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Sono stato... sulle undici once di farmi dire requiem eternam per una fiera bronchite, alla quale, per tirarmi meglio all'altro mondo, s'aggiunse la migliare, come un cavallo di rilasso. (G. Giusti, «Cronaca dei fatti di Toscana»)

«Cavallo di ritorno». Locuzione del linguaggio giornalistico: quando per maggior effetto, una notizia su cosa nostra, è fatta venire, ad arte dall'estero, — 'Caval di ritorno' pur si dice di donna, druda ad uno e poi sposa ad un altro; di moglie riconciliata al marito dopo qualche fallo, di ragazza che si ripresenta ad esami di riparazione, ecc. Come i piccioni, i cavalli hanno il senso dell'orientamento che li fa tornare alla dimora abituale. (A. Panzini, «Dizionario moderno»)

La duchessa, certe volte, si trovava a due dita di perdere la pazienza. (G. Rovetta, «Mater dolorosa»)

Quel ch'io volevo dire è che Renzo prese anche lui la peste, si curò da sé, cioè non fece nulla; ne fu in fin di morte, ma la sua buona complessione vinse la forza del male. (A. Manzoni, «I promessi sposi»)

Dopo mangiato la zia si recò in paese a far visita a una vecchia conoscente, che era in fin di vita. (C. Cassola, «Fausto e Anna»)

In fin dei conti, pur che non succedessero disordini, che importava loro di Corimbo o di Leonforte?. (E. Castelnuovo, «L'onorevole Paolo Leonforte»)

Così alla fin dei conti la guerra letteraria fece grande onore al Fanfani.... (G. A. Scartazzini, «Cenni sopra Pietro Fanfani»)

Alla fin fine, non sarebbe una corbelleria morire d'amore?. (A. Albertazzi, «Novelle umoristiche»)

— Pensate che se vi ammalate sarà anche peggio per le vostre figliuole — disse con voce calma. — Alla fin fine non è morto nessuno. (G. Verga, «Il marito di Elena»)

...documentari mostrano, alla fin fine, cose e avvenimenti reali... («Film 1961»).

Il verde orticello con l'insalata e le ortensie stava raccolto fra le alte muraglie a gola di lupo.... (L. Conti, «Dillo a Nini»)

Poi sono stata lì lì per sposarmi, col mio ex principale.... (V. Pratolini, «Metello»)

M'era parso che l'impiegato, malgrado quella sua aria mezzo addormentata, fosse stato lì lì per prendermi in giro. (P. Spalletti, «Esame di riparazione»)

Io vivevo con l'incubo che Ignacio potesse cadere: la sua vita era stata lì lì per essere cancellata tante volte!. (C. de la Mora, «Una donna di Madrid»)

La miliare mi si portò sui bronchi e sul polmone sinistro, e ci volle tutta la saldezza della parte assalita... per uscirne, come suol dirsi, per il rotto della cuffia (G. Giusti, «Epistolario»)

I disagi e la riduzione delle razioni provocano un vivo malcontento tra gli equipaggi... Magellano riesce a cavarsela per il rotto della cuffia («Giorni», 30 decembri 1973).