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1 spostare
spostare v. ( spòsto) I. tr. 1. déplacer, ( colloq) bouger: spostare l'armadio in un angolo déplacer l'armoire dans un angle; spostare più in là déplacer plus loin; spostare qcs. all'ombra mettre qqch. à l'ombre; non sono riuscito a spostare il tavolo je n'ai pas réussi à déplacer la table. 2. ( disporre diversamente) déplacer, changer de place. 3. ( collocare fuori posto) déplacer: non spostare i libri nella libreria ne déplace pas les livres de la bibliothèque. 4. ( trasferire) muter, déplacer, transférer: la ditta mi ha spostato da Milano a Roma l'entreprise m'a muté de Milan à Rome; spostare le truppe déplacer les troupes. 5. ( differire) changer, reporter, remettre: spostare la data degli esami reporter la date des examens. 6. ( variare anticipando o posticipando) déplacer: spostare una lezione déplacer un cours. II. prnl. spostarsi 1. se déplacer, se placer, changer de place: può spostarsi un po' in modo che veda anch'io? pouvez-vous vous déplacer un peu afin que je puisse voir aussi?; l'accento si sposta sull'ultima sillaba l'accent se place sur la dernière syllabe; ( Cin) la scena si sposta in Italia la scène se déplace en Italie; spostarsi sulla destra se déplacer sur la droite. 2. ( in frasi negative) bouger intr. ( anche fig): non spostarsi di un capello ne pas bouger d'un poil; non spostarsi di un palmo ne pas bouger d'un pouce. 3. ( viaggiare) voyager intr., se déplacer: mi devo spostare continuamente per lavoro je dois voyager beaucoup pour des questions de travail; spostarsi in bicicletta se déplacer en vélo. 4. ( traslocare) déménager intr. 5. ( scansarsi) se pousser, s'écarter. 6. (Chim,Fis) déplacer. -
2 spostato
spostato I. agg. 1. ( emarginato) inadapté. 2. ( disposto diversamente) déplacé, changé. 3. ( fuori posto) déplacé, pas à sa place. 4. ( non centrato) décentré. 5. ( differito) postposé, renvoyé. 6. ( trasferito) déplacé, transféré. 7. (fig,colloq) (eccentrico, matto) dérangé, détraqué: ha il cervello un po' spostato il a l'esprit un peu dérangé. II. s.m. (f. -a) 1. ( emarginato) inadapté: è sempre stato uno spostato il a toujours été un inadapté. 2. (fig,colloq) (eccentrico, matto) cinglé, détraqué.
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fuori — fuò·ri avv., prep., s.m.inv., agg.inv. FO 1a. avv., all esterno, verso l esterno, rispetto a un luogo, un contenitore: ti aspetto fuori, in casa fa caldo, fuori c è uno che ti cerca, metti fuori i vasi delle piante Sinonimi: all aperto, all… … Dizionario italiano
posto — 1pò·sto, pó·sto s.m. FO 1. spazio o porzione di spazio che può essere occupato da persone o cose: occupare, tenere troppo, poco posto; nella stanza c è posto per tutti, fammi un po di posto; anche fig.: occupa un posto importante nel mio cuore 2a … Dizionario italiano
posto — posto1 / posto/ [part. pass. di porre ]. ■ agg. [determinato a priori : i termini p. per la consegna del lavoro ] ▶◀ convenuto, fissato, stabilito. ■ posto che locuz. cong. [con valore concessivo, seguita da cong.: p. che io lo volessi, non… … Enciclopedia Italiana
posto — po/sto (1) part. pass. di porre; anche agg. 1. collocato, situato, sito, ubicato, messo, piazzato, piantato □ adagiato, giacente CONTR. levato, tolto 2. (+ che) supposto, ammesso, premesso, dato, stabilito CONTR. escluso, rifiutato, negato … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
uscire — v. intr. 1. (di persona) andare fuori, venire fuori, sortire (lett.) □ andarsene, sgombrare, scappare, sgusciare, tagliare la corda CONTR. entrare □ accomodarsi □ infilarsi, infiltrarsi, introdursi □ infognarsi (fig., fam.), impantanarsi … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
pronto — / pronto/ agg. [lat. promptus, part. pass. di prompĕre trar fuori , quindi posto davanti agli occhi, messo alla portata ]. 1. [di cosa, che è nelle condizioni opportune per essere adoperata subito: la cena è p. ; tutto è p. per la partenza ]… … Enciclopedia Italiana
mettere — / met:ere/ [lat. mittere mandare , nel lat. tardo mettere ] (pass. rem. misi, mettésti, part. pass. mésso ). ■ v. tr. 1. a. [far sì che qualcosa occupi una determinata posizione o un determinato luogo: m. i vestiti nell armadio ; m. i piatti, le… … Enciclopedia Italiana
cacciare — [lat. captiare, der. di capĕre prendere , part. pass. captus ] (io càccio, ecc.). ■ v. tr. 1. a. [cercare o inseguire animali selvatici per catturarli o ucciderli: c. il cinghiale ] ▶◀ dare la caccia (a). b. [assol., praticare la caccia]… … Enciclopedia Italiana
sede — / sede/ s.f. [dal lat. sedes sedia, seggio; luogo di residenza, dimora ]. 1. [luogo in cui qualcuno risiede: non avere una s. fissa ] ▶◀ ‖ alloggio, casa, (lett.) dimora, domicilio, residenza. 2. (estens.) [luogo deputato a ospitare una persona… … Enciclopedia Italiana
mettere — mét·te·re v.tr. e intr. (io métto) FO 1. v.tr., porre, collocare in un determinato posto o luogo: mettere i piatti in tavola, i vestiti nell armadio, mettere l auto in garage, mettere i panni al sole, mettere la pentola sul fuoco Sinonimi:… … Dizionario italiano
mandare — v. tr. [lat. mandare affidare , prob. da man(um ) dare dare la mano ]. 1. (ant.) [dare l incarico di fare qualcosa, con arg. espresso da frase introdotta da che : mandò che i due giovani fossero dal palo sciolti (G. Boccaccio)] ▶◀ comandare,… … Enciclopedia Italiana