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1 fare
I. fare v. (pres.ind. fàccio, fài, fa, facciàmo, fàte, fànno; impf.ind. facévo; p.rem. féci, facésti, féce, facémmo, facéste, fécero; fut. farò; pres.cong. fàccia; impf.cong. facéssi; imperat. fa'/fa/fài, fàte; ger. facèndo; p.pres. facènte; p.p. fàtto) I. tr. 1. ( in senso generico) faire: cosa posso fare per te? que puis-je faire pour toi?, qu'est-ce que je peux faire pour toi?; che vuoi fare con il cacciavite? qu'est-ce que tu veux faire avec le tournevis?; che fai stasera? qu'est-ce que tu fais ce soir?; fare una promessa faire une promesse; fare una passeggiata faire une promenade; fare un errore faire une faute. 2. (preparare, fabbricare) faire: fare una camicia faire une chemise; fare un elenco faire une liste, dresser une liste. 3. ( creare) faire, créer: Dio fece il mondo Dieu créa le monde. 4. (costruire: rif. a edifici) faire, construire: stanno facendo una scuola ils sont en train de faire (o construire) une école. 5. (preparare, cucinare) faire: fare la minestra faire la soupe. 6. ( scrivere) faire, écrire: ci farò sopra un articolo j'écrirai un article à ce sujet, je ferai un article là-dessus. 7. ( tenere) faire, tenir: fare un discorso faire un discours. 8. ( partorire) avoir: la gatta ha fatto quattro gattini la chatte a eu quatre chatons. 9. ( produrre) faire, produire: la notizia ha fatto molta impressione la nouvelle a fait grande impression. 10. ( causare) faire: fare piacere a qcu. faire plaisir à qqn; fare paura a qcu. faire peur à qqn; l'esplosione ha fatto dieci morti l'explosion a fait dix morts. 11. (raccogliere, rifornirsi di) ramasser, récolter, prendre: fare legna ramasser du bois; fare fieno faire les foins, récolter le foin; fare benzina prendre de l'essence. 12. ( esercitare una professione) être, faire: da grande farò il medico quand je serai grand je serai (o ferai) médecin; fare l'avvocato être avocat. 13. ( praticare un'attività) faire: i miei figli fanno molto sport mes enfants font beaucoup de sport; ogni mattina faccio un po' di ginnastica je fais un peu de gymnastique tous les matins. 14. (assumere un atteggiamento, comportarsi) faire: non fare lo stupido ne fais pas l'idiot. 15. ( fingersi) faire: fa lo stupido il fait l'idiot. 16. ( imitare) faire, imiter: fare il verso del gallo faire le cri du coq. 17. (eleggere, nominare) élire: lo fecero sindaco ils l'ont élu maire. 18. ( rendere) rendre: questa notizia mi ha fatto felice cette nouvelle m'a rendu heureux; questo fa di lui un eroe cela fait de lui un héros; il dolore lo ha fatto più forte la douleur l'a rendu plus fort. 19. ( plasmare) faire: gli avvenimenti che fanno la storia les événements qui font l'histoire; le qualità che fanno un campione les qualités qui font un champion. 20. ( studiare) faire: fare francese faire du français; oggi abbiamo fatto la Cina aujourd'hui nous avons fait la Chine; fare medicina faire médecine. 21. ( eseguire) faire: hai fatto gli esercizi di piano? tu as fait ton piano? 22. ( rigovernare) faire, laver: fare i piatti faire la vaisselle, laver les assiettes. 23. (avere, possedere) avoir: questo paese fa cinquecento abitanti ce village a cinq cents habitants. 24. ( dare come risultato) faire: tre per tre fa nove trois fois trois font neuf. 25. ( costare) faire, coûter: quanto fa? combien cela fait-il?, combien cela coûte-t-il? 26. ( segnare) donner: il mio orologio fa le cinque e venti ma montre donne cinq heures vingt, à ma montre il est cinq heures vingt; il termometro fa venti gradi le thermomètre donne vingt degrés. 27. ( prestazione) faire: la mia macchina fa i 160 ma voiture fait du 160. 28. ( percorrere) faire: ho fatto dieci chilometri a piedi j'ai fait dix kilomètres à pied. 29. (passare, trascorrere) passer: farò le vacanze al mare je passerai les vacances à la mer; ha fatto quattro anni di carcere j'ai passé quatre ans en prison, j'ai fait quatre années de prison. 30. (compiere: rif. a età) avoir: il bambino farà due anni a marzo l'enfant aura deux ans en mars. 31. ( raggiungere una certa ora) rentrer à: abbiamo fatto le cinque ( ieri notte) on est rentrés à cinq heures, on est restés jusqu'à cinq heures; ( adesso sono le cinque) il est déjà cinq heures. 32. ( dire) dire: appena mi vide mi fece: “sei arrivato finalmente” dès qu'il m'a vu il m'a dit: “tu es finalement arrivé”; fare il nome di qcu. dire le nom de qqn. 33. (dire: rif. al verso) faire: l'anatra fa “qua qua” le canard fait “coin coin”. 34. ( adempiere) faire, remplir: fare il proprio dovere faire son devoir. 35. ( percorrere) faire: facciamo la stessa strada faisons la même route. 36. ( salire) monter: fare le scale monter les escaliers. 37. (credere, pensare) penser: ti facevo più furbo je te pensais plus malin. 38. ( ordinare) faire: falli stare calmi fais-le rester tranquille. 39. ( fare la parte) faire, jouer (le role de): l'attore più giovane fa il figlio l'acteur le plus jeune fait le fils. 40. (seguito dall'inf. con valore causativo: se l'azione è voluta dal soggetto agente) faire: mi farò fare un vestito nuovo je me ferai faire une nouvelle robe; ho fatto scrivere la lettera da Maria j'ai fait écrire la lettre par Marie. 41. (seguito dall'inf. con valore causativo: se l'azione non è voluta dal soggetto) faire: mi fai ridere tu me fais rire; far parlare di sé faire parler de soi. II. intr. (aus. avere) 1. (decidere, regolarsi) décider, voir: non so, fai tu je ne sais pas, vois toi-même (o fais comme tu le sens); fai come credi fais comme tu penses; faccia lei voyez vous-même, décidez vous-même. 2. (agire: rif. a medicine e sim.) faire: questa medicina mi fa bene ce médicament me fait du bien; fare da calmante servir de calmant, calmer. 3. (potere, permettersi) pouvoir: come fai a dire certe cose? comment peux-tu dire certaines choses? 4. (convenire, essere adatto) être, être fait: questo lavoro non fa per me ce travail n'est pas (fait) pour moi; è la donna che fa per te cette femme est faite pour toi, c'est la femme qu'il te faut. 5. ( nelle determinazioni temporali) faire: fanno tre mesi oggi da che sono arrivato in Italia aujourd'hui ça fait trios mois que je suis arrivé en Italie. 6. ( essere) aller, faire: come fa la canzone? comment va la chanson? III. intr.impers. (aus. avere) 1. faire: oggi fa freddo aujourd'hui il fait froid. 2. ( diventare) faire: in inverno fa buio presto en hiver il fait noir tôt. IV. prnl. farsi 1. ( diventare) devenir intr.: come ti sei fatto grande comment tu es devenu grand, comme tu as grandi. 2. ( in modo improvviso) devenir intr.: farsi rosso in viso rougir. 3. ( procurarsi) se faire: farsi una grande clientela se faire une grande clientèle; ( colloq) si è fatto la ragazza il a enfin une petite amie. 4. ( comprarsi) acheter tr.: mi son fatto la macchina j'ai acheté une voiture; si è fatto la casa in campagna il a acheté une maison secondaire. 5. (rif. al tempo) se faire: andiamo, si è fatto tardi allons-y, il se fait tard; si è fatto giorno il se fait jour. 6. ( seguito dall'infinito) se faire: farsi leggere qcs. se faire lire qqch.; farsi capire se faire comprendre; si fa voler bene dagli insegnanti il se fait apprécier de ses professeurs. 7. (combinare, fare in modo che) se faire: farsi invitare se faire inviter; farsi annunciare se faire annoncer. 8. ( pop) ( avere un rapporto sessuale con) se faire: è riuscito a farsela il se l'est finalement faite. 9. ( gerg) ( drogarsi) se shooter; ( bucarsi) se piquer: farsi di eroina se shooter à l'héroïne. II. fare s.m. ( comportamento) manières f.pl., façons f.pl.: ha un fare che non mi piace je n'aime pas ses manières. -
2 suo
suo I. agg.poss. 1. (al singolare: maschile) son; (al singolare: femminile) sa ( davanti a consonante), son ( davanti a vocale o h muta); ( al plurale) ses: la sua insegnante son professeur; la sua opinione son opinion; la madre e suo figlio la mère et son fils; ogni frutto ha la sua stagione chaque fruit en sa saison; uno non può sempre fare a modo suo on ne peut pas toujours faire à sa manière, on ne fait pas toujours ce qu'on veut; l'ha scritto di suo pugno il l'a écrit de sa main; in vece sua à sa place. 2. (forma di cortesia: al singolare) votre; (forma di cortesia: al plurale) vos: ecco la sua lettera signora voici votre lettre, madame; i suoi amici vos amis. 3. (posposto: proprietà: di lui) à lui; ( di lei) à elle: questo libro è suo ( di lui) ce livre est à lui; ( di lei) ce livre est à elle. 4. (posposto: proprietà: forma di cortesia) à vous: questa borsa è sua signora madame, ce sac est à vous; madame, c'est votre sac. 5. ( preceduto da aggettivi numerali e pronomi indefiniti) de ses: un suo amico un de ses amis; un suo libro un de ses livres; due suoi amici deux de ses amis; alcuni suoi colleghi certains de ses collègues. 6. ( preceduto da pronomi dimostrativi) (al singolare: maschile) son; (al singolare: femminile) sa ( davanti a consonante), son ( davanti a vocale o h muta); ( al plurale) ses: questi suoi capricci ses caprices. 7. ( nelle espressioni ellittiche) (al singolare: maschile) son seguito dal sostantivo appropriato; (al singolare: femminile) sa ( davanti a consonante) seguito dal sostantivo appropriato, son ( davanti a vocale o h muta) seguito dal sostantivo appropriato; ( al plurale) ses seguito dal sostantivo appropriato: ognuno vorrà dire la sua ( opinione) chacun voudra donner son opinion; sono dalla sua ( parte) je suis de son côté. 8. ( epist) (forma di cortesia, di solito con la maiuscola) votre: ho ricevuto la Sua lettera j'ai reçu votre lettre. 9. ( epist) (in chiusura di lettera: forma di cortesia) non si traduce: Suo Mario Carli Mario Carli. II. pron.poss. 1. (al singolare: maschile) le sien; (al singolare: femminile) la sienne; (al plurale: maschile) les siens; (al plurale: femminile) les siennes: la mia camera è più grande della sua ma chambre est plus grande que la sienne; questa è la mia borsa, quella è la sua ce sac est à moi, celui-là est le sien. 2. ( forma di cortesia) (al singolare: maschile) le vôtre; (al singolare: femminile) la vôtre; ( al plurale) les vôtres: la mia camera è più grande della sua ma chambre est plus grande que la vôtre; questa è la mia borsa, quella è la sua ce sac est à moi, celui-là est le vôtre. III. s.m. 1. (averi, beni) son bien: ha dilapidato tutto il suo il (o elle) a dilapidé tout son bien. 2. al pl. ( colloq) ( parenti) sa famille f.sing., ses proches, les siens: i suoi non gli scrivono da mesi sa famille ne lui écrit plus depuis des mois, ses proches ne lui écrivent plus depuis des mois. 3. al pl. ( colloq) ( genitori) ses parents. -
3 convenire
convenire v. (pres.ind. convèngo, convièni; p.rem. convénni; p.p. convenùto) I. intr. 1. (aus. avere) ( essere concordi) convenir (su de): tutti hanno convenuto sulla necessità di agire ils ont tous convenus de la nécessité d'agir. 2. (aus. avere) ( essere d'accordo) s'accorder, être d'accord: tutti convengono sul fatto che... tous s'accordent à dire que..., tous sont d'accord pour dire que... 3. (aus. avere) ( mettersi d'accordo) se mettre d'accord: convenire di fare qcs. se mettre d'accord pour faire qqch., convenir de faire qqch. 4. (aus. essere) ( essere opportuno) convenir (aus. avoir), arranger (aus. avoir): mi conviene prendere il treno delle quattro il vaut mieux que je prenne le train de quatre heures; non ci conviene farlo nous n'avons pas intérêt à le faire; ti conviene stare zitto tu as intérêt à te taire, tu ferais mieux de te taire. 5. (aus. essere) ( essere economicamente vantaggioso) être avantageux, être intéressant. 6. (aus. essere) ( venire da più parti) venir; ( riunirsi) se réunir, se retrouver, se rassembler: gli scienziati sono convenuti nella capitale les scientifiques se sont réunis dans la capitale. II. impers. (aus. essere) 1. ( bisognare) convenir (aus. avoir), falloir (aus. avoir): se si vuole essere promossi conviene studiare il convient d'étudier si l'on veut être reçu aux examens. 2. ( essere opportuno) convenir (aus. avoir), valoir mieux (aus. avoir): conviene tacere il vaut mieux se taire, mieux vaut se taire; non conviene partire di domenica il est préférable de ne pas partir dimanche. III. tr. 1. ( pattuire) fixer, convenir de: abbiamo convenuto il prezzo nous avons fixé le prix. 2. ( ammettere) convenir, admettre: converrai che non posso accettare tu conviendras que je ne peux pas accepter; convengo di essere in parte responsabile dell'errore j'admets que je suis en partie responsable de cette erreur; ne convengo j'en conviens. 3. ( Dir) citer, poursuivre: convenire qcu. in giudizio citer qqn en justice. IV. prnl. convenirsi ( addirsi) convenir (a à): come si conviene comme il faut; comportati come si conviene a una ragazza comporte-toi comme il convient à une jeune fille.
См. также в других словарях:
Non so più cosa fare — «Non so più cosa fare» … Википедия
Aria… non sei più tu — «Aria… non sei più tu» … Википедия
parte — [lat. pars partis ]. ■ s.f. 1. a. [ciascuna delle cose in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che esse siano materialmente staccate l una dall altro, sia che possano essere considerate separatamente: oggetto composto di varie p. ;… … Enciclopedia Italiana
fare (1) — {{hw}}{{fare (1)}{{/hw}}A v. tr. (pres. io faccio , raro fò , tu fai , egli fa , noi facciamo , voi fate , essi fanno ; imperf. io facevo , tu facevi , egli faceva , essi facevano ; pass. rem. io feci , tu facesti , egli fece , noi facemmo , voi … Enciclopedia di italiano
Non ti accorgevi di me — «Non ti accorgevi di me» … Википедия
Non mi dir — Non mi dir … Википедия
fare — fà·re v.tr. e intr., s.m. FO I. v.tr. I 1a. compiere, eseguire: fare un gesto, un passo; fare una risata, un viaggio; fare un sogno; unito a sostantivi forma costrutti verbali: fare compere, acquisti; fare colazione, merenda; fare la doccia, fare … Dizionario italiano
parte — {{hw}}{{parte}}{{/hw}}s. f. 1 Ogni singola unità in cui si divide o si può dividere un tutto | Pezzo, frazione: le parti di una macchina, di una statua, di un edificio; l opera è divisa in quattro parti | Essere parte di qlco., esserne un… … Enciclopedia di italiano
più — {{hw}}{{più}}{{/hw}}A avv. 1 In maggiore quantità, in maggiore misura o grado (se posposto al v. può introdurre una prop. compar., se è seguito da un agg. o da un avv. forma il compar. di maggioranza mentre, se in tali condizioni è preceduto dall … Enciclopedia di italiano
più — avv., agg.compar.inv., prep., s.m.inv. I. avv. FO I 1. maggiormente, in maggiore quantità, in maggiore misura o grado; unito con aggettivi e avverbi forma il comparativo di maggioranza anche con il secondo termine sottinteso: lo vedo più… … Dizionario italiano
parte — pàr·te s.f., avv. FO 1a. s.f., ciascuna delle frazioni o degli elementi in cui può essere suddiviso o scomposto un intero: ho diviso la torta in sei parti, l eredità verrà suddivisa in parti uguali; volume secondo parte prima; le parti di un… … Dizionario italiano