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61 ■ bring up
■ bring upA v. t. + avv.2 allevare; crescere; educare; tirare su (fam.): My grandmother brought up eight children, mia nonna ha cresciuto otto figli; to be brought up as a Catholic, ricevere un'educazione cattolica; I've been brought up to believe in tolerance, mi hanno insegnato a credere nella tolleranza; well brought up, bene educato NOTA D'USO: - to grow o to bring up?-3 sollevare ( un argomento, ecc.); proporre; mettere sul tappeto; menzionare; tirare in ballo: I'll bring this the matter up at the next meeting, solleverò la questione alla prossima riunione; There's no need to bring this story up now, non è il caso di tirare in ballo questa faccenda4 (fam.) vomitare; rimettere; tirare su5 (leg.) portare in tribunale; portare davanti al giudice7 (naut.) arrestare (una nave, affondando l'ancora o andando in secco)B v. i. + avv.(naut.: di nave) fermarsi ( all'ancora o dando in secco) □ to bring sb. up against st., costringere q. ad affrontare qc. □ to bring st. up against sb., portare, produrre qc. ( prove e sim.) contro q. □ (leg.) to bring sb. up before the court, portare q. in tribunale; citare q. □ to bring up the rear, (mil.) essere (o stare) alla retroguardia; (fig.) venire per ultimo, chiudere la fila; ( in una corsa) essere in coda, chiudere la corsa □ to bring sb. up short, arrestare q.; bloccare di colpo q.: I was brought up short by a sudden cry, sono stato arrestato da un grido improvviso □ to bring up to standard (o to scratch, to the mark), portare a un livello accettabile □ to bring up to date, aggiornare.NOTA D'USO: - to bring o to take?- -
62 ♦ (to) expect
♦ (to) expect /ɪkˈspɛkt/v. t.1 aspettarsi; prevedere: Don't expect great things!, non aspettarti grandi cose; when least expected, quando uno non se l'aspetta; quando meno te l'aspetti; I expect to be there by Monday, prevedo di essere là per lunedì; The President is expected to make a statement tomorrow, si prevede che il Presidente rilascerà una dichiarazione domani2 aspettare; attendere: DIALOGO → - Arriving for a meeting- Mrs Green is expecting you, la signora Green la sta aspettando; I'm expecting a wire, aspetto un telegramma; The ship is expected at Plymouth tomorrow, la nave è attesa domani a Plymouth; DIALOGO → - Asking about work 1- I had been expecting a promotion which didn't arrive, ero in attesa di una promozione che non è arrivata3 aspettarsi; contare su: Just what I expected of him, proprio quello che m'aspettavo da lui; Don't expect any help from him!, non aspettarti un aiuto da lui!; I expect you to be punctual, mi aspetto che tu sia puntuale; «England expects that every man shall do his duty», «L'Inghilterra si aspetta che ognuno faccia il proprio dovere» ( messaggio di Nelson prima della battaglia di Trafalgar)4 esigere; pretendere: Some parents expect too much from their children, certi genitori pretendono troppo dai figli NOTA D'USO: - to pretend o to expect?-5 (fam.) immaginare; supporre; presumere: I expect he'll phone before coming, immagino che telefonerà prima di venire; It's cheaper than I expected, è più a buon mercato di quanto supponessi; I expect so, presumo di sì; penso di sì; DIALOGO → - After an exam- Not all of the questions I expected came up, non sono uscite tutte le domande che mi aspettavo● to expect the worst, aspettarsi il peggio □ (fam.) to be expecting, aspettare (un bambino); essere in attesa: DIALOGO → - Pregnancy- I'm expecting a baby!, aspetto un bambino! □ That's only to be expected, è naturale; non sorprende □ It was only to be expected, c'era da aspettarselo; era prevedibile □ What can you expect?, che cosa pretendi?; che ti aspettavi? □ better than expected, meglio del previsto □ (fam.) Expect me when you see me, arrivo quando arrivo; non so quando arrivo.NOTA D'USO: - to expect to do o to expect doing?- -
63 ♦ far
♦ far /fɑ:(r)/1 lontano: They didn't go far, non sono andati lontano; We've gone too far, ci siano spinti troppo lontano; siamo andati troppo oltre; (fig.) abbiamo esagerato; How far?, fin dove?; fino a che punto? ( anche fig.); DIALOGO → - Lost child 1- She can't be far away, non può essere lontana; How far is it to your house?, quanto è lontana (o quando dista, quanto siamo lontani da) casa tua?; DIALOGO → - Asking for directions- Is it far to the train station?, è lunga la strada per la stazione?; far beyond our solar system, molto al di là del (o a un'enorme distanza dal) nostro sistema solare; far into the future, nel lontano futuro; far into the night, fino a tarda notte; (fig.) to carry (o to take) st. too far, spingere troppo avanti qc.; esagerare: This is really carrying the joke too far, ora si esagera! NOTA D'USO: - to exaggerate, to overdo o to go too far?-2 molto; assai; di molto; di gran lunga; decisamente: far better, molto (o assai) migliore; far longer, molto più lungo; far too long, decisamente troppo lungo; I'm far too busy to see them, sono davvero troppo occupato per vederli NOTA D'USO: - molto-2 opposto; altro: the far end of, la parte opposta di; l'estremo opposto di; l'estremità opposta di; l'altro capo di3 (geogr.) lontano; estremo: the Far East, l'Estremo Oriente; the Far West, il lontano Ovest; (in USA) il Far West4 (polit.) estremo: the far left [right], l'estrema sinistra [destra]; a far-right leader, un leader dell'estrema destra● far above, molto (al di) sopra (di qc.); (fig.) di gran lunga superiore (a q.) □ far afield, lontano: to come from far afield, venire da lontano □ far ahead (of), molto avanti (a); molto avanzato (rispetto a) □ far and away, di gran lunga: far and away the youngest, di gran lunga il più giovane □ far and near, vicino e lontano; dappertutto; ogni dove □ far and wide, in lungo e in largo; dappertutto: He has travelled far and wide, ha viaggiato in lungo e in largo; from far and wide, da ogni parte □ far-away, lontano, distante, remoto; ► anche faraway □ far between = few and far between ► few □ a far cry from, ben diverso da; lontanissimo da □ far-famed, di vasta rinomanza; famoso □ far-fetched, lambiccato; forzato, stiracchiato; improbabile; inverosimile □ far-flung, lontano, remoto; ( anche) esteso, ampio, assai diffuso □ far from, tutt'altro che; lungi da: He's far from well, sta tutt'altro che bene; far from satisfied, tutt'altro che (o lungi dall'essere) soddisfatto; His optimism, far from cheering me, began to jar, il suo ottimismo, lungi dal tirarmi su di morale, cominciò a infastidirmi; Far from it!, al contrario!; tutt'altro!; anzi!; Far be it from me to…, lungi da me l'idea di… □ far gone, molto avanti (o in là) ( in una situazione o stato); malandato; molto malato; ubriaco: far gone in pregnancy, molto avanti nella gravidanza; far gone in debt, indebitato fino agli occhi; These trees are too far gone to be saved, questi alberi sono troppo malandati per poterli salvare □ far off (avv.), (molto) lontano; in lontananza □ far-off, lontano; distante; remoto □ far out, lontano, remoto; (fam.) originale, fantasioso, stravagante, bizzarro; ( slang USA) grandioso, fantastico □ (fam.) not far out, abbastanza vicino ( al giusto) □ far-reaching, di grande estensione; di vasta portata: far-reaching reforms, riforme di larga portata □ far-seeing, che vede lontano; (fig.) lungimirante, preveggente □ far-sighted, (med. USA) presbite, ipermetrope; (fig.) perspicace, sagace; lungimirante, preveggente □ far-sightedness, (med. USA) presbiopia, ipermetropia; (fig.) perspicacia, lungimiranza □ as far as (+ sost.), fino a: We went as far as the station, siamo andati, ci siamo spinti fino alla stazione □ as far as (+ verbo), fino a (o fin) dove; ( anche) per quanto, per quello che: as far as I could see, fin dove riuscivo a vedere; as far as I know, per quanto ne so; as far as I can tell, per quello che posso giudicare; a quanto mi sembra; as far as I'm concerned, per quel che mi riguarda; quanto a me □ as far as it goes, nel complesso; tutto sommato; con le dovute riserve: That is good, as far as it goes, but…, nel complesso va bene, ma…; per andar bene va bene, ma… □ That's as far as it goes, questo e non di più; ( anche) e questo è quanto □ as far as possible, per quanto possibile □ by far, di gran lunga: by far the best, di gran lunga il migliore □ (fig.) to go far, andare lontano; fare molta strada; fare carriera; (di cibo, provviste, ecc.) durare □ to go far towards doing st., contribuire notevolmente a fare qc.; essere di grande aiuto per fare qc. □ to go too far, esagerare; passare il segno □ in so far as ► in so far □ so far, fino a questo punto; fin qui; finora; a tutt'oggi: Everything's been quiet so far, finora è stato tutto tranquillo; only so far (and no further), fino a un certo punto (e non oltre) □ so far so good, fin qui tutto bene; tutto bene per ora □ thus far, fin qui; finora □ a… too far, un… di troppo. -
64 ♦ (to) grow
♦ (to) grow /grəʊ/A v. i.1 crescere; svilupparsi; diventare grande; venire su: Rice grows in water, il riso cresce nell'acqua; How you've grown!, come sei cresciuto!; come ti sei fatto grande!; to let one's hair grow, farsi crescere i capelli; to grow wild, ( di pianta) crescere spontaneamente; rinselvatichire2 aumentare; crescere; ingrandire: to grow in numbers, crescere di numero; to grow in importance, aumentare d'importanza; The gap is growing, il divario sta aumentando3 (seguito da un agg.) diventare (spec. per gradi); divenire; farsi: to grow calm, calmarsi; to grow dark, farsi scuro; scurire; farsi buio; to grow big, diventare grande; ingrandirsi; to grow cold, diventare freddo; raffreddarsi; to grow green again, rinverdire; to grow less, calare; diminuire; scemare; to grow old, diventar vecchio; invecchiare; to grow poor, diventare povero; to grow red, diventare rosso; arrossire; to grow rich, diventare ricco; arricchire; to grow tired, stancarsi; to grow young again, ringiovanireB v. t.1 coltivare; produrre: to grow tulips, coltivare tulipani; to grow wheat, coltivare (o produrre) grano; to grow flowers from seed, fare crescere (o ottenere) fiori dalla semenza2 far crescere; sviluppare; mettere: to grow roots, mettere radici; attecchire; A lizard can grow a new tail, alle lucertole può ricrescere la coda; to grow a beard, farsi (o lasciarsi) crescere la barba NOTA D'USO: - to grow o to bring up?-3 sviluppare; espandere; ampliare● (fam.) not to grow on trees, non abbondare; ( di denaro) non crescere sugli alberi NOTA D'USO: - to cultivate o to grow?-. -
65 ♦ issue
♦ issue /ˈɪʃu:/n.1 [u] uscita; fuoriuscita; sbocco; perdita: the point of issue of the visitors, il punto d'uscita dei visitatori; the issue of water from a radiator, la fuoriuscita (o la perdita) d'acqua da un radiatore2 [uc] emissione ( anche fin.); distribuzione; consegna; rilascio: the issue of new stamps, l'emissione di nuovi francobolli; the issue of overcoats to soldiers, la distribuzione di cappotti ai soldati; an issue of shares [bonds], un'emissione di azioni [di titoli]; (ass.) the issue of a policy, l'emissione di una polizza3 [u] pubblicazione; stampa; tiratura4 edizione; copia; numero ( di un giornale): to receive free issues, ricevere copie in omaggio ( di una rivista, ecc.); the April issue [the latest issue] of a magazine, il numero d'aprile [l'ultimo numero] d'una rivista5 ( anche leg.) questione; problema: to raise a new issue, sollevare una nuova questione; to debate an issue, discutere un problema; to argue political issues, discutere questioni politiche; issue of fact, questione di fatto; to dodge the real issue, eludere il problema di fondo; to fudge an issue, essere evasivo su un argomento; issue of law, questione di diritto NOTA D'USO: - argument o topic?- NOTA D'USO: - problem o issue?-; emotive issue, argomento che suscita emozioni; contentious issue, punto controverso; the key issues, le questioni principali; to confuse the issue, complicare le cose6 controversia; discussione: to be at issue with sb., essere in lite con q.; This is the matter [the point] at issue, questa è la cosa [questo è il punto] in discussione7 esito; conclusione; fine; risultato; riuscita; termine: to bring a matter to a successful issue, portare a buon fine un affare; the final issue, il risultato finale9 (med.) scolo purulento11 [uc] (mil., ecc.) dotazione; equipaggiamento; fornitura● (fin.) issue costs, costi di emissione □ (fin.) the issue market, il mercato delle emissioni □ to force the issue, spingere a una conclusione □ in the issue, in fin dei conti; in conclusione; alla fine □ (form.) to join (o take) issue with, essere in disaccordo con.(to) issue /ˈɪʃu:/A v. i.1 uscire; venire fuori; scaturire; sgorgare: A lot of blood issued from the wound, sgorgava molto sangue dalla ferita2 derivare; discendere; originare; aver origine; provenire: His failure issued from lack of preparation, il suo fallimento fu dovuto alla mancanza di preparazioneB v. t.1 ( anche fin.) emettere; rilasciare; distribuire; consegnare; dare: to issue bank notes [stamps, shares], emettere banconote [francobolli, azioni]; (ass.) to issue a policy, emettere una polizza; to issue tickets [a passport], rilasciare biglietti [un passaporto]; to issue food and clothing to the soldiers, distribuire viveri e vestiario ai soldati; to issue strict orders, dare (o impartire, emettere) ordini severi2 estrarre; tirare fuori: The referee issued two yellow cards, l'arbitro ha tirato fuori due cartellini gialli4 (leg.) emanare; spiccare: to issue a decree, emanare un decreto; to issue a warrant of arrest, spiccare un mandato di cattura5 (mil., ecc.) provvedere, fornire: to issue policemen with crash helmets, fornire ai poliziotti elmetti di protezione6 ( banca) emettere; staccare: to issue a cheque, staccare un assegno; to issue a bill of exchange, emettere una cambiale; spiccare una tratta● (mil.) to issue soldiers with ammunition, distribuire le munizioni ai soldati. -
66 ♦ (to) learn
♦ (to) learn /lɜ:n/A v. t.1 imparare: I'm trying to learn German, sto cercando d'imparare il tedesco; to learn st. by heart, imparare qc. a memoria; to learn to read and write, imparare a leggere e a scrivere; to learn to drive a lorry, imparare a guidare il camion NOTA D'USO: - to study o to learn?-2 imparare (a proprie spese); rendersi conto di: You must learn that you cannot treat him like this, devi renderti conto che non puoi trattarlo così3 venire a sapere; apprendere; imparare (region.): I've just learnt that he has been ill, ho appena appreso che è stato ammalato4 ( slang) servire di lezione a (q.); insegnare a: I'll learn you!, te l'insegno io! ( che non si deve fare così, ecc.); te la do io una lezione!B v. i.● to learn a trade, imparare un mestiere □ I have yet to learn it, questa mi riesce nuova. -
67 ♦ no
♦ no (1) /nəʊ, nə/A avv.no: «Will you come with us?», «No, I won't», «vuoi venire con noi?», «no, non vengo»; No, thank you, no, grazie; I think he'll say no, credo che dirà di no; «He even threatened to strike me» «No!», «minacciò persino di battermi» «no!» (davvero!; è incredibile!; questa poi!)1 no; negazione: I won't take no for an answer, non accetto un «no» in risposta; non voglio saperne di rifiuti; Two noes make a yes, due negazioni affermano♦ no (2) /nəʊ/a.1 nessuno; non; niente: No circumstance could justify that, nessuna circostanza potrebbe giustificare ciò; They have no children, non hanno bambini; He is no doctor, non è (affatto) dottore; There will be no difficulty, non ci saranno difficoltà; He's no fool, non è stupido; è tutt'altro che stupido; It is no joke, non è (mica) uno scherzo; It's no part of my plan, non fa parte dei miei piani; by no means, in nessun modo; no di certo NOTA D'USO: - they-2 niente; abbasso; via!: No tax increases!, niente aumenti delle tasse!; No nukes!, abbasso il nucleare!; No nonsense!, niente fesserie!; niente cavolate! (pop.)● ( banca) «No account», «Nessun conto» (dicitura che compare su assegni emessi da chi non intrattiene un conto con la banca) □ (fam. USA) no-account, buono a nulla; incapace; inetto; che non vale niente □ «No admittance» ( cartello), «vietato l'ingresso» □ ( cricket) no-ball, lancio nullo; palla non valida □ ( basket) «no basket!», «canestro non valido!» □ (econ.) no-bid contract, contratto assegnato senza gara d'appalto □ No cards, no flowers, non si mandano partecipazioni personali e si dispensa dall'inviare fiori □ (ass., autom.) no-claim bonus, sconto condizionato; bonus malus □ no comment, no comment □ (polit.) no confidence, sfiducia: no-confidence motion, mozione di sfiducia □ ( boxe) no contest, verdetto di annullamento dell'incontro ( tra due dilettanti: da parte dell'arbitro); match nullo □ no date, senza data □ no doubt, senza dubbio □ (autom.) No entry, divieto d'accesso; ( anche) senso vietato ( cartello) □ no-fault, senza colpa: (leg.) no-fault divorce, divorzio concesso «senza colpa» □ (ass.) no-fault insurance policy, polizza kasko ( di RC auto) □ (leg.) no-fault liability, responsabilità oggettiva (o senza colpa) □ (mil.) no-fly zone, zona di non sorvolo; zona d'interdizione dei voli □ (fam.) no-frills, senza fronzoli; semplice; essenziale; spartano (fig.); alla buona; senza lusso: a no-frills holiday, una vacanza spartana □ a no-frost refrigerator, un frigorifero a sbrinamento automatico □ ( banca) no funds, mancano i fondi; conto scoperto □ (fam.) no go, non valido, nullo; inservibile, inutile: a no-go deal, un affare sfumato; It's no go, non serve a nulla; non vale nulla □ ( in una città) no-go area, zona proibita; zona a rischio; zona alla quale la polizia (o l'esercito) non ha accesso; ( anche) zona controllata dall'altra banda ( della malavita) □ (fam.) a no-go situation, una situazione senza via di uscita (o senza alternativa) □ (fam.) no-good, buono a nulla, inetto, incapace; ( di un oggetto) inservibile, inutile □ ( slang USA) a no-goodnik, un buono a nulla, un incapace □ ( scherma) «No hit!», «niente di fatto!» □ ( lotta e fig.) no holds barred, senza esclusione di prese (o di colpi); (agg.) senza esitazioni (o compromessi); esplicito; totale; a tutto campo □ ( lotta) no-holds-barred contest, incontro di lotta libera □ (fam.) a no-hoper, un povero disgraziato; un disperato; un fallito; un perdente nato □ (fam.) No kidding!, sul serio!; davvero!; proprio! □ ( slang USA) no-knock, senza (dover) bussare; (leg.) senza (bisogno del) mandato di perquisizione □ (fam.) No lie!, sul serio!; davvero!; parola! □ no man, nessuno □ no man's land, (mil.) la terra di nessuno; (fig.) zona grigia, situazione confusa (o fluida) □ No matter!, non importa!; non fa niente! □ no matter (cong.), anche se; per quanto…: He said he would climb the mountain no matter how hard it rained, disse che avrebbe scalato la montagna anche se pioveva (o per quanto piovesse) a dirotto □ no-nonsense, immediato, diretto; concreto, pratico; brusco, spiccio: a no-nonsense approach, un approccio diretto; in a no-nonsense voice, in tono brusco □ no one, nessuno □ (autom.) «No parking» ( cartello), «divieto di sosta» □ ( calcio, ecc.) no-score draw, pareggio zero a zero; pareggio a reti inviolate □ (fam. USA) no-show, passeggero (prenotato) che non si presenta alla partenza ( dell'aereo, ecc.); individuo che non rispetta un appuntamento □ (fam.) no-show employee, assenteista □ ( rugby) no side, fischio finale dell'arbitro; fine della partita □ «No smoking» ( cartello), «vietato fumare» □ ( pallavolo) no-spin serve, servizio a foglia morta □ ( di pentole, tegami, ecc.) no-stick, antiaderente; non-attacca (fam.) □ (econ., sindacalismo) no-strike clause, clausola restrittiva del diritto di sciopero □ (autom.) «No thoroughfare» ( cartello), «divieto di transito»; «strada chiusa» □ (autom.) «No waiting» ( cartello), «divieto di fermata» □ (fam.) no way ► noway □ (fam.) no-win, senza possibilità di vittoria; senza via d'uscita: ( sport) Our team was in a no-win situation, la nostra squadra era ormai senza via d'uscita □ no wonder that…, non c'è (o non c'era) da stupirsi se…: ( It's) no wonder that you're tired out after such a long walk, non c'è da stupirsi se sei stanco morto dopo una camminata così lunga □ with no, senza: My house is in a secluded part of the country, with no telephone service, la mia casa è in una zona isolata della campagna, senza telefono □ It's no distance, è vicinissimo; è qui a due passi □ There's no knowing, non c'è verso di saperlo □ There's no tea left, non c'è più tè; abbiamo finito il tè □ There was no mistaking what he meant, non era possibile fraintenderlo; le sue parole (o le sue intenzioni) erano chiare.♦ no (3) /nəʊ, nə/avv.1 (prima d'un compar.) non: She's no better yet, non si può dire che stia meglio; No less than ten people told me, me l'han detto non meno di dieci persone; There were no fewer than a hundred people there, c'erano non meno di cento persone2 (correl. di or) no: Pleasant or no, it is true, piaccia o no, è vero; Hungry or no, you can't eat it, che tu abbia fame o no, non puoi mangiarlo● no more, non più; mai più; nient'altro; neanche; nemmeno: I want no more of it, non ne voglio più; If you won't go, no more will I, se tu non ci vuoi andare, non ne ho nessuna voglia neanch'io; No more wine?, non prendi più vino?; No more tea, thank you, non prendo più tè (o niente più tè), grazie □ no sooner… than, appena; non appena: No sooner had he arrived than he went away again, era appena arrivato che ripartì NOTA D'USO: - no sooner- □ No sooner said than done, detto fatto □ I could get there no sooner ( than I did), non potevo arrivarci prima □ It's no less than a scandal, è uno scandalo bell'e buono □ Jane is no better than she should be, Jane non è proprio uno stinco di santa □ There's no such thing ( as that), non esiste una cosa simile. -
68 ♦ on
♦ on (1) /ɒn, ən/prep.1 (compl. di luogo: stato e moto, anche fig.) su; sopra; a; in: He was sitting [he sat down] on a chair, era seduto [si sedette] su una sedia; There's a book on the table, c'è un libro sulla (o sopra la) tavola; ( sport: calcio, ecc.) to play on the wing, giocare sulla fascia; (TV) to watch a new serial on Channel 4, guardare un serial nuovo su Canale 4; They live on the fifth floor, abitano al quinto piano; He lived on a farm, viveva in una fattoria; I don't like travelling on buses, non mi piace andare in autobus; There were paintings on the walls, c'erano quadri alle pareti; He's on the phone, è al telefono; The house was on fire, la casa era in fiamme; a house on the river, una casa sul fiume; to launch an attack on the enemy, sferrare un attacco al nemico; war on terrorism, la guerra al terrorismo; (naut., aeron.) on board, a bordo; to go on a trip, andare in gita; to wear a ring on one's finger, avere un anello al dito; The door is on your right, la porta è alla tua destra; The teachers are on strike, i docenti sono in sciopero; to be on duty, essere in servizio; essere di turno; to travel on horseback, viaggiare a cavallo; ( sport) shots on goal, tiri a rete; tiri in porta2 ( argomento) su; riguardo a; circa: a lecture on Shakespeare, una conferenza su Shakespeare; This is my opinion on racial segregation, questa è la mia opinione sulla segregazione razziale3 ( tempo) di, in (o idiom.); ( spesso seguito da un gerundio) a: on Sunday, (la) domenica; on a Sunday, una domenica; on Sundays, di domenica; on this occasion, in questa occasione; on my birthday, nel (o il) giorno del mio compleanno; on Christmas eve, la vigilia di Natale; on their arrival, al loro arrivo; (comm.) on delivery, alla consegna; (fin.) on sight, a vista; On seeing the accident, she fainted, svenne alla vista dell'incidente4 ( mezzo) a; con; di: My car runs on diesel, la mia automobile va a gasolio; I've cut my hand on a piece of glass, mi sono tagliato la mano con un pezzo di vetro; Man cannot live on bread alone, non si vive di solo pane; My sons live on the dole, i miei figli vivono del sussidio di disoccupazione5 ( modo) a; in; con; per: I went there on foot, ci sono andato a piedi; I heard the news on the radio, ho sentito la notizia alla radio (o per radio); He delivered a speech on TV, fece un discorso alla tivù; I bought the goods on credit, ho comprato la merce a credito; (comm.) on account, in conto; ( anche) in acconto; to buy st. on the cheap, comprare qc. a buon mercato6 ( causa) per; a motivo di; in virtù di; per merito di: He's been arrested on suspicion of murder, è stato arrestato per sospetto omicidio; He was appointed sales manager on his long experience in this field, è stato nominato direttore delle vendite per la sua lunga esperienza in questo campo7 ( beneficio, vantaggio) per; in: He spends a lot of money on presents for his wife, spende un mucchio di soldi in regali per la moglie; I've wasted a lot of time on trifles, ho perso un sacco di tempo per inezie8 a confronto di; rispetto a: Sales are down on last year, le vendite sono calate rispetto all'anno scorso9 in; al servizio (o alle dipendenze) di; in organico presso; ( sport) in squadra con: He's got a job on a newspaper, lavora in un giornale; Which side is he on?, con quale squadra gioca?10 (fam.) a spese di; in conto a; a carico di: You can get your dentures on the NHS, puoi avere la dentiera a carico dell'ASL; l'ASL ‘passa’ la dentiera; DIALOGO → - Arranging lunch appointment- Lunch is on me!, il pranzo lo offro io!11 (fam.: indica il danno subìto da q.; è idiom.): The phone went dead on me, mi cadde la linea ( del telefono); The truck broke down on him, gli si ruppe il camion12 ( slang) sul conto di; contro: The police have nothing on him, la polizia non ha niente in mano contro di lui● on account of, per conto di; a causa di □ ( radio, TV) on the air, in onda (avv.) □ on ( the o an) average, in media; di media □ to be on the ball, ( sport) essere sulla palla; avere la palla al piede; (fig.) essere un tipo sveglio □ on-call, ( di servizio, ecc.) a chiamata; senza appuntamento □ to be on drugs, drogarsi; farsi (pop.) □ on examination, dietro esame □ to be on guard, stare in guardia □ (leg.) to be on the jury, fare parte della giuria □ on loan, in prestito □ to be on the lookout, essere di sentinella; stare in guardia □ on no account, per nessuna ragione; per nessun motivo □ on penalty of death, pena la morte □ on the phone, al telefono; ( anche) in elenco □ ( di donna) to be on the pill, prendere la pillola ( anticoncezionale) □ on purpose, di proposito; a bella posta; apposta □ on reaching home, quando sono arrivato (sei arrivato, ecc.) a casa □ to be on the regular staff, essere di ruolo (o in pianta stabile) □ on sale, in vendita □ (comm.) on sale or return, da vendere o restituire; in conto deposito □ on the spot, su due piedi (fig.); immediatamente: an on-the-spot decision, una decisione immediata □ to be on the staff, fare parte del personale; essere in organico □ to be on strike, essere in sciopero □ on tap, ( della birra) alla spina; (fig.: di merce) disponibile □ on time (o on the minute), in tempo esatto; puntualmente □ on my way home, andando a casa; mentre andavo a casa □ on the whole, nel complesso □ (fam.) Drinks are on the house!, offre la ditta (il padrone, ecc.)! □ just on ten o'clock, proprio verso le dieci □ to be mad on st., andare pazzo per qc. □ ( anche fig.) to turn one's back on sb., voltare le spalle a q. □ He made a profit on the sale, ricavò un guadagno dalla vendita □ I dropped the tray on the floor, ho lasciato cadere a terra il vassoio.NOTA D'USO: - on o in?- ♦ on (2) /ɒn/avv.1 avanti; innanzi: Go on!, va' avanti!; Come on!, vieni avanti!; fatti avanti!; to send on, mandare avanti (q.); inoltrare ( una lettera, ecc.)2 sopra; addosso; in testa: He had his raincoat on, aveva addosso l'impermeabile; He came in with his hat on, è entrato col cappello in testa3 (per indicare continuazione, è idiom.; per es.:) to read on, continuare a leggere4 (nei verbi frasali, è idiom.; per es.:) to bring on, causare, provocare, ecc.; to come on, venire ( bene, male, ecc.); apparire; cominciare; ecc. (► to bring, to come, ecc.) NOTA D'USO: - onto o on to?-5 ( Borsa, fin.: di titoli) su; in ascesa; in rialzo; in ripresa: Industrials were on five points yesterday, le azioni industriali ieri erano in rialzo di cinque punti● to be on about st., parlare di continuo di qc.; blaterare qc.: What is he on about this time?, e adesso, che cosa sta blaterando? □ to be on at sb., stare addosso a q.; assillare, importunare q.: She's always on at her husband to stop going to the pub, assilla sempre il marito perché smetta di andare al pub □ ( sport: calcio, ecc.) to be on for, entrare in campo al posto di: ( in una radiocronaca o telecronaca) Jones on for Martins, entra in campo Jones al posto di Martins □ to be on to, mettersi in contatto con, rivolgersi a, chiamare ( anche al telefono); ( anche) stare dietro a (q.); tenere d'occhio (q. o qc.); essere sulle tracce di; stare addosso a (q.); assillare, tormentare; (fam. USA) essere al corrente (o informato) di; avere scoperto (qc.): I've been on to the headmaster, but it was no use, mi sono rivolto al preside, ma non è servito a nulla; We'd better be on to the fire brigade, sarebbe meglio chiamare i pompieri; I've been on to his moves for weeks, sono settimane che tengo d'occhio le sue mosse; The police were on to the kidnappers, la polizia era sulle tracce dei rapitori; He's been on to me to buy a new car for years, sono anni che mi sta addosso perché compri una macchina nuova; Mother wasn't on to what was happening, la mamma non era al corrente di quel che stava accadendo □ (fam.) to be on to sb., avere capito il gioco di q. (o come stanno le cose) □ on and off, a intervalli; in modo intermittente; saltuariamente □ on and on, incessantemente, senza posa, senza sosta: He talked on and on, non la smetteva mai di parlare □ and so on, e così via; eccetera □ far on in the night, fino a notte avanzata □ from that day on, da quel giorno in poi □ later on, più tardi; dopo; poi □ He's well on in years, è avanti con gli (o negli) anni □ It's getting on for ten o'clock, si stanno facendo le dieci; manca poco alle dieci □ Come on!, suvvia!; via!; orsù!♦ on (3) /ɒn/a. pred.1 attaccato; fissato: The button is on, il bottone è attaccato; The lid of the trunk is on, il coperchio del baule è fissato2 attaccato; inserito; acceso; in funzione; aperto; avviato: The iron is on, il ferro da stiro è attaccato; DIALOGO → - Downloading and printing- Is the printer on?, la stampante è accesa?; The fire was on, il fuoco era acceso; When I go out, I usually leave the lights on, di solito, quando esco, lascio la luce accesa; The gas is on, il gas è aperto; The tap is on, il rubinetto è aperto; The water is on, l'acqua viene (o arriva); ( anche) la sto tirando; The handbrake is on, il freno a mano è inserito (o è tirato); The engine is on, il motore è avviato3 (= on duty) in servizio; di turno: Only two policemen were on, erano in servizio soltanto due poliziotti4 fissato; stabilito; programmato: The meeting is on for tomorrow, la riunione è fissata per domani; Do you have anything on tonight?, hai niente in programma per stasera?; che si fa stasera?5 (cinem., teatr.) in cartellone; in corso di programmazione: DIALOGO → - Television- What's on TV tonight?, che cosa danno questa sera in TV?; DIALOGO → - Television- There's absolutely nothing on as usual, non c'è assolutamente niente come al solito; ‘Hamlet’ will be on for ten nights, l'‘Amleto’ terrà il cartellone per dieci sere6 ( di un attore, ecc.) di scena; ( radio, TV) in onda: You're on in five minutes, fra cinque minuti sei di scena (o vai in onda)7 ( di un evento, una gara, un concerto, ecc.) in svolgimento; in corso; in atto; (già) cominciato; ( sport) The match is on, la partita è in corso; The performance is on, lo spettacolo è già cominciato9 che è d'accordo; che ci sta; che è della partita: ‘How about a trip to Venice?’ ‘I'm on’, ‘che ne dici di una gita a Venezia?’ ‘ci sto’; There's a party tonight; are you on?, c'è una festa stasera; ci stai? (o ci vai?)10 (fam. USA) che capisce; che si rende conto: I tried to act as if nothing had happened, but my wife was on at once, cercai di comportarmi come se non fosse successo nulla, ma mia moglie capì subito11 ( sport: di un giocatore) in campo; che gioca: Carew has been on for half an hour, Carew è in campo da mezz'ora● (fam.) an on day, una giornata buona, una giornata sì ( in cui si è di buonumore, ecc.) □ (agric., comm.) an on year, un anno buono (o favorevole); una buona annata □ not on, non attaccato, disinserito, spento, staccato, ecc.; non programmato, rinviato, non più attuale; ( al ristorante: di un piatto) finito, non disponibile; (fam.) inaccettabile, improponibile, intollerabile; non fattibile, impossibile: It's just not on to treat my house as if it were a hotel!, non mi va affatto che si tratti la mia casa come fosse un albergo!; I'm afraid a holiday abroad is not on this summer, temo proprio che una vacanza all'estero non sia possibile quest'estate □ (fam.) DIALOGO → - Arranging lunch appointment- You're on, d'accordo.on (4) /ɒn/nei composti:( radio, TV) on-air, in onda; in trasmissione; in diretta; (fam. USA) on-and-offer, chi fa lavori occasionali; on-board ► onboard; (cinem., TV) on-camera, inquadrato; (edil.) on centre, interasse; (mecc.) on-centre, centrato; (ling.) on-glide, catastasi; on-the-job injury, infortunio sul lavoro; (org. az.) on-the-job training, formazione sul lavoro; (market.) on-licence, licenza per la vendita di alcolici da consumare sul posto; (comput., elettr.) on-line ► online; (spec. polit.) on-message, in linea, allineato ( con la politica del proprio partito); ( di luce) on-off, intermittente; ( nei sistemi di controllo) on-off control, regolazione on-off; (elettr.) on-off switch, interruttore acceso/spento; (autom.) on-road performance, comportamento (o prestazioni) su strada; on-screen, (TV, cinem.) sullo schermo, inquadrato; sugli schermi; (comput.) a video, sullo schermo: on-screen keyboard, tastiera su schermo; (TV) on-screen dialogue, dialogo con i personaggi inquadrati; on-screen violence, la violenza al cinema (o in TV); (teatr.) on-stage, in scena; che avviene sul palcoscenico ( non dietro le quinte); (ind.) on-stream, (avv.) in produzione, in esercizio, produttivamente; (agg.) produttivo: (org. az.) on-stream factor, saturazione produttiva; (autom.) on-street parking, parcheggio in strada; (elettr.) the on switch, l'interruttore per l'accensione (o per il collegamento).on (5) /ɒn/n. e a. attr.( cricket) settore del campo alla sinistra del battitore destrimano.on (6) /ɒn/inter.● On with the show!, si dia inizio allo spettacolo! -
69 see
I 1. [siː]1) (perceive) vedereto see sb. do sth. o doing sth. vedere qcn. fare qcs.; there's nobody to be seen non si vede nessuno; can you see him? riesci a vederlo? lo vedi? I could see (that) he'd been crying si vedeva che aveva pianto; I could see it coming, I could see it a mile off me lo sentivo; I don't know what you see in him colloq. non capisco che cosa ci trovi in lui; I must be seeing things! devo soffrire di allucinazioni! to see one's way (clear) to doing sth. — capire come si deve fare qcs
to see a doctor about sth. — andare dal dottore per qcs.
see you! — colloq. ci vediamo!
he's seeing a married woman — si vede con o frequenta una donna sposata
4) (understand) vedere [advantage, problem]; capire [ joke]5) (consider) vedereto see sb. as — vedere qcn. come [leader, hero]
it can be seen from this example that... — da questo esempio si può notare che...
it remains to be seen whether o if... — bisogna ancora vedere se
6) (envisage)I can't see sb., sth. doing — non riesco a immaginare qcn., qcs. fare
I can see a time when this country will be independent — credo che un giorno questo paese diventerà indipendente
7) (make sure)to see (to it) that... — fare sì che
8) (witness) vedere; (experience) conoscere9) (accompany)2.to see sb. home, to the station — accompagnare qcn. a casa, alla stazione
1) (with eyes) vedereI can't see — non riesco a vedere, non vedo
2) (understand) capire3) (check, find out)4) (think, consider)3.I'll have to see — devo pensarci, devo vedere
to see oneself — vedersi; fig. vedersi, immaginarsi
- see off- see out- see to••II [siː]I'll see you right — colloq. ci penso io
* * *I [si:] past tense - saw; verb1) (to have the power of sight: After six years of blindness, he found he could see.)2) (to be aware of by means of the eye: I can see her in the garden.)3) (to look at: Did you see that play on television?)4) (to have a picture in the mind: I see many difficulties ahead.)5) (to understand: She didn't see the point of the joke.)6) (to investigate: Leave this here and I'll see what I can do for you.)7) (to meet: I'll see you at the usual time.)8) (to accompany: I'll see you home.)•- seeing that
- see off
- see out
- see through
- see to
- I
- we will see II [si:] noun(the district over which a bishop or archbishop has authority.)* * *see /si:/n.● the Holy See (o the See of Rome), la Santa Sede.♦ (to) see /si:/A v. t.1 vedere; scorgere; osservare: Can you see that plane?, lo vedi quell'aereo?; I saw him packing up, lo vidi che faceva le valigie; Later, I saw him leave, dopo, lo vidi partire; I saw the spy arrested, vidi arrestare la spia; DIALOGO → - Local shop 2- I couldn't see Music Weekly on the shelves, non ho trovato Music Weekly sugli scaffali; See below ► sotto2 capire; afferrare; rendersi conto di; accorgersi di; vedere: Can't you see he's kidding you?, non vedi (o non ti accorgi) che ti prende in giro?; Do you see what I mean?, capisci (quel che voglio dire)?; DIALOGO → - Complaining about the food- I see what you mean, capisco cosa vuoi dire3 vedere; giudicare; considerare; reputare; ritenere; parere (impers.): The boss doesn't see it that way, il capo non la vede così ( è di un altro parere); We'll see what we can do for you, vedremo che cosa si può fare per te; I see his actions as irresponsible, giudico irresponsabili le sue azioni; I can't see that it really matters, non vedo che importanza abbia; non mi pare sia importante4 andare da; andare a trovare; visitare; frequentare, intendersela con; vedere; consultare: Come and see me soon, vienimi a trovare presto!; I hope to see more of you, spero di vederti più spesso NOTA D'USO: - to find o to see?-; I must see my solicitor, devo vedere (o consultare) l'avvocato; You ought to see a doctor, devi andare dal medico; devi farti vedere dal dottore; DIALOGO → - New flame- I've been seeing her for a while now, la frequento da un po' di tempo ormai; He was seeing a married woman, frequentava (o si vedeva con) una donna sposata; DIALOGO → - Absence 1- I'm going to Wales for a few days to see my brother, vado in Galles per qualche giorno a trovare mio fratello6 vederci; trovarci; immaginare: Can you see him getting married?, ce lo vedi che si sposa?; God only knows what the girl sees in him, Dio solo sa che cosa la ragazza ci trovi in lui7 ricevere; vedere: I'll ask the chairman if he can see you, chiedo al presidente se può riceverLa; He refuses to see anyone, non vuole vedere nessuno; DIALOGO → - Accident and Emergency- If you'd like to take a seat, someone will see you as soon as possible, se volete accomodarvi, qualcuno vi riceverà appena possibile8 assicurarsi, fare in modo (che), badare di: See that the report is ready in ten minutes!, fa' in modo che la relazione sia pronta fra dieci minuti!; See you're back before dark!, bada di tornare prima che faccia buio!9 apprezzare; capire; essere d'accordo con; vedere: I didn't see the joke, non ho capito la battuta; I can see your point, capisco (o sono d'accordo con) il tuo punto di vista; I can't see the point of learning Ancient Greek, non vedo a che cosa serva studiare il greco anticoB v. i.2 vedere; guardare: Sit down, please; I'll see if the manager is in, s'accomodi, prego; vedo se c'è il direttore; See who's at the door, will you?, guarda chi c'è (alla porta), per piacere!3 capire; afferrare; accorgersi; rendersi conto: as far as I can see, per quello che posso capire io; a quanto capisco io; Do you see?, capisci?; vedi?; DIALOGO → - Business trip 1- I see, capisco; vedo; You can see for yourself, te ne rendi conto da solo (o da te)4 pensarla; avere un'opinione: Unfortunately, the boss saw differently, purtroppo, il capo la pensava diversamente (o era di tutt'altro parere)● to see the back (o the last) of sb., liberarsi (o sbarazzarsi) di q.; farla finita con q. □ (fig.) to see daylight, cominciare a capire; essere a buon punto col lavoro □ (fig.) to see everything black, vedere tutto nero □ to see eye to eye with sb., vedere le cose allo stesso modo di q.; concordare, essere d'accordo con q. □ to see the funny side of st., vedere il lato (o l'aspetto) buffo (o divertente) di qc. □ to see good (o fit) to do st., giudicare conveniente (o reputare opportuno) fare qc. □ (fig.) to see how the cat jumps, stare a vedere come si mettono le cose □ to see the last of st., mettere la parola fine a qc.; farla finita con qc. □ to see the light, vedere la luce; nascere; venire al mondo; ( anche) cominciare a capire, accettare un'idea; ricevere l'illuminazione, convertirsi ( a una religione) □ to see oneself as a great actor, credere d'essere un grande attore □ to see the reason why, capire il perché □ (fig.) to see red, veder rosso ( per la rabbia); infuriarsi □ (fam.) to see sb. right, assicurarsi che sia resa giustizia a q.; badare agli interessi di q. □ to see service, ( di persona) prestare servizio ( nelle forze armate); ( di oggetto) essere impiegato, essere usato □ to see the sights, fare il giro turistico d'una città □ (fig.) to see stars, veder le stelle ( per un dolore lancinante e improvviso) □ to see things, vedere (o capire) le cose (o la situazione); ( anche) avere le traveggole □ to see a thing done, veder fare una cosa; ( anche) vedere che una cosa sia fatta □ to see the town, visitare la città □ to see visions, avere visioni; essere un veggente □ to see one's way ( clear) to doing st., essere disponibile a fare qc.; avere la possibilità di fare qc. □ as I see it, come la vedo io; come la penso io; a mio modo di vedere □ You see, vedi, capisci; ascolta, senti un po' ( parentetico, molto usato) □ (fam.) See?, (hai) capito?; (è) chiaro? □ DIALOGO → - Local shop 1- See you, ciao □ DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- See you later!, arrivederci!; a fra poco! □ DIALOGO → - Organizing a meeting- See you Friday, a venerdì □ (fam.) DIALOGO → - Local shop 2- See you soon!, ci vediamo!; a presto!; arrivederci! □ (fam.) Be seeing you, ci vediamo; ci si vede! □ He will never see forty [fifty] again, ha passato da un pezzo i quaranta [i cinquanta] anni □ Let me see, fammi vedere; ( esitando prima di rispondere) vediamo un po', lasciami pensare!: Let me see ( now), what can I do for you?, vediamo (un po'), che cosa posso fare per te? □ Wait and see, chi vivrà vedrà; stiamo a vedere □ We have seen the day (o the time) when…, è ormai passato il tempo che… □ You can see it at a glance, si vede a occhi chiusi.NOTA D'USO: - to see-* * *I 1. [siː]1) (perceive) vedereto see sb. do sth. o doing sth. vedere qcn. fare qcs.; there's nobody to be seen non si vede nessuno; can you see him? riesci a vederlo? lo vedi? I could see (that) he'd been crying si vedeva che aveva pianto; I could see it coming, I could see it a mile off me lo sentivo; I don't know what you see in him colloq. non capisco che cosa ci trovi in lui; I must be seeing things! devo soffrire di allucinazioni! to see one's way (clear) to doing sth. — capire come si deve fare qcs
to see a doctor about sth. — andare dal dottore per qcs.
see you! — colloq. ci vediamo!
he's seeing a married woman — si vede con o frequenta una donna sposata
4) (understand) vedere [advantage, problem]; capire [ joke]5) (consider) vedereto see sb. as — vedere qcn. come [leader, hero]
it can be seen from this example that... — da questo esempio si può notare che...
it remains to be seen whether o if... — bisogna ancora vedere se
6) (envisage)I can't see sb., sth. doing — non riesco a immaginare qcn., qcs. fare
I can see a time when this country will be independent — credo che un giorno questo paese diventerà indipendente
7) (make sure)to see (to it) that... — fare sì che
8) (witness) vedere; (experience) conoscere9) (accompany)2.to see sb. home, to the station — accompagnare qcn. a casa, alla stazione
1) (with eyes) vedereI can't see — non riesco a vedere, non vedo
2) (understand) capire3) (check, find out)4) (think, consider)3.I'll have to see — devo pensarci, devo vedere
to see oneself — vedersi; fig. vedersi, immaginarsi
- see off- see out- see to••II [siː]I'll see you right — colloq. ci penso io
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70 ♦ (to) be
♦ (to) be /bi:, bɪ/1 essere ( copula): This is a book, questo è un libro; DIALOGO → - Hearing from an old friend- «Hello, is that Phil?» DIALOGO → - Hearing from an old friend- «Yes it is, who's speaking?», «Pronto, sei Phil?» «Sì, sono io, con chi parlo?»; «Is that you?» «Yes, it's me», «sei tu?» «sì, sono io»; He is too old, è troppo vecchio; You're late, sei in ritardo; It's cold today, oggi fa freddo; How far is it?, quant'è lontano?; quanto dista?2 (nella coniugazione passiva) essere: He was not invited, non è stato invitato; I was told he had left, mi è stato detto che era partito; She didn't want to be seen, non voleva essere vista; The castle is said to be haunted, si dice che nel castello ci siano i fantasmi; This detail has been known for months, questo particolare è noto da mesi NOTA D'USO: - to remain o to be?-3 essere; esistere: I think, therefore I am, penso, dunque sono; He is no more, non è più; There's something wrong here, c'è qualcosa che non va qui; There must be an answer to that, deve esserci una risposta; There once was a king, c'era una volta un re4 essere; trovarsi: Where am I?, dove sono?; dove mi trovo?; Jillian is at school now, Jillian è (o si trova) a scuola ora; How long have you been here?, da quando sei qui?; There he is, eccolo (là)!; Here I am, eccomi!; presente!6 (nei tempi composti, seguito dalla prep. to) essere stato; aver visitato; essere andato: I've been to London twice, sono stato a Londra due volte; Have you ever been to France?, sei mai stato in Francia?7 (al passato o al futuro) essere stato; essere venuto; essere passato: Has anyone been here during my absence?, c'è stato (o è venuto) nessuno durante la mia assenza?; She'll be here any minute now, sarà qui (o arriverà) a minuti; The doctor has been and gone, il dottore è venuto e se n'è già andato; DIALOGO → - At the bus stop- Has the number 28 been?, il numero 28 è già passato?8 avvenire; aver luogo: The meeting will be tomorrow at 3pm, la riunione avrà luogo domani alle quindici9 essere; costare: DIALOGO → - Booking a room by phone- How much is it?, quant'è?; quanto costa?; This hat is $90, questo cappello costa 90 dollari; DIALOGO → - Paying 1- «That's £29.99». «How would you like to pay?», «Sono £29,99.» «Come vuole pagare?»10 fare ( come professione o mestiere); diventare: My son wants to be a doctor, mio figlio vuole fare il medico; DIALOGO → - Asking about routine 1- I'm an electrician, faccio l'elettricista11 (mat.) ammontare a; fare: Two and two is four, due più due fa quattro; Three from ten is seven, dieci meno tre fa sette13 essere; significare; rappresentare: She is everything to me, lei è (o significa) tutto per me; What is this money?, che cos'è questo denaro?; Let A be the base of the triangle, sia A la base del triangolo15 stare; rimanere; fermarsi; trattenersi: Will you be here long?, ti fermerai a lungo qui?17 – to be for, essere per; essere in favore di; tifare per (fam.); parteggiare per: I am for the freedom of the press, sono per la (o in favore della) libertà di stampa18 (solo pres. e pass., seguito da un inf.) dovere (per obbligo, impegno, destino): You are not to see him again, non devi vederlo più; The committee is to meet on Friday, la commissione si riunisce venerdì; What was I to do?, che cosa dovevo fare?; They were never to meet again, non dovevano rivedersi mai più19 (solo pres. e pass., seguito da un inf. passivo) potere: It is to be seen all over the country, lo si può vedere in tutto il paese; The ring was nowhere to be found, l'anello era introvabile20 (nella forma progressiva) – What are you doing?, che cosa stai facendo?; It's snowing, sta nevicando; nevica; He's been asking for you, ha chiesto di te; I'll be waiting for you, ti aspetterò; We are being watched, ci stanno osservando; A new bridge was being built, si stava costruendo un nuovo ponte21 (seguito dal part. pres. di un verbo di moto, in frase che contenga una locuzione temporale, esprime un futuro non remoto, un proposito o un'intenzione) – We are flying to Los Angeles tomorrow, domani partiamo per Los Angeles22 (al passato, nelle frasi ipotetiche) – if I were you, se fossi in te; Were she to find out, what would you do?, se lei lo scoprisse, tu che faresti?23 (in alcune loc.) avere: to be afraid, aver paura; temere; to be right, avere ragione; to be wrong, avere torto; He is over thirty, ha più di trent'anni24 (Nei casi in cui to be è seguito da un avv. o da una prep.), V. l'avv. o la prep. (per es., to be about ► about; to be back ► back /3/; ecc.)● to be born, nascere; avere origine □ ( slang) to be had, essere fregato; farsi fregare: Boy, was I had!, accidenti, se mi hanno fregato! □ to be oneself, essere se stesso; comportarsi in modo naturale □ (fam.) not to be oneself, non essere perfettamente lucido □ be that as it may, comunque; ciò nondimeno □ (fam.) He's been and (gone and) sold the house, ha preso su e ha venduto la casa □ as it were, per così dire □ as (o that) was, com'era chiamato allora □ the bride to-be, la futura sposa □ for the time being, per il momento □ (fam.) Been there, done that, è un film che ho già visto (fig.) □ Let it be!, e sia!; lascia stare!; lascia perdere! □ Is that all right?, va bene così? □ So be it, così sia; e sia.NOTA D'USO: - if I were… o if I was…?- -
71 ♦ (to) expect
♦ (to) expect /ɪkˈspɛkt/v. t.1 aspettarsi; prevedere: Don't expect great things!, non aspettarti grandi cose; when least expected, quando uno non se l'aspetta; quando meno te l'aspetti; I expect to be there by Monday, prevedo di essere là per lunedì; The President is expected to make a statement tomorrow, si prevede che il Presidente rilascerà una dichiarazione domani2 aspettare; attendere: DIALOGO → - Arriving for a meeting- Mrs Green is expecting you, la signora Green la sta aspettando; I'm expecting a wire, aspetto un telegramma; The ship is expected at Plymouth tomorrow, la nave è attesa domani a Plymouth; DIALOGO → - Asking about work 1- I had been expecting a promotion which didn't arrive, ero in attesa di una promozione che non è arrivata3 aspettarsi; contare su: Just what I expected of him, proprio quello che m'aspettavo da lui; Don't expect any help from him!, non aspettarti un aiuto da lui!; I expect you to be punctual, mi aspetto che tu sia puntuale; «England expects that every man shall do his duty», «L'Inghilterra si aspetta che ognuno faccia il proprio dovere» ( messaggio di Nelson prima della battaglia di Trafalgar)4 esigere; pretendere: Some parents expect too much from their children, certi genitori pretendono troppo dai figli NOTA D'USO: - to pretend o to expect?-5 (fam.) immaginare; supporre; presumere: I expect he'll phone before coming, immagino che telefonerà prima di venire; It's cheaper than I expected, è più a buon mercato di quanto supponessi; I expect so, presumo di sì; penso di sì; DIALOGO → - After an exam- Not all of the questions I expected came up, non sono uscite tutte le domande che mi aspettavo● to expect the worst, aspettarsi il peggio □ (fam.) to be expecting, aspettare (un bambino); essere in attesa: DIALOGO → - Pregnancy- I'm expecting a baby!, aspetto un bambino! □ That's only to be expected, è naturale; non sorprende □ It was only to be expected, c'era da aspettarselo; era prevedibile □ What can you expect?, che cosa pretendi?; che ti aspettavi? □ better than expected, meglio del previsto □ (fam.) Expect me when you see me, arrivo quando arrivo; non so quando arrivo.NOTA D'USO: - to expect to do o to expect doing?- -
72 ♦ (to) grow
♦ (to) grow /grəʊ/A v. i.1 crescere; svilupparsi; diventare grande; venire su: Rice grows in water, il riso cresce nell'acqua; How you've grown!, come sei cresciuto!; come ti sei fatto grande!; to let one's hair grow, farsi crescere i capelli; to grow wild, ( di pianta) crescere spontaneamente; rinselvatichire2 aumentare; crescere; ingrandire: to grow in numbers, crescere di numero; to grow in importance, aumentare d'importanza; The gap is growing, il divario sta aumentando3 (seguito da un agg.) diventare (spec. per gradi); divenire; farsi: to grow calm, calmarsi; to grow dark, farsi scuro; scurire; farsi buio; to grow big, diventare grande; ingrandirsi; to grow cold, diventare freddo; raffreddarsi; to grow green again, rinverdire; to grow less, calare; diminuire; scemare; to grow old, diventar vecchio; invecchiare; to grow poor, diventare povero; to grow red, diventare rosso; arrossire; to grow rich, diventare ricco; arricchire; to grow tired, stancarsi; to grow young again, ringiovanireB v. t.1 coltivare; produrre: to grow tulips, coltivare tulipani; to grow wheat, coltivare (o produrre) grano; to grow flowers from seed, fare crescere (o ottenere) fiori dalla semenza2 far crescere; sviluppare; mettere: to grow roots, mettere radici; attecchire; A lizard can grow a new tail, alle lucertole può ricrescere la coda; to grow a beard, farsi (o lasciarsi) crescere la barba NOTA D'USO: - to grow o to bring up?-3 sviluppare; espandere; ampliare● (fam.) not to grow on trees, non abbondare; ( di denaro) non crescere sugli alberi NOTA D'USO: - to cultivate o to grow?-. -
73 ♦ (to) learn
♦ (to) learn /lɜ:n/A v. t.1 imparare: I'm trying to learn German, sto cercando d'imparare il tedesco; to learn st. by heart, imparare qc. a memoria; to learn to read and write, imparare a leggere e a scrivere; to learn to drive a lorry, imparare a guidare il camion NOTA D'USO: - to study o to learn?-2 imparare (a proprie spese); rendersi conto di: You must learn that you cannot treat him like this, devi renderti conto che non puoi trattarlo così3 venire a sapere; apprendere; imparare (region.): I've just learnt that he has been ill, ho appena appreso che è stato ammalato4 ( slang) servire di lezione a (q.); insegnare a: I'll learn you!, te l'insegno io! ( che non si deve fare così, ecc.); te la do io una lezione!B v. i.● to learn a trade, imparare un mestiere □ I have yet to learn it, questa mi riesce nuova. -
74 ♦ work
♦ work /wɜ:k/n.1 [u] lavoro ( anche econ.); opera ( anche letteraria, ecc.); attività: DIALOGO → - Signing on with an agency- What sort of work are you looking for?, che genere di lavoro sta cercando?; Can you do this work alone?, puoi fare questo lavoro da solo?; a day's work, il lavoro d'una giornata; DIALOGO → - Computer problems- I've lost all this morning's work, ho perso tutto il lavoro di stamattina; to find (o to get) work, trovar lavoro; trovare da lavorare; A teacher does his work mainly at school, l'insegnante svolge la sua attività soprattutto a scuola; to go to work, andare al lavoro: I go to work by bus, vado al lavoro in autobus; My father is at work now, mio padre è al lavoro; ( USA) to be in work, essere in lavorazione; DIALOGO → - Dental fees- Are you in work?, ha un impiego?; to be looking for work, essere in cerca di lavoro; to be out of work, essere disoccupato; to finish work at 2 p.m., smettere di lavorare alle 14; to start work, cominciare a lavorare; to leave work early, uscire prima dal lavoro; to return to work, riprendere il lavoro; a piece of work, un lavoro; un oggetto lavorato: What a wonderful piece of work!, che magnifico lavoro!; to go (o to set) about one's work, mettersi a lavorare; intraprendere il proprio lavoro; to set sb. to work, mettere q. al lavoro; far lavorare q.; dirty work, lavoro pesante; ( anche) attività illegale; hard work, duro lavoro; seasonal work, lavoro stagionale2 ( arte, letter., mus., ecc.) opera ( anche in senso morale): a fine work of art, una bella opera d'arte; Shakespeare's complete (o collected) works, le opere complete di Shakespeare; works of mercy, opere di bene; atti di carità3 (pl.) (di solito col verbo al sing.) fabbrica; officina; opificio; stabilimento: The biggest works is outside the town, lo stabilimento più grande è fuori della città; a gas works, un'officina del gas4 (pl.) meccanismo; ingranaggio; congegno; movimento: The works need to be repaired, bisogna riparare il congegno; the works of a clock ( of a watch), il movimento di un orologio5 (pl.) opere, lavori (d'ingegneria); (mil.) fortificazioni: public works, opere di pubblica utilità; lavori pubblici; defensive works, opere di difesa; DIALOGO → - Being late- There are road works on the M1 and it's reduced to one lane, ci sono dei lavori sulla M1 e la strada è ridotta a una corsia8 (pl.) (fam.; = the full works, the whole work) tutto quanto; armi e bagagli; ogni cosa; ( di cibo) un po' di tutto; il menu completo● work area, zona lavoro □ (econ.) work by the day, lavoro a giornata; lavoro in economia □ (org. az.) works committee, commissione mista □ (ind.) work cycle, ciclo di lavorazione □ (econ.) work experience, esperienza di lavoro; esperienza professionale □ ( anche comput.) work group, gruppo di lavoro □ work-horse ► workhorse □ (org. az.) work hour, ora lavorativa □ work in hand (o in progress), lavoro in corso □ (sociol.) work-life balance, equilibrio tra lavoro e vita privata; equilibrio vita-lavoro □ (org. az.) work order, ordine (o buono) di lavorazione; commessa □ (leg.) work permit, permesso di lavoro □ work rate, quantità di lavoro; ( sport) mole di gioco svolto □ (econ.) work relief, sostegno all'occupazione □ work sheet, ► worksheet □ (cronot.) work standard, norma □ work station ► workstation □ (econ.) work stoppage, interruzione del lavoro □ (ind.) work study, studio dell'organizzazione del lavoro □ ( USA) work-study scholarship, borsa di studio con lavoro part-time □ work ticket = work order ► sopra □ all in the day's work, tutto regolare; roba d'ordinaria amministrazione □ at work, al lavoro, sul lavoro: safety at work, la sicurezza sul lavoro □ to be at the works, essere in fabbrica; essere in officina □ to be at work upon st., lavorare a qc.; essere occupato a fare qc. □ to have a hand in the work, avere le mani in pasta □ (fam.) to have one's work cut out, avere a mano un lavoro difficile; avere un bel da fare □ Keep up the good work!, bravo! continua così! □ to make short (o quick) work of, sbrigarsi a; sbarazzarsi di, far piazza pulita di: You have made short work of cleaning up the garden, ti sei sbrigato a pulire il giardino; I have made short work of him, mi sono sbarazzato di lui □ to set (o to get) to work, mettersi al lavoro; mettersi all'opera □ sexual discrimination at work, discriminazione sul lavoro in base al sesso; diversità di trattamento fra lavoratori e lavoratrici □ I have done a good day's work, ho fatto un bel po' di lavoro, oggi □ My work is in civil engineering (o as a civil engineer), faccio (di professione) l'ingegnere (civile) □ (prov.) All work and no play makes Jack a dull boy, il troppo lavoro rende noiosi.NOTA D'USO: - work o job?- ♦ (to) work /wɜ:k/A v. i.1 lavorare; operare; fare un lavoro: I've been working all day, è tutto il giorno che lavoro; He isn't working at present, non sta lavorando ora; ( anche) al momento è senza lavoro (o è disoccupato); to work hard, lavorar sodo; to work alongside sb., lavorare a fianco di q.; The new cook works well, il nuovo cuoco fa bene il suo lavoro; He was given the Nobel Prize because he had worked so hard for peace, ha ricevuto il premio Nobel per aver tanto operato per la pace; DIALOGO → - Asking about routine 1- Where do you work?, dove lavori?2 funzionare ( anche fig.); fare effetto; essere efficace; andare: to work on electricity, funzionare (o andare) con la corrente (elettrica); DIALOGO → - Power cut- The fridge has stopped working, il frigo ha smesso di funzionare; I don't think your idea will work, non credo che la tua idea funzionerà; The remedy didn't work, il rimedio non ha funzionato; The plan worked very well, il piano ha avuto un buon esito3 penetrare (con difficoltà): The worm worked ( its way) into the wood, il tarlo è penetrato nel legno4 lavorarsi, manipolarsi ( bene, male, ecc.): This clay works easily, quest'argilla si manipola bene5 (fig.) maturare; fermentare: Let the idea work in your mind, lascia che l'idea ti fermenti in testa6 contrarsi; distorcersi: Mr Hyde's features began to work in an awful manner, i lineamenti di Mr Hyde cominciarono a distorcersi in modo orrendo7 (naut.) manovrare a fatica8 (mecc., naut.) allentarsi; allascarsi; avere gioco11 (naut.) bordeggiare; navigare controventoB v. t.1 lavorare; foggiare; plasmare; manipolare: to work the soil, lavorare la terra; ( cucina) to work butter [dough] well, lavorar bene il burro [la pasta]; to work clay, manipolare l'argilla; to work iron, foggiare il ferro2 far lavorare: He works his players hard [non stop], fa lavorare sodo [senza tregua] i suoi giocatori3 far funzionare; azionare; manovrare; condurre: to work a machine, far funzionare una macchina; to be worked by electricity, essere azionato dall'elettricità; andare con la corrente (elettrica); to work an engine, manovrare una locomotiva; He worked the train from London to Liverpool, condusse il treno (fece da macchinista sul treno) da Londra a Liverpool4 (tecn.) comandare: This gadget works the whole burglar-alarm, questo aggeggio comanda l'intero antifurto5 operare; causare; produrre; provocare; compiere; esercitare; fare: Automation has worked ( o wrought) many changes in the car industry, l'automazione ha operato molti cambiamenti nell'industria automobilistica; The storm worked great ruin, la tempesta ha causato gravi danni; to work mischief, provocare (o fare) danni6 (org. az.) dirigere; essere a capo di8 (econ.) sfruttare, coltivare ( una miniera): to work a coal mine, sfruttare una miniera di carbone9 operare, ricamare; fare ( cucendo o ricamando): to work one's initials on the linen, ricamare le proprie iniziali sulla biancheria10 esercitare un influsso su (q.); convincere; indurre; persuadere: You should work him to your way of thinking, dovresti indurlo a condividere il tuo modo di vedere11 (fam.) sistemare; arrangiare (fam.); fare in modo: I'll work it so that you can come as well, farò in modo che anche tu possa venire; How did she work it?, come c'è riuscita?12 ( USA) fare ( un'operazione aritmetica); risolvere ( un problema); trovare, calcolare ( un risultato)15 (fam.) lavorarsi, manipolare, sfruttare (q.)● (comput.) to work at a distance, lavorare a distanza □ ( di un oratore, ecc.) to work the audience into enthusiasm, sollevare l'entusiasmo del pubblico □ ( di un principio, ecc.) to work both ways, valere nei due sensi (o per tutti e due) □ to work closely with sb., lavorare in stretta collaborazione con q. □ (comm.: di un commesso viaggiatore) to work a district, lavorare in una zona, fare una zona □ to work double tides, fare in un giorno il lavoro di due □ ( sport) to work the edges, agire sugli spigoli ( degli sci); spigolare □ to work free, (riuscire a) liberare, sciogliere: to work one's hands free, liberarsi le mani □ (econ.) to work full-time, lavorare a tempo pieno □ to work like a beaver, lavorare come un mulo; lavorare per dieci □ to work like a dog, lavorare come un mulo □ (mecc.) to work loose, allentare; allentarsi: The nut of the bolt has worked loose, s'è allentato il dado del bullone □ to work nights, fare il turno di notte □ to work overtime, fare lavoro straordinario; fare lo straordinario □ to work part-time, lavorare a tempo parziale (o ridotto) □ to work one's passage ( on a ship), pagarsi la traversata (su una nave) lavorando a bordo □ (leg.) to work a patent, sfruttare un brevetto □ to work in shifts, lavorare a turni □ to work a typewriter, scrivere a macchina; fare il dattilografo □ to work one's way through the crowd, farsi largo a fatica tra la folla □ to work wonders, fare miracoli □ (autom.) «Men working» ( cartello), «lavori in corso» □ It worked like a charm, la cosa andò (o tutto filò) a meraviglia; funzionò come d'incanto.NOTA D'USO: - to work for o to work at?- -
75 deinde
de-inde, abgek. de-in, Adv. (de u. inde), von hier an, von da an, hierauf, a) im Raume, von da an, weiterhin, via tantum interest perangusta...; deinde paulo latior patescit campus; inde colles insurgunt, Liv. 22, 4, 2: iuxta Hermunduros Narisci ac deinde Marcomanni et Quadi agunt, Tac. Germ. 42. – bes. v. der Reihenfolge im Raume, Baliares locat ante signa levemque armaturam...; dein graviorem armis peditem, Liv. 21, 55, 2; vgl. Tac. ann. 2, 16. – haec quidem duo binis pedibus incisim, deiinde membratim, Cic. or. 213; vgl. Cic. de nat. deor. 2, 110.
b) in der Zeit, hierauf, nachher, alsdann, fernerhin, weiterhin, Cimbrum Gabinium statim ad me... vocavi; deinde item arcessitur L. Statilius et post eum C. Cethegus, Cic.: dein Tubero, nescio, Africane,... inquit, Cic.: incipe Damoeta; tu deinde sequere, Menalca, Verg.: tu velim cures, ut sciam, quibus nos dare oporteat eas, quas ad te deinde (fernerhin) litteras mittemus, Cic.: in Aequis nihil deinde memorabile actum, Liv.: experiamini, quidquid deinde fors tulerit, Curt. – u. einen stärkern Gedanken anfügend, emisimus ex obsidione, pacem cum victis fecimus, tutelae deinde (dann sogar) nostrae duximus, Liv. 21, 41, 12. – So nun: α) korresp. m. primum, principio (initio), prius, inde, post, postremo u. vgl., zB. Caesar primum suo, deinde omnium ex conspectu remotis equis... cohortatus suos proelium commisit, Caes.: principio duplicavit illum pristinum patrum numerum...; deinde equitatum ad hunc morem constituit, qui usque adhuc est retentus, Cic.: iste, qui initio proditor fuit, deinde perfuga, Cic.: plebs montem sacrum prius, deinde Aventinum occupavit, Cic.: hunc secutus est Cursor; deinde L. Maso aedilicius; inde multi Masones:... deinde Carbones et Turdi insequntur, Cic.: iubent venire agros Attalensium...: deinde agros in Macedonia regios...: deinde agrum optimum et fructuosissimum Corinthium...: post autem agros in Hispania...: tum vero ipsam veterem Carthaginem vendunt, Cic.: quippe oppidanā lasciviā invicem incessentes probra, deinde saxa, postremo ferrum sumpsere, Tac. – so korresp. m. in praesentia, s. Plin. ep. 3, 9, 26. – β) verb. deinde deinceps, s. e- nceps(no. II, c, α): deinde tum, Varro LL. 6, 42. Quint. 4, 2, 27: tum deinde, Liv. 2, 8, 3. Sen. ep. 101, 4 H.: deinde tunc, Sen. ep. 10, 4; 74, 23; 117, 1: tunc deinde, Sen. ep. 95, 35; 115, 4: deinde postea, Cic. Mil. 65; Tusc. 4, 2. Cels. 3, 4; 5, 28, 14; 7, 18: postea deinde, Cels. 7, 8. p. 284, 7 D. Lact. 2, 13, 11: post deinde, XII tabb. bei Gell. 20, 1. Ter. Andr. 483. Sen. de ben. 2, 34, 1: posthaec deinde, Lact. 1, 14, 11: deinde post, Vell. 2, 23, 3. Gell. 3, 9, 5: mox deinde, Tibull. 1, 5, 73: deinde porro, von nun an in Zukunft, Plaut. Epid. 726; trin. 945: deinde rursus, Lact. 4, 12, 14: deinde postremo, Cic. de inv. 1, 43: deinde ad extremum, Cic. II. Verr. 1, 28; Pis. 78. – γ) verb. ac deinde, wie res populi Romani M. Lepido Q. Catulo consulibus ac deinde militiae et domi gestas composui, Sall. hist. fr. 1, 1: mirabantur ac deinde singulos gestus dominae cum canticis reddebant, Plin. ep. 7, 24, 7. – δ) neben cum, postquam u. vgl., zB. deinde cum, Cic. de rep. 1, 18. Liv. 3, 47, 6: deinde (dein) postquam, Liv. 3, 66, 5; 6, 13, 3: deinde (dein) ubi, Sall. Iug. 68, 1 u. 69, 1. Liv. 7, 14, 10. c) in der Aufzählung od. Reihenfolge von Tatsachen oder Argumenten, hierauf, alsdann, ferner, nächstdem, nec vero ita disseram de re ta illustri tamque nota... ut a prima congressione maris ac feminae, deinde a progenie ac cognatione ordiar, Cic. de rep. 1, 38; vgl. Cic. ep. 9, 24, 2; de or. 2, 46 sq. – verb. post deinde, weiterhin ferner, Gell. 15, 12, 3. – korresp. primum-deinde, Cic. de amic. 27 u. 65; primum-deinde-d.-d., Cic. Rosc. Am. 130: primum-d.-d.-d.-item-d., Cic. de inv. 2, 43: primum mit 8 mal folg. deinde und schließendem postremo, Cic. de inv. 2, 145 bis 147: ohne vorausg. primum u. zweimal folg. deinde u. schließl. postremo, Cic. Acad. 2, 49: dein-post, Cic. Brut. 301: primum (primo)-d.-postremo, Plin. pan. 75, 3. Suet. Tib. 61, 1 u. bl. (ohne vorausgegangenes primum) d.-tum-postremo, Quint. 3, 9, 6 sq. – / Bei klass. Dichtern ei in beiden Formen einsilbig.
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76 crimen
crimĕn, ĭnis, n. [st2]1 [-] accusation, grief, chef d’accusation, reproche, plainte. [st2]2 [-] cause (réelle); prétexte. [st2]3 [-] accusé (poét.). [st2]4 [-] sujet d'accusation, crime, faute, délit, tort. [st2]5 [-] commerce illicite, galanterie, adultère, déshonneur, infamie. [st2]6 [-] auteur d'un mal, coupable d'un crime. - in aliquem crimen intendere (inferre): porter une accusation contre qqn. - dare alicui crimini pecuniam accepisse: accuser qqn d’avoir reçu de l’argent. - esse in crimine: être poursuivi en justice. - in crimen vocari: être accusé. - crimen defendere: combattre une accusation. - illa diluam quae de peculatu mihi iste objecit, Cic.: je me laverai de son accusation de péculat.* * *crimĕn, ĭnis, n. [st2]1 [-] accusation, grief, chef d’accusation, reproche, plainte. [st2]2 [-] cause (réelle); prétexte. [st2]3 [-] accusé (poét.). [st2]4 [-] sujet d'accusation, crime, faute, délit, tort. [st2]5 [-] commerce illicite, galanterie, adultère, déshonneur, infamie. [st2]6 [-] auteur d'un mal, coupable d'un crime. - in aliquem crimen intendere (inferre): porter une accusation contre qqn. - dare alicui crimini pecuniam accepisse: accuser qqn d’avoir reçu de l’argent. - esse in crimine: être poursuivi en justice. - in crimen vocari: être accusé. - crimen defendere: combattre une accusation. - illa diluam quae de peculatu mihi iste objecit, Cic.: je me laverai de son accusation de péculat.* * *Crimen, criminis, n. g. Cic. Crime, Cas qu'on a commis.\Crimen. Cic. Blasme, Reprehension, Accusation de quelque cas que le repreneur ou l'accusateur pretend estre punissable.\Frustra mala omnia ad crimen fortunae relegamus. Quint. Pour neant rejectons nous le blasme de noz maulx sur fortune, C'est folie d'en blasmer fortune, D'en donner le blasme à fortune.\Proditionis crimen inferre alicui. Cic. L'accuser de trahison.\Acerbare crimen alicuius. Claud. Aigrir.\Adducere in crimen. Plin. Blasmer, Coulper, Encoulper.\Falsi criminis reum agi. Ouid. Estre accusé d'un faulx crime.\Auertere crimen in aliquem. Quintil. Rejecter le blasme sur aucun.\Dare crimini. Cic. Blasmer, Accuser.\Eluere crimen. Ouid. Purger, S'en laver.\Excutere a se crimen. Quintil. Se descharger.\Exhibere tacitum crimen aliqua nota. Seneca. Manifester.\Facere crimen. Cic. Commettre un crime, ou Faire une faulte.\Habere crimen ab aliquo. Cic. Le scavoir et tenir d'aucun.\De aliquo crimen habere virgo dicitur. Ouid. Quand elle est engrossie d'aucun.\Induere crimen alicui. Stat. Le charger de quelque cas, et luy mettre à sus.\Inferre alicui crimina. Cic. Luy mettre à sus quelque cas.\Insequi crimen alicuius. Ouid. Persecuter, Punir le peché, et la faulte d'aucun.\Manifestus criminum. Tacit. Convaincu des cas.\Molitur crimina. Tacit. Il machine et aposte une accusation, Il forge.\Anteactae vitae crimina purgare. Quintil. Se justifier ou purger et laver des crimes.\Loco criminis putare aliquid. Cic. Le tenir et estimer à crime.\Rescindere crimina alicuius. Ouid. Renouveler, Remettre en avant et en memoire, Ramentevoir.\Nefario crimine solui. Cic. Estre delivré et deschargé.\In crimine esse. Cic. Daretque operam vt is eo crimine damnaretur, ne ipse esset in crimine. De paour qu'on ne l'accusast de ce cas.\Vita rustica quam tu probro et crimini putas esse oportere. Cic. Que tu estime estre reprochable.\Trahere crimen in se. Ouid. Prendre sur soy.\Trahere in crimen. Tacit. Mesler aucun parmi une accusation, comme estant des complices.\Transferre crimen a se in alium. Cic. Se descharger du blasme ou crime, et en charger un autre, Luy en jecter le chat aux jambes.\Venire in partem criminis Ouid. Estre participant du cas.\In crimen vocare aliquid, pro Crimini dare. Cic. Blasmer, Accuser, Reprendre.\Crimen. Terent. Faulx rapport, Faulx souspecon. -
77 via
vĭa, vĭae, f. ( arch. vĕa ou vĕha, ae) - arch. gén. sing. vias, viāï --- dat. abl. plur. vieis. [st1]1 [-] route, chemin, voie, endroit par où l'on passe, passage, rue. - munire viam: ouvrir, construire une route. - via Appia: la voie Appia. - via Sacra: la voie Sacrée. [st1]2 [-] parcours, marche, trajet, voyage, chemin parcouru. - se dare in viam: se mettre en route. - ingredi viam: prendre une route; qqf. se mettre en route. - ire viā: suivre la route, ne pas quitter la route. - inter vias: chemin faisant, en route. - de via languere, Cic.: être fatigué du voyage. - de via decedere: - [abcl]a - s'écarter de la route, s'égarer. - [abcl]b - au fig. s'écarter du droit chemin. - [abcl]c - céder le pas, laisser le passage. - decedere alicui de via, Cic. Plaut. ou decedere alicui viā, Suet. ou decedere alicui in via, Ter.: céder le pas à qqn, laisser le passage à qqn, se ranger devant qqn, laisser le haut du pavé à qqn. - mare et viae (viae ac mare): voyages par mer et par terre. - totā viā errare, Ter.: se tromper du tout au tout. - via tridui: trois jours de marche. - cum tridui viam processisset, nuntiatum est ei Ariovistum ad occupandum Vesontionem contendere, Caes. BG. 1: après trois jours de marche, on lui apprit qu’Arioviste se dirigeait vers Besançon pour s’en emparer. - rectā viā narrare, Ter.: raconter franchement. - qui sibi semitam non sapiunt, alteri monstrant viam, Enn. ap. Cic. Div. 1: ils ne savent pas se conduire eux-mêmes et veulent guider les autres. [st1]3 [-] tout passage: canal, conduit, rue (dans un camp), couloir (dans un théâtre); oesophage ou pharynx; larynx; fente, ouverture, issue. [st1]4 [-] voie, moyen, manière, méthode. - habeo certam viam atque rationem qua omnes illorum conatus investigare possim, Cic. Verr. 1: j'ai un moyen sûr, une méthode certaine qui me permettra de suivre à la piste toutes leurs entreprises. - ratione et viā, Cic. avec bon sens et méthode. - viā et arte dicere, Cic. Brut. 12: parler avec art et méthode. - viae fallendi, Tibul.: moyens de tromper. - via laudis: chemin qui mène à la gloire.* * *vĭa, vĭae, f. ( arch. vĕa ou vĕha, ae) - arch. gén. sing. vias, viāï --- dat. abl. plur. vieis. [st1]1 [-] route, chemin, voie, endroit par où l'on passe, passage, rue. - munire viam: ouvrir, construire une route. - via Appia: la voie Appia. - via Sacra: la voie Sacrée. [st1]2 [-] parcours, marche, trajet, voyage, chemin parcouru. - se dare in viam: se mettre en route. - ingredi viam: prendre une route; qqf. se mettre en route. - ire viā: suivre la route, ne pas quitter la route. - inter vias: chemin faisant, en route. - de via languere, Cic.: être fatigué du voyage. - de via decedere: - [abcl]a - s'écarter de la route, s'égarer. - [abcl]b - au fig. s'écarter du droit chemin. - [abcl]c - céder le pas, laisser le passage. - decedere alicui de via, Cic. Plaut. ou decedere alicui viā, Suet. ou decedere alicui in via, Ter.: céder le pas à qqn, laisser le passage à qqn, se ranger devant qqn, laisser le haut du pavé à qqn. - mare et viae (viae ac mare): voyages par mer et par terre. - totā viā errare, Ter.: se tromper du tout au tout. - via tridui: trois jours de marche. - cum tridui viam processisset, nuntiatum est ei Ariovistum ad occupandum Vesontionem contendere, Caes. BG. 1: après trois jours de marche, on lui apprit qu’Arioviste se dirigeait vers Besançon pour s’en emparer. - rectā viā narrare, Ter.: raconter franchement. - qui sibi semitam non sapiunt, alteri monstrant viam, Enn. ap. Cic. Div. 1: ils ne savent pas se conduire eux-mêmes et veulent guider les autres. [st1]3 [-] tout passage: canal, conduit, rue (dans un camp), couloir (dans un théâtre); oesophage ou pharynx; larynx; fente, ouverture, issue. [st1]4 [-] voie, moyen, manière, méthode. - habeo certam viam atque rationem qua omnes illorum conatus investigare possim, Cic. Verr. 1: j'ai un moyen sûr, une méthode certaine qui me permettra de suivre à la piste toutes leurs entreprises. - ratione et viā, Cic. avec bon sens et méthode. - viā et arte dicere, Cic. Brut. 12: parler avec art et méthode. - viae fallendi, Tibul.: moyens de tromper. - via laudis: chemin qui mène à la gloire.* * *Via, viae. Voye, Chemin ou rue.\Angusta viarium. Virgil. Destroicts de rues, Rues estroictes.\Impatiens viae. Ouid. Qui ne peult endurer le travail du chemin.\Opaca viarum. Virgil. Chemins obscurs.\Strata viarum. Virgil. Les pavez des rues.\Viae vrbis. Cic. Les rues de la ville.\Tres viae sunt ad Mutinam: a supero mari Flaminia, ab infero Aurelia, media Cassia. Cic. Il y a trois chemins.\Maris tuta via. Ouid. Le chemin par mer.\Via. Cic. Le cheminer.\Quum de via languerem. Cic. A cause du chemin.\Video quot dierum via sit. Cic. Combien il fault de journees pour faire ce chemin, Combien il y a de journees.\Aliquorum dierum viam in Macedoniam, ad Planciumque perrexi. Cic. J'ay marché avant dedens le pays de Macedonie quelques journees.\Via, per translationem. Cic. Maniere, Moyen.\Siqua via est. Virgil. S'il y a quelque moyen.\Via et arte dicere. Cic. Par art.\Viam litigandi tradere. Cic. Enseigner à plaider.\Morum via. Stat. Reigle et exemple de bonnes meurs.\Via ad gloriam proxima. Cic. Le plus brief et court moyen de parvenir à gloire.\AEstuosa et puluerulenta via. Cicero. Un chemin chauld et pouldreux.\Breuis. Virgil. Court chemin.\Deteriorem viam facere. Vlpian. Empirer le chemin.\Deterrima via. Cic. Tresmauvais chemin.\Facilis via. Virgil. Chemin aisé.\Siquis cloacam in publicam viam immitteret, exque ea re minus habilis via per cloacam fieret, teneri eum Labeo scribit. Vlpian. Moins commode.\Implicitae viae errore. Lucan. Chemins esquels y a beaucoup de destours et d'autres chemins traversants, qui font errer et fourvoyer les passants.\Inuia. Virgil. Par où on ne peult passer.\Liquidae viae. Lucret. Chemin par mer ou riviere.\Lubrica via plagae. Stat. L'ouverture d'une playe encore sanglante et fraischement faicte.\Militaris via. Cic. Le grand chemin à pied et à cheval.\Mollis. Seneca. Chemin aisé.\Prima via. Plautus, - dummodo nunc prima via Inducamus, vera vt esse credat, quae mentibimur. Tout du premier coup, Tout premierement.\Publica. Vlpianus. Chemin commun et passant.\Simplex via mortis. Virgil. Un seul moyen de mourir.\Subita via. Ouid. Departement soubdain, Allee soubdaine.\Terrena. Vlpian. Chemin qui n'est point pavé.\Trita. Cic. Chemin frayé, Chemin batu.\Velatae viae. Ouid. Rues tendues et couvertes, comme à la feste Dieu.\Vicinales viae. Paulus iuriscons. Chemins publiques qui sortent parmi les terres, et se vont rendre aux villages.\Accipere viam. Quintil. Prendre et tenir le chemin qu'on nous baille et monstre.\Aggredi alia via. Terent. Par autre voye et moyen.\Occultas vias agere. Virgil. Faire voye soubz terre.\Errore viae actus. Virgil. Fourvoyé, Desvoyé.\Aperire viam. Vlpian. Remettre le chemin en sa premiere largeur.\Aperit viam vis. Virgil. Force se fait faire voye.\Calcanda omnibus via lethi. Horat. Touts sont subjects à mourir, Touts passeront par, etc.\Carpere viam. Virgil. S'acheminer, Cheminer, S'avoyer.\Committere se viae. Cic. Se mettre en chemin.\Conficere viam. Cic. Cheminer son chemin, Accomplir son chemin.\Construere vias. Lucan. Faire un chemin ou passage.\Corripere viam. Virgil. S'acheminer, Se mettre vistement à chemin, S'avoyer.\Corrumpere viam publicam. Vlpianus. Gaster le grand chemin passant.\Indociles vias currit lympha. Propert. Qu'on ne luy a point enseigné ne monstré.\Decedere de via. Cicero. Se destourner du chemin, Se desvoyer, Se destordre.\Deerrantes via equi. Seneca. Se desvoyants.\Depelli recta via. Quintil. Estre desvoyé.\Dare viam alicui perfundum suum. Cic. Luy donner passage.\Siqua viam dederit fortuna. Virgil. Si fortune nous donne les moyens.\Dat aura viam. Ouid. Quand on ha vent à gré sur mer.\Nullas dant vias nobis ad significationum scientiam. Cicero. Ils ne nous ouvrent point le chemin.\In viam dare se, vel Committere se viae. Cic. Se mettre en chemin, S'avoyer, S'acheminer.\Ire viam. Virgil. Aller.\Ire atque redire viam. Virgil. Aller et revenir.\Errare via. Virgil. Se fourvoyer, Se tordre, ou destordre.\Tota via errare. Terent. Errer totalement, Se fourvoyer du tout.\Euadere viam. Virgilius. Eschapper hors du mauvais chemin et dangereux.\Excedere nota regione viarum. Virgil. Preceder ses compaignons par rues et chemins qu'on congnoist.\Exigere viam dicuntur Magistratus. Asconius. Quand ils contraignent chascun de faire paver devant sa maison.\Hinc via Tartarei quae fert Acherontis ad vndas. Virgil. Qui meine, etc.\Veterem et obsoletam viam ingressi sunt. Liu. Ce n'est pas chose nouvelle, Ce n'est rien de nouveau, On ha assez ouy parler de semblables faicts. B.\Insistere viam agendi aliquid. Virgil. Instituer ou commencer et exercer l'art et maniere de faire quelque chose.\Inuenire viam. Virgil. Trouver moyen d'eschapper.\Noscere omnes vias pecuniae. Cic. Congnoistre touts les moyens d'avoir argent.\Pergere viam. Cic. Marcher avant.\Omnes vias persequar, quibus putabo ad id, quod volumus, perueniri posse. Cic. Je poursuyvray touts les moyens.\Praecipitare viam. Ouid. Haster fort son chemin, Courir.\Procedere viam. Cic. Marcher oultre.\Progredi viam. Cic. Avancer chemin.\Rapere viam aliquo. Sil. Courir.\Reduci alio flexu ad rectam viam. Quintil. Se radresser et remettre ou revenir au droict chemin.\Reficere viam. Vlpianus. Refaire et r'habiller.\Secare viam. Virgil. Cheminer.\Sequi viam aliquam in re aliqua. Cic. Suyvre une facon de faire.\Strauit viam per mare Xerxes. Lucret. A faict et estendu un pont de basteaux sur la mer pour passer son armee.\Sternere viam lapide. Vlpian. Paver.\In via esse. Cic. Estre en chemin.\Saltu viam superare. Virgil. Saulter par dessus.\Tenere vias omnes amoris. Plaut. Scavoir touts les tours.\Tentare viam. Virgil. Essayer le moyen.\Terere viam. Ouid. Cheminer, Frayer.\Tradere viam optimarum artium alicui. Cic. L'enseigner et l'adresser en la voye de bonnes sciences.\Venire viam multorum dierum. Cic. Cheminer plusieurs journees.\Vorare viam. Catul. Despescher chemin.\Vti via. Cic. Ne decliner ne ca ne là.\Via peruolgata patrum. Terent. Selon la coustume, ou à la maniere accoustumee des peres. -
78 deinde
de-inde, abgek. de-in, Adv. (de u. inde), von hier an, von da an, hierauf, a) im Raume, von da an, weiterhin, via tantum interest perangusta...; deinde paulo latior patescit campus; inde colles insurgunt, Liv. 22, 4, 2: iuxta Hermunduros Narisci ac deinde Marcomanni et Quadi agunt, Tac. Germ. 42. – bes. v. der Reihenfolge im Raume, Baliares locat ante signa levemque armaturam...; dein graviorem armis peditem, Liv. 21, 55, 2; vgl. Tac. ann. 2, 16. – haec quidem duo binis pedibus incisim, deiinde membratim, Cic. or. 213; vgl. Cic. de nat. deor. 2, 110.b) in der Zeit, hierauf, nachher, alsdann, fernerhin, weiterhin, Cimbrum Gabinium statim ad me... vocavi; deinde item arcessitur L. Statilius et post eum C. Cethegus, Cic.: dein Tubero, nescio, Africane,... inquit, Cic.: incipe Damoeta; tu deinde sequere, Menalca, Verg.: tu velim cures, ut sciam, quibus nos dare oporteat eas, quas ad te deinde (fernerhin) litteras mittemus, Cic.: in Aequis nihil deinde memorabile actum, Liv.: experiamini, quidquid deinde fors tulerit, Curt. – u. einen stärkern Gedanken anfügend, emisimus ex obsidione, pacem cum victis fecimus, tutelae deinde (dann sogar) nostrae duximus, Liv. 21, 41, 12. – So nun: α) korresp. m. primum, principio (initio), prius, inde, post, postremo u. vgl., zB. Caesar primum suo, deinde omnium ex conspectu remotis————equis... cohortatus suos proelium commisit, Caes.: principio duplicavit illum pristinum patrum numerum...; deinde equitatum ad hunc morem constituit, qui usque adhuc est retentus, Cic.: iste, qui initio proditor fuit, deinde perfuga, Cic.: plebs montem sacrum prius, deinde Aventinum occupavit, Cic.: hunc secutus est Cursor; deinde L. Maso aedilicius; inde multi Masones:... deinde Carbones et Turdi insequntur, Cic.: iubent venire agros Attalensium...: deinde agros in Macedonia regios...: deinde agrum optimum et fructuosissimum Corinthium...: post autem agros in Hispania...: tum vero ipsam veterem Carthaginem vendunt, Cic.: quippe oppidanā lasciviā invicem incessentes probra, deinde saxa, postremo ferrum sumpsere, Tac. – so korresp. m. in praesentia, s. Plin. ep. 3, 9, 26. – β) verb. deinde deinceps, s. deinceps (no. II, c, α): deinde tum, Varro LL. 6, 42. Quint. 4, 2, 27: tum deinde, Liv. 2, 8, 3. Sen. ep. 101, 4 H.: deinde tunc, Sen. ep. 10, 4; 74, 23; 117, 1: tunc deinde, Sen. ep. 95, 35; 115, 4: deinde postea, Cic. Mil. 65; Tusc. 4, 2. Cels. 3, 4; 5, 28, 14; 7, 18: postea deinde, Cels. 7, 8. p. 284, 7 D. Lact. 2, 13, 11: post deinde, XII tabb. bei Gell. 20, 1. Ter. Andr. 483. Sen. de ben. 2, 34, 1: posthaec deinde, Lact. 1, 14, 11: deinde post, Vell. 2, 23, 3. Gell. 3, 9, 5: mox deinde, Tibull. 1, 5, 73: deinde porro, von nun an in Zukunft, Plaut. Epid. 726; trin. 945: deinde rursus, Lact. 4, 12, 14: deinde————postremo, Cic. de inv. 1, 43: deinde ad extremum, Cic. II. Verr. 1, 28; Pis. 78. – γ) verb. ac deinde, wie res populi Romani M. Lepido Q. Catulo consulibus ac deinde militiae et domi gestas composui, Sall. hist. fr. 1, 1: mirabantur ac deinde singulos gestus dominae cum canticis reddebant, Plin. ep. 7, 24, 7. – δ) neben cum, postquam u. vgl., zB. deinde cum, Cic. de rep. 1, 18. Liv. 3, 47, 6: deinde (dein) postquam, Liv. 3, 66, 5; 6, 13, 3: deinde (dein) ubi, Sall. Iug. 68, 1 u. 69, 1. Liv. 7, 14, 10. c) in der Aufzählung od. Reihenfolge von Tatsachen oder Argumenten, hierauf, alsdann, ferner, nächstdem, nec vero ita disseram de re ta illustri tamque nota... ut a prima congressione maris ac feminae, deinde a progenie ac cognatione ordiar, Cic. de rep. 1, 38; vgl. Cic. ep. 9, 24, 2; de or. 2, 46 sq. – verb. post deinde, weiterhin ferner, Gell. 15, 12, 3. – korresp. primum-deinde, Cic. de amic. 27 u. 65; primum-deinde-d.-d., Cic. Rosc. Am. 130: primum-d.- d.-d.-item-d., Cic. de inv. 2, 43: primum mit 8 mal folg. deinde und schließendem postremo, Cic. de inv. 2, 145 bis 147: ohne vorausg. primum u. zweimal folg. deinde u. schließl. postremo, Cic. Acad. 2, 49: dein-post, Cic. Brut. 301: primum (primo)-d.-postremo, Plin. pan. 75, 3. Suet. Tib. 61, 1 u. bl. (ohne vorausgegangenes primum) d.-tum-postremo, Quint. 3, 9, 6 sq. – ⇒ Bei klass. Dichtern ei in beiden Formen einsilbig. -
79 scīlicet
scīlicet adv. [for scīre licet].—With acc. and inf, you may know, you may be sure, it is certain, it is obvious (old): scilicet Facturum me esse, T.: ubi illa formido decessit, scilicet lascivia atque superbia incessere, S.—As a particle of assurance, it is certain, it is obvious, of course, plainly, naturally, obviously, certainly: scilicet hoc Pansa aut non videt aut negliget: a te litteras exspectabam: nondum scilicet, not yet to be sure: quid ad haec Naevius? ridet scilicet nostram amentiam, qui, etc.: senectus semper agens aliquid: tale scilicet, quale, etc., such, naturally: unda scilicet omnibus Enaviganda, alas! H.: Brutus terram osculo contigit, scilicet, quod, etc., evidently because, L.: nota scilicet illa res, cum, etc., the fact is surely well known, etc.—In concession, of course, no doubt, I admit, certainly (usu. followed by sed or tamen): cognoscat (orator) memoriae veteris ordinem, maxime scilicet nostrae civitatis, sed etiam, etc.: tuli scilicet moleste, ut debui, sed tamen constitui ad te venire.—As an answer, of course, certainly, T.: Pa. fratris igitur Thaïs totast? Ch. scilicet, T. —In irony, of course, to be sure, doubtless, certainly, forsooth, it is likely: Si. Meum gnatum rumor est amare. Da. id populus curat scilicet! of course people care for that! T.: et ego id scilicet nesciebam!: vim scilicet ego desideravi.* * *one may know, certainly; of course -
80 appunto
1. m noteprendere appunti take notes* * *appunto1 s.m.1 ( annotazione) note, record: prendere un appunto, to make a note; prendere ( degli) appunti, to make (o to take) notes; devo guardare i miei appunti, I must look at my notes // (inform.) blocco appunti, clipboard2 (form.) ( osservazione) remark, comment; ( critica) criticism; reprimand: muovere un appunto a qlcu., to reprimand s.o.appunto2 avv. exactly, precisely; ( proprio) just: per l'appunto, that's (o just) so; that's it; le cose stanno appunto così, that's exactly the way things are; ''Sei arrabbiato?'' ''Appunto'', ''Are you angry?'' ''Right (o Exactly)''.* * *I [ap'punto] sm1) (nota) note2) (rimprovero) reproachII [ap'punto] avvfare/muovere un appunto a qn — to find fault with sb
(precisamente, proprio) exactly, justper l'appunto!; appunto! — exactly!
* * *I 1. [ap'punto]sostantivo maschile1) (annotazione) note2) fig. (critica) remark2.fare o muovere un appunto a qcn. — to reprimand sb
sostantivo maschile plurale appunti inform. clipboard sing.II [ap'punto]avverbio exactly, precisely"vuoi uscire a quest'ora?" - "per l'appunto" — "are you going out at this hour?" - "correct"
* * *appunto1/ap'punto/I sostantivo m.1 (annotazione) note; prendere -i to take notesII appunti m.pl.inform. clipboard sing.————————appunto2/ap'punto/exactly, precisely; stavo appunto parlando di te I was just talking about you; le cose stanno appunto così that's exactly the way things are; per l'appunto just; "vuoi uscire a quest'ora?" - "per l'appunto" "are you going out at this hour?" - "correct".
См. также в других словарях:
venire — 1ve·nì·re v.intr. (io vèngo; essere) FO 1. recarsi nel luogo dove si trova o dove va la persona con cui si parla o la persona che parla: verrà a trovarmi in montagna, vieni a casa mia, venite con noi?, veniva lentamente verso di noi; far venire… … Dizionario italiano
evenire — e·ve·nì·re v.intr., lat. LE accadere, avvenire {{line}} {{/line}} DATA: av. 1375. ETIMO: lat. evenire, comp. di ex fuori, da e venire 1venire . NOTA GRAMMATICALE: attestato solo all inf. pres … Dizionario italiano
Liste de locutions latines — Cet article contient une liste de locutions latines présentée par ordre alphabétique. Pour des explications morphologiques et linguistiques générales, consulter l article : Expression latine. Sommaire A B … … Wikipédia en Français
prendere — / prɛndere/ [dal lat. prĕhendĕre e prĕndĕre ] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti ], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso ]). ■ v. tr. 1. a. [esercitare una presa su cosa o persona con le mani, in modo da tenerla in una… … Enciclopedia Italiana
SERVI — vetustum nomen, et a Noahi usque temporibus deductum, sacra Biblia testantur, Gen. c. 9. v. 25. Maledictus Chanaan, servus servorum erit, fratribus suis. Quod expressit eleganter Alcimus Avitus l. 4. Primum inde repertium Servitii nomen: cuncti… … Hofmann J. Lexicon universale
fare — fà·re v.tr. e intr., s.m. FO I. v.tr. I 1a. compiere, eseguire: fare un gesto, un passo; fare una risata, un viaggio; fare un sogno; unito a sostantivi forma costrutti verbali: fare compere, acquisti; fare colazione, merenda; fare la doccia, fare … Dizionario italiano
cadere — ca·dé·re v.intr., s.m. (essere) FO 1a. v.intr., scendere, precipitare dall alto verso il basso portato dal proprio peso: cadere nel vuoto, cadere a, in, per terra, cadere dal tetto, cadere di, da cavallo, gli è caduta una tegola in testa, cadere… … Dizionario italiano
morire — mo·rì·re v.intr., v.tr. (io muòio) FO I. v.intr. (essere) I 1a. cessare di vivere, decedere, perire: morire giovane, morire nel proprio letto, morire di colpo; morire come un cane, solo o senza conforto religioso; non vuol morire, di chi resiste… … Dizionario italiano
andare — 1an·dà·re v.intr. (essere) FO 1a. muoversi, spostarsi: andare a piedi, a cavallo, in auto, di corsa; di mezzi di trasporto: auto che va ad alta velocità, a tutto gas | di imbarcazioni o aeroplani, navigare: aereo che va a velocità di crociera;… … Dizionario italiano
uscire — u·scì·re v.intr. (io èsco; essere) FO 1. andare, venire fuori da un ambiente chiuso o comunque da un area circoscritta, spec. con l indicazione del luogo dal quale si esce o in cui si va: uscire di casa, da scuola, dall ufficio, dalla città,… … Dizionario italiano
risolvere — ri·sòl·ve·re v.tr., v.intr. (io risòlvo) FO 1. v.tr., chiarire un problema; sbrogliare, appianare una questione; concludere con una decisione: risolvere un dubbio, una questione intricata, una controversia Sinonimi: appianare, districare,… … Dizionario italiano