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1 portare
portare v. ( pòrto) I. tr. 1. ( avvicinandosi a chi parla) porter, apporter: portami il giornale di ieri apporte-moi le journal d'hier. 2. ( allontanandosi da chi parla) porter, apporter: porta questi giornali a tuo padre porte ces journaux à ton père, apporte ces journaux à ton père. 3. (portare di peso, trasportare) porter, transporter: la signora portava il bambino in braccio la femme portait son enfant dans ses bras; l'ambulanza ha portato i feriti all'ospedale l'ambulance a transporté les blessés à l'hôpital. 4. (rif. a vestiti: indossare) porter: portava un vestito rosso elle portait une robe rouge; che taglia porti? quelle taille de vêtement portes-tu?, quelle taille fais-tu? 5. (rif. a capelli e sim.) porter: molti portano i capelli lunghi beaucoup portent les cheveux longs. 6. ( portare con sé) emporter, prendre: quando viaggio porto pochi bagagli quand je voyage j'emporte peu de bagages; porto sempre con me il libretto degli assegni j'emporte toujours avec moi mon carnet de chèques. 7. ( andare a prendere) apporter, aller chercher: portami quella rivista che ho dimenticato apporte-moi la revue que j'ai oubliée; mi porti una sedia? peux-tu m'apporter une chaise?, peux-tu aller me chercher une chaise? 8. ( accompagnare) emmener, amener: portare a spasso i bambini emmener promener les enfants; portare il bestiame al pascolo emmener paître le bétail. 9. (assol.) ( condurre) conduire, aller: questa strada non porta alla stazione cette route ne conduit pas à la gare, cette route ne va pas à la gare. 10. ( portare in macchina) conduire: stasera mi porti alla stazione? est-ce que tu veux bien me conduire à la gare? 11. (reggere, sostenere) porter: lo stelo porta il fiore la tige porte la fleur. 12. ( accostare) porter: portare il cibo alla bocca porter la nourriture à sa bouche; portare una mano sul petto porter une main à sa poitrine. 13. (rif. a portamento) porter: portare la testa alta porter la tête haute. 14. (rif. a sentimenti: provare) avoir, éprouver: non mi porta rancore il n'éprouve pas de rancune envers moi; portare rispetto a qcu. avoir du respect pour qqn. 15. ( produrre) apporter, produire: la primavera porta molti fiori le printemps apporte beaucoup de fleurs. 16. ( causare) apporter, causer, entraîner: la guerra porta dolore la guerre apporte la souffrance. 17. ( addurre) apporter, fournir: portare una prova fournir une preuve, apporter une preuve. 18. ( avere) porter, avoir: porta il nome della madre il porte le nom de sa mère; portare un braccio al collo avoir un bras en écharpe; la città porta ancora i segni della guerra la ville porte encore les traces de la guerre. 19. ( essere in grado di trasportare) pouvoir transporter: la mia auto porta solo quattro persone ma voiture ne peut transporter que quatre personnes, ma voiture n'a que quatre places. 20. (Mat,rar) ( riportare) retenir: sette più otto fa quindici, scrivo cinque e porto uno sept plus huit égalent quinze, j'écris cinq et je retiens un. II. prnl. portarsi 1. ( andare) se rendre, aller intr.: l'ispettore si portò sul luogo del delitto l'inspecteur se rendit sur le lieu du crime. 2. (rif. a veicolo: spostarsi) se déplacer: l'autocarro si portò sul margine della carreggiata le car se déplaça sur le côté de la chaussée. 3. (portare con sé: persone) emmener tr. (avec soi), amener tr. (avec soi); ( oggetti) rapporter tr.: portati pure un amico se vuoi emmène aussi un ami si tu veux; portarsi il lavoro a casa rapporter du travail à la maison. 4. ( rar) ( comportarsi) se comporter, se conduire: ti sei portato molto male tu t'es très mal comporté. -
2 uscire
uscire v. ( èsco, èsci, èsce, usciàmo, uscìte, èscono) I. intr. (aus. essere) 1. (andare fuori, venire fuori) sortir (di, da de): uscire dal bagno sortir du bain; uscire dalla scuola sortir de l'école; uscire a piedi sortir à pied; uscire dal parrucchiere sortir de chez le coiffeur; non esco da una settimana je ne sors plus depuis une semaine; perché non usciamo un po'? pourquoi on ne sortirait pas un peu?; esco un momento e torno je sors un moment et je rentre. 2. (lasciare, abbandonare) quitter tr. (da qcs. qqch.; aus. avoir) ( anche estens): il treno uscì dalla stazione le train quitta la station; uscire da una società quitter une société. 3. (allontanarsi, separarsi) quitter tr. (da qcs. qqch.; aus. avoir): uscire dal gruppo quitter le groupe; uscire dalle file di un partito quitter le parti. 4. ( scendere da mezzi di locomozione) sortir (da de): esci dalla macchina sors de la voiture. 5. ( essere dimesso) sortir (da de), quitter tr. (da qcs. qqch.; aus. avoir): uscire dal carcere sortir de prison; uscire dall'ospedale sortir de l'hôpital, quitter l'hôpital. 6. (sboccare: rif. a strade) donner (su, in sur; aus. avoir), déboucher (su, in sur; aus. avoir), aboutir (su, in à; us. avoir): questa stradetta esce sulla piazza cette ruelle débouche sur la place. 7. (rif. a liquidi e gas) sortir: l'acqua esce dal rubinetto l'eau sort du robinet; il fumo esce dal camino de la fumée sort de la cheminée. 8. ( estens) ( sporgere da una superficie) sortir, dépasser (aus. avoir): il chiodo esce di qualche centimetro dalla porta le clou dépasse de la porte de quelques centimètres. 9. ( trarre la propria origine) être issu (da de): uscire da una famiglia umile être issu d'une famille humble. 10. ( essere sorteggiato) sortir: il suo nome è uscito per primo son nom est sorti en premier; il numero ventidue non esce da tre mesi le numéro vingt-deux n'est pas sorti depuis trois mois. 11. (eccedere, sconfinare) sortir (da de), dépasser tr. (da qcs. qqch.; aus. avoir): questo esce dalla mia competenza cela sort de mes compétences. 12. ( apparire inaspettatamente) sortir (di de): uscire dall'oscurità sortir de l'obscurité; da dove sei uscito? mais d'où sors-tu? 13. (dire all'improvviso, sbottare) sortir (con, in qcs. qqch.): uscire con una battuta scherzosa en sortir une bien bonne, sortir une bonne blague. 14. (essere stato fatto, fabbricato) sortir: questo modello esce dalle mani di un sarto famoso ce modèle sort des mains d'un couturier célèbre. 15. ( apparire sul mercato) sortir, être mis sur le marché; ( essere pubblicato) sortir, paraître: deve uscire un nuovo modello un nouveau modèle sera mis sur le marché; il nuovo romanzo uscirà nel mese di maggio le nouveau roman sortira (o paraîtra) en mai; la rivista esce settimanalmente la revue paraît toutes les semaines; questo libro è appena uscito ce livre vient de paraître. 16. ( lasciare uno stato per passare a un altro) sortir (da de), quitter tr. (da qcs. qqch.): uscire dall'infanzia sortir de l'enfance, quitter l'enfance; uscire dal riserbo sortir de sa réserve. 17. (risultare, provenire) sortir (da de), déboucher (da sur; aus. avoir): che cosa uscirà da quest'imbroglio? qu'est-ce qui sortira de tout ça?; ne uscì una lunga lite cela déboucha sur longue dispute, cela provoqua une longue dispute. 18. ( ricavarsi) donner tr. (da qcs. qqch.; aus. avoir), obtenir tr. (da qcs. qqch.; aus. avoir): da questo scampolo esce a stento un vestito ce bout de tissu donnera difficilement une robe, on obtiendra difficilement une robe avec ce reste de tissu. 19. (liberarsi, svincolarsi) sortir (da de): uscire dalle mani di qcu. sortir des griffes de qqn. 20. ( riuscire) sortir, terminer: uscire vincitore sortir vainqueur; è uscito secondo il est sorti second, il a terminé second. 21. (elevarsi, distaccarsi) sortir (da de): uscire dalla massa sortir de la masse. 22. ( Ling) ( terminare) terminer (in par; aus. avoir): una parola che esce in consonante un mot qui termine par une consonne. 23. ( Teat) sortir: esce il re le roi sort; esce Amleto sort Hamlet. 24. ( Inform) quitter tr. (da qcs. qqch.; aus. avoir): uscire da un programma quitter un programme. II. tr. (region,pop) (portare fuori, fare uscire) sortir.
См. также в других словарях:
mandare — man·dà·re v.tr. FO 1a. far andare qcn. in un luogo spec. per uno scopo particolare o per compiere un determinato incarico: mandare qcn. a fare la spesa, mandare i soldati all attacco, lo mandarono come ambasciatore a Londra | senza l indicazione… … Dizionario italiano
a — 1a s.f. e m.inv. CO prima lettera dell alfabeto: a minuscola, A maiuscola | nel codice alfabetico internazionale viene identificata dalla parola alfa | negli annunci pubblicitari, ripetuta all inizio del testo serve ad anticiparne la collocazione … Dizionario italiano
uscire — u·scì·re v.intr. (io èsco; essere) FO 1. andare, venire fuori da un ambiente chiuso o comunque da un area circoscritta, spec. con l indicazione del luogo dal quale si esce o in cui si va: uscire di casa, da scuola, dall ufficio, dalla città,… … Dizionario italiano
tornare — {{hw}}{{tornare}}{{/hw}}A v. intr. (io torno ; aus. essere ) 1 Rientrare, dirigersi di nuovo verso il luogo dal quale si era partiti: torneremo in città fra dieci giorni | Tornare daccapo, al punto di partenza, riprendere dall inizio | Tornare… … Enciclopedia di italiano
trasportare — [dal lat. transportare, comp. di trans trans e portare portare ] (io traspòrto, ecc.). ■ v. tr. 1. [muovere da un luogo a un altro, spec. con le prep. a, da del secondo arg.: t. un mobile da una stanza all altra ; t. un ferito all ospedale ]… … Enciclopedia Italiana
Vincenzo Fioravanti — Pour les articles homonymes, voir Fioravanti. Vincenzo Fioravanti Naissance 5 avril 1799 Rome, (Italie) Décès 28 mars 1877 … Wikipédia en Français
sentirsela — sen·tìr·se·la v.procompl. (io me la sènto) CO avere la forza, il coraggio di affrontare una situazione gravosa, difficile, problematica, ecc.: te la senti di accompagnarmi all ospedale? | essere sufficientemente in forma per fare qcs.: te la… … Dizionario italiano
Базалья, Франко — Франко Базалья Franco Basaglia … Википедия
Molfetta — Vue depuis le port Administration … Wikipédia en Français
nave — s. f. 1. imbarcazione, bastimento, piroscafo, vascello, veliero, vela, naviglio, traghetto, legno (poet.) 2. (archeol., raro) navata FRASEOLOGIA nave traghetto, ferry boat (ingl.) □ nave spaziale, astronave. SFUMATURE … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
entrare — en·trà·re v.intr., v.tr., s.m. (io éntro) FO 1. v.intr. (essere) passare dall esterno all interno; andare dentro: entriamo in casa, una gran folla stava entrando allo stadio, mi è entrato un sassolino nella scarpa; venire all interno: entra pure! … Dizionario italiano