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1 pazzo
pazzo I. agg. 1. fou: diventare pazzo devenir fou; fare diventare pazzo qcu. rendre fou qqn; devi essere pazzo se pensi che ti ascolterò tu dois être fou si tu crois que je vais t'écouter; ( fig) andare pazzo per qcu. (o qcs.) raffoler de qqn (o qqch.), être fou de qqn (o qqch.). 2. ( estens) ( bizzarro) fou, excentrique, fantaisiste, bizarre: è sempre stato un po' pazzo il a toujours été un peu excentrique. 3. ( fig) ( sfrenato) fou: spese pazze dépenses folles. 4. ( fig) ( insensato) fou, insensé: discorsi pazzi discours insensés. II. s.m. (f. -a) 1. fou. 2. ( estens) ( persona bizzarra) excentrique m./f., fantaisiste m./f. -
2 chi
I. chi I. pron.rel. e dimostr. 1. (soggetto della proposizione relativa: colui che, colei che) celui qui, qui, la personne qui: chi ha detto ciò deve essere pazzo celui qui a dit cela doit être fou; premierò chi lavorerà di più je récompenserai celui qui travaillera le plus. 2. (soggetto della proposizione relativa: coloro che) ceux qui, les personnes qui: sii buono con chi ti aiuta sois gentil avec ceux qui t'aident; il maestro loda chi è preparato l'instituteur félicite ceux qui sont préparés, l'instituteur félicite les élèves qui sont préparés. 3. (soggetto della proposizione relativa: nelle frasi proverbiali) qui: chi mi ama mi segua qui m'aime me suive. 4. (complemento della proposizione relativa: colui che, colei che) celui qui: mi sono rivolto a chi ho trovato je me suis adressé à celui que j'ai trouvé, je me suis adressé à qui était présent. 5. (complemento della proposizione relativa: coloro che) ceux que, les personnes que: non andare con chi non conosci ne va pas avec les personnes que tu ne connais pas. II. pron.rel.indef. 1. ( chiunque) qui, celui qui, quiconque: chi dice questo è pazzo celui qui dit cela est fou; parli chi vuole parle qui veut; chi non ubbidisce verrà punito (celui) qui n'obéit pas sera puni; esco con chi mi pare je sors avec qui je veux. 2. ( uno che) quelqu'un qui, ( lett) qui: cerco chi possa consigliarmi je cherche quelqu'un qui pourrait me conseiller; parla come chi abbia bevuto troppo il parle comme quelqu'un qui a trop bu; c'è chi mi aiuterà il y aura quelqu'un pour m'aider; c'è chi possa aiutarmi? y a-t-il quelqu'un pour m'aider? 3. (nelle proposizioni negative: nessuno che) personne f. qui, qui: non trovo chi mi ascolti je ne trouve personne qui veuille m'écouter, je ne trouve personne pour m'écouter; non c'è chi mi creda personne ne me croit; non rispondo a chi mi insulta je ne réponds pas à qui m'insulte. 4. (se uno, se alcuno) si quelqu'un, ( lett) qui: chi me l'avesse detto non gli avrei creduto si quelqu'un me l'avait dit je ne l'aurais pas cru, qui me l'eût dit je ne l'aurais pas cru; questa macchina, chi la volesse comprare, è un vero affare cette voiture, si quelqu'un la voulait, est vraiment une affaire; cette voiture, à qui voudrait l'acheter, est vraiment une affaire. III. pron.indef. 1. (rif. a una sola persona; correlativo di chi) l'un... un autre: chi gli accendeva la sigaretta, chi gli porgeva un bicchiere l'un lui allumait sa cigarette, un autre lui apportait un verre. 2. (rif. a gruppo; correlativo di chi) qui... qui, les uns... les autres: chi dice una cosa chi ne dice un'altra qui dit une chose, qui en dit une autre; les uns disent une chose, les autres en disent une autre; chi ballava, chi parlava qui dansait, qui parlait; les uns dansaient, les autres parlaient. IV. pron.interr. 1. ( soggetto) qui, qui est-ce qui: chi è? qui est-ce?; ( quando si bussa alla porta) qui est-ce?, qui est là?; chi non lo sa? qui ne le sait pas?, qui est-ce qui ne le sait pas; chi sarà mai? qui cela peut-il bien être?; chi siete? qui êtes-vous?; chi va là? qui va là? 2. ( oggetto) qui, qui est-ce que: chi vedi? qui vois-tu?, qui est-ce que tu vois? 3. ( complemento indiretto) qui: non so a chi rivolgermi je ne sais pas à qui m'adresser; a chi pensate? à qui pensez-vous?; con chi parlavi? avec qui parlais-tu?; chi di voi ha visto il film? qui parmi vous a vu le fim?, qui de vous a vu le film? 4. ( nelle esclamazioni) qui: guarda chi si vede! regarde qui est là!; senti chi parla! écoute qui est en train de parler! II. chi s.f./m.inv. ( lettera dell'alfabeto greco) khi m.inv.
См. также в других словарях:
pazzo — / pats:o/ [forse alteraz. del lat. patiens entis, propr. part. pres. di pati soffrire, sopportare ]. ■ agg. 1. [che ha perso il lume della ragione: una persona p. ; diventare p. ] ▶◀ Ⓣ (med.) alienato, demente, folle, malato di mente, matto,… … Enciclopedia Italiana
andare — 1an·dà·re v.intr. (essere) FO 1a. muoversi, spostarsi: andare a piedi, a cavallo, in auto, di corsa; di mezzi di trasporto: auto che va ad alta velocità, a tutto gas | di imbarcazioni o aeroplani, navigare: aereo che va a velocità di crociera;… … Dizionario italiano
pazzo — {{hw}}{{pazzo}}{{/hw}}A agg. ; anche s. m. (f. a ) 1 Detto di chi mostra alterazione nelle proprie facoltà mentali: pazzo da legare. 2 (est.) Detto di chi si comporta in modo insensato: è corso via come un pazzo | Nella locuz. essere pazzo di,… … Enciclopedia di italiano
andare — {{hw}}{{andare}}{{/hw}}A v. intr. (pres. io vado o (lett. , tosc. ) vò , tu vai , egli va , noi andiamo , voi andate , essi vanno ; fut. io andrò ; congiunt. pres. io vada , noi andiamo , voi andiate , essi vadano ; condiz. pres. io andrei ;… … Enciclopedia di italiano
andare — A v. intr. 1. camminare □ marciare, passeggiare, incedere (lett.) □ correre □ avanzare, procedere □ avviarsi, partire, ire (lett.), gire (lett.) □ spostarsi, muoversi □ … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
pazzo — agg.; anche s. m. 1. folle, matto, mentecatto, demente, alienato, insano, squilibrato, psicopatico □ forsennato, maniaco CONTR. saggio, savio, ragionevole, assennato, normale 2. (est.) sciocco, stolto, cieco, demenziale, dissennato, insensato,… … Sinonimi e Contrari. Terza edizione
matto — [forse lat. tardo mattus, matus ubriaco ]. ■ agg. 1. [che non possiede l uso della ragione] ▶◀ demente, dissennato, folle, (fam.) fuori (o uscito) di senno, fuori di testa, impazzito, malato di mente, pazzo, squilibrato. ◀▶ sano di mente, (non… … Enciclopedia Italiana
matto — 1màt·to agg., s.m. FO 1. agg., s.m., che, chi è più o meno gravemente menomato nelle facoltà intellettuali; malato di mente, pazzo, folle: essere, diventare matto; gridare, urlare come un matto, forsennatamente Sinonimi: demente, 1folle, pazzo,… … Dizionario italiano
uscire — (ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex fuori e ire andare , raccostato a uscio ] (nella coniug., si ha il tema usc quando l accento cade sulla desinenza, esc quando cade sul tema; quindi: indic. pres. èsco, èsci, èsce, usciamo, uscite,… … Enciclopedia Italiana
legare — (ant. o dial. ligare) [lat. lĭgare ] (io légo, tu léghi, ecc.). ■ v. tr. 1. a. [utilizzare una fune e sim. per tenere ferme cose o persone: l. un pacco ; l. il prigioniero ] ▶◀ avvolgere, (non com.) cingere, stringere, [con lacci] allacciare,… … Enciclopedia Italiana
matto — ma/tto (1) agg. e s. m. 1. (di persona) pazzo, folle, demente, alienato, forsennato, insano, dissennato, mentecatto, sballato (gerg.) □ irragionevole, stolto CONTR. sano □ assennato, giudizioso, savio 2. (est.) estroso, bizzarro, originale,… … Sinonimi e Contrari. Terza edizione