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1 e
I. e, E s.f./m.inv. ( lettera dell'alfabeto) e m.inv., E m.inv.: due e deux e; una e maiuscola un E majuscule, ( infant) un grand E; una e minuscola un e minuscule, ( infant) un petit e; ( Tel) e come Empoli E comme Émile. II. e congz. ( devant un mot commençant par e, la conjonction e devient souvent ed) 1. ( con valore aggiuntivo tra elementi della stessa categoria grammaticale) et: è rosso e nero il est rouge et noir; il ragazzo e la ragazza le garçon et la fille; tu e io toi et moi; devi fare veloce e bene tu dois faire vite et bien; sopra, sotto e nel letto sur, sous et dans le lit. 2. ( con valore di contrasto tra esempi positivi e negativi) et: ci sono cantanti e cantanti il y a chanteur et chanteur; ci sono lavori e lavori il y a travail et travail. 3. ( con valore rafforzativo nella ripetizione del termine) et: migliaia e migliaia di persone des milliers et des milliers de gens. 4. (con valore aggiuntivo marcato: e anche, così come) et, ainsi que: vi manderemo il nostro catalogo e il nostro listino prezzi nous vous enverrons notre catalogue ainsi que nos tarifs, nous vous enverrons notre catalogue et nos tarifs; i miei amici, mia sorella e il signor Rossi mes amis, ma sœur et M. Rossi; mes amis, ma sœur ainsi que M. Rossi. 5. (con valore correlativo: sia... sia) et, à la fois... et, autant que: una giovane e bella e gentile une jeune fille à la fois belle et gentille. 6. ( con valore di focalizzazione successiva in un'enumerazione) et: voglio e questo e quello je veux et celui-ci et celui-là; devo sempre occuparmi e di te, e dei bambini e del cane! je dois toujours m'occuper et de toi et des enfants et du chien!; e uno copia e l'altro chiacchiera et l'un copie et l'autre bavarde. 7. ( con valore aggiuntivo tra proposizioni) et: Heidi è austriaca e Brian è inglese Heidi est autrichienne et Brian est anglais. 8. (con valore di simultaneità tra proposizioni: mentre) et: papa legge e mamma lava i piatti papa lit et maman fait la vaisselle. 9. (con valore di successione tra proposizioni: poi, di conseguenza) et: cena e studia il dîne et étudie; raccontagli una storia e si addormenterà raconte-lui une histoire et elle s'endormira; ha studiato seriamente e si è laureato il a étudié sérieusement et a obtenu sa maîtrise. 10. (con valore avversativo tra proposizioni: ma, invece) mais, et en fait: doveva venire e non è venuto il devait venir et en fait il n'est pas venu. 11. (con valore avversativo tra proposizioni: eppure) et pourtant: non capisce nulla e sembrava tanto intelligente il ne comprend rien et pourtant il semblait si intelligent. 12. ( nelle ore) et; si traduce solo quando in francese c'è demi(e), quart o minutes: sono le otto e mezza il est huit heures et demie; è mezzogiorno e mezzo il est midi et demi; sono le due e dieci il est deux heures dix, il est deux heures et dix minutes. 13. ( nelle misurazioni) et; si traduce solo quando in francese c'è centimètres: la parete è alta due metri e quaranta centimetri le mur est haut de deux mètres et quarante centimètres; le mur est haut de deux mètres quarante; quattro metri e venti quatre mètres vingt. 14. ( Mat) ( più) et, plus: 5 e 2 fa 7 5 plus 2 égalent 7, 5 et 2 font 7. 15. ( enfat) (all'inizio di frase: valore esortativo) eh bien: vuoi venire? E vieni tu veux venir? Eh bien viens. 16. ( enfat) (all'inizio di frase: valore iussivo) donc, mais enfin, allons: e stai zitto! tais-toi donc!, mais enfin tais-toi! 17. ( enfat) (all'inizio di frase: nelle analisi retrospettive con verbo all'infinito) et: e pensare che sarebbe potuto capitare a me! et penser que ça aurait pu m'arriver!; e dire che non ci credevo! et dire que je n'y croyais pas! 18. ( enfat) ( all'inizio di frase interrogativa) et, mais, talvolta non si traduce: vuoi andare a casa? E perché? tu veux aller à la maison? Mais pourquoi?; hanno bloccato l'accesso all'autostrada. E ora come si fa? ils ont bloqué l'accès à l'autoroute. Et maintenant comment fait-on? 19. ( colloq) (all'inizio di frase interrogativa: che ne è di?, che cosa mi dici di?) et: e tua sorella? et ta sœur? III. e 1. ( Fis) elettrone e (électron). 2. ( Mat) numero di Nepero e (exponentiel). -
2 cosa
cosa I. s.f. 1. chose: delle cose strane des choses bizarres; ho molte cose da dire j'ai beaucoup de choses à dire, j'ai bien des choses à dire; tu sai molte cose tu connais beaucoup de choses; hai fatto una cosa orribile tu as fait une chose horrible; non sono cose da dirsi ce ne sont pas des choses à dire; ho detto una frase in arabo e, cosa incredibile, mi ha capito j'ai dit une phrase en arabe et, chose incroyable, il m'a compris. 2. ( qualcosa) quelque chose: ho una cosa da dirti j'ai quelque chose à te dire. 3. (avvenimento, situazione) chose, événement m.: sono successe cose molto divertenti il s'est passé des choses très amusantes, il s'est passé des trucs très amusants; le cose sono cambiate les choses ont changé; le cose si mettono bene les choses s'arrangent. 4. ( opera) chose, œuvre, ouvrage m.: le cose più belle del Rinascimento italiano les plus belles choses de la Renaissance italienne. 5. ( con il verbo essere e seguito da aggettivo) ce: è una cosa impossibile c'est impossible; era una cosa seria c'était sérieux. 6. ( preceduto da articolo determinativo e seguito da pronome relativo) ce: la cosa che ho notato ce que j'ai remarqué; la cosa di cui abbiamo discusso ce dont on a discuté. 7. ( colloq) ( donna di cui non si ricorda il nome) Chose m., Truc m., Machin m.: ho incontrato cosa, come si chiama? j'ai rencontré Chose, comment elle s'appelle déjà? 8. (Dir,Filos) chose. 9. al pl. (affari, vita) choses, affaires: come vanno le cose? comment ça avance?, comment ça évolue?; le sue cose vanno bene les choses vont bien pour lui. 10. al pl. ( fatti) choses: le cose sono andate così c'est ainsi que les choses se sont passées. 11. al pl. (averi, oggetti) affaires: le mie cose di scuola mes affaires d'écoles; prendi le tue cose e vattene prends tes affaires et va-t'en, prends tes affaires et dégage. 12. al pl. ( avvenimenti politici) événements m.pl.: le cose di Spagna les événements en Espagne, les événements d'Espagne. 13. al pl. ( colloq) ( mestruazioni) choses, règles: ha le sue cose elle a ses choses, elles a ses règles. II. pron.interr. 1. (in frasi interrogative dirette, anche come rafforzativo di che: con funzione di soggetto) qu'est-ce qui: che cosa ti turba? qu'est-ce qui te trouble? 2. (in frasi interrogative dirette, anche come rafforzativo di che: con funzione di oggetto) que, qu'est-ce que: che cosa vuoi? que veux-tu?, qu'est-ce que tu veux?; ma cosa dici? mais qu'est-ce que tu dis?; cosa fai? que fais-tu?, qu'est-ce que tu fais? 3. (in frasi interrogative dirette, anche come rafforzativo di che: con funzione di complemento indiretto) quoi: a ( che) cosa pensi? à quoi penses-tu?; su cosa basi le tue speranze? sur quoi bases-tu tes espérances?; di cosa ti preoccupi? qu'est-ce qui te préoccupe?; a cosa serve? à quoi ça sert?; con cosa devo scrivere? avec quoi dois-je écrire?; di cosa parlate? de quoi parlez-vous? 4. (in frasi interrogative indirette, anche come rafforzativo di che: con funzione di soggetto) ce qui. 5. (in frasi interrogative indirette, anche come rafforzativo di che: con funzione di oggetto) ce que; ( seguito da infinito) quoi: gli chiesi ( che) cosa volesse je lui ai demandé ce qu'il voulait; non so cosa fare je ne sais pas quoi faire. 6. (in frasi interrogative indirette, anche come rafforzativo di che: con funzione di complemento indiretto) quoi: vorrei sapere di cosa si tratta je voudrais savoir de quoi il s'agit. III. pron.esclam. ( per esprimere stupore) qu'est-ce que; ( usato da solo) quoi: cosa mi dici! qu'est-ce que tu me dis!; cosa?, sarebbe colpa mia? quoi?, ça serait de ma faute? -
3 dovere
I. dovere v.tr. (pres.ind. dèvo/dèbbo, dèvi/ poet dèi, dève, dobbiàmo, dovéte, dèvono/dèbbono; fut. dovrò; p.rem. dovètti/ rar dovéi; pres.cong. dèbba/ rar dèva, dobbiàmo, dobbiàte, dèbbano/dèvano; pres.cond. dovrèi; pas d'impératif; p.p. dovùto; quand dovere est utilisé comme auxiliaire de mode, il prend généralement l'auxiliaire du verbe avec lequel il est utilisé) 1. (obbligo, necessità) devoir: devi lavorare di più tu dois travailler plus; sono dovuto uscire j'ai dû sortir. 2. (in proposizioni negative: essere obbligato) devoir: non devi lavorare più di otto ore tu ne dois pas travailler plus de huit heures. 3. ( essere necessario) devoir: non devi stare in casa se non vuoi tu ne dois pas rester à la maison si tu n'en as pas envie (o si tu ne veux pas); dovrò forse assentarmi per qualche giorno je devrai peut-être m'absenter quelques jours. 4. ( necessità assoluta o logica) devoir: tutti devono morire tout le monde doit mourir; per spendere così deve essere ricco il doit être riche pour dépenser autant. 5. ( essere lecito) pouvoir: non si deve fumare in biblioteca on ne peut pas fumer dans la bibliothèque, il est interdit de fumer dans la bibliothèque. 6. (ordine, perplessità) devoir: devi partire subito tu dois partir tout de suite; che cosa devo fare? que dois-je faire?, qu'est-ce que je dois faire? 7. ( programma stabilito) devoir: mi deve telefonare alle tre il doit m'appeler à trois heures. 8. ( essere inevitabile) devoir: presto o tardi doveva succedere cela devait arriver tôt ou tard. 9. ( al condizionale) devoir: dovresti avvertirlo tu devrais le prévenir; non dovresti rispondere così sgarbatamente tu ne devrais pas répondre aussi impoliment. 10. (all'imperfetto: opportunità, dovere morale) devoir: non dovevi dirglielo tu ne devais pas le lui dire. 11. ( al passato remoto) devoir: dovette andare il dut s'en aller, il dut partir. 12. ( in forme di cortesia) devoir: devo aprire la finestra? dois-je ouvrir la fenêtre? 13. ( forma impersonale) falloir: si deve rispettare il prossimo il faut respecter son prochain. 14. ( essere debitore) devoir ( anche fig): gli devo duemila euro je lui dois deux mille euros; mi devi una spiegazione tu me dois une explication; dobbiamo la salvezza alla sua presenza di spirito on doit notre salut à sa présence d'esprit. II. dovere s.m. 1. devoir ( verso envers): fare il proprio dovere faire son devoir; i doveri verso la famiglia les devoirs envers sa famille; credere proprio dovere se sentir obligé; credo mio dovere dirvi la mia opinione je me sens obligé de vous donner mon avis; sentirsi in dovere di fare qcs. se sentir en devoir de faire qqch.; è suo dovere farlo il se doit de le faire. 2. ( Dir) devoir: i diritti e i doveri les droits et les devoirs. 3. al pl. ( rar) (ossequi, saluti) respects, hommages, devoirs: i miei doveri a Sua moglie mes respects à votre femme, mes respects à Madame. -
4 ripetere
ripetere v. (pres.ind. ripèto; p.rem. ripetéi/ripetètti) I. tr. 1. ( rifare) répéter, refaire: ripetere una prova refaire un test; ripetere i propri errori refaire les mêmes erreurs. 2. ( dire di nuovo) répéter, redire: ripeti quelle parole se hai il coraggio répète cela si tu l'oses; quante volte lo devo ripetere? combien de fois dois-je le répéter? 3. ( riferire) répéter, raconter: ripetimi ciò che hanno detto répète-moi ce qu'ils t'ont dit. 4. ( ripassare) repasser, revoir, réviser, relire: ripetere la lezione repasser sa leçon. 5. ( dire a memoria) réciter. 6. ( ottenere di nuovo) obtenir de nouveau, remporter de nouveau: ripetere un successo remporter un nouveau succès. 7. (riprodurre, imitare) répéter. 8. ( replicare) rejouer: ripetere una commedia rejouer une comédie. 9. ( Scol) ( frequentare la stessa classe) redoubler (anche assol.). II. prnl. ripetersi 1. se répéter: questo scrittore si ripete troppo cet écrivain se répète trop. 2. ( accadere più volte) se répéter, se reproduire, se renouveler: questo fatto non deve ripetersi cela ne doit plus se reproduire.
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prendere — / prɛndere/ [dal lat. prĕhendĕre e prĕndĕre ] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti ], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso ]). ■ v. tr. 1. a. [esercitare una presa su cosa o persona con le mani, in modo da tenerla in una… … Enciclopedia Italiana
Songs recorded by Mina — Here is an incomplete list of studio recorded songs by Mina from 1958 to present, as listed by [http://www.minamazzini.com Mina s personal website] . NOTOC * na sera e maggio (1960) * na voce na chitarra (e o poco luna) (1994) * o cielo c e manna … Wikipedia
Bau (album) — Bau is an album by Italian singer Mina, issued in 2006.Infobox Album Name = Bau Type = Studio Artist = Mina Released = 2006 Recorded = at GSU studios in Lugano Length = 59:57 Label = GSU Producer = Massimiliano Pani MusiciansArtist* Mina vocal… … Wikipedia
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fare — fà·re v.tr. e intr., s.m. FO I. v.tr. I 1a. compiere, eseguire: fare un gesto, un passo; fare una risata, un viaggio; fare un sogno; unito a sostantivi forma costrutti verbali: fare compere, acquisti; fare colazione, merenda; fare la doccia, fare … Dizionario italiano
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Italienische Grammatik — Die italienische Sprache hat innerhalb ihres Verbsystems vieles vom flektierenden Charakter des Lateins bewahrt, jedoch, wie fast alle europäischen Sprachen, viele agglutinierende und isolierende Elemente aufgenommen. Inhaltsverzeichnis 1 Das… … Deutsch Wikipedia
nome — / nome/ s.m. [lat. nōmen mĭnis, da una radice comune alle lingue indoeuropee]. 1. a. [vocabolo che serve a designare esseri animati, oggetti, fatti, idee, ecc.: il n. d un animale, di un partito, di un fiore ] ▶◀ denominazione. ● Espressioni: fig … Enciclopedia Italiana
tornare — tor·nà·re v.intr. e tr. (io tórno) I. v.intr. (essere) FO I 1. riportarsi nel luogo da cui si è partiti o ci si è allontanati: tornare al proprio posto, tornare a casa, è meglio tornare indietro prima che diventi buio; tornare a scuola, al lavoro … Dizionario italiano
proposito — pro·pò·si·to s.m. FO 1. ferma volontà di compiere un azione: esporre i propri propositi, è pieno di buoni propositi, non riuscì a distoglierlo dal suo proposito di vendetta; fare proposito, ripromettersi | intenzione: sono arrivato col proposito… … Dizionario italiano