non+stare

«Lasciate stare!.. Queste son chiacchiere che non vanno al mulino. Ciascuno fa il suo interesse». (G. Verga, «Mastro-don Gesualdo»)

In fin dei conti... è la sola persona per la quale non devo provare invidia: vorrei che andasse ancora più avanti, che arrivasse ancora più in su, anche se io non ci ho niente da guadagnare e devo star nell'ombra. (U. Simonetta, «Tirar mattina»)

Anzitutto, quando l'uomo sa di essere osservato e veduto, si sorveglia, si controlla, sta sulle sue. (U. Morucchio, «Storie di ieri, di oggi... e di domani»)

Guarda, dico, come il toscano cammina: e ti avvedrai che cammina come se stesse sempre sulle sue. (C. Malaparte, «Maledetti toscani»)

«Vedo che stai sulle tue. Complimenti, Però, con me, puoi essere tranquillo: anche se parli...». (G. Montesante, «La cupola»)

Malgrado i suggerimenti di Bianca e di Margherita, che lo avevano esortato a restare sulle sue, almeno nei primi tempi, Mario si comportò in via del Corno come in un salotto. (V. Pratolini, «Cronache di poveri amanti»)

— Non andate più d'accordo, tu e Silvana?

— Sì, sì, è una persona che sta bene, questo è chiaro, si capisce, altrimenti non ci avrebbe presi sulle spalle. (A. Palazzeschi, «I fratelli Cuccoli»)

Ed egli stava, irresoluto, a bada. (G.Pascoli, «Poemi del Risorgimento»)

Ed è ben si bestia costui, che egli si crede troppo bene che le giovani sieno così sciocche, che elle stiano a perdere iì tempo loro, stando alla bada del padre e dei fratelli, che delle sette volte sei soprastanno tre o quattro anni più che non debbono a maritarle. (C.Boccaccio, «Decameron»)

La sua amica avrà avuto una trentina d'anni, una mora non bella ma con un suo tono: mi ha fatto star sui chiodi perché mi pareva che mi guardasse con curiosità. (U. Simonetta, «Tirar mattina»)

...a sostanza, a spremerne il sugo, gli stanno più a cuore gli amori di due giovani, che la vita d'un povero sacerdote. (A. Manzoni, «I promessi sposi»)

— È un argomento che mi sta a cuore su tutti. (V. Brocchi, «I tempi del grande amore»)

...egli non veniva col discorso a ciò che le stava tanto a cuore. (E. Calandra, «La bufera»)

«Tua madre ha sempre voluto star col diavolo e anche con l'acqua santa. Non sa che piagnucolare». (A. Fogazzaro, «Daniele Cortis»)

Noi dobbiamo stargli dietro come la sua ombra. (G. Arpino, «Un delitto d'onore»)

...non è mica il solo giovanotto che mi sta dietra. (C. Cassola, «Le ragazza di Bube»)

Ma te l'ho detto cento volte, Giralda! Mica le stavo dietro sul serio. (E. Vittorini, «Le donne di Messina»)

Aldo (sorgendo dietro Franca, con ira). — Non gli dar retta. T'inganna.

«Vieni in palco con me... Non è che staremo larghi, ma almeno siamo centrali». (C. Cederna, «Signore & Signori»)

Virginia. — Ma gli devo dare ragione in che modo? Gli devo dire: «So, hai ragione: la guerra scoppia domani». Il giorno appresso, quella non scoppia, e stiamo punto e da capo. (E. De Filippo, «La paura numero uno»)

Era un vigliacco, ed ella gli stava a paro, poiché non trovava la forza di liberarsene. (V. Pratolini, «Le ragazze di Sanfrediano»)

Cosi non ti devi impensierire per me, che sto da re (C. Barbieri, «Il più giovane partigiano d'Italia»).