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— È astuto come una volpe, energico come Montbars.... (E.Salgari, «Il corsaro nero»)

— Chi va al mulino s'infarina. Come vi sfiderei a cazzotti tutl'e due! Uno alla volta, s'intende: adesso come adesso non mi sento davvero un colosso. (M. Puccini, «Scoperta del tempo»)

Tommaso restò lì come un allocco, col fagotto in mano (P.P. Pasolini, «Una vita violenta»).

...Il Bracciere, sentendo che sua moglie era innocente, restò come un allocco. (I. Calvino, «Fiabe italiane»)

«Sei alto un soldo di cacio, pesi una cinquantina di chili, e ti vanti di essere forte?!». (M. Maglia, «Le 1500 più belle barzellette»)

— Ma come avete fatto a crescere così presto?

Ella aveva un vestito bianco che le andava come un guanto. (G.Verga, «Il marito di Elena»)

Queste scarpe stavano lunghe a Lorusso e infatti, ogni mattina ci metteva dei giornali affinché non gli uscissero dal piede. A me, invece,...andavano come un guanto. (A.Moravia, «Racconti romani»)

Libo non temeva più lo sguardo della signora Amedea. A fine viaggio, andava come andava. (D.Paolella, «Le italiane furiose»)

Bah, vada come vada. Mi preparo, lo intuisco, per la nona o decima trasfusione di sangue. (G.Maretta, «Mal di galleria»)

Che se poi il tema era di quelli che toccano il sentimento, c'era proprio qualche cosa che le impediva di mettere li, sulla carta, certe parole... «Arida come la pomice» l'aveva definita il professore d'italiano. (B.Cicognani, «Villa Beatrice»)

La casa bruciava, e ora si vedevano i fascisti armati fino ai denti. (A.Cervi, «I miei sette figli»)

...comparve sulla soglia un ragazzaccio, armato come un saracino. (A.Manzoni, «I promessi sposi»)

— Generale, siamo stati traditi — gridò uno dei tre capitani giungendo di corsa. — Le mie truppe hanno avvisato una colonna di gatti soriani, armati di tutto punto. (G.Rodari, «Le avventure di Cipollino»)

Leone. — Scusami, sai, se ricorro a questi sistemi; ma che vuoi, sono più asciutto dell'esca. (S.Bertelli, «Tignola»)

— Sono asciutto come l'esca; oggi è la domenica grassa e voglio scialarmela; i compagni mi aspettano, e dunque fuori almeno un fogliolino da dieci, e presto. (V.Bersezio, «Racconti popolari»)

Tutti gli scontenti, per una ragione o per l'altra, sono attratti da costui come il ferro dalla calamita. (R.Bacchetti,«La città degli amanti»)

Anna. — Oh! l'energia del nostro dottore è stata come l'acqua sul fuoco! Miracolosa!. (R. Bracco, «La fine dell'amore»)

— Se le vostre vesti avessero ricevuto una sola goccia di quel liquido.., avreste dovuto continuare il viaggio, nudo come babbo Adamo. (E. Salgari, «Il corsaro nero»)

...furono colti da un sonno tanto grave, che s'addormentarono come sassi. (I. Calvino, «Fiabe italiane»)

Eva. — E poi ti lamenti che non ti do confidenza. Ci mancherebbe altro. Tu non mi capisci e non mi meriti. Ti sono caduta addosso come una mela matura e hai creduto di raccogliermi senza fatica. E te la prendi col Signore. (C.Pavese, «Racconti»)

Ecco che capitano i tre soldati affamati come lupi. (I. Calvino, «Fiabe italiane»)

«Eh, sì, Andrea è uno che si accende come un fiammifero, cosa volete»... (G.Arpino, «Storie di provincia»)

Fulgenzio (a Filippo). — Io credo che si amano come il lupo e la pecora. (C.Goldoni, «Le smanie per la villeggiatura»)

— Vi ci vuole una donna bella e di spirito. Se volete aver gente in casa vostra, non l'avrete che a questo patto; che sia ricca...

Mi mandò là, e io vi andai come il ladro alla forca, dubitando che, partito io, e' non la maritassino. (G.M.Cecchi, «Drammi spirituali»)

Andava via come una palla di fucile (C.Collodi, «Le avventure di Pinocchio»).