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1 davanzo
davanzo avv. ( rar) en surplus, plus qu'assez: di soldi ne ho davanzo de l'argent j'en ai plus qu'assez; ne ho davanzo delle tue lamentele j'en ai plus qu'assez de tes jérémiades. -
2 finire
I. finire v. ( finìsco, finìsci) I. tr. 1. ( portare a termine) finir, terminer, achever: hai finito il lavoro? as-tu fini le travail?; finisci i compiti! finis tes devoirs!, termine tes devoirs!; fallo finire laisse-le finir; hai finito il libro? est-ce que tu as fini le livre? 2. (esaurire, consumare) finir, vider, épuiser: abbiamo finito le provviste nous avons fini les provisions; ho finito il latte j'ai fini le lait. 3. ( spendere tutto) dépenser: ho finito lo stipendio in una settimana j'ai dépensé mon salaire en une semaine. 4. ( vendere tutto) épuiser: il negoziante ha finito questo prodotto le marchand a épuisé ce produit. 5. ( mangiare o bere tutto) finir: hai finito di mangiare? as-tu fini de manger?; chi vuole finire la torta? qui veut finir le gâteau? 6. ( smettere) finir, arrêter: finisci le tue inutili lamentele arrête de te plaindre inutilement, tu as fini de te plaindre inutilement?; non avete ancora finito di litigare? vous n'avez pas fini de vous disputer?; hai finito di seccarmi? tu as fini de m'embêter?, tu n'as pas bientôt fini de m'embêter? 7. (uccidere, dare il colpo di grazia) achever: il cacciatore finì la lepre le chasseur acheva le lièvre. II. intr. (aus. essere/avere; quand il se rapporte aux personnes, l'auxiliaire utilisé est avere) 1. (cessare: rif. a cose) finir (aus. avoir), se terminer: la riunione finisce alle diciannove la réunion finira à 19 heures. 2. (rif. a tempo) finir (aus. avoir); (rif. a persone) finir (aus. avoir), terminer (aus. avoir): l'oratore ha finito l'orateur a fini. 3. (consumarsi, esaurirsi) finir (aus. avoir), terminer (aus. avoir): il burro è finito le beurre est fini, il n'y a plus de beurre. 4. ( Comm) ( esaurirsi) être épuisé. 5. ( terminare) finir (aus. avoir): il nostro podere finisce al fiume nos terres finissent à la rivière. 6. (sboccare: rif. a fiumi) finir (aus. avoir), se jetter: l'Aniene finisce nel Tevere l'Aniene finit dans le Tibre, l'Aniene se jette dans le Tibre. 7. (sboccare: rif. a strade) finir (aus. avoir) (in sur), déboucher (aus. avoir) (in sur), aboutir (aus. avoir) (in sur): questa strada finisce nella piazza del paese cette rue débouche sur la place du village. 8. ( concludersi) finir (aus. avoir), se terminer: come finisce il film? comment finit le film?; ( fig) la riunione è finita in una zuffa la réunion a fini en bagarre. 9. ( andare a capitare) finir (aus. avoir), terminer (aus. avoir): l'arazzo è finito in soffitta la tapisserie a fini dans le grenier; finire in galera finir en prison; la macchina è andata a finire in un fosso la voiture est allée tout droit dans un fossé. 10. ( Gramm) finir (aus. avoir), terminer (aus. avoir): i sostantivi femminili generalmente finiscono in “a” les noms féminins se terminent généralement en “a”, les noms féminins finissent généralement en “a”. III. intr.impers. (aus. essere/avere) cesser (aus. avoir): è (o ha) finito di piovere il a cessé de pleuvoir. II. finire s.m. fin f.: sul finire del giorno à la fin de la journée; sul finire della primavera vers la fin du printemps. -
3 infastidire
infastidire v. ( infastidìsco, infastidìsci) I. tr. incommoder, ennuyer, importuner: infastidire qcu. con le proprie lamentele ennuyer qqn avec ses plaintes; questa emicrania mi infastidisce da due giorni cette migraine m'incommode depuis deux jours. II. prnl. infastidirsi ( irritarsi) s'irriter, s'agacer, s'énerver: si infastidisce per un nonnulla il s'irrite pour un rien. -
4 risparmiare
risparmiare v. ( rispàrmio, rispàrmi) I. tr. 1. économiser: risparmiare le forze économiser ses forces; risparmiare il gas économiser le gas; risparmiare cinquanta euro ogni settimana économiser cinquante euros par semaine; (assol.) risparmiare per comprare una motocicletta économiser pour s'acheter une mobylette. 2. (astenersi da, evitare) épargner: risparmiaci le tue lamentele épargne-nous tes plaintes; non ha risparmiato fatiche il n'a épargné aucun effort. 3. (avere riguardo, salvare) épargner: la morte non risparmia nessuno la mort n'épargne personne. II. intr. (aus. essere) économiser (aus. avoir): risparmiare sull'abbigliamento économiser sur les vêtements. III. prnl. risparmiarsi ( aver riguardo di sé) se ménager. -
5 stanco
stanco agg. (pl. - chi) 1. fatigué, las: essere stanco per il lungo viaggio être fatigué par le long voyage. 2. (rif. a espressioni) fatigué, las, faible. 3. ( fig) (annoiato, tediato) dégoûté (di de), las (di de): essere stanco della vita être dégoûté de la vie; essere stanco di vivere être fatigué de vivre. 4. ( fig) ( infastidito) ennuyé, fatigué, lassé, agacé: sono stanco delle tue lamentele je suis fatigué de tes lamentations, ( colloq) j'en ai marre de t'entendre te plaindre. 5. ( fig) ( privo di vivacità) fatigué, faible, usé: uno scrittore dalla fantasia stanca un écrivain à l'imagination usée. 6. ( fig) ( scialbo) fade, pâle, plat. 7. (Comm,Econ) inactif, languissant: mercato stanco marché languissant. -
6 stufare
stufare v. ( stùfo) I. tr. 1. ( Gastron) faire cuire à l'étuvée, étuver. 2. (fig,colloq) (seccare, annoiare) ennuyer, barber, raser: mi hai proprio stufato con queste lamentele tu m'as vraiment cassé les pieds à force de te plaindre. II. prnl. stufarsi (fig,colloq) se lasser (di de), se barber (di de), en avoir marre (di de): mi sono stufato di mangiare merluzzo j'en ai marre de manger de la morue.
См. также в других словарях:
lamentela — la·men·tè·la s.f. 1. AD il lamentare, il lamentarsi e il loro risultato; espressione di malcontento, risentimento, disapprovazione e sim.: le lamentele dei cittadini, del vicinato; esporre le proprie lamentele, le tue lamentele non sono… … Dizionario italiano
annoiare — an·no·ià·re v.tr. (io annòio) 1. FO infastidire provocando noia: le tue lamentele annoiano tutti; anche ass.: un libro che annoia, fare le solite cose annoia Sinonimi: asfissiare, infastidire, molestare, rompere, 1scocciare, seccare; stufare,… … Dizionario italiano
assordare — as·sor·dà·re v.tr., v.intr. (io assórdo) 1a. v.tr. AD far diventare sordo; estens., rintronare con un suono troppo forte e fastidioso: quel fischio continuo mi assorda | anche ass.: una musica, un rumore che assorda Sinonimi: frastornare,… … Dizionario italiano
cahier de doléances — ca·hier de do·lé·an·ces s.m.inv. ES fr. {{wmetafile0}} 1. TS stor. all inizio della Rivoluzione Francese, memoriali presentati agli Stati generali, contenenti rimostranze e rivendicazioni delle assemblee provinciali 2. CO estens., elenco di… … Dizionario italiano
continuo — con·tì·nu·o agg., s.m., avv. FO 1a. agg., che dura, che è senza interruzioni nel tempo; ininterrotto, incessante: un movimento continuo; un getto d acqua continuo; una risata, una gioia continua; un continuo andirivieni di persone | che si ripete … Dizionario italiano
filastrocca — fi·la·stròc·ca s.f. AD 1. composizione cadenzata con versi brevi, rimati o in assonanza, solitamente priva di senso compiuto, recitata o cantata spec. per divertire o far addormentare i bambini Sinonimi: cantilena, tiritera. 2. serie noiosa e… … Dizionario italiano
finirla — fi·nìr·la v.procompl. CO colloq., smettere di fare qcs., spec. di fastidioso: finiscila con le tue lamentele, la vuoi finire?; interrompere definitivamente qcs. che va avanti da molto tempo: adesso è ora di finirla Sinonimi: farla finita,… … Dizionario italiano
incriminato — in·cri·mi·nà·to p.pass., agg. 1. p.pass. → incriminare, incriminarsi 2a. agg. CO TS dir. accusato di un reato, posto sotto accusa: soggetto, teste incriminato 2b. agg. CO TS dir. che costituisce il mezzo con cui è stato commesso un reato: arma… … Dizionario italiano
infastidire — in·fa·sti·dì·re v.tr. CO 1. disturbare recando fastidio: non infastidire tua sorella mentre studia, infastidire qcn. con lamentele, con richieste; quel rumore continuo mi infastidisce | molestare qcn., spec. una donna, con apprezzamenti… … Dizionario italiano
levare — le·và·re v.tr., s.m. I. v.tr. (io lèvo) FO I 1a. alzare, tirare su, sollevare: levare il bicchiere in un brindisi | levare l ancora, salpare Contrari: inclinare. I 1b. tener sollevato e trasportare un carico: è capace di levare bauli pesantissimi … Dizionario italiano
lì — avv. FO 1. indica un luogo distante o comunque non vicinissimo a chi parla: vai lì, sediamoci lì, stai lì | spesso in correlazione con qui, qua: mettilo qui, non lì, lì si sta meglio che qua Sinonimi: là. Contrari: 1qua, qui. 2. si unisce a… … Dizionario italiano