecciare i cestini di giunco, to weave baskets out of reeds; intrecciare rami, to twist branches; intrecciare le dita, intertwine one's fingers // intrecciare una conversazione, to fall into conversation // intrecciare una relazione amorosa, to embark on a love affair2 (nastri, capelli) to braid, to plait: la ragazza intrecciò i suoi capelli, the girl plaited her hair3 (fig.) to weave* together, to join up, to link; (stringere) to make*, to establish, to strike* up: intrecciare le fila di un racconto, to weave together the threads of a story.◘ intrecciarsi v.rifl.rec.1 to interlace, to intertwine: rami che si intrecciano, interlacing branches2 (nastri, capelli) to be braided, to be plaited3 (fig.) to mingle, to intermingle, to intersect, to cross each other: i discorsi s'intrecciavano e non si capiva più nulla, the speeches mingled and nothing could be understood.* * *[intret'tʃare]1. vt(gen) to plait, braid, (intessere) to weave, interweave, intertwine2. vip (intrecciarsi)(rami, corde) to become interwoven, intertwine* * *[intret'tʃare] 1.verbo transitivo1) to weave* [cesto, paglia]; to braid, to plait [ capelli]; to twist [corda, cavi]; to interweave* [ fili]2) fig. to establish [ rapporti]2.verbo pronominale intrecciarsi [fibre, destini, melodie, voci] to interweave*; [corpi, dita, fili] to interwine* * *intrecciare/intret't∫are/ [1]1 to weave* [cesto, paglia]; to braid, to plait [ capelli]; to twist [corda, cavi]; to interweave* [ fili]2 fig. to establish [ rapporti]II intrecciarsi verbo pronominale[fibre, destini, melodie, voci] to interweave*; [corpi, dita, fili] to interwine. -
68 uscire
come out( andare fuori) go outinformation technology close, exit, quit* * *uscire v. intr.1 ( andare fuori) to go* out; ( venire fuori) to come* out (anche fig.); to get* out; ( lasciare) to leave* (a place): uscite!, ( andate fuori) go out!, ( venite fuori) come out!; usciamo insieme!, let us go out together!; esce ogni sera, he goes out every evening; non esce molto, she does not go out much (into society, to parties); uscire all'aperto, to go outdoors; uscì a piedi, he went out on foot; uscire a cavallo, to ride off; uscire in automobile, to go out in the car; uscire precipitosamente, to rush out; uscire furtivamente, di soppiatto, to steal out; far uscire qlcu., ( accompagnandolo alla porta) to show s.o. out, ( mandandolo via) to send s.o. out: non fatelo uscire!, don't let him out!; far uscire da un paese merce di contrabbando, to smuggle goods out of a country; impedire a qlcu. di uscire, to stop s.o. from going out; uscì dall'automobile, he got out of the car; uscendo da teatro, lo incontrai, on leaving the theatre I met him; uscire dal letto, to get out of bed (o to get up); ( di fiume) to overflow; uscire dall'ospedale, to come out of the hospital; uscire dal carcere, di prigione, to come out of prison; il ciclista uscì dal gruppo, the cyclist emerged from the group; esco dal lavoro alle 6, I knock off work at 6; quando uscii da quel labirinto, da quella folla, when I got out of that maze, of that crowd; il treno uscì dal tunnel, the train emerged from the tunnel; il sangue gli usciva di bocca, blood was coming out his mouth; la luna uscì dalle nubi, the moon emerged from the clouds2 ( di pubblicazioni) to come* out, to be issued, to be published: quando uscirà il prossimo numero?, when will the next number come out?; questa rivista esce il martedì, this magazine comes out (o appears) on Tuesdays; è uscito un nuovo libro, a new book has been published; questo libro è appena uscito, this book is just out4 ( essere prodotto) to be produced, to be turned out: dalla fabbrica escono cento macchine al giorno, the factory turns out a hundred cars a day5 ( provenire) to come*: esce da un'antica famiglia, he comes of an old family; esce da un'ottima scuola, he comes out of (o went to) an excellent school6 ( sboccare) to lead* (to sthg.), to end (at sthg.): la strada esce su una piazza, the road leads to a square; questo sentiero esce sulla strada principale, this path ends at the main road7 ( cavarsela) to get* out; to come* out: uscire da un imbroglio, dai pasticci, da una situazione difficile, to get out of a scrape, of trouble, of a difficult situation; uscirne bene, male, con onore, to come out well, badly, honourably; uscire sano e salvo da un'incidente, to come out of an accident safe and sound9 (terminare, di parola) to end: questa parola esce in 't', this word ends in 't'10 (inform.) to exit.◆ FRASEOLOGIA: esce, escono, ( nei copioni teatrali) exit, exeunt; escono tutti, exeunt all; uscire di scena, to leave the stage (anche fig.) // uscire dal mondo, (fig.) to die // uscire dai limiti, to pass the limit: questo esce dai limiti dei tuoi diritti, this exceeds your rights; la sua impudenza uscì dai limiti, his impudence passed all bounds // uscire dal seminato, to wander from the subject (o point) // uscire di strada, to go off the road // uscire dalla retta via, to go off the straight and narrow path (o to go astray) // uscire dall'ordinario, to be out of the ordinary (o to be exceptional) // questi discorsi mi escono dagli occhi, dalle orecchie, I'm fed up with this talk // gli occhi gli uscivano dalla testa, his eyes were popping out of his head // di qui non si esce, o è stupido o fa finta, there are no two ways about it; either he is a fool or he's pretending // uscire di sé, di senno, di sentimento, to be beside oneself, to lose one's wits (o to go mad) // mi è proprio uscito di, dalla mente, it went clean out of my mind // uscire di mano, to slip out of s.o.'s hands; un vestito uscito dalle mani di Dior, a dress made by Dior; da quello scampolo esce una gonna, that cloth will do for a skirt // uscire di bocca, (fig.) to let slip: gli uscì di bocca una parolaccia, he let slip a swearword // una parola uscita dal cuore, a heartfelt word // uscire dalla vista, to disappear from view // uscire dall'inverno, to come out of winter // uscire dal riserbo, to drop one's reserve // uscire di minorità, to come of age // uscire da un partito, to leave a party // uscire dai ranghi, to fall out of line // (comm.): uscire sul mercato, to come on the market; uscire da una società, to leave (o to resign from) a company; uscire di carica, to leave office (o to retire from one's position) // uscire in mare, to put to sea // uscire allo scoperto, (fig.) to come out into the open // (sport) il portiere uscì ( dalla porta), the goalkeeper came off his line // uscì a dire che non era vero, he came out saying it wasn't true; uscì con osservazioni fuori di posto, he came out with remarks that were out of place; uscì in un fiume di insulti, he burst out into a flood of insults.* * *[uʃ'ʃire]1) (andare fuori) to go* out, get* out; (venire fuori) to come* outlasciare, non lasciare uscire qcn. — to let sb. out, to keep sb. in
fare uscire qcn. di prigione — to get sb. out of prison
uscire da — to leave [stanza, porto]; fig. to come out of [ depressione]
2) (passare del tempo fuori) to go* out3) (fuoriuscire) [acqua, fumo, odore] to come* out (da of)4) (emergere)uscire indenne — to escape unharmed o uninjured
uscire con qcn. — to go out with sb., to date sb
6) (essere stampato) [giornale, libro] to come* out, go* out, to be* issued, to be* publishedfare uscire — to bring out [ edizione]
7) (provenire) to come*è uscito da una buona scuola — he went to o graduated from a good school
8) (sboccare) [ strada] to lead* to, to come out on [ piazza]9) (essere estratto) [ numero] to be* drawn10) inform.11) teatr."esce Iago" — "exit Iago"
12) uscirneuscirne vivo — to (manage to) escape with one's life, to come out alive
non c'è modo di uscirne — we can't get out of o through it
uscirsene con — to come out with [ stupidaggini]; to throw out [ commento]
••* * *uscire/u∫'∫ire/ [106](aus. essere)1 (andare fuori) to go* out, get* out; (venire fuori) to come* out; uscite di qui! get out of here! lasciare, non lasciare uscire qcn. to let sb. out, to keep sb. in; fare uscire qcn. di prigione to get sb. out of prison; uscire da to leave [stanza, porto]; fig. to come out of [ depressione]; uscire di casa to leave home; l'auto uscì di strada the car went off the road2 (passare del tempo fuori) to go* out; uscire con gli amici to go out with one's friends3 (fuoriuscire) [acqua, fumo, odore] to come* out (da of)4 (emergere) uscire deluso dall'incontro to come away from the meeting disappointed; uscire indenne to escape unharmed o uninjured6 (essere stampato) [giornale, libro] to come* out, go* out, to be* issued, to be* published; fare uscire to bring out [ edizione]9 (essere estratto) [ numero] to be* drawn11 teatr. "esce Iago" "exit Iago"12 uscirne uscirne vivo to (manage to) escape with one's life, to come out alive; uscirne vincitore to emerge the victor; non c'è modo di uscirne we can't get out of o through itla pasta mi esce dagli occhi I'm fed up to the back teeth with pasta. -
69 insulso agg
[in'sulso] insulso (-a) -
70 concentrato
concentrato I. agg. 1. ( assorto) concentré (su sur), absorbé (su par): non ti ho disturbato perché ho visto che eri concentrato je ne t'ai pas dérangé parce que j'ai vu que tu étais concentré; concentrato su se stesso concentré sur soi-même. 2. ( ristretto) concentré: succo concentrato jus concentré. II. s.m. 1. ( Alim) concentré: doppio concentrato di pomodoro double concentré de tomate. 2. ( Chim) concentré. 3. ( fig) ( cumulo) concentré: i suoi discorsi sono dei concentrati di idiozie ses discours sont des concentrés de bêtises. -
71 continuare
continuare v. ( contìnuo) I. tr. 1. (portare avanti, proseguire) continuer, poursuivre: continuare il viaggio poursuivre son voyage, continuer son voyage; continuare gli studi poursuivre ses études, continuer ses études; ( Med) continuare una cura poursuivre un traitement; il discepolo continuò l'opera del maestro le disciple continua l'œuvre de son maître. 2. ( riprendere dopo un'interruzione) continuer, reprendre: continua il tuo lavoro continue à travailler, reprends ton travail. II. intr. (aus. essere/avere: lorse qu'il se réfère aux choses essere/avere, lorse qu'il se réfère aux personnes avere) 1. ( prolungarsi nel tempo) continuer (aus. avoir), se poursuivre: il carteggio è continuato per due anni la correspondance a continué pendant deux ans; la discussione è continuata per molto tempo la discussion a continué longtemps; lo spettacolo continua con un'esibizione di giocolieri le spectacle se poursuit avec un numéro de jongleurs. 2. ( prolungarsi nello spazio) continuer (aus. avoir): la strada continua fino al paese la route continue jusqu'au village. 3. (seguitare, riprendere a parlare) continuer (aus. avoir), poursuivre (aus. avoir): continua pure! continue!, vas-y!; continuò dicendo che voleva partire il continua en disant qu'il voulait partir. 4. ( andare avanti) continuer (aus. avoir): la strada era interrotta, non abbiamo potuto continuare la route était interrompue, nous n'avons pas pu continuer (o nous n'avons pas pu aller plus loin). 5. ( nei discorsi indiretti) continuer (aus. avoir), enchaîner (aus. avoir), poursuivre (aus. avoir): “E non ho intenzione di rivederti”, continuò lui “Je n'ai pas l'intention de te revoir”, continua-t-il. 6. ( perdurare) continuer (aus. avoir), durer (aus. avoir): la nevicata continuò per tutta la notte les chutes de neige continuèrent toute la nuit; se il dolore continua chiami il medico si la douleur persiste appelez votre médecin; questa storia continua da un po' cette histoire dure depuis longtemps. III. impers. (aus. essere/avere) continuer (aus. avoir): ha continuato a piovere il a continué à pleuvoir, il a continué de pleuvoir. -
72 discorso
I. discorso s.m. 1. ( di fronte a un pubblico) discours: tenere un discorso (o fare un discorso) faire un discours; leggere un discorso lire un discours; un discorso sfilacciato un discours décousu. 2. ( conversazione) discussion f., conversation f., propos pl.: fare un discorso avoir une conversation; fare strani discorsi tenir de drôles de propos. 3. ( parole) mots pl., paroles f.pl.: dopo questo discorso lasciò la stanza sur ces mots, il quitta la pièce; sur ces paroles il quitta la pièce. 4. ( argomento) histoire f.: questo è un altro discorso ceci est une autre histoire. 5. ( ragionamento) discours, raisonnement: è un discorso che non capisco c'est un raisonnement que je ne comprends pas; discorso serrato raisonnement logique. 6. ( Ling) discours. II. discorso p.p. di Vedere discorrere. -
73 inutile
inutile agg.m./f. 1. inutile: discorsi inutili des propos inutiles; è inutile che tu insista il est inutile que tu insistes. 2. ( superfluo) superflu, inutile. 3. (rif. a persona: improduttivo) inefficace, improductif, inutile. -
74 pazzo
pazzo I. agg. 1. fou: diventare pazzo devenir fou; fare diventare pazzo qcu. rendre fou qqn; devi essere pazzo se pensi che ti ascolterò tu dois être fou si tu crois que je vais t'écouter; ( fig) andare pazzo per qcu. (o qcs.) raffoler de qqn (o qqch.), être fou de qqn (o qqch.). 2. ( estens) ( bizzarro) fou, excentrique, fantaisiste, bizarre: è sempre stato un po' pazzo il a toujours été un peu excentrique. 3. ( fig) ( sfrenato) fou: spese pazze dépenses folles. 4. ( fig) ( insensato) fou, insensé: discorsi pazzi discours insensés. II. s.m. (f. -a) 1. fou. 2. ( estens) ( persona bizzarra) excentrique m./f., fantaisiste m./f. -
75 riempitivo
riempitivo I. agg. de remplissage. II. s.m. 1. remplissage. 2. ( fig) ( che serve solo a colmare un vuoto) bouche-trou. 3. ( fig) (rif. a parole, discorsi superflui) remplissage. -
76 generico
[dʒe'nɛriko] generico -a, -ci, -che1. agg1) generic, (vago: descrizione, accuse) vague, imprecise2)medico generico — general practitioner, GP2. sm -
77 insulso
agg [in'sulso] insulso (-a) -
78 coda
f.1.dalla lunga coda — хвостатый (agg.)
coda di cavallo (anche fig.) — конский хвост
2) (fila) очередь; хвост (m.)2.•◆
coda dell'abito — шлейф (m.)pianoforte a coda — рояль (m.)
pestare la coda a qd. — (fig.) уязвить чьё-л. самолюбие
discorsi senza capo né coda — бессмыслица (белиберда; в огороде бузина, в Киеве дядька)
con la coda tra le gambe — поджав хвост (тише воды, ниже травы)
ha la coda di paglia — у него совесть нечиста (знает кошка, чьё мясо съела)
il diavolo ci ha messo la coda — тут какая-то чертовщина (тут, знать, нечистый руку приложил)
guardare con la coda dell'occhio — посматривать краем глаза (подглядывать; colloq. зыркать)
reggere la coda a qd. — подхалимничать перед + strum.
-
79 leccare
1. v.t.1) лизать, облизывать2) (adulare) лизать, подлизываться к + dat.leccare il culo a qd. — лизать жопу кому-л.
spera di prendere la sufficienza leccando i professori — он думает, что если будет подлизываться к учителям, они поставят ему "удовлетворительно"
sta ore e ore a leccare i discorsi che deve pronunciare — он часами отделывает текст своих выступлений
2. leccarsi v.t.leccarsi le ferite ( anche fig.) — зализывать раны
3.•◆
da leccarsi le dita (i baffi)! — пальчики оближешь! -
80 nausea
f.1.sono discorsi che danno la nausea — от этих разговоров уже тошнит (эти разговоры приелись; fam. обрыдли)
2.•◆
hanno visto e rivisto "La corazzata Potëmkin" fino alla nausea — они смотрели "Броненосец Потёмкин" ещё и ещё, до одурения (пока он им не осточертел)
См. также в других словарях:
I discorsi — Infobox Album Name = I discorsi Type = Studio Artist = Mina Released = 1969 Recorded = at PDU studios in Lugano Label = PDU I discorsi is an album by Italian singer Mina. Track listing Side A # I discorsi # Se stasera sono qui # Silenzioso slow # … Wikipedia
discorso — 1di·scór·so s.m. FO 1a. esposizione di un pensiero, di un idea, di una tesi per mezzo della parola; l argomento, il contenuto di tale esposizione: finisci il discorso che avevi cominciato, discorso chiaro, coerente, fa sempre discorsi stupidi, un … Dizionario italiano
poetico — {{hw}}{{poetico}}{{/hw}}A agg. (pl. m. ci ) 1 Del poeta: estro poetico | (est.) Che nasce dall immaginazione del poeta: un personaggio poetico e non storico. 2 Della poesia: licenza poetica | (est.) Che suscita emozioni, sentimenti delicati:… … Enciclopedia di italiano
discorso — s. m. 1. (tra persone) colloquio, conversazione, abboccamento, chiacchierata, dialogo, discussione, ragionamento, parlata (fam.) □ ciancia, ciarla, chiacchiera, diceria, pettegolezzo 2. (pubblico) dissertazione, conferenza, elocuzione, orazione,… … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
Галилей — (Galileo Galilei). Род Галилея принадлежал к числу флорентийских нобилей; первоначальная фамилия предков его была Bonajuti, но один из них, Галилео Бонажути, врач, достигнув звания гонфалониера юстиции Флорентийской республики, стал называться… … Энциклопедический словарь Ф.А. Брокгауза и И.А. Ефрона
Галилей — (Calileo Galilei). Род Галилея принадлежал к числуфлорентийских нобилей; первоначальная фамилия предков его была Bonajuti,но один из них, Галилео Бонажути, врач, достигнув звания гонфалоньераюстиции Флорентийской республики, стал называться… … Энциклопедия Брокгауза и Ефрона
lingua — lìn·gua s.f. 1a. FO organo muscolare della bocca, di forma allungata e appiattita, che compie i movimenti necessari alla masticazione, alla deglutizione e all articolazione della voce: sentire un sapore dolce sulla lingua, avere la lingua… … Dizionario italiano
Leyes raciales fascistas — Las leyes raciales fascistas son un conjunto de medidas legislativas y administrativas (leyes, decretos, circulares, etc.) que fueron lanzadas en Italia entre 1938 y los primeros cinco años de la década de 1940, inicialmente por el régimen… … Wikipedia Español
Iva Zanicchi — Datos generales Nacimiento Ligonchio, Italia, 18 de enero de 1940 Origen … Wikipedia Español
volgare — A agg. 1. (raro, spec. di lingua) popolare, plebeo, popolaresco CONTR. nobile, signorile, aristocratico, eletto, elevato □ colto, letterario, dotto 2. (fig., spreg.) comune, corrente, solito, consueto, banale, usuale, ordinario, normale, mediocre … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
eloquenza epidittica — eloquènza epidìttica (loc.s.f.) o e. dimostrativa loc.s.f. Individuato da Aristotele come genus demonstrativum ( genere dimostrativo), cioè che serve per dimostrare, rappresenta uno dei tre generi oratori della retorica classica ( generi… … Dizionario di retorica par stefano arduini & matteo damiani